*ERRATA CORRIGE* : Al minuto 4:19 si parla di misure: "L'invaso ha una superficie di 7,5 milioni di Km", il dato corretto è 7,5 km quadrati. Scusate il caldo fa brutti scherzi... Ringraziamo il Sig. Sergio Tabbò per avercelo segnalato.
Lo sbarramento del lago del Pertusillo fu costruito dalla stessa ditta che realizzò la diga nella Val Verzasca (Canton Ticino) di pari modello "panciuto". L'invaso è di oltre 140.000.000 di metri cubi. Interessante docu-video!
Grande opera strategica... come molte altre quasi tutte dello stesso periodo... Quando l'Italia insegnava Ingegneria a tutto il mondo😢 Grazie x la testimonianza!
Un invaso come questo è una risorsa troppo importante per il territorio, non si può tacere una questione così controversa. Ad ogni modo mi sono astenuto dal dare giudizi perché non conosco la questione abbastanza in profondità.
È un'opera fatta bene perché costruita negli anni 50, non oggi...... Quando vogliono certe cose le fanno realizzare da persone competenti, mentre molte altre strutture moderne come ponti, strade e abitazioni fanno veramente pena.....e negli ultimi 15 - 20 anni è stato purtroppo evidente, mentre costruzioni molto più antiche invece hanno resistito al tempo e alle alluvioni nonostante abbiano ricevuto scarsa manutenzione......anche se ci sono quelli che non lo vogliono ammettere e trovano scuse....
Il famoso dito sulla piaga! La volontà di costruire bene è essenziale, quanto la capacità di farlo. Abbiamo la seconda, dobbiamo riprenderci lucidamente la prima.
Sono di Matera...non sai quanto acqua che c era prima in quella Diga...e quanti pesci che c erano....ne ho fatte di pescare in quella Diga...bellissimo video...complimenti...un saluto da MATERA
Buongiorno Ing. ,non vorrei sbagliarmi ma la diga di Hoover è del tipo arco-gravitá (arco singolo) , quella del Pertusillo é a volta-gravitá (doppio arco). La ringrazio e complimenti per i contenuti prodotti! Andrea
E sicuramente vero che oggi è difficile trovare dei posti per dei nuovi sbarramenti. Però almeno si potrebbero fare delle casse di espansione in modo che l’acqua piovana abbia il tempo di infiltrarsi nel terreno e riempire le falde acquifere. Cose le bombe d’acqua farebbero meno danni e l’acqua non andrebbe tutta persa in mare.
Hai ragione! Il territorio italiano è totalmente impreparato ad affrontare gli effetti del cambiamento climatico! E nei prossimi anni soffriremo le conseguenze di questa inadeguatezza. Siamo indietro, non solo per colpa delle amministrazioni “dormienti”, ma anche a causa di un problema culturale. Molti non hanno percezione delle pericolosità del territorio nel quale vivono e addirittura resistono alla realizzazione di opere necessarie per la comunità. In sostanza le casse di laminazione e gli argini vanno realizzate sempre sul terreno di qualcuno che spesso non è contento…
@@comunicazionetecnologica Dolente problema, dovuto a troppo "localismo". Un'opera pubblica non può subordinarsi ad interessi privati, e la necessità/salvaguardia nazionale hanno sempre la precedenza su esigenze di parte. Senza contare che molto territorio privato è assolutamente improduttivo. Quando questo Paese sarà in grado di dire la Sua, con buona pace di chi "non è contento", avremo la vera svolta in ambito energetico e green. Di posti dove installare nuovi impianti ce ne sono in abbondanza, ma ci vuole fermezza, giusto compenso, e generale spirito critico.
Buongiorno ingegnere, come sempre aspetto i suoi video... Molto interessanti....mi.permetto.di segnalare.....un altro impianto sul fiume Bidente/ Ronco...appennino Tosco Romagnolo. Diga e lago di Ridracoli...un saluto dalla Romagna alluvionata.
Certo che creare un'opera talmente imponente in quegli anni, gli ingegneri sono dei gran cervelli. L'ingegneria italiana non ha eguali. All'epoca avevo 14anni, e mai avrei immaginato un'opera di questo genere. Grazie Gianluca, e che posto meraviglioso, sembra quasi l'entrata al Paradiso terrestre. Alla prossima.
L'apporto idroelettrico è fondamentale anche e soprattutto per quella che dovrà essere la nuova green Italy ed il famoso 35% rinnovabile. Ma soprattutto adesso so che una diga è una diga :D
Grazie Rocco! La diga è stata costruita in 5 anni dal 1957 al 1962. Purtroppo non siamo riusciti a trovare un dato attendibile sul volume del corpo diga.
