Ottimo intervento, che fa la necessaria chiarezza su un argomento quanto mai attuale e sul quale, purtroppo, circolano continuamente notizie fasulle spacciate per verità scientifiche. Grazie professore
Importante è saperle le cose, grazie mille Bosco di Ogigia per invitare esperti che portano alla luce fatti ovvi ma che in molti cercano di nascondere!
Ottima intervista! Un consiglio, più video come questi, sono molto importanti perché delineano una situazione critica spiegata da professori competenti in grado di fare chiarezza sullo scempio che le amministrazioni stanno perpetuando ai nostri boschi! La cosa più triste è che i cittadini non sono informati e spesso parlano di cose assurde come "bisogna pulire i boschi". Per questo, video come questi ci offrono materiale scientifico e divulgativo per cittadini e enti pubblici poco informati!
Molto, molto interessante questa chiacchierata col professore. L'uomo continua a scavarsi la fossa con le proprie mani! ..... Un TUFF .... nel vuoto!!!
Comunque bisogna che si mettano d'accordo sulla stima di riferimento, se leggi gli scritti di Motta per esempio dice che la copertura forestale italiana nel 2015 è al 37.8%, prendendo i dati da qui (foresteurope.org/state-europes-forests-2015-report/), io comunque nelle 300 pagine di sto plico non riesco a trovarla sta %. Secondo quello che ho studiato e in accordo con INFC la stima più autorevole è 34,7 %(www.sian.it/inventarioforestale/jsp/01tabelle_superficie.jsp) Per quanto riguarda l'europa uno fa il confronto con la % dei 28 stati nell'unione europea (38%) e l'altro dell'europa geografica con la federazione russa(46%). Capisco che vi faccia comodo prendere le % dalle stime più alte o più basse a seconda della tesi ma non aiuta la chiarezza comunicativa, cercate di mettervi d'accordo sennò non si ci può confrontare a parole figuriamoci applicare una normativa.
@@giorgio2407 Grazie er pecetta! Sono contenta. Pensavo non fosse piaciuta. Stasera replichiamo con una diretta alle 19, con il Dott. Giovanni Marotta, in contemporanea su youtube, facebook e twitch, poi continueremo su twitch ad oltranza :)
Il titolo di questa vostra interessante trasmissione è fuorviante: "Boschi sotto attacco". Il corpus delle argomentazioni del Prof. Schirone, molto interessante per tanti versi, non fornisce alcun dato rispetto alla presunzione dell'attacco. Biomasse non sono solo quelle legnose (ci sono i rifiuti, c'è il biogas, ci sono i resti vegetali dell'agricoltura, ci sono anche i resti a cascata dell'industria del legno) Dire che si tagliano boschi per bruciarli è una semplificazione assoluta. Fornisca i dati. La assurdità della sua tesi che attribuisce a chi vuole proteggere i boschi dagli incendi la volontà di tagliare gli alberi ed eliminarli denota una mancanza di fondamentali sugli incendi: "E' colpa di un mascalzone che appicca gli incendi". Lei forse non conosce il concetto di Selvicoltura preventiva e riduce il problema dei boschi italiani "fire-prone" e dell'adattamento delle piante al regime periodico di fuoco ad un mero problema criminale. E indietro almeno 50 anni. Schierarsi politicamente col partito di chi considera la"malvagità" dei forestali non le fa onore.
Direi che dal discorso emerge il contrario. I forestali sono le nostre guardie protettrici dei boschi. La politica che sforna leggi e decreti senza competenze adeguate solo per fare gli interessi di chi vuole fare profitto anche da chi ci dona ossigeno e' responsabile dello smantellamento del corpo forestale e del degrado. Questo io ho capito dall'intervento del prof.
Gentile Professor Schirone sono due anni che commenta il Tuff sempre sugli stessi punti e pur avendo avuto risposte puntuali alle sue interpretazioni continua a dire cose che il decreto non prevede! Vorrei capire perché.
