Complimenti per esposizione, chiarezza ed equilibrio. A quale età ritiene possa essere utile far confrontare i ragazzi con questo strumento? Dalle scuole elementari? In medicina , come lei sa, sono di ausilio ormai routinario ed indispensabili. Grazie
Salve dottor Zocchi, consiglia queste mappe per gli studenti universitari con dislessia e con un'età più avanti rispetto ai colleghi "nei tempi giusti"? Grazie
Buongiorno Dottore, consiglia di prendere appunti e fare schemi rielaborati su carta e penna, oppure scrivendo al PC su software come Notion? O ancora usare l'ipad e la pencil? Dalla sua esperienza e dalle sue ricerche quale dei tre precedenti strumenti è più efficace ed efficiente agli obiettivi dello studio? Ci sono sostanziali differenze oppure è solo una scelta personale? Ringrazio e le auguro buona giornata.
Salve. E' largamente una scelta personale. L'uso di app e strumenti digitali va molto bene se si sa come utilizzarli. Molti continuamo a preferire carta e penna, in parte perché si è più abituati, in parte perché scrivere è un'attività più lenta e quindi più riflessiva, aiutando l'elaborazione attiva delle info.
@@zocchialessandro ringrazio per la sua gentile risposta, approfondirò il tema metodo di studio sul suo libro “impariamo ad imparare”. Anche la scelta dello schema, tra quelli lineari (cascata), mappa solare, albero gerarchico, da utilizzare è personale, oppure ci sono evidenze circa la migliore efficacia di uno sull’altro? Grazie
grazie a lei. La scelta di schemi e mappe dipende largamente dal tipo di materiale che deve essere studiato, se più nozionistico, concettuale, temporale ecc. Sono tutti ottimi da utilizzare, ma da tenere presente che sono degli "organizzatori grafici" di informazioni, da cui partire per studiare.
Salve, sto pensando di fare un abbonamento, ho però due dubbi: lavorando in una scuola media avrei bisogno di stampare le mappe. Non ho mai visto in nessun video qualcuno stampare effettivamente una mappa. Non verrebbero troppo piccole se adattate alla dimensione di un foglio? I file possono essere salvati in pdf in modo che possa stamparli su fogli A3 utilizzando la stampante della scuola? Altro dubbio: se io voglio condividere una mappa con degli studenti, questi devono pagare qualche abbonamento per poterci lavorare o basta che facciano la registrazione? Grazie!
Salve, con l'abbonamento è possibile salvarle in PDF e stamparle su vari formati. Se le mappe sono molto estese chiaramente verranno troppo piccole per essere utili. Si possono condividere le mappe anche con la sola registrazione ma, se non ricordo male, solo per 3 mappe. Tuttavia il PDF può essere condiviso. Buon lavoro!
@@orsomariafrattali8330 Hai notato bene perchè è li il loro grande difetto. O meglio....Nella stampa non funzionano affatto, quindi ti sconsiglierei vivamente. Ma anche la conversione alla fine lascia a desiderare...se esplodi su un doc concetti che dovrebbero essere solo mappati l'intelligenza lavora troppo e va a concettualizzare il tuo concetto, togliendo informazioni che possono rivelarsi importanti. Insomma io ho fatto abbonamento superentusiasta e lo sto cancellando....
Salve, per caso lei consiglia l’abbonamento mensile da 9.99 euro per chi, come me, è studente universitario? Io farei anche quello base da 6.99 ma non ho capito che differenze o limiti avrei. Si parla di crediti, ma non ho capito se questi influiscono sulle possibilità di creare più mappe automatiche o di utilizzare testi più lunghi. Lei sa come aiutarmi? Grazie
Salve, l'abbonamento Pro permette di creare mappe da testi più lunghi, ha uno spazio d'archiviazione superiore e fornisce più crediti per utilizzare mappe e riassunti già costruiti su diversi argomenti. Quale scegliere dipende da quanto si pensa di utilizzarlo. Nel dubbio io partire con il base e vedrei se mi è sufficiente. Buon studio!
Complimenti per esposizione, chiarezza ed equilibrio. A quale età ritiene possa essere utile far confrontare i ragazzi con questo strumento? Dalle scuole elementari? In medicina , come lei sa, sono di ausilio ormai routinario ed indispensabili. Grazie
Grazie mille! E' possibile anche da molto giovani ma dopo che hanno fatto pratica costruendoli con carta e penna.
