Questa frase mi fa venire in mente qualcosa di difficile caro prof. Mancuso. Io credo di sapere come sono a questo punto del percorso. Non credo di aver paura di cadere rispetto ai miei ideali e ai miei valori. Fin da piccola ho provato una grande tensione verso il Bene e ricordo che non mi è stato insegnato. Vorrei che si togliessero le maschere. Vorrei che potessimo guardare negli occhi dell'altro riconoscendo noi stessi e che l'altro facesse la stessa cosa con noi. In verità. Ma come dice lei dobbiamo essere allegri anche se non lo siamo, felici perché gli altri vogliono avere intorno una felicità anche se finta. Se siamo tristi o preoccupati o pensierosi non possiamo dimostrarlo. Dobbiamo sempre ridere anche se non ne abbiamo affatto voglia. Siamo stupidi quando potremmo essere sublimi. Per me è questo che ci limita. Dentro di noi c'è una scintilla . Secondo me è quella che dobbiamo riscoprire o scoprire. Come ha ragione. Siamo invasi dal rumore. Dobbiamo sempre far qualcosa. Ma perché non possiamo stare un po' zitti? Perché non possiamo stare in silenzio a riflettere? Perché dobbiamo sempre correre e per andare dove? E fare cosa? Rispetto ai condizionamenti, condivido completamente. Quando nasciamo c'è già tutto dentro di noi ma andando avanti diventa tutto più difficile. Per me mancano i Maestri che siano i genitori o gli insegnanti. Forse sarebbe più semplice essere orfani. È bellissimo poterla ascoltare. Se fossi lì le risponderei che tutto è interconnesso. Se non c'è Amore siamo... persi. Riflessione egoista: non vorrei mai che smettesse di regalarci queste perle di saggezza. Grazie grazie grazie
Grazie Vito Mancuso I suoi insegnamenti sanno dare un po di serenità Grazie c'è bisogno di accontentarsi ..accettare i propri limiti Grazie sempre anche a lei Quanto ci serve per sentirci meno soli
Per diventare ciò che sei bisogna diventare oggetto a se stessi avendo la consapevolezza che i riflessi che mando - a me stesso e agli altri - all' inizio della vita sono altamente dinamici, con il passare degli anni la staticità diventa la forza maggiore svelando fino alla fine del giorni ciò che sono stato.
Capacita di comunicazione eccellenti,.mente aperta che elabora i pensieri in modo molto sfaccettato cosi come il diamante ben taggliato.elabota la luce in ingresso dando ,in uscita,una moltudine di colori affascinanti.
La domanda della verità impegna tutta la vita, quando tutto ha deluso e la verità è sempre più nascosta e ti accorgi del tuo niente nonostante gli sforzi fatti ,allora ti apri come non hai mai fatto e ti abbandoni umilmente nel vuoto ,come puoi guardarti dall' alto se sopra di te non ti attira quella forza che chiamiamo Dio , Gesù dice nessuno viene a me se il padre non l' attira , Gesù interviene e ti mostra la tua verità , è l' inizio di una trasformazione non facile ma la nuova coscienza non ci abbandona e la vita continua nella nuova direzione conoscere se stessi
ok...bella retorica della libertà, importanti citazioni ma poi praticamente tutti appecorinati alla terza d...e...ma a cosa vi serve? quasi esercizio di coltissima viltà come ultima ed esemplare assenza di libertà...o no?
Non trovo molto senso nel dire diventare ciò che si già è, perché proprio lo già è. Quello che si può fare è esercitare, affermare sé stesso, dopo che si sia arrivato a conoscere sé stesso. Questo si trova facendo attenzione a quello che si sente, si crede, come si è.
Giustissimo il senso di diventare ciò che già si è significa prendere consapevolezza di ciò che si è e per fare questo occorre un vero cammino interiore profondo nel silenzio.
