👾Instagram di CRITICONI: instagram.com/criticoniproject?igsh=MTlscTYydTZobG91MQ== Montaggio a cura di Just Cazzatine: youtube.com/@justcazzatine?si=q4wL01lHhAx7BOo1 Copertina a cura di FantuzPop: instagram.com/fantuzpop?igsh=M3dwdzVnOWk0NnNi
Ragazzi ma ci rendiamo conto della sapienza delle citazioni in questo film? Ormai più di 20 anni fa, nel 2003, usciva nelle sale di tutto il mondo "Kill bill: volume 1", la storia di una vendetta tutta al femminile, incentrata sull'oblio e sul ricordo, sul perdono, sulla rinascita. Oggi, 2024, "Blink twice" cita la "spada originale di Hattori (Hanzo)", al servizio questa volta di un uomo, interpretato da Simon Rex, e tutto non per caso, aggiungerei. Rileggere per me il finale di questo film alla luce delle citazioni esplicite fatte è stato per me motivo di entusiasmo vero. Uno dei miei film preferiti usciti quest'anno davvero (e mannaggia, Alò ha proprio ragione quando dice che là fuori il cinema esplode e in Italia ci giriamo i pollici, c'è poco da dire!). Grazie mille per questo bel video ❤
Oddio, kill bill è uno dei film più famosi degli anni 00, citarlo in una pellicola di "vendetta al femminile" non mi sembra questo gran sforzo di scrittura, francamente...
Ieri ho visto la puntata a seguito della visione del film! Complimenti, mi è piaciuta tantissimo! Oggi, invece, leggo la notizia (che mi ero persa) della signora francese violentata dal marito e company per 10 lunghi anni, mi sono venuti i brividi: la "trama" è praticamente identica!
contraddico una sola cosa detta dal grande Alò. in The Batman, che personalmente ho amato, non come quelli di Burton, ma sicuramente il migliore degli ultimi tempi, rispetto a Nolan e altri, non viene sottolineata così tanto la ricchezza di Bruce Wayne. anzi, anche l'auto sembra la DeLorean di ritorno al futuro , è tutto molto cupo , sporco e oscuro, come dev'essere Gotham. secondo me un gran bel film, e la Kravitz è stupenda, degna sostituta della Pfeiffer con solo la tutina nera di pelle e una mascherina che le copre i capelli e questo sguardo " da gatta" con quei meravigliosi zigomi e mandibola tagliente. perfetta a mio giudizio. Blink Twice mi incuriosisce molto. Andrò a vederlo. Bellissimo anche Big Little Lies, speriamo in un seguito nonostante la morte del regista.
Ma soprattutto in The Batman va sottolineato come lui venga palesemente rappresentato non come un finto povero, ma come una persona completamente andata fuori di testa che non ha nessun interesse a gestire l'azienda che ovviamente sta precipitando, è una persona che ormai disadattatabe non in grado di vivere nella società, a suo agio con i mostri e i criminali. È molto più in linea con i film di Burton di quanto sembra. Siamo lontani dal Bruce Wayne fintamente complessato e tamarro di Nolan, che fa le battute con la batmobile prototipo militare da centinaia di milioni di dollari.
In The Batman si cerca di trasporre anche se in maniera un po' lieve rispetto all' opera originale, quel che accade nel 1986 quando Frank Miller prese in mano Batman con quel capolavoro di storia de, "il ritorno del cavaliere oscuro". Quell'anno tra l'altro è davvero importante per i comics grazie anche e soprattutto ad altre due opere. Una che grossomodo riprende il tema del super eroe vigilante e fascista che agisce al di sopra della legge(come anche ne il ritorno del cavaliere oscuro) ovvero Watchmen di Moore, e poi c'è stato Maus di Spiegelman. Da quell' anno i super eroi non sono mai più stati gli stessi. Ci sono anche rimandi alle storie "il lungo halloween" e "anno uno". Quel film è bello, ma con tutto il tempo che è durato si sarebbe potuto fare un po' di più, soprattutto nella caratterizzazione dei personaggi, perché in alcune parti il montaggio rallenta fin troppo ed il ritmo ne risente, però mi accontento. Detto ciò, io continuo a reputare il miglior film di Batman, creato da persone che sono riuscite ad estrapolarne la vera essenza del personaggio, le cause che lo muovono, i suoi demoni interiori espressi anche dalle sue nemesi ovvero; "Lego Batman". Per il resto mi trovo d'accordo con il tuo commento
No va be dai la Kravitz degna sostituta della Pfeifer mai nella vita, di bello ha solo gli zigomi. E anche The Batman meglio di TDK mai. È superiore al film di Nolan solo per quanto riguarda Gotham come ambientazione.
Ma come non s'è capito come l'amica, Jess, sia andata via dall'isola? Jess viene uccisa da Slater in una notte di paura e delirio. Lo vediamo in uno dei flashback di Frida dove ci vengono mostrati gli strupi e le violenze. Facepalm a profusione.
Dal punto di vista del metacinema, la cosa interessante che ha fatto la Kravitz in questo film è stato scegliere quegli specifici attori uomini per mantenere fin dall’inizio l’idea che siano tutti spinti da buoni propositi. Qualche ruolo negativo o da “villain” l’hanno avuto, ma sono tutti ricordati come attori che hanno interpretato personaggi positivi: Slater era l’eroe buono o cool negli anni 80 e 90; Osment era il bravo bambino “buono” (o vittima) sul finire degli anni 90 (il sesto senso, un sogno per domani, ecc); Rex è l’attore comico e divertente negli anni 2000 (scary movie 3 e 4). Per non parlare di Kyle MacLachlan, il Dale Cooper di Twin Peaks: l’eroe positivo per antonomasia. Non può non essere una scelta consapevole: l’ho trovata geniale.
Il nostro obiettivo è di arrivare ovunque, ma ci vorrà del tempo! Per ora abbiano già più date di quel che avremmo pensato di ottenere in così poco tempo!
Seguo i protagonisti di Criticoni ormai da anni ma questa cornice in cui discutete in 4 esalta, secondo me, i pregi di ognuno. Il mio preferito credo sia Alò, che se nei suoi video singoli mi trovava in disaccordo con molte delle sue opinioni, qua é fantastico e fa da collante tra le idee di tutti. Anche Victor lo trovo molto maturo e sempre on point, Marra guida davvero la discussione in maniera intelligente e Fede lo adoro da sempre quindi per me si gioca in casa! Davvero un progetto bomba
Per come è stata spiegata la trama, a me certi aspetti di Blink Twice ricordano (piuttosto) dappresso i "Freak Off" di Sean John Love Combs (perlomeno da quello che sta emergendo) e dunque direi che sì, la Kravitz certe cose probabilmente le ha viste e/o conosciute "da vicino".
