Tempi di ESPOSIZIONE: BREVI o LUNGHI? Vantaggi per il rapporto segnale rumore SNR e limiti pratici
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- เผยแพร่เมื่อ 28 ส.ค. 2024
- In questa puntata vediamo quali sono le differenza tra brevi e lunghe esposizioni, i vantaggi per avere un rapporto segnale-rumore alto, i limiti tecnici dei sensori e delle condizioni ambientali di ripresa e le differenze sostanziali tra sensori CCD e CMOS.
#astrofotografia #tempidiesposizione #segnalerumore
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davvero complimenti!! Dai molte informazioni senza annoiare ed in maniera chiara, grazie!
Grazie Daniele!
Mamma mia, mi fai paura da quante ne sai, sei preparatissimo, fantastico, in 12 minuti di video, mi hai risolto tanti di quei dubbi che mi sarebbe servito leggere un infinità di articoli.
Grazie, non ci sono altre parole!
ciao Franco sei qui anche tu! eh si Marco spiega proprio bene
@@Nicolab78 assolutamente si, io purtroppo non sono "nato imparato", mi piace ascoltare chi ne sa veramente.
Un vecchio detto popolare dice ogni mese si fa la Luna, ogni giorno si impara una...., (mi pare...)
Mamma mi, mi fai paura di quante ne sai, sei preparatissimo, in 12 minuti di video mi hai chiarito tantissimi dubbi, non so quanti articoli avrei dovuto leggere per chiarire tutti questi dubbi.
Grazie Franco! È un argomento sul quale agli inizi della mia brevissima carriera mi sono fatto molte domande e spesso ho trovato argomenti contrastanti, mi fa piacere averti chiarito così tanti dubbi 😊
Proprio le informazioni che cercavo! Esposte in maniera chiara e semplice! Ti ringrazio e complimenti come sempre
Grazie Cristian! 🌌
Video molto informativo come al solito Marco! Onestamente questa tematica è quella di cui non mi sono mai preoccupato come principiante e che mi faceva imbestialire parecchio; uscivo, forografavo, filtro CLS e DSLR su e pose di 30/45s e risultati che lasciavano parecchio a desiderare. Dopo aver aggiornato l'astroinseguitore e aver tirato sui tempi a 3-4 minuti facevo fatica a credere che le foto fossero mie 😁
Ti capisco perfettamente! Trovare il giusto equilibrio non è facile, anche io con la nuova camera sto sperimentando parecchio e sono lontano dall'essere soddisfatto essendo abituato alla CCD e alle lunghe pose! Ci vuole tempo e cieli sereni soprattutto 😄
@@AstroPills eh, per i cieli sereni questo 2020, per lo meno qui in Polonia nella mia zona sta facendo davvero pena 🙄
Spero che l'estate sarà piena di belle serate e mi possa rifare dell'inverno e della primavera 🤞
Bel video, complimenti!
finalmente ho capito qualcosa, ora oltre ad attendere un tutorial sul campo per autoguida etc, mi piacerebbe anche un tutorial sul corretto bilanciamento e allineamento telescopio guida con tubo principale , insomma un tutorial su preparazione del setup per ottenere buoni risultati, grazie un abbraccio.
Yes! È un programma a breve! Ciao Francesco :)
@@AstroPills sempre richieste da neofita imbranato totale
Ma va! 😄 Fidati che ci sono molti "professionisti" che in realtà fanno errori da principianti, me incluso!
Grazie, hai tolto un po' di dubbi anche a me e in più hai spigato bene alcune cose che non sapevo!
Per il discorso dei Bit, mi dici 12, però mi sembrava di aver capito che ci sono molte camere che già da un po' lavorano a 14;
tipo la asi294 che in molti usano, poi la nuova 2600 dice che lavora a 16. E' vero che è abbastanza costosa,
ma la vedrei una spesa più sensata della nuova camera astronomica della Canon, di cui parlano bene!
Ciao Mimmo! Sì in effetti non ho precisato che stavo parlando di monocromatico e non a colori! Le CMOS a colori ci sono anche a 14bit, a 16bit non ne conosco, ma credo siano anche queste solo a colori o sbaglio?
@@AstroPills Non ne sono sicuro, ma credo di si. Quel mio amico per il quale ti feci quella domanda riguardo al
rumore a pioggia, si è preso la asi2600 e mi ha detto che lavora a 16 Bit e penso sia proprio a colori.
