È davvero strano vedere così poche visualizzazioni per un video editato così bene, i costi che avete dovuto supportare(viaggi ecc) e soprattutto per aver trattato un argomento così contemporaneo. Al di fuori di ciò, davvero un bel video, continuate così.
L'importante non sono le visualizzazioni, aldilà del video, dovrebbe essere facile per tutti capire cosa mangiamo e come fare. Io quello che fa il ragazzo del video lo faccio da 10 anni: galline, orto, ulivo e alberi da frutta, e il concime per l'orto viene dalle mie galline. Purtroppo adesso si ci mette anche i clima a rovinare i raccolti
Grazie mille per questo video interessante.Io sto cercando di cambiare,ma è veramente difficile in una società che ti propone più cibo spazzatura che salutare.Pero' vorrei diventare forte per uscire da questa gabbia nella quale ci vogliono fare vivere.In bocca al lupo a tutti ❤
Complimenti a Silvia e a tutte le altre persone che ci hanno lavorato, una serie molto interessante. Dovremmo cercare di condividerla. Purtroppo viviamo in un mondo estremamente complicato ma per fortuna c'è chi sgobba per capirci qualcosa e ci fornisce servizi come questi video❤
Dopo aver visto tutti e 6 gli episodi di questa rubrica non posso fare altro che ringraziarvi, documentari chiari, con testimonianze e schemi mai banali. Ci sono troppe realtà, che nonostante cerchiamo di informarci il più possibile, rimangono sempre nascoste per interessi o altro, mi avete aperto gli occhi. Grazie ancora.
Appena finito di vedere questa serie di video serie che mira a fare luce su cose che spesso non vengono mostrate. (Quest' uomo mi ha letto nel pensiero comunque, durante la serie cresceva questa mia idea e poi c'è lui che la già fatta, spero di riuscirci anch'io) Voglio ringraziarvi perché date informazione sana. Io sono un ragazzo di 21 anni che non ci sta con tutto questo. Inoltre volevo ringraziarvi anche perché ho assistito ad un vostro intervento ad Hyla festival e penso sia stato ed è importante anche portare questa cultura/queste notizie di persona, infatti all'inizio ero scettico sul costo per gli ospiti, ad esempio in un festival, ma vedendo tutto il lavoro che c'è dietro mi fa capire il perché.
Complimenti davvero per l'impegno e per la qualità dei vostri documentari. Mai banali, mai in bianco/nero, mai difficili da seguire. Bravissima Silvia in particolare!
Finalmente sono riuscito a vedere tutto il documentario. Complimenti per l’abilita mostrata nel presentare le tante situazioni particolari incontrate. Da queste il quadro generale formatosi nella mia mente ora è molto più concreto. Documentario rivelativo.
Vi ho scoperto da poco , e ho appena concluso la visione del documentario. Complimenti per i temi trattati e come sono stati realizzati. Continuate cosi, c'è bisogno di piu contenuti come questo su internet. 😉💪🏽
Chapeau, davvero complimenti. Spero che più gente possa vedere questa serie per avere un infarinatura su tutte le assurdità e complessità che comporta l'industria del cibo e gli attuali modelli. PS: Il livello di storytelling è davvero notevole, fluido e interessante come pochi altri video
Video interessante e realizzato molto bene, complimenti. Dal racconto si evince che i deserti alimentari siano un problema circoscritto più che altro al Nord America; in Europa, anche nei Paesi nordici non credo manchi la possibilità di accedere a cibo fresco e di qualità e, probabilmente, il loro maggiore consumo (rispetto al nostro) di cibi pronti è dovuto a differenze culturali. Ecco che la soluzione non potrà mai essere solo la tassazione del cibo "non sano", ma si rende necessaria una promozione ed una educazione al buon cibo da fare nelle scuole fin dai primi anni e che andrebbe mantenuta per tutto il ciclo di studi. Altro fattore determinante è il marketing: difficile far coesistere la libertà d'impresa per le aziende del food, che lanciano sul mercato prodotti di scarsa qualità e una consapevolezza del consumatore improntata alla salubrità del prodotto. La prima, con risorse pressoché illimitate da investire nel marketing sfrutterà sempre la "debolezza" del consumatore (una percentuale non trascurabile almeno) che cederà alla convenienza e al capriccio di certi cibi. Dopotutto ci sono moltissimi obesi anche nel Paese della dieta mediterranea, quindi il potere che la pubblicità esercita nella mente suscettibile delle persone è ancora dirimente. Andrebbe dunque ristrutturato il mercato alimentare, se non bandendo certi prodotti, proibendo almeno la loro pubblicizzazione. Se da una parte educhi al buon cibo, ma ogni 10 spot di prodotti alimentari nei media 5 sono di junk food, allora il miglioramento sarà duro a venire. Complimenti ancora per il servizio di informazione.
