I primi due pure pure, sono interpretazioni plausibili. ma sul terzo non siamo d'accordo. Se chiudi l'anca perdi la spinta della gamba d'appoggio per il braccio con cui fai la tecnica. È con l'anca che spingi in avanti, o lateralmente, la parata che ha appena respinto l'avversario, ma sopratutto perdi un tempo per riaprire e chiudere l'anca per l'eventuale gyaku tsuki di contrattacco.
Infatti....e pensare che nel shotokan il movimento d'anca é proprio la base per avere consistenza nel colpo o nella parata...non so che cosa gli sia passato per la mente a questo😅
pensa che in altri stili di okinawa le parate sono ad anche chiuse....ed un famosissimo maestro giapponese che opera in Italia da anni insegna le parate ad anche chiuse....è facile.. basta levarsi i paraocchi ...
@@IlTempioMassimoKARATE ho studiato anche il karate tradizionale di Okinawa stile Goju-Ryu, ed è vero, in quello stile esistono anche parate con anca aperta, ma non è questo il tipo di parata in cui è possibile aprire e non è questo lo stile.
Ciao e complimenti per la passione per il Karate. Sono membro della JKA e mi alleno principalmente in Giappone, grazie al mio lavoro, in Honbu dojo JKA Tokyo o col Maestro Naito Takeshi a Milano. Usualmente NON commento MAI cio' che vedo sui Social per evitare sterili discussioni, ma mi fai simpatia, sei molto bravo nel fare video e colgo la tua richiesta di consigli. Sono d'accordissimo con i primi due tuoi Miti da sfatare, sul terzo , ho sempre sentito, e solo in Italia "Anca Aperta\ Anca Chiusa...niente di piu' fuorviante. In JKA , ma i Giappone in generale, il concetto è espletato nel "Koshi no Kiru". Mai sentito parlare dai Maestri Giapponesi da Ueki Sensei in giu' di Anca Aperta o chiusa. Elvio Oss
Buongiorno grazie per il "simpatico" .il tuo è un ottimo commento costruttivo ....per il discorso dell'anca ,un ottimo precursore è Sensei Miura (tra qualche settimana uscirà una bel video biografico)e anche YOGI SENSEI( mio maestro di Kounan ryu) di okinawa..(puoi vedere il video il mio viaggio ad okinawa).entrambi ribadiscono il concetto di anca aperta o chiusa durante la parata. Nel video si poteva dire di più e c 'è da dire di più...... Grazie per il commento e la visione, se vuoi iscriviti al canale...oss!
Parere mio da ex karateka jka. Bene i primi due falsi miti, sul terzo no ragazzi. Con tutto il rispetto, no. Perché l'anca aperta è funzionale alla parata, senza anca non c'è forza nella parata. Il movimento dell'anca deve essere funzionale alla tecnica, ma questo vale per tanti sport. Pensiamo al Baseball dove, il giocatore che colpisce con la mazza si da forza con un corretto movimento di anca.
Anca aperta non necessariamente significa più forza nella giusta direzione...in parata infatti l’anca aperta tende ad allargare il braccio dell’ avversario ma ruota il baricentro che quindi si sposta portando la forza in diagonale! È un po’ come avviene con il calcio circolare (mawashigeri), l’anca deve essere non troppo aperta e la schiena dritta, altrimenti è vero che si arriva più lontano ma la tecnica non è forte e stabile( e il nostro asse non è allineato all’avversario). Per non parlare poi del fatto che una parata alta ad anca aperta comporta di fornire all’avversario una superficie scoperta maggiore che può sfruttare per inserirsi; ne vale quindi realmente la pena?
Da praticante anch'io jka, quando studio con i maestri giapponesi posso assicurare che, durante kihon, insistono molto sull'uso dell'anca... ma il discorso è molto ampio.... bisogna capire se si sta parlando di studio o di applicazione. Il primo serve x il secondo.... in combattimento reale non sarà mai come lo studio del fondamentale....se l'idea dell'autore è diversa la rispetto, ma non la condivido...
Onestamente, continuo a non pensarla così. Riguardo la figura è evidente che aprendo l'anca l'avversario ti vede "di taglio", quindi sei anche meno esposto. Riguardo la forza, veramente, per me, non ha senso. Perché se paro con il braccio destro, per esempio, è tutta la parte destra del corpo, in particolare l'anca, a dare la "spinta". Se l'anca resta chiusa, la tecnica è meno efficace. Secondo me, su questo, davvero non ci piove. Ho lasciato qualche anno fa, ma la differenza sull'uso dell'anca è una cosa che, quando inizi un pochino ad usarla, senti davvero la differenza in positivo. Ti rendi conto che il corpo "funziona bene", e che la tecnica è efficace.
Video sintetico ed interessante. Praticando Wing chun abbiamo la protezione della linea centrale con la mano posteriore,il caricamento dello shuto che in realtà sviluppa ben altre tecniche e l'uso più flessibile delle anche..
Personalmente, quando allenavo il gyaku tsuki, anch'io tenevo lo mano dalla parte del pugno, ma l'interpretazione era differente. Non la consideravo una guardia, ma uno spostamento/parata. Gyaku tsuki destro come colpo di incontro, spostando il diretto destro o dell'avversario. Oppure come spostamento della guardia prendendo il controllo del gomito destro e quindi dell'angolo maggiormente ceco, per diminuire la probabilità di reazione. Via scritto non riesco ad essere più dettagliato, senza scrivere un poema :) Sono d'accordo comunque che se la si considera una guardia, sarebbe più efficace sull'altro lato. Osu!
La prima sequenza la mano para il calcio/pugno non è una guardia, sullo shuto ok, sul l'anca aperta va aperta. Non troppo ma va aperta.. Se no per colpire riapro richiudo, troppi movimenti a parer mio..
