Combattere la fame nervosa con il MINDFUL E INTUITIVE EATING
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- เผยแพร่เมื่อ 4 ก.ค. 2024
- Combattere la fame nervosa con il MINDFUL E INTUITIVE EATING
Fame nervosa: quante volte ci capita di mangiare senza prestare attenzione a ciò che stiamo facendo? Magari abbiamo avuto una giornata particolarmente stancante, abbiamo litigato con il marito o per qualche motivo ci sentiamo tristi.
Mangiamo con la nostra mente, non ascoltando le sensazioni del nostro corpo, per cercare di placare in qualche modo emozioni “scomode”, di riempire un vuoto che sentiamo.
Vero è che la fame nervosa si manifesta come vera e propria sensazione di fame nel corpo: sentiamo davvero lo stomaco aprirsi e tutti i segnali ci fanno intendere che abbiamo bisogno di cibo, anche se non è realmente così.
In questo video ho voluto esplorare in profondità i concetti di mindful eating e intuitive eating, ovvero come applicare la mindfulness al cibo, imparando ad ascoltare le nostre sensazioni e ciò che vuole davvero il nostro corpo.
Essere mindful significa scegliere consapevolmente di prestare attenzione all’attimo presente.
I principi del mindful eating e dell’intuitive eating ci aiutano a smettere di contare le calorie, a lasciare andare i giudizi che abbiamo sul cibo, a riconnetterci con il senso di fame e sazietà, a sentire i sapori e, in generale, a tornare ad avere un rapporto sano con il cibo.
Personalmente, da quando ho cominciato a mangiare in modo mindful e ad applicare i principi del mindful eating e dell’intuitive eating nella mia vita, posso dire di aver trasformato il mio rapporto con il cibo e con il mio corpo, proprio perché è questo a scegliere cosa è meglio per lui.
La mindfulness applicata al cibo ci può aiutare a sentire di nuovo qualcosa che avevamo completamente perso, allenandoci ad ascoltare e seguire le indicazioni del nostro corpo, senza perderci in diete restrittive o particolari regimi alimentari.
In questo video ho voluto condividere 3 passi pratici che possono aiutarti da subito a lavorare sul tuo rapporto con il cibo, trovi qui una piccola scaletta, per saltare subito ai concetti per te più interessanti:
00:26 - Il giudizio del cibo (mangiare con la mente)
03:10 - mangiare con la mente vs mangiare con il corpo
03:45 - PASSO 1: pianificare con la mente (ri-abituare il corpo ad ascoltarsi)
06:57 - PASSO 2: mangiare con il corpo (mindfulness applicata al cibo)
12:32 - PASSO 3: pianificare con il corpo (il cibo diventa nutrimento)
CURIOSITA’ E DOMANDE:
14:54 - la tua dieta è perfetta?
16:51 - come praticare il mindful eating quando ci sono altre persone?
19:05 - qual è il tuo regime alimentare oggi?
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Se ti stai avvicinando alla pratica della mindfulness ti consiglio: “Vivere Momento per Momento” di Jon Kabat-Zinn.
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Se vuoi stimolare la creatività e creare qualcosa di grande, ti consiglio “The Big Magic: Vinci la Paura e scopri il Miracolo di una vita creativa” di Elizabeth Gilbert.
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Se vuoi fare tacere la voce martellante dentro te stesso che ti blocca ogni giorno sui tuoi progetti e nella tua vita, ti consiglio “Lo zen e l'arte di imbrogliare la mente” di Alan Watts.
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Se vuoi migliorare il modo di comunicare con gli altri e con te stesso, ti consiglio “La parole sono finestre (oppure muri). Introduzione alla comunicazione non violenta” di Marshall Rosemberg.
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Se vuoi leggere un libro che ti terrà incollata alle pagine, trasformando la tua vita una parola alla volta, ti consiglio “La via del guerriero di pace” di Dan Millman.
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Quali sono gli aspetti che più ti hanno colpito di questo video e di questo approccio al cibo? Come descriveresti il tuo personale rapporto?
Fammi sapere con un commento qui sotto 🙂👇👇
Ciao Alice!! Io sono alla fase :uhm.. Buoni, che bello, sono stata brava, mi è venuto bene! Sto sperimentando cose nuove, il porridge della mattina l'ho inserito a cena se ne ho voglia!! 😉😉😉
Ma il punto è :uhm.. Non ho più fame, mamma mia sono GIÀ piena.. Va beh qualche altro boccone, sennò ho già finito e non so che fare dopo!
Sbagliatissimo, lo so.. Ma non ti nego che mi capiti... Sono stanca la sera, non ho voglia di fare altro... Trattenermi seduta a tavola la sera è piacevole... E allora mi avvicinò un bicchiere d'acqua, o una tisana calda.... Andiamo avanti!
