Ma che capolavoro è? Quando mi ricordo della bellezza di questa canzone, l'ascolto in loop per una decina di volte consecutive. Chi le fa più canzoni così oggi? Grande, L.B.
Battisti era un Musicista puro, un rivoluzionario della Musica. Da Genio inquieto delle note, da sperimentatore, egli non si adagiava sugli allori dei precedenti successi. Anche nel periodo del sodalizio con Mogol, il Maestro non sì è mai ripetuto, non ha mai prodotto album con lo stesso sound dei precedenti. Ha sempre sfidato e spiazzato i suoi ammiratori (me compreso) proponendo, in ogni suo nuovo album, un suono diverso da quello con cui li aveva ammaliati nel disco precedente. Il suo mestiere, la sua capacità di comporre melodie gli avrebbero permesso di replicare, con i testi di Mogol, dozzine e dozzine di altri successi commerciali. Ma da Artista, non da semplice venditore di dischi, egli sperimentava, percorreva niuove strade inesplorate, seguiva il suo poderoso istinto, non le mode. Ascoltate gli album di altri bravi ma poco coraggiosi autori italiani: Venditti, Baglioni ecc... Gira e rigira sempre uguali a se stessi, schiavi dei gusti a cui hanno abituato i loro ammiratori, servi delle vendite e del mercato. Chiudendo il sodalizio con Mogol, Battisti decise definitivamente di non essere un commerciante di dischi. Egli avrebbe potuto scrivere solamente dischi musicali ma i testi scritti con Panella gli servivano per utilizzare il portentoso, unico, irripetibile, ammaliante, strumento musicale che solamente lui possedeva: la sua Voce. Anche i dischi con Panella sono musicalmente diversi l'uno dall'altro, a dimostrazione che a lui non importava, con un nuovo autore dei testi, trovare la cifra per replicare il successo dei dischi con Mogol. Già la scelta del paroliere lo dimostra: se avesse voluto replicare il successo dei dischi con Giulio Rapetti egli avrebbe scelto un paroliere "commerciale" e avrebbe scritto musiche commerciali. Questo per dire, senza tema di smentite, che Battisti è stato, e rimane, l'UNICO VERO artista LIBERO del panorama della musica leggera italiana. L'unico che, con mostruoso coraggio, si LIBERO', si sbarazzò incredibilmente del suo stesso successo e, infischiandosene delle mode, intraprese un Viaggio musicale, unico, irripetibile nella storia della musica leggera italiana. Sotto questo profilo fu non solo un immenso artista ma anche un grande uomo.
Baglioni veramente ha fatto album molto diversi l'uno dall'altro... Vedi Oltre e/o Viaggiatore sulla coda del tempo... Su Venditti puoi aver ragione...
La scienza dovrebbe spiegare come un essere umano sia capace di produrre e cantare un pezzo del genere. Qui Lucio col suo mezzo falsetto atterra ogni possibilità di imitazione, nessuno, tranne lui, sarebbe capace di cantarla così. La cosa più straordinaria di Lucio è che non si è mai ripetuto, da Per una lira del 1966 a La voce del viso del 1994 è stato un continuo ed inesorabile guardare solo avanti, senza mai ritornare sui suoi passi. Ogni album è diverso dal precedente, passando e spesso anticipando tendenze e stili musicali. Chi altro artista del panorama internazionale ha fatto lo stesso? Mostruoso.
Nessuno può cantare sulle tessiture di Battisti, così come nessuno può vestire un abito sartoriale fatto su misura di terzi, senza apparire posticcio e fuori luogo. La maestria di Battisti era cosa rarissima
@@ferdinandorainone3505 di fatti Bowie avrebbe voluto collaborare con Battisti, e lo disse nel 1998. Pochi mesi dopo purtroppo,lo stesso Battisti morì.
Non so se imparasse a memoria i testi o se leggesse mentre li cantava. Una cosa è certa, interpretare e musicare un testo del genere richiede una conoscenza notevole della musica. Che roba l'ultimo Battisti, mamma mia..
