PERCHÉ TAGLIANO GLI ALBERI. CHE FUTURO CI ASPETTA?

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  • เผยแพร่เมื่อ 14 ธ.ค. 2024

ความคิดเห็น • 152

  • @studioangius6882
    @studioangius6882 4 ปีที่แล้ว +5

    Anche a Milano. Zona Bovisa. Sono stati tagliati 80 pioppi secolari proprio durante la quarantena. Quando ce ne siamo accorti era ormai troppo tardi.

  • @boscodiogigia
    @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +17

    Anche il canarino protestava! Neanche a lui piacciono i tagli degli alberi 😌 10:32

  • @ilfacciocose
    @ilfacciocose 4 ปีที่แล้ว +9

    Carissima, è un momento storico orripilante per quello che stanno facendo. Tu hai ben capito cosa c'è dietro e grazie per i tuoi video.

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +2

      🙏💗

    • @ilfacciocose
      @ilfacciocose 4 ปีที่แล้ว

      @@boscodiogigia 🙏🏻😘😇🙏🏻🐝🦌

  • @sunnyroad4294
    @sunnyroad4294 4 ปีที่แล้ว +1

    Trattiamolo bene questo mondo, che ne abbiamo solo 1 di pianeta , e ricordiamoci che non ci siamo solo noi umani su questa terra .

  • @giorgio023
    @giorgio023 4 ปีที่แล้ว +12

    Ciao francesca .. che tristezza ..mi viene da piangere a questi poveri alberi abbattuti

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +5

      E' davvero dura, lo so. Ma bisogna anche scuotere, sennò continuiamo a restare inermi. Per agire bisogna avere consapevolezza

    • @giorgio023
      @giorgio023 4 ปีที่แล้ว +2

      Bosco di Ogigia si senza dubbio , infatti grazie per quello che stai facendo.. con i tuoi video riesci a informare e a consapevolizzare tantissime persone .. grazie

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +3

      @@giorgio023 Ce la stiamo mettendo tutta. Troviamo tanta forza dai tanti commenti di incoraggiamento. Grazie

  • @MarkFerry1976
    @MarkFerry1976 ปีที่แล้ว +1

    Quest'anno a Torino hanno fatto incetta. Alberi sanissimi che hanno superato la grande siccità, tagliati "perchè pericolosi" si peccato che hanno tagliato totalmente a caso e senza nessun motivo visto che ci sono alberi molto più grandi che grazie al cielo non hanno tagliato.

  • @lucaziggy7950
    @lucaziggy7950 4 ปีที่แล้ว +3

    Grazie Francesca, aspettiamo con grande ottimismo un cambio di direzione dopo l'emergenza. Un abbraccio pieno di speranza

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +2

      L'importante è informarsi. Quando "usciremo" non so cosa ci aspetterà, ma il timore che non ci piacerà quello che troveremo. Il cambio di direzione dipende da noi!

  • @davidemariani0524
    @davidemariani0524 4 ปีที่แล้ว +2

    Condivido subito, grazie!!!

