Prova qui bit.ly/2zYFtF7 il mio percorso online con esercizi e meditazioni quotidiane per rilasciare la sofferenza e riequilibrare il tuo sistema emozionale.
Grazie Nicolò...è un po' di giorni che mi ritrovo in uno stato di sconforto e a volte anche di dolore per alcuni eventi accaduti nella mia vita in questi mesi. E la consapevolezza che ora sto avendo di me, anche grazie a un forte percoso spirituale che sto affrontando, accentuava ancora di più la mia sofferenza. Ma le tue parole mi sono state d'incorraggiamento. Io non sono la mia tristezza, io non sono il mio dolore, io non sono meno vicino all'Universo se piombo a volte nella tristezza e la mia anima piange calde lacrime. ❤
Assolutamente Debora. Anche io piombo nella tristezza e ho tante di quelle lezioni da imparare... Ma ciò non contraddice la luce del mio cuore, anzi è un occasione in più per amare me stesso. Benedizioni
Caro Niccolò come sai ho già avuto modo di complimentarmi con te per la chiarezza e la sincerità che metti nell'esprimere le tue idee. Rinnovo il mio apprezzamento e la mia stima nei tuoi confronti. L'accettazione (e l'accogliere) è una meravigliosa via evolutiva...che da tanti ancora non viene compreso, perché si fa confusione tra "accettare" un'emozione e "farla permanere"... si crede erroneamente che se la accetti, lei rimarrà lì. Esempio: se sei arrabbiato e "accetti" la rabbia vivi arrabbiato a vita, se sei depresso e "accetti", rimarrai sempre depresso e così via. Quando accetti l'emozione naturalmente si trasforma. È una magia che accade se si ha fede. Grazie :-)
Se senti che il pianto ti aiuta a sciogliere dei nodi interiori va bene, lascia che accada e non farti troppe domande. A me piacerebbe tanto imparare a piangere, mi accade di rado. Benedizioni!
Grazie Niccolò questo video arriva per me in un momento molto difficile della mia vita, in cui le emozioni negative prendono spesso il sopravvento.. Grazie di cuore
Grazie Niccolò, condivido pienamente le tue parole.. ogni volta che mi trovo dentro ad un'emozione che mi crea disagio metto in pratica (o per lo meno ci provo) e normalmente, nel giro di alcune ore quelle sensazioni cessano e mi ritrovo nuovamente circondata da un'alone di serenità..
Meravigliosa narrativa! Grazie ti seguo vongole molto interesse... Sono da 21 mesi di percorso olistico avuto ad uno strano inciampo da ricovero... hi voluto con consapevolezza auto trattarli con il Reiki. La mia storia é un uragano di dolore.. che ho tramutato in luce... un abbraccio di luce splendido operatore!
Sono d'accordo. Rimango male quando la gente si riferisce a chi vive tristezza o depressione come negativa da allontanare. Lo stato depressivo contiene il germe della trasformazione
Io dico che Ti sia stato dato un grandissimo DONO..!! E il Tuo metterlo a Disposizione come Tu Stai facendo , Sia il piu GRANDE Riconoscimento Verso Questo INFINITO..!!!
Se qualcuno fosse interessato ho fatto dei video dove parlo della mia esperienza personale riguardo le emozioni negative. Grazie Nicolò per questo video , da come parli si percepisce la saggezza e la verità di ciò che stai dicendo
Infatti più si insiste a pensare e ripensare qualcosa di negativo più essa fa resistenza ad andarsene. Diventa qualcosa che gira di continuo nella mente creando sempre più confusione sfociando ad altre emozioni negative. Come dici tu la si deve accettare anche se a volte è difficile e richiede energia ma se lo si fa nel modo giusto concentrandosi non sul pensiero in se stesso ma sul flusso energetico che senti in quel momento essa si trasforma e ti senti subito più rilassato come se incanalassi il flusso e lo facessi scorrere per farlo trasformare, sfruttandolo,anche se negativo fa parte di noi .Ogni cosa ha un suo perché.
