Grazie per la spiegazione. Ero a conoscenza del fenomeno di allontanamento della luna ma ero convinto che fosse dovuto al campo gravitazionale del sole. Visto che per metà della sua orbita attorno alla terra la luna si trova di fatto più vicino al sole che la terra credevo che durante questa fase la luna fosse attratta maggiormente dal sole e che questa assimetria "ovalizzasse* l' orbita lunare e allontanasse molto lentamente la luna dalla terra.
Da un punto di vista qualitativo, un volta capito il fatto che la terra diminuisce la sua velocità di rotazione per effetto della marea,ed essendo la terra il maggior componente del sistema terra-luna ,si conclude subito che, dovendo il sistema conservare il suo momento angolare, il "braccio" (distanza terra-luna) deve aumentare.(Questo non toglie nulla alla chiarezza del suo video).
Ottimo video, riscrivo il precedente commento per il modo caotico con cui avevo posto la domanda. È noto che la luna giri su se stessa. Tale movimento di rotazione ha effetti sulla forza "allontanatrice" oppure è totalmente ininfluente e quindi trascurabile?
E' ininfluente ma solo se la variazione della velocità di rotazione non supera un certo limite. Supponi che Terra e Luna ruotino l'una intorno all'altra in orbite circolari e su se stesse con vettori di rotazione e rivoluzione paralleli (non necessariamente concordi) e perpendicolari al piano orbitale. Il momento totale della quantità di moto Q è la somma scalare dei tre contributi e può assumere valori positivi, negativi ed al limite anche nulli. Sia ora |Q0| il modulo minimo del momento totale angolare che si ha quando Terra e Luna ruotano in perfetto sincronismo come un corpo rigido e non si hanno più maree. Se |Q| < |Q0| non si raggiungerà mai l'equilibrio e Terra e Luna si scontreranno in quanto continueranno a perdere energia per effetto di marea, diversamente si allontaneranno e tenderanno ad un punto di equilibrio. Da qui la mia risposta.
Professor Pattaro, questo video sulla Luna mi ha ricordato un articolo de "Le Scienze" di tanti anni fa. L'articolo parlava proprio delle interazioni gravitazionali Terra-Luna e delle maree. Sono andato a ritrovarlo per rileggerlo. Tra le altre cose nell'articolo di parla di maree di mare e di maree di terra perché anche la superficie solida si deforma per le maree. Queste deformazioni portano ad una cessione di energia dalla Terra alla Luna proprio come hai chiaramente spiegato. L'articolo dice anche che la Luna si allontanerà fino a circa 75 raggi terrestri e poi, piano piano, tornerà a perdere energia e si riavvicinerà alla Terra. Questo se non interviene il Sole diventando una gigante rossa. La Luna, a poco meno di 3 raggi terrestri di distanza dalla Terra, verrebbe frantumata dalle forze di marea. L'articolo è del 1972 e l'autore è Peter Goldereich (tuttora vivente). Se ti interessa ti mando l'articolo. Ciao.
Grazie, interessante. Non sapevo del riavvicinamento. Le Scienze è un'ottima rivista ma dal 1972 sono passati 50 anni e siccome le forze mareali portano a meccanismi molto complessi è possibile che abbiano rivisto i calcoli.
@@ValerioPattaro Ma certamente, chissà quante cose sono cambiate in mezzo secolo su questo argomento. L'articolo che ti ho proposto si può definire "archeologia editoriale" di cui ho una ricca collezione, in particolare per quanto riguarda l'astronomia. Grazie per la risposta.
Mi chiedo se anche l'atmosfera ha una deformazione come la marea degli oceani, e se lo scioglimento dei ghiacci aumentando la massa d'acqua aumenta il rallentamento della rotazione terrestre. Grazie!
La misura della distanza terra-luna è estremamente difficile perché nel primo tratto il raggio laser attraversa l'atmosfera terrestre, il che fa variare il coefficiente dielettrico e quindi la velocità della luce.
Sul fatto che la terra rallenta è interessante sapere che nel sistema gps vengono introdotti dei secondi per compensare il ritardo del tempo di rotazione terrestre rispetto al riferimento del clock atomico del gps. Dal 1972 quindi sono stati introdotti ben 27s. Recenti studi però indicano che la terra abbia ripresa ad accelerare!
Ha accelerato negli ultimi anni per lo scioglimento dei ghiacci. Conservazione del momento angolare, come quando una ballerina mentre gira chiude le braccia.
