Finalmente una persona che sa spiegare veramente cos'è questa Karma...ne ho visti tanti a bla bla su TH-cam ma lei è davvero molto bravo... GRAZIE ....👍👏👏👏🙋🍀
grazie oggi mi sei apparso e ho ascoltato per la prima volta i tuoi video ... fino a pochi minuti fa ero piena di confusione e rabbia e intorno non trovavo risposte per uscire da questo karma che mi sto creando .. specialmente in famiglia con mia madre.. sono giorni che vive in me un mostro oggi lo vedo oltre che sentirlo comandare la mia mente. Grazie per avermi ricordato di avere un cuore...
Ugualmente non solo con mia madre ma anche con il resto del mondo. Ok il cuore ma è necessario prendere il nostro posto e mettre un limite e un cadrage alle relazioni. Altrimenti l'abuso e cattiveria prendono spazio. Io ho detto no alla perversità di mia madre. Il mio solo amore non serviva anzi peggiorava. Piuttosto guardare e azzionare con intelligenza comme dice il maestro e poi con cuore. Merci Valentina
Per la prima volta ho ascoltatelo le sue parole ho visto acuni video, molto interessanti, mi hanno aperto la mente e il cuore li metterò in atto, grazie
Vorrei trovare un uomo così nella mia vita per poter parlare ed esprimere concetti come questi che ci arricchiscono . Ma oggi di cosa vuoi parlare in giro c è stare male
Grazie io da quando ho aperto gli occhi vivo una realtà migliore anche se per chi mi circonda sono fuori di testa a cominciare dalla mia famiglia d'origine ma non posso fare diversamente perché la spinta per me è troppo forte!!!
Questi "no" sono spesso così profondi da trasformarsi in espressione del viso, postura, movimento, "gestione" della distanza anche fisica e dello spazio...anche in questo siamo straordinariamente creativi. La voce, la sua tonalità, la prosodia, il ritmo, la morbidezza, la durezza, la presenza o l'assenza relazionali che rivelano ecc. Quanto tutto questo racconta di noi, delle generazioni di cui siamo filiazioni, della nostra storia e di ciò che siamo veramente ! Torniamo alla voce. Chi ci urla addosso forse è fisicamente sordo, ma può anche essere o forse è nella maggior parte sordo agli altri, ai loro sentimenti e alle emozioni, alla loro esistenza o presenza. Zittiamo, ignoriamo o copriamo la voce dell'altro anche "materialmente", lo teniamo a distanza, a volte a distanza di sicurezza...siamo né più né meno in questo caso come "cani arrabbiati" ma prima ancora siamo "cani impauriti", bloccati nell'incertezza tra attacco e fuga o spavaldi nella loro aggressività non appena percepiscono la protezione di un cancello che fa da barriera che li difende da un potenziale, spesso immaginario aggressore. Che invece magari è solo il suo proverbiale amico che vuole fare amicizia.
Imparo ogni giorno di più...ad essere me!!che ho lasciato x troppo tempo..indietro a tutto e tutti..grazie !!ragionare ..con questo video ti fa capire..quanto si perde..😊
Non giudicare per non essere giudicato. Nel momento che giudichi ti metti di traverso sul flusso della vita. Diventi come gli altri. Un moralista. Ottimo per i dibattiti televisivi. Oppure per le aule dei tribunali. Un ego ipertrofico e violento. Un cipiglio, non un sorriso.
Preferisci la mela o l'ananas? Il vino o la birra? Il giudizio è una fondamentale funzione che ci permette di ritenere (o meglio GIUDICARE) più congruo stare a letto la notte invece di sgambettare in campagna e cadere nei burroni. A, per la cronaca, "Diventi come gli altri: un moralista ottimo per i dibattiti etc..." è un giudizio. Buongiorno
non sono d'accordo su tutto kolima ...le prime due domande corrispondono a delle scelte fatte in base ai proprio gusti che, almeno per come intendo io il "giudicare", non definirei dei "giudizi" ma appunto delle semplici scelte dettate dal gusto nel caso della mela ananas e brirra-vino e da un più o meno sviluppato istinto di sopravvivenza nel caso della campagna e dei burroni. mi trovo allineato con te quando dici invece che "Diventi come gli altri: un moralista ottimo per i dibattiti etc..." è un giudizio...velato sotto gli aggettivi di moralista violento eccetera. ora la mia domanda è: chi sa se tutto questo è giusto o sbagliato?(così io intendo un giudizio...da quel che ho capito il giudizio ci riconduce a definire qualcosa come oggettivamente giusto o sbagliato e con oggettivamente intendo dire che nel momento in cui lo esprimo sostengo a spada tratta che ciò che dico è giusto o sbagliato per me ma anche per gli altri) e soprattutto la mia domanda ha senso?
Ciao, posso arrabbiarmi con qualcuno senza giudicarlo però, è possibile? Tipo quando nei treni vedo che degli adulti quasi quasi schiacciano un bambino alle pareti mi arrabbio e gli dico: "Ehi, c'é un bambino qui!" e me la prendo, cioé, non riesco a dirglielo e basta, me glielo dico in modo secco. Mi arrabbio anche quando dei bambini tirano le pietre agli animali o quando (soffro d'insonnia) i vicini a far rumore alle 4 del mattino... Ho chiesto di far un po'più piano ma loro mi han risposto che devono pur vivere e che non cambiano abitudini né modo di fare per me. Posso arrbbiarmi? Oppure è come giudicare e non ne ho il diritto? Son aperta per spigazioni, critiche e consigli, grazie
Concordo quasi con tutto quello che dice.... distaccarsi , vedere le cose con un altro occhio, non giudicare , medesimarsi ,,ma,,, c’è un ma: se il male ti bussa alla porta e fa del male a te e a chi è caro a te,,,! Che si fa!?....
Esme Ercoli molte volte non è facile accettare tutte le cose negative che ti accadono soprattutto se sono frequenti. A me un po' si è chiuso il cuore perché vedo tante ingiustizie e non riesco a digerirle. Infatti soffro di gastrite atrofica è molto altro. Cerco di accettare ma interiorizzo e ingoio tanta amarezza. Non è una vera accettazione. È piu un subire che accettare
Caro Mauro. .. innanzitutto complimenti per quello che fai. . Ultimamente mi sono sentita dire che a forza di ascoltarti mi sono rovinata..... è stata una bellissima e chiara conferma che quella persona alla quale auguro tutto il bene, non poteva più restare nella mia vita. Ancora complimenti. Patrizia
Sto facendo un gran lavoro per eliminare i pesi creati a me dalla mia famiglia Ci sto lavorando solo io perchè "loro" non ci arrivano. Lo faccio per me e x loro Non è facile affatto. Grazie davvero cmq Mauro Scardovelli Personalmente però penso che eticamente non si può tollerare tutto ovvero che chiunque x ignoranza si permetta di calpestare la nostra Anima Non è ego ma dare e Ricevere rispetto Io sto lasciando andare ogni emozione negativa nei confronti di chi mi ha fatto del male, ma non consento loro di continuare.