Grazie mille per questo video. Io sono in sovrappeso e ogni giorno mi sento in colpa per le mie abitudini alimentari, perché sono fortemente anticapitalista ed ero già consapevole che il mio stile di vita finanzia questo sistema. Adesso mi sento più motivata nel utilizzare prodotti diversi e ricreare delle ricette da sola senza affidarmi ai prodotti preconfezionati.
Grazie come sempre Will per tutta questa informazione che state facendo in campo alimentare. Chiunque dovrebbe vedere questi video per essere più consapevole di ciò che mette in tavola. Siamo (anche) ciò che mangiamo ❤
Credo che per avere un'alimentazione sana l'imperativo centrale è cercare di evitare il cibo pronto unito al fatto che i cibi con meno preparazioni possibili sono i più sani, di per sé non c'è secondo me molto da confondersi. Poi ovvio se controlli personalmente tutto il processo di preparazione del cibo dalla produzione alla preparazione è ovviamente il massimo, niente di nuovo in questo. Il problema è che anche se lo volessimo fare non tutti possiedono un campo o hanno i soldi per comprarselo in più coltivare la terra richiede molta fatica, costanza, dedizione e tanti sacrifici: mio nonno, fin da quando ho memoria, oltre al lavoro di infermiere ha sempre coltivato i campi e allevato bestie, per lui non esistevano giorni di ferie, in più non ha mai viaggiato perché non si può fare quando ha tutto ciò di cui prendertene cura....io gli sono molto grata perché nella mia tavola c'era e c'è tutt'ora sempre verdura e frutta fresca, di stagione e carne di qualità ma penso sempre che non riuscirei a fare come lui proprio perché devi rinunciare davvero a molte cose per poterlo fare e credo proprio che la maggior parte delle persone oggi non voglia fare questo genere di sacrifici detto proprio con realismo, quindi la cosa dell'orticello la vedo molto come un'utopia a meno che tu non voglia essere agricoltore per mestiere. In più portare come esempio gli Stati uniti...direi che il loro è più un problema culturale: la maggior parte di loro semplicemente non cucina e nemmeno vuole "sprecare" tempo a farlo.
Gran lavoro come sempre! Dovremmo essere più consapevoli di quanto noi italiani siamo più avanti su certe cose rispetto a potenze come gli USA. In questi ultimi anni io e mia moglie stiamo dando sempre più rilevanza all'alimentazione e gli effetti sono tangibili. Probabilmente nella terra delle opportunità dovranno imparare a dare il giusto peso non solo ai soldi... Perché il benessere è solo in piccola parte legato a quelli
Informazione ben trasmessa, complimenti! Rende chiaramente l'idea dei grandi svantaggi che crea l'economia avanzata americana, che gestisce la grande produzione senza curarsi dell'aspetto sociale e antropologico. Annichilamento dei valori in nome del denaro e della produzione...bello vedere come ci sono persone capaci di reagire a questi disastri sociali
Complimenti veramente per gli argomenti che trattate, sono solo dispiaciuto che questi video ben fatti non vengono divulgati e condivisi a dovere. D'altronde l'interesse della popolazione è altrove, su shorts video che li rimbambiscono e fanno perdere tempo senza avere qualcosa di concreto in cambio. Grande Silvia, hai un modo di spiegare e intrattenere che è da pochi. I tuoi video penso siano i migliori del canale.