Ma quindi a un certo punto la Luna rallenterà la sua orbita e la Terra la sua rotazione in modo che le due verranno a coincidere (tidal lock)? Una via di mezzo fra 28 giorni e 24 ore? Non sono riuscito a trovare stime precise, ma immagino sia possibile calcolare questo numero e fra quanto dovrebbe avvenire (tralasciando il fatto che il solo diventerà una gigante rossa ben prima). Io non ci provo neanche, ma se qualcuno sa la risposta sarei molto curioso di saperla! 😀
Si bravo. Però il tempo sarà maggiore di 28 giorni poiché la luna allontanandosi aumenta il periodo di rivoluzione. In base ai calcoli la durata sarà 45 giorni e capiterà tra 50 miliardi di anni. Però tra 5 miluardi di anni la terra sarà distrutta dal sole e quindi non capiterà mai.
@@ValerioPattaro ah ecco, non avrei mai detto che il tempo sarebbe stato maggiore di quello attuale, davvero interessante! Grazie mille per la risposta!
Mi scusi dottore...il - 200j. è una ipotesi, un certezza, una regola valida per ogni elemento? non dipende dalla composizione della materia degli elementi ?
(Continua) possa determinare l'evoluzione del sistema Terra - Luna? Non ritieni che anche se meno evidente l'azione di marea riguardi tutta la massa terrestre è non solo i mari dove l'effetto è più vistoso? L'evoluzione del sistema T-L dipende dai parametri geometrici e fisici con cui è nato ed in particolare dal momento totale della quantità di moto dovuto alle rotazioni proprie ed al moto di rivoluzione. A seconda del valore la Luna avrebbe potuto allontanarsi, come è successo od avvicinarsi e precipitare sulla Terra.
bene io le dico che sono balle e sarebbe ora che iniziate a dire le cose perché così non si può più andare avanti , io in periodi sopra la testa vedo la luna la metà della grandezza e in altri a sud il doppio della grandezza , ora potete raccontare la storia dell'orso ioghi ma io ho già da me una idea e la luna è un prigioniero dentro un orologio,. io stavo cercando il punto zero di gravità tra la terra e la luna, ma stavo pensando che per la gravità non ce. perché ce un fenomeno che mi sta incuriosendo, se io sollevo un secchio di acqua da 30 chili con una forza di 29 chili il secchio non si muove però l'acqua del mare si solleva con la luna , come può farlo se la terra sta qua e ha 100 volte la forza della luna che sta lontana?? sto ragiona do ora qui con la scusa di scrivere io non mi sono mai informato sula luna , praticamente prima cerco da me, e dopo anche anni guardo i video, normalmente perché se guardi prima i video con le balle che dicono ti influenzano e credi che sia finita li e poi invece se fai da te trovi mille cose. come fa la luna ad alzare l'acqua del mare se sta a trenta raggi terrestri dalla terra, ad esempio se fosse così banale se ce la luna , e mi peso , sarei più leggero , non ho mai provato, non ci ho mai pensato masecondo me , non accade. una altra ipotesi è la molla , se la cosa del secchio prevedesse una molla sotto al secchio , la gravità della luna fa alzare il secchio , ma la bilancia normale è una molla anche essa , e se non funziona il pesare me non va nemmeno la ipotesi della molla , non riesco a staccarmi che un peso resta a terra finché la tua forza on supera il peso , a cosa deve accadere perché l'acqua accumuli volume per alzarsi di livello? stavo pensando che tu per alzare quintale di acqua , ti basta infilare un braccio nella vasca , ho un sacco di paura a dimenticarmi le idee . pensate che per avere un processo lavorativo usando tanta acqua per riportarla in alto ,basta introdurci un ingombro ed essa si sposta dove trova posto senza sforzo , e il principio aureo del cuneo . ma ancora se io alzo tirando su le pareti a sportella l'acqua si concentra in mezzo e sale di altezzaa e volume , ma anche con un telo di nylon alzo i quattro lati in effetto leva ,alzo volume e altezza l'acqua senza fatica , immaginiamo che con l'auto tiriamo due lati di un telo una altra auto i due lati opposti in su e verso il centro , e al centro l'acqua sale, questo fa la luna,. ma l'acqua al lato opposto della terra, sale pure la , quindi non ho indovinato per niente ,. allora se di qua la luna tira, al lato opposta della terra la terra tira l'acqua e a luna pure , si dovrebbe gonfiare ai lati, e di la è più schiacciata , credo che prossimamente cerco documentari sulle maree. 🤪 scusa he! se ho schiribacchiato qua da te le cose .