A me, è piaciuto molto il film: un film da 8 e si, ha qualche difetto nella sceneggiatura e nella regia(come hanno già detto Federico, Marra e Francesco)però rimane molto bello da rivedere e rivedere. Francesco ha fatto qualche gran bella riflessione sul film. Ma, è a Federico Frusciante che va il meglio per migliori analisi in Blink Twice. E come ha già detto Federico: le opere prime quasi sempre hanno dei difetti. Per me, bisogna tenere d'occhio Zoë Kravitz: ha talento e voglia di raccontare, e intrattenere il pubblico; forse un giorno sfornerà dei capolavori e io ne sarò contento. Sempre sul film, la mia scena preferita è : Sarah e Frida a cena che provano a non impazzire per quello che sanno.... Grande recitazione!!! Poi, quando il film ti mostra cosa hanno fatto quei predatori sessuali alle loro vittime..., che ad un certo punto non volevo altro che entrare all'interno del film e darle di santa ragione a quelle malefiche belve. Mentre, il finale lo trovato geniale per quanto è tridimensionale, ovvero: ha molte chiavi di lettura e lo adoro!
43:25 io la parte della “complicità”della Kravitz domestica l’ho capita così: i ricchi cancellano la memoria anche ai domestici, ma la Kravitz distilla in segreto il veleno dei serpenti (scena dove è nascosta nello stanzino della stanza con le borse rosse) e lo beve in segreto per ricordarsi e poter aiutare gli ospiti
Ragazzi non dimenticate poi un elemento che secondo me è cruciale in questo film, l'abbracciare l'oblio per dimenticare un trauma, infatti la protagonista ha visto sua madre tentare il suicidio davanti a lei e Tatum che parla di un presunto stupro da parte di un probabile familiare con cui giocava a tennis
Per essere un'opera prima al netto delle pecche dell'opera prima e di qualche forzatura e' un'opera sicuramente diversa che ha certamente qualcosa da dire, uno specchio della realtà che viviamo raccontato in maniera tutt'altro che scontata. È un'opera politica con finale suggestivo, onestamente sono curioso di vedere come svilupperà la prossima pellicola e che direzione darà alla storia. L'inizio in ogni caso promette bene
Giusto per evitare di distorcere la realtà a fini propagandistico/ideologici, prima di fare affermazioni smentite dai fatti andrei a documentarmi. Il tasso di femminicidi annuale (femminicidi/popolazione femminile), in Italia, è di 0.3/100.000, uno dei più bassi in Europa e nel mondo. La statistica non ha ideologia
È semplicemente l’eco dei media che distorcono la realtà. Cosa che un uomo di 50 anni dovrebbe sapere, documentarsi riguardo alle statistiche reali di un fenomeno e poi parlare e invece al solito l’ideologia non supportata da solide basi viene fuori e fa sparare cazzate come quelle dette da Aló.
Ammetto che sono andato a vedere questo film poiché spinto testosteronicamente in sala dalla scena vista nel trailer in cui il fondoschiena di Arjona lascia la piscina. Il film si è poi rivelato una piccola perla, quantunque indubbiamente ancor non sfavillante. Complimenti a Zoë Kravitz per quest'opera prima.
18:26 il discorso più popolista della storia , Le statistiche parlano chiaro , il problema c’è ma non è sistemico 90 casi l’anno su una popolazione di 60 milioni di persone non portano alla conclusione che tutti gli uomini siano violenti ma al fatto che qualche pazzo ci sarà sempre , c’è un livello sotto il quale è impossibile scendere nonostante tutta l’educazione che puó essere data
spoiler il finale del film mi ha ricordato molto la tematica del finale di Triangle of Sadness (altro gran film): alla fine il povero, il maltrattato e qui addirittura il violentato, se messo nella posizione di fare ciò che ha ricevuto non ha problemi a farlo. Come appunto l'inserviente del film di Ostlund che nel terzo atto si trova a capo della piramide in cui prima stava alla base. Mi sembra un messaggio tutt'altro che forzatamente femminista a livello ideologico come dice victor
Le statistiche sui femminicidi da dove sono prese? Fare certe sparate fa più male che bene ad una cosa nobile, ovvero sensibilizzare su un problema che è sì reale ma non nei termini con cui ne parla Aló (che si limiti a parlare di cinema).
Boh, a me, da donna, da sempre fastidio sentire il termine "NOI uomini di merda". Io ho capito che si intende "genere maschile cattivo" o "società strutturata in un certo modo", ma, detto così, allora ti ci stai mettendo in mezzo anche te, che non hai fatto nulla. E pure uomini correttissimi. Si rischia che queste affermazioni così generiche ed eccessive facciano il giro e diventino qualunquiste quanto "gli uomini sono tutti stronzi/le donne sono tutte zoccole". La regista, che è donna, è stata più neutrale nel lasciare quella certa ambiguità e ha rappresentato (come fa notare Frusciante) un CERTO tipo di uomini in un certo contesto.
@@aloonavideoandgames che poi se uno dice "noi maschi di merda" vuol dire che è uno di quelli che picchia e uccide le donne? perchè altrimenti non si spiega... se io non ho fatto nulla, mica mi prendo le colpe di criminali che nemmeno conosco...
@@aloonavideoandgamespunto di vista interessantissimo a cui non avevo mai pensato. Tornando al film, mi è rimasta una domanda: Lucas è complice o vittima?
Victor 100% ragione sul film, penso onestamente che sia stato un pochino più buono di quanto avrebbe voluto per non contraddire gli amici, ma ha interpretato tutto in maniera perfetta! Grandissimo!
quando discutete siete divertentissimi🤣🤣🤣 il film non l'ho visto (non so nemmeno se lo vedrò) ma, da come ne avete parlato, sembrerebbe una versione della situazione Weinstein con la sua isola e le minorenni...
Non sono d'accordo con Frusciante sul finale, non c'è una ambiguità ma si esalta la vendetta della donna sull'uomo, la musica e la regia la sottolinea, non c'è critica. Forse l'unica critica viene dalla amica che le dice "sei sicura?". Tra l'altro Alò lo ha detto chiaramente che esiste questa agenda a Hollywood, secondo lui positiva, quindi quando arriva la gente a commentare sulla agenda woke smettiamola di dire che non esiste. Si può essere d'accordo o no ma esiste. Il personale di servizio mi ha ricordato quello di Gianluca Vacchi... Geena Davis top ancella del patriarcato.
