NON SO LEGGERE
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- เผยแพร่เมื่อ 17 ต.ค. 2024
- C O ME I N W E A R E O P E N -
Buongiorno bellissimi!
Nuova tipologia di video sul canale! Sono riuscita a trovare un argomento non troppo spinoso su cui esprimermi e che trovo veramente utile, la qualità di una lettura!
Voi cosa ne pensate?
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Video bellissimo, Julie! :3
+matteo fumagalli gracias signor Fumagalli 💖
Mi aspettavo un commento più subdolo. Sono deluso.
Una autocritica sincera e coraggiosa, ma non sterile a quanto sembra. Ottima riflessione.
julie ti ringrazio... Ho 14 anni e mi sei stata utile,da oggi in poi farò delle ricerche più approfondite sull'autore di un libro e il periodo in cui è vissuto. Ti ringrazio, sempre unica🔝
+mo lib speravo proprio in questo! Bacioni e buone letture 💖
Sto studiando Calvino, ti insegna sia a leggere che a scrivere. Lo amo! Il più complesso è quello sulle città invisibili, ma è anche molto affascinante. Leggi "Se una notte d'inverno un viaggiatore" è sui libri, sulla lettura e sui lettori ;)
+Artifex Animae già letti entrambi :)
Saresti un'ottima insegnante, una di quelle che lascia davvero qualcosa di buono e duraturo. Bellissimo video
È una riflessione che mi serviva... mi serviva proprio sentirla da qualcun'altro. Da diversi anni, dopo aver superato l'entusiasmo disinteressato di mangiare un libro dietro l'altro, sto realizzando che molte mie letture sono effettivamente monche. Mi è capitato con molti libri e ancora la pigrizia ha il sopravvento. Spesso non approfondisco ciò che leggo non solo per svogliatezza, ma soprattutto per la frenesia di leggere sempre più cose, "conoscere" sempre più autori, più letterature, ecc. "Ho troppi libri da leggere, cercherò informazioni in un altro momento"... e poi non lo faccio o mi dimentico.
Be', a lungo andare sto comprendendo che non è il modo giusto per far diventare un libro o un autore veramente parte della me lettrice. Ogni libro ha bisogno del suo tempo per essere letto e noi dobbiamo saperlo accogliere al meglio.
Un grande aiuto in questo senso me lo ha dato un gruppo di lettura che frequento su facebook: mi dà sempre occasione di leggere approfondimenti e curiosità. Confrontarmi con lettori più preparati e "affamati" mi ha fatto riflettere ancora di più su questa cosa e mi sprona a migliorare. In questo periodo di grande stanchezza preferisco lasciare da parte i libri perché non sono in grado di accogliere al meglio quello che hanno da darmi. Può sembrare una sciocchezza, ma per me qualitativamente è già un passo avanti. Mi ha fatto piacere sentirti parlare di una questione che mi sta molto a cuore :)
THIS 🙌🏼
E' esattamente quello che mi è successo, vuoi per pigrizia e per il web che crea questa "corsa all'ultimo libro" divoravo testi senza soffermarmici troppo, ora una volta finito un libro mi prendo il mio tempo per assimilarlo, sono contenta che ti sia piaciuto/servito il video 💖
È incredibile quanto io e te siamo sempre al passo con il pensiero e gli interessi. A volte ti guardo e mi sembra di sentir parlare qualcuno che per me è sempre stato amico. Lo so che è strano ma mi capita questo. Ahahah mi sono resa conto anche io che "non so leggere" e da qualche mese a questa parte sto cercando di leggere qualcosa che lasci il segno, che mi faccia riflettere e mi insegni qualcosa.