  • @tizianamanca3650
    @tizianamanca3650 4 ปีที่แล้ว +1

    Buonasera, innanzitutto dirvi che ammiro molto il vostro lavoro e la sensibilità negli argomenti trattati, condivido molto i vostri punti di vista e sono assolutamente d’accordo sulla sconvenienza dell’uso del legno e derivati , che non sia dagli scarti e residui, per la produzione di energia nelle centrali a biomassa
    In quanto a questo video però vorrei lasciare delle precisazioni che possano servire da approfondimento della riflessione.
    In quanto ai fini nobili della selvicultura, credo che non rientri di certo l’uso del legno per la costruzione di mobili poiché si tratta sempre di prelievo legnoso a fini economici. Credo che il vero fine nobile sia invece la priorità data agli aspetti di tutela e conservazione della biodiversità e multifunzionalità dei boschi, che garantisca l’erogazione dei servizi ecosistemici e consideri la pianificazione del prelievo possibile solo in quei casi in cui non influisca sulla riduzione dei suddetti benefici.
    In quanto alla selvicoltura preventiva dagli incendi boschivi concordo totalmente sul fatto che sia indispensabile un lavoro sulla sensibilizzazione e co-responsabilità, il miglioramento del monitoraggio e la riduzione dei tempi di intervento senza tralasciare la necessità di integrare la gestione forestale con gli strumenti di pianificazione territoriale, tenendo in conto i fattori di rischio e condizionando ad essi gli usi del suolo ( ex: non costruire in zone ad alto rischio o farlo solo a condizioni di autoprotezione efficaci, etc…).
    Ma è più che evidente che stiamo assistendo ad una realtà molto grave: in base ai cambiamenti climatici e d'uso del suolo degli ultimi decenni, gli incendi boschivi sono sempre più aggressivi e raggiungono delle dimensioni ed intensità talmente alte da superare le capacità di ogni sistema e dispositivo di spegnimento.
    C'è da fare un chiarimento molto importante, forse non così facilmente intuibile dai non addetti ai lavori (di gestione dell’emergenza e operativi): in questo panorama di incendi, i tanto acclamati e costosissimi e inquinantissimi mezzi aerei (propaganda facile per ogni "momento politico") sono praticamente inefficaci. L'acqua lanciata (ai costi di migliaia di euro a sgancio e costi indiretti negativi sull’ambiente per le emissioni di scarico, produzione, etc..) evapora prima di raggiungere il suolo. Inoltre gli operatori sappiamo bene che, in quasi tutti gli incendi, nessun mezzo aereo da solo é sufficiente per spegnere un fronte di fuoco se non é supportato dal lavoro delle squadre a terra per la liquidazione e bonifica del perimetro.
    Ecco allora che, anche senza arrivare alle circostanze dei mega-incendi che sempre più frequentemente ci visitano, diventano necessarie delle zone di opportuna riduzione della vegetazione dove sia possibile stabilire delle "aree di opportunità di controllo" di eventuali incendi.
    I trattamenti preventivi antincendio boschivo non sono affatto una beffa ma sono una garanzia di sicurezza per gli operatori e non sono certo riassumibili solo negli obsoleti viali tagliafuoco o la semplice riduzione del sottobosco: si tratta sempre più di creazione di mosaici di differenti classi vegetazionali (come del resto accade in natura) realizzati non ovunque e a caso ma a protezione delle aree più vulnerabili e in quelle zone in cui, in base ad approfondite analisi storiche e attuali delle circostanze, si riscontrano un alto rischio di incendio e pericolosità potenziali … un po’ come le ( per me orrende) fasce protettive intorno alle abitazioni, dove c’è maggior rischio di inizio di incendio anche per l’attività umana e anche maggiore gravità in quanto a perdite materiali e minaccia alla sicurezza delle persone.
    O forse la natura lì, intorno ai nostri insediamenti prepotentemente inseriti in aree boscate o in prossimità, avrebbe meno valore e quindi si può prescindere meno colpevolmente dalla tutela della sua biodiversità?
    Sono quindi da valutare attentamente su una bilancia rischi/opportunità: visto l'aumento del rischio di incendi e della loro frequenza e la necessità di controllarli per ridurre i danni all'ecosistema naturale ma anche e sempre più alle vite umane, nel bilancio finale, rappresentano una buona garanzia di tutela di interi comprensori forestali che altrimenti andrebbero a fumo con un apporto di gas serra sicuramente molto più alto, oltre a dei costi esorbitanti che andrebbero a gravare sulla collettività.
    Il “non interventismo” in prevenzione non fa poi altro che lasciare il posto ad un ben più dispendioso ”interventismo nell’emergenza”, dove non si avrà il tempo di fare attenzione alla vulnerabilità ecologica nè al numero di alberi abbattuti per evitare l’avanzare del fuoco, senza preparazione, pianificazione né adeguata gestione di mezzi e risorse e con elevato rischio di errore nelle scelte strategiche …come abbiamo assistito in questi ultimi periodi per ben altre circostanze!
    Sottolineo inoltre che tale approccio non interventistico dovrebbe coerentemente riflettersi nella rinuncia all’utilitarismo antropocentrico anche in caso di emergenza in corso, rinunciando al controllo di eventuali incendi, lasciando che il fuoco torni a rappresentare un fattore ecologico di evoluzione degli ecosistemi come lo è sempre stato ( i nostri ecosistemi mediterranei sono un chiaro esempio di adattamento fire-prone e spesso è proprio l’assenza del fuoco a provocare seri squilibri).
    Ma…possiamo permetterci questo? Come risponderemmo eticamente e socialmente ad un incendio non controllato?
    Mi sembra che l’incoerenza del negazionismo del rischio espresso nel facile paragone del "togliersi i denti per la paura che possano cariarsi" in questo caso specifico degli interventi preventivi contrasti fortemente con la saggezza della prevenzione migliore della cura: un bosco, ma anche e soprattutto una società e un territorio con un grado di preparedness al rischio del fuoco sono come un organismo che ha rafforzato il proprio sistema immunitario e le possibilità di convertirsi in un sistema resistente ad eventi dannosi e resiliente.
    E come organismo tutte le cellule dovrebbero muoversi in coerenza…altrimenti è lì che, nuovamente, sorge la malattia e il danno!
    Grazie per l'attenzione e grazie davvero per il vostro lavoro incessante di risveglio delle consapevolezze
    A presto

