L'esempio della "nonna" malata di cancro mi ha mandata fuori dai gangheri. Perché sicuramente chi ha pensato a questa brillante pubblicità non ha mai avuto un un nonno malato di cancro, non l'ha mai visto consumarsi, neanche troppo lentamente. Non l'ha visto ridursi pelle e ossa in pochi mesi, piangere dicendo"guarda come mi son ridotto. Voglio solo morire". Non si è mai trovato a stringer gli la mano e dirgli "se vuoi ti aiuto, sono qui". E non l'ha mai sentito proibiti la cosa solo per paura delle conseguenze per te che resti. Queste persone brillanti dovrebbero chiedersi cosa voglia dire la parola "dignità".
@@simonemilesi3379 è una fine orribile. Mi dispiace che ci sia passato pure tu. Mio nonno è stato "fortunato", lo abbiamo assistito a casa sua, ha avuto tutti vicino e ha ricevuto tutto l'aiuto legalmente possibile per limitare le sue sofferenze. Ma resta una fine davvero orribile. Questa come altre.
@@giuliaberti4060 anche mio nonno era a casa e ricordo le lacrime di mio padre ogni volta che entrava nella sua stanza, mio padre che non ho mai visto più piangere in 38 anni se non in quei 3 mesi. Poi le cure palliative, 25 anni fa, erano pura utopia.
Un mio cugino, morto questo Marzo per colpa di un cancro, che si è diffuso in quasi tutti gli organi del sistema digerente. Io non ho voluto vederlo in ospedale, e nemmeno nella bara, non perché mi seccava o perché l'odiavo, ma perché non ce l'avrei fatta a vederlo in quello stato. I miei genitori ci sono andati, e mi dicevano che lo riconoscevano a fatica, era uno scheletro prima del tempo. Mi hanno detto che soffriva come un cane, e viveva peggio. Quando è morto è stato doloroso certo, ma anche liberatorio, ora non soffre più.... Non riesco a credere che ci sono persone contro l'eutanasia...
Se la legge sull'eutanasia fosse veramente come la descrive la pubblicità per strada ci dovrebbero essere le cabine per il suicidio come nel primo episodio di Futurama.
A 22 anni sono entrato in coma farmacologico per un incidente a lavoro. A causa di microfratture al cervello c'era seriamente il rischio che diventassi disabile o che diventassi un vegetale. Se fosse successo i miei sanno che non sarei voluto rimanere in vita e penso che avrebberò fatto il possibile per "staccarmi la spina". Il problema è che io vengo da una famiglia della classe media e so benissimo che non ci sarebbe stata possibilità per i miei di riuscire a trasportarmi in Germania per andarmene con dignità. Io in quella situazione ci sono stato e diavolo, non è bello.
@@eliatassoni5624 No, hai capito male. Ha detto che "....c'era seriamente il rischio...." non che fosse successo, infatti non è un disabile e scrive commenti sotto un video di Shy -.-"
Il rischio è andato scemando quando mi hanno svegliato in quanto hanno visto che reagivo bene (nonostante lo shock iniziale ed i primi 2 giorni in cui non mi ricordavo come parlare). Ora comunque sto bene (ci sono voluti circa 6 mesi di cicli di cortisone), non ho avuto ripercussioni (tranne per il non ricordarmi nulla dell'intero mese in cui ho avuto l'incidente)
Ho visto mio nonno andarsene a causa del cancro, un grande uomo, forte, una montagna...ha passato il suo ultimo mese in preda ai deliri dovuti agli anti dolorifici, ridotto ad un mucchietto di ossa. Ho visto mia nonna venir prosciugata dalla demenza senile, l'ho vista regredire fino a diventare una bambina, fin che non è diventata nulla. Vedere in quelle condizioni delle persone che ami è assolutamente TERRIBILE, pensare che potrebbe capitare a me è assolutamente INTOLLERABILE.
Tua nonna ti ha espresso il desiderio di morire? Se si, allora dovevi dirle di andare a buttarsi sotto una macchina e che tu non avresti mai permesso che qualcuno le facesse qualcosa di male. Mia nonna soffre di Alzheimer e ormai non riesce più a esprimere un pensiero che abbia senso (in realtà non riesce neanche a esprimere parole che abbiano senso) comunque certo a volte piange, delira, si fa male da sola ma ci sono momenti in cui sorride, canta e balla. Perché qualcuno che non è lei dovrebbe toglierle quei momenti? P.s rileggi il tuo commento (le ultime quattro righe) e dimmi che il tuo ragionamento non è un po' egoista? Non voglio giudicarti, cerco solo di farti capire la mia opinione
@@arbestcrontisb4248 Mia nonna era credente, ha scelto di lasciare fare alla natura il suo corso. Io voglio poter scegliere di non ritrovarmi in quelle condizioni. Preferirei portermene "andare" in un ospedale assistito dai medici, tranquillo e con i miei cari vicino, piuttosto che spararmi in testa.
@@arbestcrontisb4248 quello che sembri non capire è che alle persone non è permesso scegliere per loro stesse! Non è questione di "io non voglio veder soffrire un mio caro"
@@arbestcrontisb4248 c'é una "sottilissima" differenza dal morire schiacciati dalle ruote di una macchina e il ricevere un'iniezione che ti addormenta e fa spegnere il tuo corpo come se te ne andassi nel sonno. Il tuo paragone è stupido a dir poco.
Fa un sacco ridere che con questa narrazione si possa criminalizzare qualsiasi cosa. "Marco è stato accoltellato da un rapinatore, e se fosse tuo figlio? Non comprare i miracle blade serie 3."
"E se fossi tu?" Ecco. Perché bisogna sempre prendersi il dovere di legiferare su ciò che degli estranei possano o meno fare? Hai c'entrano il punto. Io voglio massima libertà per la mia persona e per la mia vita, sempre limitata da quelle altrui. Negare un diritto (una morte dignitosa e non sofferente) e forse uno degli egoismi più ciechi e meschini che ci siano.
"E se fossi io?" Sinceramente il tema è abbastanza bollente e controverso da trattare. Penso che se fossi io in una qualsiasi di queste situazioni (dalla meno alla più grave) non sarei proprio in grado di prendere una decisione così importante su me stesso, così come non credo che delle persone a me care o ancora dei legali possano. A prescindere da qualsiasi questione etica o religiosa, la vita non è pure sofferenza?
@@LordRemiem Chiunque si trovasse in una situazione del genere non vorrebbe fare altro che farla finita.. secondo me è comunque una questione di dignità umana che va oltre qualsiasi livello di argomentazione
@@VinciCala E siamo d'accordo. Io lo dico sempre: "io non capisco, posso provare ad immaginare". Io, sono convintissimo di ciò, se mi capitasse una cosa del genere, se non c'è eutanasia, mi procuro dell'eroina e mi faccio una di quelle pere che è la mia prima e unica volta. Proprio per la complessità della questione io penso che sia solo ed esclusivamente dovere dell'interessato poter decidere sulla propria esistenza. La vita è sì anche sofferenza, la comprende, ma dubito chiunque a definire ciò che DJ Fabo e tanti altri hanno vissuto sul letto, io non la chiamerei vita. Come quando bisogna fare la carta d'identità o rinnovarla, e ci chiedono se vogliamo essere donatori, allo stesso modo andrebbe lasciato specificato ciò che una persona può desiderare al meglio. Io proverei a lottare con tutte le forze, qualsiasi male potrà mai arrivarmi, ma alcune guerre si sanno già, se verranno perse o meno, quindi non vorrei venirmi negata almeno la possibilità di soffrire il meno possibile e potermene andare con dignità e non essere una persona differente da quella che ero prima dell'eventuale male che mi colpirebbe.
Ho visto morire di tumore persone a me carissime con sofferenze inimmaginabili e vedere questa oscena pubblicità mi inorridisce. Le persone devono essere libere di scegliere come ritenere più giusto arrivare alla fine dei propri giorni e questo non lede il diritto di altri di fare scelte diverse. Ma niente da fare, molti hanno questa mania del controllo del corpo altrui. Forse perché non lo hanno del proprio, chi lo sa.
Stefano Pellone fa molto male anche a me e ti capisco;sul serio la mia vita la devo passare sul lettino, intubato, in stato vegetativo e/o in coma forse per decenni? Devo passarla la mia vita così?
La pubblicità pro-vita è ributtante. Però per chi si trovi in situazioni del genere ricordo che esistono le cure palliative che possono togliere il dolore e migliorare anche drasticamente il fine vita di malati terminali. Magari accorceranno la durata della vita in modo sensibile, ma non credo che sia un problema per chi invoca l'eutanasia. So che non risolve tutti i casi, ma ci tenevo a ricordare questa possibilità.
@@kandol96 le "cure palliative che alleviano il dolore" sono una versione più crudele e meschina dell'eutanasia. Ti uccidono la mente lasciando viva la cosa che soffre davvero. Non migliorano niente, levano solo il dolore. Il sacchetto per la merda rimane, la costrizione a letto rimane, ma si aggiunge anche l'ebetismo dovuto proprio ai palliativi.
@@fedipoiana qui siamo nel campo delle opinioni, penso che anche quando ci sarà la possibilità dell'eutanasia ci sarà chi sceglierà le cure palliative. Personalmente considero la libertà di scelta dell'individuo una libertà essenziale.
