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SEMINA FAGIOLINI E BORLOTTI. CORSO DI ORTICOLTURA SOSTENIBILE (23)
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- เผยแพร่เมื่อ 3 มิ.ย. 2020
- Metto il filo per andare dritto; con la zappa faccio le buchette (dette anche postarelle), distanti 50-60 centimetri; in ogni buchetta metto i semi: fagiolini 10-15 semi, borlotti 8-12 semi; dopodiche' sempre con la zappa li ricopro di terra.
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NOTA BENE: I legumi (fagiolini, borlotti, cannellini, fagioli neri, azuki, ceci, lenticchie, etc. etc.) possono essere seminati anche a fila continua.
Secondo me seminarli a postarella e' meglio, sia perche' formando un "cespuglio" resistono meglio ad un eventuale vento forte, sia perche' la raccolta manuale e' piu' agevole e meno faticosa.
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E' sempre bello rivedere più volte i suoi video
Ciao Leonardo e grazie in anticipo per la risposta. Ho comprato dei borlotti di produzione italiana dal supermercato e li ho messi a bagno per cucinarli. Posso coltivarne una parte avendoli già messi a bagno ? Non sono un agricoltore ed ho solo un piccolissimo orticello. Lo faccio solo come passa tempo. Secondo lei germineranno e produrranno? Ovviamente non so se si tratta di una specie nana o arrampicante ma comunque li coltiverò vicino ad una ringhiera in modo tale che, se fossero arrampicante, avranno già un sostegno.
Attendo la sua risposta.
Grazie
Ciao Simon. Grazie per la domanda. Se vuoi essere sicuro che sono ancora vitali puoi fare la prova: su un piatto metti un po di scottex umido e sopra un pò di borlotti, sopra un altro foglio di scottex umido e sopra un altro piatto a coprire. Dopo qualche giorno se i borlotti hanno iniziato ad emettere la radichetta vuol dire che sono ancora vitali e li semini a pieno campo. Ti saluto. Buon orto anche come passatempo.
@@leonardodidonato ciao Leonardo. Sei veramente gentilissimo. Grazie per la risposta.
Secondo me 10/12 semi a buchetta sono troppi.
Buongiorno Leonardo ma a che profondità si mettono i i fagiolini nani?
Buongiorno Leonardo, ho un terreno argilloso, se bagno subito dopo la semina rischio che il terreno si compatti troppo e che il seme non riesca più a germogliare?
Ciao Walter. Grazie per la domanda. Il terreno argilloso tende a formare la crosta (specialmente se è poco dotato di sostanza organica).
Di questi tempi, di solito, i terreni hanno dell'umidità. Quindi bisogna cercare di non esagerare con l'acqua. Irrigare a pioggia, cercando di battere meno possibile il terreno.
In ogni caso il terreno argilloso in caso di formazione di crosta non deve essere continuamente bagnato pensando così di ammorbidirlo per la germinazione dei semi; anzi si ottiene l'effetto opposto (questo era l'errore che facevo i primi anni dell'orto). Mi riferisco alle semine primaverili.
Non dando più acqua, con il tempo, il sole, il terreno argilloso tende a crepacciare sempre più finemente e i semi "fanno fila che è una bellezza".
Ti saluto. Buon orto.
salve Leonardo sul terreno si può buttare un po'di nitrato potassio?
Ciao Federico. Grazie per la domanda. A differenza del tempo dei greci e dei romani, oggi è un concime che viene ottenuto per lo più a livello industriale (esclusi depositi minerari del Cile).
Certo che si può dare, ma non siamo in un ottica di sostenibilità. Questo perchè è un concime a pronto effetto, che le radici assorbono subito cortocirquitando i microorganismi del terreno, preposti alla nutrizione naturale delle piante. Inoltre questo provoca una consistenza più "acquosa" della pianta coltivata e questo può attirare i parassiti, soprattutto gli afidi.
Poi, come dico sempre, dipende dal tipo di mediazione che si intende perseguire con la natura.
Come alternativa sostenibile potresti usare ad esempio uno stallatico pellettato bio (meglio ancora il letame, ma oggi è molto difficile da trovare), pollina bio o altri concimi organici bio. Ce ne sono di tanti tipi, con buona concentrazione degli elementi nutritivi.
In tal caso controlla sempre i materiali di partenza.
Spero di averti risposto. Ti saluto. Buon orto.
grazie mille
Mi scusi,io ho sempre messo nelle buchette 3 semi ,ma lei addirittura 8/10.posso avere una spiegazione e capire se sto sbagliando.graxie
@@leonardodidonato Risposte come questa, valgono più di tanti video... Grazie mille, Leonardo! 🙏
Mi scusi, ma prima di seminare o dopo seminato quando dare l'acqua ???? Grazie a lei
Ciao Vito. Grazie per la domanda. Dopo seminato. Ti saluto. Buon orto.