La massima espressione di intelligenza è quella di osservare senza giudicare. Krischnamurti. Grazie Mauro per esprimere massima coerenza della legge di causa effetto 👌😊
Che poi molti pensano che in questo modo non soffriamo..no la sofferenza ce tocca! Ma è il modo di soffrire che cambia quando accettiamo la realta' , non rimaniamo invischiati in una sofferenza senza fine . Il dolore inizia e finisce ,a patto che diciamo Si è così. Purtroppo ci vuole grande coraggio e umiltà ma funziona.Meditate gente ..meditate❤🙏
Filosoficamente parlando è una posizione meravigliosa, ma riuscire a capire profondamente un violentatore o Riina, è un qualcosa che esula anche dalla mia immaginazione. Vuol dire che dovrò aspettare il prossimo giro...
Chi si trova in alta coscienza ... conosce bene ogni realtà passata... chi è in basso non capirà nulla di quello che stai dicendo... Purtroppo ci ho messo tanti anni a capire che le persone evolvono la loro coscienza dopo la fase di lunga sofferenza e accettazione degli errori quando la rabbia dentro si trasforma in amore... meditate meditate vi voglio bene
Ho una voglia di incontrarla personalmente perché adoro i suoi discorsi i sui modi di ragionare l'empatia che si crea per lo meno per me anche se dietro uno schermo per cui è un emaptia virtuale però la adoro l'adoro per me lei è un maestro di vita!
Siamo istintivi fino a che la tua volontà non è uno con la grande mente, impara a vivere nel silenzio ti permetterà di conoscere l oscurità e la uce che governa l universo
Ciao, non conosco le metodologie, ma penso che, quando ci passa per la testa: "Tu sei un criminale" bisogna "fermare" il pensiero e dirsi: "Potrebbe capitare a tutti, pure a me!". Se hai dei consigli, volentieri:-)
Devi osservare il tuo pensiero.ossevarti dall'esterno..come se tu stessi guardando te stesso dal di fuori.ti accorgerai che il tuo pensiero si blocca..in quel momento smetti di pensare.. in qst modo,capisci che i tuoi pensieri sono frutto della tua mente.
Oddio, sarai un patito di CBT a parlare così 😂😂. La tecnichina che aiuta e dopo qualche mese sei in terapia per un altro problema. Se vuoi stare bene apri la mente e ascolta, non pensare alle TECNICHE
Noi non siamo meccanici, noi non siamo macchine fotocopiatrici, ci fa comodo crederlo così da non pensare alle azioni che compiamo e alle conseguenze che ne seguono ma non siamo meccanici. Dio ci ha dotati di discernimento e sopratutto abbiamo la possibilità di scegliere le cause, gli effetti no ma le cause sì. Sarai tu relatore una fotocopiatrice io non lo sono e se c'è da puntare il dito il dito va puntato contro l'azione non certo contro l'individuo ma chi si macchia della colpa non è estraneo alla colpa stessa e non può esserlo. Basta con questa filosofia dell'immobilismo, c'è un solo modo per ravvedersi, ama il prossimo tuo come te stesso e non fare ad altri ciò che non vuoi sia fatto a te, solo così si supera il karma negativo e si accede ad un mondo pieno di bellezze, di gioia e senza alcun tipo di sofferenza.
Il termine sanscrito Karma, indica il fenomeno di azione reazione, o causa effetto. Così come il Dharma indica il principio unitario e immutabile, o stabile, che contiene al suo interno tutti i mutamenti e le differenziazioni, il Karma indica il dualismo fondamentale in tutte le dinamiche del divenire della molteplicità, che creano il movimento vitale mediante la destabilizzazione degli eventi. Mentre il Dharma rappresenta l’equilibrio della simmetria perfetta e immutabile, e quindi statica, il Karma rappresenta la destabilizzazione dell’asimmetria, che crea un movimento che cerca costantemente di ritrovare l’equilibrio e l’integrità unitaria perdute. Il Karma è simile alla legge di gravitazione, che come ogni altra legge naturale, non mostra riguardi per persone, e non fa morale, o questione di bene o di male. Da questo punto di vista, l’effetto di un’azione potrà essere bene o male, solo se questa azione contribuisce al proprio bene o a quello dell’umanità, al proprio male o al male dell’umanità. Ad esempio: se un bambino mette una mano su una stufa accesa, questo è male perché arreca dolore per quanto non sia né morale né immorale. Secondo questa concezione non può esistere ricompensa né punizione nell’uso comune del termine, seppure in altro senso vi sia ricompensa per una buona azione e punizione per l’azione cattiva. Esiste un Karma oggettivo dell’azione in sé, ma esiste anche un Karma soggettivo, dove non conta l’azione, ma la motivazione che induce all’azione. Mettiamo per esempio che un balordo aggredisca qualcuno con un coltello e lo ferisca, dal punto di vista oggettivo si ha una mano che con una lama arreca una ferita ad un corpo umano, a rendere deplorevole quest’azione è l’intenzione malvagia, ma, se lo stesso gesto di ferire un corpo con una lama, viene compiuto da un medico chirurgo per curare e aiutare un malato, ecco che il significato dell’azione cambia completamente dal punto di vista karmico. Quindi, nella dimensione umana, il Karma è fondamentalmente una questione di motivazioni, che a loro volta sono condizionate dalla conoscenza e dalla coscienza, il medico chirurgo, possiede sia la conoscenza che la coscienza giuste per dare all’azione un significato di Karma positivo, per fare del bene insomma. Il Karma determina anche il destino, ma in che senso può farlo, e in che relazione con il Dharma? Come abbiamo detto, il Dharma rappresenta l’ordine pacifico dell’integrità unitaria, l’azione che avviene in accordo con quest’ordine, possiamo dire che non crea nessun tipo di problema, perché si tratterà semplicemente dell’agire secondo leggi di natura per il bene del prosperare della vita. Mentre le azioni che andranno a creare disordine e conflitto, saranno causa di sofferenza, questo è il cosiddetto Karma negativo, che quello che più interessa conoscere, in quanto genera conflitti distruttivi a differenza del Karma positivo, che pur generando anch’esso sofferenza, non genera però un destino doloroso, poiché si tratta di un agire spontaneamente in accordo con il Dharma, è l’agire della materia inanimata, delle piante e degli animali, la sofferenza che questo tipo di azione può generare, è paragonabile a quella del bambino che incoscientemente tocca la stufa rovente e si brucia, non c’è una motivazione che induce ad arrecarsi un danno, o di arrecare danno ad altri. Mentre il Karma negativo, genera la sofferenza dei conflitti distruttivi a causa delle motivazioni che inducono all’azione.