Ciao Ale grazie di tutto da un tuo Clubber. Lavoro in un Pronto Soccorso di una medio-grande città in Piemonte. Penso che la frase "se fosse tua nonna?" ad avere un tumore, come pure altre che vedo tutti i giorni "non posso vederti morire", "non mi puoi lasciare" o peggio "fate assolutamente qualcosa" denota un' incapacità assoluta di elaborare i lutti, le delusioni e di accettare che la vita abbia un termine. Ma il significato peggiore dietro a queste frasi è quello di un profondo egoismo "IO non voglio vederti morire", e molto spesso va in contrasto con situazioni in cui i poveri malati costretti a letto praticamente inerti soffrono da mattina a sera. L'eutanasia non sarebbe rivolta a nessuna delle persone rappresentate nella pubblicità come dici tu e per assurdo nemmeno alla signora con il tumore che se ne sta in piedi a guardare in camera. I veri usufruitori sarebbero persone dilaniate da malattia, allettate, sofferenti e emaciate da mesi di dolore e terapie inefficaci (per loro). Questi Provita si mettessero nei panni delle giuste persone forse avrebbero strizza del dolore e di soffrire anche loro. Bacioni.
Io sono stato bullizzato pesantemente a scuola e non l'ho mai finita, anni dopo non ho un lavoro perchè niente diploma, nessuna amicizia valida per anni eppure non ho deciso di ammazzarmi, ho preferito crearmi il motto "voglio vivere per scoprire a)il futuro b)vedere come andrà la vita alla gente che mi ha tarpato la vita"
@@altan5856 Sono rimasto "chiuso con le mie paure" per troppo tempo, ma adesso mi sono "svegliato" e sto uscendo dal mio guscio, spero di poter combinare qualcosa e dimostrare che valgo anch'io
Se riesci economicamente, ti consiglierei di vedere uno psicoterapeuta. Ti può aiutare ad affrontare le tue paure e ad aprirti verso gli altri. Il bullismo può rovinare la vita delle persone. È capitato anche a me. Continua ad andare avanti, sei forte, ce la farai!
Raga ma è possibile, legale, una cosa del genere? Cioè, ok il diritto di parola e di pensiero, ma si può anche avere il diritto di sparare cazzate oggettivamente false? Con che coraggio si può strumentalizzare così la faccenda rigirando la frittata fino a farti pensare che si stia parlando di legalizzazione del suicidio a cazzo di cane? Tra l’altro con questi sporchi giochi psicologici che fanno leva sulla paura e sulle emozioni della gente, davvero mi viene da vomitare! Io sono d’accordo che ognuno esprima le proprie idee, ma in un’ottica di coerenza e lealtà, pubblicità del genere sono un cancro nel mondo, insieme alle fake news e ai complottismi. Davvero, io sono sempre sito favorevole a quella che ho denominato “informazione responsabile”, ovvero prendersi la responsabilità di ciò che, col tuo potere mediatico, pubblichi d trasmetti alle persone. Così come un automobilista si deve prendere la responsabilità se investe un pedone; un chirurgo si deve prendere la responsabilità se ha un danno ad un paziente; un imprenditore si deve prendere la responsabilità se fa fallire un’impresa; allo stesso modo i media, dai giornali, agli influencer alle associazioni propagandistiche devono prendersi anche penalmente la responsabilità se col loro potere d’influenza trasmettono idee o informazioni oggettivamente false. Per ne questa cosa è imprescindibile, si è sempre detto che la libertà è sacrosanta nel limite in cui non danneggi gli altri, ma il propagarsi di fake news e informazioni manipolatorie è un danno enorme per tutta la società, e non può essere tollerato. Questa pubblicità è rivoltante, davvero. Che schifo.
Se un mio parente stesse malissimo e volesse andarsene sarei distrutta, se un mio parente stesse malissimo ma fosse costretto a soffrire,magari con cure palliative che non hanno più efficacia, sarei distrutta 2 volte, perché oltre a sapere che perderò quella persona, dovrei vederla soffrire senza poter far nulla
Questi fenomeni del marketing non hanno fatto i conti con chi, fra noi, ha DAVVERO visto il proprio nonno costretto al silenzio, e piano piano all'immobilità, a causa di un ictus. Non hanno tenuto conto di chi ha visto un parente soffrire e desiderasse solo che quella sofferenza finisse.
molto bene come esponi questi argomenti, sei misurato, equilibrato, mai aggressivo, ragioni, offri punti di vista diversi senza amputare, soffocare chi la pensa diversamente. concordo che la mia vita è la mia, mi appartiene in pieno visto che non sono nemmeno credente, ovvio che chi mi vuole bene non vorrebbe che sparissi e mediamente le persone che ricorrono ad un suicidio LO FANNO SPESSO sotto un momentaneo impulso dettato da condizioni sfavorevoli od anche dolorose, ma cmq momentanee quindi questa pubblictà pro vita è gravemente faziosa perchè pone tra gli esempi persone che NON si ucciderebbero davvero
Cara Myriam, il tuo sembra un ragionamento sensato, ma si scontra con la realtà: quella sconfessa le tue illusioni. Olanda, Belgio, Inghilterra hanno dimostrato che il " diritto " all'eutanasia NON SOPPORTA limiti. Devi concederlo senza limiti. In Inghilterra ora uccidono su sentenza dei Giudici ( neanche fossero criminali! ) i bambini. Solo uno di questi è sfuggito, proprio qui in Italia a Roma, ed è guarito. La pubblicità ha raggiunto il suo scopo: far riflettere. Almeno qualcuno. Ciao. P.S. Non sappiamo cosa penserebbero quelle persone nel caso ci fosse una legge eutanasica. Chi ti assicura che NON lo farebbero?
"Venezia è bella ma non ci vivrei.... che è piena di veneti." Sono veneto e mi sento offeso, posso ricorrere all'eutanasia? Scherzi a parte, la possibilità di lasciare alle persone dignità nella morte, come nella vita, dovrebbe essere un diritto di tutti. Come dovrebbe essere un dovere il cercare di aiutare coloro che soffrono attraverso mezzi riconosciuti di cura. Non con pubblicità del genere.
Articolo 661 Codice penale (R.D. 19 ottobre 1930, n. 1398) Abuso della credulità popolare Chiunque, pubblicamente, cerca con qualsiasi impostura, anche gratuitamente, di abusare della credulità popolare è soggetto, se dal fatto può derivare un turbamento dell' ordine pubblico, alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 15.000.
Non credo che sia neppure questione di cultura limitata è proprio un diverso sentire. Queste persone, chi ha creato il video e lo ha voluto, hanno un diverso sentire, e non sanno cosa sia il dolore. Concordo con te, parlano di ALTRI, non di chi osserva. E si dovrebbe fare di più per gli altri, per chi è in difficoltà, più che agitare il turibolo e biascicare preghiere di cui non si conosce il senso.
L' hair-cut mi piace assai! Comunque ci tenevo a dirti che mi stupisce sentirti dire ogni tanto che non senti di "fare abbastanza" con la tua attività. Perché, a mio avviso, sei una pietra preziosa nel discorso pubblico italiano ed europeo. Lylt
Solo io penso che anche molte persone "anziane" siano a favore? Perché spesso sento dire a persone di una certa età: è morto - meglio così, era già da tempo che stava male. O cose simili...
3:58 concordo assolutamente! Comunque oh, da un po' a questa parte i tuoi video sono uno più belli dell'altro. Questo canale è la mia cosa preferita di youtube ❤️
Shy, sono uno studente di Fisioterapia in Svizzera e quindi come tutti i sanitari trattiamo durante i vari corsi il suicidio assistito (che come hai detto qui legale). Nonostante tutto anche secondo la commissione etica questa pratica non è un atto di cura perché fa a ledere fino alla morte ľindividuo, ma è comunque accettata dal concetto ďauto determinazione della persona che può in sostanza decidere come essere curata e SE essere curata. Quindi il concetto non è "vuoi che tua nonna/mamma/papà muoia" ma "tu decidi cosa fare della tua salute e della tua vita".
"Avete mai fatto caso che non dicono mai: e se fossi tu?" Boom. Lo ammetto, la pubblicità mi aveva creato più di qualche dubbio. Mi hai fatto cambiare opinione. Grazie per la tua analisi, lucida ed efficace.
@@MarcoBissacco vero. Certo è che però delimitare il confine tra chi ne ha bisogno e chi no non è per niente facile proprio perché è un sentire anche soggettivo.
@@francesco5254 proprio per quello c'è tutto un iter da seguire tra cui dottori e psicologi. Non è una cosa fatta in una settimana, in realtà tu fai richiesta, ma non sei tu che decidi.
4:53 "e se fosse tua nonna?" Mia nonna è morta di tumore al pancreas esattamente 4 anni fa, probabilmente avrei preferito una morte dignitosa come l'eutanasia invece che il lento decadimento dovuto alla malattia
Ognuno la pensa come la pensa ed è giusto così ed è libero di scegliere. Ciascuno di se stesso può e deve scegliere da sé finché le sue scelte non ledono a libertà degli altri. Io personalmente non ricorrerei all'autanasia per me stessa e mi oppprrei con tutte le mie forze se fosse la scelta di mio marito. MA è la MIA posizione per le MIA vita. E SO che tutti di se stessi possono scegliere ciò che preferiscono. Per cui rispetto chi sceglie di richiedere la morte assistita e non lo faccio per dovere o buona educazione , lo faccio perché devo farlo. Perché sono fatti suoi. Io non abortirei, ma un'altra persona può farlo. Etc etc etc . Io non cercherei un utero in affitto ma chi vuole farlo deve poterlo fare. Sono scelte totalmente personali ed il luogo dove discuterne è la famiglia, non lo stato. Lo stato deve solo essere garante di TUTTI i diritti. Certo servono regolamentazioni e procedure, serve che la legalizzazione è servono le strutture specializzate come psicologi medici assistenti sociali avvocati e chi ne ha più ne metta per rispettare i diritti di TUTTI . La strada per la libertà passa dalla legalizzazione e dalla regolamentazione.
video partito in automatico dopo quello di ieri (24/06/20). leggo il titolo e penso: mi pareva diverso il titolo di due giorni fa, che Shy l'abbia cambiato? che strano. poi guardo la data....quindi questi fanno un video ridicolo ogni 6mesi?
