Sono un insegnante di inglese. Ho iniziato a 26 anni e adesso ne ho quasi 30. Sono precario. Ho ascoltato con interesse l'intervista ai due colleghi e vorrei fare qualche considerazione. I due professori sono decisamente "vecchio stampo". Questo non è un male, anzi! Dico "vecchio stampo" perché quello che emerge dai loro interventi è una visione che a me è parsa romantica e forse nostalgica, che fa un po' a pugni con la realtà in cui verte la scuola odierna. Una buona fetta del lavoro degli insegnanti è ormai meramente burocratica: pratiche da sbrigare, documenti da compilare, adempimenti da ottemperare. A volte ho avuto la tristissima impressione di poter intercambiare questa grigia ed insipida parte del nostro lavoro con quella di un qualsiasi altro impiego statale: vi ricordate la sequenza - meravigliosa - delle 12 fatiche di Asterix dove i due Galli sono alla ricerca del fantomatico lasciapassare A-38? Ecco, la scuola è diventato quello: un leviatano, un pachiderma normativo che si incarta su se stesso, dove gran parte del lavoro dei docenti è costretto da una camicia di forza fatta di cavilli e pressione da parte delle famiglie. Ho apprezzato tantissimo gli interventi dei colleghi: la bellezza, il sentimento, la goliardia con gli studenti, l'importanza essenziale del dialogo educativo e del rapporto con gli alunni. Ma, ahimè, tutto questo si sta perdendo per strada. Alla scuola odierna interessa il modo migliore per vendersi alle famiglie macinando iscritti schiacciando la concorrenza in un'ottica competitiva smaccatamente aziendale. Questo avviene principalmente attraverso i progetti, ovvero il modo in cui le scuole possono pubblicizzarsi all'esterno rendendosi appetibili per le famiglie. Attenzione: non sto demonizzando i progetti di per sé. Alcuni sono pregevoli, come quello di pittura all'aperto citato dai colleghi: stupendo. Il problema è che nella scuola contemporanea - e questo è sotto gli occhi di tutti - si è persa la bussola, al punto tale che la progettazione è diventata il nodo focale delle scuole sottraendo linfa vitale al lavoro fatto in aula con i ragazzi. Alla fine a chi può interessare che il prof. abbia fatto una lezione meravigliosa sulle equazioni, sulla rivoluzione russa, su Shakespeare o su Virgilio? È così demodé. Meglio elucubrare un nuovo progetto per rincorrere le mutevoli aspettative delle famiglie. I due professori di Dario sono meravigliosi proprio perché vengono da un'epoca che antecede questa deriva. Purtroppo, e mi sento anche io tirato in causa, a volte temo che di professori all'altezza ce ne saranno sempre meno, proprio perché i presupposti per lavorare come hanno fatto e stanno continuando a fare i due colleghi stanno venendo meno. Concordo poi in toto sul discorso delle valutazioni. Per darvi un'idea io ho dato una media di 500 voti a quadrimestre tra scritti e orali: in che modo con simili numeri in finestre temporali spesso molto ristrette è possibile calibrare al meglio la valutazione e preparare al meglio gli studenti? Per non parlare della continuità didattica spesso assente dovuta alla rotazione degli insegnanti: ho classi che hanno cambiato docente ogni anno. Quest'anno ho avuto due quarte: molto difficilmente le rivedrò l'anno prossimo per accompagnarle alla maturità. Sento di avergli dato un pezzo della mia anima, e mi si spezza in due il cuore se penso che non le rivedrò. Educare al sentimento e alla bellezza attraverso la propria disciplina è una cosa bellissima, ma nella scuola-dedalo dei progetti e delle competenze, oltretutto flagellata dalla piaga delle classi pollaio, sta diventando sempre più difficile. Io mi trovo in linea con quello che hanno detto i colleghi: nei momenti di scoramento, quando penso alla burocrazia asfissiante e all'angoscia del precariato, penso alla bellezza dello stare con i ragazzi e a quello che è possibile costruire trovando la giusta chiave per aprire le loro menti e i loro cuori (operazione delicatissima e difficilissima che non sempre avviene nel modo sperato). Ed è lì che mi sovviene quella famosa frase, che può sembrare scontata, eppure è vera: questo è il lavoro più bello del mondo.
