C'è un altro elemento di _Orléans_ che ci lascia perplessi e di cui non parliamo nel video: la mancanza di variabilità al setup. Si ha l'impressione di giocare sempre alla stessa partita. Voi cosa ne pensate?
Le strade si separano, ma alla fine il gioco costringe a dedicarsi un po' a tutto. Non ricordo una partita in cui abbia seguito una strategia diversa dalle altre.
@@Lamascherariposta devi prendere le due espansioni che ci sono ... molto belle, alcune giocate altre non ancora; le ho tutte ed è un gioco che adoro !!!! Mi spiace che lo dai via perchè merita molto !!!! in una espansione ci sono dei contratti dove ha senso viaggiare per consegnare merci in una data città per ottenere punti ... prendete le espansioni e tenetelo. Per ovviare alla questione degli omini e non rischiare di fare casino, è più facile fare in questo modo: lasciare nello spazio giusto i token dal turno prima e mettere i relativi token nel round in corso non sopra sopra gli stessi coprendoli ma metterli sopra, non so se mi sono spiegato. Così saprai cosa hai utilizzato e cosa no e quindi diventa più semplice non sbagliare e quindi barare.
@Tommaso Rabolini L'espansione Intrigo l'ho usata tante volte, migliora parecchio il gioco ma secondo me non a sufficienza per renderlo irrinunciabile. L'espansione Invasione l'ho comprata, ho letto il regolamento e l'ho venduta subito, mi sembrava davvero del tutto inutile: non prevedeva novità per il gioco 'normale' ma tutta una serie di scenari specifici, che non scatenavano in me il minimo interesse (in particolare la modalità cooperativa: orrore! :-D) Comunque grazie per aver espresso il tuo parere positivo: so che il gioco è amatissimo da tanti!
Recupero la recensione dopo due anni. Ho preso Giovanna D'Arco (il draw and write di Orleans) e devo dire che mi piace molto, avevo quindi addocchiato questo titolo. Alcune meccaniche sono state sistema dalle espansioni in verità (tipo l'uso della mappa... Cosa che sto sentendo anche da te in recensione mentre scrivo queste righe), mentre altre sono state sistemate in ... Giovanna d'Arco! Per il momento resto soddisfatto con il nuovo titolo 😊
@gabrieleolivari776 Grazie mille per il commento! Ma sbaglio o il gioco di cui parli ha avuto pochissima risonanza? Io mi ero dimenticato della sua esistenza :-D Quindi tu lo consigli, mi pare di capire. Ha molte somiglianze con Orleans?
Ciao Mosè! Grazie per la recensione. Interessante il tuo parere, anche perché è critico nei confronti di un gioco che ha avuto grande successo. Nel mio gruppo è piaciuto molto. Il sistema del bag building abbinato alla corsa su vari tracciati lo rende molto divertente. Io penso sia perfetto per neofiti che hanno voglia di impegnarsi un pò al tavolo. Invece, per giocatori più esperti/smaliziati perde un pò mordente. Condivido la critica sulle risorse travestite da punti, che è un aspetto criticato anche da altri. Manca un significato profondo dei molti elementi del gioco, concatenazioni che sbloccano cose le quali poi possono darti punti. Questo rende l'esperienza cerebrale di Orleans meno stimolante rispetto ad altri titoli meglio congegnati (un Marco Polo ad esempio).
Grazie per i complimenti Andrea! Il fatto che siate disposti a riconoscere alcuni limiti del gioco nonostante vi sia piaciuto vi fa onore. Evidentemente il pubblico aveva un tale bisogno di una meccanica un po' fresca come il bag building da essere disposto a passar sopra a problemi e inconsistenze.
Mose’ ti ringrazio per la recensione e ti faccio i miei complimenti! Sei mitico! 😃 Non ho questo gioco, ma ho capito perfettamente i suoi pregi e i suoi difetti. Thanks again!
