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Tutti hanno raccontato cosa è successo fino al 9 ottobre 1963. Spero un giorno qualcuno faccia un documentario e racconti quanto è successo dopo ai superstiti. Soprusi, umiliazioni. Nessuno ne parla mai.
Grazie per averlo ricordato. Siamo stati a Longarone/ Vajont 3 settimane fa. C'era una strana atmosfera. Le mie condoglianze a tutti che hanno perso la famiglia. Grazie per la buona documentazione. Saluti da Germania, Kathrin xx.❤🙏😓
Ci sono passato ieri in moto dopo qualche anno. Quando si passa di là c’è sempre quella sensazione strana, quella ventata di dispiacere che si percepisce soprattutto quando si fa la piccola galleria in alto accanto alla diga.
Le 2 condanne, si sono ridotte al niente Chi non ha fatto neanche 1 giorno di galera e Biadene il pluricriminale, passato a 5 anni Di cui 3 condonati Dei 2 anni, ne ha fatto 1 per BUONA CONDOTTA nelle prigioni riservate ai Vip
DAL PIAZ non poteva sapere della presenza di argilla anche perchè le perizie sulla sponda del Toc furono fatte molto dopo alla variante per l'innalzamento della diga a 263 mt, e nemmeno MULLER con i rilievi piezometrici rilevò argilla.
Sbagliato anche il "1960, nazionalizzazione". La SADE diventa ENEL (il centro decisionale e operativo di ENEL, non "un pezzo di"), il 22 maggio 1963, ossia CINQUE mesi prima della strage, e dopo TRE anni e mezzo di omertà. Non lo dico io - ricercatore - ma fatti e ATTI, e DATE, della Repubblica.
Sia Semenza senior, sia Dal Piaz, a quel punto erano solo dei testimoni potenzialmente pericolosi. Le fonti "ufficiali" dicono "ictus" per l'ingegnere, e un incidente stradale per il relitto Dal Piaz (che si scontra con un camion SADE). Poi la stessa coincidenza liberatoria (ufficialmente "suicidio col gas") toccherà a Mario Pancini, l'ideatore del "bypass". "Aiutato a suicidarsi" il giorno della partenza per L'Aquila, dove sarebbe crollato.
Biàdene (non Biadène) farà solo OTTO MESI "di carcere", passeggiando col Direttore e con ENEL che gli forniva quotidianamente i pasti dal suo ristorante preferito in Venezia. Per non aver confessato.
Solo 227 superstiti NON accetteranno la "Transazione" e si faranno tutti i 27 anni del processo sulle teoriche 2000 Parti Civili iniziali. Dettagli a richiesta. ENEL comunque, non ha MAI fornito un SUO elenco dei "risarciti". Ma quel trucco criminale funzionò, per sgonfiare il processo. Anche grazie al presidente del collegio giudicante (Dal Forno) già corrotto di suo e che verrà espulso dalla magistratura qualche anno dopo.
La MontEdison .- che col Vajont, dighe e laghi NON c'entrava NULLA, avendo acquisito solo il MARCHIO "SADE finanziaria" TRE ANNI DOPO la strage - scelse per Ragion di Stato di passare (per un terzo) "corresponsabile" dei danni, solo perché lo Stato aveva nel cassetto DUE grandi processi a suo nome e responsabilità per centinaia di morti e danni CHIMICI (a Marghera e a Ravenna), e che infatti NON PARTIRONO MAI.
c'è da dire che non si puo sempre dare la colpa di tutto allo stato, qui la colpa fu per il 90% della Sade, lo stato semplicemente si ritrovo con un progetto dal costo di miliardi ormai ultimato, cosa avrebbe dovuto fare?
tra terremoti frane uno spacco inquietante sul Toc che poi è franato la relazione dell'austriaco che dice chiaramente che c'è una frana di origine preistorica la gente spaventata che fai..nessuno dallo Stato che interviene per mettere un freno a sto scempio.
C'è da specificare che al momento dell' acquisto, Enel per la legge sulla nazionalizzazione dell' energia, confermò il consiglio d'amministrazione e i manager del gruppo privato, che tennero all' oscuro i nuovi proprietari dei rischi dell' impianto...chi compra un'auto usata, non può aspettarsi che chi gliela vende gli dica quali sono i difetti, questi i commenti dei privati.
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Tutti hanno raccontato cosa è successo fino al 9 ottobre 1963. Spero un giorno qualcuno faccia un documentario e racconti quanto è successo dopo ai superstiti. Soprusi, umiliazioni. Nessuno ne parla mai.
complimenti per la sintesi chiara di una catastrofe preannunciata, una preghiera per tutti quelle anime😢
Questo ragazzo è un fenomeno fategli fare più video! è chiaro, spiega bene, tecnico e dettagliato, bravo bravo bravo
IL NOMEEEE!!!!
@@HINATA23122Guglielmo Paternesi. È nella descrizione
@@mario8833
Veramente bravo
Complimenti alla scrittura e all’esposizione, entrambe davvero ben fatte. Quello che ci voleva per scuotere la coscienza di chi guarda…
Grazie per averlo ricordato.
Siamo stati a Longarone/ Vajont 3 settimane fa. C'era una strana atmosfera.
Le mie condoglianze a tutti che hanno perso la famiglia.
Grazie per la buona documentazione. Saluti da Germania, Kathrin xx.❤🙏😓
Ci sono passato ieri in moto dopo qualche anno. Quando si passa di là c’è sempre quella sensazione strana, quella ventata di dispiacere che si percepisce soprattutto quando si fa la piccola galleria in alto accanto alla diga.
Grazie per averlo raccontato e ricordato!
Bravissimi, tema affrontato e presentato benissimo.
Grazie per averlo ricordato!