Bellissimo video, e grandi parole! Ho sempre avuto questa "capacità" di divenire uno "spettatore consapevole" durante un eccesso di emozioni negative, ma ho sempre pensato di soffrire di una qualche forma di "bipolarità"... ora so che è tutto perfettamente normale, e che anzi sto molto bene con me stesso :)
+greta morleo infatti il risveglio è una forma di follia consapevole e controllata, ma l'ignorante la percepisce solo come follia, perché sta ancora dormendo
Buongiorno, grazie perche i vs video mi piacciono molto pero con questo non sono daccordo.... nel senso che questo suo discorso va bene solo per chi e' molto avanzato.... Accettare, osservare va benissimo ma occorre transformare l energia...esempio fare una pulizia energetica con bagni/doccia acqua e sale o bicarbonato...o mettersi ad ascoltare una meditazione o Mantra e sciogliere le negativita'... Quindi spostare le energie nel vero senso della parola....Se no si rimane impantanati in quelle emozioni in quei flussi temporali comi li chiami tu ....E quindi certo che dobbiamo aggiustare qualcosa, siamo sulla terra per migliorarci ...senza sentirci sbagliati o colpevoli ok...ma occorre agire non essere passivi! Grazie Namaste
carissimo Niccolò ti seguo da un paio d'anni ma da molti molti mesi non facevo più meditazioni. Sono una persona estremamente emotiva e "sensoriale", e ti ho scritto con entusiasmo più volte (anche quaggiù ;) ) Ho provato ad ignorare e d accettare le mie emozioni. Ma gli stati d'ansia durante la fine dell'estate erano sempre più forti, la pressione sempre più alta. le prime settimane di settembre in cui credevo di essere energica la pressione sempre più alta con malori strani e svenimenti, finche il 21 settembre sono letteralmente crollata a terra e andata in pronto soccosrso con picchi di pressione 180/120. Mi hanno ricoverata in cardiologia per un blocco di branca sinistra (non funziona più la conduzione al ventricolo sx) si pensava ad una ischemia. Perciò per la mia giovane età 45 anni, mi hanno tenuta in ospedale e fatto tutti i controlli. Tutto ok tranne questo blocco. Questo il punto: convivevo con attacchi di ansia che si erano trasformati in stati di panico quasi tutta la giornata, 4-5 volte al giorno, ma io pensavo che fosse debolezza, o un po' di ipertensione. Questi stati di panico mi hanno portato picchi di pressione altissima alla minima, la quale mi ha fatto venire il blocco di branca. Ora dovrò andare dal neurologo e curare un po' di tutto! Proprio io, che in meditazione e spiritualmente avevo raggiunto livelli alti di connessione :( Ma il ventricolo vorrei che si ripristinasse con la meditazione e l'autoguarigione. La domanda è quindi: non si può accettare e ignorare le emozioni di depressione, ansia e panico, perchè sono deleterie e ci uccidono....?
Ciao cara, le emozioni negative sono solo messaggere di uno squilibrio (come il dolore quando ti tagli un dito). Servono a dirti che devi prenderti cura di qualcosa. Se uno non se ne prende cura, quella cosa non guarisce, diventa un nodo energetico sempre più stretto e alla fine esplode fisicamente. Il male fisico è il messaggero estremo, serve a farci fermare quando siamo fuggiti per troppo tempo. Il vero problema è che nessuno ci insegna questo a scuola, le emozioni negative sono considerate qualcosa da cui bisogna distrarsi e che è meglio non mostrare in pubblico (esattamente il contrario di ciò che bisogna fare). Il fatto di essere molto "spirituale" non ti salva da questi stati, perchè significa soltanto che la tua Anima t parla in modo più forte, e più ignori i suoi messaggi più forti saranno gli stati di sofferenza. Credimi, ci sono passato, e non è piacevole. Devi prenderti cura del tuo stato emozionale come se fosse una malattia fisica, non trascurarlo. Questa deve diventare la tua priorità da quando ti svegli a quando vai a dormire. Sta per uscire un percorso dedicato guarigione emozionale che ho curato di persona, iscriviti alla newsletter sulla home del sito qui accademiainfinita.it così saprai quando è pronto (qualche settimana credo). Abbraccio e benedizioni per la tua guarigione!
@@AccademiaInfinita grazie Niccolò ti voglio bene ♡ . Sono d'accordo con te quando mi dici che da oggi in poi dovrò prendermi cura del mio stato emozionale da mattina a sera. Per questo vado in conflitto con questo video in cui dici di accettare le emozioni negative senza volerle combattere per forza. Quindi io lo avevo inteso come un "ok se sono così amen, resterò così e lo accetto". Il messaggio mi è arrivato sbagliato? Jo capito tutto male? :(
Accettare non significa rassegnarsi. Devi capire che gli stati negativi non sono da combattere, ma da comprendere. Se combatti crei un nemico, crei resistenza e rischi di peggiorare le cose. Se accetti, se integri, non ti rassegni ma anzi acceleri il cambiamento positivo. Ti prendi cura dei tuoi stati come di creature fragili che hanno bisogno di te, non come di parassiti che devi eliminare. Accetta dove sei ora e da lì potrai costruire qualcos'altro, se fuggi da dove sei ora girerai in tondo e tornerai proprio lì, magari con circostanze diverse. Abbraccio
Ci resto male quando mi etichettano dicendomi che sembro una bambina e subito dopo una centenaria, non comprendo xkè per tante persone sia difficile accettare, amare (in senso universale), senza incasellare x forza. Si può essere o provare diverse sfumature di emozioni o modi di essere....va tutto bene. E va bene se piango e dopo trovo l'imput per sorridere,insomma, questo continuo confinare, bocciare o promuovere le nostre emozioni , credo porti solo a tanta confusione. Sincerità,spontaneità , trasparenza,condivisione sono tratti del mio carattere x i quali ho sofferto parecchie volte, ma dei quali non voglio fare a meno.
