Il Judo è questo, usare la forza solo se strettamente necessario. Mi ha ricordato quello che è successo a me all'età di 14-15 anni ai giardini vicino casa con due bulletti di scuola. Dopo due pacche sulla schiena non gradite alla terza lo atterrai con un Osoto Gari , il secondo bulletto non provò neanche ad avvicinarsi per aiutarlo. Dal giorno dopo a scuola era diventato gentilissimo nei miei confronti. Se avete dei figli vi consiglio vivamente il Judo perché è una palestra di vita. Complimenti per il canale!
Idem non con il judo dopo svariate prese per il culo di un ragazzo che continuava a infierire nei miei confronti, memore del fatto che alle medie per aver reagito ad un bullo che mi picchiava fui sospeso incassai senza reagire, finché un giorno eravamo fuori dalle mura scolastiche lui continuo con i suoi a prendermi in giro, mi tocco la spalla e non ce la feci più lo presi dietro al gomito bloccai la mano nell'incavo della spalla torsione del busto e lo inchiodai a terra con una leva articolare dicendogli la facciamo finita. Da quel giorno si comporto diversamente e avemmo modo anche di diventare amici, delle volte quando si é ragazzi bisogna fare certe cose oppure é un inferno, da bambino era un continuo fare risse nel mio quartiere finché non venni sospeso a scuola e divenni più passivo per evitare guai smisi di difendermi, ma quando é troppo é troppo.
Qualsiasi arte marziale. Ad esempio io praticando aikido me ne sarei dovuta andare,ho tutte tecniche abbastanza dolorose da incassare. Comunque il tipo del video è stato molto zen
Io ricordo una volta durante la lezione di Judo, avrò avuto 12-13 anni, mentre ci esercitavamo un'allievo mi fece un O goshi (mi pare si chiamasse così la mossa) ma gli venne male ed io battei una schienata per terra che me la ricordo ancora, rimasi senza fiato!!!
È una questione anche psicologica , non vuoi partire perché sai le conseguenze e forse non sei così sicuro ma c’è un punto di umiliazione oltre cui penso nessun marzialista andrebbe oltre, e dopo una testata ed uno schiaffo è venuto fuori il vero carattere del judoka! Bravissimo
Il ragazzo del video è stato di uno zen assurdo. Da dire che in un contesto reale io avrei fatto di tutto per non arrivare alla prima testata,ma quella sono io😅
@@sifasmr6450 c’è da dire che se dovessi partire prima della testata e viene fuori che sei un marzialista è una grana di fronte ad un giudice, nel qual caso l’altro venga ferito. Non è così semplice
@@danieleberghino934 lo so, pratico arti marziali e la prima cosa che ci dice il maestro è "evitate il conflitto,se non riuscite a evitarlo non fate troppi danni"
@@danieleberghino934 ma non diciamo cazzate. Queste cose succedevano negli anni 50 coi pugili, al giorno d'oggi i giudici capiscono benissimo e ti condannano solo se hai reagito con sproporzione volontariamente. Se non hai scelta, tipo uno brandisce un coltello e tu hai in mano un palo di ferro reagisci col palo di ferro. il giudice cerca di stabilire se hai cercato in tutti i modi di evitare lo scontro e se non potevi scappare e non avevi altra arma impropria poi valuta se lo hai colpito volontariamente o per imperizia gli hai fatto un danno eccessivo ecc. Chiaro che se viene fuori che sei una cintura nera di karate agonista, e mandi in coma l'aggressore, il giudice sa che potevi controllare i colpi e non lo hai fatto e ti puo' dare eccesso di legittima difesa, o lesioni, o se muore anche omicidio volontario, come ai fratelli Bianchi.
Ammiro l'autocontrollo che ha dimostrato questo ragazzo,il suo maestro di judo deve andarne davvero fiero. Se fosse capitato a me di subire il primo colpo avrei sicuramente reagito, ma davanti a prepotenti del genere si potrebbe rischiare di essere denunciati in caso di reazione con danni fisici,perchè purtroppo la legge italiana prevede che nella legittima difesa ex articolo 52 del codice penale sia necessario che ricorra l'attualità del pericolo e la proporzione tra offesa e difesa affinché la difesa si possa considerare legittima e che giustifichi l'azione difensiva. Ogni caso va valutato di volta in volta,ma ad ogni modo il ragazzo ha effettuato davvero una difesa perfetta, c'è poco da dire. Davvero complimenti a lui e anche a te Manuel per questi video sempre molto utili.
Non credo sia stata difesa perfetta perché dopo la testata avrebbe dovuto pararsi la faccia ed evitare il secondo colpo. Non è stato un pugno al naso per sua fortuna, ma uno schiaffo relativamente innocuo. Altrimenti...
@@umegghju intendevo perfetta perché non ha lasciato segni sul corpo dell'aggressore,cosa che avrebbe potuto far scattare una querela per percosse o lesioni,in quanto lui lo ha condotto a terra e gli ha impedito di colpirlo ulteriormente. Ripeto che il ragazzo aggredito è da ammirare perché ha reagito con lucidità e non con rabbia.
@@kazamastyle capisco, allora forse troviamo un compromesso: contrattacco perfetto, però ha lasciato fare troppo all'aggressore. Detto ciò, io lo capisco perché magari non ha mai fatto a botte prima, può essere che abbia combattuto solo nel dojo e non abbia mai dovuto usare l'arte davvero. Io quando facevo arti marziali mi credevo invincibile ed immaginavo di incassare almeno un colpo dall'aggressore prima di reagire e far solo capire che ero un marzialista (tipo film). Adesso, col senno di poi credo che se l'aggressore dà un buon colpo, anche il marzialista le busca se non è attento/esperto. Magari non uno che ha combattuto a contatto pieno e sa davvero incassare, ma uno che si è solo esercitato in palestra, coi compagni senza contatto, aiutato dalla fantasia, può facilmente sopravvalutarsi (per il contatto non intendo il judo che è sempre a contatto per proiettare, ma non si è abituati a ricevere un pugno in faccia, sono sport comunque, il rischio di farsi male è basso).
Tecnicamente parlando, a mio avviso, lui ha fatto due errori: primo, rimanere sulla linea di attacco; secondo, con quella mossa è andato incontro ad un possibile colpo d'incontro destro. Avrebbe dovuto sfruttare subito il vantaggio che il braccio sinistro dell'attaccante era sotto il suo braccio destro, quindi controllabile, e che poteva usare per "toccare" il viso dell'attaccante: ruotare repentinamente all'indietro sul piede destro (togliendosi dalla linea di attacco); contemporaneamente insinuare il posteriore del suo braccio destro (gomito) zona collo/mento/naso (senza colpire) mentre faceva scivolare la gamba destra dietro di lui: sarebbe crollato a terra subito. Volendo poteva cinturare il collo di lui, all'indietro, ed accompagnarlo a terra senza fare danni
A mio avviso avrebbe potuto reagire legittimamente già in seguito alla testata iniziale. La proporzione tra offesa e difesa non si valuta "a posteriori", ossia paragonando i danni effettivamente causati dall' attacco dell'aggressore e la reazione della vittima, bensì valutando la pericolosità "tipica" delle condotte poste in essere. Una testata al cranio (qui l'impatto sembra sia con lo sfenoide o l'osso temporale) può causare danni gravissimi e a volte permanenti, perciò un colpo difensivo sarebbe secondo me risultato legittimo, anche se tale da causare una frattura all'aggressore (che per età e corporatura non sembra in una condizione di svantaggio evidente, cosa anche questa importantissima). Certo, se la vittima è esperta di arti marziali deve stare ben attenta a non esagerare: rispondere con una serie di colpi potrebbe farla passare dalla parte del torto (l'aggressore va neutralizzato e non giustiziato), ma un unico colpo di risposta è una reazione più che giustificata. Il ragazzo del video è stato un po' imprudente, perché lo schiaffo arrivato dopo la testata poteva anche essere un pugno o un altro colpo assai dannoso.
Mi ricordo Romania prima della caduta del Muro. Al inizio ero un ragazzino un po' soprappeso e molto, molto timido. La vittima perfetta dei Bulli. Avevo 12, 13 anni Poi un ragazzo, che Dio lo benedica, assistendo al enesimo episodio, mi ha portato in una palestra agonistica di lotta libera. Amore a prima vista.... Posso dire che non mi ricordo di aver mai mancato ad un allenamento. Poi per un periodo abbastanza lungo non mi ero fatto più vedere: di giorno scuola e di sera allenamenti per diverse competizioni. A un certo punto, volendo entrare anch'io nella vita sociale dei giovani, discoteche, ragazze, ecc, mi sono reincontrato con i vecchi carnefici. La gran parte non sapevano delle mie attività agonistiche. Ed e stato un periodo intenso...molto. La cosa che mi fa pensare adesso era il fatto della gran soddisfazione mentre si avvicinavano... Però, mai ho infierito su qualcuno di loro. Anzi con qualcuno siamo diventati amici sinceramente. Vedendo il video posso dire che non avrei lasciato l'occasione di essere colpito. Per la mia esperienza, uno che si avvicina così e già come se mi avesse già colpito. Comunque vedendo il ragazzo prendendo dei colpi, mi sono commosso. Mi ricorda quel ragazzo indifeso che ero prima del inizio...
Perdonami, naturalmente non intendo assolutamente dubitare della tua esperienza. Da atleta di lotta greco romana però ho sempre pensato che non abbia chissà quale utilità nelle cosiddette risse da strada la lotta (se non magari nel costruirti un gran bel fisico ovviamente, questo sì). Cosa pensi al riguardo?
@@1996599 Ti dico la mia dopo aver fatto Karate e successivamente Kung Fu (Wushu nello specifico). La verità secondo me è esattamente l'opposto ovvero che, nella vita reale, a meno che tu non sia tecnicamente immensamente superiore al tuo avversario e poni fine al combattimento in pochissimo tempo, la probabilità di andare a terra è elevatissima. Vuoi per caso, per sbilanciamento, perché diventa un po' "rissa" anche se hai fatto arti marziali (non è facile essere sempre lucidi in momenti concitati, anche per dei maestri) o proprio perché lo vuoi tu, è facilissimo finire a terra e lì la tecnica fa ancora più differenza che in piedi. C'erano dei ragazzi che facevano Sanda (poi l'ho fatto anche un po' io) che erano abituati ai combattimenti e pure nel lottare a terra che ci facevano un mazzo così, noi eravamo mediamente più tecnici ma da "stesi" diventavamo dei bambini indifesi (così come credo tu mi possa insegnare che però, pure nella lotta, chi pesa molto più di te vince anche se ha 1 decimo della tua tecnica, delle volte quando qualcuno è decisamente più grosso nella vita reale vince spesso, anche solo usando propriamente il suo peso). Quindi secondo me anche la lotta greco-romana è utilissima appena diventi bravo a portare a terra il tuo avversario, anche prendendoti qualche rischio.
@@1996599 Ciao, la tua domanda e giusta. Però nel periodo di " riabilitazione", combattevo con pugni e calci. Raramente si arrivava corpo a corpo. Ero molto più veloce in vantaggio grazie ai allenamenti intensi e spessi. E tutto matematico. Loro sedentari io allenato al massimo. Al mondo del Karate mi sono avvicinato molto dopo, quando non c'era piu bisogno. Comunque la lotta libera, secondo me ha un pelino di vantaggio rispetto alla greco romana. Si possono fare prese da per tutto, gambe incluse. Molti dei ex lottatori vanno in MMA
@@firemauroe9159 Infatti, la gran parte dei campionati del MMA vengono dalla lotta. Specialmente dalla lotta libera, avendo permesso le prese dapertutto, gambe incluse.
Ahahah questo è un Albert Heijn (supermercato) in Olanda, lo riconosco dal logo sulla camicia azzurra del ‘Judoka’! Saluti da un olandese che segue questo channel! 😁
La prima testata è sicuramente inaspettata e per fortuna molto "soft", quindi sicuramente me la sarei presa anch'io, ma la sberla probabilmente non l'avrei presa, frequento un corso di Krav (all'estero purtroppo, sennò verrei ai tuoi corsi, caro Manuel...) e la primissima cosa che mi hanno insegnato è tenere le mani in alto in guardia con le mani aperte e i palmi rivolti all'aggressore e ormai è un riflesso automatico, assieme alla distanza, che però qui sarebbe forse stata difficile da mantenere...bloccata la sberla, probabilmente non sarei stato fermo come questo ragazzo e lo avrei respinto con quello che anche tu consigli nei tuoi video, il colpo alla base del collo con mano aperta, che sicuramente lo avrebbe disorientato, dandomi lo spazio per andarmene o chiamare aiuto. Grande comunque Manuel come sempre!
Da praticante di Ju-Jutsu tradizionale, mi sarei subito messo in guardia, senza reagire subito ma valutando l'evolversi della situazione. Se difendersi è necessario magari colpisco per mantenere la distanza giusta per scappare, il piú possibile proporzionale all'offesa s'intende, ma se l'aggressore chiude lo spazio fra me e lui cercherò la proiezione o la leva articolare (anche noi jutsuka sappiamo fare Harai goshi😉), sicuramente evitando il piú possibile di finire a terra. Complimenti vivissimi a questo ragazzo, che dimostra un autocontrollo da vero marzialista.
La cosa che spesso mi infastidisce è proprio il fatto che si dica che certe tecniche siano di judo(anche se non è errato dirlo) senza far riferimento però che in realtà arrivano dal jujutsu, arte molto più antica e che io amo, con questo commento non voglio screditare il judo(che in realtà mi ha sempre affascinato sin da piccolo) ma solo cercare di capire perché di quest'arte che veniva usata anche dai samurai se ne parli così raramente.
