Grazie Chiara per il bellissimo e utilissimo video. Spero di poterne fare un altro presto con la versione definitiva del gioco. Aggiungo solo che oltre che da me il gioco è stato progettato anche da Davide Ghelfi. Di solito siamo sempre in copia anche durante le demo, ma in quel week-end Davide non poteva esserci, ma diamo a Davide ciò che è di Davide (in particolare il geniale design delle Formula8!). Ti aspettiamo in pista!
Grazie. Ti consiglio la pagina VektoRace su facebook che usiamo per dare tutte le info e le anticipazioni del caso. Per il momento non stiamo usando il sito KaleidosGames, perchè in fase di ristrutturazione, quindi ci affidiamo a facebook
Ciao. Sono indeciso sull'acquisto. Per il solitario, tra tutti i giochi di corsa (motorizzati e non..) con lingua ITA e fortuna limitata.... ma quale scelgo? Per i gusti sono indifferente, tutte le corse mi piacciono.....i dadi no plssss😂
Appena sarà impaginato, come sempre, pubblicherò online le regole del gioco in modo che ciascuno possa farsi per tempo la propria valutazione. Su facebook trovi la pagina VektoRace dove daremo tutte le info. Il sito KleidosGames è in fase di ristrutturazione e sarà pronto dopo l'estate
bella versione discretizzata del classico macchinine-dadi-righelllo, ho qualche perplessità però sullle meccaniche di attacco e boost: una gara di auto si sviluppa sulla distanza impostando le traettorie, secondo me qui si finisce col pensare esclusimanente ad aggiungere 'lo stratagemma' e si perde un po' il mood del vincere 'guidando' meglio
Posso dirti che nelle due partite che abbiamo fatto chi come me ha puntato solo su attacchi e boost ha sempre perso, mentre ha vinto chi è riuscito a gestire meglio le traiettorie e la velocità. Quanto poi però effettivamente incidano sulla gara i "poteri speciali" lo si potrà capire solo mettendo sotto torchio il gioco! Di sicuro posso dirti che il gioco punta a un'esperienza "giocosa" e non simulativa, infatti è piaciuto anche a me che non amo i giochi di corse.
Grazie. Sì ti posso dire che abbiamo fatto una quantità di playtest assurda, sia per nostra volontà di andare a limare ogni piccolo dettaglio, sia per una serie di circostanze fortunate che ci hanno portato a provare il gioco in circostanze del tutto inattese. L'esperienza di gioco è decisamente particolare e bisogna veramente imparare a guidare. Apparentemente non esiste una strategia vincente, ma è l'esperienza a suggerirti cosa fare. Ovviamente, io e Davide Ghelfi (l'altro autore del gioco, che appare poco, ma c'è) vinciamo al 90% qualsiasi gara giocata con gente inesperta (e ovviamente partiamo sempre in ultima posizione in griglia), ma ogni volta possiamo farlo in modo diverso e spesso dichiarando prima dove e quando porteremo l'attacco vincente. Ci bastano un paio di curve per capire il punto debole degli avversari e quindi pianificare la strategia. Il gioco delle traiettorie è praticamente fondamentale, anche perché non esiste una "pista" e questo consente di attaccare una curva stando molto larghi e mettendo la macchina in derapata. In pratica, il "punto di corda" varia enormemente perché non hai un limite esterno (beh, tranne il bordo del tavolo...). L'unico modo per provare ad andare via (è un gioco e il gioco è stato bilanciato per ridurre al minimo l'effetto "runaway leader") è proprio quello di intraversare la macchina al momento giusto e guadagnare quella posizione che impedisce a chi ti segue di portare l'attacco. Però, con il fatto che il percorso può cambiare dopo ogni gara (e basta spostare anche di pochi centimetri una curva per modificare la strategia di gara) sei costretto ogni volta a un ragionamento non banale.
Ciao chiara, tra i giochi di corse mi sembra il migliore onestamente... vedremo! Per Gloomhaven invece passo. Non ho tutto questo tempo per giocare sigh.
Ciao Robby! Di giochi di corse non sono esperta ma questo mi ha proprio divertito. A Gloomhaven finora ho fatto mezza partita, mi è piaciuto (sicuramente più di altri giochi simili provati finora!) ma anche io lo lascio volentieri a Marco e ai suoi amici, non vado d'accordo con i giochi a campagna!
