Ciao Filippo, mi sono appena iscritto al tuo canale perché fai dei video a mio parere utili e privi di interessi, personali... Essendo contrario a farmaci antinfiammatori ultimamente Sto seguendo TH-cam per informarmi su una dieta antinfiammatoria.,ho 46 anni e faccio intonaci da 15 anni.. Negli ultimi 3 anni sto avendo dolori a spalle e schiena..ho sempre abusato di carboidrati giornalieri circa 250g di pasta 150 di pane, oltre al secondo a base di carne, più il dolcetto serale.. Informandomi su diversi video ho capito che cambiando alimentazione potrei risolvere parte dei problemi...
Da 2 giorni ho iniziato una dieta cosiddetta antinfiammatoria.. Non mangio più pane, pasta, dolci, zucchero, e farine raffinate.. Ho acquistato semi di lino, di girasole di zucca, fiocchi di avena, yogurt greco, zenzero fresco, olio di lino, the verde con limone e zuccherato con un minimo di miele, sgombro, , avocado, minestrone giornaliero con aggiunta di mezzo cucchiaio di curcuma e spolverata di pepe nero più un cucchiaio olio di oliva extra vergine!! mi è stata sconsigliata la carne, tuorlo d'uovo, melanzane, pomodori, mandarini, arance, latte e derivati, dicendo che essendo ricchi di omega 6, infiammano le articolazioni e muscoli...volevo soltanto un consiglio da te su questa logica... È se per caso mi consiglieresti qualche alimento in più, altrimenti sarebbe proprio dura a tenere in piedi una dieta così.... Grazie mille 😉
Stupendi i suoi video. Se riesce a sottotitolarli.. Li girerei a giovani non udenti e super intelligenti. Insieme ai suoi libri ke acquisto per poi regalarli loro. Ancora ancorata al Cartaceo... 😁
A volte spesso la nostra voglia di cambiare viene condizionata dai legami familiari specialmente bel sud Italia. Io ho avuto coraggio e una forza di carattere. Vivevo una città bellissima super popolata dove tutto è alla portata di tutti. Ma il mio malessere si faceva sentire quando mettendo tutto sul piatto della bilancia riscontravo che c erano più i pro che i contro che mi inducevano al cambiamento. L assuefazione del solito posto di lavoro e la gente, il caos il sentirsi uno tra i tanti, L aria che respiravo e il circolo vizioso del consumismo, mi hanno spinto a trasferirmi in un bellissimo paesino di montagna, dove posso vivere la mia passione per la natura e dello sport. Non si è mai inattivi e dove i rapporti umani sono più profondi, dove il tempo passa in maniera più lenta. Tutti mi hanno criticato per questa mia scelta ma io credo di non aver mai fatto nella mia vita una cosa così gratificante prima d ora. Certo ci vuole consapevolezza fiducia in se stessi e coraggio di cambiare . A conti fatti ne è valsa la pena.
Complimenti, la ammiro x il coraggio della sua scelta. Io ultimamente mi sento schiacciata da questo mondo di consumismo, devi correre, fatturare, lavorare bene e veloce, vendere, poi corri x i figli, mi rendo conto di avere la testa da un'altra parte, di non riuscire a vivere il presente, a concentrarmi su quello che sto facendo. Sento che sono vittima di tanto stress e paure e non riesco a rilassarmi mai..
Hai fatto un'analisi perfetta dei vari fattori che fanno si che le persone procrastinino ogni decisione per rimanere nella loro zona di comfort.Questo atteggiamento conservativo poteva andare bene 10/20 anni fa, ma al giorno d'oggi se non sei pronto ad evolvere e a cambiare sei praticamente fottuto. Credo che la maggior parte delle persone, non prendendo mai nessun rischio, sia condannata ad una vita miserabile e piena di rimpianti. Buona parte della colpa e' della scuola, dove ti inculcano nella mente l'idea che non si deve mai sbagliare, concetto che ti porta ad evitare ogni situazione dove potresti potenzialmente fallire. Per avere successo in qualsiasi campo della vita devi necessariamente assumerti il rischio di cambiare e fallire, e piu' grande e' il rischio piu' grande sara' la ricompensa.
Facevo una vita dove il mio piacere era al primo posto, poi ho incontrato Dio e li ho trovato l'unica cosa che veramente volevo. Ora non sono felice ma sono STRA'FELICE. Dio è semplicemente TUTTO
Io ho fatto un cambiamento radicale nella mia vita, e ho fatto la più grande cazzata della mia vita. Ero uno dei casi dove ero sereno e felice. Dopo aver fatto questo cambiamento a 360 gradi, mi ritrovo triste, stressato e infelice..
"...ll cambiamento è un danza, non una lotta...chiediti se sei pronto a cambiare, ed inizia a danzare (agire)!"...Ancora una volta un'immagine spettacolare a conclusione di un suo lavoro in video, Dr. Filippo Ongaro...complimenti e condivido, in ogni senso.
Cambiamento è crescita nell'arco della mia vita sono riuscita a gestire difficoltà con ottimismo che non è da tutti vincendo determinate sfide anche merito il dottor Filippo Ongaro che mi ha donato maggior sicurezza grazie
No paure ma opportunità: mi trova daccordo dr Filippo. È vero a volte non si chiaro quel qualcosa da cambiare. La scarsa fiducia in sé stessi è spesso presente . Meglio cambiare e obiettivamente diventare positivi. Grazie dr Filippo a presto
Salve Dr. Filippo, grazie molte per i suoi consigli e la sua argomentazione. Mi soffermo sul suo esempio di come percepiamo le cose positive e negative. Purtroppo per me, magari anche per altre persone, purtroppo nella mia vita e nella mia famiglia la negatività è sempre stata all'ordine del giorno, causando anche a me problemi di ansia e insicurezza. C'è voluto molto per combattere tutto questo e la battaglia non è ancora finita.. e rimane difficile per me prendere delle decisioni. Grazie mille!