@@yourspirittroughthemirror3218in realtà il jujistu anticamente era una pratica di combattimento che comprendeva tutte le arti marziali dal kendo al Sumo ed ogni scuola aveva la sua specialità. Il jujistu che viene praticato oggi non è quello originario, per capirci, non c'erano karate, judo, sumo, ma solamente il jujistu o jujustu. Almeno questo è quello che ai tempi, mi spiegò il mio maestro. La tecnica che ha eseguito il ragazzo a me parrebbe più kubi nage che harai goshi, ma posso sbagliare😊
Vedendo il video noto nel Judoka una sorta di sicurezza, fiducia, controllo ed anche astuzia, stava si valutando la situazione ma mentalmente sapeva già cosa fare, era pronto, ed anche come incassare i colpi, infatti sembra che nonostante avesse accusato lo schiaffo però la testa pare andare leggermente indietro per accusare meno il colpo, tipo muro di gomma ed anche la testata è arrivata sopra l'occhio, quindi lateralmente e non di fronte sul naso o sulla fronte che sarebbero state devastanti così come alla tempia ugualmente, quindi ha previsto le azioni del facinoroso, infatti come hai fatto notare, si era posizionato lateralmente Infatti poi la reazione è stata fulminea e non prevista dal facinoroso, si è fatto forza nel non vedere le 2 prime reazioni del Judoka e sbagliando ha acquisito sicurezza, che più che sicurezza direi anche arroganza, che gli si è ritorta contro Sempre belli i tuoi video Manuel, davvero ottimi lavori
Offri sempre l'altra guancia ... poi tocca a te ... Personalmente incasso poi passo ai canarini. Comunque complimenti al giovane judoka. Sono situazioni che per quanto ti addestri devi tenere conto di molti fattori, non ultimo la magistratura.... 😢
Ho fatto 14 anni di judo e poi mi sono dedicato ad altre arti marziali. Non giudicherò ma farò delle osservazioni. Il judo è un’arte marziale difensiva, che però opera una difesa attiva, quindi la difesa è una aggressione controllata in cui si sfrutta la forza dell’avversario che offende per prenderne il controllo e renderlo inoffensivo. Questo video sottolinea secondo me tanto i vantaggi che gli svantaggi della disciplina per come viene insegnata in palestra nel poi doverla applicare in uno scenario di strada. Ci sono molte regole sul tatami che non abbiamo in strada ed il ragazzo che probabilmente è anche un buon judoka, non è abituato a gestire i colpi ne ad aspettarsi imprevisti, prende diversi colpi e non sa gestirli e portato a terra l’avversario non fa minimamente attenzione a cosa succede intorno, se ci sono “complici” ecc.. . L’esecuzione della tecnica e l’immobilizzamento vengono svolti correttamente ed efficacemente nonostante lo stress ed i colpi subiti. L’unico vero accorgimento che darei alla gestione della situazione è una maggiore attenzione al controllo dell’avversario. Il ragazzo è rimasto di profilo e non si è protetto se non dopo aver ricevuto 2 colpi che come sa chiunque segua manuel spesso sono più che sufficienti a fare danni anche importanti. Quindi l’unico accorgimento che proporrei è di controllare le distanze, alzare le braccia per proteggersi e gestire l’aggressore senza regalargli colpi a segno gratuiti. Il primo arriva a sorpresa e ok, non se lo aspettava, puó capitare di leggere male una situazione. Dopo una testata peró direi che le intenzioni sono chiare e l’atteggiamento dovrebbe già essere completamente cambiato e pro attivo ad una difesa. Come sempre umilmente perché dietro ad uno schermo siamo bravi tutti a commentare. La mia vuole solo essere l’espressione di un pensiero
Dal mio punto di vista il ragazzo in chiaro ha fatto bene ad accusare i primi colpi, se avesse immediatamente reagito fisicamente ad un'aggressione verbale avrebbe corso lui il rischio di beccarsi una denuncia, invece in questo modo ha pienamente giustificato la sua reazione come difesa personale. In tutto questo penso fosse conscio della presenza delle telecamere, cosa che evidentemente il bullo non ha nemmeno considerato.
@@MrBaffo81 Forse ho mal espresso il mio pensiero, io non suggerivo in alcun modo di aggredire per primo, suggerivo di assumere una posizione difensiva più adeguata.. braccia in protezione del capo e corpo non di schiena/profilo, ma maggiormente rivolto all'aggressore. Per prevenire di prendersi gratis una testata e dei pugni/manate in faccia.
@@MrBaffo81 un conto è aggredire, un conto è prendere botte senza motivo e un altro ancora, senza bisogno di passare alla violenza necessariamente, è proteggere la propria persona, tutto qui
Shobu-ho è la parte del judo che tratta dello Shin Ken shobu waza, non si porta in gara per questo non tutti lo insegnano, magari neanche lo conoscono, ma esiste ed è molto efficace.
Esatto. Il Judo è un'arte marziale seria, quindi per farne una buona forma di difesa personale bastano piccoli accorgimenti (una cavolo di guardia, quattro colpi allenati bene e un po' di no-rules mindset).
Ci dedichiamo molto a perfezionare la strategia da mantenere. Penso che anche l'atteggiamento mentale costituisca un'ottima difesa da eventi simili. Difficilmente una persona andrebbe a cercare uno scontro con un'altra che mostra un fisico prestante. Allenare mente e corpo [ salute ] sicuramente è un ottimo binomio. Quando ero piccolo pensavo che grazie a internet ci saremmo evoluti come non mai,condividendo saperi e saggezze provenienti da ogni cultura. Grazie per questi video. Anch'io gestisco un canale in cui mostro come trascorrere il tempo che ci è stato regalato senza il bisogno di bere,fumare,sfruttare il progresso che sta rovinando gli esseri viventi,o consumare qualsiasi altra droga. GRAZIE BUON VIAGGIO
Bellissimo esempio di difesa personale. Complimenti per il video. Come sempre, Manuel riesce anche a far notare i dettagli che potrebbero fare la differenza in casi simili. Consigli preziosi, da ascoltare ed approfondire. Per quanto mi riguarda, ci terrei a far notare che la tecnica di Judo usata da questo ragazzo è, in realtà, alla portata di quasi qualunque persona *non preparata* che si possa trovare nella stessa situazione. Non fa uso di complicate leve articolari o di particolari "passi di danza" che richiedono lunghi allenamenti e quindi può venire molto naturale anche a persone che non praticano nessuna arte marziale.
Però il controllo della caduta è stato da manuale, considerando che i judoka sanno perfettamente come cadere (cosa che mi ha salvato la vita più volte, in moto e in montagna) mentre uno che non è addestrato ad essere proiettato a terra potrebbe veramente farsi male. Meglio non insegnare queste tecniche a chi non sa nulla, si rischia di fargli fare un brutto processo.
@michiamonessuno7016 sì ma, non ho capito, viene uno stupido dal nulla a cercare rogne, mi da una testata, uno schiaffo, poi io mi devo preoccupare se cadendo si fa male?? Non gliel'ho certo chiesto io di venirmi a rompere i coglioni?? Quella gente lì merita solo questo, se trovava quello sbagliato poteva anche rimanere ucciso, e gli stava solo bene
Pratico 2 arti marziali. La prima regola è sempre cercare il disinnesco preservandosi. Sappiamo che abbiamo delle armi nelle nostre mani e gambe. Prima regola comunque : no sangue. A me è successo in puglia di fronteggiare un ragazzo armato di bottiglia. Dissinnescato con le parole senza bisogno di altro. Ma ero pronto a tutto. Ti seguo dpesso Manuel. Complimenti.
Mi è successa la stessa cosa a 14 15 anni. Il bullettò del paese è venuto a rompere a un amico che era con me. Io gli ho detto di prender aria e questo ha spostato le sue attenzioni su di me. L’ho buttato a terra ma, ai tempi, facevo judo e il nostro maestro ci insegnava come cercare di spezzare il fiato all’avversario🤣🤣🤣 il mix ghiaia in terra e proiezione da gara hanno fatto si che il tizio starnazzasse come un anatra al mattatoio🤣 lo incontro in giro ancora oggi è mi offre sempre da bere. Judo palestra di vita!
Esecuzione perfetta della proiezione essendo un judoka. Con la mia esperienza di JujItsu avrei applicato una leva articolare per portarlo a terra rimanendo però in piedi o con un solo ginocchio a terra per avere il controllo dei dintorni. Sbagliata completamente la prima parte, permettendo all'avversario di avvicinarsi e di colpire anche se in modo lieve e tipicamente provocatorio.
Da judoca: la tecnica non è stata eseguita perfettamente. E stata eseguita" teneramente ". In araikosci uke vola sopra la spalla di tori. Il ragazzo ,secondo me, sapeva di avere sotto un pavimento w non un tatami e ha deciso di limitare i rischi. Questo gli fa onore
Da praticante di Ju Jitsu, non vedo come mette il piede, ma a me sembra di più un tai otoshi o, addirittura, un tentativo di koshi guruma. Comunque molto bravo !
@@RobertoRegalli concordo. A noi viene insegnato prima di tutto a cadere, un "civile" che non sa nulla di judo rischia di farsi veramente male in questi casi. È che era una situazione "di strada", non una gara, e la tecnica va in secondo piano rispetto all'obbiettivo di rendere inoffensivo l'avversario. Meglio una brutta mossa che un brutto processo. ;-)
@@ols-c6410 non so chi sia rick harrison, ho solo detto che un ragazzo perfettamente insospettabile può atterrare un bullo in un attimo. Non era riferito a me.
@@ols-c6410 a ok e ho scoperto anche che quello di affari di famiglia si chiama rick harrison 🦾 Scusa se son sembrato polemico, ma non avevo colto l’ironia.
Sinceramente dopo la testata avrei reagito. Da judoca dico che haraikoaci( che era la mia tecnica preferita quando ero agonista) è stata eseguita con " tenerezza". Di solito non si accompagna a terra ma si lancia. Spiegato male .dovrei poter fare un video anche io per dimostrare la differenza. Questo non significa che il ragazzo non conosceva la tecnica. Secondo me voleva limitare i rischi. Onore al suo buon cuore
Ha fatto bene ad accompagnarlo visto che non tutti sanno cadere correttamente. A noi viene insegnato come cadere come prima cosa ma posso dire tranquillamente che tanta gente non è in grado di cadere senza farsi male. Ho dovuto anch'io usare una volta la tecnica del judo per difendermi da un aggressore (un bullo a scuola che agiva similmente al bullo del video) e quando l'ho atterrato l'ho accompagnato proprio perché non volevo che si facesse troppo male. Poi, però, gli ho applicato una leva al braccio (juji gatame) e il bullo è diventato un agnellino implorante pietà. Grazie papà, che mi hai mandato a fare judo perché ero, e sono, molto magro (64 kg x 176 cm) e non ero molto bravo a difendermi dai ragazzini più grossi.
Ottimo video ed analisi impeccabile, ammiro sia l'autocontrollo che l'abilità messa in campo dal ragazzo judoka. Assolutamente giusti i tuoi appunti sugli errori commessi e su come si sarebbe gestire al meglio la situazione :)
Quando avevo l'età di quel ragazzo ero in Sud America e praticavo anche io il Karatè-Do. Una sera eravamo con un gruppo di amici tranquilli e sereni a fare le nostre chiacchiere in piazzetta, quando si avvicinò un giovane che era risaputo un attaccabrighe; ha iniziato a infastidirmi, e in seguito dopo un paio di spintoni mi molla una sberla: la mia reazione col senno di poi riconosco che non è stata diciamo delle migliori, fatto sta che al secondo tentativo di colpirmi, mi sono girato gli ho mollato un calcio sulla rotula del ginocchio, un pugno sul costato e un calcio rotatorio sul pieno della mascella. Risultato: è finito in ospedale con due costole rotte, mascella lussata, e per poco non gli lussavo pure il ginocchio. Le leggi in quei posti in questi casi ti riconoscono la legittimità della difesa anche se in effetti sproporzionata, ma specialmente in quei tempi (1980) si chiuse il tutto con: il cretino se l'è andata a cercare. Ma da quel giorno mi è rimasto comunque un senso di colpa, e non ho più fatto a botte, e a costo di passare per codardo evito andando via a gambe levate.
Evidentemente eri, e sei, una brava persona. Ho la tua età, credo, ho praticato arti marziali X molti anni senza, fortunatamente, averne mai bisogno sul serio. Ogni tanto mi chiedo, ma cosa sarei realmente capace di fare in una situazione di pericolo? Ciao
@@fedbar5652 grazie del gradito commento. Io praticavo le arti marziali per il senso di disciplina che trasmettono, e in verità mio malgrado altre volte mi è capitato di dovermi difendere prima di quel episodio; ma quella volta mi sono spaventato veramente, perché oltre che a fargli veramente male, ho pensato che la prossima volta poteva anche andare peggio, e ho abbandonato gli allenamenti e mi sono dedicato ad altri sport.
Cosa simile. Ho fatto volare un ragazzo a gambe all'aria... nella rapidità del movimento, il tizio non se l'aspettava e ho rischiato di spaccargli la testa. Ho preso una paura folle.
Complimenti al ragazzo che ha agito in maniera legalmente impeccabile . Certo tutto è migliorabile ma con il senno di poi è facile. Purtroppo sono stato vittima di una persona che usava il judo in maniera offensiva anziché difensiva . Per mia fortuna avevo fatto un po’ di Karate . Purtroppo il tizio ha smesso solo quando nel tentare di farmi una presa mi ha ritrovato avvinghiato a lui e molto velocemente mi sono messo alle sue spalle e restituendo in un certo senso parte dei “favori “ forniti anche nelle volte precedenti in cui avevo con il senno di poi ingiustamente sopportato . Devo dire che dopo che dopo aver compreso che poteva trovare chi resisteva a prese e altre mosse ha smesso . Verso la stessa persona rimane scarsa stima ma almeno quando ci incontriamo sa che deve tenere le distanze. L’ideale sarebbe avere l’occhio lungo e riuscire a non essere a distanza di tiro o ad allontanarsi in maniera repentina (almeno 3 metri ) dopo averlo distratto o dopo la difesa (se si può ).
Anch'io sono stata una judoka medagliata però, passi la prima provocazione la seconda non gliel'avrei concessa. Nel Judo prevale la sorpresa e la velocità quindi avrei reagito subito dopo senza lasciargli il tempo di pensare
Dunque inanzitutto ti faccio ancora i complimenti per il canale che tratta temi sicuramente interessanti ed anche di attualità. Per quello che riguarda invece il caso in questione io dico che il bravo ragazzo, nonchè judoka, secondo me ha aspettato troppo prima di reagire e di mettere a terra l'aggressore... è stato semplicemente fortunato perchè le cose potevano mettersi molto male per lui se avesse aspettato ancora. Ascolta Manuel, tu te la ricordi la testata di Zidane contro Materazzi durante la finale di coppa del Mondo?? Ecco Materazzi andò a terra quasi subito e si fece anche male... la stessa cosa poteva capitare a questo ragazzo, anche se esperto di arti marziali... è stato fortunato che il colpo incassato non era così forte come anche lo schiaffo successivo.. secondo me doveva reagire già al primo colpo o perlomeno tentare di non farlo avvicinare troppo in modo che non partisse neanche il primo colpo e cioè la testata... poteva finire molto peggio per lui quindi secondo me non ha avuto una buona difesa, ha sbagliato ed è stato anche parecchio fortunato.. poi per carità, alla fine gli è andata bene e buon per lui.
Ciao manuel. Vorrei rispondere alla tua domanda finale: da ex judoka amatoriale (scarssimo) probabilmente avrei cercato di spingerlo più a distaa, ma di base avrei agito come il ragazzo. Infatti seondo me questo video è molto bello perché evidenzia molto bene tutti i pregi del judo (squilibrio, gestione del peso avversario a contatto del ruo corpo, efficacia della proiezione, controllo della caduta, immobilizzazione,...) ma mostra anche bene come il Judo sportivo non sia completo. Il che non significa che il judo sia un'arte marziale incompleta, ma che avendo un settore agonistico molto sviluppato e molto bello da praticare in genere ci si concentra su quella parte lasciando calci e pugni ai katà, che molti studiano giusto per i passaggi di cintura. La tua reattività si attiva quindi a una misura più ridotta che in altre discipline in cui calci e pugni sono la base dello scontro, è infatti interessante notare come il ragazzo gestisse istintivamente il braccio dell'aggressore che gli andava a contatto (come fai x evitare una presa) ma nn abbia avuto il riflesso istintivo di alzare l'altro braccio per prevedere di parare l'eventuale schiaffo che infatti è arrivato. Ora ho la schiena e altre parti del corpo a pezzi e mi dedico alla ginnastica di mantenimento, altrimenti sarei stato davvero curioso di andarmi a studiare meglio i kata e le tecniche di calcio e pugno. Avrei voluto capire cosa sarebbe il judo se appreso nel suo patrimonio completo. Probabilmente sarebbe simile al jujitzu, dato che da lì lo ha codificato Jigoro Kano dandogli un'assetto didattico. Chissà se ci sono palestre che lo insegnano così.