Mezzetti prof incredibile, l'ho fatto penare 2 anni fa in quinta ma è stato di grande aiuto nella formazione. Il Martini grandissimo prof con cui ho parlato veramente poco, però in sostanza l artistico è stata una esperienza incredibile
Questa live per me è veramente oro, da persona che vuole fare l'insegnante sin da quando era alle elementari sono veramente troppo contento di ascoltare dei professori appassionati che non vanno a scuola per timbrare il cartellino. La differenza fra educatori e insegnanti è sottolineata con grande sapienza, l'impoverimento educativo è purtroppo un fenomeno abberrante ma che purtroppo dobbiamo affrontare
Sono una studentessa di grafica d'arte e l'incisione ormai è il mio grande amore dal 2012 quando l'ho sperimentata in prima liceo la prima volta, mi piacerebbe un sacco parlare con il professor Mezzetti sulle tecniche sperimentali tipo la collografia, per sapere cosa ne pensa. Grande puntata, grande confronto, grazie.❤
1:09:04 ha spiegato la sessualità del 2023...semplicemente perfetto, e si capisce che sono parole di chi ascolta e convive con i ragazzi. Meritate tutto quello che avete braviii
41:30 Qualche secondo prima dell'arrivo del soave cantico avevo già capito tutto, mi sono onestamente pisciato dal ridere flashando la versione di Dario nella mia testa
Si però ora voglio una puntata con la Paglianti e il Filippi ahah L' artistico è stata veramente un esperienza mistica, Martini e Mezzetti top da sempre
Puntata assurda, 2 professori che ti trasmettono veramente tutta la loro passione per quello che fanno, sarei rimasto ad ascoltarti per ore! Fortunato te Dario ad averli avuti come insegnanti, complimenti davvero!
Grande puntata, una delle migliori secondo me sia per quanto riguarda gli ospiti, miei padri, sia per quanto riguarda gli interventi. Radio Tomodachi sempre più il format n°1. Detto questo sveglia a 41:26 dæi.
Essendo due professori molto settoriali, avrei perseguito l'idea di farci una puntata sull'arte. Un dibattito sulle varie correnti artistiche, sarebbe stato molto interessante. La stessa conduzione da parte di Dario ne avrebbe giovato.
Una live eccezionale con persone eccezionali. Mi preme però sottolineare proprio questo aspetto: l'eccezionalità. È bellissimo sapere che esistono docenti così, ma non è neanche lontanamente la norma. La scuola è per me il più importante dei temi politici, nonché l'unico a nostra disposizione per fare davvero la differenza sul futuro. Ed è evidente che non funziona. Non voglio fare il guastafeste, ma questa live è quasi più una prova del problema piuttosto che un faro di speranza: entrambi i Prof sono infatti prossimi alla pensione e con opinioni non esattamente rosee dei loro colleghi più giovani. Anche io ho avuto la fortuna di avere durante tutto il percorso accademico alcuni insegnati eccezionali, veri e propri mentori che hanno determinato chi sono oggi. Ma erano, di volta in volta, un paio su un corpo docente di una dozzina. E i restanti dieci non erano "così così", ma spesso dei veri e proprio imbecilli. Servono strumenti di valutazione dei professori e serve che quelli in gamba i citati 2mila e rotti euro li prendano molto prima, e gli altri non li prendano affatto.
Se non sbaglio nella pubblica amministrazione esistono dei premi di prestazione annuali, anche nelle scuole potrebbero introdurre questi premi di prestazione a quei professori che si sono distinti nel loro lavoro e in questo caso la valutazione finale del professore potrebbe essere data dagli studenti stessi a fine anno tramite un test anonimo, perché no! Il fatto di aumentare lo stipendio mensile solo a determinati prof non penso sia fattibile. Però io darei un aumento di stipendio a tutti i prof, tranne a quelli di religione ed educazione fisica, dato che la loro mole lavorativa é di gran lunga inferiore rispetto per es. a un prof di matematica e fisica o di italiano e storia. Non prendiamoci in giro e siamo obiettivi.