Grandi intuizioni!!! Sei sempre molto chiaro!!! Io in alcuni settori della mia vita rischio e cerco di cambiare.... ma io prima ero più immatura e non sapevo veramente cosa volevo! Ora mi sento appagata su alcune cose che ho, perché ho preso la consapevolezza che si sono rivelate quelle che effettivamente sognavo!!! Tipo: rimanere radica ta nella villa di famiglia dei miei genitori dove mi sento nel mio paradiso protetto e in cui posso vedere tutto il mondo anche stando in un unico posto!!!!! 🌼❤🌼
Grazie dottore! Illuminante come sempre! Tra l'altro, aggiungo, ogni giorno affrontiamo cambiamenti senza nemmeno rendercene conto. Sarebbe utile scrivere tutti i singoli cambiamenti sul diario quotidiano, anche i più piccoli. Ci accorgeremmo di quanto siamo già capaci di cambiare
Ottima riflessione.. Cos'è che nella mia giornata non va?! Se si pensa al cambiamento come un concetto totalizzante ovviamente fa paura perché si pensa di non potercela fare.. Provando nel piccolo, ogni giorno hai ragione la sensazione potrà essere di potenza e non di frustrazione. Grazie sempre per i suoi spunti di riflessione
Ciao Filppo credo che sia di fondamentale importanza l ultimo concetto che hai detto...se sei pronto...a volte non si riesce a cambiare proprio perché non si è pronti pur vedendo e avendo ben chiaro tutto ciò che non va o che si vuole cambiare...ma devono esserci come delle congiunzioni che fanno si l esser pronti...per me è arrivato probabilmente perché non ha più senso rimanere in una certa situazione e un po alla volta sto smuovendo e scrollando quei punti che so dover cambiare!!! Ora servono solo i fatti...le nozioni grazie a te le ho assobite il più possibile. Un caro ringraziamento dal profondo. 👊
È un tema molto complesso. Considerata l'enorme capacità adattativa di ogni essere vivente e la cruciale prima fase di vita, ho la sensazione che la scelta del non cambiamento, o qualunque altra scelta risulti essere la "migliore" in tema di sopravvivenza. Anche il lamentarsi e non cambiare, per quanto assurdo sia, è paradossalmente la scelta migliore, semplicemente perché è la risultante di un processo decisionale che tiene conto di tutta la vita di un individuo. Allo stesso modo, un agente esterno o situazioni importanti ci possono portare a deviare per il meglio la nostra vita. E sarà bellissimo percepire, una volta varcata la soglia, dell'assurda dimensione in cui stavamo....increduli penseremo: "ma come ho potuto vivere in questa dimensione per tutto questo tempo?"
Il terzo punto citato mi ha fatto riflettere che, in merito alla mia esperienza personale, esiste una differenza di percezione dei "costi-benefici" del cambiamento che è strettamente dipendente dal fattore tempo. In sostanza quando la prospettiva della novità è lontana si amplifica l'enfasi sull'aspetto delle opportunità e di conseguenza l'entusiasmo. Purtroppo invece devo constatare che al momento dell'azione vera e propria, e quindi nell'immediato, le opportunità scompaiono dalla mente per far spazio alle incertezze più inquietanti. E' una situazione che mi si presenta spesso e che provoca un disagio ed un dissidio interiore profondo.
Grazie a lei e a me stessa...ho capito dove sbagliavo...mi ha aperto una porta...dove e iniziata una nuova vita..che effettivamente avevo già ma nn me ne ero neanche accorta..GRAZIE
Grazie mille Filippo, se posso permettermi di chiamarla per nome. Io ho sempre avuto paura del cambiamento e in particolare di perdere le persone care col tempo. Adesso mi trovo in una fase della mia vita in cui non ho quasi nessun amico e mi sento molto solo, inoltre la mia vita sentimentale è molto deludente, in quanto inesistente. Ora ho deciso che a luglio mi iscriverò alla facoltà di discipline dello spettacolo e della comunicazione a Pisa per diventare insegnante di teatro e attore/regista teatrale e sono abbastanza sicuro della mia scelta, inoltre organizzerò spettacoli in cui canterò e reciterò le mie poesie e i miei monologhi e mi iscriverò a un corso di recitazione locale per farmi nuove amicizie e incontri. Grazie per tutto quello che fa Filippo.
@@Stazzo82 per questo motivo bisogna lavorare su se stessi,crescendo e apprendendo cose nuove,in modo che quell'ambiente diventi meno dannoso per te e vedendolo in modo diverso
È proprio nella difficoltà che ti svegli e inizi a fare quello che devi fare! Crescere è la parola chiave. La voglia di crescere ti fa fare il primo passo. Se ti arrendi al malessere che ti circonda sei finito. Non devi pensare a niente. Devi pensare solo al tuo obbiettivo. Concentrazione. Quando l'hai raggiunto, ponitene uno nuovo.
