Non potete sapere cosa significhi per me questo filmato: il mio meraviglioso nonno che stampava le michette di milano a mano, la modenese croccante che mi lasciava scegliere dalle sue manone, il profumo del pane bollente nella gerla intrecciata, la fatica sempre nascosta dietro al sorriso e la mia fantastica nonna al banco a vendere e riordinare, sempre pronta e attiva. Ora è rimasta lei che non ha voluto che rilevassi il panificio... Ascoltarla è stata una decisione difficilissima. Lunga, lunghissima vita ai fornai veri e sinceri! Grazie!
Mi sembra di rivedere il mio povero babbo che, con tanto sacrificio ma anche con tanta dedizione, sfornava chili e chili di pane, dolci, brioches... Poi, con la collaborazione della mamma, ha "sfornato" anche me... Dopo 5 anni la mamma è volata in cielo e il babbo si è occupato di me e del negozio. Mi manca tantissimo! Ciao papà!
😢❤😢❤😢❤ anche il mio papà non c'è più , lo vedo ancora curvo sull impastatrice a controllare quell' impasto che solo lui sapeva fare Grazie di tutto papà ❤😢
colpisce la compostezza assoluta di questi scolari, già tutti piccoli uomini e piccole donne - altro che tik tok. Questi avevano fame di apprendere la vita vera nel mondo reale, si vestono parlano e si sviluppano in tutte le tendenze che conducono alla persona adulta. Il collegamento col mondo reale è vibrante.
Il pane lo fa di notte.......spettacolo.....sono un panettiere.....ed è un lavoro stupendo .....duro ma pieno di soddisfazioni......ora i tempi sono diventati molto più difficili che i tempi del video ...ma comunque è sempre bello il mio lavoro.....ciao a tutti
Grazie,il mio pane del sud mi manca tanto . Qui su Verona non ho trovato granché ,per giunta quasi tutti.comprano il pane nei supermercati. In Calabria lo trovi a.fatto dai vari forni ,qui c'è proprio un bancone apposito dove ti viene servito realizzato da una ditta specializzata e la qualità a parte alcuni tipi non è granché .
Bellissimo video oggi un po' più modernizzato comunque, io ho smesso questo mestiere per prendere a navigare sui traghetti ma dopo 23 anni voglio tornare al mio vecchio, lavoro dove le soddisfazioni sono tante è un mestiere duro e che ti guarda in faccia ma ti dà tanto. Quello, che dispiace è che i giovani di oggi non apprezzano questo lavoro ma in realtà è un mestiere che non morirà mai.
Grazie Cristiano🙏🏼 Bellissimo video- ricordo della mia Milan❤️ Mi viene in mente il panificio di piazzale Susa che sfornava filoncini e michette caldi , tanto che in inverno quando arrivavo a casa la busta di carta si bagnava tutta per la calda condensa . Oggi pochi sanno lavorare con passione, e ancora di meno quelli che fanno la gavetta.Ricordo che mio padre ( lavorava alla ex RAS di Milano) mi diceva che i migliori dirigenti che hanno avuto son quelli partiti dal basso ,non di certo quelli che ora escono da grandi università con master americani.
Questa è stata la vita nella mia famiglia durante la mia giovinezza. Mi pare di vedere mio padre che ha fatto questo lavoro per 50 anni in quel periodo. È per me una emozione grande vedere questo filmato
I bambini sembrano essere gli italiani tipici. Loro sono molto intelligente. E sono disposti a condividere i loro pensieri. This is a beautiful documentary -- I love watching true-to-life stories. And the jazz!
Io ho smesso di fare il tecnico informatico dopo 20 anni per avverare il mio sogno, intraprendere il lavoro di famiglia, il fornaio…lavoro duro ma mi riempe di soddisfazioni. W i Fornai!
@@simone1997ita guarda io penso sinceramente che i soldi non facciano la felicità e che All’estero non sarei mai andato, bisogna cambiare l’Italia, non scappare
Quel del prestinee Milanes l'e semper sta un mestee necesari per la vida de tucc in zittaa. E el pan pussee bon el faseven lor - me resgordi el levass su alla matina e el parfum di michett tutt cald e croccant! Pero che laura de matt tucc i di per nun - grazie per la memoria! El Toni.
Io vengo da generazioni dì panettieri e da quando avevo 15 lo sono anch’io, mi ha fatto fare tante rinunce sacrifici ecc ecc però è il mio lavoro ed è un lavoro che amo
Questi bambini degli anni '60 mi sembrano molto più svegli dei bambini di oggi. Non voglio dire che dipenda da loro, ma dagli stimoli che ricevono. Se il bambino sa quale lavoro fa il papà e ne è orgoglioso, lo descriverà con consapevolezza, aggiungendo anche il confronto con un altro mestiere che si fa di notte, per esempio il pescatore. Mi viene tristemente da pensare che oggi si dà subito in mano a un bambino uno smartphone o un tablet e gli si parli a monosillabi. Sono stata una mamma lavoratrice e capisco quanto sia difficile.
@@quintoario4736 é rimasto finché non é andato in pensione uno come Augias con una cultura sterminata su Rai 3. Mi piace magari Mentana perché anche lui ha una grande cultura . E che il sistema Italiano é Marcio dalla sua fondazione nel 1860 .
Video bellissimo. Ho fatto il panettiere per un periodo facendo il pane e poi il giro di consegna. Ricordo con nostalgia il profumo del pane appena sfornato sono cose che si imprimono nella mente. Bello anche rivedere i bambini che erano svegli e sapevano comunicare. Adesso purtroppo sembra tutto finto e i bambini vivono in un mondo virtuale sempre con in mano quel maledetto cellulare ma non sanno neanche di colore era il cavallo bianco di Napoleone.