Quindi niente, io e te sempre sul pezzo! 💪🏻👩🏻🌾
Io devo dire che ho scoperto questo mio "non saper leggere" solo al primo anno di università. Io studio lettere moderne e grazie a questo sono riuscita a scoprire chi effettivamente ci fosse dietro alcune delle mie letture preferite. Calvino non lo avevo mai considerato se non dopo averlo studiato. Il sentiero dei nidi di ragno nella letteratura è considerato il pilastro del neorealismo, che descrive proprio quella fase storica che citi tu. Senza un reale contesto, senza il creatore dell'opera e tutto quello che c'è dietro il libro perde davvero moltissimo! tra l'altro studiando molti autori mi è poi venuta voglia di leggere le opere... quindi è un interscambio bellissimo da tutti i punti di vista. E' anche vero che godere un libro senza conoscerne il contesto o l'autrice e quindi fruirne liberamente, entrare a contatto solo con quella storia talvolta è ugualmente bello. E sono poi dell'opininione che andare al di là del libro si possa fare solo con gli autori che ci hanno colpito di più o quelli che abbiamo letto di più , perché non è possibile farlo per tutti, o perlomeno per me che a volte ho voglia di fruire di una storia e basta, soprattutto quando di autori ne studio a bizzeffe! :D comunque la tua riflessione è bellissima e apre gli occhi a tutti gli amanti della lettura sicuramente e mi piace molto l'idea di questa rubrica! Magari non farla spesso ma solo quando ti vengono illuminazioni del genere :)
( p.s. il periodo del neorealismo si apre con il sentiero dei nidi di ragno e si chiude con un'altra opera "il Metello" di Pratolini, che è l'ultimo di una trilogia tutta dedicata ai motivi della guerra fino alla fase dei partigiani, passando ogni volta da personaggio di classe più alta fino all'operaio che è appunto Metello nel terzo libro. "Una questione privata" è molto bello ed è piaciuto molto a Calvino grazie alla sua struttura un po' labirintica, nebulosa! Ma ce ne sarebbero davvero tanti da citare di questo periodo e ognuno descrive a suo modo lo stesso avvenimento e sono tutte opere che si concatenano tra di loro in un modo o nell'altro!)
Ciao Giulia! Anch'io sono di Genova e mi sono trasferita a Milano per lavoro 😊 ti seguo da un po' e sono veramente felice di averti "scovata", devo dire che si nota molto la tua evoluzione rispetto ai primi video libreschi che hai pubblicato, complimenti! Anche la scelta di non seguire una book challenge nel 2017 l'ho trovato un segno di grande maturità. Per quanto riguarda il tema del video sono felice che tu abbia tirato fuori un argomento a mio parere fondamentale...la lettura ci arricchisce anche perché un libro ben scritto e godibile fa venire voglia di saperne di piú del tema, dell'epoca storica, dei personaggi a volte....ti confesso che quando non c'è la prefazione in un libro rimango delusa🤣 perché uno dei doni più belli che mi fa la letteratura è proprio quello di imparare sempre qualcosa di nuovo. In bocca al lupo per tutto! Un bacione
Giulia questo video è meraviglioso. Mi piacciono molto di più i video non tagliati come questo e sono pienamente d'accordo con te. Cercherò di farlo anche io durante le mie prossime letture! Grazie un bacione
Video molto bello e interessante. Mi hai aperto gli occhi, seriamente. Non avevo mai pensato di fare questa cosa, ma effettivamente ti fa capire più a fondo che cosa c'è dietro ad un libro e la sua storia.
Molto molto stimolante. Un bacio
Sono contentissima! Un bacione 💖
Bel video, avevo già pensato di studiare prima l'autore e il suo contesto storico, ma non l'ho mai fatto.
anyway, 8:50 MI HAI STESA
+Alexandra Vlad ODDIO ASPETTAVO CHE QUALCUNO LO NOTASSE ADORO 😂😂❤️🙌🏼
GRAZIE. GRAZIE. GRAZIE. Unica. Adoro.
