@@MVVblog non sono un influencer, non ho canali o altro. Trovo i guadagni di alcuni personaggi davvero indecenti. Nondimeno una truffa è una truffa. Se non vuoi ingrassare gli influencer, non cliccare sui loro link, video etc
Cosa c’entrano gli influencer? Forse non avete capito questa storia. Sono le stesse società di e-commerce o gli stessi brand a cercare gli influencer, che in base al numero di visualizzazioni di utenti iscritti o meno, concorda con loro un certo sconto ed una provvigione a loro riconosciuta qualora si perfeziona l’acquisto. Se invece l’utente l’acquisto dello stesso bene lo effettua privatamente, sempre in modalità e-commerce, senza influencer o propositori di sconti, quel bene lo paga a prezzo pieno. Questo è il funzionamento degli influencer che testano quei beni spiegando i loro lati positivi e negativi convincendo o meno i visualizzatori. Ad esempio per la fotografia e computer prima c’erano (ma ci sono tutt’ora con meno tirature) che illustravano i prodotti appena usciti svolgendo quindi la funzione di informazione in base alla quale i potenziali interessati andavano al negozio per l’acquisto. Oggi con lo sviluppo di Internet ci sono gli influencer. Sia ben chiaro che la mia non è una difesa degli influencer. Semmai la truffa la fa PayPal che si insinua nei link degli influencer intascando la provvigione senza fare nulla, non l’influencer che ci mette di suo con il video, le attrezzature per fare i video, il tempo dedicato a presentare il prodotto.
Il problema nasce dal fatto che i link di affiliazione non sono trasparenti. Se durante il pagamento il sito comunicasse chiaramente "usato link di affiliazione, Ferry guadagnerà una percentuale di questo pagamento", io utente sarei consapevole e quindi mi accorgerei se Honey (o chiunque altro) si sta intromettendo.
Ho "usato" honey per un annetto durante il quale mi proponeva sempre sconti che il sito applicava già, tanto che non riuscivo a capire quale fosse la sua utilità ed infatti l'ho poi disinstallato. Ora capisco quale era il suo intento, e capisco altrettanto bene che ho fatto benissimo a disinstallarlo.
Deprimente leggere i commenti. La maggiorparte si riassume con: "e che me frega a me". Quando qualche società big tech toccherà gli interessi del vostro gruppo di appartenenza, saranno anche gli altri a negarvi solidarietà. L'egoismo è l'arma più forte per le big.
Praticamente da fastidio perdere la commissione e ci sta. Ma cosa dire di tutti coloro che si fanno mandare materiale gratis dalle aziende ed in cambio fanno pubblicità, recensioni che dubito fortemente siano imparziali. I soliti giochetti…. Tutti pensano al proprio orticello🎉🎉🎉
Anche questa è una truffa. Per questo bisogna intervenire ogni volta che si viene a conoscenza di comportamenti disonesti. Nessuno deve pensare di poterla fare franca quando inganna gli altri.
Secondo me il video doveva chiamarsi "truffa Honey", indipendentemente il fatto che da qualche anno sia di Paypal. Probabilmente lo faceva anche prima di essere acquistata da Paypal, e quindi Paypal è più in concorso di colpa (sempre che lo sappia effettivamente e gli vada bene così), dubito che Paypal tenti attivamente di fregare la gente, perderebbe di credibilità. O magari semplicemente funziona male e non dovrebbe sovrascrivere l'affiliazione, e il motivo è stato chiesto a Honey o a Paypal?
Situazione che ho trovato online su alcuni articoli in inglese: PayPal sta respingendo le accuse contenute nella denuncia e avanzate da MegaLag (quello che ha mostrato la situazione in un video). "Honey è gratuito da utilizzare e offre a milioni di acquirenti ulteriori risparmi sui loro acquisti ogni volta che è possibile," ha dichiarato un portavoce di PayPal in una dichiarazione inviata via email. "Honey aiuta i commercianti a ridurre l'abbandono del carrello e il confronto dei prezzi, aumentando la conversione delle vendite. Honey segue le regole e le pratiche del settore, incluso l'attribuzione all'ultimo clic."
@@manakajunpei9007 "Honey (PayPal) is getting Sued in a class action lawsuit by Wendover Productions and Legal Eagle" Solo tu puoi credere che non sia una truffa.
Credo che tu abbia fatto una grande pubblicità a questo servizio, ad essere stati truffati sono i creator e gli influencer non gli utenti, credo che il titolo debba essere cambiato in PAYPAL MI HA TRUFFATO.
i creator e i siti sono colpiti direttamente, i venditori sono colpiti direttamente, gli utenti sono colpiti direttamente perché la legge dice che gli utenti devono essere avvisati di link affiliati, cosa che non accade. Di conseguenza, tutti sono colpiti.
Il problema di questi individui che scrivono ste cose pensano d'essere la legge in terra quando in realtà sono degli analfabeti funzionali visto che non riesce a capire quando i diritti sono calpestati o in alcuni casi soppressi.... Sicuramente è siero friendly a prescindere 😂 I diritti calpestati vanno sempre combattuti a prescindere chi colpisca. Solo un popolo unito può continuare a beneficiare dei diritti e non in quanto privilegi come succede in un paese individualista come l'Italia...
MA scusate Honey dovrà essere affiliata con questi vendor se ho capito bene, quindi che inserisca il proprio codice è una pratica corretta (ti ha offerto un servizio di ricerca coupon, cosi come ferry ti offre la recensione di un prodotto), la scorrettezza/truffa è sostituirsi al Ferry della situazione (dovreste fare una class action)
In linea di massima potrei anche essere d'accorso, ma, se così fosse, andrebbe indicato nelle condizioni del servizio, ok che praticamente nessuno le legge, ma non esserci risulta quantomeno discutibile. Anzi, dato che praticamente sarebbe un pagamento del servizio forzato, non escludo che potrebbe dover richiedere espressa accettazione, almeno in italia.
Scivolone incredibile per chi è in rete dagli inizi e con una (ex) reputazione solidissima! PayPal ha sempre avuto l'allure del "porto sicuro" e questa storia, se confermata, ha un potenziale dirompente... Grazie Ferry: senza fare a gara di chi ne viene più penalizzato ( utenti, e-commerce o influencer) è comunque fondamenta aver le idee chiare sulla correttezza degli strumenti che usiamo e delle aziende che ci sono dietro. Ottimo lavoro!
Ciao Ferry, capisco il tuo punto di vista, ma come utente alla fine, se honey ti trova un coupon (lo trova, ce l'ha già, mi interessa relativamente) che magari ti fa risparmiare, ringrazio honey, perchè il tuo link non mi porta ad uno sconto. Diciamo che come utente dovrei sia "ringraziare" te (tramite la percentuale del link affiliato) perché mi hai indicato il prodotto, sia Honey perché mi ha fatto risparmiare su quel prodotto: non credo però che esista qualcosa come un link con doppia affiliazione che dia parte all'influencer che ha fornito il link e parte a honey ..
Honey però non ti trova gli sconti maggiori, ma quello che le grandi aziende gli dicono di trovare. Quindi anche l'utente finale ci perde, perché CREDE di aver ottenuto gli sconti maggiori. Lo scopo di Honey è darti l'illusione e quindi non spingerti a cercare sconti maggiori!
Ragazzi piccola parentesi, ricordatevi sempre di acquistare tramite link affiliati almeno parte dei nostri soldi va a supporto di persone invece che solamente alle solite big tech
@@lafleur_e si, poveri TH-camr che lavorano settimane per fare dei video che puoi vedere gratis e per molti i link affiliazione sono l’unica fonte di guadagno.
@@Gretta76 sentir parlare di nordvpn o le interruzioni pubblicitarie inserite nei video, hanno già un costo per noi in termini di tempo speso. ergo, niente è gratis qui su yt. e poi gran parte dei link affiliati sono frutto di marchette
Io trovo che il canale di persone come Ferry (ed altri su TH-cam) proponga contenuti di qualità ed obiettivi. Ce ne sono anche altri, e sono cosciente del fatto che portarli avanti richiede ricerca di informazioni, lavoro di registrazione, montaggio ecc. Per i loro creator credo che ricevere un'entrata economica come compenso sia meritato (e comunque più meritato da parte loro che da parte di chi agisce con sotterfugi come quello visto). A noi utenti tocca selezionare chi posta contenuti di qualità invece di gioire se qualcuno più furbo frega chi prova a fregarti.
Ottima spiegazione. In questo filmato è stato reso facilmente comprensibile anche ai non addetti ai lavori "accorgimento tecnico molto complesso. I miei complimenti all'Autore. Solo una precisazione. "Honey" non è l'unico servizio che esegue questa pratica molto scorretta, anche Amazon, Temu ed E-Price lo fanno. Chi ha installato l'estensione "Honey" e decide di rimuoverla non elimina l'automatismo che è alla base di questo comportamento molto discutibile dal punto di vista etico. L'unica via per disattivarlo completamente è disinstallare il browser internet, pulire la cache e reinstallarlo. Attenzione!!! Chi ha selto per sua comodità di sincronizzare nel cloud i dati di navigazione si ritroverà lo stesso automatismo attivato anche dopo aver eseguito quest'ultima operazione. E' un dettaglio da tenere ben presente.
Oh, finalmente. Ci vorrebbe un servizio anche sui conti PayPal chiusi senza motivo. A me è successo ed è impossibile contattare l'assistenza. È una pratica diffusa da parte di PayPal, ma non né sento parlare. Migliaia di casi conclamati. Comunque ottimo video, grazie
Ferry realizza video con recensioni e informativi molto interessanti ed onesti, quindi è giusto che riceva una ricompensa attraverso i link che rilascia e che non li vengano sottratti da terzi approfittatori.
honey è un'azienda che è stata acquistata da paypal nel 2020, hanno sempre truffato anche prima. Questo chiaramente non giustifica paypal ma è un dettaglio importante. Il fatto che la storia venga fuori solo adesso può voler dire che anche all'interno di paypal fossero in pochi a rendersene conto al momento dell'acquisizione. Paypal ha acquisito tante aziende in quegli anni e honey rappresenterà al massimo l'1% del loro fatturato. Gli azionisti e dirigenti di paypal non hanno alcun interesse a rovinare la reputazione dell'azienda per così poco. Probabilmente ad essere consapevoli erano pochi o addiritura un singolo manager che pensava a fare carriera nel breve termine
Nel contratto dell'estensione ci sarà scritto quasi sicuramente questo fatto dei cookies, all'utente che lo usa per comprare non cambia nulla in peggio.
Non è proprio così, perché di fatto non fa ciò che dice, ovvero trovarti gli sconti maggiori. Quindi anche l'utente medio è ingannato e perde dei soldi.
Gli Influencer non dicono mai quanto guadagnano sulle affiliazioni e sui canali non c'e scritto mai niente ..... Poi che questa app e' piu' subdola di altre posso condividere ma sulla trasparenza , in generale su you tube, lascerei perdere...
Su di un gioco mobile hanno inserito il tag creatore dove la persona sceglie chi supportare nello store. Perchè amazon non fa lo stesso? Al momento dell'acquisto un piccolo riquadro dove ti avvisa che stai supportato quella persona, streamer, youtube, canale ecc ecc.