Lei è cresciuto mentalmente grazie al lavoro di suo padre che vi faceva fare i nomadi come lo faccio io e la mia famiglia e tutte le persone che come noi per vivere vanno qui e vanno li. Purtroppo devo dire che è bello stare a casa, vivere e lavorare nella propria città natale e avere pensieri differenti da chi come noi vive da nomadi, soprattutto se si è del sud italia. È vero che qualcuno citava che "chi non viaggia rimane un piccolo uomo" ma è anche vero ciò che dice Siani a Bisio: "chi viene al sud piange due volte. Quando arriva (x il trasferimento) e quando se ne deve andare....". Non me ne vogliate ma tutto ciò è comprensibile. L'importante comunque è crescere ed evolversi mentalmente.
Bella l'immagine del cambiamento come danza che mette in conto anche apparenti passi indietro, accelerazioni e rallentamenti, scivolate e riprese. E il ballo si sa, si può fare da soli, in coppia o in gruppo. Buona danza a tutti
Ho elaborato un fattore importante che pensavo elaborato nell inconscio.Ma siccome tornava sempre sonk di nuovo entrsts nells situazilne che hk cambiato vedrndo il positivo.Un grande ghitarrista un grande artistsa.E basta .Elaborato.
La mia natura è gentile ma a volte aggressività sana aiuta nelle scelte che vanno bene ma che durano da vent'anni nonostante tantissimo di aziende in rete chiuse .. e lo stesso formare famiglia
Sto sperimentando la difficoltà a interrompere una relazione perché non è un cambiamento indolore, si tratta di dover rinunciare a qualcosa adesso (la persona ma anche le abitudini e le relazioni intorno) per poter stare meglio in un prossimo futuro
Spunti molto interessanti e bella la metafora della danza, molto azzeccata. In effetti, è la paura ciò che frena maggiormente le persone e le fanno restare nella loro comfort zone. Credo che la fiducia si possa "rafforzare" , come un muscolo. Un po' alla volta, ogni giorno. Per quanto mi riguarda, la meditazione è un potente strumento di trasformazione, che può aprire al cambiamento.
Interessante video come sempre...mi ha aiutato a vederci chiaro su alcuni punti Il problema nasce quando ti senti braccato perché vorresti cambiare lavoro non ce la fai più fisicamente ma chi te lo dà un lavoro diverso a 53 anni? Bisognava pensarci prima....adesso non resta che rassegnarsi e accettare le conseguenze dei propri errori
Il cambiamento a me piaceva sempre.Nuove citta.Nuovi lavori.Nuove lingue.Nuovi apprendimenti.La Svizzera è bella interessante e la voglio vivere.Amici e gente interessante che incontri sempre in ogni citta.
Il quarto fattore potrebbe essere anche quello economico? Il non avere un lavoro, una propria autonomia e quindi dipendere dagli altri.. potrebbe impedirci di dare una svolta alla propria vita.. Parlo ovviamente per chi avrebbe voglia di cambiare tutto spostandosi da dove vive e ricominciare daccapo
Veramente mio cambiamento da parte di mio marito si è trasformato quasi in una catastrofe matrimoniale ,e adesso lavoriamo pian piano di rimarginare le cose
Vorrei davvero cambiare lavoro,ma la cosa che più mi paralizza nella ricerca é vedere altri, amici e conoscenti che si arrabattano con dei lavori saltuari e si lamentano per il disagio...
Buongiorno, in questa analisi prenderei fortemente in considerazione un fattore che a mio avviso “blocca” ( e a ragione) la maggior parte delle persone al cambio di vita. Il cambiare molte volte è un incognita, questa incognita non se la possono permettere chi ha un mutuo, figli da mantenere , bollette da pagare, rate auto, ecc ecc. insomma in questo caso ok al cambio ma con certezze... e le certezze solo Dio le ha.
Ma nel frattempo che pensi in negativo, inizia a pensare positivo e a lavorare anche solo mentalmente su quello che effettivamente potresti fare per cambiare. Anche solo avere il pensiero forte che puoi cambiare ti mette in condizione di lavorare sulla situazione e uscire dal tuo "malessere". Vai vaiiiiii 😊😊😊 ti auguro il meglio
L'essere umano è abitudinario di natura. Questo essere è una forma di immobilità. E come dice il dottore c'è una componente di paura in tutto ciò. Sarai capace di snaturare te stesso?
Il cambiamento spaventa chi non è abituato a cambiare ma se per una serie di motivi sin da piccoli si è attivato una serie di cambiamenti allora diventa più facile da adulti
Da Natale ci verranno sei mesi a cambiare.... ce l'ha si fa ad essere indipendente cambiando....lavoro e gruppo di amicizie con relativo status di ikigai....non chissà quante altre cose
Purtroppo i cambiamenti spesso li ho subiti e continuo a farlo,non riesco proprio ad essere il centro di me stessa da troppo tempo vorrei sapere il perché
Purtroppo i fattori non si limitano solo alla paura di cambiare ci sono anche responsabilità tali che non ti permettono di cambiare. Io non ho mai avuto paure di questo genere saprei trovare equilibrio in ogni luogo e in ogni lavoro mi si presenti. Ma non dipende da noi quando non si può sottrarsi alle proprie responsabilita non x paura ma x non stravolgere la vita di chi dobbiamo proteggere :I nostri figli .Questi cambiamenti possono essere rivolti alle persone single che hanno a cuore solo la propria vita certo non a chi deve pagare un affitto le utenze di casa lo sport x i bambini la scuola e quant altro occorre alla famiglia
Ma è possibile che si può cambiare dopo la perdita di un tuo parente stretto? Modo di pensare, vedere le cose in un modo diverso, ecc...? (È forse un contro tema col video, ma non sapevo a chi chiedere).
