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- เผยแพร่เมื่อ 18 ก.ค. 2020
- di Alessandro Barbero (Genova, Palazzo Ducale, 2018)
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È stato un grande che dir si voglia. Geniale in tutto.
Bravo professore, sempre fatto anche io il paragone tra noi italiani dell' adriatico e i tedeschi del baltico, e per baltico intendo la Prussia orientale, la Lituania, l Estonia, la Lettonia, e via dicendo. Anche se c erano pure a sud a Praga, fino in Ungheria, Ucraina, e Romania, i sassoni erano chiamati la, così come noi eravamo chiamati i latini dai croati e gli sloveni, un famoso poeta sloveno si augurava che i latini potessero annegare tutti nelle acque dell' Isonzo ad esempio, lo scrisse eh (così come c erano gli italiani anche a sud est, sulle coste albanesi e greche, nel medioevo, rinascimento, e oltre, Corfù, patrasso, naravone, Candia, tutte fortezze e porti veneziani, i genovesi avevano basi fino in Crimea, e avevano accordi coi mongoli addirittura in quelle aree, in ogni città d oriente c era un quartiere veneziano, uno pisano, uno genovese, e via dicendo.) e così come con l avanzare dei musulmani abbiamo accolto in Italia albanesi e croati (anche nella mia città c'è una chiesa croata, sconsacrata, medievale.). In adriatico orientale gli italiani (di ascendenza latino illirica per i dalmati e gli autoctoni, e veneziani gli altri) erano l élite colta nelle città, come i tedeschi nel baltico e in oriente, mentre gli altri erano principalmente contadini, tant e che ancora nell impero austriaco molti ufficiali provenienti da zara, Pola, Trieste, erano italiani. Nobili anche. Nelle città eravamo a maggioranza noi in genere, nelle campagne loro, ma non era una cosa bianca o nera, dipendeva, c erano anche sloveni e croati veneziani, ormai da generazioni che erano entrati nel tessuto sociale, anche se lo scontro tra Venezia e le popolazioni dell interno era forte specie coi croati, gli uscocchi, che esercitavano la pirateria. Ragusa era una repubblica marinara mezzo italiana anche, fino in Montenegro l italiano era parlato come seconda lingua. E tutt oggi in Montenegro parecchi lo parlano, non perché siano italiani ma perché è considerata una specie di lingua franca credo da alcuni.
Molto interessante il tuo contributo. Saluti dalla Toscana e viva l'Italia tutta
@@filippobardazzi2080 figurati, come tutt oggi siamo visti inconsciamente in un certo modo da certe popolazioni, anche se alcuni di questi popoli ci detestano, ma spesso la cosa è reciproca eh, se vai a vedere da quando è crollata la Jugoslavia e sono entrati nella nato sono praticamente disarmati, con eserciti piccoli, e quindi ad esempio lo spazio aereo sloveno è difeso dall Italia, l Albania è difesa a turno da Italia e Grecia, e via dicendo, con tutti i nostri limiti, l unica potenza dell adriatico con una marina da guerra vera, un aviazione forte, e un esercito bene armato, è l Italia, quindi inconsciamente siamo ancora visti come il vicino più grande e più pericoloso . Se ci fai caso, ad ogni stupidaggine che accade, esempio per errore una nostra portaerei sconfina, si agitano. Subito fanno comunicati stampa e cose così, è una cosa psicologica proprio, l Italia è in adriatico per certi paesi, ciò che la Russia è la Germania sono per l estonia, la Lituania, Lettonia etc etc anche i nomignoli e i detti che i latini e i coloni veneziani fino alla seconda guerra mondiale affibbiavano a loro, e loro a noi, ma che non ripeterò per non fare polemica col solito antiitaliano che potrebbe passare di qua, sono indicativi della situazione che c è stata. Abbiamo anche vissuto in pace in certi periodi ma la lotta risale al medioevo con certe popolazioni, al livello politico eh. Il regno d Ungheria cercava di scalzare Venezia, così come i croati, e viceversa. Attenzione, non sto dicendo che siamo aggressivi come un tempo. Ma che con tutti gli strafalcioni che abbiamo fatto per colpa dei nostri governi post bellici, (ma hanno fatto anche mosse azzeccate sul confine orientale eh, fidati... Specie in segreto.), restiamo un gigante a confronto dei nostri vicini balcanici ecco... Come nazione, forza, e tutto il resto. L unica potenza del area, persino in ambito nato tutto l adriatico sarebbe appannaggio nostro in caso di guerra, lo dirigeremmo noi, solo a sud in Albania ci sarebbero anche i greci. Questo per dire il peso strategico dell Italia rispetto agli altri paesi adriatici...