Il video ci sta, ma il titolo è TROPPO, TROPPO, TROPPO, TROPPO clickbait, truffa è un termine esageratissimo perché all'utente non succede praticamente nulla, un link referral nascosto non può essere paragonato a una truffa.. è più una furbata/comportamento scorretto. Ultimamente caro Ferry stai esagerando con i titoli, e ho visto anche il video in cui spieghi il perché, ma non basta, su YT nessuno fa clickbait forti come i tuoi, e a inizio video hai pure detto che non è un clickbait. C'erano vari modi per fare un clickbait senza dare informazioni sbagliate, ad esempio robe come "SCANDALO PAYPAL" ecc ecc PS: Questo commento lo scrivo perché non è la prima volta, altrimenti avrei evitato. spero che in tanti si accodino a me così almeno lo capisci, se nessuno dice niente continuerai sempre così.
@@GianF123 Io non voglio sminuire la cosa, sicuramente è una pratica scorretta ed è giusto denunciarla, ma la parola truffa per me non è corretta ed è stata messa proprio con l'intento di far pensare a un'altra cosa. Capisco quello che vuoi dire, ma truffa è esagerato. Che poi anche un sacco di gente compra dai link referral dei creator senza sapere che loro ci guadagnano eh, ma alla fine al consumatore non cambia niente e quindi ce ne freghiamo un po' tutti...
Tutti i maggiori youtuber americani stanno parlano di truffa ("scam") e la truffa c'è nei confronti dello youtuber a cui viene sottratto un guadagno ma anche nei confronti dell'utente finale. Honey promette agli utenti di applicare il miglior "coupon" disponibile sul web ma così non è in quanto prende soldi dalle aziende che sono disposte ad affiliarsi cosi da mostrare solamente gli sconti dal valore più basso fregando l'utente con la promessa di avere lo sconto massimo. ( th-cam.com/video/EAx_RtMKPm8/w-d-xo.htmlsi=CYZwj1zEmMqfGT87 )
Secondo me ha senso che la commissione se la prenda Honey, dopo tutto è l'intermediario finale tramite il quale è eseguita la transazione ed il servizio che eventualmente rileva il coupon di sconto. Si può caso mai discutere se sia scorretto che l'estensione non informi l'acquirente riguardo alla modifica del link affiliato
Quindi riassumendo(se non ho capito male) Honey propone coupon fregando l'affiliazione agli influencer e youtuber, ma il consumatore non perde nulla, cioè si tende a far risparmiare a discapito degli influencer che vivono di affiliazioni e pubblicità. Direi un vero colpo basso da parte dei colossi che guadagnano senza muovere un dito.
A breve passeremo (o meglio "torneremo") alle leggi che vietavano gli assembramenti. Ed io potrei anche esserne contento se queste sono applicate alle, appunto, baby gang ecc. Purtroppo quando mi ritrovo al parco nell'area cani coi soliti amici frequentatori, aihmè, stiamo facendo un assembramento. E come citava Bertold Brecht: "...poi vennero a prendere me e non c'era rimasto nessuno a protestare."
Condivido, chi lavora e si impegna debba percepire un compenso , chi si inserisce in miniera truffaldina e con un trucco informatico ruba il lavoro altrui debba essere fermato, non importa se il consumatore finale non subisce danno. È una questione di giustizia sociale.
sì è così. PayPal è americana (poi non so dove ha sede legale), fatto sta che con questo giochetto di sottrarsi a chi propone un bene a un prezzo favorevole concordato con il venditore si è intascata commissioni da tutto il mondo (o meglio in quei paesi dove riesce quella sostituzione della stringa del link, come ha evidenziato Ferry) raggiungendo in un anno una cifra consistente. E non si sa da quanto tempo dura questo giochetto.
ma alla fine cosa cambia per l'utente finale (a parte il discorso trasparenza)? A me sembra che la truffa sia più a danno degli influencer tech che all'utente finale che della trasparenza se ne fa poco in caso di acquisti, per molti basta risparmiare e ricevere il prodotto integro
Personalmente, se un youtuber fa vedere un prodotto che mi interessa, e lo stesso, io gli sono affezionato, o semplicemente ,nutro una certa stima, sono felice di contribuire e aiutare lo youtuber cliccando sul suo link affiliazione, e senza spendere un euro in più, lasciare un grazie per il video e il lavoro svolto portandomi all'attenzione quel prodotto! Per tanto , poi mi girano, che tutto il lavoro di creare e editare il video, e il mio premio per il suo operato finisce subdolamente dentro altre tasche che non hanno fatto nulla . Quindi sia lo youtuber che lo spettatore viene truffato
In sintesi: ti dice di trovare gli sconti maggiori ma non è vero, anzi serve per spingere le persone a non cercarne di migliori perché pensano di averlo già 😅
cambia all'affiliato, ma cambia anche al venditore, che comunuqe ha lasciato giù un pezzo di guadagno, e comunque cambia anche all'acquirente che è parte di una pratica non trasparente. Se a te non frega sapere dove vanno i tuoi soldi, nessun problema, ma se io spendo 100, vorrei sapere se tutti quei 100 vanno alla shop, alla piattaforma o a qualcun altro.
@@ferrystech a me interessa da utente informato, ma alla massa no, ecco perchè secondo me parlare di truffa in senso stretto, come si evince dal titolo, è eccessivo. La truffa la subite voi creator e i venditori, ma non l'utente finale.
Hanno sfruttato un grave difetto dell'attuale sistema di promozione commerciale basato sugli influencer. Gli influencer e le spesso piccole strutture editoriali dietro di loro non hanno le risorse/capacità necessarie a fare uno screening sufficientemente approfondito di ciò che gli viene proposto; e ad oggi non sono stati capaci di fare network per attrezzarsi in questo senso - come si fa nell'advertising tradizionale (o si faceva, non seguo quel mondo da qualche tempo). Infatti una critica dell'inchiesta da cui è partito lo scandalo è che alcuni youtuber meglio organizzati e tecnicamente competenti avevano scoperto o quantomeno intuito l'esistenza del problema, ma si sono ben guardati dall'avvertire: chiaramente non avrebbero avuto immediato beneficio economico nel farlo, anzi il contrario. Questa volta non ci sono stati danni per i consumatori. Altre volte ci sono stati, e ci saranno di nuovo in futuro se non si rimedia.
Non avevo mai sentito parlare di questo Honey. Capisco il punto di vista dell'autore, si tratta di un vero e proprio URL hijacking: è da vedere se sia dichiarato nei termini di servizio oppure se sia fatto di nascosto. In quest'ultimo caso, in Europa la cosa si risolve abbastanza semplicemente denunciando e portando in tribunale gli autori dell'estensione e, di riflesso, la proprietà (Paypal).
Scusami, ma pur avendo fatto premesse e tenuto un comportamento più che rispettoso mi sento in dovere di farti notare che, a mio avviso, sbagli proprio tutta tua questa concezzione di esporre la notizia. 1 - PayPal non sta truffando nessuno, nei suoi termini e condizioni è presente la clausola (in modo un pò subdolo e lì te lo concedo) afferma di poter fare una cosa del genere con i link di affiliazione 2 - Hai impostato il video come se stesse avvendo una truffa ai danni dell'utente finale, considerando che ci mette di mezzo raccolta punti e varie; quando tutto questo non è vero, non puoi strumentalizzare un comportamento di fidelizzazione normalissimo solo per colpevolizzare una piattaforma 3 - Hai volutamente, e più volte, usato parole fuorvianti e mirate a far si che l'utente si senta preso in giro quando invece non lo è, ci stà che honey abbia sbagliato a modificare questo suo comportamento in sordina (io lo avrei fatto mantenendo una percentuale divisa tra me e il creator) ma non puoi colpevolizzare un'azienda che punta giustamente ad avere un utile In conclusione, a mio parere, avresti dovuto esporre la reale problematica che di fatto esiste ovvero l'introduzione da parte di honey del suo link di affiliazione quando va a sostituire quello di un creator estromettendone totalmente i guadagni. Niente di più, il resto può essere tradotto in qualcuno che si lamenta del fatto che non riceve più soldi e incolpa una piattaforma che offre un servizio.
@@bentleycooper7878 Dai, infilare di nascosto il proprio link anche sostituendolo a quello di altri che hanno fatto "arrivare" il cliente (magari creando um contenuto video che lo pubblicizza) è a dir poco non etico, se non proprio disonesto. Poi, che colpisca solo gli youtuber e non i clienti (mentre il video cerca di spingerci contro Honey) è vero, ma mi preoccupa questo grado di immortalità in colui che al momento ha pieno accesso alla mia carta di credito per gli acquisti online e mi fa sorgere il dubbio che abbiano magari escogitato qualche magheggio simile anche per noi clienti... Con questo hanno perso la mia fiducia che prima avevo in loro.
"Concezione", una "z". Impariamo ad esprimerci con un italiano decente in primis. Poi, solo poi, potrai (forse) dire ad un giornalista come fare un servizio.
Non sapevo neanche l'esistenza di questa estensione, anche perché non utilizzo Chrome ma Firefox dalla sua prima release, ma credo che esista anche per quest'ultimo. Grazie Ferry per avermela fatta scoprire, sicuramente non la utilizzerò e più in generale, non ho mai utilizzato estensioni di questo genere. Buon anno a Te e famiglia 😘
@@dennisioful Forse mi sono spiegato male, non utilizzo l'estensione Honey, anzi sinceramente non mi interessano in generale le estensioni grabber di coupon 🙂
Probabilmente PayPal non era a conoscenza di questa pratica durante l'acquisizione. Potrebbe anche essere un bug ma ne dubito. È possibile che venga rescisso il contratto di acquisizione e che honey debba pagare miliardi fra PayPal, il risarcimento per danni all'immagine di PayPal, la multa dell'Antitrust e il risarcimento ai content creator. Stiamo a vedere
Secondo me honey non sovrascrive né “ruba” a nessuno. Semplicemente inserisce il suo referral (spero autorizzato dall’utente) e visto che è l’ultimo si prende la commissione
Ma questo comportamento e' negativo per voi influencer .. per me che acquisto con paypal (e cmq Honey non l'ho mai usato...) non cambia niente.. puo' essere un comportamento scorretto, ma chiamarlo truffa boooo non mi pare.. e poi se sono anni che c'e' sta cosa, perche' esce fuori solo ora?... Nelle tue parole sembra che vuoi far entrare anche noi utenti acquirenti con paypal in una battaglia che per noi tutto sommato, con i giochi dei coupon, la cosa puo' essere anche vantaggiosa.. come direbbe mio padre.. SO' CAXXI VOSTRI... (pace e bene)
La truffa in realtà è per gli influencer/youtuber o chiunque ti convinca ad acquistare tramite un link affiliato. A noi consumatori non cambia nulla ma è palese che sia una pratica scorretta.
Immagina un commesso che ti vende un telefono su cui ha una percentuale sulla vendita. Poi quando vai in cassa si intromette un estraneo che dice alla cassiera di avertelo venduto lui e si intasca la commissione. Ovvio che a te non cambia niente, ma non ti sembra scorretto nei confronti del vero venditore?
Funziona come la truffa dell'8 per mille, anche se scegli di donarlo a tipo Wikipedia alla fine siccome non ne raccolgono abbastanza (mi pare ci sia una certa soglia da raggiungere) finisce alla chiesa... 😂 A te non cambia niente ma i tuoi soldi finiscono da un'altra parte.