Poniamo anche che leggesse , non é comunque per niente facile a questo ritmo.Inoltre si prenda in considerazione la complessità del testo Complimenti a te e a tutti coloro che ancora oggi seguono il genio di Poggio Bustone.Auguri e parafrasando Lucio:"chiamiamole se vogliamo ...emozioni"
Stranamente non conoscevo questo pezzo... Con Panella Battisti ha sfiorato i limiti della metafisica nella musica " leggera" , brani surreali e suggestivi. Un po' come Battiato ha rasentato la pura mistica . Come loro, davvero pochi.
Brano assurdo! I suoni innovativi, il giro di basso, il geniale testo pieno di poesia e significato e scioglilingua di Panella, la voce di Battisti! Che pezzo incredibile!
Un pezzo alieno, musica e arrangiamenti fuori da ogni schema, geniale !! Quel cantare in falsetto poi è incredibilmente straordinario, unico, irripetibile.....musicare e cantare un rompicapo lessicale, solo lui poteva !!!
sono d'accordo con tutti....geniale insuperabile,impossibile da imitare,le pochissime visualizzazioni non dicono altro......non ci capisce niente nessuno tranne noi.
L.B. = A.P. ( Lucio Battisti = Another Planet). Quando ascolto la voce di Lucio (e solo con Lui) rimango estasiato. Ed è buona cosa questa. Nello stesso tempo mi disorienta, mi porta in un dimensione a me completamente sconosciuta. Sui dischi post Mogol di Lucio , che utilizzavo già a metà anni '80 per la vendita di impianti Hi-Fi , e ho goduto della loro musicalità, probabilmente non ne ho colto l'essenza. Oggi a 60 anni suonati e forse con una maggiore consapevolezza mi riapproccierò all'ascolto di tutti i suoi dischi bianchi e vedere dove vado a "sbattere" (nel senso buono del termine). Non voglio innescare nessun dibattito mistico su quello che sto per dire, non ne sarei neanche all'altezza, le brevi esperienze letterarie esoteriche a riguardo non mi permettono di confrontarmi su questo tema, ma lo dico lo stesso: " Ma Lucio Battisti era un iniziato? Ha voluto lasciare attraverso la sua musica dei messaggi e metterci al corrente di qualcosa di più grande di noi?". Ecco l'ho detto. Buona vita a tutti. Ciao Lucio. Grazie @strellipolpa
Sono sincero, seguo Battisti da 29 settembre della Equipe 84. Ho tutti gli album e ho sentito dentro di me un rifiuto verso il duo Battisti - Panella. Ma mi devo ricredere, non per la musica perché è quello che è, ma anche i testi. Faccio ammenda e recupererò il tempo perduto.
Brano di una bellezza incredibile! Ritengo che Lucio Battisti abbia creato dei suoni talmente geniali, innovativi, alieni e fuori dal mondo che non possiamo neanche dire di che genere si tratti, perché fino ad ora non c'è stato nessuno che abbia ripreso quei suoni dando vita ad una nuova scena musicale. La voce del viso, con questa base elettronica e questo canto in falsetto, più che un pezzo dance anni '90, mi sembra musica che viene da un futuro che non è ancora divenuto presente.
Esattamente, la penso come te. Pensare che questa sia l'ultima traccia incisa dell'ultimo disco di Battisti, lascia presagire un futuro, anzi una proiezione extra-futuristica talmente avanzata quasi da colmare il vuoto che ha lasciato da 20 anni nella musica. Io non ho più ascoltato una musica elettronica così evoluta, escluso i Massive Attack che poi sono contemporanei a Battisti.
Ultimo brano eseguito dal mitico Lucio, grazie per tutte le emozioni che ci hai dato dal 1966 al 1994. Sei sempre nel mio cuore e ascolto sempre su TH-cam le tue canzoni.
Detto della bellezza del brano, che è ua splendida cavalcata a chiudere la discografia di Battisti, è notevole anche il canto in falsetto con una voce che sembra sempre la stessa degli esordi... Non va dimenticato che qui Battisti ha 51 anni, capelli grigi, eppure tutti ce lo immaginiamo ragazzino come nei filmati in bianco e nero che si vedono di frequente.
Prima di scrivere castronate su queste canzoni o peggio, tipo che Lucio fosse stonato e/o non sapesse cantare, provate a farlo voi sulle parole del "la voce del viso" tentando di tenere il ritmo degli oltre 160 bpm.
