@Paolo Sacchini grazie! Anni di restauro ligneo 😅, so per esperienza che se sbagli la scelta in questa fase è mooolto difficile recuperare. Grazie per avermi scritto, ci tengo molto alla chiarezza. Buona giornata.
Buonasera Laura ho visto il suo video sull'anilina all'acqua. Volevo cortesemente un'informazione. Mia zia ha un tavolino colore scuro da cui si è staccato un pezzo di legno che decorava il tavolo. Ha cercato di incollarlo con della colla ma con scarsi risultati. Però poi ha cercato di levare la colla con l'alcool etilico ma non sapendo il colore del legno è diventato un po' bianco. Ci sono degli aloni bianchi. Mi chiedevo vedendo il suo video, l'anilina all'acqua potrebbe far ritornare il colore? Mia zia non vorrebbe scartavetrare. Grazie Saluti
Ciao Rossella, perdona il ritardo. Si, l'anilina può esserti utile in questo caso, ma prima di stenderla ti conviene dare una passata sulle parti sbiancate con una paglietta molto fine. Aiuterà ad assorbire meglio. Metti l'anilina con un pennello fine, lasciala asciugare un pochino (non troppo eh) e tamponala delicatamente con un panno. Se rimane troppo "leggera", ripeti. Ti consiglio però di proteggerla alla fine. Non so come sia il resto del tavolino ,le opzioni sono: usare della cera stendendola su tutto; una finitura a pennello localizzata; della gommalacca. E' importante comunque proteggere i ritocchi, altrimenti con lo sfregamento vengono via. Se sei in difficoltà con qualche passaggio scrivimi e vediamo insieme. Fammi sapere come va, buon lavoro!
Grazie per questo breve ma interessante tutorial: molto semplice e diretto, quindi alla portata di chi, come me, vorrebbe avvicinarsi al mondo del restauro. Buon lavoro 👍
Grazie Francesco per il tuo commento! Io adoro semplificare, se ti serve qualche argomento specifico scrivimi, se riesco ad. accontentarti lo faccio volentieri . A presto 😄
Ciao Laura, vorrei chiederti cortesemente cosa posso mettere sopra l'anilina ad acqua sulle mie pipe in radica, visto che dopo averle verniciate, grattate con carta abrasiva 1000 e subito dopo passata la cera carnauba, quando le fumo mi resta la vernice nelle mani. Grazie mille per i tuoi video👍👍
Ciao Alessandro! Grazie per avermi scritto, sono contenta che i video ti piacciano. Allora, la tua è una domanda spinosa, vediamo come uscirne. Si trattasse di un mobile, di una cornice o simile, senza dubbio ti direi di usare la gommalacca. Ancora meglio se applicata a tampone e non a pennello. La gomma lacca però è a a base alcool e non vorrei che i fumi ti entrassero nel naso ogni volta che aspiri. Oggi ci sono alcool ecologici, non tossici e via così, ma su questo non sono un'esperta. Tecnicamente è un lavoro semplice quello sulla pipa, un po' lo stesso lavoro che si fa sulle chitarre per intenderci, ma bisogna considerare le possibili conseguenze date dal calore e dall'aspirazione. Ho guardato un pochino in rete e ho trovato un gruppo FB in cui si parla solo di questo, di fumatori di pipe che vogliono anche farsela da soli, non so come sia, bisogna iscriversi, ma ti consiglio di dargli un'occhiata, ti lascio i riferimenti "Pipe per hobby o sul serio" facebook.com/groups/290857231429815/ . Fammi sapere come va e se hai qualche dubbio scrivimi.
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE ti ringrazio immensamente per i tuoi consigli e per la ricerca che hai fatto su facebook per aiutarmi. Definirti una persona gentile è veramente poco. È proprio grazie a persone come te che noi hobbisti o principianti impariamo tante cose. Seguirò certamente il tuo consiglio di andare sul link facebook, ma anche il suggerimento della gommalacca, visto che l'interno del fornello dove brucia il tabacco assolutamente non lo vernicio né lo tratto con alcuna cera, dunque non può nuocere. Un abbraccio di cuore!!!
@@alessandrobrescia7560 allora si! Gommalacca, poi sopra ci puoi anche mettere la cera. Nei mobili si fa proprio così. Tienimi aggiornata, io adoro gli hobbysti 😍! Siamo tutti sempre principianti in qualcosa, se hai dei dubbi son qua. Buona serata e a presto
@@johnnarnaolo Ciao, si, puoi usarla anche sopra le stuccature a cera, considera però che la differenza di colore rimarrà comunque parzialmente percepibile perché assorbirà in modo diverso. Non insistere nella stessa mano, semmai lo riprendi successivamente. Buon lavoro 💪
@massimo Romano ciao! Si certo, oltre che per la lucentezza conviene sempre proteggerlo. Puoi usare la cera o una finitura pronta. Se scegli la finitura fai attenzione all'etichetta perché hanno diversi gradi di brillantezza. Ti lascio il link a un video che ho fatto settimana scorsa proprio su questo. E' un veloce riassunto. th-cam.com/video/ASBE_vaqUm4/w-d-xo.html Se invece vuoi cimentarti con la cera e ti senti particolarmente ispirato, ti lascio il link per guardare come prepararla da solo th-cam.com/video/BYi7C6rVco4/w-d-xo.html La cera a me piace molto, ma rimane più opaca della finitura pronta, quindi se vuoi un effetto lucido non va bene. Se hai qualche dubbio scrivimi senza problemi.