Mi interesso a queste cose da 40 anni.. e chi è attorno a me mi rendo conto che mi prende per fissato, o esagerato, da adolescente guardavo la lista degli ingredienti dei prodotti che compravo al supermercato, perché avevo già capito che era li la base per capire cosa mettevo nel piatto..negli ultimi anni amici hanno fatto l'orto, altri lo sognano, altri capiscono che mangiare sano non è proprio come pensavano.. sono contento che ci sia una piccola onda che cresce su questo tema, e sono contento che si sia accennata la relazione tra politica, e industria, e riflesso sulla società.. se ne parla veramente poco...
Secondo me è il video migliore della serie fin'ora. Davvero ben congeniato e con il giusto tempo per gli itnervistati... C'è da dire però che non ho capito molto cosa si intenda per modello cooperativo e non ho capito come in Italia staremmo facendo meglio degli Stati Uniti. Tolto questo grazie mille per portare alla luce questi argomenti
Gran bel video che evidenzia un problema sociale importantissimo. L'unico appunto che farei è sulle affermazioni riguardo paleo e keto. Sono delle diete a tutti gli effetti, non delle terapie. Anche se è vero che la keto nasce come terapia per il trattamento dell'apilessia non ci sono dimostrazioni accreditate sulla sua nocivita come piano di alimentazione stabile, ove invece di studi sugli effetti positivi ve ne sono parecchi.
In Italia, abbiamo la stessa storia solo un po nascosta, se mangi un po di pasta con "pesto" dal supermercato non e cosi diverso da quello che vedi in america. lo stesso va per la salsiccia, tonno in scatole e carne fredda.
Io mi domando quali sarebbero i criteri per definire chi è obeso... non è tecnicamente possibile che in Europa 1 cittadino su 3 sarebbe obeso, una persona obesa si riconosce immediatamente e da nessuna parte in Europa è possibile incontrare una persona obesa ogni tre.
Grazie mille. Volevo cogliere l'occasione di farvi i miei complimenti sul lavoro che avete svolto ,riguardo l'argomento del cibo, ma anche su quello che continuate a svolgere,davvero un ottimo lavoro,bravissimi.@@willmedia
Perché camminate in mezzo la strada? :P Ottimo servizio! E' interessante conoscere le altre realtà e i numeri del cibo. Speriamo di arrivare a quel 3%!
Documentario con un titolo fuorviante, sconclusionato, che cerca di imitare le produzioni Netflix facendo un grande minestrone senza riuscire ad avere una tesi coerente che vada oltre a delle banalità. Un documentario di questo tipo, in Italia, in cui si mettono in evidenza gli aspetti critici del marketing del cibo sarebbe stato decisamente più originale e interessante. Considerando che viviamo nella "patria del cibo" con un tasso di obesità inquietante. La giornalista è in gamba ma dovrebbe concentrarsi più sui contenuti che sulle speculazioni estetiche
Il problema del cibo spazzatura degli USA al momento non ci riguarda, ma incomincerà a riguardarci seriamente nel momento in cui l'Unione Europea incomincerà a far esportare maggior cibo dagli USA rimuovendo alcuni vincoli attuali. Ad esempio alcuni Snack degli americani non ci sono in Italia e per mangiarli dovevo andare in Calabria ed aspettare che alcuni dei parenti ci dessero le cioccolate locali. Ecco se questo meccanismo fosse completamente liberalizzato non ci arriveranno solo queste cioccolate ma anche ben altro cibo spazzatura con controlli UE rimossi. Lì potrebbe crearsi un problemi simile ai deserti alimentari anche qui in Europa, ma al momento la vedo difficile.
