MovieBlog- 863: Recensione Pinocchio (2022)
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- เผยแพร่เมื่อ 6 ก.ย. 2024
- ▆ ▇ █NON FARE IL PIGRO E APRIMI█ ▇ ▆
Purtroppo un film che non sono riuscito ad apprezzare. interpretazioni sottotomo, Tom hanks su tutti, CGI davvero eccessiva e un moralismo di fondo davvero inutile e forzato. Non brutto, per carità, ma il solito prodottino Disney senz'anima, che nemmeno Zemeckis è riuscito a salvare.
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Sì, Vegas non so perché ma ha fatto finta che non avessi tagliato e inserito la sigla all'inizio. Non state a commentare e questa cosa in 120.
tranquillo vic. mi hai strappato un sorriso però. ;)
Per me puoi benissimo farla tu la sigla, stupenda fatta da te.
... Però in 120 possiamo apprezzare il "babàmba-Baaba"? :)
@@24Lorn quello sì
Succede qualche volta e fa sempre molto ridetr
Ho apprezzato molto i vari cambiamenti, soprattutto il momento in cui Pinocchio, mentre sta andando a scuola, si ferma ad ammirare merda di cavallo sulla strada.
Oppure quando diventa un motoscafo
Per non parlare del fatto che appoggia la sua mela a due centimetri dal bisognino e poco dopo viene pure mangiata, anche se dalla Volpe.
@@EugenioScamardella madonna vero HAHHAA
Li sta proprio tutto il senso del film...una cagata!!!
Non avete capito nulla... Era una citazione di Natale in India!!! Ahahah "Mangiano, toccano... Mmmerda!"
Bravo, il messaggio e la morale originaria di Pinocchio andavano rispettati: non riguardavano il tema della diversità, ma il miglioramento, argomento sempre valido e pedagogicamente corretto.
Il miglioramento non regge più come morale.Oggigiorno si è perfetti così come si è, non c'è bisogno di diventare una versione fisicamente, mentalmente e spiritualmente più evoluta perché si è già arrivati appena fatto il primo respiro...il che risulta essere una morale inesatta,distorta e degradante spinta dalla follia sociale americana e dal perbenismo morboso
Visto stasera con mia moglie e mio cognato napoletani, e la frase a fine film è stata all'unisono prima di scoppiare a ridere: chist nun è nu film, è na cacat! Forse il peggiore tra i live action nostro parere!
Perfettamente d'accordo🤣
Comunque è inquetante il fatto che il film di Garrone del 2019 ha più cuore, personalità e effetti speciali migliori
Macché inquietante, per una volta ci siamo fatti valere con il cinema italiano! 😀
@@puppet-zilla Ma quello sicuramente. Sono orgoglioso di sapere che la mega multinazionale simbolo di Hollywood ha fatto, a conti fatti, un film peggiore di quello è stato fatto in Italia. Piuttosto la mia inquetudine sta nel fatto che questo film dimostra come ormai nemmeno la disney prova più a impegnarsi, spendono 100 milioni di dollari e ci mettono il minimo indispensabile sapendo che tanto il film avrà successo, poi c'è un bel film, fatto con tanta voglia di fare un prodotto artistico, con 100 milioni in meno ma che viene visto da due persone in croce. Mi sono spiegato male, ma spero che si sia capito il concetto
@@ilprocioneoscuro3539 sì, il concetto è chiaro 😉
Amo Garrone, ho visto anche i suoi primissimi film quasi amatoriali e lo considero un genio, ma il suo Pinocchio mi ha un po’ deluso. Bel film, per carità, ma per me questo è di gran lunga superiore, anche a livello registico
Credo che il fatto inquietante sia che una compagnia da miliardi e miliardi di dollari sia stata "battuta" da un film diretto con molti meno spicci. Ancora una volta la dimostrazione che i miliardi non servono a nulla se nel lavoro non c'è intelligenza e passione, virtù che la Disney ha ormai perduto visto che "cacano" fuori 10 film e 100 serie tv all'anno
Tim Burton almeno è stato furbo. Quando ha fatto il live action di Alice in Wonderland, lui ha fatto intendere subito che era un sequel della storia originale, e quindi la gente era più preparata a vedere qualcosa di nuovo e diverso
E purtroppo quel film fa comunque acqua da tutte le parti nonostante sia da considerarsi un sequel.
Sei diventato troppo buono… SPOILER hanno trasformato la morale di Pinocchio in una accettazione delle proprie diversità, dove il problema della diversità l’hanno creata loro. Nel film animato non viene dato alcun peso al fatto che sia un burattino. Qui invece lo ribattono continuamente e creano l’odio; come nella scuola dove viene cacciato. Poi vuoi girarla sulle diversità. ? Ottimo lui si sente un bambino e alla fine lo diventa… c’è pure una trasizione…. Comunque parliamo delle pose da supereroe ?? Cioè le favole Disney come anche mulan ti davano un messaggio che potevi farcela anche se nn eri nessuno. Qui invece il messaggio è: hai i super poteri? … no bhe fai il buono e resta a casa a guardare le nostre serie tv. Non ti viene voglia di uscire e combattere ma di essere uno spettatore della vita di chi ha i super poteri e cioè chi è famoso. Per finire ho trovato offensivo che non si desse la medaglia al grillo … lui alla fine nn ha fatto nulla perché Pionocchio è super intelligente, super moralista e super forte.
Pinocchio è come Adrian
Oggi non avrebbe senso fare un classico Disney puntando su un copiaincolla del passato. È inutile far finta che oggi non ci sia un problema di diversità nella nostra società social. Quindi se fai un film, anche se remake, lo riadatti ai problemi odierni e lo trasponi per lasciarti dentro un insegnamento. Sta a noi coglierlo o meno, a fregarsene o meno, tanto il classico resta lì e potete continuare a farvi i pipponi su questo.
@@gecoparlante8813 ma ci stà reinterpretare ma il messaggio pedagogico deve rimanere quello... Pinocchio non è una favola sulle diversità, ha invece un messaggio pedagogico profondo ed estemporaneo. Se un bambino invece di fare i compiti mi sta su TikTok o mi gioca alla play tutto giorno con i genitori che lo sgridano, ha il desiderio di un posto dove può fare quello che vuole tutto il giorno. La parte pedagogica funziona solo se il bambino si immedesima nel personaggio e sente il mondo come se fosse lui. Qui invece Pinocchio è già un bravo bambino, intelligentissimo, furbo, con i super poteri.... Come ci si fa ad immedesimare... è ovvio che poi non diventerà di carne... che gli serve a lui.... Questa roba è chiaramente un operazione commerciale per mantenere i diritti e propinandoci una morale falsa. Pinocchio qui non ha colpe da cui apprendere, non commette sbagli... è la classica Mary Sue che ormai la Disney propina in ogni sua opera. Quello che conta in Pinocchio è il percorso di crescita che fa... lui invece qui nn fa alcun percorso di crescita. Il problema è che un bambino oggi cresce con questo film e non con l'originale, questo è il pinocchio della sua infanzia. Ora io non voglio dire che il bambino crescerà deviato... ma che invece crescerà senza un qualcosa che lo spinga a ragionare e interrogarsi è invece un dato di fatto. Alla fine ciò che serve alla Disney sono spettatori e non gente che pensa e che critica.
È vero che questo Pinocchio è un po' meno scavezzacollo e piu con i piedi per terra di quello del classico, ma anche lui (pur ritrovandosi in alcuni momenti in posti senza colpe) prende delle decisioni sbagliate. Poi chi è legato al classico lo rimarrà, se un bimbo cresce con questo penso lo vedrà con gli occhi della meraviglia come noi vedevamo allo stesso modo tante cagate che ci sembravano film perfetti da piccoli. Per me rimane un buon film che trasmette un bel messaggio sull'unicità di ogni individuo.
@@gecoparlante8813 ma non è vero, se ci fai caso lui non sa nulla del mondo esterno. Il gatto e la volpe gli dicono che il diventare famoso renderà suo padre felice e lui vuole solo rendere suo padre felice. Non ha i mezzi per comprendere i fatti. Lui è completamente innocente, per quello che ne sa le parole del grillo valgono come quelle della volpe. Al più viene imbrogliato, nella favola originale invece lui sceglie deliberatamente di non seguire il volere del padre, perché andare a fare spettacolo è più facile e divertente. Poi nel paese dei balocchi la cosa peggiore che fa è bere un sorso di birra....non ci va neanche volontariamente, ma viene trascinato su. Anzi a dirla tutta bere la birra è l'unica cosa che realmente fa di sua iniziativa e comunque non sa che è una cosa da adulti e per lui è una cosa come un altra.... Il messaggio dell'unicità non è brutto, ma non ci si può immedesimare, perchè non è un bambino comune che magari sa fare qualcosa e viene deriso per questo. Le sue abilità non vengono mai prese in giro, lui come marionetta non viene prese in giro e a dirla tutta l'unica scena in cui è colpevolizzato in quanto marionetta è proprio a scuola. Scena che non c'è nella storia originale e quindi messa solo per far tornare la nuova morale.... Poi anche la cosa che il padre vuole un bambino vero, neanche questa è reale ed enfatizzato a forza. Vuoi parlare di diversità e di accettazione... benissimo sono il primo che lo vuole ma Pinocchio non parla di questo. La ciccala e la formica parla del fatto che se passi il tempo a divertirti e non lavori poi alla fine fai una brutta fine.... Vuoi parlare del del tema del problema dei detenuti nelle carceri? benissimo ma nn usi la cicala e la formica. Che poi ripeto il problema del messaggio di fondo, non è il messaggio in se ma che è palese la costruzione artificiosa. Non sono neanche riusciti a costruirmelo bene. Vuoi mettere quel messaggio, me lo metti nella ballerina che è forse l'unico personaggio nuovo che è molto bello . Vuoi stravolgere Pinocchio... devi avere i contro cocones per farlo e devi farlo bene. Questa è solo un operazione di marketing fatta malissimo su ogni punto di vista e pure con la morale per far abboccare i perbenisti.
