La vera storia della spedizione dei mille.
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- เผยแพร่เมื่อ 16 ก.ย. 2024
- La spedizione garibaldina, per la storiografia ufficiale, ha il sapore di un'avventura epica quasi cinematografica, compiuta da soli mille uomini che salpano all'improvviso da nord e sbarcano a sud, combattono valorosamente e vincono più volte contro un esercito molto più numeroso, poi risalgono la penisola fino a giungere a Napoli, Capitale di un regno liberato da una tirannide oppressiva, e poi più su per dare agli italiani la nazione unita.
Troppo hollywoodiano per essere vero, e difatti non lo è
Per la veritè storica bisogna dire che in Sicilia i Borbone non erano tanto amati al contrario del resto del Regno,ma si trattava dell'aristocrazia non del popolo che allora era dedito solo al lavoro delle miniere e dei campi e immaginarsi se poteva arrivare a concepire una "Talia" unita sotto una dinastia nella cui corte si parlava il francese e fu proprio il baronaggio siciliano a reclutare i famosi "picciotti" aiutati dai capibastone dei vari villaggi che poi divennero i boss di "cosa nostra".A sostegno di questa tesi si puo' citare il fatto che nel resto del Regno la resistenza ai Savoia durò piu' di dieci anni e i resistenti vennero etichettati come "Briganti".La ritirata dell'esercito napoletano da Calatafimi ci dice chiaramente che i generali borbonici erano stati corrotti dagli inglesi(non dai savoia perchè soldi non ne' avevano) e infine la buffonata del Plebiscito pilotato che legittimava la conquista savoiarda.
Una storia triste che ha rovinato uno stato che si avviava a diventare tra i più floridi d'Europa a vantaggio delle regioni del Nord e milioni di meridionali presero la strada delle americhe.
Ottimo lavoro con questo video :)
Una descrizione delle verità davvero BRILLANTE.....
bisognerebbe fare lo stesso video in più lingue
complimenti a chi ha realizzato questo video, sarebbe lora di raccontare la vera storia e non quella favoletta che da 150anni ci propinano... il regnio delle due sicilie era uno stato economicamente forte ^il piu ricco d'italia^ e industrialmente molto avanzato. e poi ci sarebbe da dire quello che e successo dopo lunita d'italia, il saccheggio delle industrie la terribile repressione, tanto da far protestare i capi di stato europei e lagnientamento culturale, vennero chiuse le scuole ecc....
si, ma con la restituzione del maltolto e il risarcimento per i danni perpetrati per 150 anni!
Benissimo.Ma poichè il programma è rivolto anche alle nuove generazioni,mi permetto di consigliarvi di non commettere errori di pronuncia .Sarà banale,ma lo dico perchè ho sentito il commento di alcuni giovani.Grazie.
Spero che gli studiosi che perdono tempo a cercar di capire tutti minimi dettagli di questa storia inizino a cercare i VERI responsabili e sarebbe ora che nominassero SOPRATTUTTO questi responsabili prima o poi.
CHI TRAMO' TUTTO QUESTO ED ATTUO' QUESTO PROGRAMMA?
MANCANO I NOMI DEI VERI RESPONSABILI, QUI CI SONO SOLO I BURATTINI !
--> ce l'ho con le istituzioni che amministrano le persone e che non sono fatte e non sono riformabili a loro misura. Ce l'ho con fatti storici che hanno distrutto una mentalità, quella piemontese, che era forse la più aperta all'Europa fra quelle italiane. Basti pensare che tutti gli sport, molte tecnologie, molte mode prima di arrivare in Italia son passati per Torino. Ma era anche una mentalità di lavoro appassionato che non c'è più. Mecenatismo industriale, precisione, riservatezza...
E quando parliamo di cose meravigliose come i km 0, la microagricoltura, la democrazia diretta, non è il grande che vince, non è lo stato nazionale che trova esaltazione. E' il piccolo che vince. a democrazia diretta che facevano gli antichi greci era municipale. Oggi può essere espandibile grazie al web, ma più il gruppo si restringe, più il singolo conta. E più ogni singolo conta, più i cosiddetti italiani sono contenti. Io vorrei il Piemonte libero, perché il Piemonteè esistito, la Padania no
Questo è quello che a me personalmente l'Italia ha tolto di certo e anche altre cose che non so dire. Non devo dire grazie all'Italia per quello che ho, ma al mio lavoro e a quello di chi è venuto prima di me. Non devo dire grazie all'Italia neanche per il boom economico, infatti non è partito grazie alle buone politiche della DC in nome dell'Italia, ma grazie al piano Marshall, elemosina americana. Le guerre in nome dell'Italia una più buffa dell'altra. Onoro i morti, ma non chi li ha mandati.
Ma se il siciliano Crispi era tra gli organizzatori della spedizione,tra i mille c'era anche una donna:era sua moglie.Siete voi che inventate palle.