Bellissimo questo video, mi piace il tuo modo di ragionare, riguardo al leggere nemmeno io so leggere ma nel senso che leggo troppi libri poco impegnativi, vuoi per il poco tempo o forse perché per me la lettura deve essere un piacere e leggere Anna Karenina prima di andare a dormire mi sa di mattone! 😂 quindi di conseguenza non ho mai approfondito né autore né altro! grazie per questa riflessione!
ps. non c'entra nulla ma Little talks è una canzone che adoro degli "of monsters and men" se non l'hai mai sentita dalle un'occasione 😉💜
Hai perfettamente ragione su tutto, condivido anch'io il fatto che alle medie i professori erano dell'idea che andava bene anche se facevi poco, insomma erano molto svogliati, motivo per cui quello che ho imparato alle medie l'ho imparato più da me (e grazie ai libri che la scuola offriva ovviamente) che dai docenti o da altri, o più che altro lo sto approfondendo ora che sono alle superiori. Grazie alla mia professoressa di italiano, che ci sta facendo leggere "I Promessi Sposi" e sta ampliando le nostre conoscenze spiegandoci le scelte dell'autore, ovvero Alessandro Manzoni, riguardo al romanzo (perché ha fatto molti cambiamenti dalla prima edizione), ho capito la stessa identica cosa che hai capito tu!!
Mi trovo d'accordissimo con te!
Anche a me è successo negli ultimi anni di leggere un libro con un determinato contesto storico che avrei dovuto approfondire per comprendere a fondo la lettura,ma per pigrizia,lo ammetto,non l'ho mai fatto.
Poi okay,ho solo 19 anni e di tempo ne ho come te d'altronde per colmare alcune lacune,ma credo che sia normale che succeda prima o poi a tutti i lettori.
Magari è anche lo studio scolastico che fa passare che fa passare la voglia a mio parere,o per lo meno io mi sono resa conto che dato che trovare il tempo per leggere è ormai un evento raro,quel piccolo spazip che riesco a ricavare lo sfrutto per andare avanti con le mie letture più che posso. Certo me le godo e non è una gara a chi legge di più, ma effettivamente penso sempre che l'importante sia capire la storia e se poi non la capisco faccio qualche ricerca.
Approfondendo alcuni autori all'università mi sono resa conto di quanto sia stato sbagliato il mio ragionamento finora e di quanto mi sia goduta poco le opere che ho letto,ma l'importante è capirlo prima o poi:)
mi è stato assegnato Una Questione Privata di Fenoglio quest'anno, dal mio professore di italiano, perchè è comparabile all'orlando furioso. Davvero bellissimo, poi c'è quell'aura anglosassone che aleggia tra le pagine che è particolare.
PS: il pijama è davvero bello😊
Come te anche io da piccola ero molto curiosa e con il tempo ho perso questa curiosità ma l'ho ritrovata con l'università. Studio letteratura e quindi mi ritrovo sempre a studiare ciò che contorna l'opera (dalla biografia dell'autore al contesto storico) e per quanto a volte mi annoi, dovendolo fare comunque per "dovere" e non piacere, mi sono accorta che così ho ovviamente una visione più completa dell'opera e del suo significato. Adesso, al di fuori del contesto universitario, mi ritrovo a fare delle ricerche sugli autori dei libri che leggo e questo mi ha aiutato tantissimo. Ti faccio un esempio, tempo fa ho letto La casa degli spiriti di Isabel Allende, se non avessi curiosato nella vita dell'autrice non avrei scoperto che all'interno del libro c'è un riferimento allo zio dell'autrice Salvador Allende. Quindi capisco perfettamente il discorso che fai, a volte dovremmo riscoprire quella curiosità che avevamo da bambini! 😋
p.s. scusa il commento lunghissimo ma mi ha coinvolto particolarmente l'argomento 😂❤️
GIF di Julie quando dice "non ha senso" ! 😂😂
La voglio ora😂😂😂 🙌🏼
Ciao Julie! Io è dai 18 anni che lo faccio, anche perché in quarto e in quinto superiore ho avuto una prof. di italiano appassionatissima del suo lavoro! :)
Fai bene a fare così, fallo sempre, ti arricchisce enormemente come cosa!! :D
+Denise Caldarozzi Decisamente! Io ho avuto una professoressa MERAVIGLIOSA i primi tre anni e poi due che non descrivo per cortesia 😂
Julie Demar xD
Video bellissimo! Sono arrivata alla fine e ho pensato: "davvero già sono passati dieci minuti?"
