Buon pomeriggio Signor Professore. Grazie mille per questa condivisioneâĶla seguo con interesse e piacere, ÃĻ molto chiaro nella spiegazione e nellâargomentazioneâĶsereno prosieguo di giornata.
lo sconfitto che detta le condizione di "pace" senza interpellare il "nemico", ÃĻ la prima volta che lo sento. di solito la pace si discute tra i litiganti, e se manca un litigante la pace ÃĻ deficiente.
L'ufficialità della guerra nel Donbass fin dal 2014 ÃĻ data dalla Corte internazionale di giustizia nell'ordinanza pronunciata nella causa tra la Russia e l'Ucrajna. Nella parte relativa la ricostruzione dei fatti la Corte fa riferimento agli eventi bellici a partire dal 2014.
Sono cmq due guerre diverse, la prima era contenuta al Donbass dopo che i russi hanno mandato lÃŽ i loro soldati e mercenari, mentre quella del 2022 riguarda tutto il paese dopo che la Russia ha varcato i confini, passando anche dalla Bielorussia. Poi sono sottiliezze, possiamo considerarla come una escalation, come due guerre diverse o una unica. Sicuramente per capirla dobbiamo guardare a tutta la storia e la cronologia dei fatti, fino al 2013 vivevano in pace e non c'era questo astio tra le due popolazioni
@@makc9734 la Corte di Giustizia Internazionale ha ricostruito i fatti col contraddittorio degli ucraini e dei russi, che non li hanno smentiti. Anzi, hanno consentito di ricostruirli. Sono atti ufficiali. Andate sul sito della CIG
@@makc9734 Ricordarsi,poi, che se due litigano hanno sempre entrambi delle "ragioni". Poi accade che dei terzi estranei prendano parte. Ma la "verità " ÃĻ sempre altrove.
@@teodororusso Certo, se uno ti tira un pugno e vuole il tuo portafoglio ha le sue ragioni, non ha voglia di lavorare o la possibilità di lavorare. E se qualche terzo ti viene a soccorrere anche lui avrà la sua verità . Se Putin avesse le sue ragioni non avrebbe bisogno di inventarsi la denazificazione, dire che la Russia ÃĻ stata aggredita, circondata e contemporaneamente finanziare i partiti di estrema destra nel mondo e cercare di alterare le elezioni americane nel 2016. Diciamo che mentre uno fa i massacri ÃĻ difficile che possa essere visto come vitti,
mancavano quelli che contavano... ce la suoniamo e cantiamo fra di noi. Un'Europa che sembra quella di 100 anni fa, stretta per non perdere quel lumicino di potere che le e' rimasto.
In merito alla guerra in Ucraina ho letto un paio di libri molto interessanti 1) '' il ritorno della storia, il conflitto russo ucraino'' di Serhii Plocky 2) '' come l'occidente ha provocato la guerra in Ucraina'' di Benjamin Abellow. Il libro migliore a mio avviso ÃĻ il primo, tuttavia le due letture si integrano a vicenda.
à stato un summit per proseguire la guerra. A proposito di segnali di distensione le do un tema: ha letto dell'esclusione della Russia dalle Olimpiadi ? Gli atleti russi potranno partecipare solo a titolo personale, senza simboli nazionali, senza inno, per farlo dovranno dichiararsi contro la guerra. Forche caudine moderne. Naturalmente quelli israeliani potranno mostrare al contrario tutto il loro orgoglio sionistico: 40 mila morti in 8 mesi sono in effetti un bel risultato da rivendicare. Complimenti per la coerenza del comitato olimpico. Naturalmente se avessero dovuto escludere tutte le nazioni che sostengono la Russia avrebbero dovuto annullare le Olimpiadi per non aver raggiunto il quorum. La cosa positiva ÃĻ che ci regalano l'occasione per definire la loro disonestà intellettuale una disonestà olimpica !
Analisi molto buona e approfondita. Unico neo ÃĻ fattore imperialismo americano (che seppur indubbiamente presente) bisogna far attenzione. Filorussi proputin la usano come giustificazione alla guerra ucraina. Cosa per altro assurda. Ormai lo ripeto sempre, io credo che agli ucraini amanti della democrazia e della libertà poco importa dell'imperialismo americano, preferiscono stare sotto la sfera d'influenza americana (democrazia imperfetta secondo Democracy Index) che a quella russa (144esima nella lista). Sono d'accordo con lei per quanto riguarda la situazione militare invece. Gli analisti e vertici NATO assieme a quelli ucraini dovrebbero fare delle previsioni sul breve e medio termine sul come finirà questo conflitto sul campo. Se le previsioni sono negative, bisogna sfruttare il momento di stallo, per intavolare delle discussioni con la Russia. Io credo che Donbass-Crimea siano il minimo che la Russia chieda, perÃē credo e spero invece che l'Ucraina riesca a riprendersi l'intera regione di Kherson e Zaporizhia attraverso la diplomazia. Per quanto riguarda accesso alla NATO e UE, credo la prima sia indispensabile per quanto riguarda l'Ucraina, e anzi deve scattare in immediato appena finite le ostilità . Semmai l'Ucraina dovesse cedere su questo punto significa cedere la propria sovranità e la facoltà di scelta nel futuro, e perciÃē con un alta possibilità di ritornare alla guerra visti i precedenti russi. Ciao!
A mio avviso non penso sia il caso di fare paragoni tra la guerra in Iraq ed il conflitto nella ex Jugoslavia, ÃĻ vero in entrambi i casi c'ÃĻ stato l'intervento degli USA e dei loro alleati, tuttavia sono due guerre totalmente diverse: la guerra Iran-Iraq (1980-1988) e la prima guerra del golfo sono complessivamente una prima guerra mondiale in miniatura, le trincee, i gas tossici, l'invasione del Kwuait da parte delle truppe di Saddam Hussein nel 90 simile all'invasione del Belgio da parte dei soldati del Kaiser nel 1914. Le guerre iugoslave furono una seconda guerra mondiale in miniatura: pulizia etnica, campi di concentramento, guerra di movimento e bombardamenti aerei massicci strategici, la Belgrado del 1999 come la Berlino del 1943/1944. Oltretutto la situazione geopolitica dei Balcani ÃĻ totalmente diversa da quella del medio oriente.