@@fiorediluna1878sarebbe una aggiunta interessante. Ma temo che in molte scuole, soprattutto nelle classi più giovani, i professori più premiati dagli alunni sarebbero quelli che "ti fanno studiare di meno" o "lasciano fare casino in classe"
Pub dell'amico is for boys Radio Tomodachi is for man A parte le cringiate complimenti Dario ennesima puntata molto molto figa intrattenente ed istruttiva! Top
La scuola che ho amato è stata alle elementari. Poi un anno di medie fu un incubo perché denunciai dei problemi di insegnanti che portavano alcol in classe o taccavano le bidelle che ci stavano pure di fronte agli alunni, gridavano ed erano aggressivi e addirittura dissero in giro che avevo handicap per non farmi partecipare alle lezioni di educazione fisica e quella di arte mi strappava i disegni buttandoli a terra dicendo che facevano schifo. Il tutto perché avevo detto la verità alla Preside. Alle elementari ero il migliore della scuola e improvvisamente ero diventato il peggiore. Ero anche campione giovanile di scherma, quindi altro che handicap e avevo vinto gare di disegno da bambino e faceva o saggi con il violino. Per fortuna cambiai scuola e le altre medie furono di nuovo stupende. Poi alle superiori fu di nuovo un incubo. Ero preso in giro perché disegnavo Bruce Lee e avevo il Diario del Signore degli anelli anziché altro perché non avevo vestiti di marca. I miei vestiti venivano bruciati con accendini o tagliati con il taglierino. Lo zaino buttato dalla finestra. Le mie cose rotte o rubate. A quei tempi persi mio padre e piangevo di nascosto in classe. I professori mi buttavano fuori dalla classe perché piangevo sul banco. I bulli di altre classi chiedevano se potevo uscire durante la lezione e io non volevo andare ma gli insegnanti dicevano di uscire. E .i dovevo confrontare con i bulli. Piano piano iniziai a studiare arti marziali e iniziai a difendermi. I bulli le presero di brutto a colpi di Kung Fu e iniziarono a non infastidirmi più. Finché la voce si sparse anche in altre scuole. Mi fecero una imboscata fuori e non potei difendermi perché erano decine e decine. Ma toccarono uno dei miei amici che poi era stato uno di quelli che aveva messo voci in giro su di me a scuola per farmi bullizzare. E li iniziai a reagire. Vedendo che mi sarei fatto anche ammazzare è venuto uno più grosso e mi ha difeso e disse che da quel momento ero sotto la sua protezione perché avevo dimostrato più palle di tutti essendo solo. Insomma, tornato a scuola scoprii che quelli che le avevano prese durante l'imboscata stavano organizzando una nuova brutta sorpresa con coltelli e catene. E da lì mi dovetti ritirare dalla scuola. Presi un diploma a pagamento e poi finii a fare lavori spettacolari ed esperienze uniche e a girare il mondo con una filosofia di vita e ideali fortissimi e così via. La mia vita è una stupenda avventura piena di cose bellissime. Anche grazie alle cose brutte che mi sono accadute. Ma sicuramente se gli insegnanti fossero stati davvero tali molte cose sarebbero state migliori e più felici... Insomma, se non fossi stato io qualcun altro avrebbe potuto essere molto più debole e fare anche una fine diversa... W la scuola, e spero che finalmente ci si svegli e le cose cambino in meglio. Perché ci sono tantissimi ragazzi là fuori che hanno voglia e bisogno di stimoli e curiosità e opportunità...avrei voluto fare l'insegnante essendo anche appassionato di GTO. Ma ho preso altre strade che mi hanno portato a girare il mondo fino ad ora che vivo in Giappone. Vivete la vita al massimo e non fate decidere agli altri chi siete e cosa potete fare.
@@massimovidotto4676 Ahahah! Magari. No, in Sicilia negli anni '90 e 2000. C'era il peggio del peggio e i truzzi ancora dominavano e la cultura pop e nerd non si era ancora affermata purtroppo. Ora pure i truzzi sono nerd e godono dei hobby che si tempi odiavano e per cui bullizzavano gli altri. XD
Salve a tutti, anche io ho come sogno quello di diventare insegnante... Tuttavia questo è un sogno che non si avvererà mai, ho 34 anni e fra un mese sarò laureato in scienze agrarie (laurea triennale)... So di essere un fallito (ho buttato 10 anni della mia vita grazie alla depressione) ma, mi auguro che i nuovi giovani insegnanti, possano crescere ed appassionare i ragazzi alla coltura ed alla bellezza della conoscenza!!!
"Io ho sconfitto il boia, tutto il resto é noia, come Califano." Chi ti considera un fallito, non ha idea di cosa significhino 10 anni di malattia mentale cronica. Certo le aspettative della società non le hai potute rispettare, ma per fortuna esistono anche altri traguardi nella vita, molto più importanti. Congratulazioni per la tua laurea!
Dario ciao, sono una tua grandissima fan, però purtroppo per i miei orari ti seguo principalmente su TH-cam, quando ricaricherai le puntate con zoosparkle? Grazie infinite per la compagnia
Ascoltare i tuoi professori mi ha fatto venire voglia: 1) di ricominciare a disegnare 2) di spegnere il computer e prendere in mano un libro. Bravi insegnanti anche se non sono in classe e non stanno facendo lezione.