Anch'io mi sono accorta di "non saper leggere" a vent'anni, quindi... non sei la sola 😁
Ooooh meno male, penso sempre di essere una cantilena tipica genovese 😂
Julie Demar Ahahhahaha niente affatto! 😂 aspetto con ansia il prossimo Little talks!
Quello che dici é verissimo e non é per niente banale: é successo anche a me, specie per i classici, di rendermi conto che senza conoscere nulla dell'autore o del contesto storico/culturale avrei (o ho) apprezzato meno l'opera. I primi due esempi lampanti che mi vengono in mente sono "Cuore di tenebra" e "La ballata del vecchio marinaio", entrambi libri che non mi sono piaciuti perché non li ho capiti. Dall'altra parte c'é anche il fatto che é l'arte non per forza deve essere capita: spesso é bello goderla solo per quello che trasmette a te, e chissene di quello che pensava l'autore. Non é una questione che ha una risposta univoca secondo me, anzi mi fermo perché sennò scrivo un poema! 😁😁
bel punto di riflessione, e tranquilla che non sei l'unica ahah come per ogni cosa, non si può giudicare senza conoscere il passato ed il contesto che hanno portato una persona a pensare in un certo modo e a compiere determinate scelte. Sicuramente ora imparerò a leggere, o almeno ci proverò. un bacione :*
+Emilia S. Magari un romanzo ha qualcosa da dire anche da solo ma sapere perché è stato scritto gli da una luce diversa!
Bellissimo video Julie!! Condivido appieno! Ci stavo pensando proprio l'altro giorno al fatto che quando ero adolescente divoravo libri su libri..ma forse in fondo non leggevo davvero!
Ps: Il sentiero dei nidi di ragno è un bellissimo libro ;)
Grazie. Solo questo.
💖
Sei un fenomeno Giulia!! Io sono d'accordo al 💯 con questo format e con i contenuti che hai proposto in questo video!!!! grazie 😍
+senzautostima grazie a te! ❤️
Ho trovato la tua riflessione molto interessante, mi sa che ci scappa un bel video-risposta! 😁
+Nocturnal Blaze uuuh! Se lo fai linkamelo! 😍
Condivido tutto! I tuoi video mi stanno piacendo molto di più rispetto a prima 🌸bravaaa
+Camilla Pinto Ma grazie! Sto cercando di trovare un equilibrio tra video "modaioli" e contenuti più miei 😊❤️
Federica Frezza (Prismatic310) è la vita quando parla di libri, film...conosce lo scibile umano!! 😍
Comunque, video interessante e utile Giulia ❤
Adoro come parli :)
+veronica asdfghjkl 💖
ciao, ti ho scoperta da poco e ti seguo molto volentieri! Mi piace molto la tua sincerità e la tua voglia condividere queste riflessioni. Davvero, è così, essere curiosi prima e dopo la lettura di un libro sull'autore e tutto il suo contorno, rende un libro più completo e profondo.
Il Napoleone che spunta quando dici buona parte 😂🔝 bel video, se posso permettermi di aggiungere un altro punto di vista "non sa leggere" neppure chi si informa TROPPO su contesto storico vita dell'autore etc. perché, almeno nella mia umile visione, riducono la lettura a una "vivisezione" del testo, e rischia di diventare sterile analisi in cui si perde anche il piacere semplice e puro di leggere un testo. La virtù sta nel mezzo: un lavoro di informazione sul testo prima, senza approfondire troppo per lasciarsi il piacere di scoprire meglio leggendo, e un lavoro di approfondimento e chiarimento di eventuali dubbi dopo, a preziosa conclusione di una lettura. Questo ci fa anche capire cosa ha rappresentato quel libro per noi: se abbiamo voglia di saperne di più, ci ha lasciato qualcosa 😊
Penso che quello possa accadere esclusivamente a chi studia per motivi universitari/lavorativi un romanzo! Difficile che una persona "normale" si informi in modo così analitico su un'opera! Io preferisco nettamente cercare informazioni dopo, mentre prima della lettura mi limito alla prefazione 😊
Ciao carissima Giulia!