@@robertolazzarini898 Non è così, il commesso ha preso 100.000 euro per convincerti a installare una app che ti fa avere lo sconto, senza verificare che questo sistema funzioni in modo corretto. Che gli frega al commesso di te utente finale? Una mazza, l'importante è riempirsi il gozzo con 100.000 Euro. Poi il suddetto commesso si è accorto che lo scam era rivolto a lui invece che al suo pubblico. La verità è che se honey avesse rubato soldi al pubblico degli influencer, non gli sarebbe fregato una mazza a nessuno. Questa storia è saltata fuori perchè a prenderla in quel posto sono stati gli influencer. A me youtube fa sempre più schifo
Sicuramente si diffonderà sempre di più, dovete denunciare la cosa come fosse una truffa. Oppure cosa fare? Non fate più video con link fidelizzati e questi non guadagnano più ma voi restate sempre personaggi di primo piano in questo mondo? Non sarebbe nemmeno così male per non utenti ma ormai, legittimamente, è tutto un commercio, nessuno fa più nulla per volontariato o passione. Fate buon anno tutti.
Ma non è un passaggio automatico che Honey agisca quando si usa PayPal. E poi mica tutti utilizzano Honey. Quindi parlare di "truffa Paypal" è inappropriato e trovo che la cosa giusta la hai detta tu stesso alla fine quando inviti a disinstallare Honey e su questo sono pienamente daccordo.
Bellissimo questo video dove viene messo in evidenza come ci hanno fatto diventare idioti cambiando usi e costumi vecchi di centinaia di anni. Personalmente compro nei negozi e spendo banconote di €. Ottengo grandi sconti immediati e grandi sorrisi da chi vende!
Non è detto. L'assegnazione del referrer id tramite URL la decide il sito stesso, mentre tramite estensione la decide Honey. Honey mette sempre il suo, mentre il sito può decidere se sovrascrivere o tenersi il vecchio. C'è sempre la parte "privacy/rivendita dei dati" in cui Honey ha accesso all'intero contenuto della pagina, all'intera cronologia web, alla tua identità del browser, e che ti propone spesso coupon mediocri nonostante su Google trovi di meglio.
io sono scappato da PayPal anni fa e non é stato facile. Mi sono accorto che PayPal prelevava denaro in valute estere nonostante pagassi in euro ed avessi euro in conto. Il conto di prelievo in default era quello in Euro (ho diverse valute in Revolut) il tasso di cambio prevedeva spese di commissione ed il cambio non era in linea con quello ufficiale. Succedeva solo con PayPal, mai successo prima. Ho provato a bloccare i conti in altre valute, ma li prelevava lo stesso in dollari con spese aggiuntive. Ho chiuso PayPal e non é stato semplice.
PayPal rimane l'unica vera garanzia oggi negli acquisti online. Lo conosco da quando è nato e se non c'era non avrei potuto fare certi acquisti in sicurezza. PayPal per i venditori è sempre stato un problema ma di sicuro non per gli acquirenti
I tassi di conversione sono al limite dell'usura. Se ti pagano in dollari e hai la conversione automatica attiva, si mangiano un bel po'. Se la tua banca supporta più valute (es. Revolut), puoi trasferire i dollari là senza spendere niente.
Non so, ma oggi per la prima volta mi hanno negato un autorizzazione e mi hanno costretto a riassociare la carta dopo avermela rimossa. Temo che dopo anni di fiducia sia arrivato il momento di guardare altrove.
Era prevedibile e anche logico che si prendesse il merito della vendita. più che truffa è un effetto collaterale per i venditori se i loro followers installano certe applicazioni.
@ferrystech il problema parte dalla poca chiarezza dei link affiliati. Non c'è bisogno della milionesima direttiva europea perché Amazon o chi per lei possa(senza essere obbligata) mostrare un banner che dice che, se compro, tu prenderai il 2%, ma non si fa perché pare brutto, e così si lascia spazio a ste cose.
Non ci avevo mai pensato, effettivamente le affiliazioni sono sempre qualcosa di fumoso e poco chiaro. Basterebbe un banner nel carrello al momento dell'acquisto come dici tu. Ottima osservazione!
Il solito titolo acchiappa click, per il consumatore non cambia nulla, ma sembra che venga truffato leggendo il titolo... fatela finita di comportarvi così, morti di fama...
PayPal Honey promette al consumatore di trovare cupon, ma in verità con le aziende vengono stillati i coupon, quindi si il consumatore alla fine viene invogliato da paypal honey ad applicare un buono per avere uno "sconto" che non esiste.
Ok è un titolo molto generico e tragico, ma in realtà è corretto. Truffa anche il consumatore illudendolo di sostenere l affiliato, oltre a truffare gli chi mette il link affiliato. Non è una cosa da poco.
NON sono truffe. Sono test d' intelligenza per la popolazione, che se non superati costano un TOT. Siamo nel 2024 e credo tutti dovrebbero saper distinguere messaggi reali dal phising (che vuol dire pescare pesci) . Ma le tinche nel lago sono ancora tante, per questo esistono i pescatori.
Ero in dubbio se installare honey oppure no, ma ora non ho alcun dubbio ad evitarlo, i coupon continuo a cercarmeli da solo. Grazie per avermi chiarito il funzionamento dei link affiliati, cercherò di usarli più spesso quando faccio acquisti.
Io invece sto pensando una cosa. Ma credete veramente che al consumatore non aumenti manco un centesimo dal link affiliato "regolarmente"? No perché, non può essere che quel piccolo guadagno in realtà lo paghiamo noi perché si paga il prodotto leggermente aumentato. Comunque il consumatore si è rotto le scatole di pagare di più un prodotto quando lo può acquistare a meno e io dico al giusto prezzo. Un po come raccolta bollini del supermercato o buoni sconto, credete alle favole ma quegli sconti o bollini li paghiamo già noi, invece dei prezzi normali sono aumentati ma fa più colpo la pubblicità e gli sconti che proporre il prezzo vero. Meditate
Esatto, anche per questo preferisco usare link affiliati, di un creator che stimo o anche di un amico il RL, almeno quel 2% in più che mi fanno comunque pagare, va a lui invece che ad Amazon o affini. Ma sapere che questo mi viene "fregato" non fa certo piacere.
beh, puoi vederla in due modi secondo questo ragionamento. Modo 1: tu paghi 100, al venditore va 98, all'affiliato va 2. Modo 2: tu paghi 100, al venditore va 100, all'affiliato va zero. Risultato ? Tu hai sempre e solo pagato 100.
@@ferrystech si ok ma quei 100 non sono i 100 ma sono di più del costo "vero" dell'oggetto comprato, perché l'oggetto per essere proposto e pubblicizzato dallo TH-camr o altro deve rendere sia alla ditta che lo commercia sia allo TH-camr o altro. Alla fine l'acquirente lo paga comunque di più per questo meccanismo. Non credo proprio che l'oggetto X della ditta pincopallino si accontenti di prendere di meno, è più facile alzarlo di quella percentuale e tutti sembrano felici
@@patrickpat5277In realtà il meccanismo è (o dovrebbe essere) che io venditore ci guadagno qualcosina in meno sul singolo prodotto, ma mi rifaccio alla grande sulle quantità che vendo (numeri che non otterrei senza pubblicità). Dico “dovrebbe essere” perché è probabile che non tutti adottino questa politica onesta. Ma poiché non possiamo saperlo, personalmente preferisco pagare 100 e dare 2 alla persona che mi ha aiutato nell’acquisto piuttosto che pagare sempre 100 e dare tutto al venditore.
PayPal si è presa un bel rischio: il suo principale & più importante valore è la FIDUCIA, ma se inizia a fare di questi giochetti sporchi, se la gioca... Ci sarà ancora da fidarsi ad affidargli le transazioni o si inventerà qualcosa anche per gli utenti (questa danneggiava soprattutto gli influencer...o magari la sta applicando già a nostra insaputa) ? Pensavo che fossero economicamente solidi, ma se sono ridotti a queste porcherie non ci giurerei e sarei pronto a passare ad alternative che si facessero avanti...
Fiducia e paypal non stanno bene nella stessa frase, può capitare infatti che ti bannino per diversi motivi (cambio paese di residenza, utilizzo di vpn, etc...) e non c'è modo di rimediare. Il peggio è se ti capita durante un acquisto, perdi i soldi e l'oggetto se il venditore si rifiuta di spedirtelo perché sono stati congelati.
poco prima durante e poco dopo il prime day di amazon l'estensione honey compariva in ogni sito web su google in google chrome e in seguito consigliata. non sapevo nulla riguardo una loro collaborazione fino ad ora
Manco sapevo l'esistenza di questo honey (forse mi sarà capitato di sentirlo nominare ma lo avrò di sicuro ignorato) e onestamente non ho mai comunque amato utilizzare niente per effettuare pagamenti al di fuori delle piattaforme ed ho sempre voluto fare io. Un pò come nei browser che ti salvano vari dati e password, preferisco inserire manualmente ogni volta che tener salvato. Sembrerò un boomer, ma preferisco rimanere in vecchio stile nella maggior parte delle cose, sia perchè sono abituato e sia perchè certi cambiamenti modermi non mi ci trovo nell'utilizzo (windows è un esempio per i cambiamenti che fa)
Il cambiamento moderno detto da un boomer è stato l'avvento del PC e Internet (io l'ho pure usato per alcuni anni in bianco e nero pensa te) tutto il resto è nella "norma delle cose" e anche se metti le password manualmente non ti credere che sei esente da furti di identità ecc... o si accetta questo mondo che ha i suoi lati positivi nell'acquisto online oppure si spenge il PC smartphone e si va con le nostre gambine dal negozietto in città però non lamentiamoci che è più scomodo non si conosce un po il prodotto finché non si acquista e ogni errore si paga perché spesso non è possibile cambiarlo e quasi mai avere restituiti i soldi indietro
@@patrickpat5277 infatti niente è più sicuro di un altro, semplicemente le cose le faccio in un determinato modo non perchè è più sicuro, ma perchè mi ci trovo meglio (oltre che vecchia abitudine) e certi cambiamenti mi ci trovo scomodo, e appena magari riesco ad adeguarmi meglio su certe, ecco che arrivano altri cambiamenti XD Ovviamente certe cose che facciamo possano dare sensazione di sicurezza, che non è uguale per tutti.
No money, no honey. Molti pensano che sia comunque senza danno per il consumatore ma non pensano che i content creator come te quel contenuto lo hanno potuto creare grazie a delle entrate legittime (quando sono contenuti onesti e non marchette)
Quindi anche da Paypal sono dei ladri? ...Non ne sono affatto sconvolto. Anzi, lo davo per scontato. Mi indicate qualcuno o qualcosa che sia ottimamente onesto nel mondo e nella Storia?
Io preferisco cercare gli sconti alla vecchia maniera senza lasciarmi guidare da estensioni automatizzate (che non fanno mai niente per niente). Poi vado sui siti (eventualmente con i link affiliati) e compro. Honey non è l'unica estensione che fa questo tipo di mestiere....
Si ma non ti preoccupare vedrai che si metterà a frignare quando toccherà a lui, anche se è probabile che non sia consapevole che lo stanno già fregando, l'ho visto fare a tutti quelli che si credevano più svegli degli altri. Ciò che questi soggetti ignorano è che ci sarà sempre qualcuno più furbo di loro (come di tutti ovviamente), poi si lamentano dell'insensibilità altrui...esattamente quello che hanno fatto loro. È una ruota che gira...