Devo dire che ho goduto quando Dario ha perculato sottilmente il ricercatore di Palermo dopo che questi ha risposto seccato e con un velo di supponenza "non mi paragonare a lui" riguardo a Rick Dufer.😅 Al di là di questo, veramente interessantissima puntata, purtroppo di buon insegnanti (e soprattutto buoni educatori) non ce ne sono abbastanza
in realtà penso che le ore attribuite all'educazione civica siano totalmente sprecate, personalmente ho notato che i professori tendono sostanzialmente a rimandarle all'ultimo momento e a non utilizzarle nel senso non parlare degli argomenti concordati e dirci di fare tot compito su tale testo fornito da loro, senza un dialogo una riflessione insomma è un po' una rottura per i professori, non si approfitta di questa opportunita per il dialogo in poche parole in primis da parte loro
E la prima volta che sento parlare di educazione visiva come materia insegnata nelle scuole. Sono molto incuriosito. Qualcuno sa consigliarmi qualche libro di testo riguardo questa materia?
Sto recuperando ora questa puntata che non l'ho vista in diretta. Non avete idea dell'invidia che sto provando per questi racconti, io se potessi eliminare dalla mia memoria il periodo delle superiori lo farei oggi stesso, orribile (Ho la stessa età di Dario per far capire che è un problema di ogni generazione purtroppo). Professori inutili, saccenti, con molti problemi dovuti all'esaurimento nervoso, che ci provavano con le alunne...Cose orribili
Il discorso sulle mad è inesatto. Una persona senza laurea ma con solo il diploma può fare la mad solamente alle scuole elementari. Per insegnare tramite mad alle medie e i licei servono i titoli per l accesso alle classi di concorso quindi lauree e crediti necessari.
Bellissima live, ma mi fa ridere l'ultimo ragazzo, che palesemente non ha mai vissuto in Italia, visto che questo è il Paese della cultura umanistica, in spregio alla scienza e alle materie STEM (e i risultati si vedono...).
Aspettavo questo video come Big Luca si aspetta l'obbedienza
L'Übidiénža*
@@stefanogarbuglia chiedo schiuma
@@ditch457 si figuri si figuri
@@stefanogarbuglia se ha altri consigli da spargere sono tutto orecchi
Sono un insegnante di inglese. Ho iniziato a 26 anni e adesso ne ho quasi 30. Sono precario. Ho ascoltato con interesse l'intervista ai due colleghi e vorrei fare qualche considerazione. I due professori sono decisamente "vecchio stampo". Questo non è un male, anzi! Dico "vecchio stampo" perché quello che emerge dai loro interventi è una visione che a me è parsa romantica e forse nostalgica, che fa un po' a pugni con la realtà in cui verte la scuola odierna. Una buona fetta del lavoro degli insegnanti è ormai meramente burocratica: pratiche da sbrigare, documenti da compilare, adempimenti da ottemperare. A volte ho avuto la tristissima impressione di poter intercambiare questa grigia ed insipida parte del nostro lavoro con quella di un qualsiasi altro impiego statale: vi ricordate la sequenza - meravigliosa - delle 12 fatiche di Asterix dove i due Galli sono alla ricerca del fantomatico lasciapassare A-38? Ecco, la scuola è diventato quello: un leviatano, un pachiderma normativo che si incarta su se stesso, dove gran parte del lavoro dei docenti è costretto da una camicia di forza fatta di cavilli e pressione da parte delle famiglie. Ho apprezzato tantissimo gli interventi dei colleghi: la bellezza, il sentimento, la goliardia con gli studenti, l'importanza essenziale del dialogo educativo e del rapporto con gli alunni. Ma, ahimè, tutto questo si sta perdendo per strada. Alla scuola odierna interessa il modo migliore per vendersi alle famiglie macinando iscritti schiacciando la concorrenza in un'ottica competitiva smaccatamente aziendale. Questo avviene principalmente attraverso i progetti, ovvero il modo in cui le scuole possono pubblicizzarsi all'esterno rendendosi appetibili per le famiglie. Attenzione: non sto demonizzando i progetti di per sé. Alcuni sono pregevoli, come quello di pittura all'aperto citato dai colleghi: stupendo. Il problema è che nella scuola contemporanea - e questo è sotto gli occhi di tutti - si è persa la bussola, al punto tale che la progettazione è diventata il nodo focale delle scuole sottraendo linfa vitale al lavoro fatto in aula con i ragazzi. Alla fine a chi può interessare che il prof. abbia fatto una lezione meravigliosa sulle