Sempre molto attenta a farci entrare nello spirituale dell'arte..in questo caso nella "compenetrazione in movimento" tra tempo moderno e cavalli a motore..interessante i ritratti e gli scritti dello stesso Boccioni sulla guerra vissuta..un momento di ritorno a Cézanne..come Masaccio i giovani son cari agli dei..su tutto un grazie per la sua umiltà
Davvero complimenti vivissimi per le spiegazioni stupende che trasmettono passione. Mi sto preparando per i concorsi per l’insegnamento e mi ascolto spesso queste belle lezioni come ripasso. Per quanto riguarda il dubbio del “trittico” credo di poter aiutare a risolverlo: “La città che sale”, assieme a “Il lutto” e “La risata” compongono il primo trittico sugli stati d’animo che Boccioni eseguí prima del suo viaggio a Parigi. Al ritorno dalla Francia, dopo la visione delle opere cubiste, modificherà “La risata” e comporrà un altro celebre trittico sugli stati d’animo che riguarda tre diversi momenti del viaggio in treno. Ma ancora grazie di cuore per condividere queste bellissime lezioni, spero proprio di saper trasmettere un giorno in classe la sua stessa passione.
Intanto GRAZIE per questi contenuti di alta qualità , bellissimi da ascoltare. Vorrei chiedere però : com è possibile che un futurista quale boccioni si permetta di dipingere gli “stati d animo “ , quando il futurismo dovrebbe rifiutare i sentimentalismi ? Non dovrebbe essere un tema tipicamente futurista , o sbaglio ? Grazie
@filippobonato8911 la tua è un’ottima domanda! Prima o poi riuscirò a preparare una lezione sugli Stati d’animo nelle due versioni. Anch’io lo trovo contraddittorio, se non fosse che sono ambientate in stazioni ferroviarie, quindi legate al movimento e alla modernità. Grazie dei complimenti!
Grazie della spiegazione, ricca di riflessioni interessanti! Volevo chiederle riguardo al soggetto cosa significhi la compresenza di cavalli, appunto "forze della natura", e di macchine, cantiere: c'è un confronto, da quanto ho capito, ma contrariamente all'ideologia futurista non sembra che la natura venga sconfitta dalla tecnologia, anzi, sembra esaltata in quanto indomabile e molto bella. Come si potrebbe spiegare questa apparente contraddizione, la scelta di rappresentare così i cavalli? Grazie comunque, buone giornate
@elisagandini8811, è una delle tante contraddizioni del futurismo! Ma in fondo i cavalli erano da considerare strumenti di lavoro, quindi forse in questo senso non sono così lontani dalle macchine.
Grazie mille come sempre😃Mi sto accorgendo che trovare coerenza negli intellettuali studiati in quinta è molto raro! Scusi di nuovo, ma se quindi c'è una sorta di celebrazione del lavoro che pone i mattoni del progresso, è esatto dire che i futuristi supportavano il proletariato e gli imprenditori capitalisti che lavorando, anche se diversamente, permettono ciò? Insomma, non ho capito quali classi sociali supportavano e perché, se ci sono, a chi si rivolgevano... Del resto, volevano "scaraventare il pubblico nell'opera" e irridevano il perbenismo borghese, ma ho sentito dire anche che erano "aristocratici"
@@elisagandini8811 mmmm, non direi che i futuristi supportassero il proletariato. Erano sicuramente più vicini agli imprenditori che portavano al cambiamento e alla trasformazione. Non facevano parte della classe sociale più bassa né tantomeno erano interessati a tutelarla!
Buon giorno , scusate la mia ignoranza , ma ho trovato un quadro nella cantina dei miei nonni firmato Umberto Boccioni , a chi potrei farlo vedere e valutare ? Grazie !
@Max Taglio, molto interessante, ma bisogna davvero capire se è un originale e come è finito lì (dove?). Scrivimi in privato (raffaella.arpiani@gmail.com) che mi racconti meglio.
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Sempre molto attenta a farci entrare nello spirituale dell'arte..in questo caso nella "compenetrazione in movimento" tra tempo moderno e cavalli a motore..interessante i ritratti e gli scritti dello stesso Boccioni sulla guerra vissuta..un momento di ritorno a Cézanne..come Masaccio i giovani son cari agli dei..su tutto un grazie per la sua umiltà
@Roberto Rumi, un grazie a te per l’attenzione, la cura e la considerazione. ❤️
Davvero complimenti vivissimi per le spiegazioni stupende che trasmettono passione. Mi sto preparando per i concorsi per l’insegnamento e mi ascolto spesso queste belle lezioni come ripasso.