Spero che tu mi abbia capita, 😌😌
Kiki Consegna è un percorso quindi ci sono varie tappe, tu sei già a buon punto. La sera siamo tutti stanchi e in generale è uno dei momenti più difficili con il cibo... prova a capire i tuoi inneschi...cioè prova a capire le associazioni mentali che fai quando mangi anche se sazia o cose ‘tanto per mangiare’. Io ad esempio a volte mi ritrovo ad ‘avere voglia di’ qualcosa ma mi accorgo che è stato un innesco e riesco a distaccarmene. È un percorso, non accade in un giorno, ma l’auto osservazione con curiosità senza giudizio aiuta molto a combattere alcuni comportamenti
Ciao Alice, ogni tuo video è spunto di riflessione... E trasmetti serenità... Detto ciò... A 41 credo di avere un buon rapporto col cibo... Cercando di ascoltarmi... Non utilizzo conta calorie... Mi piace cucinare e sperimentare... Per l'organizzazione della famiglia,( sono mamma di 3 e lavoro) cerco di preparare un menù per la settimana in modo tale da poter fare una cucina varia, sana e completa. Mi porto avanti con le preparazioni delle verdure ecc... Per non arrivare magari a sera stanca e senza idee... Mi trovo bene con questo metodo e mi permette di vivere con serenità le cose. Quando mangio al lavoro mi porto il thermos portavivande e utilizzo quel momento di pausa x ricaricarmi.
Apprezzo il canale. Attenta a non "scadere" in discorsi un po' semplicistici. La mindfullness è una pratica bellissima. Concentrarsi sul presente, sui sapori, sulle sensazioni è importante ed aiuta a mitigare la voglia di sbranare tutto quello che ci capita sott'occhio ed ad aumentare il senso di sazietà ma arrivare a dire che il corpo decide se mangiare marmellata senza zuccheri aggiunti o frutti schiacciati è eccessivo, semplicemente mangiando pochi zuccheri raffinati il tuo corpo aumenta la sensibilità verso di essi, quindi sei portata a usarli con più moderazione.
A livello evoluzionistico siamo portati a mangiare quanto più possiamo perché i nostri antenati non sapevano quando sarebbe capitato di nuovo di avere cibo a disposizione, direi che il corpo vada guidato non seguito ciecamente. Le abitudini si cambiano così e successivamente diventano naturali.
Attilio Innocenti diciamo la stessa cosa... tu dai una spiegazione scientifica, io empirica...è un esempio semplice che parla di effetti nel lungo periodo, applicando la mindfulness. Per entrare nello specifico servirebbe un libro e quello che cerco di fare è seminare in modo che qualcuno possa approfondire e trovare le proprie risposte
Io mi sveglio molto presto la mattina non per fare workout, ma per fare una buona colazione da sola e con calma. È una cosa che mi fa stare benissimo ed è le migliore per me la mattina.
Ciao ragazzi !
Ho bisogno del vostro aiuto :)
lavoro nel settore del benessere psico-fisico e metto sempre il massimo in ciò che faccio, per questo sto cercando di migliorare i servizi che offro;
per farlo però ho bisogno di una cosa tanto semplice quanto sottovalutata: voglio conoscerti meglio! Solo così potrò migliorare ulteriormente i contenuti che condivido con la mia community.
Ho preparato un brevissimo sondaggio (6 domande completamente anonime).
Se hai 2 minuti di tempo ti chiedo di cliccare sul link e rispondere con la massima sincerità.
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grazie mille,
Zahra
Ciao Alice, ti incontro per la prima volta con questo video. Sono una coach formata in Mindfulness, Mindful Eating e approcci psicocorporei e ti ho ascoltato con molto piacere. Complimenti per come hai spiegato con estrema chiarezza questo approccio andando esattamente al cuore della Mindful Eating. Essere praticanti fa certamente la differenza nel saper trasmettere e se a ciò si aggiungono speech skills, il risultato è magnifico! 😊🙏
Trovo geniale il fatto che hai aggiunto le domande che possono scaturire dopo il video, ascoltandoci e non dicendo la tua ma creando un legame con chi ti segue!
Ciao cara Alice, dopo anni di sofferenze dovute ad un rapporto con il cibo un po troppo mentale, psicoterapie, cadute, rialzate, schifezze mangiate e digiuni forzati, sono arrivata alla mindelfuness eatig:infatti seguo un corso di gruppo qui, nella mia città, e finalmente si comincia a vedere la fine del tunnel. Ogni giorno metto in pratica il mangiare ascoltando le sensazioni che mi da il cibo, ho iniziato dai pasti da sola e poi quelli con la famiglia, non tutto il tempo del pasto, anche qualche minuto(è possibile) ed è vero, cambia la prospettiva. Piano piano sto capendo che i crampi ed i brontolii dello stomaco è fame.Ogni giorno faccio anche qualche minuto di meditazione, e mi aiuta anche questo. Mi piace il punto in cui parli del cibo innesco, la scusa x avere un motivo x svuotare la dispensa e soffocare le emozioni che non son fame, ma sono tristezza, solitudine, rabbia... Tu ci hai messo due anni per stare meglio, spero anche io di farcela.Grazie x il video, spero sia di aiuto a chi ha questi problemi, purtroppo tante persone (non immaginavo)non tutte obese. Grazie Mimi
condivido le parole di Mimi e intendo impegnarmi per percorrere questa nuova strada che mi piace. Grazie G
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Alla parola "ho rilasciato 10 Kili" ho sentito subito una sensazione di leggerezza e benessere.