equazioni, sulla rivoluzione russa, su Shakespeare o su Virgilio? È così demodé. Meglio elucubrare un nuovo progetto per rincorrere le mutevoli aspettative delle famiglie. I due professori di Dario sono meravigliosi proprio perché vengono da un'epoca che antecede questa deriva. Purtroppo, e mi sento anche io tirato in causa, a volte temo che di professori all'altezza ce ne saranno sempre meno, proprio perché i presupposti per lavorare come hanno fatto e stanno continuando a fare i due colleghi stanno venendo meno. Concordo poi in toto sul discorso delle valutazioni. Per darvi un'idea io ho dato una media di 500 voti a quadrimestre tra scritti e orali: in che modo con simili numeri in finestre temporali spesso molto ristrette è possibile calibrare al meglio la valutazione e preparare al meglio gli studenti? Per non parlare della continuità didattica spesso assente dovuta alla rotazione degli insegnanti: ho classi che hanno cambiato docente ogni anno. Quest'anno ho avuto due quarte: molto difficilmente le rivedrò l'anno prossimo per accompagnarle alla maturità. Sento di avergli dato un pezzo della mia anima, e mi si spezza in due il cuore se penso che non le rivedrò. Educare al sentimento e alla bellezza attraverso la propria disciplina è una cosa bellissima, ma nella scuola-dedalo dei progetti e delle competenze, oltretutto flagellata dalla piaga delle classi pollaio, sta diventando sempre più difficile. Io mi trovo in linea con quello che hanno detto i colleghi: nei momenti di scoramento, quando penso alla burocrazia asfissiante e all'angoscia del precariato, penso alla bellezza dello stare con i ragazzi e a quello che è possibile costruire trovando la giusta chiave per aprire le loro menti e i loro cuori (operazione delicatissima e difficilissima che non sempre avviene nel modo sperato). Ed è lì che mi sovviene quella famosa frase, che può sembrare scontata, eppure è vera: questo è il lavoro più bello del mondo.
Un discorso che parla da sé. Mi inserisco solo per il risalto che posso dare al tuo commento👏
Merda, che tristezza ☹️
Bellissimo commento.
Ti capisco...
Bellissimo discorso, complimenti veramente
57:41 - La tosse dopo "Pascoli", citazione INDISPENSABILE
Grazie
l'ho già vista in live ma è stata una puntata assurda questa, bellissima
Mezzetti prof incredibile, l'ho fatto penare 2 anni fa in quinta ma è stato di grande aiuto nella formazione.
Il Martini grandissimo prof con cui ho parlato veramente poco, però in sostanza l artistico è stata una esperienza incredibile
Questa live per me è veramente oro, da persona che vuole fare l'insegnante sin da quando era alle elementari sono veramente troppo contento di ascoltare dei professori appassionati che non vanno a scuola per timbrare il cartellino.
La differenza fra educatori e insegnanti è sottolineata con grande sapienza, l'impoverimento educativo è purtroppo un fenomeno abberrante ma che purtroppo dobbiamo affrontare
Sono una studentessa di grafica d'arte e l'incisione ormai è il mio grande amore dal 2012 quando l'ho sperimentata in prima liceo la prima volta, mi piacerebbe un sacco parlare con il professor Mezzetti sulle tecniche sperimentali tipo la collografia, per sapere cosa ne pensa. Grande puntata, grande confronto, grazie.❤
1:09:04 ha spiegato la sessualità del 2023...semplicemente perfetto, e si capisce che sono parole di chi ascolta e convive con i ragazzi. Meritate tutto quello che avete braviii
Ho visto tutte le puntate di Radio Tomodachi in live, non vedo l'ora che inizi la seconda stagione
Che inizi
@@matteo462 grazie
Questo mi ha fatto capire che questa community è stata, anche se indirettamente, creata da questi due professori
41:30 Qualche secondo prima dell'arrivo del soave cantico avevo già capito tutto, mi sono onestamente pisciato dal ridere flashando la versione di Dario nella mia testa
Ridere di gusto mentre un tuo professore ti prende per il culo è un segno di intelligenza incredibile, molto dolce, la mia puntata preferita ❤
Si però ora voglio una puntata con la Paglianti e il Filippi ahah
L' artistico è stata veramente un esperienza mistica, Martini e Mezzetti top da sempre
Puntata incredibile. Grandissimi ospiti!
Puntata assurda, 2 professori che ti trasmettono veramente tutta la loro passione per quello che fanno, sarei rimasto ad ascoltarti per ore! Fortunato te Dario ad averli avuti come insegnanti, complimenti davvero!
