Passiamo un tempo limitato in questo mondo, e molti sprecano gli anni migliori della propria vita rinchiusi per 10/12 ore in un ufficio (se va bene, altri magari dentro una cucina di ristorante o in posti ancora più dannosi per la salute mentale e fisica). Il tutto per far ingrassare il datore di lavoro (se non in alcuni casi pure lui stressato e distrutto dall'ansia di avere un'attività). Quando arrivano, se arrivano, all'età della pensione sono troppo esauriti per godersi davvero la vita. Nel 2022 dovremo cambiare completamente modo di vivere, basta rincorrere soldi per acquistare cose superflue, basta rincorrere una vita sempre di fretta e sempre stressante.. bisogna svegliarsi e capire che il consumismo sta divorando le nostre anime.
Se tutti facessero come te il sistema crollerebbe definitivamente e i politici capirebbero che non accettiamo più di essere loro schiavi a vita. Si ricostruirebbe un nuovo sistema basato sull'amore e sul rispetto reciproco e non più sul profitto. Un mondo finalmente a misura d'uomo in cui la vita sia semplice e dove tutti possono stare bene e realizzare i propri sogni.
Ho lasciato il mio lavoro da circa 3 mesi... Ti seguo da alcuni mesi... Credo che tu sia esattamente il prototipo della persona libera prima mentalmente che finanziariamente... Motivo per cui ti ammiro e rispetto... Perché molte persone non hanno ancora capito... Che la libertà economica si raggiunge prima mentalmente... Mio modesto parere... Spero continuerai a proporre per molto tempo contenuti di qualità.. Un abbraccio
Mitico !!! Ascoltarti oggi mi infonde grande speranza ... Il pensiero critico si può insegnare ed è ciò che faccio quando , attraverso la letteratura stimolo/incito i miei studenti a esprimere loro stessi/i loro pensieri/opinioni leggendo vite e opere altrui .... Io però mi devo fare da parte e non considerare ciò che ho appreso come verità assoluta 😉
Se tutti facessero come te il PIL crollerebbe ma la gente sarebbe molto più felice. Ma al sistema non interessa se la gente è felice, vuole solo che sia produttiva. Hai tutta la mia stima, grazie per tutte le info che ci dai.
Il "Pil" prodotto interno lordo, già la parola è brutta, inventata chissà da chi per farci credere che il bene della popolazione si potesse misurare con un parametro! Nessuno però si è preso la briga di creare anche un parametro sulla felicità delle persone!
Un prospetto della società espresso al dettaglio in egregia maniera, lo trovo triste e allo stesso tempo rassicurante perché penso che si può trovare la felicità anche in questa società imperfetta! Le regole le fanno gli uomini e gli uomini sbagliano,complimenti allo scrittore Narmenni, saluti
Grazie per aver chiarito perché anche a me veniva la domanda "se tutti facessero come te "anche io sono alcuni anni che non lavoro ,ho lavorato prima e ho investito in immobili messi a reddito non posso vivere da nababbo ma arrivo a fine mese e a volte riesco a mettere da parte qualche soldino, ma vengo visto come un lazzarone anche se ho fatto anni a lavorare 12 ore al giorno e dallo stato non prendo un centesimo anzi pago io più di 3000€ di tasse all'anno 👍👍
Si figuri, tante persone criticano x invidia e/o x incapacità di pensieri alternativi da quello 'dominante' che, x chi ha spirito critico, è pieno di contraddizioni. Dunque, complimenti a lei!
Premetto che non è una critica, ma se paghi 3000 allora ti è andata bene. Io da dipendente ho circa 900 euro di trattenute al mese, poi c'è tutto il resto..
@@tubodiferro no tranquillo, pago più di 3000 € sempre su immobili il 21% di affitto che percepisco lo devo dare allo stato (chissà perché lo stato vuole una parte dell'affitto)poi IMU che devo versare al comune, so che i dipendenti a conti fatti sono quelli più tassati.
Hai ragione su quasi tutto,basta vedere la reazione della maggioranza sui sieri o sul conflitto in atto. Dico quasi tutto perché commetti un peccato di empatia. Devi metterti nei panni di chi ha problemi di vita legati a quello che spieghi,e non ha modo di uscirne. Questi saranno sempre critici nei tuoi confronti. Prenditi le critiche e vai avanti. Fanno parte del "gioco".
Sei un grande Francesco, ti stimo, continua x la tua strada, io non ho mai avuto coraggio, ora a quasi 60 anni cerco di fare il meglio, ma mi sa che è tardi..
In Italia la maggior parte delle persone a paura di cambiare il modo di agire e condurre di conseguenza la vita diversamente. Questo fa sì che il paese non si svecchi e rimanga perennemente indietro e non al passo con quelli più efficenti. La maggior parte degli italiani non cambia perchè il cambiamento li spaventa, viene percepito da loro come lasciare l' incerto per il certo, l' insicuro per il sicuro quando invece è l' evoluzione per vivere meglio. Andate all' estero a vivere in altri paesi e a parlare con gente di un' altra nationalità ve ne renderete subito conto.
Definizione di LAVORO: "l’applicazione delle facoltà fisiche e intellettuali dell’uomo rivolta direttamente e coscientemente alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale" . Quindi anche un pensiero espresso su youtube che può essere utile a qualcuno è di fatto un LAVORO. Certo ... chi sa leggere fra le righe avrà sicuramente capito che "Smettere di lavorare" è un modo gentile per dire "Smettere di essere schiavi"
in passato Francesco ha fatto anche questo video dal totolo "Se tutti smettessero di lavorare". Ti mando il link th-cam.com/video/nRSbpfKOs10/w-d-xo.html
Io sono 30anni che non lavoro vivo in America Latina e qui ho scoperto che essere straniero é un lavoro ,sono meccanico navale e normalmente bazzico in porti turistici accalappiando lavori che faccio fare da un meccanico del posto sotto mia visione mi faccio pagare in dollari ma pago il meccanico in pesos e pagandolo bene mi rimane piú del 50percento e vivo senza lavorare qui non pago tasse
io ti non finirò mai di ringraziarti mi hai aperto nuovi orizzonti ! mi hai dato la forza di provare a cambiare qualcosa nella mia vita! indipendente dal pensiero di chi mi sta attorno !