Ho grossi dubbi che i cosiddetti specchi (che devono essere catadiottrici) riescano a ritrasmettere un fascio laser di potenza ricevibile da un qualsiasi sensore ottico esistente sulla Terra. Indicami dove sta il laboratorio con le apparecchiature di cui stai parlando che organizzo subito una gita con il mio Ordine degli Ingegneri perchè sarebbe un cosa che nessuno di noi ha mai visto nella realtà . PS. Quel modello di dimostrazione del rallentamento della luna fa acqua da tutte le parti: hai considerato solo la 'particella' di marea piu' vicina alla luna e hai bellamente (volontariamente) trascurato l'effetto della parte simmetricamente opposta (e gli effetti delle altre parti 'mancanti' ) il tutto per dimostrare una palla perchè in realta' se in un sistema gravitazionale c'è una 'perdita' di energia (da presunto 'attrito') l'effetto è quello di rallentamento del satellite (En. cinetica) e quindi un suo avvicinamento (i satelliti senza energia propulsiva non escono dalla orbita, ma precipitano attratti). Non ho intenzione di perdere altro tempo in questo canale fake.
Ma te lo dico io! Il laboratorio che misura la distanza tra la Terra e la Luna è il Apache Point Observatory Lunar Laser-ranging Operation (APOLLO), situato nel Nuovo Messico, USA. Questo laboratorio utilizza un metodo chiamato Lunar Laser Ranging (LLR), che prevede l'invio di impulsi laser verso i retroriflettori installati sulla Luna dalle missioni Apollo. Il tempo impiegato dai segnali laser per tornare sulla Terra viene utilizzato per calcolare con precisione la distanza Terra-Luna.
La differenza ..e lo dico da anniiiiiii fra meteoriti e comete e che Meteorite e una parte di plache spaccate di un pianeta Cometa e il centro ..nucleo di un pianeta che porta con sé il gas che aveva prima Il nostro pianeta ha una costituzione diversa da come da anni descritta Fra la lava e il nucleo c'è un gas sotto pressione e anche altri pianetti sono fati così Con il cambiamento /spostamento delle plache ..per via..già spiegato..si partono le fistole che portano a fuori uscite di tale gas che poi produce L.ERA GLACIALE così capite come accade e inizia finalmente
A ciclo si ...lontana e vicina eco per che delle maree... però... Quando l.intendita solare cambia ..ciò che sta accadendo la forza di giro dei pianeti cambia ..addiritura il qualche galassia vanno a scontrarsi prima che la nanna collassa eco per che dei meteoriti e comete che girano e girano...
Ho seri dubbi sulla tua spiegazione. La Terra ha un diametro di ~13000 km. Se l'acqua la coprisse interamente ed uniformemente potremmo supporre per stare abbondanti una profondità media del mare di 5 km. Se prendi una bella arancia di 13 cm di diametro il corrispondente strato d'acqua avrebbe lo spessore di 0,05 mm. È credibile che uno strato di queste dimensioni con una densità di 1/5 rispetto al valore medio della Terra poss
In assenza di attriti una forza molto piccola produce comunque degli effetti anch'essi molto piccoli. Se tali effetti perdurano per tempi lunghi diventeranno rilevanti.
@@ValerioPattaro come si spiega allora che moltissimi satelliti del sistema solare sono sincroni con i rispettivi pianeti anche senza la presenza di masse d'acqua o di altri fluidi che possano generare onde di marea? Plutone (ora declassato a pianeta nano) e Caronte ruotano come un corpo rigido ed hanno temperature di circa - 230° C. È difficile pensare a possibili maree.
Ottima domanda: sono sincroni sempre per le forze di marea. Infatti quando il sistema solare si è formato i corpi erano molto caldi e quindi avevano parti fluide. Comunque guarda che queste non sono mie teorie personali ma sono i risultati degli studi di astronomi e astrofisici di tutto il mondo. Se hai delle spiegazioni alternative puoi scrivere un paper e inviarlo a qualche rivista specializzata.