Adesso fa tutto la macchina, l'automazione nella panetteria ha avuto negli ultimi anni un accelerazione impressionante,ed era anche ora,meno fatica e più guadagno
@@nicolalamotta9554 oggi aggiungono gli additivi chimici tanto pe incominciare, parlo di quelli industriali, non lo so per le piccole panetterie ,per farlo durare di più. poi ci mettono gli zuccheri. tanti il pane neppure lo fanno loro, comprano il prodotto semi-lavorato, dove vivo io fanno così, devono solo infornarlo. poi il grano, ricordiamo che l'italia importa l'80% del grano con la quale fanno la pasta e la farina. grano coltivato in canada per esempio, dove manca il sole, fanno largo uso di pesticidi tipo quello della monsanto il roundrup il micidiale erbicida cancerogeno, etc.... e usano pure semi ogm. potremmo in italia coltivarlo noi stessi il grano come una volta, ma le politiche agricole sbagliate, volutamente auto-lesioniste della UE e anche dei nostri politici, permettono questi giochi di poteri sulla nostra pelle...... per questo dicevo quanto mi piacerebbe provare quel pane di una volta, con tutta la filiera italiana e genuino....
@@nicolalamotta9554 io vivo in costarica e qui mi devo accontentare della baguette semi-lavorata, con aggiunta di zuccheri e nei supermercati grandi e piccoli la devono solo mettere sopra la forma e cuocerla. che darei per avere uno dei nostri pane fatti a mano artigianalmente. quando ho tempo e la voglia lo faccio anche io, due volte all'anno forse. saluti dal costarica....
Vero, magari mentre lavoravano in una struttura con soffitti in amianto o con i topi che cagavano nei sacchi della farina - ma vuoi mettere la genuinità di quel pane, con quello di adesso!
Questo video con il garzone in bici che canta ha sicuramente ispirato il creativo che realizzò nel 1973 la pubblicità Premium Saiwa con protagonista Ninetto Davoli....ve la ricordate? "Fornescion!"
Allucinante,per fortuna che ancora in treno ascolto l'opera lirica e mi lascio trasportare in questi viaggi bellissimi . Non ci sto invasato come alcuni ,un viaggio di più di 10 ore oggi avessimo scambiato una parola per sbaglio con il passeggero accanto .
Sì, certo, per lavorare 12 ore al giorno percependo uno stipendio appena sufficiente per non morire letteralmente di fame, per giunta senza avere il tempo di fare qualsiasi altra cosa, se non fare figli ed aspettare la morte. Bellissimo
Madonna mia,ma che splendore quei bambini,notate la differenza con i giovani d'oggi,... sembrano molto più maturi di come sono oggi le future generazioni sempre più digitalizzate nel cervello.
Paragonare i giovani degli anni 60 e quelli attuale non serve a nulla il mondo è cambiato e ora le richieste sono cambiate, i giovani degli anni 60 non avevano le nozioni che abbiamo noi oggi e paragonare ogni fattore sociale e economico di quegli anni a oggi non serve a nulla
@@orbiscreepy che sia odio,lo dici,tu...e che sia ingiustificato lo dici sempre tu. Più che odio,il mio è rammarico e costernazione,per una società che non valorizza i giovani,ma proprio l'essere umano in generale. La giustificazione a questi sentimenti è semplicemente la vita reale..sempre più virtuale...e non puoi negare che sia così. Hai frainteso e male interpretato il mio commento.
@@luckyluciano2236 che sia odio non lo dico io ma lo percepiamo io e molti miei coetanei (ho 21 anni per la precisione così capisce la fascia d'età per cui parlo)perché riceviamo odio ingiustificato proprio dalle generazioni rappresentate nel video, mi scuso per non aver compreso il suo commento per come lo intendeva ma il fatto che noi non veniamo valorizzati è colpa della società vecchia e ignorante che ci ritroviamo e che pensa più ai loro benefici che ai nostri (abbiamo comunque anche noi molte teste calde non sono tutti santi) , sulla digitalizzazione dei rapporti io la vedo come un si e no, certe cose erano più belle anche quando avevo io 5/6 anni per l'assenza della digitalizzazione ma per altre (un esempio ne è il periodo che viviamo) aiutano a avvicinare persone che non hanno possibilità di incontrarsi, detto ciò mi scuso nuovamente per l'incomprensione
Fornai..muratori...artigiani...lavoravano duramente..con orari assurdi...e stipendi non certo alti......qualcosa e ' cambiato in meglio..ma alla fine molte cose restano uguali...come gli orari dei fornai....e I garzoni che comunque oggi soni motorizzati.
Già dovremmo re-introdurre il lavoro minorile. Pure nelle fabbriche magari, tanto cazzo studiano a fare, no? Gli farebbe crescere di sicuro persone migliori, buone e felici. Si sa dopotutto che a quei tempi tutto era prefetto ed andava benissimo, no? Naturalmente bastonate se non lavorano, bisogna fargli sputare sangue a quei piccoli bastardi, dobbiamo eliminare tutte quelle stronzate di diritti lavorativi fatte negli ultimi 200 anni.
Fraase tipica da boomer ignorante.... io sono giovane laureato110 e lode all'università di Verona. Manda pure tuo figlio a fare il fornaio 12 ore al giorno e poi a 50 lo vedi che è distrutto, incapace di leggere e scrivere.
C'è da dire che a Milano già a quell'epoca avevano i macchinari per lavorare il pane, quindi era un forno attrezzatissimo. Ancora oggi al sud 3/4 dei panettieri usa solo le mani.
Proprio vero, spetta a noi mantenerla, nel nostro piccolo possiamo condizionare gli altri a migliorare le capacità linguistiche E il segreto sta nel LEGGERE
Ora l'Italia sfregiata dagli stessi italiani e anche da stranieri.. Quanta rabbia, son del 98 ma son sicuro che una volta, nonostante le tante difficoltà, si lavorava con il sorriso, ci si voleva tutti bene e si era più svegli ed intelligenti.. I/le bimbi/e nel video sono molto più svelti/e, rispondono da veri grandi, ora frignano se non gli si compra il computer o il telefonino.. Siamo arrivati alla fine
Cazzo del 67 quando sono nato tornerei indietro volentieri ma non tanto per l'eta' e prche in quei tempi si viveva meglio e con poche rotture di coglioni che ci sono adesso. W gli anni 70 80 90 ciao a tutti.