D'Annunzio non sarà stato un sommo poeta, ma è stato un innovatore come pochi altri , certamente tra i grandi italiani del Novecento uno dei più incisivi e originali
@@ennio0rh-427 è stato sicuramente il vate degli italiani, se pensiamo che il 10% delle nostre abitudini di vita, modi di dire, parole, persino tante cose dello sproloquio l ha inventate lui, diverse parolacce, l aperitivo, i tramezzini, e tanto altro, ha rimodellato l italiano moderno, d annunzio è la modernità che avanza, il resto delle abitudini come il caffè la mattina e dopo i pasti, sono nate in trincea in una guerra fortemente voluta, propagandata e combattuta da d annunzio. È stato sicuramente il primo italiano moderno, e uno dei più grandi artisti italiani degli ultimi secoli. Un grande poeta sicuramente, il sommo è Dante, sempre farina del nostro sacco (invidiata dai nostri vicini sia a oriente che a occidente), e chi dice che l Italia non esisteva dovrebbe sentire il professor barbero quando dice che già nel 500 i documenti veneziani erano scritti non in Veneto ma in perfetto italiano del tempo così come quelli pontifici che erano in latino ma la lingua pontificia e ancora oggi il latino, mentre i documenti amministrativi come ordini all esercito etc etc erano in italiano, e così napoletani e via dicendo. L Italia forse non esisteva politicamente (anche se il progetto di una lega italiana tra gli stati ci fu nel 400, naufrago per l intervento straniero dovuto a Ludovico il moro che era terrorizzato dall esercito aragonese di Napoli e da odi e rivalità para statali, e prima ancora già Ladislao di Napoli, Cesare Borgia e prima i Longobardi avevano un concetto di regno d Italia, diverso da quello nostro ma sempre costituito attorno a un idea non dissimile, poi non dimentichiamoci che la prima Italia politica nasce proprio in Abruzzo o in Molise, quando i socii di Roma si ribellano nella guerra sociale, fondano la lega italica e coniano una moneta con scritto VITELIU, IN OSCO ITALIA. Altro che se l Italia è solo in espressione geografica... In diverse forme e idee, esiste da 2100 anni.
@@ennio0rh-427 era un grande poeta, anche dialettale abruzzese. "La pioggia nel pineto" o "la sera fiesolana" sono pietre miliari della nostra letteratura.
12:01 la questione fa curiosità anche a me, adoro quest'aspetto di Barbero, del suo mettere il dito nella piaga per capire (nei limiti del possibile) la verità, oltre la retorica ideologica
Hjjjjjjjjjj
@@MG-dm8tw ??????
Professore più dell'artista Lei ha mostrato l'Uomo. Complimenti
Il fratello di mio nonno era a fiume con D’Annunzio e ancora conserviamo una foto con dedica del poeta.. da piccolo non sapevo neanche chi fosse questo D’Annunzio ma mi incuriosiva tanto quella scrittura elegante e quella dedica molto “poetica”
👍
11:29
Il miglior nome di tutti i tempi.
No
@@fulviozanchetti5742 ma che è? 😅😁
AhahahH
BUM!
Senza dubbio. Spettacolo!
Grazie
Grazie professore barbero, sempre preparatissimo, grazie!!!👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏🙂🙂🙂🙂🙂🙂
D’Annunzio. Ognuno la vede come vuole per me; Un genio. Grazie professore!!!