Salve Ho avuto la possibilità di vedere il video dove lei argomenta il nuovo testo unico forestale e l'ho trovato interessante e in linea generale coerente. Sono solo uno studente appena laureato che si prepara a sostenere l'esame di stato e cerca di approfondire ogni aspetto. Volevo chiederle in base a questo suo commento e al video relativo alle critiche del Prof. riguardo il TUFF se potesse, a titolo informativo, elencare anche in modo sommario le risposte date al Prof. riguardo "le sue interpretazioni". Per quanto si legge risultano effettivamente delle incoerenze o precisazioni mancanti abbastanza gravi all'interno degli articoli. A titolo esemplificativo, solo per cercare di capire cosa sia escluso dalla definizione di bosco si cita nell'art. 5.2.a "le formazioni di specie arboree, associate o meno a quelle arbustive, originate da processi naturali o artificiali e insediate su superfici di qualsiasi natura e destinazione anche a seguito di abbandono colturale o di preesistenti attività agro-silvo-pastorali, riconosciute meritevoli di tutela e ripristino dal piano paesaggistico regionale.....ecc" Cosi detto sembrerebbe che nulla sia possibile considerare bosco. Spero in un suo chiarimento.
Come faccio a far cambiare idea all amministrazione che, "ovviamente" secondo loro, nella gestione di un bosco destinato al ceduo... Ci sono studi e ricerche che possono aiutarmi? Il mio hobby è piantare alberi😅
Il taglio intensivo dei boschi è il vero problema da combattere ... Il taglio a rotazione degli alberi mantiene le foreste funzionanti per tutti. Alcuni boschi devono essere ringiovaniti .e molti boschi possono essere tagliati a rotazione. Le leggi dovrebbero favorire chi tiene al bosco sia x la legna sia x la vivibilità della foresta stessa... Invece le leggi stanno seguendo come al solito i soldi e non la praticità o la natura .
Mi dispiace che si stia perdendo qualità nell'informazione e si vada a creare confusione e disinformazione sensazionalistica, basandosi su ipotesi approssimative e critiche distruttive! Invito vivamente ad informarsi su normativa, studi e ricerche sui carbon sink, sul comportamento incendi, sui PEs etc etc... e apportare dati oggettivi alle esposizioni, per carità! Inoltre professore, ricordiamo pure che la partecipazione proattiva alla definizione degli indirizzi normativi é sempre stata ed é possibile per tutte
Critica della solita burocrate, che si nasconde dietro le parolone della " partecipazione proattiva alla definizione degli indirizzi normativi ". Sappiamo tutti Tiziana Manca, chi comanda gli indirizzi....solo lobby che devono fare profitto, quando il bosco è patrimonio di tutti e in quanto tale, va tutelato senza logiche affaristiche. Apporti lei dati oggettivi alla discussione, invece di muovere critiche del nulla. E sopratutto rispetti chi ha più anni e esperienza , formatasi sul campo e non sui banchi dei vari enti, senza mai far toccato nemmeno la zappa.
@@camillacasadei7267 sempre con le solite lobby eh? quanto è facile la vita da complottaro. Sicuramente una chat di TH-cam non è il luogo giusto dove apportare dati oggettivi anche perché servirebbero ore per chiarire bene la situazione semplificata dal Prof. Schirone. Vedi molte persone che hanno canali TH-cam fatturano bei soldini dalle visualizzazioni fatte creando video fatti ad hoc per spaventare, creare indignazione disinformando i suoi spettatori. Questo canale ne è l'esempio e tu ci sei cascata in pieno. Forse state accusando la "lobby" sbagliata.-
@@camillacasadei7267 credo che lei sia proprio fuori pista. Lei si sbaglia di grosso con le sue affermazioni e non ha idea dei miei anni di esperienza né della mia formazione che è tutt'altro che teorica. Si potrebbero apportare molti dati e risultati di ricerche , ma non credo che i commenti ad un video siano il luogo adatto. Spero vivamente in una informazione libera da pregiudizi e slogan facili. Con "partecipazione proattiva alla definizione degli indirizzi normativi" mi riferivo alla possibilità che hanno TUTTE di partecipare alle fasi di consulta pubblica della normativa, richiedere chiarimenti ed apportare suggerimenti. Mi sembra che questa possibilità sia u'otima occasione di coinvolgimento delle persone anche se, da parte nostra, richiede ben più impegno di documentazione ed approfondimento di un commento impulsivo
@@tommasospilli693 ho sempre stimato il canale per la sua informazione chiara e diretta sugli aspetti tecnici e pratici della permacultura , dell'approccio sociale ed altro....ma ultimamente si sta assistendo a diversi esempi di generalizzazioni e semplificazioni in campo di gestione forestale che creano confusione e alimentano opinionismi reattivi ed immediati. Se questa disinformazione dovesse rispondere agli interessi economici...sarebbe purtroppo un ennesimo esempio di asservimento al denaro e scadrebbero tutte le proposte interessanti portate avanti finora. Spero vivemente che si tratti di mancanza di approfondimento delle questioni trattate e che non sia davvero tutto premeditato...! Peccato!