Il meccanismo di azione-reazione, come abbiamo detto, crea anche la forza dell’abitudine che determina il destino inteso come tendenza o attitudine personale, ma non soltanto personale, esiste un attitudine e tendenza socio culturale, una familiare, e sempre in un organizzazione di gerarchie annidate, all’interno del gruppo familiare si crea l’attitudine personale. Quindi abbiamo: il Karma dell’umanità all’interno dell’ecosistema, il karma di un popolo o una cultura all’interno di quello dell’umanità, il Karma dei gruppi familiari all’interno di quello di un popolo, e in fine il Karma personale all’interno dei gruppi familiari. Quando tutti questi aspetti particolati dell’azione sono in accordo con il Dharma, non si generano le cause della sofferenza dovute al conflitto. Per piante ed animali pare che questo non sia un problema, le loro azioni sono condizionate dall’intelligenza istintuale, piante ed animali conoscono spontaneamente il loro Dharma inteso come dovere, sembra che sappiano sempre cosa fare, fino a quando il loro ambiente ed equilibrio dell’ecosistema non viene sconvolto in modo irrimediabile, altrimenti spontaneamente agiscono nella ricerca dell’adattamento che gli consente di sopravvivere, ma non soltanto di sopravvivere, in quanto è più che evidente che piante ed animali riescono anche a sperimentare la pace, che rende sopportabile la sofferenza fisica e la morte. Insomma, piante ed animali pare che godano di un ottimismo che noi umani neanche ci sogniamo, a loro basta veramente poco per star bene, questo è senz’altro dovuto all’azione in accordo con il Dharma, per gli esseri umani le cose non sono così semplici. Si dice che l’azione a servizio del Dharma viene aiutata dal Dharma, mentre l’azione contro il Dharma viene ostacolata dal Dharma.
Avrei dovuto conoscere queste cose a 12 anni. Ora sono alle soglie della 60ina e la mia vita è devastata per sempre. Posso solo sperare in una rapida morte.
Per un SI importante che avevo detto mi sono sbattuti in faccia una serie di NO come un.treno in.corsa che mi ha travolto. ...😖. Avevo aperto il.mio cuore, le mie braccia...avevo iniziato a camminare su quella strada delle possibilita, ma l'egoismo e l'incomprensione di altri mi hanno tagliato le gambe. Fare del bene a chi ? Muoversi con uno spirito positivo ...con chi ? Con chi ti ributta nel precipizio, ti usa e ti getta, ti fotte e cerca di meglio per affermare I suoi SI approfittando del 'meglio', scegliendo la strada piu conveniente e non apprezzando minimamente il tuo cercare di superare le difficolta ? Quale legge di attrazione ? Quale logica del karma ? Dove ??? Se alla fine ti riducono.solo a un mezzo per la felicita di altri che si trovano la pappa pronta con il culo che ti sei fatto tu ?!? Parassiti sculati, ladri di vite altrui !!!
Ciao Flavio nel tuo messaggio noto tanta rabbia e non accettazione il che attira ancora di più queste situazioni negative.Il significato di questo video è che diventando osservatori di se stessi e degli altri inizi a capire le dinamiche dei comportamenti umani propri e di quelli degli altri quindi automaticamente dovresti essere in grado di riconoscere persone manipolatorie che vanno evitate. Convincersi che il mondo è malvagio è solo una scusa che ci creiamo per non doversi “svegliare” buona vita
Ciao Mauro... :-) ti seguo con amore e commozione...da molto tempo...sono grata per questa illuminazione che trasmetti..attraverso queste lezioni ..questi video! Sono molto utili per la società odierna. Grazie
Non si può smettere di giudicare, bisognerebbe avere un controllo totale sui pensieri e associazioni che il nostro cervello compie volontariamente e involontariamente. A questo punto altri guru introducono l'inconscio, e si ingegnano nel cercare una coerenza che non può esistere. Accettare tutto mi sembra un atto molto pericoloso, inoltre in conflitto con l'amare se stessi: se una cosa non mi piace è un sentimento oggettivo. Non posso rifiutare l'esistenza della montagna, ma posso scegliere di andare al mare! Cosa stiamo tentando di fare se non creare un pensiero unico? Siamo sicuri sia la panacea del male? Non ci hanno provato da millenni gli uomini?
Per questo il concetto di perdono non è una cosa così banale, il per-dono è un movimento interiore, un salto estatico di prospettiva e comprensione, nel per-dono autentico, che è donazione, è comprensione oggettiva dei fenomeni.
Quindi non dovremmo opporci alle evidenti malvagita' nel mondo, solo accettare passivamente e lasciare andare tutto come va, va e salvaguardare solo la nostra persona per non crearci karma?
Dott. Scaedovelli, lei ha spiegato solo l'accettazione della realtà, ma non come si trasforma il karma. Oltretutto mi permetta facendo un po di confusione. Se desidera potrebbe contattarmi e sarei lieto di esporle la trasformazione del karma. Cordiali saluti
Esiste anche il karma positivo... Il karma è la somna di cause che producono effetti... Positivi e negativi.... Il karma si forma con azioni pensieri parole.... Il buddismo insegna Nam myoho renge kyo
fantastica spiegazione!... ora comprendo la mia attuale condizione di vita =il non vivere! da quando avevo 2 anni i miei genitori in continuo tutto =NO. NO.NO...ora anxhe se 53 enne continuo a subire... e continuano a DARMI FASTIDIO LE CAMPANE... ma anche perché abito fronte un campanile!!! grazie
Non hai scoperto l'acqua calda. Ma dillo alle persone che muoiono di fame, a tutti coloro che soffrono con un figlio disabile. Tanta parole, hai mai vissuto con un malato mentale? Hai mai vissuto nelle violenze? Hai mai vissuto nella sofferenza grandissima. Mi sembri un prete. Ciao pace e amore.
al mio paese diciamo dalla rosa nasce la spina, dalla spina nasce la rosa, non è vero che siamo in base all'ambiente e all'educazione ricevuta, perchè l'esempio sono io vissuta in ambiente religioso, da adulta non sono per niente religiosa, e non seguo nessuna religione. Alcuni hanno il padre ladro, mica il figlio è una fotocopia che deve fare il ladro.Nasciamo già con un bagaglio di informazioni innate, e hanno più potenza il bagaglio innato che l'educazione o l'ambiente che ci vorrebbe plasmare. Chi nasce tondo non ostante gli sforzi non muore quadrato.
Non ce le ha insegnate Platone ma la coscienza primaria di cui siamo nati C è chi ce l ha è chi non ce l ha a voglia a insegnarla!....chi non ce l ha avrà sicuramente potere in questa società chi non ce l ha potrà sembrare un perdente ma saprà riconoscere ovunque dovunque la ricchezza della vita!