Il mio Paese è un altro e il territorio del mio paese è occupato come l'Inghilterra occupa il suolo Scozzese, la Spagna occupa il suolo Catalano e la Francia occupa Nizza e Savoia. A Nizza han portato al largo i marinai, hanno fatto il plebiscito e quando sono sbarcati gli hanno detto Bienvenue en France... in Piemonte han detto: abbiamo la soluzione alla crisi, saremo capitale d'Italia, poi l'hanno spostata. In effetti suonava troppo come una politica espansionistica del Piemonte.
Non è un discorso medievale. Oggi c'è la rete, ci sono le unioni doganali, monetarie ecc. Il mondo nn tornerà mai più quelo medievale, ma per gli Italiani vale sempre la stessa regola. Devono vedere le conseguenze delle cose belle e brutte che fanno. In un nazione così grande, il sano e il marcio si disperdono e non rendono. Poi sono d'accordo con te per lo sviluppo a cui dobbiamo tendere: ecosostenibilità, microagricoltura biointensiva, importazioni equosolidali, democrazia diretta.
Ma non capisco di cosa si debba avere paura. In Spagna ci sono diverse regioni autonome dove l'istruzione è autogestita e lo spagnolo è addirittura insegnato come lingua straniera. Le materie sono in catalano, galiziano, basco, andaluso e il castigliano è una seconda lingua. Io non chiedo questo per ora, non c'è la mentalità neanche da parte di noi piemontesi. Ma dato che non parliamo di dialetti, ma di lingue, bisogna salvarle e la scuola è l'unico mezzo.
La merda c'è ovunque ok, ma in una non-nazione si può produrre solo più merda, nient'altro. In una nazione coinvolta invece è diverso. Un nazione coinvolta secondo me o è più seria, o è più piccola. L'Italia funzionerebbe se fosse divisa in nazioni più piccoli, perché la mentalità degli italiani funziona così: una cosa in comune c'è ed è che veniamo da staterelli. E poi personalmente io di cose ne faccio, ma non c'è bisogno che lo vada a dire in giro.
@Rebogol84 :Ciao,non voglio far polemica sterile e premetto che dovremmo unirci e sentirci italiani e fratelli,altrimenti continuano a incul*rci MA: lalombardia era la zona più povera d'europa,la calabria la più ricca ed industrializzata poco prima che i savoia ci vendessero agli inglesi.
Ma che ci hanno raccontato a scuola. Quando é così.allora la storia e le storie sono tutte da riscrivere. O no?
francesco gori la storia la scrivono i vincitori
@@italiandevilish sono d'accordo. Quindi non conosceremo mai la verità assoluta e vera.
@disolediluna nel regno delle due sicilie furono costruite le prime ferrovie in italia...i cantieri navali erano i più famosi d'europa!e ci sarebbero tante altre cose da elencare!informati!
.... i borbonici potevano schierare una grande forza, tra esercito, gendarmeria e varie milizie .... almeno 170.000 armati e ben 37 navi da guerra ..... e che hanno fatto ?
..... metà esercito borbonico non ha combattuto e l'intera marina si è consegnata ai piemontesi senza combattere ..... non si può dire che i Borboni fossero amati !
...... corrotti i generali borbonici ? ..... quali sono le prove della loro corruzione ?....... i generali erano stati nominati dal re di Napoli tra i sudditi e nobili più fedeli alla dinastia borbonica .... o forse il re di Napoli non era amato e apprezzato neppure dai sudditi che riteneva più fedeli ?
+Soldier ..... dal 1948 al 1972 i meridionali avrebbero potuto ricostituire il Partito Monarchico Borbonico .... invece il napoletano Achille Lauro ha ricostituito il Partito Monarchico Sabaudo ..... anche oggi i meridionali potrebbero ricostituire il Partito Monarchico Borbonico .... perché non lo fanno ?
Non vengono piu' fornite le industrie tessili...