Le tue analisi sono sempre molto intelligenti quindi molto preziose! Orlèan è un gioco che adoro anche se devo riconoscere tutti i difetti che menzioni...evidentemente però per me e il mio gruppo non hanno il peso che senti tu. Con intrigo comunque quasi tutti questi difetti sono mitigati (compresa variabilità al setup con tessere clessidra aggiuntive). Il sistema di punteggio che rimane quasi invariato non lo trovo così complesso e ti costringe a fare un po' di tutto (per me un pregio) ma non potendo portare tutto al massimo sarai costretto a seguire di più una strada rispetto ad un'altra.
Grazie mille per i complimenti Luca! Sì, l'espansione Intrigo interviene su molti problemi. Però comunque trovo che l'architettura generale del gioco non sia eccezionale, neanche con l'innesto dell'espansione.
Credo che il primo ad aver usato questa meccanica sia stato Hyperborea. Dello stesso autore di Orléans è Altiplano, di qualche anno più tardi, che avrebbe dovuto in teoria rifinire Orléans ma che mi pare non abbia avuto un consenso paragonabile a quello del primo. Un famoso e amato gioco in cui si pescano tessere da una borsa è Quacks of Quedlimburg (Ciarlatani di Quedlinburgo in italiano): ma si tratta di un push your luck, la meccanica di base è molto diversa.
Questo e' uno dei miei giochi preferiti. L 'espansione Invasione aggiunge modalita' solitario, una cooperativa e altre modalita' uno contro l'altro. (tutte ottime) . Se piace la meccanica del sacchetto ALTIPLANO dello stesso autore e' un altro valido esponente. Considerate che mi avvicinai ad Orleans molto scettico (i miei German preferiti sono Marco Polo e Madeira, per dare un idea dei miei gusti) ma quando provai Orleans me ne innamorai immediatamente. Complimenti alla Maschera Riposta per questo video e per aver riproposto il gioco.
Grazie per i complimenti Fob Yllo! Li apprezzo ancora di più perché la tua opinione del gioco è diversa dalla mia. Madeira l'ho sostenuto su Kickstarter in occasione della ristampa, ma sono in ritardissimo, chissà se arriverà mai.
Così come accaduto a livello "mondiale", anche all'interno della nostra compagnia Orléans ha avuto un gran successo tanto che è lassù in alto nella nostra classifica globale. Il gioco è stato per lo più premiato per la gestione del sacchetto, l'estrazione dei dischetti e la scelta di come collocarli nell'ambientazione del borgo medioevale espandibile, una meccanica poco presente nella nostra collezione che dunque è piaciuta molto per la sua diversità. Concordiamo a pieno che l'espansione Intrigo si potrebbe considerare indispensabile, soprattutto a livello di variabilità della partita perché introduce come tu stesso dici sia una variabilità nelle ricompense del municipio, sia un'interazione diretta tra giocatori, cosa normalmente assente; peccato che non si trovi più (a prezzi decenti), nemmeno in lingua diversa dall'italiano. Il calcolo punti finale non ci ha disturbato in particolar modo, così come il setup iniziale se non per ordinare tutti i token, mentre anche noi abbiamo riscontrato il "caos" del ricordarsi quali dischetti erano già presenti sulla plancia dal turno precedente. A tal proposito, al costo di allungare i tempi della partita, quest'ultima cosa si tampona bene eseguendo i turni consecutivamente e non in simultanea: gli occhi degli altri aiutano ad evitare certi errori e in generale osservare il turno dell'avversario riduce anche la sensazione che ognuno sta giocando per i fatti suoi. Sebbene non è un gioco che intavoliamo spesso non ce ne priveremmo, aspettando che Cranio ci dia la possibilità di completarlo con la sua espansione.
Grazie mille per il tuo commento, Hunters12! Certo, la gestione del sacchetto è originale e il modo in cui interagisce con le varie ricompense previste dai tracciati sicuramente degno di nota. Ottima l'idea di giocarci a turno anche nei momenti in cui è prevista l'azione simultanea: ma questo immagino allunghi delle partite che per quanto mi riguarda tendono già normalmente a trascinarsi un po' troppo. Peccato che le espansioni siano difficili da trovare. Io venderò la mia copia con l'espansione Intrigo, ma solo in blocco col base.
