La mia top 10: - La strada di Cormac McCarthy - Diario d'inverno di Paul Auster - I terrestri di Murata Sayaka - Le schegge di Bret Easton Ellis - L'ora di greco di Han Kang - L'oblio di David Foster Wallace - Kafka sulla spiaggia di Haruki Murakami - Una vita come tante di Hanya Yangihara - Sottomissione di Michel Houellebecq - La Cina in dieci parole di Yu Hua
Prima volta che ti vedo. Complimenti, hai un nuovo iscritto. Non ho letto molto di questa categoria ma, a mio personale avviso non può mancare 2666 di Roberto Bolano. Libro che senza dubbio includo nella mia classifica dei 10 migliori di sempre. Ti saluto con stima.
Io piango che hai messo Che ne è stato di te, Buzz Aldrin?. Questo romanzo me lo ha consigliato la mia best dicendo che era un libro imprescindibile, il libro della vita, e devo dire che ci aveva preso completamente. Sapere che lo inserisci tra i più belli scalda il cuore.
Quando hai tirato fuori “Kafka sulla spiaggia” ho avuto voglia di abbracciarti. Poi “I terrestri”, “Vite che non sono la mia” e “Atti umani” ❤ Gli altri li ho segnati. Grazie Matteo.
- Teoria e pratica di ogni cosa, Marisha Pesl - Soffocare, Chuck Palahniuk - Le correzioni, Jonathan Franzen - Stoner, John Edward Williams - Limonov, Emmanuel Carrère - Suite Francese, Irène, Némirovsky - Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, J. K. Rowling - Sapiens, Yuval Noah Harari - Ogni cosa è illuminata, Jonathan Safran Foer - Leggere Lolita a Teheran, Azar Nafisi
ho finito ieri di leggere i terrestri e nonostante sia molto bello non mi ha stupito o ribaltato come invece è stato per parti e omicidi, forse ho capito troppo presto dove andasse a parare (quando succede *la cosa* con il maestro ho già visualizzato il finale e avevo ragione) e in generale la morale "la società serve a non fare cose brutteecattive e identificarle come tali" l'ho sentita, letta, vista un milione di volte e speravo davvero prendesse una piega diversa. (ho cercato di scrivere senza spoiler e rimanendo sul vago per chi vuole leggerlo)
sono molto critico su La Strada, secondo me è il libro più “scazzato” di CMC, è tutto troppo tenuto “a margine”, non viene detto, dobbiamo accettare che, ipotizzare un po’ troppe cose. In più riprende logiche di altri suoi libri. In realtà avendo scritto dei capolavori come Meridiano di Sangue e Suttree, quel libro sembra quasi un post-it di altri suoi testi ben più corposi. Kafka sulla spiaggia letto, stupendo, I Terrestri pure, gli altri Vegetariana inclusa sono in wish list. thx a lot.
Nella mia lista i soli 5 stelle del xi secolo sono "Piranesi" e "Settimana bianca" e probabilmentile "Denti Bianchi". Di quelli citati nelle liste ho letto "Dio di illusioni" "Parlarne tra amici" "L'Avversario" e sto leggendo "Vite che non sono la mia".
Matteo non so se magari ci sia una grossa differenza nella traduzione (io l’ho letto in inglese), ma la ragazza del convenience store non è per niente il solito libro giapponese carino e coccoloso. Io l’ho trovato generalmente abbastanza disturbante, in base alle scelte della protagonista si percepisce che sia affetta da autismo, condizione che la porta a ritrovarsi costantemente alienata rispetto al suo contesto e che la fa inevitabilmente pensare e agire in modo non convenzionale, con una menzione speciale per il punto in cui raccoglie un piccione morto con l’intenzione di farlo mangiare al padre💀
Io l'ho letto in italiano e ho avuto la stessa impressione. Il libro descrive una condizione di squallore e inabitudine alla vita, nonché un generale sentore di morte e di vergogna, che mi ha molto angosciato. Il senso del libro mi è sembrato palese, ma magari mi sbaglio.