Ciao Marco, infinitamente grazie per i tuoi video. Vorrei chiederti per la mia camera CCD ZWO - 178MM cooled camera che tempi di esposizione mi consiglieresti. Io cerco di capire tutto quello che dici ma purtroppo non riesco a metterlo in pratica. se hai tempo a rispondermi ne sarei molto grato. qui i dati della camera. voorei usare i filtri Ha - SII e OIII
Sensor: 1/1.8” CMOS IMX178
Resolution: 6.4 Mega Pixels 3096*2080
Pixel Size: 2.4µm
Sensor Size: 7.4mm*5mm
Diagonal: 8.92mm
Exposure Range: 32µs-1000s
Bit rate: 14bit output(14bit ADC)
Ciao Giovanni! Rispondo alla tua domanda in uno degli ultimi video, dacci uno sguardo!
Ciao astropills hai mai sentito parlare di astroinseguitori ad ologeria? Se sì me ne consigli uno dato che non ho molto denaro e se puoi/vuoi ne potresti parlarne in un video?
Ciao Carlo! Se parli del mini track della omegon, che tra l'altro ha ricomprato il brevetto di un ragazzo italiano, funzionano bene per brevi inseguimenti, roba di 1-2 minuti, però per fare sessioni fotografiche sono scomodi e parecchio, perché devi ricaricarlo ogni volta e c'è il rischio che sposti il setup fotografico distruggendo le speranze di portare a casa delle foto utilizzabili 😄 C'è poco da dire in realtà, sono dei timer da cucina che fanno ruotare la camera per breve tempo alla velocità siderale, idea semplice e geniale! Tuttavia metterei i soldi da parte per un astroinseguitore più serio, anche perché il minitrack comunque non è regalato 😉
Come accennato in un altro commento anche con il numero di pose Snr aumenta come sqrt, non solo con il tempo. Quindi posa lunga o molte sarebbero equivalenti, l'unico problema è il read noise come abbiamo già discusso. Nel video non è chiaro. Ma grazie per i video!
Ciao Davide! Non capisco bene questa tua osservazione, nel senso da un punto di vista matematico sqrt(100) != 10*sqrt(10), il secondo è maggiore. Poi dire se non ci fosse il rumore di lettura è una cosa che è utopica, è come dire se non esistesse l'inquinamento luminoso 😄
Entrambi ci sono e non si può prescindere da loro e nella formula vanno presi in considerazione!
Un caro saluto! 🌟
@@AstroPills allora le formule sqrt(100) vs 10*sqrt(10) sono sbagliate. Ci sono 2 tipi di errori, quelli che si accumulano con il tempo e con in numero di esposizioni, e c'e' il read noise che non si accumula con il tempo ma solo con il numero di esposizioni. Il primo tipo di rumore (rumore della camera o del cielo o altro, ma non il read noise) cresce come sqrt(tempo_esposizione*num_esposizioni), quindi dipende dal tempo totale, non dal fatto che si faccia 1 lunga o piu' corte. invece il read noise cresce come sqrt(num_esposizioni). ora se il read noise e' molto basso rispetto alle altre fonti di rumore, fare piu' esposizioni o farne una e' quasi equivalente. Ora la formula complessiva e' piu' complicata, come ti ho detto questa pagina spiega in dettaglio dslr-astrophotography.com/long-exposures-multiple-shorter-exposures/
Sì, infatti se hai visto bene il video dico che con i CMOS moderni il rumore di lettura è così basso da permettere pose brevi rispetto ai vecchi CCD ☺️
@@AstroPills ;-) in ogni caso la formula 10*sqrt(10) e' sbagliata se il primo 10 e' il numero di espozioni. non c'e' nessun errore che cresce linearmente con il numero di esposizioni, ne' tantomeno con il tempo di esposizione. mi fermo qui! non voglio essere pedante ahah
Ahahaha! Ma va, nessuna pesantezza figurati! 😄
Dato che con i CMOS si possono fare pose brevi, secondo te sarebbe possibile ad es fare molte pose da 15-30 sec (diciamo 20-40 pose) con un buon allineamento al polo ma senza autoguida (ne sono sprovvisto) confidando solo nell'inseguimento in AR della montatura? Utilizzo una AzEq5, un apo da 480 mm di focale, Canon 550D
Ciao Max! Sì, direi di tirare al massimo le pose fin quando "le stelle" lo permettono e raggiungere un compromesso tra puntiformità e tempi! Poi per andare oltre l'autoguida è necessario. Puoi giocare con l'ISO aumentandolo per un maggiore SNR, ma senza esagerare per via della dinamica ridotta dell'immagine 😊
Grazie!! Ci proverò
Ciao Marco! Ti volevo chiedere cosa ne pensassi invece della tecnica del lucky imaging sul deep sky, che consiste nel fare tantissimissime esposizioni brevissime!
