Grandes Jorasses - 4208 mt - Via normale da Planpincieux (Courmayeur - AO) 4K
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 2 ต.ค. 2024
- Punta Walker 4208 metri e Punta Whymper 4184 metri, le vette più alte delle mitiche Grandes Jorasses.
Questo video descrive la nostra salita per la lunga, a tratti pericolosa e mai banale salita a queste vette intrise di storia dell'alpinismo nel cuore del massiccio del Monte Bianco.
Il luogo di partenza è la località Planpincieux nella bellissima Val Ferret di Courmayeur.
Qui si prende il sentiero in direzione del Rifugio Boccalatte-Piolti. Il sentiero inizia attraversando un bel boschetto fino a spuntare sotto gli enormi ghiacciai delle Jorasses. Si sale facilmente fino ad attraversare 2 torrenti. Dopo questi attraversamenti il sentiero da escursionistico si fa alpinistico (F); si sale su facili passaggi di roccia e ci si innalza verso il rifugio con l'utilizzo di canaponi ottimamente attrezzati.
Dopo aver risalito per intero una dorsale in direzione del seracco sommitale il sentiero finisce e lascia spazio ad una pietraia/nevaio. La si attraversa in direzione dell'evidente rifugio e delle corde che ne indicano al via. Giunti alle corde si affrontano gli ultimi 100 metri più ripidi.
Il rifugio è un vero e proprio nido d'aquila! Dal balcone la vista sul ghiacciaio lascia letteralmente a bocca aperta. Non essendo più gestito è molto freddo e qualche topolino durante la sera sgattaiola sotto le assi di legno.
Sveglia all'una del mattino e alle due siamo già in cammino. Subito dietro il rifugio un breve tratto di corde fisse porta ad un pianoro soprastante. Si attraversa quest'ultimo e dopo aver arrampicato delle facili roccette si arriva sul ghiacciaio.
La neve è ben rigelata e si sale bene sui ripidi pendii in direzione del Reposoir. Ci si tiene a sinistra del Rognon de la Bouteille salendo su percorso sempre abbastanza intuitivo.
Una volta giunti a quota 3450 mt circa il ghiacciaio lascia spazio al famoso Reposoir. Qui si tolgono i ramponi e si inizia ad arrampicare. I primi 100 metri sono i più difficili con passaggi di IV grado (2 doppie da 30 mt per poi ridiscendere). Poi l'arrampicata è praticamente di III grado continuo fino a quota 3800 mt circa. Qui si scende per alcuni metri e, dopo aver attraversato un ponte da 'brividi', si mette piede sul couloir Whymper.
Questo canale ha pendenze di 50° massimo ed è famoso per scaricare (anche se devo dire che né al mattino, né a pomeriggio inoltrato, abbiamo visto o sentito scariche).
Dopo aver attraversato il canale si prende in direzione di un evidente camino dove è stata piazzata una corda fissa - questo sarà il tratto più tecnico dell'avventura.
Sebbene sia aiutato dalla corda alla quale potersi assicurare questo camino di 30 metri conta un grado di arrampicata del IV+.
Siamo dunque sui Rochers Whymper: questi dovranno esser attraversati fino a trovare l'attacco più comodo sul ghiacciaio sotto il seracco sommitale.
Una volta sul ghiacciaio si è nel punto oggettivamente più pericoloso di tutta la salita. Il seracco sommitale è immenso e fa paura, consiglio in questo tratto di attraversare il più velocemente possibile in direzione della cresta di misto finale.
Una volta fuori dal pericolo una bella e a tratti aerea cresta di III grado vi accompagnerà per gli ultimi 200 metri circa della salita.
Breve pala finale e: Punta Walker! il punto culminante delle Grandes Jorasses!
Impossibile descrivere a parole l'emozione che abbiamo provato in questo istante...
La Punta Whymper è molto vicina, dunque dopo una breve pausa, ci dirigiamo verso il colletto che separa le due cime. Qui inizierà una breve ma super esposta cresta di misto che vi permetterà di toccare seconda vetta per altezza delle Jorasses.
La via di discesa che ci impegnerà più della via di salita. Si disarrampica tutta la cresta di misto finale e si riattraversa sotto il seracco sommitale. Dopo esser risaliti ai Rochers Whymper la via di discesa al canale di salita non è scontata ed è da ricercare (volendo con 4 doppie si scende un canale più a monte di quello con il cordino fisso). La scelta è libera, non esiste una soluzione migliore... Noi decidiamo di ridiscendere al canale affrontato al mattino e di calarci con una doppia da 30 metri.
Dopo aver attraversato nuovamente con attenzione il couloir si risale sul Reposoir per poi disarrampicarlo quasi interamente fino al ghiacciaio sottostante.
Facendo attenzione ai ponti di neve si ridiscende il ghiacciaio quasi fino al rifugio dove finiscono le difficoltà.
