Oddio non proprio dai, il problema è che è una politica ancora troppo affidata alle idee nazionali(vedi la differenza tra Francia e Germania), senza una vera e propria legislazione sovranazionale. In fondo l'euratom è nato con i trattati di Roma insieme alla CEE
@@eccebombo551 Considerando il peso politico della Germania in UE, la vedo dura. Si parla molto più di rinnovabili, ma sono uno specchietto per le allodole. Faccio un esempio pratico: la Francia è stata sanzionata dall'UE perchè non ha raggiunto gli obbiettivi richiesti di quantità di energia rinnovabile prodotta. Peccato che grazie alla presenza massiccia di nucleare il suo livello di Co2 emessa è stato nettamente minore di quella emessa dalla Germania, molto avanti col rinnovabile ma che in quanto a emissioni fa spavento. Serve chiarezza e meno ambiguità politica purtroppo
@@ziotrend2040 alla fine, vogliono fare credere che c'è una Europa unita, ma ognuno dei paesi cerca di fregare l'altro e noi siamo i più polli ed incapaci a farci rispettare.
Il gren deal è la più grande stronzata che poteva fare l'europa, un continente che è già in difficoltà che si mette la zappa sui piedi avendo la presunzione di salvare il mondo da solo, favorendo ancora di più chi è già avanti al livello produttivo. Gli effetti di questa scelta scellerata li si vedono già fra migliaia di licenziamenti del settore automobilistico e i continui dislocamenti all'estero di molte fabbriche. Poi non dimentichiamoci l'ipocrisia della Germania che va a chiudere le centrali nucleare, per riaprire quelle a carbone perchè non gli bastano i 130 GW di solare ed eolico, inquinando ben 4/5 volte la francia che va solo con il nucleare.
Esatto ci si riempie la bocca di belle parole proclamando l’auto elettrica come salvezza del pianeta eppure oggi siamo nel 2023 e per produrre la poca energia che consumiamo (nulla in confronto a quella che ci servirà per ricaricare le auto ed i furgoni elettrici) la dobbiamo produrre utilizzando anche centrali al carbone. Nessuno si vuole prendere la responsabilità ad ammettere che con le tecnologie ad oggi note solo con il nucleare su larga scala potremo disporre di grosse quantità di energia elettrica.
Esatto considerato che poi non abbiamo nemmeno risorse questi pazzi molto probabilmente vogliono il deserto, quel famoso grande reset che per fortuna è stato abbandonato da gran parte del mondo!
Da tecnico energetico posso dire che l’unione europea non ha capito come gira il mondo, incentiva la ccs (cattura e stoccaggio di co2) senza contare il fatto che se non inserita in prossimità di grossi processi produttivi dove si hanno elevate concentrazioni di co2, è un suicidio a livello energetico. Spesso si tende a dimenticare che la migliore macchina con più efficenza per stoccare la co2, esiste da millenni e sono gli alberi, in generale la vegetazione, non esistono e mi pare impossibile che possano venire scoperti in futuro metodi più efficaci. Per la mobilità i costi lieviteranno sicuramente ma a mio parere saranno abbastanza sostenibili, il problema sarà il come riuscire a fornire l’energia per i trasporti, ovvero: usiamo corrente, e-fuels, biofuels, benissimo la domanda (ad oggi senza risposta) è il come ciò possa essere fatto totalmente green. Per il comparto edile è pura follia i costi per una casa a bassa classe energetica a un nzeb (circa senza emissioni) per 100m2 autonoma possono arrivare a oltre 100 mila euro, al fronte di un risparmio sulle bollette di 1500€ a esagerare. Quest’ultimo costo è insostenibile soprattutto per chi ha da mettere una casa in affitto in cui essenzialmente 10 anni di affitto finiscono nel ripagare l’intervento, invece che il costo dell’immobile, il che inevitabilmente porta ad un aumento dei prezzi sui contratti. Ad oggi l’unione europea spera in scoperte future che migliorino la situazione attuale o forse stanno semplicemente sperando in un intervento divino, detto ciò l’efficenza energetica è molto migliorabile in molti settori compresi quelli citati sopra, ma dire di arrivare a fare case e auto totalmente green con le tecnologie di oggi é delirio, senza parlare della ccs che è pazzia.
Falliranno sicuramente. 400 anni e oltre di finto progresso non si sistemano con una politica restrittiva per ulteriori fini di controllo. Non siamo animali da controllare dentro uno zoo. Quando la gente comprenderà che la scienza crea aeroplani ma non e' in grado di controllare l'aria allora ci sarà' il risveglio.
@@slavianalbanovich9025 si, invece. I pannelli e le pale eoliche inquinano maggiormente lungo la filiera produttiva (cioè per produrli ed estrarre i materiali). Basta andare a vedere gli studi è anni che i fisici nucleari ed ingegneri energetici dimostrano nuneri alla mano che il nucleare inquina meno e rende infinitamente di più. Poi se riuscissimo a sviluppare i reattori al Torio i vantaggi sarebbero ulteriori. L'unica cosa che si libera dal processo energetico interno alla centrale è vapore acqueo. L'unico "problema" è lo stoccaggio delle scorie nei reattori moderni (il Torio eliminerebbe questa problematica). Anche se oggi i reattori di scorie ne fanno veramente poche rispetto ai primi reattori degli anni 50/60. Poi le rinnovabili da sole devono immettere subito tutta l energia nella rete, non è programmabile la potenza dell impianto, nel nucleare invece puoi mandarlo dallo 0% al 100% della potenza del reattore tramite le barre di controllo.(ottimo per soddisfare e modificare l apporto energetico ai picchi di domanda di famiglie ed imprese). SERVE UN MIX DI ENTRAMBI SUBITO, basta prendersi in giro.
@@slavianalbanovich9025 i dati dicono che è proprio il nucleare il meno impattante in termine di emissioni e consumo di risorse. è necessario pensare a un mix energetico di alternative ai combustibili fossili e cominciare a investire concretamente invece che demolire una fonte energetica essenziale per la decarbonizzazione
visto che un altra direttiva è il bando delle caldaie a gas in favore delle pompe di calore, sarebbe ottimo un video su come funzionano le pompe di calore quanta energia consumano che differenze ci sono se si usano con un impianto a calorifici o con un impianto a serpentina sotto il pavimento e quanto spazio occupano. Grazie siete grandi
E soprattutto: quando ammortizzi un impianto simile. Ma lì è meglio rivolgersi a un termotecnico, qui tendono a essere un po’ troppo ottimisti su questa faccenda.
@@NoggyDaBaskerville Ovviamente quando una persona spende X mila euro per un impianto, vorrebbe anche capire se e in quanto tempo ne rientra, ma in verità è un discorso che non dovrebbe avere tutta questa importanza, in più la pompa di calore è solo un tassello di un puzzle più grande, mi spiego meglio... tutta questa operazione è volta in primis a ridurre l'impatto sull'ambiente però noi, la prima cosa che si può riscontrare, è quello di un maggior benessere termoigrometrico all'interno delle nostre abitazioni e solo successivamente il risparmio economico (se previsto) tuttavia, questi ultimi due aspetti, con solo una pompa di calore e ad esempio un impianto radiante a soffitto, senza dotare l'immobile di cappotto e infissi adeguati, vengono decisamente meno e, tra questi, quello economico è il meno importante perché se ne guadagnerebbe in salute (e nemmeno poco). Purtroppo in Italia manca la cultura dell'abitare bene, si pensa prima al risparmio e poi alla propria salute e, nel centro Italia in particolar modo, purtroppo si tende a speculare ancor di più nel campo dell'immobiliare spacciandoti abitazioni di classe A4 come se fosse il futuro, quando in realtà doveva essere il passato. Altro problema sulle pompe di calore sono i venditori e gli installatori, che non sanno una ceppa... purtroppo qui in Italia vanno forte marche come Daikin e Immergas, ma ce ne sono anche altre che sono poco adatte al clima italiano... le loro pompe di calore hanno una curva di lavoro che fa partire a massimi giri l'unità esterna e, solo dopo, si abbassa al regime di cui ha realmente bisogno, poi ci sono altri marchi, come Nibe, che funziona esattamente al contrario, parte a basso regime e solo se strettamente necessario va più forte... in cosa si traduce questo? Che nel primo caso, per funzionare, c'è bisogno di più kW e quindi una bolletta più gonfia. Inoltre i venditori sono dei veri bas**rdi e la detrazione fiscale di cui noi cittadini dovremmo usufruire, a conti fatti, non ci cambia nulla... loro gonfiano il prezzo, ti fanno lo sconto in fattura e a conti fatti paghi quel che costa realmente, poi loro comunque si prendono la detrazione fiscale nei 5/10 anni a seguire e ci guadagnano due volte... purtroppo questo è il brutto di vivere in Italia, un paese fatto di piccole e medie imprese che non hanno, ovviamente, modo di andare in negativo con la prospettiva di recuperare tutto negli anni a seguire. A tal proposito consiglio di comprare online, cercare un grosso distributore o andare in fiera, prendere il contatto del venditore di zona del marchio di cui si è interessati e invitarlo a casa per un preventivo.
Io ho acquistato un appartamento di 70 mq 100% elettrico, con pompa di calore che utilizzo per il riscaldamento a pavimento radiante e raffreddamento con gli split per l'estate. Fa anche produzione di acqua calda sanitaria. Il sistema costa circa 8 mila euro da quello che mi hanno detto. I consumi elettrici dello scorso gennaio (temperature esterne di 0/1 gradi di notte e max 13 gradi di giorno) sono stati di circa 200 kwh, circa 7 kwh al giorno. Va detto che l'appartamento è ben isolato ed è in classa A+
Geopop politicamente corretta! Ma considerando la situazione socioeconomico attuale, se un privato si trovasse nell'impossibilità di sostenere la ristrutturazione della propria abitazione?
Prima di allora cambieranno idea (spero). Anche perché nei casi peggiori potrebbero toglierti l’abitabilità e comprarti loro l’immobile a un prezzaccio.
Certo come no, abito in un condominio del '79, dopo aver ristrutturato l'appartamento con nuovi serramenti e quant'altro siamo arrivati alla classe energetica F, il geometra ha già detto che, per come è costruito il condominio è impossibile fare meglio, il riscaldamento è centralizzato e mono tubo senza spazi per modifiche di rilievo. La maggior parte dei residenti sono pensionati o nuclei familiari mono reddito tutti con pochi soldi, se volessero obbligare a fare altri interventi voglio proprio vedere come farebbero ad imporli, la maggior parte delle persone qui dentro gli darebbero fuoco.
Video al top come sempre. Vorrei fare una riflessione: perché diventare un'Europa a impatto zero e comprare batterie da economie che usano carbone per produrle? Mi sembra un controsenso assurdo, oppure un modo per lavarsi la coscienza?
No si chiama ciclo economico tutto qui...! Logicamente scoppiano guerre e ci vuole tempo perché la massa riesca a comprendere cos'è giusto o sbagliato...quindi se la tua auto di 30anni fa' nn aveva più bisogno della benzina super e ossigeno per correre adesso nn avrà più bisogno di nessun tipo corburente per correre...anche perché il petrolio nn è infinito e neppure il gas quindi bisogna cercare di usarlo meno perché col petrolio nn crei solo la benzina e col gas nn scaldi solo l'acqua 😂 stiamo usando uno strumento per scrivere il tuo commento su questa piattaforma...sai quanto petrolio e gas hai già usato e ha già usato il tubo solo per tutto ciò?HAHAHA
@@io2042mamma mia come sei ideologizzato! La mia auto ha 40 anni e ogni volta che sgaso uno pro green deal muore! Per fortuna sta fallendo questa ideologia! Ma tu tranquillo! Vai pure in giro con la peg perego
@@dofrix8857 scommetto che se avessi l'energia gratuita per ricaricare l'auto e costasse meno rispetto al termico, saresti il primo a comprarla.....sei vecchio non solo col corpo ma anche di mente 🤣 se fai oltre 50km con la tua auto ti abbassi di un cm a causa delle vibrazioni subite, sarai mezzo sordo avrai l'artrite e i polmoni avranno un kg di catrame, praticamente sei in coda per i campi elisi oppure hai già il biglietto gratuito per il traghetto di Caronte
Una domandina così...tanto per ma apparte noi europei maaaa il.resto.del.mondo? Tipo la Cina/india/ e Americhe? Che hanno il.tasso più alto di smog al mondo?
La cina attualmente sta aprendo 50 siti nucleari per abbassare il suo inquinamento, si stanno attivando per fare qualcosa. India è un paese in via di sviluppo, l'unica scelta che si potrebbe fare è fargli saltare la parte inquinante e fargli costruire fonti rinnovabili e fonti energetiche a basso tasso di inquinamento. Le americhe sono grandi, tanti paesi non stanno facendo molto (anche perché hanno un basso tasso d'inquinamento rispetto agli usa), per quanto riguarda canada e usa stanno cercando anche loro di limitare l'inquinamento, per lo più hanno gli stessi obiettivi nostri.
Poi scusate cina,India e compagnia producono prodotti di tutti i giorni per noi perchè le nostre aziende sono andatte li ad aprire quindi w sempre colpa nostra
che bello spremere i poveri con i miglioramenti energetici delle case. perchè fateci caso, chi riesce a migliorare l'abitazione notevolmente... è sempre chi i soldi li ha.