L'italia si ritrova attiva , in un processo di smantellamento della terza economia europea e mondiale, con un flusso di ricchezza chemagari restasse al nord-italia, lascia il paese destinata a finire in mano a poteri esteri (sopratutto inghilterra e francia) per via degli altissimi debiti del piemonte con questi con iquali aveva combattuto in guerre come la guerra in crimea. Si era alleato anche con Prussia per unire l'italia. E' in realta' l'europa che temeva un mediterraneo forte... Il piemonte era una regione molto filofrancese, ai tempi dal punto di vista economico era un paese tra i piu' nguaiat' d'europa, indebitatissimo (fatto che porto' poi a un flusso di soldi messi in comune da tutta italia, verso l'estero). L'aiuto inglese e del nordeuropa in generale all'unita' d'italia ha anche motivi molto interessanti da studiare. La ricchezza del sud, il bottino dell'impresa garibaldina fu infatti usata non solo al nord ma appunto per ripagare i debiti del piemonte, quindi „fottendo“ l'italia in se e per se. La politica e la sottomesione del sud italia da parte dei piemontesi, potrebbe essere paragonata a quella dei francesi verso il marocco (con la differenza che il Rd2s era 3za economia europea e mondiale (1856) , e in generale il risorgimento fu' un atto, verso la 3rza economia mondiale a tutti gli effetti colonialista, che porto' alla disintegrazione di un regno che faceva da concorrenza mediterranea a francia e inghilterra, pericoloso anche per la sua posizione strategica, e di fatto dopo il 1860 i bastimenti non partivano piu' con la merce dai porti del sud italia, ma con le persone. Il regno, rispetto "all'industrializzatissimo Piemonte" aveva una percentuale tripla degli occupati nel settore. Aveva in percentuale più o meno lo stesso numero di occupati nell'agricolturae nel commercio. Il tasso di povertà era tra i più favorevoli
rispetto alle altre zone d'Italia. Perchè queste plateali
falsificazioni?Perchè il Piemonte dalle casse dissanguate aveva bisogno di denaro e il ricco meridione faceva gola. Le mire espansionistiche di Cavour furono mascherate dai fermenti risorgimentali. In nome dell'unità d'Italia i Piemontesi invasero il Regno delle due Sicilie, lo depredarono, trucidarono la popolazione, la costrinsero all'emigrazione per la povertà. Ovvio che non si poteva dire che era una guerra di conquista e di rapina, cosi come oggi gli Americani hanno dovuto mascherare di guerra di libertà l'invasione dell'Iraq per impossessarsi dei ricchissimi giacimenti petroliferi. L'impoverimento del territorio lo stiamo pagando ancora oggi. Anche perchè la politica del nord tesa a mantenere quelle zone in condizione. Furono affidati ai peggiori elementi la guida della polizia e della burocrazia. (1) L'alto tasso di corruzione della pubblica amministrazione, le commistioni con la malavita, nascono allora e quei legami perversi si sono mantenuti e rinsaldati fino ai giorni nostri. Spesso i capi della polizia furono scelti fra i peggiori delinquenti. Questo spiega perchè il popolo meridionale ha percepito lo Stato, le Istituzioni come totalmente estranei. Cosi spiega l'assenza di senso civico e la mancanza di rispetto per la res pubblica. La chiusura delle fabbriche del sud italia, ...le fucilazioni nel brigantaggio postunitario di chi si opponeva allo sfruttamento, tra cui anche il figlio di garibaldi come racconta la bisnipote anita garibaldi a porta a porta. L'ighilterra come lei lo dice e' come una seconda patria per garibaldi, nato oltretutto a Nizza . Una serie di ispirazioni finanziamenti e di legami, e anche di tradizione familiare stavano tra la famiglia di garibaldi e l'inghilterra. Il nonno di anita, figlio di garibaldi, una volta tornato a caprera, come racconta la nipote a PORTA A PORTA, si indigno' talmente dallo sfruttamento del sud italia da parte della nuova italia che ando' a combattere con i briganti contro lo stato piemontese. I briganti potevano per via di una legge introdotta venire fucilati istantaneamente senza essere proccessati, quindi senza avere alcun dirittto di difendersi. Prussia, francia, inghilterrra, in pratica l'europa si mise in mezzo per distruggere il sud di italia mediterraneo. Il sud italia, fu trattato dagli italiani del piemonte come colonia, cosi' come il marocco fu trattato dalla francia, e la lista e' lunga e si sparge per tutto il nostro pianeta. Questa europa nordista (tedesca,francese,tedesca) di cui stiamo parlando, con le proprie ex-colonie francesi e inglesi nelle americhe del nord, che portano alla nscita della fondazione dell'“unione occidentale“ dell'etroterra europeo (oggi abbiamo vistomolto snobbista verso il sudeuropa -Partiti come l'afd tedesco... (somiglia molto al leghismo di bossi) con gli „stati uniti d'america“ e il canda. Insieme questi paesi si proclamano il „Western world“ , mondo occcidentale. Questo mondo ha dimostrato di volere mantenere il potere la forza, qui nell'entroterra occidentale del mediterraneo, e questo western world,oggi , nel 2016, continua a sfruttare altri paesi, e la economia di oggi permette facilmente una situazione favorevole ai „monopoli“ . e anche oggi senza il colonialismo questo gli e' ancora possibile, anzi' e' anche meglio... Ci stanno dei motivi piu' profondi se il mediterraneo non si riesce a riprendersi, e se in questo paese gli industriali del nord-italia e la politica stanno cosi' ,e il sud italia dalla situazione