Bellissimo approfondimento! Il libro di Podestà è già da svariati giorni nel mio carrello di Amazon, insieme ad altri testi su Battisti. Ah, da chitarrista da quattro soldi appassionato di armonia musicale, pur capendone solo i principi fondamentali, vi prego se riusciste, con l‘aiuto di un musicologo, a far uscire un libro che analizzasse i Bianchi dal punto di vista armonico, melodico, ritmico, vocale, strumentale di arrangiamenti e produzione, sarebbe fantastico.
Ciao Mauro, spero che poi alla fine tu abbia avuto modo di leggere il libro (e magari di apprezzarlo). Proprio perché si parla molto dei testi (e inevitabilmente lo faccio anche io, avendo una formazione da linguista) ho fortemente voluto un capitolo di Sabiu sulla musica di Don Giovanni
La cosa incredibile dei "Bianchi" è che sembrano risorge dalle ceneri ad ogni ascolto. Prendono vita. Magari canzoni che non ti hanno coinvolto fino in fondo come altre (nel mio caso cosa farà di nuovo o madre pennuta, per esempio), di colpo ti si fanno (e ti si fanno proprio nel senso quasi sessuale, di appetiti) straordinarie e trascinanti. Insomma, qui siamo di fronte ad un vero e proprio progetto esplosivo. da maneggiare con cura. PS. Panella è una persona molto disponibile al dialogo e all'ascolto. Quest'aura di fuggitivo in realtà è apparenza. Diciamo che rifugge.
Bellissima chiacchierata. Molte cose le condivido, qualcun'altra no....ma tutto ciò che riguarda Lucio è sempre affascinante per me. Mi fa piacere che, diversamente da altre narrazioni, nel libro non si va ad indagare sulle vicende personali di Lucio, ma "si parla di lui attraverso la sua musica", come da suo esplicito desiderio.
Bellissimo approfondimento! Il libro di Podestà è già da svariati giorni nel mio carrello di Amazon, insieme ad altri testi su Battisti. Ah, da chitarrista da quattro soldi appassionato di armonia musicale, pur capendone solo i principi fondamentali, vi prego se riusciste, con l‘aiuto di un musicologo, a far uscire un libro che analizzasse i Bianchi dal punto di vista armonico, melodico, ritmico, vocale, strumentale di arrangiamenti e produzione, sarebbe fantastico.
grazie,sono Franz
Ciao Mauro, spero che poi alla fine tu abbia avuto modo di leggere il libro (e magari di apprezzarlo). Proprio perché si parla molto dei testi (e inevitabilmente lo faccio anche io, avendo una formazione da linguista) ho fortemente voluto un capitolo di Sabiu sulla musica di Don Giovanni
La cosa incredibile dei "Bianchi" è che sembrano risorge dalle ceneri ad ogni ascolto. Prendono vita. Magari canzoni che non ti hanno coinvolto fino in fondo come altre (nel mio caso cosa farà di nuovo o madre pennuta, per esempio), di colpo ti si fanno (e ti si fanno proprio nel senso quasi sessuale, di appetiti) straordinarie e trascinanti. Insomma, qui siamo di fronte ad un vero e proprio progetto esplosivo. da maneggiare con cura. PS. Panella è una persona molto disponibile al dialogo e all'ascolto. Quest'aura di fuggitivo in realtà è apparenza. Diciamo che rifugge.
Bellissima chiacchierata. Molte cose le condivido, qualcun'altra no....ma tutto ciò che riguarda Lucio è sempre affascinante per me. Mi fa piacere che, diversamente da altre narrazioni, nel libro non si va ad indagare sulle vicende personali di Lucio, ma "si parla di lui attraverso la sua musica", come da suo esplicito desiderio.