Ciao Niccolò. Mi piacerebbe che facessi un video su come è possibile passare dentro emozioni "negative"che non sono create da noi e nella nostra mente ma dallo stato vibrazionale di persone che fanno parte del nostro quotidiano. A me capita spesso a lavoro di percepire, la così detta, atmosfera ostile che poi mi porto a casa e che mi fa stare molto male. Faccio ogni volta una gran fatica a liberarmene per affrontare un altro giorno.Ultimamente ho vissuto amche una relazione intima con una persona capace di vampirizzare tutte le mie energie a tal punto che ho deciso, dopo vari tentativi di allontanarla nettamente e bruscamente dalla mia vita. Tuttavia sento la negatività di quella persona anche da lontano. Mentre viaggiavo, qualche giorno fa, pensavo di essermene liberata e che fossi approdata ad una nuova prospettiva su di me ma poi, tornata a casa, ho sentito di nuovo quella pesantezza della sua presenza negativa. A nulla è valso ripetermi continuamente, per tutto il giorno :- Sono la persona che era in viaggio, non questa che sento ora!
Sei comunque tu a vivere l'emozione negativa, anche se è attivata da una persona /situazione che ti appare come esterna a te. Fai attenzione a non sentirti "vittima" di energie negative, perchè ti toglierà consapevolezza. Invece, ricordati che sei sempre tu a interpretare quell'evento e a vivere un'emozione rispetto a esso, quale che sia. A quel punto stai con la tua emozione negativa e accettala come spiegato nel video, oppure... se non è intensa, semplicemente focalizzati su qualcos'altro e lasciala subito andare. Ma soprattutto, evita di costringere te stessa a frequentare persone o situazioni che ti fanno stare male, non è il tuo lavoro portare il bagaglio altrui... e il più grande dono che puoi fare agli altri è quello della tua serenità. Abbraccio
Molti distinguono le emozioni in positive e negative, i più lungimiranti individuano in ciascuna emozione una valenza positiva e una negativa. L'ottica MDPAC supera entrambe queste concezioni ancorate al predominio della sfera razionale e considera la sfera emotiva esclusivamente in senso protettivo. L'emozione interviene per rinforzare i pensieri positivi e per trasformare la tendenza dell'individuo a dare importanza in modo rigido e ipergiudicante alla propria sfera cognitiva a discapito di tutte le altre sfere tentando di PROTEGGERCI dai pensieri negativi che abbiamo circa noi stessi: non sono capace, sono debole, non sono importante, non posso gestirlo, non posso sopportarlo, io sono impotente, io non ho il controllo, io non sono una brava persona, io non mi merito, etc. Continuiamo a confondere il sistema d'allarme con l'incendio. Ad esempio una zebra vede un leone, ha paura, scappa e si salva la vita. Noi esseri umani per effetto della neocorteccia continuiamo a pensare all'evento o lo anticipiamo: quindi il problema sono le emozioni oppure i pensieri negativi. In realtà le emozioni sono come l'oro nell'arte del kintsugi ed è proprio ciò che consente il passaggio dal pensiero negativo a quello positivo. Le emozioni non sono qualcosa da gestire, ma il regolatore del sistema INDIVIDUO. "Someone prefers to focus on positive thinking to counteract the negative, but algebra teaches us that by multiplying two numbers of opposite sign we always get a negative product, whereas emotions are like a mirror so that if the thought is positive, they reflect positivity. if it is negative (less for less it is more) they can transform the attitude of the person in a positive way" (Antonio Cisternino in the interview on Radio Cusano Campus). Ricordiamo di non confondere le emozioni con i sentimenti, i comportamenti o i meccanismi di difesa. www.mdpac.blogspot.it
Le emozioni secondo me sono sintomi, come il dolore fisico può essere sintomo di una infiammazione, quindi dovremmo spostare l'attenzione non sul correggere l'emozione ma sulla causa che genera quella emozione
Splendido, grazie...questo allevia molte giornate no....ma quando le emozioni sono scaturite dall'inconscio....dovute magari ad attaccamento gelosia ecc....bisogna andare alla base se no ritornano sempre se nn si elimina la causa giusto? Grazie
@@davidelu2326 si, osservare come l'emozione cambia nel tempo, anche come si sposta fisicamente nel corpo. Le emozioni sono vive, osservandole nel loro muoversi possiamo domarle.