Maglia Nera ha una guardia apertissima anzi direi assente, ha una tecnica da pungiball delle giostre. Attacca frontalmente, mani e spalle basse è mento alto, si presta ad un colpo CONTROLLATO alla gola con la mano aperta (arco pollice indice), e successivamente una leva per controllarlo/bloccarlo.
Mi sembra tutto molto perfetto, grazie della spiegazione nel dettaglio, ritengo invece che non gesticolare con le mani quindi non alzare la guardia, infatti ha le mani sui fianchi, si è rivelato un buon effetto sorpresa per sfoggiare la tecnica judoca
Personalmente fino alla terza media sono stato bullizzato, la tattica che ho adottato alla fine è stata quella di assaggiare in primis la forza del mio aggressore(denigrandoli anche di solito mi mettevo a ridere(io mi piachiavo con mio fratello maggiore ero abituato a pugni ben più forti)), poi quando arrivavano i successi colpi li paravo in maniera violenta in modo da fargli male alle braccia(ho fatto un mese di karate e le parete che facevo erano quelle). Altra cosa che facevo essendo sempre stato molto grasso li ignoravo dandogli le spalle e andavo per la mia strada, ma questo mi ha portato a un livello di stress che ad un certo punto mi ha fatto vedere rosso e ho rotto il braccio ad un ragazzo che mi bullizzava, quindi dalla seconda media ho iniziato a reagire subito e alla fine della terza nessuno mi rompeva più le scatole. PS In prima superiore ci sono ricascato e ho passato l'anno a subire per poi scoppiare e per poco non rompere un banco doppio su una persona per mia fortuna ho ripreso il controllo prima di darglielo in testa e quindi lo lasciato cadere dietro di me, però l'effetto è stato immediato nessuno ha più rotto le scatole per i successivi anni. Il mio consiglio personale per la mia esperienza se venite presi di mira evitate di subire e basta se no poi rischiate di esplodere e di far del male a chi avete difronte, il ragazzo a cui ho rotto il braccio alla fine si era uno ...... ma non se lo meritava si è preso tutta la collera che avevo accumulato fino a quel momento, cosa che comunque è sbagliato.
Ho letto il tuo commento e lo trovo pieno di coraggio e ti ammiro,forse il ragazzo a cui hai rotto il braccio non se lo meritava ma se al posto tuo ci fosse stato un ragazzo più debole di te e per colpa del bullismo si fosse suicidato??quanti ne sentiamo al giorno d'oggi??io dico che hai fatto bene,io sono sempre stato debole,e ancora oggi sono così,ho due bimbi,e la prima è il terzo anno che fa judo,spero non gli serva mai per difendersi,ma di sicuro crescerà con più forza mentale di suo papà...
Molto interessante, grazie. Ho praticato difesa personale per un annetto con un insegnante dai metodi un po' discutibili, ma ho ottenuto un grande risultato: il coraggio di reagire quando serve. Usai praticamente gli stessi movimenti per sottomettere il mio cane corso che stava diventando aggressivo, e funzionò alla grande, perché lo presi di sorpresa e capì che non poteva prevaricarmi (poi fu affidato a un educatore, non era un animale adatto a una famiglia con bambini).
Tanti anni fa ero un judoka e purtroppo, vivendo a fianco di borgate, sono stato coinvolto mio malgrado in risse da strada. Mai andare in lotta a terra.., non puoi sapere chi hai dintorno, Una leva articolare ti permette di mantenere un controllo sul territorio circostante. Comunque un bravo per autocontrollo e moderazione...
Penso che una difesa cosi corretta possa essere messa in atto solamente da chi ha acquisito padronanza di se stesso e di una situazione di combattimento.E' evidente che tante ore passate in palestra per allenare mente ,emozioni e acquisire tecniche di combattimento,hanno fatto molto bene a questo ragazzo.Padronanza delle emozioni,fiducia in se stessi ed animo pacifico sono frutto solo dell'educazione.Forse un bel po' di ore in palestra, a confrontarsi con gli altri e con se stesso, farebbero molto bene anche al bulletto.
L'aggressore era un cucciolo rispetto ad altri casi di aggressione. Molte volte arriva un tizio che ti atterra in mezzo secondo senza neppure il tempo psicologico di sapere che cosa sta succedendo.
Che è il motivo per cui non devi lasciar avvicinare qualcuno e non devi lasciarti colpire 2 volte prima di reagire come in questo video. Peccato che in Italia però se prendi iniziativa esci subito dal legale, quindi tecnicamente almeno un colpo lo devi concedere o diventa difficile dimostrare che ti sei difeso
Ma se l'aggressore ha violato più volte la posizione dissuasiva tendente a tenerlo a distanza e si fa sotto ancora, allora il pericolo attuale di una offesa ingiusta é concreto e non bisogna certo aspettare il primo colpo, che potrebbe essermi anche fatale, ma agire preventivamente.
@@marata441bravo ben detto! Ma com’è i malviventi non si fanno problemi e le brave persone devono farseli? Ma non scherziamo… Considerate anche che adesso i ladri usano lo spray al peperoncino sulle vittime per derubarle più facilmente!
Faccio arti marziali da quasi tre anni, ovvero muay thai, e non ho mai visto una cosa del genere che mi ha profondamente colpito!! Già, se fosse stato un altro gli avrebbe spaccato la faccia, è sicuro!! Nuovo iscritto sensei!! 😉😉👍👍 Se non sbaglio, questa tecnica di judo, la usano pure le forze dell'ordine, soprattutto quando devono agire tempestivamente contro qualche rapinatore che ha in ostaggio una persona o più!! XD 😅😅👍👍
Tutto perfetto e sono qui per ascoltare anche il resto. Tuttavia, per come so contare io da uno a tre, una volta che è per terra è ancora a credito di due colpi, e se ero io che mi reputo persona onesta buffi non ne lasciavo. Probabilmente facevo pure beneficenza.
Seguo i tuoi video da molto tempo,in base a cio’ dico che il ragazzo e’ stato bravo per evitare danni legali e questo lo riconosco. In strada la difesa da manuale per me e’ rischiosa,va bene sul ring dove si deve rispettare le regole. Penso che al ragazzo sia andata piu che bene,primo errore la distanza,secondo tenere il braccio teso rischiando di essere preso e fortuna di aver ricevuto uno schiaffo.Poteva ricevere un gancio al mento e andare giu’ come una pera. Infine concordo sul non andare in terra,come ci insegni nei video,puoi sbattere su qualcosa di duro e potresti essere colpito a calci da altre persone. Naturalmente l’importante e’ che nessuno si sia fatto male.
Con un bel uchi mata, bello tirato di gamba e di braccia e soprattutto senza accompagnarlo a terra, ma facendolo volare, sarebbe stato quello che si meritava.
Credo avrei fatto esattamente la stessa cosa. Tanti anni di judo e di consigli del maestro. "La via della cedevolezza": l'opportunità data all'aggressore di smetterla per evitare ulteriori guai secondo me è sintomo di grande maturità. Cosa importante: sei un judoka? Riconosci la tecnica di proiezione che viene più istintiva e fai pratica con qualcuno fuori lezione, per applicarla sporca, senza Judogi, in t-shirt o con una giacca. Io applicai la stessa tecnica con un bulletto alle superiori che continuava a tirarmi pugni sulla spalla ad educazione fisica. Ha capito che celavo il potenziale per fare molto male. Mai più fastidi e un rapporto di reciproco rispetto...finché non è stato segato :D
A mio parere l'amico si è comportato nel migliore dei modi, visto che oltre a fidarsi del "Judoka" in questione è intervenuto nel momento più opportuno e decisivo, evitando una possibile rissa in un luogo sicuramente non appropriato. In pratica, bloccandogli l'unico braccio che poteva ancora causare dei danni, l'ha neutralizzato al 100%, evitando che il Judoka fosse costretto a rafforzare la presa.
@@alexfam.1786 Alex macché dici,insulti, schiaffi , testata e tu ancora non hai fatto niente per proteggermi? Poi sentiamo quali sarebbero i luoghi appropriati per fare risse?Così la prossima volta dovesse servirmi lì fermo con un bel "eh no fermo,questo non è il luogo adatto,rissosi si ma maleducati no eh?!"😑 Regole non scritte degli amici che valgono da sempre,da prima che scendessimo dagli alberi: 1) Se un tuo amico le prende, ne prendi un po' anche tu,così lui ne prende meno 2) fai in modo che l'altro la smetta di darle 3) se non fai niente in caso di bisogno, NON sei un amico.
Bravo il ragazzo. Mi sento di scrivere che anche la mia reazione sarebbe stata quella. Dopo la testata , sicuramente avrei avuto e cercato più distanza, come ha fatto anche lui, tendendo il braccio . Da praticamente muaythai tuttavia, alla distanza del 3 avvicinamento, la cosa che mi è venuta spontanea pensare è un sock circolare. Va giù e finisce il combattimento. Solo che ovviamente crea danni seri e non sappiamo mai se per legge un colpo così violento può essere giustificato. Come sai bene visto che hai praticato e conosci la muaythai, è un colpo devastante
Mi è piaciuto molto il video, onestamente mi ci dovrei trovare in quella situazione non lo so. Istintivamente penso sarei partito dopo il primo colpo ma guardando i tuoi video forse avrei atteso per vedere cosa sarebbe stato da farsi per il meglio. Stato Safe .
Ai judoka viene insegnato di accompagnare la caduta del compagno, proprio per evitare lesioni, quindi non mi stupisce che lo abbia fatto anche il ragazzo in questione, evitando che il bullo sbattesse la testa.
La mia risposta è conseguente alla tua, è un bravo ragazzo e ha esitato a reagire per questo, ecco perchè molto spesso contro i deliquenti si ha la peggio, perchè gia con la prima testata ti mettono ko, ne ho visti di episodi in cui hanno colpito con estrema durezza senza alcun motivo o per futili motivi. Grazie dei tuoi preziosi consigli. Ti seguo sempre. Ciao.
Ciao Manuel, il ragazzo è stato esemplare, io personalmente non sarei stato così gentile, sono un operatore di sicurezza da molti anni e per molto tempo ho praticato arti marziali miste, non sarei stato così gentile, molto probabilmente sbagliando. Grazie mille per il video
Ciao Manuel, il bravo ragazzo si è fatto "picchiare" due volte prima di reagire. Considerazioni: se la testata fosse stata data a piena potenza, come ne sarebbe uscito il "bravo ragazzo"? Se al posto della sberla lo avesse colpito con il classico pugno in faccia sullo zigomo o sul mento (visto che non proteggeva il suo lato sinistro) come ne sarebbe uscito il "bravo ragazzo"? Se ne può discutere per ore con tanti ma , se, forse, magari ecc.... gli è semplicemente andata bene perchè l'aggressore alla fine non era poi così tanto cattivo, ma ripeto, se quella testata fosse stata a piena potenza e la sberla fosse stata un pugno al mento (tu Manuel sai benissimo di cosa sto parlando e le sue conseguenze) cosa sarebbe successo al "bravo ragazzo"?
Il grande Bruce disse,chi colpisce x primo colpisce due volte,non faccio mai avvicinare nessuno a me,la difesa del mio spazio ,e' la lunghezza del mio braccio,x cui in 43 anni di pratica marziale da me non si avvicina nessuno.
Per me e andato tutto bene. Vorrei venire ad allenarmi con te Manuel purtroppo vivo in Germania ma faccio del mio meglio nel seguirti e costruire qualcosa di utile anche perché mi ci sono trovato in una situazione imbarazzante e sono rimasto paralizzato grazie per tutto quello che fai apprezzo moltissimo il tuo impegno e ovviamente di tutto il tuo team ❤❤❤
Pure a me è successo, la paralisi purtroppo avviene quando non sei abituato ad una certa situazione, è accaduto snche a me, bruttissima esperienza….l’ unica purtroppo è l’ esperienza, la prims volta ti paralizzi la seconda un po meno e via cosi finchè il cervello non si abitua ad una situazione del genere.
In un luogo chiuso come quello l'ultima cosa che vuoi fare è usare lo spray al peperoncino perché te lo becchi anche tu e tutti quelli che stanno intorno.
Senza dubbio non lo avrei fatto avvicinare così tanto, anche perché aveva spazio di fuga alla sua destra. Poi avrei cercato di calmarlo a parole, e eventualmente fuggire. Solo nel caso entrambe le situazioni precedenti fossero non attuabili avrei applicato una tecnica diversa ( ho praticato Yoseikan Budo). Avrei sollevato il braccio del bullo inserito il pollice della mano opposta nel cavo ascellare facendo pressione e con un mezzo giro portato a terra e piegando il suo braccio dietro la schiena immobilizzarlo a terra. Questo mi da la possibilità di difendermi da eventuali altri aggressori. Solitamente, è mi è capitato una sola volta, usata una tecnica gli eventuali altri desistono. Bravo il ragazzo a mantenere il controllo
Secondo me la lite è iniziata con il tono della voce ed i termini del tipo ,quindi la capocciata doveva aspettarsela,o comunque non doveva farlo avvicinare abbastanza, tanto più che è un judoka ,poi con i se ed i ma ci si riempie ....come si dice,certo è che il segreto è quello ,non dare modo ,non fare avvicinare uno a portata di mani ,testa o altro....mio personalissimo pensiero è,poi ognuno. . . perciò essendo uno che pratica questo sport,ha preso una capocciata ed uno sganassonre di Troppo,punto !
Io ricordo molti anni fa all'ingresso di una discoteca in Sardegna...il buttafuori chiaramente esaltato stava facendo il bullo coi ragazzi all'ingresso..ad un certo punto da una spinta ad uno di questi. Ho ancora davanti agli occhi l'immagine del buttafuori che cade giu come una pera cotta...poi siamo venuti a sapere che quello che aveva fatto partire un uno-due velocissimo sul volto del buttafuori era un peso gallo XD
Purtroppo o per fortuna il judo e' uno sport, non e'' fatto per "fare male" ma può essere molto efficace! Mio modesto parere: in ambito civile, senza pazzi scatenati in giro, e' perfetto. Permette di mettere in chiaro le cose, senza fare troppi danni..fantastico. magari nel caso ci si trovi in un covo di assassini serve un atteggiamento diverso, ma per la gran parte delle scaramucce tra ragazzi (normali) e' ottimo e complimenti al ragazzo per non aver ceduto alla tentazione e aver tenuto alto lo spirito del Judo. Grande!
Pratico Krav Maga da diverso tempo ormai ed in passato ho fatto anche karate per diversi anni....e personale per come mi è stato insegnato e "purtroppo" per il carattere che ho io...non lo avrei mai fatto avvicinare cosi tanto a me da permettergli di toccarmi...nel mio spazio personale "ovvero..massimo 1 metro da me" ci entrano solo quelli che decido io...quindi molto probabilmente si sarebbe trovato a terra ancora prima di pensare di darmi una testata...e non aggiungo altro. Mantenere la calma e l'autocontrollo va benissimo... ammirevole...ma fino ad un certo punto...e penso che in italia come in altre parti del mondo e fin troppo pieno di bulli e bulletti che hanno bisogno di una bella scaldata alle guance e di ricordargli cosa significa portare RISPETTO alle persone.