Chi afferma queste idiozie appartiene alla ciurma dei babbei senza nessuna competenza musicale. L'armonia che Lucio è riuscito a creare sulle poesie ermetiche di Panella è straodinaria ha dimostrato di possedere un talento musicale mostruoso, unico e purtroppo irripetibile...oggi in Italia abbiamo, in rappresentanza delle nuove generazioni musicali, personaggi insignificanti e con scarsissimo talento.
Lucio Battisti sta analizzando una copertina di un disco in cui è presente il viso di una cantante in cui riaffiora l'identità della straniera di cui una sua identità ne è innamorato e il rimpianto di non essere riuscito a far cantare a quella voce una sua canzone.
Salve Belice, come fai a conoscere il significato del brano. Te lo chiedo perché quando ascolto il grande Lucio con Panella rimango disarmato... a tal punto che vado in apprensione perchè non capisco il significato dei testi... Ho un vuoto interiore che mi disarma e mi blocca... Mannaggia che complicazione... Cosa devo fare? Grazie...
@@paolosantovito2598 E' una cosa voluta da Lucio Battisti ma è solo temporaneo infatti gli ultimi 4 album considerati bianchi verranno colorati ( ciascuno con una sua tonalità e quello bianco resterà solo E Già ) come lo è colorato Don Giovanni quando verrà pubblicata l'opera completa l'Apparenza in cui oltre ai 6 album già pubblicati a partire dal 1982 se ne aggiungeranno altri 6 per completare il significato delle cose lasciate in sospeso. Che ci sarà una pubblicazione straordinaria di Lucio Battisti con tanto di invito alla Stampa e TV è certo perché è una promessa che ha fatto la moglie di Lucio Battisti alla cantante Sarah che canta in Sognando e Risognando ( il periodo degli incontri è del 2017 - 2018 ) e lo si trova scritto alla fine del libro Io Ho Detto No di Sarah pubblicato nel 2019. La cosa è imminente e un indizio è che dal 18 aprile 2023 Wikipedia di Lucio Battisti è in aggiornamento.
@@balice7418 Grazie per le tue delucidazioni, davvero preziose. Ma il significato del testo come hai fatto a "decodificarlo" e a capirne il significato...
@@paolosantovito2598 Lucio Battisti ha scelto il 18 maggio 1979 per fare la sua ultima intervista quando aveva 36 anni . Dietro al giorno 18 maggio c'è un indizio. Prevedo che dopo l'Apparenza di Lucio Battisti assieme a degli scrittori ( il mio italiano è scadente ) farò dei libri e così avrai modo di conoscere certe sfumature del pensiero di Lucio Battisti.
@@paolosantovito2598 Prima che venisse pubblicato l'album Hegel, Pasquale Panella aveva già deciso di interrompere la collaborazione con Lucio Battisti in quanto non sapeva più cosa scrivere per lui. IL problema è che Lucio Battisti aveva fatto riscrivere così tante volte i testi che alla fine delle idee con cui era partito Panella non era rimasto quasi nulla. In altre parole Panella si è accorto che i testi dovevano contenere delle cose che dovevano andare bene a Battisti senza che lui lo sapesse e quindi anche se sapeva da doveva era partito non sapeva dove Lucio Battisti lo aveva portato. In realtà tutte le canzoni di Lucio Battisti ad iniziare a Per Una Lira contengono dei messaggi di Lucio Battisti che non sono noti all'autore del testo ed è questo uno dei motivi per cui Lucio Battisti ha sempre usato un autore di testo così sono passati 50 anni e le canzoni hanno ancora molto da raccontare. Il fatto che sia facile o difficile capire cosa ha voluto dire l'autore del testo, i messaggi di Lucio Battisti nei testi hanno tutti la stessa difficoltà ad essere compresi. Ovviamente io trovo interessante cosa vuole dire Lucio Battisti e non l'autore del testo. La canzone ERA sembra una canzone molto semplice eppure per capirci qualcosa ho faticato parecchio e ancora ho dei dubbi. Quando il 19 novembre 1965 Lucio Battisti entrò nell'ufficio di Mogol anche se era mister Nessuno sapeva già cosa doveva mettere nelle canzoni anche se l'aspetto artistico era tutto da inventare.
l' arte quando supera un certo livello è compresa da pochi. ma meglio i pochi che una massa di pecoroni incompetenti che seguono il gregge del mainstream
I testi scritti per Minghi e Cocciante, passando per Mango sono chiaramente "di mestiere" perfino arrivando a riciclare "i cavalli scossi" de "I ritorni". La genialità di Panella si dispiega in massima potenza con Lucio e in precedenza con Enzo Carella.