Il Vate è stato uno che ha vissuto come voleva e sognava di vivere già da ragazzo, infischiandosene altamente se per soddisfare il suo tenore di vita e sfizi, s'indebitava e non pagava i creditori, nonostante la sua frenetica produzione letteraria ed anticipi dati dagli editori. Proviamo noi a non pagare i debiti e vediamo cosa ci succede !
Ottime lezioni
I tedeschi hanno una bella lingua ! e la lingua è un pensiero, ma hanno capito e inserito nella loro cultura la personalità giusta e convinta ,cioè sanno incarnare le idee che siano giuste o sbagliate , le rendono coerenti , fattibili. Non parlo in termini assoluti tutti abbiamo una variabilità ciò che non cambia e resta identico sono le idee inserite nella cultura di quel territorio e l'abilità di personificare e gestire il tempo .
Prova
Forse, se leggessi di più, ti esprimeresti meglio.
grandioso Barbero
D Annunzio grande poeta e super star
È incredibile come ti si apra la mente ad ascoltare Barbero. Ti rendi conto che la storia che ti hanno raccontato è molto limitata e di parte. Sembra quasi che siano più le cose che ti vogliono nascondere rispetto quelle che sono realmente successe.
per fumetti, va bene..la storia è altra cosa soprattutto sull'Impresa di Fiume..totalmente ignorata che iniziò con i Vespri Fiumani .. che non sa cosa siano..e non lo sai neppure tu perchè non l'ha detto ma è divertente ..il credere, il pensare , l'ipotizzare non è storia ma è piacevole lo stesso, solo che non è storia
@@giuseppedivita5238 Fiume: IL trionfo della demagogia. Una Costituzione scritta da Alceste De Ambris, socialista massimalista, molto libertaria. Una forma di governo al limite dell'anarchia. Un sogno per molti giovani intellettuali d'Europa. Lodata, a parole, da Mussolini, ma da cui si è tenuto a debita distanza e non si è lasciato coinvolgere. Demagogia: tanta. lavoro: poco: pane, niente. (alla fine, quando sono finite le scorte).
Grande Barbero!
Averne di D’Annunzi!!!!
Forse bisognerebbe sottolineare gli effetti del tradito patto di Londra e del trattato di Versailles, per leggere la questione di Fiume. Inoltre, direi che il controllo dei territori ad Est era fondamentale per la "gestione del bacino chiuso dell'Adriatico" e scongiurare l'accerchiamento temuto per i fatti della Grande Guerra, appunto, poiché la Francia, con Clemenceau, a Ovest non si era dimostrata affatto mansueta.
Il tradito patto di Londra ha dato linfa alla nascita di miti come "la vittoria mutilata" e dato nuovo vigore all irredentismo italiano, se propio vogliamo tirarla lunga, la memoria di quel "tradimento" (che poi fu più per colpa del presidente americano Woodrow Wilson) ci ha spinto ad allinearci paradossalmente coi nostri nemici della prima guerra mondiale anziche con gli alleati.
Il cosiddetto tradimento nasce dalla nostra errata percezione di ciò che siamo riusciti realmente a fare durante il conflitto e alle nostre pretese pretestuose e irrazionali
Il Venezia Giulia da noi preteso e il 50% maggiore di ciò che era realmente; e a sentir noi dovevamo avere mezzi Balcani appoggiandoci su tre enclavi Italo croate
La nostra reale parte era L Istria occidentale con Pola e Capodistria, Trieste e Gorizia con la parte meridionale
Fiume era italiana per una maggioranza risicata e e pochi altri territori confinanti avevano una maggioranza del 70% italiana
La grande maggioranza dei territori vicini a fiume era croato e tutta la parte interna comprensiva di caporetto era a maggioranza slovena
Dopo gli orrori della seconda guerra mondiale è stato un miracolo che ci siamo tenuti trieste( simbolo dell italia in quei territori) e Gorizia
@@danielemacchitella3085 Ti sei scordato che volevamo qualcosa in nuova guinea :O, e turchia visto che avevamo le isole del dodecaneso.