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว

      Ciao Tiziana. Abbiamo letto con attenzione il tuo messagio e ci fa piacere avere un feedback così accurato e ragionato. Ti abbiamo risposto alla mail. Se ti va, puoi darci un tuo contatto, magari potremmo approfondire e completare il tema trattato 👍

    • @marklanders6833
      @marklanders6833 7 หลายเดือนก่อน +1

      Certo. Evitiamo gli incendi abbattendo le foreste.
      Ma ti rendi conto di quello che scrivi?
      Oltrettutto tra le ragioni principali di questa deforestazione ci sta il 5G il cui segnale trova nella chioma dell'albero un grosso ostacolo.

  • @giovannicolagrande
    @giovannicolagrande 4 ปีที่แล้ว +22

    Chi abbatte un albero anzitempo è come uccidesse un'anima.
    Rabbi Nachman di Breslav

  • @anselmosala814
    @anselmosala814 4 ปีที่แล้ว +2

    Bellissimo video

  • @marycioffi3289
    @marycioffi3289 4 ปีที่แล้ว +1

    Ciao Francesca, ti scrivo dalla costiera amalfitana , da noi si tagliano i boschi ogni 18/20 anni, ma si taglia il vecchio per dare la possibilità ai getti nuovi di crescere, la legna che si ricava si usa per fare i pergolati per viti e limoni , per fare sostegni per i pomodori negli orti e le ramaglie in genere si lasciano sul posto . 🐝🌻🌻

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +2

      Ma certo, si può è deve continuare a coltivare gli alberi e a tagliare quando serve. Solo potremmo lasciare un po più di spazio anche alla natura di evolversi a suo modo.

  • @user-pescatore99
    @user-pescatore99 3 ปีที่แล้ว +2

    Di recente è uscito un articolo sul national geographic che parla dell'importanza degli alberi alti,in particolare per gli insetti,che svolgono anche funzione impollinatrice. So che il cosiddetto bosco ceduo è importante per la legna(meglio se fatta evitando di arare il terreno col cingolato e non tagliando il sottobosco),ma molte delle riserve naturali hanno il loro perchè e devono rimanere tali. Io non so che cosa ci si veda di decadente in un albero centenario che muore,se non un nido di cervi volanti che non vedo piu da anni,,un condominio per scoiattoliper non parlare dello strato di humus,un vero paradiso per chi sa osservare bene. Inoltre,specie se la zona presenta burroni e zone non uniformi in generale,la diversità degli alberi e della loro età aumenta,e di conseguenza la biodiversità,in particolar modo per gli insetti,animali tanto fondamentali quanto sottovalutati. Dunque,vale la pena di attaccare queste oasi,con la scusa formale del rischio incendio,quando in molti casi,oltre che mancata conoscenza,sembra ci sia la mera volontà di sprecare soldi del contribuente?Per non parlare del fatto che la natura sa mantenersi da se,e sicuramente riesce a decidere meglio di noi quale sia il suo bene