Della signora Maria, "la nonna", non ci dicono le sofferenze che sta provando, non ci dicono che tumore ha, non ci dicono quante volte vomita al giorno, non ci dicono se il suo intestino è stato parzialmente asportato e quindi ha un sacchetto al fianco ma questo non è bastato ad eliminare il tumore, non ci dicono che prospettive di guarigione ha, non ci dicono che aspetto avrà fra 6 mesi... Non sto parlando a favore dell'eutanasia, ma questa campagna è un fulgido esempio di straw man argument... Insomma, la narrazione della campagna è ridicola per chiunque abbia mai visto qualcuno veramente malato, o anche solo si sia informato su Welby e FJ Fano...
Il discorso Provita mi ricorda il ragionamento che faceva Oliver Thorn (Philosophy Tube, se vi intetessa) su i movimenti prilife e cioè: i movimenti pro life non combattono a sostegno della vita, ma a sostegno del controllo sul corpo delle persone, preferibilmente un controllo dello Stato sulla parte più intima drl cittadino. Io non si cosa ne pensate voi, ma a me spaventa il fatto che non possa decidere cosa fare della mia vita, perché è lo Stato a legiferare secondo qualche oscuro criterio.
Oggi ho visto la live su TWITCH, ripeto TWITCH, a quanto pare streammano le sedute importanti della camera li, non chiedetemi perché, e tutti nella chat spammavano BORIS JOHNSON BREXIT SPEEDRUN (ANY%) PogChamp... la magia dell'internet
Credo che il punto fondamentale sulla questione dell'eutanasia sia, tanto per cambiare, liberarci dall'influenza della parte sbagliata del cattolicesimo quando parliamo di politica. In Italia ho idea che in realtà questo non sarà mai possibile al 100%, ma mi piace pensare che magari i miei figli potranno godere di essere parte di una maggioranza che riflette nell'ottica di una società laica
A differenza di quello che dici, a parer mio la pubblicità non ha alcun senso anche guardando dal punto di vista illustrato. Mi spiego: "se fosse un mio parente" che sta talmente male da chiedere di morire, io vorrei che gli fosse concessa l'eutanasia. Mi dispiacerebbe, certo, ma come farei a non rispettare le volontà di un mio congiunto che sta così male?
Ho fatto il mio esame di coscienza. Verso il disoccupato che ha perso il lavoro, oggi qui in Italia avrei due atteggiamenti: - se credente, non ci sono tentennamenti, va aiutato con tutto il cuore, magari anche con il reddito di cittadinanza. E' escluso l'abbandono; - se non credente è comunque ... sulle mie spalle, lo DEBBO mantenere. Il reddito di cittadinanza mi sgrava dai fastidi. Buono quello, allora. Se ci fosse una legge eutanasica : - se credente non cambierebbe nulla, va aiutato e basta, come sopra; - se non credente, comincerei a pensare che potrebbe levarsi dai coglioni senza rompere con le sue difficoltà, questo perdente! Ho altro a cui attendere. Questo in tutta onestà. Ciao.
L’11 settembre devo sostenere un esame sull’ordinanza in questione della corte costituzionale. È incredibile come in un anno non si sia fatto nulla. La corte, nella citata ordinanza, ha espresso in linee davvero chiare quali soluzioni credeva fossero ideali, proponendo anche gli esempi Canadesi e Inglesi. E nulla. Come è giusto (a mio parere e non solo), deve essere necessariamente il Parlamento ad esprimersi perché ora come ora sopprimere una disposizione (580cp) porterebbe solo a vuoto legislativi, mentre mantenerla in vita (cosa che succederà probabilmente) è già stato valutato come non conforme a costituzione. Sinceramente è un grave , gravissimo errore del parlamento.
"E se fosse tua nonna?" Ma magari! Almeno potrebbe andarsene serenamente, se così volesse, invece di passare i suoi ultimi giorni o mesi contorcendosi nel letto in preda ai peggiori dolori. E poi... finalmente incasso l'eredità.
Per quanto riguarda l'Eutanasia, credo che il modo migliore di affrontarla sia attraverso la politica del "Laissez-faire" Moltissimi altri problemi (come le droghe) sarebbero risolti attraverso un atteggiamento più liberale e meno proibizionista
@@danielestoppa2260 arrivare all' ultimo piano di un palazzo o vicino a una ferrovia è alla portata di molti proprio per questa sta pubblicità manca di senso...
Il problema reale e perché non cambierà mai nulla in positivo (non in pubblicità distorte verso la vera sofferenza che può concedere lautanasia , il poter riposare in pace senza la differenza di una vita che non lo è più ) , finché la Chiesa assieme al Papa sarà in Italia non accadrà mai .....
ma io mi domando come sia possibile che questa sia diventata una vera pubblicità se si fonda su notizie false VOGLIO UNA LEGGE CHE VADA A PUNIRE LA DIFFUSIONE DI FAKE NEWS SU ARGOMENTI IMPORTANTI
"Se fosse tua nonna?" Mia nonna si è prestata per la ricerca ma se avesse voluto morire subito avrei voluto lo potesse fare. Nessuno può decidere per la vita e il dolore degli altri. Grazie Shy per aver parlato di eutanasia.
Nei soli 8 minuti iniziali non so quanti spunti riflessivi sei riuscito a dare. Hai veramente portato il discorso su un altro livello e espresso in maniera chiarissima le contraddizioni della nostra società che ruotano attorno a questo argomento. Io già ero a favore dell'eutanasia, ora ancor di più.
e se fosse tua nonna?.....risposta: se fosse mia nonna sarei felicissimo della sua decisione e ce l accompagnerei io stringedogli la mano mentre muore in amore e serenita´. chi cavolo siete per decidere che una persona non puo farla finita quando vuole??? la vita e´ una cosa privata del singolo...e senza addentrarci in puttanate varie come le religioni...ognuno ne dispone come vuole.non tutti sono credenti...quindi rispettate anche chi di dio e delle religioni se ne sbatte!
Se il problema viene posto come lo poni tu - questione religiosa - chi potrebbe darti torto? Ma l'eutanasia è cosa prettamente civile, che riguarda la " civiltà " appunto. Se avessero vinto loro ( i nazifascisti dico ), oggi avremmo una civiltà assai diversa dalla nostra. Tu penseresti che aver risolto la questione ebraica era stata una decisione scientifica e moralmente doverosa. Così, ora, sull'eutanasia, tu la pensi così perchè la nostra cultura ci induce a credere che sia giusto così. Se poni come fondamento l'AUTODETERMINAZIONE, le conseguenze sono facilmente immaginabili. Ovviamente quelle della nonna sono solo un piccolissimo pezzo del grande puzzle che incominciamo soltanto a vedere, ma che è ormai chiaro. L'inimmaginabile ( solo 100 anni fa ) è in fase di realizzazione. Ne hai coscienza? Ciao.
A proposito del paragone con la piattaforma Rousseau, vorrei sapere come negli altri partiti si scelgano i propri leader. Non sono informata. Se qualcuno conosce i loro metodi, sono curiosa di saperlo. Grazie.
Mi piace questa idea di annunciare all'inizio del video tutti gli argomenti che affronterai, visto che il titolo in genere mette l'accento su uno solo facendo presumere che sarà una puntata monotematica. Ottima idea 👍
Ringrazio di vero cuore tutti coloro che, sotto ai video di Shy sul Russiagate, mi insultavano perché era tutto falso e inventato, io credevo alle fakenews, leggevo giornali schierati e di partito, e fondamentalmente ero stupido. Grazie, mai come in questi giorni mi date gioia e voglia di vivere.