Credo che l’unico errore che il ragazzo abbia fatto come già accennato nel video è stato quello di non aver coperto sufficientemente il lato sinistro ma per il resto l’atteggiamento è stato esemplare. La regola del tre è importantissima e va osservata sempre in situazioni spiacevoli(ove è possibile ovviamente). Mi è stato insegnato a non colpire MAI per primi se non in casi di estrema urgenza e ciò mi ha aiutato molto a gestire situazioni spiacevoli. L’evitare lo scontro a tutti i costi(collaborazione,dialogo efficace)la calma,la lucidità, il controllo di ciò che ti circonda(buona visione periferica),la distanza,la massima efficacia con il minimo sforzo(ovvero portare a terra l’avversario GENERALMENTE con un minimo di una ad un massimo di tre mosse,anche se sappiamo tutti che la vita reale non è un film e niente è come ci si aspetti). Bene…questi particolari fondamentali mi hanno aiutato molto a tenere sotto controllo determinate circostanze negative. La difesa personale è una cosa SACRA.
Il ragazzo del judo è stato fin troppo un Signore!! Complimenti per la disciplina, io personalmente non so fino a quando avrei resistito perché odio la prepotenza.. 🙏🏽 scusatemi
ho fatto lotta greco-romana e libera da ragazzo, mi è capitato diverse volte di dovermi difendere in modi simili, e devo dire che più che la tecnica di proiezione in se (simile a questa del video) conta molto anche la preparazione psicologica, cioè la capacità di rimanere mentalmente lucidi durante l'aggressione, dominando l'istinto animalesco indotto dell'adrenalina. Se si rimane lucidi si riesce a controllare la situazione anche mentre si incassano i colpi, e si può bloccare l'aggressore senza eccedere con la violenza e magari dargli anche due bei pugni per fargli capire che ha sbagliato vittima ma evitando di fargli sbattere la testa e rischiare così di rompere l'uovo e fare la frittata. Bisogna sempre stare attenti perchè se anche ti stai difendendo, se sbilanci l'avversario e questo sbatte la testa e ci lascia le penne, passi guai seri anche se magari non l'hai fatto volontariamente.
Credo che chi ha solo voglia di parlare non scenda dal veicolo, non viene sotto, non si avvicina. Il rischio corso dal ragazzo, bravissimo ragazzo, è stato altissimo, la testata avrebbe potuto rompere naso, zigomo e anche creare lesioni gravissime all'occhio, lo schiaffo poteva essere un pugno sulla tempia o sulla mascella... Insomma credo avrebbe dovuto prevenire tenendo la distanza e se non riusciva doveva subito rendere inoffensivo. Credo che un bullo non vada mai tollerato. Ora quel bullo sa che non sai mai chi hai difronte. Bravo il ragazzo ma ha rischiato troppo.
Bravissimo il ragazzo, specie nell'autocontrollo e nel timing della difesa. Più che un Harai Goshi sembra un O Soto Gari "improprio". L'Harai Goshi prevede di prendere contatto con l'avversario facendolo ruotare sul proprio fianco, mentre l'O Soto Gari prevede un contatto "faccia a faccia", sbilanciando l'avversario all'indietro. Lui lo sbilancia di lato, che apparentemente sembra un'imprecisione tecnica (che sarebbe comunque più che giustificata dalla situazione reale a dispetto di quello che si studia nel dojo); ma se andiamo a vedere l'ambiente circostante, dobbiamo dare un altro plauso al ragazzo: gli è stato insegnato di sbilanciare all'indietro, ma sceglie di spostare lo sbilanciamento sul lato per evitare che l'avversario sbatta contro il bancone. Davvero molto bravo e pronto.
La tecnica migliore è sempre quella Okuto di di Ken Shiro che con un solo punto di pressione immobilizza o contorce o fa esplodere, peccato non esista e tocchi sempre un po' improvvisare nella realtà - raro poter combattere con 'calma', spesso l'aggressione è troppo rapida e improvvisa oltre che violenta e inaspettata: meglio prima far sempre attenzione a dove si è e chi c'è intorno, a prevenire ed evitare ché ogni combattimento evitato è un combattimento vinto.
Ciao Manuel non commento sempre pero' lascio sempre un like a mio parere il ragazzo ha fatto la cosa giusta anche se al secondo colpo avrebbe dovuto coprirsi di piu o almeno Tenere distanza pero' ha tenuto a freno l adrenalina che in quei momenti sale súbito ma va bene cosi io sono 4 anni che pratico la thai boxe oltre a pesistica e mi aiuta tanto! Ottimi video utili ! Grande 💪
Avendo la telecamera, gia dopo il primo schiaffo poteva reagire in modo totalmente legale, anzi, poteva pure bloccare lo schiaffo e avrebbe preso comunque ragione
Per il poco di difesa personale che conosco sicuramente avrei allungato una mano aperta intercettando il suo naso che avrebbe urtato contro al mio palmo ma perché lui ci si è lanciato contro in più avrei dettato le distanze. Naturalmente poi ci si deve trovare in questa situazione ed il ragazzo è stato bravo a gestire la rabbia cosa che io ammetto fatico a controllare. Comunque ottimo video come sempre grazie!
Esatto, ci si deve trovare li, dal divano è facile parlare….ma quando ti succede nella realtá è ben altra cosa, spesso uno si blocca non sá cosa fare o come agire per 1000 paure diverse che si sommano assieme
Ciao,sono un praticante terzo dan di shorinji kempo,in merito al discorso delle guardie da tenere in strada,ti consiglio di dare un occhiata a due guardie in particolare molto avanzate dello shorinji kempo,si chiamano musou gamae e tate musou gamae ,personalmente non ho visto niente di simile in altre arti marziali( non dico che non ci siano,solo che io non le ho viste ❤)
Hola Manuel, en aikido desde el principio tenemos que no dejar que el oponente esté lo suficientemente cerca para golpear. pero permanece en defensa si es necesario. y en todos los casos no golpear sino hacer que el agresor lo abandone o lo neutralice. Este chico fue muy paciente y supo mantener la calma.
E' stato fin troppo bravo, specialmente nel trattenerlo dopo l'entrata e nella "proiezione"... io non lo avrei tenuto a terra se non con una leva articolare. Chapeau. Io non so se sarei stato così bravo, credo che sarei intervenuto dopo la testata. 🤣🤣
Il comportamento del judoka è stato perfetto, guardingo e a garantirsi eventuali implicazioni legali nel post; la testata di maglia nera sembra inoffensiva e il suo comportamento ha ricevuto la giusta punizione, complimenti al judoka..
A me onestamente dà l'impressione che sia in qualche modo una situazione costruita. L'amico sembra quasi uno spettatore consapevole e all'inizio del video integrale min 5:45 sembra quasi che inciti il bulletto a fare una mossa. Infatti all'inizio ho pensato che fosse il compare di maglia nera. Dà l'idea che sia quasi come una prova, un esame, un test. Di solito quando si è in compagnia e uno scemo si avvicina, anche se prende di mira solo me, chi è con me in qualche modo reagisce (e viceversa, reagirei io se prendesse di mira chi è con me, anche se solo a parole per abbassare la temperatura della situazione). C'è qualcosa che non mi convince nella dinamica del video. Per le tecniche, tanto di cappello, grande sangue freddo. Io alla prima testata gli avrei assestato una ginocchiata sui "pendenti", non avrei mica aspettato lo schiaffo! Ma forse è perché non avendo mai fatto arti marziali, non saprei come stenderlo quindi aspettare il secondo colpo farebbe di me una persona che le ha prese 2 volte anziché una...
Avevo 14 anni quando ho iniziato Judo e ho avuto la fortuna di fare 3 lezioni con il maestro Ken Otani che mi ha isegnato la purezza della tecnica che è efficace anche al "rallentatore". A 16 ho avuto problemi con dei bulletti. Sempre calmo, le subivo e basta, anche perché il problema che si manifestavano questi problemi sempre in classe. Un giorno mi hanno trivato per strada ed è iniziato la tiritera...stesi tutti e tre al rallentatore, come mi ha insegnato, allor tempo, il maestro Ken Otani.
Sicuramente un ottimo esempio di autodifesa. Ovvio che l'ambiente era a favore del judoka, trovandosi in un luogo pubblico con altra gente. Fosse stato in un vicolo contro più di un aggressore le cose sarebbero andate diversamente temo. A meno di riuscire a intimidire tutti i bulletti. Io personalmente mi sono trovato in una situazione di pericolo diversi anni fa. Ero insieme alla mia ex ragazza in giro per il centro, tra l'altro in pieno giorno. Due ragazzi si avvicinano a noi con un pretesto, poi allontano me dalla mia ragazza inventando delle scuse e infine capisco che volevano derubarmi di una collanina d'oro. Mentre uno raccontava stupidaggini alla mia ragazza, l'altro mi ha messo un braccio addosso alle spalle, stando al mio fianco e dicendomi di dargli la collana altrimenti avrebbe estratto un coltello. Ho cercato di dissuaderlo a parole, ma poi è arrivato anche l'altro sussurrando minacce. Non so come ho mantenuto l'autocontrollo, facevo scherma occidentale e orientale, e pur da disarmato sarei stato capace di colpire entrambi, ma avrei innescato lo scontro e loro potenzialmente avrebbero poi estratto i coltelli. Ho scelto di dare loro la collana, e i due sono scappati a gambe levate. Provai una rabbia incredibile, ma sapevo di aver agito bene. Purtroppo in certe situazioni non puoi reagire, soprattutto se dalle tue azioni può dipendere la sicurezza di persone a te care. Diversi giorni dopo incrociai di nuovo quei due figuri (uno era pieno di cicatrici in viso, tra l'altro). Mi notarono ma mi ignorarono. Ormai non avevamo alcun conto in sospeso. Se la volta precedente avessi reagito me l'avrebbero fatta pagare. Per fortuna è stata l'unica volta in cui mi sono trovato davvero in pericolo contro altri esseri umani. Contro animali selvatici si, ma queste sono altre storie 😅
Che figata !!!!! Per un anno ho fatto Wing Chun e mi è piaciuto da morire, ho preso la cintura gialla. Solo che adesso a 50 anni non saprei a quale arte dedicarmi. Non cerco lite ma mi piacerebbe sapermi difendere da una eventuale aggressione. Vado in palestra, non sono magro, sollevo tanta ghisa, ma mi rendo conto che gli sport da combattimento ti danno quel non so cosa in più. Secondo te sono ancora in tempo per fare qualcosa? A cosa potrei dedicarmi? Grazie e...si, ora mi iscrivo al canale, ti seguo da troppo ma oggi lo faccio!!! Però spero in una risposta
Un altro commentatore ha notato il logo sulla camicia del “judoka”, quindi si può ipotizzare che stesse lavorando: questo spiegherebbe il suo eccezionale controllo dei nervi.
Esattamente. Normale che un giovane commesso ci pensi 3 volte prima di atterrare un cliente. Un qualsiasi avvocato avrebbe detto che la prima testata era "involontaria" e la reazione ingiustificata. La sberla no. Dopo il tizio si è allontanato un po' per cui viene meno la "difesa" dalla sberla. Il terzo attacco lo ha anticipato, correttamente. A quel punto aveva tutte le giustificazioni del mondo. Ho un po' da ridire sulla definizione che un harai goshi "non faccia danni". A parte che non l'ha fatto veramente volare, l'ha praticamente accompagnato a terra (il che un po' esclude harai goshi), avesse fatto un harai goshi "cattiva" quello in ospedale ci finiva. Anche per un altro judoka, sul cemento, un harai goshi veloce non è esattamente una caduta facile.
Non sono un esperto ma direi che ha fatto il possibile. Era un bullo in cerca di soddisfazione. La testata era debole lo schiaffo mal portato. Il ragazzo credo aspettasse che l'antagonista si placasse dopo lo show, ma ha capito che non era soddisfatto.... Sicuramente bravo a controllare prima di tutto se stesso, il dolore, l'umiliazione(quello schiaffo avrà bruciato più dentro che fuori), credo tutti avremmo voluto vedere un pugno in piena faccia, invece è una brava persona, ha inghiottito il rospo e non ha permesso che finisse in rissa.
Il Judo è questo, usare la forza solo se strettamente necessario. Mi ha ricordato quello che è successo a me all'età di 14-15 anni ai giardini vicino casa con due bulletti di scuola. Dopo due pacche sulla schiena non gradite alla terza lo atterrai con un Osoto Gari , il secondo bulletto non provò neanche ad avvicinarsi per aiutarlo. Dal giorno dopo a scuola era diventato gentilissimo nei miei confronti. Se avete dei figli vi consiglio vivamente il Judo perché è una palestra di vita. Complimenti per il canale!
Idem non con il judo dopo svariate prese per il culo di un ragazzo che continuava a infierire nei miei confronti, memore del fatto che alle medie per aver reagito ad un bullo che mi picchiava fui sospeso incassai senza reagire, finché un giorno eravamo fuori dalle mura scolastiche lui continuo con i suoi a prendermi in giro, mi tocco la spalla e non ce la feci più lo presi dietro al gomito bloccai la mano nell'incavo della spalla torsione del busto e lo inchiodai a terra con una leva articolare dicendogli la facciamo finita.
Da quel giorno si comporto diversamente e avemmo modo anche di diventare amici, delle volte quando si é ragazzi bisogna fare certe cose oppure é un inferno, da bambino era un continuo fare risse nel mio quartiere finché non venni sospeso a scuola e divenni più passivo per evitare guai smisi di difendermi, ma quando é troppo é troppo.
Bravissimo lui, Io però non avrei resistito a portare un bel koshi guruma
Qualsiasi arte marziale. Ad esempio io praticando aikido me ne sarei dovuta andare,ho tutte tecniche abbastanza dolorose da incassare. Comunque il tipo del video è stato molto zen
Io ricordo una volta durante la lezione di Judo, avrò avuto 12-13 anni, mentre ci esercitavamo un'allievo mi fece un O goshi (mi pare si chiamasse così la mossa) ma gli venne male ed io battei una schienata per terra che me la ricordo ancora, rimasi senza fiato!!!
Meglio il Ju Jitsu…
È una questione anche psicologica , non vuoi partire perché sai le conseguenze e forse non sei così sicuro ma c’è un punto di umiliazione oltre cui penso nessun marzialista andrebbe oltre, e dopo una testata ed uno schiaffo è venuto fuori il vero carattere del judoka! Bravissimo
Il ragazzo del video è stato di uno zen assurdo. Da dire che in un contesto reale io avrei fatto di tutto per non arrivare alla prima testata,ma quella sono io😅
@@sifasmr6450 c’è da dire che se dovessi partire prima della testata e viene fuori che sei un marzialista è una grana di fronte ad un giudice, nel qual caso l’altro venga ferito. Non è così semplice
@@danieleberghino934 lo so, pratico arti marziali e la prima cosa che ci dice il maestro è "evitate il conflitto,se non riuscite a evitarlo non fate troppi danni"
@@danieleberghino934 ma non diciamo cazzate. Queste cose succedevano negli anni 50 coi pugili, al giorno d'oggi i giudici capiscono benissimo e ti condannano solo se hai reagito con sproporzione volontariamente. Se non hai scelta, tipo uno brandisce un coltello e tu hai in mano un palo di ferro reagisci col palo di ferro. il giudice cerca di stabilire se hai cercato in tutti i modi di evitare lo scontro e se non potevi scappare e non avevi altra arma impropria poi valuta se lo hai colpito volontariamente o per imperizia gli hai fatto un danno eccessivo ecc.
Chiaro che se viene fuori che sei una cintura nera di karate agonista, e mandi in coma l'aggressore, il giudice sa che potevi controllare i colpi e non lo hai fatto e ti puo' dare eccesso di legittima difesa, o lesioni, o se muore anche omicidio volontario, come ai fratelli Bianchi.