Ciao Davide! Beh non mi sembra una gran cosa da fare, primo perché in pochi secondi non vedresti nulla, secondo perché l'immagine finale sarebbe penosamente un bagno di rumore 😄 Le pose lunghe ti spalmano il seeing che poi potresti provare a recuperare con una buona PSF e deconvoluzione
Ciao! Diciamo che stanno uscendo già CMOS a 16 bit (molto costosi al momento) e con FWC molto alte, ad esempio il sensore IMX294 della Sony (14 bit) ha un FWC di oltre 60K.
Ah grazie Luca per l'informazione, non ne ero a conoscenza! Il futuro sicuramente va verso il 16bit, ma bisogna mantenere dei costi accessibili a noi comuni mortali altrimenti rischiamo di fare la fine dei sensori CCD 😄
Una piccola precisazione Luca, parlavi di CMOS a colori o mono? Effettivamente non ho specificato che stavo parlando solamente delle monocromatiche 😅
Marco non avevo capito che ti riferifi solo ai sensori monocromatici, a colori ce ne sono al momento abbordabili di abbordabili io ho una asi 294. CMOS 16 bit mono trovi ad esempio la QHY600 con un FWC di oltre 5K ma il costo è più del doppio della tua asi... Per ora sono ancora un pò troppo fuori budget!
Decisamente fuori dal mio budget 😄 Che poi sinceramente preferirei più una FWC maggiore alla maggiore profondità di bit, sono pochi i soggetti che ne beneficerebbero come si deve e sicuramente non dal mio cielo urbano!
Ciao Marco! Complimenti per i video e per il tuo livello di preparazione.
Vorrei farti una domanda: posseggo una mirrorless Fuji XT100 con sensore CMOS che purtroppo mi consente di impostare tempi di esposizione massimi di 30". Considerando che la utilizzo con un telescopio Schmidt-Cassegrain con 127mm di apertura, 1250mm di lunghezza focale e inseguimento automatico, secondo te che risultati potrei ottenere nel fotografare oggetti come ad esempio le Pleiadi o M81? Puoi consigliarmi dei parametri da impostare per ottenere risultati ottimali? Considera anche che abito poco fuori città: l'inquinamento luminoso è un po' più basso rispetto al centro, ma comunque abbastanza invadente :D
Ti ringrazio in anticipo e ti faccio ancora i complimenti!!
Ciao! 30" non sono moltissimi, spingerei un po' sull'ISO, ma devi fare delle prove sia con 1600 che 3200! Difficile dire a priori, intanto prova così. Se ti guardi la serie sui cieli mese per mese lì do alcuni consigli su come approcciare i vari oggetti da fotografare :)
@@AstroPills grazie mille!! Un abbraccio e un in bocca al lupo per il nuovo anno 😉💪💪
Grazie mille, un abbraccio e tanti auguri anche a te! 🎉
Una domanda, trovandomi in città anche avendo un filtro (è larga banda ed è un CLS quindi so che servirebbe invece più uno a band stretta per la città) già sui 120 secondi in su c'è preoccupazione di sovraesporre l'immagine, la soluzione sarebbe o abbassare l'iso o abbassare l'esposizione. Cosa consiglieresti in questo caso? Scendere a iso molto basse (ad esempio 200) per fare foto a più lunga esposizione ha senso? Questo mi darebbe più range dinamico ma cosa altro comporterebbe?
Ciao! Per esperienza ti dico che in questo caso scendere di ISO a volte dà problemi, ad esempio con il rumore a pioggia che diventa più insidioso da rimuovere. Generalmente quand'è così non c'è differenza nel ridurre l'iso, poiché il segnale dell'inquinamento luminoso è troppo più potente del segnale del profondo cielo e ti mangia comunque tutto il range dinamico 😔
@@AstroPills Mannaggia, grazie mille della risposta! Consiglieresti quindi di spostarmi su un filtro a banda stretta per aumentare i tempi di esposizione? Certo un filtro del genere taglierebbe anche del segnale, ma ho visto che filtri come L-Extreme hanno ottimi livelli di trasmissione e permetterebbero praticamente di fotografare decentemente anche dal cielo cittadino.