@@tizianamanca3650 difatti nel canale ha diversi argomenti come la Xylella o altri temi sulla salute e diete che non possono essere trattati così superficialmente anche perché sta facendo disinformazione a circa 35 mila follower...non pochi.
Salvaguardiamo le nostre foreste, perché sono tesori di biodiversità e ricchezza per noi ✌️
Ottimo intervento, che fa la necessaria chiarezza su un argomento quanto mai attuale e sul quale, purtroppo, circolano continuamente notizie fasulle spacciate per verità scientifiche. Grazie professore
Bravo professore! Anche i politici respirano mediante il bosco...non dovrebbero dimenticarlo....
Importante è saperle le cose, grazie mille Bosco di Ogigia per invitare esperti che portano alla luce fatti ovvi ma che in molti cercano di nascondere!
Interessantissimo, grazie! La situazione è peggio di quanto pensassi!
Ottima intervista! Un consiglio, più video come questi, sono molto importanti perché delineano una situazione critica spiegata da professori competenti in grado di fare chiarezza sullo scempio che le amministrazioni stanno perpetuando ai nostri boschi! La cosa più triste è che i cittadini non sono informati e spesso parlano di cose assurde come "bisogna pulire i boschi". Per questo, video come questi ci offrono materiale scientifico e divulgativo per cittadini e enti pubblici poco informati!
Grazie del video. Ho un cuore verde che non sopporta lo scempio a discapito della natura. Vorrei poter fare di più. 😔
Grazie Prof Schirone, senza boschi e foreste non c'è vita per nessuno, neanche per l' uomo!
Sei il top francy😘😘😘😘😘
Molto, molto interessante questa chiacchierata col professore. L'uomo continua a scavarsi la fossa con le proprie mani! ..... Un TUFF .... nel vuoto!!!
Ciao Ogigia
Ciao Massimo! :)
Comunque bisogna che si mettano d'accordo sulla stima di riferimento, se leggi gli scritti di Motta per esempio dice che la copertura forestale italiana nel 2015 è al 37.8%, prendendo i dati da qui (foresteurope.org/state-europes-forests-2015-report/), io comunque nelle 300 pagine di sto plico non riesco a trovarla sta %.
Secondo quello che ho studiato e in accordo con INFC la stima più autorevole è 34,7 %(www.sian.it/inventarioforestale/jsp/01tabelle_superficie.jsp)
Per quanto riguarda l'europa uno fa il confronto con la % dei 28 stati nell'unione europea (38%) e l'altro dell'europa geografica con la federazione russa(46%).
Capisco che vi faccia comodo prendere le % dalle stime più alte o più basse a seconda della tesi ma non aiuta la chiarezza comunicativa, cercate di mettervi d'accordo sennò non si ci può confrontare a parole figuriamoci applicare una normativa.