Buongiorno!!! Complimenti per i video... Una domanda che tipo di Lucino protettivo posso usare per le aniline? P.s uso legno di tiglio... Grazie mille in anticipo
@Roby Mandolini buongiorno! Grazie, son contenta di sapere che ei video ti piacciano. Le aniline che stai usando sono base alcool? Se si, io ti consiglio comunque una prima stesura di gomma lacca. La trovi già pronta nei colorifici o fai da te forniti. Usa queste accortezze però: -gomma lacca non troppo densa -veloce nella stesura -non ripassare e non insistere sugli stessi punti -lascia asciugare bene prima di fare qualsiasi altra cosa Questo perché l'anilina potrebbe rinvenire avendo lo stesso solvente, ma se il legno è grezzo il rischio diminuisce. Dopo la gomma lacca puoi scegliere a seconda dell'effetto che vuoi ottenere. Puoi dargli altre mani di gomma lacca, spagliettando tra una e l'altra e chiudendo poi con una cera neutra, oppure puoi usare le finiture pronte, io le preferisco all'acqua, ma ci sono anche base solvente se ti serve un'altissima resistenza. Ci sono lucide brillanti, satinate e opache. Fammi sapere come va, se hai dei dubbi scrivi.
Ciao Baildonk, tra una mano e l’altra di mordente ti conviene mettere la gommalacca. Il mordente deve essere bello asciutto però, altrimenti la gomma lacca rischia di sbiancare. Il turapori andrebbe dato all’inizio di tutto se parliamo di legno grezzo o molto assorbente. Alla fine, dopo aver chiuso tutto con una mano di gommalacca, ti conviene dare una finitura all’acqua pronta. Se hai qualche dubbio scrivimi 😉, buona giornata.
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE grazie! In realtà si tratta di una cassetta in legno di pino, che ha almeno settant'anni! L'ho portata a legno, stuccata e ora devo dare il mordente. In questo caso posso dare il turapori alla fine, prima della ceratura? Buona giornata! 👍😉
@@balidonk6637 mi sa che per turapori intendiamo una cosa diversa 😅. Quello che intendo io non ha senso darlo dopo la gommalacca e il mordente. Se mi dici cosa intendi tu come turapori ti posso consigliare. Ciao e buona giornata
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE intendo il prodotto per chiudere le porosità del legno. Già che ci sono ne approfitto per chiederti come coprire le stuccature sul legno che, col mordente, ahimé, continuano a vedersi. Probabilmente dovrò utilizzare uno stucco bicomponente,magari addizionandolo con pigmenti colorati e rifarle tutte..grazie!
@@balidonk6637 allora avevo capito. Il turapori va messo all’inizio, non alla fine, altrimenti finisce il suo scopo. Per chiudere il lavoro puoi usare la cera o una finitura all’acqua pronta. Se lo stucco che hai usato è bianco ti confermo, ahimè, che col mordente non riuscirai a coprire le stuccature. Prendine uno già a tono, ne vendono per tutte le essenze. Buon lavoro 💪
Ciao Laura. Ho usato l'anilina ma senza intiepidire. Come fai a rimuovere la polvere rimasta sul legno una volta asciutto? Continua a lasciarmi colore sulle mani. Grazie ciao
Ciao Met on Lap. In teoria non dovrebbe rimanerti polvere perché l'anilina dovrebbe sciogliersi completamente nell'alcool (o nell' acqua se hai usato quella versione). Io farei così: spolvera bene la superficie con un pennello pulito e chiudila con una mano veloce di gomma lacca non troppo densa. Quando asciuga dai una passata con la paglietta fine e controlla se il colore va bene. Se è ok ripeti con la gommalacca, altrimenti prima ritocca leggermente, fai asciugare e di nuovo gommalacca. In questo caso devi essere veloce con la stesura, se l' anilina è in alcool tenderà a rinvenire. Spero di esserti stata utile, altrimenti riscrivimi. Buona giornata
ciao, intanto grazie per questo video. Intanto, non conoscevo l'anilina, e poi, volevo farti una domanda: se devo colorare il legno grezzo di un corpo di una chitarra elettrica, mi consigli l'anilina o il mordente? E poi quale finitura? Olio siccativo o cera? Grazie (non voglio usare laccature o vernice poliuretaniche)
Ciao Luigi! grazie a te per avermi scritto. Allora, io sul legno grezzo ti consiglio il mordente perché riesci ad averlo un po' più sotto controllo rispetto all'anilina che è più insidiosa . Come finitura io userei gomma lacca e cera. La gomma lacca è una resina naturale che si diluisce in alcool. Si usa molto per far risaltare la vena e il colore del legno, ha un colore leggermente ambrato. Puoi darla a pennello, la lasci asciugare e se vedi che è stata super assorbita puoi dare un'altra mano. Idem lasci asciugare, poi passi leggermente con la paglietta fine fine e chiudi il tutto con la cera. Anche qui, la cera stendila, lasciala asciugare e tirala bene bene il giorno dopo. Fosse mia la chitarra io darei una mano di gomma lacca anche prima di tutto, quindi sul legno grezzo e poi inizierei col mordente come ti ho scritto. Questo per evitare che ti rimangano strisciate disomogenee. Fammi sapere come va, buon lavoro!
