Eugenio Montale, "Valmorbia, discorrevano il tuo fondo" (da "Ossi di seppia"): analisi e commento

Nella letteratura italiana, alla voce "Prima Guerra Mondiale", come non citare prima di chiunque altro Giuseppe Ungaretti?
In realtà partecipò allo stesso conflitto anche un altro giovane alle prime armi come poeta, cioè Eugenio Montale (1896-1981), che di lì a poco avrebbe esordito alla letteratura con il capolavoro "Ossi di seppia" (1925).
In questa raccolta, tuttavia, la Grande Guerra è quasi assente, ma c'è un'eccezione di rilievo: "Valmorbia, discorrevano il tuo fondo" (11 luglio 1924), la poesia che vi propongo quest'oggi.
Buona visione!
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[@notspaso6644]

Grazie! Tra tutte le raccolte di Montale, gli Ossi hanno una certa sobrietà molto piacevole...

[@lucaaquadro]

@notspaso6644 È la sua raccolta che io ho letto: ci sono molto legato!