Questa storia dei "pro vita" mi fa incazzare. Non perché devono decidere per gli altri, non perché hanno la capacità critica di un criceto morto, non perché i loro ragionamenti sono al pari del bimbo di cinque anni che vuole la pace nel mondo. No, mi fa incazzare perché hanno toccato un tasto che mi tocca nel personale, e come a me tante altre persone, anche solo leggendo tra i commenti. Quando spunta la signora di 68 anni malata di tumore la pubblicità ti chiede: "e se fosse tua nonna?". Bene, mia nonna ha lottato per anni contro il tumore al colon, lo ha battuto salvo poi scoprire che ormai si era metastatizzato e aveva colpito il femore della gamba sinistra. Sapete cosa significa un tumore al femore? Significa che il tuo osso piano piano si corrode provocandoti dolori lancinanti, costringendoti al letto, arriva al nervo, comincia a mangiarti le nervature, e tu sei fermo su un letto senza poterti muovere in preda solamente a dolori. Significa che siccome non si può praticare l'eutanasia l'unica soluzione senza via di ritorno e senza speranza di guarigione è imbottirsi di morfina e addormentare completamente i centri della percezione, rimanere in una condizione di ebetismo totale, una sorta di sogno perennemente offuscato, senza lucidità, senza poter interagire con i tuoi parenti quando la notte ti fanno la veglia per essere certi che tu stia bene, e dover rinunciare a questa droga se vuoi tornare cosciente per scambiare due parole con i tuoi figli e i tuoi nipoti, ma non per troppo tempo perché poi il dolore torna e l'assuefazione chiama. Significa che i tuoi ultimi mesi, MESI! di vita li passi fermo su un letto con un tubo per pisciare e uno per cagare, aspettando il giorno in cui smetterai di respirare ancora in preda ai fumi della morfina, e i tuoi ultimi momenti di vita li passerai completamente rincoglionito, senza aver possibilità di parlare perché il dolore e il rincoglionimento te lo impediscono, senza neanche le lacrime per piangere quando tuo nipote siederà al tuo capezzale piangendo pure le tue lacrime. E infine lasciare questo mondo dopo mesi di agonia, con un tubo per pisciare e un tubo per cagare, senza neanche aver potuto pronunciare le tue ultime parole. Quindi sapete cosa? Mia nonna no, non lo avrebbe mai fatto, ma se avesse voluto io avrei detto sì cazzo, avrei detto sì. E cercare consensi giocando questa carta non è solo meschino, è proprio cattivo. Perché quando ci si trova in quelle condizioni poi si capisce davvero cosa significa "se fosse tua nonna".
Hai tutto, sei ricco, hai una donna che ti ama, hai un lavoro ben pagato dove si fatica proprio, due bellissimi figli Io, forever alone, disoccupato single : Am I a fucking joke to you?
la preghiera ,magia nn cura un bel niente sadici maledetti! Una persona soffre? Va' aiuta con ogni mezzo! Anche con la soppressione! Una morte DIGNITOSA!Da un senso alla vita .
Come giustamente hai detto quando qualcosa ti tocca tutto cambia. Ma personalmente non capisco come terze persone possano decidere per il destino di un singolo. Mia mamma era malata di sclerosi multipla, piena di vita e con un voglia di lottare infinita. Nonostante ciò la malattia, come il livello medico permette oggi, ha avuto la sua Vittoria. Detto ciò, non posso proprio comprendere come persone, unicamente per voti possa imporsi per decidere per altri. Quando la vita non è più "vita" non trovo motivo per cui qualcuno possa impedirmi di mettere fine alle mie sofferenze. Questo è un pensiero che cavalca il populismo e l ingoranza e analfabetismo (intesa come la non capacita di comprendere dando per scontato i "comandamenti" ). Penso che molte di queste decisioni siano deviati anche dalla religione. In fine spero davvero che un giorno le persone siano pronte per lasciar vivere le persone al di là delle credenze e del "si ma secondo me" almeno finché non possano essere in grado di immedesimarsi in questi "terzi" e lasciagli la libertà che gli è in diritto.
Incredibile come la faccenda Brexit sia sempre più simile al mio modo di studiare per gli esami. Tranquilli che sicuro escono a gennaio, però per la sessione di settembre non ci arrivano proprio
3 anni fa a mio padre è stato diagnosticato un tumore al cervello, glioblastoma di quarto livello. Dopo il primo intervento il tumore si è dimostrato recidivante e mio padre è finito di nuovo sotto ai ferri, dal secondo intervento il tracollo. Mio padre è morto quasi un anno fa ed è morto soffendo. Ho 25 anni e alla domanda "e se fosse un tuo parente?" risponderei che avrei preferito vedere mio padre spegnersi dignitosamente.
Se anche fosse mia zia: 1 ne sarei devastato comunque 2 la mia prozia (89 anni) è morta e (anche se non l'avrebbe mai fatto che ècomunqueuna scelta valida nessuno vi verrebbe a uccidere la zia a tradimento) se nell'ultimo periodo della sua vita, condannata a letto a soffrire o a dormire per gli antidolorifici e farmaci, avesse scelto di andarsene in maniera meno dolorosa non l'avrei certo biasimata.
Per una volta dissento. A 20 sono super preoccupata per l'andamento politico, motivo per cui sto pensando di andarmene dall'Italia. 09:10 so benissimo che il futuro che ci aspetta sarà una merda 😢
Mi spiace dirti che putroppo a parte pochi paesi c'è un peggioramento a livello mondiale... Guarda negli stati Uniti che hanno appena fatto con L'aborto. Anche io me ne andrò, ma non con troppe aspettative
Quando gli date una pacca sulla spalla, e uscite pensando a come sia una bella giornata di sole e vi compiacete del vostro bel gesto, lasciando chi soffre a se stesso.
Quando cerchi si parlare di un argomento che non si conosce : io so, magari mi sbaglio, ma so che chi assiste una persona a morire non lo fa mai per motivi di depressione o simili. L'eutanasia se non mi sbaglio, ma ne dubito, viene applicata solo per malati terminali ecc
L'esempio della "nonna" malata di cancro mi ha mandata fuori dai gangheri. Perché sicuramente chi ha pensato a questa brillante pubblicità non ha mai avuto un un nonno malato di cancro, non l'ha mai visto consumarsi, neanche troppo lentamente. Non l'ha visto ridursi pelle e ossa in pochi mesi, piangere dicendo"guarda come mi son ridotto. Voglio solo morire". Non si è mai trovato a stringer gli la mano e dirgli "se vuoi ti aiuto, sono qui". E non l'ha mai sentito proibiti la cosa solo per paura delle conseguenze per te che resti.
Queste persone brillanti dovrebbero chiedersi cosa voglia dire la parola "dignità".
A distanza di 25 anni, ho ancora ben chiaro come mio nonno sia morto di tumore, ansimando come un cane, soffrendo ancora di più...
@@simonemilesi3379 è una fine orribile. Mi dispiace che ci sia passato pure tu. Mio nonno è stato "fortunato", lo abbiamo assistito a casa sua, ha avuto tutti vicino e ha ricevuto tutto l'aiuto legalmente possibile per limitare le sue sofferenze. Ma resta una fine davvero orribile. Questa come altre.
@@giuliaberti4060 anche mio nonno era a casa e ricordo le lacrime di mio padre ogni volta che entrava nella sua stanza, mio padre che non ho mai visto più piangere in 38 anni se non in quei 3 mesi.
Poi le cure palliative, 25 anni fa, erano pura utopia.
@@simonemilesi3379 le cose sono migliorate, ma si può (e si dovrebbe) fare ancora molto.
Un mio cugino, morto questo Marzo per colpa di un cancro, che si è diffuso in quasi tutti gli organi del sistema digerente. Io non ho voluto vederlo in ospedale, e nemmeno nella bara, non perché mi seccava o perché l'odiavo, ma perché non ce l'avrei fatta a vederlo in quello stato. I miei genitori ci sono andati, e mi dicevano che lo riconoscevano a fatica, era uno scheletro prima del tempo. Mi hanno detto che soffriva come un cane, e viveva peggio. Quando è morto è stato doloroso certo, ma anche liberatorio, ora non soffre più....
Non riesco a credere che ci sono persone contro l'eutanasia...
Se la legge sull'eutanasia fosse veramente come la descrive la pubblicità per strada ci dovrebbero essere le cabine per il suicidio come nel primo episodio di Futurama.
Vedendola così, almeno fa ridere per la sua assurdità.
Sì, invece delle cabine telefoniche, le cabine del suicidio a gettoni
@@marcoriolfo7970 in puro stile italiano lol
@@marcoriolfo7970 a quel punto me ne frega poco dei soldi ahahahahah
Magari ci fossero, ma sai quanta sovrappopolazione in meno? XD
Mi sono slogato il polso e posso decidere di farmi uccidere.
E se fossi un tostapane?
Non avresti un polso da slogare,Quindi non dovresti più suicidarti...Quindi è deciso andiamo tutti quanti a trasformarci in tostapane
Paradossalmente il dibattito sul cartellone pro-vita mi fa venire voglia di morire...
E SE FOSSE TUA NONNA A VOLER MORIRE???
@@CreeperZone concordo pienamente con la tua opinione ma credo fosse ironico...
@@arbestcrontisb4248 che ragionamento bacato...
@@CreeperZone mi pareva palese fossi ironico
@@arbestcrontisb4248 Se ci sono medici disposti a farlo, perchè no?
A 22 anni sono entrato in coma farmacologico per un incidente a lavoro. A causa di microfratture al cervello c'era seriamente il rischio che diventassi disabile o che diventassi un vegetale. Se fosse successo i miei sanno che non sarei voluto rimanere in vita e penso che avrebberò fatto il possibile per "staccarmi la spina". Il problema è che io vengo da una famiglia della classe media e so benissimo che non ci sarebbe stata possibilità per i miei di riuscire a trasportarmi in Germania per andarmene con dignità. Io in quella situazione ci sono stato e diavolo, non è bello.
Wow, adesso come stai?
Dispiace un sacco per l'incidente. Grazie per la divulgazione, ti è andata bene per cui pensa a quello e goditi la vita
@@eliatassoni5624 No, hai capito male. Ha detto che "....c'era seriamente il rischio...." non che fosse successo, infatti non è un disabile e scrive commenti sotto un video di Shy -.-"
Il rischio è andato scemando quando mi hanno svegliato in quanto hanno visto che reagivo bene (nonostante lo shock iniziale ed i primi 2 giorni in cui non mi ricordavo come parlare). Ora comunque sto bene (ci sono voluti circa 6 mesi di cicli di cortisone), non ho avuto ripercussioni (tranne per il non ricordarmi nulla dell'intero mese in cui ho avuto l'incidente)
@@Hablo74 Ahh. Non avevo capito bene il commento! Grazie mille
"E se fossi tu?"