Tutto è fatto da chi ha soldi che discorso è? Chi non ha soldi non può fare niente ma non può aspettarsi di pagare meno le bollette se non investe nei pannelli solari e lamentarsi, se vieteranno le caldaie a gas sarà un risparmio per tutti nel lungo termine e si inquinerà di meno, se metteranno i biocarburanti negli aerei volare costerà giustamente di più ma non per avvantaggiare i ricchi, ma perché un aereo inquina in maniera indicibile e non è più possibile renderlo disponibile a tutti, come non lo è l'elicottero o lo yacht.
@@Marcotrama tu sei ricco? Benestante? C e' gente che non riesce ad arrivare a fine mese e il riscaldamento in inverno se lo scritta idee strampalate come lo è Bruxelles
@@Marcotra chi è povero non caccia fuori 30/40k€ per pagare 1000€ anziché 2000€ all’anno. Primo: dove cacchio li piglia? Secondo: quando mai li ammortizza? Terzo: se vuoi scaldare a costo bassissimo ce ne vanno 70.000. Per non parlare poi dei giovanissimi che manco riescono a comprare un buco. Pura teoria.
Uao... Voglio vedere quando busseranno alla porta dicendoti devi ristrutturare senza 110... Ad oggi un'auto elettrica decente come autonomia ha un costo ben sopra alla media delle utilitarie, mi comprerò l'auto dei Flintstone!
Hai detto una carovana di cagate, per essere un canale chiamato Geo, hai idee ben confuse tra inquinamento ambientale dove effettivamente bisogna intervenire e riscaldamento globale, possono coincidere forse in alcuni casi, ma sono due cose diverse. Per produrre qualsiosi cosa si crea CO2, e comunque abbassarlo e pura utopia, dovrebbe intervenire l'intero genere umano per fare qualcosa, forse, ma comunque il riscaldamento globale non lo risolvi con interventi costosi sulle abitazioni, solo speculazione. Comunque ciao, e informati meglio, sempre che non hai qualche spinta esterna.
Le abitazioni inquinano tanto quanto le auto termiche, questo perché le case hanno bisogno di energia per riscaldare o per raffreddare casa (e altre cose che consumano energia). Le classi energetiche sono state fatte proprio per capire i consumi e i costi della casa stessa. Aumentando la classe energetica la casa inquina di meno perché ha un efficenza migliore quindi consuma meno energia e gas (credo che il concetto sia semplice). Se il concetto non l'hai capito vai a vederti cosa serve per arrivare alle classe energetiche più alte che ci sono ora. "Per produrre qualsiasi cosa si crea CO2" Ma questo è ovvio, stiamo iniziando la transizione energetica, è normale che adesso qualsiasi cosa crea CO2, l'obbiettivo (come spiegava anche il video) è quello di arrivare a produrre la stessa CO2 che riusciamo a catturare, quindi arrivare alla carbon neutrality. "Abbassarlo è pura utopia" Questa è una cazzata assurda, la stessa IPCC da vari consigli e modi per abbassare la CO2 e gli altri gas che aumentano l'effetto serra, vai a leggerti l'intero report dell'IPCC del 2022 e del 2023. "Dovrebbero intervenire l'intera umanità" ma buon giorno, secondo te cosa serve l'accordo di Parigi del 2018? Ti consiglio di almeno informarti bene su quello che stai dicendo e di capire il video.
Quello che mi preoccupa, è come faranno ad applicare queste cose in Italia: siamo il Paese con le tasse più alte, gli stipendi più bassi, e una burocrazia tale che per avere un contributo di 1000 euro devi prima dimostrare di averne spesi 10 mila e FORSE, se tutto va bene, dopo 10 anni, te ne rimborsano 100, a rate, su 10 anni, tassandoteli pure del 20%. Insomma: uno schifo totale. Ora, per mia fortuna vivo in una casa di categoria massima, quindi per un pò non corro rischi, ma già questa "fortuna" mi costa 4000 euro all'anno di spese condominiali. Se mi trovassi a vivere in una casa "obsoleta", tuttavia, stanne certo: piuttosto che spendere decine di migliaia di euro per ristrutturarla, la venderei e me ne andrei a vivere altrove ... Ma proprio ALTROVE ... Fuori dall'Italia. Perché l'Italia sarà anche il Paese più bello del mondo, col clima migliore, la cucina migliore, l'arte migliore, ecc... Ma è anche quello dove appena possono derubarti o costringerti ad andare in malora promettendoti aiuti economici a cascata, di cui non vedrai neppure un centesimo, lo fanno senza battere ciglio. Quando è iniziata la pandemia hanno promesso di tutto, per aiutare le famiglie ed i piccoli imprenditori. Non solo non hanno mantenuto neppure una delle cose che hanno promesso, ma con la scusa di una guerra con cui non c'entriamo nulla ci stanno SVENANDO per regalare MILIARDI ad un Paese straniero e intanto ci hanno quintuplicato tutte le bollette ed il costo della vita. Ma nella mia busta paga, non ho visto manco un euro in più. Come credo nessun altro. I soli ad arricchirsi sono sempre i politici ed i grandi industriali e banchieri. Tutti gli altri fanno solo la fame.
La sostenibilità è una cosa bellissima, ci mancherebbe, ma i provvedimenti non devono esser fatti solo a livello Europeo. Basta pensare che solo India e Cina inquinano il doppio di noi europei. C'è anche da dire che poi noi in Italia per riuscire a raggiungere determinati livelli sarà difficile: ne è esempio le abitazioni e i condomini vecchi risalenti agli anni 50/60. Inoltre non tutti sono in grado di permettersi di spendere tanto per stare al passo con l'ecologia.
La Cina emette anche perché la produzione Occidentale è stata delocalizzata lì, poi comunque i cinesi hanno un grosso piano per ridurre le emissioni ad esempio con la costruzione di molte centrali nucleari. L'India in rapporto alla popolazione non emette molto, però è più difficile che riesca ad imbastire grossi investimenti perché sono decisamente più poveri
noi possiamo fare la nostra parte. non possiamo certo costringere cina e india a fare qualcosa. però se noi riusciamo a far funzionare il green deal anche cina e india saranno più portate a seguirci
@@droidec1p8 non è che nel resto del mondo la gente è cattiva e inquina per divertimento. se gli offriamo una alternativa a prezzo sostenibile, la prendono
Anche i ragazzi di geopop "hann a mangià " con una marchettina, per altro correttamente indicata nella descrizione del video, in merito alla piu folle ed autolesionistica azione di greenwashing mai messa in campo. Saremo economicamente devastati ma ad emissioni zero. Che grande aoddisfazione 😅
L’economia è un costrutto umano. Se il clima globale viene devastato, l’economia andrà a mignotte ugualmente anzi molto peggio. È meglio pagare le conseguenze adesso che quando sarà troppo tardi.
Se non ho capito male non ci sara' proprio un ban alla vendita di automobili aventi motori termici ragazzi poiche', come spiega un articolo di nature, quoto parola per parola, "New cars with internal combustion engines can continue to be sold after 2035, provided the engines use carbon-neutral fuels instead of diesel, petrol or compressed and liquefied gases." ("Le nuove auto con motori a combustione interna possono continuare ad essere vendute dopo il 2035, a condizione che i motori utilizzino carburanti a neutralità di carbonio invece di diesel, benzina o gas compressi e liquefatti.")
Certo, i motori che vanno con i famosi (famigerati?) e-fuel. Purtroppo saranno talmente costosi che se lo potranno permettere solo i proprietari di Ferrari e Lamborghini... Ad oggi hanno un costo di 28 (ventotto!) € al litro, sicuramente di abbasserà, ma dicono che probabilmente non sotto i 5€/litro.
@@enricostella5123 infatti il green non c'entra nulla, è tutta ideologia, se raggiungessimo come da programma gli obiettivi di questi psicopatici etero diretti ci ritroveremo con un paese in miseria e con le emissioni calate forse dell'1 %! E sempre se sia vera l'origine antropica o non, magari poi erutta un vulcano e ci giuochiamo 50 anni di emissione, non è che magari siamo proprio noi la co2 che vogliono eliminare? A pensar male....
Ma India, Africa, Cina, vorranno essere "verdi" come l'Europa? Visto lo spazio territoriale che noi occupiamo in confronto a quello che loro occupano, a livello mondiale non c'è lotta.
l'india e l'africa sono ancora abbastanza retrocesse con lo sviluppo delle infrastrutture (al di là della bassa e mal distribuita ricchezza di cui godono), pertanto non è ancora un loro obbiettivo primario quello della riduzione delle emissioni. Con la cina potrebbe esserci un discorso diverso.
@@albertocardelli7362 Assolutamente no! L’Africa, in larga parte, è sottosviluppata (ricordiamoci che è un continente, quindi vario etnicamente ed economicamente). Per quanto riguarda l’India il discorso non è nemmeno paragonabile all’Africa, visto che è una potenza regionale membro dei paesi BRICS. Chiaramente soffre le diseguaglianze (come del resto ogni Nazione, a suo modo) ma per le infrastrutture non è messa malissimo.
E come intendono risolvere il problema, entro questa data, per quanto riguarda i mezzi agricoli?? Ritornare all'aratro con il mulo o con la zappa?? Visto che inquinano anche questi!!
È stupefacente, direi quasi "ammirevole", la serenità con cui questo giovane sostiene che bisognerà trovare per forza i finanziamenti, perché ne va del nostro futuro. Tutti si preoccupano del futuro, ma chi si occupa del presente? E nel presente le condizioni economiche di molte persone e anche imprese non sono così rosee. Se mamma Europa (o forse sarebbe meglio dire matrigna) dovesse imporci queste misure apparentemente volte a contrastare gli effetti del riscaldamento climatico (pensare che queste misure possano in qualche modo avere un effetto sul clima lo trovo alquanto bizzarro), probabilmente molte famiglie sarebbero costrette o a dare fondo ai propri risparmi, o a vendere/svendere la casa o l'attività. Se fosse questo lo scenario che sta per aprirsi, avrebbe ancora senso parlare di futuro?
io la vedo in modo diverso... L'europa non ha risorse come petrolio o gas naturale, USA stanno terminando le loro riserve di petrolio (si stima entro al 2030/2035). Il punto su cui è necessario focalizzarsi è: saremo costretti a diventare sempre più dipendenti dalle energie rinnovabili e meno dipendenti da quelle fossili (le riserve maggiori sono in venezuela e medio oriente). Questo è necessario perchè quando USA terminerà il petrolio da fracking dovrà compralo a sua volta dal medio oriente, la cina e tutti i paesi in forte sviluppo lo dovranno comprare dallo stesso venditore e l'europa non sarà da meno. Il medio oriente però non può venderlo a tutti... la produttività massima è gia stata raggiunta; Questo porta al punto fondamentale: come verrà spartita l'energia? Se ce nè una quantità limitata e la domanda aumenta viene da se che il prezzo aumenterà e qualcuno rimarrà senza petrolio. Va bene quindi il clima e i cambiamenti climatici però il fulcro di tutta la questione sta nel trovare un alternativa che non costringa a guerre per litigarsi le fonti fossili.
Si beh chi ha la sfortuna di vivere vicino alla pianura Padana (tipo me) sa bene cosa significa respirare aria di ****. Si parla, magari giustamente, di soldi e di economia ma la salute finisce sempre sotto la suola delle scarpe. Questo mondo non è mai stato giusto ed inclusivo perchè se lo fosse, nel nostro piccolo, avremmo giá visto finanziamenti interni ed esterni per rendere, ad esempio, questa area d'Italia meno inquinata di polveri sottili e quanto altro. Trasporti efficienti, puliti e capillari. Meno allevamenti intensivi e più foreste. Più investimenti su nucleare e rinnovabili ma no...Cemento, cemento, cemento, imbottigliamenti in ogni dove, fumi senza soluzione di continuità e va tutto bene. C'è da essere vermamente indigniati per l'avarizia e la cattiveria umana.
Ciao bellissimo video, mi piacerebbe vedere una sezione dedicata sugli approfondimenti della transazione ecologica..grazie per ciò che avete già fatto e che farete...oggi va meglio di ieri domani andrà meglio di oggi! Daje
Ma esattamente tutta quella gente che fatica ad arrivare a fine mese, come dovrebbe "ristrutturare" la propria abitazione? Fanno solo ridere quando sparano cazzate del genere...
Un enorme farsa che avrà un costo enorme per i cittadini, l'Europa inquina circa per il 10% a livello globale e ai cittadini è richiesto un sacrificio enorme a fronte di un guadagno minimo, (nullo se altri non faranno lo stesso)ma l'ipocrisia sulla transazione energetica è facile da vedere, mi obblighi ad avere l'auto elettrica ma non metti nessun limite sulle dimensioni e peso dei veicoli, obblighi chi ha una casa a Palermo a fare gli stessi lavori di chi vive in lapponia, ecc....Stiamo affidando la transazione energetica alle stesse persone che il mondo lo hanno rovinato, cosa volete aspettarvi. Ma d'altronde in un epoca di così grande incertezza economica come puoi far spendere la gente se non "obbligandola" a spendere con il pretesto di un mondo da salvare? (Spoiler non lo salverai così)
@@deaththekid3998 be ma se ci facciamo dare le ricette da quelli che il mondo lo' inquinano "guerre,fame, instabilità politica per scopi predatori" l'esperto sarai certamente te che gli vai dietro! Si chiama 4 rivoluzione industriale,buona lettura si informi👋
Diciamo pure che il geen deal è un operazione più finanziaria che ecologica. Con la politica green si è creato un filone economico che seleziona (e permette di selezionare) i soggetti da finanziare. Non a caso i fondi di investimento hanno un indice di sostenibilità che mon avrebbe alcun senso senza le premesse citate.