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Mi è piaciuto eccome e sono felice di aver ascoltato dei consigli così diversi e profondi sul cibo e sul regime dietetico.....ascoltare e farsi guidare dal proprio corpo...evitare la restrizione e la rinuncia assoluta verso un determinato alimento....è ciò che mi ha colpito di più. Sono stata anoressica da adolescente con tutto ciò che ne è conseguito per anni, non ho mai visto il cibo come nutrimento per il mio corpo nel senso più completo del termine come spieghi bene tu ma l'ho spessissimo " sfruttato" o per consolazione, per frustrazione o per esasperazione.....in alcuni momenti l'ho ingurgitato e in altri l'ho rifiutato a discapito del passare una serata in compagnia. Se ci penso sono cose assurde...alla parola dieta ho sempre associato la parola rinuncia.....e infatti ho fallito decine e decine di volte. Arrivata alla soglia dei 52 anni direi che sia il caso di accorgersi che esisto. Grazie💙
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Questo video è una rara perla di saggezza... grazie grazie e ancora grazie.. 🙏🏼
Grazie Alice per questo video....
Mi piace " ritrovare" ciò che che sto vivendo io con il cibo, nel tuo video...
Io ascolto molto il mio corpo...al contrario di anni fa..
Confesso che il debole per i dolci è rimasto... ma nel caso in cui mi capita di eccedere con qualche alimento..so che successivamente ,il mio corpo mi chiederà delle "pause"....
I mie segnali cominciano al mattino..
Dopo una cena o una pizza con gli amici di solito il giorno seguente preferisco rinunciare alla colazione....o rimanere assolutamente leggera..
Confesso che tutto ciò come hai detto tu, fa stare bene..!!!!
Grazie Alice..!!!!
bella Alice, questo video arriva in un momento perfetto! Il mio rapporto con il cibo non è sano: è la mia coccola, la mia calma, la mia soddisfazione momentanea per altre carenze giornaliere, quindi sto lavorando per aiutare la mia testa a ragionare differentemente ed una dieta alimentare per avere un corretto apporto nutrizionale, il tutto con uno psicologo x la prima ed un dietologo x la seconda patologia. Sono solo all'inizio della mia fase di cambiamento ed ho davvero tanto, ma tanto bisogno, di parecchia forza, per portare avanti questo percorso piuttosto lungo, legato al cambiamento della mia alimentazione. Ogni giorno cado nella tentazione ed è davvero difficile proseguire perchè sono sempre sopraffatta dalle mie debolezze ma sono determinata a proseguire bene.....♥ certamente applicherò anche tutti i tuoi consigli che, sono certa, saranno di grande supporto :)
Grazie per questi tuoi così continua a farne degli altri questi perché per me tantissimo grazie
Grazie per questa bellissima condivisione! Stavo già approcciando alla mindful eating prima di vedere questo video ma ora ho avuto molte conferme!
Video- capolavoro!
Grazie
Ok sono quasi a fine video. Bellissimo.... grazie! Io mi sento prigioniera del cibo. Spero davvero di cambiare. Tutto parte da noi
Grazie! ❤️
Sei grande. E 'grazie a te che ho fatto i dovuti cambiamenti nella mia vita da circa 6 mesi. Grazie per i video.
Quando ho attacchi di fame. Corro verso tisane e frutta.
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Davvero interessante questo video, Alice. Mi è piaciuto molto anche l'approccio del "rilasciare peso", anziché "perdere peso". Come dire, rilasciare la zavorra e acquistare benessere psicofisico. Grazie e un abbraccio.
Che belle parole... rilasciare invece che perdere... bellissimo♥️🥰
Video molto interessante! Mi piacerebbe ne facessi altri di questo argomento
Grazie 💗
Ascoltarsi... un concetto tanto semplice quanto fondamentale.. Si vive sempre così di corsa e di conseguenza i pasti lo diventano altrettanto.. ma ascoltarsi.. ascoltare il proprio corpo e i suoi desideri non il "mostro" della fame che ti spinge a mangiare sempre quel di più..
Voglio provare.. Mi hai dato un consiglio prezioso Alice. Grazie
Vero ! Non essere presente è un vivere senza gioia !
Io sono in gravidanza è più penso “non devo prendere peso in eccesso” più mi viene fame di qualsiasi schifezza... cedo e il senso di colpa dopo è fortissimo... proverò a mettere in pratica i tuoi consigli ❤️
Ciao ragazzi !
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Video molto interessante, metterò certamente in pratica i tuoi consigli...e attendo con ansia il benessere del corpo di cui parlavi ( posto che non ho particolari problemi di peso, ma un rapporto comunque da sempre difficile con quello che mangio e coi motivi per cui mangio);-)
Non vedevo l ora che uscisse questo video 😍😍😍 io che mangio sempre x un fattore emotivo senza avere fame. E infatti peso 25 kg più del dovuto.
Io avevo 10 kg in più per circa 10 anni e non mi riconoscevo davanti allo specchio. Questo perché prima ero sempre magra.
Da circa un anno sono finalmente tornata come prima e senza soffrire la fame e sacrifici.
Ti auguro di cuore di riuscire a farlo ❤️❤️❤️
Grazie :)
Woooow 👏👏👏
Super interessante, come sempre! Grazie Alice :)
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Io mi sento dentro un tunnel buio... Ti seguo da tanto, con sincera ammirazione, iscritta alla newsletter, vedo i tuoi video, ma non ho mai messo in pratica i tuoi consigli. Non so da dove iniziare. Completamente smarrita.
ri tummy inizia da una mela. Domani compri una mela. La tagli prestando attenzione al momento presente. Ne tagli una fetta, la osservi e la tocchi. La assaggi e ascolti le sensazioni. E fai così con un cibo diverso ogni giorno, per 7 giorni. Si inizia sempre da una piccola cosa, a volte piccola quanto una mela
@@AliceLifeStyle1 domani ci provo. Grazie davvero tanto per avermi mandato un messaggino. In questo momento mi fa sentire meno sola
@@ritatumminia4453 Ciao! Vedrai che con i consigli di Alice ce la farai, e ricordati che non sei sola ad affrontare certe difficoltà o questi momenti di smarrimento: prima o poi capita a moltissime persone, se non a tutte, e non bisogna vergognarsene.