La questione della fata io la vedo molto come razzismo al contrario (ti devo mettere perché sei nera) così come ormai fanno in tutti i film. Purtroppo di tutti i personaggi che potevano scegliere hanno preso l unica che ha una caratteristica fisica specifica che addirittura le hanno tolto (sembra veramente fatto apposta per far indignare le persone). La cosa che dice Victor la capisco (sul fatto che l inclusivitá debba essere incoraggiata) ma secondo me così é una forzatura e una presa in giro che rischia di ottenere l effetto contrario
Voler essere inclusivi è giusto e doveroso, specie oggigiorno. Se lo vuoi fare con un film, ben venga. Però è una cosa da fare con criterio perché in caso contrario, non è che danneggi la causa, ma dai vita ad un film che non verrà preso sul serio e in cui il tuo tentativo di inclusività sarà letto come fine a sé stesso, una pura manovra di marketing.
Ecco alcuni semplici modi per contestualizzare bene la presenza di un cast inclusivo.
1) Scrivi una storia originale e scegli di ambientarla in un contesto già di per sé multietnico. Esempi: Soul e Turning Red. Una New York e una Toronto del 21esimo secolo si dà il caso che non siano abitate soltanto da cittadini bianchi. Un altro esempio: Encanto. La Colombia è un paese multietnico, e molta gente se ne è resa conto proprio grazie a questo film.
2) Prendi una storia classica e la rimaneggi per ambientarla in un setting diverso ma in cui la multietnicità non appaia forzata. Esempio: La principessa e il ranocchio.
3) Ambienti la storia in una realtà fantasy esplicitamente immaginaria e dove la popolazione è già multietnica. Esempio: Il mostro dei mari (che a me, onestamente, non è piaciuto, ma devo ammettere che ha saputo creare una sua ambientazione coerente sotto questo aspetto).
4) Ambienti la storia in un paese immaginario ma dove, realisticamente, la multietnicità sia plausibile. Esempio: il Cenerentola di Branagh, che si ambienta in un piccolo regno incastrato, da come ne parlano i personaggi, tra regni più grandi e abitati da popolazioni differenti. Il regno appare dunque come un crocevia di popoli e le scene del ballo sono squisitamente multietniche, ma in modo perfettamente naturale. Inoltre Cenerentola era una fiaba che si prestava già benissimo ad un adattamento inclusivo date le sue svariate origini (Antica Cina, Antico Egitto, Antica Grecia, Italia, Germania, Francia...). Viceversa il remake de La Bella e la Bestia sottolinea costantemente il fatto che la storia si ambienti in Francia, e quindi il cast multietnico non è assolutamente contestualizzato.
5) Realizzi un adattamento di un'opera teatrale dove il registro teatrale giustifica da sé il cast multietnico. Il teatro funziona diversamente dal cinema, la sospensione dell'incredulità si costruisce in modo diverso e dunque vedere attori afroamericani in un'opera di Shakespeare può funzionare bene. Esempio: il Macbeth con Denzel Washington.
6) Prendi un personaggio già noto, dividi il "titolo" ricoperto dalla persona che lo ricopre, e fai in modo che tale "titolo" venga assunto da qualcun altro, che così vestirà i panni del personaggio già noto pur essendo una persona diversa. Un modo per fare ciò è giocare con le dimensioni parallele. Esempio eclatante: Spiderman Into the Spiderverse (Miles è Spiderman pur senza essere Peter Parker - è un personaggio a sé con una storia a sé e uno sviluppo a sé).
Nel momento in cui non viene eseguita una contestualizzazione, la mia immersione nella storia viene compromessa e così non posso fare altro che ripetermi: ok, ciò che vedo non è altro che un film. Le luci sono finte. Quelli sono solo costumi di scena. Quello è soltanto un effetto speciale. E quel nobile inglese del 1800 è soltanto un personaggio interpretato da un attore nero.
La Fata poteva anche starci, non essendo come la Fata del romanzo e rivestendo il ruolo di un essere spirituale, però è chiaro che non è questo che la Disney aveva in mente. Le comparse di quello che dovrebbe essere un paesino italiano/pseudo-tirolese interpretate da attori afroamericani e inquadrate come se nulla fosse non giovano alla costruzione di un film già molto debole di suo. Voglio dire, in una vera ambientazione italiana (persino nell'800) immagino che fosse molto più probabile incontrare persone di carnagione olivastra o provenienti dalle coste dell'Africa settentrionale, ma questo forse sarebbe stato plausibile nel meridione. Pensa che ancora oggi la questione "Italiani: bianchi o no?" tra gli americani è ancora aperta (questione che reputo fine a sé stessa, ma lasciamo stare).
Perdona il papiro ma spero di essermi spiegato bene. Essere critici verso simili manovre non significa essere contrari alla causa, ma anzi significa tenerci. Sono contrario all'inclusività fatta MALE, non all'inclusività in sé.
@@EugenioScamardella non potevi esprimere meglio il concetto. Condivido in pieno.
Il razzismo al contrario AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
@@EugenioScamardella Mi piace il tuo discorso ^^
non si chiama “razzismo al contrario” ma tokenismo, cioè si va a inserire il “token” che può essere di qualsiasi minoranza (black token, gay token whatever, questi due sono i più frequenti, ma funziona con tutte) come “dovere”, quando poi magari non lo si sa gestire/non ha una funzione/è una mera operazione di marketing/è stereotipato. Il resto del discorso, comunque, non sussiste, perché non mi risulta che esistano le fate, quindi è legittimo immaginarle con l’aspetto che si preferisce, ed è legittimo pensare che se esistessero probabilmente non sarebbero tutte uguali ma diversificate come le persone :) inoltre si assumono attori/attrici parte di minoranze perché per anni relegati a ruoli minori e impossibilitati ad avere casting che non fossero stereotipi o macchiette. Che poi la disney lo faccia male e per mero marketing secondo me è parecchio palese, in ogni caso non ho visto il film quindi posso parlare solo in generale.
Posto che io ho apprezzato abbastanza questo remake e lo metterei al sesto posto nella mia classifica di remake Disney (giusto sotto Aladdin, LA bella e la bestia, cenerentola, il libro della giungla e ritorno al bosco dei 100 acri), ma a me è sembrato che ad un certo punto si stesse proprio perdendo la morale dietro il classico originale
Qui devo per forza partire con degli SPOILER
Nel classico originale Pinocchio incontra il Gatto e la Volpe, loro due lo ingannano e non lo fanno andare a scuola portandolo da Mangiafuoco per venderglielo. E fin qui tutto chiaro. Ora però passiamo al remake: Pinocchio incontra il Gatto e la Volpe che cercano di convincerlo a non andare a scuola per diventare famoso con Mangiafuoco, poi però il Grillo arriva e, al contrario di ciò che succede nel Classico, riesce a dissuadere Pinocchio e lo convince a lasciarli perdere. Pinocchio si reca a scuola, ma viene cacciato via a calci in culo perché, a detta del maestro, è un burattino e quella scuola è solo per bambini veri. Quindi tornano il Gatto e la Volpe e lo convincono definitivamente ad andare da Mangiafuoco.
Dove sorge il problema?