A livello europeo forse arriveremo alla sostenibilità climatica, ma senza una politica di tassazione verso i paesi che non aderiscono a questa idea rischiamo di scomparire economicamente. Dopodiché vorrei capire quanto sono scientificamente comprovate le teorie sull’assorbimento dei gas serra da parte di foreste e fitoplancton.
@@simonetallarico7462 perché la nostra produzione verrebbe penalizzata e in più si stimolerebbero quei paesi ad adeguarsi ad una politica di zero emissioni.
@@stevecerbero.mida891 il problema dei biocarburanti e che sottraggono risorse alimentari soprattutto alle popolazioni più povere. Pensa al Diesel prodotto con il mais…
Io da geometra impallidisco al solo pensiero della mole di lavoro per far salire di classe il 90 se non 97% delle case in tutta italia, case dell'ante e primo dopoguerra, i centri storici, aree vincolate, monumentali. Ho capito certe esenzioni ma da un po di anni ho l'impressione che la servano sul tavolo così, tanto per far felici i movimenti senza contare i ma.
Come sempre una spiegazione chiara e concisa. Tuttavia, a mio modesto parere tutta questa faccenda del Green Deal europeo presenta le seguenti problematiche: 1) Tutte queste politiche sono perfettamente inutili e deleterie se Cina e Stati Uniti non si danno da fare anche loro. 2) Bisogna pensare che Se per adottare queste politiche “Green” l’economia subisce una battuta d’arresto, come conseguenza ci saranno meno fondi e risorse per la ricerca scientifica, compresa quella atta a contrastare i problemi ambientali. 3) Sempre a mio modesto parere, ci si focalizza troppo sulla CO2 (e i gas Serra in generale). Tuttavia quasi mai si pensa all’effetto combinato delle varie isole di calore di tutte le città del pianeta e come questo calore extra (causato prevalentemente da cementificazione selvaggia e dai condizionatori) oltre a contribuire all’aumento globale delle temperature causi anche un maggior inquinamento termico delle acque circostanti. 4) Lo stato poi dovrebbe INCENTIVARE, NON OBBLIGARE le persone soprattutto se queste ultime non sono in grado di affrontare le spese economiche per tale transizione ecologica. 5) Infine, e questo è il problema di fondo, ultimamente, tutta la faccenda dell’ambiente invece di essere trattata in maniera razionale (come fate voi di Geopop) è diventata oggetto di CULTO (anzi un vero e proprio VITELLO D’ORO da idolatrare), fanatismo nonché di deliri apocalittici (il cosiddetto DOOMISMO). Fenomeni, che oltre a non risolvere affatto il problema, aumentano lo scetticismo generale e ci rendono poi ancora più vulnerabili al fenomeno del GREENWASHING che molti politici (e anche aziende) usano in disperata ricerca di consensi o peggio ancora per “giustificare” riforme impopolari e, forse, anche ingiuste (vedasi quello che sta succedendo con i contadini in olanda) che, poi, alla fin fine, non aiutano nemmeno a risolvere il problema. Pertanto, penso sì che sia doveroso adottare politiche che ci aiutano ad affrontare meglio queste “SFIDE” ambientali (non voglio usare vocaboli controproducenti come “CRISI” o peggio ancora “EMERGENZA). Tuttavia, penso che sia altrettanto doveroso non andare ad incidere troppo sulle nostre economie e, cosa più importante non creare ingiustizie sociali.. Tutto qui..
Nessuno perché è troppo sostenibile, costa troppo per i governi e non fa troppi soldi, sarebbe troppo semplice avviare progetti statali e non rompere i coglioni ai cittadini. Le prime 100 aziende per fatturato inquinano più di tutto il resto del mondo , eppure contro gli ultra miliardari non ci si mettono mai contro
capisco che servano gli sponsor per mandare avanti il canale, ma in questo video come in quelli sponsorizzati da webuild si sente che non viene fatta un'analisi critica e scientifica ma una mezza marchetta, sembra sia tutto rose e fiori e questo va a minare la credibilità di geopop come canale di divulgazione scientifica
Ma geopop quello che sta' ancora al paleolitico dopo tutti i documenti ufficiali dell omicidio del secolo scorso? È semplicemente pagato per la narrazione comoda a l potere😂😂 buongiorno 🎉
mi chiedo a che serve? quando il resto del mondo specie quelli in via di sviluppo continueranno ad emettere gas serra senza limiti. io ci vedo solo un grosso investimento di soldi da parte dei contribuenti....migliaia di euro a carico delle persone. un assurdita'.
Comunque nel parlamento europeo fanno abbondante uso di oppiacei (noi abbassiamo forse di un grado la temperatura terrestre mentre le Americhe e l’Asia ne aumentano di tre ) io spero di essere già di fianco al nonno nel 2050. 👍🏻
È un esempio per gli altri continenti più grandi nella speranza che anche loro attuino politiche verso la sostenibilità ambientale. Un punto di riferimento per un possibile effetto domino
@@matteoponzetto6682 Esempio del quale gli altri continenti più grandi se ne batteranno il belino intanto che ci segnano a dito piegati in due dal ridere.
@@davidet638 Noi invece no, in nucleare non lo vogliamo, ma neanche il gas e il petrolio, quindi torneremo al pulitissimo carbone. Geniale, vero? La speranza è che l'Unione Europea crolli prima.
@@droidec1p8A dire il vero ci sono molti paesi europei che stanno andando verso il nucleare. Nucleare che è inserito tra le energie utilizzabili per il green deal europeo
dovremmo pagarli per ridurre le amissioni. noi abbiamo avuto tutto il tempo per svilupparci senza occuparci di questo problema, quindi è comprensibile che i paesi che stanno facendo ora questo percorso non vogliano bloccarlo per un problema che possono decidere di non affrontare
Scusate ma per le immatricolazioni di veicoli a combustione interna dopo il 2035 non erano stati concessi anche i motori a combustione seppur con l’obbligo di utilizzo di e-fuel? Sono curioso, perché non ho chiaro come si è conclusa la vicenda
In realtà il provvedimento è ll stop auto diesel e benzina è in fase di stallo per via di alcuni stati che hanno detto no e il loro voto è più importante per via della popolosita dello stato come ad esempio la Germania e qualcun'altra che non ricordo
Non mi interessa un mondo dove c'è solo rispetto per l ambiente ma nessun rispetto per le persone. E quello che vorrebbero fare fa schifo dal punto di vista della qualità della vita
l'Italia in termini di Pil non ha ancora raggiunto i livelli del 2008,insieme alla Grecia. Però l'Europa si occupa delle energie sostenibili: diciamo che l'Europa sfrutta questa opportunità per darsi un'immagine positiva a seguito del fallimento delle sue politiche economiche
Quindi se tutti gli altri Paesi membri dell'UE crescono, mentre l'Italia non cresce e ristagna il problema sarebbe l'Europa? Non ti viene neanche un po' il dubbio che, forse, il problema sta in qualche fattore specifico di quell'unico caso anomalo? La Grecia eviterei di citarla perché costituisce proprio un caso a sé, essendo uno Stato che de facto è andato in default, per giunta in seguito allo scandalo dei conti pubblici truccati per poter accedere all'Eurozona.
Non mi è chiaro come soluzioni regionali (o continentali europee, nel migliore dei casi meno del 10% della popolazione) possano risolvere problemi globali come l inquinamento atmosferico e oceanico... Possiamo continuare ad essere i più secchioni della scuola ma il valore della scuola è il centro della gaussiana non l angolino più estremo (i migliori o i peggiori). Se la nostra transizione produttiva si continua a basare su materie prime a basso costo prodotte con molta meno efficienza (e molto più inquinamento) in Africa, Asia e America latina non riesco proprio a capire come speriamo di risolvere il problema globale dell' inquinamento... Al massimo potremmo fare i saccenti e dire: vedi te l' avevo detto di studiare... Immagino che questo sia il vero obiettivo delle politiche ambientali basate sul nascondere la polvere sotto il tappeto (o meglio, come dicono i gaussiani dalle mie parti: cagare sotto la neve)
Per lavoro, sono in un paese arabo, noto per la sua ricchezza. Hanno il sole ☀ tutto l'anno e fa tanto caldo. Non ho visto un solo pannello solare, che sia uno. Automobili solo a benzina con cilindrate assurde, del tipo 4000 cc - 5000 cc con più di 200 cv, che fanno i 4 km/l. La differenziata inesistente, creazione di immondizia a tonnellate e spreco, spreco di ogni cosa. Però noi in Europa, dobbiamo metterci a 90° perché dobbiamo salvare il mondo. 🤷♂️
La logica del tuo ragionamento è "il prossimo che mi risponde male lo massacro di botte, tanto al mondo esiste chi fa di peggio, esistono i serial killer, quindi io non mi metto a 90°"...complimenti. Per fortuna i governi si stanno finalmente rendendo conto che il modello attuale di società non è sostenibile e negare l'impatto antropico del repentino cambio climatico di questi ultimi decenni è al pari del terrapiattismo come capacità di analisi del mondo che ci circonda. Dubai e simili sono l'esempio estremo di tutto ciò che c'è di sbagliato nella gestione delle risorse del territorio, e tu lo prendi come esempio per sostenere che chi fa diversamente si mette a 90°, di nuovo, complimenti. I soli a giovare di un modello di società più sostenibile indovina chi sono? Esatto, proprio quelli che ci vivono in quella società, perché al pianete non cambia nulla, è sopravvissuto a calamità di gran lunga peggiori dell'inquinamento umano, migliorare le cose serve solo a noi. Ora mi raccomando, inizia a buttare l immondizia dalla finestra e ad abbandonare l'auto vecchia nei boschi o in qualche fosso, non prima di averci buttato anche la lavatrice rotta, che tanto il secolo scorso si faceva così, ed in tutti i casi oggi gli arabi fanno di peggio...
Hanno iniziato nel' 87 per le auto ciclomotori con la benzina senza piombo, poi sono approdate le marmitte catalitiche,poi si doveva fare il collaudo ogni 2 anni.. Poi e arrivato il fap.. Poi si deve fare ogni anno la revisione..poi arriva euro 1-2-3-4-5-6-7-8...mi fermo qui quo qua...inutile andare avanti.... Quando ci sono paesi che usano ancora auto moto treni bus a emissioni 100%..... L'america sforna ancora adesso auto con motori 8000 di cilindrata...auto quotidiane..😊
E perchè dovrebbe essere una cosa negativa? Ma sai a Milano cosa si respirava negli anni '70? Mio nonno mi diceva che tornava sempre a casa con il bruciore alla gola dopo aver fatto una passeggiata per le campagne durante le giornate più inquinate. Allora secondo il tuo ragionamento è giusto scaricare di tutto e di più nei fiumi e nei mari tanto gli impianti di purificazione costano e quindi è meglio gettare gli scarti così, senza normative. Non devi prendertela con chi sposa queste idee che sono veramente l'espressione di chi vorrebbe vivere in un mondo più sano e meno folle. Bisogna pretendere sia dal nostro stato che dall'Europa che le cose migliorino! Anche una volta si pensava che la carrozza sarebbe stata l'unica soluzione possibile poi è arrivata la rivoluzione industriale e con essa il capitalismo. Perchè dovremmo fermarci e non puntare, sia con le buone che con le cattive, a quella perferzione di un mondo più equilibrato? Mi rifiuto di credere che l'essere umano non possa ambire a qualcosa di meglio rispetto alla discarica che ha creato.
Episodio 1: non si può andare indietro nel tempo Episodio 2: si può andare avanti nel tempo solo andando molto veloci o avvicinandosi a masse enormi Fine della serie ahah
@@KobraKay420 se non sbaglio Einstein affermava che superando la velocità della luce si sarebbe tornati indietro nel tempo... e lui proprio stupido non mi sembrava
@@tonnonostromo2497 non so di questa affermazione, in ogni caso nessun oggetto dotato di massa può viaggiare alla velocità della luce, e NIENTE può superare la velocità della luce, quindi confermo ciò che ho detto, viaggiare indietro nel tempo è impossibile
@@KobraKay420 si certo hai ragione, per il momento superare la velocità della luce è IMPOSSIBILE, proprio come 1000 anni fa era impossibile volare... chissà tra 1000 anni come ci guarderanno
@@tonnonostromo2497 Nono, non è una questione di tecnologie, è una questione reale, per superare la velocità della luce un corpo con massa avrebbe bisogno di energia infinita, e non uso questo termine a caso, ma a livello matematico proprio
Grazie mille per il video super illustrativo!! Vi propongo un'idea per un video sui motori elettrici per le auto valutandone i benefici in termini di efficienza e i contro (mancanza di colonnine, produzione delle batterie, ecc). 🇪🇺❤
Il video parla tanto delle auto e fa vedere un grafico dove i trasporti sono responsabili per il 22% della CO2. Le auto in realtà in Europa producono solo 11% della CO2,il resto sono i camion, aerei,navi. Ma la cosa più importante è che al livello globale le auto sono responsabili per SOLO 1% della CO2. A me non sembra una mossa furba riempire le strade di EV quando l'elettricità viene ancora prodotta con gas, petrolio, carbone ecc
Sono d'accordo con il concetto di transizione energetica e zero emissioni, ma le tappe forzate imposte dall' Europa, hanno sempre più il sapore di patrimoniale... Certo da qualche parte bisognava iniziare, ma non mi sembra il periodo storico migliore.
Consiglio la lettura del libro "Collasso" di Jared Diamond per capire meglio (o rendersi conto) della fragilità dell'ecosistema, e per capire perché questa cosa riguarda principalmente l'uomo (e solo in secondo luogo l'ambiente).
