NICOLA PORRO torna ad ATTACCARE l’AUTO ELETTRICA. Gradite un DEBUNKING?
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- เผยแพร่เมื่อ 30 มิ.ย. 2024
- Nicola Porro torna ad attaccare l’auto elettrica. Gradite un debunking?
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Abbiamo decisamente bisogno di video come questo, grazie per l’impegno contro la disinformazione. 👏🏻
Grazie a te!
Detto da Porro, è da comprare subito, oggi andrò dal concessionario 🤣🤣🤣
😂
Tranquillo, già fatto.....
@@nansen5273 il momento di comprare la model3 una botta di vita.... ti darà oltre a un notevole risparmio economico di gestione
Già fatto da un po
Porro è quello che è…
Ciao, condividido il tuo pensiero. Io ricarico la macchina sempre alle colonnine pubbliche. Sono a 300 metri dal luogo di lavoro e sono a ricarica lenta. 1 volta a settimana il pomeriggio collego la macchina e al termine del lavoro pomeridiano, faccio 2 passi e la ritiro. Fino alla settimana successiva sono a posto.
Lungi da me fare polemica, ma cerco solo di spiegare e rispondere per quello che so:
se tutte le auto circolanti fossero elettriche si avrebbe un aumento di consumo nazionale del 15%.
Questo vuol dire che se il 10% delle auto di nuova immatricolazione fosse elettrica ci sarebbe un aumento di consumo dello 0,3%, ogni anno, facilmente compensabile con un piccolo aumento dei pannelli fotovoltaici, per esempio obbligando le nuove costruzioni di capannoni industriali, oppure ricoprire i parcheggi di centri commerciali.
E questa non è utopia, in Francia esiste questo obbligo, loro che hanno decine di centrali nucleari !
Da ultimo : le ricariche avvengono prevalentemente di notte, quando non si usa l'auto, e questo non mette in crisi il sistema di distribuzione, che anzi ha esubero di produzione.
@Daniele T non capisco perché tutte le polemiche sull'elettrico si fanno con quello che succederà o potrà succedere in futuro ma confrontandolo al mondo di adesso, ma che senso ha. Il 2035 è lontano e non è nemmeno una data tanto particolare visto che non sarà la scomparsa del termico ma l'inizio della transazione, quindi si parlerà di 2050 forse di fine del termico. Aivoglia che il mondo sarà cambiato, cioè pensate 20/25 anni fa sembrava di essere nella preistoria rispetto a quello che abbiamo adesso
@Daniele T ma cosa centrano le auto volanti, qua siamo ancora con la testa e i piedi a terra, non parliamo di fantascienza. 20 anni fa a malapena avevamo telefoni cellulari, e adesso abbiamo gli smartphone, adesso abbiamo batterie a litio capaci di ricaricarsi in qualche ora e con una vita limitata, in futuro ci sarà un altro tipo di cella che potrà ricaricarsi in poco tempo e con una vita superiore. Non è fantascienza è realtà, e si, le cose si migliorano, questo è la definizione di progresso. E non sta rallentando anzi, il mondo cambia di giorno in giorno, puoi rendertene conto uscendo dall' Italia ed esplorando gli altri paesi, si va avanti
@Daniele T ma ma, certo. Ci vivo anche io guarda caso in questo paese. Non siamo certo un paese avanzatissimo, ma non siamo mica terzo mondo. Di strada c'è ne fa fare e l'Italia anche di più, quindi o ci diamo fa fare o falliamo come paese, 2 sono le cose. Io di certo non scappo solo perché siamo messi male
@Daniele T si chiama transizione...non è che domani tutti abbiamo un'auto elettrica...crescerà la rete di ricarica in egemonia con l'aumentare delle auto elettriche...e ci sono le rinnovabili che anni fa non c'erano...
Non si tratta di superficialità ma di tutela di interessi di altre parti; la stampa e soprattutto la TV ormai è ridotta ad essere portavoce di interessi più o meno palesi
Apprezzo tantissimo la dedizione che mettete nel vostro lavoro e la divulgazione corretta e semplice che fate costantemente. Non sono, per ora, un possessore di auto elettrica, ma grazie anche a voi ho una visione più chiara del futuro. Continuate così.
Perché non si informa da chi ne possiede una?
Paolo, grazie per tutto quello che stai facendo in rete per cercare di mantenere sui binari la verità sul green e le auto elettriche. Cerco di contribuire quando posso rispondendo ai commenti superficiali ed errati di tanti che come Porro sono vittime dei propri schemi mentali e non riescono a discriminare ciò che è fattuale dalle opinioni personali. Ricordiamo che Nicola Porro è colui che è stato tra i primi giornalisti in Italia a parlare di "Dittatura Green". E con questo ho detto tutto.
Spero di inquadrare il più oggettivamente possibile la questione.
Premetto che nessuno, ripeto nessuno si deve permettere di mettere in discussione la fonte energetica più pulita: il sole. È da qui che si deve partire.
Il fotovoltaico è pertanto l'unica e indiscutibile strada da percorrere in modo massiccio insieme al nucleare (ricordo che ne siamo circondati anche se in Italia non ci sono centrali, peccato però che ne importiamo l'energia prodotta!).
Ma torniamo al fotovoltaico, che fortunatamente si sta diffondendo sempre più (purtroppo in Italia soprattutto tramite incentivi spesso esagerati, ma senza i quali la maggior parte, con rispetto parlando, superficiale e ignorante, non farebbe).
Pertanto:
● continuare ad installare fotovoltaico sull'enorme superficie ancora disponibile (tetti di chi non lo ha ancora messo);
● come? Ovviamente ancora con incentivi (viste le premesse) ma soprattutto con UNA CONSISTENTE AZIONE DI SERIA INFORMAZIONE DA PARTE DI TUTTE LE TESTATE GIORNALISTICHE E DEI GOVERNI;
● a questo punto nascerebbero un'infinità di consorzi (alcuni ci sono già) che metteranno a disposizione l'energia prodotta da impianti fotovoltaici "comuni" per chi, a causa di diverse ragioni, non potrà oggettivamente installare i pannelli;
● come viene canalizzato il gas tra continenti, si canalizza l'energia prodotta dagli impianti installati dove la presenza del sole è maggiore (pensiamo alle potenzialità dell'Africa);
● adeguare la rete elettrica con potenziamento necessario a sostenere un utilizzo indubbiamente maggiore.
PER TUTTO QUESTO È VERO CI VUOLE:
● TEMPO, NON CHIACCHIERE PER FARE ASCOLTI, CARI PORRO & C.;
● UNIONE DI INTENTI, NON INTERESSI ECONOMICI OTTUSI E CONSERVATORI;
● LUNGIMIRANZA, TANTI GUARDANO IL DITO E NON LA LUNA, L'ALBERO E NON LA FORESTA, L'OGGI E NON IL FUTURO PROSSIMO;
● PROGRAMMAZIONE CONDIVISA.
Chi vuole raggiungere un obiettivo deve sempre premettere 3 fattori:
- fattibilità;
- quantificazione;
- scadenza.
Pertanto è ovvio porsi un termine: il 2035 è un primo step, vogliamo spostarlo, nessuno domani ce lo vieta, una data è corretto stabilarla, ma L'OBIETTIVO NON CAMBIA.
Qui invece si stanno perdendo tempo ed energie (per interessi conservativi, per paura del nuovo, per ignoranza e superficialità) quando invece gli sforzi dovrebbero convergere.
●OGGI NON TUTTI POSSONO CARICARE A CASA, CONDIZIONE ESSENZIALE E DETERMINANTE, INIZIAMO DA CHI PUÒ, GIA' QUESTO COINVOLGEREBBE IL 40% DELLA POPOLAZIONE, NON L'ATTUALE 4%!
● REALE E' INVECE L'IMPOSSIBILITÀ DI TANTI DI POTERLO FARE, PENSIAMO AI CONDOMINI DI 70, 80, 100 APPARTAMENTI E PIÙ, CI VORRÀ MOLTO PIÙ TEMPO (POTENZIAMENTO DELLA RETE E DEI CONTATORI NON È OGGI COSÌ FACILE DA ADEGUARE, MA CON LE PREMESSE DETTE PRIMA, CI ARRIVEREMO).