Qui Pinocchio non decide di saltare la scuola di sua spontanea volontà a causa delle tentazioni dei due furfanti, ma è proprio COSTRETTO a non poter andare a scuola proprio a causa del fatto che l'hanno cacciato via per una questione pseudo razzista. Quindi, in quel momento, l'andare da Mangiafuoco è L'UNICO MODO per dare un senso alla sua vita e render fiero Geppetto. Quindi Pinocchio non ha DECISO di non andare a scuola, ma è stato CACCIATO per qualcosa che non ha fatto, quindi tutta la morale della vicenda va' bellamente a farsi benedire, perché non si ha più un Pinocchio che prende una via sbagliata tra le due che deve decidere di seguire, visto che una gli è stata sbarrata. Succede più o meno la stessa cosa quando va' nel Paese dei Balocchi: lui non viene più fregato per la seconda volta di fila dal Gatto e la Volpe, ma viene preso per strada da Lucignolo. Però, almeno, qui abbiamo una scena in cui lui ha un bivio: "Mi faccio convincere dalla canzone del cocchiere e vado con gli altri al paese dei balocchi o torno da Geppetto?". Qui lui ha effettivamente DECISO di sua spontanea volontà di disobbedire al Grillo. Cadiamo però di nuovo in basso con la sequenza a biliardo con Lucignolo al Paese dei Balocchi: Nel classico originale in quella scena Pinocchio era completamente fuso, stava DAVVERO prendendo una cattiva strada e stava diventando un teppista, ed è per questo che l'incantesimo della trasformazione in asino sta funzionando anche su di lui. Mentre invece qui lui non è neanche minimamente sulla cattiva strada: non diventa mai davvero amico di Lucignolo, non ha i suoi stessi metodi, non ferisce i sentimenti del Grillo: Pinocchio in quella scena è tale e quale a come l'abbiamo conosciuto ad inizio film, ed è sbagliatissima come cosa, specialmente se relazionata a quella scena. E inoltre, se vogliamo essere più puntigliosi, non ha nemmeno senso che lui inizi a trasformarsi in asino, perché lui non ha fatto nulla di male e può essere ancora considerato una brava persona, il senso della trasformazione in asino nel paese dei Balocchi è che tu devi diventarlo anche mentalmente, oltre che fisicamente (Da qui il detto scolastico:"Sei un asino!"). Un'ultima cosa: mi è dispiaciuto che, verso la fine, si scopra che Mangiafuoco sia stato arrestato, visto che una cosa che apprezzai di più nel classico originale è che ogni cattivo rimanesse impunito, ma vabbè, questa è solo una sottigliezza rispetto al resto. Ciò che vorrei sapere però è: per cosa l'hanno arrestato? Cosa ha fatto di illegale? (Tenere prigioniere Pinocchio non conta, visto che nessuno crederebbe ad un burattino vivente, e inoltre non avrebbero nemmeno le prove del rapimento).
Spero che questo papiro che ho scritto non vi abbia annoiati 😅😂
Aggiungo uno SPOILER che mi ha fatto male alla vita: quando Pinocchio dice menzogne e gli si allunga il naso...mente dicendo cose che effettivamente sono vere. Le prime due cose almeno, ossia " io volevo andare a scuola" e " io non volevo diventare famoso". Perché come hai detto è stato praticamente costretto ad andare da Mangiafuoco. Questo tra tutto mi ha stesa perché si perde il senso delle bugie che vengono usate per recuperare la chiave della gabbia, il grillo parlante non è risolutivo e per lo più è una spalla senz'anima, la fatina non gli fa più visita e porcoddue il finale. Il finale è stato un pugno in pancia che non mi ha nemmeno lasciato il piacere di farti avere la versione viva di pinocchio come nel classico Disney. Però onestamente questa riproposizione è molto più incentrata sui bimbi che sui bambini e mi ha fatto dire più volte " io non ce la posso fare, non farò vedere mai ai miei figli questa cosa perché non è pinocchio". In generale è come se avessero provato a girare il live action del cartone, hanno cercato di fare una cosa più figa di ciò che poi è stato in realtà. Diciamo che il trailer ha raccontato più pinocchio che il film intero. Unica nota positiva, Figaro in digitale che sembra effettivamente un gatto. Ti giuro mi ha spezzato a metà l'infanzia e ci sono rimasta super male
Parere mio......un interpretazione migliore di Pinocchio sarà lies of P.......ormai la Disney distruggere i suoi classici e manda avanti i suoi lavori più recenti(Mulan,crudelia e malefica insieme a Pinocchio appunto sono fottuti,chi sarà il prossimo?quasimodo il gobbo di notres dame,oppure Robin Hood?) Questo scempio e permesso da un mercato sempre più dominato solo da Disney e pochi emergenti , e finché resterà tale.....sempre peggio sarà.
@@berardinogiordano226 esatto. Anche perché, immaginando che si vogliano portare nuove storie o comunque non la solita minestra allungata con troppe cose che non vanno e brutture senza salvezza, non c'è scampo. Soltanto loro fanno e disfano. Come ha detto Victor, questo film ha tolto l'anima al classico Disney. Cosa bizzarra perché Pinocchio sembrava posseduto da Satana in alcuni momenti. Onestamente questo sarà l'ultimo remake che guarderò della Disney. A malincuore perché credo l'unico riuscito sia stato quello di Winnie the Pooh e basta su tutti. Perché c'era tutto senza la pretesa di politicizzare argomenti attuali, non c'era la pretesa di essere dalla parte del giusto per forza ( vedi Pinocchio amico delle guardie nel paese dei balocchi) per insegnare ai bambini le cose e soprattutto ragazzi, state parlando a dei bambini, non sono deficienti. Ah! I cucù, secondo me era praticamente uno spottone Disney dopo una presentazione discutibile di Geppetto. E niente. Perdona il mio sfogo ma veramente per me è stato veramente una roba allucinante e non mi capacito che non si rendano conto che pinocchio è stato trattato come Sonic nel trailer spastico, solo che non hanno fatto campagne per cambiare la grafica e non hanno fatto nemmeno attenzione ai messaggi che mandano. Potrei lamentarmi per ore di questo film. Per cui scappo
Io non sono così estremo. È vero che in questa versione Pinocchio è più giustificato nello sbaglio, ma ciò non significa che la morale sia del tutto annullata. Nel senso, una volta cacciato da scuola sarebbe dovuto tornare da Geppetto, perché anche se ha subito un'ingiustizia ciò non lo dovrebbe giustificare a sbagliare. Invece, decide comunque di fidarsi di chi il Grillo aveva indicato come cattiva tentazione perché preso da un momento di debolezza. Si, non è l'errore più condannabile data dalla sola ingenuità e pigrizia, ma resta tale. Rimangono intatte pure le bugie, perché pure se lui, per senso del dovere, SIA andato a scuola, non significa che lui VOLESSE andarci. Lui voleva andare allo spettacolo, il grillo l'ha convinto a non farlo e si è forzato ad andare a scuola, quindi appena ha avuto la scusante ha seguito quello che era il suo vero desiderio del momento. Io la morale c'è la vedo lo stesso, solo ridimensionata ad un Pinocchio più sensibile e più "difficile" da portare sulla via sbagliata. Il fatto che subisca anche il "razzismo' dal professore credo sia dovuto anche al messaggio aggiuntivo che vuole dare il finale, che vuole essere più moderno e figlio del perodio che siamo vivendo, ovvero che non serve che Pinocchio si trasformi effettivamente in un bambino di carne e ossa per essere qualcuno. Difatti, ho apprezzato questo tentativo di non enfatizzare la sua trasformazione e lasciarla come cosa di poco conto, perché è come si è comportato a renderlo il bambino che il padre desiderava, senza il bisogno del premio finale. Di base, è una versione interessante, anche se certe cose sono sviluppare in modo un po' sprecato, tipo la ballerina che può essere un buon modo per indicare che la vita dello spettacolo non è per forza la scelta sbagliata rispetto a quella accademica. Però, degli intenti ci sono, anche se il messaggio principale dell'opera originale si diluisce un po' di più, ma non per questo sparisce del tutto. Sicuramente, un Pinocchio meno positivo è più incisivo nella critica all'immaturità del racconto di Collodi, però, anche se non ci riesce in pieno, apprezzo una versione di Pinocchio che voglia raccontare anche altro.
A sto punto, aspetto la versione di Guillermo del Toro. Penso che la sua sarà una buona storia
Collodi si sta rigirando nella tomba.
Vabbè, ma questo già col vecchio Pinocchio, ma almeno quello era un prodotto coi contro coglioni
L'avrà fatto chissà quante volte a sto punto
Poverino davvero
Ormai con i live Action ci ho perso le speranze. Qua sbagliano pure il messaggio di Fondo della Fiaba,sul cambiamento,sulla crescita,sul prendersi le proprie responsabilità. Onestamente, mi fa strano pensare che sia la stessa Disney che qualche anno fa ha creato Zootropolis,un film che,sempre nei limiti Disney,ti veicolava dei messaggi attualissimi in modo molto più crudo,senza nascondere niente (Anzi,per chi non sapesse,il primo plot era MOLTO più crudo e deprimente,con i predatori costretti ad indossare un collare che li elettrificava ogni volta che provavano un emozione forte) ,dove perfino la PROTAGONISTA scopriva di avere dei pregiudizi intrinsechi; dove il discorso di Nick ti ammazzava "Se il mondo ti vede in un modo,non ha senso provare ad essere altro",perchè era così vero da lasciarti con l'amaro nel cuore. Ho preso Zootropolis perchè è un film che appunto ha la morale sulla diversità,che...
*SPOILER*
hanno ficcato in Pinocchio senza senso! "ESSERE DIVERSO VA BENE! ANCHE SE CON PINOCCHIO CI AZZECCA UNA FAVA",ti costava tanto fare un'altro film,animato per l'amor di Dio,che veicolava questo messaggio? . Ormai dopo Mulan avrei dovuto proprio arrendermi,ho dato una speranza a sto coso(più che altro perchè l'ho visto con amici che avevano interesse a vederlo) e ho capito che devo smetterla di guardarli,anche in compagnia, mi lasciano solo la tristezza nel cuore. Io spero che questa fase della Disney finisca,un pò come il periodo post Rapunzel in cui la qualità scemò con molti film...
Abbiamo appena finito di vederlo e aspettavamo la tua recensione! Grazie per il tempismo!