Madò la scrittura di Mccarthy cosa è. Ho letto Meridiano di sangue quest'anno, l'unico suo libro che abbia letto per ora. È stato difficile andare avanti, è così crudo, carnale, asciutto, cinico. È una scrittura che ti aggredisce e logora, è violenta come i paesaggi e gli uomini che racconta
Di Thomas Ligotti Matteo o qualcuno ha letto qualcosa ? Mi incuriosisce molto ma ho paura possa destabilizzarmi troppo essendo io curioso in modo spasmodico ma molto sensibile , qualcuno può chiarirmi le idee?
Se la classifica riguarda i romanzi perché nel titolo è stato scritto i 10 migliori libri? Non tutti i libri sono romanzi. Ad esempio l’Etica di Spinoza non è un romanzo così non è un romanzo “L’interpretazione dei sogni” di Freud.
Ho iniziato a leggere La strada ma ho dovuto lasciarlo. Non è il primo libro che non concludo ma di solito è per noia o perché non nelle mie corde. Questo non sono riuscita a sopportarlo, troppo devastante. Ho notato che spesso i titoli proposti sono molto impegnativi, di autori particolari talvolta mai sentiti nominare. I titoli che mi sono rimasti impressi sono un po’ più accessibili Muriel Barbery - L’eleganza del riccio Non è un paese per donne (una raccolta di racconti di diverse autrici) Alan Bennett - La sovrana lettrice Anita Nair - Cuccette per signora Rebecca Skloot - La vita immortale di Henrietta Lacks Marcela Serrano - Dieci donne Alla mia veneranda età (….ttanta) la lettura è sempre un irrinunciabile piacere ma spesso mi sposto su generi che tratti raramente come il giallo (Elizabeth George e P.D. James su tutti) : è una scelta ?
"Le parole la notte" di Francesco Biamonti, anche se è del 1998. E "Il seminatore" di Mario Cavatore, probabilmente il miglior libro italiano letto negli ultimi 20 anni.
@@normanbates429 Sono entrambi scrittori pubblicati da Einaudi. Nel caso di Francesco Biamonti, poi, i suoi libri sono stati riproposti nella più prestigiosa collana della casa editrice, "Le Letture", accanto a Perec, Juan Rulfo e Sherwood Anderson. Il libro di Cavatore è stato riproposto con una nuova veste grafica l'anno scorso, e solo pochi mesi fa è uscito un film presentato a Venezia tratto dal suo lavoro. Ti invito a recuperare. Chi lavora in Università o nel mondo culturale li ha letti eccome.
La mia top 10:
- La strada di Cormac McCarthy
- Diario d'inverno di Paul Auster
- I terrestri di Murata Sayaka
- Le schegge di Bret Easton Ellis
- L'ora di greco di Han Kang
- L'oblio di David Foster Wallace
- Kafka sulla spiaggia di Haruki Murakami
- Una vita come tante di Hanya Yangihara
- Sottomissione di Michel Houellebecq
- La Cina in dieci parole di Yu Hua
ottima lista!
con la camicia nera e il bottone al colo bianco che brilla a inizio video ti avevo scambiato per don Carmine, il parroco della mia parrocchia :)
Ahahahah don Matteo 😂
Houellebeck scoperto grazie a te con Piattaforma: davvero molto scomodo e non lo si dimentica facilmente.
Grazie a te ho letto La stanza di Karlson e l’ho divorato. Una lettura magnifica 💘
Mammia adoro come descrivi i libri 😍 e mi stupisce che teli ricordi cosi bene trama, tematiche e experience di lettura 😮
mi piacerebbe un sacco sentire una tua recensione del film Pane e Tulipani!❤️
Prima volta che ti vedo.
Complimenti, hai un nuovo iscritto.
Non ho letto molto di questa categoria ma, a mio personale avviso non può mancare 2666 di Roberto Bolano. Libro che senza dubbio includo nella mia classifica dei 10 migliori di sempre. Ti saluto con stima.