Siamo il paese con il numero di femmincidi più bassi NEL MONDO. Poi benvenga un film su questo fenomeno terribile ma cerchiamo di connetterci con la realtà tangibile
Film che sicuramente soffre degli errori che può avere un'opera prima. Però tutto sommato a me è piaciuto, il finale mi sembra un po tutto velocizzato per farlo finire, invece la parte iniziale molto lenta mi ha intrigato, cercavo di capire dove andasse a parare. Mi è piaciuta peró la scena finale dove non si fa di tutta l'erba un fascio, anzi fa vedere che anche lei potrebbe fare la stessa cosa che ha subito, e questo spaventa perché potrebbe essere un loop infinito, e lei tornare vittima nuovamente, magari questo è un viaggio mio. Tecnicamente mi sembra ben fatto, poi mi fa piacere che una giovane regista abbia questa passione, io ho notato alcune reference. Ora sono curioso di sentire la vostra, sicuramente mi darete altri spunti riflessivi!
"Adoro la corsa che fa in Big Little Lies, adoro il gesto che fa in Big Little Lies" (cit.) Qualcuno mi deve spiegare, lo dico con il massimo rispetto e con il sorriso di un bambino, ma Alò che problemi ha nell'innamorarsi di persone che corrono? Mi distrugge questo fatto. Cioè non riesco a capacitarmi che una persona possa emozionarsi per il modo che ha una persona che corre. Per Tom Cruise ci può stare perché è iconico come corre ma siamo in un film action, Zoe Kravitz e Kevin Bacon hanno semplicemente o corso o camminato in una certa scena. Non capisco che emozione possa nascere da tutto ciò.
@@Brokenface Io capisco pure il tuo punto di vista, ma se fino ad 2 giorni fa non guardavo questo progetto è proprio per la presenza di frusciante, che attenzione, non lo odio, ma lo trovo insopportabile come ospite in determinati contesti e di conseguenza, dopo aver visto l'ennesima interruzione e arroganza mi è uscito spontaneo.
Guarda caso questo film arriva poco prima dello scandalo P.Diddy, sarà un caso? Sarà un caso che Tatum ad inizio film fa un video dove chiede scusa e dice che per cambiare si è affidato ad uno specialista? Sarà un caso che tutto questo coincida con la vicenda Diddy? Forse si, ma rispetto per Zoe Kravitz che ha fatto un film clamoroso e purtroppo attualissimo.
Ma cosa c'entrano gli scandali di quelli là. Questo film parla di tutti gli uomini. Quelli come i 72 che hanno .... Gisele Pelicot. Di quelli che sapevano e si sono girati dall'altra parte. E di quelli che continuano a non supportare le cause femministe. (E il personaggio del biondo giovane rappresenta quello). È un film sul patriarcato e su tutta la società, non sui casi di quelle feste e di quelle isole dei ricchi, che sono cose ben più rare e colpiscono molte meno donne di quanto tutto il resto degli uomini facciano quotidianamente su miliardi di donne.
@@andrea3u3u Tatum è un ricco potente influencer da quello che si vede, ha un isola che usa per fare nefandezze, invita altre persone ricche per fare quelle nefandezze, sono tutti vestiti di bianco, ha un parte di casa dove ci sono solo boccette che servono per le nefandezze, penso sia abbastanza palese che a chi sia rivolto il film, non penso che una cosa successa in germania quando il film era gia uscito abbia influenzato la Kravitz che è nata in quell'ambiente, e tra l'altro se parla di una cosa non significa che esclude l'altra.
@@LangolodelSoze quel modo di vestirsi e quel tipo di ambienti e cliché sono tipici di qualsiasi festa di ricchi, mica solo di Diddy o altri.(Che tra l'altro anche quando sono usciti i dettagli delle storie di Diddy il film era già stato girato) Non ho detto che il film è ispirato alla situazione di Gisele (francese), ho detto che parla di quelle situazioni, di uomini normali che esercitano potere (in contesti normali, paesi, citta non solo le elite) e di uomini comuni, di gente che si gira dall altra parte ogni giorno (e non solo in casi estremi come quello di Gisele, anche quello per fortuna raro, ma su tante altre cose da tanti considerate normalissime). È palese da tantissimi dialoghi che l'isola e il contesto siano una metafora della società, ci sono così tanti dialoghi a volte anche così palesi che ti viene da dire "vabbè si capiva comunque non c'era bisogno di essere così didascalici." Per carità, ovvio che tocchi anche il tema di quelle feste, ma è marginale, è come guardare il dito che sta indicando la luna. Potrei farti un elenco dei dialoghi e delle scene che proprio cercano di dirti che il focus non è l'isola e quelle feste ma tutta la società e tutti gli uomini (criticando anche un gruppo specifico di donne, col personaggio drll'organizzatrice)
@@andrea3u3u Diddy è indagato dal 2016, negli anni tanti artisti hanno cercato di far emergere la cosa, una ragazza nata in un modo di ricchi perché sbagli se dici che sono contesti normali, essere ricco e vivere le vacanze su un isola che è di tua proprietà non è un contesto normale, e secondo me non solo denuncia tutta quelle feste, ma denuncia Epstein, denuncia i ricchi (perché non è un caso che le ragazze che subiscono quelle cose sia persone normali), e denuncia anche la vittima che in quanto vittima si sente giustificata nel diventare carnefice e prendersi tutta l'eredita del cattivo, e poi per tornare a diddy... la scena dove lui fa un video di scuse dicendo le stesse parole che dice in un video Diddy nel 2018 e che sul finale dice "Alla fine basta chiedere scusa", la stanza piena di boccette, il tizio ricco che ha molestato lui e sua sorella e comunque lui ci fa affari (Usher) mi sembra che sia tutto così palese, e ti ripeto che se parla di una cosa non significa che non può parlare di un'altra.
@@andrea3u3u ma è palese che stia criticando diddy, Epstein, lo stesso Tatum è vittima di molestie eppure si fa finanziare dalla stessa persona che lo ha molestato (Usher), la stanza piena di boccette, il video di scuse identico a quello di diddy nel 2018, ma poi per me non sono contesti normali, perche quelli so ricchi che hanno un isola tutta per loro, che poi (come gia ho detto) se parla di questo non significa che non parli di altro, io penso che questo film abbia una visione mooolto più ampia, alla fine per me c'è pure una critica alla vittima che in quanto tale si sente giustificata a diventare carnefice.