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE Ciao Laura, qui scrivi che daresti la gommalacca prima del mordente, ma cosi facendo non vai a chiudere i pori del legno, creando uno strato iper sottile di resina? Il mordente poi come fa a penetrare nel legno e "colorarlo"? Mi viene da pensare che il mordente non andrebbe a "colorare" il legno laddove ci sia la gommalacca. Infatti se non erro, molti liutai utilizzano la gommalacca per isolare alcune parti del legno prima di dare il "mordente" (in inglese i vari wood stains) proprio per proteggere ed isolare quelle parti dove non vogliono che il mordente penetri. Correggimi se sbaglio. Grazie mille
@@carlodevivomusicontent2138 ciao! La tua riflessione è senz’altro corretta, ma dipende dalla partenza e dalla diluizione della gommalacca, sempre tenendo conto dell’effetto che vuoi ottenere. Se il legno è grezzo e pulito (ad es. le tavole di abete che si trovano nei fai da te) e dai una mano di gomma lacca molto diluita viene comunque assorbita senza farti pellicola. Se invece la stendi densa ottieni proprio l’effetto barriera, ma non in una sola mano, magari! Dando il mordente direttamente su una superficie così rischia di venire molto scuro, soprattutto se sei alle prime armi e non hai malizia. Quello a cui ti riferisci dei liutai è lo stesso principio dei mobili lucidati a gomma lacca che, applicata a tampone e aiutandosi con l’olio, va a creare proprio una barriera isolante. Infatti sui mobili lucidati così non ci va il protettivo, nemmeno la cera. Restano finiti così e resistono benissimo. Spero di essermi spiegata meglio, nel caso riscrivimi. Ciao e buon pomeriggio 😃
Complimenti per il video molto chiaro e istruttivo. Il mio problema è come dividere le zone da colorare. Se uso in nastro carta il colore si insinua e la divisione non è mai netta. Sai come fare? Grazie Giovanni
Ciao Laura, complimenti per il video. Anche io faccio lavori di liuteria e per le finitura uso principalmente oli (tung o lino cotto) o gomma lacca a tampome. Volevo inserire qualche colorazione e pensavo di usare le aniline all'alcol (soprattuto pensando alla gomma lacca che è a base alcol). Nei commenti sotto però mi sembra che tu suggerisci anche la possibilità di mordente ad acqua prima di ulteriori finitura con olio, gommalacca o cera.. Ho capito bene? Grazie mille. E ancora complimenti per la chiarezza.
Ciao Jack, complimenti ante, la liuteria è un’arte di fino! Per rispondere alla tua domanda… si, io quando lucido con gomma lacca a tampone uso ( solo all’inizio, quando il legno prende ancora) mordenti all’acqua, mi piacciono di più. Quando invece l’olio ha iniziato a far barriera non si riesce più a farli attaccare, se non insistendo molto molto. Vanno bene anche le aniline comunque, uso anche quelle, ma i mordenti all’acqua li controllo meglio. Spero di essermi spiegata, nel caso riscrivimi!
sto realizzando una chitarra e vorrei tinteggiarla con un mordente. Siccome poi ho deciso di dargli l'olio tru oil con diverse mani, posso colorare prima col mordente poi dargli quel tipo di olio? grazie.
Ciao Alessandro! Si direi proprio di sì. Il true oil in particolare non l’ho mai usato, ma il principio è lo stesso della lucidatura a tampone con l’olio rosso. Usa mordente all’acqua e con la prima mano di olio stai leggero, non insistere. Lascia assorbire un po’, così si crea la pellicola e poi vai via liscio con le altre mani. Fammi sapere come va😄 P.s se vedi che con la prima mano ti viene dietro il mordente risolvi con la gomma lacca prima dell’olio. Nel caso scrivimi che ti spiego meglio. Buon lavoro!
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE ok grazie tante. L'olio andrà steso per circa 10-12 mani e tra una mano e l'altra ci sarà da carteggiare. Comunque grazie ancora mi iscrivo al canale e ti farò sapere.
@@rosko613166 si sì dai! Fammi sapere come va. A tampone sono 9 mani, ma non si carteggia, si passa con la paglietta fine fine. Son curiosa di sapere come viene così. A presto
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE certo. È ancora alla fase iniziale. Il corpo è quasi finito. Devo ora fare i buchi per il manico e il ponte. È un noce massello ricavato da un pezzo unico. Intanto stavo vedendo per la colorazione. Meglio che mi informo prima per essere sicuro dopo.
