15:44 Non lo vedo come un grosso problema. Quanti di noi oggi sanno andare a cavallo? Le auto ci hanno tolto questa competenza, ma ci hanno dato maggiore mobilità (ignorando il traffico). Oggi nessuno sa più usare le schede perforate, mouse e tastiera hanno migliorato il nostro modo di lavorare con i computer… gli agenti sono/saranno un nuovo step che ci permetterà di concentrarci su compiti superiori delegando le macchine al lavoro di sviluppo. Pregio? Difetto? Di sicuro, in caso di collasso della civiltà, dovremo ricominciare da zero (quanti di noi sanno accendere un fuoco sfregando due legnetti?), ma in una società in continua evoluzione potrebbe essere un vantaggio significativo 😊
Non sappiamo se sarà un problema per la società, ma nel caso sarà un grosso cambiamento da affrontare per la società intera, con perdita di figure lavorative e creazione di nuove dinamiche sociali ed economiche :)
Bel riassunto di quello che sta accadendo, aggiungeri solo che le intelligenze artificiali LLM non sono online, ma ci sono anche quelle locali che funzionano senza internet e danno garanzia sulla privacy dei dati con le quali si interagisce con l'AI.
@@renatosivio6578 I modelli "open weights" di cui vengono rilasciati architettura e pesi possono essere scaricati in locale, istanziati e usati (a patto di avere la potenza di calcolo). I modelli più famosi sono Llama (l'ultima versione è Llama 3.2) e Mistral, ma esistono moltissimi altri modelli derivati da questi o costruiti da zero. I modelli si dividono in tre macro categorie in base al numero di parametri: piccoli (100). Questa dimensione la puoi spesso vedere nel nome dei modelli (7B sta per 7 Billion per esempio). Abbassando il numero di parametri si abbassano i costi computazionali ma ahime anche le performance. In questo momento però esistono modelli 1B (1 miliardo di parametri) che sono pensati per girare su sistemi "leggeri" come gli smartphone. In aggiunta a tutto questo ci sono anche le tecniche di quantizzazione, che contribuiscono ad abbassare la richiesta computazionale. La ricerca e il mercato spingono per alleggerire il carico computazionale per aprire ad un utilizzo sicuro e portabile di queste tecnologie, bisogna solo vedere quando riusciranno a raggiungere (o superare) le performance dei loro "fratelli maggiori". In questo senso è interessante vedere come il nuovo modello di Claude - Sonnet 3.5 (New) pur avendo circa 70B di parametri si comporti meglio del modello Claude Opus uscito precedentemente, che di parametri ne aveva 400B
Molto utile e chiaro.
D'altronde lui era il mio correlatore e io il suo miglior tesista👀
correlatore non implica causalità
bravo, spiegato molto bene, anche perchè la maggior parte delle persone confonde il concetto di agente con il chatbot
Siamo qui per alfabetizzare 💪
spiegazione chiarissima 💪💪
Un video veramente interessante, grazie!
Grazie mille :)
Grande direttore scientifico
Grazie pizzaioli🎉
15:44 Non lo vedo come un grosso problema. Quanti di noi oggi sanno andare a cavallo? Le auto ci hanno tolto questa competenza, ma ci hanno dato maggiore mobilità (ignorando il traffico). Oggi nessuno sa più usare le schede perforate, mouse e tastiera hanno migliorato il nostro modo di lavorare con i computer… gli agenti sono/saranno un nuovo step che ci permetterà di concentrarci su compiti superiori delegando le macchine al lavoro di sviluppo. Pregio? Difetto? Di sicuro, in caso di collasso della civiltà, dovremo ricominciare da zero (quanti di noi sanno accendere un fuoco sfregando due legnetti?), ma in una società in continua evoluzione potrebbe essere un vantaggio significativo 😊
Non sappiamo se sarà un problema per la società, ma nel caso sarà un grosso cambiamento da affrontare per la società intera, con perdita di figure lavorative e creazione di nuove dinamiche sociali ed economiche :)
Bel riassunto di quello che sta accadendo, aggiungeri solo che le intelligenze artificiali LLM non sono online, ma ci sono anche quelle locali che funzionano senza internet e danno garanzia sulla privacy dei dati con le quali si interagisce con l'AI.
Per esempio?
Che AI usano? Con che potenza?
@@renatosivio6578 I modelli "open weights" di cui vengono rilasciati architettura e pesi possono essere scaricati in locale, istanziati e usati (a patto di avere la potenza di calcolo).
I modelli più famosi sono Llama (l'ultima versione è Llama 3.2) e Mistral, ma esistono moltissimi altri modelli derivati da questi o costruiti da zero.
I modelli si dividono in tre macro categorie in base al numero di parametri: piccoli (100). Questa dimensione la puoi spesso vedere nel nome dei modelli (7B sta per 7 Billion per esempio).
Abbassando il numero di parametri si abbassano i costi computazionali ma ahime anche le performance. In questo momento però esistono modelli 1B (1 miliardo di parametri) che sono pensati per girare su sistemi "leggeri" come gli smartphone.
In aggiunta a tutto questo ci sono anche le tecniche di quantizzazione, che contribuiscono ad abbassare la richiesta computazionale.
La ricerca e il mercato spingono per alleggerire il carico computazionale per aprire ad un utilizzo sicuro e portabile di queste tecnologie, bisogna solo vedere quando riusciranno a raggiungere (o superare) le performance dei loro "fratelli maggiori".
In questo senso è interessante vedere come il nuovo modello di Claude - Sonnet 3.5 (New) pur avendo circa 70B di parametri si comporti meglio del modello Claude Opus uscito precedentemente, che di parametri ne aveva 400B
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