2 parole su "Incontri ravvicinati del terzo tipo" rivisto in questi giorni, la versione estesa (che ho visto io) dura 2 ore e un quarto (di questo film esiste la versione cinematografica, la director's cut e l'edizione speciale). Credo che sia un film più profondo di quello che sembri, e spesso se ne parla riducendosi solo alla scena finale con l'incontro con gli alieni. La durata non l'ho notata e tutta la vicenda mi ha appassionato dall'inizio alla fine. Straordinari Dreyfuss e Truffaut. Geniale l'utilizzo della musica come mezzo di comunicazione con gli alieni. Il monte dove c'è l'incontro è palesemente una citazione al monte Sinai dove Mosè incontra Dio e riceve le tavole con i 10 comandamenti. Atipico come film sugli alieni visti fino ad allora spesso come invasori e ostili verso gli umani (ne è un esempio il film che omaggiava il genere alieni di Tim Burton "Mars Attacks"), effetti speciali per l'epoca ottimi, mia scena preferita è quella del "rapimento" del bambino che ha un che di horror. Gli alieni sono disegnati da Carlo Rambaldi che collaborerà con Spielberg anche per quanto riguarda la creazione di E.T. Curiosità, quel bambino poi reciterà in 2 film con Bud Spencer "Un sceriffo extraterrestre, poco extra molto terrestre" e il sequel "Perché capitano tutte a me?" 2 Oscar vinti (Miglior fotografia e Oscar speciale per montaggio degli effetti sonori) su 9 candidature. Il film con il suo incasso salvò la Columbia Pictures dal fallimento. Riguardo al collezionista io mi riferivo all'idea che si ha degli alieni nella cinematografia in generale visti spesso come minaccia per l'uomo, anzi spero che se arrivino sulla Terra ci sia dialogo e armonia tra 2 realtà così diverse
Per me primo posto, ma rimarrà tale fino alla fine. Non è solo il mio film preferito di Spielberg, ma uno dei miei 5 film preferiti di sempre 😍 Lo trovo anche il film che racchiude, più di tutti gli altri, la poetica del suo autore, che riflette in tutto e per tutto lo Spielberg artista (e uomo). Ps. Riguardo alla scimmia giocattolo, che inizia a battere le mani in modo inquietante ad inizio film: chissà se Stephen King si fosse proprio ispirato a questa, per scrivere il suo racconto "The Monkey"? 😁
Capolavoro. Credo che, dopo forse un possibile primo incontro un po' acerbo per qualcuno, realizzare l'equivalenza "protagonista = artista" (e il suo "mentore" è Truffaut!!!) possa essere un punto di sblocco per provare a vederlo in una nuova ottica, specie alla luce di The Fabelmans.
il punto è che NESSUNA ermeneutica può aiutarmi a donare a questo film un entertainment value sufficiente a non causarmi un attacco di sonno prepotente. Cogliere il valore di un film, in nessun mondo e modo, equivale ad amarlo. Sono due 'qualità' di apprezzamento che, più spesso di quanto si pensi, non collimano, almeno nella mia esperienza di cinefilo. Altro esempio? 8e mezzo, una delle opere fondative del cinema europeo... e uno dei film più noiosi e inguardabili della mia vita. Scoprirne tutti i segreti non mi renderà meno dolorose le eventuali 2 ore, passate, sotto tortura, a rivederlo.
@@MrSeanma i gusti sono sacri e ho usato appunto per quello il periodo ipotetico. Una chiave di visione diversa potrebbe accendere qualcosa, oppure no: è una suggestione, non una certezza
@@MrSeanma la mia esperienza di cinefilo innamorato del cinema è esattamente opposta: analizzare un'opera, studiarla, navigare attraverso gli itinerari interpretativi che dispiega me la fa amare sempre di più. In me le emozioni che partono dal cervello sono più sconvolgenti, durature, devastanti, affascinanti e memorabili di quelle che partono dalle viscere o che risultano inspiegabili. Idem per la letteratura e le altre forme d'arte. Questa è la mia esperienza. Detto questo, Incontri ravvicinati del terzo tipo mi incanta e seduce da prima che sapessi leggere, quindi studiarlo non ha fatto altro che rafforzare un'emozione preesistente. Ci tenevo a condividere la mia posizione. Baci
@@Collezionistadiombrevisioni Grazie della risposta, Adriano: ovviamente la tua è una posizione che comprendo e ho, in parte, anche esperito nei miei primi anni di gioventù. Poi probabilmente la vita mi ha portato da un'altra parte. Continuo ad amare il cinema, forse con meno costanza di prima, e in modo diverso., ma è il suo bello come Arte in grado di 'arrivare' a tutti. Ti saluto caramente