Giocare a ping pong contro sé stesso e non perdere mai.Correre da un lato all altro del tavolo.ribattendo il colpo da lui stesso messo in campo avversario, ossia contro sé stesso, senza mai fare cadere la pallina fuori dal campo di gioco.
2024, trent'anni dopo. Sempre più un capolavoro: avanti rispetto ai tempi anche oggi.
Ma che capolavoro è?
Quando mi ricordo della bellezza di questa canzone, l'ascolto in loop per una decina di volte consecutive.
Chi le fa più canzoni così oggi?
Grande, L.B.
Battisti era un Musicista puro, un rivoluzionario della Musica. Da Genio inquieto delle note, da sperimentatore, egli non si adagiava sugli allori dei precedenti successi. Anche nel periodo del sodalizio con Mogol, il Maestro non sì è mai ripetuto, non ha mai prodotto album con lo stesso sound dei precedenti. Ha sempre sfidato e spiazzato i suoi ammiratori (me compreso) proponendo, in ogni suo nuovo album, un suono diverso da quello con cui li aveva ammaliati nel disco precedente. Il suo mestiere, la sua capacità di comporre melodie gli avrebbero permesso di replicare, con i testi di Mogol, dozzine e dozzine di altri successi commerciali. Ma da Artista, non da semplice venditore di dischi, egli sperimentava, percorreva niuove strade inesplorate, seguiva il suo poderoso istinto, non le mode. Ascoltate gli album di altri bravi ma poco coraggiosi autori italiani: Venditti, Baglioni ecc... Gira e rigira sempre uguali a se stessi, schiavi dei gusti a cui hanno abituato i loro ammiratori, servi delle vendite e del mercato. Chiudendo il sodalizio con Mogol, Battisti decise definitivamente di non essere un commerciante di dischi. Egli avrebbe potuto scrivere solamente dischi musicali ma i testi scritti con Panella gli servivano per utilizzare il portentoso, unico, irripetibile, ammaliante, strumento musicale che solamente lui possedeva: la sua Voce. Anche i dischi con Panella sono musicalmente diversi l'uno dall'altro, a dimostrazione che a lui non importava, con un nuovo autore dei testi, trovare la cifra per replicare il successo dei dischi con Mogol. Già la scelta del paroliere lo dimostra: se avesse voluto replicare il successo dei dischi con Giulio Rapetti egli avrebbe scelto un paroliere "commerciale" e avrebbe scritto musiche commerciali. Questo per dire, senza tema di smentite, che Battisti è stato, e rimane, l'UNICO VERO artista LIBERO del panorama della musica leggera italiana. L'unico che, con mostruoso coraggio, si LIBERO', si sbarazzò incredibilmente del suo stesso successo e, infischiandosene delle mode, intraprese un Viaggio musicale, unico, irripetibile nella storia della musica leggera italiana. Sotto questo profilo fu non solo un immenso artista ma anche un grande uomo.
Umanamente Uomo : il sogno
Grande intervento … concordo in tutto
Analisi davvero perfetta!
Sottoscrivo tutto... Complimenti
Baglioni veramente ha fatto album molto diversi l'uno dall'altro... Vedi Oltre e/o Viaggiatore sulla coda del tempo... Su Venditti puoi aver ragione...
La scienza dovrebbe spiegare come un essere umano sia capace di produrre e cantare un pezzo del genere. Qui Lucio col suo mezzo falsetto atterra ogni possibilità di imitazione, nessuno, tranne lui, sarebbe capace di cantarla così. La cosa più straordinaria di Lucio è che non si è mai ripetuto, da Per una lira del 1966 a La voce del viso del 1994 è stato un continuo ed inesorabile guardare solo avanti, senza mai ritornare sui suoi passi. Ogni album è diverso dal precedente, passando e spesso anticipando tendenze e stili musicali. Chi altro artista del panorama internazionale ha fatto lo stesso?
Mostruoso.