Io sono al tuo fianco in questa battaglia per l'emancipazione dal lavoro, ma qui mi permetto di dissentire. Sono d'accordo su quello che hai detto, ma la tua non mi sembra una vera risposta. È come se avessi sparato fuori dal bersaglio. Perché il discorso del "se nessuno lavorasse le cose non andrebbero avanti", siccome non l'hai attaccato, resta vero. In altre parole, io mi dolgo perché io non so cosa obbiettare a chi proferisce quella frase, e speravo che tu invece ne fossi capace. Ma ho scoperto di no, ahimè.
Francesco, hai tutta la mia stima ed ammirazione, ma devo dissentire sul contenuto di questo video. Possiamo fare come te, ottenendo il massimo da questo “sistema” e lavorando il minimo, ma non sarebbe sostenibile se lo facessero tutti. Semplicemente perché se lo facessero tutti, ad esempio tu non guadagneresti più dalla tua attività divulgativa e non potresti avere soldi facendo lavorare i soldi per te all’interno del “sistema” che combatti, come fai ora. E le materie prime, con cui autoproduci tutto il resto, non sarebbero disponibili così facilmente e così a buon mercato, senza lo sforzo del “lavoro nei campi”, ovvero il lavoro duro dei nostri bisnonni. Lavoro nei campi che ora che siamo 8 miliardi (10 volte di più di qualche decennio fa) neanche sarebbe possibile, perché non c’è abbastanza terra per sfamare tutti se si dovesse fare a meno dell’agricoltura e dell’allevamento intensivi ed automatizzati, mandato avanti da chi lavora nel “sistema”. Per cui ben venga sapersi ritagliare un modo più intelligente di vivere, sfruttando al meglio il mondo che abbiamo ora, ma senza la presunzione di dire che potrebbero farlo tutti. E senza dimenticare che, se non contribuisci con le tue risorse nella società, ovvero tasse, lavoro diretto, ecc.., non avresti neanche tutti quei servizi di cui ad oggi stai godendo diciamo senza pagare, quali strade, Ferrovie, infrastrutture internet, ospedali, ecc. Solo accedere alla sanità, ci costerebbe circa 500 euro al mese per ogni componente della tua famiglia, che ovviamente al momento non stai versando. Il tuo ragionamento crolla al primo bisogno che avresti di entrare in una sala operatoria, per la quale non ci basterebbero i 500 euro con cui cerchiamo di vivere noi “slowdownsized” 🙂
L' ideale sarebbe trovare un compromesso ad esempio lavorando 3 ore massimo, ma al massimo, 4 ore al giorno! Sarebbe un giusto compromesso! Ci sono diversi studi che affermano che la produttivita' di chi lavora 8 ore al giorno è pari se non inferiore a chi lavora meno ore!
Credo che la gente ti critichi perché è voglia dire che anche tu pur vivendo in modo diverso comunque sei legato in parte a questo sistema come nel caso del trading , che esiste grazie ad un economia , oppure nel caso degli affitti che comunque esistono perchè qualcuno lavora per pagare appunto l'affitto . Comunque se uno ha a cuore un obiettivo come l 'assenza di lavoro nella propria vita lo deve pur fare in qualche modo, e come si è detto in passato la pura coerenza è pura fantascienza( rima). Ci sarebbe da dire che per arrivare ad un certo livello di indipendenza dal sistema serve comunque molto lavoro almeno 15/ 20 anni nel sistema quindi una persona che sceglie questa via è comunque costretta a dare il proprio apporto alla società per cui la critica in causa non sussiste . L'altro punto su cui riflettere è che la gente non lavora per il buon proseguimento della società/ sistema , ma lavora per farsi i cosidetti c... zi proprio, poi per magia quando bisogna criticare diventano tutti moralisti e quindi nasce l'idea che si lavora per il buon andamento della società :) :)
“Un passo avanti, due passi indietro... È ciò che accade alla vita dei singoli, ed accade anche nella storia delle nazioni e nello sviluppo dei partiti.” VLADIMIR LENIN
Ricordati che più del 90% degli italiani il cambiamento li spaventa e qui si spiega perchè l' Italia è così arretrata rispetto per esempio a molti paesi anglofoni. Lasciare il certo per l' incerto li spaventa quasi a morte, quando invece è un' evoluzione per vivere meglio. Andate all' estero, imparte l' inglese e parlate con persone di un' altra nazionalità e ve ne renderete subito conto a meno che non vogliate ingannare voi stessi!
Ciao Francesco, avrei due domande da porti, più che altro curiosità alle quali sei chiaramente libero di non rispondere. 1- A che età hai smesso di lavorare/ti sei licenziato? 2- Che età hai ora? Grazie, Giuseppe
Il problema alla base sono i soldi! Un contadino senza istruzione perché deve prendere meno di un chirurgo? Dove sta scritto? Se il "valore" 💵 di uomo non fosse circoscritto al suo mestiere sarebbe un passo avanti X l'umanità...
