Roberto i tuoi racconti di viaggio hanno sempre qualcosa di speciale. Come già fatto tin precedenza ti rinnovo i miei complimenti e se un giorno dovessi decidere di raggiungere Roma ti aspetterò nella Tuscia.
Video veramente molto molto interessante. Vedendo che lei non è più giovanissimo (nemmeno io), mi è venuta una gran voglia di percorrere questa parte della via Francigena
Même si je ne comprends pas l'italien, merci, pour ce superbe reportage. Je compte le faire en 2022. Et en plus, il y a la musique d'Angelo Branduardi.
Buongiorno Roberto, devo elogiare il suo video, molto ben fatto e ricco di spunti interessanti! In preparazione al nostro viaggio del gruppo dei pellegrini dalla Repubblica Ceca questo autunno chiedo il permesso di aggiungere i sottotitoli in italiano. Li tradurrò poi nella nostra lingua madre.
Si, certo. Disponga pure del mio video e del testo come vuole, mi fa molto piacere. Ho attivato i sottotitoli in italiano, ma se per Lei è più comodo posso anche mandarle il testo completo via e-mail. In questo caso può segnalarmi il Suo indirizzo privatamente sul mio account Facebook: facebook.com/roberto.rolla.5/
Ciao Roberto complimenti per il video. Io ed un mio amico vorremmo fare il tuo stesso percorso. Ho notato che non avevi ai piedi le scarpe da trekking. Hai usato delle normali scarpe da ginnastica? Ci sono dei percorsi in discesa che, secondo te, posso dare fastidio a una persona che ha problemi alle ginocchia? so che la domanda è difficile ma io ho provato comunque a fartela. Grazie
Ciao Roberto ancora grazie per la tua risposta. Adesso mi sto dando da fare per cercare dei posti dove dormire. quando hai fatto il cammino dove hai dormito? come ti sei organizzato? come ti sei trovato? grazie
Per quanto riguarda i punti di sosta per la notte, (ma anche per tante altre informazioni pratiche) in effetti mi ero affidato molto alla guida Terre di Mezzo “la Via Francigena in Toscana - da Lucca a Siena”, dove vengono riportate tappa per tappa le più favorevoli opportunità di sistemazione per i camminatori-pellegrini. Ma in rete puoi anche consultare il sito www.viefrancigene.org/it/dovedormire/ dove puoi scaricare (o stampare) un elenco molto completo dell’offerta alberghiera sul tuo cammino. Personalmente davo un colpo di telefono il giorno prima di arrivare a destinazione e non ricordo di aver mai avuto problemi di sistemazione. Ho quasi sempre dormito in centri di ospitalità pellegrina (Lucca, San Miniato, Gambassi, Abbadia a Isola) o accoglienze religiose (San Gimignano, Siena). Sono tutte in genere strutture semplici ma decorose e pulite. Essendo più economiche rispetto ai normali alberghi di turismo è evidente che occorrerà sempre una certa “flessibiltà di giudizio” rispetto alla qualità dell’offerta. Ma anche questo aspetto sarà parte integrante dell’esperienza complessiva del cammino…
Ciao Vincenzo e grazie. Ho utilizzato scarpe da “trail running” vale a dire calzature adatte anche a lunghe percorrenze, dotate di un buon grip in vibram, ben ammortizzate, che io trovo più morbide e quindi più confortevoli delle comuni scarpe da trekking. Queste ultime, in genere, sono effettivamente più contenitive e protettive per il piede ma, almeno per me, un po’ troppo rigide. Per cui ho preferito un tipo di scarpa più “agile”. Anche perché su questo percorso il terreno non si presenta mai con fondo difficile, ciottoloso o roccioso. Si cammina quasi sempre su larghe piste in terra battuta o ghiaia, qualche tratto su asfalto e poco sentiero. In quanto all’altimetria, direi che non ci sono discese particolarmente impervie, comunque non troppo lunghe. Certamente la Toscana è un continuo saliscendi e qualche strappo in salita/discesa qua e là lo troverai. Però ti direi di non pensarci troppo. Sui cammini ho visto tante persone, anche giovani, con potenti tutori, fasce elastiche e bendaggi vari che poi hanno felicemente portato a termine il loro viaggio. E probabilmente così è ancora più bello. Ti dico infine che questo Lucca-Siena è stato il mio primo cammino su vari giorni. L’ho compiuto a 63 anni, sono tornato sano e salvo e non ho più smesso di aver voglia di camminare. Per cui lascia a casa i dubbi, parti tranquillo, cammina adagio, goditi una bella settimana di libertà e riempiti gli occhi di questi luoghi e di questi paesaggi splendidi e memorabili. Un caro saluto.
Il video è molto ben fatto ed il commento è preciso e colto. Purtroppo il percorso si sviluppa troppo lungo strade asfaltate di scorrimento automobilistico: non proprio le vie che si vorrebbe percorrere. L'associazione via Francigena dovrebbe impegnarsi maggiormente nell'individuazione di percorsi realmente naturali.
Bel documentario, informazioni molto interessanti.
Sono stata in parecchi di quei comuni toscani ma non ero al corrente di alcune curiosità. Grazie!
Grazie Roberto, racconto splendido dove il protagonista è il percorso e le meraviglie che si incontrano.
Bravo. Ciao
Complimenti per il video, davvero ben fatto
Grazie mille! Un saluto
Roberto i tuoi racconti di viaggio hanno sempre qualcosa di speciale. Come già fatto tin precedenza ti rinnovo i miei complimenti e se un giorno dovessi decidere di raggiungere Roma ti aspetterò nella Tuscia.
Gran bel video... pollice alto!
Grazie!