  • @cis961
    @cis961 4 ปีที่แล้ว +4

    Ciao Francesca sai quanto mi piace la natura e le piante in particolare; abitando nella stessa regione del dott. Damiani ma nella provincia dell'Aquila per il mio fabbisogno di riscaldamento utilizzo un termocamino a legna e come alternativa il gas che ha ormai un prezzo insostenibile ed è sempre una risorsa fossile. Credo che il problema del taglio indiscriminato dei boschi siano le centrali a biomassa e non i camini che ci sono da sempre nelle nostre zone di montagna. Voglio testimoniarti inoltre che un corretto sfruttamento del bosco è anche un modo per rigenerarlo: ho visto che in una decina di anni rinasce in modo incredibile ripartendo dalle piccole piante del sottobosco. Ho sentito pareri più qualificabili del mio, cito Ernst Götsch e la sua agricoltura sintropica, che dicono che una foresta lasciata a se stessa ha tutto un ciclo di vita ma poi arriva ad un punto in cui entra in sofferenza e un giusto intervento dell'uomo serve appunto a ridargli vigore. Puoi vedere l'opera dello svizzero che è riuscito a recuperare in Brasile una vasta zona altamente degradata e ricreare un abitat forestale in cui produce tra l'altro caffè e cacao ed è riuscito a modificare persino il clima facendo aumentare le piogge. Ora va in giro per il mondo a fare consulenze.

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +1

      Grazie Pierluigi per il tuo contributo.

  • @lavitaebella3028
    @lavitaebella3028 4 ปีที่แล้ว +10

    Tutti i motivi sono buoni per far danni.Ci vuol tanto ai governi potenziare la festa degli alberi e far piantare
    almeno una pianta, dico una, ogni classe delle scuole elementare.Io che ho 77 anni faccio ancora tesoro
    delle cose che mi hanno insegnato gli Insegnanti,quelli di una volta.

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +3

      Ciao Giuseppe, dobbiamo piantarli, seminarli e soprattutto smettere di distruggerli!

    • @lucanoacco3220
      @lucanoacco3220 4 ปีที่แล้ว +1

      Me ne parlava mio nonno della festa degli alberi, sarebbe un iniziativa da riproporre

  • @black_ruan
    @black_ruan 4 ปีที่แล้ว +2

    Semplicemente grazie per questa preziosa intervista, speriamo che come animali a due zampe che siamo riusciamo a capire gli animali e l'ambiente.

  • @areasostasp81
    @areasostasp81 4 ปีที่แล้ว +3

    Abbiamo lasciato il progresso in mano ai nostri potenti e ci stanno distruggendo in silenzio. Bisogna condannarli tutti. Complimenti per questi interventi

  • @dianaradu2609
    @dianaradu2609 4 ปีที่แล้ว +3

    Mi viene da piangere il cuore mi batte forte per le cose che non volevo mai vedere e sentire.

  • @francescoattanasio8122
    @francescoattanasio8122 4 ปีที่แล้ว +3

    Tagliano tutto specialmente ultimamente, sull'autostrada e un taglio continuo, per favore chi può si faccia sentire

  • @areasostasp81
    @areasostasp81 4 ปีที่แล้ว +1

    Caro dottore, dobbiamo fare i nomi, altrimenti chi condanniamo. Dobbiamo avere tutti il coraggio di esporsi e combattere insieme questi criminali

  • @gasrama
    @gasrama ปีที่แล้ว

    anche a Torino il comune ha iniziato a tagliare parecchi alberi buoni i, alcuni con nidi di cornacchie, o scoiattoli.alcuni giardini pubblici o viali Alberati oggi si ritrovano senza alberi che fino a ieri garantivano punti ombrosi dove potersi riparare dal caldo estivo delle nostre città, dove anziani e bambini potevano ripararsi dal dalla calura e passare un'oretta seduti sotto il fresco di un bel e grande albero che garantiva un bel po' di ombra e di fresco. Ma pultroppo ultimamente con il piano green questo di abbattere alberi sani è diventa una mania malsana. Gli alberi andrebbero piantati non sradicati, tagliati o bruciati. Tutto questo è un'altra follia che arriva dai piani dell'Unione Europea (piano Green.) E alcuni comuni italiani quasi sempre di #sx si sono attivati con anima e cuore a questa pazzia finta ambientalista

  • @andreabisoglio6183
    @andreabisoglio6183 4 ปีที่แล้ว +3

    Appena finisce questa clausura forzata raddoppio le piante sui miei terrazzi e soffro come un cane quando vedo tagli alberi selvaggi senza alcun motivo pini e piante secolari abbattuti senza motivo

    • @federicacsc4370
      @federicacsc4370 4 ปีที่แล้ว

      andrea bisoglio fidati che di motivi ce ne sono a sufficienza. Tagliare un albero costa, in uomini, mezzi e sicurezza. Non è una cosa che si fa così, tanto per fare un dispetto alla natura. In merito ai pini purtroppo l’errore è stato di chi li ha piantati in luoghi non idonei, dove fanno più danno (e vittime!) che altro.