@@rosko613166 sicuramente, ma per il colore è semplice. Il mordente color noce c’è in diverse versioni, chiaro, scuro e antico. Fatti un giro in un negozio fai da te, di solito hanno i campioni prova esposti, ti fai l’occhio su cosa ti piace. Ma se parti da un noce massello direi che sei già ad un altissimo livello 😄
Scusa vorrei farti una domanda.. Se immergo il legno in acqua nella quale ho sciolto l anilina il legno esce colorato completamemte in tutta la profondita o si cokora solo la superficie? Mi servirebbe per fare intarsi con legni di colori che non esistono piu in commercio. Grazie.
Se sciogli il mordente (non l'anilina) in acqua e poi ci immergi il legno si colora si sicuro la superficie, ma in profondità il colorante non va. È efficace se immergi impilallaccii, quindi lastre spesse al massimo.2 mm.
Ciao volevo sapere oltre la gommalacca cosa si puo' usare per protezione su legno trattato con colorante ad acqua quello in bustina che hai fatto vedere sul video grazie...
Roberto F. Ciao , potremmo stare ore a discutere sulla tua domanda 😆! Allora, la gomma lacca è l’ideale perché è a base alcool, quindi non rischia di portarsi dietro il mordente all’acqua. In alternativa, quando il mordente è bello asciutto , puoi chiuderlo velocemente con una finitura all’acqua pronta, la trovi nei fai da te forniti, ma devi stare attento ad essere veloce col pennello e soprattutto a non ripassare nei punti già fatti o lascerai delle brutte strisciate .Se riesci usa la gomma lacca 😉
Roberto F. Si, tutto quello che è a base solvente va bene perché non interferisce con la base acquosa del mordente (fai sempre asciugare benissimo). In ogni caso non insistere troppo sugli stessi punti con la prima stesura.
Ok grazie comunque o comprato la gommalacca,tempo indietro o preso una vetrinetta grezza o fatto il trattamento con questo bustine passandogli il coppale il colore verde ad oggi e sparito e diventata quasi il colore originale abete ,pure con la gommalacca allora puo succedere? comunque grazie ciao
Ciao Andrea, si, la gommalacca va bene, ma con alcune accortezze. Assicurati che l'anilina sia perfettamente asciutta, se è un legno poroso (tipo quello grezzo su cui l'ho stesa io) non ci sono problemi, se è un legno già trattato ti consiglio di dare una passata di gommalacca a pennello veloce, stando attento a non ripassare dove hai già fatto. Avendo lo stesso solvente, se insisti rischi di scioglierlo. Quando la gommalacca asciuga sei a cavallo, dagli una spagliettata leggera con la lana di ferro finissima e ripassa un'altra mano. Buon lavoro!
@@mariusmutu21 La prima cosa che ti conviene fare è lasciar asciugare bene bene il mordente (anche un giorno) poi provare a stendere il protettivo senza insistere troppo, velocemente. dai poi la seconda mano dopo asciugatura. Se tisi muove ancora ti consiglio di cambiare protettivo e di prenderne uno a base solvente. Io non li amo molto, ma in questo caso possono aiutarti. In alternativa usa la gomma lacca, che è una resina naturale diluita in alcool. Si usa moltissimo ne restauro e con il mordente all'acqua non da problemi perchè crea una barriera. Non ha la resistenza dei protettivi industriali però, quindi poi ti conviene proteggerla con una mano di cera o altro protettivo. Buon lavoro!
Ciao Antonio, certo. Lo trovi tranquillamente in tutti i colorifici e fai da te, dove ci sono le altre bustine di coloranti. Puoi trovare Nero o Nero ebano, la sostanza è la stessa. Attenzione alle dita, macchia!
Uno dei pochi video in cui vi è una descrizione basilare e chiara sulla differenza tra mordente ed anilina.
@Paolo Sacchini grazie! Anni di restauro ligneo 😅, so per esperienza che se sbagli la scelta in questa fase è mooolto difficile recuperare. Grazie per avermi scritto, ci tengo molto alla chiarezza. Buona giornata.
Buonasera Laura ho visto il suo video sull'anilina all'acqua. Volevo cortesemente un'informazione. Mia zia ha un tavolino colore scuro da cui si è staccato un pezzo di legno che decorava il tavolo. Ha cercato di incollarlo con della colla ma con scarsi risultati. Però poi ha cercato di levare la colla con l'alcool etilico ma non sapendo il colore del legno è diventato un po' bianco. Ci sono degli aloni bianchi. Mi chiedevo vedendo il suo video, l'anilina all'acqua potrebbe far ritornare il colore? Mia zia non vorrebbe scartavetrare.