Nei primi anni 70' alcuni Maestri già erano in linea nell'insegnamento con quanto Lei oggi sostiene e che personalmente condivido mentre altri maestri (sic!) portavano avanti e portano avanti discorsi opposti. Complimenti dunque per le Sue sagge e scientificamente corrette osservazioni. Osu
Per me l'anca è semichiusa all'impatto e si apre a seguire per implementare energia alla tecnica successiva, sia di difesa che di contro attacco, è un equilibrio sottile, come quello tra zenkutsu dachii e fudo dachi
Anticamente neelo stile originario di Okinawa le parate erano ad anche chiuse,in realtà,c'era una frustata di anca.La parata ad ancha chiusa è potente...Però,il cotrattacco è problematico se non si padroneggia la frustata dell'anca...Se si impara per bene l'azione di frusta dell'anca,molto usata nel Goju ryu,allora va bene,altrimenti non si è efficaci.Io adotto questa soluzione:A distanza ravvicinata uso piccoli movimenti di anca,mentre a distanza medio lunga sfrutto completamente il movimento dell'anca.E' da premettere che oltre che lo shotokan ryu ho prraticato shotokai ryu e goju ryu.....Quindi ho imparato un uso variegato dell'anca...Ciao!
Durante l'esecuzione dello Shuto uke nel mio Dojo é stato insegnato che il caricamento di fianco all'orecchio é di fatto una parata jodan e conseguente shuto alla carotide, aggiungendo addirittura che la gamba anteriore del kokutzu dachi sia usata per sbilanciare l'avversario durante l'esecuzione.. esempio attacco tzuki jodan dx parata (con caricamento shuto) allungamento in kokutzu dx e attacco shuto a sbilanciare all'avversario (spero di aver reso l'idea..) complimenti per il canale TH-cam che seguo con interesse molto dettagliato e sopratutto stimolante
La mia scuola (derivata in linea direttissima da Isao Obata) interpreta le 4 parate base tutte ad anca chiusa. L'idea che sta alla base è che la parata può diventare giò da sola una percossa e (come hai fatto vedere con shuto uke) molto spesso la vera parata si nasconde nel caricamento. Lo shotokan ha tante scuole, penso che finchè uno riesca a dimostrare l'efficacia delle sue tecniche e del suo modo di interpretarle ha ragione; non ha ragione invece chi non riesce ad aprire un po' la mente e a guardare orizzonti nuovi ispirandosi Oss :)
Pratico Goju dal 1979 e trovo la tua analisi corretta, soprattutto nella possibilità di trovare , come nel caso di shuto uke , molte interpretazioni, e non solo la visione finale della tecnica, ma questo è un problema che riguarda un po tutto il karate in genere, anche per l'uso dell' anca sono state dette e insegnate molte cose, trovo che andrebbe usata nella sua vera essenza, e non solo in apertura e chiusura, è molto limitante . Grazie
Inoltre considerando lo shuto uke,nello stile originario di okinawa il caricamento avviene in posizione, neko ashi più o meno lunga,dopo parte lo shuto.Allora,in realtà,il caricamento è la parata con contrattacco contemporaneo di nukite agli occhi o teisho alla base del naso e,poi,con presa e tirando dentro uno shuto devastante al collo....E' una tecnica che se ben eseguita può essere letale.Questo ci spiega perche è molto presente nei Kata.Inoltre,tale tecnica si adatta perfettamente allo studio dei punti vitali.Infatti,il caricamento,vera parata avviene sul lato interno del polso,quindi stimola il meridiano del pericardio,secondo la medicina cinese,dopo,lo shuto,vero contrattacco,è sullo sterno cleido mastoideo,quindi stimola il nervo o simpatico.....Il cuore entra in fibbrlilazione e la morte è subitanea....Questa è l'essenza dello shuto uke!!Ciao!
Sono d'accordo con te, ma dopo una parata deve seguire un contrattacco, non perdo un Po di tempo anche solo se faccio una piccola vibrazione dell'anca x contraccare.
Caro Maestro Massimo, mi rattrista un po' ammetterlo ma mi ci sono voluti vent'anni di pratica per cogliere, più che capire, che il segreto della tecnica shuto, fosse esso uke o uchi, é contenuto in Heian shodan, il primo Kata shotokan, per altri stili é diverso, dove si incontra lo shuto per la prima volta. L'illuminazione, se tale si può chiamare, è arrivata di colpo una sera che durante l'allenamento eseguivamo il Kata a ritroso, dalla fine all'inizio cioè. So che c'è un nome per questa esecuzione ma al momento mi sfugge. Quello che tu mostri all'inizio del video è il classico deai da usarsi in attacco sen no sen (che poi sia diventato automatismo più che tecnica è altro discorso). Però è vero, e vengo al punto, che il cosiddetto caricamento è già una parata - connessa allo shuto o di momentaneo controllo dellavversario, se ne può parlare. È la doppia esecuzione dello shuto nel Kata a ritroso che rivela il suo senso, almeno lo ha fatto con me, con annesso bunkai di afferramento del braccio avversario e secondo shuto che (ipoteticamente) scorrendo lungo di esso raggiunge e impatta sulla zona carotidea dell'avversario. Descrivere un bunkai è sempre un po' complicato. Spero di aver reso l'idea. Oss, Maestro.