  • @giovanniamati514
    @giovanniamati514 4 ปีที่แล้ว +2

    Quindi non bisogna utilizzare i caminetti?

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +1

      Purtroppo sono molto inquinanti.

    • @lucaziggy7950
      @lucaziggy7950 4 ปีที่แล้ว +3

      Ciao le stufe chiuse sono molto più efficienti, e di conseguenza hanno bisogno di molto meno combustibile. Inoltre le temperature sopra i 600 700 gradi forniscono una combustione più pulita e con meno gas di scarto. Basta chiudere la camera di combustione per avere una resa migliore.

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +3

      @@lucaziggy7950 Ciao Luca, grazie di questa precisazione, ti abbraccio e un saluto anche da Filippo 😉

    • @giovanniamati514
      @giovanniamati514 4 ปีที่แล้ว

      È un problema serio, noi abbiamo molta potatura di olivo e i camini antichi, alti, spesso vani camini, meravigliosi. Ci cuciniamo anche. Per non parlare dei forni a legna che si usano regolarmente in campagna. Che fare?

  • @caniocalsti5159
    @caniocalsti5159 4 ปีที่แล้ว +4

    Appena riuscirò a mettere le mani sul mio pezzo di terra di famiglia ho intenzione, con i miei piccoli figli, di trasformarlo da seminativo intensivo a bosco. Non è moltissimo, 4ha più 2 se riesco a convincere mio fratello. Bisogna fare qualcosa di concreto. Basta chiacchiere. Ognuno quello che può

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว

      Grazie Canio, bella idea 💪

    • @lucanoacco3220
      @lucanoacco3220 4 ปีที่แล้ว

      Ottima idea con mio padre abbiamo fatto una cosa simile, metà bosco e metà pannelli solari

  • @francescap6291
    @francescap6291 4 ปีที่แล้ว +3

    😫😓😨😰😱

  • @celestecom1965
    @celestecom1965 4 ปีที่แล้ว

    Quale minaccia? Cosa dice?

  • @6262ronny
    @6262ronny 4 ปีที่แล้ว +2

    Poveri noi che fine faremo.. qualche speranza c'è ancora ma il problema è che nessuno vuole invertire la rotta

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +1

      Siamo stati puniti in modo pesante. Spero che la consapevolezza sia in aumento!

  • @dagoriva4216
    @dagoriva4216 4 ปีที่แล้ว

    A Cagliari...hanno tagliato tantissimi alberi...L'assessore è stato soprannominato " Eduard Mani di Forbice "
    😭

  • @AccardoGiuseppe
    @AccardoGiuseppe 4 ปีที่แล้ว +3

    io intanto ho piantato 2 quercie nel mio giardino...

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว

      Bravo, questa è un bel commento! Anche io ogni tanto getto semi in giro :)

    • @AccardoGiuseppe
      @AccardoGiuseppe 4 ปีที่แล้ว +1

      le mie sono già spuntate una è già in terra, l'altra ancora nel vaso da 2 anni, e poi anche un bagolaro... mi piacciono gli alberi grandi...

  • @moddizi
    @moddizi 4 ปีที่แล้ว

    La superficie forestale in Italia é in costante aumento da oltre trent'anni

  • @hustokashyna
    @hustokashyna 4 ปีที่แล้ว

    Purtroppo maggior parte di gente stanno dormendo. Che futuro ci aspetta ((((

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +3

      Dipende da noi Ntaliya, credo che con la consapevolezza collettiva si possa fare molto, dobbiamo volerlo

  • @massimilianoconti3271
    @massimilianoconti3271 4 ปีที่แล้ว +2

    Buttiamo migliaia di semi in ogni posto facciamo del nostro paese un Paradiso

    • @-RDM-
      @-RDM- 4 ปีที่แล้ว +1

      Fosse cosi' semplice..... bisognerebbe prima gettare il seme dell'amore nei cuori delle persone

  • @areasostasp81
    @areasostasp81 4 ปีที่แล้ว

    Ci hanno spinti... no ci siamo spinti

  • @fratellostefano8124
    @fratellostefano8124 3 ปีที่แล้ว

    🤔🤔🤔

  • @orizzontedeglieventi9233
    @orizzontedeglieventi9233 4 ปีที่แล้ว

    Che non ci sia più gente che muore di fame parliamone. Per il resto tutto giusto🖖🏻

  • @enricobaroni1001
    @enricobaroni1001 4 ปีที่แล้ว +3

    Gli alberi assorbono e schermano le microonde del 5 g, ovvio! Quindi vanno tolti di mezzo

    • @betla4621
      @betla4621 3 ปีที่แล้ว

      Esatto!!! Hai capito anche perche' vogliono aumentare l'utilizzo del cellulare con tutte le comodissime app gli ordini on line il green pass la dad...ora vogliono fare fallire bar ristoranti cosi puoi ordinare on line. ... tutto robotizzato...macchine elettriche che vanno da sole...malattie curate Via remoto.