Fake. Aveva chiesto i territori conquistati e che l'Ucraina si demilitarizzasse e che passasse sotto il controllo russo. Cmq non ci fu nessuna preposte di accordo, se ne parlo solo e non si ottenne nulla proprio per queste richieste assurde, mente le truppe russe stavano battendo in ritirata
Non metto minimamente in dubbio quello che dici, tuttavia hai presente il detto: ''quello che succede a Las Vegas rimane a Las Vegas''? Penso si possa dire anche:'' quello che succede ad Istanbul rimane ad Istanbul''.
Nel nome della sanità mentale, con quale autorità (a parte quella militare) la Russia puÃē decidere se un altro Stato sovrano puÃē o non puÃē aderire a talune organizzazioni?
@@giuseppecomper103 mah se l'Ucraina entrasse nella nato, la nato potrebbe distribuire sul suolo ucraino truppe ed armi di ogni tipo, anche armi nucleari, quindi a mio avviso la Russia ha tutto il diritto di opporsi all'entrata dell'Ucraina nella nato, ed oltretutto perchÃĐ dovremmo entrare in totale rotta di collisione con la Russia per allargare la nato?
@@giuseppecomper103 in un mondo ideale non puÃē ma lo fa la Russia come lo fanno gli USA con colpi di stato ecc ecc la stessa Italia ÃĻ praticamente obbligata a stare sotto Nato e USA nessuno puÃē dire nulla
Mi perdoni prof ma sono d'accordo sul doppiopesismo nel giustificare azioni di guerra americane che non sempre sono state condannate come avrebbero dovuto essere perÃē va ricordato che Putin ha già annesso la Crimea , non contento ha attaccato l'Ucraina con anche l'intento di sostituirne il governo eletto dagli ucraini. La Cina ha già zittito Honk Kong ed ÃĻ prossima ad annettersi Taiwan nonostante i cittadini stessi di Taiwan non siano d'accordo. Quindi si deve sempre mediare per ottenere la pace perÃē non si puÃē neanche dare sempre la colpa all'occidente. Inoltre Putin con la scusa di difendere i russofoni del Donbass manda a morire gli stessi russi in guerra
E con la scusa dei russofoni, vuole anche i territori non russofoni, come aveva fatto Hitler in Cecoslovacchia. Tra l'altro dovrebbe far sorridere, se non piangere, vedere che in Cecenia non esisteva l'autodeterminazione dei popoli, come non esiste a Taiwan, Myanmar, Kazakistan nel 2021 ecc.
Professore, ritengo fuorviante e del tutto insensato il riferimento alle guerre condotte dall'America in Libia, Afghanistan, Vietnam, ecc, quando si parla del conflitto russo-ucraino... Lei parla di imperialismo americano... Intanto l'America non ha invaso l'Ucraina, ma la Russia l'ha fatto e noi di questo dobbiamo parlare. Qualsiasi riferimento altro ÃĻ assolutamente fuori tema. Mi ricorda tanto quelli che, quando si parla di nazi-fascismo, pensano intelligentemente di intervenire dicendo: "E allora il comunismo?", individuando un nesso fra la loro risposta e la questione originaria, che, al contrario, la logica e il buonsenso si rifiutano di trovare...
@@ipazia4287 quando si parla dei crimini commessi dai nazi-fascisti, non ha nessun senso e pertinenza deviare il discorso su quelli commessi dai comunisti, con lo scopo - non so - di minimizzare, edulcorare, giustificare il nazi-fascismo? Stesso discorso vale per il professore che, parlando dell'invasione russa, se ne va poi a parlare di Afghanistan, Libia, Iraq ecc., senza nessun nesso logico e di significato.
@@pigi9899 Qui il professore non intendeva fare benaltrismo, ne sminuire i crimini russi e lo dice chiaramente nel video. Faceva solo notare che quando eravamo "noi" a bombardare decine di migliaia di civili non facevamo tanto i pignoli, quando eravamo noi a finanziare i dittatori (Pol Pot) o a sorreggerli per fare i colpi di Stato (Sudamerica) non ÃĻ che ci facevamo tanti problemi. Poi certo, molte di queste cose erano in piena guerra fredda, ma anche in Libia nel 2011 non ci siamo comportati tanto bene, e nella seconda guerra in Iraq (la prima era giusta) avevamo torto. Anche Trump con l'Iran, che certo non ÃĻ un modello da seguire, non si ÃĻ comportato in modo democratico e pacifico. Questo non toglie che qui sia la Russia ad avere torto marcio, ÃĻ solo un po' ipocrita da partre nostra puntare il dito.
@Alabastro-JT " hai perfettamente ragione sulle responsabilità dell'invasione russa, ma ti ricordo che i contrasti interni ucraini, pur non contornati da spirali di violenza, si manifestarono già con la dissoluzione dell'Unione Sovietica. Tre anni piÃđ tardi, nel 1994, ci fu un referendum nelle regioni di Donetsk e Lugank indetto proprio dai rappresentanti politici degli oblast. La politica ucraina ÃĻ stata alimentata da spinte propagandistiche esterne che avevano l'intenzione di tirarla nella Comunità Europa da un lato e nel patto euroasiatico dall'altro. Il risultato ÃĻ che la fune si ÃĻ spezzata e, da una situazione di privilegio con la possibilità di fare affari con entrambi, si sono ritrovati immersi in una catastrofe. Le responsabilità ovviamente vanno pesate, ma l'occidente non ÃĻ immune da colpe. Questo ÃĻ il mio pensiero.!" I BOT sono profili falsi gestiti da algoritmi che postano commenti "copia e incolla": Nei sistemi avanzati possono anche dare risposte programmate, anche se con l'IA non credo che ci siano limiti nel dare risposte specifiche "ragionate". I social sono pieni di BOT, sia russi per diffondere fake, basta leggere i commenti tutti uguali ovunque che non rispondono mai. Ci sono anche quelli di donne "poco vestite" che dovrebbero essere tra i primi a comparire ormai su tutti i canali YT. Ovviamente non ÃĻ che l'occidente dorme, anche loro immagino abbiano i loro su altri social dei paesi dell'est. Questo non c''entra nulla con l'amministrazione del canale che puÃē cancellare i messaggi o bannare le persone, ne con l'algoritmo di YT che cancella o nasconde i commenti, cosa peraltro fastidiosa. Poi ci sarebbero i troll, anche quelli diffusi, pensaimo al Russiagate o a DS7, Halias, prima c'era Katia e Elena, quest'ultima beccata (era una organizzazione) dagli USA, poi scomparsa un po' da tutto il mondo subito dopo. Katia dopo aver fatto propaganda russa per anni di colpo ÃĻ passata a difendere quella israeliana, scrive commenti solo su un argomento, probabilmente seguendo chi le paga lo stipendio. Purtroppo i social sono anche questo. Una volta erano piÃđ facili da capire per i numerosi errori grammaticali tipici dei paesi dell'est, su profili da nomi e cognomi palesemente italiani. Anche sotto questo video ce ne sono parecchi, la maggior parte (BOT) sono sotto i video di Trump
una cosa che mi fa veramente tanto ridere e ' che quelli che parlano di imperialismo americano in merito alla guerra in Kosovo del 99 non si rendono conto che la Serbia ÃĻ il paese dell'Europa orientale piÃđ distante da nato ed UE e piÃđ vicino a Russia e Cina, pochi si ricordano che ai tempi del COVID la Serbia usava vaccini russi mentre noi usavamo vaccini americani, e pochi sanno che le autostrade serbe sono di proprietà cinese, quindi in che maniera sia penetrato l'imperialismo usa e nato in Serbia nel 99 non l'ho ancora capito, tra l'altro abbiamo rischiato una nuova guerra Serbia nato pochi mesi fa, la Serbia ÃĻ l'unico paese dell'Europa orientale oltre alla Russia ovviamente a sfuggire totalmente dal controllo di Washington e Bruxelles, mentre nel resto dell'Europa orientale Washington incontra sempre una lunga e fitta schiera di lecca culo.