Ascta Filippo c' è un motivo particolare per il quale mi è negato l' accesso ai tuoi corsi regolarmente pagati? non sarà per caso per quella discussione che abbiamo avuto tempo fa? e io ora non posso più accedere ai tuoi corsi che ho regolarmente pagato! Attendo tua risposta grazie
@@DrFilippoOngaro grazie, ma YT non mi dà la possibilità di attivarli per questo video, mentre per gli altri non ho mai avuto problemi... Credevo avesse cambiato qualche impostazione e volevo farlo presente, ma forse è un problema del mio account. Ne approfitto per farle i complimenti, la seguo sempre con molto interesse! 🌸
,in che modo sei stanca?!🤔quando sei riposata,cosa cambia dentro di te?!🤔cosa ti dici quando sei stanca?!🤔ti sei mai chiesta se è vero?!🤔 come fai a credere a queste convinzioni?!🤔🌬️🌪️ora, prova a risponderti,CON CALMA E MOLTA GRATITUDINE E SENZA NEMMENO GIUDICARTI😯😮🙃😳 osserva le risposte,poi,potrai così scoprire cose nuove 😳😳🙏😉🤝buona scoperta, namastè 🙏💜
Credo che la paura di cambiare, sia dovuta soprattutto perche' i nostri genitori ci hanno sempre protetto, anche dopo i 18 anni, comprando l auto, trovandoci un lavoro, comprandoci la casa; questo inevitabilmente ha portato a creare intorno noi una "zona di Comfort" da cui difficilmente riusciamo a uscire; in altre nazioni i genitori a 18 anni spingono i figli a trovare una certa indipendenza e non il " bell e papa' statt a casa co' noi......"
Purtroppo non ho avuto la possibilità di proseguire un percorso di laurea, mi sono fermata al diploma, la mia grande paura è che non troverò mai il lavoro che mi piacerà fare.. Al momento faccio la commessa e vivo perennemente male.. Non vedo altre possibilità lavorative e ho 21 anni...
Riprendi a studiare... quando ho letto il tuo commento pensavo che a parlare fosse una donna sui 50... e invece hai 21 anni.... hai tutto il tempo per cambiare!
Beh io ho fatto carriera a 40 anni quindi puoi riprendere in mano la tua vita. Ricordati che un ora di informazione in più ti rende nel futuro in maniera esponenziale.ve c'è una bella differenza quando un ora del tuo tempo vale 5 euro e quando ne vale 50.
Doc, mi permetto umilmente di dire che invece il cambiamento È obbligatorio. La vita è in continuo mutamento, e se il cambiamento non è deliberato, allora è subìto. Lo ha detto anche lei tante volte nei suoi corsi. 🙂
@Gio Vilardi si parla qui di cambiameno deliberato, e quindi scelto e pilotato... Si presume quindi che il cambiamento sia a scopo evolutivo e non involutivo. 😊
Trova il coraggio per iniziare il tuo percorso di cambiamento, fatti aiutare da questo video corso GRATUITO ➡️hubs.ly/H0hwVDP0
Ciao Filippo, mi sono appena iscritto al tuo canale perché fai dei video a mio parere utili e privi di interessi, personali... Essendo contrario a farmaci antinfiammatori ultimamente Sto seguendo TH-cam per informarmi su una dieta antinfiammatoria.,ho 46 anni e faccio intonaci da 15 anni.. Negli ultimi 3 anni sto avendo dolori a spalle e schiena..ho sempre abusato di carboidrati giornalieri circa 250g di pasta 150 di pane, oltre al secondo a base di carne, più il dolcetto serale.. Informandomi su diversi video ho capito che cambiando alimentazione potrei risolvere parte dei problemi...
Da 2 giorni ho iniziato una dieta cosiddetta antinfiammatoria.. Non mangio più pane, pasta, dolci, zucchero, e farine raffinate.. Ho acquistato semi di lino, di girasole di zucca, fiocchi di avena, yogurt greco, zenzero fresco, olio di lino, the verde con limone e zuccherato con un minimo di miele, sgombro, , avocado, minestrone giornaliero con aggiunta di mezzo cucchiaio di curcuma e spolverata di pepe nero più un cucchiaio olio di oliva extra vergine!! mi è stata sconsigliata la carne, tuorlo d'uovo, melanzane, pomodori, mandarini, arance, latte e derivati, dicendo che essendo ricchi di omega 6, infiammano le articolazioni e muscoli...volevo soltanto un consiglio da te su questa logica... È se per caso mi consiglieresti qualche alimento in più, altrimenti sarebbe proprio dura a tenere in piedi una dieta così.... Grazie mille 😉
Filippo tu sei un eroe, davvero.
Stupendi i suoi video. Se riesce a sottotitolarli.. Li girerei a giovani non udenti e super intelligenti. Insieme ai suoi libri ke acquisto per poi regalarli loro. Ancora ancorata al Cartaceo... 😁
Ma non è gratis il corso..
A volte spesso la nostra voglia di cambiare viene condizionata dai legami familiari specialmente bel sud Italia. Io ho avuto coraggio e una forza di carattere. Vivevo una città bellissima super popolata dove tutto è alla portata di tutti. Ma il mio malessere si faceva sentire quando mettendo tutto sul piatto della bilancia riscontravo che c erano più i pro che i contro che mi inducevano al cambiamento. L assuefazione del solito posto di lavoro e la gente, il caos il sentirsi uno tra i tanti, L aria che respiravo e il circolo vizioso del consumismo, mi hanno spinto a trasferirmi in un bellissimo paesino di montagna, dove posso vivere la mia passione per la natura e dello sport. Non si è mai inattivi e dove i rapporti umani sono più profondi, dove il tempo passa in maniera più lenta. Tutti mi hanno criticato per questa mia scelta ma io credo di non aver mai fatto nella mia vita una cosa così gratificante prima d ora. Certo ci vuole consapevolezza fiducia in se stessi e coraggio di cambiare . A conti fatti ne è valsa la pena.