nella quale e'entrato con gli anni, sin dal risorgimento, non si e' ancora ripreso. Noi italiani, pero' dobbiamo a questa italia nuova, che nonstante l'italia si sia fottuta poco piu' che 150anni fa' utilizzando la ricchezza comune (presa dalle casse del Regno di Napoli), dopo nella 2conda industrializzazione quella dopole 2 guerre mondiali siamo diventati 7ttima economia mondiale e quindi (sembra tanto tempoma non e' cosi', pensate a quanti fanno i figli a 50 anni oggi (...sarebbero 3 generazioni)... Adesso bisogna trovare qulacuno che capisca che bisgna sfrutttare la posizione del sud-italia, del mediterraneo, semprecresciuto con europasin dagli antichi egizi edagli antichi romani...farebbe bene a tutto il mondo. Qua bisogna inziare a rendersi conto che la strada presa e quella sbagliata. Il nostropatrimonio di specie e di piante con sostanze mai testate che potrebbero salvarci da qualsiasi epidemia le facciamo estinguere in africa centrale nelle foreste tropicali, perche' quando non si ha da mangiare e si vive con in condizioni da homo erctus (come e' spesso in varie zone dell' africa subsahariana) uno se ne fotte. L'europa pero' non vuole aiutare altri a crescere perche' rischiamo di perdere il privilegio, il valore europeo di superiorita'... ma e' sbagliato e all'interno dell' europa ci stanno esempi locali dello stesso fenomeno...(italia)
Poi se ci sta' una rinascita nell'africa mediterranea, questo puo' venire altamente a favore dell'africa centrale, se vengono creati nuovi posti di lavoro...Perche' il subsahariano puo'venire in mediterranea a lavorare, e poimandare i soldi a casa. Ma il puntoe' che anche per l'impoverito sud-europa ,puo' essere un vantaggio aprirsi anche il fronte meridionale come cliente e come offrente di servizi, prodotti... Il mediterraneo puo'rinascere, quando un prodotto che produciamo a Napoli oltre ad esportarlo in europa (che a quel punto conviene produrre a Verona che sta a meta' strada tra sud e nord) ....lo esportiamo nei porti della costa meridionale del mediterraneo, che e' sempre cresciuta assieme all'europasin dagli antichi romani, e il potenziale per crescere ci sta.
(In realta' la fetta di carne che trovi a tunisi e uguale a quella che trovi dall'altra sponda, solo che per un discorso economico, io con la ricchezza che in europa mi permette di comprare una fetta li ne compro 3, l'abitante di cartagine con il valore di quella, ma nel suo ciclodi tunisi, venendo al sudeuropa, quello che aTunisi gli fa comprare 1 fetta gliene da 1/3 in europa. Cio' che e' difficile dal punto di vista dell' esportare in altre parti del mediterraneo peri sudeuropeo, e' che anche se il ciclo discmabio di beni da e' identico su tutte e due le sponde..., se tutti i valori di un certo ciclo sono rispetto al ciclo europeo, piu' bassi, diventa difficle per i nostri prodotti sudeuropei di competere in africa mediterranea, quando invece sarebbe buono per tutti uno scambio attivo... Se andate ad Algeri a Tunisi, vedreteche spesso( a differenza del mondo arabo orientale dopo la turchia) la mediterranea meridionale, sta alla fine molto vicina all'europa dal puntodi vista culturale (anche se non religioso)... ma alla fine intunisia sono vicini alla mentalita' napoletana e del sud italia... La religione musulmana del mediterraneo meridionale e' moderata... e per questo che a Napoli si trovano molti abitanti della mediterranea meridionale ben integrati nella societa' mentre a milano sono meno intgrati, anche perche'Milano e diversa come citta'e gli abitanti si sentono europei, spessolegati a svizzera, germania francia.... e compagnia...
La consumer class mediterranea puo' riprendere a crescere... Il treno/tunnel sotto al mare tra francia e inghilterra, lo facciamo uguale da tunisi a pantelleria da pantelleria alla sicilia e poi da messina a reggio calabria. In questo modo se il prodotto di qualita A a tunisi vale quanto il prodotto di qualita' A in europa, gli abitanti di quella che chiamavamo cartagine, salgono su un treno e in 2 ore sciano sull'etna, se si fanno il viaggio un po' piu' a lungo sciano in calabria, e vadi che gia' li il turismo si sfrutta... Il mediterraneo deve diventare un mare con merce che, prodotta in africa mediterranea viene nei porti del sud-italia, e viceversa...La consumer class mediterranea si alzera'... Ci vuole un marshall plan per il mediterraneo, questo e'il punto piu'importante... E forse si potra' pensareun giorno anche a una vera unione dei continenti e dei popoli attorno ad un certo mare, come lo era ai tempi dei nostri antenati italiani 2000 anni fa' .No all'unione europea di Bruxelles Vogliamo l'unione euro-mediterranea che comprenda oltre all'europa tutti i paesi che toccano il mare mediterraneo... Malta capitale !!!
[ Il motivo per il quale Malta e' simbolo della appartenenza di tutte le sponde del mediterraneo, e'che a Malta si parla il maltese (non inglese)una lingua che e' via di mezzo fra arabo (unica lingua araba al mondo scritta con lettere latine(alfabeto latino)) e la vecchia lingua siciliana di una volta (non italianizzata) poi dopo WW2 visto che il fascismo bombardo'l'isola fra i due partiti italiano e inglese si arrese il primo, e inglese divenne lingua culturale (visto che il maltese si parla solo sull'isola)...]
... l'una con l'altra ... e' questo e' il futuro... No Salvini, no la chiusura dei campi Rom, quelli sono solo ritardati, vanno ri-educati...