Spoiler. Premesso che non è il problema maggiore del film, ma queste vengono stuprate per un anno e nessuna si accorge di conseguenze fisiche? Cioè nemmeno gli prude un po'? Non è che è solo questione di memoria.
Ci può stare la perplessità ma forse non hai sentito la tremenda notizia di cronaca sulla donna francese abusata ripetutamente (mentre era senza sensi) dal marito e da altri uomini per anni
Film interessante e non vedo l'ora di vedere nuovi lavori della Kravitz, sarebbe molto figo vedere un 'angelo della morte' fatto da qualche regista italiano, partendo dal trauma che subisce una donna dopo una violenza, fino alle difficoltà di denunciare ecc. Poco d'accordo con la misandria di Alò
Riguardo all'essere complici anchs se non si partecipa attivamente, ne fa riferimento Channing Tatum quando parla alla fine con Lucas. Cosa pensate di questo personaggio?
Ho visto il film e sinceramente lo reputo un film mediocre, da 6.5, niente di incredibile, infatti non capisco tutte queste seghe mentali sull’interpretazione e sui significati nascosti.. Sicuramente il messaggio c’è ovvero vuole far riflettere sull’abuso di potere che i miliardari posso utilizzare a loro piacimento sulle donne, ma qui viene messo in scena in modo mediocre a mio avviso. I primi 15 minuti sono anche interessanti, dopodichè per 3 quarti d’ora iniziano a far festa ballare e drogarsi e ti viene voglia di prendere a martellate le palle per quanto sia noioso e non succeda un emerito ca**o. Il finale l’ho trovato frettoloso, una scena di 30 secondi e via… bhoo… ma poi ste povere ragazze come cazzo fanno a non accorgersi di subire abusi ogni singola sera per tot tempo? In conclusione credo che un film puó avere tutti i significati piú buoni del mondo e le migliori intenzioni ma per essere ricordato e apprezzato deve coinvolgere ed entusiasmare, cosa che questo non fa.
Tutto bello tranne le cazzate e i numeri inventati sui femminicidi in Italia, prima di parlare a caso di certi temi magari informarsi un minimo sui numeri reali.
3 donne ogni due ore ? Facts checking grazie, attendiamo. Consiglio al Dott. Alo' di informarsi prima di parlare di argomenti che non gli competono. PS: non sto dicendo che non esista la problematica ma che si parla di dati inventati.
Live meravigliosa. Non vedo l’ora di…vederlo! 😜 Posto che mi baso unicamente sulle vostre riflessioni, aggiungerei: non si chiama “Blink Once”. Si chiama… “Blink Twice”! 😉 Una serie profondamente inquietante che ho trovato splendida e mi è venuta in mente ascoltandovi: “The OA”.
Ma Francesco Alò lo sa che le donne hanno bisogno della carta igienica anche dopo che fanno pipì, perché mica possono sgrullare come noi maschietti? Mi sa che non lo sa...
D'Alò ha sparato una discreta quantità di inesattezze sui femminicidi in Italia. Personalmente il film non mi è piaciuto per i tratti tecnici riguardanti la Kravitz (regia, dialoghi e scrittura mi sono sembrati molto difettati e pieni di deficienze). Gli attori sono stati bravi, fotografia buona e buon montaggio il merito però non è della regista.
Channing e Zoe si sono lasciati!!! Io penso che Lui la amasse veramente, lei no!!! Perché si vede una donna fredda, calcolatrice Anche cattiva forse Poco empatica E lei l'ha lasciato Ma lui da signore andrà avanti Perché è comunque CIALIS TATUM
Sarebbe davvero interessante sentirvi discutere di "Aggro Dr1ft" di Harmony Korine. È un film che, con il suo stile visivo estremo e sperimentale, sicuramente divide il pubblico, ma è proprio per questo che merita di essere approfondito. L'uso delle immagini termiche e la narrazione frammentata lo rendono un’esperienza fuori dagli schemi, e potrebbe stimolare una discussione interessante su cosa il cinema possa diventare. Ps. Amo il format! Miglior novità di quest'anno sul tubo❤️
Non condivido per nulla l'entusiasmo riguardo questo film assolutamente mediocre. Una storia già vista e rivista di fondo,classica isola dove il ricco di turno porta amici e vittime per fare ciò che vuole con la vendetta di conseguenza. Quello che è insopportabile è che ancora una volta il maschio viene presentato come il solito pezzo di merda,la donna puntualmente vittima e chi è miliardario è un sadico pazzo che fa ciò che vuole con i soldi e il potere.. Basta con questi cliché ridicoli e moralismi che ormai hanno sfinito,il generalizzare è un qualcosa che rema contro certi temi importanti e condivisibili. La regia è anche salvabile ma la sceneggiatura è smorta e forzata..100 minuti che sono sembrati due ore e mezza.. Ps il veleno che passa dallo stomaco (quando viene bevuto) e il veleno che passa attraverso i tessuti (da un morso) non può avere lo stesso effetto..
A leggere da fuori, è sembrato L'evento cinematografico di questa Mostra. Recensioni entusiastiche. Viva i registi ambiziosi come Brady Corbet, in attesa di consacrazione!
Fede non ha la sospensione dell'incredulità, vive nel mondo del cinema degli eccessi. E i concerti dove la gente passa dietro le quinte e i miliardari che t offrono ambrosia che nn puoi rifiutare 😂 Cmq un altra figlia d'arte messa sul piedistallo dopo Raven Shy. Io sono dalla parte di Vic🎉
Il film non mi è piaciuto per nulla...l'ho trovato a tratti imbarazzante...salvo poche cose ...ovvero il culo della mora in bikini...e channie tatum come cazzo si scrive che non fa una brutta parte...a me ha ricordato lievemente scappa get out...e secondo me a tratti scoppiazza moltissimo MidSommar ...voto 5
ciao sul film x me è medio-buono, direi 6,5. ha molti spunti interessanti, un gran bel cast e la zoe fa un bell'esordio registico però letteralmente la storia è 4-5 ricconi vanno su un'isola x bombarsi e picchiare, x metà del tempo, tramite un profumo scordarello gente che ci starebbe pure, più o meno, con loro. ora a parte che pagando le trovi persone disposte a farsi sbattere pure male, però il film è abbastanza incasinato. butta tanta carne al fuoco, perdendo cose e pure un personaggio alla fine . in più a tratti è ripetitivo senza troppo senso, s'è capito il fine e ha parecchi problemucci. mentre sul di voi, ok come nella risp di marra il trasporto ecc, ok non è una critica-lezione scolastica ecc, però non so alò più che parlarmi di un film sembra fare l'istrione i love cinema ye ye a tutti i costi. cmq ok, in più io il finale l'ho un pò letto che x diventare ricco e potente bisogna essere stronzi, non importa uomo donna che sia, però questo è un film molto femminista, e quindi un pò è insensato. poi il film ha una forte tendenza alla generalizzazione. cmq a me non è dispiaciuto, manco troppo piaciuto però direi suff sicuro.
