Estremamente interessante ogni tipo di sistema frenante, nel mio ultimo video ho trovato utile esporre tutta la conversione energetica interna al veicolo. Sarebbe bello vedere un video solo sul vostro canale
Ciao ragazzi, video molto interessante. Mi piacerebbe vedere un approfondimento sui sistemi di scarico dei motori 2 e 4 tempi. Complimenti, come sempre sul pezzo.
Interessante, sarebbe bello approfondire quale incremento di temperatura ha il sistema pastiglia-disco e in quanto tempo poi viene rilasciato nell'ambiente. Grazie
E' una domanda troppo generica per avere una sola risposta. L'energia trasferita al gruppo frenante è esattamente quella della macchina - drag aerodinamico. Qui poi casca l'asino, perchè dipende da che impianto frenante ha la macchina, se a disco o a tamburo, se i dischi sono ventilati, forati, baffati, quanto sono grossi, dimensioni e materiale delle pastiglie, della pinza, se dopo la frenata la macchina resta ferma o continua a camminare e a che velocità, la temperatura esterna, la presenza o meno di convogliatori d'aria, banalmente se la strada è asciutta o bagnata. Servono squadre di ingegneri per progettare un singolo impianto frenante, non è qualcosa che calcoli su un post-it
Ci sono diversi limiti in diversi componenti nei veicoli elettrici. Le batterie spesso e volentieri possono essere ricaricate massimo ad una determinata corrente, salvo surriscaldarsi. Inoltre maggiore è la velocità di carica e scarica e prima si degradano, in linea di massima per colpa del calore e della dilatazione termica dei componenti interni. Inoltre, a causa della resistività dei conduttori, i cavi che fisicamente collegano motore e batterie si scaldano di pari passo con la corrente che li attraversa. Prima o poi si sciolgono anche loro. Addendum, la potenza frenante massima che puoi ottenere da un qualsiasi motore elettrico è esattamente pari alla sua potenza nominale come motore. Se hai un motore da 50kW, puoi usarlo come freno da 50kW. Salvo che quei 50kW poi dovranno essere dissipati tutti in calore (cortocircuitando i terminali del motore, frenata NON rigenerativa) o attraversare i cavi e ricaricare la batteria, che ha comunque dei limiti di corrente massima di ricarica, e per dei motivi che non mi dilungo a spiegare comunque surriscalderà i cavi che la ricaricano data l'elevata potenza da trasmettere. Inoltre la frenata rigerativa non è mai efficiente al 100% perchè 1) i motori/generatori non sono mai efficienti al 100% e 2) perchè parte dell'energia verrà sempre e comunque trasformata in calore a causa della resistività dei conduttori. Se non ti è chiaro qualcosa, provo ad approfondire. Dopo dieci righe di paroloni da elettrosessuato, la risposta definitiva è NO perchè anche se hai un motore grosso quindi una potenza frenante grossa e delle batterie in grado di sopportare la ricarica alla potenza massima del motore, una volta ricaricata la batteria non avrai più dove stoccare l'energia e quindi dovrai dissiparla comunque in calore nel motore (frenata non rigenerativa), che prima o poi si scioglie. Puoi raffreddarlo si, ma tutto il sistema è comunque più complesso e meno facilmente manutenzionabile di dei tradizionali freni.
@@mcconny1746 grazie della risposta super approfondita. Diciamo che sono sicuramente più efficienti rispetto ai freni classici, ma non sono ancora perfetti. A ogni modo è super comoda la guida one pedal
Se mi posso permettere di suggerire un tema, conseguente a questo vostro ottimo servizio, suggerirei un approfondimento sui metodi di raffreddamento degli impianti frenanti in particolare dei mezzi pesanti e dei truck racing, oltre le sempre amate Formula1.
Una visita al centro ricerche Brembo e ad una delle loro fonderie sarebbe un ottima ciliegina sulla torta per questo servizio :-) Sono anche relativamente vicine a voi, in giornata potete andare e tornare.
Cortesemente correggere gli errori ai minuti 6:54 (il servosterzo è altra cosa) e 8 (si vede olio lubrificante non fluido freni). Se deve essere un video elementare metterei animazioni semplici ma efficaci, mancano. Se deve essere per esperti allora è pochino.
