STALIN e il Comunismo - di Andrea Graziosi [2019]
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- เผยแพร่เมื่อ 26 ก.ค. 2024
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Solo tre settimane dopo la sua morte gli eredi ordinano la liberazione di oltre un milione di prigionieri, la fine delle torture e il rispetto dei diritti degli arrestati. Solo tre anni dopo, nel 1956, denunciano al mondo che "il Massimo Genio e il Massimo Condottiero di tutti i tempi e di tutti i popoli" è stato un tiranno spietato. Passano due anni dal crollo del muro di Berlino e la sua grandiosa costruzione economica si affloscia, inerte, su sé stessa.
Ma, dal 1917 al 1953, Stalin aveva dispiegato un'attività prodigiosa, dando prova di una rara intelligenza, originalità di pensiero e volontà di potenza, unite a una spietatezza che lascia stupefatti. Icona del totalitarismo, egli è un rivoluzionario per cui tutto è possibile, dalla liquidazione di interi gruppi sociali alla deportazione dei popoli, all'uso della fame per imporre quel socialismo cui guarda sempre, sia pure a modo suo, come meta finale. Il suo regime è, fino al 1941-42, un regime imposto con la forza a popolazioni ostili.
Lo salva la vittoria contro un nemico feroce, quella guerra che è sua e al tempo stesso dei popoli che aveva oppresso. Ma se la sconfitta di Hitler è parte del suo lascito, a suo debito sono sofferenze e soprusi fino all'annientamento della cultura russa e al distacco delle nazioni dall'Europa. Il tutto per rincorrere una potenza straordinaria ma illusoria, il cui inesorabile esaurimento suscita interrogativi grandi quando quelli posti dalla sua nascita e dal suo sviluppo.
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Graziosi è un grande
Grazie per la messa a disposizione.
❤️❤️
bellissima conferenza.
Adoro Graziosi
❤️❤️
Eccellente. Una trattazione non faziosa. Il ritratto di una figura terribile, ma grande. Peccato s'interrompa
come si interrompe?
"...perché Chateubriand è un grande scrittore e io ne faccio una traduzione pietosa" e a questo punto AVETE ASCOLTATO e finisce. Non so se fosse appunto alla fine@@ClubMetafisico
si@@albertoguidi9812
È la fine della registrazione, quasi certamente non della conferenza. Graziosi deve aver pronunciato altre parole che non son presenti nel filmato.
Eccellente ricostruzione ma alcune imprecisioni...
Di certo meglio di chi, storico di altri periodi, ciancia di storia russa e ucraina senza saperne nulla, anche in conferenze che ormai sono diventato molto approssimative.
A me piace
Graziosi, Silvio Pons e bellezza sono tra i maggiori storici italiani dello spazio sovietico
@@ClubMetafisico l'apprezzamento era per lui, è lui (Graziosi) che è meglio di altri. Volevo essere velato, ma sono stato poco chiaro. Sorry.
Ci sono molti i sorsi, che ci fanno vedere, che ogni 5 anni la carestia in Russia era una cosa ordinaria. Negli anni precedent la carestia accadeva : 1891-1892, 1897-1898, 1906-1907, 1910-1911. Il mancato raccolto e la carestia furono particolarmente gravi nel 1891-1892, quando morirono circa 1,5 milioni di persone nelle aree in cui vivevano 36 milioni di persone. Nella Russia zarista la resa del grano, ad esempio, era sempre bassa, quasi 3 volte inferiore a quella della Germania. Dopo la Rivoluzione d'Ottobre del 1917, i problemi dell'agricoltura russa rimasero gli stessi per molto tempo: l'agricoltura russa non solo non poteva nutrire l'intera popolazione del paese, ma gli stessi coltivatori di grano spesso vivevano di giornata. I comunisti riuscirono a trovare una via d’uscita da questa situazione avviando la collettivizzazione dell’agricoltura. La collettivizzazione ha contribuito a creare una grande produzione di materie prime nell'agricoltura russa, a introdurre un'alta cultura della produzione di grano e a creare imprese di macchine e trattori per fornire servizi efficaci alle fattorie collettive. In altre parole, nell'URSS furono create imprese agricole fondamentalmente nuove e promettenti. Oggigiorno, in tutto il mondo, la maggior parte del grano commerciale è prodotto dalle grandi imprese agricole. Leggi “La battaglia per il pane. Dall'appropriazione del surplus alla collettivizzazione” Elena Prudnikova. Oppure guarda la serie di conferenze th-cam.com/video/dFZrcRY7A6I/w-d-xo.html
grande visione storiografica ❤️❤️
@@ClubMetafisico Grazie! Spero, che il canale "Circolo Metafisico" ci auterà imparare e studiare la storia senza il preconcetto .
Non riesco a seguire questa impostazione ....
Se sì vuole capire Stalin credo molto di piu' di questa conferenza non convincente per me ,e' meglio rapportarlo al film ' Ivan il terribile ' di esenstein !
bello, l'ho visto