Ciao, ho visto questo video e in mente mi è nata una considerazione: Capisco il lato critico nei confronti di chi ragiona in modo omologato e senza (o con scarsa) consapevolezza. Però stavo pensando.... Ma infondo, chi ha costruito i cellulari, la rete internet, i ripetitori, chi stampa i libri, le automazioni industriali per la loro realizzazione, chi ha costruito i macchinari tessili, chi le tue scarpe, chi costruisce le strade, chi le vetture e i mezzi di trasporto per le merci, chi costruisce i macchinari per uso ospedalieri... Chi sono coloro che ti comprano i tuoi libri con le stesse transazioni possibili solamente con una struttura studiata e realizzata tramite il lavoro di qualcun altro...?Potrei andare avanti all'infinito. Ti hanno detto: "se tutti facessero come te il mondo andrebbe a rotoli" Ni? Sni? Forse ci sarebbero persone che non avrebbero problemi nel auto curarsi, coltivare e vivere serenamente. Gli elementi che entrano in gioco sono svariati. Genetica, consapevolezza, predisposizione a malattie ecc... In sostanza, tu hai bisogno di esseri inconsapevoli, altrimenti non avresti avuto bisogno di scrivere libri, realizzare video attraverso una piattaforma, tramite una videocamera o cellulare.... Ecc... Potrei andare avanti all'infinito. A me sembra più che altro un utopia. È come predicare di fare una vita alternativa da passeggero sopra una nave che attraversa acque gelide senza renderti conto che la tua tranquillità e la tua vita dipende dal capitano e da chi ha costruito la stessa nave. Della serie: se la nave affonda, affondi anche tu inesorabilmente. Opinione personale eh
Non voglio dire che appoggio in pieno il sistema. Più che altro il tuo intervento o opinione la trovo un po ipocrita e inconsapevole. P.s. vengo in pace, non l'ho con te, manco ti conosco. Mi fai venire in mente quel tipo di persone che parlano di quanto sia allienante la fabbrica (vero) criticando la mentalità operaia, poi però vogliono a tutti i costi quel tipo di oggetto realizzato attraverso la stessa classe operaia🤣🤣
Infondo viviamo e ci adattiamo a quello che ci circonda. Altri invece non lo accettano o se lo accettano lo fanno fino ad un certo punto, come presumo anche tu abbia fatto. Il sistema.... O sei dentro o sei fuori o sei nel mezzo. Ma nel mezzo è un po' strana la cosa... Scaltrezza? Vogliamo realizzare la nostra libertà a 360° a discapito di un altro? Un esempio: sfruttamento delle risorse umane senza alcun diritto sul lavoro, in condizioni di lavoro disumane? Però a noi interessa trasmettere il nostro messaggio attraverso gli stessi prodotti tecnologici a persone annoiate, infelici senza stimoli e senza palle per cambiare la propria condizione. Io stesso sto scrivendo attraverso un telefono che ha tolto di fatto libertà, diritti e condizioni umane dignitose a una flotta di persone. Perciò io preferisco non predicare bene, poiché, come già riferito in un altro commento, è una forma di ipocrisia
Domanda, ma il denaro che hai accumulato, come hai fatto? Lavorando prima di fare la vita che fai ora? Il denaro che usi per avere altro denaro , come si crea? Sfrutti il lavoro degli altri per generare una tua rendita?
Ti ammiro molto e sento tutti i tuoi video, tuttavia mi piace tantissimo il.mio lavoro e non potrei mai rinunciarvi, sarebbe bello se non generalizzassi
Francesco ha sempre detto più e più volte nei video che vivere senza lavorare non vuol dire non fare nulla, vuol dire fare qualcosa che ci piace e non dover sottostare a determinate regole, quali le tempistiche, gli orari di lavoro, ecc. Se una persona è felice del lavoro che fa, va bene così. Non generalizza, ma non può ripetere sempre le stesse cose in ogni video.
Questo ragionamento non ha senso, e non è perché sono schiavo del sistema. La domanda é cosa succederebbe se tutti facessero come te, non cosa succederebbe se tutti fossero liberi. Proprio perché sotto un certo punto di vista, almeno in italia, già c’è in parte questa libertà, e infatti le persone si comportano in maniera diversa. Il tuo messaggio non è invece diverso da quello delle aziende, infatti anche tu devi martellare con questi concetti per cercare di ottenere pubblico. Poi non condanno le idee, il fatto di vivere il denaro con consapevolezza è sensato, di cercare di smettere di lavorare come dipendente potendo quasi vivere di rendita quando prima è sensato, ma le fondamenta di questo video non sono solide. Non puoi dire non vi preoccupate perché tanto non succede, perché tu con la condivisione delle informazioni e con la nascita della semplicità volontaria hai interesse che questo avvenga. Si potrebbero ridurre il numero di lavori da fare e cercando di tenere solo quelli più utili ma così facendo non riuscirebbero a mantenersi tutti. E senza lavori non c’è progresso
A tutti va bene sguazzare in questo brodo. Tutti vogliono la pace ma poi usano la macchina e fanno coda in autostrada, affollano locali e spendono e spandono...
Se tutti facessero come te ci sarebbero meno operai e impiegati di conseguenza saremmo ancora più invasi da extracomunitari...ai padroni del vapore non interessa da dove viene la manodopera ma semplicemente quanto costa e che pretese ha. Infatti gli immigrati di seconda generazione nati qui andati a scuola qui anche se con genitori stranieri pensano e ragionano come un italiano. Cmq se vuoi un consiglio fregatene delle critiche la verità secondo me è che tanti che ti criticano sotto sotto vorrebbero fare come te ma non hanno I mezzi INTELLETTUALI per poterlo fare oppure hanno costrizioni di altro genere. Poverini devi solo compatirli. P.s. ho acquistato il tuo libro ma ordinato in libreria in quanto non condivido e non uso amazon😉
"Se tutti facessero come me" non ha senso pensarlo perché non succederà mai. 902 milioni di persone nel mondo vivono in povertà estrema quindi hanno ben altri problemi. Circa 56 milioni sono milionarie quindi vivono anche meglio. Dei restanti non so quanti sarebbero in grado o avrebbero le competenze per seguirti. Penso molto poche, in percentuale.