Ho un bell'esempio di green deal seguito per lavoro qualche anno fa. Fabbrica inquinante. Smontata pezzo pezzo e rimontata in a Africa! 250 lavoratori a casa. Un dato sulle auto. In 20 anni l'Europa ha perso il 25% della produzione, la Cina è cresciuta di 25volte. Spero proprio di sbagliarmi ma sarà difficile competere con sistemi economici senza regole. Ripeto spero di sbagliare !
Anche loro si stanno muovendo. Considera che comunque si tratta di due paesi ancora in via di sviluppo dunque è inevitabile che attualmente stiano aumentando le loro emissioni
Facile parlare dalla tua posizione privilegiata di Europeo, che vivi in un paese che è stato tra i maggiori inquinanti degli ultimi 150 anni, che ha vissuto lo sviluppo industriale nel periodo eticamente più comodo. I paesi del terzo mondo non inquinano perché sono cattivi e vogliono inquinare, ma perché le tecnologie inquinanti costano poco. Promuovendosi l'Europa, il continente più ricco, a primo impositore di politiche green così stringenti, promuove la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie ecosostenibili, favorendo la creazione di un mercato di concorrenza perfetta che renderà il rapporto costi-benefici della produttività sostenibile la via maestra. In pratica, più patenti e brevetti per macchinari europei green, che saranno acquistati da tutto il mondo per la loro efficienza. l'Europa ci guadagna in termini economici, il terzo mondo anche e l'umanità stessa idem grazie a un minor impatto ambientale. È un discorso più semplice di quel che si pensa
Potete fare un video dedicato su quali possono essere i passi principali da fare nella vita di ognuno di noi per essere più sostenibili? Diciamo delle regole guida. Capisco che l’Unione europea abbia degli obiettivi importanti, ma penso anche che nel nostro quotidiano, sia giusto iniziare a modificare le nostre abitudini, perché il primo a non essere sostenibile è il nostro stile di vita.
Io personalmente, e specialmente vivendo nell'inquinatissima Valpadana, limito il consumo di carne a 1/2 volte la settimana e uso alternative alla macchina se non devo fare percorsi impervi. Si ok la macchina la uso per fare la spesa o per uscire il Sabato sera. Per una gita fuori porta uso il treno. L'aereo solo se devo fare un viaggio lungo ma capita 1 volta l'anno. Il lavoro poi, per fortuna, è molto vicino casa quindi in questi casi il mezzo privato non mi serve. Faccio un mix tra tram e bicicletta, a seconda delle condizioni atmosferiche. Stesso discorso per andare in palestra; 2,5 km con pista ciclabile penso vadano sfruttati. Dal punto di vista del riscaldamento mantengo la temperatura interna a 18°. Sono caloroso già di natura ma considerando che ormai in pianura al nord non fa più freddo come una volta, non sento l'esigenza di singere il termostato più in alto. Questo è positivo perchè mi fa risparmiare qualcosa in più. Purtroppo però, la mia vera grande debolezza è il climatizzatore che tengo acceso durante tutte le notti più calde. Questo perchè il ventilatore, vivendo in alto, non serve ad una mazza se non a spostare l'umidità. Per riassumere si può migliorare in: stile di vita, abitudini personali e valutazione delle priorità. So che il mio piccolo contributo è del tutto insignificante ma da quando mangio meno carne e più verdura/frutta mi sento fisicamente meglio. Non so se è una coincidenza ma il mio sistema immunitario sembra più forte.
Italia bisogna fare la transizione ecologica sulle case !! Ok nn dire nulla : l Italia che ha sprecato 120 miliardi per rifare le case a gente già benestante e che i soldi li aveva già e con case già di serie alta 😂
infatti!!!!!! e la direttiva delle case sarà macelleria sociale in europa. e in italia con 3000 miliardi di debito, sarebbero pazzi a voler dare incentivi esagerati in tal senso come fatto finora. risultato pagherà pantalone (noi) con grande gioia di lobbisti che hanno favorito questa direttiva, che si trovano lavoro e occasioni a prezzo stracciato per i prossimi 30 anni
@@caporetto90 no aspetta , io volevo solo dire che hanno condotto una mega manovra giusta ma nel modo più sbagliato e controllando solo dopo un anno e mezzo , il miglioramento ed efficentamento delle case e della mobilità deve essere fatto , sennò saranno gli ultimi 50 anni per noi umani .
Concordo in tutto, ma il fatto che solo l'Europa si stia riomboccando le maniche e il resto del mondo sia molto più lento, potrebbe portarci ad essere rallentati da queste nuove soluzioni, oppure ad essere un passo avanti dimostrando al resto del mondo che la strada da affrontare é quella presa dall'Europa? Oppure il resto del mondo si muoverà solo se ci sarà un guadagno monetario maggiore rispetto a continuare ad inquinare?
Concordo. Le idee europee sono ottime . Però se il resto del mondo (Cina, India e Stati Uniti) continuano a fregarsene dell'inquinamento che producono, rimarremo col cerino in mano....
Sono argomenti molto belli e condivisibili in teoria ( chi dovesse affermare il contrario “no continuiamo così chi sene frega dell’inquinamento “ sarebbe uno scriteriato ), ma come poter accettare il cambiamento? Esempio, a me piacerebbe tantissimo alla mia abitazione ( che è una villetta piccola che non ha vincoli storici o ambientali o artistici particolari ) poter fare una ristrutturazione tipo: cappotto traspirante isolante da freddo e da caldo, infissi nuovi tripli vetri basso emissivi con camere con gas, tetto traspirante isolato da freddo e da caldo con un alto sfasamento termico. Sarò imprecisa ma se fatto bene con materiali ad hoc altamente performanti ( con il massimo spessore fattibile ) dovrebbe diventare almeno class b o a base. Come posso fare per sostenere una simile spesa? Certo potrei risparmiare adoperando materiali magari non traspiranti ( ma poi si formano le muffe ) o poco spessì ( ma che migliorano di poco la performance ), non raggiungendo però gli obbiettivi proposti. Io son convintissima che la quasi totalità delle case in Italia, est ed ovest, sud e nord, sono dei colabrodi energetici sia per l’inverno che per l’estate e che una casa ristrutturata a regola d’arte fa risparmiare davvero tanto nel concreto…… Ma come fare? Come possono le famiglie italiane sostenere questi costi? No perché come dicevo sopra già che ci sono se voglio fare le cose le faccio bene, non avrebbe proprio senso mettere materiali che vuoi per gli spessori o per la scarsa efficenza mi fanno guadagnare poco in fatto di risparmio energetico. Chi sostiene queste spese?
Questa è una bella domanda, beh la risposta la deve dare il governo, non noi cittadini. Dovrebbe essere il governo a preccuparsi di mettere incentivi (che ci sono già) e detassazione su questi progetti edilizi. Sfortunatamente la nostra classe politica è più concentrata a guardare il caso giornarielo che vedere questi problemi.
Bisogna piantare alberi a manetta ed evitare di tagliarne altri, ci sono tanti posti “liberi” dove collocarli Sarebbe utile se ogni comune o città si impegnasse in questo progetto. Sarebbe utile anche se ogni cittadino pulisse fuori dal portone di casa propria, gli spazzini nn esistono più ed è uno schifo, ogni settimana mi spazzo la strada dove abito xche nn si può vede’, la civiltà è solo una parola.
Il problema è chi paga?? Fiat, Eni, Agip, ecc... Inquinano ... Poi il pensionato che integra la sua misera pensione con l'affitto della casa di famiglia si deve svenare per alzare una classe energetica...bo' Se avessimo uno stato serio mi fiderei ... Ma dopo il 110..
Bellissimo video, peccato solo che sia "corto". Certe tematiche le vorrei in video piu dettagliati e di conseguenza lunghi. Aggiungo inoltre che finalmente qualcosa si sta muovendo nell'ambito del cambiamento climatico!!!
In USA hanno stanziato molto di più di noi nella tradizione energetica, lo ha firmato biden nel 2022. La Cina anche lei sta intraprendendo azioni per diminuire il suo impatto energetico, vuole fare decine di reattori nucleari per diminuire il carbone e le centrali a gas. Anche loro hanno un piano per la carbon neutrality che probabilmente terminerà 10 anni dopo di noi (ovvero nel 2060). L'india è un paese in via di sviluppo, ha pochi soldi e quindi può staziare poco per la transizione energetica. Però l'india è 4 con il 4,9% di CO2 emessa confronto all'UE che produce il 14,7%.
Fa alquanto ridere sentire di politiche per la transizione energetica quando in Europa il nucleare è ostacolato in favore del fossile
😂😂😂 tutta energia elettrica per le auto senza il nucleare chissà da dove verrà ?
Oddio non proprio dai, il problema è che è una politica ancora troppo affidata alle idee nazionali(vedi la differenza tra Francia e Germania), senza una vera e propria legislazione sovranazionale. In fondo l'euratom è nato con i trattati di Roma insieme alla CEE
@@eccebombo551 Considerando il peso politico della Germania in UE, la vedo dura. Si parla molto più di rinnovabili, ma sono uno specchietto per le allodole. Faccio un esempio pratico: la Francia è stata sanzionata dall'UE perchè non ha raggiunto gli obbiettivi richiesti di quantità di energia rinnovabile prodotta. Peccato che grazie alla presenza massiccia di nucleare il suo livello di Co2 emessa è stato nettamente minore di quella emessa dalla Germania, molto avanti col rinnovabile ma che in quanto a emissioni fa spavento. Serve chiarezza e meno ambiguità politica purtroppo
@@ziotrend2040 alla fine, vogliono fare credere che c'è una Europa unita, ma ognuno dei paesi cerca di fregare l'altro e noi siamo i più polli ed incapaci a farci rispettare.
Anche questo è vero👍🏽
Il gren deal è la più grande stronzata che poteva fare l'europa, un continente che è già in difficoltà che si mette la zappa sui piedi avendo la presunzione di salvare il mondo da solo, favorendo ancora di più chi è già avanti al livello produttivo.
Gli effetti di questa scelta scellerata li si vedono già fra migliaia di licenziamenti del settore automobilistico e i continui dislocamenti all'estero di molte fabbriche.
Poi non dimentichiamoci l'ipocrisia della Germania che va a chiudere le centrali nucleare, per riaprire quelle a carbone perchè non gli bastano i 130 GW di solare ed eolico, inquinando ben 4/5 volte la francia che va solo con il nucleare.
Esatto ci si riempie la bocca di belle parole proclamando l’auto elettrica come salvezza del pianeta eppure oggi siamo nel 2023 e per produrre la poca energia che consumiamo (nulla in confronto a quella che ci servirà per ricaricare le auto ed i furgoni elettrici) la dobbiamo produrre utilizzando anche centrali al carbone. Nessuno si vuole prendere la responsabilità ad ammettere che con le tecnologie ad oggi note solo con il nucleare su larga scala potremo disporre di grosse quantità di energia elettrica.
@@pasqualinoporreca4505 quoto.
In realtà i licenziamenti nel settore automobilistico sono iniziati decenni fa, favoriti dagli automatismi delle linee produttive
Esatto considerato che poi non abbiamo nemmeno risorse questi pazzi molto probabilmente vogliono il deserto, quel famoso grande reset che per fortuna è stato abbandonato da gran parte del mondo!
Da tecnico energetico posso dire che l’unione europea non ha capito come gira il mondo, incentiva la ccs (cattura e stoccaggio di co2) senza contare il fatto che se non inserita in prossimità di grossi processi produttivi dove si hanno elevate concentrazioni di co2, è un suicidio a livello energetico. Spesso si tende a dimenticare che la migliore macchina con più efficenza per stoccare la co2, esiste da millenni e sono gli alberi, in generale la vegetazione, non esistono e mi pare impossibile che possano venire scoperti in futuro metodi più efficaci.
Per la mobilità i costi lieviteranno sicuramente ma a mio parere saranno abbastanza sostenibili, il problema sarà il come riuscire a fornire l’energia per i trasporti, ovvero: usiamo corrente, e-fuels, biofuels, benissimo la domanda (ad oggi senza risposta) è il come ciò possa essere fatto totalmente green.
Per il comparto edile è pura follia i costi per una casa a bassa classe energetica a un nzeb (circa senza emissioni) per 100m2 autonoma possono arrivare a oltre 100 mila euro, al fronte di un risparmio sulle bollette di 1500€ a esagerare.
Quest’ultimo costo è insostenibile soprattutto per chi ha da mettere una casa in affitto in cui essenzialmente 10 anni di affitto finiscono nel ripagare l’intervento, invece che il costo dell’immobile, il che inevitabilmente porta ad un aumento dei prezzi sui contratti.
Ad oggi l’unione europea spera in scoperte future che migliorino la situazione attuale o forse stanno semplicemente sperando in un intervento divino, detto ciò l’efficenza energetica è molto migliorabile in molti settori compresi quelli citati sopra, ma dire di arrivare a fare case e auto totalmente green con le tecnologie di oggi é delirio, senza parlare della ccs che è pazzia.
Falliranno sicuramente. 400 anni e oltre di finto progresso non si sistemano con una politica restrittiva per ulteriori fini di controllo. Non siamo animali da controllare dentro uno zoo. Quando la gente comprenderà che la scienza crea aeroplani ma non e' in grado di controllare l'aria allora ci sarà' il risveglio.