👍👍👍
Live Twitch sui boschi Bosco di Ogigia! ;)
Eh sì, siamo anche lì 🤣
@@boscodiogigia Ho recuperato le ultime due dirette, molte belle continuate così! I SUONI DEL BOSCO DI OGIGIA mi ha fatto volare. (Sono Er pecetta)
@@giorgio2407 Grazie er pecetta! Sono contenta. Pensavo non fosse piaciuta. Stasera replichiamo con una diretta alle 19, con il Dott. Giovanni Marotta, in contemporanea su youtube, facebook e twitch, poi continueremo su twitch ad oltranza :)
@@boscodiogigia ottimo non me la perderó assolutamente!!
è un bene di tutti non hanno il diritto di distruggerle
Il titolo di questa vostra interessante trasmissione è fuorviante: "Boschi sotto attacco". Il corpus delle argomentazioni del Prof. Schirone, molto interessante per tanti versi, non fornisce alcun dato rispetto alla presunzione dell'attacco. Biomasse non sono solo quelle legnose (ci sono i rifiuti, c'è il biogas, ci sono i resti vegetali dell'agricoltura, ci sono anche i resti a cascata dell'industria del legno) Dire che si tagliano boschi per bruciarli è una semplificazione assoluta. Fornisca i dati. La assurdità della sua tesi che attribuisce a chi vuole proteggere i boschi dagli incendi la volontà di tagliare gli alberi ed eliminarli denota una mancanza di fondamentali sugli incendi: "E' colpa di un mascalzone che appicca gli incendi". Lei forse non conosce il concetto di Selvicoltura preventiva e riduce il problema dei boschi italiani "fire-prone" e dell'adattamento delle piante al regime periodico di fuoco ad un mero problema criminale. E indietro almeno 50 anni. Schierarsi politicamente col partito di chi considera la"malvagità" dei forestali non le fa onore.
Beh ma in sintesi quali sono le sue spiegazioni dei fatti??
Direi che dal discorso emerge il contrario. I forestali sono le nostre guardie protettrici dei boschi. La politica che sforna leggi e decreti senza competenze adeguate solo per fare gli interessi di chi vuole fare profitto anche da chi ci dona ossigeno e' responsabile dello smantellamento del corpo forestale e del degrado.
Questo io ho capito dall'intervento del prof.
Sempre like. Anche se non sempre si lascia il commentino. 🤓👍
Gentile Professor Schirone sono due anni che commenta il Tuff sempre sugli stessi punti e pur avendo avuto risposte puntuali alle sue interpretazioni continua a dire cose che il decreto non prevede! Vorrei capire perché.
Può indicarci cosa di sbagliato avrebbe detto il professore? Ci illumini sul Tuff
Salve
Ho avuto la possibilità di vedere il video dove lei argomenta il nuovo testo unico forestale e l'ho trovato interessante e in linea generale coerente. Sono solo uno studente appena laureato che si prepara a sostenere l'esame di stato e cerca di approfondire ogni aspetto. Volevo chiederle in base a questo suo commento e al video relativo alle critiche del Prof. riguardo il TUFF se potesse, a titolo informativo, elencare anche in modo sommario le risposte date al Prof. riguardo "le sue interpretazioni". Per quanto si legge risultano effettivamente delle incoerenze o precisazioni mancanti abbastanza gravi all'interno degli articoli.
A titolo esemplificativo, solo per cercare di capire cosa sia escluso dalla definizione di bosco si cita nell'art. 5.2.a "le formazioni di specie arboree, associate o meno a quelle arbustive, originate da processi naturali o artificiali e insediate su superfici di qualsiasi natura e destinazione anche a seguito di abbandono colturale o di preesistenti attività agro-silvo-pastorali, riconosciute meritevoli di tutela e ripristino dal piano paesaggistico regionale.....ecc"
Cosi detto sembrerebbe che nulla sia possibile considerare bosco.
Spero in un suo chiarimento.
Come faccio a far cambiare idea all amministrazione che, "ovviamente" secondo loro, nella gestione di un bosco destinato al ceduo... Ci sono studi e ricerche che possono aiutarmi? Il mio hobby è piantare alberi😅
Di che tipo di bosco ,di alberi si tratta ?
Faggi, Acacie , Querce ? O abeti ?