Stupendo documentario, bravo Roberto
Grazie! Un caro saluto.
Grazie Sig. Roberto, il suo video e' molto prezioso.Ultreya...
Complimenti
Grazie!
Ragazzi, come sempre tanta roba. Bravo, bravissimo. Ciao
Grazie mille!
Complimenti per il preciso ed appassionante racconto.
Grazie!
Video veramente molto molto interessante. Vedendo che lei non è più giovanissimo (nemmeno io), mi è venuta una gran voglia di percorrere questa parte della via Francigena
Vada tranquillo. Qualche tratto un po' impegnativo effettivamente c'è. Ma nulla di impossibile (anche per noi...). Grazie e un caro saluto.
Même si je ne comprends pas l'italien, merci, pour ce superbe reportage. Je compte le faire en 2022. Et en plus, il y a la musique d'Angelo Branduardi.
Merci beaucoup! Je vous souhaite un bon voyage en Italie pour l'année prochaine.
Buongiorno Roberto, devo elogiare il suo video, molto ben fatto e ricco di spunti interessanti! In preparazione al nostro viaggio del gruppo dei pellegrini dalla Repubblica Ceca questo autunno chiedo il permesso di aggiungere i sottotitoli in italiano. Li tradurrò poi nella nostra lingua madre.
Si, certo. Disponga pure del mio video e del testo come vuole, mi fa molto piacere. Ho attivato i sottotitoli in italiano, ma se per Lei è più comodo posso anche mandarle il testo completo via e-mail. In questo caso può segnalarmi il Suo indirizzo privatamente sul mio account Facebook: facebook.com/roberto.rolla.5/
Zdravím už jste cestu absolvovali?
@ th-cam.com/video/FhDRhShAhJA/w-d-xo.htmlsi=laExDD7_cpqk-xhE
Ciao Roberto complimenti per il video. Io ed un mio amico vorremmo fare il tuo stesso percorso. Ho notato che non avevi ai piedi le scarpe da trekking. Hai usato delle normali scarpe da ginnastica? Ci sono dei percorsi in discesa che, secondo te, posso dare fastidio a una persona che ha problemi alle ginocchia? so che la domanda è difficile ma io ho provato comunque a fartela. Grazie
Ciao Roberto ancora grazie per la tua risposta. Adesso mi sto dando da fare per cercare dei posti dove dormire. quando hai fatto il cammino dove hai dormito? come ti sei organizzato? come ti sei trovato? grazie
Per quanto riguarda i punti di sosta per la notte, (ma anche per tante altre informazioni pratiche) in effetti mi ero affidato molto alla guida Terre di Mezzo “la Via Francigena in Toscana - da Lucca a Siena”, dove vengono riportate tappa per tappa le più favorevoli opportunità di sistemazione per i camminatori-pellegrini. Ma in rete puoi anche consultare il sito www.viefrancigene.org/it/dovedormire/ dove puoi scaricare (o stampare) un elenco molto completo dell’offerta alberghiera sul tuo cammino. Personalmente davo un colpo di telefono il giorno prima di arrivare a destinazione e non ricordo di aver mai avuto problemi di sistemazione. Ho quasi sempre dormito in centri di ospitalità pellegrina (Lucca, San Miniato, Gambassi, Abbadia a Isola) o accoglienze religiose (San Gimignano, Siena). Sono tutte in genere strutture semplici ma decorose e pulite. Essendo più economiche rispetto ai normali alberghi di turismo è evidente che occorrerà sempre una certa “flessibiltà di giudizio” rispetto alla qualità dell’offerta. Ma anche questo aspetto sarà parte integrante dell’esperienza complessiva del cammino…
dimenticavo. Consiglieresti il tragitto a chi, come noi, non ha mai fatto un cammino? grazie ancora
Ciao Vincenzo e grazie.
Ho utilizzato scarpe da “trail running” vale a dire calzature adatte anche a lunghe percorrenze, dotate di un buon grip in vibram, ben ammortizzate, che io trovo più morbide e quindi più confortevoli delle comuni scarpe da trekking. Queste ultime, in genere, sono effettivamente più contenitive e protettive per il piede ma, almeno per me, un po’ troppo rigide. Per cui ho preferito un tipo di scarpa più “agile”. Anche perché su questo percorso il terreno non si presenta mai con fondo difficile, ciottoloso o roccioso. Si cammina quasi sempre su larghe piste in terra battuta o ghiaia, qualche tratto su asfalto e poco sentiero.
In quanto all’altimetria, direi che non ci sono discese particolarmente impervie, comunque non troppo lunghe. Certamente la Toscana è un continuo saliscendi e qualche strappo in salita/discesa qua e là lo troverai. Però ti direi di non pensarci troppo. Sui cammini ho visto tante persone, anche giovani, con potenti tutori, fasce elastiche e bendaggi vari che poi hanno felicemente portato a termine il loro viaggio. E probabilmente così è ancora più bello.
Ti dico infine che questo Lucca-Siena è stato il mio primo cammino su vari giorni. L’ho compiuto a 63 anni, sono tornato sano e salvo e non ho più smesso di aver voglia di camminare. Per cui lascia a casa i dubbi, parti tranquillo, cammina adagio, goditi una bella settimana di libertà e riempiti gli occhi di questi luoghi e di questi paesaggi splendidi e memorabili. Un caro saluto.
Il video è molto ben fatto ed il commento è preciso e colto. Purtroppo il percorso si sviluppa troppo lungo strade asfaltate di scorrimento automobilistico: non proprio le vie che si vorrebbe percorrere. L'associazione via Francigena dovrebbe impegnarsi maggiormente nell'individuazione di percorsi realmente naturali.
Grazie!
Il Palio di Siena va veramente orrore....