Ok la comprensione e l accettazione ma se l altro umano continua a svolgere le sue attività malevole ( cioè comportamenti sbagliati quali che siano) come ti devi comportare? Accettare sempre e perdonare sempre finché magari ti ammazza?
Mauro non ha parlato di perdono ma di comprendere. Il che significa che chi si comporta in un certo modo è a sua volta figlio di dolore e di rabbia. Basta allontanarsi senza giudicarlo.
ok col non colludere con le dinamiche di questa folle società ma cosa fare quando, giocoforza, si è costretti a starci immersi? Ad esempio perchè si fa parte di una struttura di lavoro che basa tutte le relazioni sul potere che intimorisce? E non mi si dica semplicemente "bhè, cambia lavoro".
mauro ma allora cosa devo fare se ho a che fare con una persona così. .. mi piange il cuore ad abbandonarlo al suo destino vorrei stargli vicino aiutarlo a guarire magari ci siamo incontrati x questo... come faccio a sapere cosa fare
stai con persone cosi perché sei tu cosi. quando cambi tu cambiano le vibrazioni attorno a te e ti affianchi a persone diverse. non vuoi abbandonarlo perché non vuoi lasciare andare te stessa. non puoi imporre ad un altra persona di cambiare sara lui a trovare il suo percorso. esempio noi siamo un paese democratico perché dietro c' è una storia di dittatura e di sofferenza. è un percorso che si fa, un processo. non so se mi sono spigato.
Grazie ! Sono dell'idea che ogni persona raggiungerà il risveglio in modi diversi ...anche sbagliando Ma perché qualcuno si sente in "dovere" di dirti dove sbagli credendo di farlo perché ti amano per farti uscire dal tunnel dal tuo buio ?
Quindi quando siamo di fronte ad un'ingiustizia, ad un crimine, dopo aver compreso ed accettato perché è realtà, non si può comunque accettare che sia giusto in assoluto. Anche Mauro parla di un giudizio superiore, animico su altri video. Bisogna rimanere distanti, non agire e restare a guardare di fronte a qualsiasi cosa? Se vedi far del male ad un bambino, si dice accetto che sia così e me ne vado? Se qualcuno sta facendo del male a me rimango lì come un martire a morire e non faccio nulla? Questo voglio capire.
Che domande inutili e stupide. Ma perché volete la legge universale e identica da eseguire per ogni situazione particolare che vi si presenta? Non le sembra ovvio aiutare un bambino in difficoltà, indipendentemente dal giudizio che gli altri possano darle?
No, Mauro parla di una accettazione interiore. Accettando interiormente tutto ciò che c'é lei non crea più sofferenza emotiva e quindi la sua azione non genererà karma, certamente poi lei può agire come meglio crede in ogni situazione.
quest'uomo è bravo e non si discute, ma purtroppo siamo ancora molto lontani da trovare i rimedi ai deliri della psiche. Rifarsi a platone o a spinoza è sempre piacevole e da un senso di compiutezza di una parte dell'umanità, il che è consolante, ma applicare certi concetti ai mali contemporanei, che sono intricati e impossibili da isolare ed affrontare uno ad uno, può essere utile solo a livello teorico. Credo che se la soluzione non si è ancora voluta trovare, e si sarebbe potuta trovare probabilmente, con lo sviluppo di chimica e tecnologia, è perchè non si è sicuri di che tipo di uomo dovrà essere il prossimo, dopo questi secoli di chiaroscuri e lampi di grandiosità a fronte di tanta miseria morale e spirituale. Insomma, la felicità dell'uomo non sembra essere nei piani di nessuno.
Insomma ..accettare che nella vita ci siano gli stronzi….è liberarsi dal Karma…..non lo so..tutta sta mente...anche metterci sempre la volontà di Dio...alla faccia del buddismo…SONO D'ACCORDO SOLO CON L'ACCETTARE..per il resto,. è anche stupido cercare di essere intelligenti, diventa un attaccamento...creare danno con l'ostilità??...Accettare, caro signore, significa accettare come si è...migliorare cosa?? Berlusconi l'ha messo con Hitler e Toto' Riina???...alla faccia della mente libera...Un messaggio viene recepito, se chi lo declama, manda energia assorbibile...non mi sembra questo il caso…"Fallito, ottuso"...quanto giudizio….impegnarsi??...mah...meglio meditare e svuotarsi da queste parole equivocabili...
non è questione di empatizzare ma di prendere atto e di osservate la realtà senza giudicarla. Perché è frutto di una specie di matrix prt come la penso io.
Quindi Falcone e Borsellino sono andati contro il loro karma? Cioè le ingiustizie devono essere e lasciamo che la mafia faccia il suo corso e i suoi morti?
![ILLSLICK - KILLSHOT REMIX [FULL VERSION]](http://i.ytimg.com/vi/RIK8RrqIAzE/mqdefault.jpg)
Ritengo il Sig.Scardovelli uno dei pensatori più brillanti del nostro secolo di cui essere orgogliosi.
Finalmente una persona che sa spiegare veramente cos'è questa Karma...ne ho visti tanti a bla bla su TH-cam ma lei è davvero molto bravo... GRAZIE ....👍👏👏👏🙋🍀
Riprogrammazione Dell esistenza....
Un grande lavoro...
Te ne sono grata in ogni tua parola Mauro.
grazie oggi mi sei apparso e ho ascoltato per la prima volta i tuoi video ... fino a pochi minuti fa ero piena di confusione e rabbia e intorno non trovavo risposte per uscire da questo karma che mi sto creando .. specialmente in famiglia con mia madre.. sono giorni che vive in me un mostro oggi lo vedo oltre che sentirlo comandare la mia mente. Grazie per avermi ricordato di avere un cuore...
Ugualmente non solo con mia madre ma anche con il resto del mondo.
Ok il cuore ma è necessario prendere il nostro posto e mettre un limite e un cadrage alle relazioni. Altrimenti l'abuso e cattiveria prendono spazio. Io ho detto no alla perversità di mia madre. Il mio solo amore non serviva anzi peggiorava. Piuttosto guardare e azzionare con intelligenza comme dice il maestro e poi con cuore. Merci Valentina
Siamo in tanti! :)
@@marypophins2542 però hai tornato a dire un no
Grazie infinite...se non giudico e cerco di capire..entro nel flusso dell'Amore Universale!!
Un piacere averla scoperta dottore ed ascoltarla..una guida fruibile e appassionante alla crescita interiore.grazie.
Karma e suo superamento...geniale....illuminante...semplicemente...grazie
Per la prima volta ho ascoltatelo le sue parole ho visto acuni video, molto interessanti, mi hanno aperto la mente e il cuore li metterò in atto, grazie
Mauro il numero uno!!!! Grazie!!!