Consiglio un buon approfondimento,con fonti di qualità su: come sono nate e svolte le proteste di euromaidan e sulla guerra subito dopo verificare i soggetti coinvolti.
Caro professore, mi limito a questa osservazione. Sarebbe interessante svolgere un'inchiesta accurata e approfondita, in merito al comportamento tenuto dall'industria bellica occidentale (in UE e in USA), ma soprattutto nel modo in cui queste società hanno esercitato pressioni: sui leader europei, sul parlamento europeo, sulle commissioni e i commissari europei. Prove non ne ho, ma sono convinto che emergerebbero fatti e rapporti raccapriccianti. Un caro saluto
Saudino, lei riporta l' esempio del Piemonte e della Francia. Beh, a rigore di logica se crediamo davvero nell' autodeterminazione dei popoli dovremmo, in quell'ipotetico caso, lasciare che il Piemonte si unisca volontariamente alla Francia se essa lo accettasse; cosÃŽ come l' Ucraina dovrebbe lasciare senza problemi le regioni filorusse del Donbass alla Russia. Rispetto all' imposizione della non adesione alla Nato della Russia nei confronti dell'Ucraina, mi immagino che la questione sia comprensibile nell' ottica di mantenere il piÃđ possibile alla larga i membri di un' alleanza chiaramente anti-russa dalla Russia stessa. La questione fondamentale a mio parere ÃĻ che l' impero statunitense deve crollare per lasciare posto ad una nuova fase storica e questo fortunatamente sta già succedendo. Se questo implicherà una destabilizzazione in Europa, e spero di no, dove magari si passerà per un egemonia russa forse ÃĻ necessario e sarebbe un primo passo per occuparsi veramente degli affari europei e non degli statunitensi. Forse sia gli statunitensi sia gli europei dovranno passare per delle guerre civili per poter ristabilire un nuovo equilibrio. Mi auguro di no, ma potrebbe essere la dura veritÃ
Quindi ÃĻ "l'egemonia americana" il problema? Sovvertendo chi fa le scelte il futuro sarà migliore? Perdonami, ma ÃĻ una visione abbastanza superficiale della questione. Il problema non ÃĻ neanche tanto chi fa le scelte - soggetto scelto dal diritto di voto -, bensÃŽ i criteri con cui tali scelte vengono fatte, senza contare l'enorme distanza che passa tra il sapere del cittadino medio alle questione complesse che attanagliano l'attualità . Puoi mettere a capo dell'Europa il Belgio, il Nicaragua o lo Zimbabwe, ma se la mentalità governativa ÃĻ questa, fatta di mercato, di "sviluppo", di regno della paura ("noi contro loro!"), di povertà sociali, di doppiezza, non cambierà niente. Io penso che quando si dice "basta USA" e si propone qualcun'altro, come nel caso tuo della Russia, si cade nel facile tranello che "cambiamento = miglioramento". Senza riflettere, senza ragionare, senza capire a fondo le cause dei mille problemi che ci sono al mondo, si vuole tagliare la testa al toro cambiando leader, sperando che il cambiamento avvenga cosÃŽ, in automatico, che facciano tutto gli altri. Il cambiamento passa da ogni singolo cittadino, ma purtroppo il cittadino aspetta e spera sempre che siano gli altri ad adoperarsi per fare il bene, per decidere come far andare il mondo, per dire al mondo cosa ÃĻ giusto e cosa ÃĻ sbagliato.
Giusto, ma per fare dei referendum di autonomia bisogna 1 seguire la legge e 2 avere un informazione pubblica limpida senza interferenze di potenze straniere (in primis Russia). I referendum avvenuti in Crimea e Donbass rasentano il ridicolo. Nessun osservatore ufficiale/di organizzazioni serie, possibilità di votare piÃđ volte per persona, voto non segreto etc. Infine guarda che per bombardare le principali città russe serve a poco avere l'Ucraina dentro la Nato quando abbiamo i paesi baltici praticamente attaccati a San Pietroburgo, Mosca .. L'Ucraina ÃĻ solo un feticcio imperialista russo, poi a noi della Nato non servirebbe cosÃŽ tanto in caso di attacco. L'adesione alla Nato per l'Ucraina serve per la sua difesa e sovranitÃ
Fammi capire: tu sei talmente ossessionato dagli stati uniti che accetteresti destabilizzazione e guerre civili pur di liberarti della loro ipotetica egemonia? PerchÃĐ se ÃĻ cosÃŽ hai bisogno di farti aiutare.
Veramente ÃĻ sempre stato fatto, forse lo confondi come una trattativa di pace. E potrei citare la Cecoslovacchia del secolo scorso con Chamberlain che esultava....per poche ore
Io credo che la proposta russa vada accettata,anche perchÃĐ i popoli di quelle regioni liberate son in maggior parte di etnia russa,Putin si ÃĻ dimostrato ancora una volta persona benevola nei confronti del popolo e sa ragionare in maniera civile.Un altra alternativa potrebbe essere eliminare il pagliaccio Zelensky,e indire nuove votazioni in ucraina,senza che vi siano pressioni esterne(Yankees).