@@AccademiaInfinita come operatore intendi uno psicologo? Perché avevo pensato anche a fare un lavoro di apertura dei chakra ma non so se ne ho lo stesso giovamento per problematiche simili
@@ailee293 intendo un professionista con cui risuoni, psicologo, counselor o operatore olistico devi decidere tu. Qui trovi le persone che lavorano con noi aikyam.it/operatori - sono tutti counselor o operatori olistici e fanno sessioni anche a distanza.
È molto difficile accettarsi nell'immobilità che portano ansia e depressione. Non parlo di emozione negativa estemporanea, parlo di squilibri psicofisici invalidanti che durano mesi, addirittura anni. Come si fa ad accettarla? Io non ce la faccio...
Hai perfettamente ragione, ma il processo corretto per guarire le ferite emozionali che generano la depressione cronica è sempre lo stesso: identificare tali ferite e fare un "Viaggio" dentro la propria ombra giungendo infine al perdono di sé stessi. Nel caso di depressione cronica, ciò richiede molta pazienza, e raramente può essere fatto senza il supporto di un facilitatore capace. Il percorso va infatti spesso coadiuvato dall'uso di certe sostanze, integratori, vitamine e da un'alimentazione corretta. La cosa più importante è comunque trovare un operatore di cui ci si fida e che ci guidi nel percorso, perchè da soli appare come un'impresa immane. Abbraccio
No, basta che non diventi una dipendenza. Il mal di testa serve a fermarsi perchè c'è sovraccarico, se si prende l'analgesico solo per poter fare u'altra giornata in ufficio, allora è un modo per fuggire. Se ci si prende invece la giornata libera, si assume l'analgesico e ci si dedica a riposare e meditare su ciò il mal di testa vuole comunicarci, allora è un modo per entrare dentro di sè. A me personalmente piacciono molto gli analgesici, sono una grande invenzione, ma poichè sono così buoni è facile abusarne... abbraccio!
Prova qui bit.ly/2zYFtF7 il mio percorso online con esercizi e meditazioni quotidiane per rilasciare la sofferenza e riequilibrare il tuo sistema emozionale.
Che bella scoperta che sei stato Nicolò!
GRAZIE.. Ho Capito Veramente Ciò che hai Spiegato..GRAZIE♥️♥️♥️
Grazie Nicolò...è un po' di giorni che mi ritrovo in uno stato di sconforto e a volte anche di dolore per alcuni eventi accaduti nella mia vita in questi mesi. E la consapevolezza che ora sto avendo di me, anche grazie a un forte percoso spirituale che sto affrontando, accentuava ancora di più la mia sofferenza. Ma le tue parole mi sono state d'incorraggiamento. Io non sono la mia tristezza, io non sono il mio dolore, io non sono meno vicino all'Universo se piombo a volte nella tristezza e la mia anima piange calde lacrime. ❤
Assolutamente Debora. Anche io piombo nella tristezza e ho tante di quelle lezioni da imparare... Ma ciò non contraddice la luce del mio cuore, anzi è un occasione in più per amare me stesso. Benedizioni
Probabilmente il suggerimento più prezioso che abbia ricevuto, grazie infinite Niccolò per questa perla.
Le tue parole sono di grande aiuto ed illuminazione.
Grazie Niccolò. 🙏💙
Grazie grazie grazie x questi preziosi video
A te, benedizioni!
Caro Niccolò come sai ho già avuto modo di complimentarmi con te per la chiarezza e la sincerità che metti nell'esprimere le tue idee. Rinnovo il mio apprezzamento e la mia stima nei tuoi confronti. L'accettazione (e l'accogliere) è una meravigliosa via evolutiva...che da tanti ancora non viene compreso, perché si fa confusione tra "accettare" un'emozione e "farla permanere"... si crede erroneamente che se la accetti, lei rimarrà lì.
Esempio: se sei arrabbiato e "accetti" la rabbia vivi arrabbiato a vita, se sei depresso e "accetti", rimarrai sempre depresso e così via.
Quando accetti l'emozione naturalmente si trasforma. È una magia che accade se si ha fede. Grazie :-)
+Spiragli di Luce grazie a te per questa preziosa riflessione, hai colto tutto in due parole :-)
Tu sei unico, ciò che mi trasmetti è così immenso... chissà se lo senti il mio entusiasmo per te...