Anzi, possiamo prendere spunto dalla nostra confusione per scegliere di migliorarci, di andare in una direzione nuova... le crisi servono per questo, per crescere.
Io ti direi anche di provare ad uscire a piedi , ma senza uno scopo preciso (tipo andare a fare spese o cose simili) : prova a fare una bella camminata, tu da sola e magari in un posto tranquillo, e senti fino in fondo che sensazioni ti dà questa esperienza, concentrandoti sulle tue percezioni (l'aria che inspiri, il sole sulla pelle, i piedi che poggiano per terra, i colori autunnali delle foglie, i rumori intorno a te...).
Credo che davvero, come dice Alice, la soluzione sia dentro di noi, e stia proprio nel riconnetterci con noi stessi... mi rendo conto anch'io di quanto spesso facciamo le cose in automatico, senza viverle davvero, e allora creiamo una sorta di frattura con la nostra essenza.
Forza!
Un abbraccio! 🌸
Penso che sia un buon approccio al cibo perché è sostenibile nel tempo, a differenza magari di diete prestabilite troppo restrittive, e che sia il modo più naturale di mangiare nonostante gran parte di noi l'ha dimenticato nel tempo.
Ciao Alice grazie per aver fatto questo video! Ormai sono anni che combatto con la bilancia e mille diete iniziate e mai portate a termine… ho notato che ogni mio fallimento non ha fatto altro che peggiorare la mia mente portandomi da una situazione di normopeso ad una di obesità e ad oggi mi ritrovo con più 30kg nel giro di 8 anni…. Spero di riuscire ad applicare tutto quello che hai spiegato in questo video nella speranza di riuscire a ritrovarmi…. Mi piacerebbe se riuscissi a fare altri video su questo argomento.
Grazie!
Ciao ragazzi !
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grazie mille,
Zahra
Posso confermare che e' vero , io ho iniziato leggendo un libro sulla mindful eating, ero convinta che il mio non equilibrio con il cibo non potesse essere risolto dalle solite diete e ora dopo circa un 1 anno posso dire che il mio rapporto e molto migliorato. Io ho sempre cercato di mangiare poco ma di tutto, sono stata molto criticata per questo, e spesso smangiucchiavo senza poter resistere . Avevo paura di sentire quella fame , ho iniziato a distinguere che fame fosse, ansia , noia , tensione, fame vera ?? all'inizio solo dicendola e continuando a mangiare uguale , poi lo step successico e' stato , prima di avventarmi aspettavo 5 min , stavo con quella sensazione e la cercavo di conoscere , di sentire xche avevo paura di quella sensazione di fame….ho notato che se era fame vera potevo resistere , se era fame nervosa era molto molto difficile, allora aspettavo solo pochi min....poi ho allungato i tempi e ho visto che potevo farcela e potevo decidere se mangiare o occupare quel vuoto facendo altro oppure mangiare lo stesso, ma l'idea di poter decidere io e' bellissima. . l'altro aspetto che ho sentito e' che abbiamo bisogno di molto meno cibo rispetto a quello che siamo abituati a ingerire ( spesso stiamo davanti ad un computer ….) e le quantità vanno riviste , molte cose sono in piu' , ma non lo faccio pensando che devo perdere peso , ma xche non sono davvero necessarie e la mente poi lo sa. se e' per gola allora la mangio e rinuncio ad una altra cosa. e me lo dico che e' per gola. Non so se sono stata chiara , ma questa e' l'unica strada per trovare un rapporto migliore con il cibo. grazie a tutti
Esatto, hai fatto un percorso interiore che non ha nulla a che vedere con restrizioni o punizioni :)
Grazie. Trovo ci siano ottimi consigli in questo video. Ho apprezzato molto che nel video non ci siano immagini di cibi :) sembra scontato ma non lo è, secondo me, per un video come questo.
Grazie Alice; trovo molto interessante il riappropriarsi del sapore dei cibi, effettivamente spesso mangio senza gustare fino in fondo I sapori e gli odori. Incomincio da subito
Bellissimo Antonella ❤️
Tutto vero, e da quando arrampico sento tutto ancora meglio.. Sento il corpo che mi parla ancora di più... Mangio di tutto, cerco di ascoltare la mia pancia e non la testa. Ti adoro.... Beh anche io ho abbastanza lo stesso piatto a pranzo per l'autunno inverno cioè le patate la zucca, il latte con l'orzo, ma sento proprio che che il mio corpo ha bisogno di quei cibi... E della cioccolata... Mentre verso la primavera è lestate sento che il corpo come di dici tu debba rilasciare e allegerisrsi per il caldo... Tutto qui. 💖
È un argomento molto interessante che mi piacerebbe tu approfondissi. Non chiedo ricette ma al tempo stesso fatico a capire come si integri in una vita familiare/pianificazione della spesa-pasti. Quando scegli cosa mangierai a pranzo o cena? Mangiate tutti la stessa cosa ma semplicemente in porzioni diverse (fino a sazietà)? Come hai fatto a liberarti di tutta l educazione alimentare ricevuta fin dall infanzia?avrei molte altre domande
Ciao ragazzi !