Grazie Saluti
Ciao Rossella, perdona il ritardo. Si, l'anilina può esserti utile in questo caso, ma prima di stenderla ti conviene dare una passata sulle parti sbiancate con una paglietta molto fine. Aiuterà ad assorbire meglio. Metti l'anilina con un pennello fine, lasciala asciugare un pochino (non troppo eh) e tamponala delicatamente con un panno. Se rimane troppo "leggera", ripeti. Ti consiglio però di proteggerla alla fine. Non so come sia il resto del tavolino ,le opzioni sono: usare della cera stendendola su tutto; una finitura a pennello localizzata; della gommalacca. E' importante comunque proteggere i ritocchi, altrimenti con lo sfregamento vengono via. Se sei in difficoltà con qualche passaggio scrivimi e vediamo insieme. Fammi sapere come va, buon lavoro!
Grazie per questo breve ma interessante tutorial: molto semplice e diretto, quindi alla portata di chi, come me, vorrebbe avvicinarsi al mondo del restauro.
Buon lavoro 👍
Grazie Francesco per il tuo commento! Io adoro semplificare, se ti serve qualche argomento specifico scrivimi, se riesco ad. accontentarti lo faccio volentieri . A presto 😄
👋 grazie 😚
Grazie a te e benvenuta! 😚👋
Ciao Laura, vorrei chiederti cortesemente cosa posso mettere sopra l'anilina ad acqua sulle mie pipe in radica, visto che dopo averle verniciate, grattate con carta abrasiva 1000 e subito dopo passata la cera carnauba, quando le fumo mi resta la vernice nelle mani. Grazie mille per i tuoi video👍👍
Ciao Alessandro! Grazie per avermi scritto, sono contenta che i video ti piacciano. Allora, la tua è una domanda spinosa, vediamo come uscirne. Si trattasse di un mobile, di una cornice o simile, senza dubbio ti direi di usare la gommalacca. Ancora meglio se applicata a tampone e non a pennello. La gomma lacca però è a a base alcool e non vorrei che i fumi ti entrassero nel naso ogni volta che aspiri. Oggi ci sono alcool ecologici, non tossici e via così, ma su questo non sono un'esperta. Tecnicamente è un lavoro semplice quello sulla pipa, un po' lo stesso lavoro che si fa sulle chitarre per intenderci, ma bisogna considerare le possibili conseguenze date dal calore e dall'aspirazione. Ho guardato un pochino in rete e ho trovato un gruppo FB in cui si parla solo di questo, di fumatori di pipe che vogliono anche farsela da soli, non so come sia, bisogna iscriversi, ma ti consiglio di dargli un'occhiata, ti lascio i riferimenti "Pipe per hobby o sul serio" facebook.com/groups/290857231429815/ . Fammi sapere come va e se hai qualche dubbio scrivimi.
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE ti ringrazio immensamente per i tuoi consigli e per la ricerca che hai fatto su facebook per aiutarmi. Definirti una persona gentile è veramente poco. È proprio grazie a persone come te che noi hobbisti o principianti impariamo tante cose. Seguirò certamente il tuo consiglio di andare sul link facebook, ma anche il suggerimento della gommalacca, visto che l'interno del fornello dove brucia il tabacco assolutamente non lo vernicio né lo tratto con alcuna cera, dunque non può nuocere. Un abbraccio di cuore!!!
@@alessandrobrescia7560 allora si! Gommalacca, poi sopra ci puoi anche mettere la cera. Nei mobili si fa proprio così. Tienimi aggiornata, io adoro gli hobbysti 😍! Siamo tutti sempre principianti in qualcosa, se hai dei dubbi son qua. Buona serata e a presto
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE Ok!! Se sei su facebook ti chiedo l'amicizia, così posso mostrarti le pipe😄. Grazie 🙏👍💪
@@alessandrobrescia7560 certo, volentieri. Su FB ho la pagina laura frigerio fai da te, altrimenti su IG laurafaidate. A presto 😊
Salve. E' possibile unire un colorante ad acqua ed uno ad alcool? Sono miscelabili? Grazie
Ciao Giuseppina! no, te lo sconsiglio, ti verrebbe un pasticcio. Meglio tenerli separati e scioglierli solo o in acqua o in alcool. Buona lavoro.
Ciao, è possibile usare l anilina dopo aver dato le barrette di cera ( quelle che si scaldano) per colorare uniformemente?
@@johnnarnaolo Ciao, si, puoi usarla anche sopra le stuccature a cera, considera però che la differenza di colore rimarrà comunque parzialmente percepibile perché assorbirà in modo diverso. Non insistere nella stessa mano, semmai lo riprendi successivamente. Buon lavoro 💪
Grazie molto interessante. Una domanda, secondo te per dare un po’ di lucentezza è consigliabile passare un un po’ di trasparente o altro?
@massimo Romano ciao! Si certo, oltre che per la lucentezza conviene sempre proteggerlo.
Puoi usare la cera o una finitura pronta. Se scegli la finitura fai attenzione all'etichetta perché hanno diversi gradi di brillantezza.
Ti lascio il link a un video che ho fatto settimana scorsa proprio su questo. E' un veloce riassunto.
th-cam.com/video/ASBE_vaqUm4/w-d-xo.html
Se invece vuoi cimentarti con la cera e ti senti particolarmente ispirato, ti lascio il link per guardare come prepararla da solo
th-cam.com/video/BYi7C6rVco4/w-d-xo.html
La cera a me piace molto, ma rimane più opaca della finitura pronta, quindi se vuoi un effetto lucido non va bene.