Grande puntata, una delle migliori secondo me sia per quanto riguarda gli ospiti, miei padri, sia per quanto riguarda gli interventi. Radio Tomodachi sempre più il format n°1.
Detto questo sveglia a 41:26 dæi.
Essendo due professori molto settoriali, avrei perseguito l'idea di farci una puntata sull'arte. Un dibattito sulle varie correnti artistiche, sarebbe stato molto interessante. La stessa conduzione da parte di Dario ne avrebbe giovato.
Niente ci vieta di farlo in futuro
Una live eccezionale con persone eccezionali.
Mi preme però sottolineare proprio questo aspetto: l'eccezionalità.
È bellissimo sapere che esistono docenti così, ma non è neanche lontanamente la norma.
La scuola è per me il più importante dei temi politici, nonché l'unico a nostra disposizione per fare davvero la differenza sul futuro. Ed è evidente che non funziona.
Non voglio fare il guastafeste, ma questa live è quasi più una prova del problema piuttosto che un faro di speranza: entrambi i Prof sono infatti prossimi alla pensione e con opinioni non esattamente rosee dei loro colleghi più giovani.
Anche io ho avuto la fortuna di avere durante tutto il percorso accademico alcuni insegnati eccezionali, veri e propri mentori che hanno determinato chi sono oggi.
Ma erano, di volta in volta, un paio su un corpo docente di una dozzina.
E i restanti dieci non erano "così così", ma spesso dei veri e proprio imbecilli.
Servono strumenti di valutazione dei professori e serve che quelli in gamba i citati 2mila e rotti euro li prendano molto prima, e gli altri non li prendano affatto.
Se non sbaglio nella pubblica amministrazione esistono dei premi di prestazione annuali, anche nelle scuole potrebbero introdurre questi premi di prestazione a quei professori che si sono distinti nel loro lavoro e in questo caso la valutazione finale del professore potrebbe essere data dagli studenti stessi a fine anno tramite un test anonimo, perché no! Il fatto di aumentare lo stipendio mensile solo a determinati prof non penso sia fattibile. Però io darei un aumento di stipendio a tutti i prof, tranne a quelli di religione ed educazione fisica, dato che la loro mole lavorativa é di gran lunga inferiore rispetto per es. a un prof di matematica e fisica o di italiano e storia. Non prendiamoci in giro e siamo obiettivi.
@@fiorediluna1878sarebbe una aggiunta interessante. Ma temo che in molte scuole, soprattutto nelle classi più giovani, i professori più premiati dagli alunni sarebbero quelli che "ti fanno studiare di meno" o "lasciano fare casino in classe"
Live stupenda. Complimenti Dario. Un abbraccio
Miei padri assoluti questi prof! Tanto rispetto
Puntata incredibile grande dario, senza parole
puntata preferita recuperata oggi, ascoltare degli insegnanti VERI parlare è sempre un piacere
Prof Mezzetti un grande, sempre apprezzato il modo che aveva di rapportarsi con noi.
Alla fine il discorso sulle differenze tra nuovi e vecchi educatori è stato lasciato a metà 😅 ottima live e interessanti ospiti!
Pub dell'amico is for boys
Radio Tomodachi is for man
A parte le cringiate complimenti Dario ennesima puntata molto molto figa intrattenente ed istruttiva! Top
Bellissima intervista, davvero. Pazzesca! Dario invita più spesso gli insegnanti!
Grazie mille per la cogitata *non ridere non ridere non ridere* BENE andiamo avanti...
Bentornato Squili, grazie come sempre!