Benevolo uno che da 2 anni fa fosse comuni e rappresaglie sui civili? E che in nome dell'autodeterminazione dei popoli chiede anche territori in cui i russofoni sono la minoranza e non vogliono essere annessi dalla Russia?
Al solito i popoli sono totalmente ignorati. La migliora soluzione sarebbe cedere i territori ucraini russofili e permettere all'Ucraina di entrare nella Nato
Mi sembra la peggiore. La migliore sarebbe fare tornare l'Ucraina un cuscinetto che garantisca l'integrità e la sicurezza di tutti gli attori in questione
@@claudiocolucci3782 Ucraina come cuscinetto vorrebbe dire l'Ucraina del 2013, che poi ÃĻ la proposta occidentale e quella che Putin si ÃĻ sempre rifiutato di attuare. A parte nei 2 trattati di Minsk firmati da Putin in persona, che perÃē dopo averli firmati non ha mantenuto
â@@GianniHost sÃŽ. Come ÃĻ avvenuto per il Kosovo che noi riconosciamo. Bisognerebbe avere il coraggio e la forza di rispettare le diversità linguistiche e culturali ed invece vengono usate per causare guerre civili.
@@lt15_27 SÃŽ, hanno ammazzato chi era contrario o li hanno fatti scappare, andavano casa per casa armati a far votare mettendo le schede in urne trasparenti e metà del Donbass non ha potuto votare perchÃĻ era non era (e non ÃĻ ancora ora) sotto il controllo militare russo. Oltretutto il tuo discorso favorisce le pulizie etniche, uccidi gli altri e piazzi i tuoi, lo faceva già Stalin apposta, Kaliningrad ÃĻ piena di russi per quel motivo
Se tua moglie ti ha appena piantato un coltello tra le scapole a me pare normale fare un incontro con le FdO, il tuo avvocato, i testimoni ecc. E poi solo dopo chiamare anche lei per sapere cosa dire e fare. Il tuo esempio ÃĻ molto esplicativo di quello che ÃĻ accaduto
@@paulwolf8204 PerchÃĻ, seguendo il mio esempio, se hai deciso di tirare a tua moglie un martello non ÃĻ una conferenza di pace, se hai deciso di comprarti un giubbotto antiproiettile e fare denuncia legale sÃŽ. Se fai un esempio dovresti cercare di essere coerente, altrimenti ÃĻ uno slogan vuoto. Si ÃĻ deciso che non si ÃĻ deciso. La posizione ÃĻ rimasta la stessa, anche perchÃĻ pure quella della Russia ÃĻ la stessa del gennaio 2022 e dell marzo 2014. Putin ha ribadito la sua posizione proprio durante quel summit. Questo non era cosÃŽ scontato, il G7 ha dovuto prendere una decisione che poteva anche essere diversa, sia in senso di escalation che in senso di accettazione di un accordo. Poi ÃĻ anche vero che a noi dicono quello che ÃĻ politicamente corretto, non quello che si sono detti.
Abbiamo visioni leggermente differenti sulla questione internazionale e dellâUcraina, come tanti altri ma non ÃĻ il caso di discuterne e non servirebbe vista la distanza tra le 2 parti. Siamo entrambi stanchi di questa disgraziata guerra, che sembra un pozzo senza fondo viste le posizioni su cui Putin si ÃĻ arroccato. Solo una cosa intelligente direi, che sarebbe ora di staccarci dalla dipendenza dal gas russo e optare nello stesso tempo per una svolta delle energie rinnovabili e perchÃĐ no del nucleare.
I territori del Donbass non sono stati âinvasi â nel 2022 bensÃŽâ nel 2914 con il colpo di stato Neocons che ha iniziato il Russicidio sistematico.
Non c'ÃĻ mai stato un "russicidio" come lo stesso Prigozhin ammise, e l'ostilità verso i russi ÃĻ iniziata solo dopo che la Russia si ÃĻ presa la Crimea e ha mandato i soldati in Donbass nel 2014. Prima erano tutti amici e ucraini
Prof rimanga sulle questioni di politica interna. Che sulle questioni internazonali questo massimalismo da quattro soldi non funziona. Mi spiace la guardo spesso ma stavolta non riesco a darle alcuna ragione
@@MatteoSaudino so bene cosa ho inteso quando ho usato il termine massimalismo professore. In politica internazionale il massimalismo senza se e senza ma non funziona. Le consiglio di tornare alla politica interna che le ÃĻ piÃđ congeniale.
Buon pomeriggio Signor Professore. Grazie mille per questa condivisioneâĶla seguo con interesse e piacere, ÃĻ molto chiaro nella spiegazione e nellâargomentazioneâĶsereno prosieguo di giornata.
Buongiorno prof...la ascolto sempre volentieri, grazie.
Equilibrio, saggezza e cultura. GRAZIE
lo sconfitto che detta le condizione di "pace" senza interpellare il "nemico", ÃĻ la prima volta che lo sento. di solito la pace si discute tra i litiganti, e se manca un litigante la pace ÃĻ deficiente.
Non ancora sconfitto e soprattutto la Russia non ÃĻ il "nemico", ma l'aggressore
Basterebbe far votare in un referendum monitorato da tutti gli agenti in campo le popolazioni interessante.
Grazie.
L'ufficialità della guerra nel Donbass fin dal 2014 ÃĻ data dalla Corte internazionale di giustizia nell'ordinanza pronunciata nella causa tra la Russia e l'Ucrajna. Nella parte relativa la ricostruzione dei fatti la Corte fa riferimento agli eventi bellici a partire dal 2014.
Sono cmq due guerre diverse, la prima era contenuta al Donbass dopo che i russi hanno mandato lÃŽ i loro soldati e mercenari, mentre quella del 2022 riguarda tutto il paese dopo che la Russia ha varcato i confini, passando anche dalla Bielorussia.