Nel 2005 avevo scritto un paper su questo argomento che si trova sul sito del G.A.R. (Gruppo Astrofili Rozzano) di cui faccio parte. Lo scopo per il quale l'avevo scritto non era di ricerca ma di didattica, cioè di illustrare ai miei amici astrofili un modello semplificato con cui si sarebbe potuto realizzare il perfetto sincronismo T-L. Era una curiosità che mi portavo fin da quando studiando meccanica razionale avevo letto che la Luna in futuro si sarebbe avvicinata alla Terra. Ti do il link: www.astrofilirozzano.it/Documenti/Articoli/marea-I.pdf se mai tu avessi la pazienza di darci un'occhiata. Osservazioni e critiche sono graditissime. Sul sito vi un altro mio paper sul moto di due corpi dove dimostro che sono coniche e sviluppo tutti i calcoli anche nel tempo per quanto nelle mie conoscenze matematiche (www.astrofilirozzano.it/Documenti/Articoli/duecorpi.pdf) In entrambi mancano purtroppo disegni illustrativi, perché avevo difficoltà ad inserirli con LateX.@@ValerioPattaro
Interessantissimo, come tutti i suoi video, professore.
Vero
Le sue spiegazioni sono sempre di una chiarezza eccezionale
Video chiarissimo!! ed anche estremamente interessante!!!!
Grazie tante prof Valerio per questo magnifico video che ancora una volta ci ha regalato !
Grazie per la spiegazione. Ero a conoscenza del fenomeno di allontanamento della luna ma ero convinto che fosse dovuto al campo gravitazionale del sole. Visto che per metà della sua orbita attorno alla terra la luna si trova di fatto più vicino al sole che la terra credevo che durante questa fase la luna fosse attratta maggiormente dal sole e che questa assimetria "ovalizzasse* l' orbita lunare e allontanasse molto lentamente la luna dalla terra.
Veramente interessante, grazie
Da un punto di vista qualitativo, un volta capito il fatto che la terra diminuisce la sua velocità di rotazione per effetto della marea,ed essendo la terra il maggior componente del sistema terra-luna ,si conclude subito che, dovendo il sistema conservare il suo momento angolare, il "braccio" (distanza terra-luna) deve aumentare.(Questo non toglie nulla alla chiarezza del suo video).
Corretto. Questa era l'osservazione 2 ma mi ero dilungato troppo e l'ho tagliata.
Se non ricordo male l'osservatorio che spara il raggio laser dovrebbe essere a Cambridge nel Regno Unito
È un lavoro congiunto di più centri di ricerca. Non ricordo se c'è anche Cambridge.
Comunque il progetto si chiama "Luna laser ranging"
Puoi dirci qc sui gruppi matematici e le sue applicazioni concrete ? Grazie
Ottimo video, riscrivo il precedente commento per il modo caotico con cui avevo posto la domanda.
È noto che la luna giri su se stessa. Tale movimento di rotazione ha effetti sulla forza "allontanatrice" oppure è totalmente ininfluente e quindi trascurabile?
Ininfluente, che io sappia
E' ininfluente ma solo se la variazione della velocità di rotazione non supera un certo limite.
Supponi che Terra e Luna ruotino l'una intorno all'altra in orbite circolari e su se stesse con vettori di rotazione e rivoluzione paralleli (non necessariamente concordi) e perpendicolari al piano orbitale.
Il momento totale della quantità di moto Q è la somma scalare dei tre contributi e può assumere valori positivi, negativi ed al limite anche nulli.
Sia ora |Q0| il modulo minimo del momento totale angolare che si ha quando Terra e Luna ruotano in perfetto sincronismo come un corpo rigido e non si hanno più maree.
Se |Q| < |Q0| non si raggiungerà mai l'equilibrio e Terra e Luna si scontreranno in quanto continueranno a perdere energia per effetto di marea, diversamente si allontaneranno e tenderanno ad un punto di equilibrio.
Da qui la mia risposta.
Professor Pattaro,
questo video sulla Luna mi ha ricordato un articolo de "Le Scienze" di tanti anni fa.
L'articolo parlava proprio delle interazioni gravitazionali Terra-Luna e delle maree.
Sono andato a ritrovarlo per rileggerlo.
Tra le altre cose nell'articolo di parla di maree di mare e di maree di terra perché anche la superficie solida si deforma per le maree.
Queste deformazioni portano ad una cessione di energia dalla Terra alla Luna proprio come hai chiaramente spiegato.