Adoro i tuoi video perché non hanno contenuti vuoti, ma riflessioni di un certo spessore come questa, per l'appunto. Io credo che la prefazione sia la parte quasi fondamentale di un libro, il preambolo che l'autore ha voluto inserire per farci immergere con più interesse nella lettura. Tuttavia, dal mio piccolo e modesto punto di vista, credo che tu non debba rimproverarti il fatto di non esserti mai spinta oltre con ricerche approfondite su autori o stili ecc. Dopotutto è anche l'opera d'arte a dover parlar da sé e spesso forse è meglio chiudersi nell'illusione che essa ci offre invece che spingerci oltre a conoscerne di più sullo scrittore.. per non essere influenzati in alcun modo, per far sì che il nostro apprezzamento o giudizio negativo dipenda solamente dall'opera in sé. Poi ovvio, ci sono casi e casi. Per scrittori neorealisti quali quelli da te citati è interessante vedere come le loro vicende personali della Resistenza siano poi state il fulcro delle loro opere. Per altri forse è meglio non sapere nulla della loro sfera privata. Mi è capitato di leggere "voyage au bout de la nuit" di céline, averne apprezzato i contenuti di solidarietà e denuncia delle ingiustizie che emergono.. ma quando ho scoperto che poi l'autore durante la seconda guerra mondiale era un antisemita convinto e sostenitore di hitler è come se mi fosser cadute le braccia, è come se i suoi ideali espressi nel romanzo abbiano poi trovato una contraddizione in quella che è stata la sua vita personale.. ci sono rimasta male, ecco, avrei preferito non interessarmene.
Comunque la tua riflessione è stata oggetto di dibattito di molti autori nel passato, ti invito magari a leggere la risposta che Proust diede a Sainte-Beuve a inizio novecento su tale argomento. Proust sostiene che autore ed opera d'arte debbano essere due concetti a se stanti e che l'opera debba essere in grado di essere apprezzata senza passare per la mediazione di informazioni supplementari.
Se ti piacciono i romanzi neorealisti con sfondo esistenzialista ti invito a leggere invece "La casa in collina" di Pavese e sì, lì è bene conoscere l'esperienza dello scrittore perché ha raccchiuso tutto se stesso. Bellissimo romanzo.
Ti abbraccio Giuli!
Bellissimo commento! Grazie per aver condiviso il tuo pensiero! ** ❤️
Ciao Giulia, non trovo questo argomento stupido, anzi! Secondo me è semplicemente il riflesso della società contemporanea. Siamo abituati ad accedere alle cose istantaneamente, ad avere tutto e subito altrimenti perdiamo la nostra attenzione. Leggiamo un romanzo e l'esperienza di lettura inizia e finisce con la prima e l'ultima pagina fisica del libro. Non cogliamo più gli spunti di approfondimento come Conoscenza ma perdita di tempo. È la generazione dei social media.
Grazie per aver condiviso questa "scoperta", ogni tanto fa bene ricordare e farsi ricordare di espandere il nostro sapere, a volte per il puro piacere di farlo. 😊
+CinnamonLump io mi sto rendendo conto di non aver più ne memoria ne voglia, tanto so che in 3 secondi lo avrò su google e non mi sforzo neanche, cosa che fa malissimo😱😱 Spero di essere più curiosa in tutto!
bel discorso! credo che leggerò questo libro, mi hai fatto molto incuriosire;)
p.s. 8:50 AHAHAHAHAHA 😂😂
+Leo G. 😂😂😂😂 ps. Il libro è bellissimo
"...però BONAPARTE..."Sto morendo HAHHAAHAHHAHAHAHAAHA
Quando non sai parlare ma la metti sullo scherzo ahahahhaha
Julie Demar Mi ha fatto morire la naturelezza,davvero (credo di aver riso per un buon quarto d'ora hahaha)
video molto interessante, argomento per nulla banale e con molti spunti di riflessione... come sempre porti sempre ottimi contenuti sul canale! è un piacere ascoltarti 😊😊
+Valentina A. Ma grazie 💖
Mi piace tantissimo come tipologia di video e l'argomento di questo! Io di solito non leggo mai prefazioni all'inizio, perché non riesco subito a collegarle con il contenuto del testo e non riesco ad assorbire l'informazione!