Ricordo un articolo sul tuo blog di almeno 6 anni fa, si intitolava proprio (a braccio) "Che cosa succederebbe se tutti smettessero di lavorare?". L'avevo fatto leggere in classe 🥰
Quello che proponi nei tuoi video può funzionare nel 2022 se utilizzato da una minoranza. Se la maggioranza delle persone vivesse come te mancherebbero fisicamente beni e servizi,il nostro tenore di vita calerebbe drasticamente. Per far funzionare il tuo sistema dovremmo arrivare al punto in cui la maggioranza dei lavori fosse automatizzato.
e perché mai ? pensa bene a quello che hai scritto, non ha molto senso. quali beni e servizi mancherebbero ? di quale "tenore di vita" parli ? Non ci sarebbero famiglie con 3 auto, vero. Ma non servirebbero neanche 3 auto a famiglia, per andar dove ? Per secoli il Mondo si è evoluto senza globalizzazione, prima della rivoluzione industriale le persone vivevano lo stesso eh. Io vivo in campagna, fino a 50 anni fa chi "aveva" significava che aveva un campo, un orto, animali, e si era costruito una casa aiutato dai vicini. Non aveva il mutuo, non c'erano tasse demenziali per una veranda. Chiamala anarchia, o autoregolamentazione, ma per secoli il mondo è cresciuto così. Certo, c'erano angoli bui, c'era povertà. E oggi invece sono sparite ? o aumentate ? Non sono un luddista eh, anzi, ma se l'automatizzazione la usi per costruire TESLA (la più grande azienda di robotica del mondo, come dice giustamente Musk!) forse è arrivato il momento di ridiscutere anche l'uso che se ne fa, e a cosa - e a chi - serve quel mercato. Ad una minoranza. Non producono aratri, per capirci, ma robot che guidano da soli su 4 ruote. PEr andare dove ? A creare denaro da spendere per una cena... che a quel prezzo io ci mangio un mese... :D
@@lucaschiavoni sono d'accordo con Francesco al 90% però..... tutti, prima o poi, abbiamo bisogno della sanità, un servizio INDISPENSABILE, salvo non voler tornare nel medioevo. E i medici lavorano... Quindi sono d'accordo con Francesco ribadisco, ma una forma di lavoro, chiamiamolo contributo sociale, ci dovrebbe essere, un impegno diciamo di max 15 / 20 ore settimanali per tenere in piedi servizi quali la sanità, l'assistenza a persone non più autosufficienti, istruzione. Si può parlare finché si vuole, sono d'accordo che il "sistema" capitalista consumista sia profondamente sbagliato, ma ritirarsi da tutto e poi usufruire gratuitamente dei servizi di cui sopra sa un po' da egoismo.
@@danysmart1972 quale sanità? Quella marcia che esiste oggi??? Di sanità cosi se nè fa a meno, perché invece di ingrassare le tasche di big pharma che nn cura ma vende fumo ai sani facendoli credere malati, bisognerebbe prendersi la responsabilità della propria salute invece di delegare a terzi. In primis capire l'origine del nostro malessere che nasce sempre dentro di noi e nn fuori.
Perché pronunci "pensiero" con la S sorda (tipico dell'italiano standard) e "senso" (ed anche "consueto") con la S sonora (differentemente dall'italiano standard) ? Questa cosa mi sorprende... Mi sarei aspettato una S sonora anche nel tuo "pensiero", visto come pronunci la S all'interno di tante altre parole (non a inizio parola). Questa mancanza di coerenza mi confonde. Mi chiedo se ci sia un'influenza della lingua tedesca nella pronuncia dell'italiano in Trentino.
E' praticamente impossibile che tutti possano fare come te:bisogna avere le "balle quadre" per riuscirci,e siete in pochi (dei tanti,il primo sono io).😉
Passiamo un tempo limitato in questo mondo, e molti sprecano gli anni migliori della propria vita rinchiusi per 10/12 ore in un ufficio (se va bene, altri magari dentro una cucina di ristorante o in posti ancora più dannosi per la salute mentale e fisica).
Il tutto per far ingrassare il datore di lavoro (se non in alcuni casi pure lui stressato e distrutto dall'ansia di avere un'attività).
Quando arrivano, se arrivano, all'età della pensione sono troppo esauriti per godersi davvero la vita.
Nel 2022 dovremo cambiare completamente modo di vivere, basta rincorrere soldi per acquistare cose superflue, basta rincorrere una vita sempre di fretta e sempre stressante.. bisogna svegliarsi e capire che il consumismo sta divorando le nostre anime.
Se tutti facessero come te il sistema crollerebbe definitivamente e i politici capirebbero che non accettiamo più di essere loro schiavi a vita. Si ricostruirebbe un nuovo sistema basato sull'amore e sul rispetto reciproco e non più sul profitto. Un mondo finalmente a misura d'uomo in cui la vita sia semplice e dove tutti possono stare bene e realizzare i propri sogni.
E saremmo tutti felici e contenti
Ho lasciato il mio lavoro da circa 3 mesi... Ti seguo da alcuni mesi... Credo che tu sia esattamente il prototipo della persona libera prima mentalmente che finanziariamente... Motivo per cui ti ammiro e rispetto... Perché molte persone non hanno ancora capito... Che la libertà economica si raggiunge prima mentalmente... Mio modesto parere... Spero continuerai a proporre per molto tempo contenuti di qualità.. Un abbraccio
Tu hai avuto coraggio!! E la verità rende liberi ma chi non lo sa’,saprà solo criticare!!