@@danielemacchitella3085 hai anche ragione tu, però va contestualizzato tutto, se provavi a dire cose del genere a quei tempi venivi linciato vivo anche solo per tutti i morti che ci sono stati per un nulla di fatto alla fine
Trieste comunque era ed è italiana, sarebbe stato un crimine non prenderla
@@ParabellumStoria Nel 1924 Fiume assegnata all'Italia , gli inglesi cedono l'Oltregiuba un territorio di 87 000 km² fra il Kenia e la Somalia Italiana con Mussolini al governo e le sue squadre d'azione a reprimere il dissenso e gli scioperi. Le richieste erano fondate ma hanno preferito accettarle quando a guidare il paese c'era un dittatore che proteggeva i loro interessi,
D'Annunzio, influencer di una volta
E' uscito un nuovo video di Barbero ... e anche oggi non si lavora. 🤣
D'Annunzio é un grandissimo poeta. Grazie Professore.
Si... ma che umidità! Piove dalle nuvole sparse .... piove sui cipressi scagliosi ed irti .... piove sui mirti .... quanta pioggia! Che reumatismi!
Essere un gran poeta non è una scusa per contribuire a mandare a morire seicentomila ragazzi e ad ucciderne anche di più in nome di un'egemonia nazionalistica. Non è una scusa per collaborare spontaneamente con una dittatura sanguinaria e totalitaristica
No! non era un grande poeta... era un poeta furbo.
@@giorgiobianconi6905 piove sulle tue scarpe nuove, sul vestito ch'io t'ho comprato, e ora è tutto bagnato, ah quanto è costato! (poesia molto parodiata, ma bellissima!)
Era il Re della mezza cultura. E quindi affascinava e avvinceva le e'lite della mezza cultura.
Non poteva quindi che confluire nel fascismo.
basta vedere il logo e alzare gli occhi al cielo per capire cosa realmente avessero contro
Vi ringrazio per la vostra allocazione stupenda. Sola una domanda se consentite : come avvicinare chi più giovane di noi a questa cultura? Grazie ancora
Con la forza
@@tizioincognito5731 a testate
Che significato dai alla parola "allocazione"?
@@italianlawyer6308 Devoluzione di somme per i premi delle gare ippiche. Perché?
@@robegatt Almeno così è corretto.
D'Annunzio era un po' troppo italiano
Wim non sarebbe andato nemmeno da lui credo
Parlando di Fiume non e giusto ( parlando della lingua italiana di Fiume) dire che si trattava del veneziano. Fiume e stata veneziana soltanto per circa 50 anni. Fiume e sta croata pure per soltanto circa 50 anni. Fiume e stata sempre un "corpo separato" nell' ambito del regno ungherese.
Cosa cosa l Istria fu sotto la serenissima dal. dodicesimo secolo sino a quando venne spazzata via da Napoleone nel 1757. Unica cittá che non fu dominata dai venezuani fu Trieste che scelse di essere protetta dagli austriaci. Questo é.
fiume e stata veneziana per tre anni
Fiume (prima di 1918.) sotto la ”italia”, infatti Serenissima era solo in un breve periodo da 27. maggio 1506. a 26. maggio 1509.
(l'esercito veneziano al comando dell'ammiraglio Andrea Contarini e del capitano veneziano Navagier il 27 maggio giunge davanti a Fiume e la cattura. Navagiero costringe il capitano imperiale di Rijeka Johann Rauber a ritirarsi con 250 soldati da Fiume a Lubiana. E il 28 maggio 1508, costrinse la città di Tersatto, dove Jeronim Crnotić da Arbe divenne il comandante, ad arrendersi a lui.
L'occupazione durò fino alla primavera del 1509, quando il 27 maggio 1509 il capitano di Segna Andrija Bot la ha liberata. La fine del dominio veneziano, in segno di vendetta, è segnata da saccheggi e incendi dolosi, in cui furono distrutti gli archivi cittadini.)
Di resto Fiume era nelle mani di principi Veglia, Francopani, poi Conti di Duino, poi Walsee e finalmente Habsburg ( da XV secolo a XX secolo)
@@beppogiglio le fonti ? O é il solito discorso sloveno croato dove la storia viene scritta ad uso e consumo ?