Like, like, like
un altro grande: David Bowie
Lucio B. "...la sempre saputo e la sempre ignorato e io mai lo sospettai"👍
Nessuno può cantare sulle tessiture di Battisti, così come nessuno può vestire un abito sartoriale fatto su misura di terzi, senza apparire posticcio e fuori luogo. La maestria di Battisti era cosa rarissima
@@ferdinandorainone3505 di fatti Bowie avrebbe voluto collaborare con Battisti, e lo disse nel 1998. Pochi mesi dopo purtroppo,lo stesso Battisti morì.
Non so se imparasse a memoria i testi o se leggesse mentre li cantava. Una cosa è certa, interpretare e musicare un testo del genere richiede una conoscenza notevole della musica. Che roba l'ultimo Battisti, mamma mia..
È un po' come giocare a tennis in controbalzo: Spettacolare!
@@meco7812 era e rimane il più grande, il più originale, capace di qualsiasi trovata e innovazione. Unico e irripetibile
Infatti assurdo
Poniamo anche che leggesse , non é comunque per niente facile a questo ritmo.Inoltre si prenda in considerazione la complessità del testo Complimenti a te e a tutti coloro che ancora oggi seguono il genio di Poggio Bustone.Auguri e parafrasando Lucio:"chiamiamole se vogliamo ...emozioni"
Ascolto e viaggio nelle mie emozioni
È bravissimo.
Qui Lucio raggiunge livelli impensabili per i comuni mortali
L'ho ascoltata bene è strepitosa. Lucio un alieno
Stranamente non conoscevo questo pezzo... Con Panella Battisti ha sfiorato i limiti della metafisica nella musica " leggera" , brani surreali e suggestivi. Un po' come Battiato ha rasentato la pura mistica . Come loro, davvero pochi.
Solo Lucio poteva cantarla. Sublime
Il più GRANDE non si commenta...è la nostra vita .
Brano assurdo! I suoni innovativi, il giro di basso, il geniale testo pieno di poesia e significato e scioglilingua di Panella, la voce di Battisti! Che pezzo incredibile!
😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😅😊😅😅😅
L'ultimo capolavoro del maestro.Falsetto meraviglioso
ogni canzone di Lucio che si sente, mentre la si ascolta si pensa: "questa è la più bella che ha fatto"! La sua grandezza sta tutta qui.
Un pezzo alieno, musica e arrangiamenti fuori da ogni schema, geniale !! Quel cantare in falsetto poi è incredibilmente straordinario, unico, irripetibile.....musicare e cantare un rompicapo lessicale, solo lui poteva !!!
Giovanni Foti CONCORDO TUTTO,VERISSIMO
Madonna mia il basso spacca l aria come un fendente nello stomaco
Un alieno! Non di un altro pianeta ma di un altro universo! Quanto mi manchi,Lucio.
Non posso metterti due like, scusami tanto.
Bellissima. Capolavoro. Il testamento artistico di Lucio.
Inarrivabile. Comporre una musica su un simile testo con precisione metrica e pronuncia impeccabile è sovrumano
sono d'accordo con tutti....geniale insuperabile,impossibile da imitare,le pochissime visualizzazioni non dicono altro......non ci capisce niente nessuno tranne noi.
L.B. = A.P. ( Lucio Battisti = Another Planet). Quando ascolto la voce di Lucio (e solo con Lui) rimango estasiato. Ed è buona cosa questa. Nello stesso tempo mi disorienta, mi porta in un dimensione a me completamente sconosciuta. Sui dischi post Mogol di Lucio , che utilizzavo già a metà anni '80 per la vendita di impianti Hi-Fi , e ho goduto della loro musicalità, probabilmente non ne ho colto l'essenza. Oggi a 60 anni suonati e forse con una maggiore consapevolezza mi riapproccierò all'ascolto di tutti i suoi dischi bianchi e vedere dove vado a "sbattere" (nel senso buono del termine). Non voglio innescare nessun dibattito mistico su quello che sto per dire, non ne sarei neanche all'altezza, le brevi esperienze letterarie esoteriche a riguardo non mi permettono di confrontarmi su questo tema, ma lo dico lo stesso: " Ma Lucio Battisti era un iniziato? Ha voluto lasciare attraverso la sua musica dei messaggi e metterci al corrente di qualcosa di più grande di noi?". Ecco l'ho detto. Buona vita a tutti. Ciao Lucio. Grazie @strellipolpa
In qualcosa era iniziato...o per lo meno consapevole.... analizzati vari testi. Però bisognerebbe chiedere soprattutto ai parolieri.....