Più nucleare e meno chiacchiere💚💚☢☢💙💙
Ma anzi pannelli solari per abitazioni e parchi eolici a sto punto, non sembra ma il nucleare inquina non poco
@@tommasomosti4682 il nucleare inquina meno di tutte le altre fonti energetiche
@@tommasomosti4682 no, non è così
@@slavianalbanovich9025 si, invece. I pannelli e le pale eoliche inquinano maggiormente lungo la filiera produttiva (cioè per produrli ed estrarre i materiali). Basta andare a vedere gli studi è anni che i fisici nucleari ed ingegneri energetici dimostrano nuneri alla mano che il nucleare inquina meno e rende infinitamente di più. Poi se riuscissimo a sviluppare i reattori al Torio i vantaggi sarebbero ulteriori. L'unica cosa che si libera dal processo energetico interno alla centrale è vapore acqueo. L'unico "problema" è lo stoccaggio delle scorie nei reattori moderni (il Torio eliminerebbe questa problematica). Anche se oggi i reattori di scorie ne fanno veramente poche rispetto ai primi reattori degli anni 50/60. Poi le rinnovabili da sole devono immettere subito tutta l energia nella rete, non è programmabile la potenza dell impianto, nel nucleare invece puoi mandarlo dallo 0% al 100% della potenza del reattore tramite le barre di controllo.(ottimo per soddisfare e modificare l apporto energetico ai picchi di domanda di famiglie ed imprese). SERVE UN MIX DI ENTRAMBI SUBITO, basta prendersi in giro.
@@slavianalbanovich9025 i dati dicono che è proprio il nucleare il meno impattante in termine di emissioni e consumo di risorse. è necessario pensare a un mix energetico di alternative ai combustibili fossili e cominciare a investire concretamente invece che demolire una fonte energetica essenziale per la decarbonizzazione
visto che un altra direttiva è il bando delle caldaie a gas in favore delle pompe di calore, sarebbe ottimo un video su come funzionano le pompe di calore quanta energia consumano che differenze ci sono se si usano con un impianto a calorifici o con un impianto a serpentina sotto il pavimento e quanto spazio occupano. Grazie siete grandi
E soprattutto: quando ammortizzi un impianto simile. Ma lì è meglio rivolgersi a un termotecnico, qui tendono a essere un po’ troppo ottimisti su questa faccenda.
Spoiler: non si ammortizza qualcosa che a regime costa PIÙ di prima come spesa viva per kilowattora prodotto
@@NoggyDaBaskerville Ovviamente quando una persona spende X mila euro per un impianto, vorrebbe anche capire se e in quanto tempo ne rientra, ma in verità è un discorso che non dovrebbe avere tutta questa importanza, in più la pompa di calore è solo un tassello di un puzzle più grande, mi spiego meglio... tutta questa operazione è volta in primis a ridurre l'impatto sull'ambiente però noi, la prima cosa che si può riscontrare, è quello di un maggior benessere termoigrometrico all'interno delle nostre abitazioni e solo successivamente il risparmio economico (se previsto) tuttavia, questi ultimi due aspetti, con solo una pompa di calore e ad esempio un impianto radiante a soffitto, senza dotare l'immobile di cappotto e infissi adeguati, vengono decisamente meno e, tra questi, quello economico è il meno importante perché se ne guadagnerebbe in salute (e nemmeno poco).
Purtroppo in Italia manca la cultura dell'abitare bene, si pensa prima al risparmio e poi alla propria salute e, nel centro Italia in particolar modo, purtroppo si tende a speculare ancor di più nel campo dell'immobiliare spacciandoti abitazioni di classe A4 come se fosse il futuro, quando in realtà doveva essere il passato.
Altro problema sulle pompe di calore sono i venditori e gli installatori, che non sanno una ceppa... purtroppo qui in Italia vanno forte marche come Daikin e Immergas, ma ce ne sono anche altre che sono poco adatte al clima italiano... le loro pompe di calore hanno una curva di lavoro che fa partire a massimi giri l'unità esterna e, solo dopo, si abbassa al regime di cui ha realmente bisogno, poi ci sono altri marchi, come Nibe, che funziona esattamente al contrario, parte a basso regime e solo se strettamente necessario va più forte... in cosa si traduce questo? Che nel primo caso, per funzionare, c'è bisogno di più kW e quindi una bolletta più gonfia.
Inoltre i venditori sono dei veri bas**rdi e la detrazione fiscale di cui noi cittadini dovremmo usufruire, a conti fatti, non ci cambia nulla... loro gonfiano il prezzo, ti fanno lo sconto in fattura e a conti fatti paghi quel che costa realmente, poi loro comunque si prendono la detrazione fiscale nei 5/10 anni a seguire e ci guadagnano due volte... purtroppo questo è il brutto di vivere in Italia, un paese fatto di piccole e medie imprese che non hanno, ovviamente, modo di andare in negativo con la prospettiva di recuperare tutto negli anni a seguire. A tal proposito consiglio di comprare online, cercare un grosso distributore o andare in fiera, prendere il contatto del venditore di zona del marchio di cui si è interessati e invitarlo a casa per un preventivo.
@@blusteryrain8829 Un buon marchio di pompe di calore è Maxa. Funziona egregiamente ed è pure fatto in Italia
Io ho acquistato un appartamento di 70 mq 100% elettrico, con pompa di calore che utilizzo per il riscaldamento a pavimento radiante e raffreddamento con gli split per l'estate. Fa anche produzione di acqua calda sanitaria. Il sistema costa circa 8 mila euro da quello che mi hanno detto. I consumi elettrici dello scorso gennaio (temperature esterne di 0/1 gradi di notte e max 13 gradi di giorno) sono stati di circa 200 kwh, circa 7 kwh al giorno. Va detto che l'appartamento è ben isolato ed è in classa A+
Geopop politicamente corretta! Ma considerando la situazione socioeconomico attuale, se un privato si trovasse nell'impossibilità di sostenere la ristrutturazione della propria abitazione?
Prima di allora cambieranno idea (spero). Anche perché nei casi peggiori potrebbero toglierti l’abitabilità e comprarti loro l’immobile a un prezzaccio.
Arrivare alle classi energetiche previste, ci va veramente poco. Non serve rivoluzionare l’abitazione
@@stefanastro nooo certo, fallo su una casa di campagna da 100mq. anzi, visto che ci vuole niente passami 30k€ così finisco prima!
Ti buttano sotto un ponte o pensate ancora che l'Europa pensi al bene dei cittadini 😂😂 agenda WEF . Ragazzi è ora di svegliarsi
La deve svendere.
Certo come no, abito in un condominio del '79, dopo aver ristrutturato l'appartamento con nuovi serramenti e quant'altro siamo arrivati alla classe energetica F, il geometra ha già detto che, per come è costruito il condominio è impossibile fare meglio, il riscaldamento è centralizzato e mono tubo senza spazi per modifiche di rilievo.
La maggior parte dei residenti sono pensionati o nuclei familiari mono reddito tutti con pochi soldi, se volessero obbligare a fare altri interventi voglio proprio vedere come farebbero ad imporli, la maggior parte delle persone qui dentro gli darebbero fuoco.
Video al top come sempre. Vorrei fare una riflessione: perché diventare un'Europa a impatto zero e comprare batterie da economie che usano carbone per produrle? Mi sembra un controsenso assurdo, oppure un modo per lavarsi la coscienza?
No si chiama ciclo economico tutto qui...! Logicamente scoppiano guerre e ci vuole tempo perché la massa riesca a comprendere cos'è giusto o sbagliato...quindi se la tua auto di 30anni fa' nn aveva più bisogno della benzina super e ossigeno per correre adesso nn avrà più bisogno di nessun tipo corburente per correre...anche perché il petrolio nn è infinito e neppure il gas quindi bisogna cercare di usarlo meno perché col petrolio nn crei solo la benzina e col gas nn scaldi solo l'acqua 😂 stiamo usando uno strumento per scrivere il tuo commento su questa piattaforma...sai quanto petrolio e gas hai già usato e ha già usato il tubo solo per tutto ciò?HAHAHA
@@io2042mamma mia come sei ideologizzato! La mia auto ha 40 anni e ogni volta che sgaso uno pro green deal muore! Per fortuna sta fallendo questa ideologia! Ma tu tranquillo! Vai pure in giro con la peg perego
@@dofrix8857 scommetto che se avessi l'energia gratuita per ricaricare l'auto e costasse meno rispetto al termico, saresti il primo a comprarla.....sei vecchio non solo col corpo ma anche di mente 🤣 se fai oltre 50km con la tua auto ti abbassi di un cm a causa delle vibrazioni subite, sarai mezzo sordo avrai l'artrite e i polmoni avranno un kg di catrame, praticamente sei in coda per i campi elisi oppure hai già il biglietto gratuito per il traghetto di Caronte
Bravi ragazzi come sempre un altro video molto interessante
Immagino tu sia quella sveglia della famiglia 😂😂
Potreste approfondire questo argomento?
Una domandina così...tanto per ma apparte noi europei maaaa il.resto.del.mondo? Tipo la Cina/india/ e Americhe? Che hanno il.tasso più alto di smog al mondo?
Infatti, sono inascoltabili queste sviolinate al pensiero unico made in EU senza mezza menzione al resto del mondo.
La cina attualmente sta aprendo 50 siti nucleari per abbassare il suo inquinamento, si stanno attivando per fare qualcosa. India è un paese in via di sviluppo, l'unica scelta che si potrebbe fare è fargli saltare la parte inquinante e fargli costruire fonti rinnovabili e fonti energetiche a basso tasso di inquinamento. Le americhe sono grandi, tanti paesi non stanno facendo molto (anche perché hanno un basso tasso d'inquinamento rispetto agli usa), per quanto riguarda canada e usa stanno cercando anche loro di limitare l'inquinamento, per lo più hanno gli stessi obiettivi nostri.
È in agenda WEF l impoverimento del popolo europeo, volete un disegno o vi svegliate
Semplicemente qui è più facile estorcere soldi ai cittadini con la stronzata del green!
Poi scusate cina,India e compagnia producono prodotti di tutti i giorni per noi perchè le nostre aziende sono andatte li ad aprire quindi w sempre colpa nostra
che bello spremere i poveri con i miglioramenti energetici delle case. perchè fateci caso, chi riesce a migliorare l'abitazione notevolmente... è sempre chi i soldi li ha.
Tutto è fatto da chi ha soldi che discorso è? Chi non ha soldi non può fare niente ma non può aspettarsi di pagare meno le bollette se non investe nei pannelli solari e lamentarsi, se vieteranno le caldaie a gas sarà un risparmio per tutti nel lungo termine e si inquinerà di meno, se metteranno i biocarburanti negli aerei volare costerà giustamente di più ma non per avvantaggiare i ricchi, ma perché un aereo inquina in maniera indicibile e non è più possibile renderlo disponibile a tutti, come non lo è l'elicottero o lo yacht.
@@Marcotrama tu sei ricco? Benestante? C e' gente che non riesce ad arrivare a fine mese e il riscaldamento in inverno se lo scritta idee strampalate come lo è Bruxelles
@@Marcotra chi è povero non caccia fuori 30/40k€ per pagare 1000€ anziché 2000€ all’anno. Primo: dove cacchio li piglia? Secondo: quando mai li ammortizza? Terzo: se vuoi scaldare a costo bassissimo ce ne vanno 70.000. Per non parlare poi dei giovanissimi che manco riescono a comprare un buco. Pura teoria.
@@NoggyDaBaskerville ma va minimo mille milioni di miliardi di euro a metro quadro
@@SABRIX136 continuerà a pagare il gas che continuerà a costare sempre di più finché non capirà che sarà conveniente comprare la pompa di calore
Uao... Voglio vedere quando busseranno alla porta dicendoti devi ristrutturare senza 110... Ad oggi un'auto elettrica decente come autonomia ha un costo ben sopra alla media delle utilitarie, mi comprerò l'auto dei Flintstone!
Bravo schiavo obbedisci sempre
Hai detto una carovana di cagate, per essere un canale chiamato Geo, hai idee ben confuse tra inquinamento ambientale dove effettivamente bisogna intervenire e riscaldamento globale, possono coincidere forse in alcuni casi, ma sono due cose diverse.
Per produrre qualsiosi cosa si crea CO2, e comunque abbassarlo e pura utopia, dovrebbe intervenire l'intero genere umano per fare qualcosa, forse, ma comunque il riscaldamento globale non lo risolvi con interventi costosi sulle abitazioni, solo speculazione. Comunque ciao, e informati meglio, sempre che non hai qualche spinta esterna.
Chiaramente gomblottoh. Avete la terza elementare e parlate
@@mattiamenna98 può essere, anche che io sia analfabeta, ma tu dove hai studiato al CEPU.
Beh è chiaro che siano propaganda di sistema, basta guardare i loro video
Le abitazioni inquinano tanto quanto le auto termiche, questo perché le case hanno bisogno di energia per riscaldare o per raffreddare casa (e altre cose che consumano energia). Le classi energetiche sono state fatte proprio per capire i consumi e i costi della casa stessa. Aumentando la classe energetica la casa inquina di meno perché ha un efficenza migliore quindi consuma meno energia e gas (credo che il concetto sia semplice).
Se il concetto non l'hai capito vai a vederti cosa serve per arrivare alle classe energetiche più alte che ci sono ora.
"Per produrre qualsiasi cosa si crea CO2" Ma questo è ovvio, stiamo iniziando la transizione energetica, è normale che adesso qualsiasi cosa crea CO2, l'obbiettivo (come spiegava anche il video) è quello di arrivare a produrre la stessa CO2 che riusciamo a catturare, quindi arrivare alla carbon neutrality.
"Abbassarlo è pura utopia" Questa è una cazzata assurda, la stessa IPCC da vari consigli e modi per abbassare la CO2 e gli altri gas che aumentano l'effetto serra, vai a leggerti l'intero report dell'IPCC del 2022 e del 2023.
"Dovrebbero intervenire l'intera umanità" ma buon giorno, secondo te cosa serve l'accordo di Parigi del 2018?