MI VIENE IL MAGONE MI SONO RIVISTO IN QUESTO FILMATO PROPIO IN QUEGLI ANNI HO FATTO IL PRESTINAIO LAVORO DURO MA INDISPENSABILE PER LA GENTE CHE IN QUEGLI ANNI VIVEVA SOPRATTUTTO DI PANE
Ciao Paolo, anch’io ho fatto il panettiere per circa una ventina d’anni, e non ti nascondo che sento la mancanza:anche se attualmente svolgo tutto un altro tipo di lavoro,la domenica in casa non manca mai di impastare pizze,focacce,e altre ghiottonerie.
@@giorgiovulpis5885 BRAVO COSÌ TI RICORDI DEI TEMPI PASSATI MAGARI DI SACRIFICIO MA DI GRANDE PASSIONE PER UN LAVORO ESSENZIALE PER LA GENTE SOPRATTUTTO PER QUELLA PIÙ POVERA CHE DI PANE VIVEVA
@@miriamplebani2278 IO MI RICORDO CHE SI TENEVA SEMPRE UN PEZZO DI PASTA DEL GIORNO PRIMA CHE IL MIO PRINCIPALE CHIAMAVA BIGA PER INNESCARE LA LIEVITAZIONE METTENDO ANCHE DEL LIEVITO DI BIRRA QUELLO CHE DICI TU SI FACEVA CON IL PANE DOPPIO IL GIORNO PRIMA DI UNA CHIUSURA
Come fanno ad essere più intelligenti se a quell’epoca in molti avevano solo la 5 elementare, ora quasi tutti i ragazzi arrivano in 5 superiore e molti vanno anche all’università. Per fortuna la cultura è cresciuta molto negli ultimi anni
neanche le rosette sono più buone, biachicce mollicce, poco cotte, appiccicose, io stò in provincia di Roma, con questa tiritera del lievito madre, del lunga lievitazione, troppe chiacchere, il pane fà schifo, le materie prime sono quello che sono, ma in più manca l'amore di farlo, il pane, crosta dura, si mantiene poco o nulla, il pane caldo è solo un ricordo, il profumo dal paniettere non ne parliamo proprio, inesistente, sembra di entrare in un obitorio piuttosto che da un panettiere.
In poche parole,i braccianti di colore impiegati nei campi di pomodoro rigorosamente a nero glie fa na pippa a sto fornaio italiano!complimenti!potresti fare il seguito del film radici👍
@@lorenzomagazzeni5425 secondo cosa dici questo scusami? secondo quale ragione una persona non dovrebbe essere capace di fare il fornaio poichè possiede un colore diverso dalla pelle. benvenuti nel medioevo
@@peppe2219 forse quel demente che chiede che i braccianti smettano di lamentarsi non sa bene cosa vuol dire stare sotto il sole del sud Italia a 40 gradi per 10 ore e subire il caporalato.razzistelli tardi di merda.
Uno dei lavori più bistrattati, più duri e con la necessità di estrema costanza. Contrario a tutte le dinamiche del capitalismo che vede sempre meno tempo per fare le cose e sempre più guadagno. Lavoro destinato a sparire purtroppo.
Lavoro molto duro e sacrificando tutta la famiglia. Non era pesante solo il fatto di stare svegli tutta la notte, ma anche il lavoro in se stesso. Ho fatto questo mestiere dal' 1985 al 97 , poi nonostante la passione ho preferito cambiare e vivere di giorno era contro natura, non vedevamo mai la luce del sole , farei un monumento per tutti i panettieri o fornai che son riusciti a farlo per tutta la vita 💪💪❤ , questo si che ti fà capire cosa voleva dire lavorare. Per non parlare poi del caldo d' estate con i forni accesi e le porte e finestre chiuse , il pane durante la lavorazione e la limitazione non doveva prendere aria. Che vita mamma mia 🙈
C era l amore anche facendo il proprio lavoro..... Si lavorava anche x gli altri... Si lavorava x sentirsi utili.... Come se si volesse offrire il proprio operato... Adesso invece? Tutto x guadagnare.... Tutto x essere superiori ad altri, ma alla fine della fiera..... Nn c'è paragone
@@meinegeliebte9812 se lavoro si chiama...0,1 ore per fare un tik tok. 2 ore di sonno solamente perché impegnati tutto il giorno a guardare lo smartphone.
Non mela sentirei di dire così, sono bambini non è colpa loro, se non altro i bambini di questo video possono essere i genitori di auelli di oggi o i nonni, sta anche a loro insegnargli qualcosa.
@@piccolopoliglotta995 la degenerazione è stata globale, purtroppo quei bambini sicuramente saranno stati repressi e non si saranno potuti seriamente esprimere come volevano ma di certo avevano regole e disciplina da rispettare e avendo sicuramente meno dei bambini odierni, naturalmente erano più svegli. Per quello che vedo oggi ognuno fa ciò che vuole senza alcun valore. ll relativo benessere di cui bene o male tutti godono ora è un qualcosa di relativo, si sono perse tante cose per strada. Spero tu capisca il mio discorso.
Mhmm...dal 67 ad oggi c'è un arco di 50 anni e non è cambiato niente...mentre altri mestieri nel tempo con l'arrivo di macchinari complessi hanno semplificato di molto il lavoro,in questo non sono stati fatti molti passi in avanti...potreste fare un video in bianco e nero in un panificio odierno e scoprireste che poco cambia da questo filmato... Complimenti a chi ha caricato in video,pezzi di storia...
Se ci fossero i macchinari giusti saresti semplicemente un disoccupato, occhio a quello che desideri ahahah. Detto ma chi per lavoro aumenta la schiera dei disoccupati 😂
Il pane ora si è industrializzato, come proposto all'epoca, ma i costi ovviamente non sono diminuiti e semplicemente si sono persi posti di lavoro. Le bellezze dell'Italia democratica ed antifascista.