Complimenti, la ammiro x il coraggio della sua scelta. Io ultimamente mi sento schiacciata da questo mondo di consumismo, devi correre, fatturare, lavorare bene e veloce, vendere, poi corri x i figli, mi rendo conto di avere la testa da un'altra parte, di non riuscire a vivere il presente, a concentrarmi su quello che sto facendo. Sento che sono vittima di tanto stress e paure e non riesco a rilassarmi mai..
@Sal Baians, mi contatti. Ho bisogno di parlarle. Grazie.
Complimenti a te!
Chi non cambia...mi spiace..ha paura !! Grande dott.Ongaro!!
Hai fatto un'analisi perfetta dei vari fattori che fanno si che le persone procrastinino ogni decisione per rimanere nella loro zona di comfort.Questo atteggiamento conservativo poteva andare bene 10/20 anni fa, ma al giorno d'oggi se non sei pronto ad evolvere e a cambiare sei praticamente fottuto. Credo che la maggior parte delle persone, non prendendo mai nessun rischio, sia condannata ad una vita miserabile e piena di rimpianti. Buona parte della colpa e' della scuola, dove ti inculcano nella mente l'idea che non si deve mai sbagliare, concetto che ti porta ad evitare ogni situazione dove potresti potenzialmente fallire. Per avere successo in qualsiasi campo della vita devi necessariamente assumerti il rischio di cambiare e fallire, e piu' grande e' il rischio piu' grande sara' la ricompensa.
Facevo una vita dove il mio piacere era al primo posto, poi ho incontrato Dio e li ho trovato l'unica cosa che veramente volevo. Ora non sono felice ma sono STRA'FELICE. Dio è semplicemente TUTTO
Io ho fatto un cambiamento radicale nella mia vita, e ho fatto la più grande cazzata della mia vita. Ero uno dei casi dove ero sereno e felice. Dopo aver fatto questo cambiamento a 360 gradi, mi ritrovo triste, stressato e infelice..
@John il Rosso come mai?
"...ll cambiamento è un danza, non una lotta...chiediti se sei pronto a cambiare, ed inizia a
danzare (agire)!"...Ancora una volta un'immagine spettacolare a conclusione di un suo lavoro in video,
Dr. Filippo Ongaro...complimenti e condivido, in ogni senso.
Grazie Fabio 😊
@@DrFilippoOngaro buona sera scusi della stupidità della domanda per info corsi è possibile un indirizzo mail per chiedere informazioni in privato?
Cambiamento è crescita nell'arco della mia vita sono riuscita a gestire difficoltà con ottimismo che non è da tutti vincendo determinate sfide anche merito il dottor Filippo Ongaro che mi ha donato maggior sicurezza grazie
Bravissimo, Filippo. Le opportunità sono quante i rischi, basta riassettarsi e smettere di pensare al peggio.
Il video giusto al momento giusto. Grazie Dottore.
No paure ma opportunità: mi trova daccordo dr Filippo. È vero a volte non si chiaro quel qualcosa da cambiare. La scarsa fiducia in sé stessi è spesso presente . Meglio cambiare e obiettivamente diventare positivi. Grazie dr Filippo a presto
Grazie mille,il cambiamento a volte non è facile ma ogni giorno cercherò sempre di migliorare, grazie anche ai suoi video di tanta energia 👍☀️☀️
Salve Dr. Filippo, grazie molte per i suoi consigli e la sua argomentazione. Mi soffermo sul suo esempio di come percepiamo le cose positive e negative. Purtroppo per me, magari anche per altre persone, purtroppo nella mia vita e nella mia famiglia la negatività è sempre stata all'ordine del giorno, causando anche a me problemi di ansia e insicurezza. C'è voluto molto per combattere tutto questo e la battaglia non è ancora finita.. e rimane difficile per me prendere delle decisioni. Grazie mille!
Il mio cambiamento è frutto anche delle tue parole...Grazie FILIPPO!!!
Sì può ricercare un po' di stabilità perché magari si è cambiati troppo negli anni precedenti. Anche troppi cambiamenti subiti più che cercati.
Dr ongaro è un piacere seguire i suoi consigli preziosi grazie di cuore mi sta aiutando molto
😊
Grandi intuizioni!!! Sei sempre molto chiaro!!! Io in alcuni settori della mia vita rischio e cerco di cambiare.... ma io prima ero più immatura e non sapevo veramente cosa volevo! Ora mi sento appagata su alcune cose che ho, perché ho preso la consapevolezza che si sono rivelate quelle che effettivamente sognavo!!! Tipo: rimanere radica ta nella villa di famiglia dei miei genitori dove mi sento nel mio paradiso protetto e in cui posso vedere tutto il mondo anche stando in un unico posto!!!!! 🌼❤🌼
Grazie dottore! Illuminante come sempre! Tra l'altro, aggiungo, ogni giorno affrontiamo cambiamenti senza nemmeno rendercene conto. Sarebbe utile scrivere tutti i singoli cambiamenti sul diario quotidiano, anche i più piccoli. Ci accorgeremmo di quanto siamo già capaci di cambiare
Questa è una bellissima idea per diventare più consapevoli. Brava Simona 👏🏼
Ottima riflessione.. Cos'è che nella mia giornata non va?! Se si pensa al cambiamento come un concetto totalizzante ovviamente fa paura perché si pensa di non potercela fare.. Provando nel piccolo, ogni giorno hai ragione la sensazione potrà essere di potenza e non di frustrazione. Grazie sempre per i suoi spunti di riflessione
Ciao Filppo credo che sia di fondamentale importanza l ultimo concetto che hai detto...se sei pronto...a volte non si riesce a cambiare proprio perché non si è pronti pur vedendo e avendo ben chiaro tutto ciò che non va o che si vuole cambiare...ma devono esserci come delle congiunzioni che fanno si l esser pronti...per me è arrivato probabilmente perché non ha più senso rimanere in una certa situazione e un po alla volta sto smuovendo e scrollando quei punti che so dover cambiare!!! Ora servono solo i fatti...le nozioni grazie a te le ho assobite il più possibile. Un caro ringraziamento dal profondo. 👊
Grazie! Trovo sempre spunti interessanti e che mi danno fiducia nel fatto che mi sono messa in cammino x la mia evoluzione 😘❤️
È un tema molto complesso.