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Zahra
Ottimo argomento ! mi piace molto la differenza tra perdere e rilasciare peso , da anni privilegio verdura cotta e cruda e legumi , specialmente la sera ; evito i fritti e non cerco i dolci perchè non li tollero più da anni ; cerco di bere molto e mangio solo carne bianca evitando di salare troppo i cibi , introduco carboidrati solo al mattino .
Sono d'accordo di evitare la strada del rigore e restrizione a favore del "poco di tutto " con il maggior equilibrio possibile , nel senso di fermarsi quando si è sazi .
Comunque è vero che si tende a mangiare con la mente per colmare dei vuoti che sentiamo dentro di noi che tendiamo a compensare con il cibo "innesco" .
Sono d'accordo anche sul fatto importante da te sottolineato di assaporare i cibi : molto spesso buttiamo giù bocconi di cibo in fretta senza capirne il vero sapore oppure lo copriamo ed alteriamo con troppo sale . Ho cominciato a usare spezie fresche , rosmarino , alloro e salvia che sostituiscono il sale e danno aroma senza togliere il sapore del cibo.
Ciao ragazzi !
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Zahra
Ciao Alice anch io mangio di tutto carne pesce uova formaggi ma più pesce che carne che cucino alla griglia e in forno con le verdure in forno o al vapore cerco di non escludere niente dalla mia alimentazione e si mi capita di aver voglie forti di schifezze se così vogliamo definirle, ma questo mi succede in prossimità del ciclo non sempre però va a periodi e mi bevo pure una sana birra e anche il mezzo bicchiere di vino rosso che male non fa. Se mi succede la sera prima di fare una cena abbondante il giorno dopo mangio meno hai detto bene e' il nostro corpo che si autoregola .Io sono del parere che le restrizioni e le rinuncie fanno più male che bene, nel senso che il cibo è' uno dei piaceri della vita e se ci priviamo di quello che ci piace poi subentrano le frustrazioni e i nervosismi .
Video giusto al momento giusto come sempre... Ma non è che per caso siete frutto della mia immaginazione?! 😂😂
Ciao, ho sofferto di gravi disturbi alimentari e ho perso del tutto la capacità di ascoltare il mio corpo. Adesso, dopo nove anni di percorsi di vario genere con specialisti del settore, ho trovato un modus vivendi riguardo il mio rapporto col cibo che mi consente di rimanere in salute però vivo la cosa sempre in modo molto conflittuale. Zittire le pretese di controllo della mente è la cosa che mi risulta più difficile perché ho ancora il terrore di ingrassare. Forse un giorno riuscirò a fidarmi delle sensazioni, della mia guida interiore che temo di aver legato, imbavagliato e chiuso in cantina. La speranza non mi ha ancora abbandonata e qualsiasi spunto utile per lavorare in questo senso è una manna. Grazie!
Ciao Cristina, se senti di avere problemi seri, il mio consiglio è comunque quello di chiedere aiuto: trova una figura professionale che senti affine a te, qualcuno che possa guidarti. Non ti arrendere, sono sicura che hai tutti gli strumenti per riappropriarti di una relazione sana con il cibo e il tuo corpo
Grazie. Sono in cammino. 😊
video molto interessante, mi piacerebbe tu approfondissi la cosa perchè in un solo video di 20 minuti non è molto facile cogliere il senso di cosa bisogna fare. Grazie
Io soffro da anni di un disturbo alimentare, la bulimia indirizza ogni scelta alimentare verso digiuni e diete rigide seguite da cibi innesco e metodi di compensazione. 😔 per adesso vado in terapia... questo approccio potrebbe aiutarmi... ma sono piuttosto demoralizzata da tutto.
Ciao Alice, video molto molto interessante ma un pò difficile da comprendere per me.
Pensandoci bene capisco cosa intendi quando il corpo ti parla, ad esempio: se vado al ristorante per cena, mi abbuffo (perché non riesco MAI a dire di no al dolce o a finire quello che ho né piatto fino a quando ho i crampi alla pancia) la mattina dopo salto la colazione. Ovviamente dopo aver passato una nottataccia. Penso di non avere forza di volontà. Esagero il weekend e mi dico: da domani mangio sano. Lunedì sera ho già sgarrato.
Passano gli anni e accumulo peso. Non sono in sovrappeso ma ho paura di arrivarci perché non vedo una fine, non scatta niente in testa ma, quando mi guardo allo specchio non mi piaccio.
Mi piacerebbe ascoltarti in altri video che trattano questo argomento. Grazie 💜
Ciao Erika, prova a concentrarti solo sul singolo pasto. Non pensare al lunedì o al pasto successivo cosa farai, semplicemente vivi il presente. Fare grandi piani può mettere ansia e dare frustrazione se non si riesce a seguirli, invece sul presente hai pieno potere, adesso. Un abbraccio
L’aspetto più bello che anche io riscontro da quando mangio in modo intuitivo e consapevole è proprio il fatto che non ci sono regole, perché il corpo si auto-regola. C’è una saggezza interna che ci porta *intuitivamente* a ricercare i nutrienti di cui le nostre cellule e le nostre energie hanno bisogno. Io spero che questo video aiuti le persone a cercare professionisti che possano aiutarle a ricostruire con il cibo un rapporto così.. non perché da soli non si riesca, ma perché con un professionista preparato dimezzi le tempistiche. Un abbraccio Alice!
