Giorgio Morandi: Le nature morte e l'esperienza di assoluto - la mostra di Palazzo Reale
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- เผยแพร่เมื่อ 27 ส.ค. 2024
- Come si fa a descrivere una natura morta? Potremmo dire che nel dipinto compaiono una tazza, un limone, quattro bottiglie, ma che senso avrebbe? È arduo raccontare l'infinito esercizio di composizione e sospensione del tempo attuato da Giorgio Morandi nel corso della sua esistenza tramite la sua pittura. Le molteplici varianti delle sue celebri e delicatissime nature morte sono infatti opere da vedere e di cui fare esperienza fisica e individuale, che risultano intraducibili in parole eppure ci riempiono di meraviglia. Come la complessità dell'esistenza, il cui equilibrio precario è sempre minacciato, così in questi quadri di piccolo formato possiamo riconoscerci e perderci.
![ว้าว!ลุงบีมแบกทองมารับขวัญหลานกันยกบ้าน [cc] แดนแพทตี้ SS2 | EP.49 |](http://i.ytimg.com/vi/Osihq1OAs-4/mqdefault.jpg)
Buongiorno Professoressa. Trovo davvero illuminante la lettura "musicale" delle opere di Morandi. Sottolinea il senso della ricorrenza dei soggetti rappresentati, necessari come le singole note scelte per la composizione di una frase musicale dove possa riecheggiare la propria intimità: come la 'piccola frase di Vinteuil' di proustiana memoria che emerge dal passato e disegna (o trasfigura) il profilo dei nostri sentimenti.
@alessandroalessandro9382, se vai sul mio profilo Instagram Arte essenziale trovi un esperimento che ho fatto con una mia classe del musicale, che ha accolto la sfida e ha sonorizzato un Morandi!
Sebbene non abbia Instagram sono riuscito lo stesso a vedere la sonorizzazione della natura morta del 32 di Morandi. Davvero emozionante. Non faccio fatica a immaginare quanto l'abbiano apprezzata ai suoi ragazzi. Grazie davvero!
Ho sempre accostato le nature morte di Morandi alla pittura di Piero della Francesca ritrovo la stessa staticità e potenza e silenzio che mi emoziona molto.Grazie mille Raffaella come sempre per i tuoi video!
@luisatommasi8391 grazie a te della suggestione bellissima. Sono davvero contenta di sentire così tanti accostamenti di valore per Morandi. Bellini, Piero della Francesca, la migliore arte sacra… Grazie!
Grazie per questa splendida lezione, con le sue parole ha saputo avvicinarmi ancora di più all’anima delle opere di Morandi. Consiglio la visita della mostra, come diceva lei è un’esperienza personale e intima. Osservare i dipinti di Morandi, trovare una connessione profonda con i colori, con le forme e’ come percorrere , entrare nel tempo e nelle esperienze della vita.
@cinziaanselmi5810 grazie a te! L'esperienza con Morandi è sempre intima e profonda, mi fa piacere avertela ulteriormente facilitata.
Il potenziale esplosivo degli oggetti....
Bravissima, grazie
@mariaantoniettacernigliaro5656 grazie a te!
Grazie, bravissima come sempre. Con lei è sempre un piacere imparare e meditare.
@sandropasquarelli-te7hh, grazie a te, davvero. Associare nella stessa frase le parole “piacere, imparare e meditare” è un bel traguardo. Grazie!
Rieccoci qui ad ascoltare le sue interessanti riflessioni.
Mi dà l’impressione che i toni delle composizioni di Morandi, smorzati, spenti, mai squillanti vogliano volutamente rimanere in disparte, dietro le quinte, quasi a star ad osservare quel che succede dall’altra parte .
Sembra di vivere in una realtà parallela che rifiuta gli accadimenti del mondo reale .
Davvero molto interessante la sua spiegazione che stimola il cervello ad entrare più all’interno dell’opera e quindi anche nell’animo del pittore.
Un’analisi introspettiva davvero illuminante.
Grazie professoressa Arpiani
@vitolamonica6573, riesci sempre a cogliere il senso più profondo delle opere. Grazie della tua attenzione. Morandi propone un modo di vivere e di fare l'artista davvero diverso dagli altri, che io trovo interessantissimo.
@@RaffaellaArpiani Grazie a lei, professoressa, che dà degli input ,a chi l’ascolta, per pensare 👍
Mi piace il paragone degli oggetti di Morandi con le note musicali. Infinite maniere di disporle e necessità di silenzio prima e dopo la musica. Anche nelle pause. È un artista del quale direi una cosa che non mi piace dire: o lo capisci... oppure no. Davvero difficile da commentare e trasmettere, ma ci sei riuscita 👏
@emanuelecanepa6312, mah, in realtà quando vedi le opere te ne fai conquistare, perfino senza capirle… grazie!
@@RaffaellaArpiani è proprio quello che volevo dire! Ci entri dentro
@@emanuelecanepa6312 proprio così!