@@emilianob3481 castagni
Il taglio intensivo dei boschi è il vero problema da combattere ...
Il taglio a rotazione degli alberi mantiene le foreste funzionanti per tutti.
Alcuni boschi devono essere ringiovaniti .e molti boschi possono essere tagliati a rotazione.
Le leggi dovrebbero favorire chi tiene al bosco sia x la legna sia x la vivibilità della foresta stessa...
Invece le leggi stanno seguendo come al solito i soldi e non la praticità o la natura .
Mi dispiace che si stia perdendo qualità nell'informazione e si vada a creare confusione e disinformazione sensazionalistica, basandosi su ipotesi approssimative e critiche distruttive!
Invito vivamente ad informarsi su normativa, studi e ricerche sui carbon sink, sul comportamento incendi, sui PEs etc etc... e apportare dati oggettivi alle esposizioni, per carità!
Inoltre professore, ricordiamo pure che la partecipazione proattiva alla definizione degli indirizzi normativi é sempre stata ed é possibile per tutte
Critica della solita burocrate, che si nasconde dietro le parolone della " partecipazione proattiva alla definizione degli indirizzi normativi ". Sappiamo tutti Tiziana Manca, chi comanda gli indirizzi....solo lobby che devono fare profitto, quando il bosco è patrimonio di tutti e in quanto tale, va tutelato senza logiche affaristiche. Apporti lei dati oggettivi alla discussione, invece di muovere critiche del nulla. E sopratutto rispetti chi ha più anni e esperienza , formatasi sul campo e non sui banchi dei vari enti, senza mai far toccato nemmeno la zappa.
@@camillacasadei7267 sempre con le solite lobby eh? quanto è facile la vita da complottaro. Sicuramente una chat di TH-cam non è il luogo giusto dove apportare dati oggettivi anche perché servirebbero ore per chiarire bene la situazione semplificata dal Prof. Schirone. Vedi molte persone che hanno canali TH-cam fatturano bei soldini dalle visualizzazioni fatte creando video fatti ad hoc per spaventare, creare indignazione disinformando i suoi spettatori. Questo canale ne è l'esempio e tu ci sei cascata in pieno. Forse state accusando la "lobby" sbagliata.-
@@camillacasadei7267 credo che lei sia proprio fuori pista. Lei si sbaglia di grosso con le sue affermazioni e non ha idea dei miei anni di esperienza né della mia formazione che è tutt'altro che teorica. Si potrebbero apportare molti dati e risultati di ricerche , ma non credo che i commenti ad un video siano il luogo adatto. Spero vivamente in una informazione libera da pregiudizi e slogan facili.
Con "partecipazione proattiva alla definizione degli indirizzi normativi" mi riferivo alla possibilità che hanno TUTTE di partecipare alle fasi di consulta pubblica della normativa, richiedere chiarimenti ed apportare suggerimenti. Mi sembra che questa possibilità sia u'otima occasione di coinvolgimento delle persone anche se, da parte nostra, richiede ben più impegno di documentazione ed approfondimento di un commento impulsivo
@@tommasospilli693 ho sempre stimato il canale per la sua informazione chiara e diretta sugli aspetti tecnici e pratici della permacultura , dell'approccio sociale ed altro....ma ultimamente si sta assistendo a diversi esempi di generalizzazioni e semplificazioni in campo di gestione forestale che creano confusione e alimentano opinionismi reattivi ed immediati. Se questa disinformazione dovesse rispondere agli interessi economici...sarebbe purtroppo un ennesimo esempio di asservimento al denaro e scadrebbero tutte le proposte interessanti portate avanti finora. Spero vivemente che si tratti di mancanza di approfondimento delle questioni trattate e che non sia davvero tutto premeditato...! Peccato!
@@tizianamanca3650 difatti nel canale ha diversi argomenti come la Xylella o altri temi sulla salute e diete che non possono essere trattati così superficialmente anche perché sta facendo disinformazione a circa 35 mila follower...non pochi.
I biologi facciano i biologi. lascino fare i forestali ai forestali