@@rosaklebb6435 e se sbagliano per un caso più semplice come Zuncheddu (neanche l’unico) figurati cosa non succede con un marzialista, ti rovinano
Ammiro l'autocontrollo che ha dimostrato questo ragazzo,il suo maestro di judo deve andarne davvero fiero. Se fosse capitato a me di subire il primo colpo avrei sicuramente reagito, ma davanti a prepotenti del genere si potrebbe rischiare di essere denunciati in caso di reazione con danni fisici,perchè purtroppo la legge italiana prevede che nella legittima difesa ex articolo 52 del codice penale sia necessario che ricorra l'attualità del pericolo e la proporzione tra offesa e difesa affinché la difesa si possa considerare legittima e che giustifichi l'azione difensiva.
Ogni caso va valutato di volta in volta,ma ad ogni modo il ragazzo ha effettuato davvero una difesa perfetta, c'è poco da dire.
Davvero complimenti a lui e anche a te Manuel per questi video sempre molto utili.
Non credo sia stata difesa perfetta perché dopo la testata avrebbe dovuto pararsi la faccia ed evitare il secondo colpo. Non è stato un pugno al naso per sua fortuna, ma uno schiaffo relativamente innocuo. Altrimenti...
@@umegghju intendevo perfetta perché non ha lasciato segni sul corpo dell'aggressore,cosa che avrebbe potuto far scattare una querela per percosse o lesioni,in quanto lui lo ha condotto a terra e gli ha impedito di colpirlo ulteriormente.
Ripeto che il ragazzo aggredito è da ammirare perché ha reagito con lucidità e non con rabbia.
@@kazamastyle capisco, allora forse troviamo un compromesso: contrattacco perfetto, però ha lasciato fare troppo all'aggressore.
Detto ciò, io lo capisco perché magari non ha mai fatto a botte prima, può essere che abbia combattuto solo nel dojo e non abbia mai dovuto usare l'arte davvero. Io quando facevo arti marziali mi credevo invincibile ed immaginavo di incassare almeno un colpo dall'aggressore prima di reagire e far solo capire che ero un marzialista (tipo film). Adesso, col senno di poi credo che se l'aggressore dà un buon colpo, anche il marzialista le busca se non è attento/esperto. Magari non uno che ha combattuto a contatto pieno e sa davvero incassare, ma uno che si è solo esercitato in palestra, coi compagni senza contatto, aiutato dalla fantasia, può facilmente sopravvalutarsi (per il contatto non intendo il judo che è sempre a contatto per proiettare, ma non si è abituati a ricevere un pugno in faccia, sono sport comunque, il rischio di farsi male è basso).
Tecnicamente parlando, a mio avviso, lui ha fatto due errori: primo, rimanere sulla linea di attacco; secondo, con quella mossa è andato incontro ad un possibile colpo d'incontro destro.
Avrebbe dovuto sfruttare subito il vantaggio che il braccio sinistro dell'attaccante era sotto il suo braccio destro, quindi controllabile, e che poteva usare per "toccare" il viso dell'attaccante:
ruotare repentinamente all'indietro sul piede destro (togliendosi dalla linea di attacco); contemporaneamente insinuare il posteriore del suo braccio destro (gomito) zona collo/mento/naso (senza colpire) mentre faceva scivolare la gamba destra dietro di lui: sarebbe crollato a terra subito. Volendo poteva cinturare il collo di lui, all'indietro, ed accompagnarlo a terra senza fare danni
A mio avviso avrebbe potuto reagire legittimamente già in seguito alla testata iniziale. La proporzione tra offesa e difesa non si valuta "a posteriori", ossia paragonando i danni effettivamente causati dall' attacco dell'aggressore e la reazione della vittima, bensì valutando la pericolosità "tipica" delle condotte poste in essere. Una testata al cranio (qui l'impatto sembra sia con lo sfenoide o l'osso temporale) può causare danni gravissimi e a volte permanenti, perciò un colpo difensivo sarebbe secondo me risultato legittimo, anche se tale da causare una frattura all'aggressore (che per età e corporatura non sembra in una condizione di svantaggio evidente, cosa anche questa importantissima). Certo, se la vittima è esperta di arti marziali deve stare ben attenta a non esagerare: rispondere con una serie di colpi potrebbe farla passare dalla parte del torto (l'aggressore va neutralizzato e non giustiziato), ma un unico colpo di risposta è una reazione più che giustificata. Il ragazzo del video è stato un po' imprudente, perché lo schiaffo arrivato dopo la testata poteva anche essere un pugno o un altro colpo assai dannoso.
Mi ricordo Romania prima della caduta del Muro.
Al inizio ero un ragazzino un po' soprappeso e molto, molto timido.
La vittima perfetta dei Bulli. Avevo 12, 13 anni
Poi un ragazzo, che Dio lo benedica, assistendo al enesimo episodio, mi ha portato in una palestra agonistica di lotta libera.
Amore a prima vista....
Posso dire che non mi ricordo di aver mai mancato ad un allenamento. Poi per un periodo abbastanza lungo non mi ero fatto più vedere: di giorno scuola e di sera allenamenti per diverse competizioni. A un certo punto, volendo entrare anch'io nella vita sociale dei giovani, discoteche, ragazze, ecc, mi sono reincontrato con i vecchi carnefici.
La gran parte non sapevano delle mie attività agonistiche.
Ed e stato un periodo intenso...molto.
La cosa che mi fa pensare adesso era il fatto della gran soddisfazione mentre si avvicinavano...
Però, mai ho infierito su qualcuno di loro. Anzi con qualcuno siamo diventati amici sinceramente.
Vedendo il video posso dire che non avrei lasciato l'occasione di essere colpito. Per la mia esperienza, uno che si avvicina così e già come se mi avesse già colpito.
Comunque vedendo il ragazzo prendendo dei colpi, mi sono commosso.
Mi ricorda quel ragazzo indifeso che ero prima del inizio...
Perdonami, naturalmente non intendo assolutamente dubitare della tua esperienza. Da atleta di lotta greco romana però ho sempre pensato che non abbia chissà quale utilità nelle cosiddette risse da strada la lotta (se non magari nel costruirti un gran bel fisico ovviamente, questo sì). Cosa pensi al riguardo?
Calcola che la lotta è un fondamento del MMA... fai tu?!
@@1996599 Ti dico la mia dopo aver fatto Karate e successivamente Kung Fu (Wushu nello specifico).
La verità secondo me è esattamente l'opposto ovvero che, nella vita reale, a meno che tu non sia tecnicamente immensamente superiore al tuo avversario e poni fine al combattimento in pochissimo tempo, la probabilità di andare a terra è elevatissima. Vuoi per caso, per sbilanciamento, perché diventa un po' "rissa" anche se hai fatto arti marziali (non è facile essere sempre lucidi in momenti concitati, anche per dei maestri) o proprio perché lo vuoi tu, è facilissimo finire a terra e lì la tecnica fa ancora più differenza che in piedi. C'erano dei ragazzi che facevano Sanda (poi l'ho fatto anche un po' io) che erano abituati ai combattimenti e pure nel lottare a terra che ci facevano un mazzo così, noi eravamo mediamente più tecnici ma da "stesi" diventavamo dei bambini indifesi (così come credo tu mi possa insegnare che però, pure nella lotta, chi pesa molto più di te vince anche se ha 1 decimo della tua tecnica, delle volte quando qualcuno è decisamente più grosso nella vita reale vince spesso, anche solo usando propriamente il suo peso).
Quindi secondo me anche la lotta greco-romana è utilissima appena diventi bravo a portare a terra il tuo avversario, anche prendendoti qualche rischio.
@@1996599 Ciao, la tua domanda e giusta. Però nel periodo di " riabilitazione", combattevo con pugni e calci. Raramente si arrivava corpo a corpo. Ero molto più veloce in vantaggio grazie ai allenamenti intensi e spessi. E tutto matematico. Loro sedentari io allenato al massimo. Al mondo del Karate mi sono avvicinato molto dopo, quando non c'era piu bisogno.
Comunque la lotta libera, secondo me ha un pelino di vantaggio rispetto alla greco romana. Si possono fare prese da per tutto, gambe incluse.
Molti dei ex lottatori vanno in MMA
@@firemauroe9159 Infatti, la gran parte dei campionati del MMA vengono dalla lotta. Specialmente dalla lotta libera, avendo permesso le prese dapertutto, gambe incluse.
Ahahah questo è un Albert Heijn (supermercato) in Olanda, lo riconosco dal logo sulla camicia azzurra del ‘Judoka’! Saluti da un olandese che segue questo channel! 😁
Dunque il "judoka" é un commesso del negozio?
@@snaggletooth4933 SI! Per quello si è trattenuto, ha fatto bene.
@@heimric2563
...diciamo che ha fatto bene solo perché lavora lì, io avrei reagito in seguito alla testata!
@@heimric2563 Noi siamo "troppo" latini, troppo istintivi e reagiamo di pancia anzichè di testa (non a testate eh!) 😄
La prima testata è sicuramente inaspettata e per fortuna molto "soft", quindi sicuramente me la sarei presa anch'io, ma la sberla probabilmente non l'avrei presa, frequento un corso di Krav (all'estero purtroppo, sennò verrei ai tuoi corsi, caro Manuel...) e la primissima cosa che mi hanno insegnato è tenere le mani in alto in guardia con le mani aperte e i palmi rivolti all'aggressore e ormai è un riflesso automatico, assieme alla distanza, che però qui sarebbe forse stata difficile da mantenere...bloccata la sberla, probabilmente non sarei stato fermo come questo ragazzo e lo avrei respinto con quello che anche tu consigli nei tuoi video, il colpo alla base del collo con mano aperta, che sicuramente lo avrebbe disorientato, dandomi lo spazio per andarmene o chiamare aiuto. Grande comunque Manuel come sempre!
Da praticante di Ju-Jutsu tradizionale, mi sarei subito messo in guardia, senza reagire subito ma valutando l'evolversi della situazione. Se difendersi è necessario magari colpisco per mantenere la distanza giusta per scappare, il piú possibile proporzionale all'offesa s'intende, ma se l'aggressore chiude lo spazio fra me e lui cercherò la proiezione o la leva articolare (anche noi jutsuka sappiamo fare Harai goshi😉), sicuramente evitando il piú possibile di finire a terra. Complimenti vivissimi a questo ragazzo, che dimostra un autocontrollo da vero marzialista.
La cosa che spesso mi infastidisce è proprio il fatto che si dica che certe tecniche siano di judo(anche se non è errato dirlo) senza far riferimento però che in realtà arrivano dal jujutsu, arte molto più antica e che io amo, con questo commento non voglio screditare il judo(che in realtà mi ha sempre affascinato sin da piccolo) ma solo cercare di capire perché di quest'arte che veniva usata anche dai samurai se ne parli così raramente.
@@yourspirittroughthemirror3218in realtà il jujistu anticamente era una pratica di combattimento che comprendeva tutte le arti marziali dal kendo al Sumo ed ogni scuola aveva la sua specialità. Il jujistu che viene praticato oggi non è quello originario, per capirci, non c'erano karate, judo, sumo, ma solamente il jujistu o jujustu. Almeno questo è quello che ai tempi, mi spiegò il mio maestro.
La tecnica che ha eseguito il ragazzo a me parrebbe più kubi nage che harai goshi, ma posso sbagliare😊
Vedendo il video noto nel Judoka una sorta di sicurezza, fiducia, controllo ed anche astuzia, stava si valutando la situazione ma mentalmente sapeva già cosa fare, era pronto, ed anche come incassare i colpi, infatti sembra che nonostante avesse accusato lo schiaffo però la testa pare andare leggermente indietro per accusare meno il colpo, tipo muro di gomma ed anche la testata è arrivata sopra l'occhio, quindi lateralmente e non di fronte sul naso o sulla fronte che sarebbero state devastanti così come alla tempia ugualmente, quindi ha previsto le azioni del facinoroso, infatti come hai fatto notare, si era posizionato lateralmente
Infatti poi la reazione è stata fulminea e non prevista dal facinoroso, si è fatto forza nel non vedere le 2 prime reazioni del Judoka e sbagliando ha acquisito sicurezza, che più che sicurezza direi anche arroganza, che gli si è ritorta contro
Sempre belli i tuoi video Manuel, davvero ottimi lavori
Offri sempre l'altra guancia ... poi tocca a te ... Personalmente incasso poi passo ai canarini. Comunque complimenti al giovane judoka. Sono situazioni che per quanto ti addestri devi tenere conto di molti fattori, non ultimo la magistratura.... 😢
Però ha rischiato tantissimo prendendosi la testata, poteva farsi davvero molto male 😅
@@user-od6gi4lz8tuna testata da quel grissino?😅😢😂😂
@@ChristianDeMarco. Il cranio è duro a differenza di naso e occhi
Calcio nelle palle e via
Ho fatto 14 anni di judo e poi mi sono dedicato ad altre arti marziali. Non giudicherò ma farò delle osservazioni. Il judo è un’arte marziale difensiva, che però opera una difesa attiva, quindi la difesa è una aggressione controllata in cui si sfrutta la forza dell’avversario che offende per prenderne il controllo e renderlo inoffensivo. Questo video sottolinea secondo me tanto i vantaggi che gli svantaggi della disciplina per come viene insegnata in palestra nel poi doverla applicare in uno scenario di strada. Ci sono molte regole sul tatami che non abbiamo in strada ed il ragazzo che probabilmente è anche un buon judoka, non è abituato a gestire i colpi ne ad aspettarsi imprevisti, prende diversi colpi e non sa gestirli e portato a terra l’avversario non fa minimamente attenzione a cosa succede intorno, se ci sono “complici” ecc.. . L’esecuzione della tecnica e l’immobilizzamento vengono svolti correttamente ed efficacemente nonostante lo stress ed i colpi subiti. L’unico vero accorgimento che darei alla gestione della situazione è una maggiore attenzione al controllo dell’avversario. Il ragazzo è rimasto di profilo e non si è protetto se non dopo aver ricevuto 2 colpi che come sa chiunque segua manuel spesso sono più che sufficienti a fare danni anche importanti. Quindi l’unico accorgimento che proporrei è di controllare le distanze, alzare le braccia per proteggersi e gestire l’aggressore senza regalargli colpi a segno gratuiti. Il primo arriva a sorpresa e ok, non se lo aspettava, puó capitare di leggere male una situazione. Dopo una testata peró direi che le intenzioni sono chiare e l’atteggiamento dovrebbe già essere completamente cambiato e pro attivo ad una difesa. Come sempre umilmente perché dietro ad uno schermo siamo bravi tutti a commentare. La mia vuole solo essere l’espressione di un pensiero
Dal mio punto di vista il ragazzo in chiaro ha fatto bene ad accusare i primi colpi, se avesse immediatamente reagito fisicamente ad un'aggressione verbale avrebbe corso lui il rischio di beccarsi una denuncia, invece in questo modo ha pienamente giustificato la sua reazione come difesa personale.
In tutto questo penso fosse conscio della presenza delle telecamere, cosa che evidentemente il bullo non ha nemmeno considerato.
@@MrBaffo81 Forse ho mal espresso il mio pensiero, io non suggerivo in alcun modo di aggredire per primo, suggerivo di assumere una posizione difensiva più adeguata.. braccia in protezione del capo e corpo non di schiena/profilo, ma maggiormente rivolto all'aggressore. Per prevenire di prendersi gratis una testata e dei pugni/manate in faccia.