Insomma OK il passaggio graduale, ma tutti nella stessa direzione (purtoppo sarà dura essenzialmente per interessi economici, ma a tendere non ci sono alternative, che piaccia o no a Porro, Battaglia, alfisti e disinformati di ogni genere!).
INFINE LA MIA ESPERIENZA:
● fotovoltaico dal 2009
● non ho più il metano dal 2014 (pompa calore)
● 5 in famiglia con patente (4 che lavorano);
● 2 auto full-elettric da 3 anni (2 Zoe pagate rispettivamente 18mila e 19mila rottamando 2 endotermiche);
● 2 plug-in da 1 e 2 anni (Renault Captur e Toyota Rav4), pagate rispettivamente 25mila euro e 45mila (la Rav4 PHEV rottamando auto di famiglia di 12 anni);
● conti alla mano, 6mila euro in meno ogni anno, per manutenzione e carburanti auto, riscaldamento ed energia elettrica gratis da 6 anni (4.000 x 6 = 24mila), ergo, mediamente dal 2020, 10mila euro in meno annui, tradotto in 10 anni non pago le auto (ATTENZIONE non ho detto le AMMORTIZZO, NON LE PAGO!!!).
Ciao Porro! (permettetemi la battuta).
Bravissimo come sempre Paolo, Grazie per il lavoro che fai, cerchiamo tutti di far ben comprendere il giusto funzionamento delle auto elettriche e tutti i suoi bei vantaggi.
Con tutta la disinformazione che gira in rete, sara' dura a smantellare questo fenomeno. Un po come e' stato con la pandemia, lo sara' anche con le vetture elettriche, e piu avanti magari con le abitazioni passive. Purtroppo il brutto dell' Italia, e' che parecchia gente non e' capace di informarsi, e' molto superficiale e crede ciecamente a chi dice cose che lui pensa. Purtroppo questo non fa altro che danneggiare il paese, la sua economia, e l'immagine che il paese da all'estero.
Vorrei aggiungere un’esperienza concreta e non un solo commento. E possiedo una dacia Spring da 18 mesi e non ho mai ricaricato in una colonnina ma soltanto all’impianto domestico. Pur avendo altre due macchine una Mercedes è una mini cammino sempre con questa per le mie necessità meno che non debba fare moltissimi chilometri. Non credo che la macchina elettrica sia adatta a tutti ma bisognerebbe parlare solo di ciò che si conosce e purtroppo in Italia ci sono troppi opinionisti da non ascoltare
La spring anche se fosse a benzina non sarebbe una buona scelta per un viaggio lungo, avendo altro in casa piu confacente.
@@gnakkiti anche io ho una spring, quando giravo x una utilitaria elettrica, nello stesso segmento c'era: la Renault Twingo con 120 km di autonomia. La 500 dove nel bagagliaio ci si può mettere uno zaino di piccola taglia, 4 passeggieri ed una valigia, qualcuno andrà sicuramente a piedi. La VW, bella ma costosa. Alla fine ho preso la spring, anche perché le utilitarie a benzina, ad oggi, non le regalano ancora e costano pure! Io con la spring riesco a fare comodamente 250 e più chilometri. La ricarico regolarmente a casa, con i pannelli fotovoltaici. Oggi ho percorso 90 km con 8kw domani mattina con il sole la ricarico gratis. Ieri ho percorso 50 km con 4,5kw. Venerdì ho percorso 120 km con 11,5 kW; tutto a costo zero! Ma ammesso che avessi pagato l'energia? a 20 centesimi a kWh spenderei forse 5€ x 260km! 4 persone ci stanno comode ed una valigia ed un trolley nel bagagliaio riesco a sistemarle bene. Di viaggi lunghi ne faccio pochi, ma quando capita è per ferie, e li scatta il notturno ed esco con il camper, una bella gita ci sta ogni tanto. L'auto come ogni cosa è del tutto soggettiva. Ciò che può andare bene x me non va bene x tutti e vice versa!
Io ho vissuto tanni anni in Germania. Nel anno 2000 sono entrato in Italia. Ho constatato he tanta gente qua e ancora con la mente chiusa. Pensano ancora nelle anni 50 . 😥😥
Lo siamo, su tutto, sempre legati al passato..
@GiEffeTi questo è il punto, prezzo a parte, l'italiano medio vuole affrontare una nuova tecnologia come una vecchia.
@GiEffeTi ma una domanda ti sei già interessato in tua città come la infrastrutture e una Zoe usato ho già visto da mio concessionario per 14.500€.
Io in mio città sono molto bene servito di Colonnini da 22 kW. Per lavoro e casa basta e avanza.
@GiEffeTi va bene tu vivi in un paese piccolo io in una città di più di 20000 abitanti due mondi diversi. Speriamo bene per il futuro 👍👏
@GiEffeTi non la aprirai mai perché sei troppo ottuso!
mentre guardo il video con auto in box sto ricaricandola visto che il sistema di accumulo del fotovoltaico è pieno, tutto gratis. continuate a buttare soldi facendo benzina
Anche io, oggi caricato 10 Kwh in esubero, per cui circa 70km gratis e senza consumare ossigeno, produrre co2 e soprattutto inquinamento.
Se l'impianto fv era in previsione a prescindere dalla auto elettrica hai fatto bene a prenderla. Ma per me auto elettrica nuova e FV sarebbe una spesa impossibile anche se poi ricaricherei gratis. O meglio non so se riuscirei ad ammortizzare prima di lasciare agli eredi...
Non è un caso se abbiamo i tassi di crescita più bassi in Europa. Poi basta dare la colpa all'euro o a qualche complotto esterno.
Io ti ammiro per quanto sei calmo e pacato nella spiegazione del contrario alla disinformazione. Io al tuo posto quando devo comunicare con qualche scettico o meglio dire ignorante al momento in cui vengo sminuito me ne vado in bestia.
Fossi in te risponderei: si in effetti hai ragione tu, che fai 17 km con 2€ e non io, che faccio 23 km con 1€.
Dovrò svegliarmi e tornare a pagare il bollo auto e le accise come fai tu.
@@user-jj9ib5mt4v Veramente si puo anche pagare nulla, se si possiede un impianto fotovoltaico, ma chi possiede una vettura a benzina/diesel/gpl o metano, e' solo dal benzinaio che potra' far rifornimento, e i prezzi non calano.
Tanto sarà il mercato a decidere....grazie per i contenuti sempre al top
se Nicola facesse un tragitto in bici o andasse a piedi o spingesse una carrozzina sul marciapiede si renderebbe conto delle emissioni dei benzina/diesel tutta la vita
Lui viaggia in taxi, cosa vuoi che gliene frega dell'inquinamento da città.
E' vicedirettore di il giornale, quindi personaggio molto legato a salvino : Salvino e la sua lega, sono i peggiori detrattori della mobilita ecosostenibile, quindi ... Lui non andra' mai in bicicletta, non e' un africano o .. Un danese, olandese. Lui e' padano, smog docet
Dai nostri media non mi aspetterei niente di serio su questo argomento. La gallina che impiegò 52 ore per andare da Roma a Reggio Calabria, penso il suo sia stato l'articolo più demenziale degli ultimi vent'anni mai pubblicato.
Ciao Paolo sei un grande come sempre , detto da Porro poi ….. invece io l’ho comprata una settimana fa ID3 e per ora sono contento (ho visto parecchi dei tuoi video😊) mi consigli una applicazione per le ricariche in autostrada e oltre se c’è? Grazie a chiunque mi aiuta un saluto 🖖
Un’app per vederle o un abbonamento per pagare?
@@vaielettrico ciao Paolo mi interessava una applicazione per sapere in quale area di servizio posso trovare una colonnina in autostrada grazie
@@valterpicchialepri2044 freeto-x.it/colonnine-ricarica-auto/
Ancora video come questi, bravo!
Ma io mi domando com'è possibile che un giornalista o presunto tale come Porro possa parlare o scrivere senza essere informato, che dovrebbe essere la prassi per la sua professione. Evidentemente l'ignoranza e la disinformazione fanno parte anche di quella categoria. Da felice possessore di auto elettrica sono sempre con te Paolo, continua così.