Almeno a livello legislativo possiamo far diminuire i prezzi dei prodotti salutari e aumentare quelli legati ai prodotti meno sani. Non bisogna eliminarli, ma diminuire il consumo
Ciao a tutti, io penso che il problema per cui in America il cibo salutare costa tanto perché l'America ospita davvero tantissime persone, e non penso che a livello di coltivazione sia in grado di far fronte ad eventuale richiesta, né con produzione interna che importazione.. Tipo, quanta frutta e verdura ogni giorno bisognerebbe distribuire ai vari negozi per fronteggiare la richiesta?.. Sarebbe più facile piuttosto distribuire ai negozi cibi per lo più processati che contengono una quantità minima di frutta e verdura. Io penso che ad oggi nemmeno il cibo buono oramai è più così buono e questo sempre perché altrimenti non si potrebbe fronteggiare la richiesta del mercato in generale in tutti gli stati non solo in America.. Cioè, si sa che frutta e verdura non crescono ogni giorno, hanno dei tempi lunghi..solo per gli americani non so quanti terreni ci vorrebbero per fargli avere frutta e verdura a tavolo ogni giorno ad un prezzo accessibile..
Il cibo è politica e la politica è influenzata dal potere economico delle aziende che cerca di regolare: Will e Silvia Lazzaris fotografano in maniera impeccabile la situazione in cui ci ritroviamo.
Io mi ricavo il tempo di andare al mercato a comprare verdura e frutta (sono sempre il piu giovane), e poi ho amici che mi parlono del piacere di avere il Bimby che ti fa da mangiare...c'è qualcosa che non va
Bel video. Interessante e condivisibile. Mi chiedo come faccia ad essere sponsorizzato dalla Comunità Europea, quando, se c'è un nemico che ha dimostrato di puntare alla nostra distruzione, è proprio questo ente. (Guerra, obbligo di trattamenti sanitari, e fitoterapici in agricoltura, distruzione della cultura degli stati, della società nei suoi riferimenti, maschi femmina e famiglia. Della agricoltura in generale, della proprietà privata dei PICCOLI proprietari) tutto a vantaggio di interessi transnazionali.
È davvero strano vedere così poche visualizzazioni per un video editato così bene, i costi che avete dovuto supportare(viaggi ecc) e soprattutto per aver trattato un argomento così contemporaneo. Al di fuori di ciò, davvero un bel video, continuate così.
Infatti... Grazie Will
I video migliori hanno sempre meno views
L'importante non sono le visualizzazioni, aldilà del video, dovrebbe essere facile per tutti capire cosa mangiamo e come fare. Io quello che fa il ragazzo del video lo faccio da 10 anni: galline, orto, ulivo e alberi da frutta, e il concime per l'orto viene dalle mie galline. Purtroppo adesso si ci mette anche i clima a rovinare i raccolti
Stranamente poche views
questa serie è straordinaria e questo canale è straordinario. spero andiate avanti ancora con questi episodi e in generale.
Will è di una qualità assurda rispetto al giornalismo mainstream
Grazie mille per questo video interessante.Io sto cercando di cambiare,ma è veramente difficile in una società che ti propone più cibo spazzatura che salutare.Pero' vorrei diventare forte per uscire da questa gabbia nella quale ci vogliono fare vivere.In bocca al lupo a tutti ❤
Complimenti a Silvia e a tutte le altre persone che ci hanno lavorato, una serie molto interessante. Dovremmo cercare di condividerla. Purtroppo viviamo in un mondo estremamente complicato ma per fortuna c'è chi sgobba per capirci qualcosa e ci fornisce servizi come questi video❤
Dopo aver visto tutti e 6 gli episodi di questa rubrica non posso fare altro che ringraziarvi, documentari chiari, con testimonianze e schemi mai banali.
Ci sono troppe realtà, che nonostante cerchiamo di informarci il più possibile, rimangono sempre nascoste per interessi o altro, mi avete aperto gli occhi.
Grazie ancora.
Gran bel servizio, spunto per mille riflessioni. Grazie.