Complimenti per la sintesi, bravissimo 👏👏👏👏🙏
Bravissimi ! Grazie per aver ricordato quel drammatico giorno☹☹☹
Complimenti per la narrazione e per il video davvero ben fatto, grazie per la memoria 🕯️🫂
Complimenti, veramente un ottimo video
Grazie, e complimenti per la sintesi e l'esposizione ❤
Molto bello questo video! bravi ragazzi 🔝
Bravissimo, chiaro e coinciso . Pure bello 👍
Eh,eh,eh,birichina
Grazie per aver ricordato ❤
Bravo! Un bel documentario. Grazie.
Gran video complimenti 👏
2 condanne e pena massima di 6 anni per 1910 vittime…immane tragedia e nessuno ha pagato…tutto per meri interessi economici
Povere persone 😢
Le 2 condanne, si sono ridotte al niente
Chi non ha fatto neanche 1 giorno di galera e Biadene il pluricriminale, passato a 5 anni
Di cui 3 condonati
Dei 2 anni, ne ha fatto 1 per BUONA CONDOTTA nelle prigioni riservate ai Vip
Bravi, brividi!
Bravo,sei stato chiarissimo. Iscritto.
Bel video
Forse il migliore video che abbia visto a riguardo
Si dice Bìadene non Biadéne .. Bellissimo questo ricordo !!
Appena 15 giorni fa ho visitato il museo in centro a longarone e dopo la diga.
Non nascondo che mi sono venuti gli occhi lucidi.
Rip ❤
Interessante!
👍💪 bravo !!!
DAL PIAZ non poteva sapere della presenza di argilla anche perchè le perizie sulla sponda del Toc furono fatte molto dopo alla variante per l'innalzamento della diga a 263 mt, e nemmeno MULLER con i rilievi piezometrici rilevò argilla.
o caro...io nascevo nel 1963...e da allora...acqua ne è passata sotto e sopra i ponti...non ci ha insegnato nulla...
Il cognome dell'ing. si pronuncia Biàdene e non Biadène
Il cognome di Alderico Biadene si pronuncia Biàdene, non Biadène.
Sostenere che il Veneto nel 29 fosse una delle regioni più industrializzate d'Italia è un po' agghiacchiante se posso permettermi.
Non è sbagliato
Infatti ciò avvenne dopo il disastro, con gli incentivi statali agli investitori
@@sonocoleichesono2888nel 29 eravamo ancora ai calessi
Che il nostro Paese
è stato sempre
Un fantastico paese !!!😐
Scusa, "14 settembre la Commissione riunita", NON il "7, giorno precedente armistizio, etc...".
Sbagliato anche il "1960, nazionalizzazione". La SADE diventa ENEL (il centro decisionale e operativo di ENEL, non "un pezzo di"), il 22 maggio 1963, ossia CINQUE mesi prima della strage, e dopo TRE anni e mezzo di omertà. Non lo dico io - ricercatore - ma fatti e ATTI, e DATE, della Repubblica.
Sia Semenza senior, sia Dal Piaz, a quel punto erano solo dei testimoni potenzialmente pericolosi. Le fonti "ufficiali" dicono "ictus" per l'ingegnere, e un incidente stradale per il relitto Dal Piaz (che si scontra con un camion SADE). Poi la stessa coincidenza liberatoria (ufficialmente "suicidio col gas") toccherà a Mario Pancini, l'ideatore del "bypass". "Aiutato a suicidarsi" il giorno della partenza per L'Aquila, dove sarebbe crollato.
Biàdene (non Biadène) farà solo OTTO MESI "di carcere", passeggiando col Direttore e con ENEL che gli forniva quotidianamente i pasti dal suo ristorante preferito in Venezia. Per non aver confessato.
Solo 227 superstiti NON accetteranno la "Transazione" e si faranno tutti i 27 anni del processo sulle teoriche 2000 Parti Civili iniziali. Dettagli a richiesta. ENEL comunque, non ha MAI fornito un SUO elenco dei "risarciti". Ma quel trucco criminale funzionò, per sgonfiare il processo. Anche grazie al presidente del collegio giudicante (Dal Forno) già corrotto di suo e che verrà espulso dalla magistratura qualche anno dopo.
La MontEdison .- che col Vajont, dighe e laghi NON c'entrava NULLA, avendo acquisito solo il MARCHIO "SADE finanziaria" TRE ANNI DOPO la strage - scelse per Ragion di Stato di passare (per un terzo) "corresponsabile" dei danni, solo perché lo Stato aveva nel cassetto DUE grandi processi a suo nome e responsabilità per centinaia di morti e danni CHIMICI (a Marghera e a Ravenna), e che infatti NON PARTIRONO MAI.
c'è da dire che non si puo sempre dare la colpa di tutto allo stato, qui la colpa fu per il 90% della Sade, lo stato semplicemente si ritrovo con un progetto dal costo di miliardi ormai ultimato, cosa avrebbe dovuto fare?
vigilare casso
Controllare tipo ?
tra terremoti frane uno spacco inquietante sul Toc che poi è franato la relazione dell'austriaco che dice chiaramente che c'è una frana di origine preistorica la gente spaventata che fai..nessuno dallo Stato che interviene per mettere un freno a sto scempio.
C'è da specificare che al momento dell' acquisto, Enel per la legge sulla nazionalizzazione dell' energia, confermò il consiglio d'amministrazione e i manager del gruppo privato, che tennero all' oscuro i nuovi proprietari dei rischi dell' impianto...chi compra un'auto usata, non può aspettarsi che chi gliela vende gli dica quali sono i difetti, questi i commenti dei privati.
Marco Paolini docet
Come coi "vaccini"
Non insultare la memoria delle vittime con queste stronzate da complottaro.
In che senso?
Non fargli domande che potrebbero arrivare risposte