Mitico !!! Ascoltarti oggi mi infonde grande speranza ... Il pensiero critico si può insegnare ed è ciò che faccio quando , attraverso la letteratura stimolo/incito i miei studenti a esprimere loro stessi/i loro pensieri/opinioni leggendo vite e opere altrui .... Io però mi devo fare da parte e non considerare ciò che ho appreso come verità assoluta 😉
Se tutti facessero come te il PIL crollerebbe ma la gente sarebbe molto più felice. Ma al sistema non interessa se la gente è felice, vuole solo che sia produttiva. Hai tutta la mia stima, grazie per tutte le info che ci dai.
il PIL dovrebbe tenere conto del benessere del popolo, diceva un certo Kennedy. Che infatti hanno eliminato.
Produttività e felicità raramente collimano
Il "Pil" prodotto interno lordo, già la parola è brutta, inventata chissà da chi per farci credere che il bene della popolazione si potesse misurare con un parametro! Nessuno però si è preso la briga di creare anche un parametro sulla felicità delle persone!
La maggior paura della gente è quella di dover PENSARE...
Un prospetto della società espresso al dettaglio in egregia maniera, lo trovo triste e allo stesso tempo rassicurante perché penso che si può trovare la felicità anche in questa società imperfetta! Le regole le fanno gli uomini e gli uomini sbagliano,complimenti allo scrittore Narmenni, saluti
Grazie per aver chiarito perché anche a me veniva la domanda "se tutti facessero come te "anche io sono alcuni anni che non lavoro ,ho lavorato prima e ho investito in immobili messi a reddito non posso vivere da nababbo ma arrivo a fine mese e a volte riesco a mettere da parte qualche soldino, ma vengo visto come un lazzarone anche se ho fatto anni a lavorare 12 ore al giorno e dallo stato non prendo un centesimo anzi pago io più di 3000€ di tasse all'anno 👍👍
Si figuri, tante persone criticano x invidia e/o x incapacità di pensieri alternativi da quello 'dominante' che, x chi ha spirito critico, è pieno di contraddizioni. Dunque, complimenti a lei!
Premetto che non è una critica, ma se paghi 3000 allora ti è andata bene. Io da dipendente ho circa 900 euro di trattenute al mese, poi c'è tutto il resto..
@@tubodiferro no tranquillo, pago più di 3000 € sempre su immobili il 21% di affitto che percepisco lo devo dare allo stato (chissà perché lo stato vuole una parte dell'affitto)poi IMU che devo versare al comune, so che i dipendenti a conti fatti sono quelli più tassati.
Anche stavolta, d'accordissimo 👏👏👏👏
Che grande che sei!
Hai ragione su quasi tutto,basta vedere la reazione della maggioranza sui sieri o sul conflitto in atto. Dico quasi tutto perché commetti un peccato di empatia. Devi metterti nei panni di chi ha problemi di vita legati a quello che spieghi,e non ha modo di uscirne. Questi saranno sempre critici nei tuoi confronti. Prenditi le critiche e vai avanti. Fanno parte del "gioco".
👍
Questo è un argomento che meriterebbe un approfondimento più importante (quantomeno mi piacerebbe fosse approfondito)
Sei un grande Francesco, ti stimo, continua x la tua strada, io non ho mai avuto coraggio, ora a quasi 60 anni cerco di fare il meglio, ma mi sa che è tardi..
In Italia la maggior parte delle persone a paura di cambiare il modo di agire e condurre di conseguenza la vita diversamente. Questo fa sì che il paese non si svecchi e rimanga perennemente indietro e non al passo con quelli più efficenti.
La maggior parte degli italiani non cambia perchè il cambiamento li spaventa, viene percepito da loro come lasciare l' incerto per il certo, l' insicuro per il sicuro quando invece è l' evoluzione per vivere meglio.
Andate all' estero a vivere in altri paesi e a parlare con gente di un' altra nationalità ve ne renderete subito conto.
Auguri, Claudia, per un rinnovamento della tua vita, non aver paura e non demordere!
Sei tanto avanti invece. 👏 Concordo sull'omologazione.
Magari tutti riuscissimo a fare come te!
Se hai preso "Diventare invisibili" lasceresti una recensione? amzn.to/3mbQfAd
Puoi anche prenderlo qui: bit.ly/3CGraTP
Definizione di LAVORO: "l’applicazione delle facoltà fisiche e intellettuali dell’uomo rivolta direttamente e coscientemente alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale" . Quindi anche un pensiero espresso su youtube che può essere utile a qualcuno è di fatto un LAVORO. Certo ... chi sa leggere fra le righe avrà sicuramente capito che "Smettere di lavorare" è un modo gentile per dire "Smettere di essere schiavi"
Io ti stimo Francesco! Mi piacerebbe veramente vivere come te!👋
Sai chi è l'uomo più omologato del mondo?? Colui che dice di non esserlo..