@@lorenzovelealvento4408
sto parlando di Fiume, no di Istria, e la storia di Fiume ha molto in comune con la storia di Trieste
per esempio-
it.wikipedia.org/wiki/Fiume_(Croazia)
www.storiain.net/storia/fiumerijeka-una-storia-di-confine/
@@lorenzovelealvento4408
poiché usi l'immagine di un leone alato come segno accanto al nome
c'è un leone veneziano sulla fortificazione a Tersatto (Fiume)
Il feldmaresciallo Laval Nugent (1777-1862)( quel Nugent espulse i francesi dalla Dalmazia, dal Fiume, da Trieste e dall'Italia settentrionale) portò il leone alato veneziano da Capodistria alla sua collezione archeologica a Tersatto, nell'odierna Fiume, nel 1814 o 1815. Nugent era il proprietario del castello di Tersatto e vi fu sepolto. Il leone veneziano si trovava originariamente sull'edificio dell'armeria, Armeria, a Capodistria per circa tre secoli, e poi davanti alla tomba di Nugent "Pace degli Eroi" fino al 1946, dopodiché fu posto davanti all'ingresso del Castello di Tersatto.
c'era anche una statua di un leone alato donata a d'Annunzio dai cittadini di Venezia - si trovava nel porto, sul molo di San Marco, e faceva parte del monumento ai caduti italiani di origine fiumana - fu demolita nel 46 .
E' un uomo che vive sul fiume dei poeti
Credo che D'Annunzio avrebbe voluto essere ricordato innanzitutto, cioè prima che poeta, patriota e soldato, come grande puttaniere ed è questo il motivo per cui lo stimo, anche se poco poco.
Si può separare l'artista dall' uomo, non è binario... D'annunzio si rifiutò di iscriversi al partito fascista ed era veementemente contrario all' alleanza con Hitler, tratto da una lettera che D'annunzio mandò a Mussolini.
«Da stanotte so che le tue esitazioni e le tue incertezze di quel giorno affettuoso cedono alla tua sagacità vigile, e che tu sei per respingere fieramente il marrano Adolf Hitler dall’ignobile faccia offuscata sotto gli indelebili schizzi della tinta di calce e di colla ond’egli aveva zuppo il pennello, o la pennellessa, in cima alla canna, o alla pertica, divenutagli scettro di pagliaccio feroce non senza ciuffo prolungato alla radice del suo naso nazi».
@@ParabellumStoria Forse volevi commentare un altro post, di certo D'Annunzio era più intelligente e quindi aveva più senso dell'umorismo di te.
@@italianlawyer6308 immagino che sei un ammiratore di Berlusconi visto che ami i puttanieri..
@@ParabellumStoriaAmo i Puttanieri? ma se ho scritto che non stimo D'Annunzio, vedo che non hai capito nulla, ecco perché sei uscito fuori tema, devi essere uno dello scientifico, in tal caso lavora sui testi di Vasco Rossi che ne hai d'avanzo.
Ma quel uroboro e la costellazione del carro?
simbolo fiumano
@@Filippology simbolo esoterico
D'Annunzio era Gran Maestro di 33esimo grado della Gran Loggia degli ALAM, obbedienza massonica
@@gioros7099 un figlio di migno... in pratica, non una novità
@@qwerty778 ma certo... un attrezzo della massoneria
Sangue morlacco, sangue morlacco!
one cherry please....wath else??