Hai colto il segno e distrutto tutta la retorica in quattro parole.
Applausi
Eutanasia, prostituzione, legalizzazione e aborto 4 temi tabù che hanno sempre scosso questo paese vecchio e polveroso
Siamo il paese che ospita la Santa sede: ti sembra poco?
E matrimoni gay
@Donald Trump Eccolo qua il vecchio polveroso.
E utero in affitto
@Donald Trump è un crimine anche il tuo nickname
Ho visto mio nonno andarsene a causa del cancro, un grande uomo, forte, una montagna...ha passato il suo ultimo mese in preda ai deliri dovuti agli anti dolorifici, ridotto ad un mucchietto di ossa.
Ho visto mia nonna venir prosciugata dalla demenza senile, l'ho vista regredire fino a diventare una bambina, fin che non è diventata nulla.
Vedere in quelle condizioni delle persone che ami è assolutamente TERRIBILE, pensare che potrebbe capitare a me è assolutamente INTOLLERABILE.
Tua nonna ti ha espresso il desiderio di morire? Se si, allora dovevi dirle di andare a buttarsi sotto una macchina e che tu non avresti mai permesso che qualcuno le facesse qualcosa di male.
Mia nonna soffre di Alzheimer e ormai non riesce più a esprimere un pensiero che abbia senso (in realtà non riesce neanche a esprimere parole che abbiano senso) comunque certo a volte piange, delira, si fa male da sola ma ci sono momenti in cui sorride, canta e balla. Perché qualcuno che non è lei dovrebbe toglierle quei momenti?
P.s rileggi il tuo commento (le ultime quattro righe) e dimmi che il tuo ragionamento non è un po' egoista? Non voglio giudicarti, cerco solo di farti capire la mia opinione
@@arbestcrontisb4248
Mia nonna era credente, ha scelto di lasciare fare alla natura il suo corso. Io voglio poter scegliere di non ritrovarmi in quelle condizioni. Preferirei portermene "andare" in un ospedale assistito dai medici, tranquillo e con i miei cari vicino, piuttosto che spararmi in testa.
@@arbestcrontisb4248 quello che sembri non capire è che alle persone non è permesso scegliere per loro stesse! Non è questione di "io non voglio veder soffrire un mio caro"
@@arbestcrontisb4248 c'é una "sottilissima" differenza dal morire schiacciati dalle ruote di una macchina e il ricevere un'iniezione che ti addormenta e fa spegnere il tuo corpo come se te ne andassi nel sonno. Il tuo paragone è stupido a dir poco.
@@supremeraweth2000 no, non c'è alcuna differenza sostanziale. È come dire, c'è differenza tra commettere un omicidio con una pistola e avvelenare...
Fa un sacco ridere che con questa narrazione si possa criminalizzare qualsiasi cosa. "Marco è stato accoltellato da un rapinatore, e se fosse tuo figlio? Non comprare i miracle blade serie 3."
Federico Bidone "pensiamo ai bambini!1!" si è digievoluto in "e se fosse tuo figlio?!"
e se tuo figlio fosse senza denti?
TestAccount2 so tutte ipotesi ma de diversa categoria
@@TheLucanomax sarebbe un lattante
TestAccount2 farebbe il calciatore
"Scusi mi dà un etto di eutanasia?"
"È un etto e due, lascio?"
"Lasci lasci, se avanza ci pensa mio figlio"
Ahahahah
Ahahahah
"E se fossi tu?"
Ecco. Perché bisogna sempre prendersi il dovere di legiferare su ciò che degli estranei possano o meno fare? Hai c'entrano il punto. Io voglio massima libertà per la mia persona e per la mia vita, sempre limitata da quelle altrui.
Negare un diritto (una morte dignitosa e non sofferente) e forse uno degli egoismi più ciechi e meschini che ci siano.
È anche un concetto simile a quello applicato dalle mafie: se minaccio te è un conto, se minaccio un tuo familiare ti fa molta più paura
"E se fossi io?"
Sinceramente il tema è abbastanza bollente e controverso da trattare. Penso che se fossi io in una qualsiasi di queste situazioni (dalla meno alla più grave) non sarei proprio in grado di prendere una decisione così importante su me stesso, così come non credo che delle persone a me care o ancora dei legali possano.
A prescindere da qualsiasi questione etica o religiosa, la vita non è pure sofferenza?
@@VinciCala non dimentichiamoci che chi si trova in quella situazione VUOLE che le proprie sofferenze finiscano, come appunto il povero dj Fabo :)
@@LordRemiem Chiunque si trovasse in una situazione del genere non vorrebbe fare altro che farla finita.. secondo me è comunque una questione di dignità umana che va oltre qualsiasi livello di argomentazione
@@VinciCala E siamo d'accordo. Io lo dico sempre: "io non capisco, posso provare ad immaginare". Io, sono convintissimo di ciò, se mi capitasse una cosa del genere, se non c'è eutanasia, mi procuro dell'eroina e mi faccio una di quelle pere che è la mia prima e unica volta. Proprio per la complessità della questione io penso che sia solo ed esclusivamente dovere dell'interessato poter decidere sulla propria esistenza. La vita è sì anche sofferenza, la comprende, ma dubito chiunque a definire ciò che DJ Fabo e tanti altri hanno vissuto sul letto, io non la chiamerei vita. Come quando bisogna fare la carta d'identità o rinnovarla, e ci chiedono se vogliamo essere donatori, allo stesso modo andrebbe lasciato specificato ciò che una persona può desiderare al meglio. Io proverei a lottare con tutte le forze, qualsiasi male potrà mai arrivarmi, ma alcune guerre si sanno già, se verranno perse o meno, quindi non vorrei venirmi negata almeno la possibilità di soffrire il meno possibile e potermene andare con dignità e non essere una persona differente da quella che ero prima dell'eventuale male che mi colpirebbe.
Nessun Fabio con tatuaggi è stato maltrattato in questo video
se fossero onesti cambierebbero il nome dell' associazione in "pro-sofferenza"
Da un associazione fascista cosa pretendi
Alessandro Foroni far smettere di soffrire qualcuno è un amore ancora più grande
Ho visto morire di tumore persone a me carissime con sofferenze inimmaginabili e vedere questa oscena pubblicità mi inorridisce.
Le persone devono essere libere di scegliere come ritenere più giusto arrivare alla fine dei propri giorni e questo non lede il diritto di altri di fare scelte diverse.
Ma niente da fare, molti hanno questa mania del controllo del corpo altrui. Forse perché non lo hanno del proprio, chi lo sa.
Stefano Pellone fa molto male anche a me e ti capisco;sul serio la mia vita la devo passare sul lettino, intubato, in stato vegetativo e/o in coma forse per decenni? Devo passarla la mia vita così?
La pubblicità pro-vita è ributtante. Però per chi si trovi in situazioni del genere ricordo che esistono le cure palliative che possono togliere il dolore e migliorare anche drasticamente il fine vita di malati terminali. Magari accorceranno la durata della vita in modo sensibile, ma non credo che sia un problema per chi invoca l'eutanasia. So che non risolve tutti i casi, ma ci tenevo a ricordare questa possibilità.
Stefano neanche io ho mai capito che problema hanno queste persone a voler controllare la vita altrui. Hanno molti problemi,ma seri
@@kandol96 le "cure palliative che alleviano il dolore" sono una versione più crudele e meschina dell'eutanasia. Ti uccidono la mente lasciando viva la cosa che soffre davvero. Non migliorano niente, levano solo il dolore. Il sacchetto per la merda rimane, la costrizione a letto rimane, ma si aggiunge anche l'ebetismo dovuto proprio ai palliativi.
@@fedipoiana qui siamo nel campo delle opinioni, penso che anche quando ci sarà la possibilità dell'eutanasia ci sarà chi sceglierà le cure palliative. Personalmente considero la libertà di scelta dell'individuo una libertà essenziale.
Sei proprio mancato... grazie di essere tornato...
Abbiamo recuperato Shy
Prossime fermate: Giopizzi e Crozza
Giopizzi il 7 😍😍
Ciao Ale grazie di tutto da un tuo Clubber.
Lavoro in un Pronto Soccorso di una medio-grande città in Piemonte. Penso che la frase "se fosse tua nonna?" ad avere un tumore, come pure altre che vedo tutti i giorni "non posso vederti morire", "non mi puoi lasciare" o peggio "fate assolutamente qualcosa" denota un' incapacità assoluta di elaborare i lutti, le delusioni e di accettare che la vita abbia un termine. Ma il significato peggiore dietro a queste frasi è quello di un profondo egoismo "IO non voglio vederti morire", e molto spesso va in contrasto con situazioni in cui i poveri malati costretti a letto praticamente inerti soffrono da mattina a sera.
L'eutanasia non sarebbe rivolta a nessuna delle persone rappresentate nella pubblicità come dici tu e per assurdo nemmeno alla signora con il tumore che se ne sta in piedi a guardare in camera. I veri usufruitori sarebbero persone dilaniate da malattia, allettate, sofferenti e emaciate da mesi di dolore e terapie inefficaci (per loro). Questi Provita si mettessero nei panni delle giuste persone forse avrebbero strizza del dolore e di soffrire anche loro.
Bacioni.