Bravo Niccolò, grazie per questi video 🙏🏼
Perché quando medito, anche con le tue splendide meditazioni piango? Arrivano lo stesso pensieri anche se stacco la mente? Mistero🌷🙏💋
Se senti che il pianto ti aiuta a sciogliere dei nodi interiori va bene, lascia che accada e non farti troppe domande. A me piacerebbe tanto imparare a piangere, mi accade di rado. Benedizioni!
sei un grande Niccolo' Angeli! Grazie
Che meraviglia ascoltarti. Sei risposta alle domande che mi pongo. Sei chiarezza. Vorrei abbracciarti. Grazie 🙏🌈❤️
Grazie Niccolò! Un abbraccio.
Grazie Niccolò questo video arriva per me in un momento molto difficile della mia vita, in cui le emozioni negative prendono spesso il sopravvento.. Grazie di cuore
Grazie infinite Niccolò avevo proprio bisogno di sentire tutto ciò che hai detto 🙏❤
Mi piace seguire i tuoi video, usi chiarezza nei tuoi argomenti, riesci a trasmettere ciò di cui ho bisogno.
Le tue parole sono perle preziose per il mio cammino...grazie infinite!💜
Niccolò grazie mille per i tuoi video. Mi stai aiutando molto!
Grazie Niccolò, condivido pienamente le tue parole.. ogni volta che mi trovo dentro ad un'emozione che mi crea disagio metto in pratica (o per lo meno ci provo) e normalmente, nel giro di alcune ore quelle sensazioni cessano e mi ritrovo nuovamente circondata da un'alone di serenità..
quanto sei fantastico!!! bisognerebbe clonarti all'infinito!
Ahah... no per carità! Sai che noia :)
hahahah ma quale noia!!!! tanti cloni di te salverebbero il pianeta sotto tutti i punti di vista :-D
Hana Ko
Tecnica ottima ed efficacissima, la metto in pratica subitissimo e immediatamente, grazie mille amico mio 😘
Sei un Anima soave , un vero guaritore spirituale grazie 🙏☀️🌷
Ciao Niccolò, grazie di aver offerto questa riflessione, è molto illuminante il tuo pensiero per me. Complimenti!
By Sara
Grazie dal profondo del mio cuore!
Grazie Niccolò per il tuo prezioso consiglio , le tue parole riescono ad entrare dritte al cuore e a calmare la mente 🙏
Meravigliosa narrativa! Grazie ti seguo vongole molto interesse...
Sono da 21 mesi di percorso olistico avuto ad uno strano inciampo da ricovero... hi voluto con consapevolezza auto trattarli con il Reiki. La mia storia é un uragano di dolore..
che ho tramutato in luce... un abbraccio di luce splendido operatore!
Quanta saggezza.. E' un piacere ascoltarti! :)
Ed è un grande piacere condividere, grazie!
Video utilissimo! Mi sei davvero di grande aiuto.Grazie di cuore.
Si è vero l'emozione non sei tu, è l'effetto che ti fanno le cose
Gran video Niccolò
Sempre grazie 🙏
Grazie davvero, con tutto il mio cuore... ❤🙏
Grazie, tutto molto chiaro!
Grazie Niccolò, sei un grande, eccezionale, grazie, grazie, grazie 😘
😄 ottimo ed efficacissimo! La metto in pratica subitissimo e immediatamente!!!!!
Sono d'accordo. Rimango male quando la gente si riferisce a chi vive tristezza o depressione come negativa da allontanare. Lo stato depressivo contiene il germe della trasformazione
Ti Ringrazio Semplicemente a VITA Nicolò❤ Questo video è stato per Mè la Chiave di Svolta nella Mia Vita .. GRAZIE ❤❤❤ Ciao Nicolò..!!!
Ciao Federico, benedizioni :)
Io dico che Ti sia stato dato un grandissimo DONO..!! E il Tuo metterlo a Disposizione come Tu Stai facendo , Sia il piu GRANDE Riconoscimento Verso Questo INFINITO..!!!
Se qualcuno fosse interessato ho fatto dei video dove parlo della mia esperienza personale riguardo le emozioni negative.
Grazie Nicolò per questo video , da come parli si percepisce la saggezza e la verità di ciò che stai dicendo
Tecnica ottima ed efficacissima! La metto in pratica subitissimo e immediatamente! grazie mille di cuore amico mio😘😍
Fantastico come sempre💚
Infatti più si insiste a pensare e ripensare qualcosa di negativo più essa fa resistenza ad andarsene. Diventa qualcosa che gira di continuo nella mente creando sempre più confusione sfociando ad altre emozioni negative. Come dici tu la si deve accettare anche se a volte è difficile e richiede energia ma se lo si fa nel modo giusto concentrandosi non sul pensiero in se stesso ma sul flusso energetico che senti in quel momento essa si trasforma e ti senti subito più rilassato come se incanalassi il flusso e lo facessi scorrere per farlo trasformare, sfruttandolo,anche se negativo fa parte di noi .Ogni cosa ha un suo perché.
grazie, di cuore!