Dottoressa potrebbe fare anche lei un video su questa comento? Io sono anche una sua iscritta e mi interesserebbe tanto grazie
@@alessandraghinetti5307 Ricordo bene il tuo nome ❤️ Certo, ne parlerò!
Dott.ssa Martina Pellegrini grazie allora aspetto il tuo prossimo video ciao
Ciao! Mi piace mangiare sano, mi incuriosisce l’intuitive eating, consigli qualche libro?
Grazie
Paola
Ciao Paola, sì ti consiglio 'Mindful eating. Per riscoprire una sana e gioiosa relazione con il cibo' di Jan Chozen Bays
Alice LifeStyle grazie 😊
Ciao! Puoi consigliare dei libri per capire meglio l’intuitive eating?
Che bello questo contenuto!!! 🤗 Mi piacerebbe riuscire a mettere in pratica tutto quello che hai raccontato... Ci proverò... Ma la vedo dura 😬
Ciao Rosy, può aiutarti anche leggere un libro sull'argomento, prova con: 'Mindful eating. Per riscoprire una sana e gioiosa relazione con il cibo' di Jan Chozen Bays
@@AliceLifeStyle1 interessante... Grazie mille! ❤️
dato che farà anche parte della mia tesi volevo rispondere rispetto alla mindfulness & intuitive eating per chi ha problemi serii : sono approcci che sono sempre più utilizzati, ma è bene che siano opportunamente guidati (meglio se da un team multidisciplinare).
Questo perchè soprattutto se si parla didisturbi del comportamento alimentare è utile che un professionista aiuti a guidare la persona anche attraverso alla consapevolezza di dove a parlare è la malattia o pensieri visti attraverso la lente della malattia.
Mindful eating e intuitive eating stanno risultando (i primi studi stanno uscendo negli ultimi anni ) nel "mantenimento" dopo la malattia e nella prevenzione delle ricadute.
Ciao cara Alice😙Grazie per questi preziosissimi consigli. È da anni che provo a combattere la fame nervosa ma non sono mai riuscita a risolvere questo problema. Spesso mangio senza nemmeno rendermi conto di quello che faccio, mangio cibi " spazzatura" consapevole che non mi daranno alcun beneficio...ma mi dico..." lo mangio oggi e da domani cambio"...ma puntualmente ci ricasco. Sopratutto quando sono sola in casa...Mio marito è fuori per lavoro e mia figlia all'asilo non riesco a controllarmi. E poi sto male perché si presenta tutta una serie di problemi a stomaco ed intestino😢 proverò a mettere in pratica i tuoi consigli...magari oggi davvero riuscirò a dare una svolta a questo problema. Grazieeeee😍😍😍😍😍
Cara Elisabetta, quello che descrivo in questo video è più che altro un percorso, un viaggio da affrontare con noi stessi e dentro noi stessi, ogni giorno. Puoi cominciare oggi, facendo il primo passo e cercando di cominciare ad essere presente mentre mangi, magari sfruttando proprio il momento in cui tuo marito è a lavoro e la piccola a scuola per prenderti del tempo per te, per essere presente. Sii paziente con te stessa, il cambiamento non sarà immediato, avrai momenti nei quali ti sentirai meglio e altri nei quali avrai più difficoltà, ma la cosa importante è continuare a lavorare su questo rapporto con il cibo e con il tuo corpo, per imparare ad ascoltarti un po' di più, ogni giorno. Ti mando un abbraccio ❤️
Ciao Alice! In riferimento ai cibi che non piacciono (purtroppo per me diversi tipi di verdure) come approcciarsi? Sperimentare nuove ricette? Tentare di mangiarne in piccole porzioni?
@@Babicat74 se stai cominciando questo percorso io ti consiglierei di procedere con gli alimenti che ti piacciono e provare ad approcciarti in questo nuovo modo a loro. Ascoltando il tuo corpo, sentendo la sensazione di fame e di sazietà, osservando tutte le sensazioni che provi mentre li mangi. Poi pian piano potrai integrare, potrai sperimentare con i nuovi sapori, anche quelli che magari pensavi non ti sarebbero piaciuti. E se continuano a non piacerti potrai continuare a decidere di non consumarli. La chiave è prima di tutto allenarti alla presenza durante i pasti, a connetterti sempre di più con il tuo corpo. Così facendo, pian piano, sarà lui a guidarti verso nuovi cibi e a lasciare andare qualcosa lungo il percorso :)
@@AliceLifeStyle1 grazie mille :)))
@@AliceLifeStyle1 Grazie Alice😍inizierò oggi stesso questo percorso , quello che devo fare infatti è iniziare a lavorare " dentro me stessa" . È un periodo della mia vita in cui ho paura di affrontare tante cose prima di tutto le difficoltà , ma stavokta devo riuscirci. Grazie un bacio😙😙😙
Ciao Alice, quello che mi colpisce di più è il modo come il corpo può percepire cosa mangiare e cosa no.. Sono sempre stata dell'idea mangiare poco ma di tutto perche credo che nella mia mente scatta quella cosa di non voler rinunciare a niente. Da cosa lo percepisci quando il corpo ti chiede di mangiare una determinata cosa? Grazie Alice..