L'accettazione è guarnigione, grazie Mauro 🙏😊👍
Vorrei trovare un uomo così nella mia vita per poter parlare ed esprimere concetti come questi che ci arricchiscono . Ma oggi di cosa vuoi parlare in giro c è stare male
Grazie io da quando ho aperto gli occhi vivo una realtà migliore anche se per chi mi circonda sono fuori di testa a cominciare dalla mia famiglia d'origine ma non posso fare diversamente perché la spinta per me è troppo forte!!!
Eccelso....accogliere tutto ciò che è come è.....🙏🌹
Tutti dovrebbero vedere questi video.
Questi "no" sono spesso così profondi da trasformarsi in espressione del viso, postura, movimento, "gestione" della distanza anche fisica e dello spazio...anche in questo siamo straordinariamente creativi. La voce, la sua tonalità, la prosodia, il ritmo, la morbidezza, la durezza, la presenza o l'assenza relazionali che rivelano ecc. Quanto tutto questo racconta di noi, delle generazioni di cui siamo filiazioni, della nostra storia e di ciò che siamo veramente ! Torniamo alla voce. Chi ci urla addosso forse è fisicamente sordo, ma può anche essere o forse è nella maggior parte sordo agli altri, ai loro sentimenti e alle emozioni, alla loro esistenza o presenza. Zittiamo, ignoriamo o copriamo la voce dell'altro anche "materialmente", lo teniamo a distanza, a volte a distanza di sicurezza...siamo né più né meno in questo caso come "cani arrabbiati" ma prima ancora siamo "cani impauriti", bloccati nell'incertezza tra attacco e fuga o spavaldi nella loro aggressività non appena percepiscono la protezione di un cancello che fa da barriera che li difende da un potenziale, spesso immaginario aggressore. Che invece magari è solo il suo proverbiale amico che vuole fare amicizia.
Imparo ogni giorno di più...ad essere me!!che ho lasciato x troppo tempo..indietro a tutto e tutti..grazie !!ragionare ..con questo video ti fa capire..quanto si perde..😊
Non giudicare per non essere giudicato.
Nel momento che giudichi ti metti di traverso sul flusso della vita.
Diventi come gli altri.
Un moralista.
Ottimo per i dibattiti televisivi.
Oppure per le aule dei tribunali.
Un ego ipertrofico e violento.
Un cipiglio, non un sorriso.
Preferisci la mela o l'ananas? Il vino o la birra? Il giudizio è una fondamentale funzione che ci permette di ritenere (o meglio GIUDICARE) più congruo stare a letto la notte invece di sgambettare in campagna e cadere nei burroni. A, per la cronaca, "Diventi come gli altri: un moralista ottimo per i dibattiti etc..." è un giudizio. Buongiorno
non sono d'accordo su tutto kolima ...le prime due domande corrispondono a delle scelte fatte in base ai proprio gusti che, almeno per come intendo io il "giudicare", non definirei dei "giudizi" ma appunto delle semplici scelte dettate dal gusto nel caso della mela ananas e brirra-vino e da un più o meno sviluppato istinto di sopravvivenza nel caso della campagna e dei burroni. mi trovo allineato con te quando dici invece che "Diventi come gli altri: un moralista ottimo per i dibattiti etc..." è un giudizio...velato sotto gli aggettivi di moralista violento eccetera. ora la mia domanda è: chi sa se tutto questo è giusto o sbagliato?(così io intendo un giudizio...da quel che ho capito il giudizio ci riconduce a definire qualcosa come oggettivamente giusto o sbagliato e con oggettivamente intendo dire che nel momento in cui lo esprimo sostengo a spada tratta che ciò che dico è giusto o sbagliato per me ma anche per gli altri) e soprattutto la mia domanda ha senso?
Si ha senso eccome ed è una buona domanda. Prima di rispondere però voglio rifletterci su
Ciao, posso arrabbiarmi con qualcuno senza giudicarlo però, è possibile? Tipo quando nei treni vedo che degli adulti quasi quasi schiacciano un bambino alle pareti mi arrabbio e gli dico: "Ehi, c'é un bambino qui!" e me la prendo, cioé, non riesco a dirglielo e basta, me glielo dico in modo secco. Mi arrabbio anche quando dei bambini tirano le pietre agli animali o quando (soffro d'insonnia) i vicini a far rumore alle 4 del mattino... Ho chiesto di far un po'più piano ma loro mi han risposto che devono pur vivere e che non cambiano abitudini né modo di fare per me. Posso arrbbiarmi? Oppure è come giudicare e non ne ho il diritto? Son aperta per spigazioni, critiche e consigli, grazie
Concordo quasi con tutto quello che dice.... distaccarsi , vedere le cose con un altro occhio, non giudicare , medesimarsi ,,ma,,, c’è un ma: se il male ti bussa alla porta e fa del male a te e a chi è caro a te,,,! Che si fa!?....
...accolgo tutto ciò che c'è così come è...lo vedo con intelletto e cuore e il coraggio viene perché vedi il tutto...fantastico...!!!
Commento preziosissimo e veritiero,grazie mille!
Nappole
Esme Ercoli molte volte non è facile accettare tutte le cose negative che ti accadono soprattutto se sono frequenti. A me un po' si è chiuso il cuore perché vedo tante ingiustizie e non riesco a digerirle. Infatti soffro di gastrite atrofica è molto altro. Cerco di accettare ma interiorizzo e ingoio tanta amarezza. Non è una vera accettazione. È piu un subire che accettare
Caro Mauro. .. innanzitutto complimenti per quello che fai. . Ultimamente mi sono sentita dire che a forza di ascoltarti mi sono rovinata..... è stata una bellissima e chiara conferma che quella persona alla quale auguro tutto il bene, non poteva più restare nella mia vita. Ancora complimenti. Patrizia
Dottore,bellissimo,questo e' la base del perdono!!!
Questo uomo è un genio e anche un benefattore.
Sto facendo un gran lavoro per eliminare i pesi creati a me dalla mia famiglia Ci sto lavorando solo io perchè "loro" non ci arrivano. Lo faccio per me e x loro
Non è facile affatto. Grazie davvero cmq Mauro Scardovelli
Personalmente però penso che eticamente non si può tollerare tutto ovvero che chiunque x ignoranza si permetta di calpestare la nostra Anima Non è ego ma dare e Ricevere rispetto Io sto lasciando andare ogni emozione negativa nei confronti di chi mi ha fatto del male, ma non consento loro di continuare.
La massima espressione di intelligenza è quella di osservare senza giudicare.
Krischnamurti.
Grazie Mauro per esprimere massima coerenza della legge di causa effetto 👌😊
Che poi molti pensano che in questo modo non soffriamo..no la sofferenza ce tocca! Ma è il modo di soffrire che cambia quando accettiamo la realta' , non rimaniamo
invischiati in una sofferenza senza fine . Il dolore inizia e finisce ,a patto che diciamo Si è così. Purtroppo ci vuole grande coraggio e umiltà ma funziona.Meditate gente ..meditate❤🙏
"questa campana non ci dev'essere" l'ho trovato un esempio geniale!