Purtroppo in Italia siamo pieni di giornalisti del genere, più che giornalisti dovrebbero chiamarsi giornalai.
@@ryden75Non credo sia un problema solo italiano. Il buon Dio ha distribuito equamente ovunque gente ignorante e presuntuosa.
@@leonardopirrone8955 Non direi , altrimenti questo lo leggerei anche qua in Danimarca e Norvegia. Invece qua non esistono queste cose, le notizie son chiare e corrette.
Io invece vorrei sulla base di questo video dare lo spunto per fare uno sui consumi e la quantità di inquinamento che provocano ogni anno le gare motoristiche e in tutto il mondo di ogni genere giusto per far rendere conto alla gente quanto e serio il discorso inquinamento prodotto dai gas di scarico e di quanto ossigeno bruciano visto che nessuno fino ad ora ne ha parlato
Ma tu sei FUORI,babbeo che sei😅😂🤣
Totalmente d'accordo e apprezzo la voglia di smentire con i fatti chi diffonde disinformazione. Purtroppo stai cercando di comunicare la verità in un paese nel quale il grande fratello vip fa il 26% di ascolti. Siamo un popolo ignorante, motivo per il quale arriveremo, come al solito, in ritardo.
Tutto ciò che dici è, per me, totalmente ovvio. Il problema è che le persone non accettano la cosa. Non si accetta il cambiamento. E in tutto ciò da bravi italiani noi che stiamo facendo per adeguarci al futuro (a parte accusare gli altri)?
Bravo sempre molto molto Bravo
Vai di Elettrico sempre
Per quando riguarda i tempi di ricarica l’auto in generale di tempi ne ha perché sappiamo che un auto nella sua vita sta il 90% ferma ,quindi 🤔🤔🤔🤔
Posso parzialmente concordare con quello che dici, ma posso anche dirti che non tutti al posto di lavoro possono ricaricarsi la macchina, conosco gente che abita in condominio che non ha la possibilita di avere la colonnina in terrazzo, conosco gente che ha venduto l'auto elettrica per tornare al termico semplicemente perché in italia la rete di rifornimento è ridicola.
Certo. È vero. E infatti, purtroppo, a oggi l’auto elettrica non è ancora per tutti. Lo diciamo spesso.
Secondo dati istat in Italia c’è un box auto ogni 2 auto…in pratica il 50% delle auto potrebbe essere ricaricata nel box (il 60% degli italiani ne possiede almeno uno)….detto ciò, c’è ancora molto da fare ma la rete di colonnine sta crescendo velocemente (ad oggi c’è una colonnina ogni 5 auto…e cresce, in numero, ben più velocemente dei veicoli elettrici…se considera che l’85% di chi ad oggi ha un’auto elettrica ha un box dove ricaricare, comprende che già ad oggi tendenzialmente le colonnine sono sostanzialmente sempre libere)
@@paro64 Certo che i dati Istat lasciano il tempo che trovano, visto che come a Roma un box può arrivare a 130000 € Di certo non lo comprano oer poter ricaricare l'auto, e se lo fanno, sommato al costo dell'auto elettrica non è per i comuni mortali
@@adrianopivato9794 il dato istat è riferito ai soli box auto…non spazio/archivio…detto ciò, anche fosse, se c’è chi vende significa che c’è….e se ga raggiunto quelle cifre è perché c’è chi compra.
@@paro64 c'è anche il dato Tecnocasa:
Nel 2021 il 48,8% delle case sono state comprate con il box auto
mi sa che l'auto elettrica darà un po di lavoro anche all'edililizia
magari un po di box auto con colonnina in parcheggi sotterranei nelle città storiche
Questo pianeta ha la possibiilità di ospitarci per qualche miliardo di anni, alla luce di questo secondo voi la sostenibilità non è un argomento importante? Premesso che l'automobile non è tutto, un sincero grazie per i tuoi contributi
Sei stato molto gentile a chiamarlo signor Porro. Vabbè, a parte gli scherzi, oggi sparare a zero sulle auto elettriche, peraltro senza sapere niente o quasi sull'argomento, è diventato lo sport nazionale. Del resto con un popolo di allenatori, commissari tecnici, virologi, esperti di geopolitica ecc... (andrebbe aggiornata la scritta sul palazzo della civiltà all'EUR, il famoso Colosseo quadrato) è ovvio che siamo anche tutti esperti di mobilità elettrica. Qualcuno ha avuto modo di vedere un estratto dello show di Crozza dove parla di auto elettriche e in tre minuti ha infilato una serie di stupidaggini infinita? Il problema non è tanto quello che dice lui ma i commenti sotto
@GiEffeTi Dipende. Difficilmente chi ha un auto elettrica aspetta che questa si scarichi completamente. in genere, chi ce l'ha lo sa, normalmente ci si tiene almeno un 20% di carica, salvo episodi contingenti, che permettono di percorre, a seconda dell'auto, da 50 a 80-100 km. Quindi, se sei a portata di Taxi o autobus non dovresti avere problemi. Altrimenti, come dici, chiami un taxi. Ma quante volte capita? Se invece sei uno che ha la reperibilità e arrivi a casa con l'auto scarica forse dovresti organizzarti diversamente (una bella ricarca ad una colonnina fast di 15 minuti e dormi tranquillo)
@GiEffeTi Certo, con l'auto elettrica va cambiata leggermente la mentalità e capisco le tue perplessità, ma se hai un garage e la possibilità di caricare a casa la vita si semplifica di molto. Del resto nessuno con una termica lascia l'auto in garage con il serbatoio in riserva visto che comunque non ha la possibilità di mettere un distributore privato e che la notte e i festivi in molte zone i benzinai non lavorano, a differenza delle colonnine che sono attive 24h. E' vero quello che dici, ci sono zone in Italia ancora un po' fuori dal mondo ma piano piano le cose stanno cambiando. Comunque tranquillo, con la termica potrai girare ancora per moltissimi anni 😁
Il fatto che anche il povero Porro disincentivi l'acquisto delle auto elettriche mi fa capire quanto grande sia il timore dei petrolieri che stanno sguinzagliando chicchessia per fare cattiva informazione e tirare acqua al proprio mulino.
Non so come mai, ma per quanto una persona sia intelligente, quanto si mette contro l'auto elettrica spegne il cervello ed usa argomentazioni prive di senso, proprio non si sforza ad approfondire o a ragionarci.
Sono senza parole
Terrapiattisti, negazionisti, no vax eeeh ne abbiamo di esempi.
Bravissimo Paolo, ti ammiro molto per la tua pacatezza e modo semplice di continuare a controbattere quello che dicono persone disinformate e ignoranti come il sig. Porro, che parlano senza approfondire l'argomento. Bravo, continua così e non stancarti di farlo. Un caro saluto.👍✌️
Tutto questo accanimento contro le EV mi fa pensare che questi personaggi siano sovvenzionati in qualche modo dal mondo del petrolio o dei produttori di termiche... Sarò prevenuto, ma spesso a pensar male si indovina...
La nostra premier dice che l'
Italia non può essere vista d serie B, questa è la mentalità di chi non guarda avanti e vuole mantenere le rendite di posizione ad ogni costo. Mi sembra di rivedere lo stato italiano che comperava ancora dalla Olivetti le telescriventi quando già tutti usavano il fax. É almeno lì c'era un'azienda italiana che ne guadagnava. Ora anche Stellantis va obbligatoriamente verso quella direzione. Usciamo dai pregiudizi e cerchiamo di agevolare le transizione. Sono oramai in pensione, felice proprietario di auto elettrica da due anni e mezzo, l'elettrico non é solo per i giovani, anzi. l'industria si aiuta agevolando nuovi investimenti in ricerca su nuove chimiche per ke batterie, riciclo batterie esauste, sistemi avanzati per la guida autonoma etc
Non mi risulta che la Meloni sia contro l'elettrico. Casomai cerca di lasciare il tempo alle industrie di adeguarsi. Bisogna considerare che investire con la presenza di governi di sinistra era rischioso.
Ok parliamo di costi di ricarica e costo acquisto non est competitiva.la ricarica costa mediamente dai 54 ai 85 euro al kww inoltre i km di autonomia che dichiarano non sono reali in quanto si dovrebbe viaggiare alla velocità bassa senza contare consumi maggiori in salita e peso de passeggeri.Inoltre la differenza di costo d'acquisto tra elettrico e termico incide tantissimo sulla gestione economica.