Ci vorra' una Rissurezione Mediterranea, e spero' che verra' presto, -Nel frattempo anonymous si infiltrera' comunque in tutti le informazioni statali del mondo occidentale...come ha gia' fatto con l'ISIS... Certo e' che qualche domanda sul western world, su perche' gli USA , hanno agito in Lybia, e invece in altre situazioni di guerre civili in paesi a volte molto piu' deboli, se ne sono ampiamente fottuti ? Ma e' ovvio, perche' c'era un obbiettivo, - Nu' poc'comm' a Camillo Benso...
Ma tu lo sai cosa e' il brigantaggio postunitario. Io ho tra i miei antenati sia un fondatore della banca centrale di milano, e ho anche una famigliache vicino Napoli, combatte' contro la conquista del piemonte ( ma dell'europa nordica effetiva (alleato con francia*, prussia, e francia*)* importanti...
@blao126 non si tratta di conquista. I meridionali ci credevano in una giusta ed equa repubblica unita. Solo che è stato cambiato un re per un altro re piu' lontano e menefrighista. Ci sono briganti che erano garibaldini prima aiutandolo, ma poi quando hanno visto che lui li ha traditi, non ha dato la terra ai contadini come aveva promesso, sono diventati partigiani. Direi che siamo stati prima fatti fessi, poi conquistati, poi uniti, ribellati(brigantaggio), poi umiliati, e infine emigrati.
Inoltre, e la finisco con questo mio personalissimo programma politico (non vorrei tediare), io voglio apertura culturale fra il Piemonte, la Val d'Aosta e i fratelli savoiardi e nizzardi. Perché quelli non sono stranieri, almeno per me che sono di Torino. Dei miei antenati vengono da lì e per 700 anni la mia terra ha fatto la storia con loro, ha resistito ai francesi con loro, si è evoluta con loro. E poi io voglio più autonomia per il Piemonte perché è strutturalmente diverso.
L'Unesco a riconosciuto lingue codificate napoletano, siciliano, ligure, piemontese, lombardo, emiliano, veneto, arpitano, occitano, sardo e friulano. Le prime 7 non godono di alcuna tutela per una decisione arbitraria che è la legge 482 del 99, che non le ha incluse fra le lingue meritevoli di tutela. Invece hanno bisogno di tutela o nella tradizione familiare non arriveranno a metà/fine secolo. E sarebbe uno spaventoso danno culturale, come se crollasse il Colosseo, io la vedo così.
Servizio ineccepibile.
Sottolinerei un po' meglio "l'affare dello zolfo" sul quale s'oppose palmerston e la storia di landi che fu corrotto con titoli internazionali cartacei peraltro non incassati.
Io sottolinerei i 446 milioni di "pezzi oro" trafugati dal Bando Duosiciliano ed inviati in Piemonte il 7 settembre del 1860! Questi servirono per ripagare gli inglesi dal debito contratto dal Cavour per la Guerra di Crimea del 1853-1856 e che ammontava a circa 5.800.000 Lire in oro (pari a poco meno di 2 miliardi di euro attuali).
Quali sono le fonti di questa ricostruzione?
Le fonti sono le verita'riportate dagli stessi piemontesi negli archivi militari che vergognosamente vengono ancora nascosti dopo piu'di 160 anni.Oltre agli archivi di Universita'come Harvard,archivi della Royal Bank of Scotland,archivi parrocchiali e comunali ,che tutti differiscono totalmente dalle baggianate incredibili e ridicole che vengono insegnate a scuola o che ostinatamente vengono ripetute da un branco di pennivendoli mistificatori!
Torino ha potenziale perché non è mai vissuta di rendita, non è mai stata una città turistica, non credo si sia mai vantata per quello che ha. Per questo, diciamolo chiaramente, sarà la terza città italiana economicamente, quarta per popolazione, ma non avendola mai considerata di striscio, adesso che iniziano a farlo sta scoprendo un nuovo modo di fare soldi ecc. Per essere bella è bellissima, ma Torino si deve distinguere in sostanza. Deve stare avanti nelle cose, nella società, nella tecnica>
tu sbagli in partenza, la "padania" non è mai esistita come stato sovrano, è solo una invenzione degli anni '90, mentre le 2 Sicilie era territorio Sovrano indipendente e riconosciuto dalle leggi internazionali fino a soli 150 anni fa...quindi cosa c'entra la propaganda leghista con un Regno Sovrano che è esistito per secoli fino all'altro ieri ?
ma poi in Piemonte e Val d'Aosta ci sono comuni di 80 abitanti. Nel 1848, quando Carlo Alberto ha istituito le giunte comunali e i sindaci nel regno di sardegna, questi stessi comuni avevano motivo d'essere, infatti a volte arrivavano ad avere oltre 2000 abitanti. Questo significa che il loro territorio era in grado di mantenerli questi abitanti. Sarebbe stupendo ripopolare quei comuni, insegnare alla gente che il dolce tipico, la festa patronale, la terra e il respiro delle montagne ha senso.