E poi mi dimentico di leggerle dopo averlo letto 🤣
Dovrei assolutamente farlo perché mi hai fatto riflettere molto su questo tema, è stato illuminante!
In effetti l'unica volta che l'ho fatto è stato con Peter Pan e i Giardini di Kensington, e ho apprezzato molto di più la lettura, potendo capire perché ha scritto certe cose :)
Bel video!
+Il Filo di Arianna. Stessa identica cosa! 😂 Ora dipende, a volte la leggo prima a volte dopo la lettura (dipende da quanto mi sembra specifica o se è scritta dall'autore) ma cerco sempre di leggerla 🤓
Ogni volta che guardo un tuo video cresco un po' ❤
Oddio, la bellezza 💖
Semplicemente grazie.
❤️
Ciao Giulia :) Mi stupisce il fatto che una persona appassionata di lettura legga senza incuriosirsi sull'autore. Io al contrario NON sono appassionata di lettura, cioè la maggior parte dei libri che ho letto mi sono stati "imposti" perché parte di un programma d'esame (studio lingue e letterature straniere pur essendo decisamente più interessata alla linguistica che alla letteratura), ma raramente ho letto per mia iniziativa. Eppure quando leggo un libro (sia se è per mia scelta sia se è per motivi di studio) mi sorge spontaneo domandarmi in che contesto sia vissuto l'autore, se ci sia dell'autobiografico in ciò che dice... E quindi quasi sempre mi informo su queste cose. Veramente, non credevo che questo tipo di curiosità potesse non toccare chi invece legge così tanto e per passione come te. Insomma, come hai fatto a non pensarci prima? :)
La mia non vuole assolutamente essere una critica nei tuoi confronti, sto solo esprimendo il mio sincero stupore haha e dirti che questo tipo di ricerca sul contesto è in grado di rendere la lettura piacevole e appassionante anche per chi come me non è particolarmente motivato in partenza, quindi immagino sia ancora più stimolante per chi è già di suo un lettore accanito :)
L'ho spiegato nel video, leggevo prendendo il contenuto del romanzo senza interessarmi all'autore ma semplicemente alla scrittura alla storia e ai concetti :)
Scusa Julie, ma ogni volta che hai detto "littletalks" non so perché ma sentivo/capivo LITTLE TONY 😂😂😂😂😂
ti consiglio davvero una questione privata, è un libro meraviglioso
Eeeeeh ora non posso ma lo metterò nei prossimi acquisti! ❤️
Davvero grazie :)
❤️
Sono 0:17 del video, ma dovevo assolutamente dirti che il tuo pigiama è meraviglioso
Il mio pigiama arrossisce e ringrazia ❤️
Cazzone
8:50 AHAHHAHAHA💕
Julie mi piace moltissimo questa rubrica e ho trovato questo video super interessante!! A questo punto ti volevo chiedere... secondo con che criterio, leggendo un libro, si dovrebbe approfondire il background dell'autore? Mi spiego meglio: se io leggo un fantasy avrebbe senso informarmi sull'autore? Per esempio io penso che questo sia molto importante per quanto riguarda i classici perché sono specchio di una società passata che noi non conosciamo, ma adesso, dato che noi stiamo vivendo quest'epoca, vale la pena? Soprattutto con internet perché ci danno mille informazioni controverse è una persona potrebbe uscirne frastornata! (Non so se sono stata chiara, però ci tenevo a farti questa domanda contorta ahahah) un bacione julie e buona serata😘❤️🌙
Effettivamente è un discorso più "classicoso" ahahaha
Ma penso che possa valere per tutte le tipologie! Certo, magari per un autore di gialli è più importante avere buoni appoggi per dettagli scientifici/polizieschi che vera esperienza - ma se apprezzi moltissimo i suoi lavori cercare un pò la sua vita sicuramente ti darà spunti!