Tariffe mercato libero mediamente tra 0,16 e 0,38, a tendere scenderanno. Chi è rimasto nella maggior tutela si becca 0,54 (10 milioni di italiani disinformati e superficiali, questo è il problema).
Il prezzo alle colonnine è marginale se non puoi ricaricare a casa non comprare l'auto elettrica o plug-in, punto.
Peccato che il 40% degli italiani può farlo. Iniziamo da lì!
0,16-0,38 il kw est sbagliato il prezzo al kw si calcola non sulla semplice materia prima ma sul totale del kw che comprende spesa trasporto,accisa Iva.ecc.ecc. quello est il costo che ti uscira'al kw. Io ho una plugin e ricarico a casa mercato libero e non tutelato .
@@cetinocampi4110 👍
@@cetinocampi4110 si sono d'accordo con te ma il prezzo che tu paghi 0.20 kw est compreso spesa energia accise trasporto iva ecc ecc.??
@@cetinocampi4110 grazie sig cetino campi io ho una plug in
Tempo al tempo,il progresso è veloce quando il business è grande.
Dalle mie parti ci vorrano minimo 5 anni dato che le colonnine sono quasi inesistenti,eppure siamo quasi 600.000 persone nella mia provincia ed è servita da poche colonnine per la maggiore da 11 e da 22 kw. e nussuna s. charge.
La cosa migliore e' produrre entrambe le auto sia quelle a benzina che quella elettrica sta alla persona scegliere in base alle proprie esigenze quale auto comprare, e' l'auto che deve essere adatta a me non il contrario ..il fatto del ' obbligo ' non va bene ci vuole una scelta libera.
Purtroppo non ce lo possiamo più permettere. Produrre carburanti sarà sempre più impattante, mentre le rinnovabili possono solo essere sempre più green. Pensa solo al rendimento. Immagina di fare 10 litri di benzina in una tanica: 3 li usi effettivamente per muoverti, gli altri 7 li butti via. Con una macchina a batterie ne "butteresti via" solo 2. Già questo...
@@nikkpo anche a me non pace l'inquinamento che fa male a noi e al ambiente, ma il tema e' complicato. Gli stessi politici che ci vogliono vendere l'auto elettrica sono i primi a viaggiare con auto a scoppio di grossa cilindrata e usare aerei anche per piccoli spostamenti , abbiamo sopra la testa un sacco di aerei che inquinano , il problema non e' solo l'auto inoltre solo l'europa vuole passare al auto elettrica gli altri stati del mondo non ci pensano minimamente, l'auto elettrica ad oggi ha dei costi di acquisto troppo elevati una semplice utilitaria costa cifre sopra i 30 mila euro cifre che un semplice operaio non puo permettersi di spendere, i pezzi vengono tutti da cina e america e non tutti hanno un impianto fotovoltaico a casa per ricaricare l'auto e se dobbiamo usare l'energia enel di sicuro risparmio non c'è visto l'aumento di tutto compreso quello del l'energia , un capitolo andrebbe aperto solo per i tempi di ricarica anche con ricariche veloci di 15 minuti è sempre troppo tempo mi immagino le lunghe file alle colonnine per la ricarica, e mi domando se uno stato come l'italia fosse tutto esclusivamente ad energia con una media di circa 2 auto a famiglia la corrente sarebbe abbastanza per alimentare case, imprese e auto o si rischierebbe vari black out ? l'energia si produce in vari modi green fotovoltaico, eolico , idrico ma uno dei piu grandi e' da centrali di energia nucleare che di sicuro non sono green e che di sicuro non chiuderanno mai anzi ne apriranno di nuove.. ci possono essere altre soluzioni ma una cosa e' certa se si volesse veramente essere green l'unico modo e' tornare ad usare tutti i cavalli per gli spostamenti .
Il problema delle auto termiche è il pm2.5 che finisce diretto nel sangue e causa malattie. Oltre a nox e pm10 e co2 che crea tipo una cappa sul nostro pianeta . Se hai 20mq sul tetto ti metti i pannelli e con l’auto elettrica inquini zero . Quando la rottami il litio si ricicla tutto . Purtroppo quello che ci frega è la disinformazione . Il petrolio non è neanche una risorsa che abbiamo in Italia ma fa importata , la corrente la generiamo con idroelettrico (40%) e altre centrali
Quante baggianate! Anche lei come Porro parla senza sapere.
L'unico modo per vendere 'sti bidoni a ruote è proprio l'obbligo.
come sempre le tue spiegazioni sono impeccabili e capaci di smarcare anche i detrattori più imbecilli. d'altronde in questo paese ci stanno abituando ad una non-informazione categorica e continuativa, solo per imbonirsi questo o quel politico o signorotto che stanno annullando il paese. bravo Paolo e avanti tutta!
Mah io penso che tutto questo essere contrari ll auto elettrica è dato dal fatto che la vogliono imporre, o almeno così sembra, inoltre per ora c'è poca scelta.
La ricarica da casa la trovo una gran cosa, ma poi si dovrà vedere come si evolverà il dottore tasse sull'energia elettrica, solo adesso in bolletta c'è metà materia prima poi tante spese che nessuno conosce, più tasse.
Io abitando in montagna ho provato a vedere una 4x4, ma vanno dai 33k in su.
La mia vitara a gpl alla fine mi è costata 25k, e con 5000-7000 che rimangono ne compro di gas.
Vedremo più avanti
Buona domenica 1 grazie del tuo supporto e pubblichi video seguendo una linea coerente
La mia esperienza in elettrico per forza maggiore lo cominciata a gennaio 2023 ( la mia mitica Spring se avrei potuto, lo avrei fatto prima)
È vero c'è molto pregiudizio, purtroppo se si guarda i modelli in commercio 200km reali, trovi macchine da 100 000€a 25 000€ o vai su modelli lunghi toccano i 600km, poi la pezza le hanno messo le ibride ( a mio pare completamente inutili) gli unici che fanno qualcosa di diverso, sono i cinesi, con la batteria senza sto litio, che ha 3 problemi grossi 1 inquina per estrazione 2 costa il 40% del auto stessa 3 esplosivo ( domanda sorge spontanea, cone lo metti con il serbatoi a bezzina o metano e Gpl diciamo il meno era il diesel), l'unica pecca è che sia le case costruttrici che i media per ora non vogliono abbandonare, il certo per incerto, Ps. Con combustione interna con quello che costa il carburante devi calcolare il metro, io faccio 10 000km e con 50€ me ne esco con elettrico, prima con 150€ ci facevo un mese ora 3, bella differenza e non guardo + i MT ma la destinazione
sono perfettamente d'accordo con le considerazioni fatte, Nicola Porro non riesce a capire che un motore elettrico ha un rendimento nemmeno paragonabile a un motore termico, tutte quelle obiezioni che accampa sono fuffa. L'unica critica che posso fare: le case automobilistiche dovrebbero produrre vetture alla portata di tutti e con potenze adeguate, e puntare soprattutto all'autonomia.
Ah perché invece voi sareste imparziali? Come si chiama il canale? Sul 60% avete ragione, ma per chi abita in città e non ha un box voglio vederlo fra tot anni quando ci sarà il parco elettrico al 50%. Comunque sono favorevole all’elettrico a prescindere, ma credo il futuro sua su altre innovazioni.
Per chi non ha un box sarà necessario trovare altre soluzioni. Lo diciamo spessissimo.
@@vaielettrico questo lo so, volevo solo mettere il punto su “popolo di superficiali” ecco in questa attribuzione gratuita non mi ritrovo. Perciò se generalizzate sul popolo, di cui faccio parte, permettetemi di farvi capire che non siamo tutti uguali. Visto e considerato che come precedentemente detto sono favorevole all’elettrico. Grazie.
Le colonnine non sono un problema.
un futuro recente elettrico ...idrogeno molto costoso e difficile da trasportare e trasformare
@@marcococchi987 aggiungerei che è anche unutile quando ci sono in commercio le auto elettriche.