Appena finito di vedere questa serie di video serie che mira a fare luce su cose che spesso non vengono mostrate. (Quest' uomo mi ha letto nel pensiero comunque, durante la serie cresceva questa mia idea e poi c'è lui che la già fatta, spero di riuscirci anch'io)
Voglio ringraziarvi perché date informazione sana. Io sono un ragazzo di 21 anni che non ci sta con tutto questo.
Inoltre volevo ringraziarvi anche perché ho assistito ad un vostro intervento ad Hyla festival e penso sia stato ed è importante anche portare questa cultura/queste notizie di persona, infatti all'inizio ero scettico sul costo per gli ospiti, ad esempio in un festival, ma vedendo tutto il lavoro che c'è dietro mi fa capire il perché.
Complimenti davvero per l'impegno e per la qualità dei vostri documentari. Mai banali, mai in bianco/nero, mai difficili da seguire.
Bravissima Silvia in particolare!
Finalmente sono riuscito a vedere tutto il documentario.
Complimenti per l’abilita mostrata nel presentare le tante situazioni particolari incontrate. Da queste il quadro generale formatosi nella mia mente ora è molto più concreto.
Documentario rivelativo.
Vi ho scoperto da poco , e ho appena concluso la visione del documentario. Complimenti per i temi trattati e come sono stati realizzati. Continuate cosi, c'è bisogno di piu contenuti come questo su internet. 😉💪🏽
Chapeau, davvero complimenti.
Spero che più gente possa vedere questa serie per avere un infarinatura su tutte le assurdità e complessità che comporta l'industria del cibo e gli attuali modelli.
PS: Il livello di storytelling è davvero notevole, fluido e interessante come pochi altri video
Complimenti bel video molto interessante !
Ti seguo da qualche giorno sei molto brava !
Video interessante e realizzato molto bene, complimenti. Dal racconto si evince che i deserti alimentari siano un problema circoscritto più che altro al Nord America; in Europa, anche nei Paesi nordici non credo manchi la possibilità di accedere a cibo fresco e di qualità e, probabilmente, il loro maggiore consumo (rispetto al nostro) di cibi pronti è dovuto a differenze culturali. Ecco che la soluzione non potrà mai essere solo la tassazione del cibo "non sano", ma si rende necessaria una promozione ed una educazione al buon cibo da fare nelle scuole fin dai primi anni e che andrebbe mantenuta per tutto il ciclo di studi. Altro fattore determinante è il marketing: difficile far coesistere la libertà d'impresa per le aziende del food, che lanciano sul mercato prodotti di scarsa qualità e una consapevolezza del consumatore improntata alla salubrità del prodotto. La prima, con risorse pressoché illimitate da investire nel marketing sfrutterà sempre la "debolezza" del consumatore (una percentuale non trascurabile almeno) che cederà alla convenienza e al capriccio di certi cibi. Dopotutto ci sono moltissimi obesi anche nel Paese della dieta mediterranea, quindi il potere che la pubblicità esercita nella mente suscettibile delle persone è ancora dirimente. Andrebbe dunque ristrutturato il mercato alimentare, se non bandendo certi prodotti, proibendo almeno la loro pubblicizzazione. Se da una parte educhi al buon cibo, ma ogni 10 spot di prodotti alimentari nei media 5 sono di junk food, allora il miglioramento sarà duro a venire. Complimenti ancora per il servizio di informazione.
Complimenti, ottimo video e ottime riflessioni, le nostre scelte di vita possono fare molto per cambiare la società.
Grazie mille per questo video. Io sono in sovrappeso e ogni giorno mi sento in colpa per le mie abitudini alimentari, perché sono fortemente anticapitalista ed ero già consapevole che il mio stile di vita finanzia questo sistema. Adesso mi sento più motivata nel utilizzare prodotti diversi e ricreare delle ricette da sola senza affidarmi ai prodotti preconfezionati.
ragazzi grazie, siete veramente bravissimi. Non smettete mai
Ottime riflessioni che riaccendono interesse per le buone abitudini alimentari, su cui talvolta ci troviamo distratti.
questo canale fa contenuti molto interessanti! Complimenti ragazzi
Questi docu-video sono un capolavoro. Ti adoro (Silvia) e vi adoro (più in generale rivolto a tutta la redazione di Will).