Io sono stato bullizzato pesantemente a scuola e non l'ho mai finita, anni dopo non ho un lavoro perchè niente diploma, nessuna amicizia valida per anni eppure non ho deciso di ammazzarmi, ho preferito crearmi il motto "voglio vivere per scoprire a)il futuro b)vedere come andrà la vita alla gente che mi ha tarpato la vita"
Finora come sta andando col tuo motto?
Come và, @MrShoy?
@@altan5856 Sono rimasto "chiuso con le mie paure" per troppo tempo, ma adesso mi sono "svegliato" e sto uscendo dal mio guscio, spero di poter combinare qualcosa e dimostrare che valgo anch'io
Se riesci economicamente, ti consiglierei di vedere uno psicoterapeuta. Ti può aiutare ad affrontare le tue paure e ad aprirti verso gli altri. Il bullismo può rovinare la vita delle persone. È capitato anche a me. Continua ad andare avanti, sei forte, ce la farai!
Allora auguri, e spero che la tua determinazione ti faccia sorridere ;D
E se fosse il tuo cringe???
Sembra uno degli spot realizzati da Saul Goodman..
Ho appena finito better call Saul e stavo pensando alla stessa identica cosa XD
Matteo Secci Credo che Saul Goodman avrebbe fatto qualcosa di molto più di classe ed elegante di sta cagata AHAHAHA
17 minuti e 31 secondi di ORO COLATO.
And great hair.
Raga ma è possibile, legale, una cosa del genere?
Cioè, ok il diritto di parola e di pensiero, ma si può anche avere il diritto di sparare cazzate oggettivamente false?
Con che coraggio si può strumentalizzare così la faccenda rigirando la frittata fino a farti pensare che si stia parlando di legalizzazione del suicidio a cazzo di cane?
Tra l’altro con questi sporchi giochi psicologici che fanno leva sulla paura e sulle emozioni della gente, davvero mi viene da vomitare!
Io sono d’accordo che ognuno esprima le proprie idee, ma in un’ottica di coerenza e lealtà, pubblicità del genere sono un cancro nel mondo, insieme alle fake news e ai complottismi.
Davvero, io sono sempre sito favorevole a quella che ho denominato “informazione responsabile”, ovvero prendersi la responsabilità di ciò che, col tuo potere mediatico, pubblichi d trasmetti alle persone.
Così come un automobilista si deve prendere la responsabilità se investe un pedone; un chirurgo si deve prendere la responsabilità se ha un danno ad un paziente; un imprenditore si deve prendere la responsabilità se fa fallire un’impresa; allo stesso modo i media, dai giornali, agli influencer alle associazioni propagandistiche devono prendersi anche penalmente la responsabilità se col loro potere d’influenza trasmettono idee o informazioni oggettivamente false.
Per ne questa cosa è imprescindibile, si è sempre detto che la libertà è sacrosanta nel limite in cui non danneggi gli altri, ma il propagarsi di fake news e informazioni manipolatorie è un danno enorme per tutta la società, e non può essere tollerato.
Questa pubblicità è rivoltante, davvero. Che schifo.
Questa pubblicità è proprio un bel vedere
Chi dice il contrario ha ragione
Top canale zi
Se un mio parente stesse malissimo e volesse andarsene sarei distrutta, se un mio parente stesse malissimo ma fosse costretto a soffrire,magari con cure palliative che non hanno più efficacia, sarei distrutta 2 volte, perché oltre a sapere che perderò quella persona, dovrei vederla soffrire senza poter far nulla
Io ho fatto tessera AVIS, ADMO AIDO. Vivo secondo il principio che del maiale nun se butta via gnente.
6:13, da veneto, sono morto
dal ridere ovviamente
TheiPadRI no, non morire ti prego, mi dispiacerebbe troppo. Anzi facciamo così te lo vieto proprio! #NoEutanasia
Si beh, anche perché a Venezia di veneti non ce ne sono poi così tanti xD
Questi fenomeni del marketing non hanno fatto i conti con chi, fra noi, ha DAVVERO visto il proprio nonno costretto al silenzio, e piano piano all'immobilità, a causa di un ictus. Non hanno tenuto conto di chi ha visto un parente soffrire e desiderasse solo che quella sofferenza finisse.
Lo speaker grida Hodor Hodor? :D
Solo io mi sto cagando sotto ogni volta che Shy dice: ehi!? Negli ultimi 3 video mi è successo sempre a causa della musichetta che inizia prima 😂
Grazie, mi sento meno solo ora 😂
"E se fosse tua nonna?"
"Eredito!"
"Salve, vorrei morire"
*Gli sparano*
Così quelli di ProVita si immaginano come funziona
molto bene come esponi questi argomenti, sei misurato, equilibrato, mai aggressivo, ragioni, offri punti di vista diversi senza amputare, soffocare chi la pensa diversamente. concordo che la mia vita è la mia, mi appartiene in pieno visto che non sono nemmeno credente, ovvio che chi mi vuole bene non vorrebbe che sparissi e mediamente le persone che ricorrono ad un suicidio LO FANNO SPESSO sotto un momentaneo impulso dettato da condizioni sfavorevoli od anche dolorose, ma cmq momentanee quindi questa pubblictà pro vita è gravemente faziosa perchè pone tra gli esempi persone che NON si ucciderebbero davvero
Cara Myriam, il tuo sembra un ragionamento sensato, ma si scontra con la realtà: quella sconfessa le tue illusioni.
Olanda, Belgio, Inghilterra hanno dimostrato che il " diritto " all'eutanasia NON SOPPORTA limiti. Devi concederlo senza limiti. In Inghilterra ora uccidono su sentenza dei Giudici ( neanche fossero criminali! ) i bambini. Solo uno di questi è sfuggito, proprio qui in Italia a Roma, ed è guarito.
La pubblicità ha raggiunto il suo scopo: far riflettere. Almeno qualcuno.
Ciao.
P.S. Non sappiamo cosa penserebbero quelle persone nel caso ci fosse una legge eutanasica. Chi ti assicura che NON lo farebbero?
"Venezia è bella ma non ci vivrei.... che è piena di veneti."
Sono veneto e mi sento offeso, posso ricorrere all'eutanasia?
Scherzi a parte, la possibilità di lasciare alle persone dignità nella morte, come nella vita, dovrebbe essere un diritto di tutti.
Come dovrebbe essere un dovere il cercare di aiutare coloro che soffrono attraverso mezzi riconosciuti di cura. Non con pubblicità del genere.
Articolo 661 Codice penale (R.D. 19 ottobre 1930, n. 1398) Abuso della credulità popolare
Chiunque, pubblicamente, cerca con qualsiasi impostura, anche gratuitamente, di abusare della credulità popolare è soggetto, se dal fatto può derivare un turbamento dell' ordine pubblico, alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 15.000.
Non si può neanche morire più in Santa pace
"Heyyy L'avete vista la pubblicità di pro-vita?" No! E sinceramente non ne sentivo il bisogno
Credevo che lo speaker della Camera inglese dicesse «Luigi coi blue jeans!»
Ottimo l'incipit della chiarezza, e grazie per il video, si vede che sei bello carico! 💪🙏
Eliminiamo le sofferenze,non i sofferenti.
-Io dopo 5 minuti:Pronto parlo con la ASL? Si vorrei curare il mio bullismo.
"Queste medicine che curano la disoccupazione sono state il miglior acquisto che abbia mai fatto su internet"
"queste pillole sono state utilissime per riavere mio marito a un modico prezzo di 140€"
Stavo per dire pillole anti anoressia ma mi sembrano inutili dovendo essere ingerite. Spray anti anoressia? Gocce?
@@_ale_7367 SUPPOSTE ( ͡° ͜ʖ ͡°)
Non credo che sia neppure questione di cultura limitata è proprio un diverso sentire. Queste persone, chi ha creato il video e lo ha voluto, hanno un diverso sentire, e non sanno cosa sia il dolore. Concordo con te, parlano di ALTRI, non di chi osserva. E si dovrebbe fare di più per gli altri, per chi è in difficoltà, più che agitare il turibolo e biascicare preghiere di cui non si conosce il senso.
L' hair-cut mi piace assai!
Comunque ci tenevo a dirti che mi stupisce sentirti dire ogni tanto che non senti di "fare abbastanza" con la tua attività. Perché, a mio avviso, sei una pietra preziosa nel discorso pubblico italiano ed europeo.
Lylt
Bentornato man! 👍👍👍
Solo io penso che anche molte persone "anziane" siano a favore? Perché spesso sento dire a persone di una certa età: è morto - meglio così, era già da tempo che stava male. O cose simili...
3:58 concordo assolutamente!
Comunque oh, da un po' a questa parte i tuoi video sono uno più belli dell'altro.
Questo canale è la mia cosa preferita di youtube ❤️
Shy, sono uno studente di Fisioterapia in Svizzera e quindi come tutti i sanitari trattiamo durante i vari corsi il suicidio assistito (che come hai detto qui legale).
Nonostante tutto anche secondo la commissione etica questa pratica non è un atto di cura perché fa a ledere fino alla morte ľindividuo, ma è comunque accettata dal concetto ďauto determinazione della persona che può in sostanza decidere come essere curata e SE essere curata.
Quindi il concetto non è "vuoi che tua nonna/mamma/papà muoia" ma "tu decidi cosa fare della tua salute e della tua vita".