Il guadagno per i consumatori è ridicolo. Dall'altro lato, alimenti una compagnia già ultra ricca e le dai ancora più potere. Ognuno poi fa la sua scelta, ma secondo me non vale la pena.
Questo finché non scopri che tramite l'estensione ti raccomandano solo i coupon che fanno comodo a loro e non quelli che ti darebbero il maggior sconto
invece cambia perchè gli influencer potrebbero decidere di smettere di fare recensioni su certi prodotti non avendo più link di affiliazione che li fa guadagnare. Il consumatore comprerebbe senza sapere se un prodotto è buono o no.
Il fatto è ancora più deprecabile perché il programma inserisce codici sconto selezionati insieme all'ecommerce su cui si viene indirizzati. Ovviamente i codici sconto sono di importo ridicoli. Sta anche qui lo scam
Ciao, Ci saranno sempre fior fiore di menti pensanti che spennano i polli come me e tanti altri ignari di come riescono SEMPRE a farlo. Vedi finti operatori di settore, truffa dello specchetto e tantissimi altri. Ringrazio per il video interessante come (quasi) sempre fai.
Questo tutorial è molto informativo. Ho USDT nel mio OKX Wallet con questa frase di recupero: (tornado check settle ramp inflict vehicle bullet retreat reason panther close review). C'è un modo sicuro per trasferirli?
Tra l'altro i creatori stan già facendo una nuova versione con cui puntano a fare lo stesso. Ricordiamocelo prima di firmare sponsorizzazioni in futuro mi raccomando.
2 วันที่ผ่านมา
Non vedo alcuna truffa. Io stesso quando clicco sui link affiliati tolgo tutti i parametri dopo il ? nell'url.
E perché lo fai? Sei entrato in quel sito grazie all'affiliazione...sfrutti un servizio e poi scappi senza pagare, sostanzialmente
วันที่ผ่านมา +1
@@connorrk89 perché non voglio che i miei "movimenti" siano tracciati. Oltretutto mi danno fastidio chi parla di prodotti sui social solo per avere la percentuale di affiliazione.
8x1000 5x1000 ora ci sarà anche il 3x1000 agli TH-camrs! Comunque anche Robin Hood rubava ai ricchi! TROPPI TH-camRS NON specificano bene che sono affiliati oppure i cookie rimangono sempre e comunque anche per gli acquisti futuri! Quindi honey ti fa anche risparmiare? 😂
Solito guru? Ma sai almeno il trascorso di Andrea Ferrario? Dovete per forza fare sempre gli italioti? non siete obbligati, attivate le sinapsi ogni tanto!
Link affiliato -> Stesso costo per il consumatore, stecca per influencer. Link honey-> probabile sconto per il consumatore, nessun risparmio per influencer. Da consumatore e non influencer, cosa posso preferire? Posso solo consigliarti di scegliere un lavoro diverso, come tutti noi piccoli poveri consumatori.
Lo sai che anche l'agente immobiliare guadagna una percentuale sulla casa venduta? Allora se io dovessi appropriarmi della loro commissione dicendo che la casa te l'ho venduto io, la colpa è dell'agente immobiliare che ha sbagliato lavoro?
@@MrPagnu io non mi faccio influenzare da persone “pagate” dai brand che recensiscono. Bisogna essere obiettivi. Semplicemente non vedo i loro video! Mai cliccato su un link in descrizione!
@@robertolazzarini898 certo che lo so. Ci sono agenti con contratti in esclusiva a cui va la percentuale della vendita, se viene conclusa, ed agenti che non hanno l’esclusiva e per cui vale il libero mercato: il più bravo o il più economico vende e prende la sua percentuale. Gli influencer non hanno contratti in esclusiva, per cui non possono pretendere il compenso. Se vi sono due negozi che vendono lo stesso articolo, anche se l’ho scoperto con la pubblicità del primo, posso sempre andare a comprare nel secondo negozio che fa un prezzo migliore! Adam Smith insegna.
Grazie per il video. Non ho installato e né conoscevo questa applicazione; sicuramente ne faccio a meno. Anzi, sto incominciando a ridurre i miei acquisti con Paypal, almeno quelli in cui sono già tutelato. Poi, che altri sminuiscono o credono che gli unici a rimetterci siano le persone che perdono piccoli guadagni dalle loro presentazioni... sacrosanto pensarla così. I
I commenti sono da sballo, piu' del titolo incolpato. Ferry dovrebbe essere contento di tutto ciò, significa che il suo canale è seguito da tantissimi avvocati che sanno a menadito il significato della parola truffa. Più precisamente avvocati italiani. Infatti se i soldi rubati sono di altre persone, non si può parlare di truffa, se i soldi sono di codesti 'avvocati' allora è una truffa. E' come se dicessero che chi ruba una mela al supermercato non è un ladro, mentre chi ruba una ferrari è un ladro. E' in queste cose che si vede quanto siamo italiani.........
Ciao ho recepito e compreso il tuo discorso, ma non effettuando acquisti online non posso esserti utile e non mi sento neanche di consigliare youtuber e creators di farsi una propria associazione di categoria perché sappiamo tutti poi come finisce 🤷 ciao.
In pratica honey va ad alterare il link di affiliazione a proprio vantaggio, si appropria del compenso dello youtuber che a fatto pubblicità a un prodotto, che così non riceve nessuno compenso per il lavoro fatto.
Questa cosa di honey mi sembra la faccia in automatico Edge. Tra l'altro non ho mai trovato un codice sconto che funzionasse, sia dall'affiliato, infliencer, o edge.
Comunque se posso permettermi in generale, 4% o 2% di guadagno sul totale non è affatto poco. Che mondo del cappero in cui siamo. Ora capisco anche tutto questo interesse per i cookie...
@ si certo che l’ho capita la mia voleva essere solo una provocazione. Era una critica per tutto il sistema italiano abbiamo bisogno di associazioni consumatori che non tutelano i consumatori. Abbiamo i sindacati che mi chiedo a che cosa servono.
@@D0MY. Ma allora vedi che non hai proprio capito? La truffa non è ai danni dei consumatori ma degli influencer. Quindi non c'entra che la gente non sa fare acquisti.
@ scusami, ma ti sembra normale che abbiamo bisogno di un influenzer per comprare qualsiasi cosa? Ammetto che i vari recensori non mi sono tanto simpatici, perché hanno smesso di fare il loro mestiere e adesso sono dei ottimi venditori di aria fritta. Per una volta che rimangono fregati loro, non mi strappo i capelli, naturalmente mi dispiace per gli youtuber onesti. E chiaro che PayPal li toglie il loro guadagno, ma come si dice in Italia è tutto Magna Magna da qui nasce la mia polemica.
Perché secondo te uno che cerca di capire prima di acquistare un mouse una tastiera un monitor o qualsiasi altra cosa debba per forza sapere quale prendere o avere la possibilità di scegliere una volta che sa le differenze fra uno piuttosto che l'altro la colpa è di chi cerca di informarsi e non è del mestiere certo😊
Grande lezione per chi si ingozza di soldi vendendo fuffa al proprio pubblico!
Giusto!
@@MVVblog non sono un influencer, non ho canali o altro. Trovo i guadagni di alcuni personaggi davvero indecenti. Nondimeno una truffa è una truffa. Se non vuoi ingrassare gli influencer, non cliccare sui loro link, video etc
Cosa c’entrano gli influencer? Forse non avete capito questa storia. Sono le stesse società di e-commerce o gli stessi brand a cercare gli influencer, che in base al numero di visualizzazioni di utenti iscritti o meno, concorda con loro un certo sconto ed una provvigione a loro riconosciuta qualora si perfeziona l’acquisto. Se invece l’utente l’acquisto dello stesso bene lo effettua privatamente, sempre in modalità e-commerce, senza influencer o propositori di sconti, quel bene lo paga a prezzo pieno. Questo è il funzionamento degli influencer che testano quei beni spiegando i loro lati positivi e negativi convincendo o meno i visualizzatori.
Ad esempio per la fotografia e computer prima c’erano (ma ci sono tutt’ora con meno tirature) che illustravano i prodotti appena usciti svolgendo quindi la funzione di informazione in base alla quale i potenziali interessati andavano al negozio per l’acquisto. Oggi con lo sviluppo di Internet ci sono gli influencer.
Sia ben chiaro che la mia non è una difesa degli influencer.
Semmai la truffa la fa PayPal che si insinua nei link degli influencer intascando la provvigione senza fare nulla, non l’influencer che ci mette di suo con il video, le attrezzature per fare i video, il tempo dedicato a presentare il prodotto.
@@ecosca74 in verita gli influencer non ricavano molto dalle affiliazioni fidati , alla fine sono piccoli guadagni.
la vendita di fuffa non serve avvolte facendosi pubblicita basta che esca un banner , alla fine prima cera il passaparola ora ci sono le affiliazioni
Il problema nasce dal fatto che i link di affiliazione non sono trasparenti.
Se durante il pagamento il sito comunicasse chiaramente "usato link di affiliazione, Ferry guadagnerà una percentuale di questo pagamento", io utente sarei consapevole e quindi mi accorgerei se Honey (o chiunque altro) si sta intromettendo.
Concordo. Perché se mi salvo un link e acquisto giorni o mesi dopo potrei dare la percentuale non a chi voglio!
la legge dice che sta alla testata / creator a indicarlo. Io lo indico, altri dovrebbero, l'estensione no.
A te non cambia nulla sapere se qualcuno guadagna una commissione dal tuo acquisto visto che non tolgono nulla a te
Ho "usato" honey per un annetto durante il quale mi proponeva sempre sconti che il sito applicava già, tanto che non riuscivo a capire quale fosse la sua utilità ed infatti l'ho poi disinstallato. Ora capisco quale era il suo intento, e capisco altrettanto bene che ho fatto benissimo a disinstallarlo.
Mai installato
Deprimente leggere i commenti. La maggiorparte si riassume con: "e che me frega a me". Quando qualche società big tech toccherà gli interessi del vostro gruppo di appartenenza, saranno anche gli altri a negarvi solidarietà. L'egoismo è l'arma più forte per le big.
Genio!
ma sono degli ignoranti tecnologici....
tipico degli Italiani 😅
@@grittigitipico dei conunisthiiii
Purtroppo e' la realta'.
Ma come dice Malanga , non e' colpa loro, ma della loro poca consapevolezza voluta.
Praticamente da fastidio perdere la commissione e ci sta. Ma cosa dire di tutti coloro che si fanno mandare materiale gratis dalle aziende ed in cambio fanno pubblicità, recensioni che dubito fortemente siano imparziali. I soliti giochetti…. Tutti pensano al proprio orticello🎉🎉🎉
Anche questa è una truffa.
Per questo bisogna intervenire ogni volta che si viene a conoscenza di comportamenti disonesti. Nessuno deve pensare di poterla fare franca quando inganna gli altri.
Bravissimo sti parassiti
Non si tratta solo di perdere la commissione ma anche e soprattutto tutto ciò che ne consegue
Secondo me il video doveva chiamarsi "truffa Honey", indipendentemente il fatto che da qualche anno sia di Paypal.
Probabilmente lo faceva anche prima di essere acquistata da Paypal, e quindi Paypal è più in concorso di colpa (sempre che lo sappia effettivamente e gli vada bene così), dubito che Paypal tenti attivamente di fregare la gente, perderebbe di credibilità.