io so da ciò che m ha detto il mio maestro davide michielan,( al ren bu kan karate treviso, mi alleno io) che la parata al chudan è principalmente per anticipare un kizami jodan...per il shuto uke il mio maestro invece m ha spiegato che deve essere veloce e potente perchè deve avere l obbiettivo di spezzare l attacco avversario,(nei fondamentali e in generale)
motivo per cui esistono le cosiddette varianti che rendono quindi di libera interpretazione le varie tecniche (ovviamente sempre ben motivate e applicabili)
Bel video... soprattutto sul terzo falso mito in effetti non mi ha sempre molto convinto il fatto di tenere necessariamente l'anca aperta in parata...anzi istintivamente mi veniva di chiuderla
Sono d'accordo sulle interpretazioni fatte , soprattutto quando le usiamo come interpretazioni in un Bunkai di un kata. per fare negli esami. Personalemente per fattori di biomeccanica abbiamo più forza con la anca aperta ( Hanmi) giè che il numero di muscoli che viene impiegato in questa posizione e maggiore. Peccato che nello shotokan le parate non funzionano in una lotta reale , sfido qualsiasi persona a fare un jiu o shihai kumite e riuscire a difendere un calcio con un gedan barai , oppure difendersi con un age uke o uchi uke, shuto uke. Questo è uno dei motivi che mi ha taffo avvicinare al karate jutsu dove le interpretazioni sono piu realistiche , per poi scoprire che nel karate ci sono proiezioni di judo e chiavi articolari. oss
Lo shotokan è uno stile un po' particolare, molto di forza e di rottura. Sono tecniche molto stilizzate, nei kata anche nascoste, che dovrebbero essere in armonia con la nostra struttura scheletrica e muscolare. C'è da dire che ha anche subito parecchi rimaneggiamenti, infatti il karate praticato non è come l'aveva strutturato Funakoshi. Questo secondo me porta confusione e, forse, una crisi di identità. Staremo a vedere quando non ci saranno più i "mostri sacri" ormai 80enni. Va be, fa parte delle leggi universali; sopravvivera' ciò che sarà più condiviso.
Oramai sono stato stimolato quindi voglio esprimere il mio pensiero anche sul gyaku tsuki.Se vediamo sempre il Karate delle origini il Gyaku tsuki non è mai una tecnica di primo attacco...Ci si espone troppo!Basta vedere il numero inesistente di diretti dx al corpo che si tirano nelle arti marziali a contatto pieno....Si rischia un calcio in faccia ed altro.In realtà il pugno opposto è il principe dei contrattacchi.Si para e si contrattacca fulmineamente!Usarlo come tecnica di attacco è una cattiva abitudine che può costare cara in difesa personale.E' ottima nel Karate sportivo perchè permette un ottimo controllo e non si rischia la squalifica....E' una cattiva abitudine derivata dal karate sportivo non a contatto pieno....Il Karate,lo ripeto,non può essere sport non è la sua natura!Ciao!
Gyaku tsuki l’ho sempre usato col GO NO SEN spesso nel wado ryu, su attacco avversario, esci col taisabski e rientri con Gyaku tsuki. Certo karateka si specializzavano anche nell’anticipo SE NO SEN. sto parlando da ex atleta fine anni 80. La mano la mettevamo per coprirci la faccia da contrattacchi di uraken al viso e funzionava bene. Che bello sapere che tanti ancora amano il Karate. OSS!
Pensa quando "scopriranno" che il braccio che para nel gedanbarai è quello che diventa ikite... Sulla parata ad anche (semi)chiuse invece, una scelta come la tua preclude sia un contraccolpo già caricato , che la possibilità di ottimizzare una difesa da attacchi più pesanti (la funzione prima è ridurre la superficie da colpire/difendere. Buona pratica!
Sul primo punto sono parzialmente d'accordo perchè si presuppone che l'uscita in tempo con gyaku tsuki si effettua sull'esterno dell'avversario per evitare in andare verso il braccio libero dello stesso avversario (cioe se mi devo difendere un attacco dx esco alla dx dell'avversario per evitare che doppi la tecnica) ...ma cmq d'accordo con te nell'essere pronto a proteggere entrambi i lati. sul secondo punto nulla da dire sul terzo non sono affatto d'accordo... e non è d'accordo con te neanche la biomeccanica (picoola battuta)... la cosi detta " anca aperta" yaku hanmi consente: 1. creare un unico vettore di forza che và dal tallone della gamba posteriore fino al polso di chi si difende, quindi conferisce stabilità 2. cmq riduce la grandezza del "bersaglio" quindi noi stessi 3. aiuta cmq a deviare la direzione dell'attacco da cui ci dobbiamo difendere 4. in ultimo per chi pratica karate tradizionale e non sportivo esiste una soli possibilità ...anca in YAKU HANMI concludendo L'ANCA IN YAKU HANMI permette di difendersi da un colpo sferrato da un aggressore che ha più forza di chi si difende secondo me la tua interpretazione prevede il solo scontro fisico .... forza contro forza detto ciò ti ringrazio per questi stimoli di riflessione fatti in modo cmq rispettoso e pacato....in 43 anni di pratica non ne ho trovati molti come te .... e cmq questa è la prima volta che non mi trovo d'accordo con te .... DOMO ARIGATO OSS !!!!
Sono un semplice allievo, ma dipende molto dal livello di chi lo sta imparando, una gialla non farà mai un fondamentale come una nera. shuto uke se parata non può allungarsi troppo, altrimenti è un attacco e la rotazione della spalla è contraria all'anca ... facile a dirsi ma non mi viene mai. Anca chiusa forse se fo una sola tecnica livello base, ma se poi voglio attaccare devo essere aperto. Poi c'è sempre da imparare. oss
Bravo...in realtà però non è che con il giaguaro tzuki destro la mano sinistra si muove ..in realtà quando tiri il pugno l altra mano resta immobile in posizione di guardia originale e naturalmente difende la posizione centrale..quindi non si tratta di un movimento spalla braccio le uniche cose che si muovono sono anca e pugno
Ciao nel video dove si parlava dei miti da sfatare non sono d'accordo con le anche chiuse nelle parate perché si a meno forza con le anche chiuse. Soprattutto se difronte abbiamo il compagno che è più grosso di noi .. se stiamo portando le parate a un attacco di pugno è meglio far lavorare tutto il corpo che non è solo braccio che va ha fare la parata ma tutto il corpo che collabora insieme al braccio!!
puoi parare benissimo anche ad anca chiusa. ..fidati...basta uscire dagli schemi...potrei citarti molti maestri famosi che lo fanno ...anche nello shotokan ..saluti
Purtroppo ce ne sarebbero altri di miti da sfatare. Seriamente pensereste di parare un attacco violento al viso con age uke? Ed un pugno al corpo con uchi uke? E vogliamo parlare delle parate a due mani come morote uke e juji uke? E con manji uke pensate di parare contemporaneamente un attacco basso avanti ed uno alto alle spalle? La verità è che per un sacco di anni ci hanno propinato un sacco di stupidaggini.