Salve dottor Zocchi,
consiglia queste mappe per gli studenti universitari con dislessia e con un'età più avanti rispetto ai colleghi "nei tempi giusti"?
Grazie
Certamente.
Molto interessante
Buongiorno Dottore, consiglia di prendere appunti e fare schemi rielaborati su carta e penna, oppure scrivendo al PC su software come Notion? O ancora usare l'ipad e la pencil?
Dalla sua esperienza e dalle sue ricerche quale dei tre precedenti strumenti è più efficace ed efficiente agli obiettivi dello studio? Ci sono sostanziali differenze oppure è solo una scelta personale?
Ringrazio e le auguro buona giornata.
Salve. E' largamente una scelta personale. L'uso di app e strumenti digitali va molto bene se si sa come utilizzarli. Molti continuamo a preferire carta e penna, in parte perché si è più abituati, in parte perché scrivere è un'attività più lenta e quindi più riflessiva, aiutando l'elaborazione attiva delle info.
@@zocchialessandro ringrazio per la sua gentile risposta, approfondirò il tema metodo di studio sul suo libro “impariamo ad imparare”. Anche la scelta dello schema, tra quelli lineari (cascata), mappa solare, albero gerarchico, da utilizzare è personale, oppure ci sono evidenze circa la migliore efficacia di uno sull’altro? Grazie
grazie a lei. La scelta di schemi e mappe dipende largamente dal tipo di materiale che deve essere studiato, se più nozionistico, concettuale, temporale ecc. Sono tutti ottimi da utilizzare, ma da tenere presente che sono degli "organizzatori grafici" di informazioni, da cui partire per studiare.
@@zocchialessandro ringrazio di cuore e approfondirò il tutto sul suo libro. Una buona giornata.
Salve, sto pensando di fare un abbonamento, ho però due dubbi: lavorando in una scuola media avrei bisogno di stampare le mappe. Non ho mai visto in nessun video qualcuno stampare effettivamente una mappa. Non verrebbero troppo piccole se adattate alla dimensione di un foglio? I file possono essere salvati in pdf in modo che possa stamparli su fogli A3 utilizzando la stampante della scuola? Altro dubbio: se io voglio condividere una mappa con degli studenti, questi devono pagare qualche abbonamento per poterci lavorare o basta che facciano la registrazione? Grazie!
Salve, con l'abbonamento è possibile salvarle in PDF e stamparle su vari formati. Se le mappe sono molto estese chiaramente verranno troppo piccole per essere utili. Si possono condividere le mappe anche con la sola registrazione ma, se non ricordo male, solo per 3 mappe. Tuttavia il PDF può essere condiviso. Buon lavoro!
@@zocchialessandro Grazie mille!
@@orsomariafrattali8330 Hai notato bene perchè è li il loro grande difetto. O meglio....Nella stampa non funzionano affatto, quindi ti sconsiglierei vivamente. Ma anche la conversione alla fine lascia a desiderare...se esplodi su un doc concetti che dovrebbero essere solo mappati l'intelligenza lavora troppo e va a concettualizzare il tuo concetto, togliendo informazioni che possono rivelarsi importanti. Insomma io ho fatto abbonamento superentusiasta e lo sto cancellando....
Buonasera Dottore, anche in Università va bene? Sono ancora alle prime armi, quindi vorrei un consiglio, grazie anticipatamente!☺
Certamente. Buon studio!
Salve, per caso lei consiglia l’abbonamento mensile da 9.99 euro per chi, come me, è studente universitario?
Io farei anche quello base da 6.99 ma non ho capito che differenze o limiti avrei. Si parla di crediti, ma non ho capito se questi influiscono sulle possibilità di creare più mappe automatiche o di utilizzare testi più lunghi.
Lei sa come aiutarmi?
Grazie
Salve, l'abbonamento Pro permette di creare mappe da testi più lunghi, ha uno spazio d'archiviazione superiore e fornisce più crediti per utilizzare mappe e riassunti già costruiti su diversi argomenti. Quale scegliere dipende da quanto si pensa di utilizzarlo. Nel dubbio io partire con il base e vedrei se mi è sufficiente. Buon studio!
Ricordo ancora il buio nella mente causato da quelle maledette mappe, alla scuola media.