In questo mondo è difficile nn dire no. C'è molta cattiveria, invidia e alla fine ti portano a essere come loro x difederti
E' vero il cuore aperto e come quello di Gesu' pieno di amore incondizionato e senza giudizio.
Mauro è perfettamente nell' anima
MAESTRO!
Non lo avevo mai sentito espresso in modo così geniale: Karma come il no alla vita.
leggi Nietzsche
Filosoficamente parlando è una posizione meravigliosa, ma riuscire a capire profondamente un violentatore o Riina, è un qualcosa che esula anche dalla mia immaginazione. Vuol dire che dovrò aspettare il prossimo giro...
Idem
Io lo comprendo eccome
Grazie Mauro sei il mio bastone
Chi si trova in alta coscienza ... conosce bene ogni realtà passata... chi è in basso non capirà nulla di quello che stai dicendo... Purtroppo ci ho messo tanti anni a capire che le persone evolvono la loro coscienza dopo la fase di lunga sofferenza e accettazione degli errori quando la rabbia dentro si trasforma in amore...
meditate meditate vi voglio bene
SECONDO IL MIO PUNTO DI VISTA....QUESTO è L UNICO VIDEO DI MAURO SCARDOVELLI IN GRAZIA DI DIO. SI AVVICINA MOLTO ALLA VERITà QUANTICA!!!
Ho una voglia di incontrarla personalmente perché adoro i suoi discorsi i sui modi di ragionare l'empatia che si crea per lo meno per me anche se dietro uno schermo per cui è un emaptia virtuale però la adoro l'adoro per me lei è un maestro di vita!
Grazie, finalmente l'ho trovato in italiano per farlo girare a i miei amici
Ditelo da parte mia di ripercorrere per intero il cerchio e quando avra' cuore aperto, mente acuta ed abili mani trovera' cio' che cerca!
Grazie video illuminante
La ringrazio tantissimo
Grandissimo Mauro
Che dire. .. Sono felice perché esisrete
Grazie, grazie, grazie e GRAZIE
Siamo istintivi fino a che la tua volontà non è uno con la grande mente, impara a vivere nel silenzio ti permetterà di conoscere l oscurità e la uce che governa l universo
Bellissimo, però ci vogliono le tecniche, i metodi. Quali sono? Abbiamo capito la cosa ma come si fa il salto? Spiegate le metodologie.
Ciao, non conosco le metodologie, ma penso che, quando ci passa per la testa: "Tu sei un criminale" bisogna "fermare" il pensiero e dirsi: "Potrebbe capitare a tutti, pure a me!". Se hai dei consigli, volentieri:-)
Devi osservare il tuo pensiero.ossevarti dall'esterno..come se tu stessi guardando te stesso dal di fuori.ti accorgerai che il tuo pensiero si blocca..in quel momento smetti di pensare.. in qst modo,capisci che i tuoi pensieri sono frutto della tua mente.
La tecnica la capisci nel tempo ascoltando quanti più video puoi di questo grande Maestro!!!
La meditazione è la chiave di tutto ;)
Oddio, sarai un patito di CBT a parlare così 😂😂. La tecnichina che aiuta e dopo qualche mese sei in terapia per un altro problema. Se vuoi stare bene apri la mente e ascolta, non pensare alle TECNICHE
complimenti!!!
Grazie grazie grazie
Sempre interessantissimo... un supporto importante on questi tempi bui
Grazie!
Grazie Mauro.
Uscire dal Narcisismo è un attimo: basta un miracolo.
Non so perché youtube ti propone 4 anni dopo la pubblicazone ma ne son contenta.
Straordinario
E quando si dice sempre si e riceviamo sempre no. Come si diventa?
Noi non siamo meccanici, noi non siamo macchine fotocopiatrici, ci fa comodo crederlo così da non pensare alle azioni che compiamo e alle conseguenze che ne seguono ma non siamo meccanici. Dio ci ha dotati di discernimento e sopratutto abbiamo la possibilità di scegliere le cause, gli effetti no ma le cause sì. Sarai tu relatore una fotocopiatrice io non lo sono e se c'è da puntare il dito il dito va puntato contro l'azione non certo contro l'individuo ma chi si macchia della colpa non è estraneo alla colpa stessa e non può esserlo. Basta con questa filosofia dell'immobilismo, c'è un solo modo per ravvedersi, ama il prossimo tuo come te stesso e non fare ad altri ciò che non vuoi sia fatto a te, solo così si supera il karma negativo e si accede ad un mondo pieno di bellezze, di gioia e senza alcun tipo di sofferenza.
Il termine sanscrito Karma, indica il fenomeno di azione reazione, o causa effetto. Così come il Dharma indica il principio unitario e immutabile, o stabile, che contiene al suo interno tutti i mutamenti e le differenziazioni, il Karma indica il dualismo fondamentale in tutte le dinamiche del divenire della molteplicità, che creano il movimento vitale mediante la destabilizzazione degli eventi. Mentre il Dharma rappresenta l’equilibrio della simmetria perfetta e immutabile, e quindi statica, il Karma rappresenta la destabilizzazione dell’asimmetria, che crea un movimento che cerca costantemente di ritrovare l’equilibrio e l’integrità unitaria perdute.
Il Karma è simile alla legge di gravitazione, che come ogni altra legge naturale, non mostra riguardi per persone, e non fa morale, o questione di bene o di male. Da questo punto di vista, l’effetto di un’azione potrà essere bene o male, solo se questa azione contribuisce al proprio bene o a quello dell’umanità, al proprio male o al male dell’umanità. Ad esempio: se un bambino mette una mano su una stufa accesa, questo è male perché arreca dolore per quanto non sia né morale né immorale.
Secondo questa concezione non può esistere ricompensa né punizione nell’uso comune del termine, seppure in altro senso vi sia ricompensa per una buona azione e punizione per l’azione cattiva.
Esiste un Karma oggettivo dell’azione in sé, ma esiste anche un Karma soggettivo, dove non conta l’azione, ma la motivazione che induce all’azione. Mettiamo per esempio che un balordo aggredisca qualcuno con un coltello e lo ferisca, dal punto di vista oggettivo si ha una mano che con una lama arreca una ferita ad un corpo umano, a rendere deplorevole quest’azione è l’intenzione malvagia, ma, se lo stesso gesto di ferire un corpo con una lama, viene compiuto da un medico chirurgo per curare e aiutare un malato, ecco che il significato dell’azione cambia completamente dal punto di vista karmico.
Quindi, nella dimensione umana, il Karma è fondamentalmente una questione di motivazioni, che a loro volta sono condizionate dalla conoscenza e dalla coscienza, il medico chirurgo, possiede sia la conoscenza che la coscienza giuste per dare all’azione un significato di Karma positivo, per fare del bene insomma.