Per quanto riguarda il dubbio del “trittico” credo di poter aiutare a risolverlo: “La città che sale”, assieme a “Il lutto” e “La risata” compongono il primo trittico sugli stati d’animo che Boccioni eseguí prima del suo viaggio a Parigi. Al ritorno dalla Francia, dopo la visione delle opere cubiste, modificherà “La risata” e comporrà un altro celebre trittico sugli stati d’animo che riguarda tre diversi momenti del viaggio in treno.
Ma ancora grazie di cuore per condividere queste bellissime lezioni, spero proprio di saper trasmettere un giorno in classe la sua stessa passione.
@Sarah Paolucci, grazie dei complimenti e del tuo suggerimento per il dubbio del trittico! In bocca al lupo per i concorsi!
Ogni epoca ha avuto i suoi buon pittori e tra questi Umberto Boccioni... ma soprattutto un Visionario insieme ai Futuristi!!!
Un visionario, davvero, @Gennaro M!
Intanto GRAZIE per questi contenuti di alta qualità , bellissimi da ascoltare. Vorrei chiedere però : com è possibile che un futurista quale boccioni si permetta di dipingere gli “stati d animo “ , quando il futurismo dovrebbe rifiutare i sentimentalismi ? Non dovrebbe essere un tema tipicamente futurista , o sbaglio ? Grazie
@filippobonato8911 la tua è un’ottima domanda! Prima o poi riuscirò a preparare una lezione sugli Stati d’animo nelle due versioni. Anch’io lo trovo contraddittorio, se non fosse che sono ambientate in stazioni ferroviarie, quindi legate al movimento e alla modernità. Grazie dei complimenti!
Felice di aver messo il duecentesimo like 😊
@thelastbaepsae1226 grazie! 🤩
Grazie mille bellissimo video
Grazie a te, @Silvana Piro!
Grazie della spiegazione, ricca di riflessioni interessanti! Volevo chiederle riguardo al soggetto cosa significhi la compresenza di cavalli, appunto "forze della natura", e di macchine, cantiere: c'è un confronto, da quanto ho capito, ma contrariamente all'ideologia futurista non sembra che la natura venga sconfitta dalla tecnologia, anzi, sembra esaltata in quanto indomabile e molto bella. Come si potrebbe spiegare questa apparente contraddizione, la scelta di rappresentare così i cavalli? Grazie comunque, buone giornate
@elisagandini8811, è una delle tante contraddizioni del futurismo! Ma in fondo i cavalli erano da considerare strumenti di lavoro, quindi forse in questo senso non sono così lontani dalle macchine.
Grazie mille come sempre😃Mi sto accorgendo che trovare coerenza negli intellettuali studiati in quinta è molto raro! Scusi di nuovo, ma se quindi c'è una sorta di celebrazione del lavoro che pone i mattoni del progresso, è esatto dire che i futuristi supportavano il proletariato e gli imprenditori capitalisti che lavorando, anche se diversamente, permettono ciò? Insomma, non ho capito quali classi sociali supportavano e perché, se ci sono, a chi si rivolgevano... Del resto, volevano "scaraventare il pubblico nell'opera" e irridevano il perbenismo borghese, ma ho sentito dire anche che erano "aristocratici"
@@elisagandini8811 mmmm, non direi che i futuristi supportassero il proletariato. Erano sicuramente più vicini agli imprenditori che portavano al cambiamento e alla trasformazione. Non facevano parte della classe sociale più bassa né tantomeno erano interessati a tutelarla!
Capito grazie, buon proseguimento!
Buon giorno , scusate la mia ignoranza , ma ho trovato un quadro nella cantina dei miei nonni firmato Umberto Boccioni , a chi potrei farlo vedere e valutare ? Grazie !
@Max Taglio, molto interessante, ma bisogna davvero capire se è un originale e come è finito lì (dove?). Scrivimi in privato (raffaella.arpiani@gmail.com) che mi racconti meglio.
@@RaffaellaArpiani ok vedrò di farle avere anche una foto . Grazie .
@@maxtaglio4887 ok!
Cha farà
Di lezione
@andreadistefano4012, sei sempre curioso… Ho appena postato una piccola recensione. Da adesso ogni lunedì cercherò di far uscire un video nuovo. :-)