Secondo me ha ragione Federico quando parla dell'"ambiguità" del film, e non sono d'accordo con l'ottimismo di Alò. SPOILER... ... Tutti si concentrano sul rapporto fra Frida (Naomi Ackie) e Slater (Channing Tatum), dimenticando la grande co-protagonista, Sarah (la bellissima e bravissima Adria Arjona, già apprezzata nell'ultimo di Linklater). Alla fine, Sarah effettivamente non condivide la scelta di Frida. Infatti, si fa gli affari suoi e se ne va, perché non ne vuole sapere niente di 'come andrà a finire' fra Frida e Slater. Sarah pensa a sopravvivere, non a vendicarsi e a diventare una manipolatrice a sua volta. Se non ci fosse stato il personaggio di Sarah, che fa da chiaro controcanto a quello di Frida, magari uno avrebbe potuto dare ragione ad Alò. Ma proprio il controcanto fra Sarah e Frida fa capire che quella di Frida non è di certo una scelta obbligata, né fatta per chissà quali nobili motivi. Infatti, Frida non denuncia, non smaschera il meccanismo di potere, ma lo utilizza per sé stessa.
0:00 intro 1:05 introduzione di Alò 3:30 Alò su Blink Twice 8:18 Frusciante su Blink Twice 15:52 Alò sul finale e Baby Girl 19:08 Marra su Blink Twice 22:37 Victor su Blink Twice e le generalizzazioni 27:48 Inizio del death match 39:06 gli attori non protagonisti 43:18 i difetti di Blink Twice 45:34 Alò sui film di Venezia 👾Instagram di CRITICONI: instagram.com/criticoniproject?igsh=MTlscTYydTZobG91MQ== Montaggio a cura di Just Cazzatine: youtube.com/@justcazzatine?si=q4wL01lHhAx7BOo1 Copertina a cura di FantuzPop: instagram.com/fantuzpop?igsh=M3dwdzVnOWk0NnNi
Film ORRIBILE, pieno di cattivi sentimenti e assolutismi. Zoe Kravitz non ha paura di riversare TUTTO il suo odio manifesto nei confronti del genere maschile (generalizzato) e non riesce nemmeno a creare un contesto credibile nel mettere in scena, in maniera fin troppo letterale, in particolar modo nella seconda parte della pellicola, i concetti di cui è impregnata sui vari temi femministi e razziali. Il peggio è comunque il finale, con cui avrebbe potuto dimostrare> SPOILER SPOILER SPOILER anche semplicemente facendo ARRESTARE il personaggio di Channing Tatum< che la sua idea è che quanto visto nel film (per quanto certo esagerato e paradigmatico) vada lasciato alle spalle con presa di coscienza sui temi del caso e rimboccandosi le maniche, e invece no, decide di dare libero sfogo al proprio odio senza freno inibitore alcuno e auspica un mondo in cui "semplicemente" i ruoli si invertano (ma che ci sta più da invertire nel mondo occidentale? La smettiamo? Almeno di farla così catastrofica) cosicchè chi prima è stato (stata ovviamente) vittima possa diventare carnefice... dopotutto se l'è guadagnato di essere carnefice... Senza parole. Anzi, aggiungo: va bene tutto, ci stanno certe estremizzazioni per mostrare una forma mentis di persone che vogliono dominare e assoggettare più di ogni altra cosa, e per questo posso anche comprendere l'espediente narrativo di questa ricconi, che già potrebbero avere comunque tutto quello (e quelle) che vogliono, ma preferiscono indulgere in questi bagordi e in queste violenze esageratissime per lasciare completamente libero il proprio io malato, ma le donne mamma mia... Donne protagoniste di questo film che dice in più momenti come siano attratte da questi personaggi per motivi sessuali ed economici, che vanno su un'isola fuori dal mondo di gente che non conoscono solo per "divertirsi -puramente-". Il sesso da parte loro completamente fuori dal quadro, loro volevano soltanto godersi la vita, certi pensieri impuri non le hanno mai sfiorate nemmeno con un fiore (e ci mancherebbe altro). Deludente, fastidioso, un hate speech convertito in audiovisivo e considerato "politicamente corretto" perfino a causa del lavaggio del cervello su questi temi a cui siamo sottoposti ormai dalla prima decade degli anni 2000. Peccato perchè il concept era molto intrigante, e i messaggi sbattuti in faccia dalla Kravitz in modo estremamente didascalico, che non lasciano spazio ad interpretazioni e sono decisamente a prova di cretino (da cogliere), se inseriti in un contesto più equilibrato e con una morale finale non voglio dire ottimista, ma perlomeno "corretta" da un punto di vista etico, avrebbero potuto avere un effetto positivo sul pubblico, e invece siamo di fronte all'ennesimo prodotto di gente ultraprivilegiata che, chissà perchè, la prende sul personale e non si fa scrupoli a piegare un'ideologia positiva come il femminismo (sulla carta) verso un assolutismo palese e autogiustificato.
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Quando sento parlar male di Nolan in favore di Tim Burton per me è come ascoltare una sinfonia stupenda.
Film non ancora visto, ma vostra puntata più bella finora. Il fine tuning evolve grandiosamente
Neanche inizio il video e subit9 metto like , canale top
Podcast meraviglioso!
Ragazzi ma ci rendiamo conto della sapienza delle citazioni in questo film?
Ormai più di 20 anni fa, nel 2003, usciva nelle sale di tutto il mondo "Kill bill: volume 1", la storia di una vendetta tutta al femminile, incentrata sull'oblio e sul ricordo, sul perdono, sulla rinascita. Oggi, 2024, "Blink twice" cita la "spada originale di Hattori (Hanzo)", al servizio questa volta di un uomo, interpretato da Simon Rex, e tutto non per caso, aggiungerei. Rileggere per me il finale di questo film alla luce delle citazioni esplicite fatte è stato per me motivo di entusiasmo vero. Uno dei miei film preferiti usciti quest'anno davvero (e mannaggia, Alò ha proprio ragione quando dice che là fuori il cinema esplode e in Italia ci giriamo i pollici, c'è poco da dire!). Grazie mille per questo bel video ❤
Oddio, kill bill è uno dei film più famosi degli anni 00, citarlo in una pellicola di "vendetta al femminile" non mi sembra questo gran sforzo di scrittura, francamente...