La mania milanese di produrre pane in piccoli pezzi è roba vecchia allora.... pensavo fosse sorta da pochi decenni....Sarebbe stato tutto meno faticoso produrre il pane normalmente come usa al centro sud Italia: pagnotta da 1 o 2 Kili,.... al limite te ne prendi mezza...e via pedalare. Malto nell'impasto del pane? altra cosa mai sentita.... e a che pro??? per un pane che dopo due giorni è immangiabile?? Vedi qui cosa si intende per pane, prodotto a tutt'oggi a un paese vicino al mio th-cam.com/video/ZoTjloOfjIA/w-d-xo.html. (dal min. 3) Questa paganotta dura anche per dieci giorni/due settimane, senza indurirsi eccessivamente e senza ammuffirsi, infatti noi lo si compra una volta a settimana e anche meno
Non potete sapere cosa significhi per me questo filmato: il mio meraviglioso nonno che stampava le michette di milano a mano, la modenese croccante che mi lasciava scegliere dalle sue manone, il profumo del pane bollente nella gerla intrecciata, la fatica sempre nascosta dietro al sorriso e la mia fantastica nonna al banco a vendere e riordinare, sempre pronta e attiva. Ora è rimasta lei che non ha voluto che rilevassi il panificio... Ascoltarla è stata una decisione difficilissima. Lunga, lunghissima vita ai fornai veri e sinceri! Grazie!
Mi sembra di rivedere il mio povero babbo che, con tanto sacrificio ma anche con tanta dedizione, sfornava chili e chili di pane, dolci, brioches... Poi, con la collaborazione della mamma, ha "sfornato" anche me... Dopo 5 anni la mamma è volata in cielo e il babbo si è occupato di me e del negozio. Mi manca tantissimo! Ciao papà!
😢❤😢❤😢❤ anche il mio papà non c'è più , lo vedo ancora curvo sull impastatrice a controllare quell' impasto che solo lui sapeva fare
Grazie di tutto papà ❤😢
colpisce la compostezza assoluta di questi scolari, già tutti piccoli uomini e piccole donne - altro che tik tok. Questi avevano fame di apprendere la vita vera nel mondo reale, si vestono parlano e si sviluppano in tutte le tendenze che conducono alla persona adulta. Il collegamento col mondo reale è vibrante.
Il pane lo fa di notte.......spettacolo.....sono un panettiere.....ed è un lavoro stupendo .....duro ma pieno di soddisfazioni......ora i tempi sono diventati molto più difficili che i tempi del video ...ma comunque è sempre bello il mio lavoro.....ciao a tutti
Grazie,il mio pane del sud mi manca tanto .
Qui su Verona non ho trovato granché ,per giunta quasi tutti.comprano il pane nei supermercati.
In Calabria lo trovi a.fatto dai vari forni ,qui c'è proprio un bancone apposito dove ti viene servito realizzato da una ditta specializzata e la qualità a parte alcuni tipi non è granché .
Bellissimo video oggi un po' più modernizzato comunque, io ho smesso questo mestiere per prendere a navigare sui traghetti ma dopo 23 anni voglio tornare al mio vecchio, lavoro dove le soddisfazioni sono tante è un mestiere duro e che ti guarda in faccia ma ti dà tanto. Quello, che dispiace è che i giovani di oggi non apprezzano questo lavoro ma in realtà è un mestiere che non morirà mai.
Grazie Cristiano🙏🏼 Bellissimo video- ricordo della mia Milan❤️ Mi viene in mente il panificio di piazzale Susa che sfornava filoncini e michette caldi , tanto che in inverno quando arrivavo a casa la busta di carta si bagnava tutta per la calda condensa . Oggi pochi sanno lavorare con passione, e ancora di meno quelli che fanno la gavetta.Ricordo che mio padre ( lavorava alla ex RAS di Milano) mi diceva che i migliori dirigenti che hanno avuto son quelli partiti dal basso ,non di certo quelli che ora escono da grandi università con master americani.
Ti stimo veramente tanto. Il pane significa il calore della casa, per me. Grazie per il tuo duro lavoro!
Questa è stata la vita nella mia famiglia durante la mia giovinezza. Mi pare di vedere mio padre che ha fatto questo lavoro per 50 anni in quel periodo. È per me una emozione grande vedere questo filmato
Bellissimo video . Il bambino con la Rosetta al salame mi ha ricordato le mie merende .
*michetta
@@davidececcarelli4223 Dipende dalle Regioni di produzione.
@@quintoario4736 no, sono due cose distinte
I bambini sembrano essere gli italiani tipici. Loro sono molto intelligente. E sono disposti a condividere i loro pensieri.
This is a beautiful documentary -- I love watching true-to-life stories. And the jazz!
Io ho smesso di fare il tecnico informatico dopo 20 anni per avverare il mio sogno, intraprendere il lavoro di famiglia, il fornaio…lavoro duro ma mi riempe di soddisfazioni. W i Fornai!
Sei pazzo? Se fossi andato all'estero come tecnico informatico avresti guadagnato cifre a 5 zeri.
@@simone1997ita guarda io penso sinceramente che i soldi non facciano la felicità e che
All’estero non sarei mai andato, bisogna cambiare l’Italia, non scappare
Video stupendo da fare vedere nelle scuole in TV, nei cinema prima del film o come stacco, questa era l'Italia sana,
Beh sana con il triplo degli omicidi attuali
I profumi che abbiamo in memoria😊 di tutti i negozi artigianali❤️
Quando ancora si poteva sentire il profumo del pane fresco appena sfornato! Che bei ricordi. E che bella Italia.
Ma in realtà anche adesso lo si può sentire
Certo non mei supermercati, ma se vieni da Noi Fornai ancora si sente!