Considerata l'enorme capacità adattativa di ogni essere vivente e la cruciale prima fase di vita, ho la sensazione che la scelta del non cambiamento, o qualunque altra scelta risulti essere la "migliore" in tema di sopravvivenza.
Anche il lamentarsi e non cambiare, per quanto assurdo sia, è paradossalmente la scelta migliore, semplicemente perché è la risultante di un processo decisionale che tiene conto di tutta la vita di un individuo.
Allo stesso modo, un agente esterno o situazioni importanti ci possono portare a deviare per il meglio la nostra vita.
E sarà bellissimo percepire, una volta varcata la soglia, dell'assurda dimensione in cui stavamo....increduli penseremo: "ma come ho potuto vivere in questa dimensione per tutto questo tempo?"
Il terzo punto citato mi ha fatto riflettere che, in merito alla mia esperienza personale, esiste una differenza di percezione dei "costi-benefici" del cambiamento che è strettamente dipendente dal fattore tempo. In sostanza quando la prospettiva della novità è lontana si amplifica l'enfasi sull'aspetto delle opportunità e di conseguenza l'entusiasmo. Purtroppo invece devo constatare che al momento dell'azione vera e propria, e quindi nell'immediato, le opportunità scompaiono dalla mente per far spazio alle incertezze più inquietanti. E' una situazione che mi si presenta spesso e che provoca un disagio ed un dissidio interiore profondo.
Nel cambiamento ho trovato il tanto positivo della mia vita.Bellissime citta.Gente interessante.Lingue e lavori diversi.Evviva la differenza.
Grazie a lei e a me stessa...ho capito dove sbagliavo...mi ha aperto una porta...dove e iniziata una nuova vita..che effettivamente avevo già ma nn me ne ero neanche accorta..GRAZIE
😊
Grazie dottor Ongaro👍🌟
Grazie mille Filippo, se posso permettermi di chiamarla per nome. Io ho sempre avuto paura del cambiamento e in particolare di perdere le persone care col tempo. Adesso mi trovo in una fase della mia vita in cui non ho quasi nessun amico e mi sento molto solo, inoltre la mia vita sentimentale è molto deludente, in quanto inesistente. Ora ho deciso che a luglio mi iscriverò alla facoltà di discipline dello spettacolo e della comunicazione a Pisa per diventare insegnante di teatro e attore/regista teatrale e sono abbastanza sicuro della mia scelta, inoltre organizzerò spettacoli in cui canterò e reciterò le mie poesie e i miei monologhi e mi iscriverò a un corso di recitazione locale per farmi nuove amicizie e incontri. Grazie per tutto quello che fa Filippo.
💪🏼
Consigli preziosissimi infinitamente grazie
Il problema e l'ambiente che si frequenta, se non si cambia quello non si va da nessuna parte
Sbagli. Punta su te stesso
@@architettoleonardorusso Un ambiente poco invogliante oppure dannoso può bloccare qualsiasi slancio personale.
Alcune volte cambiare ambiente aiuta!!!
Ippocrate diceva: per curare un malato bisogna toglierlo dall'ambiente che l'ha fatto ammalare!!!
@@Stazzo82 per questo motivo bisogna lavorare su se stessi,crescendo e apprendendo cose nuove,in modo che quell'ambiente diventi meno dannoso per te e vedendolo in modo diverso
È proprio nella difficoltà che ti svegli e inizi a fare quello che devi fare! Crescere è la parola chiave. La voglia di crescere ti fa fare il primo passo. Se ti arrendi al malessere che ti circonda sei finito. Non devi pensare a niente. Devi pensare solo al tuo obbiettivo. Concentrazione. Quando l'hai raggiunto, ponitene uno nuovo.
Lei è cresciuto mentalmente grazie al lavoro di suo padre che vi faceva fare i nomadi come lo faccio io e la mia famiglia e tutte le persone che come noi per vivere vanno qui e vanno li. Purtroppo devo dire che è bello stare a casa, vivere e lavorare nella propria città natale e avere pensieri differenti da chi come noi vive da nomadi, soprattutto se si è del sud italia. È vero che qualcuno citava che "chi non viaggia rimane un piccolo uomo" ma è anche vero ciò che dice Siani a Bisio: "chi viene al sud piange due volte. Quando arriva (x il trasferimento) e quando se ne deve andare....". Non me ne vogliate ma tutto ciò è comprensibile. L'importante comunque è crescere ed evolversi mentalmente.