va ben, miti sfatati. allora cosa dobbiamo fare? ci dobbiamo aggiornare, dobbiamo abbandonare le tecniche accademiche, dobbiamo apportare modifiche soggettive? sono cultore delle arti marziali e sport da combattimento, pratico dal 1974 e ho 56 anni. ma ancora non sono soddisfatto e guardando questo video sono ancora più perplesso. ho avuto un "contrasto" d'opinioni con il mio ex maestro sull'efficacia e praticità del shinchen shobu (o shingen shobu) rispetto allo shotokan sotto l'aspetto della difesa personale. mi ha risposto che il mio shinchen altro non è che il goshindo, ma non è così. abbiamo chiuso la discussione per evitare di litigare 😒😒 ... a tutt'oggi vorrei fare una dimostrazione di cos'è shinghen shobu ma i praticanti di shotokan mi snobbano. peccato, avrei voluto aggiungere materiale alle loro conoscenze. buona giornata maestro
@@giuseppebonelli non è facile spiegarlo ma ci provo: shinchen shobu-atemi. Specifico atemi perché shinken è diviso in settori. Se è atemi percuoti dalla testa alle ginocchia/ genitali utilizzando spostamenti con piede perno. Si usano pugni e gomitate perché combattimento ravvicinato. Si mira a naso, tempie, ginocchia, plesso solare, costole sui lati del tronco, genitali. Diciamo che è un surrogato di kiokushikai, gojo ryu, thai boxe (perché ravvicinato). Nel contesto del karate si utilizza nella difesa personale, in kumite si evita di colpire viso, ginocchia, tempie e genitali
i primi due , sono stati da sempre cosi. non so forse cintura gialla o verde, ma a cintura marrone che ha fatto quache stage pure queste cose la deve sapere ed e giusto. su ultimo cioe posizzione di anca no, e piu giusto parare in hanmi o in giago hanmi per dare a aversario meno spazzio da colpire. ma certamente in qualche occasione si deve chiudere cioe shomen, per esempio gedan barai in heian shodan quando lo interpreti come gedan tetsui uchi. buon video comunque, complimenti
Ma non è stato sfatato nessun falso mito, hai solamente corretto degli errori che si fanno di solito. Per il resto lo Shotokan ha parecchie tecniche non studiate per via della troppa sportivizzazione, per me quello sarebbe un video su falsi miti. Per il resto bel video spieghi molto bene
Buona sera. Ho guardato questo video, e mi è piaciuto molto, dopo aver guardato quello dei peggiori maestri del Karate. ho notato che a dispetto di tutte le osservazioni riguardo all'abbigliamento ha praticato in maglietta. La mia è soltanto una considerazione molto amichevole soltanto per farci un sorriso tra di noi. Con Amicizia Franco.
Ľ anca chiusa è molto usata da vari maestri giapponesi ed è molto efficace perchè da una maggiore robustezza a tutto il corpo. Comunque va bene usare le parate anche ad anche aperta ; dipende anche dalla applicazione che ne fai . Ci sarebbe molto da dire . Comunque grazie per il commento. Se ti va , iscriviti al mio canale
I primi due pure pure, sono interpretazioni plausibili. ma sul terzo non siamo d'accordo. Se chiudi l'anca perdi la spinta della gamba d'appoggio per il braccio con cui fai la tecnica. È con l'anca che spingi in avanti, o lateralmente, la parata che ha appena respinto l'avversario, ma sopratutto perdi un tempo per riaprire e chiudere l'anca per l'eventuale gyaku tsuki di contrattacco.
Infatti....e pensare che nel shotokan il movimento d'anca é proprio la base per avere consistenza nel colpo o nella parata...non so che cosa gli sia passato per la mente a questo😅
Hai ragione
pensa che in altri stili di okinawa le parate sono ad anche chiuse....ed un famosissimo maestro giapponese che opera in Italia da anni insegna le parate ad anche chiuse....è facile.. basta levarsi i paraocchi ...
puoi parare e contrattaccare sempre in contemporanea con l anca chiusa...perché farlo in 2 tempi???
@@IlTempioMassimoKARATE ho studiato anche il karate tradizionale di Okinawa stile Goju-Ryu, ed è vero, in quello stile esistono anche parate con anca aperta, ma non è questo il tipo di parata in cui è possibile aprire e non è questo lo stile.
dimenticavo , complimenti per i video di storia.. sono fantastici !
Grazie mille. Prossimo sabato super video storico del karate "made in Italy"... se non lo sei già, iscriviti al mio canale!
Ciao e complimenti per la passione per il Karate. Sono membro della JKA e mi alleno principalmente in Giappone, grazie al mio lavoro, in Honbu dojo JKA Tokyo o col Maestro Naito Takeshi a Milano. Usualmente NON commento MAI cio' che vedo sui Social per evitare sterili discussioni, ma mi fai simpatia, sei molto bravo nel fare video e colgo la tua richiesta di consigli. Sono d'accordissimo con i primi due tuoi Miti da sfatare, sul terzo , ho sempre sentito, e solo in Italia "Anca Aperta\ Anca Chiusa...niente di piu' fuorviante. In JKA , ma i Giappone in generale, il concetto è espletato nel "Koshi no Kiru". Mai sentito parlare dai Maestri Giapponesi da Ueki Sensei in giu' di Anca Aperta o chiusa.
Elvio
Oss
Buongiorno grazie per il "simpatico" .il tuo è un ottimo commento costruttivo ....per il discorso dell'anca ,un ottimo precursore è Sensei Miura (tra qualche settimana uscirà una bel video biografico)e anche YOGI SENSEI( mio maestro di Kounan ryu) di okinawa..(puoi vedere il video il mio viaggio ad okinawa).entrambi ribadiscono il concetto di anca aperta o chiusa durante la parata.