Il Karma determina anche il destino, ma in che senso può farlo, e in che relazione con il Dharma? Come abbiamo detto, il Dharma rappresenta l’ordine pacifico dell’integrità unitaria, l’azione che avviene in accordo con quest’ordine, possiamo dire che non crea nessun tipo di problema, perché si tratterà semplicemente dell’agire secondo leggi di natura per il bene del prosperare della vita. Mentre le azioni che andranno a creare disordine e conflitto, saranno causa di sofferenza, questo è il cosiddetto Karma negativo, che quello che più interessa conoscere, in quanto genera conflitti distruttivi a differenza del Karma positivo, che pur generando anch’esso sofferenza, non genera però un destino doloroso, poiché si tratta di un agire spontaneamente in accordo con il Dharma, è l’agire della materia inanimata, delle piante e degli animali, la sofferenza che questo tipo di azione può generare, è paragonabile a quella del bambino che incoscientemente tocca la stufa rovente e si brucia, non c’è una motivazione che induce ad arrecarsi un danno, o di arrecare danno ad altri. Mentre il Karma negativo, genera la sofferenza dei conflitti distruttivi a causa delle motivazioni che inducono all’azione.
Il meccanismo di azione-reazione, come abbiamo detto, crea anche la forza dell’abitudine che determina il destino inteso come tendenza o attitudine personale, ma non soltanto personale, esiste un attitudine e tendenza socio culturale, una familiare, e sempre in un organizzazione di gerarchie annidate, all’interno del gruppo familiare si crea l’attitudine personale. Quindi abbiamo: il Karma dell’umanità all’interno dell’ecosistema, il karma di un popolo o una cultura all’interno di quello dell’umanità, il Karma dei gruppi familiari all’interno di quello di un popolo, e in fine il Karma personale all’interno dei gruppi familiari. Quando tutti questi aspetti particolati dell’azione sono in accordo con il Dharma, non si generano le cause della sofferenza dovute al conflitto. Per piante ed animali pare che questo non sia un problema, le loro azioni sono condizionate dall’intelligenza istintuale, piante ed animali conoscono spontaneamente il loro Dharma inteso come dovere, sembra che sappiano sempre cosa fare, fino a quando il loro ambiente ed equilibrio dell’ecosistema non viene sconvolto in modo irrimediabile, altrimenti spontaneamente agiscono nella ricerca dell’adattamento che gli consente di sopravvivere, ma non soltanto di sopravvivere, in quanto è più che evidente che piante ed animali riescono anche a sperimentare la pace, che rende sopportabile la sofferenza fisica e la morte. Insomma, piante ed animali pare che godano di un ottimismo che noi umani neanche ci sogniamo, a loro basta veramente poco per star bene, questo è senz’altro dovuto all’azione in accordo con il Dharma, per gli esseri umani le cose non sono così semplici. Si dice che l’azione a servizio del Dharma viene aiutata dal Dharma, mentre l’azione contro il Dharma viene ostacolata dal Dharma.
gabrielemanfre.wordpress.com/2015/10/08/dharma-karma-varna/
Avrei dovuto conoscere queste cose a 12 anni. Ora sono alle soglie della 60ina e la mia vita è devastata per sempre. Posso solo sperare in una rapida morte.
Per un SI importante che avevo detto mi sono sbattuti in faccia una serie di NO come un.treno in.corsa che mi ha travolto. ...😖. Avevo aperto il.mio cuore, le mie braccia...avevo iniziato a camminare su quella strada delle possibilita, ma l'egoismo e l'incomprensione di altri mi hanno tagliato le gambe. Fare del bene a chi ? Muoversi con uno spirito positivo ...con chi ? Con chi ti ributta nel precipizio, ti usa e ti getta, ti fotte e cerca di meglio per affermare I suoi SI approfittando del 'meglio', scegliendo la strada piu conveniente e non apprezzando minimamente il tuo cercare di superare le difficolta ? Quale legge di attrazione ? Quale logica del karma ? Dove ??? Se alla fine ti riducono.solo a un mezzo per la felicita di altri che si trovano la pappa pronta con il culo che ti sei fatto tu ?!? Parassiti sculati, ladri di vite altrui !!!
Mi spieghi il senso di questa roba allora !!!
accetta tutto!
Accettare non vuol dire stare a subire
Ciao Flavio nel tuo messaggio noto tanta rabbia e non accettazione il che attira ancora di più queste situazioni negative.Il significato di questo video è che diventando osservatori di se stessi e degli altri inizi a capire le dinamiche dei comportamenti umani propri e di quelli degli altri quindi automaticamente dovresti essere in grado di riconoscere persone manipolatorie che vanno evitate. Convincersi che il mondo è malvagio è solo una scusa che ci creiamo per non doversi “svegliare” buona vita
Iscritta al suo canale TH-cam 🤝🍀🙋🌞
Ciao Mauro... :-) ti seguo con amore e commozione...da molto tempo...sono grata per questa illuminazione che trasmetti..attraverso queste lezioni ..questi video! Sono molto utili per la società odierna. Grazie
Grandi verità!
Un si a tutto cio' che c e' . grande !!!!
Che dire,video fantastico.
Ottimo condivido pienamente...
Grazie! . .
Non si può smettere di giudicare, bisognerebbe avere un controllo totale sui pensieri e associazioni che il nostro cervello compie volontariamente e involontariamente. A questo punto altri guru introducono l'inconscio, e si ingegnano nel cercare una coerenza che non può esistere. Accettare tutto mi sembra un atto molto pericoloso, inoltre in conflitto con l'amare se stessi: se una cosa non mi piace è un sentimento oggettivo. Non posso rifiutare l'esistenza della montagna, ma posso scegliere di andare al mare! Cosa stiamo tentando di fare se non creare un pensiero unico? Siamo sicuri sia la panacea del male? Non ci hanno provato da millenni gli uomini?
Per questo il concetto di perdono non è una cosa così banale, il per-dono è un movimento interiore, un salto estatico di prospettiva e comprensione, nel per-dono autentico, che è donazione, è comprensione oggettiva dei fenomeni.
Quindi non dovremmo opporci alle evidenti malvagita' nel mondo, solo accettare passivamente e lasciare andare tutto come va, va e salvaguardare solo la nostra persona per non crearci karma?
Grazie 🙏 ❤️ 🌹 🌞
Dott. Scaedovelli, lei ha spiegato solo l'accettazione della realtà, ma non come si trasforma il karma. Oltretutto mi permetta facendo un po di confusione. Se desidera potrebbe contattarmi e sarei lieto di esporle la trasformazione del karma. Cordiali saluti
👍
grande insegnamento.