Giustissima la tua analisi
Zio cane... Che spettacolo!!!
Mio Dio, è bellissima...
Sono sincero, seguo Battisti da 29 settembre della Equipe 84.
Ho tutti gli album e ho sentito dentro di me un rifiuto verso il duo Battisti - Panella.
Ma mi devo ricredere, non per la musica perché è quello che è, ma anche i testi.
Faccio ammenda e recupererò il tempo perduto.
Bravissimo Giovanni
Era ora
finora mi era sfuggita questa meraviglia
grazie
questo pezzo è impressionante, davvero un' altro pianeta
Un falsetto strepitoso!!!
Uno spettacolo ti fa volare come un sogno
...Sfido chiunque a potere cantare questo brano... SOLO LUI...❤️♥️♥️❤️♥️❤️♥️
Brano di una originalità unica,cantato in modo fuori dal comune Lucio unico, oggi alto che spazzatura musicale una massa di copioni omologati .
Brano di una bellezza incredibile! Ritengo che Lucio Battisti abbia creato dei suoni talmente geniali, innovativi, alieni e fuori dal mondo che non possiamo neanche dire di che genere si tratti, perché fino ad ora non c'è stato nessuno che abbia ripreso quei suoni dando vita ad una nuova scena musicale.
La voce del viso, con questa base elettronica e questo canto in falsetto, più che un pezzo dance anni '90, mi sembra musica che viene da un futuro che non è ancora divenuto presente.
Esattamente, la penso come te. Pensare che questa sia l'ultima traccia incisa dell'ultimo disco di Battisti, lascia presagire un futuro, anzi una proiezione extra-futuristica talmente avanzata quasi da colmare il vuoto che ha lasciato da 20 anni nella musica. Io non ho più ascoltato una musica elettronica così evoluta, escluso i Massive Attack che poi sono contemporanei a Battisti.
Mi ha commossa questo commento perché la penso nello stesso modo identico. Complimenti!
IDEM SU TUTTO GRANDE LUCIO
IDEM SU TUTTO GRANDE LUCIO
@@limstudio08 concordo...però Kid A direi che è abbastanza evoluto (2000)
Mozart elettronico e metafisico. il più grande Artista Musicale italiano di tutti i tempi
Ultimo brano eseguito dal mitico Lucio, grazie per tutte le emozioni che ci hai dato dal 1966 al 1994. Sei sempre nel mio cuore e ascolto sempre su TH-cam le tue canzoni.
Un intreccio unico fra testo dai mille sensi e una musica inimitabile
Tanta difficolta nella comprensione dei testi ti lascia un brivido pazzesco
Madonna, non avrei saputo dir meglio di così...
L'ho sentita credo in tutti i modi a me umanamente possibili...
Credo venga da un Tempo a me ignoto e per moltissimi Inarrivabile...
Licio, il piu grande di tutto i tempi: Immortali le sue canzoni!
battisti...100 anni avanti
Turbillon diparole insieme a musica unica ....e difficilmente ripetibile.....
Mostruoso...avanti a tutti, una spanna superiore. Solo tu potevi dare una forma musicale compiuta ad un testo così! Lucio ci manchi tantissimo
Un genio assoluto
Per me e la canzone piu bella del periodo con Panella
Davvero incredibile
Detto della bellezza del brano, che è ua splendida cavalcata a chiudere la discografia di Battisti, è notevole anche il canto in falsetto con una voce che sembra sempre la stessa degli esordi... Non va dimenticato che qui Battisti ha 51 anni, capelli grigi, eppure tutti ce lo immaginiamo ragazzino come nei filmati in bianco e nero che si vedono di frequente.
Dio in terra.
Ma come riusciva è qualcosa inarrestabile bellezza
Meravigliosa canzone💙
Avanti mille anni luce
Qualsiasi testo, anche il più astruso , o di poco valore.... Con la sua MUSICA E INTERPRETAZIONE, diventa un opera D' ARTE ( Quella VERA). /.
Battisti,bisognerebbe studiarlo nelle scuole
Solo Pasquale può sublimare così ❤️
È divinamente "terribile" il nesso impossibile di voce e testo, una sintesi che ad oggi ignoravo
Lucio.... Quanto manchi
Riprendi da questo ... mio caro Batt ... visto che stavi andando oltre ... alla prossima!!!