Ti consiglio di almeno informarti bene su quello che stai dicendo e di capire il video.
@@Thot777 propaganda di cosa? Ma poi perché ci dovrebbe essere questa propaganda?
Quello che mi preoccupa, è come faranno ad applicare queste cose in Italia: siamo il Paese con le tasse più alte, gli stipendi più bassi, e una burocrazia tale che per avere un contributo di 1000 euro devi prima dimostrare di averne spesi 10 mila e FORSE, se tutto va bene, dopo 10 anni, te ne rimborsano 100, a rate, su 10 anni, tassandoteli pure del 20%. Insomma: uno schifo totale. Ora, per mia fortuna vivo in una casa di categoria massima, quindi per un pò non corro rischi, ma già questa "fortuna" mi costa 4000 euro all'anno di spese condominiali. Se mi trovassi a vivere in una casa "obsoleta", tuttavia, stanne certo: piuttosto che spendere decine di migliaia di euro per ristrutturarla, la venderei e me ne andrei a vivere altrove ... Ma proprio ALTROVE ... Fuori dall'Italia. Perché l'Italia sarà anche il Paese più bello del mondo, col clima migliore, la cucina migliore, l'arte migliore, ecc... Ma è anche quello dove appena possono derubarti o costringerti ad andare in malora promettendoti aiuti economici a cascata, di cui non vedrai neppure un centesimo, lo fanno senza battere ciglio. Quando è iniziata la pandemia hanno promesso di tutto, per aiutare le famiglie ed i piccoli imprenditori. Non solo non hanno mantenuto neppure una delle cose che hanno promesso, ma con la scusa di una guerra con cui non c'entriamo nulla ci stanno SVENANDO per regalare MILIARDI ad un Paese straniero e intanto ci hanno quintuplicato tutte le bollette ed il costo della vita. Ma nella mia busta paga, non ho visto manco un euro in più. Come credo nessun altro. I soli ad arricchirsi sono sempre i politici ed i grandi industriali e banchieri. Tutti gli altri fanno solo la fame.
Concordo su tutta la linea. Ma è proprio qsto lo scopo : impoverire ancora di più la plebe e arricchire ancora di più i nobili.
Meno male che italia libera🇮🇹
Italiani svegliaaaa
ci voleva un po di sana propaganda.. Certo che vi siete venduti proprio bene
Sentiamo l'idea del grande pensatore... no anzi non sono sicuro di volerla sentire, potresti dire tante di quelle scemenze che non riuscirei a leggere
Hai ragione solo becera propaganda a cui non crede più nessuno.
Tradotto l'UE porterà alla fame l'Italia
La sostenibilità è una cosa bellissima, ci mancherebbe, ma i provvedimenti non devono esser fatti solo a livello Europeo. Basta pensare che solo India e Cina inquinano il doppio di noi europei. C'è anche da dire che poi noi in Italia per riuscire a raggiungere determinati livelli sarà difficile: ne è esempio le abitazioni e i condomini vecchi risalenti agli anni 50/60. Inoltre non tutti sono in grado di permettersi di spendere tanto per stare al passo con l'ecologia.
La Cina emette anche perché la produzione Occidentale è stata delocalizzata lì, poi comunque i cinesi hanno un grosso piano per ridurre le emissioni ad esempio con la costruzione di molte centrali nucleari. L'India in rapporto alla popolazione non emette molto, però è più difficile che riesca ad imbastire grossi investimenti perché sono decisamente più poveri
@@davidet638 D'accordo, ma in atmosfera ci vanno le emissioni e basta, non le emissioni diviso la popolazione.
noi possiamo fare la nostra parte. non possiamo certo costringere cina e india a fare qualcosa. però se noi riusciamo a far funzionare il green deal anche cina e india saranno più portate a seguirci
@@luigilain5692 E certo, diranno: guarda che bravi gli europei, che emettono poco.
@@droidec1p8 non è che nel resto del mondo la gente è cattiva e inquina per divertimento. se gli offriamo una alternativa a prezzo sostenibile, la prendono
Anche i ragazzi di geopop "hann a mangià " con una marchettina, per altro correttamente indicata nella descrizione del video, in merito alla piu folle ed autolesionistica azione di greenwashing mai messa in campo.
Saremo economicamente devastati ma ad emissioni zero. Che grande aoddisfazione 😅
Per fortuna qualcuno di sveglio esiste. Mi sembra di essere circondato da zombi depensanti al grido di greeen
@@Thot777 voi risvegliati con il vostro smartphone salverete il mondo🤣🤣🤣
L’economia è un costrutto umano. Se il clima globale viene devastato, l’economia andrà a mignotte ugualmente anzi molto peggio. È meglio pagare le conseguenze adesso che quando sarà troppo tardi.
Credo che tu non sappia cosa significhi greenwashing.
@@MatisseXV forse sei proprio tu che non lo sai
Speriamo in bene 😁😁😁
Buonasera Andre, Alessandro e compagnia Da Valencia Spagna.
Obbligo di ristrutturazione? Hahaha
Se non ho capito male non ci sara' proprio un ban alla vendita di automobili aventi motori termici ragazzi poiche', come spiega un articolo di nature, quoto parola per parola, "New cars with internal combustion engines can continue to be sold after 2035, provided the engines use carbon-neutral fuels instead of diesel, petrol or compressed and liquefied gases."
("Le nuove auto con motori a combustione interna possono continuare ad essere vendute dopo il 2035, a condizione che i motori utilizzino carburanti a neutralità di carbonio invece di diesel, benzina o gas compressi e liquefatti.")
Certo, i motori che vanno con i famosi (famigerati?) e-fuel. Purtroppo saranno talmente costosi che se lo potranno permettere solo i proprietari di Ferrari e Lamborghini...
Ad oggi hanno un costo di 28 (ventotto!) € al litro, sicuramente di abbasserà, ma dicono che probabilmente non sotto i 5€/litro.
Già, e poi fino a poco fa i motori a metano erano ecologici, mentre ora sono considerati m..da.
forse non mi sono spiegato bene, intendevo dire che "non sembra ci sara' un vero e proprio ban, purtroppo!".
@@TheElelphanti e meno male.
@@enricostella5123 infatti il green non c'entra nulla, è tutta ideologia, se raggiungessimo come da programma gli obiettivi di questi psicopatici etero diretti ci ritroveremo con un paese in miseria e con le emissioni calate forse dell'1 %! E sempre se sia vera l'origine antropica o non, magari poi erutta un vulcano e ci giuochiamo 50 anni di emissione, non è che magari siamo proprio noi la co2 che vogliono eliminare? A pensar male....
Ma India, Africa, Cina, vorranno essere "verdi" come l'Europa? Visto lo spazio territoriale che noi occupiamo in confronto a quello che loro occupano, a livello mondiale non c'è lotta.
Vaglielo a dire ai geniacci che ci sono in giro... ti diranno che siamo "privilegiati" (sic!) e il tuo discorso è "benaltrista"...
l'india e l'africa sono ancora abbastanza retrocesse con lo sviluppo delle infrastrutture (al di là della bassa e mal distribuita ricchezza di cui godono), pertanto non è ancora un loro obbiettivo primario quello della riduzione delle emissioni. Con la cina potrebbe esserci un discorso diverso.
Dimentichiamo il sudamerica
@@Giubizza dimentichi il Nord America primo per emissioni pro capite
@@albertocardelli7362 Assolutamente no! L’Africa, in larga parte, è sottosviluppata (ricordiamoci che è un continente, quindi vario etnicamente ed economicamente).
Per quanto riguarda l’India il discorso non è nemmeno paragonabile all’Africa, visto che è una potenza regionale membro dei paesi BRICS.
Chiaramente soffre le diseguaglianze (come del resto ogni Nazione, a suo modo) ma per le infrastrutture non è messa malissimo.
E come intendono risolvere il problema, entro questa data, per quanto riguarda i mezzi agricoli?? Ritornare all'aratro con il mulo o con la zappa?? Visto che inquinano anche questi!!
Ci toglieranno tutto si prenderanno i campi faranno cibo sintetico con bioreattori e ci daranno insetti
Si meglio morire
@@SABRIX136 magari ribellarsi e non continuare a obbedire come schiavi. Ma capisco che chiedo troppo
Obbedire come schiavi la transizione verde l'hanno chiesta i movimenti ambientalisti con le proteste
È stupefacente, direi quasi "ammirevole", la serenità con cui questo giovane sostiene che bisognerà trovare per forza i finanziamenti, perché ne va del nostro futuro. Tutti si preoccupano del futuro, ma chi si occupa del presente? E nel presente le condizioni economiche di molte persone e anche imprese non sono così rosee. Se mamma Europa (o forse sarebbe meglio dire matrigna) dovesse imporci queste misure apparentemente volte a contrastare gli effetti del riscaldamento climatico (pensare che queste misure possano in qualche modo avere un effetto sul clima lo trovo alquanto bizzarro), probabilmente molte famiglie sarebbero costrette o a dare fondo ai propri risparmi, o a vendere/svendere la casa o l'attività. Se fosse questo lo scenario che sta per aprirsi, avrebbe ancora senso parlare di futuro?
io la vedo in modo diverso...
L'europa non ha risorse come petrolio o gas naturale, USA stanno terminando le loro riserve di petrolio (si stima entro al 2030/2035).
Il punto su cui è necessario focalizzarsi è: saremo costretti a diventare sempre più dipendenti dalle energie rinnovabili e meno dipendenti da quelle fossili (le riserve maggiori sono in venezuela e medio oriente).
Questo è necessario perchè quando USA terminerà il petrolio da fracking dovrà compralo a sua volta dal medio oriente, la cina e tutti i paesi in forte sviluppo lo dovranno comprare dallo stesso venditore e l'europa non sarà da meno.
Il medio oriente però non può venderlo a tutti... la produttività massima è gia stata raggiunta;
Questo porta al punto fondamentale: come verrà spartita l'energia?
Se ce nè una quantità limitata e la domanda aumenta viene da se che il prezzo aumenterà e qualcuno rimarrà senza petrolio.
Va bene quindi il clima e i cambiamenti climatici però il fulcro di tutta la questione sta nel trovare un alternativa che non costringa a guerre per litigarsi le fonti fossili.
Si beh chi ha la sfortuna di vivere vicino alla pianura Padana (tipo me) sa bene cosa significa respirare aria di ****. Si parla, magari giustamente, di soldi e di economia ma la salute finisce sempre sotto la suola delle scarpe.
Questo mondo non è mai stato giusto ed inclusivo perchè se lo fosse, nel nostro piccolo, avremmo giá visto finanziamenti interni ed esterni per rendere, ad esempio, questa area d'Italia meno inquinata di polveri sottili e quanto altro. Trasporti efficienti, puliti e capillari. Meno allevamenti intensivi e più foreste. Più investimenti su nucleare e rinnovabili ma no...Cemento, cemento, cemento, imbottigliamenti in ogni dove, fumi senza soluzione di continuità e va tutto bene.
C'è da essere vermamente indigniati per l'avarizia e la cattiveria umana.
perchè non parlate delle batterie che inquinano più della benzina?
green deal vuol dire aprire il proprio portafoglio e pagare, Geopop propaganda EUROPEA
Ciao bellissimo video, mi piacerebbe vedere una sezione dedicata sugli approfondimenti della transazione ecologica..grazie per ciò che avete già fatto e che farete...oggi va meglio di ieri domani andrà meglio di oggi! Daje
Bellissimo grazie
Ma esattamente tutta quella gente che fatica ad arrivare a fine mese, come dovrebbe "ristrutturare" la propria abitazione? Fanno solo ridere quando sparano cazzate del genere...
Un enorme farsa che avrà un costo enorme per i cittadini, l'Europa inquina circa per il 10% a livello globale e ai cittadini è richiesto un sacrificio enorme a fronte di un guadagno minimo, (nullo se altri non faranno lo stesso)ma l'ipocrisia sulla transazione energetica è facile da vedere, mi obblighi ad avere l'auto elettrica ma non metti nessun limite sulle dimensioni e peso dei veicoli, obblighi chi ha una casa a Palermo a fare gli stessi lavori di chi vive in lapponia, ecc....Stiamo affidando la transazione energetica alle stesse persone che il mondo lo hanno rovinato, cosa volete aspettarvi. Ma d'altronde in un epoca di così grande incertezza economica come puoi far spendere la gente se non "obbligandola" a spendere con il pretesto di un mondo da salvare? (Spoiler non lo salverai così)
È in agenda il regresso e impoverimento del popolo europeo, non è malagestione. WEF docet
E immagino che l’unico genio che sa il modo giusto di salvare l’ambiente sei tu
@@deaththekid3998 è un segreto non te lo posso dire
@@deaththekid3998 be ma se ci facciamo dare le ricette da quelli che il mondo lo' inquinano "guerre,fame, instabilità politica per scopi predatori" l'esperto sarai certamente te che gli vai dietro! Si chiama 4 rivoluzione industriale,buona lettura si informi👋
Sono solo restrizioni alle libertà individuali in nome del green....
Una delle più grandi bufale che ci stanno passando
Quale bufala esattamente?
@@karateka999 quella dei motori termici
@@Nigel555in che senso è una bufala quelle dei motori termici? Spiega
@@karateka999 secondo te togliendo i termici con gli elettrici miglioriamo la situazione?
@@Nigel555 si la miglioriamo di sicuro
Diciamo pure che il geen deal è un operazione più finanziaria che ecologica. Con la politica green si è creato un filone economico che seleziona (e permette di selezionare) i soggetti da finanziare. Non a caso i fondi di investimento hanno un indice di sostenibilità che mon avrebbe alcun senso senza le premesse citate.