Detto papale papale (e anche vescovile)...perché la disney è diventata così pigra? Non c'è più un minimo di guizzo creativo, nulla che ti faccia pensare in maniera positiva verso i loro prossimi progetti.
Perché fare un adattamento pedissequo (ma cambiando le parti migliori) di un cartone facilmente reperibile e che non è invecchiato di un giorno, e non puntare a fare una vera rivisitazione della tua storia?
Si può cambiare l'ambientazione, modificarne la natura dei personaggi e creare una storia fresca...esempio.
In un Africa mitologica, in un villaggio sperduto, un anziano vasaio non ha mai avuto figli, e si rivolge ad una sciamana per chiederle un rimedio.
Ella gli dice che, formando un bambino dall'argilla, potrà dargli vita, ma non potrà divenire un vero umano se non imparerà a comportarsi bene.
Ad un certo punto, il bambino si perde e deve ritrovare la strada di casa, incontrando vari animali che lo imbrogliano/gli forniscono aiuto e un antagonista che lo vuole catturare per farlo esibire in città (magari un cacciatore, o qualcosa del genere).
Alla fine, il ricongiungimento avviene (magari con salvataggio del padre da un animale inferocito) e il pupazzo di argilla diviene umano in tutto e per tutto.
Cosa ci vuole a inventare una storia simile?
Mi si potrà dire che bon è vendibile...però se non ci si assume dei rischi, si rimane sempre fermi a quelle cose. Si pensi a Il pianeta del tesoro: sabotato dalla stessa disney all'epoca, è poi divenuto uno dei loro film più amati.
E poi...diciamocelo. la disney ha talmente tante proprietà che non rischia più il fallimento
A me francamente la fata turchina per sua natura mutaforma non ha dato fastidio che fosse di colore, sono state le altre comparse che hanno interrotto la sospensione dell'incredulità. Quando c'è Geppetto nella Toscana del 1800 che mi fa "Buongiorno signora Vitelli!" e la tizia è di colore non ce l'ho fatta. Idem "Sabina" aiutante di Mangiafuoco. Cazzo ma piuttosto contestualizzassero queste comparse! Chiamala Maggie Smith che è un'aiutante del circo itinerante di Mangiafuoco e viene da lontano, ma no, si chiama Sabina. Ma che davvero?
Questa idiozia bigotta di inserire personaggi neri a vanvera, completamente decontestualizzati, è una delle cafonate più assurde e ignoranti del cinema americano moderno.
@@quotaextra9975 purtroppo non posso che darti ragione. Il vero problema è che ottengono come risultato l'effetto opposto a quello voluto. Voglio dire, vuoi inserire un personaggio di un'etnia diversa in un contesto che non lo prevederebbe? Bene, fallo, però me lo giustifichi a livello di scrittura a meno che non si parli di un contesto totalmente inventato da zero. Pinocchio è un film fantasy (o fantastico come ha detto giustamente Vic) che però pone le sue radici in un'ambientazione reale (anche se accennata). Siamo in Toscana, nel 1800 e all'inizio del film si parla di un pagamento in Lire, nemmeno in zecchini d'oro. Questo causa in certe scene l'effetto "trova l'intruso" e il problema è che non è nascosto nemmeno troppo bene.
Ma come? Non lo sapevi che nell'Italia del 1800 era gia pieno di neri ben integrati neanche fossimo in centro a Milano ai giorni nostri? 😂
Ho pensato esattamente la stessa cosa. La fata e’ un personaggio di fantasia, ci può stare sia di colore ma se la vicenda e’ dichiaratamente ambientata in Toscana non ci puoi mettere le persone di colore, e’ pur sempre l’Ottocento e non c’erano le persone di colore in quell’epoca in Toscana, almeno non facevano ancora parte della classe medio-borghese.
Scusa e il fatto che Geppetto non dice neanche un DEH?
Comunque ho un'idea geniale...perché non fare un film su Pinocchio che segua effettivamente la trama di Pinocchio?
Quello di garrone
@StitchStark94 Parte 1 e Parte 2 o una serie TV 🤔
Benigni lo ha fatto abbastanza fedelmente
basta rivedere quello di Comencini
@@skumbino Non é vero
Per quanto mi riguarda, la miniserie con Nino Manfredi rimane insuperabile! E lo dico da grandissima amante del libro Le avventure di Pinocchio
Io da amante del libro invece ho trovato molto più fedele la versione di Garrone. Per quanto riguarda la miniserie la porto nel cuore con affetto perché sono un 86
Luigi Comencini aveva saputo catturare l'aspetto del burattino, preso dalle tavole illustrate dell'originale, aveva saputo rendere il cuore e la miseria di Geppetto, il suo amore nel sacrificare quel poco che aveva per mandare Pinocchio a scuola. E Pinocchio stesso era, anche per grazia di un piccolo attore calatissimo nella parte, una carognetta da riformatorio, non una vittima tanto delle circostanze ma di quell'immaturità in cui si crogiola. Gatto e Volpe erano due delinquenti fatti e finiti e la scena dell'impiccagione di Pinocchio è ancora da brividi
@@valeriopastore7310 c'era il meglio del cinema italiano di allora! E poi, ne vogliamo parlare della colonna sonora? 😁
@@claudiap2350 La ricordo ancora!
I miei hanno avuto la lungimiranza di farmi conoscere da piccola questo melanconico lavoro di un grande regista con attori eccezionali; altro che Tom Hanks, Nino Manfredi rimane il miglior Geppetto del cinema
Mi ha infastidito moltissimo il mostro marino con i tentacoli. Enorme fastidio per la fata turchina, la maestra e la ragazza delle marionette, tutte e 3 di colore. Ma che senso ha?? In Toscana nel 1880 quante persone di colore ci saranno state?? Questo politically correct, Questo dover continuamente spingere per la globalizzazione anche dove non ha senso, è davvero stucchevole.
In Blood Diamond, mio film preferito, giusto che i personaggi fossero di colore, siamo in Africa. Ma in Pinocchio, ambientato prima dell'unità d'Italia a Collodi (Pistoia) che senso ha?!?!?
In ogni film devono metterci il gay o il nero perchè altrimenti qualcuno si offende.
Mah , io con Fabiana questa cosa l'ho notata molto di meno in quanto più chiara delle altre 2 . Avrebbero potuto cavarsela col dire che viene dal Sud Italia ( dove effettivamente nella zona di Palermo sono più scuri rispetto ad altre zone ) .
@@rebeccarossetti1486 ed era anche più facile trovare persone che venivano dal
Nord Africa o sub sahariana, avrebbe avuto comunque senso
@@jksaitama462 era per essere storicamente accurati . Quello che dico era un chiaro riferimento alla Questione Meridionale che in quei tempi prevaleva in Italia
Disney, oggi: "Pinocchio non deve essere un cattivo esempio per i piccoli spettatori!"
E così ne fanno una versione legnosa di Topolino, salvo qualche birichinata livello squeakyclean, un angioletto fregato dalle circostanze e col superpotere del naso allungabile -e vai di parodia sessuale senza pietà!
Comunque il finale l'ho interpretato in questo modo:
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la produzione ha insistito a far rimanere Pinocchio burattino così che si potessse fare un sequel o comunque un progetto futuro con Pinocchio ancora burattino. Così gli sceneggiatori han dovuto inventarsi una trama per giustificare il fatto che Pinocchio non diventi bambino (e più penso ai motivi che hanno inserito da una parte funzionano anche, dall'altra funzionano meno)
Comunque aspettiamoci un Pinocchio 2 arrivati a questo punto
In Italia lo abbiamo già fatto
Che palle il personaggio di colore fuori contesto anche qui. Questa non è inclusività, è forzatura, è politicamente corretto
@victor: non sono tanto d'accordo sul fatto che le nuove generazioni abbiano bisogno di un Pinocchio Disney tarato su di loro, così come di ogni altro Classico Disney...
il Classico animato Pinocchio, per esempio, è un film del '40 (MILLENOVECENTO-QUARANTA!), eppure è stato visto senza problemi per 3 generazioni: da mia nonna, (96 anni, addirittura si vanta di aver visto Biancaneve quando uscì al cinema!); dai miei genitori (nati tra la fine dei '50 e l'inizio dei '60); da me e mia sorella (nati a cavallo tra 80 e 90).
Eppure non credo che negli anni '90 ci fosse ancora la stessa morale o le stesse convenzioni sociali che esistevano nel '40 quando il film venne creato, eppure, ripeto, è sempre rimasto perfettamente godibile. Mò tutto ad un tratto tutte le favole classiche della Disney (opere d'arte prima ancora che cinema d'intrattenimento!) non vanno più bene e vanno rifatte per "mantenersi al passo coi tempi"... boh!
Attenzione: parlo della versione Disney! Chiaro che ognuno può farsi il Pinocchio, la Cenerentola, ecc... che vuole
Fortunata tua nonna ❤️
Quanti anni aveva? Mi risulta che allora fosse vietato ai minori di quattordici anni per la Strega.
@@miticaBEP07 mia nonna E' (perché è ancora tra noi ed è lucidissima) del '26, un paio di mesi più piccola della Regina Elisabetta... quindi aveva 12 anni compiuti quando Biancaneve venne distribuito in Italia (Dicembre '38).