+ tornerà +
@@1961FdC Assolutamente...
Il Canto del Cigno.
Auguri Lucio
Prima di scrivere castronate su queste canzoni o peggio, tipo che Lucio fosse stonato e/o non sapesse cantare, provate a farlo voi sulle parole del "la voce del viso" tentando di tenere il ritmo degli oltre 160 bpm.
Fate cantare questa canzone a un sbadiglioni o a mengoni ecc i moda d'Alessio siamo alle comiche
Perfetto pensiero! Mi hai nettamente commosso! La pensi esattamente come te!! Evviva Lucio per sempre nei nostri cuori
Chi afferma queste idiozie appartiene alla ciurma dei babbei senza nessuna competenza musicale. L'armonia che Lucio è riuscito a creare sulle poesie ermetiche di Panella è straodinaria ha dimostrato di possedere un talento musicale mostruoso, unico e purtroppo irripetibile...oggi in Italia abbiamo, in rappresentanza delle nuove generazioni musicali, personaggi insignificanti e con scarsissimo talento.
J86hr
..........Body and Soul.......❤♥️❤
Il numero uno.
nulla da dire... spettacolo cmq " se si ha orecchio" si comprende la canzone..
Gravità zero l'orizzonte degli eventi. Qui si galleggia la realtà.
l’ultima traccia dell’ultimo album del grande Battisti
Immensa
Il maestro poteva comporre musica su qualsiasi testo, ma il risultato è sempre lo stesso: CAPOLAVORO/CAPOLAVORO/CAPOLAVORO.
A parte cantarla! ma inventarla!
Non ci sono parole per descrivere questo capolavoro
Impressionante
Mi spiace per tutti gli altri...ma non c'è partita!
Lucio Battisti sta analizzando una copertina di un disco in cui è presente il viso di una cantante in cui riaffiora l'identità della straniera di cui una sua identità ne è innamorato e il rimpianto di non essere riuscito a far cantare a quella voce una sua canzone.
Salve Belice, come fai a conoscere il significato del brano. Te lo chiedo perché quando ascolto il grande Lucio con Panella rimango disarmato... a tal punto che vado in apprensione perchè non capisco il significato dei testi... Ho un vuoto interiore che mi disarma e mi blocca... Mannaggia che complicazione... Cosa devo fare? Grazie...
@@paolosantovito2598 E' una cosa voluta da Lucio Battisti ma è solo temporaneo infatti gli ultimi 4 album considerati bianchi verranno colorati ( ciascuno con una sua tonalità e quello bianco resterà solo E Già ) come lo è colorato Don Giovanni quando verrà pubblicata l'opera completa l'Apparenza in cui oltre ai 6 album già pubblicati a partire dal 1982 se ne aggiungeranno altri 6 per completare il significato delle cose lasciate in sospeso.
Che ci sarà una pubblicazione straordinaria di Lucio Battisti con tanto di invito alla Stampa e TV è certo perché è una promessa che ha fatto la moglie di Lucio Battisti alla cantante Sarah che canta in Sognando e Risognando ( il periodo degli incontri è del 2017 - 2018 ) e lo si trova scritto alla fine del libro Io Ho Detto No di Sarah pubblicato nel 2019. La cosa è imminente e un indizio è che dal 18 aprile 2023 Wikipedia di Lucio Battisti è in aggiornamento.
@@balice7418 Grazie per le tue delucidazioni, davvero preziose. Ma il significato del testo come hai fatto a "decodificarlo" e a capirne il significato...
@@paolosantovito2598 Lucio Battisti ha scelto il 18 maggio 1979 per fare la sua ultima intervista quando aveva 36 anni . Dietro al giorno 18 maggio c'è un indizio. Prevedo che dopo l'Apparenza di Lucio Battisti assieme a degli scrittori ( il mio italiano è scadente ) farò dei libri e così avrai modo di conoscere certe sfumature del pensiero di Lucio Battisti.