Esiste anche il karma positivo... Il karma è la somna di cause che producono effetti... Positivi e negativi.... Il karma si forma con azioni pensieri parole.... Il buddismo insegna Nam myoho renge kyo
grandissimo
Grazie.
fantastica spiegazione!... ora comprendo la mia attuale condizione di vita =il non vivere! da quando avevo 2 anni i miei genitori in continuo tutto =NO. NO.NO...ora anxhe se 53 enne continuo a subire... e continuano a DARMI FASTIDIO LE CAMPANE... ma anche perché abito fronte un campanile!!! grazie
Bellissimo
Grazie davvero😁
Fantastico!
Non hai scoperto l'acqua calda. Ma dillo alle persone che muoiono di fame, a tutti coloro che soffrono con un figlio disabile. Tanta parole, hai mai vissuto con un malato mentale? Hai mai vissuto nelle violenze? Hai mai vissuto nella sofferenza grandissima. Mi sembri un prete. Ciao pace e amore.
👍👍
grazie!
al mio paese diciamo dalla rosa nasce la spina, dalla spina nasce la rosa, non è vero che siamo in base all'ambiente e all'educazione ricevuta, perchè l'esempio sono io vissuta in ambiente religioso, da adulta non sono per niente religiosa, e non seguo nessuna religione. Alcuni hanno il padre ladro, mica il figlio è una fotocopia che deve fare il ladro.Nasciamo già con un bagaglio di informazioni innate, e hanno più potenza il bagaglio innato che l'educazione o l'ambiente che ci vorrebbe plasmare. Chi nasce tondo non ostante gli sforzi non muore quadrato.
grazie
un grande
Non ce le ha insegnate Platone ma la coscienza primaria di cui siamo nati
C è chi ce l ha è chi non ce l ha a voglia a insegnarla!....chi non ce l ha avrà sicuramente potere in questa società chi non ce l ha potrà sembrare un perdente ma saprà riconoscere ovunque dovunque la ricchezza della vita!
GRANDE Mauro
meraviglioso
Ok la comprensione e l accettazione ma se l altro umano continua a svolgere le sue attività malevole ( cioè comportamenti sbagliati quali che siano) come ti devi comportare? Accettare sempre e perdonare sempre finché magari ti ammazza?
Mauro non ha parlato di perdono ma di comprendere. Il che significa che chi si comporta in un certo modo è a sua volta figlio di dolore e di rabbia. Basta allontanarsi senza giudicarlo.
Quante volte può succedere di svegliarsi poi riaddormentarsi e poi risvegliarsi?
ok col non colludere con le dinamiche di questa folle società ma cosa fare quando, giocoforza, si è costretti a starci immersi? Ad esempio perchè si fa parte di una struttura di lavoro che basa tutte le relazioni sul potere che intimorisce? E non mi si dica semplicemente "bhè, cambia lavoro".
mauro ma allora cosa devo fare se ho a che fare con una persona così. .. mi piange il cuore ad abbandonarlo al suo destino vorrei stargli vicino aiutarlo a guarire magari ci siamo incontrati x questo... come faccio a sapere cosa fare
stai con persone cosi perché sei tu cosi. quando cambi tu cambiano le vibrazioni attorno a te e ti affianchi a persone diverse. non vuoi abbandonarlo perché non vuoi lasciare andare te stessa. non puoi imporre ad un altra persona di cambiare sara lui a trovare il suo percorso. esempio noi siamo un paese democratico perché dietro c' è una storia di dittatura e di sofferenza. è un percorso che si fa, un processo. non so se mi sono spigato.
Grazie !
Sono dell'idea che ogni persona raggiungerà il risveglio in modi diversi ...anche sbagliando
Ma perché qualcuno si sente in "dovere" di dirti dove sbagli credendo di farlo perché ti amano per farti uscire dal tunnel dal tuo buio ?
Quindi quando siamo di fronte ad un'ingiustizia, ad un crimine, dopo aver compreso ed accettato perché è realtà, non si può comunque accettare che sia giusto in assoluto.
Anche Mauro parla di un giudizio superiore, animico su altri video.
Bisogna rimanere distanti, non agire e restare a guardare di fronte a qualsiasi cosa?
Se vedi far del male ad un bambino, si dice accetto che sia così e me ne vado?
Se qualcuno sta facendo del male a me rimango lì come un martire a morire e non faccio nulla?
Questo voglio capire.
Che domande inutili e stupide. Ma perché volete la legge universale e identica da eseguire per ogni situazione particolare che vi si presenta? Non le sembra ovvio aiutare un bambino in difficoltà, indipendentemente dal giudizio che gli altri possano darle?
No, Mauro parla di una accettazione interiore. Accettando interiormente tutto ciò che c'é lei non crea più sofferenza emotiva e quindi la sua azione non genererà karma, certamente poi lei può agire come meglio crede in ogni situazione.
quest'uomo è bravo e non si discute, ma purtroppo siamo ancora molto lontani da trovare i rimedi ai deliri della psiche. Rifarsi a platone o a spinoza è sempre piacevole e da un senso di compiutezza di una parte dell'umanità, il che è consolante, ma applicare certi concetti ai mali contemporanei, che sono intricati e impossibili da isolare ed affrontare uno ad uno, può essere utile solo a livello teorico. Credo che se la soluzione non si è ancora voluta trovare, e si sarebbe potuta trovare probabilmente, con lo sviluppo di chimica e tecnologia, è perchè non si è sicuri di che tipo di uomo dovrà essere il prossimo, dopo questi secoli di chiaroscuri e lampi di grandiosità a fronte di tanta miseria morale e spirituale. Insomma, la felicità dell'uomo non sembra essere nei piani di nessuno.
Gli altri siamo noi ...
bello
È stra difficile seguire Sto ragionamento
Insomma ..accettare che nella vita ci siano gli stronzi….è liberarsi dal Karma…..non lo so..tutta sta mente...anche metterci sempre la volontà di Dio...alla faccia del buddismo…SONO D'ACCORDO SOLO CON L'ACCETTARE..per il resto,. è anche stupido cercare di essere intelligenti, diventa un attaccamento...creare danno con l'ostilità??...Accettare, caro signore, significa accettare come si è...migliorare cosa?? Berlusconi l'ha messo con Hitler e Toto' Riina???...alla faccia della mente libera...Un messaggio viene recepito, se chi lo declama, manda energia assorbibile...non mi sembra questo il caso…"Fallito, ottuso"...quanto giudizio….impegnarsi??...mah...meglio meditare e svuotarsi da queste parole equivocabili...
Tutto quello che succede È normale perché succede
non è questione di empatizzare ma di prendere atto e di osservate la realtà senza giudicarla. Perché è frutto di una specie di matrix prt come la penso io.
Quindi Falcone e Borsellino sono andati contro il loro karma? Cioè le ingiustizie devono essere e lasciamo che la mafia faccia il suo corso e i suoi morti?
@@danielat.9653 temo tu non abbia capito il senso, Daniela..
Ma se suamo macchine vuol dire che non siamo liberi
Eros è il desiderio del Tutto (Plato)
Good