Pensa che da allora non l'aveva visto più eppure quando finalmente una decina di anni fa lo diedero in TV su RAI1, notò che c'era qualcosa di diverso... infatti nel '72 era stato ridoppiato, ma lei non lo poteva sapere!
@@78aerdnA quanto mi sarebbe piaciuto?
È cone dici, negli anni 70 ho letto Pinocchio, un libro del secolo precendente e mi è piaciuto cosi com' era anche se nel frattempo guardavo i cartoni animati giapponesi!
Pensa che io lavoro in una scuola dell'infanzia e ogni tanto faccio vedere ai bambini "I tre porcellini", cartone animato del 1933 e "I tre porcellini e cappuccetto rosso" del 1934, e loro li adorano e vogliono vederli a ripetizione.
Direi che hanno completamente stravolto la morale, non che facciano la morale alla morale.
Prima il messaggio era un bambino può sbagliare, se sbagli ti becchi delle punizioni (corporali o morali) ed è giusto così, perché a furia di essere punito la smetti di essere un discolo e diventi un membro funzionale della società
Quei abbiamo che Pinocchio vuole andare a scuola e non lo accettano, quindi la colpa non è tanto di Pinocchio, come dovrebbe essere, o al limite del gatto e la volpe, la colpa se sbagli è della società e come tale non puoi essere punito
Sotto questa luce la scena del naso che si allunga è pure insensata, quando Pinocchio dice che voleva andare a scuola dice il vero, per cui il naso non doveva manco allungarsi
La scena finale (SPOILER) porta a dire che la diversità non solo è da accettare ma ti rende migliore degli altri.
Il fuoco lo riesce a fare perché ha i piedi di legno veloci, da Monstro riescono a scappare per la stessa ragione, ecc. e come tale diventare un bambino vero sarebbe punitivo, perché perderebbe i superpoteri senza guadagnarci nulla, visto che Geppetto lo accetta già
Questo film è la fiera del politicamente corretto, c'è la quota nera e c'è pure la quota LGBT, anche se non esplicitamente rappresentata; d'altra parte a cosa strizza l'occhio l'unico film negli ultimi 18 mesi in cui non c'è una lesbica dichiarata in cui però il messaggio finale è diverso è bello, diverso è meglio e il tuo papà ti vuole bene così come sei?
La sigla di oggi è stupenda 😍😂
Ba ba mba
Premetto di non aver visto il trailer e di essere andato completamente alla cieca. Considerando come vanno le cose negli ultimi tempi, quando mi sono trovato davanti la fatina africana e pelata mi sono detto "Va bene Disney, ci sta tutto dai". Anzi, francamente me l'aspettavo perché a distanza di ben 3 minuti di film non c'era ancora un attore di colore in scena. Inaccettabile. Ammetto però di essere rimasto sorpreso quando hanno sfoderato l'arma segreta di distruzzione di massa, la combo definitiva: ragazzina di etnia araba, un filo cicciottella, pure disabile, con tanto di marionetta che balla la salsa tanto perché si erano dimenticati di includere anche i nostri amici latino americani che non sia mai.
Molto toccante anche il momento sulla libertà di espressione di genere, quando Pinocchio decide di identificarsi in un motoscafo.
😂😂😂😂
La morale: "non importa che tu sia un burattino di legno, o un povone... L'importante, è che se Geppetto deve morire, piangi prima!"
Io avrei fatto un Pinocchio moderno, che diventa drogato di telefonino e di social. E poi scopre che gli adulti sono anche peggio dei bambini.
tra l'altro Pinocchio manco finisce dopo i fatti del pescecane, c'è circa 1/3 di libro che è stata trasposta solo da Benigni: Pinocchio mette giudizio lavorando duramente per aiutare il suo babbo malato; reincontra Lucignolo-ciuchino morente che mi ha sempre spezzato il cuore fin dalla prima volta che lo lessi; reincontra il gatto e la volpe adesso davvero in miseria (a furia di far finta di essere cieco, il gatto era diventato cieco davvero e la Volpe ha dovuto vendere la sua bellissima coda)... tra l'altro l'espressione usata da Victor "Vi conosco mascherine" nasce proprio qui, quando Pinocchio rifiuta definitivamente le lusinghe dei due; ultima prova della Fata che chiede a Pinocchio dei soldi per curarsi e il burattino acconsente di buon cuore e la Fata lo ricompensa facendolo diventare finalmente un vero bambino... ma il burattino rimane un fantoccio di legno che Pinocchio osserva meravigliato "Com'ero buffo quando ero un burattino!".
Disney nell'originale fa terminare la storia con la Balena / Monstro (il suo nome originale, così come Mangiafuoco in realtà nel film si chiamava Stromboli ed era reso come uno zingaro) perché tutto sommato aveva fatto sacrificare Pinocchio per salvare il babbo (c'è la scena straziante con Geppetto e il Grillo che guarda Pinocchio esanime), che è una scelta accettabile proprio perché, pur tagliando la trama, carpiva il senso del racconto di Collodi su Pinocchio che finalmente capiva come agisce un vero uomo.
Anche Comencini faceva terminare la sua trasposizione dopo il pescecane, addirittura però lui non faceva ravvedere Pinocchio, visto che giunti a terra scappava via verso nuove marachelle, col vecchio Geppetto che lo inseguiva disperato xD
Non è esattamente come dici, le parti finali post pesce-cane di cui parli furono trasposte nel film d'animazione italiano del 1972 diretto da "Giuliano Cenci" intitolato "Un burattino di nome Pinocchio" (ma possibile che ancora oggi con tutto che la Rai l'ha restaurato rimane sconosciuto?), e sono trasposte anche quasi alla perfezione (sia di fedeltà e spirito, che di qualità dell'animazione). Un vero gioiello, ed in assoluto l'opera più fedele al romanzo, se riesci recuperalo (sul mio canale feci un video sul film diversi anni fa).
Anche in "Pinocchio" di Garrone, migliore di qualunque altro per spirito ed estetica, nuovi fatti si susseguono dopo il pescecane, seppur in misura contenuta.
Senz'anima, direi questo.
Praticamente come tutti i live action, semplici prodotti usa e getta con il quale tirare su quattro soldi o quattro abbonamenti in modo semplice e con il minimo sforzo.
Concordo, ho visto recentemente The Lion King, e che dire... portare in live action i classici fa perdere completamente la magia del cartone
è pure una battaglia quasi persa in partenza. Se lo fai troppo simile all'originale il film risulta solo una brutta copia dell'originale, senza anima e senza senso di esistere. Se lo fai troppo differente rischi di sminchiare totalmente la storia e il messaggio originale (Mulan). Forse solo il Libro della Giungla è risucito a trovare il giusto bilancio tra vecchio e nuovo.
L'unico che mi sia piaciuto in tempi recenti é quello di Aladin
@@BlueGuyTube Quello più riuscito è il Libro della giungla anche perché, secondo me, il classico disney non è un gran che come film. Quindi il live action l'ha forse migliorato.
Per il resto trovo i live action completamente inutili.
spoiler
la cosa che mi ha dato più fastidio è che Pinocchio venga cacciato dalla scuola... ma siamo impazziti!
i casi sono due:
o non lo fai andare a scuola come nel classico
oppure mantieni quella scena ma nel finale mi dici che è stato accettato anche a scuola
L'unico live action Disney da classici Disney che mi sia piaciuto negli ultimi anni é stato Aladin. Originale ed a suo modo diverso dal film originale, con una regia molto buona.
Questo film distrugge completamente la filosofia di Pinocchio. Incommentabile.
Purtroppo c’è un problema con la Fata Turchina in Italiano: il doppiaggio è terrificante. Ci sono parti dove la sincronizzazione col labiale è andata totalmente a caso.
Dopo Benvenuti a Marwen, Zemeckis sembra quasi costretto a fare questi film su commissione.
Anzi che benvenuti a Marwen era pure carino
Detto per inciso, sono giunto a metà visione perché mi stavo letteralmente addormentando e vedere Pinocchio a mo' di motoscafo non mi ha aiutato. Purtroppo la visione della fata turchina non sono proprio riuscito a digerirla, così come altre comparsate di gente di colore in un film ambientato in Italia a metà dell'ottocento. Capisco l'inclusività, ma così, veramente, si esagera. Da anni purtroppo assistiamo alla trasformazione di personaggi originali: cito il Kahn di Star Trek Darkness, che da Indiano si è tramutato in british man o in Ghost in the Shell con la Johansoon (bianca e americana) in un personaggio giapponese, con una famiglia giapponese in una storia giapponese (domanda... perché???). Se è esistito il problema per l'appunto del whitewashing, nel caso del Pinocchio, il troppo stoppa. Ulteriori polemiche si stanno abbattendo, dico io giustamente, nell serie tv de Gli Anelli del Potere, con un elfo di colore. Tolkien ha preso spunto dalle leggende nordiche e siberiane per il suo Signore degli Anelli, ed un elfo negro non esiste né è mai citato nel libro (come non dimenticare che gli elfi da biondi capelloni si mostrano con i capelli corti?). Risulta perciò un'inclusione veramente inadeguata. Invece di prendere atto del libro di Collodi, hanno ripreso il cartone animato che era già di suo molto differente. Resta una cgi e un paese dei balocchi eccezionali, quasi in 3D. Un effetto iper-realistico semplicemente eccezionale, ma da Zemeckis mi aspettavo qualcosa di meglio. Non è un brutto film, ma inutile.