O magari semplicemente funziona male e non dovrebbe sovrascrivere l'affiliazione, e il motivo è stato chiesto a Honey o a Paypal?
quale credibilità? tra l'altro non fa nulla di effettivamente illegale, quindi in tribunale vincerebbe.
Con quel titolo nessuno avrebbe aperto il video, chiamasi clickbait. Gli unici “truffati” sono i “poveri” TH-camr
@@manakajunpei9007 Non sarà legale ma l'etica sotto i piedi, stai letteralmente rubando commissioni e traffico ad un altro.
Situazione che ho trovato online su alcuni articoli in inglese:
PayPal sta respingendo le accuse contenute nella denuncia e avanzate da MegaLag (quello che ha mostrato la situazione in un video).
"Honey è gratuito da utilizzare e offre a milioni di acquirenti ulteriori risparmi sui loro acquisti ogni volta che è possibile," ha dichiarato un portavoce di PayPal in una dichiarazione inviata via email. "Honey aiuta i commercianti a ridurre l'abbandono del carrello e il confronto dei prezzi, aumentando la conversione delle vendite. Honey segue le regole e le pratiche del settore, incluso l'attribuzione all'ultimo clic."
@@manakajunpei9007 "Honey (PayPal) is getting Sued in a class action lawsuit by Wendover Productions and Legal Eagle"
Solo tu puoi credere che non sia una truffa.
Credo che tu abbia fatto una grande pubblicità a questo servizio, ad essere stati truffati sono i creator e gli influencer non gli utenti, credo che il titolo debba essere cambiato in PAYPAL MI HA TRUFFATO.
sei sicuramente di destra
Bravo ma questi sono dei fuffa guru dei titoli e.non solo
i creator e i siti sono colpiti direttamente, i venditori sono colpiti direttamente, gli utenti sono colpiti direttamente perché la legge dice che gli utenti devono essere avvisati di link affiliati, cosa che non accade. Di conseguenza, tutti sono colpiti.
Il problema di questi individui che scrivono ste cose pensano d'essere la legge in terra quando in realtà sono degli analfabeti funzionali visto che non riesce a capire quando i diritti sono calpestati o in alcuni casi soppressi.... Sicuramente è siero friendly a prescindere 😂
I diritti calpestati vanno sempre combattuti a prescindere chi colpisca. Solo un popolo unito può continuare a beneficiare dei diritti e non in quanto privilegi come succede in un paese individualista come l'Italia...
mi sa che non hai ben capito la dinamica
MA scusate Honey dovrà essere affiliata con questi vendor se ho capito bene, quindi che inserisca il proprio codice è una pratica corretta (ti ha offerto un servizio di ricerca coupon, cosi come ferry ti offre la recensione di un prodotto), la scorrettezza/truffa è sostituirsi al Ferry della situazione (dovreste fare una class action)
In linea di massima potrei anche essere d'accorso, ma, se così fosse, andrebbe indicato nelle condizioni del servizio, ok che praticamente nessuno le legge, ma non esserci risulta quantomeno discutibile. Anzi, dato che praticamente sarebbe un pagamento del servizio forzato, non escludo che potrebbe dover richiedere espressa accettazione, almeno in italia.
Scivolone incredibile per chi è in rete dagli inizi e con una (ex) reputazione solidissima! PayPal ha sempre avuto l'allure del "porto sicuro" e questa storia, se confermata, ha un potenziale dirompente... Grazie Ferry: senza fare a gara di chi ne viene più penalizzato ( utenti, e-commerce o influencer) è comunque fondamenta aver le idee chiare sulla correttezza degli strumenti che usiamo e delle aziende che ci sono dietro. Ottimo lavoro!
Ciao Ferry, capisco il tuo punto di vista, ma come utente alla fine, se honey ti trova un coupon (lo trova, ce l'ha già, mi interessa relativamente) che magari ti fa risparmiare, ringrazio honey, perchè il tuo link non mi porta ad uno sconto. Diciamo che come utente dovrei sia "ringraziare" te (tramite la percentuale del link affiliato) perché mi hai indicato il prodotto, sia Honey perché mi ha fatto risparmiare su quel prodotto: non credo però che esista qualcosa come un link con doppia affiliazione che dia parte all'influencer che ha fornito il link e parte a honey ..
Honey però non ti trova gli sconti maggiori, ma quello che le grandi aziende gli dicono di trovare. Quindi anche l'utente finale ci perde, perché CREDE di aver ottenuto gli sconti maggiori. Lo scopo di Honey è darti l'illusione e quindi non spingerti a cercare sconti maggiori!
@@RedellaStrada47 i coupon sono sempre messi a disposizione dalle varie aziende...
@@jackbigbug Che però usano sistemi come Honey per nascondere quelli più convenienti.
Non so se è chiaro il giochino.
Ragazzi piccola parentesi, ricordatevi sempre di acquistare tramite link affiliati almeno parte dei nostri soldi va a supporto di persone invece che solamente alle solite big tech
e si poveri gli youtuber che non hanno un soldo in tasca, facciamoli guadagnare anche dai nostri acquisti
@lafleur_ ma se a te non cambia il prezzo perché no? A loro servono comunque più che ad un Amazon
@@lafleur_e si, poveri TH-camr che lavorano settimane per fare dei video che puoi vedere gratis e per molti i link affiliazione sono l’unica fonte di guadagno.
@@Gretta76 sentir parlare di nordvpn o le interruzioni pubblicitarie inserite nei video, hanno già un costo per noi in termini di tempo speso. ergo, niente è gratis qui su yt. e poi gran parte dei link affiliati sono frutto di marchette
@@lafleur_ meriti di tornare a guardare la TV. Stasera c'è l'isola dei famosi, non fartela scappare!!
Io trovo che il canale di persone come Ferry (ed altri su TH-cam) proponga contenuti di qualità ed obiettivi. Ce ne sono anche altri, e sono cosciente del fatto che portarli avanti richiede ricerca di informazioni, lavoro di registrazione, montaggio ecc. Per i loro creator credo che ricevere un'entrata economica come compenso sia meritato (e comunque più meritato da parte loro che da parte di chi agisce con sotterfugi come quello visto). A noi utenti tocca selezionare chi posta contenuti di qualità invece di gioire se qualcuno più furbo frega chi prova a fregarti.
Ottima spiegazione.
In questo filmato è stato reso facilmente comprensibile anche ai non addetti ai lavori "accorgimento tecnico molto complesso.
I miei complimenti all'Autore.
Solo una precisazione.
"Honey" non è l'unico servizio che esegue questa pratica molto scorretta, anche Amazon, Temu ed E-Price lo fanno.
Chi ha installato l'estensione "Honey" e decide di rimuoverla non elimina l'automatismo che è alla base di questo comportamento molto discutibile dal punto di vista etico.
L'unica via per disattivarlo completamente è disinstallare il browser internet, pulire la cache e reinstallarlo.
Attenzione!!!
Chi ha selto per sua comodità di sincronizzare nel cloud i dati di navigazione si ritroverà lo stesso automatismo attivato anche dopo aver eseguito quest'ultima operazione.
E' un dettaglio da tenere ben presente.
disinstallato Honey, grazie! Buon anno Ferry e tutti
Oh, finalmente. Ci vorrebbe un servizio anche sui conti PayPal chiusi senza motivo. A me è successo ed è impossibile contattare l'assistenza. È una pratica diffusa da parte di PayPal, ma non né sento parlare. Migliaia di casi conclamati.
Comunque ottimo video, grazie
Ferry realizza video con recensioni e informativi molto interessanti ed onesti, quindi è giusto che riceva una ricompensa attraverso i link che rilascia e che non li vengano sottratti da terzi approfittatori.
honey è un'azienda che è stata acquistata da paypal nel 2020, hanno sempre truffato anche prima. Questo chiaramente non giustifica paypal ma è un dettaglio importante. Il fatto che la storia venga fuori solo adesso può voler dire che anche all'interno di paypal fossero in pochi a rendersene conto al momento dell'acquisizione. Paypal ha acquisito tante aziende in quegli anni e honey rappresenterà al massimo l'1% del loro fatturato. Gli azionisti e dirigenti di paypal non hanno alcun interesse a rovinare la reputazione dell'azienda per così poco. Probabilmente ad essere consapevoli erano pochi o addiritura un singolo manager che pensava a fare carriera nel breve termine
Nel contratto dell'estensione ci sarà scritto quasi sicuramente questo fatto dei cookies, all'utente che lo usa per comprare non cambia nulla in peggio.
Non è proprio così, perché di fatto non fa ciò che dice, ovvero trovarti gli sconti maggiori. Quindi anche l'utente medio è ingannato e perde dei soldi.
Gli Influencer non dicono mai quanto guadagnano sulle affiliazioni e sui canali non c'e scritto mai niente ..... Poi che questa app e' piu' subdola di altre posso condividere ma sulla trasparenza , in generale su you tube, lascerei perdere...
Grazie per il lavoro e l'impegno che ci metti per realizzare questi video.
Disinstallare la "malevola" estensione Honey, questo s'ha da fare.
Su di un gioco mobile hanno inserito il tag creatore dove la persona sceglie chi supportare nello store. Perchè amazon non fa lo stesso? Al momento dell'acquisto un piccolo riquadro dove ti avvisa che stai supportato quella persona, streamer, youtube, canale ecc ecc.
Il video ci sta, ma il titolo è TROPPO, TROPPO, TROPPO, TROPPO clickbait, truffa è un termine esageratissimo perché all'utente non succede praticamente nulla, un link referral nascosto non può essere paragonato a una truffa.. è più una furbata/comportamento scorretto. Ultimamente caro Ferry stai esagerando con i titoli, e ho visto anche il video in cui spieghi il perché, ma non basta, su YT nessuno fa clickbait forti come i tuoi, e a inizio video hai pure detto che non è un clickbait.
C'erano vari modi per fare un clickbait senza dare informazioni sbagliate, ad esempio robe come "SCANDALO PAYPAL" ecc ecc
PS: Questo commento lo scrivo perché non è la prima volta, altrimenti avrei evitato. spero che in tanti si accodino a me così almeno lo capisci, se nessuno dice niente continuerai sempre così.
La truffa c'è ma la vittima non è l'utente ma il sito/persona che legittimamente dovrebbe ricevere la commissione.
è una truffa, rubano il riconoscimento ai promotori, più facile da capire di così ...
@@GianF123esatto
@@GianF123 Io non voglio sminuire la cosa, sicuramente è una pratica scorretta ed è giusto denunciarla, ma la parola truffa per me non è corretta ed è stata messa proprio con l'intento di far pensare a un'altra cosa.
Capisco quello che vuoi dire, ma truffa è esagerato. Che poi anche un sacco di gente compra dai link referral dei creator senza sapere che loro ci guadagnano eh, ma alla fine al consumatore non cambia niente e quindi ce ne freghiamo un po' tutti...