Ottimo contenuto grazie!!!! ❤🎉
Grazie come sempre Will per tutta questa informazione che state facendo in campo alimentare. Chiunque dovrebbe vedere questi video per essere più consapevole di ciò che mette in tavola. Siamo (anche) ciò che mangiamo ❤
Serie davvero stupenda, grazie
i vostri video non deludono mai!
Era ora che qualcuno portasse la metodologia divulgativa di VOX al pubblico italiano. Bravi!
Credo che per avere un'alimentazione sana l'imperativo centrale è cercare di evitare il cibo pronto unito al fatto che i cibi con meno preparazioni possibili sono i più sani, di per sé non c'è secondo me molto da confondersi. Poi ovvio se controlli personalmente tutto il processo di preparazione del cibo dalla produzione alla preparazione è ovviamente il massimo, niente di nuovo in questo. Il problema è che anche se lo volessimo fare non tutti possiedono un campo o hanno i soldi per comprarselo in più coltivare la terra richiede molta fatica, costanza, dedizione e tanti sacrifici: mio nonno, fin da quando ho memoria, oltre al lavoro di infermiere ha sempre coltivato i campi e allevato bestie, per lui non esistevano giorni di ferie, in più non ha mai viaggiato perché non si può fare quando ha tutto ciò di cui prendertene cura....io gli sono molto grata perché nella mia tavola c'era e c'è tutt'ora sempre verdura e frutta fresca, di stagione e carne di qualità ma penso sempre che non riuscirei a fare come lui proprio perché devi rinunciare davvero a molte cose per poterlo fare e credo proprio che la maggior parte delle persone oggi non voglia fare questo genere di sacrifici detto proprio con realismo, quindi la cosa dell'orticello la vedo molto come un'utopia a meno che tu non voglia essere agricoltore per mestiere. In più portare come esempio gli Stati uniti...direi che il loro è più un problema culturale: la maggior parte di loro semplicemente non cucina e nemmeno vuole "sprecare" tempo a farlo.
Io vabbè abito in Italia, no sono un agric ma ho il mio orto e alcuni alberi da frutto
Bellissimo contenuto, meriterebbe molte più visualizzazioni!
Davvero interessante documentario!
Gran lavoro come sempre!
Dovremmo essere più consapevoli di quanto noi italiani siamo più avanti su certe cose rispetto a potenze come gli USA.
In questi ultimi anni io e mia moglie stiamo dando sempre più rilevanza all'alimentazione e gli effetti sono tangibili.
Probabilmente nella terra delle opportunità dovranno imparare a dare il giusto peso non solo ai soldi... Perché il benessere è solo in piccola parte legato a quelli
Super interessante, bravi
Bellissimo video, contenuti davvero eccellenti. Bravi
state diventando un altro mio punto di riferimento qui sul tubo, complimenti per il lavoro svolto
Che bel video, argomento non scontato e editato con un bel ritmo. Continuate così:))
Informazione ben trasmessa, complimenti! Rende chiaramente l'idea dei grandi svantaggi che crea l'economia avanzata americana, che gestisce la grande produzione senza curarsi dell'aspetto sociale e antropologico. Annichilamento dei valori in nome del denaro e della produzione...bello vedere come ci sono persone capaci di reagire a questi disastri sociali
Un video davvero brillante e molto educativo mi dispiace abbia così poche visualizzazioni 😊
Complimenti veramente per gli argomenti che trattate, sono solo dispiaciuto che questi video ben fatti non vengono divulgati e condivisi a dovere. D'altronde l'interesse della popolazione è altrove, su shorts video che li rimbambiscono e fanno perdere tempo senza avere qualcosa di concreto in cambio. Grande Silvia, hai un modo di spiegare e intrattenere che è da pochi. I tuoi video penso siano i migliori del canale.