@@Lamascherariposta Ciao Mosè, giocato Orléans in 3, uno dei giochi più divertenti e semplici da imparare (domani comunque arrivano le espansioni purtroppo in inglese/tedesco) che abbia provato. Forse lo preferisco, al momento, a Caverna in attesa di provare La Festa per Odino. Non mi ha dato fastidio la plancia delle opere non-mi-ricordo-come-si-chiamano e per quanto riguarda i lavoratori che restano sulla plancia giocatore metto a testa in giù quelli "in prova". Sei forse stato un po' troppo duro? Non ho trovato nemmeno così terribile il calcolo punti. La preparazione del gioco non mi è sembrata così lunga, forse perché sono passato da giochi decisamente più lunghi da intavolare come per esempio Gloomhaven. Che dire? Promosso a pieni voti!
Ciao Mosè, ad un certo punto, quando ti sei accalorato parlando delle modifiche strampalate da fare ad inizio gara ed in base al numero di giocatori, ho temuto che la plancia di gioco volasse dalla finestra 😆😆
@Mauro Ferrarini Ci mancherebbe, ognuno ha le sue preferenze e sensibilità. Mi fa piacere che le mie considerazioni ti siano sembrate comunque interessanti.
@@Lamascherariposta sì certo 🙂 peraltro guardando il video ho poi voluto fare una partita! Nel video dici che l'espansione è un must. Non c'è il rischio di appesantire il gioco? Tipo le ventordicimila espansioni di Carcassonne, che se le metti insieme il gioco si trasforma in un mostro! Cmq complimenti per il canale, l'ho scoperto da poco e mi sto guardando tutti i video passati.👍
@Mauro Ferrarini Sto parlando specificamente dell'espansione Trade&Intrigue, per via dell'aggiunta delle carte destinazione e delle nuove plance opere benefiche. Non appesantiscono il gioco per nulla: danno senso ai viaggi e introducono un po' di variabilità.
"Tantissime cose fanno ottenere punti vittoria", non sono d'accordo. Alcune critiche sono veramente campate in aria, come i percorsi sulle città. Se una città ha già un edificio costruito, non ci vado, anche se dovessi ottenere il token da 5. quante partite hai fatto, se posso chiedere?
Ciao Gianpaolo! Grazie per il tuo commento! Ho il gioco da tanti anni, da prima di cominciare a 'registrare' le partite tramite app. Penso di averlo giocato tipo 10/15 volte, forse qualcuna in più. Non capisco bene cosa intendi quando parli delle città. La mia critica è che girare per la mappa non ha granché senso: si va dove ci sono le merci più preziose, che però sono 'solo' punti dato che non c'è una vera gestione delle risorse. Certo, ci si muove anche per costruire stazioni commerciali, evitando città dove sono già presenti: ma giocando in 2 (e io gioco quasi sempre in 2) non c'è molta competizione sulla mappa.
C'è un altro elemento di _Orléans_ che ci lascia perplessi e di cui non parliamo nel video: la mancanza di variabilità al setup. Si ha l'impressione di giocare sempre alla stessa partita. Voi cosa ne pensate?
Confermo, ci sono solo 2 o 3 varianti di partenza, poi con il "pescaggio" le strade si separano.
Le strade si separano, ma alla fine il gioco costringe a dedicarsi un po' a tutto. Non ricordo una partita in cui abbia seguito una strategia diversa dalle altre.
@@Lamascherariposta devi prendere le due espansioni che ci sono ... molto belle, alcune giocate altre non ancora; le ho tutte ed è un gioco che adoro !!!! Mi spiace che lo dai via perchè merita molto !!!! in una espansione ci sono dei contratti dove ha senso viaggiare per consegnare merci in una data città per ottenere punti ... prendete le espansioni e tenetelo. Per ovviare alla questione degli omini e non rischiare di fare casino, è più facile fare in questo modo: lasciare nello spazio giusto i token dal turno prima e mettere i relativi token nel round in corso non sopra sopra gli stessi coprendoli ma metterli sopra, non so se mi sono spiegato. Così saprai cosa hai utilizzato e cosa no e quindi diventa più semplice non sbagliare e quindi barare.