Per ora rimarrò ancora con il CLS Svbony dato lo pagai veramente poco usato (25 euro) ed era meglio che non avere nulla nel mio caso,anche perché so che l'Svbony anche essendo un CLS (e non di una grande marca) è abbastanza spinto, c'è da dire infatti l'ho provato in cieli di luna dato è da 2 mesi che non trovo un giorno sereno senza luna 😅 Ps:il miglior filtro è spostarsi fuori dalla città, lo so, ma al momento non ne ho la possibilità
Sicuramente chi fotografa dalla città deve andare di banda stretta e nebulose ad emissione..soggetti a banda larga come galassie, planetarie e nebulose a riflessione sono abbastanza off-limits, certo dipende anche di quanto inquinamento parliamo!
@@AstroPills Calcola sto a Roma e ti ho detto tutto :( Per fortuna non zona centrale e anzi abito in un punto leggermente più sopraelevato e tranquillo, ma il cielo rimane quello che è!
Allora penso proprio sarà il prossimo acquisto, certo il costo non è esiguo... A meno che non andrei con qualcosa di più standard e meno costoso come un UHC, ma non so quanto davvero convenga. Se trovassi un L-enhance usato su astrosell però non ci penserei due volte!
Comunque grazie mille per la gentilezza, già che ci sono ti faccio i complimenti per i tuoi video, sono veramente molto utili per chi vuole approcciare l'astrofotografia in modo più dettagliato e si impara tantissimo, quindi grazie! :)
Ciao, come posso capire se sto saturando il sensore mentre sto fotografando? Grazie
Durante non puoi, dopo lo scatto puoi vedere l'istogramma o, ancora meglio e più efficace, puoi leggere il valore mediano dei pixel nei software di acquisizione per astrofotografia. Trovi un video sul tempo di esposizione ideale che spiega più a fondo questo aspetto
@@AstroPills lo vado a vedere, grazie!
Tipo con una 224mc e un rifrattore app 80/510 sotto un cielo bortle 5 fino a quanto potrei spingermi con l'esposizione secondo te?
Ciao Andrea! Con la mia Nikon D750 arrivo massimo a 20m con il filtro optolong l-eNhance che è un dual narrowband, mentre se uso il filtro IDAS D2 per l'inquinamento luminoso allora massimo 300s
Ciao Marco! Io ho una sony e soffre di star eating oltre i 30sec di esposizione... ovviamente sto risparmiando per una camera cmos però per ora mi tocca usare quella..quanto mi posso spingere a livello di numero di pose? Come posso gestire il problema?
Ciao Matteo! Cavoli, sullo star eating non puoi farci molto, però puoi integrare molte molte pose e cercare di compensare la loro breve durata cercando di avere un SNR quanto più alto possibile! Non c'è limite al numero di pose, forse c'è sul limite di elaborazione perché se dai 1000 RAW ad un software di stacking devi avere una quantità di RAM decisamente molto alta 😄
@@AstroPills si beh non pensavo di spingermi così avanti dai ahaha..ma sul risultato finale, a parità di post produzione, quanto perde ad esempio una posa di 3 ore fatta da 360 pose da 30" oppure ad esempio 36 da 300"? e facendo tante pose quanti dark/bias/flat dovrei fare? :o intanto grazie mille per la risposta!
I frame di calibrazione rimangono uguali in termine di numero, per quanto riguarda il rapporto SNR purtroppo perdi..considera che il segnale cresce in maniera lineare ed il rumore con la radice quadrata in funzione del tempo, di conseguenza 36 pose da 300 hanno un SNR di gran lunga superiore ahimé!
Mi consigli una buona camera per iniziare che non costi un rene?
La Canon 600D è una scelta popolare tra i novizi per quanto riguarda le reflex! O ne volevi una dedicata?
@@AstroPills dedicata! ☺️
@@snowflawers ASI 294 MC allora, è la camera a colori più rodata del mercato!
@@AstroPills grazie!
non ho capito una cosa, meglio pose brevi o pose lunghe? 🤣 🤣 🤣
In medio stat virtus 😂