Ancora di più con i contemporanei! Esempio: Mouawad scrive dei SUOI luoghi, magari non è così semplice trovare informazioni su di lui come su un autore classico ma potrai trovare interviste molto interessanti (tipo, io mi sono guardata quasi tutte quelle di King ahahahah)
Grazie mille per la tua risposta! Mi trovo completamente d'accordo con te! Avevo citato i fantasy perché mi chiedevo poi effettivamente quanto una storia di draghi (esempio a caso) potesse avere a che fare con la vita di un determinato autore, ma mi rendo conto che ovviamente con altri tipi di autori contemporanei la cosa sia completamente differente!! Grazie ancora
purtroppo hai ragione, la pigrizia a volte è più affascinante della conoscenza. ma proviamo a invertire le cose per una volta e almeno leggiamo qualcosa della vita e del trascorso di un autore. (purtroppo anch'io rientro nella categoria pigri)
forse è proprio per questo che leggo poco.. ogni volta che inizio un libro mi perdo in mille ricerche e ogni due pagine mi fermo per approfondire ciò che ho appena letto, caso eclatante con educazione siberiana, quando ho passato una notte intera a leggere articoli e interviste su/a Lilin. Quindi la lettura anzichè un passatempo diventa per me uno studio apporofondito!
Magari leggi meno libri però alla fine sai molte più cose! :)
Che bello non esser l'unica pazza a leggere la prefazione dei libri
Ciao Giulia!!! Ci tengo a farti davvero tanto i miei complimenti. In primo luogo per il tuo canale, che trovo molto interessante, specialmente nella parte riguardante i libri, e "fine", perché non ho mai visto volgarità oppure cose costruite solo a scopo di attrattiva.
In secondo luogo a te, come persona, poiché sembri una ragazza allegra, educata e curiosa.
È un piacere seguirti dopo il ritorno dal mio impegnativo lavoro.
Complimenti ancora e continua su questa strada.
Ciao!!!!
Stefania
Mi hai dato un ottimo spunto di riflessione...grazie :)
+Wandering Light 💖
Video davvero interessante, anyway che bellissima voce hai? ^>^
Ma grazie ❤️
Giulia, è successo anche a me xD l'ultimo esempio è stato Madame Bovary, l'ho letto e non mi è piaciuto per niente... poi ho visto la recensione di Matteo Fumagalli e sentendo la sua argomentazione su come evitare di rovinarsi un classico (tipo traduzione all'acqua di rose ecc) mi sono detta "non hai capito proprio un mazza" 😌
Io ho odiato Madame Bovary ahahahh Però la traduzione orrenda da evitare come la peste è diventata la regola numero uno ahahhah
Julie Demar assolutamente sì! ora dopo 4 anni, ho ripreso in mano Anna Karenina dalla biblioteca (ed Einaudi) e quando l'ho confrontata con la mia copia della Bur mi sono accorta che stavo leggendo due libri completamente diversi; a quel punto ho decisamente detto addio al "scelgo i classici per le copertine belle" 😂😂😂 povera me, ero giovane e incosciente
Bonaparte che spunta e io morta😂
E' come il prezzemolo ahahhha
capisco perfettamente cosa intendi. Io per esempio sono riuscita ad apprezzare "cime tempestose" solo dopo averlo studiato ( periodo storico, tematiche ecc ); mentre a prima lettura ( fatta appunto nello stile di "non so leggere") l avevo trovato non brutto, di più🙈
silvia carpena is
ciao, bella questa nuova rubrica juliedemar. Dove hai preso il pigiama?