[Commento scritto ieri prima di questa live, quindi se leggete dove insisto sulle mie posizioni su certe scelte e personaggi di questo film, non è perché voglio impiantarvele a tutti i costi ma perché voglio essere più trasparente possibile e mostrare i miei più genuini pensieri su questo film] (1/2) Non avevo MAI visto questo film se non qualche pezzetto sparso in tv, ora, i primi ..15? 20 minuti del film? Insomma il primo pezzo..mi stava un pochiino annoiando, sarà che si saltava di palo in frasca da un personaggio all'altro, dal deserto alla città alla casetta in campagnia e il tutto mi destabilizzava abbastanza perché non riuscivo a concentrarmi e non capivo dove saremmo andati a parare...tolta questa parte, quando appaiono per la prima volta le astronavi aliene, da quel punto in poi il film non mi ha più annoiato, anzi, cercavo anche io di capire cosa potesse significare quella forma triangolare di cui i due personaggi erano ossessinati (e, devo dire, che c'avevo preso sin da subito pur non conoscendo nulla, nemmeno la parte finale). Che dire mi è piaciuto?...Si..lo rivedrei presto?...No..ma non perché sia noioso o fatto male, ma perché, per rispondere alla domanda del titolo della live...PER ME, Contact, è superiore ad Incontri ravvicinati del terzo tipo se parliamo di film sull'umanità che scopre un contatto alieno, tuttavia appunto non è un film brutto, anzi, per gli anni in cui è uscito deve essere stato assolutamente spettacolare anche come effetti, ci mancherebbe, e la parte finale con il dialogo ''musicale'' mi è piaciuta tantissimo e per me è la aprte migliore del film...però, un po' come lo Squalo, ma molto di più qui, a me, di questi personaggi e tutto il blabla del film tra di loro...me ne fregava veramente poco e non vedevo l'ora si passasse alla parte più..cicciosa del film come il risolvere il mistero del triangolo ( che però, siccome c'ero arrivato giò prima, un pochino era frustrante vedere i personaggi non arrivarci ancora, sopratutto quella che fa i disegni che PALESEMENTE aveva disegnato una montagna, poi, che non sapessero che montagna fosse ci sta assolutamente, però secondo me dalla forma era palese che fosse una montagna, mancava solo capire quale). Cioè intendiamoci, a me il protagonista (che era il comprimario biologo dello Squalo, e mi ha fatto piacere ritrovarlo qui come main character) è piaciuto, sopratutto l'interpretazione che sa essere buffa, tragica, e seria al tempo stesso (una delle migliori scene per me è la scena della cena dove il personaggio si lascia andare e il figlio che piange perché vede che c'è qualcosa che non và), è anche il classico protagonista Spielbergiano da Duel in poi certo, ma infatti quello ok...il problema è che ci sono delle cose e personaggi che ti sei portato dall'INIZIO del film... che ad un certo punto scompaiono..e scompaiono in maniera giustificata..ma io mi aspettavo poi tornassero..e invece no han finito...e allora lì non sono d'accordo con la loro gestione, o comunque se l'intento era quello..l'hanno costruito male. La regia, io qui non ho assolutamente nulla da dire, inanzitutto gli alieni in questo film sono uno Squalo 3.0, ovvero che non li vedi ma li senti e li percepisci tramite artifici esterni (nello Squalo, era la musica di Williams e gli oggetti, qui sono gli oggetti e le luci che impazziscono), l'ossessione del protagonista per questa forma misteriosa è stata trasposta benissimo per quanto riguarda il disagio, io ad un certo punto provavo disagio per la caduta mentale del personaggio da quanto era fatta bene, anche quando si ringalluzzisce e rompe i vetri della casa e ruba mattoni, gabbie per anatre dai vicini ecc..comunque è destabilizzante da quanto surreale il suo comportamento, quindi questo e aggiungiamoci anche alcune scene di ..horror, o comunque tenzione (come il rapimento del bambino da parte degli alieni) ceh sono di un'atmosfera pazzesca e su quello assolutamente nulla da dire. Gli effetti visivi, ecco, su quello sono un pochino (leggermente eeh) più critico, perché se comunque nel complesso, anche pensando all'anno di pubblicazione, ci stanno ancora oggi, a livello di reazione dei personaggi non troppo, nel senso si vedeva che dovevano reagire al nulla con poi quel nulla che sarebbe stato riempito postumamente con la CGI, tipo quando sono sulla montaga e arrivano el astronavi, vero che l'avevano già viste...però, quando gli passano sopra la testa..c'hanno una faccia..sembra stiano vedendo passare uno stormo di piccioni, cioè hanno la mia stessa faccia quando vedo passare uno stormo di uccelli che prevede che tra poco piove...POI, la sena finale dove restano tutti imbambolati e stregati dalla nave gigante, funziona e funzion molto bene come reaction, però ogni tanto si vede che gli attori fanno fatica nell'essere meravigliati e stregati...dal nulla, o almeno, così ho percepito io.