Quante volte me l'hanno detto....una delle ultime è "se nessuno si vaccinasse"....passo e chiudo
Io ti stimo ma questa è un po' una supercazzola! Mi aspettavo che rispondessi a questa obiezione con esempi concreti!
in passato Francesco ha fatto anche questo video dal totolo "Se tutti smettessero di lavorare". Ti mando il link
th-cam.com/video/nRSbpfKOs10/w-d-xo.html
Io sono 30anni che non lavoro vivo in America Latina e qui ho scoperto che essere straniero é un lavoro ,sono meccanico navale e normalmente bazzico in porti turistici accalappiando lavori che faccio fare da un meccanico del posto sotto mia visione mi faccio pagare in dollari ma pago il meccanico in pesos e pagandolo bene mi rimane piú del 50percento e vivo senza lavorare qui non pago tasse
Quindi anche il tuo è un lavoro 😄😉👍
io ti non finirò mai di ringraziarti mi hai aperto nuovi orizzonti ! mi hai dato la forza di provare a cambiare qualcosa nella mia vita! indipendente dal pensiero di chi mi sta attorno !
Francesco sei in gamba davvero... spero di conoscerti personalmente un giorno.... se organizzi qualcosa in Puglia sarò in prima fila ad ascoltarti
Io sono al tuo fianco in questa battaglia per l'emancipazione dal lavoro, ma qui mi permetto di dissentire. Sono d'accordo su quello che hai detto, ma la tua non mi sembra una vera risposta. È come se avessi sparato fuori dal bersaglio. Perché il discorso del "se nessuno lavorasse le cose non andrebbero avanti", siccome non l'hai attaccato, resta vero. In altre parole, io mi dolgo perché io non so cosa obbiettare a chi proferisce quella frase, e speravo che tu invece ne fossi capace. Ma ho scoperto di no, ahimè.
Francesco, hai tutta la mia stima ed ammirazione, ma devo dissentire sul contenuto di questo video. Possiamo fare come te, ottenendo il massimo da questo “sistema” e lavorando il minimo, ma non sarebbe sostenibile se lo facessero tutti.
Semplicemente perché se lo facessero tutti, ad esempio tu non guadagneresti più dalla tua attività divulgativa e non potresti avere soldi facendo lavorare i soldi per te all’interno del “sistema” che combatti, come fai ora.
E le materie prime, con cui autoproduci tutto il resto, non sarebbero disponibili così facilmente e così a buon mercato, senza lo sforzo del “lavoro nei campi”, ovvero il lavoro duro dei nostri bisnonni.
Lavoro nei campi che ora che siamo 8 miliardi (10 volte di più di qualche decennio fa) neanche sarebbe possibile, perché non c’è abbastanza terra per sfamare tutti se si dovesse fare a meno dell’agricoltura e dell’allevamento intensivi ed automatizzati, mandato avanti da chi lavora nel “sistema”.
Per cui ben venga sapersi ritagliare un modo più intelligente di vivere, sfruttando al meglio il mondo che abbiamo ora, ma senza la presunzione di dire che potrebbero farlo tutti.
E senza dimenticare che, se non contribuisci con le tue risorse nella società, ovvero tasse, lavoro diretto, ecc.., non avresti neanche tutti quei servizi di cui ad oggi stai godendo diciamo senza pagare, quali strade, Ferrovie, infrastrutture internet, ospedali, ecc.
Solo accedere alla sanità, ci costerebbe circa 500 euro al mese per ogni componente della tua famiglia, che ovviamente al momento non stai versando. Il tuo ragionamento crolla al primo bisogno che avresti di entrare in una sala operatoria, per la quale non ci basterebbero i 500 euro con cui cerchiamo di vivere noi “slowdownsized” 🙂
Infatti bisognerebbe riprogrammare il sistema globale e crearne uno che promuova la qualità della vita di tutti. Fosse facile 😕
Classico ragionamento da manipolazione del sistema. Non riesci a vedere oltre...
L' ideale sarebbe trovare un compromesso ad esempio lavorando 3 ore massimo, ma al massimo, 4 ore al giorno! Sarebbe un giusto compromesso! Ci sono diversi studi che affermano che la produttivita' di chi lavora 8 ore al giorno è pari se non inferiore a chi lavora meno ore!
top francesco, as usual
Magari anche la metà....magari!
Credo che la gente ti critichi perché è voglia dire che anche tu pur vivendo in modo diverso comunque sei legato in parte a questo sistema come nel caso del trading , che esiste grazie ad un economia , oppure nel caso degli affitti che comunque esistono perchè qualcuno lavora per pagare appunto l'affitto . Comunque se uno ha a cuore un obiettivo come l 'assenza di lavoro nella propria vita lo deve pur fare in qualche modo, e come si è detto in passato la pura coerenza è pura fantascienza( rima). Ci sarebbe da dire che per arrivare ad un certo livello di indipendenza dal sistema serve comunque molto lavoro almeno 15/ 20 anni nel sistema quindi una persona che sceglie questa via è comunque costretta a dare il proprio apporto alla società per cui la critica in causa non sussiste . L'altro punto su cui riflettere è che la gente non lavora per il buon proseguimento della società/ sistema , ma lavora per farsi i cosidetti c... zi proprio, poi per magia quando bisogna criticare diventano tutti moralisti e quindi nasce l'idea che si lavora per il buon andamento della società :) :)
Ciao mi spieghi per favore il numero di cellulare wapp in you tobe?
“Un passo avanti, due passi indietro... È ciò che accade alla vita dei singoli, ed accade anche nella storia delle nazioni e nello sviluppo dei partiti.”
VLADIMIR LENIN
Ricordati che più del 90% degli italiani il cambiamento li spaventa e qui si spiega perchè l' Italia è così arretrata rispetto per esempio a molti paesi
anglofoni.
Lasciare il certo per l' incerto li spaventa quasi a morte, quando invece è un' evoluzione per vivere meglio. Andate all' estero, imparte l' inglese e parlate con persone di un' altra nazionalità e ve ne renderete subito conto a meno che non vogliate ingannare voi stessi!
Si ma anche all'estero sono omologati... Io per esempio ti dico ciò dalla Germania (da circa 16 anni).