@@paolosantovito2598 Prima che venisse pubblicato l'album Hegel, Pasquale Panella aveva già deciso di interrompere la collaborazione con Lucio Battisti in quanto non sapeva più cosa scrivere per lui. IL problema è che Lucio Battisti aveva fatto riscrivere così tante volte i testi che alla fine delle idee con cui era partito Panella non era rimasto quasi nulla. In altre parole Panella si è accorto che i testi dovevano contenere delle cose che dovevano andare bene a Battisti senza che lui lo sapesse e quindi anche se sapeva da doveva era partito non sapeva dove Lucio Battisti lo aveva portato. In realtà tutte le canzoni di Lucio Battisti ad iniziare a Per Una Lira contengono dei messaggi di Lucio Battisti che non sono noti all'autore del testo ed è questo uno dei motivi per cui Lucio Battisti ha sempre usato un autore di testo così sono passati 50 anni e le canzoni hanno ancora molto da raccontare. Il fatto che sia facile o difficile capire cosa ha voluto dire l'autore del testo, i messaggi di Lucio Battisti nei testi hanno tutti la stessa difficoltà ad essere compresi. Ovviamente io trovo interessante cosa vuole dire Lucio Battisti e non l'autore del testo. La canzone ERA sembra una canzone molto semplice eppure per capirci qualcosa ho faticato parecchio e ancora ho dei dubbi. Quando il 19 novembre 1965 Lucio Battisti entrò nell'ufficio di Mogol anche se era mister Nessuno sapeva già cosa doveva mettere nelle canzoni anche se l'aspetto artistico era tutto da inventare.
❤️
♥️❤️
Manca uno zero..1000!
Chissà cosa ci poteva far ancora ascoltare
...è la domanda che non mi abbandonerà mai.
Sul viso la sintassi non ha imperio non ha nessun comando
Ma non cè paragone!!! Nessuno alla sua altezza.....
suoni potenti lucio dalla fa venire da ridere
Musica????? Voi scherzate..... Qui è sangue... Oblio.... Flash.... Echi.... Profumi... Sensazioni... La bellezza diventa suono
troppe poche visualizzazioni...
l' arte quando supera un certo livello è compresa da pochi. ma meglio i pochi che una massa di pecoroni incompetenti che seguono il gregge del mainstream
Vedeva molto lontano per me faceva parte anche di qualche sorta di massoneria , di cose ne a indovinate tante anche questa
❤rc
Ma Panella avrà capito alla fine d'essere stato usato da Battisti? Secondo me, no
si, certo, lo sfruttamento era coatto e da contratto: mentre scriveva per Battisti, Panella, da contratto, non poteva fare altro.
Era Panella...ma poteva essere il poeta più astratto e futurista di tutti i tempi, in qualsiasi lingua, per Lucio non sarebbe stato un problema!
Semplicemente qui Lucio canta in falsetto, tutto qui!!! Che c entra affermare che è stonato!! mah.
1991❤
ma è impossibile da cantare a meno che non sia un alieno a farlo!
Innovatives Italien
Fa un certo effetto sapere che questa è l'ultima canzone incisa da Lucio Battisti.
Mauro Tozzi E GIÀ😢
@@michelablanco5535 che la verità
questo se un disco epocale punto e basta
Di silito un artista negli ultimi album tende a scadere come qualita'e forza creativa, non per lui.......
franco battiato dischi al rallentatore ....secondo me e una presa per il sedere ....si diverte a prendere in giro gli altri cantanti
Vorrei ricordare che panella scriveva pure i testi a Minghi...un bravo autore ma non un genio
ha scritto x cani e porci...poi con il Mito e' diventato grande anche lui
Il Genio era Lucio.
@@maxmartino8979 certamente lui musicalmente era avanti anni luce su tutti anzi no milioni di anni luce
I testi scritti per Minghi e Cocciante, passando per Mango sono chiaramente "di mestiere" perfino arrivando a riciclare "i cavalli scossi" de "I ritorni".
La genialità di Panella si dispiega in massima potenza con Lucio e in precedenza con Enzo Carella.
Sre canzoni sono invecchiate Male secondo me con sta batteria così monotona e fatta con quelle batterie elettroniche anni 90 improponibile oggi
Genio come Frank Zappa
Siamo sui piani superiori...
Giocare a ping pong contro sé stesso e non perdere mai.Correre da un lato all altro del tavolo.ribattendo il colpo da lui stesso messo in campo avversario, ossia contro sé stesso, senza mai fare cadere la pallina fuori dal campo di gioco.