Se hai qualche dubbio scrivimi senza problemi.
Buongiorno!!! Complimenti per i video... Una domanda che tipo di Lucino protettivo posso usare per le aniline? P.s uso legno di tiglio... Grazie mille in anticipo
@Roby Mandolini buongiorno! Grazie, son contenta di sapere che ei video ti piacciano. Le aniline che stai usando sono base alcool? Se si, io ti consiglio comunque una prima stesura di gomma lacca. La trovi già pronta nei colorifici o fai da te forniti. Usa queste accortezze però:
-gomma lacca non troppo densa
-veloce nella stesura
-non ripassare e non insistere sugli stessi punti
-lascia asciugare bene prima di fare qualsiasi altra cosa
Questo perché l'anilina potrebbe rinvenire avendo lo stesso solvente, ma se il legno è grezzo il rischio diminuisce.
Dopo la gomma lacca puoi scegliere a seconda dell'effetto che vuoi ottenere. Puoi dargli altre mani di gomma lacca, spagliettando tra una e l'altra e chiudendo poi con una cera neutra, oppure puoi usare le finiture pronte, io le preferisco all'acqua, ma ci sono anche base solvente se ti serve un'altissima resistenza. Ci sono lucide brillanti, satinate e opache.
Fammi sapere come va, se hai dei dubbi scrivi.
Ciao Laura, una precisazione, cosa devo mettere tra una mano e l'altra di mordente? Il turapori va dato alla fine, corretto? Grazie!
Ciao Baildonk, tra una mano e l’altra di mordente ti conviene mettere la gommalacca. Il mordente deve essere bello asciutto però, altrimenti la gomma lacca rischia di sbiancare. Il turapori andrebbe dato all’inizio di tutto se parliamo di legno grezzo o molto assorbente. Alla fine, dopo aver chiuso tutto con una mano di gommalacca, ti conviene dare una finitura all’acqua pronta. Se hai qualche dubbio scrivimi 😉, buona giornata.
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE grazie! In realtà si tratta di una cassetta in legno di pino, che ha almeno settant'anni! L'ho portata a legno, stuccata e ora devo dare il mordente. In questo caso posso dare il turapori alla fine, prima della ceratura? Buona giornata! 👍😉
@@balidonk6637 mi sa che per turapori intendiamo una cosa diversa 😅. Quello che intendo io non ha senso darlo dopo la gommalacca e il mordente. Se mi dici cosa intendi tu come turapori ti posso consigliare. Ciao e buona giornata
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE intendo il prodotto per chiudere le porosità del legno. Già che ci sono ne approfitto per chiederti come coprire le stuccature sul legno che, col mordente, ahimé, continuano a vedersi. Probabilmente dovrò utilizzare uno stucco bicomponente,magari addizionandolo con pigmenti colorati e rifarle tutte..grazie!
@@balidonk6637 allora avevo capito. Il turapori va messo all’inizio, non alla fine, altrimenti finisce il suo scopo. Per chiudere il lavoro puoi usare la cera o una finitura all’acqua pronta. Se lo stucco che hai usato è bianco ti confermo, ahimè, che col mordente non riuscirai a coprire le stuccature. Prendine uno già a tono, ne vendono per tutte le essenze. Buon lavoro 💪
Ciao Laura. Ho usato l'anilina ma senza intiepidire. Come fai a rimuovere la polvere rimasta sul legno una volta asciutto? Continua a lasciarmi colore sulle mani. Grazie ciao
Ciao Met on Lap. In teoria non dovrebbe rimanerti polvere perché l'anilina dovrebbe sciogliersi completamente nell'alcool (o nell' acqua se hai usato quella versione). Io farei così: spolvera bene la superficie con un pennello pulito e chiudila con una mano veloce di gomma lacca non troppo densa. Quando asciuga dai una passata con la paglietta fine e controlla se il colore va bene. Se è ok ripeti con la gommalacca, altrimenti prima ritocca leggermente, fai asciugare e di nuovo gommalacca. In questo caso devi essere veloce con la stesura, se l' anilina è in alcool tenderà a rinvenire. Spero di esserti stata utile, altrimenti riscrivimi. Buona giornata
ciao, intanto grazie per questo video. Intanto, non conoscevo l'anilina, e poi, volevo farti una domanda: se devo colorare il legno grezzo di un corpo di una chitarra elettrica, mi consigli l'anilina o il mordente? E poi quale finitura? Olio siccativo o cera? Grazie (non voglio usare laccature o vernice poliuretaniche)
Ciao Luigi! grazie a te per avermi scritto. Allora, io sul legno grezzo ti consiglio il mordente perché riesci ad averlo un po' più sotto controllo rispetto all'anilina che è più insidiosa . Come finitura io userei gomma lacca e cera. La gomma lacca è una resina naturale che si diluisce in alcool. Si usa molto per far risaltare la vena e il colore del legno, ha un colore leggermente ambrato. Puoi darla a pennello, la lasci asciugare e se vedi che è stata super assorbita puoi dare un'altra mano. Idem lasci asciugare, poi passi leggermente con la paglietta fine fine e chiudi il tutto con la cera. Anche qui, la cera stendila, lasciala asciugare e tirala bene bene il giorno dopo. Fosse mia la chitarra io darei una mano di gomma lacca anche prima di tutto, quindi sul legno grezzo e poi inizierei col mordente come ti ho scritto. Questo per evitare che ti rimangano strisciate disomogenee. Fammi sapere come va, buon lavoro!