Ma come ... la diga è in Basilicata e i maggior fruitori sono i Pugliesi ?!? Ricordo le parole di mio padre, che lavorava all'Enel a Torino, per cui i Valdostani pretendevano che i Piemontesi pagassero l'acqua che proveniva dalla loro valle come se non fosse opera del Padreterno far piovere e nevicare a casa loro. La risposta era che potevano pure tenersela, costruendo una diga adeguata, e farci il bagno !!!
Esatto… considera che la Puglia NON ha acqua! TUTTA L’acqua che esce dai rubinetti dei pugliesi viene da Campania e Basilicata, con non poche polemiche… Prima o poi racconterò anche questa storia… 😉
Rido di gusto quando sento cose del genere. Provo ad immaginare una mega diga sulla Dora, prima che sbocchi in Piemonte... tutta la Valle allagata fino ai boschi più alti! L'acqua è mia e la gestisco io! Robe da chiodi.
La differenza tra La diga di Hoover e la diga del Pertusillo è che negli Stati Uniti la diga è un attrazione turistica oltre che gioiello di ingegneria . Peccato che come al solito si sfrutta poco o nulla in Basilicata.. per non parlare dell’assenza di un aeroporto
Grande, ottimo video, poi gli errori... capitano. Ma non sarei d'accordo sul fatto che abbiamo esaurito la possibilità di costruire nuove dighe. Un mio vecchio docente, riprendendo uno studio di qualche anno prima, disse che, in effetti, ci sarebbe posto per altre 358 dighe, tutte in territorio italiano, prendendo in considerazione solo quelle sopra i 10 MW. Diciamo che la popolazione va istruita e tranquillizzata in merito, che anche i parchi naturali ne beneficiano, che avere acqua in quota (come hai precisato nel video) è Sempre un capitale, che ogni parte del lavoro e dell'indotto farebbe parte di una vera economia circolare, dando ossigeno anche alle zone disagiate e soggette a spopolamento. Non parlando del fatto della impareggiabile capacità di regolare le precipitazioni ed allontanare di conseguenza i capricci climatici (nelle zone relativamente più umide la pioggia è più regolare). Quindi, la cara vecchia maniera di produrre pulito, è sempre vincente.
Hai ragione... Forse avrei dovuto dire che è difficile realizzare nuovi invasi, non impossibile. Ovviamente da un punto di vista orografico le possibilità ci sono, eccome!! La necessità è assoluta!! Ma, dato il livello di antropizzazione del nostro territorio, interessi locali, associazioni ambientaliste, comunità montane, enti parco, pro-loco, gruppi scout e amanti del fagiano reale, sarebbe una calvario!!! Le associazioni NODIG nascerebbero come funghi dopo una pioggia settembrina...
@@comunicazionetecnologica Ti ringrazio, non avevi bisogno di chiarire! Conosco i "mali" eterni ed il resto degli interessi incrociati, sul tema dighe... e non. E pensare che tempo prima producevamo "tutto in casa", con risultati tecnologici di eccellenza, tanto che abbiamo insegnato agli altri molte cose, per poi purtroppo liberarcene. Mi auguro che, prima che necessità diventi virtù, potremo riuscire a ragionare ancora con coerenza.
*ERRATA CORRIGE* : Al minuto 4:19 si parla di misure: "L'invaso ha una superficie di 7,5 milioni di Km", il dato corretto è 7,5 km quadrati. Scusate il caldo fa brutti scherzi...
Ringraziamo il Sig. Sergio Tabbò per avercelo segnalato.
Lo sbarramento del lago del Pertusillo fu costruito dalla stessa ditta che realizzò la diga nella Val Verzasca (Canton Ticino) di pari modello "panciuto". L'invaso è di oltre 140.000.000 di metri cubi. Interessante docu-video!
Grazie! Guarda anche gli altri video del canale! 😉
@@comunicazionetecnologica Anch'essi sicuramente interessanti! Grazie!
Bravissimo e bellissime spiegazioni!!! Complimenti!!!
Complimenti come sempre ottimo video!!! Stavolta vi siete superati con il finale, il " dietro alle quinte" è da 110e lode 🤣🤣🤣👍👍👍
😂
Bellissimo video! Complimenti!!!
Grande opera strategica... come molte altre quasi tutte dello stesso periodo...
Quando l'Italia insegnava Ingegneria a tutto il mondo😢
Grazie x la testimonianza!
Bellissimo video! Molto interessante la spiegazione 🙂
Un'opera davvero imponente. È interessante anche la questione sul possibile inquinamento dell'acqua. È bello che tu ne abbia parlato
Un invaso come questo è una risorsa troppo importante per il territorio, non si può tacere una questione così controversa.
Ad ogni modo mi sono astenuto dal dare giudizi perché non conosco la questione abbastanza in profondità.