Poi sono sottiliezze, possiamo considerarla come una escalation, come due guerre diverse o una unica. Sicuramente per capirla dobbiamo guardare a tutta la storia e la cronologia dei fatti, fino al 2013 vivevano in pace e non c'era questo astio tra le due popolazioni
@@makc9734 la Corte di Giustizia Internazionale ha ricostruito i fatti col contraddittorio degli ucraini e dei russi, che non li hanno smentiti. Anzi, hanno consentito di ricostruirli. Sono atti ufficiali. Andate sul sito della CIG
@@makc9734 Ricordarsi,poi, che se due litigano hanno sempre entrambi delle "ragioni". Poi accade che dei terzi estranei prendano parte. Ma la "verità " ÃĻ sempre altrove.
@@teodororusso Certo, se uno ti tira un pugno e vuole il tuo portafoglio ha le sue ragioni, non ha voglia di lavorare o la possibilità di lavorare.
E se qualche terzo ti viene a soccorrere anche lui avrà la sua verità .
Se Putin avesse le sue ragioni non avrebbe bisogno di inventarsi la denazificazione, dire che la Russia ÃĻ stata aggredita, circondata e contemporaneamente finanziare i partiti di estrema destra nel mondo e cercare di alterare le elezioni americane nel 2016.
Diciamo che mentre uno fa i massacri ÃĻ difficile che possa essere visto come vitti,
mancavano quelli che contavano... ce la suoniamo e cantiamo fra di noi. Un'Europa che sembra quella di 100 anni fa, stretta per non perdere quel lumicino di potere che le e' rimasto.
Grazie
ottima disamina prof. grazie per le sue parole, spero di vederla alla festa di ottolina
Ci sarÃē
@@MatteoSaudino âĪ
Le guerre utilissime per pochi, disastri per troppi!?
Lei ha raguone c'ÃĻ poco da dire. Un compromesso lo si deve trovare.
E un punto se vogliono lo trovano.
In merito alla guerra in Ucraina ho letto un paio di libri molto interessanti
1) '' il ritorno della storia, il conflitto russo ucraino'' di Serhii Plocky
2) '' come l'occidente ha provocato la guerra in Ucraina'' di Benjamin Abellow.
Il libro migliore a mio avviso ÃĻ il primo, tuttavia le due letture si integrano a vicenda.
à stato un summit per proseguire la guerra. A proposito di segnali di distensione le do un tema: ha letto dell'esclusione della Russia dalle Olimpiadi ? Gli atleti russi potranno partecipare solo a titolo personale, senza simboli nazionali, senza inno, per farlo dovranno dichiararsi contro la guerra. Forche caudine moderne. Naturalmente quelli israeliani potranno mostrare al contrario tutto il loro orgoglio sionistico: 40 mila morti in 8 mesi sono in effetti un bel risultato da rivendicare. Complimenti per la coerenza del comitato olimpico. Naturalmente se avessero dovuto escludere tutte le nazioni che sostengono la Russia avrebbero dovuto annullare le Olimpiadi per non aver raggiunto il quorum. La cosa positiva ÃĻ che ci regalano l'occasione per definire la loro disonestà intellettuale una disonestà olimpica !
Analisi molto buona e approfondita.
Unico neo ÃĻ fattore imperialismo americano (che seppur indubbiamente presente) bisogna far attenzione.
Filorussi proputin la usano come giustificazione alla guerra ucraina.
Cosa per altro assurda.
Ormai lo ripeto sempre, io credo che agli ucraini amanti della democrazia e della libertà poco importa dell'imperialismo americano, preferiscono stare sotto la sfera d'influenza americana (democrazia imperfetta secondo Democracy Index) che a quella russa (144esima nella lista).
Sono d'accordo con lei per quanto riguarda la situazione militare invece.
Gli analisti e vertici NATO assieme a quelli ucraini dovrebbero fare delle previsioni sul breve e medio termine sul come finirà questo conflitto sul campo.
Se le previsioni sono negative, bisogna sfruttare il momento di stallo, per intavolare delle discussioni con la Russia.
Io credo che Donbass-Crimea siano il minimo che la Russia chieda, perÃē credo e spero invece che l'Ucraina riesca a riprendersi l'intera regione di Kherson e Zaporizhia attraverso la diplomazia.
Per quanto riguarda accesso alla NATO e UE, credo la prima sia indispensabile per quanto riguarda l'Ucraina, e anzi deve scattare in immediato appena finite le ostilità .
Semmai l'Ucraina dovesse cedere su questo punto significa cedere la propria sovranità e la facoltà di scelta nel futuro, e perciÃē con un alta possibilità di ritornare alla guerra visti i precedenti russi.
Ciao!
A mio avviso non penso sia il caso di fare paragoni tra la guerra in Iraq ed il conflitto nella ex Jugoslavia, ÃĻ vero in entrambi i casi c'ÃĻ stato l'intervento degli USA e dei loro alleati, tuttavia sono due guerre totalmente diverse: la guerra Iran-Iraq (1980-1988) e la prima guerra del golfo sono complessivamente una prima guerra mondiale in miniatura, le trincee, i gas tossici, l'invasione del Kwuait da parte delle truppe di Saddam Hussein nel 90 simile all'invasione del Belgio da parte dei soldati del Kaiser nel 1914. Le guerre iugoslave furono una seconda guerra mondiale in miniatura: pulizia etnica, campi di concentramento, guerra di movimento e bombardamenti aerei massicci strategici, la Belgrado del 1999 come la Berlino del 1943/1944. Oltretutto la situazione geopolitica dei Balcani ÃĻ totalmente diversa da quella del medio oriente.
Ricordo istanbul 2022... La Russia chiedeva solo all'Ucraina di non entrare nella Nato e nella UE...
Fake. Aveva chiesto i territori conquistati e che l'Ucraina si demilitarizzasse e che passasse sotto il controllo russo. Cmq non ci fu nessuna preposte di accordo, se ne parlo solo e non si ottenne nulla proprio per queste richieste assurde, mente le truppe russe stavano battendo in ritirata
Non metto minimamente in dubbio quello che dici, tuttavia hai presente il detto: ''quello che succede a Las Vegas rimane a Las Vegas''? Penso si possa dire anche:'' quello che succede ad Istanbul rimane ad Istanbul''.
Nel nome della sanità mentale, con quale autorità (a parte quella militare) la Russia puÃē decidere se un altro Stato sovrano puÃē o non puÃē aderire a talune organizzazioni?
@@giuseppecomper103 mah se l'Ucraina entrasse nella nato, la nato potrebbe distribuire sul suolo ucraino truppe ed armi di ogni tipo, anche armi nucleari, quindi a mio avviso la Russia ha tutto il diritto di opporsi all'entrata dell'Ucraina nella nato, ed oltretutto perchÃĐ dovremmo entrare in totale rotta di collisione con la Russia per allargare la nato?