  • @GiuseppeGuidacantautore
    @GiuseppeGuidacantautore 4 ปีที่แล้ว +1

    Salve le porgo le mie congratulazioni e inserirò un suo video nella mia lista “Iscritti al mio canale” con 868 partecipanti non appena s’iscriverà al mi canale per essere ricambiato da me con piacere!
    A presto invitandoti ad ascoltare For you: th-cam.com/video/ndLW_L1eMWY/w-d-xo.html

  • @bradipo6033
    @bradipo6033 4 ปีที่แล้ว +1

    th-cam.com/video/17pohG0Z0Q0/w-d-xo.html LA STRAGE DEGLI ALBERI
    CONSIGLIO VIVAMENTE
    complimenti al canale, non pensavo si potesse trattare un argomento simile meno male

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +1

      Grazie Roma123, proviamo anche noi nel nostro piccolo, ad informare e approfondire tematiche che ci appaiono molto importanti. Oggi più che mai

  • @matteopicasso4994
    @matteopicasso4994 4 ปีที่แล้ว +1

    Il canarino canta così perchè è un maschio in amore. Se trova una femmina smette di cantare e si dà da fare in altro modo.

    • @-RDM-
      @-RDM- 4 ปีที่แล้ว

      Poi fuma anche una sigaretta, fatta di aghi di pino. :)))

  • @lucaliocr906
    @lucaliocr906 4 ปีที่แล้ว +1

    Avete visto il servizio su rai 3 di indovina chi viene a cena?
    Disboscano illegalmente i boschi per fare allevamenti .Da produrre bresaola della Valtellina e rivenderla in Italia una cosa disgustosa.

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +3

      Il tema è quello, se potete condividete questo approfondimento, facciamo girare il bel discorso di Damiani!

  • @moddizi
    @moddizi 4 ปีที่แล้ว

    Se il bosco é impenetrabile l'incendio non lo raggiungi e non lo spegni. Bisogna fare delle scelte. E' meglio che gli alberi brucino nel camino che nei boschi

  • @mircobarbolini
    @mircobarbolini 4 ปีที่แล้ว

    Anche il mio comune Carpi si è venduto, in 10 anni sostituirà tutti gli alberi della città: facebook.com/1988106667891673/posts/3225904480778546/

  • @davidsetti3521
    @davidsetti3521 4 ปีที่แล้ว +2

    Un biologo non può non sapere che un albero, raggiunta l’età adulta, non è più utile ad assorbire il co2 nell’atmosfera.
    L’unica azione concreta che attualmente possiamo fare per contrastare la concentrazione di anidride carbonica nell’aria è sostituire gli alberi adulti con quelli giovani che consumano più co2 di quanta ne producano.
    dispiace anche a me quando si tagliano gli alberi ma le cose stanno così. Ovviamente il legno ricavato non deve assolutamente essere bruciato ma potrebbe essere usato per costruire, ad esempio, case .

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +1

      Ciao David, mi pare che la pensiate allo stesso modo. Il legno immagazzina CO2 anche dopo la morte dell'albero. Gli alberi anziani, svolgono molti altri ruoli oltre alla cattura di CO2 e credo che ci sia ancora spazio per fare crescere giovani alberi senza tagliare altri alberi.