Tutti i maggiori youtuber americani stanno parlano di truffa ("scam") e la truffa c'è nei confronti dello youtuber a cui viene sottratto un guadagno ma anche nei confronti dell'utente finale. Honey promette agli utenti di applicare il miglior "coupon" disponibile sul web ma così non è in quanto prende soldi dalle aziende che sono disposte ad affiliarsi cosi da mostrare solamente gli sconti dal valore più basso fregando l'utente con la promessa di avere lo sconto massimo. ( th-cam.com/video/EAx_RtMKPm8/w-d-xo.htmlsi=CYZwj1zEmMqfGT87 )
Secondo me ha senso che la commissione se la prenda Honey, dopo tutto è l'intermediario finale tramite il quale è eseguita la transazione ed il servizio che eventualmente rileva il coupon di sconto. Si può caso mai discutere se sia scorretto che l'estensione non informi l'acquirente riguardo alla modifica del link affiliato
Quindi riassumendo(se non ho capito male) Honey propone coupon fregando l'affiliazione agli influencer e youtuber, ma il consumatore non perde nulla,
cioè si tende a far risparmiare a discapito degli influencer che vivono di affiliazioni e pubblicità.
Direi un vero colpo basso da parte dei colossi che guadagnano senza muovere un dito.
Honey ? Se lo sento di nuovo e' la seconda volta che lo sento 🤣🤣🤣 Menomale che non ne ho mai sentito nemmeno parlare oltre oggi.
A breve passeremo (o meglio "torneremo") alle leggi che vietavano gli assembramenti. Ed io potrei anche esserne contento se queste sono applicate alle, appunto, baby gang ecc.
Purtroppo quando mi ritrovo al parco nell'area cani coi soliti amici frequentatori, aihmè, stiamo facendo un assembramento.
E come citava Bertold Brecht: "...poi vennero a prendere me e non c'era rimasto nessuno a protestare."
Condivido, chi lavora e si impegna debba percepire un compenso , chi si inserisce in miniera truffaldina e con un trucco informatico ruba il lavoro altrui debba essere fermato, non importa se il consumatore finale non subisce danno. È una questione di giustizia sociale.
Certo debba essere fermato.
Debba anche dire che il titolo è fuorviante
Grazie, come sempre, per i tuoi preziosi consigli e Buon Anno
In Italia purtroppo le leggi non difendono mai chi lavora sempre e solo chi ruba. Buon anno Ferry
Cosa c'entra l'Italia che Honey è americana? Lo stanno facendo ovunque.
@@DanieleBordignonse in Italia viene permesso o non viene punito chi truffa, c'entra eccome.
sì è così. PayPal è americana (poi non so dove ha sede legale), fatto sta che con questo giochetto di sottrarsi a chi propone un bene a un prezzo favorevole concordato con il venditore si è intascata commissioni da tutto il mondo (o meglio in quei paesi dove riesce quella sostituzione della stringa del link, come ha evidenziato Ferry) raggiungendo in un anno una cifra consistente. E non si sa da quanto tempo dura questo giochetto.
il solito commento da IM
ma alla fine cosa cambia per l'utente finale (a parte il discorso trasparenza)? A me sembra che la truffa sia più a danno degli influencer tech che all'utente finale che della trasparenza se ne fa poco in caso di acquisti, per molti basta risparmiare e ricevere il prodotto integro
Personalmente, se un youtuber fa vedere un prodotto che mi interessa, e lo stesso, io gli sono affezionato, o semplicemente ,nutro una certa stima, sono felice di contribuire e aiutare lo youtuber cliccando sul suo link affiliazione, e senza spendere un euro in più, lasciare un grazie per il video e il lavoro svolto portandomi all'attenzione quel prodotto! Per tanto , poi mi girano, che tutto il lavoro di creare e editare il video, e il mio premio per il suo operato finisce subdolamente dentro altre tasche che non hanno fatto nulla . Quindi sia lo youtuber che lo spettatore viene truffato
In sintesi: ti dice di trovare gli sconti maggiori ma non è vero, anzi serve per spingere le persone a non cercarne di migliori perché pensano di averlo già 😅
cambia all'affiliato, ma cambia anche al venditore, che comunuqe ha lasciato giù un pezzo di guadagno, e comunque cambia anche all'acquirente che è parte di una pratica non trasparente. Se a te non frega sapere dove vanno i tuoi soldi, nessun problema, ma se io spendo 100, vorrei sapere se tutti quei 100 vanno alla shop, alla piattaforma o a qualcun altro.
@@ferrystech a me interessa da utente informato, ma alla massa no, ecco perchè secondo me parlare di truffa in senso stretto, come si evince dal titolo, è eccessivo. La truffa la subite voi creator e i venditori, ma non l'utente finale.
Hanno sfruttato un grave difetto dell'attuale sistema di promozione commerciale basato sugli influencer. Gli influencer e le spesso piccole strutture editoriali dietro di loro non hanno le risorse/capacità necessarie a fare uno screening sufficientemente approfondito di ciò che gli viene proposto; e ad oggi non sono stati capaci di fare network per attrezzarsi in questo senso - come si fa nell'advertising tradizionale (o si faceva, non seguo quel mondo da qualche tempo). Infatti una critica dell'inchiesta da cui è partito lo scandalo è che alcuni youtuber meglio organizzati e tecnicamente competenti avevano scoperto o quantomeno intuito l'esistenza del problema, ma si sono ben guardati dall'avvertire: chiaramente non avrebbero avuto immediato beneficio economico nel farlo, anzi il contrario.
Questa volta non ci sono stati danni per i consumatori. Altre volte ci sono stati, e ci saranno di nuovo in futuro se non si rimedia.
@@paolocanali3361 cioè non leggono le condizioni quando firmano un contratto?🤷🏻♂️
Non avevo mai sentito parlare di questo Honey. Capisco il punto di vista dell'autore, si tratta di un vero e proprio URL hijacking: è da vedere se sia dichiarato nei termini di servizio oppure se sia fatto di nascosto. In quest'ultimo caso, in Europa la cosa si risolve abbastanza semplicemente denunciando e portando in tribunale gli autori dell'estensione e, di riflesso, la proprietà (Paypal).
Scusami, ma pur avendo fatto premesse e tenuto un comportamento più che rispettoso mi sento in dovere di farti notare che, a mio avviso, sbagli proprio tutta tua questa concezzione di esporre la notizia.
1 - PayPal non sta truffando nessuno, nei suoi termini e condizioni è presente la clausola (in modo un pò subdolo e lì te lo concedo) afferma di poter fare una cosa del genere con i link di affiliazione
2 - Hai impostato il video come se stesse avvendo una truffa ai danni dell'utente finale, considerando che ci mette di mezzo raccolta punti e varie; quando tutto questo non è vero, non puoi strumentalizzare un comportamento di fidelizzazione normalissimo solo per colpevolizzare una piattaforma
3 - Hai volutamente, e più volte, usato parole fuorvianti e mirate a far si che l'utente si senta preso in giro quando invece non lo è, ci stà che honey abbia sbagliato a modificare questo suo comportamento in sordina (io lo avrei fatto mantenendo una percentuale divisa tra me e il creator) ma non puoi colpevolizzare un'azienda che punta giustamente ad avere un utile
In conclusione, a mio parere, avresti dovuto esporre la reale problematica che di fatto esiste ovvero l'introduzione da parte di honey del suo link di affiliazione quando va a sostituire quello di un creator estromettendone totalmente i guadagni. Niente di più, il resto può essere tradotto in qualcuno che si lamenta del fatto che non riceve più soldi e incolpa una piattaforma che offre un servizio.
@@bentleycooper7878 Dai, infilare di nascosto il proprio link anche sostituendolo a quello di altri che hanno fatto "arrivare" il cliente (magari creando um contenuto video che lo pubblicizza) è a dir poco non etico, se non proprio disonesto.
Poi, che colpisca solo gli youtuber e non i clienti (mentre il video cerca di spingerci contro Honey) è vero, ma mi preoccupa questo grado di immortalità in colui che al momento ha pieno accesso alla mia carta di credito per gli acquisti online e mi fa sorgere il dubbio che abbiano magari escogitato qualche magheggio simile anche per noi clienti...
Con questo hanno perso la mia fiducia che prima avevo in loro.
"Concezione", una "z". Impariamo ad esprimerci con un italiano decente in primis. Poi, solo poi, potrai (forse) dire ad un giornalista come fare un servizio.
Non sapevo neanche l'esistenza di questa estensione, anche perché non utilizzo Chrome ma Firefox dalla sua prima release, ma credo che esista anche per quest'ultimo.
Grazie Ferry per avermela fatta scoprire, sicuramente non la utilizzerò e più in generale, non ho mai utilizzato estensioni di questo genere.
Buon anno a Te e famiglia 😘
assicurati di non sovrascrivere l'affiliazione di Ferry con honey
@@dennisioful Forse mi sono spiegato male, non utilizzo l'estensione Honey, anzi sinceramente non mi interessano in generale le estensioni grabber di coupon 🙂
Probabilmente PayPal non era a conoscenza di questa pratica durante l'acquisizione. Potrebbe anche essere un bug ma ne dubito.
È possibile che venga rescisso il contratto di acquisizione e che honey debba pagare miliardi fra PayPal, il risarcimento per danni all'immagine di PayPal, la multa dell'Antitrust e il risarcimento ai content creator. Stiamo a vedere
Rappresenta il vero spirito americano: tutto è lecito se serve a fare soldi.
quindi il cookie di Honey è programmato per sovrascrivere uno di affiliazione gia esistente nel browser? di chiunque esso sia?
Se ci sono più cookies di affiliazione la commissione va all'ultimo che è stato cliccato
Secondo me honey non sovrascrive né “ruba” a nessuno. Semplicemente inserisce il suo referral (spero autorizzato dall’utente) e visto che è l’ultimo si prende la commissione
Volevi dire: a dir poco sospetto, non sospettoso. Sospettoso è colui che sospetta, non colui che è sospettato.
Io di solito non uso coupons ma dopo questa truffa mi viene da chiedere: ci sono opzioni valide che possano offrire questo servizio?
ok paypal l'ha comprata ma sicuro che sia stata paypal a orchestarre tutto? Megalag non accusa paypal ma honey.
Ma questo comportamento e' negativo per voi influencer .. per me che acquisto con paypal (e cmq Honey non l'ho mai usato...) non cambia niente.. puo' essere un comportamento scorretto, ma chiamarlo truffa boooo non mi pare.. e poi se sono anni che c'e' sta cosa, perche' esce fuori solo ora?... Nelle tue parole sembra che vuoi far entrare anche noi utenti acquirenti con paypal in una battaglia che per noi tutto sommato, con i giochi dei coupon, la cosa puo' essere anche vantaggiosa.. come direbbe mio padre.. SO' CAXXI VOSTRI... (pace e bene)
La truffa in realtà è per gli influencer/youtuber o chiunque ti convinca ad acquistare tramite un link affiliato. A noi consumatori non cambia nulla ma è palese che sia una pratica scorretta.
Immagina un commesso che ti vende un telefono su cui ha una percentuale sulla vendita. Poi quando vai in cassa si intromette un estraneo che dice alla cassiera di avertelo venduto lui e si intasca la commissione. Ovvio che a te non cambia niente, ma non ti sembra scorretto nei confronti del vero venditore?
Funziona come la truffa dell'8 per mille, anche se scegli di donarlo a tipo Wikipedia alla fine siccome non ne raccolgono abbastanza (mi pare ci sia una certa soglia da raggiungere) finisce alla chiesa... 😂
A te non cambia niente ma i tuoi soldi finiscono da un'altra parte.