(2/2) La storia, ora, non dico l'ho trovata noiosa (se non i primi 15 minuti, più chea ltro ripeto per la loro caoticità) però secondo me ha messo un pochino ad ingranare e a smuovere il tutto fino al finale, perché comunque il personaggio protagonista,Roy, con la sua ossessione, è assolutamente centrata e funziona...però sinceramente il resto della famiglia e la moglie, che mi stavano piacendo, sopratutto lei, e vedevo che comunque era molto permissiva, nonostante fosse scettica comunque si faceva trascinare dal marito nelle sue convinzioni, e che era presente sin dall'inizio del film, mi aspettavo SI, il momento di rottura dove lei ne ha piene le palle (che non ha) e lo molla portando via i figli, ed infatti succede...il problema è, sarò scemo io e magari mi sono fatto un'idea sbagliata...ma pensavo che la moglie fosse non dico importante...ma che comunque alla fine del film raggiungesse (anche magari in maniera un po' forzata perché comunque, sono sopra una montagna) il amrito, che finalmente scopriva che non era pazzo...e che magari si, lo vede salire sulla nave con lei che lo lascia andare e lo vede aprtire nello spazio con gli alieni....invece no, manda a cagare il marito (anche giustamente in quel momento), va via...eeee...il personaggio di lei e i figli muoiono lì...narrativamente...e la cosa non mi è piaciuta per nulla, per me è un grande spreco. Così come non mi è piaciuto il personaggio della madre del bambino, Jillian...allora, inizialmente ci stava, e anche lei ha questa ossressione per il triangolo/cono...però, secondo me la sua ossessione non si vede...cioè si vede (letteralmente) sulla carta, con i disegni vari...ma lei a livello di personalità...non si è mai vista sbroccare come Roy, e per carità, ci sta perché se sai che questo sbrocca, anche lei sbroccherà come lui...però, ci stava che fosse più calma con il figlio, ma quando il figlio viene RAPITO DAGLI ALIENI...a quel punto, lei dovrebbe impazzire ANCORA di PIU', rispetto a Roy...secondo me, inveceee...si si vede che il suo obiettivo è andare sulla maontagna per il figio eprò...magari dirlo in uan scena? Magari dire ''su quella montagna c'è mio figlio lo sento, mio figlio sarà lì'' oppure ''se arriverà quella nave arriverà anche mio figlio, se ancora vivo'' magari, non chiedevo tanto, non voglio lo spiegone forzato...ma questo epr me non era forzato, anzi, secondo me mi sarebbe importato di più di lei e della sua voglia di andare sulla montagna. E poi...capisco che è un film veccho (che per me non vuol dire nulla però), è più favolistico, è più semplice nella sua mentalità come film....però, la storia che sfocia in storia d'amore tra Roy e Jillian...ma quando? MA quando è SUCESSO?! Questi si sono parlati DUE VOLTE, quando sta per investire il bambino a quando lei lo rincontra qualche ora dopo...poi la rincontra al treno, la prende, la porta in macchina con lui e parlano in maniera..normale, non ci vedevo degli inciuci, ma anche prima quando la rincontra al raduno, vengono catturati dal governo, si liberano, corrono sulla montagna insieme all'altro personagggio che ''''muore''' subito (utilissimo, il film sarebbe stato nullo senza di lui..), arrivano in cima, vedono le astronavi, ad un certo punto lui dice a lei ''devo andare lì'' sta per andar via...e scoppia l'ammmmore...no, non ha senso, per COME me l'hanno raccontata, per come me l'hanno impiattata, non ha senso, SE POI, mi dite che ''eh no ha senso eprché loro si completanoa vicenda, hanno al stessa osessione , sono sulla stessa barca in quel momento'' benissimo, mi fa cagare...lo dico papale papale, mi fa cagre,a cnhe per gli standard dell'epoca, per me, non ci stava quel bacio, è una storia d'amore che si sviluppa in 20 minuti..no per me è no. POI attenzione, non è stutto da buttare, mi sono piaciuti dei risvolti e trovate narraative, lui che a tavola si lascia andare in un pianto con il figlio che piange pure lui, a me quella scena è piaciuta molto, l'ho sentita molto quella scena, eprché cavolo, lui prima era un cristiano normalissimo che ad un certo punto viene fuori questa ossessione che nemmeno lui è capace di controllare, mi metto un attimo nei suoi panni e la cosa non è proprio bellissima da digerire, mi paice tantissimo tuttta la sequenza finale del contatto con loro che comunicano con la musica (ia scena preferita del film), la creatura che per prima esce fuori dalla nave mi ha stupito perché è insolita rispetto al solito banale desing degli alieni...se non fosse che poi arrivano i minion di esso e sono esattamente con il look banale che di solito hanno gli alieni, solo più bassi, ma vabbè ci può stare, è un omaggio a quel tipo di fantascienza e comunque sono contento di quell'look inusuale della prima creatura, quindi ok. Mi piace come fanno vedere che il governo ha messo il panico alla gente per via di questo gas nocivo nell'aria che in realtà è solo una copertura dello stesso eprch vogliono contattare gli alieni, facendoci domandare fin dove possiamo spingerci pur di tenere