Ciao , la classica domenica bestiale.... quando ho sentito notizia x TV , vi ho pensato ....dai che è andata .....sono batoste !!
Io piango che hai messo Che ne è stato di te, Buzz Aldrin?. Questo romanzo me lo ha consigliato la mia best dicendo che era un libro imprescindibile, il libro della vita, e devo dire che ci aveva preso completamente. Sapere che lo inserisci tra i più belli scalda il cuore.
Sono sempre d'accordo con te. A prescindere 😊
Quando hai tirato fuori “Kafka sulla spiaggia” ho avuto voglia di abbracciarti. Poi “I terrestri”, “Vite che non sono la mia” e “Atti umani” ❤ Gli altri li ho segnati. Grazie Matteo.
- Teoria e pratica di ogni cosa, Marisha Pesl
- Soffocare, Chuck Palahniuk
- Le correzioni, Jonathan Franzen
- Stoner, John Edward Williams
- Limonov, Emmanuel Carrère
- Suite Francese, Irène, Némirovsky
- Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, J. K. Rowling
- Sapiens, Yuval Noah Harari
- Ogni cosa è illuminata, Jonathan Safran Foer
- Leggere Lolita a Teheran, Azar Nafisi
sicuramente tra i miei preferiti ci sono questi:
Europeana
After Dark
Le Schegge
L'Avversario
I Terrestri
Grazie mille Matteo, non so mai cosa leggere di contemporaneo.l
Prima vilta che ti ascolto, colpita e affondata. Ho letto solo "Niente" ... bello e inquietante....provo a leggere gli altri che proponi, grazie
La strada romanzo splendido. Consiglio anche di vedere il film tratto dal romanzo
ho finito ieri di leggere i terrestri e nonostante sia molto bello non mi ha stupito o ribaltato come invece è stato per parti e omicidi, forse ho capito troppo presto dove andasse a parare (quando succede *la cosa* con il maestro ho già visualizzato il finale e avevo ragione) e in generale la morale "la società serve a non fare cose brutteecattive e identificarle come tali" l'ho sentita, letta, vista un milione di volte e speravo davvero prendesse una piega diversa. (ho cercato di scrivere senza spoiler e rimanendo sul vago per chi vuole leggerlo)
Sono d'accordo su diversi libri che hai raccontato, aggiungerei Walkaway di Doctorow
sono molto critico su La Strada, secondo me è il libro più “scazzato” di CMC, è tutto troppo tenuto “a margine”, non viene detto, dobbiamo accettare che, ipotizzare un po’ troppe cose. In più riprende logiche di altri suoi libri. In realtà avendo scritto dei capolavori come Meridiano di Sangue e Suttree, quel libro sembra quasi un post-it di altri suoi testi ben più corposi.
Kafka sulla spiaggia letto, stupendo, I Terrestri pure, gli altri Vegetariana inclusa sono in wish list. thx a lot.
Ciao scelta ardua grazie.
Nella mia lista i soli 5 stelle del xi secolo sono "Piranesi" e "Settimana bianca" e probabilmentile "Denti Bianchi". Di quelli citati nelle liste ho letto "Dio di illusioni" "Parlarne tra amici" "L'Avversario" e sto leggendo "Vite che non sono la mia".
Mamma mia i bot ahahahah
Matteo non so se magari ci sia una grossa differenza nella traduzione (io l’ho letto in inglese), ma la ragazza del convenience store non è per niente il solito libro giapponese carino e coccoloso. Io l’ho trovato generalmente abbastanza disturbante, in base alle scelte della protagonista si percepisce che sia affetta da autismo, condizione che la porta a ritrovarsi costantemente alienata rispetto al suo contesto e che la fa inevitabilmente pensare e agire in modo non convenzionale, con una menzione speciale per il punto in cui raccoglie un piccione morto con l’intenzione di farlo mangiare al padre💀
Io l'ho letto in italiano e ho avuto la stessa impressione. Il libro descrive una condizione di squallore e inabitudine alla vita, nonché un generale sentore di morte e di vergogna, che mi ha molto angosciato. Il senso del libro mi è sembrato palese, ma magari mi sbaglio.