"Avete mai fatto caso che non dicono mai: e se fossi tu?" Boom. Lo ammetto, la pubblicità mi aveva creato più di qualche dubbio. Mi hai fatto cambiare opinione. Grazie per la tua analisi, lucida ed efficace.
Il problema di fondo è che non ti presentano quelli che ne hanno veramente bisogno, ma gente praticamente sana. Mentono spudoratamente in pratica
@@MarcoBissacco vero. Certo è che però delimitare il confine tra chi ne ha bisogno e chi no non è per niente facile proprio perché è un sentire anche soggettivo.
@@francesco5254 proprio per quello c'è tutto un iter da seguire tra cui dottori e psicologi. Non è una cosa fatta in una settimana, in realtà tu fai richiesta, ma non sei tu che decidi.
@@MarcoBissacco grazie, sono molto poco informato scusa 😅
@@francesco5254 no problem, sono io quello strano che si informa su tutto😂
Complimenti, sei bravissimo a pronunciare i nomi russi. :) Grazie per i link che riguardano fondi alla Lega, da noi di questo non si parla.
4:53 "e se fosse tua nonna?"
Mia nonna è morta di tumore al pancreas esattamente 4 anni fa, probabilmente avrei preferito una morte dignitosa come l'eutanasia invece che il lento decadimento dovuto alla malattia
Ognuno la pensa come la pensa ed è giusto così ed è libero di scegliere. Ciascuno di se stesso può e deve scegliere da sé finché le sue scelte non ledono a libertà degli altri. Io personalmente non ricorrerei all'autanasia per me stessa e mi oppprrei con tutte le mie forze se fosse la scelta di mio marito. MA è la MIA posizione per le MIA vita. E SO che tutti di se stessi possono scegliere ciò che preferiscono. Per cui rispetto chi sceglie di richiedere la morte assistita e non lo faccio per dovere o buona educazione , lo faccio perché devo farlo. Perché sono fatti suoi. Io non abortirei, ma un'altra persona può farlo. Etc etc etc . Io non cercherei un utero in affitto ma chi vuole farlo deve poterlo fare. Sono scelte totalmente personali ed il luogo dove discuterne è la famiglia, non lo stato. Lo stato deve solo essere garante di TUTTI i diritti. Certo servono regolamentazioni e procedure, serve che la legalizzazione è servono le strutture specializzate come psicologi medici assistenti sociali avvocati e chi ne ha più ne metta per rispettare i diritti di TUTTI . La strada per la libertà passa dalla legalizzazione e dalla regolamentazione.
video partito in automatico dopo quello di ieri (24/06/20). leggo il titolo e penso: mi pareva diverso il titolo di due giorni fa, che Shy l'abbia cambiato? che strano.
poi guardo la data....quindi questi fanno un video ridicolo ogni 6mesi?
Della signora Maria, "la nonna", non ci dicono le sofferenze che sta provando, non ci dicono che tumore ha, non ci dicono quante volte vomita al giorno, non ci dicono se il suo intestino è stato parzialmente asportato e quindi ha un sacchetto al fianco ma questo non è bastato ad eliminare il tumore, non ci dicono che prospettive di guarigione ha, non ci dicono che aspetto avrà fra 6 mesi... Non sto parlando a favore dell'eutanasia, ma questa campagna è un fulgido esempio di straw man argument...
Insomma, la narrazione della campagna è ridicola per chiunque abbia mai visto qualcuno veramente malato, o anche solo si sia informato su Welby e FJ Fano...
Il discorso Provita mi ricorda il ragionamento che faceva Oliver Thorn (Philosophy Tube, se vi intetessa) su i movimenti prilife e cioè: i movimenti pro life non combattono a sostegno della vita, ma a sostegno del controllo sul corpo delle persone, preferibilmente un controllo dello Stato sulla parte più intima drl cittadino. Io non si cosa ne pensate voi, ma a me spaventa il fatto che non possa decidere cosa fare della mia vita, perché è lo Stato a legiferare secondo qualche oscuro criterio.
Oggi ho visto la live su TWITCH, ripeto TWITCH, a quanto pare streammano le sedute importanti della camera li, non chiedetemi perché, e tutti nella chat spammavano BORIS JOHNSON BREXIT SPEEDRUN (ANY%) PogChamp... la magia dell'internet
Credo che il punto fondamentale sulla questione dell'eutanasia sia, tanto per cambiare, liberarci dall'influenza della parte sbagliata del cattolicesimo quando parliamo di politica. In Italia ho idea che in realtà questo non sarà mai possibile al 100%, ma mi piace pensare che magari i miei figli potranno godere di essere parte di una maggioranza che riflette nell'ottica di una società laica
Bentornato Ale; ancora grande!
A differenza di quello che dici, a parer mio la pubblicità non ha alcun senso anche guardando dal punto di vista illustrato.
Mi spiego: "se fosse un mio parente" che sta talmente male da chiedere di morire, io vorrei che gli fosse concessa l'eutanasia. Mi dispiacerebbe, certo, ma come farei a non rispettare le volontà di un mio congiunto che sta così male?
Mi sei mancato un casino, mi sono mancati i tuoi ragionamenti.
Tu sei una delle persone che stimo veramente tanto, w gli alpaca!!!
Non sentivo parlare di contest dal video di yotobi su darkangelcraft
Grazie per aver scritto "shock" e non "choc" come vedo fare in tutto il giornalismo nazionale, provando moti di dolore al pancreas. Grazie.
Ho fatto il mio esame di coscienza.
Verso il disoccupato che ha perso il lavoro, oggi qui in Italia avrei due atteggiamenti:
- se credente, non ci sono tentennamenti, va aiutato con tutto il cuore, magari anche con il reddito di cittadinanza. E' escluso l'abbandono;
- se non credente è comunque ... sulle mie spalle, lo DEBBO mantenere. Il reddito di cittadinanza mi sgrava dai fastidi. Buono quello, allora.
Se ci fosse una legge eutanasica :
- se credente non cambierebbe nulla, va aiutato e basta, come sopra;
- se non credente, comincerei a pensare che potrebbe levarsi dai coglioni senza rompere con le sue difficoltà, questo perdente! Ho altro a cui attendere.
Questo in tutta onestà.
Ciao.
Aspettavo un video sul toto ministri, e mi trovo sta roba qua.
Grande!
È così attuale che pensavo di aver fatto ripartire il video di un paio di giorni fa
L’11 settembre devo sostenere un esame sull’ordinanza in questione della corte costituzionale.
È incredibile come in un anno non si sia fatto nulla.
La corte, nella citata ordinanza, ha espresso in linee davvero chiare quali soluzioni credeva fossero ideali, proponendo anche gli esempi Canadesi e Inglesi.
E nulla.
Come è giusto (a mio parere e non solo), deve essere necessariamente il Parlamento ad esprimersi perché ora come ora sopprimere una disposizione (580cp) porterebbe solo a vuoto legislativi, mentre mantenerla in vita (cosa che succederà probabilmente) è già stato valutato come non conforme a costituzione.
Sinceramente è un grave , gravissimo errore del parlamento.
"E se fosse tua nonna?"
Ma magari! Almeno potrebbe andarsene serenamente, se così volesse, invece di passare i suoi ultimi giorni o mesi contorcendosi nel letto in preda ai peggiori dolori.
E poi... finalmente incasso l'eredità.
La scelta finale comunque non spetterebbe a te ma a lei.
Per quanto riguarda l'Eutanasia, credo che il modo migliore di affrontarla sia attraverso la politica del "Laissez-faire"
Moltissimi altri problemi (come le droghe) sarebbero risolti attraverso un atteggiamento più liberale e meno proibizionista
Se voglio morire chi cazzo se ne frega di pro vita
Fosse così facile Kids
@@danielestoppa2260 arrivare all' ultimo piano di un palazzo o vicino a una ferrovia è alla portata di molti proprio per questa sta pubblicità manca di senso...
@@8sportproduction853 quando parli di casi cm djfabo cono curioso di vedere praticamente il come
@@danielestoppa2260 non a caso ho scritto di molti e non di tutti 😉
Io sono pro morte. La morte è sempre giusta, è il dolore che secondo me è sbagliato.
devo dire che il nome si addice perfettamente al commento
@@Dr_Hax ci calza a pennello, sembra fatto apposta😜
3:31-3:35 Cristo santo Shy non so se la cosa era voluta ma mi hai fatto morire dal ridere hahahah
Complimenti, bel video.
Il problema reale e perché non cambierà mai nulla in positivo (non in pubblicità distorte verso la vera sofferenza che può concedere lautanasia , il poter riposare in pace senza la differenza di una vita che non lo è più ) , finché la Chiesa assieme al Papa sarà in Italia non accadrà mai .....
ma io mi domando come sia possibile che questa sia diventata una vera pubblicità se si fonda su notizie false
VOGLIO UNA LEGGE CHE VADA A PUNIRE LA DIFFUSIONE DI FAKE NEWS SU ARGOMENTI IMPORTANTI
"Se fosse tua nonna?" Mia nonna si è prestata per la ricerca ma se avesse voluto morire subito avrei voluto lo potesse fare.
Nessuno può decidere per la vita e il dolore degli altri.
Grazie Shy per aver parlato di eutanasia.
Nei soli 8 minuti iniziali non so quanti spunti riflessivi sei riuscito a dare. Hai veramente portato il discorso su un altro livello e espresso in maniera chiarissima le contraddizioni della nostra società che ruotano attorno a questo argomento. Io già ero a favore dell'eutanasia, ora ancor di più.