Katiapater1967 Patern adesso assecondo semplicemente le sensazioni, mi rendo conto che ad esempio palato secco significa verdura e acqua, stomaco che brontola carboidrati. Ma ci ho messo tanto ad arrivare qui, cioè due anni fa se avessi seguito il ‘corpo’ avrei dovuto mangiare solo pizza. Perché in realtà era la mente. Quindi il grande passo è quello di rieducarsi con curiosità al cibo. Ci sarebbe tanto di più oltre a questo video, magari ne farò altri sull’argomento
Fantastica, faresti un video sulla noia e sulla felicità?
Ci penserò su, grazie del suggerimento :)
Ciao ragazzi !
Ho bisogno del vostro aiuto :)
lavoro nel settore del benessere psico-fisico e metto sempre il massimo in ciò che faccio, per questo sto cercando di migliorare i servizi che offro;
per farlo però ho bisogno di una cosa tanto semplice quanto sottovalutata: voglio conoscerti meglio! Solo così potrò migliorare ulteriormente i contenuti che condivido con la mia community.
Ho preparato un brevissimo sondaggio (6 domande completamente anonime).
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grazie mille,
Zahra
Ciao Alice Io voglio provare a rilasciare il mio peso e ci proverò. Ciao
Mony 29 ciao Mony anche io come te mi dicevo spesso “voglio provare” e oltre a tutti i consigli di Alice (che sposo in pieno) mi permetto di consigliarti di usare parole come voglio (come già fai) ma evitare parole come “provare” perché a livello mentale ti pongono in una situazione di incertezza. all’inizio si fa fatica e ci vuole intenzione anche nella scelta del linguaggio con cui ci rivolgiamo a noi stesse ma sulla mia esperienza e non solo posso dire che è un bel modo per contribuire al raggiungimento dei propri obiettivi. Un abbraccio 😘
Ciao Alice, un video e dei concetti di cui si sente parlare poco (almeno per la mia esperienza) e che credo potranno essere di aiuto a molte persone anche solo per provare a cambiare prospettiva.
Personalmente sono anni che gradualmente ho cambiato le mie abitudini: diversi anni fa il cambiamento maggiore e graduale fu il caffè amaro, apprezzandolo e la pasta senza sale, non sentendola assolutamente sciapa (e non perchè aggiungessi più sale nel condimento). Ho poi eliminato i miei due caffè quotidiani e poi anche il thè, passando alle tisane (che prima non bevevo) perchè mi ero accorta che senza caffeina stavo meglio, ero più energica. Aggiungo lo zucchero, ma comunque poco, nei dolci. Pochissimo sale, preferendo le spezie. Farine poco raffinate ed in generale attenzione alla lista ingredienti di ciò che acquisto. Gradualmente (ma neanche cosi tanto perchè comunque non mangiavo praticamente pesce in quanto non mi piaceva e poca carne per problemi digestivi di cui ho sempre sofferto) ho eliminato la carne e il pesce e successivamente i derivati. Ormai seguo un'alimentazione vegana il 99,9% del tempo lasciandomi comunque la libertà di mangiare ciò che mi va. Se una volta voglio una pizza con fughi e mozzarella la mangio ecc. Non amo molto le costrizioni e le etichette.
Ho iniziato a seguire sui social alcuni esperti di nutrizione (medici o dietisti) e mi sono rivolta ad una di essi per una consulenza e tutto questo ritengo sia è davvero di aiuto perchè ci permette di comprendere un mondo complesso come è quello del cibo, ma fondamentale perchè è ciò che inseriamo nel nostro corpo a farci da carburante. Il nostro stato di salute futuro e attuale, la nostra energia e il nostro benessere sono influenzati da nostro stile di vita e dalla nostra alimentazione.
Quello che posso dire, parlando della mia esperienza, è che è stato un processo completamente spontaneo, non mi sono mai privata di nulla, se qualcosa mi andava la mangiavo, mi ascoltavo e soprattutto il ridurre gradualmente ciò a cui l'industria ci ha abiutati a livello di sapore (soprattutto il sale e lo zucchero) mi ha permesso (spontamente e gradualmente ci tento a ribadirlo) di riabituarmi ai sapori veri e come dici tu se mangio qualcosa di troppo dolce o salato non riesco spesso a terminarlo. Si tratta secondo me di tornare a mangiare in maniera più sana, semplice con alimenti poco processati (e con un occhio alle etichette) prediligendo il cucinarsi da sè (il freezer è il mio migliore amico e mi permette di organizzarmi senza passare tutto il mio tempo in cucina) senza abusare di sale, zucchero e olio.
Non ho certamente un "dieta" perfetta, anzi, ma sto bene, mi sento bene anche se comunque al miglioramento non c'è mai fine ed il bello è anche questo (soprattutto considerando che ho 25 anni e sono ancora alla ricerca di un mio equilibrio in tanti aspetti della vita).
Una mia abitudine è ascoltare qualcosa mentre mangio, un podcast, un video o spesso la tv, molti consigliano di evitarlo ma non l'ho mai messo in pratica per vari motivi, però voglio provare ad attuare il tuo consiglio di evitare tutto questo anche per un solo pasto o per pochi minuti (un compromesso che sono sicura possa farmi bene).