Grazie per i complimenti. Non se se sia il migliore, ma credo onestamente di poter dire che sia uno dei più originali, fermo restando il fatto che "simula" una corsa "vera", quindi non vuole aggiungere nulla a quello che ci si può aspettare da un gioco di corse. L'ambizione è che possa piacere anche a chi non è appassionato di giochi di corse, ma desidera un'esperienza di gioco totalmente priva di elementi casuali. VektoRace, infatti, è un gioco totalmente deterministico e a informazione completa. Una caratteristica piuttosto rara in giochi con più di 2 avversari
Vado a memoria: nella scatola dovrebbero esserci 8 macchine, e agli iscritti al gruppo FB I Vektoriani verranno regalate le fustelle per farne altre 8 potendo giocare volendo fino a 16 passandosi i vettori (che non sono personalizzati e possono essere usati da chiunque). Gli altri invece potranno comprare le fustelle a parte. Il numero di giocatori consigliato per una gara "seria" però è 4. La volontà è stata proprio quella di fare un gioco di corse per pochi giocatori.
Confermo. Il gioco prevede componenti per 4 giocatori, ma 8 macchinine. Anche senza acquistare separatamente i set di vettori è comunque possibile giocare anche fino a 8. Tuttavia non lo consigliamo a meno che non si abbia parecchio tempo a disposizione. dopo l'uscita del gioco, metteremo a disposizione gratuita il template delle macchinine in modo che ciascuno possa realizzarsi quelle che vuole
Credo sia stato un lapsus dovuto al fatto che prima anche i piloni erano ottagonali. Forse Albertarelli stava per dire "ottagonali" e poi si è corretto. Cmq sì, sono esagoni.
No, non sono esagoni, sono proprio "parzialmente ottagonali" nel senso che anziché mettere un ottagono intero, abbiamo optato per una "sezione" di ottagono. Questo ci ha permesso di ridurre la dimensione del pezzo e quindi farcene stare di più sulle fustelle. In pratica i pezzi che rappresentano le "curve" usano 3 lati di un ottagono più grande. L'ampiezza dell'angolo di un esagono regolare è pari a 120° mentre quella di un ottagono 135°
Io ritengo che siano due giochi completamente differenti partendo dal fatto che molto semplicemente Vektorace è un gioco "deterministico a informazione completa" invece Formula D è basato molto sulla aleatorietà dei dadi. Io paragonerei Formula D più vicino a Rush and Bush che a Vektorace. E' chiaro che Formula D e Vektorace, parlando di corse, hanno dei fattori in comune, marce, gomme, curve e macchinine, ma vengono trattati in maniera differente. Le marce in FD possono aumentare di uno o decrescere di uno soltanto, tranne se usi punti pneumatici, al contrario in Vektorace puoi anche aumentare oltre a quella subito successiva usando nitro e puoi anche ulteriormente avanzare spendendo un ulteriore punto nitro attivando il boost. La plancia non esiste in Vektorace e questo vuol significare che la pista te la crei da te e te la fai quanto grande vuoi, puoi anche farla in giardino o sulla spiaggia, non hai limiti di spazio tranne quelli fisici del luogo su cui vuoi giocarci, tutto ciò rende Vektorace longevo all'inverosimile. Poi ci sarebbero altri aspetti in Vektorace come montare le macchinine e crearsene di nuove (scaricabili dal gruppo dedicato dei "Vektoriani - Vektorace fan club"). io invece Formula D la paragonerei, come scritto sopra, a Rush and Bush, in cui la differenza sostanziale, escludendo il fatto che non aumenti le marce o diminuisci ma che ti son date dalla pesca di carte, è che in uno lanci i dadi (Formula D) e nell'altro lanci missili e bombe (Rush and Bush), con ciò non voglio dire che hanno lo stesso scopo ma è carino vederlo così, chiaramente ci sono molte differenze anche tra questi ma sono più simili tra loro che con Vektorace in cui ti sentirai completamente immerso nella F8 e dovrai immaginare tu quelli che sono i margini della carreggiata e dare gas quanto basta. Dimenticavo che in Vektorace ci sono anche azioni in cui attacchi, cioè in Formula D devi temere di collidere con le altre vetture, in Vektorace se non te le vai a cercare rimani dietro e ti diverti solo la meta, le macchine si devono bussare e sportellare come se non ci fosse un domani XD. In ogni caso sono tutti e tre ottimi giochi. Buon gioco