@@giuseppecomper103 in un mondo ideale non puÃē ma lo fa la Russia come lo fanno gli USA con colpi di stato ecc ecc la stessa Italia ÃĻ praticamente obbligata a stare sotto Nato e USA nessuno puÃē dire nulla
Summit per strategia di guerra
Già che zelensky si presenta in mimetica militare fa abbastanza ridere e fa capire la serietà che vuole mettere nel summit "di pace"
Mi scusi Professore... a me pare la solita passerella perdi tempo!
Mi perdoni prof ma sono d'accordo sul doppiopesismo nel giustificare azioni di guerra americane che non sempre sono state condannate come avrebbero dovuto essere perÃē va ricordato che Putin ha già annesso la Crimea , non contento ha attaccato l'Ucraina con anche l'intento di sostituirne il governo eletto dagli ucraini. La Cina ha già zittito Honk Kong ed ÃĻ prossima ad annettersi Taiwan nonostante i cittadini stessi di Taiwan non siano d'accordo. Quindi si deve sempre mediare per ottenere la pace perÃē non si puÃē neanche dare sempre la colpa all'occidente. Inoltre Putin con la scusa di difendere i russofoni del Donbass manda a morire gli stessi russi in guerra
E con la scusa dei russofoni, vuole anche i territori non russofoni, come aveva fatto Hitler in Cecoslovacchia.
Tra l'altro dovrebbe far sorridere, se non piangere, vedere che in Cecenia non esisteva l'autodeterminazione dei popoli, come non esiste a Taiwan, Myanmar, Kazakistan nel 2021 ecc.
Professore, ritengo fuorviante e del tutto insensato il riferimento alle guerre condotte dall'America in Libia, Afghanistan, Vietnam, ecc, quando si parla del conflitto russo-ucraino...
Lei parla di imperialismo americano... Intanto l'America non ha invaso l'Ucraina, ma la Russia l'ha fatto e noi di questo dobbiamo parlare. Qualsiasi riferimento altro ÃĻ assolutamente fuori tema. Mi ricorda tanto quelli che, quando si parla di nazi-fascismo, pensano intelligentemente di intervenire dicendo: "E allora il comunismo?", individuando un nesso fra la loro risposta e la questione originaria, che, al contrario, la logica e il buonsenso si rifiutano di trovare...
@@ipazia4287 quando si parla dei crimini commessi dai nazi-fascisti, non ha nessun senso e pertinenza deviare il discorso su quelli commessi dai comunisti, con lo scopo - non so - di minimizzare, edulcorare, giustificare il nazi-fascismo? Stesso discorso vale per il professore che, parlando dell'invasione russa, se ne va poi a parlare di Afghanistan, Libia, Iraq ecc., senza nessun nesso logico e di significato.
@@pigi9899 Qui il professore non intendeva fare benaltrismo, ne sminuire i crimini russi e lo dice chiaramente nel video.
Faceva solo notare che quando eravamo "noi" a bombardare decine di migliaia di civili non facevamo tanto i pignoli, quando eravamo noi a finanziare i dittatori (Pol Pot) o a sorreggerli per fare i colpi di Stato (Sudamerica) non ÃĻ che ci facevamo tanti problemi.
Poi certo, molte di queste cose erano in piena guerra fredda, ma anche in Libia nel 2011 non ci siamo comportati tanto bene, e nella seconda guerra in Iraq (la prima era giusta) avevamo torto. Anche Trump con l'Iran, che certo non ÃĻ un modello da seguire, non si ÃĻ comportato in modo democratico e pacifico.
Questo non toglie che qui sia la Russia ad avere torto marcio, ÃĻ solo un po' ipocrita da partre nostra puntare il dito.
@Alabastro-JT " hai perfettamente ragione sulle responsabilità dell'invasione russa, ma ti ricordo che i contrasti interni ucraini, pur non contornati da spirali di violenza, si manifestarono già con la dissoluzione dell'Unione Sovietica. Tre anni piÃđ tardi, nel 1994, ci fu un referendum nelle regioni di Donetsk e Lugank indetto proprio dai rappresentanti politici degli oblast. La politica ucraina ÃĻ stata alimentata da spinte propagandistiche esterne che avevano l'intenzione di tirarla nella Comunità Europa da un lato e nel patto euroasiatico dall'altro. Il risultato ÃĻ che la fune si ÃĻ spezzata e, da una situazione di privilegio con la possibilità di fare affari con entrambi, si sono ritrovati immersi in una catastrofe. Le responsabilità ovviamente vanno pesate, ma l'occidente non ÃĻ immune da colpe. Questo ÃĻ il mio pensiero.!"
I BOT sono profili falsi gestiti da algoritmi che postano commenti "copia e incolla":
Nei sistemi avanzati possono anche dare risposte programmate, anche se con l'IA non credo che ci siano limiti nel dare risposte specifiche "ragionate".
I social sono pieni di BOT, sia russi per diffondere fake, basta leggere i commenti tutti uguali ovunque che non rispondono mai.
Ci sono anche quelli di donne "poco vestite" che dovrebbero essere tra i primi a comparire ormai su tutti i canali YT.
Ovviamente non ÃĻ che l'occidente dorme, anche loro immagino abbiano i loro su altri social dei paesi dell'est.
Questo non c''entra nulla con l'amministrazione del canale che puÃē cancellare i messaggi o bannare le persone, ne con l'algoritmo di YT che cancella o nasconde i commenti, cosa peraltro fastidiosa.
Poi ci sarebbero i troll, anche quelli diffusi, pensaimo al Russiagate o a DS7, Halias, prima c'era Katia e Elena, quest'ultima beccata (era una organizzazione) dagli USA, poi scomparsa un po' da tutto il mondo subito dopo.
Katia dopo aver fatto propaganda russa per anni di colpo ÃĻ passata a difendere quella israeliana, scrive commenti solo su un argomento, probabilmente seguendo chi le paga lo stipendio.