Grazie per il video❤️ un pezzo di storia che mi ha fatto tornare indietro nel tempo. Mi sembra di aver rivisto il mio adorato papà ❤️❤️❤️
Buonasera, che bello vedere la nostra bella Italia. Ora queste persone se vedessero come si è ridotto questo Paese si rivolterebbero nella tomba
Bellissimo......da far vedere nelle scuole.......oggi solo pane Precotto o Congelato...........
Questi si , sono i migliore anni della nostra vita! Non torneranno mai
Per uno che ha avuto parenti stretti fornai ed aver bazzicato da piccolo nei forni rimane tanta nostalgia..
Quel del prestinee Milanes l'e semper sta un mestee necesari per la vida de tucc in zittaa. E el pan pussee bon el faseven lor - me resgordi el levass su alla matina e el parfum di michett tutt cald e croccant! Pero che laura de matt tucc i di per nun - grazie per la memoria! El Toni.
Accidenti, che gioiello 'sto video! Grazie per averlo caricato.
Fantascienza, la bici lasciata in strada di notte...
Oggi ne troverebbe due di biciclette.
Con il pane dentro
Io vengo da generazioni dì panettieri e da quando avevo 15 lo sono anch’io, mi ha fatto fare tante rinunce sacrifici ecc ecc però è il mio lavoro ed è un lavoro che amo
Vedere questi documentari mi fa stare bene
Questi bambini degli anni '60 mi sembrano molto più svegli dei bambini di oggi. Non voglio dire che dipenda da loro, ma dagli stimoli che ricevono. Se il bambino sa quale lavoro fa il papà e ne è orgoglioso, lo descriverà con consapevolezza, aggiungendo anche il confronto con un altro mestiere che si fa di notte, per esempio il pescatore.
Mi viene tristemente da pensare che oggi si dà subito in mano a un bambino uno smartphone o un tablet e gli si parli a monosillabi. Sono stata una mamma lavoratrice e capisco quanto sia difficile.
Svegli? Sono tontolotti dai su, non c'è paragone ora sono molto più svegli e sano molte più cose
La nostra Storia Italiana e della Nostra Famiglia del Papà nel Forno e noi Bambini...🙏😃
Tutto un altro mondo,la gente era piu' vera.Oggi sono tutti fenomeni ma sono fasulli .
Ma ti rendi conto che programmi?oggi abbiamo la D'Urso.
@@alberto7694 Tutto fumo e niente arrosto.
@@quintoario4736 é rimasto finché non é andato in pensione uno come Augias con una cultura sterminata su Rai 3.
Mi piace magari Mentana perché anche lui ha una grande cultura .
E che il sistema Italiano é Marcio dalla sua fondazione nel 1860 .
Teresa, lavorare fa schifo.
Passare 12 ore al giorno a lavorare al forno non è vita.
@@anon003Appunto.
Video bellissimo. Ho fatto il panettiere per un periodo facendo il pane e poi il giro di consegna. Ricordo con nostalgia il profumo del pane appena sfornato sono cose che si imprimono nella mente. Bello anche rivedere i bambini che erano svegli e sapevano comunicare. Adesso purtroppo sembra tutto finto e i bambini vivono in un mondo virtuale sempre con in mano quel maledetto cellulare ma non sanno neanche di colore era il cavallo bianco di Napoleone.
La canzone che canta il ragazzo in bicicletta è di "Gene Pitney - E quando viene la notte"
grazie del fantastico video.
Meraviglia. Mi chiedo cosa facciano ora quei bimbi e se i fornai del video siano ancora vivi :) bellissimo video
Dormendo 2 ore a notte dubito siano ancora vivi,parlo con cognizione di causa perché sono un panettiere.
Questi bambini parlano parlano meglio degli adulti di oggi
Tu ne sei un esempio
Ma gli adulti di oggi sono i bambini di questo video, o sbaglio? 😅
@@PaoloOlly si amico mio
@@PaoloOlly infatti ahhahah
Adesso fa tutto la macchina, l'automazione nella panetteria ha avuto negli ultimi anni un accelerazione impressionante,ed era anche ora,meno fatica e più guadagno
grazie per averlo condiviso
Grande Congratulazioni per il vide👌👍
Bellissimo documentazione! Da river mille volte.
Bellissimo grazie per aver condiviso
che darei per poter provare quel pane degli anni 60', genuino e autentico.
Perché il pane ora come pensi che lo faccino?
@@nicolalamotta9554 oggi aggiungono gli additivi chimici tanto pe incominciare, parlo di quelli industriali, non lo so per le piccole panetterie ,per farlo durare di più. poi ci mettono gli zuccheri. tanti il pane neppure lo fanno loro, comprano il prodotto semi-lavorato, dove vivo io fanno così, devono solo infornarlo.
poi il grano, ricordiamo che l'italia importa l'80% del grano con la quale fanno la pasta e la farina. grano coltivato in canada per esempio, dove manca il sole, fanno largo uso di pesticidi tipo quello della monsanto il roundrup il micidiale erbicida cancerogeno, etc.... e usano pure semi ogm.
potremmo in italia coltivarlo noi stessi il grano come una volta, ma le politiche agricole sbagliate, volutamente auto-lesioniste della UE e anche dei nostri politici, permettono questi giochi di poteri sulla nostra pelle......
per questo dicevo quanto mi piacerebbe provare quel pane di una volta, con tutta la filiera italiana e genuino....
@@marcoferro7812 ok grazie per la risposta,io sono toscano quindi grandi forni industriali anche NO.... Grazie comunque
@@nicolalamotta9554 io vivo in costarica e qui mi devo accontentare della baguette semi-lavorata, con aggiunta di zuccheri e nei supermercati grandi e piccoli la devono solo mettere sopra la forma e cuocerla. che darei per avere uno dei nostri pane fatti a mano artigianalmente.
quando ho tempo e la voglia lo faccio anche io, due volte all'anno forse.
saluti dal costarica....
Vero, magari mentre lavoravano in una struttura con soffitti in amianto o con i topi che cagavano nei sacchi della farina - ma vuoi mettere la genuinità di quel pane, con quello di adesso!
bellissimo, sembra di rivedere mio padre....