Ciao Ale sai io ho sempre letto la storia da come ci è stata raccontata ma .secondo me è un po' incongruente che sia incominciata con gli egiziani..e prima cosa c era pensa a un cubetto di ghiaccio grande come un terzo delle terre emerse e delle città sulle rive di mari più bassi di 130 metri di adesso (11000 anni ) fa dove sarebbero le prove adesso . NB i cubetti di ghiaccio si sciolgono sempre prima all interno . Immagina un cubetto di ghiaccio alto due chilometri! Ciao un saluto con rispetto tuo fido Stefano .(e solo una mia fissa da tanti anni le so che non ci sono prove ma vorrei sapere la tua opinione)
Tralasciando il fatto che barbero non leggera mai il tuo commento delirante. Inoltre mi spieghi che c'entrano gli egizi con il cubetto di ghiaccio? Un'altra cosa, il ghiaccio si scoglie dall'esterno, non dall'interno 😂
@@Asdfg-ok è bello sapere che c'è sempre qualcuno che sa tutto come te distinti saluti
Il mito del diluvio
Ciao! Puoi passarmi il numero del tuo spacciatore? Dal tuo commento vedo che ti passa roba forte 😂
Non son tutti croati, io sono figlio di serbi dalmati!
Oggi ce lo saremmo ritrovato su Tik Tok con Gianluca Vacchi e in Tv dalla Barbara D'Urso e in Ciao Darwin
Meglio così
Ad ogni epoca il suo istrione
lo Stradivari di Barbero !
Vorrei fare i complimenti agli altri canali che ospitano lezioni del professore per aver tolto la possibilità di commentare. Ovviamente i miei complimenti vanno in generale a tutti coloro che divulgano, però è un piacere sapere che c'è qualche rincoglionito che rosica perchè vorrebbe commentare W ER DVCE e però non può.
D'Annunzio ... grande poeta ... molto intelligente ... virtuose ... eroe di guerra ... ma narcisista, voleva tutto, ha rovinato Fiume.
Ogni Paese ha avuto o ha i suoi buffoni. La collezione italiana è però davvero ragguardevole.
IO DAMMAZZZ
Chi sarebbe il buffone ?
Ivan Bonfirraro Non Barbero ovviamente...
Non sono d’accordo. Ogni nazione ha/ha avuto i suoi buffoni (e i suoi grandi, ovviamente) ma non credo che la “nostra collezione” sia più ampia. Semplicemente ne conosciamo più parti, in quanto italiani.
Eugenio Bevilacqua era chiaro.. infatti mi riferivo a D’Annunzio. Se era buffone lui figuriamoci tu
Sarebbe stato bello un riferimento ai movimenti esoterici contemporanei alla vicenda di Fiume e che in parte la ispirarono, come quello del Monte Verità. Ma 40 minuti sono pochi. E poi penso che il prof. Barbero non consideri troppo i risvolti esoterici della storia.
Il pollo ruspante
Su d annunzio invece dissento un po, sicuramente dopo il 68 fu svalutato da molti e considerato il Giovanni battista del fascismo, niente di più falso, ma ancora oggi da molti giovani sia in Italia che all estero compreso io è considerato un mito, anche grazie ad alcune iniziative degli ultimi 20 anni, ci sono persino gruppi musicali che si sono ispirati a lui oggi.
Esticazzi non ce li metti?
D'annunzio, Zero contenuti.
era un divo, uno dei primi
@@robertonizzo9604 esatto. Sta gente che parla non ha un briciolo del livello intellettuale di d'Annunzio, come quelli che credono alle leggende sulle costole o che lo attaccano ferocemente come un fascista. Il nulla cosmico siete, cagoiani come avrebbe detto lui.
@@oskareriksson2202 Sicuramente non era così stupido da essere fascista, ma anzi abbastanza intelligente da sfruttare il momento, però non era meglio di Pascoli o Carducci.
2020.07.21 A
Pin danil
Mi sembra di poter dire che “italiano sarà solo il centro storico di Fiume” è un’affermazione quantomeno offensiva per gli italiani fiumani; e ridere non fa onore a nessuno in questo caso mi verrebbe da dire.
Mi sarebbe piaciuto sentire di piu' un resoconto storico, che un resoconto politico.
Osare l'inosabile!
Fiume est una cosa, l'istria est un'altra cosa.
Gadda miglior scrittore del 900 ??? Ha detto questo ?
"Probabilmente"
"Uno dei"
Questo ha detto.
@@fuferito me ne viene 25-30 prima di gadda
Doppio tap = torni indietro di 5 secondi. Ah, non sei d'accordo con l'affermazione? Interessante...