Nel video si poteva dire di più e c 'è da dire di più......
Grazie per il commento e la visione, se vuoi iscriviti al canale...oss!
un vero mito da sfatare è ...."tutti pensano che..."
Ti assicuro più di quelli che pensi.....
Mi permetto di ricordare che si pronuncia ghiaku, non jaku ;)
Buon lavoro!
Giusto
Andiamo avanti...
Mi chiedo anche “l’accento” nella pronuncia dove va...io lo metto sull’ultima sillaba, anche per i keri faccio così...come è in realtà? 😅
@@kudoromawakajishi un lieve accento cadè sulla A. Ghiàku
@@modernsamurailorenzomartus195 e su tzuki?
Ah no non mi toccare l’anca aperta o chiusa perché oramai la uso anche per scrivere 😀! Grande come sempre!
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De nini bel video
Parere mio da ex karateka jka. Bene i primi due falsi miti, sul terzo no ragazzi. Con tutto il rispetto, no. Perché l'anca aperta è funzionale alla parata, senza anca non c'è forza nella parata. Il movimento dell'anca deve essere funzionale alla tecnica, ma questo vale per tanti sport. Pensiamo al Baseball dove, il giocatore che colpisce con la mazza si da forza con un corretto movimento di anca.
Anca aperta non necessariamente significa più forza nella giusta direzione...in parata infatti l’anca aperta tende ad allargare il braccio dell’ avversario ma ruota il baricentro che quindi si sposta portando la forza in diagonale! È un po’ come avviene con il calcio circolare (mawashigeri), l’anca deve essere non troppo aperta e la schiena dritta, altrimenti è vero che si arriva più lontano ma la tecnica non è forte e stabile( e il nostro asse non è allineato all’avversario). Per non parlare poi del fatto che una parata alta ad anca aperta comporta di fornire all’avversario una superficie scoperta maggiore che può sfruttare per inserirsi; ne vale quindi realmente la pena?
Bravo Bocchi . Ottima deduzione
Da praticante anch'io jka, quando studio con i maestri giapponesi posso assicurare che, durante kihon, insistono molto sull'uso dell'anca... ma il discorso è molto ampio.... bisogna capire se si sta parlando di studio o di applicazione. Il primo serve x il secondo.... in combattimento reale non sarà mai come lo studio del fondamentale....se l'idea dell'autore è diversa la rispetto, ma non la condivido...
Onestamente, continuo a non pensarla così. Riguardo la figura è evidente che aprendo l'anca l'avversario ti vede "di taglio", quindi sei anche meno esposto. Riguardo la forza, veramente, per me, non ha senso. Perché se paro con il braccio destro, per esempio, è tutta la parte destra del corpo, in particolare l'anca, a dare la "spinta". Se l'anca resta chiusa, la tecnica è meno efficace. Secondo me, su questo, davvero non ci piove. Ho lasciato qualche anno fa, ma la differenza sull'uso dell'anca è una cosa che, quando inizi un pochino ad usarla, senti davvero la differenza in positivo. Ti rendi conto che il corpo "funziona bene", e che la tecnica è efficace.
Video sintetico ed interessante. Praticando Wing chun abbiamo la protezione della linea centrale con la mano posteriore,il caricamento dello shuto che in realtà sviluppa ben altre tecniche e l'uso più flessibile delle anche..
Personalmente, quando allenavo il gyaku tsuki, anch'io tenevo lo mano dalla parte del pugno, ma l'interpretazione era differente. Non la consideravo una guardia, ma uno spostamento/parata. Gyaku tsuki destro come colpo di incontro, spostando il diretto destro o dell'avversario. Oppure come spostamento della guardia prendendo il controllo del gomito destro e quindi dell'angolo maggiormente ceco, per diminuire la probabilità di reazione. Via scritto non riesco ad essere più dettagliato, senza scrivere un poema :) Sono d'accordo comunque che se la si considera una guardia, sarebbe più efficace sull'altro lato. Osu!
Pienamente d'accordo; per quanto mi riguarda "sfondi una porta aperta" 😆 👍
ogni maestro dallo standard , ci ragiona e vede il lato pratico e fonda un suo sistema oss
Giuste considerazioni, maestro Massimo!
La prima sequenza la mano para il calcio/pugno non è una guardia, sullo shuto ok, sul l'anca aperta va aperta. Non troppo ma va aperta.. Se no per colpire riapro richiudo, troppi movimenti a parer mio..
Nei primi anni 70' alcuni Maestri già erano in linea nell'insegnamento con quanto Lei oggi sostiene e che personalmente condivido mentre altri maestri (sic!) portavano avanti e portano avanti discorsi opposti. Complimenti dunque per le Sue sagge e scientificamente corrette osservazioni. Osu
grazie di cuore ❤️
Per me l'anca è semichiusa all'impatto e si apre a seguire per implementare energia alla tecnica successiva, sia di difesa che di contro attacco, è un equilibrio sottile, come quello tra zenkutsu dachii e fudo dachi
Anticamente neelo stile originario di Okinawa le parate erano ad anche chiuse,in realtà,c'era una frustata di anca.La parata ad ancha chiusa è potente...Però,il cotrattacco è problematico se non si padroneggia la frustata dell'anca...Se si impara per bene l'azione di frusta dell'anca,molto usata nel Goju ryu,allora va bene,altrimenti non si è efficaci.Io adotto questa soluzione:A distanza ravvicinata uso piccoli movimenti di anca,mentre a distanza medio lunga sfrutto completamente il movimento dell'anca.E' da premettere che oltre che lo shotokan ryu ho prraticato shotokai ryu e goju ryu.....Quindi ho imparato un uso variegato dell'anca...Ciao!
ottimo commento..grazie
Durante l'esecuzione dello Shuto uke nel mio Dojo é stato insegnato che il caricamento di fianco all'orecchio é di fatto una parata jodan e conseguente shuto alla carotide, aggiungendo addirittura che la gamba anteriore del kokutzu dachi sia usata per sbilanciare l'avversario durante l'esecuzione.. esempio attacco tzuki jodan dx parata (con caricamento shuto) allungamento in kokutzu dx e attacco shuto a sbilanciare all'avversario (spero di aver reso l'idea..) complimenti per il canale TH-cam che seguo con interesse molto dettagliato e sopratutto stimolante
mente aperta....grazie a presto
Non solo nello shuto il caricamento é la parata, se vogliamo anche in molte altre parate!