Bfelisimo
Questo video con il garzone in bici che canta ha sicuramente ispirato il creativo che realizzò nel 1973 la pubblicità Premium Saiwa con protagonista Ninetto Davoli....ve la ricordate? "Fornescion!"
Certo!
Grazie per la condivisione
Bei tempi ,video bellissimo.
dio santo.... e pensare cosa abbiamo oggi verrebbe da essere inghiottiti in una macchina del tempo e tornare indietro.
Allucinante,per fortuna che ancora in treno ascolto l'opera lirica e mi lascio trasportare in questi viaggi bellissimi .
Non ci sto invasato come alcuni ,un viaggio di più di 10 ore oggi avessimo scambiato una parola per sbaglio con il passeggero accanto .
Sì, certo, per lavorare 12 ore al giorno percependo uno stipendio appena sufficiente per non morire letteralmente di fame, per giunta senza avere il tempo di fare qualsiasi altra cosa, se non fare figli ed aspettare la morte. Bellissimo
@@luigibianchi5132 Esatto,peccato che quello che ha descritto vale oggi nel 2022. Saluti.
Bellissimo video che ricordi!........?
Madonna mia,ma che splendore quei bambini,notate la differenza con i giovani d'oggi,... sembrano molto più maturi di come sono oggi le future generazioni sempre più digitalizzate nel cervello.
Paragonare i giovani degli anni 60 e quelli attuale non serve a nulla il mondo è cambiato e ora le richieste sono cambiate, i giovani degli anni 60 non avevano le nozioni che abbiamo noi oggi e paragonare ogni fattore sociale e economico di quegli anni a oggi non serve a nulla
@@orbiscreepy niente serve a niente...
@@luckyluciano2236 si non serve a nulla sono tutte scusanti per un odio ingiustificato verso le nuove generazioni
@@orbiscreepy che sia odio,lo dici,tu...e che sia ingiustificato lo dici sempre tu.
Più che odio,il mio è rammarico e costernazione,per una società che non valorizza i giovani,ma proprio l'essere umano in generale.
La giustificazione a questi sentimenti è semplicemente la vita reale..sempre più virtuale...e non puoi negare che sia così.
Hai frainteso e male interpretato il mio commento.
@@luckyluciano2236 che sia odio non lo dico io ma lo percepiamo io e molti miei coetanei (ho 21 anni per la precisione così capisce la fascia d'età per cui parlo)perché riceviamo odio ingiustificato proprio dalle generazioni rappresentate nel video, mi scuso per non aver compreso il suo commento per come lo intendeva ma il fatto che noi non veniamo valorizzati è colpa della società vecchia e ignorante che ci ritroviamo e che pensa più ai loro benefici che ai nostri (abbiamo comunque anche noi molte teste calde non sono tutti santi) , sulla digitalizzazione dei rapporti io la vedo come un si e no, certe cose erano più belle anche quando avevo io 5/6 anni per l'assenza della digitalizzazione ma per altre (un esempio ne è il periodo che viviamo) aiutano a avvicinare persone che non hanno possibilità di incontrarsi, detto ciò mi scuso nuovamente per l'incomprensione
Troppo belli tutti i bambini 🧒 🧑 ❤️❤️❤️
Bellissimo!!
Fornai..muratori...artigiani...lavoravano duramente..con orari assurdi...e stipendi non certo alti......qualcosa e ' cambiato in meglio..ma alla fine molte cose restano uguali...come gli orari dei fornai....e I garzoni che comunque oggi soni motorizzati.
Grandi!!!!😘
Che bei tempi....quanta malinconia.
Purtroppo si stava meglio e non lo sapevamo...grazie tecnologia che aiuta senza dubbio a viver bene ma anche senza te
Oddio meglio.. se si parla di tecnologia è meglio ora come di tante altre cose. Ma capisco l'affetto che c'è dietro se avete vissuto quegli anni
"da ragazzino a 11..12 anni quando ero alle prime armi DA panettiere" ..... GIOVANI PENSATECI A QUESTA FRASE...
Già dovremmo re-introdurre il lavoro minorile. Pure nelle fabbriche magari, tanto cazzo studiano a fare, no? Gli farebbe crescere di sicuro persone migliori, buone e felici.
Si sa dopotutto che a quei tempi tutto era prefetto ed andava benissimo, no?
Naturalmente bastonate se non lavorano, bisogna fargli sputare sangue a quei piccoli bastardi, dobbiamo eliminare tutte quelle stronzate di diritti lavorativi fatte negli ultimi 200 anni.
Fraase tipica da boomer ignorante.... io sono giovane laureato110 e lode all'università di Verona. Manda pure tuo figlio a fare il fornaio 12 ore al giorno e poi a 50 lo vedi che è distrutto, incapace di leggere e scrivere.
Mi è venuta fame
Che carini i bambini!
Bei tempi io sono figlio di un fornaio nato nel 1958
C'è da dire che a Milano già a quell'epoca avevano i macchinari per lavorare il pane, quindi era un forno attrezzatissimo. Ancora oggi al sud 3/4 dei panettieri usa solo le mani.
Hanno le macchine fidati!
@@1stupormundi fidati che so quello che dico. In ogni caso parlo del più che risaputo gap economico/tecnologico tra nord e sud Italia
@@relaxxx7786 th-cam.com/video/luHNF5pQyaM/w-d-xo.html
@@relaxxx7786 pure sul pane avete da dire
Altra epoca altro mondo altra gente,anche i bambini erano più disciplinati ed educati e nn mi si dica che oggi sn più svegli ed intelligenti
Non fate di tutta l’erba un fascio
Ma andate a cagare su
@@incelone-amaro425 Quante volte ti ci hanno mandato?
Si più intelligenti con quinta elementare o terza media ma per favore
Qui siamo proprio nel Sessantotto, che allora partì all'Università.