@@filippobardazzi2080 25-30 scrittori del 900' migliori di gadda????? Forse nel mondo ... forse
@@fuferito Ok allora "probabilmernte" ha detto una cazzata
Praticamente dell’impresa di fiume hai parlato due minuti...Non ti sta simpatico D’Annunzio
Pensavo che tallin fosse svedese, era venezia che dominava dal medioevo, nonostante la lingua dal rinascimento era l'italiano per le autorita' ma non per la gente
Ma che dice? Non si capisce nulla... bah...
C0c
questa continua premura, durante la narrazione, di ‘prendere le distanze’ da D’annunzio.
Che lo faccia un giornalista da poco o un professorucolo del liceo (che si preoccupa, ingenuamente, dell’igiene mentale dei suoi alunni) passi; ci siamo abituati.
Ma uno storico come lei… suvvia, si emancipi professor Barbero.
E proviamo a pensare che un ‘palombaro del tormento’ non sia poi tanto migliore di un ‘marinaio che canta nel sole’.
cosa ha contro i professori di liceo?
@@valfosco niente assolutamente. Come in ogni categoria di persone ce ne sono di eccellenti e di pessimi. Ai miei tempi (seconda metà degli '80) ricordo che c'era una 'eccessiva' premura nel trattare il periodo storico che va dal futurismo alla fine del fascismo. Ma non per incapacità da parte dei docenti, direi per una forma di assuefazione ad un clima che impediva di storicizzare e obbligava a definire le posizioni. Non credo che fosse una cosa buona; e spero che sia finita.
@@andreavanni70 Premura utile e necessaria all'indomani degli anni di piombo e ancora apprezzabile tutt'oggi.
@@lorenzopalpacelli2245 si ascolti Bene: "nessuno è padre a un altro"
@@lorenzopalpacelli2245 Giusto.
Fiume è simbolo di Luce ,Fiume è simbolo di Verità. Dimostra per prima che anche da Destra era possibile insorgere.
e prendere una fraccata di legnate.
Eh no caro Barbe, il governo veneziano scriveva un volgare veneteggiante. Studia meglio l'archivio. Altro che "in perfetto italiano"...
Ritorni al medioevo e lascia a chi ne sa più di Lei, nello specifico a Giordano Bruno Guerri
Barbero confonde il popolo veneto con quello italiano
Barbero è molto chiaro nella sua esposizione. Il "popolo veneto" lasciamolo a chi fa con San Marco quello che i neoborbonici fanno coi "primati".
@@mauriziofergonzi89 È difficile credere che esista un solo popolo italiano da qualsiasi punto di vista si ragioni. Se c'è poi, io non ne faccio parte
Il popolo Veneto ha ben poche cose di cui vergognarsi ,quello italiano invece...
@@ziosam850 beh il saccheggio di Costantinopoli si..... non le basta?
@@antonioiozzi9171 Visto che Alessio V aveva deciso di usurpare il trono imperiale e non pagare quanto pattuito ai Veneziani e ai crociati,mi sembra il minimo ,visto i tempi ,che si sarebbe dovuto trovare un altro metodo di compensazione. Pacta sunt servanda
Ma cosa dici?!! Quali Italiani?? la Serenissima non è Italietta
È arrivato il fenomeno
da osservatore "straniero" (ma parere personalissimo..)i lombardo-veneti-friulani (intendo "genuini") sono molto più simili a francesi o austriaci che agli italiani del centro-sud.
Dave Compton intendi genuini ? Scusa non capisco il tuo italiano
@@ivanbonfirraro3314 intendo (ad esempio ) i "milanesi" o i veronesi che non si chiamano Saponaro o Quagliarulo...
Dave Compton e quindi ?
D'Annunzio influencer di una volta , lei influencer di oggi per altro pessimo .
7 OTTOBRE 1571 ANNIVERSARIO BATTAGLIA DI LEPANTO E MADONNA DEL ROSARIO
E l impresa di fiume? Barbero mi stai diventando antipatico
Sì, ma potevate mettere qualche foto e qualche video...