Andiamo sempre più verso l'elettrico ok, la domanda é: saremo in grado di produrre cosi' tanta energia elettrica tra 10/15 anni?
L'altra domanda é: come siamo messi per smaltire le pesantissime batterie del veicolo elettrico?Ah, un'altra: nelle città abbiamo abbastanza ''suolo'' per lasciare spazio a colonnine e relativi parcheggi per ricaricare le batterie mentre andiamo in ufficio?
O vicino casa mentre andiamo a dormire?
Il problema è che chi segue te ed i canali come il tuo, o è già un automobilista convertito all'elettrico oppure, come me, è qualcuno di curioso e propenso a farlo prossimamente.
Finché nel mondo dei massmedia realmente di massa (prevalentemente TV generalista) non inizieranno a fare un informazione seria e non partigiana, non ne verremo fuori e la gente darà credito ai vari Porro della situazione. Francamente nemmeno il programma sull'ecologia e la mobilità elettrica che fanno la domenica all'ora di pranzo su Italia 1 (E Planet), nonostante forse il buon intento, mi sembra un qualcosa di realmente utile e ben fatto (e sicuramente lo guarderanno quelli come me che comunque sono già sensibilizzati, non certo chi ancora non lo è e che certamente cambierà canale).
Attacco vergonoso da parte di tutta la stampa Formilli, TG2, Porro....io sono consapevole che ci vorrà un mix, non può essere esclusivamente l'elettrico, ma attaccare così vergogosamente e soprattutto senza saperne nulla l'elettrico è una cosa schifosa, mi ricorda le prime auto a metano, stessi attacchi, poca autonomia, tempi di ricarica biblici, uscire dalla autostrada e pellegrinare un distributore di metano che si contavano sulle dita delle mano, vietato parcheggiarle in garage al coperto, si viaggia con una bomba sotto il culo, costi esagerati e come è andata a finire? prima degli aumenti speculativi le case costruttrici hanno immesso veicoli a metano super performanti, pulman, Tir, le vendite sono state una buona percentuale del venduto automobilistico la FIAT ne ha vendute dalla Panda in su a valanghe, la tecnologia stava sempre migliorando vedi le bombole leggerissime al carbonio, questo per dire che ne i Porro, i TG, Formilli il governo attuale fermeranno il progresso.
Uno studio fatto anni fa, dimostrava che i bambini che vivono a Roma, li fu fatta questa ricerca hanno rispetto altre zona un impressionante incidenza di malattie polmonari dovute ai gas di scarico delle vetture, ovviamente se uno passeggia con un bimbo in carrozzina, il tubo di scappamento delle auto lo si ha diretto le vie respiratorie, se saranno ecologiche elettriche e non, idrogeno esempio le malattie polmonari per questo motivo sarebbero ridotte a livelli insignificanti, questo intendo io per green, poi gli irriducibili ignoranti dicono che addirittura emette più co2 che le termiche per via della produzione e smaltimento, la mia domanda è ma le termiche non vengono prodotte e smaltite pure loro?...dalle mie parti uno sfascia carrozze è stato condannato per avvelenamento di falde acquifere dovute ad olio motore e non di auto deolite infiltrate nel terreno per metri, ma di che cosa vogliamo parlare...
Bravo Paolo, come sempre educato e secondo me, troppo buono. Se passi da Zambana ti offro una birra.
Apperò!
Vedo che la disinformazione dei media è sempre più massiccia E le argomentazioni sono sempre o superficiali o false !
Mi sono continuamente domandato il perchè e chi potesse avere interesse a bloccare l'elettrico
Le case automobilistiche non mi pare siano così ostili: loro producono quello che il consumatore chiede
Ma ieri ho sentito "autorevoli" esperti dichiarare che la vera alternativa è l'e-fuel
E credo di aver capito: chi muove questa campagna denigratoria sono i petrolieri che hanno le raffinerie e la distribuzione del carburante e non vogliono perdere i loro guadagni
E' capibile (anche se non condivisibile), ma l'ambiente ha bisogno di un cambio drastico Produrre, trasportare, distribuire idrocarburi anche se "green" non è "pulito" anche se vantano una compensazione nelle emissioni di CO2 (e già la parola "compensazione" mi rende scettico e sospettoso) Infatti con qualsiasi e-fuel ci sarebbero olii dei motori che bruciano, Nox allo scarico, freni che si consumano ... e uno spreco del 70% dell'energia contenuta nel carburante per via del rendimento dei motori termici
Evidentemente, però, la politica viene influenzata da questi interessi lobbistici e si disinteressa della salute futura delle persone
In famiglia abbiamo una prima elettrica da due anni e difficoltà non ne abbiamo mai avute; man mano sostituiremo le altre nostre auto con modelli elettrici che (a parte tutte le considerazioni ambientali) vanno benissssssssimo !!!
Vai Paolo, una bella zuppa di Porro!!! 😂😂😂
Però mi raccomando che sia Porro di Cervere !
La lobby dell'auto termica è molto potente. Ha tanti promoters sia gratuiti che a pagamento. Certe affermazioni sono incommentabili. Come hai sempre detto l'auto elettrica non è per tutti per ora. Proprio perché il mondo corre non possiamo essere ostaggi di questa miopia populista. Chi è nel mondo reale dell'auto sa che si aprono delle possibilità nuove e alternative al modo di produrre. Vogliono solo essere incentivati. La Cina continuerà a produrre sempre più auto elettriche e sempre a minor costo. Dobbiamo fare presto per liberarci da questa situazione.
non capisco perché tutte le polemiche sull'elettrico si fanno con quello che succederà o potrà succedere in futuro ma confrontandolo al mondo di adesso, ma che senso ha. Il 2035 è lontano e non è nemmeno una data tanto particolare visto che non sarà la scomparsa del termico ma l'inizio della transazione, quindi si parlerà di 2050 forse di fine del termico. Aivoglia che il mondo sarà cambiato, cioè pensate 20/25 anni fa sembrava di essere nella preistoria rispetto a quello che abbiamo adesso. Avremo sicuramente sviluppato nuovi tipi di batteria, nuove infrastrutture, nuovi modi di ricarica. Non saranno certo 2 italiani idioti a fermare il progresso
Paolo, rispondi sempre in modo educato e con pacatezza, nonostante ciò risulti essere estremamente esaustivo nelle tue riflessioni. Complimenti! 👍
Qualche dubbio lo avrei anch'io, visto che qualche dubbio mi viene, la produzione e lestraxione delle materie prime affidate alla Cina che non è in paese democratico e in un qualsiasi momento potrebbe rincare i prezzi delle batterie, il secondo dubbio è la mancanza di energia generale in Italia, se tutti dovessero possedere una EV non basterebbe l'energia elettrica per ricaricare tutte le macchine, pertanto dovremo creare delle centrali elettriche o nucleari😱 per insufficienza di energia, per ultimo l'autonomia, io facevo circa 150/200 km al giorno se a metà o fine giornata la priorità etrovare un colonnina per rientrare a casa sarebbe fastidioso, oltretutto come diceva lei in un altro video bisogna avere un buon contratto di ricarica dalle colonnine per non essere salassati e pagare di più dei carburanti fossili. Il problema non è la disinformazione o Porro ma glinutenti chr come me qualche dubbio se lo stanno ponendo (purtroppo) e la transizione green non puo essere affidata solo all'Europa per far fronte alla CO2, lacstessa sarebbe opportuno che avvenga gradualmente e non imponendo alle case automobiliche uno stop così netto in brevi tempi, anche perché, me lo consenta, utilizzare una sola tecnologia potrebbe essere rischioso per il futuro per poi dover tornare indietro, chiaramente non abbiamo la prova inversa e non possiamo fare confronti. Non sono a favore dei combustibili fossili ma mi piacerebbe ci fossero 2/3/4 altrnative green all'elettrico.... Il tema è vasto, ma attendo un suo riscontro, grazie
Il suo è un ragionamento già troppo tecnico, non le risponderà nessuno. Se messi davanti ai numeri, i "credenti" della mobilità elettrica si ammutoliscono o se la battono. Li definisco "credenti" apposta: la mobilità elettrica è una religione. Bisogna credere e comprare questi bidoni a ruote. Chi non lo fa è considerato eretico. Dal canto suo, il mercato ha già deciso: l'EV è una ciofeca e non la compra nessuno. Ora servono gli obblighi. Le grandi multinazionali dell'auto non accettano fallimenti. Il libero mercato vale solo per i piccoli. Se l'EV è un bidone e non si vende, si fa pressione (si oliano) i governi per fare leggi apposta.