Una gita spaziale e di grande impegno, forse al momento la montagna più bella mai affrontata!
Difficoltà alpinistica: AD+ .
Materiale necessario: doppia picca consigliata, ramponi, casco, materiale per far sicura su ghiacciaio, corda da 60 metri, qualche rinvio, qualche fettuccia, materiale per attrezzare le doppie.
Per la traccia della gita cercatemi su Strava o Garmin (Fabio Mochettaz).
Totale Gita: Circa 15,2 km e 2725 metri D+
Buona visione!
Iscrivetevi al canale, mettete like al video e, se volete ulteriori info, commentate sotto! :)
Meraviglioso...quanto mi fai sognare...incredbile
Grazie mille 🙏🤩
Grandi ragazzi… ormai non vi ferma più nessuno. Questa è stata una grande impresa. “Chapeau” 👏🔝🔥
Grazie mille Nick! Davvero una bella vetta e una bella via ‘completa’ 😍💪🏻😎
Grande Fabio Capocordata e grandi i tuoi Soci (non si può salire come secondi o terzi e così via) se non si ha una preparazione sublime ed una freddezza glaciale. Poi ovviamente il tutto è molto più rischioso e difficoltoso che 10 - 20 - 30 anni fa a causa delle sempre possibili scariche dai serracchi incombenti. Veramente ancora una grande impresa!
Grazie mille! Per me una piccola impresa essendo di fatto la mia prima volta da primo su una via così impegnativa 😀💪🏻💣
@@FabioMochettaz certo Fabio per essere la guida e quindi colui che traccia la via occorre essere sempre attenti poiché le difficoltà sono sempre dietro l!angolo e qui entra in gioco saperle vincere naturalmente forte dell’esperienza e del saper interpretare l’ignoto che permette di trarsi d’impaccio sempre e comunque senza correre grossi rischi a tutti.
Certo qui parliamo d’una “via normale” molto complicata con passaggi delicati e rischiosi
Fate bene a complimentarvi perché avete fatto qualcosa di speciale, qui i grandi alpinisti di un tempo hanno scritto pagine indelebile, tipo Bonatti o il francese Desmaison. Dirvi bravi è riduttivo, affrontarle e scalarle così è da veri alpinisti. Fantastici. Massimo da Sora ciociaria.
Grazie mille davvero 🙏🙏🙏💪🏻💪🏻💪🏻
Meravigliosa esperienza, mi piace definirle cosi le mete raggiunte, perche si portano dietro tutto quel che vediamo ed accade e che conserviamo in noi.
E le vostre esperienze è magnifico anche scorgerle da un video in rete, bravi, tutti, come sempre !!!
Grazie mille Fabrizio 😀🙏 davvero una meravigliosa esperienza 🤩
Assolutamente strepitoso!!! Grazie 👍💪
Grazie a te!💪🏻😀
Bravissimi grandissimi💪💪💪
Grazie mille 😎💪🏻💪🏻💪🏻
Complimenti, non è da tutti. Spettacolare.
Grazie ! 🙏😎💪🏻
Video pazzesco !!! Complimenti davvero per l'mpresa !!!! 💪👏👏👏
Grazie mille 😀😎💪🏻💪🏻💪🏻
Grandii, spettacolo
Grazie mille!😀💪🏻😎
Ma tu sei un grande!!! Porti a termine delle imprese estreme con una naturalezza e allegria disarmante. Bravi anche i tuoi compagni. 👏
Grazie mille! Devo ammettere che questa è stata molto dura nonostante l’allegria 😊💪🏻
Fantastico....
Grazie! 😀💪🏻
Super! Complimenti 🎉
Grazie mille Luca!😊💪🏻
Bravi e perfetta la descrizione. Grazie.
Grazie a te 🙏💪🏻😀
grandi! che impressione vedere il ghiacciaio in quello stato
Grazie mille!!😀💪🏻 eh purtroppo i ghiacciai stanno arretrando a vista d’occhio 😅🥲
Complimenti, un bellissimo esempio di Alpinismo classico, almeno così lo chiamo, bravissimi anche per le riprese.
Grazie mille 🙏 l’alpinismo che ci piace 💪🏻😎😊
E' un' odissea pù avvincente di quella di Omero...Sono zone molto pericolose !! Complimenti...veramente
Grazie! È stata una gita epica 😍💪🏻😎
Che impresa. Bravi!
Ti ringrazio 🙏 😊💪🏻
Grandi ! Strepitosa scalata ad una vetta storica e video molto piacevole e ben fatto, nonostante le difficolta della salita.
Grazie mille per il commento ed il feedback al video 😀💪🏻💣🙏
Tanti complimenti 👏👏👏👏 grandi ragazzi 💪
Grazie 🤩🙏😎💪🏻
Vedo che avete alzato il tiro! Bravissimi e complimentoni! Solo non riconoscevo più la salita al Boccalatte. Ci sono stato la prima volta nel 1966 (Sic!) e poi altre volte fino al 1980 ,ma non ho mai trovato né una corda fissa né una scaletta. Come cambiano le cose che si ritenevano immodificabili !
