Un' intervista profondamente emozionante che mi riporta alle pagine di quel testo letto alcuni fa. Forse la piu elevata esperienza di amore paterno che io abbia mai letto in un testo . Leonardo Sciascia è un padre anche per me che sono un suo lettore appassionato da sempre. La rilettura di Todo Modo aiuta a capire ed interpretare la crisi attuale legata alla pandemia; la stessa isteria collettiva che aveva scandito i giorni degli esercizi spirituali nel convento. Sentire una figlia parlare cosi di suo padre. mi mette la malinconia di non esserlo mai diventato e mi infonde il desiderio di avere una figlia per leggerle, la sera e la mattina, le poesie più belle. Grazie di cuore.
Ho conosciuto personalmente Leonardo Sciascia, ero ragazzo 19 anni circa, e lui ed i suoi amici (Lo Presti, Mercurio, Campanile) , quando era a Caltanissetta mi accoglievano tra loro ed io accoltavo i loro discorsi.... mi lasciavano perfino dire la mia e se dicevo una sciocchezza mi mettevano in mezzo per farmi capire perchè: Devo a loro la mia crescita. Grazie!
Tanta gente dovrebbe imparare dalla semplicità e dall'umiltà di questa donna che, per le origini che vanta, potrebbe benissimo avere tutt'altro atteggiamento.
Intervista molto interessante, attraverso le parole della figlia risalta ancor di più la straordinaria personalità di Sciascia come uomo e come scrittore, ce ne fossero oggi come lui!
:"Ecco, esattamente di fronte alla casa di campagna di Sciascia c'era la casa di campagna di mia zia (contrada noce)dove noi emigrati a bz trascorrevamo l estate.A mia sorella la zia l ha portata a casa di Leonardo Sciascia e in quella occasione le regalo' un suo libro.Che bella la Sicilia,che bello essere nativa di Racalmuto!!🤗🤗paese meravigliosio...l Intervista è molto interessante e soprattutto sincera!!👍🏻😊
Ho seguito con attenzione la testimonianza dello scrittore e regista Sarullo....davvero singolare, originale ,a dir poco riflessiva,nel seso che induce l ascoltatore ad andare avanti,a pensare al nostro Sciascia,in modo ancor piu profondo e risolutivo rispetto al presente,ovvero alla nostra attuale situazione socio politica culturale! Nel 1968 ,69 lsessione estiva scelsi autonomamente "il giorno della civetta",come testo di un contemporaneo da esporre in ligua francese...una scelta felice che mi fece innamorare dell' autore,del suo modo di scrivere,dell argomento Mafia...,.libro e film che positivamente ha affrontato l argomento...indicato anche indirettamente una strada Per me prof di lettere ,poetessa e scrittrice, senza Sciascia....senza Falcone e Borsellino non si sarebbe mai arrivati al giudice Livatino...alla giustizia alla quale si è pervenuti con chiarezza nel caso del suo sacrificio.... Si voglio affermare con fermezza,ed in tal senso mi sono già espressa in una lettera a La Nuova di Sassari,che molti passi in avanti si sono compiuti....in Sicilia...specialmente nella zona di Agrigento! Alcuni gravi fenomeni ,mali della società hanno bisogno di tempo, di distacco per poter essere analizzati....occorre credere in ciò che si legge, si scrive ,nei film migliori. ..perché i messaggi positivi....restano....e ci sopravviveranno! GRAZIE MAESTRO SARULLO! ADRIANA MANNIAS BARABINO SASSARI
Parole di affetto e di illusione d'amore che ogni figlio fa crescere dentro se, fin quando le illusioni si rompono nella certezza del tempo che passa e i bambini diventano uomini.
Non saprei mai commentare il mio infinito maestro LEONARDO SCIASCIA. La figlia Anna Maria, mi fa tanta tenerezza. Preferisco scrivere i miei libri sul mio maestro ed intrecciare dialoghi seri sulla letteratura ed il suo futuro.
@ventochecorre Secondo me si dovrebbe pronunciare Sciascia e non Sciacha, giusto? Sono siculo anch'io e mi sembra molto più naturale e corretto pronunciarlo in questo modo
Un' intervista profondamente emozionante che mi riporta alle pagine di quel testo letto alcuni fa. Forse la piu elevata esperienza di amore paterno che io abbia mai letto in un testo . Leonardo Sciascia è un padre anche per me che sono un suo lettore appassionato da sempre. La rilettura di Todo Modo aiuta a capire ed interpretare la crisi attuale legata alla pandemia; la stessa isteria collettiva che aveva scandito i giorni degli esercizi spirituali nel convento. Sentire una figlia parlare cosi di suo padre. mi mette la malinconia di non esserlo mai diventato e mi infonde il desiderio di avere una figlia per leggerle, la sera e la mattina, le poesie più belle.