Esattamente e se il buon giorno si vede dal mattino.....
Dite alla Von der Leyen che se mi fa un bonifico da 300K ristrutturo tutta la casa e cambio tutte e due i catorci a benzina con 2 tesla nuove nuove!
Piccolo reminder: rinnovabile e sostenibile non sono sinonimi
Bravissimo Alessandro fai più spesso video a tema geopolitico o sociale
Grazie mille per il tuo canale GEOPOP.
A livello europeo forse arriveremo alla sostenibilità climatica, ma senza una politica di tassazione verso i paesi che non aderiscono a questa idea rischiamo di scomparire economicamente. Dopodiché vorrei capire quanto sono scientificamente comprovate le teorie sull’assorbimento dei gas serra da parte di foreste e fitoplancton.
Bisogna puntare sui bio carburanti
Ma perché invece di crescere economicamente noi dobbiamo mettere delle sanzioni verso paesi sovrani e che decidono a casa loro?
@@simonetallarico7462 perché la nostra produzione verrebbe penalizzata e in più si stimolerebbero quei paesi ad adeguarsi ad una politica di zero emissioni.
in teoria questa è proprio l'idea di fondo della carbon tax
@@stevecerbero.mida891 il problema dei biocarburanti e che sottraggono risorse alimentari soprattutto alle popolazioni più povere. Pensa al Diesel prodotto con il mais…
Io da geometra impallidisco al solo pensiero della mole di lavoro per far salire di classe il 90 se non 97% delle case in tutta italia, case dell'ante e primo dopoguerra, i centri storici, aree vincolate, monumentali.
Ho capito certe esenzioni ma da un po di anni ho l'impressione che la servano sul tavolo così, tanto per far felici i movimenti senza contare i ma.
Come sempre una spiegazione chiara e concisa. Tuttavia, a mio modesto parere tutta questa faccenda del Green Deal europeo presenta le seguenti problematiche:
1) Tutte queste politiche sono perfettamente inutili e deleterie se Cina e Stati Uniti non si danno da fare anche loro.
2) Bisogna pensare che Se per adottare queste politiche “Green” l’economia subisce una battuta d’arresto, come conseguenza ci saranno meno fondi e risorse per la ricerca scientifica, compresa quella atta a contrastare i problemi ambientali.
3) Sempre a mio modesto parere, ci si focalizza troppo sulla CO2 (e i gas Serra in generale). Tuttavia quasi mai si pensa all’effetto combinato delle varie isole di calore di tutte le città del pianeta e come questo calore extra (causato prevalentemente da cementificazione selvaggia e dai condizionatori) oltre a contribuire all’aumento globale delle temperature causi anche un maggior inquinamento termico delle acque circostanti.
4) Lo stato poi dovrebbe INCENTIVARE, NON OBBLIGARE le persone soprattutto se queste ultime non sono in grado di affrontare le spese economiche per tale transizione ecologica.
5) Infine, e questo è il problema di fondo, ultimamente, tutta la faccenda dell’ambiente invece di essere trattata in maniera razionale (come fate voi di Geopop) è diventata oggetto di CULTO (anzi un vero e proprio VITELLO D’ORO da idolatrare), fanatismo nonché di deliri apocalittici (il cosiddetto DOOMISMO). Fenomeni, che oltre a non risolvere affatto il problema, aumentano lo scetticismo generale e ci rendono poi ancora più vulnerabili al fenomeno del GREENWASHING che molti politici (e anche aziende) usano in disperata ricerca di consensi o peggio ancora per “giustificare” riforme impopolari e, forse, anche ingiuste (vedasi quello che sta succedendo con i contadini in olanda) che, poi, alla fin fine, non aiutano nemmeno a risolvere il problema.
Pertanto, penso sì che sia doveroso adottare politiche che ci aiutano ad affrontare meglio queste “SFIDE” ambientali (non voglio usare vocaboli controproducenti come “CRISI” o peggio ancora “EMERGENZA). Tuttavia, penso che sia altrettanto doveroso non andare ad incidere troppo sulle nostre economie e, cosa più importante non creare ingiustizie sociali.. Tutto qui..
E in questo piano il nucleare che parte avrà?
Nessuno perché è troppo sostenibile, costa troppo per i governi e non fa troppi soldi, sarebbe troppo semplice avviare progetti statali e non rompere i coglioni ai cittadini.
Le prime 100 aziende per fatturato inquinano più di tutto il resto del mondo , eppure contro gli ultra miliardari non ci si mettono mai contro
Geopop si allinea alla più grande bufala del XXI secolo. Peccato !!!!
capisco che servano gli sponsor per mandare avanti il canale, ma in questo video come in quelli sponsorizzati da webuild si sente che non viene fatta un'analisi critica e scientifica ma una mezza marchetta, sembra sia tutto rose e fiori e questo va a minare la credibilità di geopop come canale di divulgazione scientifica
Perché ha anche una credibilità
Ma geopop quello che sta' ancora al paleolitico dopo tutti i documenti ufficiali dell omicidio del secolo scorso? È semplicemente pagato per la narrazione comoda a l potere😂😂 buongiorno 🎉
E per il traffico aereo europeo cosa pensano di fare, ? Fanno gli aerei a fionda?
SIETE GRANDI!!!
tutto bello, tutto buono. peccato che metà della popolazione mondiale se ne frega altamente di questi discorsi ed inquina ben più dell'Europa
mi chiedo a che serve? quando il resto del mondo specie quelli in via di sviluppo continueranno ad emettere gas serra senza limiti. io ci vedo solo un grosso investimento di soldi da parte dei contribuenti....migliaia di euro a carico delle persone. un assurdita'.
Comunque nel parlamento europeo fanno abbondante uso di oppiacei (noi abbassiamo forse di un grado la temperatura terrestre mentre le Americhe e l’Asia ne aumentano di tre ) io spero di essere già di fianco al nonno nel 2050. 👍🏻
È un esempio per gli altri continenti più grandi nella speranza che anche loro attuino politiche verso la sostenibilità ambientale. Un punto di riferimento per un possibile effetto domino
@@matteoponzetto6682 Esempio del quale gli altri continenti più grandi se ne batteranno il belino intanto che ci segnano a dito piegati in due dal ridere.
@@droidec1p8La Cina ha già dei enormi piani di investimento in tal senso con ad esempio più di 20 centrali nucleari già in costruzione
@@davidet638 Noi invece no, in nucleare non lo vogliamo, ma neanche il gas e il petrolio, quindi torneremo al pulitissimo carbone. Geniale, vero?
La speranza è che l'Unione Europea crolli prima.
@@droidec1p8A dire il vero ci sono molti paesi europei che stanno andando verso il nucleare. Nucleare che è inserito tra le energie utilizzabili per il green deal europeo
e i paesi in via di sviluppo o del terzo mondo cosa faranno? prenderanno il nostro posto?
dovremmo pagarli per ridurre le amissioni.
noi abbiamo avuto tutto il tempo per svilupparci senza occuparci di questo problema, quindi è comprensibile che i paesi che stanno facendo ora questo percorso non vogliano bloccarlo per un problema che possono decidere di non affrontare
Scusate ma per le immatricolazioni di veicoli a combustione interna dopo il 2035 non erano stati concessi anche i motori a combustione seppur con l’obbligo di utilizzo di e-fuel? Sono curioso, perché non ho chiaro come si è conclusa la vicenda
La conclusione è che (per ora) ci siamo legati mani e piedi al 75% ai cinesi e al 25% ai tedeschi...
In realtà il provvedimento è ll stop auto diesel e benzina è in fase di stallo per via di alcuni stati che hanno detto no e il loro voto è più importante per via della popolosita dello stato come ad esempio la Germania e qualcun'altra che non ricordo
Non mi interessa un mondo dove c'è solo rispetto per l ambiente ma nessun rispetto per le persone. E quello che vorrebbero fare fa schifo dal punto di vista della qualità della vita
Io invece il contrario.
Quanto impattano le guerre sull'inquinamento dell'ambiente?
La pagano loro questa sostenibilità??
La paghiamo tutti visto che ne va della razza umana
l'Italia in termini di Pil non ha ancora raggiunto i livelli del 2008,insieme alla Grecia. Però l'Europa si occupa delle energie sostenibili: diciamo che l'Europa sfrutta questa opportunità per darsi un'immagine positiva a seguito del fallimento delle sue politiche economiche
Quindi se tutti gli altri Paesi membri dell'UE crescono, mentre l'Italia non cresce e ristagna il problema sarebbe l'Europa? Non ti viene neanche un po' il dubbio che, forse, il problema sta in qualche fattore specifico di quell'unico caso anomalo?
La Grecia eviterei di citarla perché costituisce proprio un caso a sé, essendo uno Stato che de facto è andato in default, per giunta in seguito allo scandalo dei conti pubblici truccati per poter accedere all'Eurozona.
Tutto a spese dei poveri lavoratori sotto pagati, chi non ha soldi per ristrutturare che fa? Facile così….
Finalmente hai capito che ti vogliono povero
Finalmente un piano sensato utille e che ci avvantaggiera
Non mi è chiaro come soluzioni regionali (o continentali europee, nel migliore dei casi meno del 10% della popolazione) possano risolvere problemi globali come l inquinamento atmosferico e oceanico... Possiamo continuare ad essere i più secchioni della scuola ma il valore della scuola è il centro della gaussiana non l angolino più estremo (i migliori o i peggiori). Se la nostra transizione produttiva si continua a basare su materie prime a basso costo prodotte con molta meno efficienza (e molto più inquinamento) in Africa, Asia e America latina non riesco proprio a capire come speriamo di risolvere il problema globale dell' inquinamento... Al massimo potremmo fare i saccenti e dire: vedi te l' avevo detto di studiare... Immagino che questo sia il vero obiettivo delle politiche ambientali basate sul nascondere la polvere sotto il tappeto (o meglio, come dicono i gaussiani dalle mie parti: cagare sotto la neve)
Finalmente una buona notizia 😊😊😊😊
Onza patonza vero?
quale ?
@@shirou9 meno tumori
No comment
A livello cabarettistico la UE non ha eguali 😂😂😂😂
Fate un video sul debito comune europeo su cos e e su come funziona
Per lavoro, sono in un paese arabo, noto per la sua ricchezza. Hanno il sole ☀ tutto l'anno e fa tanto caldo.
Non ho visto un solo pannello solare, che sia uno. Automobili solo a benzina con cilindrate assurde, del tipo 4000 cc - 5000 cc con più di 200 cv, che fanno i 4 km/l.
La differenziata inesistente, creazione di immondizia a tonnellate e spreco, spreco di ogni cosa.
Però noi in Europa, dobbiamo metterci a 90° perché dobbiamo salvare il mondo. 🤷♂️
La logica del tuo ragionamento è "il prossimo che mi risponde male lo massacro di botte, tanto al mondo esiste chi fa di peggio, esistono i serial killer, quindi io non mi metto a 90°"...complimenti.
Per fortuna i governi si stanno finalmente rendendo conto che il modello attuale di società non è sostenibile e negare l'impatto antropico del repentino cambio climatico di questi ultimi decenni è al pari del terrapiattismo come capacità di analisi del mondo che ci circonda.
Dubai e simili sono l'esempio estremo di tutto ciò che c'è di sbagliato nella gestione delle risorse del territorio, e tu lo prendi come esempio per sostenere che chi fa diversamente si mette a 90°, di nuovo, complimenti.
I soli a giovare di un modello di società più sostenibile indovina chi sono? Esatto, proprio quelli che ci vivono in quella società, perché al pianete non cambia nulla, è sopravvissuto a calamità di gran lunga peggiori dell'inquinamento umano, migliorare le cose serve solo a noi.
Ora mi raccomando, inizia a buttare l immondizia dalla finestra e ad abbandonare l'auto vecchia nei boschi o in qualche fosso, non prima di averci buttato anche la lavatrice rotta, che tanto il secolo scorso si faceva così, ed in tutti i casi oggi gli arabi fanno di peggio...
Hanno iniziato nel' 87 per le auto ciclomotori con la benzina senza piombo, poi sono approdate le marmitte catalitiche,poi si doveva fare il collaudo ogni 2 anni.. Poi e arrivato il fap.. Poi si deve fare ogni anno la revisione..poi arriva euro 1-2-3-4-5-6-7-8...mi fermo qui quo qua...inutile andare avanti.... Quando ci sono paesi che usano ancora auto moto treni bus a emissioni 100%..... L'america sforna ancora adesso auto con motori 8000 di cilindrata...auto quotidiane..😊
E perchè dovrebbe essere una cosa negativa? Ma sai a Milano cosa si respirava negli anni '70?
Mio nonno mi diceva che tornava sempre a casa con il bruciore alla gola dopo aver fatto una passeggiata per le campagne durante le giornate più inquinate.
Allora secondo il tuo ragionamento è giusto scaricare di tutto e di più nei fiumi e nei mari tanto gli impianti di purificazione costano e quindi è meglio gettare gli scarti così, senza normative.
Non devi prendertela con chi sposa queste idee che sono veramente l'espressione di chi vorrebbe vivere in un mondo più sano e meno folle.
Bisogna pretendere sia dal nostro stato che dall'Europa che le cose migliorino!
Anche una volta si pensava che la carrozza sarebbe stata l'unica soluzione possibile poi è arrivata la rivoluzione industriale e con essa il capitalismo. Perchè dovremmo fermarci e non puntare, sia con le buone che con le cattive, a quella perferzione di un mondo più equilibrato?