Dipende da un sacco di fattori, banalmente dal materiale di disco e mescola delle pastiglie,dal peso della vettura e del pilota, dall'utilizzo o meno di aerofreni ma anche dallo stile di guida e dalla pista percorsa.. è una domanda un sacco generica
Gli aerei non hanno freni a tamburo, ma molteplici dischi che vengono “schiacciati” uno contro gli altri, tipo una frizione. I freni a tamburo sono molto meno efficaci di quelli a disco ma più economici, per cui venivano utilizzati sulle ruote posteriori di auto economiche (le ruote posteriori hanno meno bisogno di potenza frenante delle anteriori)
ore Investire nel trading e nelle criptovalute non è mai un gioco da ragazzi, mi sono precipitato nel trading quando ho iniziato, ho quasi perso tutto finché non ho trovato un trader che mi ha aiutato a recuperare tutto quello che avevo perso
che bel video! bravi
Spiegazione chiarissima e molto interessante. Complimenti!
Complimenti:) video completissimo
Estremamente interessante ogni tipo di sistema frenante, nel mio ultimo video ho trovato utile esporre tutta la conversione energetica interna al veicolo. Sarebbe bello vedere un video solo sul vostro canale
Ciao ragazzi, video molto interessante.
Mi piacerebbe vedere un approfondimento sui sistemi di scarico dei motori 2 e 4 tempi.
Complimenti, come sempre sul pezzo.
Wow! Che interessante!!!
Complimenti 👏🏻
Ottima la parte finale sui freni sportivi
freno dei treni nel dettaglio? sarei curioso... siete forti!!
Interessante, sarebbe bello approfondire quale incremento di temperatura ha il sistema pastiglia-disco e in quanto tempo poi viene rilasciato nell'ambiente. Grazie
E' una domanda troppo generica per avere una sola risposta. L'energia trasferita al gruppo frenante è esattamente quella della macchina - drag aerodinamico. Qui poi casca l'asino, perchè dipende da che impianto frenante ha la macchina, se a disco o a tamburo, se i dischi sono ventilati, forati, baffati, quanto sono grossi, dimensioni e materiale delle pastiglie, della pinza, se dopo la frenata la macchina resta ferma o continua a camminare e a che velocità, la temperatura esterna, la presenza o meno di convogliatori d'aria, banalmente se la strada è asciutta o bagnata. Servono squadre di ingegneri per progettare un singolo impianto frenante, non è qualcosa che calcoli su un post-it
È il servo freno il dispositivo di aiuto alla frenata 😎
Sarebbe molto interessante che faceste un video ad hoc sui freni da Formula1 e magari una comparativa con quelli della MotoGP!!
Adesso sono curioso dell'approfondimento sui dischi utilizzati in pista
Con le auto elettriche si arriverà mai ad un punto dove si userà solo la frenata rigenerativa e i freni classici saranno obsoleti?
Ci sono diversi limiti in diversi componenti nei veicoli elettrici. Le batterie spesso e volentieri possono essere ricaricate massimo ad una determinata corrente, salvo surriscaldarsi. Inoltre maggiore è la velocità di carica e scarica e prima si degradano, in linea di massima per colpa del calore e della dilatazione termica dei componenti interni.
Inoltre, a causa della resistività dei conduttori, i cavi che fisicamente collegano motore e batterie si scaldano di pari passo con la corrente che li attraversa. Prima o poi si sciolgono anche loro.
Addendum, la potenza frenante massima che puoi ottenere da un qualsiasi motore elettrico è esattamente pari alla sua potenza nominale come motore. Se hai un motore da 50kW, puoi usarlo come freno da 50kW. Salvo che quei 50kW poi dovranno essere dissipati tutti in calore (cortocircuitando i terminali del motore, frenata NON rigenerativa) o attraversare i cavi e ricaricare la batteria, che ha comunque dei limiti di corrente massima di ricarica, e per dei motivi che non mi dilungo a spiegare comunque surriscalderà i cavi che la ricaricano data l'elevata potenza da trasmettere.