Grazie di cuore.
intervista MONDIALE ! GRAZIE .
Ho conosciuto personalmente Leonardo Sciascia, ero ragazzo 19 anni circa, e lui ed i suoi amici (Lo Presti, Mercurio, Campanile) , quando era a Caltanissetta mi accoglievano tra loro ed io accoltavo i loro discorsi.... mi lasciavano perfino dire la mia e se dicevo una sciocchezza mi mettevano in mezzo per farmi capire perchè: Devo a loro la mia crescita. Grazie!
Si, una grande fortuna
Che bella testimonianza, delicatezza di sentimenti e grazia nel parlarne, degna di tanto padre
Meravigliosa testimonianza! Gran bella persona!
Tanta gente dovrebbe imparare dalla semplicità e dall'umiltà di questa donna che, per le origini che vanta, potrebbe benissimo avere tutt'altro atteggiamento.
Intervista molto interessante, attraverso le parole della figlia risalta ancor di più la straordinaria personalità di Sciascia come uomo e come scrittore, ce ne fossero oggi come lui!
quanto mi manca la sua lucida riflessione sulla società
:"Ecco, esattamente di fronte alla casa di campagna di Sciascia c'era la casa di campagna di mia zia (contrada noce)dove noi emigrati a bz trascorrevamo l estate.A mia sorella la zia l ha portata a casa di Leonardo Sciascia e in quella occasione le regalo' un suo libro.Che bella la Sicilia,che bello essere nativa di Racalmuto!!🤗🤗paese meravigliosio...l Intervista è molto interessante e soprattutto sincera!!👍🏻😊
Ho seguito con attenzione la testimonianza dello scrittore e regista Sarullo....davvero singolare,
originale ,a dir poco riflessiva,nel seso che induce l ascoltatore ad andare avanti,a pensare al nostro Sciascia,in modo ancor piu profondo e risolutivo rispetto al presente,ovvero alla nostra attuale situazione socio politica culturale!
Nel 1968 ,69 lsessione estiva scelsi autonomamente "il giorno della civetta",come testo di un contemporaneo da esporre in ligua francese...una scelta felice che mi fece innamorare dell' autore,del suo modo di scrivere,dell argomento Mafia...,.libro e film che positivamente ha affrontato l argomento...indicato anche indirettamente una strada
Per me prof di lettere ,poetessa e scrittrice, senza Sciascia....senza Falcone e Borsellino non si sarebbe mai arrivati al giudice Livatino...alla giustizia alla quale si è pervenuti con chiarezza nel caso del suo sacrificio.... Si voglio affermare con fermezza,ed in tal senso mi sono già espressa in una lettera a La Nuova di Sassari,che molti passi in avanti si sono compiuti....in Sicilia...specialmente nella zona di Agrigento!
Alcuni gravi fenomeni ,mali della società hanno bisogno di tempo, di distacco per poter essere analizzati....occorre credere in ciò che si legge, si scrive ,nei film migliori. ..perché i messaggi positivi....restano....e ci sopravviveranno! GRAZIE MAESTRO SARULLO!
ADRIANA MANNIAS BARABINO
SASSARI
Bellissima intervista. Bella realtà familiare. Sciascia è davvero grande. Per tutti
Mi colpisce la sua persona semplice e geniale
Quanta tenerezza suscita in noi la figlia del grande Sciascia!
Che donna intelligente e sensibile.
Parole di affetto e di illusione d'amore che ogni figlio fa crescere dentro se, fin quando le illusioni si rompono nella certezza del tempo che passa e i bambini diventano uomini.
Sapevo di essere amata da questo padre ..
Una donna straordinaria.
Non saprei mai commentare il mio infinito maestro LEONARDO SCIASCIA. La figlia Anna Maria, mi fa tanta tenerezza. Preferisco scrivere i miei libri sul mio maestro ed intrecciare dialoghi seri sulla letteratura ed il suo futuro.
@ventochecorre Secondo me si dovrebbe pronunciare Sciascia e non Sciacha, giusto? Sono siculo anch'io e mi sembra molto più naturale e corretto pronunciarlo in questo modo
Cara Signora, il Caso non esiste e il Fato è un dio non più attivo.
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Sciascia poteva ricordare Humphrey Bogard
siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
è lui!!