AHHAHAHAHA sei un grande !! è un piacere ascoltarti !!
🤣🤣🤣
È un'opera fatta bene perché costruita negli anni 50, non oggi...... Quando vogliono certe cose le fanno realizzare da persone competenti, mentre molte altre strutture moderne come ponti, strade e abitazioni fanno veramente pena.....e negli ultimi 15 - 20 anni è stato purtroppo evidente, mentre costruzioni molto più antiche invece hanno resistito al tempo e alle alluvioni nonostante abbiano ricevuto scarsa manutenzione......anche se ci sono quelli che non lo vogliono ammettere e trovano scuse....
Il famoso dito sulla piaga! La volontà di costruire bene è essenziale, quanto la capacità di farlo. Abbiamo la seconda, dobbiamo riprenderci lucidamente la prima.
@@gpf5204 speriamo....
La parte finale esilarante, complimenti.
Bel video e spiegato molto bene. Posso consigliare una visita anche alla diga di Conza della Campania (AV), non così affascinante, ma interessante.
Grazie!! Prima o poi a Conza ci passiamo…. 😉
Bellissima struttura: non la conoscevo. L'argomento acqua, poi, è veramente strategico! Grazie!
Essendo di Bari e motociclista ho fatto tappa più volte li in val d'Agri . Stupenda la diga e il suo lago
🔝 come sempre!
Sono di Matera...non sai quanto acqua che c era prima in quella Diga...e quanti pesci che c erano....ne ho fatte di pescare in quella Diga...bellissimo video...complimenti...un saluto da MATERA
Buongiorno Ing. ,non vorrei sbagliarmi ma la diga di Hoover è del tipo arco-gravitá (arco singolo) , quella del Pertusillo é a volta-gravitá (doppio arco).
La ringrazio e complimenti per i contenuti prodotti!
Andrea
E sicuramente vero che oggi è difficile trovare dei posti per dei nuovi sbarramenti. Però almeno si potrebbero fare delle casse di espansione in modo che l’acqua piovana abbia il tempo di infiltrarsi nel terreno e riempire le falde acquifere. Cose le bombe d’acqua farebbero meno danni e l’acqua non andrebbe tutta persa in mare.
Hai ragione! Il territorio italiano è totalmente impreparato ad affrontare gli effetti del cambiamento climatico!
E nei prossimi anni soffriremo le conseguenze di questa inadeguatezza.
Siamo indietro, non solo per colpa delle amministrazioni “dormienti”, ma anche a causa di un problema culturale. Molti non hanno percezione delle pericolosità del territorio nel quale vivono e addirittura resistono alla realizzazione di opere necessarie per la comunità. In sostanza le casse di laminazione e gli argini vanno realizzate sempre sul terreno di qualcuno che spesso non è contento…
@@comunicazionetecnologica Dolente problema, dovuto a troppo "localismo". Un'opera pubblica non può subordinarsi ad interessi privati, e la necessità/salvaguardia nazionale hanno sempre la precedenza su esigenze di parte. Senza contare che molto territorio privato è assolutamente improduttivo. Quando questo Paese sarà in grado di dire la Sua, con buona pace di chi "non è contento", avremo la vera svolta in ambito energetico e green. Di posti dove installare nuovi impianti ce ne sono in abbondanza, ma ci vuole fermezza, giusto compenso, e generale spirito critico.
Buongiorno ingegnere, come sempre aspetto i suoi video...
Molto interessanti....mi.permetto.di segnalare.....un altro impianto sul fiume Bidente/ Ronco...appennino Tosco Romagnolo. Diga e lago di Ridracoli...un saluto dalla Romagna alluvionata.
Buongiorno,passavo vicino questa diga molto spesso e non sapevo questi informazioni.grazie mille
Grazie a te!! 😊
Video ben narrato e molto interessante, come al solito!
molto interessanti i video sulle varie opere ingegneristiche
Certo che creare un'opera talmente imponente in quegli anni, gli ingegneri sono dei gran cervelli. L'ingegneria italiana non ha eguali. All'epoca avevo 14anni, e mai avrei immaginato un'opera di questo genere. Grazie Gianluca, e che posto meraviglioso, sembra quasi l'entrata al Paradiso terrestre. Alla prossima.
Grazie a te, Domenico!!
