Una chiacchierata in libertà tra Mario Ciampetti e Fabio Primavera.
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- เผยแพร่เมื่อ 18 ต.ค. 2019
- Quando, questa estate, ci recammo a far visita a Mario Ciampetti, oltre al lavoro programmato e svolto insieme, ci fu anche il tempo per discorrere più liberamente, compiendo una camminata tra i suoi olivi.
Un nostro accompagnatore, dedito alle riprese video, colto dall’ispirazione, ha pensato bene di riprendere alcuni momenti della chiacchierata tra Ciampetti e Fabio Primavera, responsabile agronomico della Basalti Orvieto per la Farina di Basalto® ed i progetti di sviluppo collegati.
Gli argomenti sono di vivo interesse. Si passa dalla constatazione della vigoria delle piante, testimoniata da crescita di nuovi capi a frutto, insieme alla produzione, alla provata efficace della protezione contro i patogeni e dagli attacchi sulle drupe della mosca olearia.
Ampio spazio è dedicato alle modalità di utilizzo, andando ad individuare il protocollo ottimale dei trattamenti, da eseguire nei vari periodi dell’anno, per raggiungere un equilibrio duraturo e dinamico, che è poi la condizione giusta per avere nel lungo periodo i migliori risultati.
Riascoltando adesso questo dialogo, dopo un po’ di tempo, ci siamo resi conto che vi è un filo conduttore molto interessante. Si tratta, evidentemente, della messa in chiaro dell’importante ruolo dei biostimolanti come la nostra Farina di Basalto® ed i preparati microbici che si possono associare al suo uso.
Cogliamo dunque questa occasione per evidenziare che, anche se non è ancora molto noto, il settore in cui operiamo si presenta dal potenziale elevato e costituisce, in effetti, un ambito d’innovazione tecnologica essenziale per lo sviluppo di un’agricoltura sostenibile.
Per queste ragioni, accanto alle considerazioni dei nostri amici circa i meccanismi di azione della Farina di Basalto® e gli effetti benefici da essa indotti, sui parametri morfo-fisiologici delle piante, emerge anche un altro profilo sostanziale.
Si tratta della riflessione intorno alle concrete possibilità che i suddetti benefìci possano pure rivelarsi uno strumento formidabile, una via nuova per far sì che l’impatto ambientale delle coltivazioni diminuisca, garantendo allo stesso tempo l’incremento dei redditi agrari.
Ma c’è anche un’altra ragione per cui vi proponiamo questo video. Abbiamo notato, infatti, quanto gustosi fossero alcuni scambi di battute tra i nostri simpatici protagonisti. Come potevamo tenerceli solo per noi? 😉
Salve, nello specifico perché la farina protegge dalla mosca ? A differenza del caolino cosa ha? Grazie saluti
mica t'hanno risposto!!!
@@paolorossi6924 ne aspetto di risposte....si fan tanti discorsi in rete che ormai le piante ridono da sole...se così fosse non ci sarebbe un uso smodato di tale prodotto? E poi perché non c'è nessuno studio che metta a confronto zeolite/caolino/basalto?....saluti
@@mariosupertramp9396 Buongiorno Sig. Mario, purtroppo non avevamo letto il messaggio e ci scusiamo di non averle dato una pronta risposta; in ogni caso siamo sempre stati a disposizione tramite i nostri canali, e-mail e recapiti telefonici che poteva trovare sul nostro sito www.farinadibasalto.it . Per rispondere alla sua domanda, abbiamo effettuato naturalmente studi che mettono a confronto il nsotro prodotto con altre polveri di roccia, che differsicono tra di loro per caratteristiche fisico-chimiche ed effetti sulle piante trattate. Restiamo a disposizione.
La Farina di Basalto, in quanto corroborante, aiuta nel rinforzare i tessuti della pianta grazie al silicio che promuove questa caratteristica. Inoltre, altri fattori dovuti alle caratteristiche del prodotto, come il pH, la persistenza stessa del prodotto sulle piante. La differenza con il caolino è di tipo strutturale, nella composizione chimica, nella persistenza, che ne fanno due prodotti con effetti diversi sulla pianta, anche nella risposta alla mosca olearia. Restiamo a disposizione per ulteriori approfondimenti tramite i nostri canali.