Cambiamento dell'identità dei propri sogni.....e paure profonde che con gli anni sono state superate
Bella l'immagine del cambiamento come danza che mette in conto anche apparenti passi indietro, accelerazioni e rallentamenti, scivolate e riprese. E il ballo si sa, si può fare da soli, in coppia o in gruppo. Buona danza a tutti
brava Tiziana! proprio così..chi è da solo
magari vorrebbe danzare ma poi alla fine si siede in un angolo.. p s : ti seguo sempre sul tuo canale! ciao
@@paolafe9136 Grazie!
Bellissima immagine!
Ho elaborato un fattore importante che pensavo elaborato nell inconscio.Ma siccome tornava sempre sonk di nuovo entrsts nells situazilne che hk cambiato vedrndo il positivo.Un grande ghitarrista un grande artistsa.E basta .Elaborato.
La mia natura è gentile ma a volte aggressività sana aiuta nelle scelte che vanno bene ma che durano da vent'anni nonostante tantissimo di aziende in rete chiuse .. e lo stesso formare famiglia
Bel video Filippo...grazie!
Sto sperimentando la difficoltà a interrompere una relazione perché non è un cambiamento indolore, si tratta di dover rinunciare a qualcosa adesso (la persona ma anche le abitudini e le relazioni intorno) per poter stare meglio in un prossimo futuro
Molto bella l'immagine del cambiamento inteso non come una lotta quanto piuttosto una danza.
Spunti molto interessanti e bella la metafora della danza, molto azzeccata. In effetti, è la paura ciò che frena maggiormente le persone e le fanno restare nella loro comfort zone. Credo che la fiducia si possa "rafforzare" , come un muscolo. Un po' alla volta, ogni giorno. Per quanto mi riguarda, la meditazione è un potente strumento di trasformazione, che può aprire al cambiamento.
Interessante video come sempre...mi ha aiutato a vederci chiaro su alcuni punti
Il problema nasce quando ti senti braccato perché vorresti cambiare lavoro non ce la fai più fisicamente ma chi te lo dà un lavoro diverso a 53 anni? Bisognava pensarci prima....adesso non resta che rassegnarsi e accettare le conseguenze dei propri errori
Grazie!
Il cambiamento a me piaceva sempre.Nuove citta.Nuovi lavori.Nuove lingue.Nuovi apprendimenti.La Svizzera è bella interessante e la voglio vivere.Amici e gente interessante che incontri sempre in ogni citta.
Capire cosa si vuole nella vita è un impresa
Prezioso
Il quarto fattore potrebbe essere anche quello economico? Il non avere un lavoro, una propria autonomia e quindi dipendere dagli altri.. potrebbe impedirci di dare una svolta alla propria vita.. Parlo ovviamente per chi avrebbe voglia di cambiare tutto spostandosi da dove vive e ricominciare daccapo
Veramente mio cambiamento da parte di mio marito si è trasformato quasi in una catastrofe matrimoniale ,e adesso lavoriamo pian piano di rimarginare le cose
Ottimo consiglio
Vorrei davvero cambiare lavoro,ma la cosa che più mi paralizza nella ricerca é vedere altri, amici e conoscenti che si arrabattano con dei lavori saltuari e si lamentano per il disagio...
Anche dubbi, paure, poche sicurezze, fisiche e risorse economiche, ecc💓
Ottimo!
A volte si ha paura di cambiare... però bisogna provare
Buongiorno, in questa analisi prenderei fortemente in considerazione un fattore che a mio avviso “blocca” ( e a ragione) la maggior parte delle persone al cambio di vita. Il cambiare molte volte è un incognita, questa incognita non se la possono permettere chi ha un mutuo, figli da mantenere , bollette da pagare, rate auto, ecc ecc. insomma in questo caso ok al cambio ma con certezze... e le certezze solo Dio le ha.
Ma nel frattempo che pensi in negativo, inizia a pensare positivo e a lavorare anche solo mentalmente su quello che effettivamente potresti fare per cambiare. Anche solo avere il pensiero forte che puoi cambiare ti mette in condizione di lavorare sulla situazione e uscire dal tuo "malessere". Vai vaiiiiii 😊😊😊 ti auguro il meglio
L'essere umano è abitudinario di natura. Questo essere è una forma di immobilità. E come dice il dottore c'è una componente di paura in tutto ciò. Sarai capace di snaturare te stesso?
Il cambiamento spaventa chi non è abituato a cambiare ma se per una serie di motivi sin da piccoli si è attivato una serie di cambiamenti allora diventa più facile da adulti
Okay dottore nel cambiamento
Buongiorno prof. Io penso che esporsi ai cambiamenti, piccoli e grandi, ci mantenga giovani. Contrappongo il cambiamento alla sclerosi
Okay dottore sono ottimista nelle possibilità
Da Natale ci verranno sei mesi a cambiare.... ce l'ha si fa ad essere indipendente cambiando....lavoro e gruppo di amicizie con relativo status di ikigai....non chissà quante altre cose
Gentile dottore, come la vede la vulgata che le convinzioni che si assumono nei primi 20 anni di vita sono difficili da modificare?
Chi si accontenta gode...😉
Purtroppo i cambiamenti spesso li ho subiti e continuo a farlo,non riesco proprio ad essere il centro di me stessa da troppo tempo vorrei sapere il perché
Purtroppo i fattori non si limitano solo alla paura di cambiare ci sono anche responsabilità tali che non ti permettono di cambiare. Io non ho mai avuto paure di questo genere saprei trovare equilibrio in ogni luogo e in ogni lavoro mi si presenti. Ma non dipende da noi quando non si può sottrarsi alle proprie responsabilita non x paura ma x non stravolgere la vita di chi dobbiamo proteggere :I nostri figli .Questi cambiamenti possono essere rivolti alle persone single che hanno a cuore solo la propria vita certo non a chi deve pagare un affitto le utenze di casa lo sport x i bambini la scuola e quant altro occorre alla famiglia
Vogliamo un canale e gruppo Telegram!!!!