Spero di non essere stata ripetitiva o eccesivamente prolissa, ma è un tema ampio e complesso e mi faceva piacere riportare almeno in parte la mia esperienza.
Grazie per gli spunti e i consigli che ci dai :)
Federica
Ciao ragazzi !
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grazie mille,
Zahra
Ciao, interessante questo video, mi fa riflettere sul fatto che mangio per abitudine esempio fare colazione senza avere effettivamente fame, così anche per pranzo e cena.... in questo caso come mi dovrei comportare?
irene celeste de fanti inizia a saltare una volta o alleggerire sapendo che dopo un’ora se hai fame puoi mangiare. Prova a seguire l’istinto senza però privarti di nulla, solo posticipando. Io se non ho fame a colazione, posticipo e magari alle 10 mangio qualcosa :)
Io pesavo per 10 anni 10 kg in più.
Mangiavo di tutto e non riuscivo a dimagrire. Il cambiamento è successo e in breve tempo dopo aver letto il libro Paleo Diet. Mangiavo a sazietà carne, pesce, frutta e verdura.
Non amo i sacrifici o pesare il cibo. Per questo non ho mai provato fame perché non dovevo limitarmi. Il peso desiderato è rimasto anche dopo aver cominciato a mangiare di tutto. 🙏❤️
Chi è l'autore di questo libro? Grazie
Ciao ragazzi !
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Zahra
Ritengo molto giusto il discorso che fai, ma ritengo anche che casi di problemi di peso inveterati (nel senso del sovra- e del sottopeso) difficilmente riusciranno nell'intento. Forse la cosa migliore sarebbe rivolgersi ad un professionista per la prima parte, quella della pianificazione, e da lì arrivare ad una consapevolezza maggiore facendo attenzione al grande inganno della fame nervosa etc, tuttavia credo anche che una concentrazione così elevata legata al cibo per qualcuno che è in sovrappeso (ne parlo perché lo sono stata) sia potenzialmente controproducente. Penso che, se si hanno problemi di peso, e lo dico da ex persona sovrappeso e ora medico, la cosa sana sia una via di mezzo, cioè considerare il cibo come carburante di qualità per il nostro corpo, quell'insalatona di lenticchie, quinoa, rucola e pomodorini non sarà mai appagante come una buona pizza, ma posso mangiarla quasi tutte le sere e so che mi fa bene (esempio), ma la mente lasciata a sè stessa inganna molto, vedi anche il discorso del togliere il glutine, che non ha un senso al mondo ma tantissime persone si convincono di stare molto meglio eliminandolo, molto difficile non incappare in bias.
Sono assolutamente d'accordo con te: come ho specificato alla fine del video non sono un medico e nei casi di particolari patologie è sempre bene rivolgersi ad uno specialista per un consulto professionale. Io in questo video però non parlo di "elevata concentrazione legata al cibo", al contrario volevo proprio sottolineare l'importanza del concentrarci su noi stessi, sulle sensazioni che il nostro corpo ci rimanda, sulla presenza mentale e fisica che dobbiamo allenare quando mangiamo, perché ormai purtroppo questa è stata un po' persa. In questo senso, credo che esercizi di mindfulness che servano a riconnetterci alle sensazioni fisiche non possano essere dannosi per nessuno, ma ovviamente è consigliatissimo farsi seguire da uno specialista, come dici tu, in caso di necessità più complesse.
@@AliceLifeStyle1 Sisi ma infatti mi ricollegavo al tuo discorso, non hai detto assolutamente nulla di sbagliato e anzi sei stata molto precisa. Un altro esercizio che favorisce la mindfulness è quello di impegnarsi a mettere giù la posata ad ogni boccone, in questo modo aumenta il tempo dedicato al pasto. Il mio discorso è che purtroppo, da ex eprsona sovrappeso (che poi erano 15 kg in più, non una situazione estrema) posso concentrarmi sul mio pasto bilanciato e che effettivamente mi piace, ma se non fosse la mente pianificatrice a farmi mangiare cibi sani il mio intuito mi suggerirebbe indissolubilmente una brioche del bar a metà mattina tutti i giorni, pizza almeno due volte a settimana, sushi, un dolcetto dopo i pasti... penso che pochissime persone ex sovrappeso raggiungano veramente un intuitive eating
Come fai a stare sempre così attenta a tutto? Io ho la testa che vaga da un pensiero all'altro non riesco ad essere sempre sul pezzo, col cibo vado da periodi a dolci e nutella ad altri cibo sano e nutriente, la mia casa è piena di giochi, inciampo nei Lego e ho disegni attaccati ovunque...insomma vorrei essere così precisa ma sono una donna fuori controllo 😂😆😆
Ciao! Tranquilla sono umana anche io :) Sto attenta dove mi interessa, su altre cose lascio più correre. Scegli ciò che per te è importante e focalizza lì la tua energia, il resto si modellerà di conseguenza
@@AliceLifeStyle1 grazie!
..il cibo non è un nemico....
Citazione di un altro imprenditore digitale
Alice canale fantastico e ottimo video... anch’io ho un canale TH-cam che ho aperto dopo aver perso 30kg con questo canale e attraverso i miei video vorrei avere e dare supporto a chi come me vuole cambiare stile di vita se vi va passate a dare un’occhiata ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Ciao ragazzi !
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grazie mille,
Zahra
Ma è un libro?
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Magari parlare in italiano in italia... " mangiare intuitivo ecc..