Porro, popolarmente conosciuto come verruca, non merita nemmeno questo genere di chiarimenti. Purtroppo chi vuole credergli lo farà comunque.
il mio e' un caso limite : ho avuto un'auto a benzina nuova di pacca ( captur ) dal concessionario dove ho portato la mia spring per il 1° tagliando . guidandola ho avuto l'esperienza piu' brutta che mai mi potesse capitare ! completamente schifato dal fatto che stavo emettendo smog e che avrei dovuto fare il pieno al distributore ho riportato l'auto in concessionaria ! mai piu' auto con motore endotermico !!!!!!
Se tutti avessero un garage o una colonnina di ricarica disponibile nei pressi della abitazione o luogo di lavoro questo discorso non farebbe una piega....
Lo sapevi che anche i condomini possono installarle ? Lo hanno fatto in un blocco di edifici a Copenhagen, quindi e' fattibile. Serve solo che la gente lo voglia, e che, ovviamente, arrivino sul mercato mezzi adatti ai paesi con salari bassi.
L’auto elettrica per le sue caratteristiche, mi convince nell’ambito urbano.
MOLTO MENO per i suoi COSTI elevati..acquisti e ricariche !!
Hanno studiato tanto...per mettere sul mercato auto elettriche...??
MA NON HANNO SPESO nessun tempo, per trovare l’alternativa al gasolio!!
Mi hanno insegnato, che il ciclo otto è l’unico motore che consuma solo aria..!!
Domanda: Con la mia auto Ford Focus Diesel parto da Milano e arrivo a Roma in circa 6 ore (600 km piu o meno) con l’auto elettrica con meno autonomia quante ore impiego ? sempre sapendo dove sono le colonnine di ricarica in autostrada.
se ti fermi per bere il caffè e wc siamo lì...
Per fare il giornalista basta saperla raccontare, fondamentalmente essere bravi nello scrivere temini. Non è richiesta una mentalità scientifica, né una conoscenza particolare sull'argomento di cui si sta parlando. Fare il giornalista è, di fatto, il mestiere più facile del mondo: non richiede l'aver studiato nessuna materia scientifica (e quindi IMPEGNATIVA) in particolare, non richiede l'aver STUDIATO l'argomento di cui si sta scrivendo, non richiede il dover effettivamente CONOSCERE le cose, non richiede nemmeno lavoro fisico... un ragazzino delle medie può fare il giornalista con pochissimi problemi, basta che sia bravo a scrivere temi. Ed è per questo che il giornalista è fra i primi mestieri a poter essere spazzati via dall'intelligenza artificiale, perché è uno dei mestieri più facili da fare al mondo.
È quindi sorprendente che ci siano così tanti giornalisti in giro che scrivono cose su cui non sanno assolutamente nulla? Certo che no. È sorprendente che ci siano così tanti giornalisti che si fanno abbindolare facilmente dalla propaganda? Assolutamente no. È sorprendente che tanti giornalisti scrivano articoli prezzolati, con frasi clickbait nei titoli, e tendano a preferire argomenti controversi (che attirano click) anche se questo significa raccontare fesserie e falsità? Ovvio che no.
E questo è anche il motivo per cui la stampa ha sempre meno credibilità. Questo è il motivo per cui tanta gente preferisce inventarsi una realtà propria anziché ascoltare quella raccontata dalla TV e dai giornali. Se ci fosse un minimo di STUDIO dell'argomento presentato, come faceva Piero Angela nei suoi documentari per dire, la gente non avrebbe motivo di dubitare circa tutto ciò che legge. Ma il giornalista medio ha scelto quel mestiere proprio per EVITARE di doversi impegnare, ed è proprio questo il motivo sottostante il voler fare il giornalista, ovvero non essersi mai impegnati in NULLA e quindi non saper fare davvero NULLA.
Oramai, di giornalisti che scelgono questo mestiere per passione e si impegnano nel fornire un'informazione corretta, equilibrata, senza cadere nelle frasi ad effetto, senza buttare propri giudizi personali qui e lì spacciandoli per fatti e confondendoli con essi, senza cercare argomenti controversi di proposito, senza cercare il "click a tutti i costi"... non ne esistono praticamente più. Sono stati sostituiti da una generazione di incapaci che fa il giornalista perché, nella vita, non saprebbe fare altro. E questa è anche colpa delle varie redazioni dei giornali, che non denunciano la cosa e non prendono le distanze... anzi, assumono gente proprio in base alla loro capacità di scrivere cose controverse, di attirare click, di dividere l'opinione pubblica in modo che più persone oltraggiate possibili vadano a leggere la loro spazzatura.
L'IA sta per spazzare via l'intera categoria, e non vedo l'ora che accada.
Dovrebbero togliere gli incentivi e lasciare agli utenti la scelta, senza tanta propaganda né pro né contro. Se i vantaggi ci sono veramente, vincerà senz'altro l'auto elettrica. Altrimenti avrà ragione Porro. Se serve uno sforzo di convincimento così elevato è evidente che c'è qualcosa che non va! Il passaggio dal fax alla email non ha richiesto nessuno sforzo, i vantaggi erano evidenti.
Porro non ha ragione, perche lui fa leva sui salari bassi e sull'ignoranza dei suoi lettori (ricordo uno studio presentato durante le elezioni nazionali, in cui si notava che l'elettore medio di destra, ha un'istruzione molto bassa : Oltre il 50% ha solo licenza elementare. Da vedere anche il problema dell'analfabetismo funzionale che in Italia tocca punte elevatissime, e che nessun governo vuole sconfiggerlo (tener ignoranti le persone, si possono manovrare senza difficolta)
A parte il fatto che bisogna poi vedere anche il discorso dei mezzi pubblici, molto probabilmente in Norvegia sono molto più attrezzati e molte persone non hanno necessità di cambiare auto xk appunto usa i mezzi pubblici. Poi nn capisco xk continuare a denigrare chi ha o chi vuole acquistare un auto elettrica quando chi parla ignora molte cose, io ad esempio sto aspettando il momento giusto per cambiare auto con una elettrica visto k solo di gasolio spendo 250 euro al mese senza contare tutta la manutenzione.
Con un elettrica spendi uguale di corrente, cosa ti cambia
@@michelepiras6696 con un elettrica spenderei la metà, caricando a casa la sera mentre nn la uso, facendo poi un piccolo abbonamento x quando faccio i viaggi ed in più sarei esente da bollo, meno manutenzione e meno pezzi a rischio usura
Domanda....ma se le auto elettriche sono così una figata.... perché la gente sarà obbligata a comprarle??
Lei ha perfettamente ragione. Ha centrato il punto. Sarebbe molto ma molto più efficace e molto ma molto meno costosa una campagna di corretta informazione. Affinché le persone comprendano ciò che diversamente fanno fatica a comprendere.
Ciao sto aspettando una cuora Born 77kWh .da quando ho sentito
Che la UE sta ripensando sopra l’elettrico mi è venuto qualche dubio, per non dire paura. La politica di supporto all’auto elettrica continuerà per esempio si continuerà la politica sulle colonnine ? Si continuerà da parte delle casa automobilistiche a investire su l’elettrico ?
Nessun ripensamento, vada tranquillo! Casomai pensi tra qqualche anno quanto facile sarebbe rivendere un'auto a combustione interna.
L'articolo a cui fate riferimento è firmato da un certo Franco Battaglia, docente di chimica fisica all’Università di Modena che è noto per la sua vena "contro" corrente 🤷🏼♂ e le persone intelligenti non si soffermano a prendere per oro colato tutto quello che viene detto contro le auto elettriche, ma si informano, valutano e decidono, poi ci sono gli "altri", che non fanno tutte queste cose e purtroppo preferiscono demonizzare l'elettrico anziché fare informazione e divulgazione. Fortuna che ci siete voi di VaiElettrico. 🤗
Certo. Il fatto è che gli “altri” sono ahimè la maggior parte.