Mi interesso a queste cose da 40 anni.. e chi è attorno a me mi rendo conto che mi prende per fissato, o esagerato, da adolescente guardavo la lista degli ingredienti dei prodotti che compravo al supermercato, perché avevo già capito che era li la base per capire cosa mettevo nel piatto..negli ultimi anni amici hanno fatto l'orto, altri lo sognano, altri capiscono che mangiare sano non è proprio come pensavano.. sono contento che ci sia una piccola onda che cresce su questo tema, e sono contento che si sia accennata la relazione tra politica, e industria, e riflesso sulla società.. se ne parla veramente poco...
Grazie Silvia per questa serie davvero molto istruttiva! È ora di darsi da fare per il bene della nostra salute 💪🏻
Una serie straordinaria. @Netflix guarda che combinano questi di Will
grande qualità del servizio, grazie
Secondo me è il video migliore della serie fin'ora. Davvero ben congeniato e con il giusto tempo per gli itnervistati... C'è da dire però che non ho capito molto cosa si intenda per modello cooperativo e non ho capito come in Italia staremmo facendo meglio degli Stati Uniti. Tolto questo grazie mille per portare alla luce questi argomenti
Gran bel video che evidenzia un problema sociale importantissimo.
L'unico appunto che farei è sulle affermazioni riguardo paleo e keto.
Sono delle diete a tutti gli effetti, non delle terapie.
Anche se è vero che la keto nasce come terapia per il trattamento dell'apilessia non ci sono dimostrazioni accreditate sulla sua nocivita come piano di alimentazione stabile, ove invece di studi sugli effetti positivi ve ne sono parecchi.
Complimenti davvero, soprattutto per le persone intervistate
Grazie.
Grazie Marta, per il sostegno prezioso.
Molto interessante, come tutti i video di questa serie del resto
Grazie 🙏🏻
In Italia, abbiamo la stessa storia solo un po nascosta, se mangi un po di pasta con "pesto" dal supermercato non e cosi diverso da quello che vedi in america. lo stesso va per la salsiccia, tonno in scatole e carne fredda.
👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻 super interessante
wow! molto ben fatto! complimenti
Documentario top!
E comunque, il tipo sembra uscito direttamente da GTA San Andreas 😂
Ahhaa beh il contesto geografico è quello
Vi seguo, siete bravissimi , sono appassionata di tematiche sul cibo e lo diffonderò il più possibile.
Ottimo lavoro, grazie!
Io mi domando quali sarebbero i criteri per definire chi è obeso... non è tecnicamente possibile che in Europa 1 cittadino su 3 sarebbe obeso, una persona obesa si riconosce immediatamente e da nessuna parte in Europa è possibile incontrare una persona obesa ogni tre.
Questa è l'ultima puntata per quanto riguarda questa seria sul cibo ?
Sì, è l'ultima
Grazie mille. Volevo cogliere l'occasione di farvi i miei complimenti sul lavoro che avete svolto ,riguardo l'argomento del cibo, ma anche su quello che continuate a svolgere,davvero un ottimo lavoro,bravissimi.@@willmedia
Ho resistito per meno di un minuto e mi è venuto in mente un aforisma di Lec "È vero che gli obesi campano meno. Però mangiano di più".
Perché camminate in mezzo la strada? :P
Ottimo servizio! E' interessante conoscere le altre realtà e i numeri del cibo. Speriamo di arrivare a quel 3%!
Documentario con un titolo fuorviante, sconclusionato, che cerca di imitare le produzioni Netflix facendo un grande minestrone senza riuscire ad avere una tesi coerente che vada oltre a delle banalità.
Un documentario di questo tipo, in Italia, in cui si mettono in evidenza gli aspetti critici del marketing del cibo sarebbe stato decisamente più originale e interessante. Considerando che viviamo nella "patria del cibo" con un tasso di obesità inquietante. La giornalista è in gamba ma dovrebbe concentrarsi più sui contenuti che sulle speculazioni estetiche
Mi accodo, assurdo vedere così poche visualizzazioni per un prodotto del genere...