Io ti farei entrare in un bar per vedere se un ubriaco incazzato perché la moglie lo tradisce non riesce a menarti davanti a tutti. Distinti saluti❤
Maestro Massimo,
Come spiega lei lo Shotokan,
Lo fa capire ci insegna nei minimi particolari come effettuare, le tecniche Shotokan, GRAZIE
La mia scuola (derivata in linea direttissima da Isao Obata) interpreta le 4 parate base tutte ad anca chiusa. L'idea che sta alla base è che la parata può diventare giò da sola una percossa e (come hai fatto vedere con shuto uke) molto spesso la vera parata si nasconde nel caricamento.
Lo shotokan ha tante scuole, penso che finchè uno riesca a dimostrare l'efficacia delle sue tecniche e del suo modo di interpretarle ha ragione; non ha ragione invece chi non riesce ad aprire un po' la mente e a guardare orizzonti nuovi ispirandosi
Oss
:)
Grazie per il commento.....condivido in pieno
Bel video! 🤦♂️
Grazie mille per il commento... iscriviti !!!
Non il contenuto... 🤦♂️
Lo so... le verità fanno male!!
Rinuncio. Sei troppo convinto. Buona fortuna! 🤦♂️
Grazie. Buona giornata
Quella della parata shuto non la sapevo, bella chicca grazie! 🙏💪
Grazie a te🙏
Pratico Goju dal 1979 e trovo la tua analisi corretta, soprattutto nella possibilità di trovare , come nel caso di shuto uke , molte interpretazioni, e non solo la visione finale della tecnica, ma questo è un problema che riguarda un po tutto il karate in genere, anche per l'uso dell' anca sono state dette e insegnate molte cose, trovo che andrebbe usata nella sua vera essenza, e non solo in apertura e chiusura, è molto limitante . Grazie
Inoltre considerando lo shuto uke,nello stile originario di okinawa il caricamento avviene in posizione, neko ashi più o meno lunga,dopo parte lo shuto.Allora,in realtà,il caricamento è la parata con contrattacco contemporaneo di nukite agli occhi o teisho alla base del naso e,poi,con presa e tirando dentro uno shuto devastante al collo....E' una tecnica che se ben eseguita può essere letale.Questo ci spiega perche è molto presente nei Kata.Inoltre,tale tecnica si adatta perfettamente allo studio dei punti vitali.Infatti,il caricamento,vera parata avviene sul lato interno del polso,quindi stimola il meridiano del pericardio,secondo la medicina cinese,dopo,lo shuto,vero contrattacco,è sullo sterno cleido mastoideo,quindi stimola il nervo o simpatico.....Il cuore entra in fibbrlilazione e la morte è subitanea....Questa è l'essenza dello shuto uke!!Ciao!
bella spiegazione...grazie...a presto
Sono d'accordo con te, ma dopo una parata deve seguire un contrattacco, non perdo un Po di tempo anche solo se faccio una piccola vibrazione dell'anca x contraccare.
Nel nostro Dojo non é stata interpretata come una protezione del viso, ma una presa della guardia avversaria e avanzamento in Gyaku Tzuki
Caro Maestro Massimo, mi rattrista un po' ammetterlo ma mi ci sono voluti vent'anni di pratica per cogliere, più che capire, che il segreto della tecnica shuto, fosse esso uke o uchi, é contenuto in Heian shodan, il primo Kata shotokan, per altri stili é diverso, dove si incontra lo shuto per la prima volta. L'illuminazione, se tale si può chiamare, è arrivata di colpo una sera che durante l'allenamento eseguivamo il Kata a ritroso, dalla fine all'inizio cioè. So che c'è un nome per questa esecuzione ma al momento mi sfugge. Quello che tu mostri all'inizio del video è il classico deai da usarsi in attacco sen no sen (che poi sia diventato automatismo più che tecnica è altro discorso).
Però è vero, e vengo al punto, che il cosiddetto caricamento è già una parata - connessa allo shuto o di momentaneo controllo dellavversario, se ne può parlare. È la doppia esecuzione dello shuto nel Kata a ritroso che rivela il suo senso, almeno lo ha fatto con me, con annesso bunkai di afferramento del braccio avversario e secondo shuto che (ipoteticamente) scorrendo lungo di esso raggiunge e impatta sulla zona carotidea dell'avversario.
Descrivere un bunkai è sempre un po' complicato. Spero di aver reso l'idea.
Oss, Maestro.
io so da ciò che m ha detto il mio maestro davide michielan,( al ren bu kan karate treviso, mi alleno io) che la parata al chudan è principalmente per anticipare un kizami jodan...per il shuto uke il mio maestro invece m ha spiegato che deve essere veloce e potente perchè deve avere l obbiettivo di spezzare l attacco avversario,(nei fondamentali e in generale)
Bravo vero
Un buon giaku tzuki non ha replica
Senz'altro...oss!
motivo per cui esistono le cosiddette varianti che rendono quindi di libera interpretazione le varie tecniche (ovviamente sempre ben motivate e applicabili)
Bel video... soprattutto sul terzo falso mito in effetti non mi ha sempre molto convinto il fatto di tenere necessariamente l'anca aperta in parata...anzi istintivamente mi veniva di chiuderla
La parata del jaku tsuki penso arrivi dal gesto di entrare in contemporanea parando un colpo gia in atto
Nelle parate con anca aperta soprattutto nel Soto Uke serve a togliere "il centro" all'attacco avversario
bel Bunkai sullo shuto :)
se vuoi iscriviti
Corretto. Agree to you
Interessante lo shuto,meriterebbe uno studio esaustivo
Sì , concordo con te .... viene sempre studiato a metà ! ...Grazie per il commento , iscriviti !!!