Ciao.....ma come irrigazione nn si toccano proprio o hanno bisogno di molta acqua
Ciao BBQ World. Cosa intendi con " ma come irrigazione nn si toccano proprio" ? I fagioli si avvantaggiano molto se seminati su un terreno umido; spesso li semino prima di una pioggia (da previsione metereologica) quando è prevista.
Poi successivamente irrigo a pioggia tutto il campo; l'acqua non è un problema.
Se Tu, invece, hai poca acqua nel Tuo terreno possono essere adottati altri sistemi di irrigazione. Fammi sapere.
Ti saluto. Buon orto.
Salve leonardo. Ma dopo le dirada le piantine?
Ciao Jacopo. Grazie per la domanda. No, non le dirado.
I legumi si possono seminare anche a fila continua. Io credo che la semina a buchetta =postarella sia migliore principalmente per: 1) le piante a maturità formano un cespuglio, molto più resistente all'allettamento in caso di forte vento. 2) si fatica di meno nella raccolta manuale 3) probabilmente c'è maggior produzione. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato Grazie Leonardo per la sua preziosa risposta. Grazie e buon orto anche a lei, anche se ora c'è tanto da riposare. Anzi le chiedo anche se vale la stessa cosa per i legumi rampicanti.🙏
Ciao Jacopo. Scusami se non ho specificato, ma davo per scontato il riferimento a legumi bassi non rampicanti.
Per i legumi rampicanti il discorso cambia. Se i sostegni sono solo le canne si possono mettere 2-3 semi ogni 30 cm circa e le canne si legano quattro a quattro. (vedi th-cam.com/video/DCVu7Pv3fEI/w-d-xo.html&ab_channel=LeonardoDidonato)
Oppure io ho sperimentato un'altro sistema con un impianto semifisso : mediante dei pali di legno in allineamento ho messo un filo di ferro in cima (come per la vite, tanto per intenderci) e alla loro destra e alla loro sinistra ho seminato a fila continua i legumi (piselli, fagiolini, borlotti, etc.);
mettendo due reti di plastica (si vendono proprio per questo uso) a destra e a sinistra legandole in alto al filo di ferro per fare rampicare i legumi; diradandoli a 10-15 cm dopo la loro germinazione. Ogni 1-2 metri due canne a cavalletto per tendere le due reti di plastica.
Dopo la raccolta , tolgo le canne, avvolgo le due reti legandole al filo di ferro. Volendo, dopo avere lavorato il terreno (dove c'erano i legumi) con una fresatura posso coltivare un altro ortaggio. Spero di essermi spiegato. Disponibile ad un ulteriore chiarimento. Ti saluto. Buon orto.
Grazie mille, molto chiaro e utile✌
Saluti.
Ciao leonardo, coltivando i fagioli di specie diverse vicine si possono ibridare?
Ciao Stefano. Grazie per la domanda. Il fagiolo è autoimpollinante (addirittura l'impollinazione avviene prima dell'apertura del fiore). Solo molto occasionalmente può avvenire una impollinazione incrociata ad opera degli insetti. Io non ho avuto mai grossi problemi di incrocio. Già basta mettere varietà diverse distanti minimo 50 cm. Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato grazie
gentile Leonardo, la ringrazio per la sua magnifica esposizione del lavoro e della semina, secondo me dovrebbe organizzare il periodo di semina e se in luna calante o meno. Grazie per il suo meraviglioso viedeo e complimenti.....
Ciao Ilario. Grazie per i complimenti e per il Tuo suggerimento.
Certo, l'influsso della luna determina reazioni su liquidi, minerali, vegetali, animali, uomo. Quando posso cerco di coltivare e soprattutto seminare considerandola.
Vorrei condividere con Te alcune mie considerazioni, che , credo, già Tu conosca.
Da dove partire, senza "scomodare" i vari libri basati sulla tradizione empirica del passato spesso con informazioni opposte se non contrastanti e i calendari biodinamici basati sulla luna ascendente e discendente, sui trigoni e studi di Maria Thun e suoi parenti? Fra l'altro, che io sappia, credo che sia uno dei pochi studi seri sull'argomento.
Diciamo, per semplificare, che quando la luna va verso il pieno (luna crescente) l'influsso è di tirare verso l'alto i liquidi e quindi anche i tessuti cellulari del vegetale, cioè c'è una "spinta" verso l'alto.
Quando la luna va verso il vuoto (luna calante) c'è una "spinta" verso il basso.
Da questo di conseguenza seguono tutte le applicazioni per le semine e lavori successivi.
La spinta verso l'alto favorisce lo sviluppo degli ortaggi a foglia, ad esempio insalata, bietola, cicoria. Ma ad esempio nell'insalata d'estate questo non è positivo perchè va prima a seme, quindi è meglio seminarla con luna calante.