@@MrBaffo81 un conto è aggredire, un conto è prendere botte senza motivo e un altro ancora, senza bisogno di passare alla violenza necessariamente, è proteggere la propria persona, tutto qui
Shobu-ho è la parte del judo che tratta dello Shin Ken shobu waza, non si porta in gara per questo non tutti lo insegnano, magari neanche lo conoscono, ma esiste ed è molto efficace.
Esatto.
Il Judo è un'arte marziale seria, quindi per farne una buona forma di difesa personale bastano piccoli accorgimenti (una cavolo di guardia, quattro colpi allenati bene e un po' di no-rules mindset).
Ci dedichiamo molto a perfezionare la strategia da mantenere.
Penso che anche l'atteggiamento mentale costituisca un'ottima difesa da eventi simili.
Difficilmente una persona andrebbe a cercare uno scontro con un'altra che mostra un fisico prestante.
Allenare mente e corpo [ salute ] sicuramente è un ottimo binomio.
Quando ero piccolo pensavo che grazie a internet ci saremmo evoluti come non mai,condividendo saperi e saggezze provenienti da ogni cultura.
Grazie per questi video.
Anch'io gestisco un canale in cui mostro come trascorrere il tempo che ci è stato regalato senza il bisogno di bere,fumare,sfruttare il progresso che sta rovinando gli esseri viventi,o consumare qualsiasi altra droga.
GRAZIE
BUON VIAGGIO
Bellissimo esempio di difesa personale. Complimenti per il video. Come sempre, Manuel riesce anche a far notare i dettagli che potrebbero fare la differenza in casi simili. Consigli preziosi, da ascoltare ed approfondire. Per quanto mi riguarda, ci terrei a far notare che la tecnica di Judo usata da questo ragazzo è, in realtà, alla portata di quasi qualunque persona *non preparata* che si possa trovare nella stessa situazione. Non fa uso di complicate leve articolari o di particolari "passi di danza" che richiedono lunghi allenamenti e quindi può venire molto naturale anche a persone che non praticano nessuna arte marziale.
Però il controllo della caduta è stato da manuale, considerando che i judoka sanno perfettamente come cadere (cosa che mi ha salvato la vita più volte, in moto e in montagna) mentre uno che non è addestrato ad essere proiettato a terra potrebbe veramente farsi male. Meglio non insegnare queste tecniche a chi non sa nulla, si rischia di fargli fare un brutto processo.
@michiamonessuno7016 sì ma, non ho capito, viene uno stupido dal nulla a cercare rogne, mi da una testata, uno schiaffo, poi io mi devo preoccupare se cadendo si fa male?? Non gliel'ho certo chiesto io di venirmi a rompere i coglioni?? Quella gente lì merita solo questo, se trovava quello sbagliato poteva anche rimanere ucciso, e gli stava solo bene
Pratico 2 arti marziali. La prima regola è sempre cercare il disinnesco preservandosi. Sappiamo che abbiamo delle armi nelle nostre mani e gambe. Prima regola comunque : no sangue. A me è successo in puglia di fronteggiare un ragazzo armato di bottiglia. Dissinnescato con le parole senza bisogno di altro. Ma ero pronto a tutto. Ti seguo dpesso Manuel. Complimenti.
Mi è successa la stessa cosa a 14 15 anni. Il bullettò del paese è venuto a rompere a un amico che era con me. Io gli ho detto di prender aria e questo ha spostato le sue attenzioni su di me. L’ho buttato a terra ma, ai tempi, facevo judo e il nostro maestro ci insegnava come cercare di spezzare il fiato all’avversario🤣🤣🤣 il mix ghiaia in terra e proiezione da gara hanno fatto si che il tizio starnazzasse come un anatra al mattatoio🤣 lo incontro in giro ancora oggi è mi offre sempre da bere. Judo palestra di vita!
Esecuzione perfetta della proiezione essendo un judoka. Con la mia esperienza di JujItsu avrei applicato una leva articolare per portarlo a terra rimanendo però in piedi o con un solo ginocchio a terra per avere il controllo dei dintorni. Sbagliata completamente la prima parte, permettendo all'avversario di avvicinarsi e di colpire anche se in modo lieve e tipicamente provocatorio.
In effetti 😅, però magari si vede che il ragazzo non voleva fargli del male alla fine è stato costretto...
Da judoca: la tecnica non è stata eseguita perfettamente. E stata eseguita" teneramente ". In araikosci uke vola sopra la spalla di tori. Il ragazzo ,secondo me, sapeva di avere sotto un pavimento w non un tatami e ha deciso di limitare i rischi. Questo gli fa onore
Da praticante di Ju Jitsu, non vedo come mette il piede, ma a me sembra di più un tai otoshi o, addirittura, un tentativo di koshi guruma. Comunque molto bravo !
@@RobertoRegalli concordo. A noi viene insegnato prima di tutto a cadere, un "civile" che non sa nulla di judo rischia di farsi veramente male in questi casi. È che era una situazione "di strada", non una gara, e la tecnica va in secondo piano rispetto all'obbiettivo di rendere inoffensivo l'avversario. Meglio una brutta mossa che un brutto processo. ;-)
Beh ha "sbagliato" perché è troppo un bravo ragazzo quello
Solito video top, sei sempre più un’ispirazione per il mio canale TH-cam❤️🐐
Anche per il mio benché tratti altri argomenti 😊
La lezione più importante di questo video è 1 sola: non sai mai chi hai davanti 😅
Chi sei rick harrison
@@ols-c6410 non so chi sia rick harrison, ho solo detto che un ragazzo perfettamente insospettabile può atterrare un bullo in un attimo.
Non era riferito a me.
@@Murdock_555 lo so scherzavo
@@ols-c6410 a ok e ho scoperto anche che quello di affari di famiglia si chiama rick harrison 🦾
Scusa se son sembrato polemico, ma non avevo colto l’ironia.
soprattutto tu ....
Sinceramente dopo la testata avrei reagito. Da judoca dico che haraikoaci( che era la mia tecnica preferita quando ero agonista) è stata eseguita con " tenerezza". Di solito non si accompagna a terra ma si lancia. Spiegato male .dovrei poter fare un video anche io per dimostrare la differenza. Questo non significa che il ragazzo non conosceva la tecnica. Secondo me voleva limitare i rischi. Onore al suo buon cuore
Anche perché se lo proiettava e questo non sapendo cadere si spaccava la testa contro i carrelli sarebbero stati dei gran problemi.
Ha fatto bene ad accompagnarlo visto che non tutti sanno cadere correttamente. A noi viene insegnato come cadere come prima cosa ma posso dire tranquillamente che tanta gente non è in grado di cadere senza farsi male. Ho dovuto anch'io usare una volta la tecnica del judo per difendermi da un aggressore (un bullo a scuola che agiva similmente al bullo del video) e quando l'ho atterrato l'ho accompagnato proprio perché non volevo che si facesse troppo male. Poi, però, gli ho applicato una leva al braccio (juji gatame) e il bullo è diventato un agnellino implorante pietà. Grazie papà, che mi hai mandato a fare judo perché ero, e sono, molto magro (64 kg x 176 cm) e non ero molto bravo a difendermi dai ragazzini più grossi.
se prendi per il collo come ha fatto lui é pericolo lanciare e doveroso accompagnare per evitare di torcergli il collo peró
Ammiro la sua calma. Dopo la testata gli avrei fatto ingoiare il naso, al posto suo
@@AleYui1Non credo. Non siamo in Italia.
Ottimo video ed analisi impeccabile, ammiro sia l'autocontrollo che l'abilità messa in campo dal ragazzo judoka. Assolutamente giusti i tuoi appunti sugli errori commessi e su come si sarebbe gestire al meglio la situazione :)
Quando avevo l'età di quel ragazzo ero in Sud America e praticavo anche io il Karatè-Do. Una sera eravamo con un gruppo di amici tranquilli e sereni a fare le nostre chiacchiere in piazzetta, quando si avvicinò un giovane che era risaputo un attaccabrighe; ha iniziato a infastidirmi, e in seguito dopo un paio di spintoni mi molla una sberla: la mia reazione col senno di poi riconosco che non è stata diciamo delle migliori, fatto sta che al secondo tentativo di colpirmi, mi sono girato gli ho mollato un calcio sulla rotula del ginocchio, un pugno sul costato e un calcio rotatorio sul pieno della mascella. Risultato: è finito in ospedale con due costole rotte, mascella lussata, e per poco non gli lussavo pure il ginocchio.
Le leggi in quei posti in questi casi ti riconoscono la legittimità della difesa anche se in effetti sproporzionata, ma specialmente in quei tempi (1980) si chiuse il tutto con: il cretino se l'è andata a cercare.
Ma da quel giorno mi è rimasto comunque un senso di colpa, e non ho più fatto a botte, e a costo di passare per codardo evito andando via a gambe levate.
Evidentemente eri, e sei, una brava persona. Ho la tua età, credo, ho praticato arti marziali X molti anni senza, fortunatamente, averne mai bisogno sul serio. Ogni tanto mi chiedo, ma cosa sarei realmente capace di fare in una situazione di pericolo? Ciao
@@fedbar5652 grazie del gradito commento.
Io praticavo le arti marziali per il senso di disciplina che trasmettono, e in verità mio malgrado altre volte mi è capitato di dovermi difendere prima di quel episodio; ma quella volta mi sono spaventato veramente, perché oltre che a fargli veramente male, ho pensato che la prossima volta poteva anche andare peggio, e ho abbandonato gli allenamenti e mi sono dedicato ad altri sport.
Tranquillo, hai fatto benissimo.
Hai fatto benissimo a pestarlo!
Cosa simile. Ho fatto volare un ragazzo a gambe all'aria... nella rapidità del movimento, il tizio non se l'aspettava e ho rischiato di spaccargli la testa. Ho preso una paura folle.
Complimenti al ragazzo che ha agito in maniera legalmente impeccabile . Certo tutto è migliorabile ma con il senno di poi è facile.
Purtroppo sono stato vittima di una persona che usava il judo in maniera offensiva anziché difensiva . Per mia fortuna avevo fatto un po’ di Karate . Purtroppo il tizio ha smesso solo quando nel tentare di farmi una presa mi ha ritrovato avvinghiato a lui e molto velocemente mi sono messo alle sue spalle e restituendo in un certo senso parte dei “favori “ forniti anche nelle volte precedenti in cui avevo con il senno di poi ingiustamente sopportato . Devo dire che dopo che dopo aver compreso che poteva trovare chi resisteva a prese e altre mosse ha smesso . Verso la stessa persona rimane scarsa stima ma almeno quando ci incontriamo sa che deve tenere le distanze. L’ideale sarebbe avere l’occhio lungo e riuscire a non essere a distanza di tiro o ad allontanarsi in maniera repentina (almeno 3 metri ) dopo averlo distratto o dopo la difesa (se si può ).
Anch'io sono stata una judoka medagliata però, passi la prima provocazione la seconda non gliel'avrei concessa. Nel Judo prevale la sorpresa e la velocità quindi avrei reagito subito dopo senza lasciargli il tempo di pensare
sei una donna !? allora hai già perso.
Dunque inanzitutto ti faccio ancora i complimenti per il canale che tratta temi sicuramente interessanti ed anche di attualità. Per quello che riguarda invece il caso in questione io dico che il bravo ragazzo, nonchè judoka, secondo me ha aspettato troppo prima di reagire e di mettere a terra l'aggressore... è stato semplicemente fortunato perchè le cose potevano mettersi molto male per lui se avesse aspettato ancora. Ascolta Manuel, tu te la ricordi la testata di Zidane contro Materazzi durante la finale di coppa del Mondo?? Ecco Materazzi andò a terra quasi subito e si fece anche male... la stessa cosa poteva capitare a questo ragazzo, anche se esperto di arti marziali... è stato fortunato che il colpo incassato non era così forte come anche lo schiaffo successivo.. secondo me doveva reagire già al primo colpo o perlomeno tentare di non farlo avvicinare troppo in modo che non partisse neanche il primo colpo e cioè la testata... poteva finire molto peggio per lui quindi secondo me non ha avuto una buona difesa, ha sbagliato ed è stato anche parecchio fortunato.. poi per carità, alla fine gli è andata bene e buon per lui.
Esattamente inoltre passa il concetto che per la legge prima di poter reagire devi farti prendere a testate.
Bravissimo il ragazzo a rimanere calmo. BRAVISSIMO....
Ciao manuel. Vorrei rispondere alla tua domanda finale: da ex judoka amatoriale (scarssimo) probabilmente avrei cercato di spingerlo più a distaa, ma di base avrei agito come il ragazzo. Infatti seondo me questo video è molto bello perché evidenzia molto bene tutti i pregi del judo (squilibrio, gestione del peso avversario a contatto del ruo corpo, efficacia della proiezione, controllo della caduta, immobilizzazione,...) ma mostra anche bene come il Judo sportivo non sia completo. Il che non significa che il judo sia un'arte marziale incompleta, ma che avendo un settore agonistico molto sviluppato e molto bello da praticare in genere ci si concentra su quella parte lasciando calci e pugni ai katà, che molti studiano giusto per i passaggi di cintura. La tua reattività si attiva quindi a una misura più ridotta che in altre discipline in cui calci e pugni sono la base dello scontro, è infatti interessante notare come il ragazzo gestisse istintivamente il braccio dell'aggressore che gli andava a contatto (come fai x evitare una presa) ma nn abbia avuto il riflesso istintivo di alzare l'altro braccio per prevedere di parare l'eventuale schiaffo che infatti è arrivato. Ora ho la schiena e altre parti del corpo a pezzi e mi dedico alla ginnastica di mantenimento, altrimenti sarei stato davvero curioso di andarmi a studiare meglio i kata e le tecniche di calcio e pugno. Avrei voluto capire cosa sarebbe il judo se appreso nel suo patrimonio completo. Probabilmente sarebbe simile al jujitzu, dato che da lì lo ha codificato Jigoro Kano dandogli un'assetto didattico. Chissà se ci sono palestre che lo insegnano così.
Maglia Nera ha una guardia apertissima anzi direi assente, ha una tecnica da pungiball delle giostre. Attacca frontalmente, mani e spalle basse è mento alto, si presta ad un colpo CONTROLLATO alla gola con la mano aperta (arco pollice indice), e successivamente una leva per controllarlo/bloccarlo.
Avrei fatto altrettanto, alla prima testata. Con tanto di riprese della telecamera che mostrano chiaramente chi sia lo stronzo che ha cominciato.
Mi sembra tutto molto perfetto, grazie della spiegazione nel dettaglio, ritengo invece che non gesticolare con le mani quindi non alzare la guardia, infatti ha le mani sui fianchi, si è rivelato un buon effetto sorpresa per sfoggiare la tecnica judoca
Personalmente fino alla terza media sono stato bullizzato, la tattica che ho adottato alla fine è stata quella di assaggiare in primis la forza del mio aggressore(denigrandoli anche di solito mi mettevo a ridere(io mi piachiavo con mio fratello maggiore ero abituato a pugni ben più forti)), poi quando arrivavano i successi colpi li paravo in maniera violenta in modo da fargli male alle braccia(ho fatto un mese di karate e le parete che facevo erano quelle).
Altra cosa che facevo essendo sempre stato molto grasso li ignoravo dandogli le spalle e andavo per la mia strada, ma questo mi ha portato a un livello di stress che ad un certo punto mi ha fatto vedere rosso e ho rotto il braccio ad un ragazzo che mi bullizzava, quindi dalla seconda media ho iniziato a reagire subito e alla fine della terza nessuno mi rompeva più le scatole.