Grazie del paragone, visto che Formula Dè è certamente uno dei giochi di corsa più apprezzati degli ultimi anni. Permettimi però di non essere del tutto d'accordo, perché coma ha scritto Savino Loconte, paragonare un gioco totalmente deterministico come VektoRace a uno di "gestione aleatoria" come Formula Dè può trarre in inganno. Sono due modi molto diversi di interpretare la "simulazione" di una corsa automobilistica, ciascuno dei quali restituisce un'esperienza di gioco particolare. In Formula Dè l'adrenalina viene dal fatto di non sapere mai con certezza quello che potrà capitare (e questo, in qualche modo, simula il concetto di "velocità"), mentre in VektoRace deriva dalla certezza (sia positiva che negativa) della decisione presa (e questo simula meglio il concetto di "controllo"). In qualche modo, anche la scelta del tipo di veicolo aiuta: da una parte delle super veloci "formula 1", dall'altra delle super derapanti auto di fantasia
Grazie Chiara per il bellissimo e utilissimo video. Spero di poterne fare un altro presto con la versione definitiva del gioco. Aggiungo solo che oltre che da me il gioco è stato progettato anche da Davide Ghelfi. Di solito siamo sempre in copia anche durante le demo, ma in quel week-end Davide non poteva esserci, ma diamo a Davide ciò che è di Davide (in particolare il geniale design delle Formula8!). Ti aspettiamo in pista!
Spartaco Albertarelli grazie per la precisazione Spartaco, lo aggiungo appena possibile in descrizione!
ciao, carino il gioco di corse, rimango in attesa di sviluppi :)
Grazie. Ti consiglio la pagina VektoRace su facebook che usiamo per dare tutte le info e le anticipazioni del caso. Per il momento non stiamo usando il sito KaleidosGames, perchè in fase di ristrutturazione, quindi ci affidiamo a facebook
ciao, mi spiace ma non uso facebook
Allora speriamo che Chiara faccia uno "speciale" :)
Ciao. Sono indeciso sull'acquisto. Per il solitario, tra tutti i giochi di corsa (motorizzati e non..) con lingua ITA e fortuna limitata.... ma quale scelgo? Per i gusti sono indifferente, tutte le corse mi piacciono.....i dadi no plssss😂
Ciao, di sicuro non questo perché non ha una modalità in solitario. Prova a guardare Flamme Rouge. Ho un amico che lo gioca in solitario.
Grazie, me lo immaginavo, ma non avevo una conferma. 😁
A 16:38 è partita l'ernia, amici a casa non provateci, alzate sempre i pesi con le gambe e mai con la schiena!
AHAHAHAH! Per fortuna era più scivoloso che pesante, il maledetto scatolone!
bello ma si puoscaricare ilregolamento?
ciberbob79 credo sia ancora in lavorazione! Per gli aggiornamenti ti consiglio la pagina facebook di Vektorace :)
Appena sarà impaginato, come sempre, pubblicherò online le regole del gioco in modo che ciascuno possa farsi per tempo la propria valutazione. Su facebook trovi la pagina VektoRace dove daremo tutte le info. Il sito KleidosGames è in fase di ristrutturazione e sarà pronto dopo l'estate
bella versione discretizzata del classico macchinine-dadi-righelllo, ho qualche perplessità però sullle meccaniche di attacco e boost: una gara di auto si sviluppa sulla distanza impostando le traettorie, secondo me qui si finisce col pensare esclusimanente ad aggiungere 'lo stratagemma' e si perde un po' il mood del vincere 'guidando' meglio
Posso dirti che nelle due partite che abbiamo fatto chi come me ha puntato solo su attacchi e boost ha sempre perso, mentre ha vinto chi è riuscito a gestire meglio le traiettorie e la velocità. Quanto poi però effettivamente incidano sulla gara i "poteri speciali" lo si potrà capire solo mettendo sotto torchio il gioco! Di sicuro posso dirti che il gioco punta a un'esperienza "giocosa" e non simulativa, infatti è piaciuto anche a me che non amo i giochi di corse.