Come sempre sul pezzo e con la competenza che la contraddistingue, a Milano, dopo tanti anni, torna uno dei più grandi artisti del novecento, sottovalutato da molti appassionati d'arte e praticamente ignorato dal grande pubblico, l'occasione di fare luce su opere e concetti che meritano la massima attenzione.
Probabilmente sono fuori strada ma guardando le opere di Morandi mi viene naturale l'accostamento con alcune "Composizioni" di Nicolas De Staël, o forse sono i dipinti di quest'ultimo a riportarmi alle atmosfere di Morandi.
Grazie infinite Raffaella, buona serata.
@romualdoroggeri1758 grazie ancora una volta per le tue riflessioni e i tuoi commenti. Adoro che molti di voi, davanti alle traballanti bottiglie di Morandi, abbiano citato tanti artisti e grandi classici, a testimonianza del valore straordinario della sua inedita ricerca. Capisco anche l'accostamento a De Staël. Grazie davvero!
Grazie, molto interessante, molto bello l'approfondimento con le immagini finali dei film di Fellini e di Antonioni. Vien quasi da pensare che una volta gli artisti( pittori, registi) avevano una profondità d' introspezione che oggi si è perduta. Grazie ancora
@elisabettaprivitera6351 grazie a te dello spunto. Oggi in effetti sembra che fare tanto chiasso sia un pregio o una necessità per chi si espone creativamente. Te lo vedi un Morandi nell'epoca dei social? Ha resistito a due guerre mondiali nel suo mondo metafisico, come reagirebbe oggi alla banalizzazione delle immagini?
Non so, forse continuerebbe con molta onestà a dipingere senza prendere parte al cicaleccio...
@@elisabettaprivitera6351 lo credo anch'io!
Oggetti che hanno una comunicazione silenziosa.
La comunicazione dell'oltre.
@cristinazinno3496, dialoghi meravigliosi.
Nell'opera di Morandi si "sente" il silenzio di una Sacra conversazione. Ho visto il Museo a lui dedicato a Palazzo d'Accursio a Bologna, ed ho provata la stessa sensazione di estraneamento Metafisico come di fronte alla Pala di Bellini a San Zaccaria
@raulcesari4115 capisco esattamente cosa intendi. Hai ragione, c'è del sacro, del metafisico, dello spirituale, dell'ascetico in quelle bottiglie!
Mi permetto di consigliare la lettura di "il mistero delle cose, nove ritratti di artista" di Massimo Recalcati dove tra gli altri Artisti la poetica di Morandi viene riletta in modo molto interessante.
@valentinabiasetti5957, grazie mille del suggerimento!
Buongiorno professoressa. Il sui ultimo video mi ha fatto riflettere. istintivamente il mio pensiero è andato ad altre nature morte. Se penso a quelle di Chardin, una x tutte la razza, mi viene naturale percepire il tempo che scorre...l'animale aveva una vita propria che ora non ha più. Lo stesso dicasi x la cesta di frutta di Caravaggio dove il tempo lavora instancabilmente nella sua opera di marcescenza...ma in Morandi??? Le bottiglie, le teiere, oggetti inanimati senza un prima e un dopo, sembra che il tempo non esista , non scorra e che quegli oggetti debbano rimanere in quella posizione x l'eternità... di più... i colori soffusi, talvolta tendenti al monocromo mi fanno venire in mente la polvere che si deposita su di essi e tutto appiattisce.. in definitiva una visione molto pessimistica... Sono solo riflessioni personali che ho voluto condividere... grazie e buon lavoro.
@alessandrocaputi6571 da quando il genere della natura morta, con la contemporaneità, ha perso il significato simbolico di memento mori, l’effetto che richiami sarebbe possibile. Eppure con Morandi è proprio quella ideale polvere, quell’inesorabile ordine nel tempo che scorre eppure resta immobile, arrivano a far commuovere!
Precursore di Hopper ?
@stefanonegri954 in un certo senso è come se le sue bottiglie fossero paragonabili ai personaggi bloccati e cristallizzati di Hopper, in effetti. L'atmosfera rarefatta è davvero simile!
Vidi una mostra da ragazzino, mi impressionò
@stefanonegri954, uno può pensare: tazze e bottiglie, vasi e bottiglie, che ci sarà mai da scoprire? Eppure è un mondo incredibile. Ci credo che ti abbia impressionato da ragazzino!
Le bottiglie di Morandi dialogano chi se ne accorge,la critica no!!!
@giovannicossu430 , hai ragione. Le bottiglie dialogano tra loro. Ad ascoltarle bene si sente anche di quali argomenti si occupano!
Morandi disse: non è cosa dipingi, ma come lo dipingi...
@ThePierre62, e aveva ragione! ❤
@@RaffaellaArpiani Sicuramente! È il mio padre putativo, proprio ora sto riguardando un dipinto che feci nel 2001 in omaggio a Giorgio.
@@ThePierre62 ancora meglio!
Casa umilissima in via Fondazza
@stefanonegri954 ed era convinto che tra via Fondazza e Grizzana ci fossero i paesaggi più belli del mondo!
Sono semplici bottiglie, eppure ti colpiscono
@stefanonegri954 sono semplici bottiglie che ci parlano di noi meglio di tante altre opere.