PS In prima superiore ci sono ricascato e ho passato l'anno a subire per poi scoppiare e per poco non rompere un banco doppio su una persona per mia fortuna ho ripreso il controllo prima di darglielo in testa e quindi lo lasciato cadere dietro di me, però l'effetto è stato immediato nessuno ha più rotto le scatole per i successivi anni.
Il mio consiglio personale per la mia esperienza se venite presi di mira evitate di subire e basta se no poi rischiate di esplodere e di far del male a chi avete difronte, il ragazzo a cui ho rotto il braccio alla fine si era uno ...... ma non se lo meritava si è preso tutta la collera che avevo accumulato fino a quel momento, cosa che comunque è sbagliato.
Ho letto il tuo commento e lo trovo pieno di coraggio e ti ammiro,forse il ragazzo a cui hai rotto il braccio non se lo meritava ma se al posto tuo ci fosse stato un ragazzo più debole di te e per colpa del bullismo si fosse suicidato??quanti ne sentiamo al giorno d'oggi??io dico che hai fatto bene,io sono sempre stato debole,e ancora oggi sono così,ho due bimbi,e la prima è il terzo anno che fa judo,spero non gli serva mai per difendersi,ma di sicuro crescerà con più forza mentale di suo papà...
Molto interessante, grazie. Ho praticato difesa personale per un annetto con un insegnante dai metodi un po' discutibili, ma ho ottenuto un grande risultato: il coraggio di reagire quando serve. Usai praticamente gli stessi movimenti per sottomettere il mio cane corso che stava diventando aggressivo, e funzionò alla grande, perché lo presi di sorpresa e capì che non poteva prevaricarmi (poi fu affidato a un educatore, non era un animale adatto a una famiglia con bambini).
Tanti anni fa ero un judoka e purtroppo, vivendo a fianco di borgate, sono stato coinvolto mio malgrado in risse da strada. Mai andare in lotta a terra.., non puoi sapere chi hai dintorno, Una leva articolare ti permette di mantenere un controllo sul territorio circostante. Comunque un bravo per autocontrollo e moderazione...
Penso che una difesa cosi corretta possa essere messa in atto solamente da chi ha acquisito padronanza di se stesso e di una situazione di combattimento.E' evidente che tante ore passate in palestra per allenare mente ,emozioni e acquisire tecniche di combattimento,hanno fatto molto bene a questo ragazzo.Padronanza delle emozioni,fiducia in se stessi ed animo pacifico sono frutto solo dell'educazione.Forse un bel po' di ore in palestra, a confrontarsi con gli altri e con se stesso, farebbero molto bene anche al bulletto.
L'aggressore era un cucciolo rispetto ad altri casi di aggressione. Molte volte arriva un tizio che ti atterra in mezzo secondo senza neppure il tempo psicologico di sapere che cosa sta succedendo.
Che è il motivo per cui non devi lasciar avvicinare qualcuno e non devi lasciarti colpire 2 volte prima di reagire come in questo video. Peccato che in Italia però se prendi iniziativa esci subito dal legale, quindi tecnicamente almeno un colpo lo devi concedere o diventa difficile dimostrare che ti sei difeso
Ma se l'aggressore ha violato più volte la posizione dissuasiva tendente a tenerlo a distanza e si fa sotto ancora, allora il pericolo attuale di una offesa ingiusta é concreto e non bisogna certo aspettare il primo colpo, che potrebbe essermi anche fatale, ma agire preventivamente.
@@pasqualefrancia4405
Magari......
Purtroppo non è così
@@masterbomber98tu bada alle leggi.....se mi sento in pericolo non esito un secondo.....poi ci vado rilassato al processo....
@@marata441bravo ben detto! Ma com’è i malviventi non si fanno problemi e le brave persone devono farseli?
Ma non scherziamo…
Considerate anche che adesso i ladri usano lo spray al peperoncino sulle vittime per derubarle più facilmente!
Come sempre un video di tutto rispetto..bravo Manuel!!
Spinoza diceva che niente è causale su questo pianeta
Faccio arti marziali da quasi tre anni, ovvero muay thai, e non ho mai visto una cosa del genere che mi ha profondamente colpito!! Già, se fosse stato un altro gli avrebbe spaccato la faccia, è sicuro!!
Nuovo iscritto sensei!! 😉😉👍👍
Se non sbaglio, questa tecnica di judo, la usano pure le forze dell'ordine, soprattutto quando devono agire tempestivamente contro qualche rapinatore che ha in ostaggio una persona o più!! XD 😅😅👍👍
Ha evitato fino a quando ha potuto e quindi si è difeso e l' ha atterrato e immobilizzato... che bella lezione per il bullo! Bravo!
Tutto perfetto e sono qui per ascoltare anche il resto.
Tuttavia, per come so contare io da uno a tre, una volta che è per terra è ancora a credito di due colpi, e se ero io che mi reputo persona onesta buffi non ne lasciavo. Probabilmente facevo pure beneficenza.
Seguo i tuoi video da molto tempo,in base a cio’ dico che il ragazzo e’ stato bravo per evitare danni legali e questo lo riconosco.
In strada la difesa da manuale per me e’ rischiosa,va bene sul ring dove si deve rispettare le regole.
Penso che al ragazzo sia andata piu che bene,primo errore la distanza,secondo tenere il braccio teso rischiando di essere preso e fortuna di aver ricevuto uno schiaffo.Poteva ricevere un gancio al mento e andare giu’ come una pera.
Infine concordo sul non andare in terra,come ci insegni nei video,puoi sbattere su qualcosa di duro e potresti essere colpito a calci da altre persone.
Naturalmente l’importante e’ che nessuno si sia fatto male.
Da judoka 🥋 direi tutto perfetto.
Un esempio di come si intraprende questo sport
Come sempre ottimi contenuti e consigli preziosi!!
Sapeva di avere l'amico a supporto. Per questo ha portato l'aggressore a terra senza pensarci troppo. Bravissimo.
Eh! Che supporto. Se ne stava a guardare con le mani in tasca!!!
Con un bel uchi mata, bello tirato di gamba e di braccia e soprattutto senza accompagnarlo a terra, ma facendolo volare, sarebbe stato quello che si meritava.
Credo avrei fatto esattamente la stessa cosa. Tanti anni di judo e di consigli del maestro. "La via della cedevolezza": l'opportunità data all'aggressore di smetterla per evitare ulteriori guai secondo me è sintomo di grande maturità. Cosa importante: sei un judoka? Riconosci la tecnica di proiezione che viene più istintiva e fai pratica con qualcuno fuori lezione, per applicarla sporca, senza Judogi, in t-shirt o con una giacca. Io applicai la stessa tecnica con un bulletto alle superiori che continuava a tirarmi pugni sulla spalla ad educazione fisica. Ha capito che celavo il potenziale per fare molto male. Mai più fastidi e un rapporto di reciproco rispetto...finché non è stato segato :D
Far vedere filmati reali, con le tue considerazioni è il TOP.
Soprattutto quando in queste aggressioni c'è chi pratica arti marziali.
Me suscribo porque a pesar de no haber aprendido italiano te comprendo todo. Io capisco tutto. Saludos desde Uruguay.
Ha un buon maestro di judo ,ma ha un pessimo amico😅
😂😂😂
Ma perché credi ancora nelle amicizie??😂 andiamo bene....
@@marata441 Insomma t'è andata male... quando uno nasce scalognato...
A mio parere l'amico si è comportato nel migliore dei modi, visto che oltre a fidarsi del "Judoka" in questione è intervenuto nel momento più opportuno e decisivo, evitando una possibile rissa in un luogo sicuramente non appropriato.
In pratica, bloccandogli l'unico braccio che poteva ancora causare dei danni, l'ha neutralizzato al 100%, evitando che il Judoka fosse costretto a rafforzare la presa.
@@alexfam.1786 Alex macché dici,insulti, schiaffi , testata e tu ancora non hai fatto niente per proteggermi?
Poi sentiamo quali sarebbero i luoghi appropriati per fare risse?Così la prossima volta dovesse servirmi lì fermo con un bel "eh no fermo,questo non è il luogo adatto,rissosi si ma maleducati no eh?!"😑
Regole non scritte degli amici che valgono da sempre,da prima che scendessimo dagli alberi:
1) Se un tuo amico le prende, ne prendi un po' anche tu,così lui ne prende meno
2) fai in modo che l'altro la smetta di darle
3) se non fai niente in caso di bisogno, NON sei un amico.
Bravo il ragazzo. Mi sento di scrivere che anche la mia reazione sarebbe stata quella. Dopo la testata , sicuramente avrei avuto e cercato più distanza, come ha fatto anche lui, tendendo il braccio . Da praticamente muaythai tuttavia, alla distanza del 3 avvicinamento, la cosa che mi è venuta spontanea pensare è un sock circolare. Va giù e finisce il combattimento. Solo che ovviamente crea danni seri e non sappiamo mai se per legge un colpo così violento può essere giustificato. Come sai bene visto che hai praticato e conosci la muaythai, è un colpo devastante
Una difesa da palestra contro un attacco da strada!
E se quello ha la pistola? Bumm!!!fine dei giochi
Mi è piaciuto molto il video, onestamente mi ci dovrei trovare in quella situazione non lo so. Istintivamente penso sarei partito dopo il primo colpo ma guardando i tuoi video forse avrei atteso per vedere cosa sarebbe stato da farsi per il meglio. Stato Safe .
Ai judoka viene insegnato di accompagnare la caduta del compagno, proprio per evitare lesioni, quindi non mi stupisce che lo abbia fatto anche il ragazzo in questione, evitando che il bullo sbattesse la testa.
La mia risposta è conseguente alla tua, è un bravo ragazzo e ha esitato a reagire per questo, ecco perchè molto spesso contro i deliquenti si ha la peggio, perchè gia con la prima testata ti mettono ko, ne ho visti di episodi in cui hanno colpito con estrema durezza senza alcun motivo o per futili motivi. Grazie dei tuoi preziosi consigli. Ti seguo sempre. Ciao.
Avrei tirato la cordicella del congegno esplosivo che mi porto sempre appresso come gilet ☺
riferimento ad hamas?!
Ciao Manuel, il ragazzo è stato esemplare, io personalmente non sarei stato così gentile, sono un operatore di sicurezza da molti anni e per molto tempo ho praticato arti marziali miste, non sarei stato così gentile, molto probabilmente sbagliando. Grazie mille per il video
Ciao Manuel, il bravo ragazzo si è fatto "picchiare" due volte prima di reagire. Considerazioni: se la testata fosse stata data a piena potenza, come ne sarebbe uscito il "bravo ragazzo"? Se al posto della sberla lo avesse colpito con il classico pugno in faccia sullo zigomo o sul mento (visto che non proteggeva il suo lato sinistro) come ne sarebbe uscito il "bravo ragazzo"? Se ne può discutere per ore con tanti ma , se, forse, magari ecc.... gli è semplicemente andata bene perchè l'aggressore alla fine non era poi così tanto cattivo, ma ripeto, se quella testata fosse stata a piena potenza e la sberla fosse stata un pugno al mento (tu Manuel sai benissimo di cosa sto parlando e le sue conseguenze) cosa sarebbe successo al "bravo ragazzo"?
io cosa avrei fatto? mi sarei goduto lo spettacolo come ha fatto il tizio sulla sinistra che dava pure suggerimenti... ma per favore dai.
Il grande Bruce disse,chi colpisce x primo colpisce due volte,non faccio mai avvicinare nessuno a me,la difesa del mio spazio ,e' la lunghezza del mio braccio,x cui in 43 anni di pratica marziale da me non si avvicina nessuno.
👍
ah allora sei te quello nella foto profilo
Forse perché sei brutto forte
Al grande Bruce Lee non sono mai entrati i marocchini in casa però
@@marcoscioberti1681 forse gli saranno, però, entrati gli americani
Per me e andato tutto bene. Vorrei venire ad allenarmi con te Manuel purtroppo vivo in Germania ma faccio del mio meglio nel seguirti e costruire qualcosa di utile anche perché mi ci sono trovato in una situazione imbarazzante e sono rimasto paralizzato grazie per tutto quello che fai apprezzo moltissimo il tuo impegno e ovviamente di tutto il tuo team ❤❤❤
Pure a me è successo, la paralisi purtroppo avviene quando non sei abituato ad una certa situazione, è accaduto snche a me, bruttissima esperienza….l’ unica purtroppo è l’ esperienza, la prims volta ti paralizzi la seconda un po meno e via cosi finchè il cervello non si abitua ad una situazione del genere.
E successo pure a me , solo che sono stato meno bravo perchè gli ho restituito lo schiaffo e gli ho consigliato di non rialzarsi
La tecnica migliore.
Ottimi contenuti 👏🏻👏🏻👏🏻💯
Dopo il primo colpo, andava atterrato subito! Poi, se avesse avuto lo spray, una bella spruzzatina ci stava!!! Giusto Manuel?
In un luogo chiuso (sembra un supermarket) non penso sarebbe stata la cosa migliore da fare spruzzare lo spray
In un luogo chiuso come quello l'ultima cosa che vuoi fare è usare lo spray al peperoncino perché te lo becchi anche tu e tutti quelli che stanno intorno.
@@paolovolante , se usi quello "balistico" colpisci solo la persona che miri...(Lo Spray di Manuel è così, spara un getto liquido e non nebulizzato!
Se lo atterri, il tuo viso è a 10 centimetri dal suo...
E poi quante cavolo di braccia hai?! Sei un polpo, t'ho sgamato!! 🤪
Dopo alla testata, avrei reagito subito in concomitanza col secondo attacco dello schiaffo
ANCHE IO. PERÒ È SBAGLIATO!
LUI A FATTO FINTA DI ESSERE DEBOLE, ASPETTANDO IL MOMENTO
GIUSTO!!! CIAO!
@@bohboh5430HA con l acca bro
Senza dubbio non lo avrei fatto avvicinare così tanto, anche perché aveva spazio di fuga alla sua destra. Poi avrei cercato di calmarlo a parole, e eventualmente fuggire. Solo nel caso entrambe le situazioni precedenti fossero non attuabili avrei applicato una tecnica diversa ( ho praticato Yoseikan Budo). Avrei sollevato il braccio del bullo inserito il pollice della mano opposta nel cavo ascellare facendo pressione e con un mezzo giro portato a terra e piegando il suo braccio dietro la schiena immobilizzarlo a terra. Questo mi da la possibilità di difendermi da eventuali altri aggressori. Solitamente, è mi è capitato una sola volta, usata una tecnica gli eventuali altri desistono. Bravo il ragazzo a mantenere il controllo
Ha fatto bene a difendersi nella maniera più giusta, ma è stato anche fortunato.
Si perchè se al posto dello schiaffo il tizio avesse chiuso il pugno, le conseguenze sarebbero state peggiori.
Il ragazzo ha avuto un atteggiamento molto controllato, da manuale, io non so cosa avrei fatto, ma lui lo ammiro!
Secondo me la lite è iniziata con il tono della voce ed i termini del tipo ,quindi la capocciata doveva aspettarsela,o comunque non doveva farlo avvicinare abbastanza, tanto più che è un judoka ,poi con i se ed i ma ci si riempie ....come si dice,certo è che il segreto è quello ,non dare modo ,non fare avvicinare uno a portata di mani ,testa o altro....mio personalissimo pensiero è,poi ognuno. . . perciò essendo uno che pratica questo sport,ha preso una capocciata ed uno sganassonre di Troppo,punto !