Sono d'accordo sulle interpretazioni fatte , soprattutto quando le usiamo come interpretazioni in un Bunkai di un kata. per fare negli esami. Personalemente per fattori di biomeccanica abbiamo più forza con la anca aperta ( Hanmi) giè che il numero di muscoli che viene impiegato in questa posizione e maggiore. Peccato che nello shotokan le parate non funzionano in una lotta reale , sfido qualsiasi persona a fare un jiu o shihai kumite e riuscire a difendere un calcio con un gedan barai , oppure difendersi con un age uke o uchi uke, shuto uke. Questo è uno dei motivi che mi ha taffo avvicinare al karate jutsu dove le interpretazioni sono piu realistiche , per poi scoprire che nel karate ci sono proiezioni di judo e chiavi articolari. oss
Ottimo commento; concordo con te
Lo shotokan è uno stile un po' particolare, molto di forza e di rottura. Sono tecniche molto stilizzate, nei kata anche nascoste, che dovrebbero essere in armonia con la nostra struttura scheletrica e muscolare. C'è da dire che ha anche subito parecchi rimaneggiamenti, infatti il karate praticato non è come l'aveva strutturato Funakoshi. Questo secondo me porta confusione e, forse, una crisi di identità. Staremo a vedere quando non ci saranno più i "mostri sacri" ormai 80enni. Va be, fa parte delle leggi universali; sopravvivera' ciò che sarà più condiviso.
Oramai sono stato stimolato quindi voglio esprimere il mio pensiero anche sul gyaku tsuki.Se vediamo sempre il Karate delle origini il Gyaku tsuki non è mai una tecnica di primo attacco...Ci si espone troppo!Basta vedere il numero inesistente di diretti dx al corpo che si tirano nelle arti marziali a contatto pieno....Si rischia un calcio in faccia ed altro.In realtà il pugno opposto è il principe dei contrattacchi.Si para e si contrattacca fulmineamente!Usarlo come tecnica di attacco è una cattiva abitudine che può costare cara in difesa personale.E' ottima nel Karate sportivo perchè permette un ottimo controllo e non si rischia la squalifica....E' una cattiva abitudine derivata dal karate sportivo non a contatto pieno....Il Karate,lo ripeto,non può essere sport non è la sua natura!Ciao!
Gyaku tsuki l’ho sempre usato col GO NO SEN spesso nel wado ryu, su attacco avversario, esci col taisabski e rientri con Gyaku tsuki. Certo karateka si specializzavano anche nell’anticipo SE NO SEN. sto parlando da ex atleta fine anni 80. La mano la mettevamo per coprirci la faccia da contrattacchi di uraken al viso e funzionava bene. Che bello sapere che tanti ancora amano il Karate. OSS!
Pensa quando "scopriranno" che il braccio che para nel gedanbarai è quello che diventa ikite... Sulla parata ad anche (semi)chiuse invece, una scelta come la tua preclude sia un contraccolpo già caricato , che la possibilità di ottimizzare una difesa da attacchi più pesanti (la funzione prima è ridurre la superficie da colpire/difendere. Buona pratica!
Ottimo intervento...grazie per il commento
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Concordo quasi con tutto va bene la parata anche ad anca chiusa...anche ma è preferenziale la tecnica accademica ad anca aperta a livello funzionale
Grazie per il commento
Sul primo punto sono parzialmente d'accordo perchè si presuppone che l'uscita in tempo con gyaku tsuki si effettua sull'esterno dell'avversario per evitare in andare verso il braccio libero dello stesso avversario (cioe se mi devo difendere un attacco dx esco alla dx dell'avversario per evitare che doppi la tecnica) ...ma cmq d'accordo con te nell'essere pronto a proteggere entrambi i lati.
sul secondo punto nulla da dire
sul terzo non sono affatto d'accordo... e non è d'accordo con te neanche la biomeccanica (picoola battuta)... la cosi detta " anca aperta" yaku hanmi consente:
1. creare un unico vettore di forza che và dal tallone della gamba posteriore fino al polso di chi si difende, quindi conferisce stabilità
2. cmq riduce la grandezza del "bersaglio" quindi noi stessi
3. aiuta cmq a deviare la direzione dell'attacco da cui ci dobbiamo difendere
4. in ultimo per chi pratica karate tradizionale e non sportivo esiste una soli possibilità ...anca in YAKU HANMI
concludendo L'ANCA IN YAKU HANMI permette di difendersi da un colpo sferrato da un aggressore che ha più forza di chi si difende
secondo me la tua interpretazione prevede il solo scontro fisico .... forza contro forza
detto ciò ti ringrazio per questi stimoli di riflessione fatti in modo cmq rispettoso e pacato....in 43 anni di pratica non ne ho trovati molti come te ....
e cmq questa è la prima volta che non mi trovo d'accordo con te ....
DOMO ARIGATO
OSS !!!!
al prossimo video....
Ciao vorrei fare una domanda per caso qualcuno sa se c'è uno stile di karate simile al kung fu?
Kounan ryu....che pratico io
Sono un semplice allievo, ma dipende molto dal livello di chi lo sta imparando, una gialla non farà mai un fondamentale come una nera. shuto uke se parata non può allungarsi troppo, altrimenti è un attacco e la rotazione della spalla è contraria all'anca ... facile a dirsi ma non mi viene mai. Anca chiusa forse se fo una sola tecnica livello base, ma se poi voglio attaccare devo essere aperto. Poi c'è sempre da imparare. oss
Il Karate è tutto un falso mito.
Non esageriamo...non mi sembra.