bene allora, vuol dire che è stato testato a dovere, ne esce un titolo molto interessante
Grazie. Sì ti posso dire che abbiamo fatto una quantità di playtest assurda, sia per nostra volontà di andare a limare ogni piccolo dettaglio, sia per una serie di circostanze fortunate che ci hanno portato a provare il gioco in circostanze del tutto inattese. L'esperienza di gioco è decisamente particolare e bisogna veramente imparare a guidare. Apparentemente non esiste una strategia vincente, ma è l'esperienza a suggerirti cosa fare. Ovviamente, io e Davide Ghelfi (l'altro autore del gioco, che appare poco, ma c'è) vinciamo al 90% qualsiasi gara giocata con gente inesperta (e ovviamente partiamo sempre in ultima posizione in griglia), ma ogni volta possiamo farlo in modo diverso e spesso dichiarando prima dove e quando porteremo l'attacco vincente. Ci bastano un paio di curve per capire il punto debole degli avversari e quindi pianificare la strategia. Il gioco delle traiettorie è praticamente fondamentale, anche perché non esiste una "pista" e questo consente di attaccare una curva stando molto larghi e mettendo la macchina in derapata. In pratica, il "punto di corda" varia enormemente perché non hai un limite esterno (beh, tranne il bordo del tavolo...). L'unico modo per provare ad andare via (è un gioco e il gioco è stato bilanciato per ridurre al minimo l'effetto "runaway leader") è proprio quello di intraversare la macchina al momento giusto e guadagnare quella posizione che impedisce a chi ti segue di portare l'attacco. Però, con il fatto che il percorso può cambiare dopo ogni gara (e basta spostare anche di pochi centimetri una curva per modificare la strategia di gara) sei costretto ogni volta a un ragionamento non banale.
Bellissimo Vektorace...
Grazie!
Mi ispira molto vektorace. Ho solo il timore della scalabilità in 2 giocatori, ma penso sia ugualmente godibile
Ciao Mattia, ho detto qualcosa in più su Vektorace in 2 giocatori nel video di Lucca 2018. Secondo me funziona molto bene!
Ciao chiara, tra i giochi di corse mi sembra il migliore onestamente... vedremo! Per Gloomhaven invece passo. Non ho tutto questo tempo per giocare sigh.
Ciao Robby! Di giochi di corse non sono esperta ma questo mi ha proprio divertito. A Gloomhaven finora ho fatto mezza partita, mi è piaciuto (sicuramente più di altri giochi simili provati finora!) ma anche io lo lascio volentieri a Marco e ai suoi amici, non vado d'accordo con i giochi a campagna!
Grazie per i complimenti. Non se se sia il migliore, ma credo onestamente di poter dire che sia uno dei più originali, fermo restando il fatto che "simula" una corsa "vera", quindi non vuole aggiungere nulla a quello che ci si può aspettare da un gioco di corse. L'ambizione è che possa piacere anche a chi non è appassionato di giochi di corse, ma desidera un'esperienza di gioco totalmente priva di elementi casuali. VektoRace, infatti, è un gioco totalmente deterministico e a informazione completa. Una caratteristica piuttosto rara in giochi con più di 2 avversari
ma è solo fino a 4 giocatori? :(
Vado a memoria: nella scatola dovrebbero esserci 8 macchine, e agli iscritti al gruppo FB I Vektoriani verranno regalate le fustelle per farne altre 8 potendo giocare volendo fino a 16 passandosi i vettori (che non sono personalizzati e possono essere usati da chiunque). Gli altri invece potranno comprare le fustelle a parte. Il numero di giocatori consigliato per una gara "seria" però è 4. La volontà è stata proprio quella di fare un gioco di corse per pochi giocatori.
Confermo. Il gioco prevede componenti per 4 giocatori, ma 8 macchinine. Anche senza acquistare separatamente i set di vettori è comunque possibile giocare anche fino a 8. Tuttavia non lo consigliamo a meno che non si abbia parecchio tempo a disposizione. dopo l'uscita del gioco, metteremo a disposizione gratuita il template delle macchinine in modo che ciascuno possa realizzarsi quelle che vuole
Ti ho condiviso su bgg www.boardgamegeek.com/video/185000/vektorace/spiegazione-esempio-di-gioco-anteprime-di-chiara
Cosa significa che le curve sono "parzialmente ottagonali"? Sono esagoni.