Io vorrei distruggere l'assistenzialismo. E l'assistenzialismo è stato causato dall'Unità. l'Unità ha rovinato il mezzogiorno perché il nord l'ha usato. Poi c'è stato un periodo di equilibrio (il fascismo, terribile, ma è stato l'unico momento in cui l'Italia è stata a suo modo patria) e poi dopo la guerra giù di assistenzialismo. Non è cosa... non c'è soluzione. Devono fallire. Ma paradossalmente per il loro bene. Finché terrà lo stato non capiranno che uno stato fatto come il sud non terrebbe
molto bello , ma è come mettere il dito nella piaga , ormai la banca è stata svuotata la pizza se la sono mangiata la munnezza è stata lasciata e noi cosa resta? sul a pulizzà
bella analisi di un passato remoto.ma non vedete che adesso sta succedendo lo stesso con la ue
piuttosto che litigare fra.noi lottiamo uniti contro gli stessi poteri forti
Hahhaha Ma che cavolo dite il Regno Unito e ha dato solo uno aiutino però che cavolo! I savoia poveri il primo museo nazionale l aver fatto la strada di port torres e Cagliari se erano poveri perché avevano tutti questi invenzioni
I savogliardi l'anno spolpata fino all'osso la Sardegna
Ma le cose sono funzionate con quella struttura. Con la struttura unitaria è peggiorato tutto. Poi sembra che dividere con la divisione dell'Italia, se uno è piemontese non avrà più contatti con il resto dell'ex-paese, sè uno è meridionale, non vedrà mai più il nord una volta in nazioni separate. Ma non è così. C'è l'unione doganale, c'è l'unione europea, il turismo, il commercio. Solo che smetteremmo di guardarci solo fra noi, il sud si aprirebbe al mediterraneo e il nord all'Europa centrale.
Ok. Ho capito che siamo d'accordo su tutta la linea se parliamo di come deve essere una società giusta. Il problema è che io in famiglia parlo una lingua che non viene riconosciuta dalla 482/99 e morirà miseramente. E con essa morirà l'anima secolare della mia terra e la sua mentalità, distrutta da forze maggiori che sappiamo essere mera speculazione. E poi io credo proprio che il disequilibrio in questo stato è tale che non sia sanabile, se non a pezzi. Io non ce l'ho con le persone. -->
I Savoia non erano cosi potenti; ancora una volta non si fanno nomi! Chi finanziò il canale di suez? Chi fece costruire la rete ferroviaria? A chi ubbidiva Cavour? Chi fece prestiti dal 1830 allo Stato Pontificio ed al posto di voler indietro gli interessi decise le attività politiche delklo Stato stesso fino ad esserne il vero proprietario nel 1870? Chi era il banchiere che prestava denaro a mezzo mondo pretendendo interessi impagabili?
Chi c'era dietro la massoneria britannica e non solo?
In realtà il piemontese standard c'è, ma è solo una grammatica. Poi i vocaboli, se dico cita o fiolin-a o matòta per dire bambina, va sempre bene, anche se cita è torinese, fiolin-a lo usano molto a Vercelli e matòta è astigiano puro. Nel piemontese standard ci entrano tutti e tre. Quindi le varianti ci sono, ma gli standard anche e non cancellano niente di quello che uniscono. Però il pms è escluso dall'insegnamento, dalla tv, dalla comunicazione. E' chiaro che morirà di questo passo
Ti sto scrivendo un poema, ma sai che a me rivolta lo stomaco vedere che oggi, a questo punto, sembra già la fine. Crisi o non crisi, Torino è in crisi da vent'anni. Culturalmente da cinquanta. Il massimo che si riesce a fare culturalmente è un Alessandro Baricco inciuciato con Renzi che ci scrive libri senza capo né coda e con grande eleganze apre una scuola di scrittura, il sommo scrittore. A Torino c'era il Cinema, la Rai, i Lumiére, adesso, con tutto il rispetto, il festival del cine LBGT...
Nulla di ciò che viene detto mi stupisce...
Sono sicuramente duro. Ma è così che sono stato educato: a essere irreprensibile e a pretendere altrettanto.
E quindi è necessario diffondere questa cultura introducendola a scuola. 2 ore a settimana in ogni scuola di ordine e grado fondando laboratori che in 5 anni preparino insegnanti e testi didattici, attivando gradualmente i corsi, inizialmente extracurricolari e poi via via curricolari. Questo non l'ho progettato io, ma le associazioni culturali a cui sono vicino e che hanno le mani nei capelli, non sanno come fare per salvare il salvabile, rallentare la fine inesorabile.
--->E io non so se oggi sa ancora stare avanti Torino. Sappiamo stare avanti in fatto di speculazioni (vedi TAV, Tangenziale Est e il fantomatico teleriscaldamento) ma poi quando bisogna fare l'innovazione vera, i prodotti perfetti, le idee geniali, non ci siamo più... non ci sono più quelle persone in grado di farlo. Fuga dei cervelli? Non lo so. Secondo me è fuggito un modo di usarli i cervelli, che non è stato tramandato a suo tempo e che adesso è un ramo morto e prosciugato. Addio...