Ciao Francesco, avrei due domande da porti, più che altro curiosità alle quali sei chiaramente libero di non rispondere.
1- A che età hai smesso di lavorare/ti sei licenziato?
2- Che età hai ora?
Grazie,
Giuseppe
Il problema alla base sono i soldi! Un contadino senza istruzione perché deve prendere meno di un chirurgo? Dove sta scritto? Se il "valore" 💵 di uomo non fosse circoscritto al suo mestiere sarebbe un passo avanti X l'umanità...
Ciao, ho visto questo video e in mente mi è nata una considerazione:
Capisco il lato critico nei confronti di chi ragiona in modo omologato e senza (o con scarsa) consapevolezza.
Però stavo pensando.... Ma infondo, chi ha costruito i cellulari, la rete internet, i ripetitori, chi stampa i libri, le automazioni industriali per la loro realizzazione, chi ha costruito i macchinari tessili, chi le tue scarpe, chi costruisce le strade, chi le vetture e i mezzi di trasporto per le merci, chi costruisce i macchinari per uso ospedalieri... Chi sono coloro che ti comprano i tuoi libri con le stesse transazioni possibili solamente con una struttura studiata e realizzata tramite il lavoro di qualcun altro...?Potrei andare avanti all'infinito.
Ti hanno detto:
"se tutti facessero come te il mondo andrebbe a rotoli"
Ni? Sni?
Forse ci sarebbero persone che non avrebbero problemi nel auto curarsi, coltivare e vivere serenamente.
Gli elementi che entrano in gioco sono svariati. Genetica, consapevolezza, predisposizione a malattie ecc...
In sostanza, tu hai bisogno di esseri inconsapevoli, altrimenti non avresti avuto bisogno di scrivere libri, realizzare video attraverso una piattaforma, tramite una videocamera o cellulare.... Ecc... Potrei andare avanti all'infinito.
A me sembra più che altro un utopia.
È come predicare di fare una vita alternativa da passeggero sopra una nave che attraversa acque gelide senza renderti conto che la tua tranquillità e la tua vita dipende dal capitano e da chi ha costruito la stessa nave. Della serie: se la nave affonda, affondi anche tu inesorabilmente.
Opinione personale eh
Non voglio dire che appoggio in pieno il sistema. Più che altro il tuo intervento o opinione la trovo un po ipocrita e inconsapevole. P.s. vengo in pace, non l'ho con te, manco ti conosco.
Mi fai venire in mente quel tipo di persone che parlano di quanto sia allienante la fabbrica (vero) criticando la mentalità operaia, poi però vogliono a tutti i costi quel tipo di oggetto realizzato attraverso la stessa classe operaia🤣🤣
Infondo viviamo e ci adattiamo a quello che ci circonda. Altri invece non lo accettano o se lo accettano lo fanno fino ad un certo punto, come presumo anche tu abbia fatto.
Il sistema.... O sei dentro o sei fuori o sei nel mezzo. Ma nel mezzo è un po' strana la cosa... Scaltrezza? Vogliamo realizzare la nostra libertà a 360° a discapito di un altro? Un esempio: sfruttamento delle risorse umane senza alcun diritto sul lavoro, in condizioni di lavoro disumane?
Però a noi interessa trasmettere il nostro messaggio attraverso gli stessi prodotti tecnologici a persone annoiate, infelici senza stimoli e senza palle per cambiare la propria condizione.
Io stesso sto scrivendo attraverso un telefono che ha tolto di fatto libertà, diritti e condizioni umane dignitose a una flotta di persone.
Perciò io preferisco non predicare bene, poiché, come già riferito in un altro commento, è una forma di ipocrisia
Io ti appoggio e condivido;insegnami se puoi a generare soldi con i soldi,ignoro come poterlo fare non sono cosi tecnologica,grazie🙏😍
👏👏👏👏👏
stima, l'unica cosa è però non isolarsi e restare uniti a lottare
Domanda, ma il denaro che hai accumulato, come hai fatto? Lavorando prima di fare la vita che fai ora? Il denaro che usi per avere altro denaro , come si crea? Sfrutti il lavoro degli altri per generare una tua rendita?
Ti ammiro molto e sento tutti i tuoi video, tuttavia mi piace tantissimo il.mio lavoro e non potrei mai rinunciarvi, sarebbe bello se non generalizzassi
Questo dimostra proprio il fatto che non tutti faremmo le stesse scelte
Francesco ha sempre detto più e più volte nei video che vivere senza lavorare non vuol dire non fare nulla, vuol dire fare qualcosa che ci piace e non dover sottostare a determinate regole, quali le tempistiche, gli orari di lavoro, ecc.
Se una persona è felice del lavoro che fa, va bene così.
Non generalizza, ma non può ripetere sempre le stesse cose in ogni video.
Questo ragionamento non ha senso, e non è perché sono schiavo del sistema. La domanda é cosa succederebbe se tutti facessero come te, non cosa succederebbe se tutti fossero liberi. Proprio perché sotto un certo punto di vista, almeno in italia, già c’è in parte questa libertà, e infatti le persone si comportano in maniera diversa. Il tuo messaggio non è invece diverso da quello delle aziende, infatti anche tu devi martellare con questi concetti per cercare di ottenere pubblico. Poi non condanno le idee, il fatto di vivere il denaro con consapevolezza è sensato, di cercare di smettere di lavorare come dipendente potendo quasi vivere di rendita quando prima è sensato, ma le fondamenta di questo video non sono solide. Non puoi dire non vi preoccupate perché tanto non succede, perché tu con la condivisione delle informazioni e con la nascita della semplicità volontaria hai interesse che questo avvenga. Si potrebbero ridurre il numero di lavori da fare e cercando di tenere solo quelli più utili ma così facendo non riuscirebbero a mantenersi tutti. E senza lavori non c’è progresso
Pasolini e Bennato docent!