Tecnica ottima ed efficacissima! La metto in pratica subitissimo e immediatamente! Grazie mille amico mio 😘
Grazie 😊
Bellissimo video, e grandi parole! Ho sempre avuto questa "capacità" di divenire uno "spettatore consapevole" durante un eccesso di emozioni negative, ma ho sempre pensato di soffrire di una qualche forma di "bipolarità"... ora so che è tutto perfettamente normale, e che anzi sto molto bene con me stesso :)
+greta morleo infatti il risveglio è una forma di follia consapevole e controllata, ma l'ignorante la percepisce solo come follia, perché sta ancora dormendo
Metodo ottimo ed efficacissimo, lo metto in pratica subitissimo e immediatamente! Grazie grazie grazie amico mio 😘😍
Grazie infinite
Grazie,grazie,grazie
Ma prego! Benedizioni :)
Buongiorno, grazie perche i vs video mi piacciono molto pero con questo non sono daccordo.... nel senso che questo suo discorso va bene solo per chi e' molto avanzato.... Accettare, osservare va benissimo ma occorre transformare l energia...esempio fare una pulizia energetica con bagni/doccia acqua e sale o bicarbonato...o mettersi ad ascoltare una meditazione o Mantra e sciogliere le negativita'... Quindi spostare le energie nel vero senso della parola....Se no si rimane impantanati in quelle emozioni in quei flussi temporali comi li chiami tu ....E quindi certo che dobbiamo aggiustare qualcosa, siamo sulla terra per migliorarci ...senza sentirci sbagliati o colpevoli ok...ma occorre agire non essere passivi! Grazie Namaste
emmanuelle gianella qaxz
Se ci guardiamo dentro, capiamo chi siamo.
carissimo Niccolò ti seguo da un paio d'anni ma da molti molti mesi non facevo più meditazioni. Sono una persona estremamente emotiva e "sensoriale", e ti ho scritto con entusiasmo più volte (anche quaggiù ;) )
Ho provato ad ignorare e d accettare le mie emozioni. Ma gli stati d'ansia durante la fine dell'estate erano sempre più forti, la pressione sempre più alta. le prime settimane di settembre in cui credevo di essere energica la pressione sempre più alta con malori strani e svenimenti, finche il 21 settembre sono letteralmente crollata a terra e andata in pronto soccosrso con picchi di pressione 180/120. Mi hanno ricoverata in cardiologia per un blocco di branca sinistra (non funziona più la conduzione al ventricolo sx) si pensava ad una ischemia. Perciò per la mia giovane età 45 anni, mi hanno tenuta in ospedale e fatto tutti i controlli. Tutto ok tranne questo blocco. Questo il punto: convivevo con attacchi di ansia che si erano trasformati in stati di panico quasi tutta la giornata, 4-5 volte al giorno, ma io pensavo che fosse debolezza, o un po' di ipertensione. Questi stati di panico mi hanno portato picchi di pressione altissima alla minima, la quale mi ha fatto venire il blocco di branca.
Ora dovrò andare dal neurologo e curare un po' di tutto! Proprio io, che in meditazione e spiritualmente avevo raggiunto livelli alti di connessione :(
Ma il ventricolo vorrei che si ripristinasse con la meditazione e l'autoguarigione. La domanda è quindi: non si può accettare e ignorare le emozioni di depressione, ansia e panico, perchè sono deleterie e ci uccidono....?
Ciao cara, le emozioni negative sono solo messaggere di uno squilibrio (come il dolore quando ti tagli un dito). Servono a dirti che devi prenderti cura di qualcosa. Se uno non se ne prende cura, quella cosa non guarisce, diventa un nodo energetico sempre più stretto e alla fine esplode fisicamente. Il male fisico è il messaggero estremo, serve a farci fermare quando siamo fuggiti per troppo tempo.
Il vero problema è che nessuno ci insegna questo a scuola, le emozioni negative sono considerate qualcosa da cui bisogna distrarsi e che è meglio non mostrare in pubblico (esattamente il contrario di ciò che bisogna fare).
Il fatto di essere molto "spirituale" non ti salva da questi stati, perchè significa soltanto che la tua Anima t parla in modo più forte, e più ignori i suoi messaggi più forti saranno gli stati di sofferenza. Credimi, ci sono passato, e non è piacevole.
Devi prenderti cura del tuo stato emozionale come se fosse una malattia fisica, non trascurarlo. Questa deve diventare la tua priorità da quando ti svegli a quando vai a dormire.
Sta per uscire un percorso dedicato guarigione emozionale che ho curato di persona, iscriviti alla newsletter sulla home del sito qui accademiainfinita.it così saprai quando è pronto (qualche settimana credo).