segrete cose che forse sarebbe meglio condividere con le persone invece che inventarsi come in questo caso scuse che possono anche mandare nel panico, tutta la scena di Roy che spacca la casa e butta la terra nell'abitazione impazzendo completamente con al moglie che lo lascia (il problema è che poi non torna più, e secondo me avrebbe dovuto farlo, perché secondo me non era un personaggio usa e getta, idem i figli), quindi CI SONo cose che narrativamente mi sono piaciute...il problema è che per me a parte il protagonista gli altri personaggi sono usati poco e male, e alcune cose nascono, per me, completamente a caso tanto per far contento lo spetttore (una qui in particolare). I personaggi....eh non so cosa dire perché a parte uno gli altri...buh: Richard Dreyfuss come Roy Neary ripeto, lui funziona e funzioan molto bene, ha un percorso chiaro, una personalità che a me è piaciuta tantissimo, una discesa nella follia (per poi risollevarsi) assolutamente credibile, e poi già nello Squalo lui come attore mi piaceva nonostante non fosse il mio personaggio preferito dei tre, qui ha tutti i riflettori per sè e secondo me è un personaggio molto piacevole e ti dispiace pure quando impazzisce. François Truffaut come Claude Lacombe allora...è Truffaut, bello..però il personaggio in sè...boh questo professore, che vuole incontrare gli alieni e che rappresenta una metafora del fatto della difficoltà nel comunicare con lingue diverse che poi sfocierà nel linguaggio universale della musica, bello...però secondo me più che altro perché Truffaut che altro. Teri Garr come Ronnie Neary oh, per me era una comprimaria, che stava andando nelal direzione che vuole dissaudere il amrito, ma poi gli dà corda comunque, arriva il punto di rottura, che ci sta....e finice lì...e per me non doveva finire lì, doveva tornare il eprsoanggio, eprché per me, non me l'hanno costruito e raccontato come persoanggio usa e getta, ma proprio no, non a me mi è parso almeno. Melinda Dillon come Jillian Guiler Per me funziona inizialmente, poi quando le rapiscono il figlio, secondo me non è sfruttata come dovrebbe e poi la sua relazione con Roy per me costruita con lo sputo, su quello sono molto critico, capisco che ad altri non dia fastidio ma a me...una roba a caso. Concludo dicendo che purtroppo la colonna sonora di Williams mi ha deluso, non eprché sia brutta ci mancherebbe, ma eprché anonima..che NON VUOL DIRE BRUTTA, vuol dire che magari funziona nel film..ma al di fuori non ti rimane, se mi chiedete di farci a voce il tema musicale diq eusto film non sprei che fare perché non lo so, secondo me poi la colonna sonor afunziona in maniera magistrale quando usata a fini anrrativi enl film, infatti mi ricordo molto di più la cantilena da 5 note per comunicare con la nave (dve secondo me c'è anche un po' il tema dello squalo ad un certo punto), am il resto veramente...niente. In sostanza, mi spaice essere così cattivo e di malumore, ma ripeto non è un brutto film, se mi chiedete se mi è piaciuto vi dico ''si''..ma PER ME, è stata un po' una delusione e per me, Contact, farà un lavoro migliore.
@@senorspielbergo92 No attenzione, come detto, in quel momento del film è assolutamente il momento più memorabile, con quelle note, ma AL DI FUORI, almeno per quanto mi riguarda, se tu mi chiedi ''mi fai il tema del film? Me lo canticchi?'' io, non saprei cosa farti, perché in testa non rimane, il tema del film, non le note della melodia che per me è la musica più memorabile del film come anche scritto.
Mi tocca autodenunciarmi dicendo che anche io sono tra quelli che ha trovato parecchio noiosa la visione di questo film 🙈 L'avevo iniziato a guardare martedì e dopo poco più di mezz'ora ho dovuto mettere pausa perché mi stavano rotolando via i cogl*oni che, essendo donna, non ho. L'ho finito poi giovedì e questa sensazione è rimasta ma a parte questo, non direi mai cose come "film orrendoh!!1!" perché non ho critiche da fare in tal senso anzi, tutta la resa delle navicelle e la scoperta passo dopo passo delle stesse mi è piaciuta molto. Il problema per me è stato che non me ne è fregato nulla dei personaggi, primo su tutti il protagonista che ho genuinamente odiato da praticamente subito e menomale che alla fine se n'è andato a fan*ulo chissà dove, magari lì troverà altri disagiati come lui, si spera 🤦🏻♀️ Il prossimo "appuntamento" a cui mi prenoto è la live su "il ponte delle spie". Per ora non mi interessa approfondire oltre Spielberg ma chissà, magari seguendo le live dei prossimi mesi mi farete salire la curiosità di recuperare altro di suo 🙃
In realtà Franciuus e Emilio hanno deciso di salire sull'astronave degli alieni, speriamo tornino presto
Un Capolavoro. Uno dei miei film di fantascienza preferiti in assoluto
per me primo ascolto de Il Collezionista: snocciola curiosità molto interessanti
È il prof che tutti avremmo dovuto avere.
In realtà come indiana jones nel tempo libero cerca reliquie@@PasqualeVentura1789
Un film meraviglioso,nel vero senso della parola...