    • @davidsetti3521
      @davidsetti3521 4 ปีที่แล้ว

      Bosco di Ogigia ciao Francesca, è improbabile che due persone possano avere lo stesso pensiero e meno male che è cosi. Tuttavia a deludermi sono le persone a me affini perché da loro mi aspetto sempre quell’onestà intellettuale che puntualmente viene a mancare. E poi perché abbiamo un obbiettivo comune che personalmente vedo minato da un’approccio ideologico alle battaglie.
      Studio permacultura da tanti anni e alla fine ho realizzato anche un mio piccolo progetto; odio anche solo potare i miei alberelli ma mi rendo conto che la mia ideologia è totalmente incompatibile con l’attuale modello economico. Il fatto che ci sia spazio per alberi vecchi e nuovi non significa che , da un giorno all’altro, si possa occuparlo. Dunque, se cementare ed asfaltare il mondo inquina più di tagliare alberi per costruire rimpiazzandolo con dei nuovi, ben venga un architettura esclusivamente di legno.
      Nel mio piccolo podere ci sono delle casette in legno fsc. Tutto il legno che utilizzerò dovrà rispettare certi criteri.sempre! A questo si dovrebbe prestare attenzione, credo. Ho anche tagliato molti alberi senza ucciderli e la legna è tutta accatastata da 3 anni, in attesa di essere interrata.
      Chiuso dicendo che dietro alle nostre battaglie ( in generale) c’è troppa cattiva divulgazione e fake news. Slow food , ad esempio, conduce una giusta basstaglia ma senza gli strumenti culturali basilari.
      Infine, desidero esprimere la stima e l’affetto che ripongo in te motivandolo così:
      La permacultura ha Troppi progettisti e attivisti ma pochi attuatori. Tu, invece, col tuo magnifico Bosco di Ogigia stai concretamente creando il mondo che desideri realizzato.
      Grazie e buon adesso!

  • @0lelele
    @0lelele 4 ปีที่แล้ว +3

    Molti di voi sono uomini da condominio. Nella maggiore parte delle volte tagliare gli alberi è vitale per il bosco. Tagliare gli alberi vicino alla strada mi sembra la cosa più logica, distruggono l’asfalto, al primo vento cadono i rami, in autunno cadono le foglie, avete mai visto le foto vicino ai platani!!!! Delle persone morte? I boschi sono tutti soffocati perché non sono puliti, se una persona ragiona come voi, va benissimo perché non si tagliano alberi. Ma in realtà il bosco sta morendo. Io a mio malgrado ho ereditato 3 boschi e ogni anno vado a pulirli, tagliando rovi, edera e alberi. I boschi dei miei vicini sono lasciati al caso, pieni di rovi e pieno di alberi morti. Perché non siete scandalizzati da tutti i boschi che stanno morendo perché non sono puliti? E sono circa il 90%

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +3

      Gli alberi hanno un loro ciclo vitale e sono destinati a morire come tutti i viventi. Quando cadono nel bosco nutrono infinite altre forme di vita e poi si trasformano in humus. Servono boschi gestiti dall'uomo per produrre legna e altre risorse e boschi naturali per conservare biodiversità e fondamentali servizi sistemici.

    • @ilgabbiano4757
      @ilgabbiano4757 2 ปีที่แล้ว

      Ma poi l'edera serve per mantenere in vita bosco.

  • @celestecom1965
    @celestecom1965 4 ปีที่แล้ว +1

    Questo è un a continua sfida all onnipotenza di Dio ....

  • @celestecom1965
    @celestecom1965 4 ปีที่แล้ว

    Chiede la conseguenza ma si deduce c'è poco da dire....non capite niente

  • @parola3082
    @parola3082 4 ปีที่แล้ว

    La silvicoltura del dpcm del 10 aprile del professore...

  • @marinatanzi7534
    @marinatanzi7534 4 ปีที่แล้ว

    prospettiva terrificante

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว

      Sì, è una prospettiva dura. Sta a noi farci sentire e cambiare la rotta

  • @matteopicasso4994
    @matteopicasso4994 4 ปีที่แล้ว

    Dal Dopoguerra a oggi il verde forestale in Italia è quasi raddoppiato. Quindi anche se si taglia qualche albero cittadino può dar fastidio, ma in realtà è poca cosa.

    • @boscodiogigia
      @boscodiogigia  4 ปีที่แล้ว +2

      In questo caso abbiamo parlato di boschi, non di alberi cittadini, che però hanno un grande ruolo per il microclima della città. é vero che i boschi sono molti di più del dopoguerra, ma andrebbe presa in considerazione una porzione più ampia di storia del pianeta.

  • @Di-ry9yo
    @Di-ry9yo 4 ปีที่แล้ว +3

    Bisogna diventare vegani!

  • @celestecom1965
    @celestecom1965 4 ปีที่แล้ว

    Che schifo