A tutti va bene sguazzare in questo brodo. Tutti vogliono la pace ma poi usano la macchina e fanno coda in autostrada, affollano locali e spendono e spandono...
Se tutti facessero come te ci sarebbero meno operai e impiegati di conseguenza saremmo ancora più invasi da extracomunitari...ai padroni del vapore non interessa da dove viene la manodopera ma semplicemente quanto costa e che pretese ha. Infatti gli immigrati di seconda generazione nati qui andati a scuola qui anche se con genitori stranieri pensano e ragionano come un italiano. Cmq se vuoi un consiglio fregatene delle critiche la verità secondo me è che tanti che ti criticano sotto sotto vorrebbero fare come te ma non hanno I mezzi INTELLETTUALI per poterlo fare oppure hanno costrizioni di altro genere. Poverini devi solo compatirli. P.s. ho acquistato il tuo libro ma ordinato in libreria in quanto non condivido e non uso amazon😉
E se tutti facessero i medici? E se tutti facessero i gelatai? E se tutti facessero i muratori? per fortuna non è così….
e se tutte le persone di quell'elenco lo facessero gratis, per il solo desiderio di farlo?
"Se tutti facessero come me" non ha senso pensarlo perché non succederà mai. 902 milioni di persone nel mondo vivono in povertà estrema quindi hanno ben altri problemi. Circa 56 milioni sono milionarie quindi vivono anche meglio. Dei restanti non so quanti sarebbero in grado o avrebbero le competenze per seguirti. Penso molto poche, in percentuale.
Ricordo un articolo sul tuo blog di almeno 6 anni fa, si intitolava proprio (a braccio) "Che cosa succederebbe se tutti smettessero di lavorare?". L'avevo fatto leggere in classe 🥰
..sarebbe monotono
Quello che proponi nei tuoi video può funzionare nel 2022 se utilizzato da una minoranza.
Se la maggioranza delle persone vivesse come te mancherebbero fisicamente beni e servizi,il nostro tenore di vita calerebbe drasticamente.
Per far funzionare il tuo sistema dovremmo arrivare al punto in cui la maggioranza dei lavori fosse automatizzato.
e perché mai ? pensa bene a quello che hai scritto, non ha molto senso. quali beni e servizi mancherebbero ? di quale "tenore di vita" parli ? Non ci sarebbero famiglie con 3 auto, vero. Ma non servirebbero neanche 3 auto a famiglia, per andar dove ? Per secoli il Mondo si è evoluto senza globalizzazione, prima della rivoluzione industriale le persone vivevano lo stesso eh. Io vivo in campagna, fino a 50 anni fa chi "aveva" significava che aveva un campo, un orto, animali, e si era costruito una casa aiutato dai vicini. Non aveva il mutuo, non c'erano tasse demenziali per una veranda. Chiamala anarchia, o autoregolamentazione, ma per secoli il mondo è cresciuto così. Certo, c'erano angoli bui, c'era povertà. E oggi invece sono sparite ? o aumentate ? Non sono un luddista eh, anzi, ma se l'automatizzazione la usi per costruire TESLA (la più grande azienda di robotica del mondo, come dice giustamente Musk!) forse è arrivato il momento di ridiscutere anche l'uso che se ne fa, e a cosa - e a chi - serve quel mercato. Ad una minoranza. Non producono aratri, per capirci, ma robot che guidano da soli su 4 ruote. PEr andare dove ? A creare denaro da spendere per una cena... che a quel prezzo io ci mangio un mese... :D
@@lucaschiavoni sono d'accordo con Francesco al 90% però..... tutti, prima o poi, abbiamo bisogno della sanità, un servizio INDISPENSABILE, salvo non voler tornare nel medioevo. E i medici lavorano... Quindi sono d'accordo con Francesco ribadisco, ma una forma di lavoro, chiamiamolo contributo sociale, ci dovrebbe essere, un impegno diciamo di max 15 / 20 ore settimanali per tenere in piedi servizi quali la sanità, l'assistenza a persone non più autosufficienti, istruzione. Si può parlare finché si vuole, sono d'accordo che il "sistema" capitalista consumista sia profondamente sbagliato, ma ritirarsi da tutto e poi usufruire gratuitamente dei servizi di cui sopra sa un po' da egoismo.
@@danysmart1972 quale sanità? Quella marcia che esiste oggi??? Di sanità cosi se nè fa a meno, perché invece di ingrassare le tasche di big pharma che nn cura ma vende fumo ai sani facendoli credere malati, bisognerebbe prendersi la responsabilità della propria salute invece di delegare a terzi. In primis capire l'origine del nostro malessere che nasce sempre dentro di noi e nn fuori.
Perché pronunci "pensiero" con la S sorda (tipico dell'italiano standard) e "senso" (ed anche "consueto") con la S sonora (differentemente dall'italiano standard) ?
Questa cosa mi sorprende... Mi sarei aspettato una S sonora anche nel tuo "pensiero", visto come pronunci la S all'interno di tante altre parole (non a inizio parola). Questa mancanza di coerenza mi confonde.
Mi chiedo se ci sia un'influenza della lingua tedesca nella pronuncia dell'italiano in Trentino.
Info denaro crea altro denaro...,ho un blocco su questo, grazie
E' praticamente impossibile che tutti possano fare come te:bisogna avere le "balle quadre" per riuscirci,e siete in pochi (dei tanti,il primo sono io).😉
Ciao mi spieghi per favore il numero di cellulare wapp in you tobe?