La scuola che ho amato è stata alle elementari. Poi un anno di medie fu un incubo perché denunciai dei problemi di insegnanti che portavano alcol in classe o taccavano le bidelle che ci stavano pure di fronte agli alunni, gridavano ed erano aggressivi e addirittura dissero in giro che avevo handicap per non farmi partecipare alle lezioni di educazione fisica e quella di arte mi strappava i disegni buttandoli a terra dicendo che facevano schifo. Il tutto perché avevo detto la verità alla Preside. Alle elementari ero il migliore della scuola e improvvisamente ero diventato il peggiore. Ero anche campione giovanile di scherma, quindi altro che handicap e avevo vinto gare di disegno da bambino e faceva o saggi con il violino. Per fortuna cambiai scuola e le altre medie furono di nuovo stupende. Poi alle superiori fu di nuovo un incubo. Ero preso in giro perché disegnavo Bruce Lee e avevo il Diario del Signore degli anelli anziché altro perché non avevo vestiti di marca. I miei vestiti venivano bruciati con accendini o tagliati con il taglierino. Lo zaino buttato dalla finestra. Le mie cose rotte o rubate. A quei tempi persi mio padre e piangevo di nascosto in classe. I professori mi buttavano fuori dalla classe perché piangevo sul banco. I bulli di altre classi chiedevano se potevo uscire durante la lezione e io non volevo andare ma gli insegnanti dicevano di uscire. E .i dovevo confrontare con i bulli. Piano piano iniziai a studiare arti marziali e iniziai a difendermi. I bulli le presero di brutto a colpi di Kung Fu e iniziarono a non infastidirmi più. Finché la voce si sparse anche in altre scuole. Mi fecero una imboscata fuori e non potei difendermi perché erano decine e decine. Ma toccarono uno dei miei amici che poi era stato uno di quelli che aveva messo voci in giro su di me a scuola per farmi bullizzare. E li iniziai a reagire. Vedendo che mi sarei fatto anche ammazzare è venuto uno più grosso e mi ha difeso e disse che da quel momento ero sotto la sua protezione perché avevo dimostrato più palle di tutti essendo solo. Insomma, tornato a scuola scoprii che quelli che le avevano prese durante l'imboscata stavano organizzando una nuova brutta sorpresa con coltelli e catene. E da lì mi dovetti ritirare dalla scuola. Presi un diploma a pagamento e poi finii a fare lavori spettacolari ed esperienze uniche e a girare il mondo con una filosofia di vita e ideali fortissimi e così via. La mia vita è una stupenda avventura piena di cose bellissime. Anche grazie alle cose brutte che mi sono accadute. Ma sicuramente se gli insegnanti fossero stati davvero tali molte cose sarebbero state migliori e più felici... Insomma, se non fossi stato io qualcun altro avrebbe potuto essere molto più debole e fare anche una fine diversa... W la scuola, e spero che finalmente ci si svegli e le cose cambino in meglio. Perché ci sono tantissimi ragazzi là fuori che hanno voglia e bisogno di stimoli e curiosità e opportunità...avrei voluto fare l'insegnante essendo anche appassionato di GTO. Ma ho preso altre strade che mi hanno portato a girare il mondo fino ad ora che vivo in Giappone. Vivete la vita al massimo e non fate decidere agli altri chi siete e cosa potete fare.
Ma hai fatto le scuole a Chicago? Minchia
@@massimovidotto4676 Ahahah! Magari. No, in Sicilia negli anni '90 e 2000. C'era il peggio del peggio e i truzzi ancora dominavano e la cultura pop e nerd non si era ancora affermata purtroppo. Ora pure i truzzi sono nerd e godono dei hobby che si tempi odiavano e per cui bullizzavano gli altri. XD
ho avtuto la fortuna di studiare anch'io al russoli, che bello vedere il Martini ed il Mezzetti :0 grande darione lov
Che bella live, grazie per averci fatto conoscere i tuoi ex-professori Dario :)
sono estasiata dalla passione di questi professori nel voler bene ai propri alunni.
avrei tanto voluto godermi la live, soprattutto in questo periodo in cui mi sento deluso dagli istituti, da vari docenti e qualche preside
L’occhiolino a 59:30 vale tutta la puntata
Salve a tutti, anche io ho come sogno quello di diventare insegnante... Tuttavia questo è un sogno che non si avvererà mai, ho 34 anni e fra un mese sarò laureato in scienze agrarie (laurea triennale)... So di essere un fallito (ho buttato 10 anni della mia vita grazie alla depressione) ma, mi auguro che i nuovi giovani insegnanti, possano crescere ed appassionare i ragazzi alla coltura ed alla bellezza della conoscenza!!!
"Io ho sconfitto il boia, tutto il resto é noia, come Califano." Chi ti considera un fallito, non ha idea di cosa significhino 10 anni di malattia mentale cronica. Certo le aspettative della società non le hai potute rispettare, ma per fortuna esistono anche altri traguardi nella vita, molto più importanti. Congratulazioni per la tua laurea!
31:14 Madonna il sospiro ahahaaha
bellissimo contributo, grazie
Cannetta serale + radio Tomodachi e sono in pace con il mondo
Uguale
avessi avuto questi professori ai tempi
57:40 dice Pascoli e tossisce
Finalmente è tornato il Darion
Che grandi che sono i prof di Dario
Due grandissimi
puntata top, super interessante
Dario ciao, sono una tua grandissima fan, però purtroppo per i miei orari ti seguo principalmente su TH-cam, quando ricaricherai le puntate con zoosparkle? Grazie infinite per la compagnia
Molto presto. Una è già in lavorazione!