L'articolo dice anche che la Luna si allontanerà fino a circa 75 raggi terrestri e poi, piano piano, tornerà a perdere energia e si riavvicinerà alla Terra.
Questo se non interviene il Sole diventando una gigante rossa.
La Luna, a poco meno di 3 raggi terrestri di distanza dalla Terra, verrebbe frantumata dalle forze di marea.
L'articolo è del 1972 e l'autore è Peter Goldereich (tuttora vivente).
Se ti interessa ti mando l'articolo.
Ciao.
Grazie, interessante.
Non sapevo del riavvicinamento.
Le Scienze è un'ottima rivista ma dal 1972 sono passati 50 anni e siccome le forze mareali portano a meccanismi molto complessi è possibile che abbiano rivisto i calcoli.
@@ValerioPattaro Ma certamente, chissà quante cose sono cambiate in mezzo secolo su questo argomento.
L'articolo che ti ho proposto si può definire "archeologia editoriale" di cui ho una ricca collezione, in particolare per quanto riguarda l'astronomia.
Grazie per la risposta.
Mi chiedo se anche l'atmosfera ha una deformazione come la marea degli oceani, e se lo scioglimento dei ghiacci aumentando la massa d'acqua aumenta il rallentamento della rotazione terrestre. Grazie!
La misura della distanza terra-luna è estremamente difficile perché nel primo tratto il raggio laser attraversa l'atmosfera terrestre, il che fa variare il coefficiente dielettrico e quindi la velocità della luce.
Sul fatto che la terra rallenta è interessante sapere che nel sistema gps vengono introdotti dei secondi per compensare il ritardo del tempo di rotazione terrestre rispetto al riferimento del clock atomico del gps. Dal 1972 quindi sono stati introdotti ben 27s. Recenti studi però indicano che la terra abbia ripresa ad accelerare!
Ha accelerato negli ultimi anni per lo scioglimento dei ghiacci.
Conservazione del momento angolare, come quando una ballerina mentre gira chiude le braccia.
Ma quindi a un certo punto la Luna rallenterà la sua orbita e la Terra la sua rotazione in modo che le due verranno a coincidere (tidal lock)? Una via di mezzo fra 28 giorni e 24 ore? Non sono riuscito a trovare stime precise, ma immagino sia possibile calcolare questo numero e fra quanto dovrebbe avvenire (tralasciando il fatto che il solo diventerà una gigante rossa ben prima). Io non ci provo neanche, ma se qualcuno sa la risposta sarei molto curioso di saperla! 😀
Si bravo.
Però il tempo sarà maggiore di 28 giorni poiché la luna allontanandosi aumenta il periodo di rivoluzione.
In base ai calcoli la durata sarà 45 giorni e capiterà tra 50 miliardi di anni.
Però tra 5 miluardi di anni la terra sarà distrutta dal sole e quindi non capiterà mai.
@@ValerioPattaro ah ecco, non avrei mai detto che il tempo sarebbe stato maggiore di quello attuale, davvero interessante! Grazie mille per la risposta!
Mi scusi dottore...il - 200j. è una ipotesi, un certezza, una regola valida per ogni elemento? non dipende dalla composizione della materia degli elementi ?
(Continua) possa determinare l'evoluzione del sistema Terra - Luna? Non ritieni che anche se meno evidente l'azione di marea riguardi tutta la massa terrestre è non solo i mari dove l'effetto è più vistoso? L'evoluzione del sistema T-L dipende dai parametri geometrici e fisici con cui è nato ed in particolare dal momento totale della quantità di moto dovuto alle rotazioni proprie ed al moto di rivoluzione. A seconda del valore la Luna avrebbe potuto allontanarsi, come è successo od avvicinarsi e precipitare sulla Terra.
Senza luna, quanto durerebbe un giorno terrestre?
bene io le dico che sono balle
e sarebbe ora che iniziate a dire le cose perché così non si può più andare avanti , io in periodi sopra la testa vedo la luna la metà della grandezza e in altri a sud il doppio della grandezza , ora potete raccontare la storia dell'orso ioghi ma io ho già da me una idea e la luna è un prigioniero dentro un orologio,.
io stavo cercando il punto zero di gravità tra la terra e la luna,
ma stavo pensando che per la gravità non ce.