Geppetto dice a Pinocchio= un bambino normale non sarebbe mai riuscito a fare quello che hai fatto, io avrei aggiunto " Neanche Aquaman". L 'ultima mezz'ora del film è delirante e inguardabile.
In quella scena Pinocchio sembra Flash de Gli Incredibili 😂
@@puppet-zilla E' infatti un riferimento alla scena di Flash, quando corre dai dischi falciatori e quando naviga usando le gambe super veloci.
Inutile dire che farlo su Pinocchio è ridicolo, manco davvero fosse Flash.
@@leggidicomputer991 per giunta manco cinque minuti prima ci mostrano che deve sfruttare il gabbiano, che qui vola più veloce di un aereo, per andare dal babbo, quando avrebbe potuto fare da motoscafo fin da subito. Gesù che cagatona
Film che ho apprezzato visivamente parlando e per motivi nostalgici ma mi ha davvero annoiato e non ho percepito un’anima concreta. Ho preferito di gran lunga quello di Garrone. Capisco tuttavia che la Disney debba fare dei reboot/revival per accappiarsi anche i bambini di oggi, onestamente quindi dovremmo chiederci se ai bambini questo film sia piaciuto o meno
L'ho visto. Un film devastante, un puttanaio fatto solo per i soldi in cui non si salva niente, la storia è quella allungata a dismisura e quello che viene aggiunto è totalmente inutile. Un punto in più perchè questo almeno è apertamente ambientato in Toscana...come dovrebbe essere.
L'inclusivita semmai è per gli attori ma se i personaggi invece hanno certe caratteristiche perché scritti cosi ,mi spiegate dove sta il razzismo? Se il razzismo non si è generato dal cinema non comprendo perché il razzismo si pensa che dal cinema possa partire o essere debellato ( come se snaturare personaggi a caso sia debellarlo). Il cambiamento non mi pare parta da scelte cinematografiche irrilevanti e solo al fine di vendere a certe fette di pubblico diciamocelo. Mi spiego. Il razzismo nel cinema in passato non era la causa del razzismo stesso già presente da secoli in America. Se questo è vero perché ma il cambiamento cosi profondo nella società dovrebbe partire proprio dal cinema? Capisci il mio discorso? I cambiementi nella società sono molto lenti e provengono da questioni multifattoriali, dalla cultura , alla psicologia , alla biologia, dalla società in tutte le sue forme. La Disney asseconda il pensiero per cui essere non neri sia una colpa e se scrivi un ruolo con un personaggio che è bianco c'è sempre il sospetto da parte di questi che tu sei razzista . Ora non solo spiegatemi sulla base di cosa pensare ciò sia lecito ma provatemi che questo non è un pensiero bigotto e ignorante. Ultima cosa : fai sempre confusione tra personaggio e attore.
Lo vedrò solo perché è di Zemeckis e c'è Hanks, anche se con Polar Express non hanno fatto una collaborazione degna di quelle precedenti. Non sono un gran fan delle trasposizioni di Pinocchio, ma anche se Zemeckis qualche volta ha deluso è un grandissimo regista che io ammiro enormemente. Spero di rimanere soddisfatto, ma parto con aspettative basse
Spoiler
Delusione completa. Visivamente molto bene ma il resto 0. Pinocchio è buono da subito e quindi non c’è l’evoluzione che lo porterà a diventare bambino.Il mangiafucoo ma soprattutto il gatto e la volpe usati malissimo. Non ho capito il motivo per cui hanno tolto le scene con Pinocchio che diventa un asino e va nel circo che erano le più belle e divertenti del cartone originale. Orribile la scelta di far diventare il grillo parlante la sua coscienza e quindi così presente. In questo adattamento Pinocchio è diventato un motoscafo, che scelta orribile
@@HobieBrown97 si ma nel cartone originale non è così presente e comico. Serviva solo per sgridare Pinocchio quando faceva qualche cazzata
Pinocchio non finisce in un circo, nel cartone. Nel romanzo sì. Nel cartone, dopo essere divenuto mezzo ciuchino, fugge dal paese dei balocchi col grillo.
vabbe anche nel cartone è bravo, solo molto influenzabile
@@Sercroc no. Per esempio nel cartone decide di vendere il quaderno e non andare a scuola per andare allo spettacolo del mangiafuoco invece in questo viene cacciato dalla scuola. O per esempio nel cartone lui vuole andare nella città dei balocchi per divertirsi e invece qua viene costretto
@@ajdnkfkftnfn1886 in entrambi i casi viene abbindolato dal gatto e la volpe, non lo fa di sua iniziativa. Però io sto parlando del cartone disney, fors etut ti riferisci alla serie?
Ma è possibile che autori come Zemeckis o Raimi debbano per forza fare la merda Disney per lavorare?
Il cartone di pinocchio disney ha diverse canzoni, invece. Mi viene in mente Fai una fischiatina (il grillo insegna a pinocchio come chiamarlo in caso di bisogno), mi viene in mente quando canta sul palco dei burattini. E forse c'è anche una canzone che riguarda la volpe e il gatto. Dovresti riguardare il cartone mi sa
-SPOILER-
il live action di Pinocchio: "non si sa se è diventato un bambino vero"
still il live action di Pinocchio: *Pinocchio diventa un bamvbino vero*
Sto film di merda è proprio quello che ci meritiamo. Queste merdate le dovremmo fare floppare e dovremmo mandare un messaggio chiaro alla Disney che deve smettere di inquinare il mondo con la sua robaccia, invece gran parte della gente va al cinema (o li vede in streaming) e/o fa le reaction finte entusiastiche ai trailer (che già si vedeva lontano un miglio quanto era fetente il film). Se gli spettatori siamo questi, il cinema merita di morire... tanto qui in Italia è già spacciato da un pezzo, visto che la gente guarda solo merdate come questo film ed il cinema italiano degli ultimi anni è per la maggior parte costituito da film da sbocco ed in minima parte da film che fanno fare le seghe a 4 critici del cazzo e che non va a vedere nessuno, sia perchè in parte sono delle palle atomiche per intelletualoidi con la puzza sotto il naso, sia perchè nei pochi casi validi non ci crede in realtà nessuno e la cosa tragica è che non vedo nemmeno lontanamente sprazzi di ripresa.
"Pensa positivo" CIT.
Purtroppo hai ragione
Ci sta quel bellissimo gioiello che è Freaks out, che è praticamente una delle più belle storie di super eroi ma senza i super eroi. E non s'è l'è cagato nessuno. Tutti a gridare che "non torna" e altre stronzate quando però il millesimo film/serie tv della marvel viene osannato nonostante abbia più buchi a livello di trama di un groviera (in alcuni casi, ha direttamente l'abisso di Made in Abyss al centro). Il pluricriticato pinocchio di Garrone era 90mila volte meglio di questo. Vergogna!
Io infatti non l'ho visto
Adoro Zemeckis, ma questo è un film che posso tranquillamente evitare di vedere! Mi riguardo l'originale e bona lì!
Victor , condivido con te il senso della morale e del finale così diverso da quello a cui eravamo abituati. Ma se fosse molto più commerciale la scelta ? nel senso che facendo così si sono tenuti aperti ad un possibile sequel , cambiando ovviamente la trama e magari in un secondo film rendere vero pinocchio . Potrebbe essere secondo me una possibilità ,sarebbe alquanto triste purtroppo .
Il film di Garrone tutta la vita! Questo con Tom hanks è davvero privo di anima. Film inutile. Speriamo bene con quello di del toro che uscirà a dicembre
Ma solo io alla fine ho capito che pinocchio e Geppetto fossero entrambi morti? "Seguiamo la luce" e la luce non sembrava poi naturale, la riconciliazione di Geppetto con il figlio scomparso che comunque sarebbe un finale migliore
Ciao Victor, per me questo nuovo film Disney è un vero e proprio insulto alla storia di pinocchio. Va bene riadattare una storia, va bene pure la fata nera o altre cose cambiate ma qui hanno stravolto un classico, hanno totalmente snaturato e stravolto una storia che ha significati molto profondi, si discosta dal bel cartone del '40, che non c'entrava moltissimo col libro di Collodi ma andava bene, era un buon prodotto, e non hanno avuto il minimo rispetto verso il libro. Anche io da quel regista mi sarei aspettata di meglio, di molto meglio..😰😞
Il miglior pinocchio rimane quello di commencini. Change my mind.
i classici Disney sono quelli in animazione, non i live action... ho 14 anni
Secondo me non è il finale non è una "morale della morale", sì sono evitati il problema di renderlo un bambino vero a livello visivo 😅
Visto. questo film è la quintessenza del nulla, se hai più di 10 anni.
Hanno ripreso alcune scene e trasposte fedelmente, alcune cose non hanno proprio senso ( chi cazzo è Fabiana? cos'era il mostro? Perché pinocchio diventa un motoscafo?) Una delle poche cose buone è mangiafuoco (grande Battiston) e mi è piaciuta pure la fatina, un po' meno la Toscana rurale pre-800 piena di abitanti di colore.