Mi rifiuto di credere che l'essere umano non possa ambire a qualcosa di meglio rispetto alla discarica che ha creato.
Ma se a Milano di verde ci sono solo i semafori
Voglio vedere se non hai i soldi per ristrutturare casa, cosa succede ti vengono a prendere le Gestapo per buttarti nei campi di lavoro!?
Esatto, è ora che vi svegliate green maniaci
Ciao Andrea, potresti fare una serie riguardante i viaggi nel tempo? Con tutte le spiegazioni della fisica e curiosità
Grazie
Episodio 1: non si può andare indietro nel tempo
Episodio 2: si può andare avanti nel tempo solo andando molto veloci o avvicinandosi a masse enormi
Fine della serie ahah
@@KobraKay420 se non sbaglio Einstein affermava che superando la velocità della luce si sarebbe tornati indietro nel tempo... e lui proprio stupido non mi sembrava
@@tonnonostromo2497 non so di questa affermazione, in ogni caso nessun oggetto dotato di massa può viaggiare alla velocità della luce, e NIENTE può superare la velocità della luce, quindi confermo ciò che ho detto, viaggiare indietro nel tempo è impossibile
@@KobraKay420 si certo hai ragione, per il momento superare la velocità della luce è IMPOSSIBILE, proprio come 1000 anni fa era impossibile volare... chissà tra 1000 anni come ci guarderanno
@@tonnonostromo2497 Nono, non è una questione di tecnologie, è una questione reale, per superare la velocità della luce un corpo con massa avrebbe bisogno di energia infinita, e non uso questo termine a caso, ma a livello matematico proprio
Viva il motore endotermico e l'Europa lo vuole mettere in pensione un pezzo di ingegneria.
e i treni a vapore non li ritiriamo fuori allora?
Transizione Energetica significa sostituire il nucleare con le fonti fossili. Le rinnovabili non bastano
Green deal = eco-munismo
come sempre bravissimi,ci starebbe molto un video che riguarda nello specifico l'italia
Grazie mille per il video super illustrativo!! Vi propongo un'idea per un video sui motori elettrici per le auto valutandone i benefici in termini di efficienza e i contro (mancanza di colonnine, produzione delle batterie, ecc).
🇪🇺❤
Il video parla tanto delle auto e fa vedere un grafico dove i trasporti sono responsabili per il 22% della CO2. Le auto in realtà in Europa producono solo 11% della CO2,il resto sono i camion, aerei,navi. Ma la cosa più importante è che al livello globale le auto sono responsabili per SOLO 1% della CO2. A me non sembra una mossa furba riempire le strade di EV quando l'elettricità viene ancora prodotta con gas, petrolio, carbone ecc
La morale è: sempre in quel posto al cittadino. Ma corrente e riscaldamento industriale fossile a gogo.
Speravo in un video critico ma quí il perbenismo trionfa sempre.
Dovrebbero correggere un po' il tiro la geo ingegneria attuale è un disastro!
Ogni riferimento è puramente casuale...
bello il servizio, ma a me fa ridere il contesto
🤣
Sono d'accordo con il concetto di transizione energetica e zero emissioni, ma le tappe forzate imposte dall' Europa, hanno sempre più il sapore di patrimoniale...
Certo da qualche parte bisognava iniziare, ma non mi sembra il periodo storico migliore.
Consiglio la lettura del libro "Collasso" di Jared Diamond per capire meglio (o rendersi conto) della fragilità dell'ecosistema, e per capire perché questa cosa riguarda principalmente l'uomo (e solo in secondo luogo l'ambiente).
Where the heck they will find rare earth metals for all these batteries.Not forgetting that extraction of those metals begets huge CO2 emissions...
nice👌👌
Ho un bell'esempio di green deal seguito per lavoro qualche anno fa. Fabbrica inquinante. Smontata pezzo pezzo e rimontata in a Africa! 250 lavoratori a casa. Un dato sulle auto. In 20 anni l'Europa ha perso il 25% della produzione, la Cina è cresciuta di 25volte. Spero proprio di sbagliarmi ma sarà difficile competere con sistemi economici senza regole. Ripeto spero di sbagliare !
Sostenibilità uguale miseria. Lo facciano in Cina. Le emissioni non sono un problema le bottiglie di plastica si
Dopo il 2035 si potranno re immatricolare auto nuove provenienti da altri stati, ad esmpio usa? Grazie
no è proprio l'immatricolazione e la produzione che non si potranno fare, tu puoi anche continuare ad usare la 500 degli anni 60...
Cosa non si fa pur di romperci le scatole!
India e Cina invece... alla grande! Supersostenibili.
Sopratutto gli Stati Uniti
@@simonetallarico7462 anche
Anche loro si stanno muovendo.
Considera che comunque si tratta di due paesi ancora in via di sviluppo dunque è inevitabile che attualmente stiano aumentando le loro emissioni
@@svmuele speriamo bene.
Facile parlare dalla tua posizione privilegiata di Europeo, che vivi in un paese che è stato tra i maggiori inquinanti degli ultimi 150 anni, che ha vissuto lo sviluppo industriale nel periodo eticamente più comodo. I paesi del terzo mondo non inquinano perché sono cattivi e vogliono inquinare, ma perché le tecnologie inquinanti costano poco. Promuovendosi l'Europa, il continente più ricco, a primo impositore di politiche green così stringenti, promuove la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie ecosostenibili, favorendo la creazione di un mercato di concorrenza perfetta che renderà il rapporto costi-benefici della produttività sostenibile la via maestra. In pratica, più patenti e brevetti per macchinari europei green, che saranno acquistati da tutto il mondo per la loro efficienza. l'Europa ci guadagna in termini economici, il terzo mondo anche e l'umanità stessa idem grazie a un minor impatto ambientale. È un discorso più semplice di quel che si pensa
Chi mi paga i lavori per ristrutturare casa come dicono loro ?
E nel resto del mondo fanno ciò che pare a loro 😁
Potete fare un video dedicato su quali possono essere i passi principali da fare nella vita di ognuno di noi per essere più sostenibili? Diciamo delle regole guida. Capisco che l’Unione europea abbia degli obiettivi importanti, ma penso anche che nel nostro quotidiano, sia giusto iniziare a modificare le nostre abitudini, perché il primo a non essere sostenibile è il nostro stile di vita.
Ma che cavolo dici? Sei completamente teleguidato...
Brava, allora comincia con i libri di sopravvivenza, il medioevo e dove queste politiche ideologiche ci vogliono portare e si chiama feudalesimo👋
@@gigigiu5273 invece che dire cavolate genio, inizia a pensare a delle cose che concretamente possiamo modificare nella vita di ogni giorno.
Io personalmente, e specialmente vivendo nell'inquinatissima Valpadana, limito il consumo di carne a 1/2 volte la settimana e uso alternative alla macchina se non devo fare percorsi impervi.
Si ok la macchina la uso per fare la spesa o per uscire il Sabato sera. Per una gita fuori porta uso il treno. L'aereo solo se devo fare un viaggio lungo ma capita 1 volta l'anno. Il lavoro poi, per fortuna, è molto vicino casa quindi in questi casi il mezzo privato non mi serve. Faccio un mix tra tram e bicicletta, a seconda delle condizioni atmosferiche.
Stesso discorso per andare in palestra; 2,5 km con pista ciclabile penso vadano sfruttati.
Dal punto di vista del riscaldamento mantengo la temperatura interna a 18°.
Sono caloroso già di natura ma considerando che ormai in pianura al nord non fa più freddo come una volta, non sento l'esigenza di singere il termostato più in alto. Questo è positivo perchè mi fa risparmiare qualcosa in più.
Purtroppo però, la mia vera grande debolezza è il climatizzatore che tengo acceso durante tutte le notti più calde. Questo perchè il ventilatore, vivendo in alto, non serve ad una mazza se non a spostare l'umidità.
Per riassumere si può migliorare in: stile di vita, abitudini personali e valutazione delle priorità.
So che il mio piccolo contributo è del tutto insignificante ma da quando mangio meno carne e più verdura/frutta mi sento fisicamente meglio. Non so se è una coincidenza ma il mio sistema immunitario sembra più forte.
Italia bisogna fare la transizione ecologica sulle case !!
Ok nn dire nulla : l Italia che ha sprecato 120 miliardi per rifare le case a gente già benestante e che i soldi li aveva già e con case già di serie alta 😂
infatti!!!!!! e la direttiva delle case sarà macelleria sociale in europa. e in italia con 3000 miliardi di debito, sarebbero pazzi a voler dare incentivi esagerati in tal senso come fatto finora. risultato pagherà pantalone (noi) con grande gioia di lobbisti che hanno favorito questa direttiva, che si trovano lavoro e occasioni a prezzo stracciato per i prossimi 30 anni
@@caporetto90 no aspetta , io volevo solo dire che hanno condotto una mega manovra giusta ma nel modo più sbagliato e controllando solo dopo un anno e mezzo , il miglioramento ed efficentamento delle case e della mobilità deve essere fatto , sennò saranno gli ultimi 50 anni per noi umani .
Concordo in tutto, ma il fatto che solo l'Europa si stia riomboccando le maniche e il resto del mondo sia molto più lento, potrebbe portarci ad essere rallentati da queste nuove soluzioni, oppure ad essere un passo avanti dimostrando al resto del mondo che la strada da affrontare é quella presa dall'Europa? Oppure il resto del mondo si muoverà solo se ci sarà un guadagno monetario maggiore rispetto a continuare ad inquinare?
Concordo. Le idee europee sono ottime . Però se il resto del mondo (Cina, India e Stati Uniti) continuano a fregarsene dell'inquinamento che producono, rimarremo col cerino in mano....
Attualmente i vari continenti quanta CO2 producono percentualmente e singolarmente?
Vogliamo il video sull' impatto ambientale della TAV Torino-Lione
Tu parli della visione dell’Unione europea… bisogna vedere che visione ha la gente sull’Unione europea….
Tutto bello ma se in india 1 miliardo di persone se ne frega non andiamo lontano
Sono argomenti molto belli e condivisibili in teoria ( chi dovesse affermare il contrario “no continuiamo così chi sene frega dell’inquinamento “ sarebbe uno scriteriato ), ma come poter accettare il cambiamento?
Esempio, a me piacerebbe tantissimo alla mia abitazione ( che è una villetta piccola che non ha vincoli storici o ambientali o artistici particolari ) poter fare una ristrutturazione tipo: cappotto traspirante isolante da freddo e da caldo, infissi nuovi tripli vetri basso emissivi con camere con gas, tetto traspirante isolato da freddo e da caldo con un alto sfasamento termico.
Sarò imprecisa ma se fatto bene con materiali ad hoc altamente performanti ( con il massimo spessore fattibile ) dovrebbe diventare almeno class b o a base.
Come posso fare per sostenere una simile spesa?
Certo potrei risparmiare adoperando materiali magari non traspiranti ( ma poi si formano le muffe ) o poco spessì ( ma che migliorano di poco la performance ), non raggiungendo però gli obbiettivi proposti.
Io son convintissima che la quasi totalità delle case in Italia, est ed ovest, sud e nord, sono dei colabrodi energetici sia per l’inverno che per l’estate e che una casa ristrutturata a regola d’arte fa risparmiare davvero tanto nel concreto……
Ma come fare?
Come possono le famiglie italiane sostenere questi costi?
No perché come dicevo sopra già che ci sono se voglio fare le cose le faccio bene, non avrebbe proprio senso mettere materiali che vuoi per gli spessori o per la scarsa efficenza mi fanno guadagnare poco in fatto di risparmio energetico.
Chi sostiene queste spese?
Questa è una bella domanda, beh la risposta la deve dare il governo, non noi cittadini. Dovrebbe essere il governo a preccuparsi di mettere incentivi (che ci sono già) e detassazione su questi progetti edilizi. Sfortunatamente la nostra classe politica è più concentrata a guardare il caso giornarielo che vedere questi problemi.
Bisogna piantare alberi a manetta ed evitare di tagliarne altri, ci sono tanti posti “liberi” dove collocarli
Sarebbe utile se ogni comune o città si impegnasse in questo progetto.
Sarebbe utile anche se ogni cittadino pulisse fuori dal portone di casa propria, gli spazzini nn esistono più ed è uno schifo, ogni settimana mi spazzo la strada dove abito xche nn si può vede’, la civiltà è solo una parola.
E chi non ha i soldi per la ristrutturazione???
E cosa servono i sussidi secondo te?
Il problema è chi paga??
Fiat, Eni, Agip, ecc... Inquinano ... Poi il pensionato che integra la sua misera pensione con l'affitto della casa di famiglia si deve svenare per alzare una classe energetica...bo'
Se avessimo uno stato serio mi fiderei ... Ma dopo il 110..
Bellissimo video, peccato solo che sia "corto". Certe tematiche le vorrei in video piu dettagliati e di conseguenza lunghi. Aggiungo inoltre che finalmente qualcosa si sta muovendo nell'ambito del cambiamento climatico!!!
Immagino che anche Cina, India e USA si adegueranno 😂
In USA hanno stanziato molto di più di noi nella tradizione energetica, lo ha firmato biden nel 2022.
La Cina anche lei sta intraprendendo azioni per diminuire il suo impatto energetico, vuole fare decine di reattori nucleari per diminuire il carbone e le centrali a gas. Anche loro hanno un piano per la carbon neutrality che probabilmente terminerà 10 anni dopo di noi (ovvero nel 2060).
L'india è un paese in via di sviluppo, ha pochi soldi e quindi può staziare poco per la transizione energetica. Però l'india è 4 con il 4,9% di CO2 emessa confronto all'UE che produce il 14,7%.