Finalmente un'analisi lucida. Cosa che io non riesco a fare, presa dalla nausea.
Grazie.
e se fosse tua nonna?.....risposta: se fosse mia nonna sarei felicissimo della sua decisione e ce l accompagnerei io stringedogli la mano mentre muore in amore e serenita´. chi cavolo siete per decidere che una persona non puo farla finita quando vuole??? la vita e´ una cosa privata del singolo...e senza addentrarci in puttanate varie come le religioni...ognuno ne dispone come vuole.non tutti sono credenti...quindi rispettate anche chi di dio e delle religioni se ne sbatte!
Se il problema viene posto come lo poni tu - questione religiosa - chi potrebbe darti torto?
Ma l'eutanasia è cosa prettamente civile, che riguarda la " civiltà " appunto.
Se avessero vinto loro ( i nazifascisti dico ), oggi avremmo una civiltà assai diversa dalla nostra. Tu penseresti che aver risolto la questione ebraica era stata una decisione scientifica e moralmente doverosa.
Così, ora, sull'eutanasia, tu la pensi così perchè la nostra cultura ci induce a credere che sia giusto così. Se poni come fondamento l'AUTODETERMINAZIONE, le conseguenze sono facilmente immaginabili. Ovviamente quelle della nonna sono solo un piccolissimo pezzo del grande puzzle che incominciamo soltanto a vedere, ma che è ormai chiaro. L'inimmaginabile ( solo 100 anni fa ) è in fase di realizzazione. Ne hai coscienza?
Ciao.
A proposito del paragone con la piattaforma Rousseau, vorrei sapere come negli altri partiti si scelgano i propri leader. Non sono informata. Se qualcuno conosce i loro metodi, sono curiosa di saperlo. Grazie.
Mi piace questa idea di annunciare all'inizio del video tutti gli argomenti che affronterai, visto che il titolo in genere mette l'accento su uno solo facendo presumere che sarà una puntata monotematica. Ottima idea 👍
io quando ascolto i tuoi video respiro meglio. mi sembra quasi di essere nel 2019!
Sei in gamba, ti stimo
Sempre complimenti per il video, ma sono l'unico a cui la voce di Shy clippa un po'? Mi sembra che vada in saturazione il microfono ogni tanto.
Ringrazio di vero cuore tutti coloro che, sotto ai video di Shy sul Russiagate, mi insultavano perché era tutto falso e inventato, io credevo alle fakenews, leggevo giornali schierati e di partito, e fondamentalmente ero stupido.
Grazie, mai come in questi giorni mi date gioia e voglia di vivere.
Questa storia dei "pro vita" mi fa incazzare. Non perché devono decidere per gli altri, non perché hanno la capacità critica di un criceto morto, non perché i loro ragionamenti sono al pari del bimbo di cinque anni che vuole la pace nel mondo. No, mi fa incazzare perché hanno toccato un tasto che mi tocca nel personale, e come a me tante altre persone, anche solo leggendo tra i commenti. Quando spunta la signora di 68 anni malata di tumore la pubblicità ti chiede: "e se fosse tua nonna?". Bene, mia nonna ha lottato per anni contro il tumore al colon, lo ha battuto salvo poi scoprire che ormai si era metastatizzato e aveva colpito il femore della gamba sinistra. Sapete cosa significa un tumore al femore? Significa che il tuo osso piano piano si corrode provocandoti dolori lancinanti, costringendoti al letto, arriva al nervo, comincia a mangiarti le nervature, e tu sei fermo su un letto senza poterti muovere in preda solamente a dolori. Significa che siccome non si può praticare l'eutanasia l'unica soluzione senza via di ritorno e senza speranza di guarigione è imbottirsi di morfina e addormentare completamente i centri della percezione, rimanere in una condizione di ebetismo totale, una sorta di sogno perennemente offuscato, senza lucidità, senza poter interagire con i tuoi parenti quando la notte ti fanno la veglia per essere certi che tu stia bene, e dover rinunciare a questa droga se vuoi tornare cosciente per scambiare due parole con i tuoi figli e i tuoi nipoti, ma non per troppo tempo perché poi il dolore torna e l'assuefazione chiama. Significa che i tuoi ultimi mesi, MESI! di vita li passi fermo su un letto con un tubo per pisciare e uno per cagare, aspettando il giorno in cui smetterai di respirare ancora in preda ai fumi della morfina, e i tuoi ultimi momenti di vita li passerai completamente rincoglionito, senza aver possibilità di parlare perché il dolore e il rincoglionimento te lo impediscono, senza neanche le lacrime per piangere quando tuo nipote siederà al tuo capezzale piangendo pure le tue lacrime. E infine lasciare questo mondo dopo mesi di agonia, con un tubo per pisciare e un tubo per cagare, senza neanche aver potuto pronunciare le tue ultime parole. Quindi sapete cosa? Mia nonna no, non lo avrebbe mai fatto, ma se avesse voluto io avrei detto sì cazzo, avrei detto sì. E cercare consensi giocando questa carta non è solo meschino, è proprio cattivo. Perché quando ci si trova in quelle condizioni poi si capisce davvero cosa significa "se fosse tua nonna".
Hai tutto, sei ricco, hai una donna che ti ama, hai un lavoro ben pagato dove si fatica proprio, due bellissimi figli
Io, forever alone, disoccupato single : Am I a fucking joke to you?
Se lasciavi in pace Jonathan la storia sarebbe diversa
@@gualtiero6478 la discendenza di joestar mi ha sempre provato a ostacolare la mia ascesa al successo
la preghiera ,magia nn cura un bel niente sadici maledetti! Una persona soffre? Va' aiuta con ogni mezzo! Anche con la soppressione! Una morte DIGNITOSA!Da un senso alla vita .
Come giustamente hai detto quando qualcosa ti tocca tutto cambia. Ma personalmente non capisco come terze persone possano decidere per il destino di un singolo. Mia mamma era malata di sclerosi multipla, piena di vita e con un voglia di lottare infinita. Nonostante ciò la malattia, come il livello medico permette oggi, ha avuto la sua Vittoria. Detto ciò, non posso proprio comprendere come persone, unicamente per voti possa imporsi per decidere per altri. Quando la vita non è più "vita" non trovo motivo per cui qualcuno possa impedirmi di mettere fine alle mie sofferenze. Questo è un pensiero che cavalca il populismo e l ingoranza e analfabetismo (intesa come la non capacita di comprendere dando per scontato i "comandamenti" ). Penso che molte di queste decisioni siano deviati anche dalla religione. In fine spero davvero che un giorno le persone siano pronte per lasciar vivere le persone al di là delle credenze e del "si ma secondo me" almeno finché non possano essere in grado di immedesimarsi in questi "terzi" e lasciagli la libertà che gli è in diritto.
Incredibile come la faccenda Brexit sia sempre più simile al mio modo di studiare per gli esami. Tranquilli che sicuro escono a gennaio, però per la sessione di settembre non ci arrivano proprio
3 anni fa a mio padre è stato diagnosticato un tumore al cervello, glioblastoma di quarto livello. Dopo il primo intervento il tumore si è dimostrato recidivante e mio padre è finito di nuovo sotto ai ferri, dal secondo intervento il tracollo. Mio padre è morto quasi un anno fa ed è morto soffendo. Ho 25 anni e alla domanda "e se fosse un tuo parente?" risponderei che avrei preferito vedere mio padre spegnersi dignitosamente.
Per fortuna sono 10 anni che non vedo la TV...
Io ho sky guarda caso di sta pubblicità manco l ombra.
video MERAVIGLISO!
Se anche fosse mia zia:
1 ne sarei devastato comunque
2 la mia prozia (89 anni) è morta e (anche se non l'avrebbe mai fatto che ècomunqueuna scelta valida nessuno vi verrebbe a uccidere la zia a tradimento) se nell'ultimo periodo della sua vita, condannata a letto a soffrire o a dormire per gli antidolorifici e farmaci, avesse scelto di andarsene in maniera meno dolorosa non l'avrei certo biasimata.
Gianluigi, 19 anni, pulisce i bagni al mcdonalds. E se fosse tuo figlio? Aboliamo i bagni
Per una volta dissento. A 20 sono super preoccupata per l'andamento politico, motivo per cui sto pensando di andarmene dall'Italia.
09:10 so benissimo che il futuro che ci aspetta sarà una merda 😢
Mi spiace dirti che putroppo a parte pochi paesi c'è un peggioramento a livello mondiale... Guarda negli stati Uniti che hanno appena fatto con L'aborto. Anche io me ne andrò, ma non con troppe aspettative
@@Alice-ft4rn il mio sogno è la Danimarca. Io sto studiando nel settore sanitario/ricerca. Qua in Italia non mi conviene restare.
"Nessuno a 20, 30 anni pensa ad una cosa del genere"
**my anxiety has entered the chat**
Quando gli date una pacca sulla spalla, e uscite pensando a come sia una bella giornata di sole e vi compiacete del vostro bel gesto, lasciando chi soffre a se stesso.
Punto perfettamente c'entrato.. parliamo sempre degli altri, mai di noi.
gran bel video shy
2000 anni prima di "follow the money" c'era "cui prodest?"
Già, è l'eterna prima domanda.
4:25 **occhiolino**
Quando cerchi si parlare di un argomento che non si conosce : io so, magari mi sbaglio, ma so che chi assiste una persona a morire non lo fa mai per motivi di depressione o simili. L'eutanasia se non mi sbaglio, ma ne dubito, viene applicata solo per malati terminali ecc