Abbraccio e benedizioni per la tua guarigione!
@@AccademiaInfinita grazie Niccolò ti voglio bene ♡ . Sono d'accordo con te quando mi dici che da oggi in poi dovrò prendermi cura del mio stato emozionale da mattina a sera. Per questo vado in conflitto con questo video in cui dici di accettare le emozioni negative senza volerle combattere per forza. Quindi io lo avevo inteso come un "ok se sono così amen, resterò così e lo accetto". Il messaggio mi è arrivato sbagliato? Jo capito tutto male? :(
Accettare non significa rassegnarsi. Devi capire che gli stati negativi non sono da combattere, ma da comprendere.
Se combatti crei un nemico, crei resistenza e rischi di peggiorare le cose. Se accetti, se integri, non ti rassegni ma anzi acceleri il cambiamento positivo.
Ti prendi cura dei tuoi stati come di creature fragili che hanno bisogno di te, non come di parassiti che devi eliminare.
Accetta dove sei ora e da lì potrai costruire qualcos'altro, se fuggi da dove sei ora girerai in tondo e tornerai proprio lì, magari con circostanze diverse. Abbraccio
Ci resto male quando mi etichettano dicendomi che sembro una bambina e subito dopo una centenaria, non comprendo xkè per tante persone sia difficile accettare, amare (in senso universale), senza incasellare x forza. Si può essere o provare diverse sfumature di emozioni o modi di essere....va tutto bene. E va bene se piango e dopo trovo l'imput per sorridere,insomma, questo continuo confinare, bocciare o promuovere le nostre emozioni , credo porti solo a tanta confusione. Sincerità,spontaneità , trasparenza,condivisione sono tratti del mio carattere x i quali ho sofferto parecchie volte, ma dei quali non voglio fare a meno.
Wow....!
❤
Ciao Niccolò. Mi piacerebbe che facessi un video su come è possibile passare dentro emozioni "negative"che non sono create da noi e nella nostra mente ma dallo stato vibrazionale di persone che fanno parte del nostro quotidiano. A me capita spesso a lavoro di percepire, la così detta, atmosfera ostile che poi mi porto a casa e che mi fa stare molto male. Faccio ogni volta una gran fatica a liberarmene per affrontare un altro giorno.Ultimamente ho vissuto amche una relazione intima con una persona capace di vampirizzare tutte le mie energie a tal punto che ho deciso, dopo vari tentativi di allontanarla nettamente e bruscamente dalla mia vita. Tuttavia sento la negatività di quella persona anche da lontano. Mentre viaggiavo, qualche giorno fa, pensavo di essermene liberata e che fossi approdata ad una nuova prospettiva su di me ma poi, tornata a casa, ho sentito di nuovo quella pesantezza della sua presenza negativa. A nulla è valso ripetermi continuamente, per tutto il giorno :- Sono la persona che era in viaggio, non questa che sento ora!
Sei comunque tu a vivere l'emozione negativa, anche se è attivata da una persona /situazione che ti appare come esterna a te. Fai attenzione a non sentirti "vittima" di energie negative, perchè ti toglierà consapevolezza. Invece, ricordati che sei sempre tu a interpretare quell'evento e a vivere un'emozione rispetto a esso, quale che sia. A quel punto stai con la tua emozione negativa e accettala come spiegato nel video, oppure... se non è intensa, semplicemente focalizzati su qualcos'altro e lasciala subito andare. Ma soprattutto, evita di costringere te stessa a frequentare persone o situazioni che ti fanno stare male, non è il tuo lavoro portare il bagaglio altrui... e il più grande dono che puoi fare agli altri è quello della tua serenità. Abbraccio
Molti distinguono le emozioni in positive e negative, i più lungimiranti individuano in ciascuna emozione una valenza positiva e una negativa. L'ottica MDPAC supera entrambe queste concezioni ancorate al predominio della sfera razionale e considera la sfera emotiva esclusivamente in senso protettivo. L'emozione interviene per rinforzare i pensieri positivi e per trasformare la tendenza dell'individuo a dare importanza in modo rigido e ipergiudicante alla propria sfera cognitiva a discapito di tutte le altre sfere tentando di PROTEGGERCI dai pensieri negativi che abbiamo circa noi stessi: non sono capace, sono debole, non sono importante, non posso gestirlo, non posso sopportarlo, io sono impotente, io non ho il controllo, io non sono una brava persona, io non mi merito, etc. Continuiamo a confondere il sistema d'allarme con l'incendio. Ad esempio una zebra vede un leone, ha paura, scappa e si salva la vita. Noi esseri umani per effetto della neocorteccia continuiamo a pensare all'evento o lo anticipiamo: quindi il problema sono le emozioni oppure i pensieri negativi. In realtà le emozioni sono come l'oro nell'arte del kintsugi ed è proprio ciò che consente il passaggio dal pensiero negativo a quello positivo. Le emozioni non sono qualcosa da gestire, ma il regolatore del sistema INDIVIDUO.