La lingua locale serve per capire tutto quello che è stato fatto in quella lingua sul territorio. In Piemonte tutta la storia che c'è è nata in un altra lingua, non in italiano. I cognomi hanno tutti un preciso significato che chi li porta non conosce perché non ha gli strumenti per capirlo. Es stupidi: Granero (granè) aveva un granaio, Ferrero (frè) era fabbro, Fornero (fornè) fornaio ecc. E poi pensare in due lingue serve per impararne altre e via così. La cosa non può che fare bene ai ragazzi
L'agricoltura deve tornare importante, l'industria deve essere ecologica e innovativa e deve ridimensionare la capacità produttiva. La speculazione finanziaria ed edilizia va stretta una volta per tutte dalle regole, le banche devono essere crediti agricoli che concentrino i soldi in mani di fiducia. Poi, se posso, aggiungo quello che penso: la cultura locale deve essere rivalutata e insegnata a scuola e deve avere i suoi spazi nella radio, nella tv e nei giornali al posto di tette culi e spread
che spiegone che ho fatto... non ne potrà più! :D
Può essere anche un argomento interessante, ma la robotizzazione delle voci confonde e ritarda la comprensione. Perchè questa scelta ?
Poi io parlo per me. Secondo me si possono approssimare regioni in cui le caratteristiche sono peculiari per quel posto e a quel livello uniformare. Ma uniformare a livello di stato nazionale è l'apice dell'ingiustizia e della grossolanità.
Il coraggio di dire basta è una cosa che manca in una società così alienata dal consumo e dalla disinformazione. I bambini credono che l'insalata nasca nei supermercati. Tutti vogliono fare i borghesi impiegati con l'auto e i comfort. Non è così e mai sarà.
Abito in Francia da ormai 15 anni, mi interesso di storia e consulto siti storici francesi, da nessuna parte é confermato quanto affermato a 1:50, nessuna prova di una crescita esponenziale del Regno, a parte Napoli, il resto del territorio era in uno stato di sotto-sviluppo, solamente qualche decina di chilometri di ferrovie, le merci erano trasportate con i carretti tirati da cavalli o buoi, lo stato delle strade deprecabili, un analfabetismo fra i più elevati d'Europa, tra l'80 ed il 90%, il doppio di quello del Piemonte (che aveva almeno uno straccio di Costituzione!!! Mentre nel Regno delle due Sicilia fu ritirata). insurrezioni frequenti, in Calabria negli anni '20, in Sicilia negli anni '20 e '30 seguite da una dura repressione da Francesco Saverio del Carretto mandato in Sicilia da Napoli. Nel 1848 Palermo fu la prima città in Europa a sollevarsi, il 12 gennaio, nel 1860 con l'arrivo di Garibaldi (circa 1.500 uomini male armati e male addestrati), la città insorse e caccio' un contingente di 20.000 soldati dalla città. Garibaldi ebbe gioco facile sull'isola con le rivolte di Catania e Messina. La Marina Militare, la più potente del Mediterraneo, non fermo' nessun piroscafo che trasportava i volontari che partivano da Genova o Livorno e nemmeno la traversata dello Stretto da parte dei volontari di Garibaldi che si fece con mezzi di fortuna ossia le barche dei pescatori, segno che il malcontento serpeggiava pure nelle alte sfere. A parte le miniere nel calabrese, l'altra industria notabile era l'Opificio di Pietrasanta che sopravviveva grazie al protezionismo, le rotaie prodotte costavano il doppio di quelle importate dall'Inghilterra, dopo l'Unità, Cavour diede la concessione all'Opificio per le forniture della costruzione delle ferrovie al Sud, non favorendo l'Ansaldo che già era sul mercato e poteva affrontare la concorrenza internazionale. E' comprensibile che il Sud cerchi la rivalsa, ma non con questi argomenti, in Italia ci credono in pochi, ma all'estero vi fareste ridere dietro...
Allora le consiglio di recarsi all'Universita'di Harvard ,dove ci sono una marea documenti che illustrano la vera storia del risorg.Agli archivi milit.di Milano,di Torino,di Roma,Arch.dello Stato Maggiore dell'Esercito,di Napoli,di Reggio Calabria,Se poi vuole negare i censimenti del Francesco Saverio Nitti,Primo ministro,economista,liberale,direttore della"" Gazzetta del Piemonte""che riportano che al sud c'erano 500.000 operai in piu'rispetto al resto d'Italia,5.000 industrie,ed all'atto dell'unificazione,dei 668 milioni di lire racimolati,443 provenivano dal Regno duosiciliano,e solo 27 dal Piem.e 8 dalla Lombardia.""L'eroe dei 2 mondi""fu scortato a Marsala da due navi da guerra inglesi,l"Argus e l'Intrepid,E la rivolta del 49""in Sicilia fu fomentata come al solito dagli inglesi che cercarono di distaccare la Sicilia dal Regno per il controllo nel Mediterraneo,in vista anche dell'apertura del canale di Suez.Dica ai suoi amici francesi che proprio alla fiera internazionale di Parigi,del 1856 il Regno duosiciliano vinse il terzo premio al mondo per la produzione industriale dopo Inghilterra e Francia,forse l'hanno dimenticato.Le linee ferroviarie arrivavano nelle Puglie,e c'erano industrie in Calabria,Sicilia,Puglia,e nelle altre provincie campane.Salerno era chiamata ""la Manchester del Sud"",ed i piemontesi i treni li compravano a Pietrarsa,come mai?Se quelli inglesi costavano meno??E' tutto il contrario,i piemont.tolsero le commesse a Pietrarsa per darle all'Ansaldo e fecero in modo di bloccare i crediti per l'opificio del sud favorendo l'Ansaldo e le altre industrie del nord.In Italia,ma anche all'estero,ridono sui fatti che ha riportato lei;perche'ormai la verita'e'uscita fuori ed e'innegabile!