"io sono un po' come il processo di Norimberga"
Ieri ho visto la puntata a seguito della visione del film! Complimenti, mi è piaciuta tantissimo! Oggi, invece, leggo la notizia (che mi ero persa) della signora francese violentata dal marito e company per 10 lunghi anni, mi sono venuti i brividi: la "trama" è praticamente identica!
contraddico una sola cosa detta dal grande Alò. in The Batman, che personalmente ho amato, non come quelli di Burton, ma sicuramente il migliore degli ultimi tempi, rispetto a Nolan e altri, non viene sottolineata così tanto la ricchezza di Bruce Wayne. anzi, anche l'auto sembra la DeLorean di ritorno al futuro , è tutto molto cupo , sporco e oscuro, come dev'essere Gotham. secondo me un gran bel film, e la Kravitz è stupenda, degna sostituta della Pfeiffer con solo la tutina nera di pelle e una mascherina che le copre i capelli e questo sguardo " da gatta" con quei meravigliosi zigomi e mandibola tagliente. perfetta a mio giudizio. Blink Twice mi incuriosisce molto. Andrò a vederlo. Bellissimo anche Big Little Lies, speriamo in un seguito nonostante la morte del regista.
Ma soprattutto in The Batman va sottolineato come lui venga palesemente rappresentato non come un finto povero, ma come una persona completamente andata fuori di testa che non ha nessun interesse a gestire l'azienda che ovviamente sta precipitando, è una persona che ormai disadattatabe non in grado di vivere nella società, a suo agio con i mostri e i criminali. È molto più in linea con i film di Burton di quanto sembra. Siamo lontani dal Bruce Wayne fintamente complessato e tamarro di Nolan, che fa le battute con la batmobile prototipo militare da centinaia di milioni di dollari.
In The Batman si cerca di trasporre anche se in maniera un po' lieve rispetto all' opera originale, quel che accade nel 1986 quando Frank Miller prese in mano Batman con quel capolavoro di storia de, "il ritorno del cavaliere oscuro". Quell'anno tra l'altro è davvero importante per i comics grazie anche e soprattutto ad altre due opere. Una che grossomodo riprende il tema del super eroe vigilante e fascista che agisce al di sopra della legge(come anche ne il ritorno del cavaliere oscuro) ovvero Watchmen di Moore, e poi c'è stato Maus di Spiegelman.
Da quell' anno i super eroi non sono mai più stati gli stessi.
Ci sono anche rimandi alle storie "il lungo halloween" e "anno uno".
Quel film è bello, ma con tutto il tempo che è durato si sarebbe potuto fare un po' di più, soprattutto nella caratterizzazione dei personaggi, perché in alcune parti il montaggio rallenta fin troppo ed il ritmo ne risente, però mi accontento.
Detto ciò, io continuo a reputare il miglior film di Batman, creato da persone che sono riuscite ad estrapolarne la vera essenza del personaggio, le cause che lo muovono, i suoi demoni interiori espressi anche dalle sue nemesi ovvero; "Lego Batman".
Per il resto mi trovo d'accordo con il tuo commento
un film tremendo che a nolan non allaccia nemmeno le scarpe
Tremendo addirittura, sempre più stimolanti e intelligenti le discussioni cinematografiche internettiane ogni anno che passa
No va be dai la Kravitz degna sostituta della Pfeifer mai nella vita, di bello ha solo gli zigomi. E anche The Batman meglio di TDK mai. È superiore al film di Nolan solo per quanto riguarda Gotham come ambientazione.
Ma come non s'è capito come l'amica, Jess, sia andata via dall'isola? Jess viene uccisa da Slater in una notte di paura e delirio. Lo vediamo in uno dei flashback di Frida dove ci vengono mostrati gli strupi e le violenze. Facepalm a profusione.
Dal punto di vista del metacinema, la cosa interessante che ha fatto la Kravitz in questo film è stato scegliere quegli specifici attori uomini per mantenere fin dall’inizio l’idea che siano tutti spinti da buoni propositi. Qualche ruolo negativo o da “villain” l’hanno avuto, ma sono tutti ricordati come attori che hanno interpretato personaggi positivi: Slater era l’eroe buono o cool negli anni 80 e 90; Osment era il bravo bambino “buono” (o vittima) sul finire degli anni 90 (il sesto senso, un sogno per domani, ecc); Rex è l’attore comico e divertente negli anni 2000 (scary movie 3 e 4). Per non parlare di Kyle MacLachlan, il Dale Cooper di Twin Peaks: l’eroe positivo per antonomasia. Non può non essere una scelta consapevole: l’ho trovata geniale.
Però Kyle è stato tremendo in Desperate Housewives come dico nel video, un villain tremendo. Personaggio sicuramente non buono anche in Fallout
@@Criticoni-z5gAdesso che ci penso anche Detritus, il cattivo nei Flintstones!😂
Ascoltarvi è sempre un piacere 👌
Sto canale una delle migliori cose uscite da youtube italia negli ultimi tempi
Visto ieri sera su prime, filmone.
Questo deve essere un progetto a lungo termine, siamo solo all'inizio. Vi aspetto in Emilia-Romagna!!!
Il nostro obiettivo è di arrivare ovunque, ma ci vorrà del tempo! Per ora abbiano già più date di quel che avremmo pensato di ottenere in così poco tempo!
Affiatamento 100%, daje! 🔥
Seguo i protagonisti di Criticoni ormai da anni ma questa cornice in cui discutete in 4 esalta, secondo me, i pregi di ognuno. Il mio preferito credo sia Alò, che se nei suoi video singoli mi trovava in disaccordo con molte delle sue opinioni, qua é fantastico e fa da collante tra le idee di tutti. Anche Victor lo trovo molto maturo e sempre on point, Marra guida davvero la discussione in maniera intelligente e Fede lo adoro da sempre quindi per me si gioca in casa! Davvero un progetto bomba
Come ogni settimana sempre qui. Vi ho seguito per anni divisi, e ora vi seguo uniti, un pò come gli Avengers🤣
Frusciante è Thanos palese
@@victorlaszlo88 e ogni volta distrugge i film che disprezza proprio con la cosa che odia di più, lo schiocco delle dita.