perché ce un fenomeno che mi sta incuriosendo,
se io sollevo un secchio di acqua da 30 chili con una forza di 29 chili
il secchio non si muove
però l'acqua del mare si solleva con la luna , come può farlo se la terra sta qua e ha 100 volte la forza della luna che sta lontana??
sto ragiona do ora qui con la scusa di scrivere io non mi sono mai informato sula luna ,
praticamente prima cerco da me, e dopo anche anni guardo i video, normalmente perché se guardi prima i video con le balle che dicono ti influenzano e credi che sia finita li e poi invece se fai da te trovi mille cose.
come fa la luna ad alzare l'acqua del mare se sta a trenta raggi terrestri dalla terra,
ad esempio se fosse così banale se ce la luna , e mi peso , sarei più leggero , non ho mai provato,
non ci ho mai pensato masecondo me , non accade.
una altra ipotesi è la molla ,
se la cosa del secchio prevedesse una molla sotto al secchio , la gravità della luna fa alzare il secchio , ma la bilancia normale è una molla anche essa , e se non funziona il pesare me non va nemmeno la ipotesi della molla ,
non riesco a staccarmi che un peso resta a terra finché la tua forza on supera il peso ,
a cosa deve accadere perché
l'acqua accumuli volume per alzarsi di livello?
stavo pensando che tu per alzare quintale di acqua , ti basta infilare un braccio nella vasca , ho un sacco di paura a dimenticarmi le idee .
pensate che per avere un processo lavorativo usando tanta acqua per riportarla in alto ,basta introdurci un ingombro ed essa si sposta dove trova posto senza sforzo , e il principio aureo del cuneo .
ma ancora se io alzo tirando su le pareti a sportella l'acqua si concentra in mezzo e sale di altezzaa e volume , ma anche con un telo di nylon alzo i quattro lati in effetto leva ,alzo volume e altezza l'acqua senza fatica ,
immaginiamo che con l'auto tiriamo due lati di un telo una altra auto i due lati opposti in su e verso il centro , e al centro l'acqua sale,
questo fa la luna,.
ma l'acqua al lato opposto della terra, sale pure la ,
quindi non ho indovinato per niente ,.
allora se di qua la luna tira, al lato opposta della terra la terra tira l'acqua e a luna pure , si dovrebbe gonfiare ai lati, e di la è più schiacciata ,
credo che prossimamente cerco documentari sulle maree. 🤪 scusa he! se ho schiribacchiato qua da te le cose .
Precisamente sono 384,4 Mm, dove ogni Mm sono:
Mm=km
1=1,00×10³
Ho grossi dubbi che i cosiddetti specchi (che devono essere catadiottrici) riescano a ritrasmettere un fascio laser di potenza ricevibile da un qualsiasi sensore ottico esistente sulla Terra. Indicami dove sta il laboratorio con le apparecchiature di cui stai parlando che organizzo subito una gita con il mio Ordine degli Ingegneri perchè sarebbe un cosa che nessuno di noi ha mai visto nella realtà .
PS. Quel modello di dimostrazione del rallentamento della luna fa acqua da tutte le parti: hai considerato solo la 'particella' di marea piu' vicina alla luna e hai bellamente (volontariamente) trascurato l'effetto della parte simmetricamente opposta (e gli effetti delle altre parti 'mancanti' ) il tutto per dimostrare una palla perchè in realta' se in un sistema gravitazionale c'è una 'perdita' di energia (da presunto 'attrito') l'effetto è quello di rallentamento del satellite (En. cinetica) e quindi un suo avvicinamento (i satelliti senza energia propulsiva non escono dalla orbita, ma precipitano attratti).
Non ho intenzione di perdere altro tempo in questo canale fake.
Ma, veramente dove sta il laboratorio lo puoi scoprire da solo con una semplice ricerca su internet.
Ma te lo dico io!
Il laboratorio che misura la distanza tra la Terra e la Luna è il Apache Point Observatory Lunar Laser-ranging Operation (APOLLO), situato nel Nuovo Messico, USA.
Questo laboratorio utilizza un metodo chiamato Lunar Laser Ranging (LLR), che prevede l'invio di impulsi laser verso i retroriflettori installati sulla Luna dalle missioni Apollo. Il tempo impiegato dai segnali laser per tornare sulla Terra viene utilizzato per calcolare con precisione la distanza Terra-Luna.