@Tommaso Rabolini L'espansione Intrigo l'ho usata tante volte, migliora parecchio il gioco ma secondo me non a sufficienza per renderlo irrinunciabile. L'espansione Invasione l'ho comprata, ho letto il regolamento e l'ho venduta subito, mi sembrava davvero del tutto inutile: non prevedeva novità per il gioco 'normale' ma tutta una serie di scenari specifici, che non scatenavano in me il minimo interesse (in particolare la modalità cooperativa: orrore! :-D) Comunque grazie per aver espresso il tuo parere positivo: so che il gioco è amatissimo da tanti!
@@Lamascherariposta ok se non ti piace e voi venderlo, prova a valutare il successore ALTIPLANO della giochix, non so se lo conosci !!!
Vedere i tuoi video è sempre un gran piacere. Grazie e alla prossima 😊
Grazie a te! :-)
Recupero la recensione dopo due anni. Ho preso Giovanna D'Arco (il draw and write di Orleans) e devo dire che mi piace molto, avevo quindi addocchiato questo titolo.
Alcune meccaniche sono state sistema dalle espansioni in verità (tipo l'uso della mappa... Cosa che sto sentendo anche da te in recensione mentre scrivo queste righe), mentre altre sono state sistemate in ... Giovanna d'Arco!
Per il momento resto soddisfatto con il nuovo titolo 😊
@gabrieleolivari776 Grazie mille per il commento! Ma sbaglio o il gioco di cui parli ha avuto pochissima risonanza? Io mi ero dimenticato della sua esistenza :-D
Quindi tu lo consigli, mi pare di capire. Ha molte somiglianze con Orleans?
Ciao Mosè! Grazie per la recensione.
Interessante il tuo parere, anche perché è critico nei confronti di un gioco che ha avuto grande successo.
Nel mio gruppo è piaciuto molto. Il sistema del bag building abbinato alla corsa su vari tracciati lo rende molto divertente.
Io penso sia perfetto per neofiti che hanno voglia di impegnarsi un pò al tavolo. Invece, per giocatori più esperti/smaliziati perde un pò mordente.
Condivido la critica sulle risorse travestite da punti, che è un aspetto criticato anche da altri. Manca un significato profondo dei molti elementi del gioco, concatenazioni che sbloccano cose le quali poi possono darti punti. Questo rende l'esperienza cerebrale di Orleans meno stimolante rispetto ad altri titoli meglio congegnati (un Marco Polo ad esempio).
Grazie per i complimenti Andrea!
Il fatto che siate disposti a riconoscere alcuni limiti del gioco nonostante vi sia piaciuto vi fa onore. Evidentemente il pubblico aveva un tale bisogno di una meccanica un po' fresca come il bag building da essere disposto a passar sopra a problemi e inconsistenze.
Mose’ ti ringrazio per la recensione e ti faccio i miei complimenti! Sei mitico! 😃
Non ho questo gioco, ma ho capito perfettamente i suoi pregi e i suoi difetti. Thanks again!
Grazie mille per il tuo commento Quinto!
Però mi raccomando, non credere a nessuno alla cieca! Guarda anche il parere di qualcun altro! :-)
Le tue analisi sono sempre molto intelligenti quindi molto preziose! Orlèan è un gioco che adoro anche se devo riconoscere tutti i difetti che menzioni...evidentemente però per me e il mio gruppo non hanno il peso che senti tu. Con intrigo comunque quasi tutti questi difetti sono mitigati (compresa variabilità al setup con tessere clessidra aggiuntive). Il sistema di punteggio che rimane quasi invariato non lo trovo così complesso e ti costringe a fare un po' di tutto (per me un pregio) ma non potendo portare tutto al massimo sarai costretto a seguire di più una strada rispetto ad un'altra.
Grazie mille per i complimenti Luca!
