Comunque c'è chi usa lo stesso stile anche nella riunione di consiglio comunale: le conferenze online ce ne han dato vari esempi :-D A dispetto degli stili adeguati al contesto
Serioso discorso su 'l'italiano regonale'. Che non esiste, ma spinge ancora una volta verso l'integrazione linguistica italiota. La trasposizione diretta e letterale nella traduzione mentale dalla lingua sarda alla lingua italiana, trasferisce tout cour figure retoriche, frasi ideomatiche e modi di dire, spesso peculiari, in curiosi fenomeni dovuti ad auto identificazione col 'padrone post-sabaudo' attraverso l'uso del dominante parlar volgare, che fu di Dante Alighieri, ma non il nostro; questo attrito tra le due costruzioni linguistiche non è evoluzione di alcuna delle due, ma area grigia di adattamento popolare. Convinto di ciò, invito a praticare con maggior convinzione il sardo per quello che è e l'italiano per quello che è, lingue aliene e non miscibili.
Grazie, l'argomento è molto interessante!
Complimenti per l'idea e la realizzazione. Chapeau per Antonello❤️
Comunque c'è chi usa lo stesso stile anche nella riunione di consiglio comunale: le conferenze online ce ne han dato vari esempi :-D A dispetto degli stili adeguati al contesto
Complimenti per l'idea...dal titolo però mi aspettavo qualcosa di più spiritoso e ironico.
Serioso discorso su 'l'italiano regonale'. Che non esiste, ma spinge ancora una volta verso l'integrazione linguistica italiota. La trasposizione diretta e letterale nella traduzione mentale dalla lingua sarda alla lingua italiana, trasferisce tout cour figure retoriche, frasi ideomatiche e modi di dire, spesso peculiari, in curiosi fenomeni dovuti ad auto identificazione col 'padrone post-sabaudo' attraverso l'uso del dominante parlar volgare, che fu di Dante Alighieri, ma non il nostro; questo attrito tra le due costruzioni linguistiche non è evoluzione di alcuna delle due, ma area grigia di adattamento popolare. Convinto di ciò, invito a praticare con maggior convinzione il sardo per quello che è e l'italiano per quello che è, lingue aliene e non miscibili.