Agli "scettici", circa l'utilizzo dell'auto elettrica, suggerisco di ascoltare le parole del prof. Armaroli in questo video: th-cam.com/video/_AEt0NBwMZU/w-d-xo.html
Gli anni per sostituire il parco auto termiche con quelle elettriche senza incentivi e magari con il superbollo come per le macchine termiche con potenze elevate sarebbe infinitamente più lungo! Quasi eterno! Previsione personale!
Ciao Paolo sempre bravo, da quanto tempo sei passato all'elettrico?
5 anni, con auto propria. Ma guido elettriche dal 2013
Le fake news dell'Italia che odia l'elettrico: risponde Nicola Armaroli.ottimo video su youtube
Si, è nostro il video. :-)
@@vaielettrico complimenti allora! Purtroppo in tv ci vanno i vari porri e briatori. Le persone intelligenti e capaci vengono escluse
Sul Covid hanno fatto lo stesso…
...grazie Paolo sia per la puntuale opera di risposta alle falsità e disinformazione che vengono divulgate su blog e TV sia per lo stile e la pacatezza con cui esponi le tue argomentazioni....
Salve, l'auto elettrica può avere un senso solo e se viene utilizzata esclusivamente nelle città, in particolari le grandi metropoli. Per tutte le altre tipologie di viaggio medio lungo è solo un disagio. Anche il no dei tedeschi con lo stop alla legge dell'Unione Europea che voleva dal 2035 bloccare la produzione di auto endotermiche è la dimostrazione che la tecnologia attuale non è in grado di sostituire completamente l'auto a benzina/gasolio/gpl. Il vero futuro sarà secondo me un mix tra elettrico e le nuove tecnologie in fase di ingegnerizzazione ovvero l'idrogeno e i combustibili sintetici (sviluppati da Porsche) che sono ad emissione zero. Buon viaggio a tutti!
Personalmente non ho alcun disagio nei miei viaggi di oltre 900 km
@@vaielettrico hai detto bene...."personalmente"
@@morpheus050693 certo. Anche se credo che due soste in un viaggio di 900 km permettano di mantenere un buon livello di sicurezza.
@@vaielettrico ma certo, però vedi, con l'elettrico si è costretti a farlo, anche se hai dormito 2 giorni di fila prima di metterti in viaggio. Devo decidere io se e quando fermarmi, non perchè me lo dice un computer di bordo altrimenti resto a piedi. Comunque se ti trovi bene continua ad usare la tua auto elettrica. Al momento non mi convinci. 😉
@@morpheus050693 non voglio convincerla. Ma ritengo un pericolo chi guida per oltre 3/4 ore. Per se stesso e per gli altri.
Grazie. Purtroppo non si informa, meglio cavalcare l'onda dell'essere contro e sparate stupidaggini si fanno più views. Cerchiamo di combattere la disinformazione, anche io sul mio piccolo canale faccio quello che posso 👀.
Ciao,per me fare male a rispondere così,mandate delle email alle redazioni delle varie testate e televisioni per dire di fare informazione più corretta e di fare intervenire persone competenti quando ci sono questi argomenti,io in tutte le trasmissioni che ho visto,sono state tutte a senso unico,battiamoci per avere informazioni più libere,facciamolo veramente un viaggio Milano Roma adesso e mandatelo alle redazioni, voglio vedere che cosa dicono
Adesso dovresti anche spiegarmi come sostituire 15 milioni di auto a combustione con altrettante a batteria
Perché 15 milioni. Ce ne sono circa 40 milioni in Italia!
@@vaielettrico diciamo che 15 è il numero minimo per togliere dalla circolazione macchine che non dovrebbero circolare ma che invece in ogni revisione riescono ad avere l'attestazione... Anche qui sarebbe da aprire un discorso lungo e controverso
Cosa intende dire quando dice che dovrei spiegarle come sostituire le auto? Le persone, quando possono farlo e lo ritengono opportuno, cambiano auto. Al momento al ritmo di poco più di un milione e duecentomila all’anno. È un processo graduale.
Porro è un giornalista Polemista prende informazioni che fra loro hanno pochi punti comuni. 1899 auto elettrica supera i 100 kilometri all'ora. Le termiche erano lontane.
Discorso utile capire perché l'automobile si è evoluta così
Visto che la detto porro oggi dico a quelli della Mg4 di farmela arrivare prima
Iniziando il discorso con... Fanno disinformazione... Non è proprio così. La verità sta nel mezzo. Faccio un parallelismo. A chi non è capitato di avere il proprio smartphone scarico quando ti serve. Ecco, l'auto elettrica purtroppo ha lo stesso bug. Approfondire sempre le questioni ... Appunto..
😂😂 quando mi è capitato di avere l’auto scarica, l’ho ricaricata. Semplicemente.
@@vaielettrico Certo è stato fortunato. Ha trovato la colonnina libera. Buon per lei.
Al momento... ha ragione Nicola Porro... non si sono risolti troppi problemi per potersi buttare a capofitto nell'auto elettrica! Dalla rete per la ricarica, all'autonomia delle auto, allo smaltimento delle batterie, ai costi esorbitanti delle auto elettriche, all'energia di approvvigionamento ancora tutt'altro che green... insomma è come pensare di vincere alle olimpiadi i 110 ad ostacoli all'età di 10 mesi quando ancora non si è imparato a camminare! Possiamo girarci intorno ma sono tutti problemi reali irrisolti!
La domanda sorge spontanea: ma chi è Nicola Porro? Non lo conosco e continuerò a non volerlo conoscere viste le sparate che ha fatto…
Con la disponibilità economica e potendo avere ognuno una colonnina di ricarica credo che chiunque di buonsenso vorrebbe fare scelte per inquinare di meno, peccato che non tutti possono permettersi l'auto elettrica.
Inoltre non è bastata una guerra in Europa a farci svegliare: con una situazione geopolitica tesissima, grazie ai provvedimenti di una commissione europea che vive una realtà parallela, in meno di un anno stiamo passando dalla dipendenza dal gas russo (che poi se andiamo a prenderlo dall'Algeria non è che cambia molto) a quella per i componenti fondamentali per costruire le auto elettriche (penso alle batterie al litio, ma non solo) dalla Cina, che un giorno sì e l'altro pure accusiamo di collaborare con la Russia del sanguinario Putin. (Senza contare che salterebbero decine di migliaia di posti di lavoro solo in Italia).
Se a voi questa sembra la strada giusta continuate a crederlo, io ho fortissimi dubbi.
Non tutti possono OGGI permettersi l’auto elettrica. Affinché un giorno TUTTI possano farlo è necessario che chi già oggi può farlo e già oggi può trarne dei vantaggi lo faccia.
Buona giornata, sempre sul pezzo, purtroppo la disinformazione è all'ordine del giorno, tant'è c'è gente che di frequente sui social mette immagini foto di ogni genere sul rendimento di una macchina elettrica. Ultimo un brillante ( a detta sua) che pubblica foto del sistema dei suo pannelli fotovoltaici i quali non producono corrente e la macchina ( che l'azienda ha sostituito con una elettrica per lui a costo zero) non ricarica, screenshot del rendimento dei pannelli da app visionato di notte quando per mancanza di sole non viene prodotta corrente( il genio) detto questo non sono a fare polemica ma gente così disinforma persone curiose e poco istruite che a loro volta abbandonano l'idea. Un vero dispiacere non puntare su una rivoluzione da cavalcare senza sostaettendo al primo posto il nostro paese, anche questa volta saremo come sempre ultimi a piangere su quanto perso.
Lo capiremo nel tempo...
Grazie Porro.... La mia prossima macchina sarà una elettrica pura 🤭.... Mi intriga la Marvel e la MG4 della MG😜
Bravo, ma poi non raccontare che Porro dice una cagata quando dice che con le elettriche riempiamo le tasche dei cinesi...
Mah..
Tutta questa polemica politica (perché è solo politica e insensata sotto qualunque altro punto di vista) sul 2035 quando da anni molte case automobilistiche (tra cui molte sono quelle a cui le nostre industrie forniscono dei componenti) hanno detto da anni che convertiranno prima del 2035 completamente la produzione alla sola produzione di auto elettriche non la capisco proprio.