2 parole su "Incontri ravvicinati del terzo tipo" rivisto in questi giorni, la versione estesa (che ho visto io) dura 2 ore e un quarto (di questo film esiste la versione cinematografica, la director's cut e l'edizione speciale). Credo che sia un film più profondo di quello che sembri, e spesso se ne parla riducendosi solo alla scena finale con l'incontro con gli alieni. La durata non l'ho notata e tutta la vicenda mi ha appassionato dall'inizio alla fine. Straordinari Dreyfuss e Truffaut. Geniale l'utilizzo della musica come mezzo di comunicazione con gli alieni. Il monte dove c'è l'incontro è palesemente una citazione al monte Sinai dove Mosè incontra Dio e riceve le tavole con i 10 comandamenti. Atipico come film sugli alieni visti fino ad allora spesso come invasori e ostili verso gli umani (ne è un esempio il film che omaggiava il genere alieni di Tim Burton "Mars Attacks"), effetti speciali per l'epoca ottimi, mia scena preferita è quella del "rapimento" del bambino che ha un che di horror. Gli alieni sono disegnati da Carlo Rambaldi che collaborerà con Spielberg anche per quanto riguarda la creazione di E.T. Curiosità, quel bambino poi reciterà in 2 film con Bud Spencer "Un sceriffo extraterrestre, poco extra molto terrestre" e il sequel "Perché capitano tutte a me?" 2 Oscar vinti (Miglior fotografia e Oscar speciale per montaggio degli effetti sonori) su 9 candidature. Il film con il suo incasso salvò la Columbia Pictures dal fallimento.
Riguardo al collezionista io mi riferivo all'idea che si ha degli alieni nella cinematografia in generale visti spesso come minaccia per l'uomo, anzi spero che se arrivino sulla Terra ci sia dialogo e armonia tra 2 realtà così diverse
è un bellissimo film uno dei miei preferiti del maestro e poi ci recita François Truffaut !!!
un altro regista reciterà per Spielberg ed è l'attore che interpreterà John Hammond (e Babbo Natale nel remake "Il miracolo della 34° strada")
Per me primo posto, ma rimarrà tale fino alla fine.
Non è solo il mio film preferito di Spielberg, ma uno dei miei 5 film preferiti di sempre 😍
Lo trovo anche il film che racchiude, più di tutti gli altri, la poetica del suo autore, che riflette in tutto e per tutto lo Spielberg artista (e uomo).
Ps. Riguardo alla scimmia giocattolo, che inizia a battere le mani in modo inquietante ad inizio film: chissà se Stephen King si fosse proprio ispirato a questa, per scrivere il suo racconto "The Monkey"? 😁
Capolavoro. Credo che, dopo forse un possibile primo incontro un po' acerbo per qualcuno, realizzare l'equivalenza "protagonista = artista" (e il suo "mentore" è Truffaut!!!) possa essere un punto di sblocco per provare a vederlo in una nuova ottica, specie alla luce di The Fabelmans.
il punto è che NESSUNA ermeneutica può aiutarmi a donare a questo film un entertainment value sufficiente a non causarmi un attacco di sonno prepotente. Cogliere il valore di un film, in nessun mondo e modo, equivale ad amarlo. Sono due 'qualità' di apprezzamento che, più spesso di quanto si pensi, non collimano, almeno nella mia esperienza di cinefilo.
Altro esempio? 8e mezzo, una delle opere fondative del cinema europeo... e uno dei film più noiosi e inguardabili della mia vita. Scoprirne tutti i segreti non mi renderà meno dolorose le eventuali 2 ore, passate, sotto tortura, a rivederlo.
@@MrSeanma i gusti sono sacri e ho usato appunto per quello il periodo ipotetico. Una chiave di visione diversa potrebbe accendere qualcosa, oppure no: è una suggestione, non una certezza
@@MrSeanma la mia esperienza di cinefilo innamorato del cinema è esattamente opposta: analizzare un'opera, studiarla, navigare attraverso gli itinerari interpretativi che dispiega me la fa amare sempre di più. In me le emozioni che partono dal cervello sono più sconvolgenti, durature, devastanti, affascinanti e memorabili di quelle che partono dalle viscere o che risultano inspiegabili. Idem per la letteratura e le altre forme d'arte. Questa è la mia esperienza.
Detto questo, Incontri ravvicinati del terzo tipo mi incanta e seduce da prima che sapessi leggere, quindi studiarlo non ha fatto altro che rafforzare un'emozione preesistente.
Ci tenevo a condividere la mia posizione. Baci
@@Collezionistadiombrevisioni Grazie della risposta, Adriano: ovviamente la tua è una posizione che comprendo e ho, in parte, anche esperito nei miei primi anni di gioventù. Poi probabilmente la vita mi ha portato da un'altra parte. Continuo ad amare il cinema, forse con meno costanza di prima, e in modo diverso., ma è il suo bello come Arte in grado di 'arrivare' a tutti. Ti saluto caramente
Capolavoro.
Caso chiuso.