Sì, l'espansione Intrigo interviene su molti problemi. Però comunque trovo che l'architettura generale del gioco non sia eccezionale, neanche con l'innesto dell'espansione.
Ciao! Io sono sempre stato attratto da Orleans per la meccanica del sacchetto. In caso quali alternative consiglieresti con questa meccanica? Grazie!
Credo che il primo ad aver usato questa meccanica sia stato Hyperborea. Dello stesso autore di Orléans è Altiplano, di qualche anno più tardi, che avrebbe dovuto in teoria rifinire Orléans ma che mi pare non abbia avuto un consenso paragonabile a quello del primo.
Un famoso e amato gioco in cui si pescano tessere da una borsa è Quacks of Quedlimburg (Ciarlatani di Quedlinburgo in italiano): ma si tratta di un push your luck, la meccanica di base è molto diversa.
Questo e' uno dei miei giochi preferiti. L 'espansione Invasione aggiunge modalita' solitario, una cooperativa e altre modalita' uno contro l'altro. (tutte ottime) . Se piace la meccanica del sacchetto ALTIPLANO dello stesso autore e' un altro valido esponente. Considerate che mi avvicinai ad Orleans molto scettico (i miei German preferiti sono Marco Polo e Madeira, per dare un idea dei miei gusti) ma quando provai Orleans me ne innamorai immediatamente. Complimenti alla Maschera Riposta per questo video e per aver riproposto il gioco.
Grazie per i complimenti Fob Yllo!
Li apprezzo ancora di più perché la tua opinione del gioco è diversa dalla mia.
Madeira l'ho sostenuto su Kickstarter in occasione della ristampa, ma sono in ritardissimo, chissà se arriverà mai.
Così come accaduto a livello "mondiale", anche all'interno della nostra compagnia Orléans ha avuto un gran successo tanto che è lassù in alto nella nostra classifica globale. Il gioco è stato per lo più premiato per la gestione del sacchetto, l'estrazione dei dischetti e la scelta di come collocarli nell'ambientazione del borgo medioevale espandibile, una meccanica poco presente nella nostra collezione che dunque è piaciuta molto per la sua diversità. Concordiamo a pieno che l'espansione Intrigo si potrebbe considerare indispensabile, soprattutto a livello di variabilità della partita perché introduce come tu stesso dici sia una variabilità nelle ricompense del municipio, sia un'interazione diretta tra giocatori, cosa normalmente assente; peccato che non si trovi più (a prezzi decenti), nemmeno in lingua diversa dall'italiano. Il calcolo punti finale non ci ha disturbato in particolar modo, così come il setup iniziale se non per ordinare tutti i token, mentre anche noi abbiamo riscontrato il "caos" del ricordarsi quali dischetti erano già presenti sulla plancia dal turno precedente. A tal proposito, al costo di allungare i tempi della partita, quest'ultima cosa si tampona bene eseguendo i turni consecutivamente e non in simultanea: gli occhi degli altri aiutano ad evitare certi errori e in generale osservare il turno dell'avversario riduce anche la sensazione che ognuno sta giocando per i fatti suoi. Sebbene non è un gioco che intavoliamo spesso non ce ne priveremmo, aspettando che Cranio ci dia la possibilità di completarlo con la sua espansione.
Grazie mille per il tuo commento, Hunters12!
Certo, la gestione del sacchetto è originale e il modo in cui interagisce con le varie ricompense previste dai tracciati sicuramente degno di nota. Ottima l'idea di giocarci a turno anche nei momenti in cui è prevista l'azione simultanea: ma questo immagino allunghi delle partite che per quanto mi riguarda tendono già normalmente a trascinarsi un po' troppo.
Peccato che le espansioni siano difficili da trovare. Io venderò la mia copia con l'espansione Intrigo, ma solo in blocco col base.