@@victorlaszlo88Frusciante è Anakin palese e te Obi Wan
La butto di fuori: il figlio di Get Out e Triangle of Sadness
Anche a me ha ricordato molto get out
Per come è stata spiegata la trama, a me certi aspetti di Blink Twice ricordano (piuttosto) dappresso i "Freak Off" di Sean John Love Combs (perlomeno da quello che sta emergendo) e dunque direi che sì, la Kravitz certe cose probabilmente le ha viste e/o conosciute "da vicino".
Anche, assolutamente
La miglior puntata finora. L'ambiguità del film ha permesso a tutti e quattro di produrre analisi molto più personali del solito.
A me, è piaciuto molto il film: un film da 8 e si, ha qualche difetto nella sceneggiatura e nella regia(come hanno già detto Federico, Marra e Francesco)però rimane molto bello da rivedere e rivedere.
Francesco ha fatto qualche gran bella riflessione sul film. Ma, è a Federico Frusciante che va il meglio per migliori analisi in Blink Twice. E come ha già detto Federico: le opere prime quasi sempre hanno dei difetti.
Per me, bisogna tenere d'occhio Zoë Kravitz: ha talento e voglia di raccontare, e intrattenere il pubblico; forse un giorno sfornerà dei capolavori e io ne sarò contento. Sempre sul film, la mia scena preferita è : Sarah e Frida a cena che provano a non impazzire per quello che sanno.... Grande recitazione!!! Poi, quando il film ti mostra cosa hanno fatto quei predatori sessuali alle loro vittime..., che ad un certo punto non volevo altro che entrare all'interno del film e darle di santa ragione a quelle malefiche belve. Mentre, il finale lo trovato geniale per quanto è tridimensionale, ovvero: ha molte chiavi di lettura e lo adoro!
Top analisi ❤
43:25 io la parte della “complicità”della Kravitz domestica l’ho capita così: i ricchi cancellano la memoria anche ai domestici, ma la Kravitz distilla in segreto il veleno dei serpenti (scena dove è nascosta nello stanzino della stanza con le borse rosse) e lo beve in segreto per ricordarsi e poter aiutare gli ospiti
Quando ad un certo punto ho capito cosa accadeva davvero lì, mi è venuto in mente Epstein, così, per associazione mentale.
Ragazzi non dimenticate poi un elemento che secondo me è cruciale in questo film, l'abbracciare l'oblio per dimenticare un trauma, infatti la protagonista ha visto sua madre tentare il suicidio davanti a lei e Tatum che parla di un presunto stupro da parte di un probabile familiare con cui giocava a tennis
Per essere un'opera prima al netto delle pecche dell'opera prima e di qualche forzatura e' un'opera sicuramente diversa che ha certamente qualcosa da dire, uno specchio della realtà che viviamo raccontato in maniera tutt'altro che scontata. È un'opera politica con finale suggestivo, onestamente sono curioso di vedere come svilupperà la prossima pellicola e che direzione darà alla storia. L'inizio in ogni caso promette bene
♥️
Film bellissimo quasi quanto la lotta tra i capelli di Alò e il ventilatore di Marra
Questo team piace sempre di più, è nata la Bobo tv del cinema
Film che racconta i p Diddy party
E molto prima che scoppiasse la bomba mediatica soprattutto, visto che è stato girato nel 2022!
Perfetto su Challengers
Giusto per evitare di distorcere la realtà a fini propagandistico/ideologici, prima di fare affermazioni smentite dai fatti andrei a documentarmi. Il tasso di femminicidi annuale (femminicidi/popolazione femminile), in Italia, è di 0.3/100.000, uno dei più bassi in Europa e nel mondo. La statistica non ha ideologia
Amen
Verissimo, sembra che gli uomini italiani siano tutti dei pazzi misogini. La realtà è che la stragrande maggioranza non lo è
Vero. La tendenza è cambiata anche se, paradossalmente, c'è più allarme
@@Salvogallo0 🤓☝🏻 È arrivato il difensore dei femminicidi.
È semplicemente l’eco dei media che distorcono la realtà. Cosa che un uomo di 50 anni dovrebbe sapere, documentarsi riguardo alle statistiche reali di un fenomeno e poi parlare e invece al solito l’ideologia non supportata da solide basi viene fuori e fa sparare cazzate come quelle dette da Aló.
Eccoci❤️
W frusciante
Il frusciante é infinito!
Ammetto che sono andato a vedere questo film poiché spinto testosteronicamente in sala dalla scena vista nel trailer in cui il fondoschiena di Arjona lascia la piscina. Il film si è poi rivelato una piccola perla, quantunque indubbiamente ancor non sfavillante. Complimenti a Zoë Kravitz per quest'opera prima.
18:26 il discorso più popolista della storia , Le statistiche parlano chiaro , il problema c’è ma non è sistemico 90 casi l’anno su una popolazione di 60 milioni di persone non portano alla conclusione che tutti gli uomini siano violenti ma al fatto che qualche pazzo ci sarà sempre , c’è un livello sotto il quale è impossibile scendere nonostante tutta l’educazione che puó essere data
spoiler
il finale del film mi ha ricordato molto la tematica del finale di Triangle of Sadness (altro gran film): alla fine il povero, il maltrattato e qui addirittura il violentato, se messo nella posizione di fare ciò che ha ricevuto non ha problemi a farlo. Come appunto l'inserviente del film di Ostlund che nel terzo atto si trova a capo della piramide in cui prima stava alla base. Mi sembra un messaggio tutt'altro che forzatamente femminista a livello ideologico come dice victor
Le statistiche sui femminicidi da dove sono prese? Fare certe sparate fa più male che bene ad una cosa nobile, ovvero sensibilizzare su un problema che è sì reale ma non nei termini con cui ne parla Aló (che si limiti a parlare di cinema).
Boh, a me, da donna, da sempre fastidio sentire il termine "NOI uomini di merda". Io ho capito che si intende "genere maschile cattivo" o "società strutturata in un certo modo", ma, detto così, allora ti ci stai mettendo in mezzo anche te, che non hai fatto nulla. E pure uomini correttissimi. Si rischia che queste affermazioni così generiche ed eccessive facciano il giro e diventino qualunquiste quanto "gli uomini sono tutti stronzi/le donne sono tutte zoccole". La regista, che è donna, è stata più neutrale nel lasciare quella certa ambiguità e ha rappresentato (come fa notare Frusciante) un CERTO tipo di uomini in un certo contesto.