[Commento scritto ieri prima di questa live, quindi se leggete dove insisto sulle mie posizioni su certe scelte e personaggi di questo film, non è perché voglio impiantarvele a tutti i costi ma perché voglio essere più trasparente possibile e mostrare i miei più genuini pensieri su questo film]
(1/2) Non avevo MAI visto questo film se non qualche pezzetto sparso in tv, ora, i primi ..15? 20 minuti del film? Insomma il primo pezzo..mi stava un pochiino annoiando, sarà che si saltava di palo in frasca da un personaggio all'altro, dal deserto alla città alla casetta in campagnia e il tutto mi destabilizzava abbastanza perché non riuscivo a concentrarmi e non capivo dove saremmo andati a parare...tolta questa parte, quando appaiono per la prima volta le astronavi aliene, da quel punto in poi il film non mi ha più annoiato, anzi, cercavo anche io di capire cosa potesse significare quella forma triangolare di cui i due personaggi erano ossessinati (e, devo dire, che c'avevo preso sin da subito pur non conoscendo nulla, nemmeno la parte finale).
Che dire mi è piaciuto?...Si..lo rivedrei presto?...No..ma non perché sia noioso o fatto male, ma perché, per rispondere alla domanda del titolo della live...PER ME, Contact, è superiore ad Incontri ravvicinati del terzo tipo se parliamo di film sull'umanità che scopre un contatto alieno, tuttavia appunto non è un film brutto, anzi, per gli anni in cui è uscito deve essere stato assolutamente spettacolare anche come effetti, ci mancherebbe, e la parte finale con il dialogo ''musicale'' mi è piaciuta tantissimo e per me è la aprte migliore del film...però, un po' come lo Squalo, ma molto di più qui, a me, di questi personaggi e tutto il blabla del film tra di loro...me ne fregava veramente poco e non vedevo l'ora si passasse alla parte più..cicciosa del film come il risolvere il mistero del triangolo ( che però, siccome c'ero arrivato giò prima, un pochino era frustrante vedere i personaggi non arrivarci ancora, sopratutto quella che fa i disegni che PALESEMENTE aveva disegnato una montagna, poi, che non sapessero che montagna fosse ci sta assolutamente, però secondo me dalla forma era palese che fosse una montagna, mancava solo capire quale).
Cioè intendiamoci, a me il protagonista (che era il comprimario biologo dello Squalo, e mi ha fatto piacere ritrovarlo qui come main character) è piaciuto, sopratutto l'interpretazione che sa essere buffa, tragica, e seria al tempo stesso (una delle migliori scene per me è la scena della cena dove il personaggio si lascia andare e il figlio che piange perché vede che c'è qualcosa che non và), è anche il classico protagonista Spielbergiano da Duel in poi certo, ma infatti quello ok...il problema è che ci sono delle cose e personaggi che ti sei portato dall'INIZIO del film... che ad un certo punto scompaiono..e scompaiono in maniera giustificata..ma io mi aspettavo poi tornassero..e invece no han finito...e allora lì non sono d'accordo con la loro gestione, o comunque se l'intento era quello..l'hanno costruito male.
La regia, io qui non ho assolutamente nulla da dire, inanzitutto gli alieni in questo film sono uno Squalo 3.0, ovvero che non li vedi ma li senti e li percepisci tramite artifici esterni (nello Squalo, era la musica di Williams e gli oggetti, qui sono gli oggetti e le luci che impazziscono), l'ossessione del protagonista per questa forma misteriosa è stata trasposta benissimo per quanto riguarda il disagio, io ad un certo punto provavo disagio per la caduta mentale del personaggio da quanto era fatta bene, anche quando si ringalluzzisce e rompe i vetri della casa e ruba mattoni, gabbie per anatre dai vicini ecc..comunque è destabilizzante da quanto surreale il suo comportamento, quindi questo e aggiungiamoci anche alcune scene di ..horror, o comunque tenzione (come il rapimento del bambino da parte degli alieni) ceh sono di un'atmosfera pazzesca e su quello assolutamente nulla da dire.
Gli effetti visivi, ecco, su quello sono un pochino (leggermente eeh) più critico, perché se comunque nel complesso, anche pensando all'anno di pubblicazione, ci stanno ancora oggi, a livello di reazione dei personaggi non troppo, nel senso si vedeva che dovevano reagire al nulla con poi quel nulla che sarebbe stato riempito postumamente con la CGI, tipo quando sono sulla montaga e arrivano el astronavi, vero che l'avevano già viste...però, quando gli passano sopra la testa..c'hanno una faccia..sembra stiano vedendo passare uno stormo di piccioni, cioè hanno la mia stessa faccia quando vedo passare uno stormo di uccelli che prevede che tra poco piove...POI, la sena finale dove restano tutti imbambolati e stregati dalla nave gigante, funziona e funzion molto bene come reaction, però ogni tanto si vede che gli attori fanno fatica nell'essere meravigliati e stregati...dal nulla, o almeno, così ho percepito io.
Ciao belli, grande noia anche per me.