Grazie mille!!! Per la salita al Boccalatte per me è stata la prima volta quindi non saprei dirti 😀💪🏻😎
Mochettaz carica un video, prima si mette il like, e poi si guarda con calma! Bravi ragazzi!
Ahahah grande!!! Grazie mille davvero 😀😎💪🏻
Gutes Video,endlich wieder einmal eine ruhige Kameraführung!!!
Die Helmcamera ist einfach nicht geeignet!!!!!
Sehr gut 👍😁
Hi! Not sure to understand everything you said…. But thank you, I hope you like the video 😀💪🏻😎
domanda tecnica! come mai la partenza dai rifugi è sempre alle 3 di notte o giu' di li?
@@iGITANO per evitare di tornare con il buio e limitare il rischio di cambio previsioni meteo. In più al mattino se si va su neve si trova il rigelo ed è più sicuro attraversare ghiacciai.
@@FabioMochettaz ecco ottimo mi sono tolto questo dubbio! Grazie mille 🔥🤣
@@iGITANO figurati 😀💪🏻
Che spettacolo le Grandes Jorasses 😍 ti faccio ancora i complimenti Fabio per questa impresa (anche ad Alex e agli altri ragazzi del team) 🔥
Arrivare lassù dev’essere un’emozione unica e una grande soddisfazione 😍
Grazie mille Noemi!!! 😍 sicuramente come emozioni capita nella mia top 3 al momento 🤩🙏😎
Salite le Grandes Jorasses 8 agosto 88. Tutti 8! Salita e tempo e... tutto SPLENDIDO!!!
Super! Condizioni tanto diverse rispetto a quelle trovate da noi?😀💪🏻
Mi piace un sacco il tuo approccio alla montagna e ovviamente bravura e sangue freddo 💪 complimenti anche ai soci di cordata
Grazie mille 🙏 💪🏻
Complimenti Fabio, a te e compagni, grande avventura, bellissimo reportage!
Grazie mille davvero 🙏🙏💪🏻💣
Complimenti, grandissimi...non c'e' altro da dire!!
Grazie mille! 😎💪🏻💪🏻💪🏻
che grandissima figata!!!!
Grazie mille 😃🙏😎💪🏻
Bravissimi. Che spettacolo.
Grazie mille Bruno! 🙏😀💪🏻
Bellissima. La farò. Mio padre anni fa fece lo sperone Walker sulla nord bivaccando in parete sotto un temporale di grandine. Alpinismo eroico che non eguaglierò mai
Wow !!! Tuo padre è un grande!!😃💪🏻😎
Tanto di cappello!!! Complimenti
Grazie 🙏💪🏻😎
Fantastico bravi tutti ,un altro pianeta 👏💪
Grazie mille 🤩 😎💪🏻
che spettacolo!!!complimenti❤❤🙏🙏
Grazie mille 🙏💪🏻😎
Che uomo! Comunque complimenti a tutti quanti. Ad essere onesto, me l'aspettavo ancora più tosto come percorso (anche un po' per sentito dire, onestamente). Veramente molto aereo il passaggio tra le 2 punte, la nord paurosa! Vi restano solamente le altre 4 punte da affrontare 😂😂. Scherzi a parte, son sicuro che prima o poi, farete anche quelle, considerando l'immensa preparazione che oramai avete. Ancora bravissimi, davvero!
P.S.: molto interessante la descrizione che hai messo per iscritto, estremamente utile per comprendere le difficoltà ed il tracciato.
Grazie Andrea! A completamento del video aggiungo sempre anche la descrizione ‘tecnica’ così chi ne avesse bisogno può leggere qui oltre a Gulliver e guide varie…. Ovviamente è semplificata dato che TH-cam fa inserire massimo 5000 parole 😀💪🏻
Emozioni a non finire !!!!!!!!! Bravi!!!!
Grazie mille 🙏🤩💪🏻😎
Braviiii
Grazie 😀💪🏻💪🏻💪🏻
Bravissimi💪💪🧗🧗🧗🧗♂️🧗♂️
💪🏻🔥💣
Chapeau! bravi
@@linosau5046 Grazie mille 😀💪🏻
Grandissimi
Grazie mille 😀💪🏻
fantastici
Grazie 🤩🙏💪🏻
Il miglior filmato sull'ascensione alle G.J.
Ti ringrazio davvero tanto 🙏😊💪🏻 avevo notato che era una via normale davvero poco documentata, ho cercato di fare del mio meglio 😃
Chapeau ragazzi 👏
Grazie mille Claudio!!😍💪🏻
Tanta roba!!
😎💪🏻
GRANDISSIMI
Grazie mille 😀💪🏻💪🏻