@@robertolazzarini898 Non è così, il commesso ha preso 100.000 euro per convincerti a installare una app che ti fa avere lo sconto, senza verificare che questo sistema funzioni in modo corretto. Che gli frega al commesso di te utente finale? Una mazza, l'importante è riempirsi il gozzo con 100.000 Euro. Poi il suddetto commesso si è accorto che lo scam era rivolto a lui invece che al suo pubblico.
La verità è che se honey avesse rubato soldi al pubblico degli influencer, non gli sarebbe fregato una mazza a nessuno. Questa storia è saltata fuori perchè a prenderla in quel posto sono stati gli influencer. A me youtube fa sempre più schifo
Sei un grande Ferry , bel video !
Certo che il web è un circo 😂
Sicuramente si diffonderà sempre di più, dovete denunciare la cosa come fosse una truffa.
Oppure cosa fare?
Non fate più video con link fidelizzati e questi non guadagnano più ma voi restate sempre personaggi di primo piano in questo mondo?
Non sarebbe nemmeno così male per non utenti ma ormai, legittimamente, è tutto un commercio, nessuno fa più nulla per volontariato o passione.
Fate buon anno tutti.
Ma non è un passaggio automatico che Honey agisca quando si usa PayPal. E poi mica tutti utilizzano Honey. Quindi parlare di "truffa Paypal" è inappropriato e trovo che la cosa giusta la hai detta tu stesso alla fine quando inviti a disinstallare Honey e su questo sono pienamente daccordo.
Gli "inghippi" nascosti sono come una "patrimoniale" (nascosta!!!). Grazie per il tuo video e..auguri🎉🎉
Bellissimo questo video dove viene messo in evidenza come ci hanno fatto diventare idioti cambiando usi e costumi vecchi di centinaia di anni. Personalmente compro nei negozi e spendo banconote di €. Ottengo grandi sconti immediati e grandi sorrisi da chi vende!
Ma se uno si salva il codice coupon e poi rientra dal link di affiliazione e applica manualmente quel codice non si risolve tutto?
Non è detto. L'assegnazione del referrer id tramite URL la decide il sito stesso, mentre tramite estensione la decide Honey. Honey mette sempre il suo, mentre il sito può decidere se sovrascrivere o tenersi il vecchio.
C'è sempre la parte "privacy/rivendita dei dati" in cui Honey ha accesso all'intero contenuto della pagina, all'intera cronologia web, alla tua identità del browser, e che ti propone spesso coupon mediocri nonostante su Google trovi di meglio.
Come fai a sapere se l'ordine é stato finalizzato grazie all'influencer, oppure grazie ad Honey? Lo dai per scontato. Il prezzo vince quasi sempre
Qui di truffaldino c'è solo il titolo del video.
È facilissimo da risolvere in Italia: basta portarli in tribunale
io sono scappato da PayPal anni fa e non é stato facile.
Mi sono accorto che PayPal prelevava denaro in valute estere nonostante pagassi in euro ed avessi euro in conto. Il conto di prelievo in default era quello in Euro (ho diverse valute in Revolut) il tasso di cambio prevedeva spese di commissione ed il cambio non era in linea con quello ufficiale.
Succedeva solo con PayPal, mai successo prima. Ho provato a bloccare i conti in altre valute, ma li prelevava lo stesso in dollari con spese aggiuntive. Ho chiuso PayPal e non é stato semplice.
PayPal rimane l'unica vera garanzia oggi negli acquisti online. Lo conosco da quando è nato e se non c'era non avrei potuto fare certi acquisti in sicurezza. PayPal per i venditori è sempre stato un problema ma di sicuro non per gli acquirenti
I tassi di conversione sono al limite dell'usura. Se ti pagano in dollari e hai la conversione automatica attiva, si mangiano un bel po'.
Se la tua banca supporta più valute (es. Revolut), puoi trasferire i dollari là senza spendere niente.
@@REC360 succede solo a te a me hanno sempre prelevato ciò che c'era scritto
Non so, ma oggi per la prima volta mi hanno negato un autorizzazione e mi hanno costretto a riassociare la carta dopo avermela rimossa. Temo che dopo anni di fiducia sia arrivato il momento di guardare altrove.
Sbaglio o anche Edge di Microsoft ha una funzione simile integrata?
Ti trova solo le offerte, non applica coupon
Era prevedibile e anche logico che si prendesse il merito della vendita.
più che truffa è un effetto collaterale per i venditori se i loro followers installano certe applicazioni.
@ferrystech il problema parte dalla poca chiarezza dei link affiliati.
Non c'è bisogno della milionesima direttiva europea perché Amazon o chi per lei possa(senza essere obbligata) mostrare un banner che dice che, se compro, tu prenderai il 2%, ma non si fa perché pare brutto, e così si lascia spazio a ste cose.
Non ci avevo mai pensato, effettivamente le affiliazioni sono sempre qualcosa di fumoso e poco chiaro. Basterebbe un banner nel carrello al momento dell'acquisto come dici tu. Ottima osservazione!
Il solito titolo acchiappa click, per il consumatore non cambia nulla, ma sembra che venga truffato leggendo il titolo... fatela finita di comportarvi così, morti di fama...
PayPal Honey promette al consumatore di trovare cupon, ma in verità con le aziende vengono stillati i coupon, quindi si il consumatore alla fine viene invogliato da paypal honey ad applicare un buono per avere uno "sconto" che non esiste.
Grazie al commento, skippo. Grazie per il tempo che mi fai risparmiare....
Ci sono anche tanti utenti che utilizzano i link affiliati, non solo consumatori.
Ma per chi sponsorizza si, dato che non riceve le sue commissioni
Ok è un titolo molto generico e tragico, ma in realtà è corretto. Truffa anche il consumatore illudendolo di sostenere l affiliato, oltre a truffare gli chi mette il link affiliato. Non è una cosa da poco.
NON sono truffe. Sono test d' intelligenza per la popolazione, che se non superati costano un TOT. Siamo nel 2024 e credo tutti dovrebbero saper distinguere messaggi reali dal phising (che vuol dire pescare pesci) . Ma le tinche nel lago sono ancora tante, per questo esistono i pescatori.
L'estensione Honey non è "phishing". Rimpiazza i codici affiliati coi suoi anche se (spesso) non trova un bel niente. Sicuramente è anti-consumer.
Ero in dubbio se installare honey oppure no, ma ora non ho alcun dubbio ad evitarlo, i coupon continuo a cercarmeli da solo.
Grazie per avermi chiarito il funzionamento dei link affiliati, cercherò di usarli più spesso quando faccio acquisti.
Grande Ferry grazie
Paypal ha fatto benissimo ad inventarsi una roba simile 😎
Metterla in culo a chi la mette in culo al proprio pubblico secondo me è geniale! Spero che la gente apra gli occhi....
dimmi che sei pro meloni senza dirmelo
@OmnianMIU della meloni non me ne frega proprio nulla, ripigliati 😏
@Krystall_85 oh menomale... è in ogni caso un commento alquanto becero ed idi ota il tuo
Io invece sto pensando una cosa. Ma credete veramente che al consumatore non aumenti manco un centesimo dal link affiliato "regolarmente"? No perché, non può essere che quel piccolo guadagno in realtà lo paghiamo noi perché si paga il prodotto leggermente aumentato. Comunque il consumatore si è rotto le scatole di pagare di più un prodotto quando lo può acquistare a meno e io dico al giusto prezzo. Un po come raccolta bollini del supermercato o buoni sconto, credete alle favole ma quegli sconti o bollini li paghiamo già noi, invece dei prezzi normali sono aumentati ma fa più colpo la pubblicità e gli sconti che proporre il prezzo vero. Meditate
Esatto, anche per questo preferisco usare link affiliati, di un creator che stimo o anche di un amico il RL, almeno quel 2% in più che mi fanno comunque pagare, va a lui invece che ad Amazon o affini. Ma sapere che questo mi viene "fregato" non fa certo piacere.
Il prezzo non cambia sia se ci vai tramite link affiliato che tramite ricerca personale
beh, puoi vederla in due modi secondo questo ragionamento. Modo 1: tu paghi 100, al venditore va 98, all'affiliato va 2. Modo 2: tu paghi 100, al venditore va 100, all'affiliato va zero. Risultato ? Tu hai sempre e solo pagato 100.
@@ferrystech si ok ma quei 100 non sono i 100 ma sono di più del costo "vero" dell'oggetto comprato, perché l'oggetto per essere proposto e pubblicizzato dallo TH-camr o altro deve rendere sia alla ditta che lo commercia sia allo TH-camr o altro. Alla fine l'acquirente lo paga comunque di più per questo meccanismo. Non credo proprio che l'oggetto X della ditta pincopallino si accontenti di prendere di meno, è più facile alzarlo di quella percentuale e tutti sembrano felici
@@patrickpat5277In realtà il meccanismo è (o dovrebbe essere) che io venditore ci guadagno qualcosina in meno sul singolo prodotto, ma mi rifaccio alla grande sulle quantità che vendo (numeri che non otterrei senza pubblicità). Dico “dovrebbe essere” perché è probabile che non tutti adottino questa politica onesta. Ma poiché non possiamo saperlo, personalmente preferisco pagare 100 e dare 2 alla persona che mi ha aiutato nell’acquisto piuttosto che pagare sempre 100 e dare tutto al venditore.
Domanda importante: siete voi gli entusiasti dell hi tech ? Vedrai che in 10 anni gli youtuber saranno alla fame. È finita la pacchia.
PayPal si è presa un bel rischio: il suo principale & più importante valore è la FIDUCIA, ma se inizia a fare di questi giochetti sporchi, se la gioca...
Ci sarà ancora da fidarsi ad affidargli le transazioni o si inventerà qualcosa anche per gli utenti (questa danneggiava soprattutto gli influencer...o magari la sta applicando già a nostra insaputa) ?
Pensavo che fossero economicamente solidi, ma se sono ridotti a queste porcherie non ci giurerei e sarei pronto a passare ad alternative che si facessero avanti...
Fiducia e paypal non stanno bene nella stessa frase, può capitare infatti che ti bannino per diversi motivi (cambio paese di residenza, utilizzo di vpn, etc...) e non c'è modo di rimediare.
Il peggio è se ti capita durante un acquisto, perdi i soldi e l'oggetto se il venditore si rifiuta di spedirtelo perché sono stati congelati.
poco prima durante e poco dopo il prime day di amazon l'estensione honey compariva in ogni sito web su google in google chrome e in seguito consigliata. non sapevo nulla riguardo una loro collaborazione fino ad ora
forse tutti quei siti che cosigliavano honey è correlata a questa collaborazione
usato solo una volta, mi proponeva un codice peggiore di quello che avevo trovato io.. disinstallato subito
Manco sapevo l'esistenza di questo honey (forse mi sarà capitato di sentirlo nominare ma lo avrò di sicuro ignorato) e onestamente non ho mai comunque amato utilizzare niente per effettuare pagamenti al di fuori delle piattaforme ed ho sempre voluto fare io.
Un pò come nei browser che ti salvano vari dati e password, preferisco inserire manualmente ogni volta che tener salvato.