La spinta verso il basso favorisce gli ortaggi a radice, bulbo, tubero come carota, rapa, barbabietola, cipolla, ravanello, patata. Anche ortaggi, credo, che accestiscono nella parte basale del fusto come cavoli e sedano. Escluso il cavolfiore che per fiorire deve avere una spinta verso l'alto.
Quindi dopo quanto detto è facile stabilire ad esempio il periodo migliore per fare il pane con il lievito madre: luna crescente.
Per la mia modesta esperienza posso dire questo:
-Più le colture sono in un contesto di sostenibilità (no prodotti chimici, no seme moderno ibrido, no monocoltura, no assenza di piante, siepi, etc.) e più "rispondono" alla luna.
- E' difficile con prove, ad esempio, di semine in periodi diversi (luna crescente, luna calante) vedere delle differenze evidenti, perchè concorrono diverse variabili o semplicemente perchè non abbiamo quella sensibilità per coglierle.
Qualche esempio personale: una volta ho notato una enorme differenza: cipolle seminate a distanza di 20 giorni (stesso seme), le seconde (seminate in luna calante) con una crescita iniziale nettamente superiore.
Gli ortaggi dove ho notato più differenze sono le lattughe, ravanelli, prezzemolo.
Ti saluto. Buon orto.
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Ciao Leonardo,ma non sono troppi i semi di fagiolini x buca?
Ciao Bruna, nel video sulla coltivazione dei fagiolini faccio vedere tutto il ciclo; se lo guardi avrai la risposta, cioè che non sono troppi. Ti saluto. Buon orto.
Vorrei piantare dei fagiolini rampicanti volevo sapere se adesso è ancora possibile e per uso familiare quante piantine sarebbero necessarie per un consumo medio, non ho proprio idea che produzione si possa riuscire ad ottenere.
Grazie
Ciao Roy. Il problema è che prima che fioriscono occorre circa 50-60 giorni dalla semina. quindi la fioritura coinciderà con il caldo ed alte temperature. Questo potrà limitare molto l'allegagione (la trasformazione dei fiori in fagiolini).
Puoi provare. Se producono, già 30-40 piantine, credo , che siano sufficienti per un consumo familiare.
Ti saluto. Buon orto.
Salve i borlotti nani posso seminarli adesso o é tardi ?
Ciao Mirko. E' un pò tardi. Considerando però i cambiamenti climatici in atto (autunni lunghi e caldi) potresti provare.
Ti saluto. Buon orto.
Mi potrebbe spiegare come fare a far crescere i pomodori da conserva in pieno campo seminando i semi di pomodoro grazie mille ciao
Ciao Lino. Occorre per una superfice grande una seminatrice anche manuale ad una fila, che funziona possibilmente con il disco (disco forato con buchetti dove alloggiano i semi per la semina).
Per una superfice piccola si può fare anche manualmente: si fa un solchettino dove mettere i semi e poi dopo si ricopre di terreno.
Distanza tra le file variabile a secondo del metodo per togliere le erbe spontanee se lo si fa meccanicamente. (può essere 50- 60 cm).
Distanza finale sulla fila 40-50 cm se pomodoro basso. Finale perchè dopo diradamento.
Dopo seminato dare l'acqua. Sarebbe meglio per una grande superfice che i pomodori siano bassi, altrimenti bisogna incannarli.
Se la stagione decorre umida o con sbalzi termici forse si renderebbe necessario qualche trattamento contro la peronospora con un rameico e/o con propoli. etc.
Ti saluto. Buon orto. P.S. scusa sono stato forse un pò sintetico. Fammi sapere se qualcosa non Ti è chiaro o se sono andato "fuori tema".
Buongiorno Leonardo, avrei una domanda che riguarda la riproduzione del seme. Ho comprato semi di fagiolini nani e borlotti non ibridi e vorrei riprodurli, come posso fare per non far incrociare il seme e mantenere la varietà? Ho lo stesso problema anche con le zucche e le zucchine. Hai qualche consiglio da darmi? Grazie mille e buon lavoro
Ciao @nati2977, I fagiolini ed i borlotti hanno una impollinazione cleistogamica (interna), che avviene prima che il fiore si apra per cui molto difficilmente si incrociano; se vuoi proprio stare sicurissimo distanziali di un paio di metri.
Zucche e zucchine non si incrociano perchè sono due specie diverse. Invece varietà diverse di zucche e varietà diverse di zucchine fra loro si incrociano.
Ti saluto. Buon orto.
@@leonardodidonato perfetto! adesso posso stare tranquilla, mille grazie della risposta e buon orto!!
Perché lei mette tutti questi fagiolini ogni buca
Ciao Giuseppe, perchè, verificandolo in pratica, (come anche si vede nel video sulla coltivazione dei fagiolini che non è questo) si forma un bel cespuglio resistente all'allettamento in caso di forti venti e una produzione abbondante. Ti invito a fare una piccola prova. Ti saluto. Buon orto.