Bravo...in realtà però non è che con il giaguaro tzuki destro la mano sinistra si muove ..in realtà quando tiri il pugno l altra mano resta immobile in posizione di guardia originale e naturalmente difende la posizione centrale..quindi non si tratta di un movimento spalla braccio le uniche cose che si muovono sono anca e pugno
più o meno come sostengo....grazie giaguaro
Ormai nello shotokan è stata persa la tradizione e nessuno sa più a che serve cosa. Meglio rivolgersi ad altre scuole come la IOGKF
Ciao nel video dove si parlava dei miti da sfatare non sono d'accordo con le anche chiuse nelle parate perché si a meno forza con le anche chiuse. Soprattutto se difronte abbiamo il compagno che è più grosso di noi .. se stiamo portando le parate a un attacco di pugno è meglio far lavorare tutto il corpo che non è solo braccio che va ha fare la parata ma tutto il corpo che collabora insieme al braccio!!
puoi parare benissimo anche ad anca chiusa. ..fidati...basta uscire dagli schemi...potrei citarti molti maestri famosi che lo fanno ...anche nello shotokan ..saluti
Purtroppo ce ne sarebbero altri di miti da sfatare. Seriamente pensereste di parare un attacco violento al viso con age uke? Ed un pugno al corpo con uchi uke? E vogliamo parlare delle parate a due mani come morote uke e juji uke? E con manji uke pensate di parare contemporaneamente un attacco basso avanti ed uno alto alle spalle? La verità è che per un sacco di anni ci hanno propinato un sacco di stupidaggini.
Certo, molte tecniche sono Didattiche. Non per questo non funzionali. Dipende tutto dalla situazione e padronanza tecnica che uno possiede.
@@IlTempioMassimoKARATE anche nel kumite jka mai viste applicate le classiche uke waza
A volte certe tecniche non si vedono ma ci sono! 😉
Ti sei limitato tanto
C'è ne sono molti altri
, ma complimenti all'evoluzione
Ok anca chiusa più funzionale….e la forma? La forma la dimentichiamo?
ciao la forma è importante.....questi sono esempi di possibili Vizi......comunque oltre alla forma poi ci vuole anche la sostanza...saluti oss
va ben, miti sfatati. allora cosa dobbiamo fare? ci dobbiamo aggiornare, dobbiamo abbandonare le tecniche accademiche, dobbiamo apportare modifiche soggettive? sono cultore delle arti marziali e sport da combattimento, pratico dal 1974 e ho 56 anni. ma ancora non sono soddisfatto e guardando questo video sono ancora più perplesso. ho avuto un "contrasto" d'opinioni con il mio ex maestro sull'efficacia e praticità del shinchen shobu (o shingen shobu) rispetto allo shotokan sotto l'aspetto della difesa personale. mi ha risposto che il mio shinchen altro non è che il goshindo, ma non è così. abbiamo chiuso la discussione per evitare di litigare 😒😒 ... a tutt'oggi vorrei fare una dimostrazione di cos'è shinghen shobu ma i praticanti di shotokan mi snobbano. peccato, avrei voluto aggiungere materiale alle loro conoscenze. buona giornata maestro
Cos'è lo Shinchen Shobu? Che disciplina pratichi?
@@giuseppebonelli non è facile spiegarlo ma ci provo: shinchen shobu-atemi. Specifico atemi perché shinken è diviso in settori. Se è atemi percuoti dalla testa alle ginocchia/ genitali utilizzando spostamenti con piede perno. Si usano pugni e gomitate perché combattimento ravvicinato. Si mira a naso, tempie, ginocchia, plesso solare, costole sui lati del tronco, genitali. Diciamo che è un surrogato di kiokushikai, gojo ryu, thai boxe (perché ravvicinato). Nel contesto del karate si utilizza nella difesa personale, in kumite si evita di colpire viso, ginocchia, tempie e genitali
a me la insegnano cosi come viene insegnato dopo devi andare dai maestri a spiegarlo.
Grazie, domani ci andró
Lei maestro ha un problema con la corretta pronuncia di gyaku tsuki
provvederò senz'altro......ora mi iscrivo ad un corso di giapponese....grazie
i primi due , sono stati da sempre cosi. non so forse cintura gialla o verde, ma a cintura marrone che ha fatto quache stage pure queste cose la deve sapere ed e giusto. su ultimo cioe posizzione di anca no, e piu giusto parare in hanmi o in giago hanmi per dare a aversario meno spazzio da colpire. ma certamente in qualche occasione si deve chiudere cioe shomen, per esempio gedan barai in heian shodan quando lo interpreti come gedan tetsui uchi. buon video comunque, complimenti
Grazie per il commento , se ti interessano i miei video , iscriviti al mio canale .Grazie
Ma non è stato sfatato nessun falso mito, hai solamente corretto degli errori che si fanno di solito. Per il resto lo Shotokan ha parecchie tecniche non studiate per via della troppa sportivizzazione, per me quello sarebbe un video su falsi miti. Per il resto bel video spieghi molto bene
grazie al prossimo...
Buona sera. Ho guardato questo video, e mi è piaciuto molto, dopo aver guardato quello dei peggiori maestri del Karate. ho notato che a dispetto di tutte le osservazioni riguardo all'abbigliamento ha praticato in maglietta.
La mia è soltanto una considerazione molto amichevole soltanto per farci un sorriso tra di noi.
Con Amicizia Franco.
e già....saluti
Vero che karate come lottare metre sbaglia dettaglio come vivi karate falso anche se n sono falso dimostrare come fai lottare
Top
Secondo me le anche sono importanti al 99% per Il karate .. Io mi trovo molto scomodo con anca chiusa
Ľ anca chiusa è molto usata da vari maestri giapponesi ed è molto efficace perchè da una maggiore robustezza a tutto il corpo. Comunque va bene usare le parate anche ad anche aperta ; dipende anche dalla applicazione che ne fai . Ci sarebbe molto da dire .
Comunque grazie per il commento.
Se ti va , iscriviti al mio canale
🤣okkio non sfatare troppi miti...th-cam.com/video/Jbo4ksa7p_Y/w-d-xo.html scherzo ehhhhh. ciao