Grande Manuel come al solito
In Italia anche se ti difendi rischi sempre di pagare i danni, bisogna cambiare le leggi.
Io ricordo molti anni fa all'ingresso di una discoteca in Sardegna...il buttafuori chiaramente esaltato stava facendo il bullo coi ragazzi all'ingresso..ad un certo punto da una spinta ad uno di questi. Ho ancora davanti agli occhi l'immagine del buttafuori che cade giu come una pera cotta...poi siamo venuti a sapere che quello che aveva fatto partire un uno-due velocissimo sul volto del buttafuori era un peso gallo XD
Purtroppo o per fortuna il judo e' uno sport, non e'' fatto per "fare male" ma può essere molto efficace! Mio modesto parere: in ambito civile, senza pazzi scatenati in giro, e' perfetto. Permette di mettere in chiaro le cose, senza fare troppi danni..fantastico. magari nel caso ci si trovi in un covo di assassini serve un atteggiamento diverso, ma per la gran parte delle scaramucce tra ragazzi (normali) e' ottimo e complimenti al ragazzo per non aver ceduto alla tentazione e aver tenuto alto lo spirito del Judo. Grande!
Pratico Krav Maga da diverso tempo ormai ed in passato ho fatto anche karate per diversi anni....e personale per come mi è stato insegnato e "purtroppo" per il carattere che ho io...non lo avrei mai fatto avvicinare cosi tanto a me da permettergli di toccarmi...nel mio spazio personale "ovvero..massimo 1 metro da me" ci entrano solo quelli che decido io...quindi molto probabilmente si sarebbe trovato a terra ancora prima di pensare di darmi una testata...e non aggiungo altro.
Mantenere la calma e l'autocontrollo va benissimo... ammirevole...ma fino ad un certo punto...e penso che in italia come in altre parti del mondo e fin troppo pieno di bulli e bulletti che hanno bisogno di una bella scaldata alle guance e di ricordargli cosa significa portare RISPETTO alle persone.
grande manuel grazie per i consigli
Credo che l’unico errore che il ragazzo abbia fatto come già accennato nel video è stato quello di non aver coperto sufficientemente il lato sinistro ma per il resto l’atteggiamento è stato esemplare.
La regola del tre è importantissima e va osservata sempre in situazioni spiacevoli(ove è possibile ovviamente).
Mi è stato insegnato a non colpire MAI per primi se non in casi di estrema urgenza e ciò mi ha aiutato molto a gestire situazioni spiacevoli.
L’evitare lo scontro a tutti i costi(collaborazione,dialogo efficace)la calma,la lucidità, il controllo di ciò che ti circonda(buona visione periferica),la distanza,la massima efficacia con il minimo sforzo(ovvero portare a terra l’avversario GENERALMENTE con un minimo di una ad un massimo di tre mosse,anche se sappiamo tutti che la vita reale non è un film e niente è come ci si aspetti).
Bene…questi particolari fondamentali mi hanno aiutato molto a tenere sotto controllo determinate circostanze negative.
La difesa personale è una cosa SACRA.
Il ragazzo del judo è stato fin troppo un Signore!!
Complimenti per la disciplina, io personalmente non so fino a quando avrei resistito perché odio la prepotenza.. 🙏🏽 scusatemi
ho fatto lotta greco-romana e libera da ragazzo, mi è capitato diverse volte di dovermi difendere in modi simili, e devo dire che più che la tecnica di proiezione in se (simile a questa del video) conta molto anche la preparazione psicologica, cioè la capacità di rimanere mentalmente lucidi durante l'aggressione, dominando l'istinto animalesco indotto dell'adrenalina. Se si rimane lucidi si riesce a controllare la situazione anche mentre si incassano i colpi, e si può bloccare l'aggressore senza eccedere con la violenza e magari dargli anche due bei pugni per fargli capire che ha sbagliato vittima ma evitando di fargli sbattere la testa e rischiare così di rompere l'uovo e fare la frittata. Bisogna sempre stare attenti perchè se anche ti stai difendendo, se sbilanci l'avversario e questo sbatte la testa e ci lascia le penne, passi guai seri anche se magari non l'hai fatto volontariamente.
Credo che chi ha solo voglia di parlare non scenda dal veicolo, non viene sotto, non si avvicina. Il rischio corso dal ragazzo, bravissimo ragazzo, è stato altissimo, la testata avrebbe potuto rompere naso, zigomo e anche creare lesioni gravissime all'occhio, lo schiaffo poteva essere un pugno sulla tempia o sulla mascella... Insomma credo avrebbe dovuto prevenire tenendo la distanza e se non riusciva doveva subito rendere inoffensivo. Credo che un bullo non vada mai tollerato. Ora quel bullo sa che non sai mai chi hai difronte. Bravo il ragazzo ma ha rischiato troppo.
Più che un Harai-Goshi sembra un Koshi-Guruma, si assomigliano abbastanza le tecniche! Bellissimo video 💪🏼
Bravissimo il ragazzo, specie nell'autocontrollo e nel timing della difesa. Più che un Harai Goshi sembra un O Soto Gari "improprio". L'Harai Goshi prevede di prendere contatto con l'avversario facendolo ruotare sul proprio fianco, mentre l'O Soto Gari prevede un contatto "faccia a faccia", sbilanciando l'avversario all'indietro. Lui lo sbilancia di lato, che apparentemente sembra un'imprecisione tecnica (che sarebbe comunque più che giustificata dalla situazione reale a dispetto di quello che si studia nel dojo); ma se andiamo a vedere l'ambiente circostante, dobbiamo dare un altro plauso al ragazzo: gli è stato insegnato di sbilanciare all'indietro, ma sceglie di spostare lo sbilanciamento sul lato per evitare che l'avversario sbatta contro il bancone. Davvero molto bravo e pronto.
Lui e stato grande e giusto c'è ne sono pochi come cene fossero di più come lui il mondo sarebbe migliore sei stato grande ragazzo sei stato bravo
Manuel spieghi benissimo, complimenti!
La tecnica migliore è sempre quella Okuto di di Ken Shiro che con un solo punto di pressione immobilizza o contorce o fa esplodere, peccato non esista e tocchi sempre un po' improvvisare nella realtà - raro poter combattere con 'calma', spesso l'aggressione è troppo rapida e improvvisa oltre che violenta e inaspettata: meglio prima far sempre attenzione a dove si è e chi c'è intorno, a prevenire ed evitare ché ogni combattimento evitato è un combattimento vinto.
Frate te sei un grande se trovo una tua palestra giuro che vengo a segnarmi
Grazie per le tue spiegazioni sei davvero un grande ti stimo tantissimo
Ciao Manuel non commento sempre pero' lascio sempre un like a mio parere il ragazzo ha fatto la cosa giusta anche se al secondo colpo avrebbe dovuto coprirsi di piu o almeno Tenere distanza pero' ha tenuto a freno l adrenalina che in quei momenti sale súbito ma va bene cosi io sono 4 anni che pratico la thai boxe oltre a pesistica e mi aiuta tanto! Ottimi video utili ! Grande 💪
Veramente notevole il controllo, io non avrei resistito dopo lo schiaffo e dato che non aveva guardia gli avrei fatto volare il mento. Bravo lui
È stato bravo, lucido e paziente. Gli avrei fatto sentire un colpo come tu hai consigliato, che non lascia traccia.
Bravo al 100% ! Sicuro di non poter ricevere denunce contro... Quindi bravissimo
Avendo la telecamera, gia dopo il primo schiaffo poteva reagire in modo totalmente legale, anzi, poteva pure bloccare lo schiaffo e avrebbe preso comunque ragione
Per il poco di difesa personale che conosco sicuramente avrei allungato una mano aperta intercettando il suo naso che avrebbe urtato contro al mio palmo ma perché lui ci si è lanciato contro in più avrei dettato le distanze. Naturalmente poi ci si deve trovare in questa situazione ed il ragazzo è stato bravo a gestire la rabbia cosa che io ammetto fatico a controllare. Comunque ottimo video come sempre grazie!
Esatto, ci si deve trovare li, dal divano è facile parlare….ma quando ti succede nella realtá è ben altra cosa, spesso uno si blocca non sá cosa fare o come agire per 1000 paure diverse che si sommano assieme
Ciao,sono un praticante terzo dan di shorinji kempo,in merito al discorso delle guardie da tenere in strada,ti consiglio di dare un occhiata a due guardie in particolare molto avanzate dello shorinji kempo,si chiamano musou gamae e tate musou gamae ,personalmente non ho visto niente di simile in altre arti marziali( non dico che non ci siano,solo che io non le ho viste ❤)
contento io stesso da judoka vedere il judo come pura difesa e non come strumento di offesa molto bravo nell'esecuzione ottimo controllo
Sei un grande👍😁❤️
Buongiorno bella strategia
Hola Manuel, en aikido desde el principio tenemos que no dejar que el oponente esté lo suficientemente cerca para golpear. pero permanece en defensa si es necesario. y en todos los casos no golpear sino hacer que el agresor lo abandone o lo neutralice. Este chico fue muy paciente y supo mantener la calma.
E' stato fin troppo bravo, specialmente nel trattenerlo dopo l'entrata e nella "proiezione"... io non lo avrei tenuto a terra se non con una leva articolare. Chapeau. Io non so se sarei stato così bravo, credo che sarei intervenuto dopo la testata. 🤣🤣
Il comportamento del judoka è stato perfetto, guardingo e a garantirsi eventuali implicazioni legali nel post; la testata di maglia nera sembra inoffensiva e il suo comportamento ha ricevuto la giusta punizione, complimenti al judoka..
A me onestamente dà l'impressione che sia in qualche modo una situazione costruita. L'amico sembra quasi uno spettatore consapevole e all'inizio del video integrale min 5:45 sembra quasi che inciti il bulletto a fare una mossa. Infatti all'inizio ho pensato che fosse il compare di maglia nera.
Dà l'idea che sia quasi come una prova, un esame, un test. Di solito quando si è in compagnia e uno scemo si avvicina, anche se prende di mira solo me, chi è con me in qualche modo reagisce (e viceversa, reagirei io se prendesse di mira chi è con me, anche se solo a parole per abbassare la temperatura della situazione). C'è qualcosa che non mi convince nella dinamica del video.
Per le tecniche, tanto di cappello, grande sangue freddo. Io alla prima testata gli avrei assestato una ginocchiata sui "pendenti", non avrei mica aspettato lo schiaffo! Ma forse è perché non avendo mai fatto arti marziali, non saprei come stenderlo quindi aspettare il secondo colpo farebbe di me una persona che le ha prese 2 volte anziché una...
Avevo 14 anni quando ho iniziato Judo e ho avuto la fortuna di fare 3 lezioni con il maestro Ken Otani che mi ha isegnato la purezza della tecnica che è efficace anche al "rallentatore". A 16 ho avuto problemi con dei bulletti. Sempre calmo, le subivo e basta, anche perché il problema che si manifestavano questi problemi sempre in classe. Un giorno mi hanno trivato per strada ed è iniziato la tiritera...stesi tutti e tre al rallentatore, come mi ha insegnato, allor tempo, il maestro Ken Otani.
Sicuramente un ottimo esempio di autodifesa. Ovvio che l'ambiente era a favore del judoka, trovandosi in un luogo pubblico con altra gente. Fosse stato in un vicolo contro più di un aggressore le cose sarebbero andate diversamente temo. A meno di riuscire a intimidire tutti i bulletti. Io personalmente mi sono trovato in una situazione di pericolo diversi anni fa. Ero insieme alla mia ex ragazza in giro per il centro, tra l'altro in pieno giorno. Due ragazzi si avvicinano a noi con un pretesto, poi allontano me dalla mia ragazza inventando delle scuse e infine capisco che volevano derubarmi di una collanina d'oro. Mentre uno raccontava stupidaggini alla mia ragazza, l'altro mi ha messo un braccio addosso alle spalle, stando al mio fianco e dicendomi di dargli la collana altrimenti avrebbe estratto un coltello. Ho cercato di dissuaderlo a parole, ma poi è arrivato anche l'altro sussurrando minacce. Non so come ho mantenuto l'autocontrollo, facevo scherma occidentale e orientale, e pur da disarmato sarei stato capace di colpire entrambi, ma avrei innescato lo scontro e loro potenzialmente avrebbero poi estratto i coltelli. Ho scelto di dare loro la collana, e i due sono scappati a gambe levate. Provai una rabbia incredibile, ma sapevo di aver agito bene. Purtroppo in certe situazioni non puoi reagire, soprattutto se dalle tue azioni può dipendere la sicurezza di persone a te care. Diversi giorni dopo incrociai di nuovo quei due figuri (uno era pieno di cicatrici in viso, tra l'altro). Mi notarono ma mi ignorarono. Ormai non avevamo alcun conto in sospeso. Se la volta precedente avessi reagito me l'avrebbero fatta pagare. Per fortuna è stata l'unica volta in cui mi sono trovato davvero in pericolo contro altri esseri umani. Contro animali selvatici si, ma queste sono altre storie 😅
È molto triste quello che dici , purtroppo hai avuto pienamente ragione
Che figata !!!!! Per un anno ho fatto Wing Chun e mi è piaciuto da morire, ho preso la cintura gialla. Solo che adesso a 50 anni non saprei a quale arte dedicarmi. Non cerco lite ma mi piacerebbe sapermi difendere da una eventuale aggressione. Vado in palestra, non sono magro, sollevo tanta ghisa, ma mi rendo conto che gli sport da combattimento ti danno quel non so cosa in più. Secondo te sono ancora in tempo per fare qualcosa? A cosa potrei dedicarmi? Grazie e...si, ora mi iscrivo al canale, ti seguo da troppo ma oggi lo faccio!!! Però spero in una risposta
Un altro commentatore ha notato il logo sulla camicia del “judoka”, quindi si può ipotizzare che stesse lavorando: questo spiegherebbe il suo eccezionale controllo dei nervi.
Esattamente. Normale che un giovane commesso ci pensi 3 volte prima di atterrare un cliente. Un qualsiasi avvocato avrebbe detto che la prima testata era "involontaria" e la reazione ingiustificata. La sberla no. Dopo il tizio si è allontanato un po' per cui viene meno la "difesa" dalla sberla. Il terzo attacco lo ha anticipato, correttamente. A quel punto aveva tutte le giustificazioni del mondo.
Ho un po' da ridire sulla definizione che un harai goshi "non faccia danni". A parte che non l'ha fatto veramente volare, l'ha praticamente accompagnato a terra (il che un po' esclude harai goshi), avesse fatto un harai goshi "cattiva" quello in ospedale ci finiva. Anche per un altro judoka, sul cemento, un harai goshi veloce non è esattamente una caduta facile.
Secondo la mia opninone, questo ragazzo ha messo in pratica il vero principio
Della difesa personale. ANCHE SE HA COMMESSO QUALCHE ERRORE INIZIALE.
Non sono un esperto ma direi che ha fatto il possibile. Era un bullo in cerca di soddisfazione.
La testata era debole lo schiaffo mal portato. Il ragazzo credo aspettasse che l'antagonista si placasse dopo lo show, ma ha capito che non era soddisfatto....
Sicuramente bravo a controllare prima di tutto se stesso, il dolore, l'umiliazione(quello schiaffo avrà bruciato più dentro che fuori), credo tutti avremmo voluto vedere un pugno in piena faccia, invece è una brava persona, ha inghiottito il rospo e non ha permesso che finisse in rissa.
Un bravo ragazzo❤