(2/2) La storia, ora, non dico l'ho trovata noiosa (se non i primi 15 minuti, più chea ltro ripeto per la loro caoticità) però secondo me ha messo un pochino ad ingranare e a smuovere il tutto fino al finale, perché comunque il personaggio protagonista,Roy, con la sua ossessione, è assolutamente centrata e funziona...però sinceramente il resto della famiglia e la moglie, che mi stavano piacendo, sopratutto lei, e vedevo che comunque era molto permissiva, nonostante fosse scettica comunque si faceva trascinare dal marito nelle sue convinzioni, e che era presente sin dall'inizio del film, mi aspettavo SI, il momento di rottura dove lei ne ha piene le palle (che non ha) e lo molla portando via i figli, ed infatti succede...il problema è, sarò scemo io e magari mi sono fatto un'idea sbagliata...ma pensavo che la moglie fosse non dico importante...ma che comunque alla fine del film raggiungesse (anche magari in maniera un po' forzata perché comunque, sono sopra una montagna) il amrito, che finalmente scopriva che non era pazzo...e che magari si, lo vede salire sulla nave con lei che lo lascia andare e lo vede aprtire nello spazio con gli alieni....invece no, manda a cagare il marito (anche giustamente in quel momento), va via...eeee...il personaggio di lei e i figli muoiono lì...narrativamente...e la cosa non mi è piaciuta per nulla, per me è un grande spreco.
Così come non mi è piaciuto il personaggio della madre del bambino, Jillian...allora, inizialmente ci stava, e anche lei ha questa ossressione per il triangolo/cono...però, secondo me la sua ossessione non si vede...cioè si vede (letteralmente) sulla carta, con i disegni vari...ma lei a livello di personalità...non si è mai vista sbroccare come Roy, e per carità, ci sta perché se sai che questo sbrocca, anche lei sbroccherà come lui...però, ci stava che fosse più calma con il figlio, ma quando il figlio viene RAPITO DAGLI ALIENI...a quel punto, lei dovrebbe impazzire ANCORA di PIU', rispetto a Roy...secondo me, inveceee...si si vede che il suo obiettivo è andare sulla maontagna per il figio eprò...magari dirlo in uan scena? Magari dire ''su quella montagna c'è mio figlio lo sento, mio figlio sarà lì'' oppure ''se arriverà quella nave arriverà anche mio figlio, se ancora vivo'' magari, non chiedevo tanto, non voglio lo spiegone forzato...ma questo epr me non era forzato, anzi, secondo me mi sarebbe importato di più di lei e della sua voglia di andare sulla montagna.
E poi...capisco che è un film veccho (che per me non vuol dire nulla però), è più favolistico, è più semplice nella sua mentalità come film....però, la storia che sfocia in storia d'amore tra Roy e Jillian...ma quando? MA quando è SUCESSO?! Questi si sono parlati DUE VOLTE, quando sta per investire il bambino a quando lei lo rincontra qualche ora dopo...poi la rincontra al treno, la prende, la porta in macchina con lui e parlano in maniera..normale, non ci vedevo degli inciuci, ma anche prima quando la rincontra al raduno, vengono catturati dal governo, si liberano, corrono sulla montagna insieme all'altro personagggio che ''''muore''' subito (utilissimo, il film sarebbe stato nullo senza di lui..), arrivano in cima, vedono le astronavi, ad un certo punto lui dice a lei ''devo andare lì'' sta per andar via...e scoppia l'ammmmore...no, non ha senso, per COME me l'hanno raccontata, per come me l'hanno impiattata, non ha senso, SE POI, mi dite che ''eh no ha senso eprché loro si completanoa vicenda, hanno al stessa osessione , sono sulla stessa barca in quel momento'' benissimo, mi fa cagare...lo dico papale papale, mi fa cagre,a cnhe per gli standard dell'epoca, per me, non ci stava quel bacio, è una storia d'amore che si sviluppa in 20 minuti..no per me è no.
POI attenzione, non è stutto da buttare, mi sono piaciuti dei risvolti e trovate narraative, lui che a tavola si lascia andare in un pianto con il figlio che piange pure lui, a me quella scena è piaciuta molto, l'ho sentita molto quella scena, eprché cavolo, lui prima era un cristiano normalissimo che ad un certo punto viene fuori questa ossessione che nemmeno lui è capace di controllare, mi metto un attimo nei suoi panni e la cosa non è proprio bellissima da digerire, mi paice tantissimo tuttta la sequenza finale del contatto con loro che comunicano con la musica (ia scena preferita del film), la creatura che per prima esce fuori dalla nave mi ha stupito perché è insolita rispetto al solito banale desing degli alieni...se non fosse che poi arrivano i minion di esso e sono esattamente con il look banale che di solito hanno gli alieni, solo più bassi, ma vabbè ci può stare, è un omaggio a quel tipo di fantascienza e comunque sono contento di quell'look inusuale della prima creatura, quindi ok. Mi piace come fanno vedere che il governo ha messo il panico alla gente per via di questo gas nocivo nell'aria che in realtà è solo una copertura dello stesso eprch vogliono contattare gli alieni, facendoci domandare fin dove possiamo spingerci pur di tenere segrete cose che forse sarebbe meglio condividere con le persone invece che inventarsi come in questo caso scuse che possono anche mandare nel panico, tutta la scena di Roy che spacca la casa e butta la terra nell'abitazione impazzendo completamente con al moglie che lo lascia (il problema è che poi non torna più, e secondo me avrebbe dovuto farlo, perché secondo me non era un personaggio usa e getta, idem i figli), quindi CI SONo cose che narrativamente mi sono piaciute...il problema è che per me a parte il protagonista gli altri personaggi sono usati poco e male, e alcune cose nascono, per me, completamente a caso tanto per far contento lo spetttore (una qui in particolare).