Il problema del cibo spazzatura degli USA al momento non ci riguarda, ma incomincerà a riguardarci seriamente nel momento in cui l'Unione Europea incomincerà a far esportare maggior cibo dagli USA rimuovendo alcuni vincoli attuali. Ad esempio alcuni Snack degli americani non ci sono in Italia e per mangiarli dovevo andare in Calabria ed aspettare che alcuni dei parenti ci dessero le cioccolate locali. Ecco se questo meccanismo fosse completamente liberalizzato non ci arriveranno solo queste cioccolate ma anche ben altro cibo spazzatura con controlli UE rimossi. Lì potrebbe crearsi un problemi simile ai deserti alimentari anche qui in Europa, ma al momento la vedo difficile.
Bellissimo, peccato per i sottotitoli
Sarebbe bello se ogni famiglia potesse avere uno spazio dove coltivare le proprie verdure e frutta. Ma non è fattibile...
Almeno a livello legislativo possiamo far diminuire i prezzi dei prodotti salutari e aumentare quelli legati ai prodotti meno sani. Non bisogna eliminarli, ma diminuire il consumo
@@merlokiii lasciano alti i prezzi del sano..xke col cibo spazzatura..poi vai in ospedale..e paghi..
Ciao a tutti, io penso che il problema per cui in America il cibo salutare costa tanto perché l'America ospita davvero tantissime persone, e non penso che a livello di coltivazione sia in grado di far fronte ad eventuale richiesta, né con produzione interna che importazione.. Tipo, quanta frutta e verdura ogni giorno bisognerebbe distribuire ai vari negozi per fronteggiare la richiesta?.. Sarebbe più facile piuttosto distribuire ai negozi cibi per lo più processati che contengono una quantità minima di frutta e verdura. Io penso che ad oggi nemmeno il cibo buono oramai è più così buono e questo sempre perché altrimenti non si potrebbe fronteggiare la richiesta del mercato in generale in tutti gli stati non solo in America.. Cioè, si sa che frutta e verdura non crescono ogni giorno, hanno dei tempi lunghi..solo per gli americani non so quanti terreni ci vorrebbero per fargli avere frutta e verdura a tavolo ogni giorno ad un prezzo accessibile..
Il problema di base secondo me è che la gente si preoccupa più di fare soldi che di vivere una vita sana
Ma perché al minuto 8:11 si vede il Canada senza il golfo del Canada nella cartina del nord america ?
Non lo so, ma mi ha fatto molto ridere
Il cibo è politica e la politica è influenzata dal potere economico delle aziende che cerca di regolare: Will e Silvia Lazzaris fotografano in maniera impeccabile la situazione in cui ci ritroviamo.
Si pensa al profitto invece di pensare al benessere degli altri...
Io mi ricavo il tempo di andare al mercato a comprare verdura e frutta (sono sempre il piu giovane), e poi ho amici che mi parlono del piacere di avere il Bimby che ti fa da mangiare...c'è qualcosa che non va
Ma che cazzo centra il Bimbi ...
Solo nei paesi anglosassoni possono
Mangiare quello schifo dello SPAM. Pazzesco.
Non credo tu abbia guardato il video attentamente
@@BB-oy9kn in che senso?
Bel video. Interessante e condivisibile.
Mi chiedo come faccia ad essere sponsorizzato dalla Comunità Europea, quando, se c'è un nemico che ha dimostrato di puntare alla nostra distruzione, è proprio questo ente.
(Guerra, obbligo di trattamenti sanitari, e fitoterapici in agricoltura, distruzione della cultura degli stati, della società nei suoi riferimenti, maschi femmina e famiglia. Della agricoltura in generale, della proprietà privata dei PICCOLI proprietari) tutto a vantaggio di interessi transnazionali.
1 bambino su 4? Forse da Napoli in giù
Lo trovo un racconto surreale.👎