Essere così ostinatamente ancorati al passato, ad una cosa inventata oltre un secolo fa e che, nonostante tutto, non può fisicamente migliorare oltre un certo livello di efficienza, che anche usando altri tipi di carburanti cambierebbe poco o nulla (vorrei capire dove lo prendiamo il terreno per coltivare le piante per i carburanti Bio o simili, dato che, tra quello che usiamo per il bestiame e quello che va a "ramengo" per le "bizze" del clima non ce ne resta nulla, anzi).
Quindi, invece di dice solenni "castronerie", ma perché non si decidono a dire un "minimo" di cose reali, branco di.......
Mi scuso per lo sfogo, ma quando ci vuole, ci vuole...
E non ho una auto elettrica, anzi, non ho proprio una auto...
Il tempo è galantuomo, darà ragione a chi ce l'ha senza guardare in faccia a nessuno.
Non è questione di avere ragione o di prevedere il futuro. È questione piuttosto di strumentalizzare le informazioni in un paese dove la capacità di analisi è bassa, o di fare un’informazione vera e concreta.
Ciao, fai bellissime recensioni sulle auto elettriche e ti seguo sempre per questo. Perché non ti dedichi solo a questo è lasci a noi utenti se ascoltare o no la "cosiddetta disinformazione" ???
Lei è ovviamente libero di ascoltare chi crede. Ci mancherebbe.
Non mi sembra che nel video venga proibito di fare nulla, in Italia fortunatamente esiste ancora la libertà di parola e quindi sulla base di questo Paolo ha espresso correttamente e pacatamente il proprio pensiero, credo sia come minimo inopportuno invitarlo a tacere relativamente a temi che conosce bene quando altri si prendono la libertà di dire pure e semplici castronerie alle masse. Magari se ritiene di fare un buon servizio vada a scriverlo a Porro di non scrivere scempiaggini. Peace
@@FedericoSugoni Andrebbe un po rivista questa liberta di parola pero', nel senso che se uno scrive cagate, deve anche scriverne la fonte. In questo sistema la liberta di parola e' garantita, ma non e' garantita la bufala.
@@hygge-eller-kos_thechoise la libertà di parola è appunto libertà di esprimere il proprio pensiero che piaccia o meno, gli altri poi sono altrettanto liberi di criticare e di portare elementi a supporto delle proprie tesi. Offendere o denigrare sicuramente non è accettabile. Si chiama civiltà.
@@FedericoSugoni Eh no, troppo facile. Il bufalone puo scrivere qualsiasi cosa, e tutti gli altri devono portare elementi/dati a supporto. Troppo facile, cosi vince la truffa.
Mi sembri David Puente che quando non sa cosa dire , si attacca ai numeri pur di fare il debunker a tutti i costi
I numeri non mentono. Se non dicono quello che ti piace il problema è tuo, non di chi usa dei dati oggettivi.
@@Liaros_ io non ho nessun problema visto che al parlamento europeo hanno rimandato per data da destinarsi
Al Parlamento hanno rinviato la seduta per la decisione, non la decisione. È diverso.
@@cesareburzacchini962 Sbagliato.
Ma continua pure a credere ciò che vuoi, indipendentemente dalla realtà.
Porro e giornalismo non possono mai stare nella stessa frase 🧐
Io vi dico solo una cosa: ero a cena con chi ha diretto la divisione XII a Bruxelles per oltre 20 anni. Ingegnere nucleare. Esperto in rinnovabili e fissato! Alla domanda cosa devo comprare diesel euro 6 o elettrico mi ha risposto: diesel. Poi fate voi
Personalmente tendo a fare ciò che rilevo come la miglior scelta. Non ciò che qualcuno mi dice sia giusto.
Sono contento di guidare una ciofeca che non esiste
Penso che, ora che l'obbligo del 2035 sta per saltare, ci sarà meno opposizione all'auto elettrica, infatti chi non la vuole può stare tranquillo che potrà usare motori termici per sempre.
E meno male
Prima pero' dovrebbero mettere Euro7, e questo, anche se non produrra' un grande miglioramento, fara' da pedana per il balzo verso una mobilita piu pulita.
@@hygge-eller-kos_thechoise che pure rischia di essere spostato nel tempo
@@slavianalbanovich9025 Non penso, dato che Euro 6 e' dal 2015, e son gia passati 8 anni. Magari Euro 7 sara' molto restrittivo. Comunque sia, non capisco tutta questa resistenza che c'e' verso veicoli puliti.
@@hygge-eller-kos_thechoisenon è questione di resistenza, è che sono i costi che preoccupano la gente.
Se dice Porro di non comprare, potete tranquillamente comprare 😊
Ho fatto 25000km e finora non ho mai ricaricato alle colonnine ma solo a casa dove ho il fotovoltaico.
Io vivo in condominio e sul posto di lavoro non e' possibile ricaricare. Non mi sarebbe possibile ricaricare l'auto quando non la uso. La maggioranza degli italiani si trova nelle mie stesse condizioni. L'auto elettrica non e' per tutti, anzi direi che e' per pochi.
La minor parte. Oggi. Non la maggior parte. Fonte ISTAT. Il 68% delle abitazioni in Italia dispone di posto auto raggiunto o raggiungibile dall’energia elettrica.
@@vaielettrico Non voglio essere disfattista, ma un aspetto che nessuno tiene in considerazione e' che la tipica famiglia italiana possiede mediamente 2 automobili. Sara' necessario fare i turni per la ricarica.
@@SirJoeSB e perché mai?
Guarda. Ad ogni commento che metto sotto i vari video sulle auto elettriche sotto i post sono, quando va bene, estimatori delle fake, altrimenti diventano offese personali. Ed io non sono un gionalista o uno che conta, ma solo uno che sta studiando questo prodotto da 5 anni come appassionato.
Contenti voi contenti tutti. Resta comunque il fatto che l'auto elettrica, è stata conformata su un compromesso industriale tra costi industriali e costo di mercato. A livello industriale è più costosa rispetto a quelle tradizionali, se non fosse vero la Tesla azienda non avrebbe perdite finanziarie. Poi volete giustificare la vostra spesa,ma dire che è conveniente, vi sbagliate.
Quindi, per capire… se spendo meno per comprarlo e spendo meno per mantenerla, comunque sto spendendo di più?! Pazzesco. 😳
Google Finance dice che Tesla non è più in perdita dal 2020.
Per spingere un prodotto nuovo è normale andare in perdita per un certo periodo.
L'unica argomentazione che abbia senso è che gli incentivi statali distorcono il libero mercato, ma considerando che l'inquinamento danneggia la salute e il pianeta accetto volentieri il compromesso.
Lelettrico sarà il futuro o tra 10anni o tra 5 o tra 15 sarà con vetture elettriche , non solo per l'inquinamento ma perche chi sparla sulle vetture elettriche capirà che a fine mese gli mancheranno i soldi per mettere il carburante , un vecchio detto diceva disse il merlo al tordo sentirai il botto se non se sordo😎😎😎😎
Come no , poveri creduloni, pensi che non troveranno il modo per speculare anche sull’elettrico? Quando circoleranno (se ci riusciranno) più auto elettriche che a combustione, troveranno il modo per creare nuove accise anche in questo settore .
@@lazza9 mi risulta che gia' ora non sia molto conveniente...
Porro, comtinui a fare il giornalista, lasci le questioni tecniche a chi è competente.
Ok, adesso sono sicuro la mia prossima auto sarà elettrica, visto che ho già la moto elettrica. Tutto questo me lo ha consigliato Porro visto che io faccio sempre il contrario di ciò che dice 🤣🤣😂🤣😂🤦
Nicola Armaroli e' un'autorita' nel campo. Guardate i suoi video. Porrno ad essere generosi e' normodotato
Buongiorno il personaggio N.P. ha bisogno di visibilità e può ottenerla solo proseguendo la sua campagna di descrivere qualunque situazione in modo bugiardo e menzogne e inutile lavare la testa all'asino si perde acqua e sapone. 👍
Nicola Porro non è mai stato un giornalista molto obbiettivo , quindi non mi stupisco di quello che ha scritto. E' sulla falsa riga di tutta la stampa di destra che oggi giorno difende le auto termiche a spada tratta.