@@DarioMocciaArchives meraviglioso❤️
Aaahh finalmente è stato pubblicato
Roberto Martini, mio insegnante di grafica 😍😎👊👊
“Non si guadagna nulla” forse la eviterei come frase
Questo è l’episodio di backstory di darione, cazzo si capiscono un sacco di cose hahah
Il Mezzetti è il mio prof lol, non posso crederci che mi sono perso sta live
GRANDE MARTINI PROFESSORE DEL SECOLO ‼️‼️‼️
Rick continua a combattere giornalmente la zombificazione, mi raccomando!
Ascoltare i tuoi professori mi ha fatto venire voglia: 1) di ricominciare a disegnare 2) di spegnere il computer e prendere in mano un libro. Bravi insegnanti anche se non sono in classe e non stanno facendo lezione.
Che professori...
i più forti
Vedere un prof che ammiro pure nel tuo canale mi fa strano
I miei professorii❤❤ che feels oioi
che grande il darion un botto di battute che fa le ha copiate dal suo prof
Vi voglio bene :D dovremmo fare una bella cena tutti insieme :D
puntata migliore
Come fa quell'uomo ad avere 63 anni??? L'uomo più potente della storia
Eccoci!
Quello a sinistra nella copertina è palesemente Alec Baldwin.
Fantastico, 2 grandi
che Bellezza
Potentissimi
Devo dire che ho goduto quando Dario ha perculato sottilmente il ricercatore di Palermo dopo che questi ha risposto seccato e con un velo di supponenza "non mi paragonare a lui" riguardo a Rick Dufer.😅
Al di là di questo, veramente interessantissima puntata, purtroppo di buon insegnanti (e soprattutto buoni educatori) non ce ne sono abbastanza
14:12 reincarnazione di? Qual è il nome?
in realtà penso che le ore attribuite all'educazione civica siano totalmente sprecate, personalmente ho notato che i professori tendono sostanzialmente a rimandarle all'ultimo momento e a non utilizzarle nel senso non parlare degli argomenti concordati e dirci di fare tot compito su tale testo fornito da loro, senza un dialogo una riflessione insomma è un po' una rottura per i professori, non si approfitta di questa opportunita per il dialogo in poche parole in primis da parte loro
Oh un video che mi tange e non poco
Considerando che, per via dei voti, gli studenti si buttano sotto ai treni, dire che essi sono "un problema" e' veramente dimminutivo
Grande Dario
Padre
ecco da cosa viene la sveglia la mattina rompimento di c0gli0n il primo che si sveglia è il più fresco del battaglion papapaapmamarayatatata
E la prima volta che sento parlare di educazione visiva come materia insegnata nelle scuole. Sono molto incuriosito. Qualcuno sa consigliarmi qualche libro di testo riguardo questa materia?
Sto recuperando ora questa puntata che non l'ho vista in diretta. Non avete idea dell'invidia che sto provando per questi racconti, io se potessi eliminare dalla mia memoria il periodo delle superiori lo farei oggi stesso, orribile (Ho la stessa età di Dario per far capire che è un problema di ogni generazione purtroppo). Professori inutili, saccenti, con molti problemi dovuti all'esaurimento nervoso, che ci provavano con le alunne...Cose orribili
Il discorso sulle mad è inesatto. Una persona senza laurea ma con solo il diploma può fare la mad solamente alle scuole elementari. Per insegnare tramite mad alle medie e i licei servono i titoli per l accesso alle classi di concorso quindi lauree e crediti necessari.
1:28:25 Un pelino over reacted.
Bellissimi
Solo qualità
Come un fagiano
u just go quacked like a pheasant
Miei padri
Bellissima live, ma mi fa ridere l'ultimo ragazzo, che palesemente non ha mai vissuto in Italia, visto che questo è il Paese della cultura umanistica, in spregio alla scienza e alle materie STEM (e i risultati si vedono...).
Sbaglio o il prof Roberto è Michele Molteni?
Sei pelato ma va bene lo stesso non fa niente :* un bacio GA
A occhio credo ti convenga comprare un iPad invece di stare chino su quel telefono piccolo per leggere la chat
Mamma che invidia per i loro alunni 😢
💟
Mio
F
ma è dario che ha mal di gola o il setup dei microfoni è davvero orrendo?
✨💫✨
PEFFOOOOOOZZA
Handicappati?
Quanto ti invidio Dario
ma quanto bono il roberton?