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE Ciao Laura, qui scrivi che daresti la gommalacca prima del mordente, ma cosi facendo non vai a chiudere i pori del legno, creando uno strato iper sottile di resina? Il mordente poi come fa a penetrare nel legno e "colorarlo"? Mi viene da pensare che il mordente non andrebbe a "colorare" il legno laddove ci sia la gommalacca. Infatti se non erro, molti liutai utilizzano la gommalacca per isolare alcune parti del legno prima di dare il "mordente" (in inglese i vari wood stains) proprio per proteggere ed isolare quelle parti dove non vogliono che il mordente penetri. Correggimi se sbaglio. Grazie mille
@@carlodevivomusicontent2138 ciao! La tua riflessione è senz’altro corretta, ma dipende dalla partenza e dalla diluizione della gommalacca, sempre tenendo conto dell’effetto che vuoi ottenere. Se il legno è grezzo e pulito (ad es. le tavole di abete che si trovano nei fai da te) e dai una mano di gomma lacca molto diluita viene comunque assorbita senza farti pellicola. Se invece la stendi densa ottieni proprio l’effetto barriera, ma non in una sola mano, magari! Dando il mordente direttamente su una superficie così rischia di venire molto scuro, soprattutto se sei alle prime armi e non hai malizia. Quello a cui ti riferisci dei liutai è lo stesso principio dei mobili lucidati a gomma lacca che, applicata a tampone e aiutandosi con l’olio, va a creare proprio una barriera isolante. Infatti sui mobili lucidati così non ci va il protettivo, nemmeno la cera. Restano finiti così e resistono benissimo. Spero di essermi spiegata meglio, nel caso riscrivimi. Ciao e buon pomeriggio 😃
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE 😊😊 Grazie per il chiarimento
@@carlodevivomusicontent2138 grazie a te per avermi scritto 😊, buona giornata
👍
Complimenti per il video molto chiaro e istruttivo. Il mio problema è come dividere le zone da colorare. Se uso in nastro carta il colore si insinua e la divisione non è mai netta. Sai come fare? Grazie Giovanni
Scusami Giovanni, mi sono persa
Il tuo commento! Sei riuscito a risolvere? Altrimenti scrivimi, prometto di rispondere in tempi utili 😅
Ciao Laura, complimenti per il video.
Anche io faccio lavori di liuteria e per le finitura uso principalmente oli (tung o lino cotto) o gomma lacca a tampome.
Volevo inserire qualche colorazione e pensavo di usare le aniline all'alcol (soprattuto pensando alla gomma lacca che è a base alcol).
Nei commenti sotto però mi sembra che tu suggerisci anche la possibilità di mordente ad acqua prima di ulteriori finitura con olio, gommalacca o cera..
Ho capito bene?
Grazie mille. E ancora complimenti per la chiarezza.
Ciao Jack, complimenti ante, la liuteria è un’arte di fino! Per rispondere alla tua domanda… si, io quando lucido con gomma lacca a tampone uso ( solo all’inizio, quando il legno prende ancora) mordenti all’acqua, mi piacciono di più. Quando invece l’olio ha iniziato a far barriera non si riesce più a farli attaccare, se non insistendo molto molto. Vanno bene anche le aniline comunque, uso anche quelle, ma i mordenti all’acqua li controllo meglio. Spero di essermi spiegata, nel caso riscrivimi!
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE Grazie mille!!
Grazie, sei preziosissima
Francesca grazie! Che piacere leggere le tue parole ❤️! Prometto che a breve arrivo con qualche video nuovo. Buona domenica !
sto realizzando una chitarra e vorrei tinteggiarla con un mordente. Siccome poi ho deciso di dargli l'olio tru oil con diverse mani, posso colorare prima col mordente poi dargli quel tipo di olio? grazie.
Ciao Alessandro! Si direi proprio di sì. Il true oil in particolare non l’ho mai usato, ma il principio è lo stesso della lucidatura a tampone con l’olio rosso. Usa mordente all’acqua e con la prima mano di olio stai leggero, non insistere. Lascia assorbire un po’, così si crea la pellicola e poi vai via liscio con le altre mani. Fammi sapere come va😄
P.s se vedi che con la prima mano ti viene dietro il mordente risolvi con la gomma lacca prima dell’olio. Nel caso scrivimi che ti spiego meglio. Buon lavoro!
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE ok grazie tante. L'olio andrà steso per circa 10-12 mani e tra una mano e l'altra ci sarà da carteggiare. Comunque grazie ancora mi iscrivo al canale e ti farò sapere.