Inoltre la frenata rigerativa non è mai efficiente al 100% perchè 1) i motori/generatori non sono mai efficienti al 100% e 2) perchè parte dell'energia verrà sempre e comunque trasformata in calore a causa della resistività dei conduttori. Se non ti è chiaro qualcosa, provo ad approfondire.
Dopo dieci righe di paroloni da elettrosessuato, la risposta definitiva è NO perchè anche se hai un motore grosso quindi una potenza frenante grossa e delle batterie in grado di sopportare la ricarica alla potenza massima del motore, una volta ricaricata la batteria non avrai più dove stoccare l'energia e quindi dovrai dissiparla comunque in calore nel motore (frenata non rigenerativa), che prima o poi si scioglie. Puoi raffreddarlo si, ma tutto il sistema è comunque più complesso e meno facilmente manutenzionabile di dei tradizionali freni.
@@mcconny1746 grazie della risposta super approfondita. Diciamo che sono sicuramente più efficienti rispetto ai freni classici, ma non sono ancora perfetti.
A ogni modo è super comoda la guida one pedal
Se mi posso permettere di suggerire un tema, conseguente a questo vostro ottimo servizio, suggerirei un approfondimento sui metodi di raffreddamento degli impianti frenanti in particolare dei mezzi pesanti e dei truck racing, oltre le sempre amate Formula1.
Una visita al centro ricerche Brembo e ad una delle loro fonderie sarebbe un ottima ciliegina sulla torta per questo servizio :-) Sono anche relativamente vicine a voi, in giornata potete andare e tornare.
Cortesemente correggere gli errori ai minuti 6:54 (il servosterzo è altra cosa) e 8 (si vede olio lubrificante non fluido freni). Se deve essere un video elementare metterei animazioni semplici ma efficaci, mancano. Se deve essere per esperti allora è pochino.
Quanti kilometri di utilizzo ci vogliono per usurare completamente i dischi dei freni da corsa? Credo che vengano cambiato molto spesso
Dipende da un sacco di fattori, banalmente dal materiale di disco e mescola delle pastiglie,dal peso della vettura e del pilota, dall'utilizzo o meno di aerofreni ma anche dallo stile di guida e dalla pista percorsa.. è una domanda un sacco generica
Fate un video sui database
6:52 il famoso servosterzo dei freni
Refuso del parlato scusate, ovviamente dal contesto si capisce che parliamo del servofreno.
Non è facilissimo fare contenuti di 10 minuti di parlato 😂
Qualcuno sa se i freni a tamburo sono effettivamente meno efficaci dei freni a disco?
Quali sono i freni più performanti?
Gli aerei non hanno freni a tamburo, ma molteplici dischi che vengono “schiacciati” uno contro gli altri, tipo una frizione. I freni a tamburo sono molto meno efficaci di quelli a disco ma più economici, per cui venivano utilizzati sulle ruote posteriori di auto economiche (le ruote posteriori hanno meno bisogno di potenza frenante delle anteriori)
Nel video hai parlato di servosterzo ma evidentemente era il servofreno 😂
La mia domanda è: ma un auto elettrica frena di più con frenata rigenerativa di una normale auto endotermica.
6:55 Servofreno, non servosterzo
..e i dischi inquinano anche un casino....
Spiegato bene na non approfonditamente voto 18 😂
ore Investire nel trading e nelle criptovalute non è mai un gioco da ragazzi, mi sono precipitato nel trading quando ho iniziato, ho quasi perso tutto finché non ho trovato un trader che mi ha aiutato a recuperare tutto quello che avevo perso
Questo è esattamente il motivo in più per cui ho perso molto, ma grazie a Dio per il mio trader, è il migliore che abbia mai visto nel trading
L'autore Dixon si occupa delle operazioni e io continuo a riscuotere le mie vincite
Puoi contattarlo
@ author dixon fx
SÌ
Anche i vecchi pandini hanno il servofreno? Per frenare quella di mio nonno dovevi tirare anche freno a mano e qualche bestemmia
si, la fiat panda 141 ha il servofreno. Se pigi abbastanza forte riesci anche a bloccare tutte e 4 le ruote.
Servofreno, non servosterzo