I bambini parlavano un italiano corretto e piacevole:oggi la lingua si è impoverita ed è un peccato
Proprio vero, spetta a noi mantenerla, nel nostro piccolo possiamo condizionare gli altri a migliorare le capacità linguistiche
E il segreto sta nel LEGGERE
bellissimo
Infatti adesso certe forme di pane o non si trovano più oppure è estremamente difficile trovarle
in compenso questi poveri cristi possono fare una vita dignitosa
@@cicoletti per carità non discuto però è un peccato.
Che bello
Ora l'Italia sfregiata dagli stessi italiani e anche da stranieri.. Quanta rabbia, son del 98 ma son sicuro che una volta, nonostante le tante difficoltà, si lavorava con il sorriso, ci si voleva tutti bene e si era più svegli ed intelligenti.. I/le bimbi/e nel video sono molto più svelti/e, rispondono da veri grandi, ora frignano se non gli si compra il computer o il telefonino.. Siamo arrivati alla fine
Cazzo del 67 quando sono nato tornerei indietro volentieri ma non tanto per l'eta' e prche in quei tempi si viveva meglio e con poche rotture di coglioni che ci sono adesso. W gli anni 70 80 90 ciao a tutti.
Io sn nato nel 63 e qualcosa ricordo ma, se mi permetti, toglierei i 90 e aggiungerei 60......quindi 60 70 e 80....senz offesa
Come erano belli i bambini vestiti tutti eleganti. Bastava un vestito. Ora 200 cappotti, 300 scarpe.
Non erano eleganti: erano poveri
MI VIENE IL MAGONE MI SONO RIVISTO IN QUESTO FILMATO PROPIO IN QUEGLI ANNI HO FATTO IL PRESTINAIO LAVORO DURO MA INDISPENSABILE PER LA GENTE CHE IN QUEGLI ANNI VIVEVA SOPRATTUTTO DI PANE
Ciao Paolo, anch’io ho fatto il panettiere per circa una ventina d’anni, e non ti nascondo che sento la mancanza:anche se attualmente svolgo tutto un altro tipo di lavoro,la domenica in casa non manca mai di impastare pizze,focacce,e altre ghiottonerie.
@@giorgiovulpis5885 BRAVO COSÌ TI RICORDI DEI TEMPI PASSATI MAGARI DI SACRIFICIO MA DI GRANDE PASSIONE PER UN LAVORO ESSENZIALE PER LA GENTE SOPRATTUTTO PER QUELLA PIÙ POVERA CHE DI PANE VIVEVA
Salve, ma nessuno faceva il "lievito" di sera? 🤭🤗☺️
@@miriamplebani2278 IO MI RICORDO CHE SI TENEVA SEMPRE UN PEZZO DI PASTA DEL GIORNO PRIMA CHE IL MIO PRINCIPALE CHIAMAVA BIGA PER INNESCARE LA LIEVITAZIONE METTENDO ANCHE DEL LIEVITO DI BIRRA QUELLO CHE DICI TU SI FACEVA CON IL PANE DOPPIO IL GIORNO PRIMA DI UNA CHIUSURA
@@paoloboniardi7398 mio padre, invece, lo faceva tutte le sere, domenica compresa,🙏✨🌼
Sembra un bel sogno
Giornalista :Chi fa il pane?
Bambino: Topo Gigio
Com'era più semplice la gente in quel tempo e i bambini svegli, e più innocenti, oggi sono molto più maliziosi già molto piccoli
io avevo il colbacco siberiano con i copra orecchie consegnavo le briose nei negozi latterie bar
🤗🤗🤗🤗
testimonianze dal valore inestimabile
La vera italia.... Oggi boh
Negli anni della stagione del Boon Economico, Concilio Ecumenico Vaticano II e Sessantotto.
sacchi di farina da 50 kg e prima erano da 100, ora sono da 25 😉
con quelli da 50 mi sono rovinato un po la schiena figurati quelli da 100 XD
I bambini molto più intelligenti di oggi
Come fanno ad essere più intelligenti se a quell’epoca in molti avevano solo la 5 elementare, ora quasi tutti i ragazzi arrivano in 5 superiore e molti vanno anche all’università.
Per fortuna la cultura è cresciuta molto negli ultimi anni
E la maggior parte delle persone era analfabeta
Quindi proliferazione di corruzione e malavita etc
Neanche se vuoi, un bambino di adesso asfalta uno di una volta è matematico
Più intelligenti di te senza ombra di dubbio, ma con te è troppo facile
neanche le rosette sono più buone, biachicce mollicce, poco cotte, appiccicose, io stò in provincia di Roma, con questa tiritera del lievito madre, del lunga lievitazione, troppe chiacchere, il pane fà schifo, le materie prime sono quello che sono, ma in più manca l'amore di farlo, il pane, crosta dura, si mantiene poco o nulla, il pane caldo è solo un ricordo, il profumo dal paniettere non ne parliamo proprio, inesistente, sembra di entrare in un obitorio piuttosto che da un panettiere.
In poche parole,i braccianti di colore impiegati nei campi di pomodoro rigorosamente a nero glie fa na pippa a sto fornaio italiano!complimenti!potresti fare il seguito del film radici👍
I braccianti di colore dubito possano fare i fornai, gli egiziani si, ma gli egiziani NON sono di colore ed hano una civilta' millenaria alle spalle.
@@lorenzomagazzeni5425 secondo cosa dici questo scusami? secondo quale ragione una persona non dovrebbe essere capace di fare il fornaio poichè possiede un colore diverso dalla pelle.
benvenuti nel medioevo
@@samuele7546 sta chiedendo meno lamenti da parte di chi lavora nei campi, poichè fanno meno di un qualunque fornaio.
@@peppe2219 forse quel demente che chiede che i braccianti smettano di lamentarsi non sa bene cosa vuol dire stare sotto il sole del sud Italia a 40 gradi per 10 ore e subire il caporalato.razzistelli tardi di merda.