I personaggi....eh non so cosa dire perché a parte uno gli altri...buh:
Richard Dreyfuss come Roy Neary ripeto, lui funziona e funzioan molto bene, ha un percorso chiaro, una personalità che a me è piaciuta tantissimo, una discesa nella follia (per poi risollevarsi) assolutamente credibile, e poi già nello Squalo lui come attore mi piaceva nonostante non fosse il mio personaggio preferito dei tre, qui ha tutti i riflettori per sè e secondo me è un personaggio molto piacevole e ti dispiace pure quando impazzisce.
François Truffaut come Claude Lacombe allora...è Truffaut, bello..però il personaggio in sè...boh questo professore, che vuole incontrare gli alieni e che rappresenta una metafora del fatto della difficoltà nel comunicare con lingue diverse che poi sfocierà nel linguaggio universale della musica, bello...però secondo me più che altro perché Truffaut che altro.
Teri Garr come Ronnie Neary oh, per me era una comprimaria, che stava andando nelal direzione che vuole dissaudere il amrito, ma poi gli dà corda comunque, arriva il punto di rottura, che ci sta....e finice lì...e per me non doveva finire lì, doveva tornare il eprsoanggio, eprché per me, non me l'hanno costruito e raccontato come persoanggio usa e getta, ma proprio no, non a me mi è parso almeno.
Melinda Dillon come Jillian Guiler Per me funziona inizialmente, poi quando le rapiscono il figlio, secondo me non è sfruttata come dovrebbe e poi la sua relazione con Roy per me costruita con lo sputo, su quello sono molto critico, capisco che ad altri non dia fastidio ma a me...una roba a caso.
Concludo dicendo che purtroppo la colonna sonora di Williams mi ha deluso, non eprché sia brutta ci mancherebbe, ma eprché anonima..che NON VUOL DIRE BRUTTA, vuol dire che magari funziona nel film..ma al di fuori non ti rimane, se mi chiedete di farci a voce il tema musicale diq eusto film non sprei che fare perché non lo so, secondo me poi la colonna sonor afunziona in maniera magistrale quando usata a fini anrrativi enl film, infatti mi ricordo molto di più la cantilena da 5 note per comunicare con la nave (dve secondo me c'è anche un po' il tema dello squalo ad un certo punto), am il resto veramente...niente.
In sostanza, mi spaice essere così cattivo e di malumore, ma ripeto non è un brutto film, se mi chiedete se mi è piaciuto vi dico ''si''..ma PER ME, è stata un po' una delusione e per me, Contact, farà un lavoro migliore.
la colonna sonora di Williams è fondamentalmente il mezzo usato per comunicare con gli alieni, non proprio anonima
@@senorspielbergo92 No attenzione, come detto, in quel momento del film è assolutamente il momento più memorabile, con quelle note, ma AL DI FUORI, almeno per quanto mi riguarda, se tu mi chiedi ''mi fai il tema del film? Me lo canticchi?'' io, non saprei cosa farti, perché in testa non rimane, il tema del film, non le note della melodia che per me è la musica più memorabile del film come anche scritto.
@@manuelkids9882 ok
Mi tocca autodenunciarmi dicendo che anche io sono tra quelli che ha trovato parecchio noiosa la visione di questo film 🙈
L'avevo iniziato a guardare martedì e dopo poco più di mezz'ora ho dovuto mettere pausa perché mi stavano rotolando via i cogl*oni che, essendo donna, non ho. L'ho finito poi giovedì e questa sensazione è rimasta ma a parte questo, non direi mai cose come "film orrendoh!!1!" perché non ho critiche da fare in tal senso anzi, tutta la resa delle navicelle e la scoperta passo dopo passo delle stesse mi è piaciuta molto. Il problema per me è stato che non me ne è fregato nulla dei personaggi, primo su tutti il protagonista che ho genuinamente odiato da praticamente subito e menomale che alla fine se n'è andato a fan*ulo chissà dove, magari lì troverà altri disagiati come lui, si spera 🤦🏻♀️
Il prossimo "appuntamento" a cui mi prenoto è la live su "il ponte delle spie". Per ora non mi interessa approfondire oltre Spielberg ma chissà, magari seguendo le live dei prossimi mesi mi farete salire la curiosità di recuperare altro di suo 🙃
prova a vedere 1941 allarme a Hollywood
@senorspielbergo92 Ho appena letto la sinossi e purtroppo non mi intriga 😅