Mi sono addormentato durante la parte del paese dei balocchi, ma ho visto i mostri fatti di fumo che non ho capito da dove escono.
@Salvo Falcatore credo che nel cartone originale fossero in ombra come espediente per evitare di caratterizzarli e alleggerire il lavoro
Secondo me il finale è stato fatto così perché non hanno trovato un bambino vero che somigliasse a Pinocchio 😂😂😂
E come hai giustamente fatto notare tutto i cgi non pareva più un live action ma un altro film d’animazione al computer 😂😂😂
Per me il cambiare la morale è stato qualcosa di disastroso. La storia di Pinocchio gira attorno all'essere un bravo ragazzo, andare a scuola, ubbidire ai genitori. Sono chiaramente questi i messaggi di Collodi. Vuoi trasformarla nella classica storia del cazzo di accettare te stesso per quello che sei? Va bene, non so perchè proprio Pinocchio vuoi usare, ma puoi farlo. Però devi cambiare la trama in maniera sostanziale, e questo film non lo fa assolutamente. Ma poi sul finale sono scoppiato a ridere.
Ovviamente Spoiler
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Ma la scena dove si trasforma in un motoscafo per sfuggire a Monstro mi ha fatto interrompere la visione per ripredere fiato. Da bambino quella scena mi creava un'ansia incredibile. Pinocchio vicinissimo alla caverna che li avrebbe protetti dalla balena, che trascinava il padre svenuto mentre tentava con tutte le sue forze di nuotare in balia delle onde mentre il ruggito di Monstro si faceva sempre più vicino. Qui si trasforma in un cazzo di motoscafo. E quando alla fine Monstro li raggiunge lui schizza a velocità supersonica, esce dalla bocca e si schianta a tutta velocità nella caverna. Io non ce la facevo più.
I demoni di fumo nel Paese dei Balocchi poi mi hanno colto alla sprovvista, pensavo di avere le traveggole. Non ho assolutamente capito cosa per quale motivo fossero lì. Erano veramente all'Inferno? Il Cocchiere era Satana?
Ma anche la scena del Paese dei Balocchi, per me, non era minimamente inquietante come la versione animata: nel cartone si vedevano terrificanti uomini in nero che se la prendevano con dei bambini, i quali, pur essendo trasformati in asini, erano ancora fortemente umanizzati, è qualcosa che angoscia terribilmente un bambino, ma anche un adulto (gli uomini in nero possono essere visti come i rapitori e trafficanti di minori senza nomi come ce ne sono tanti nel mondo). Nel remake, invece, abbiamo la nuvola di Lost che ha trovato un nuovo lavoro alle dipendenze del Postiglione. Il quale, con quell'aspetto ridicolizzato, non era spaventoso neanche un terzo del Postiglione del film animato.
Mi fanno morire le dimenticanze da bloopers, tipo questa che ti sei dimenticato di mettere la sigla del Movieblog XD cmq son curioso di vedere questo video!
Chi sa a memoria il classico Disney:
"Ah ma non c'è fai una fischiatina... yuhuu... E la coscienza al fianco tuo sarà???... È sufficiente per dire "no"..."
Chi non ha mai visto il classico Disney:
"Dai carino."
In a nutshell
C'è troppa modernità in questo film, i soliti remake nostalgici con le solite battutine all'americana. Il burattino potevano farlo più realistico(è il modello in 3D del cartone), quindi meno somigliante al cartone. E poi, non sono razzista, ma nell'Italia di fine ottocento non c'era gente di colore, nessun immigrato insomma. Poi, anche alcune cose non ho capito, tipo pinocchio che viene cacciato da scuola o il pinocchio motoscafo, bah!
La risposta a tutti i tuoi perché è abbastanza semplice a mio avviso: non sanno cosa inventarsi per rivenderti qualcosa che gia esiste in una versione migliore
L'unica cosa che mi ha dato fastidio della fata turchina è che al posto dei capelli aveva i brillantini
sul finale e'.......
..........astroboy va al mare.😁😁😂😂🤣🤣
Pinocchio motoscafo
Come si è comportato Battiston nei panni di Mangiafuoco?
Molto bene, una delle cose migliori del film
Non esiste nessuna maledizione dell' omino di burro!!!.... ops sbagliato video
Bentornato pinocchio>>> (si scherza)
❤️❤️❤️
Ci sono più persone nere in questo film che nella nazionale senegalese.
Non mi risulta che nell Italia dell 800, ci fosse pieno di persone nere bene integrate neanche fossimo in centro a Milano ai giorni nostri. Ma magari mi sbaglio.
Giuseppe Battiston attore perfetto per interpretare teach ovvero barbanera nel live action di one piece.
Ottima scelta la fata turca… 👌👌 😂Devo ammettere che non guardo più la roba “Disney”, perché la vera Disney è morta con Walt. Dopo aver visto la robaccia che fanno questi qua, sfruttando il buon nome della Disney, ho smesso proprio di vedere le nuove uscite, sono un oltraggio all’intelletto, alla grande animazione ed al buon cinema.
Sono perfettamente d’accordo con te! 👏🏽👏🏽👏🏽
Dai il prossimo live action facciamolo su Hercules, un uomo bianco bisex che si innammora di una giovane ragazza nera magari rasata,così le discriminazioni grazie al politicamente corretto vanno via per magia.
Per favore se a casa Disney sono convinti che basta così poco, per far cambiare idea ad un qualsiasi omofobo o razzista si sbagliano e di tanto anche anzì secondo me si ottiene solo l'effetto contrario.Credo sià altrettanto meglio quello in stop motion di Del Toro senza forzature politicamente corrette che oggettivamente non servono a nulla.
il problema della fata turchina è che proprio non si può vedere, è quasi inquietante...
Comunque per ora, e non posso credere di stare per dirlo, regna Pauly Shore.
Del Toro, ti aspettiamo al varco.
L'ho finito dieci minuti fa e non mi sento di argomentare. Dico solo: bella merda
Personalmente sono rimasto molto ma molto deluso da questo prodotto perché non solo ha una CGI veramente ma VERAMENTE inguardabile sotto tutti i punti di vista ma non solo, stravolge anche completamente la storia del suo Creatore principale! Rendendo questo film una vera e propria parodia di sé stesso oltretutto personalmente trovo che manchi anche di rispetto alla storia originale di Collodi!, perché dico questo? Perché innanzitutto il film è pieno di Easter egg che sono impossibili da non notare, cioè andava bene 1-2 al massimo 3 ma così ragazzi è troppo... Geppetto, nonostante la buona volontà di Tom Hanks non convince anzi sembra di vedere più un babbo natale dimagrito e molto ma mto strampalato, qui Geppetto sembra piu strambo che lucido (secondo me) gli animali poi... Si salvano il gatto e la volpe ma tutti gli altri Grillo compreso non si riescono a vedere addirittura Figaro (il gatto) è fuori misura, in certe I quadrature si vede (raramente) che ha una corporatura minuta come nel cartone in altre addirittura sembra ancora più minuscolo, il pesciolino Cleo con le labbra al botox e le sopracciglia non funziona come nel cartone, risultando abbastanza disturbante, della fatina dico soltanto che sembra uscita da qualche film fantascientifico, le ali dove sono scusate? Se non ricordo male la FATA turchina in quanto FATA dovrebbe avere delle ali simili a quelle di una farfalla🤔😢 non stiamo parlando di colore della pelle ma di caratterizzazione hanno cambiato l'immagine della fatina per dare un senso di uguaglianza ok ma abbiate secondo me l'accortezza di rispecchiare quantomeno la caratterizzazione del personaggio.... Il Grillo che dovrebbe essere un punto importante della storia assieme a Pinocchio ripeto oltre a non essere fatto bene si riduce a narratore /macchietta del film..