Madò la scrittura di Mccarthy cosa è. Ho letto Meridiano di sangue quest'anno, l'unico suo libro che abbia letto per ora. È stato difficile andare avanti, è così crudo, carnale, asciutto, cinico. È una scrittura che ti aggredisce e logora, è violenta come i paesaggi e gli uomini che racconta
Parli del libro che parla di killer di bande ambientato nel western?
Poco prima che tu parlassi de"la stanza" mi è venuta in mente proprio la trama di quel libro. Come ho fatto?😮
Io c'avrei messo 'Youth' di Coetzee.
Sto leggendo adesso i terrestri
Inserirei senza alcun dubbio "L'uomo che cade" di Don DeLillo e 2666 di Bolano
Di Thomas Ligotti Matteo o qualcuno ha letto qualcosa ? Mi incuriosisce molto ma ho paura possa destabilizzarmi troppo essendo io curioso in modo spasmodico ma molto sensibile , qualcuno può chiarirmi le idee?
I bot perfettamente calzanti ajajaja
Mamma mia i soliti commenti spam ahahahah
Però sarebbe l'ora di leggere anche l'amica geniale....
Letti 3 su 10. Segnati gli altri.
Nessuno di Palahniuk❓
Il capolavoro di Palahniuk, secondo me, è uscito nel 1999, quindi fuori lista 🫣
@@matteofumagalli92 capisco, peccato ❕
Se la classifica riguarda i romanzi perché nel titolo è stato scritto i 10 migliori libri? Non tutti i libri sono romanzi. Ad esempio l’Etica di Spinoza non è un romanzo così non è un romanzo “L’interpretazione dei sogni” di Freud.
Perché questa è la mia personalissima classifica dei miei 10 libri preferiti del XXI secolo e casualmente sono tutti romanzi.
Ho iniziato a leggere La strada ma ho dovuto lasciarlo. Non è il primo libro che non concludo ma di solito è per noia o perché non nelle mie corde. Questo non sono riuscita a sopportarlo, troppo devastante. Ho notato che spesso i titoli proposti sono molto impegnativi, di autori particolari talvolta mai sentiti nominare. I titoli che mi sono rimasti impressi sono un po’ più accessibili
Muriel Barbery - L’eleganza del riccio
Non è un paese per donne (una raccolta di racconti di diverse autrici)
Alan Bennett - La sovrana lettrice
Anita Nair - Cuccette per signora
Rebecca Skloot - La vita immortale di Henrietta Lacks
Marcela Serrano - Dieci donne
Alla mia veneranda età (….ttanta) la lettura è sempre un irrinunciabile piacere ma spesso mi sposto su generi che tratti raramente come il giallo (Elizabeth George e P.D. James su tutti) : è una scelta ?
Non esistono grandi scrittori nel ventunesimo secolo
Una delle cose più stupide che abbia mai letto/sentito. Allucinante.
Qualche povero italiano?
"Le parole la notte" di Francesco Biamonti, anche se è del 1998. E "Il seminatore" di Mario Cavatore, probabilmente il miglior libro italiano letto negli ultimi 20 anni.
@@User3378-s9g Mi sa che li hai letti solo tu
@@normanbates429 Sono entrambi scrittori pubblicati da Einaudi. Nel caso di Francesco Biamonti, poi, i suoi libri sono stati riproposti nella più prestigiosa collana della casa editrice, "Le Letture", accanto a Perec, Juan Rulfo e Sherwood Anderson. Il libro di Cavatore è stato riproposto con una nuova veste grafica l'anno scorso, e solo pochi mesi fa è uscito un film presentato a Venezia tratto dal suo lavoro. Ti invito a recuperare. Chi lavora in Università o nel mondo culturale li ha letti eccome.
@@User3378-s9g mea culpa per la mia ignoranza, ti ringrazio per le informazioni, cercherò i libri
@@normanbates429 Nessuna colpa! Ti auguro una buona lettura.