Questa frase mi fa venire in mente qualcosa di difficile caro prof. Mancuso. Io credo di sapere come sono a questo punto del percorso. Non credo di aver paura di cadere rispetto ai miei ideali e ai miei valori. Fin da piccola ho provato una grande tensione verso il Bene e ricordo che non mi è stato insegnato. Vorrei che si togliessero le maschere. Vorrei che potessimo guardare negli occhi dell'altro riconoscendo noi stessi e che l'altro facesse la stessa cosa con noi. In verità. Ma come dice lei dobbiamo essere allegri anche se non lo siamo, felici perché gli altri vogliono avere intorno una felicità anche se finta. Se siamo tristi o preoccupati o pensierosi non possiamo dimostrarlo. Dobbiamo sempre ridere anche se non ne abbiamo affatto voglia. Siamo stupidi quando potremmo essere sublimi. Per me è questo che ci limita. Dentro di noi c'è una scintilla . Secondo me è quella che dobbiamo riscoprire o scoprire. Come ha ragione. Siamo invasi dal rumore. Dobbiamo sempre far qualcosa. Ma perché non possiamo stare un po' zitti? Perché non possiamo stare in silenzio a riflettere? Perché dobbiamo sempre correre e per andare dove? E fare cosa? Rispetto ai condizionamenti, condivido completamente. Quando nasciamo c'è già tutto dentro di noi ma andando avanti diventa tutto più difficile. Per me mancano i Maestri che siano i genitori o gli insegnanti. Forse sarebbe più semplice essere orfani. È bellissimo poterla ascoltare. Se fossi lì le risponderei che tutto è interconnesso. Se non c'è Amore siamo... persi. Riflessione egoista: non vorrei mai che smettesse di regalarci queste perle di saggezza. Grazie grazie grazie
C'è una lezione del professor Sini proprio su questo tema. Si chiama "come si diventa ciò che si è" , qui su Yt
Tutta la mia stima per le tue parole la penso esattamente come te
Grazie Vito Mancuso
I suoi insegnamenti sanno dare un po di serenità
Grazie c'è bisogno di accontentarsi
..accettare i propri limiti
Grazie sempre anche a lei
Quanto ci serve per sentirci meno soli
Lei trasmette anche non eloquendo ..un animo pulito senza strategie ....di genere .. grazie ❤
Prezioso la sua conferenza, mi ha regalato tanta luce e confermato il mio essere. .
Grazie
❤️❤️
Grazie Professore : interessante, bello, coinvolgente, emozionante!🙏🙏🙏
Grazie, grazie per la sua onestà e trasparenza.
Grazie Vito, grazie di cuore! Sempre appassionante!
❤️❤️
Grazie.
Lavoro.... e che lavoro!
Tutto vero parola per parola… grazie
❤️❤️
Per diventare ciò che sei bisogna diventare oggetto a se stessi avendo la consapevolezza che i riflessi che mando - a me stesso e agli altri - all' inizio della vita sono altamente dinamici, con il passare degli anni la staticità diventa la forza maggiore svelando fino alla fine del giorni ciò che sono stato.
❤️❤️
Grazie,ho pianto per la bellezza delle parole
❤️❤️
Grazieeeee!!!! 🙏🙏🙏
❤️❤️
Grazie professore
❤️❤️
Sincero e vero. Grazie
❤️❤️
Grande. Grazie!
❤️❤️
Capacita di comunicazione eccellenti,.mente aperta che elabora i pensieri in modo molto sfaccettato cosi come il diamante ben taggliato.elabota la luce in ingresso dando ,in uscita,una moltudine di colori affascinanti.
❤️❤️
Grazie di 💓❤️ a te e famiglia Anna e Maria in chiesa ciao ciao
Le sono riconoscente..grazie
@@adelinasacco8533 mi fa piacere
La domanda della verità impegna tutta la vita, quando tutto ha deluso e la verità è sempre più nascosta e ti accorgi del tuo niente nonostante gli sforzi fatti ,allora ti apri come non hai mai fatto e ti abbandoni umilmente nel vuoto ,come puoi guardarti dall' alto se sopra di te non ti attira quella forza che chiamiamo Dio , Gesù dice nessuno viene a me se il padre non l' attira , Gesù interviene e ti mostra la tua verità , è l' inizio di una trasformazione non facile ma la nuova coscienza non ci abbandona e la vita continua nella nuova direzione conoscere se stessi
❤la legge vera e giusta da la sicurezza oni umano a vivere onesto
No procuparseni di me come sono capito cani a procuparseni come potrete a stare risorse nel telo ce si scivola per oni uno
❤️❤️
Tutto molto bello ma utilizzare il principio di indeterminazione di Heisenberg per spiegare "la complessità dell'umano" non mi sembra il caso...
lo ha fatto davvero?
@@ClubMetafisico 41:20
Spirito 🕳️
E bello a studiare se cosa e il diavolo se cosa a ne comuni nei umanitas
ok...bella retorica della libertà, importanti citazioni ma poi praticamente tutti appecorinati alla terza d...e...ma a cosa vi serve? quasi esercizio di coltissima viltà come ultima ed esemplare assenza di libertà...o no?
ma è bravissimo
Forse Gesu' vuol dire non giudicare il prossimo ma gli eventi, i fatti
Esatto?
No miai passato se cosa e Progreso e ingresso se sono per Progreso sono anci per ingreso e la sostanza per eser
espagnol?
Non trovo molto senso nel dire diventare ciò che si già è, perché proprio lo già è. Quello che si può fare è esercitare, affermare sé stesso, dopo che si sia arrivato a conoscere sé stesso. Questo si trova facendo attenzione a quello che si sente, si crede, come si è.
proprio perché bisogna diventarlo
Giustissimo il senso di diventare ciò che già si è significa prendere consapevolezza di ciò che si è e per fare questo occorre un vero cammino interiore profondo nel silenzio.
@@robertasalvetti7842 giustissimo
Forse con la faccia che ti ritrovi è meglio restare nella illusione
dai queste critiche non sono divertenti