Tralasciando per un attimo (si fa per dire) la favola di Collodi è rimanendo fedeli alla favola del classico, Pinocchio quando prende vita praticamente è appena nato percui lui non ha alcuna capacità di distinguere il bene dal male, il gusto è sbagliato e il buono dal cattivo per cui il Grillo in quel momento viene "investito" del ruolo di "coscienza" proprio perché avendo vissuto più a lungo del burattino ha visto e imparato molte cose ma nel film il burattino da molto l'impressione di sapere già cosa deve fare, sa già distinguere il giusto dallo sbagliato e sapere come? Perché il "Babbo" è la fata turchina hanno detto poche e semici frasi e come per magia lui neanche avrebbe bisogno del Grillo parlante, cosa che sia nella fiaba che nel cartone è ben diversa perché il burattino è così ingenuo, proprio per la sua inesperienza, i suoi capricci e le sue marachelle da Cadre spesso in tentazione, in ingenuità e tranelli... La fatina poi sempre nel cartone appare più volte qui invece non la si vede come si dovrebbe ma la si "intravede", ci sono altre scene che vorrei esplicare ma non lo faccio per spoiler ma credetemi che se si conosce bene il cartone si rimane molto delusi.. Un altra cosa che ho trovato veramente poco ironica è stata una scena in cui pinocchio racconta al babbo quello che ha vissuto... Risposta del babbo"e tu hai fatto tutto questo in un solo giorno? Io non sono riuscito a fare molte cose in tutta una vita "... Questa risposta mi è parsa un po' una superca...facendo apparire così la storia come un qualcosa di ancora più irreale... Il finale poi è più amaro di quello che sembra, anziché vedere un a trasposizione di un cartone sembra di assistere ad un qualcosa di super eroistico, per concludere poi con un finale ALTAMENTE DIVERSO E ASSAI Deludente, ilfatto che nella favola si sia cambiato da pesce-cane a Balena a me non è mai dispiaciuto, anzi ho trovato il tutto molto più fiabesco e diciamo più credibile tutto sommato, per concludere devo dirle Victor che non è proprio vero quello che dice perché un po' come la storia, bisogna partire Sempre dalla PREI-STORIA e qui è la stessa cosa PrimA di vedere questa "cosa" bisognerebbe far vedere ai propri figli il classico Disney, non dico fargli leggere a tenera età il libro di Collodi che potrebbe anche un po' turbare i sogni dei bambini ma quantomeno il cartone sarebbe "d'obbligo" così come per il Re Leone, la Bella e la bestia ecc, poi ovviamente ognuno fa ciò che meglio crede ma questi sono i cartoni da cui prendono spunto i film che mto spesso diciamo sicuramente hanno trame anche molto diverse per cui un mio consiglio, meglio rimanere sul "classico" e vedersi questi straordinari cartoni che hanno segnato l'"infanzia e La giovinezza di molte persone
Come dice Victor, ai fini dell’inclusività “si inizia dalle scelte di facciata finché queste cose non entrano nel meccanismo e nessuno ci fa più caso”.
Se tutti capissero questa verità, finirebbero le noiose polemiche sulla c.d. “forzatura” del politically correct
Ma siamo lontani
Il problema è che questa non è inclusivita'. Non inseriscono disabili, non inseriscono transessuali o omosessuali, non inseriscono nessuna minoranza. Le persone di colore hanno gli stessi diritti che abbiamo noi; Molti altri, invece, che siano bianchi o neri NO. Nelle pubblicità televisive, non troverai MAI modelli in sovrappeso oppure transessuali. Che bella inclusivita'.
Il politicamente corretto ci salverà ♥️😍
Giustissimo! Pinocchio è troppo reticente! Ma lo è per tutto il film, inoltre a me ha dato l'idea che questo Pinocchio si lascia trasportare dagli eventi. La scena dove viene buttato fuori da scuola mi ha fatto di un incazzare!
Idem . Ero tipo " adesso vado lì , e gliela faccio vedere come una toscana incazzata dà il suo meglio 🤬🤬🤬🤬🤬🤬 !"
A me il film ha fatto incazzare come poche cose, salvo solo la scena degli orologi
Ma che è sta fissa ultimamente per Pinocchio. Garrone, del Toro e ora pure Zemeckis, basta.
Per favore...non giustifichiamo queste boiate solo perché prodotte da Disney....inguardabile, inaccettabile sotto tutti i punti di vista! Pinocchio nel romanzo era uno stronzetto....e diventa un bambino....porco caxxo! Ma di cosa stiamo parlando??? La Disney deve veramente riprendersi e anche alla svelta! Voto -1100
Nota di curiosità: il dettaglio del naso che si allunga con le bugie e si riaccorcia ammettendo la verità è presente nel film animato I sogni di Pinocchio, del 1987, ove viene utilizzato per aprire una porta.......
Veramente nel libro originale non viene detto che i ragazzi trasformati in ciuchini vengono mandati a lavorare nelle miniere di sale. Questo se lo sono inventati per il film.
Sì insomma, "Diamo il ruolo della fata turchina a un'attrice nera e calva così il pubblico si distrae dalla scarsità della cgi e dai *veri* problemi di scruttura del film" 🙄 (a me questa fata turchina piace anche di più della wannabe-marilyn del film animato hahah)
per farti capire quanto ero interessata nemmeno sapevo che era già uscito nelle sale XD
Non è uscito nelle sale sta su Disney+
È uscito solo su Disney+
Il film originale una sola canzone? Mi sa che devi rivederlo, ne avrà 4 o 5 almeno 🤣
Per me la più bella rimane la versione di Comencini, imbattibile
Avevo già commentato su tik Tok rispetto a questa tematica, ma non ci avevi dato peso, forse con il passare del tempo ti sarà più chiaro che il politically correct corromperà qualsiasi classico e non, sostituendo una narrativa efficace con accozzaglie di personaggi completamente riadattati e disadattati direi, e dire che mi avevi dato anche torto.
meglio skippare e aspettare il Pinocchio di Del Toro? oppure è quantomeno guardabile?
Ti consiglio di riguardare il cartone originale e aspettare quello di del toro. Nel nuovo adattamento si salva solo la componente visiva che è davvero bella
@@ajdnkfkftnfn1886 grazie per il consiglio. Se posso permettermi... se non lo conosci, ti consiglierei il film "un Burattino di nome Pinocchio", è un film cartone animato 100% italiano degli anni 70 e da quel che ho sentito sembra essere la versione più fedele alla versione originale di Collodi
guarda quello di Benigni
Sto film per quanto mi riguarda è aberrante, uno sputo all'opera Disney originale, la cgi è un colpo all'occhio, ogni volta che pinocchio che interagiva con Geppetto e in generale con gli elementi "reali" volevo cavarmi gli occhi perché si vede proprio che non cozza manco pagato, la trama è resa malissimo e il personaggio di pinocchio lo trovato decisamente stravolto rispetto al classico (in peggio purtroppo) terribilmente merdoso, mi dispiace per Tom Hanks.
Uno dei pochi commenti realisti sulla cgi (di merda) di questo film
Ciao!
Mi piacerebbe sapere cosa pensi del film Watcher, l’ho visto al cinema mercoledì.
Lo hai visto?
Ormai a quasi 40 anni, dubito riuscirò mai a digerire sti live action..sembrano sempre la versione da discount, dei capolavori con cui siamo cresciuti noi. Per carità, effetti speciali di alto livello, performance attoriali spesso ottime, ma nel complesso, niente di indimenticabile.
Se l’innovazione e le nuove tecnologie, portassero un miglioramento, allora sarei la prima a dire “avanti col progresso!” Ma per questi prodotti di intrattenimento, confezionati solo per racimolare pecunia, non vedo quella stessa magia, che ti lasciava a bocca aperta e ti faceva desiderare di essere parte di quella storia, di essere uno di quei fantastici personaggi.
Sono dei film senz’anima. Ovviamente questa è solo la mia opinione e spero di non aver offeso, chi la pensa diversamente da me😊
È stato strano vedere degli italiani di colore nell Italia di quel periodo. Ma perché la verosimiglianza viene sempre all ultimo posto? Qua siamo ai livelli del film di buzz lightyear, proprio verosimile vedere in un film del 1995 una coppia gay avere un figlio con fecondazione assistita, trent'anni fa non avevano questo genere di tolleranza
Secondo me Fantastico e Fantasy sono termini che indicano due generi diversi e ben specifici
Tom Hanks è stato bravino, forse la scrittura delle sue battute e del suo personaggio non ci hanno soddisfatto, al punto che avremmo voluto un Geppetto più naturale e meno sopra le righe, ma di fondo Tom Hanks sembrava crederci, forse anche troppo. Il problema è il genere di film, che è davvero troppo fantastico e forse un pò nauseante per un target di gente che ha già visto 3603939 versioni di pinocchio.
bamba?
Gli unici che mi hanno divertito sono stati Battiston, aiuta che la canzone spacca, e Luke Evans.
Erivo e Michael-Key stracaffeinati, troppo veloci e troppo forzatamente vivaci. Lei almeno era carina a vedersi e ha cantato da Dio; lui ha la canzone della Volpe che è bellissima, ma il personaggio appare troppo poco e non ha un minimo di verve teatrale, specie perché non c’è nessuna interazione col Gatto, sostanzialmente fa tutto lui. L’unico contributo del Gatto è dargli la martellata.
Hanks spento, noioso, privo di tenerezza.
Fabiana molto carina, ma sembra uscita da un altro film.
Il personaggio peggiore però è Lucignolo, l’hanno reso malissimo. Non c’è amicizia con Pinocchio, non ti dispiace per lui.
Guarda che sul film di animazione la gabbia la apre la fata, non Pinocchio dopo aver preso la chiave col naso... Ti ho visto meno in forma di altre volte per questa recensione
Non credo che un film mi sia mai interessato meno di questo, un remake inutile di un film che ritengo più un insulto che un adattamento. Scusate la cattiveria.
Victor faresti una recensione sul Pinocchio di Garrone? Ho amato alla follia quella pellicola!
Tom Hanks più che Geppetto sembrava Bruno Lauzi!
@Mars Trux🤣🤣🤣🔝
Praticamente questo Pinocchio cita Astroboy, che a sua volta si ispirava a Pinocchio...
La parte spoiler inizia a 37:33
Non è proprio uno spoiler ma l'orologio a cucù con la mamma che sculacciava il bambino c'era anche nel cartone e l'ho riconosciuto subito 😍, ho adorato questa cosa oltre alle varie citazioni degli altri orologi
Fidati. la fatina nera, curvy e pelata è una forzatura della madonna. Ma capisco che a te non dia fastidio.