Purtroppo i social sono anche questo. Una volta erano piÃđ facili da capire per i numerosi errori grammaticali tipici dei paesi dell'est, su profili da nomi e cognomi palesemente italiani. Anche sotto questo video ce ne sono parecchi, la maggior parte (BOT) sono sotto i video di Trump
una cosa che mi fa veramente tanto ridere e ' che quelli che parlano di imperialismo americano in merito alla guerra in Kosovo del 99 non si rendono conto che la Serbia ÃĻ il paese dell'Europa orientale piÃđ distante da nato ed UE e piÃđ vicino a Russia e Cina, pochi si ricordano che ai tempi del COVID la Serbia usava vaccini russi mentre noi usavamo vaccini americani, e pochi sanno che le autostrade serbe sono di proprietà cinese, quindi in che maniera sia penetrato l'imperialismo usa e nato in Serbia nel 99 non l'ho ancora capito, tra l'altro abbiamo rischiato una nuova guerra Serbia nato pochi mesi fa, la Serbia ÃĻ l'unico paese dell'Europa orientale oltre alla Russia ovviamente a sfuggire totalmente dal controllo di Washington e Bruxelles, mentre nel resto dell'Europa orientale Washington incontra sempre una lunga e fitta schiera di lecca culo.
Consiglio un buon approfondimento,con fonti di qualità su: come sono nate e svolte le proteste di euromaidan e sulla guerra subito dopo verificare i soggetti coinvolti.
Trovi tutto sul canale Ball don't lie
Quello di cui avremmo bisogno ora ÃĻ un Vir bonus dicendi peritus, peccato non se ne trovino molti al momento ai piani alti.
Ma quando abbiamo preso il Trentino Alto Adige cosa doveva dire l'Austria Ungheria?
Caro professore, mi limito a questa osservazione. Sarebbe interessante svolgere un'inchiesta accurata e approfondita, in merito al comportamento tenuto dall'industria bellica occidentale (in UE e in USA), ma soprattutto nel modo in cui queste società hanno esercitato pressioni: sui leader europei, sul parlamento europeo, sulle commissioni e i commissari europei. Prove non ne ho, ma sono convinto che emergerebbero fatti e rapporti raccapriccianti. Un caro saluto
Si puÃē dire che sto mondo ÃĻ orrendo?
Insomma un summit (chiedo venia per il calembour) occidentale e occidentalizzante...ottimo! ðŊ
Saudino, lei riporta l' esempio del Piemonte e della Francia. Beh, a rigore di logica se crediamo davvero nell' autodeterminazione dei popoli dovremmo, in quell'ipotetico caso, lasciare che il Piemonte si unisca volontariamente alla Francia se essa lo accettasse; cosÃŽ come l' Ucraina dovrebbe lasciare senza problemi le regioni filorusse del Donbass alla Russia.
Rispetto all' imposizione della non adesione alla Nato della Russia nei confronti dell'Ucraina, mi immagino che la questione sia comprensibile nell' ottica di mantenere il piÃđ possibile alla larga i membri di un' alleanza chiaramente anti-russa dalla Russia stessa.
La questione fondamentale a mio parere ÃĻ che l' impero statunitense deve crollare per lasciare posto ad una nuova fase storica e questo fortunatamente sta già succedendo. Se questo implicherà una destabilizzazione in Europa, e spero di no, dove magari si passerà per un egemonia russa forse ÃĻ necessario e sarebbe un primo passo per occuparsi veramente degli affari europei e non degli statunitensi.
Forse sia gli statunitensi sia gli europei dovranno passare per delle guerre civili per poter ristabilire un nuovo equilibrio. Mi auguro di no, ma potrebbe essere la dura veritÃ
Quindi ÃĻ "l'egemonia americana" il problema? Sovvertendo chi fa le scelte il futuro sarà migliore? Perdonami, ma ÃĻ una visione abbastanza superficiale della questione.
Il problema non ÃĻ neanche tanto chi fa le scelte - soggetto scelto dal diritto di voto -, bensÃŽ i criteri con cui tali scelte vengono fatte, senza contare l'enorme distanza che passa tra il sapere del cittadino medio alle questione complesse che attanagliano l'attualità . Puoi mettere a capo dell'Europa il Belgio, il Nicaragua o lo Zimbabwe, ma se la mentalità governativa ÃĻ questa, fatta di mercato, di "sviluppo", di regno della paura ("noi contro loro!"), di povertà sociali, di doppiezza, non cambierà niente.
Io penso che quando si dice "basta USA" e si propone qualcun'altro, come nel caso tuo della Russia, si cade nel facile tranello che "cambiamento = miglioramento". Senza riflettere, senza ragionare, senza capire a fondo le cause dei mille problemi che ci sono al mondo, si vuole tagliare la testa al toro cambiando leader, sperando che il cambiamento avvenga cosÃŽ, in automatico, che facciano tutto gli altri. Il cambiamento passa da ogni singolo cittadino, ma purtroppo il cittadino aspetta e spera sempre che siano gli altri ad adoperarsi per fare il bene, per decidere come far andare il mondo, per dire al mondo cosa ÃĻ giusto e cosa ÃĻ sbagliato.
Giusto, ma per fare dei referendum di autonomia bisogna 1 seguire la legge e 2 avere un informazione pubblica limpida senza interferenze di potenze straniere (in primis Russia).
I referendum avvenuti in Crimea e Donbass rasentano il ridicolo.
Nessun osservatore ufficiale/di organizzazioni serie, possibilità di votare piÃđ volte per persona, voto non segreto etc.
Infine guarda che per bombardare le principali città russe serve a poco avere l'Ucraina dentro la Nato quando abbiamo i paesi baltici praticamente attaccati a San Pietroburgo, Mosca ..
L'Ucraina ÃĻ solo un feticcio imperialista russo, poi a noi della Nato non servirebbe cosÃŽ tanto in caso di attacco.
L'adesione alla Nato per l'Ucraina serve per la sua difesa e sovranitÃ
Fammi capire: tu sei talmente ossessionato dagli stati uniti che accetteresti destabilizzazione e guerre civili pur di liberarti della loro ipotetica egemonia? PerchÃĐ se ÃĻ cosÃŽ hai bisogno di farti aiutare.
Buonasera Professore, sbaglio o ÃĻ la prima volta nella storia che si tiene un vertice di pace senza invitare una delle parti belligeranti?
su Putin pende un mandato di cattura quasi mondiale,
se lo invitassi tu faresti un favoreâĶ ð
Veramente ÃĻ sempre stato fatto, forse lo confondi come una trattativa di pace. E potrei citare la Cecoslovacchia del secolo scorso con Chamberlain che esultava....per poche ore
Teheran e yalta ti dicono qualcosa?