@@rosko613166 si sì dai! Fammi sapere come va. A tampone sono 9 mani, ma non si carteggia, si passa con la paglietta fine fine. Son curiosa di sapere come viene così. A presto
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE certo. È ancora alla fase iniziale. Il corpo è quasi finito. Devo ora fare i buchi per il manico e il ponte. È un noce massello ricavato da un pezzo unico. Intanto stavo vedendo per la colorazione. Meglio che mi informo prima per essere sicuro dopo.
@@rosko613166 sicuramente, ma per il colore è semplice. Il mordente color noce c’è in diverse versioni, chiaro, scuro e antico. Fatti un giro in un negozio fai da te, di solito hanno i campioni prova esposti, ti fai l’occhio su cosa ti piace. Ma se parti da un noce massello direi che sei già ad un altissimo livello 😄
L'anilina è cancerogena? Da schede di sicurezza sembrerebbe di sì.
Scusa vorrei farti una domanda..
Se immergo il legno in acqua nella quale ho sciolto l anilina il legno esce colorato completamemte in tutta la profondita o si cokora solo la superficie?
Mi servirebbe per fare intarsi con legni di colori che non esistono piu in commercio.
Grazie.
Se sciogli il mordente (non l'anilina) in acqua e poi ci immergi il legno si colora si sicuro la superficie, ma in profondità il colorante non va. È efficace se immergi impilallaccii, quindi lastre spesse al massimo.2 mm.
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE
Grazie mille..
@@mariateresat4991 figurati!
Ciao volevo sapere oltre la gommalacca cosa si puo' usare per protezione su legno trattato con colorante ad acqua quello in bustina che hai fatto vedere sul video grazie...
Roberto F. Ciao , potremmo stare ore a discutere sulla tua domanda 😆! Allora, la gomma lacca è l’ideale perché è a base alcool, quindi non rischia di portarsi dietro il mordente all’acqua. In alternativa, quando il mordente è bello asciutto , puoi chiuderlo velocemente con una finitura all’acqua pronta, la trovi nei fai da te forniti, ma devi stare attento ad essere veloce col pennello e soprattutto a non ripassare nei punti già fatti o lascerai delle brutte strisciate .Se riesci usa la gomma lacca 😉
Ti ringrazio...
Posso usare alternativa il coppale
Roberto F. Si, tutto quello che è a base solvente va bene perché non interferisce con la base acquosa del mordente (fai sempre asciugare benissimo). In ogni caso non insistere troppo sugli stessi punti con la prima stesura.
Ok grazie comunque o comprato la gommalacca,tempo indietro o preso una vetrinetta grezza o fatto il trattamento con questo bustine passandogli il coppale il colore verde ad oggi e sparito e diventata quasi il colore originale abete ,pure con la gommalacca allora puo succedere? comunque grazie ciao
Posso usare gommalacca come finitura della colorazione con aniline?
Ciao Andrea, si, la gommalacca va bene, ma con alcune accortezze. Assicurati che l'anilina sia perfettamente asciutta, se è un legno poroso (tipo quello grezzo su cui l'ho stesa io) non ci sono problemi, se è un legno già trattato ti consiglio di dare una passata di gommalacca a pennello veloce, stando attento a non ripassare dove hai già fatto. Avendo lo stesso solvente, se insisti rischi di scioglierlo. Quando la gommalacca asciuga sei a cavallo, dagli una spagliettata leggera con la lana di ferro finissima e ripassa un'altra mano. Buon lavoro!
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE grazie molte Laura farò tesoro dei tuoi consigli.. buon lavoro a te e complimenti per il canale.
Andrea grazie! Se hai dei dubbi scrivi, son qua 😉
Salve. Quando passo protettivo lucido per legno i colori si mischiano dentro protettivo. Dove sbagliato o perché fa così come posso evitare?
ciao @adrianamauri51, stai usando i mordenti all'acqua o le aniline all'alcool?
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE al Aqua. E il protettivo a basse di resine acriliche
@@mariusmutu21 La prima cosa che ti conviene fare è lasciar asciugare bene bene il mordente (anche un giorno) poi provare a stendere il protettivo senza insistere troppo, velocemente. dai poi la seconda mano dopo asciugatura. Se tisi muove ancora ti consiglio di cambiare protettivo e di prenderne uno a base solvente. Io non li amo molto, ma in questo caso possono aiutarti. In alternativa usa la gomma lacca, che è una resina naturale diluita in alcool. Si usa moltissimo ne restauro e con il mordente all'acqua non da problemi perchè crea una barriera. Non ha la resistenza dei protettivi industriali però, quindi poi ti conviene proteggerla con una mano di cera o altro protettivo. Buon lavoro!
@@LAURAFRIGERIOFAIDATE ok grazie mille
esiste un mordente nero solubile in acqua grazie
Ciao Antonio, certo. Lo trovi tranquillamente in tutti i colorifici e fai da te, dove ci sono le altre bustine di coloranti. Puoi trovare Nero o Nero ebano, la sostanza è la stessa. Attenzione alle dita, macchia!
Come realizzare mordente miele