Credo sia stato un lapsus dovuto al fatto che prima anche i piloni erano ottagonali. Forse Albertarelli stava per dire "ottagonali" e poi si è corretto. Cmq sì, sono esagoni.
No, non sono esagoni, sono proprio "parzialmente ottagonali" nel senso che anziché mettere un ottagono intero, abbiamo optato per una "sezione" di ottagono. Questo ci ha permesso di ridurre la dimensione del pezzo e quindi farcene stare di più sulle fustelle. In pratica i pezzi che rappresentano le "curve" usano 3 lati di un ottagono più grande. L'ampiezza dell'angolo di un esagono regolare è pari a 120° mentre quella di un ottagono 135°
un formula d (dè) senza plancia...
Io ritengo che siano due giochi completamente differenti partendo dal fatto che molto semplicemente Vektorace è un gioco "deterministico a informazione completa" invece Formula D è basato molto sulla aleatorietà dei dadi. Io paragonerei Formula D più vicino a Rush and Bush che a Vektorace. E' chiaro che Formula D e Vektorace, parlando di corse, hanno dei fattori in comune, marce, gomme, curve e macchinine, ma vengono trattati in maniera differente. Le marce in FD possono aumentare di uno o decrescere di uno soltanto, tranne se usi punti pneumatici, al contrario in Vektorace puoi anche aumentare oltre a quella subito successiva usando nitro e puoi anche ulteriormente avanzare spendendo un ulteriore punto nitro attivando il boost. La plancia non esiste in Vektorace e questo vuol significare che la pista te la crei da te e te la fai quanto grande vuoi, puoi anche farla in giardino o sulla spiaggia, non hai limiti di spazio tranne quelli fisici del luogo su cui vuoi giocarci, tutto ciò rende Vektorace longevo all'inverosimile. Poi ci sarebbero altri aspetti in Vektorace come montare le macchinine e crearsene di nuove (scaricabili dal gruppo dedicato dei "Vektoriani - Vektorace fan club"). io invece Formula D la paragonerei, come scritto sopra, a Rush and Bush, in cui la differenza sostanziale, escludendo il fatto che non aumenti le marce o diminuisci ma che ti son date dalla pesca di carte, è che in uno lanci i dadi (Formula D) e nell'altro lanci missili e bombe (Rush and Bush), con ciò non voglio dire che hanno lo stesso scopo ma è carino vederlo così, chiaramente ci sono molte differenze anche tra questi ma sono più simili tra loro che con Vektorace in cui ti sentirai completamente immerso nella F8 e dovrai immaginare tu quelli che sono i margini della carreggiata e dare gas quanto basta. Dimenticavo che in Vektorace ci sono anche azioni in cui attacchi, cioè in Formula D devi temere di collidere con le altre vetture, in Vektorace se non te le vai a cercare rimani dietro e ti diverti solo la meta, le macchine si devono bussare e sportellare come se non ci fosse un domani XD. In ogni caso sono tutti e tre ottimi giochi. Buon gioco
Grazie del paragone, visto che Formula Dè è certamente uno dei giochi di corsa più apprezzati degli ultimi anni. Permettimi però di non essere del tutto d'accordo, perché coma ha scritto Savino Loconte, paragonare un gioco totalmente deterministico come VektoRace a uno di "gestione aleatoria" come Formula Dè può trarre in inganno. Sono due modi molto diversi di interpretare la "simulazione" di una corsa automobilistica, ciascuno dei quali restituisce un'esperienza di gioco particolare. In Formula Dè l'adrenalina viene dal fatto di non sapere mai con certezza quello che potrà capitare (e questo, in qualche modo, simula il concetto di "velocità"), mentre in VektoRace deriva dalla certezza (sia positiva che negativa) della decisione presa (e questo simula meglio il concetto di "controllo"). In qualche modo, anche la scelta del tipo di veicolo aiuta: da una parte delle super veloci "formula 1", dall'altra delle super derapanti auto di fantasia