@@GianniHost Un pranzo ce lo fareið
@@capricorno2214 Scusa l'ignoranza, a Yalta la seconda guerra mondiale non era già finita?
Io credo che la proposta russa vada accettata,anche perchÃĐ i popoli di quelle regioni liberate son in maggior parte di etnia russa,Putin si ÃĻ dimostrato ancora una volta persona benevola nei confronti del popolo e sa ragionare in maniera civile.Un altra alternativa potrebbe essere eliminare il pagliaccio Zelensky,e indire nuove votazioni in ucraina,senza che vi siano pressioni esterne(Yankees).
Benevolo uno che da 2 anni fa fosse comuni e rappresaglie sui civili? E che in nome dell'autodeterminazione dei popoli chiede anche territori in cui i russofoni sono la minoranza e non vogliono essere annessi dalla Russia?
ððŪðđâĨïļð·ðš
Al solito i popoli sono totalmente ignorati. La migliora soluzione sarebbe cedere i territori ucraini russofili e permettere all'Ucraina di entrare nella Nato
Mi sembra la peggiore. La migliore sarebbe fare tornare l'Ucraina un cuscinetto che garantisca l'integrità e la sicurezza di tutti gli attori in questione
@@claudiocolucci3782 non lo so, potrebbe andare bene anche cosÃŽ ma ciÃē non impedirebbe alla Russia di invadere di nuovo
@@claudiocolucci3782 Ucraina come cuscinetto vorrebbe dire l'Ucraina del 2013, che poi ÃĻ la proposta occidentale e quella che Putin si ÃĻ sempre rifiutato di attuare.
A parte nei 2 trattati di Minsk firmati da Putin in persona, che perÃē dopo averli firmati non ha mantenuto
mi vergogno delle parole del prof Zucchetti, un disonore per il mio Politecnico
Prima!ð
2024 D.C.la storia si ripete! Meteoriti urgono!
Ma dei referendum popolari in Crimea e in Donbass hanno tenuto conto?
secondo te sono da tenere conto, con lâinvasione?
â@@GianniHost sÃŽ. Come ÃĻ avvenuto per il Kosovo che noi riconosciamo. Bisognerebbe avere il coraggio e la forza di rispettare le diversità linguistiche e culturali ed invece vengono usate per causare guerre civili.
@@lt15_27 quello perÃē era regolare
@@GianniHost anche questi sono regolari.
@@lt15_27 SÃŽ, hanno ammazzato chi era contrario o li hanno fatti scappare, andavano casa per casa armati a far votare mettendo le schede in urne trasparenti e metà del Donbass non ha potuto votare perchÃĻ era non era (e non ÃĻ ancora ora) sotto il controllo militare russo.
Oltretutto il tuo discorso favorisce le pulizie etniche, uccidi gli altri e piazzi i tuoi, lo faceva già Stalin apposta, Kaliningrad ÃĻ piena di russi per quel motivo
GLobali...
I territori prima del 2014 non quelli del 2022 ð .
Non e un summit...e un circo...
Mi spiace veramente tanto per tutti gli studenti che hai traviato
Non lo farà mai !
La prossima volta che litigo con mia moglie faccio un incontro con tutti i parenti tranne lei
Se tua moglie ti ha appena piantato un coltello tra le scapole a me pare normale fare un incontro con le FdO, il tuo avvocato, i testimoni ecc. E poi solo dopo chiamare anche lei per sapere cosa dire e fare.
Il tuo esempio ÃĻ molto esplicativo di quello che ÃĻ accaduto
@@makc9734 e allora non la chiamo conferenza di pace. A proposito, cosa si sarebbe deciso di dire e fare con la Russia?
@@paulwolf8204 PerchÃĻ, seguendo il mio esempio, se hai deciso di tirare a tua moglie un martello non ÃĻ una conferenza di pace, se hai deciso di comprarti un giubbotto antiproiettile e fare denuncia legale sÃŽ.
Se fai un esempio dovresti cercare di essere coerente, altrimenti ÃĻ uno slogan vuoto.
Si ÃĻ deciso che non si ÃĻ deciso. La posizione ÃĻ rimasta la stessa, anche perchÃĻ pure quella della Russia ÃĻ la stessa del gennaio 2022 e dell marzo 2014.
Putin ha ribadito la sua posizione proprio durante quel summit.
Questo non era cosÃŽ scontato, il G7 ha dovuto prendere una decisione che poteva anche essere diversa, sia in senso di escalation che in senso di accettazione di un accordo.
Poi ÃĻ anche vero che a noi dicono quello che ÃĻ politicamente corretto, non quello che si sono detti.
Un summit di mezzeseghe!
In Francese: questi hanno really rotto le balle
ðšðļâ ïļðŠðšâ ïļðšðĶ
Abbiamo visioni leggermente differenti sulla questione internazionale e dellâUcraina, come tanti altri ma non ÃĻ il caso di discuterne e non servirebbe vista la distanza tra le 2 parti.
Siamo entrambi stanchi di questa disgraziata guerra, che sembra un pozzo senza fondo viste le posizioni su cui Putin si ÃĻ arroccato.
Solo una cosa intelligente direi, che sarebbe ora di staccarci dalla dipendenza dal gas russo e optare nello stesso tempo per una svolta delle energie rinnovabili e perchÃĐ no del nucleare.
I territori del Donbass non sono stati âinvasi â nel 2022 bensÃŽâ nel 2914 con il colpo di stato Neocons che ha iniziato il Russicidio sistematico.
Non c'ÃĻ mai stato un "russicidio" come lo stesso Prigozhin ammise, e l'ostilità verso i russi ÃĻ iniziata solo dopo che la Russia si ÃĻ presa la Crimea e ha mandato i soldati in Donbass nel 2014. Prima erano tutti amici e ucraini
Prof rimanga sulle questioni di politica interna. Che sulle questioni internazonali questo massimalismo da quattro soldi non funziona. Mi spiace la guardo spesso ma stavolta non riesco a darle alcuna ragione
Massimalismo? Ma conosce il significato delle parole?
@@MatteoSaudino so bene cosa ho inteso quando ho usato il termine massimalismo professore. In politica internazionale il massimalismo senza se e senza ma non funziona. Le consiglio di tornare alla politica interna che le ÃĻ piÃđ congeniale.
pronato vuol dire due cose
L ennesima presa x i fondelli
Grazie