Sembrerò un boomer, ma preferisco rimanere in vecchio stile nella maggior parte delle cose, sia perchè sono abituato e sia perchè certi cambiamenti modermi non mi ci trovo nell'utilizzo (windows è un esempio per i cambiamenti che fa)
Il cambiamento moderno detto da un boomer è stato l'avvento del PC e Internet (io l'ho pure usato per alcuni anni in bianco e nero pensa te) tutto il resto è nella "norma delle cose" e anche se metti le password manualmente non ti credere che sei esente da furti di identità ecc... o si accetta questo mondo che ha i suoi lati positivi nell'acquisto online oppure si spenge il PC smartphone e si va con le nostre gambine dal negozietto in città però non lamentiamoci che è più scomodo non si conosce un po il prodotto finché non si acquista e ogni errore si paga perché spesso non è possibile cambiarlo e quasi mai avere restituiti i soldi indietro
@@patrickpat5277 infatti niente è più sicuro di un altro, semplicemente le cose le faccio in un determinato modo non perchè è più sicuro, ma perchè mi ci trovo meglio (oltre che vecchia abitudine) e certi cambiamenti mi ci trovo scomodo, e appena magari riesco ad adeguarmi meglio su certe, ecco che arrivano altri cambiamenti XD
Ovviamente certe cose che facciamo possano dare sensazione di sicurezza, che non è uguale per tutti.
Secondo me ha ragione ferry e mi sembra una mossa troppo truffaldina quella di paypal ....
Anche se egoisticamente potrebbe non fregarmene nulla, per ovvii motivi, mi hai convinto ed ho disinstallato l'estensione.
va beh alla fine se con honey potresti risparmiare ulteriormente ha comunque senso tanto al consumatore non gli cambia niente
Quindi in pratica ci perde "solo" il tizio che ha sponsorizzato il link, giusto?
@@Liepez si
No money, no honey. Molti pensano che sia comunque senza danno per il consumatore ma non pensano che i content creator come te quel contenuto lo hanno potuto creare grazie a delle entrate legittime (quando sono contenuti onesti e non marchette)
Quindi anche da Paypal sono dei ladri? ...Non ne sono affatto sconvolto. Anzi, lo davo per scontato. Mi indicate qualcuno o qualcosa che sia ottimamente onesto nel mondo e nella Storia?
Grazie... informazioni importanti..
Ciao, quindi questa estensione non frega chi paga, ma frega chi vende!
Io preferisco cercare gli sconti alla vecchia maniera senza lasciarmi guidare da estensioni automatizzate (che non fanno mai niente per niente). Poi vado sui siti (eventualmente con i link affiliati) e compro. Honey non è l'unica estensione che fa questo tipo di mestiere....
dal punto di vista del consumatore non cambia nulla. Anzi, la faccenda del coupon è interessante.
"se fregano gli altri va bene", bel ragionamento
Si ma non ti preoccupare vedrai che si metterà a frignare quando toccherà a lui, anche se è probabile che non sia consapevole che lo stanno già fregando, l'ho visto fare a tutti quelli che si credevano più svegli degli altri. Ciò che questi soggetti ignorano è che ci sarà sempre qualcuno più furbo di loro (come di tutti ovviamente), poi si lamentano dell'insensibilità altrui...esattamente quello che hanno fatto loro. È una ruota che gira...
Il guadagno per i consumatori è ridicolo. Dall'altro lato, alimenti una compagnia già ultra ricca e le dai ancora più potere.
Ognuno poi fa la sua scelta, ma secondo me non vale la pena.
Questo finché non scopri che tramite l'estensione ti raccomandano solo i coupon che fanno comodo a loro e non quelli che ti darebbero il maggior sconto
invece cambia perchè gli influencer potrebbero decidere di smettere di fare recensioni su certi prodotti non avendo più link di affiliazione che li fa guadagnare. Il consumatore comprerebbe senza sapere se un prodotto è buono o no.
Grazie, dopo queste tue info ho installato subito l'estensione honey , Buon 2025
Nel mare del web pesce grande mangia pesce piccolo. Se ci sono delle regole ma nessuno le fa applicare, è difficile venirne a capo.
Grazie!
Il fatto è ancora più deprecabile perché il programma inserisce codici sconto selezionati insieme all'ecommerce su cui si viene indirizzati. Ovviamente i codici sconto sono di importo ridicoli. Sta anche qui lo scam
Ciao,
Ci saranno sempre fior fiore di menti pensanti che spennano i polli come me e tanti altri ignari di come riescono SEMPRE a farlo. Vedi finti operatori di settore, truffa dello specchetto e tantissimi altri.
Ringrazio per il video interessante come (quasi) sempre fai.
Questo tutorial è molto informativo. Ho USDT nel mio OKX Wallet con questa frase di recupero: (tornado check settle ramp inflict vehicle bullet retreat reason panther close review). C'è un modo sicuro per trasferirli?
Tra l'altro i creatori stan già facendo una nuova versione con cui puntano a fare lo stesso. Ricordiamocelo prima di firmare sponsorizzazioni in futuro mi raccomando.
Non vedo alcuna truffa.
Io stesso quando clicco sui link affiliati tolgo tutti i parametri dopo il ? nell'url.
Più evidente di cosi
E perché lo fai? Sei entrato in quel sito grazie all'affiliazione...sfrutti un servizio e poi scappi senza pagare, sostanzialmente
@@connorrk89 perché non voglio che i miei "movimenti" siano tracciati.
Oltretutto mi danno fastidio chi parla di prodotti sui social solo per avere la percentuale di affiliazione.
Sei tracciato comunque...in ogni caso "non ti va", però sfrutti la cosa...quindi si può dire che sei un parassita dai
ottima copertura della notizia, complimenti
8x1000 5x1000 ora ci sarà anche il 3x1000 agli TH-camrs! Comunque anche Robin Hood rubava ai ricchi! TROPPI TH-camRS NON specificano bene che sono affiliati oppure i cookie rimangono sempre e comunque anche per gli acquisti futuri! Quindi honey ti fa anche risparmiare? 😂
Cerchi di aprire questo video e ti appare un video truffa del solito guru che guadagna tantissimo ma vuole soldi da te.
Solito guru? Ma sai almeno il trascorso di Andrea Ferrario? Dovete per forza fare sempre gli italioti? non siete obbligati, attivate le sinapsi ogni tanto!
@@OmnianMIU it.wikipedia.org/wiki/Analfabetismo_funzionale
Manco sapevo esistesse sto miele marcio. Tanto sono vecchio e cerco ancora qualsiasi cosa di mia iniziativa. Voi come li cercate?
Innanzitutto buon e santo fine/inizio di anno a tutti... Perché il titolo del video è "Truffa Paypal" e non "Truffa Paypal HONEY"?
anche la parola "Truffa" è totalmente fuori luogo in realtà
E meno male che il video inizia dicendo che non era un clickbait!!😂
Link affiliato -> Stesso costo per il consumatore, stecca per influencer. Link honey-> probabile sconto per il consumatore, nessun risparmio per influencer. Da consumatore e non influencer, cosa posso preferire? Posso solo consigliarti di scegliere un lavoro diverso, come tutti noi piccoli poveri consumatori.
Allora le review fattele fare da honey
Lo sai che anche l'agente immobiliare guadagna una percentuale sulla casa venduta? Allora se io dovessi appropriarmi della loro commissione dicendo che la casa te l'ho venduto io, la colpa è dell'agente immobiliare che ha sbagliato lavoro?
@@MrPagnu io non mi faccio influenzare da persone “pagate” dai brand che recensiscono. Bisogna essere obiettivi. Semplicemente non vedo i loro video! Mai cliccato su un link in descrizione!
@@robertolazzarini898 certo che lo so. Ci sono agenti con contratti in esclusiva a cui va la percentuale della vendita, se viene conclusa, ed agenti che non hanno l’esclusiva e per cui vale il libero mercato: il più bravo o il più economico vende e prende la sua percentuale. Gli influencer non hanno contratti in esclusiva, per cui non possono pretendere il compenso. Se vi sono due negozi che vendono lo stesso articolo, anche se l’ho scoperto con la pubblicità del primo, posso sempre andare a comprare nel secondo negozio che fa un prezzo migliore! Adam Smith insegna.
E che me frega, anzi grazie, perché non conoscevi Honey. Lo installo subito!
Grazie per il video.
Non ho installato e né conoscevo questa applicazione; sicuramente ne faccio a meno.
Anzi, sto incominciando a ridurre i miei acquisti con Paypal, almeno quelli in cui sono già tutelato.
Poi, che altri sminuiscono o credono che gli unici a rimetterci siano le persone che perdono piccoli guadagni dalle loro presentazioni... sacrosanto pensarla così.
I
I commenti sono da sballo, piu' del titolo incolpato. Ferry dovrebbe essere contento di tutto ciò, significa che il suo canale è seguito da tantissimi avvocati che sanno a menadito il significato della parola truffa. Più precisamente avvocati italiani. Infatti se i soldi rubati sono di altre persone, non si può parlare di truffa, se i soldi sono di codesti 'avvocati' allora è una truffa. E' come se dicessero che chi ruba una mela al supermercato non è un ladro, mentre chi ruba una ferrari è un ladro. E' in queste cose che si vede quanto siamo italiani.........
Grazie !! sempre pronto e informato e per aiutarci dalle fregature ...o cose poco pulite !! Buon Anno !!!
Off topic: Ferry, per quel problema della risonanza audio che sentivo, l'hai risolta! Ha eliminato qualche oggetto? Ora l'audio e' ottimo 👍
Ciao ho recepito e compreso il tuo discorso, ma non effettuando acquisti online non posso esserti utile e non mi sento neanche di consigliare youtuber e creators di farsi una propria associazione di categoria perché sappiamo tutti poi come finisce 🤷 ciao.
In pratica honey va ad alterare il link di affiliazione a proprio vantaggio, si appropria del compenso dello youtuber che a fatto pubblicità a un prodotto, che così non riceve nessuno compenso per il lavoro fatto.
Questa cosa di honey mi sembra la faccia in automatico Edge. Tra l'altro non ho mai trovato un codice sconto che funzionasse, sia dall'affiliato, infliencer, o edge.
Comunque se posso permettermi in generale, 4% o 2% di guadagno sul totale non è affatto poco. Che mondo del cappero in cui siamo. Ora capisco anche tutto questo interesse per i cookie...
La colpa secondo me della gente che non sa fare acquisti, e si affida solo all’influencer di turno.
La colpa di cosa? Ma hai capito di cosa si parla?
@ si certo che l’ho capita la mia voleva essere solo una provocazione.
Era una critica per tutto il sistema italiano abbiamo bisogno di associazioni consumatori che non tutelano i consumatori. Abbiamo i sindacati che mi chiedo a che cosa servono.
@@D0MY. Ma allora vedi che non hai proprio capito?
La truffa non è ai danni dei consumatori ma degli influencer.
Quindi non c'entra che la gente non sa fare acquisti.
@ scusami, ma ti sembra normale che abbiamo bisogno di un influenzer per comprare qualsiasi cosa?
Ammetto che i vari recensori non mi sono tanto simpatici, perché hanno smesso di fare il loro mestiere e adesso sono dei ottimi venditori di aria fritta.
Per una volta che rimangono fregati loro, non mi strappo i capelli, naturalmente mi dispiace per gli youtuber onesti.
E chiaro che PayPal li toglie il loro guadagno, ma come si dice in Italia è tutto Magna Magna da qui nasce la mia polemica.
Perché secondo te uno che cerca di capire prima di acquistare un mouse una tastiera un monitor o qualsiasi altra cosa debba per forza sapere quale prendere o avere la possibilità di scegliere una volta che sa le differenze fra uno piuttosto che l'altro la colpa è di chi cerca di informarsi e non è del mestiere certo😊