@@Lamascherariposta Confermo la questione tempi: diventa una cosa ancora più lunghetta (e forse è anche per questo che non lo giochiamo così spesso)
A Natale sarà il mio regalo ❤❤❤❤non vedo l'ora 🎉🎉🎉🎉
@Meaple-Spiel Grazie per il commento! Facci poi sapere se ti diverti! :-)
@@Lamascherariposta già giocato 7 mesi fa e se è nel mio mirino da molto tempo puoi immaginare 🤣😁💪
Domani mi arriva Orléans, nei prossimi giorni, spero, le 2 espansioni in inglese/tedesco. Non vedo l'ora di provarlo.
@Cristian Luca Arioli Poi facci sapere come ti sembra! :-)
@@Lamascherariposta Ciao Mosè, giocato Orléans in 3, uno dei giochi più divertenti e semplici da imparare (domani comunque arrivano le espansioni purtroppo in inglese/tedesco) che abbia provato. Forse lo preferisco, al momento, a Caverna in attesa di provare La Festa per Odino. Non mi ha dato fastidio la plancia delle opere non-mi-ricordo-come-si-chiamano e per quanto riguarda i lavoratori che restano sulla plancia giocatore metto a testa in giù quelli "in prova". Sei forse stato un po' troppo duro? Non ho trovato nemmeno così terribile il calcolo punti. La preparazione del gioco non mi è sembrata così lunga, forse perché sono passato da giochi decisamente più lunghi da intavolare come per esempio Gloomhaven. Che dire? Promosso a pieni voti!
Bravo, grazie della recensione. Ho sempre sbirciato il gioco ma non mi ha mai convinto…
Però ha un successo enorme. Che ci sia qualcosa che ci sfugge?
@@Lamascherariposta o siamo noi gli eletti che “vedono oltre”?…😁
@Massimiliano Loi Ecco, dev'essere così! :-D
se ti piacciono i giochi euro con bella grafica in stile miniatura medievale devi assolutamente provare "The king is dead".
È nei miei radar da un bel po', alla prima occasione lo prendo :-)
@@Lamascherariposta anche perché, nonostante il manuale sia un po' "fumoso" le regole sono davvero semplicissime.
Ciao Mosè, ad un certo punto, quando ti sei accalorato parlando delle modifiche strampalate da fare ad inizio gara ed in base al numero di giocatori, ho temuto che la plancia di gioco volasse dalla finestra 😆😆
C'è mancato poco in effetti :-D
Interessanti considerazioni! Anche se a me Orleans piace molto.
@Mauro Ferrarini Ci mancherebbe, ognuno ha le sue preferenze e sensibilità. Mi fa piacere che le mie considerazioni ti siano sembrate comunque interessanti.
@@Lamascherariposta sì certo 🙂 peraltro guardando il video ho poi voluto fare una partita! Nel video dici che l'espansione è un must. Non c'è il rischio di appesantire il gioco? Tipo le ventordicimila espansioni di Carcassonne, che se le metti insieme il gioco si trasforma in un mostro!
Cmq complimenti per il canale, l'ho scoperto da poco e mi sto guardando tutti i video passati.👍
@Mauro Ferrarini Sto parlando specificamente dell'espansione Trade&Intrigue, per via dell'aggiunta delle carte destinazione e delle nuove plance opere benefiche. Non appesantiscono il gioco per nulla: danno senso ai viaggi e introducono un po' di variabilità.
"Tantissime cose fanno ottenere punti vittoria", non sono d'accordo.
Alcune critiche sono veramente campate in aria, come i percorsi sulle città. Se una città ha già un edificio costruito, non ci vado, anche se dovessi ottenere il token da 5.
quante partite hai fatto, se posso chiedere?
Ciao Gianpaolo! Grazie per il tuo commento!
Ho il gioco da tanti anni, da prima di cominciare a 'registrare' le partite tramite app. Penso di averlo giocato tipo 10/15 volte, forse qualcuna in più.
Non capisco bene cosa intendi quando parli delle città. La mia critica è che girare per la mappa non ha granché senso: si va dove ci sono le merci più preziose, che però sono 'solo' punti dato che non c'è una vera gestione delle risorse. Certo, ci si muove anche per costruire stazioni commerciali, evitando città dove sono già presenti: ma giocando in 2 (e io gioco quasi sempre in 2) non c'è molta competizione sulla mappa.