La differenza ..e lo dico da anniiiiiii fra meteoriti e comete e che
Meteorite e una parte di plache spaccate di un pianeta
Cometa e il centro ..nucleo di un pianeta che porta con sé il gas che aveva prima
Il nostro pianeta ha una costituzione diversa da come da anni descritta
Fra la lava e il nucleo c'è un gas sotto pressione e anche altri pianetti sono fati così
Con il cambiamento /spostamento delle plache ..per via..già spiegato..si partono le fistole che portano a fuori uscite di tale gas che poi produce L.ERA GLACIALE così capite come accade e inizia finalmente
Tute monade!
@@alfredodallalibera5091 punti di vista 😉
A ciclo si ...lontana e vicina eco per che delle maree... però...
Quando l.intendita solare cambia ..ciò che sta accadendo la forza di giro dei pianeti cambia ..addiritura il qualche galassia vanno a scontrarsi prima che la nanna collassa eco per che dei meteoriti e comete che girano e girano...
Tra un miliardo di anni... Ahhhh
Spazio 1999...
Come mai la luna piena si vede contemporaneamente in Brasile e in Giappone????
400.000 km... Ahhh
@@kotarino È un terrapiattista, alcuni sopravvivono ancora
@@TheKio167 si è tagliato sul bordo...
Ho seri dubbi sulla tua spiegazione. La Terra ha un diametro di ~13000 km. Se l'acqua la coprisse interamente ed uniformemente potremmo supporre per stare abbondanti una profondità media del mare di 5 km. Se prendi una bella arancia di 13 cm di diametro il corrispondente strato d'acqua avrebbe lo spessore di 0,05 mm. È credibile che uno strato di queste dimensioni con una densità di 1/5 rispetto al valore medio della Terra poss
In assenza di attriti una forza molto piccola produce comunque degli effetti anch'essi molto piccoli.
Se tali effetti perdurano per tempi lunghi diventeranno rilevanti.
@@ValerioPattaro va dimostrato con un modello fisico-matematico non con ipotesi anche se possibili.
@@ValerioPattaro come si spiega allora che moltissimi satelliti del sistema solare sono sincroni con i rispettivi pianeti anche senza la presenza di masse d'acqua o di altri fluidi che possano generare onde di marea? Plutone (ora declassato a pianeta nano) e Caronte ruotano come un corpo rigido ed hanno temperature di circa - 230° C. È difficile pensare a possibili maree.
Ottima domanda: sono sincroni sempre per le forze di marea. Infatti quando il sistema solare si è formato i corpi erano molto caldi e quindi avevano parti fluide.
Comunque guarda che queste non sono mie teorie personali ma sono i risultati degli studi di astronomi e astrofisici di tutto il mondo.
Se hai delle spiegazioni alternative puoi scrivere un paper e inviarlo a qualche rivista specializzata.
Nel 2005 avevo scritto un paper su questo argomento che si trova sul sito del G.A.R. (Gruppo Astrofili Rozzano) di cui faccio parte. Lo scopo per il quale l'avevo scritto non era di ricerca ma di didattica, cioè di illustrare ai miei amici astrofili un modello semplificato con cui si sarebbe potuto realizzare il perfetto sincronismo T-L.
Era una curiosità che mi portavo fin da quando studiando meccanica razionale avevo letto che la Luna in futuro si sarebbe avvicinata alla Terra.
Ti do il link: www.astrofilirozzano.it/Documenti/Articoli/marea-I.pdf se mai tu avessi la pazienza di darci un'occhiata. Osservazioni e critiche sono graditissime.
Sul sito vi un altro mio paper sul moto di due corpi dove dimostro che sono coniche e sviluppo tutti i calcoli
anche nel tempo per quanto nelle mie conoscenze matematiche (www.astrofilirozzano.it/Documenti/Articoli/duecorpi.pdf)
In entrambi mancano purtroppo disegni illustrativi, perché avevo difficoltà ad inserirli con LateX.@@ValerioPattaro
Ci sono ragionevoli dubbi che siamo andati sulla luna nel 69. Basta guardare le foto, poi potete credere anche che esiste babbo Natale.
È tutto confermato, informati.
@@Mario-tu1gk Informati dove? Dal Cicap? 🤣🤣
@@AleTra cerca canale "chiaro & semplice"! Comunque ci sono le foto da 20 km. Comunque è vero non ci siamo mai andati... Noi! Gli americani SI.
@@alfredodallalibera5091 Che Talebani... ripeto guedratati le foto del LEM.... non fare il talebano