Su Facebook puoi trovare un gruppo chiamato Metodo Ongaro #4561 ➡️ facebook.com/groups/metodoongaro/
Ci sono molte cose che funzionano..con strumenti e studio si può modificare poche cose che non funzionano..si può danzare
Ma è possibile che si può cambiare dopo la perdita di un tuo parente stretto? Modo di pensare, vedere le cose in un modo diverso, ecc...? (È forse un contro tema col video, ma non sapevo a chi chiedere).
Certo, a volte il cambiamento può avvenire in un attimo
@@DrFilippoOngaro si però a me non piace come son cambiato, come posso rimediare?
Sei bello
Cambiamento e senza ferite che si cicatrizzano
Let’s dance
Ascta Filippo c' è un motivo particolare per il quale mi è negato l' accesso ai tuoi corsi regolarmente pagati? non sarà per caso per quella discussione che abbiamo avuto tempo fa? e io ora non posso più accedere ai tuoi corsi che ho regolarmente pagato! Attendo tua risposta grazie
Ciao Marco, ti consiglio di scrivere subito una email a supporto@filippo-ongaro.ch e ti aiuteranno a risolvere il problema.
Okay dottore ne vale la pena
💗😍✌️
Dance aperte :)
Dottore, non c'è possibilità di vedere il video con i sottotitoli...
Certo, i sottotitoli ci sono, devi solo attivarli
@@DrFilippoOngaro grazie, ma YT non mi dà la possibilità di attivarli per questo video, mentre per gli altri non ho mai avuto problemi... Credevo avesse cambiato qualche impostazione e volevo farlo presente, ma forse è un problema del mio account.
Ne approfitto per farle i complimenti, la seguo sempre con molto interesse! 🌸
Io ogni tot di anni cambio il boiler.E da cambiare per forza.Io vorrei cambiare corpo.
Buongiorno! Filippo ongaro... Interessante, difatti vorrei cambiare lavoro sono una fabbrica metalmeccanica a pulire,sono stancato.. Grazie
Io sono stanca di vivere :(
Stellina Rossa forse dovrebbe cominciare dalla meditazione per entrare in contatto con se stessa.
...non esserlo.
,in che modo sei stanca?!🤔quando sei riposata,cosa cambia dentro di te?!🤔cosa ti dici quando sei stanca?!🤔ti sei mai chiesta se è vero?!🤔 come fai a credere a queste convinzioni?!🤔🌬️🌪️ora, prova a risponderti,CON CALMA E MOLTA GRATITUDINE E SENZA NEMMENO GIUDICARTI😯😮🙃😳 osserva le risposte,poi,potrai così scoprire cose nuove 😳😳🙏😉🤝buona scoperta, namastè 🙏💜
Credo che la paura di cambiare, sia dovuta soprattutto perche' i nostri genitori ci hanno sempre protetto, anche dopo i 18 anni, comprando l auto, trovandoci un lavoro, comprandoci la casa; questo inevitabilmente ha portato a creare intorno noi una "zona di Comfort" da cui difficilmente riusciamo a uscire; in altre nazioni i genitori a 18 anni spingono i figli a trovare una certa indipendenza e non il " bell e papa' statt a casa co' noi......"
Purtroppo non ho avuto la possibilità di proseguire un percorso di laurea, mi sono fermata al diploma, la mia grande paura è che non troverò mai il lavoro che mi piacerà fare.. Al momento faccio la commessa e vivo perennemente male.. Non vedo altre possibilità lavorative e ho 21 anni...
vanillasha 98 sei giovanissima. Inizia a metterti in gioco se puoi..
Riprendi a studiare... quando ho letto il tuo commento pensavo che a parlare fosse una donna sui 50... e invece hai 21 anni.... hai tutto il tempo per cambiare!
Beh io ho fatto carriera a 40 anni quindi puoi riprendere in mano la tua vita. Ricordati che un ora di informazione in più ti rende nel futuro in maniera esponenziale.ve c'è una bella differenza quando un ora del tuo tempo vale 5 euro e quando ne vale 50.
@@brunhildearte1480 con una casa da mantenere? E chi mi paga le bollette e l'affitto? Non tutti hanno la famiglia che ti sostiene..
io non so la tua situazione ovviamente, nemmeno mi interessa, ma se stai male devi trovare una soluzione! In bocca al lupo!
Giovani sport per scuola dell'obbligo a Lugano per crescere con lo sport bene
Doc, mi permetto umilmente di dire che invece il cambiamento È obbligatorio. La vita è in continuo mutamento, e se il cambiamento non è deliberato, allora è subìto. Lo ha detto anche lei tante volte nei suoi corsi. 🙂
Il cellulare non è buttato
Ma cambiamento
Uno è la laurea mancata ,un secondo è la laurea mancata e un terzo e laurea mancata.
.... Mariagrazia
Il cambiamento e la crescita non sono sinonimi, anzi, molto spesso sono antitetici. Associarli in questo caso non è corretto.
@Gio Vilardi si parla qui di cambiameno deliberato, e quindi scelto e pilotato... Si presume quindi che il cambiamento sia a scopo evolutivo e non involutivo. 😊
KillingMoon ma cosa vuoi dire?
Può essere 180 gradi e non 360?