Comunque se vuole qualche prova,la puo'trovare nel video :""Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Prof.A.Romano Da Stato Avanzato a Colonia"",il prof.Romano raccoglie documenti negli archivi di tutto il mondo dal 1979.Interess.anche il video:""I primati del Regno delle due Sicilie"",video:""La piu'grande rapina della storia 3"",video:""L'Inghilterra contro il Regno delle due Sicilie--Unita'd'Italia made in London",video:""Regno delle due Sicilie citazioni illustri,""parte 1,2 e 3,video:""Ruberie dei mille,Ippolito Nievo e la prima Strage di stato"",ecc.ecc.ecc.ecc..
Certo c'è il rischio che diventi una materia noiosa, ma come tutte: anche l'italiano per molti è noiosa, ma è dal fatto che l'italiano fosse insegnato a scuola e fosse nei media che si è diffuso, perché prima non era diffuso fra la gente. E allo stesso modo bisogna cercare di ritrapiantare le lingue locali. Anche perché c'è tanto da fare sulle Wikipedie in lingue minori e sulla rete, dove bisogna mettere in circolo più parole possibili e più risorse possibili per farsi sentire.
Prima ho visto il video e poi sono andato sul canale e con mia meraviglia che ho scoperto? Che guarda caso non è uno di Venezia Torino o Firenze il proprietario del canale ahahah. Anche io dico che la mia auto è la più bella di tutte punto e basta
In pratica è stato un "matrimonio d'interesse"...bisogna chiedere il divorzio!
mi spiace, ma sono ben documentate... due paroline di anita, pronipote di garibaldi
watch?v=aqxF4t1m_2U
@ginosamarina90
un altra cosa! è un abitudine ormai consolidata di giudicare le persone le loro idee e la loro cultura e intelligenza dalla forma invece che dai contenuti.. a proposito di "ma di scientifico (che si scrive con la i)"
sicuramente saprai che gli uomini + illustri della storia erano dislessici e quindi scrivevano con molti + errori ortografici di me.. es Leonardo da Vinci, Raffaello, Albert Einstein, Picasso, Kennedy, Winston Churchill, Walt Disney,bil gates il generale patton.
non riesco a sopportare queste voci
@giuseppe9805
l'unica speranza per l'italia è quello di essere unita.. tutta la popolazione.. e avere una politica che si interessi delle persone..
sud e nord italia da soli valgono ZERO... insieme invece sono una forza.. se si organizzano veramente..
Aiuto.....
ottima prospettiva, anzi l'unica vera prospettiva della storia.... ci raccontano un mare di stronzate
Ma questi pupazzi sarebbero Larry King e Sarah Palin?
Si vede che neanche avete il coraggio di metterci la faccia su questo cumulo di balle.
Pupazzi, solo pupazzi.
Sono solo verita'documentate.Le consiglio il video:""Ruberie dei Mille,Ippolito Nievo e la prima strage di stato"",video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.a.Romano da Stato avanzato a colonia",(dove ci sono LE PROVE innegabili mostrate al pubblico),video:"La piu'grande rapina della storia 3"",video:"Regno delle due Sicilie Citazioni illustri",parte 1,2,e 3,ecc.ecc.Si parla di fatti riportati negli archivi dagli stessi mil.piemontesi.
@Giurnalistnapoulitan
il mio nn è un commento misero ma è un'osservazione potrei dire quasi scentifica!
come fà una nazione florida in piena crescita industriale e militare (cosi descrivete voi il sud prima del 1860) a farsi sottomettere da 700 soldati!!
quante persone contava il mezzogiorno allora! 20 milioni???
neanche re leonida e i 300 spartani dovettero soccombere e molti meno uomini!
vuol dire che nn eravate un gran popolo questa è storia!
Si guardi i video:""Ruberie dei Mille,Ippolito Nievo e la prima strage di stato"",video:""Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato avanzato a colonia"",(dove si mostrano le prove documentali archiviali innegabili),il video:""La piu'grande rapina della storia 3"",il video:""L'Inghilterra contro il Regno delle due Sicilie--Unita'd'Italia made in London"",video:"I primati del Regno delle due Sicilie"e poi capira'.