Gli errori sono spettacolari!!😂😂😂😂😂
L'apporto idroelettrico è fondamentale anche e soprattutto per quella che dovrà essere la nuova green Italy ed il famoso 35% rinnovabile. Ma soprattutto adesso so che una diga è una diga :D
Mi piace essere chiaro… 😂😂😂😂
@@comunicazionetecnologica
Ciao
Se avete tempo e anche voglia mi piacerebbe vedere un video sulla diga di Ridracoli e sulla diga del Vajont
Meraviglia di ingegneria! Ma quanti mtcq di cemento ci sono voluti e in quanto tempo e stata finita ? Grazie per le belle cose che ci fai vedere 👍
Grazie Rocco! La diga è stata costruita in 5 anni dal 1957 al 1962. Purtroppo non siamo riusciti a trovare un dato attendibile sul volume del corpo diga.
Scusate ma 7,5 milioni di km quadrati, non è un po' troppo? 4:20
Che spettacolo
Fantastico nella mia Regione!!
Vera opera d'arte. 💪👍
Carissimo noi italiani siamo i migliori in tutto il nostro problema sono i nostri politici
Ehhhhh... sicuramente la classe politica non brilla ma è sempre espressione del popolo che la elegge... meditiamo... 😉
@@comunicazionetecnologica 👍👏 ... effetti collaterali del disordine nel suffragio universale. 😂
Ma come ... la diga è in Basilicata e i maggior fruitori sono i Pugliesi ?!?
Ricordo le parole di mio padre, che lavorava all'Enel a Torino, per cui i Valdostani pretendevano che i Piemontesi pagassero l'acqua che proveniva dalla loro valle come se non fosse opera del Padreterno far piovere e nevicare a casa loro. La risposta era che potevano pure tenersela, costruendo una diga adeguata, e farci il bagno !!!
Esatto… considera che la Puglia NON ha acqua!
TUTTA L’acqua che esce dai rubinetti dei pugliesi viene da Campania e Basilicata, con non poche polemiche…
Prima o poi racconterò anche questa storia… 😉
Rido di gusto quando sento cose del genere. Provo ad immaginare una mega diga sulla Dora, prima che sbocchi in Piemonte... tutta la Valle allagata fino ai boschi più alti! L'acqua è mia e la gestisco io! Robe da chiodi.
@@comunicazionetecnologica e Abruzzo penso..
Spettacolare super Canale
Grazie!!! Continua a seguirci!! 😀
👍👍👍
La differenza tra La diga di Hoover e la diga del Pertusillo è che negli Stati Uniti la diga è un attrazione turistica oltre che gioiello di ingegneria . Peccato che come al solito si sfrutta poco o nulla in Basilicata.. per non parlare dell’assenza di un aeroporto
La raccolta di errori a fine video è a dir poco esilarante 😂
Grande, ottimo video, poi gli errori... capitano. Ma non sarei d'accordo sul fatto che abbiamo esaurito la possibilità di costruire nuove dighe. Un mio vecchio docente, riprendendo uno studio di qualche anno prima, disse che, in effetti, ci sarebbe posto per altre 358 dighe, tutte in territorio italiano, prendendo in considerazione solo quelle sopra i 10 MW. Diciamo che la popolazione va istruita e tranquillizzata in merito, che anche i parchi naturali ne beneficiano, che avere acqua in quota (come hai precisato nel video) è Sempre un capitale, che ogni parte del lavoro e dell'indotto farebbe parte di una vera economia circolare, dando ossigeno anche alle zone disagiate e soggette a spopolamento. Non parlando del fatto della impareggiabile capacità di regolare le precipitazioni ed allontanare di conseguenza i capricci climatici (nelle zone relativamente più umide la pioggia è più regolare). Quindi, la cara vecchia maniera di produrre pulito, è sempre vincente.
Hai ragione... Forse avrei dovuto dire che è difficile realizzare nuovi invasi, non impossibile. Ovviamente da un punto di vista orografico le possibilità ci sono, eccome!! La necessità è assoluta!!
Ma, dato il livello di antropizzazione del nostro territorio, interessi locali, associazioni ambientaliste, comunità montane, enti parco, pro-loco, gruppi scout e amanti del fagiano reale, sarebbe una calvario!!!
Le associazioni NODIG nascerebbero come funghi dopo una pioggia settembrina...
@@comunicazionetecnologica Ti ringrazio, non avevi bisogno di chiarire! Conosco i "mali" eterni ed il resto degli interessi incrociati, sul tema dighe... e non. E pensare che tempo prima producevamo "tutto in casa", con risultati tecnologici di eccellenza, tanto che abbiamo insegnato agli altri molte cose, per poi purtroppo liberarcene. Mi auguro che, prima che necessità diventi virtù, potremo riuscire a ragionare ancora con coerenza.
👍❤️💯🤣🤣🤣🤣
Li stai guardando tutti!! Grande!!! 😀
E grazie... ovviamente... 😉
@@comunicazionetecnologica Alla grande
Non tutte le dighe sono ben tenute/finite. Un esempio é Blufi
Annamaria : " Più errori " nella prossima puntata ?