"Someone prefers to focus on positive thinking to counteract the negative, but algebra teaches us that by multiplying two numbers of opposite sign we always get a negative product, whereas emotions are like a mirror so that if the thought is positive, they reflect positivity. if it is negative (less for less it is more) they can transform the attitude of the person in a positive way" (Antonio Cisternino in the interview on Radio Cusano Campus).
Ricordiamo di non confondere le emozioni con i sentimenti, i comportamenti o i meccanismi di difesa.
www.mdpac.blogspot.it
👍😍
Le emozioni secondo me sono sintomi, come il dolore fisico può essere sintomo di una infiammazione, quindi dovremmo spostare l'attenzione non sul correggere l'emozione ma sulla causa che genera quella emozione
Splendido, grazie...questo allevia molte giornate no....ma quando le emozioni sono scaturite dall'inconscio....dovute magari ad attaccamento gelosia ecc....bisogna andare alla base se no ritornano sempre se nn si elimina la causa giusto? Grazie
Esatto, benedizioni!
...ci rivoleva:))..
❤❤❤❤❤
Ciao Nicolò, quando dici " come si muove quell emozione" cosa dici esattamente?
Non ricordo è un video molto vecchio, dammi un po' di contesto
@@AccademiaInfinita dici che bisogna non solo " riconoscere" quell emozione, ma anche vedere come si muove.
@@davidelu2326 si, osservare come l'emozione cambia nel tempo, anche come si sposta fisicamente nel corpo. Le emozioni sono vive, osservandole nel loro muoversi possiamo domarle.
Vale anche per l ansia? Io purtroppo a causa di questa mi sono ammalata e non so come gestirla, mi travolge
Si ma se è per te un processo molto intenso dovresti farti aiutare da un operatore per poi imparare a gestirla da sola.
@@AccademiaInfinita come operatore intendi uno psicologo? Perché avevo pensato anche a fare un lavoro di apertura dei chakra ma non so se ne ho lo stesso giovamento per problematiche simili
@@ailee293 intendo un professionista con cui risuoni, psicologo, counselor o operatore olistico devi decidere tu. Qui trovi le persone che lavorano con noi aikyam.it/operatori - sono tutti counselor o operatori olistici e fanno sessioni anche a distanza.
osserva e lascia andare come ci ha insegnato il Buddha!
Salve gentilmente hai un un'indirizzo mail?
Scrivimi sul forum accademiainfinita.it/forum, dove puoi postare anche in modo anonimo, non mi è possibile rispondere a tutti privatamente. Abbraccio
È molto difficile accettarsi nell'immobilità che portano ansia e depressione. Non parlo di emozione negativa estemporanea, parlo di squilibri psicofisici invalidanti che durano mesi, addirittura anni. Come si fa ad accettarla? Io non ce la faccio...
Hai perfettamente ragione, ma il processo corretto per guarire le ferite emozionali che generano la depressione cronica è sempre lo stesso: identificare tali ferite e fare un "Viaggio" dentro la propria ombra giungendo infine al perdono di sé stessi. Nel caso di depressione cronica, ciò richiede molta pazienza, e raramente può essere fatto senza il supporto di un facilitatore capace. Il percorso va infatti spesso coadiuvato dall'uso di certe sostanze, integratori, vitamine e da un'alimentazione corretta.
La cosa più importante è comunque trovare un operatore di cui ci si fida e che ci guidi nel percorso, perchè da soli appare come un'impresa immane. Abbraccio
Maestri spirituali con partita Iva.
Ma se si vive stress lavorativo e, ci si alza il giorno dopo col mal di testa, è sbagliato assumere un farmaco per non morire di emicrania?
No, basta che non diventi una dipendenza. Il mal di testa serve a fermarsi perchè c'è sovraccarico, se si prende l'analgesico solo per poter fare u'altra giornata in ufficio, allora è un modo per fuggire.
Se ci si prende invece la giornata libera, si assume l'analgesico e ci si dedica a riposare e meditare su ciò il mal di testa vuole comunicarci, allora è un modo per entrare dentro di sè.
A me personalmente piacciono molto gli analgesici, sono una grande invenzione, ma poichè sono così buoni è facile abusarne... abbraccio!
non si può
:-)
Grazie!!!
Metodo ottimo ed efficacissimo! Lo metto in pratica subitissimo e immediatamente! Grazie infinite di cuore amico mio 😘😍
Grazie😍
Grazie 😊