+Fedee bershka :)
ciao julie , condiviso
Ti adoro ❤️
L'ho sempre pensato anch'io 👍🏼👍🏼
Anche io non leggo le prefazioni :(
P.s. Una questione privata merita tantissimo
Io ad esempio se mi informo lo faccio solamente alla fine della lettura e basandomi su quel libro,se mi è piaciuto o meno🙈. Solitamente se il libro mi colpisce particolarmente mi informo un sacco e posso dirti tutto ciò che c'è da sapere su quel libro/autore,se non mi piace spesso finisce nel dimenticatoio. Un po' come quando guardi un attore di un film o di una serie TV,se ti piace finisci per sapere tutto di lui/lei ahah(spero di essermi spiegata😂)
Bè ovvio, se un libro l'ho mollato li perchè non di mio gusto li rimane, in tutti i sensi 😂
Sei bellissima💖
bellissimo video con un significato magnifico, approfondito e spiegato in un modo perfetto 😘
guarda questo video capita a fagiolo perché devo leggere il sentiero dei nidi di ragno per l'estate per cui...
Fidati, te ne innamorerai :)
ti seguo da un po' di tempo e ho notato un cambiamento lampante della tua persona, e questo video ne è la prova. Più vai avanti e più condividi con noi le tue opinioni, più i tuoi contenuti diventano di alta altissima qualità. E adoro questa nuova rubrica perché secondo me hai tanto da darci sia intellettualmente sia come persona! Grazie Julie! 💓
Io sono uguale. E so che sbaglio, ma da sempre fin dalle medie liceo ecc , studiare la vita ecc degli
Autori era una tortura. Poi per la curiosità di leggere il libro penso sempre che non mi interessa leggere la prefazione di altri
Mi hai fatto venire voglia di leggere ora
Sono le 00.17
Leggere fino alle 4 is life 💤
video splendido...a me capita di fare delle ricerche sull'autore del libro, ma non avevo mai riflettuto su questo. Comunque al minuto 8:51 sono morto :D
Credo invece sia giusto e, anzi, "doveroso" a volte limitarsi (se di limitazione si può parlare) e prendere in esame il testo, puro e incontaminato. Sì, sono importanti il contesto storico, la situazione economica, la biografia degli autori, e tutto quello che vogliamo.. ma se il libro ha davvero qualcosa da dire, lo dice e basta senza troppi fronzoli no? Un saluto!
+Alessia Paoli No, non sono d'accordo :) Un quadro ti può dare moltissimo a livello "emotivo" solo guardandolo, ma senza studiare la corrente e la vita dell'artista non potrai mai capirlo appieno! Stessa cosa per un romanzo (certo vale magari più per i classici) Ovviamente non si è obbligati ma sicuramente si può capire molto di più da un libro 😊
Giulia dove hai preso la maglia/pigiama?💗💗💗💜💛💚è stupendaaaa ahahah
Bershka! :)
"Una questione privata" è un libro semplicemente meraviglioso! Ho avuto la fortuna di leggere sia questo, sia "Il sentiero dei nidi di ragno" per l'esame di critica letteraria, quindi sono stata in un certo senso "privilegiata", perché ho avuto modo di discuterne a lezione, di leggere saggi e fare approfondimenti vari...Eettivamente sarebbe un approccio utile da adottare sempre!
Napoleone everywhere hahaha
Io invece prefazioni e postazioni le leggo solo se scritte dall'autore stesso del libro. Devo migliorare anche sotto questo punto di vista hahah
Non si dice "ma bensì", o bensì o ma :-)
Forse il mio commento alle tue perplessità su Lessico Familiare aveva innescato un piccolissimo dubbio
Non credo, la saccenteria non porta a nessun tipo di crescita 😊
Julie Demar
Veramente non ero io saccente ma tu patentemente ignorante(nel senso che ignoravi)un nobile parte della storia antifascista italiana.
Ne riparliamo tra vent'anni.
minnie topolino minnie topolino pur essendo più giovane di te (a quanto capisco dal tuo commento) saprei comunque insegnare o far notare qualcosa a qualcuno senza essere antipatica o saccente come i tuoi commenti, quindi non mi serve tornare tra vent'anni, sono già soddisfatta ora :) Grazie e arrivederci! ^^
Julie Demar
Continua così che vai bene
Primo commento
Vai sesso