Proprio nel 67 facevo il garzone presso un prestinaio
Uno dei lavori più bistrattati, più duri e con la necessità di estrema costanza. Contrario a tutte le dinamiche del capitalismo che vede sempre meno tempo per fare le cose e sempre più guadagno. Lavoro destinato a sparire purtroppo.
The theme is a pretty obvious steal of Lee Morgan’s “The Sidewinder.”
ah POCHE PIPPE, secondo me si riuscivano ad addormentare bene dopo lavoro anche senza bisogno di sonniferi e Xanax......
Dalle 2 del mattino fino alle 12/13 … e poi proseguire dopo pranzo fino alle 16/17 !!!???
5:07 aah!! Leon l'assassino perfetto prima di diventare un fornaio
Esistono ancora fornai milanesi?
@@ambrogiofumagalli9452 a giudicare dalla tua risposta sembri proprio un imbecille
Ambrogio Fumagalli 🤪
forse si...forse.
Si..esistono..se poi sono di altre origini che importa! Basta mangiare il pane fresco..caldo e croccante!
Lavoro molto duro e sacrificando tutta la famiglia. Non era pesante solo il fatto di stare svegli tutta la notte, ma anche il lavoro in se stesso. Ho fatto questo mestiere dal' 1985 al 97 , poi nonostante la passione ho preferito cambiare e vivere di giorno era contro natura, non vedevamo mai la luce del sole , farei un monumento per tutti i panettieri o fornai che son riusciti a farlo per tutta la vita 💪💪❤ , questo si che ti fà capire cosa voleva dire lavorare. Per non parlare poi del caldo d' estate con i forni accesi e le porte e finestre chiuse , il pane durante la lavorazione e la limitazione non doveva prendere aria. Che vita mamma mia 🙈
il tipo alla fine era sprecato con quella voce
I bambini si mangiavano tutti la erre 😀
Forse erano di Parma....
Qui si credeva ancora che le macchine servivano ad aiutare l'uomo
Maintenent tout le monde entier est malade
C era l amore anche facendo il proprio lavoro..... Si lavorava anche x gli altri... Si lavorava x sentirsi utili.... Come se si volesse offrire il proprio operato...
Adesso invece? Tutto x guadagnare.... Tutto x essere superiori ad altri, ma alla fine della fiera..... Nn c'è paragone
Questi erano già vecchi da piccoli
Le mascherine?
Oggi ci sarebbe glovo a portare il pane !
1960 Panettiere: ore di lavoro 20, ore di sonno 4. 2021 TikTokker ore di "lavoro" 0,1, ore di sonno 2.
2 ore di sonno e 1 di lavoro?
@@meinegeliebte9812 se lavoro si chiama...0,1 ore per fare un tik tok. 2 ore di sonno solamente perché impegnati tutto il giorno a guardare lo smartphone.
Mi da tanto l'idea che i bambini di quell'epoca ai bambini di oggi se li sarebbero mangiati a colazione....
Non mela sentirei di dire così, sono bambini non è colpa loro, se non altro i bambini di questo video possono essere i genitori di auelli di oggi o i nonni, sta anche a loro insegnargli qualcosa.
@@piccolopoliglotta995 la degenerazione è stata globale, purtroppo quei bambini sicuramente saranno stati repressi e non si saranno potuti seriamente esprimere come volevano ma di certo avevano regole e disciplina da rispettare e avendo sicuramente meno dei bambini odierni, naturalmente erano più svegli. Per quello che vedo oggi ognuno fa ciò che vuole senza alcun valore. ll relativo benessere di cui bene o male tutti godono ora è un qualcosa di relativo, si sono perse tante cose per strada. Spero tu capisca il mio discorso.
😂🎉😂
Garzoni ? Rider fa + fico/
Maestri
Oggi piccoli é grandi lavorano su tik tok a fare i balletti molto duri e pesanti.. spesso fanno notte
Chiedete adesso ad un bambino come si fa il pane e vi risponderà che cresce nello scaffale del pane al supermercato.
Mhmm...dal 67 ad oggi c'è un arco di 50 anni e non è cambiato niente...mentre altri mestieri nel tempo con l'arrivo di macchinari complessi hanno semplificato di molto il lavoro,in questo non sono stati fatti molti passi in avanti...potreste fare un video in bianco e nero in un panificio odierno e scoprireste che poco cambia da questo filmato... Complimenti a chi ha caricato in video,pezzi di storia...
Niente di più vero. Faccio il fornaio.
Se ci fossero i macchinari giusti saresti semplicemente un disoccupato, occhio a quello che desideri ahahah. Detto ma chi per lavoro aumenta la schiera dei disoccupati 😂
si ma con una difficoltà in piu., tanta burocrazia. o sbaglio?
Il pane ora si è industrializzato, come proposto all'epoca, ma i costi ovviamente non sono diminuiti e semplicemente si sono persi posti di lavoro. Le bellezze dell'Italia democratica ed antifascista.
Madonna che commento disagiato. Leggiti qualche libro per capire cos'e' il fascismo, va'.
Oggi aspirano a diventare youtuber.....
Non per forza ma è giusto incentivare a dare il massimo in ogni campo, se la passione c'è e i soldi pure perché non dovrebbero?
La mania milanese di produrre pane in piccoli pezzi è roba vecchia allora.... pensavo fosse sorta da pochi decenni....Sarebbe stato tutto meno faticoso produrre il pane normalmente come usa al centro sud Italia: pagnotta da 1 o 2 Kili,.... al limite te ne prendi mezza...e via pedalare. Malto nell'impasto del pane? altra cosa mai sentita.... e a che pro??? per un pane che dopo due giorni è immangiabile?? Vedi qui cosa si intende per pane, prodotto a tutt'oggi a un paese vicino al mio th-cam.com/video/ZoTjloOfjIA/w-d-xo.html. (dal min. 3) Questa paganotta dura anche per dieci giorni/due settimane, senza indurirsi eccessivamente e senza ammuffirsi, infatti noi lo si compra una volta a settimana e anche meno