@@aloonavideoandgames che poi se uno dice "noi maschi di merda" vuol dire che è uno di quelli che picchia e uccide le donne? perchè altrimenti non si spiega... se io non ho fatto nulla, mica mi prendo le colpe di criminali che nemmeno conosco...
@@aloonavideoandgamespunto di vista interessantissimo a cui non avevo mai pensato. Tornando al film, mi è rimasta una domanda: Lucas è complice o vittima?
Victor 100% ragione sul film, penso onestamente che sia stato un pochino più buono di quanto avrebbe voluto per non contraddire gli amici, ma ha interpretato tutto in maniera perfetta! Grandissimo!
quando discutete siete divertentissimi🤣🤣🤣 il film non l'ho visto (non so nemmeno se lo vedrò) ma, da come ne avete parlato, sembrerebbe una versione della situazione Weinstein con la sua isola e le minorenni...
Era di Epstein l'isola.
@@Brokenface e cosa ho scritto?
Non sono d'accordo con Frusciante sul finale, non c'è una ambiguità ma si esalta la vendetta della donna sull'uomo, la musica e la regia la sottolinea, non c'è critica. Forse l'unica critica viene dalla amica che le dice "sei sicura?". Tra l'altro Alò lo ha detto chiaramente che esiste questa agenda a Hollywood, secondo lui positiva, quindi quando arriva la gente a commentare sulla agenda woke smettiamola di dire che non esiste. Si può essere d'accordo o no ma esiste. Il personale di servizio mi ha ricordato quello di Gianluca Vacchi... Geena Davis top ancella del patriarcato.
CRITICONI INSTANT CULT.
Siamo il paese con il numero di femmincidi più bassi NEL MONDO.
Poi benvenga un film su questo fenomeno terribile ma cerchiamo di connetterci con la realtà tangibile
Amen
"sta pisciando, anzi sta cagando perchè chiede la carta igenica". Ma Alò conosce Davide Marra?
La critica ai nuovi ricchi, a partire dal look, è stupenda.... e vera.
Ragazzi passerete mai per Napoli? Ho bisogno di Q&A di sei ore con voi dopo un film in sala
Yes
@@Criticoni-z5g bene! Ci sono già le date? Così se sono in Italia vengo a vedervi.
Cinedeath match Frusciante vs Alo su Joker
Io non riesco a vedere marra e alò col ventilatore con questo freddo
il video è stato girato 2 settimane fa
@@Criticoni-z5g immaginavo
Chissà da quanti anni lo facevano se quello è in grado di leggere un libro o rivista quel che sia con tutte le urla.
Voglio sperare che verrete a Torino.. non c’é città più in linea col vostro progetto di Torino.
Il 5 ottobre siamo a Torino (Cinema Lux) per Joker 2!
Bisogna comprare dei biglietti particolari?
@@gianluca4067 metteremo il link ovunque!
Film che sicuramente soffre degli errori che può avere un'opera prima. Però tutto sommato a me è piaciuto, il finale mi sembra un po tutto velocizzato per farlo finire, invece la parte iniziale molto lenta mi ha intrigato, cercavo di capire dove andasse a parare.
Mi è piaciuta peró la scena finale dove non si fa di tutta l'erba un fascio, anzi fa vedere che anche lei potrebbe fare la stessa cosa che ha subito, e questo spaventa perché potrebbe essere un loop infinito, e lei tornare vittima nuovamente, magari questo è un viaggio mio.
Tecnicamente mi sembra ben fatto, poi mi fa piacere che una giovane regista abbia questa passione, io ho notato alcune reference.
Ora sono curioso di sentire la vostra, sicuramente mi darete altri spunti riflessivi!
la sconosciuta di Tornatore è un bel tentativo di una bella rappresentazione di donna cazzuta
Film molto godibile
Si
"Adoro la corsa che fa in Big Little Lies, adoro il gesto che fa in Big Little Lies" (cit.)
Qualcuno mi deve spiegare, lo dico con il massimo rispetto e con il sorriso di un bambino, ma Alò che problemi ha nell'innamorarsi di persone che corrono? Mi distrugge questo fatto. Cioè non riesco a capacitarmi che una persona possa emozionarsi per il modo che ha una persona che corre. Per Tom Cruise ci può stare perché è iconico come corre ma siamo in un film action, Zoe Kravitz e Kevin Bacon hanno semplicemente o corso o camminato in una certa scena. Non capisco che emozione possa nascere da tutto ciò.
In amore vince chi fugge
Frusciante ogni tanto può anche fare a meno di interrompere gli altri e parlare sopra continuamente, sarebbe la base dell'educazione
Che palle questi commenti ripetitivi
@@diegodepascalis8447 se non sono l'unico a dirlo un motivo ci sarà
Perché siete un gregge che fa il gregge@@giuseppescala9914
@@giuseppescala9914 sì ma all'ennesimo commento avrebbe anche stufato dai, come quelli su Victor.
Nessuno che commenti riguardo il contenuto.
@@Brokenface Io capisco pure il tuo punto di vista, ma se fino ad 2 giorni fa non guardavo questo progetto è proprio per la presenza di frusciante, che attenzione, non lo odio, ma lo trovo insopportabile come ospite in determinati contesti e di conseguenza, dopo aver visto l'ennesima interruzione e arroganza mi è uscito spontaneo.
Chiedo il permesso di farmi una t-shirt con la cover di questo video ❤️
Prego
Guarda caso questo film arriva poco prima dello scandalo P.Diddy, sarà un caso? Sarà un caso che Tatum ad inizio film fa un video dove chiede scusa e dice che per cambiare si è affidato ad uno specialista? Sarà un caso che tutto questo coincida con la vicenda Diddy? Forse si, ma rispetto per Zoe Kravitz che ha fatto un film clamoroso e purtroppo attualissimo.
Ma cosa c'entrano gli scandali di quelli là. Questo film parla di tutti gli uomini. Quelli come i 72 che hanno .... Gisele Pelicot. Di quelli che sapevano e si sono girati dall'altra parte. E di quelli che continuano a non supportare le cause femministe. (E il personaggio del biondo giovane rappresenta quello). È un film sul patriarcato e su tutta la società, non sui casi di quelle feste e di quelle isole dei ricchi, che sono cose ben più rare e colpiscono molte meno donne di quanto tutto il resto degli uomini facciano quotidianamente su miliardi di donne.
@@andrea3u3u Tatum è un ricco potente influencer da quello che si vede, ha un isola che usa per fare nefandezze, invita altre persone ricche per fare quelle nefandezze, sono tutti vestiti di bianco, ha un parte di casa dove ci sono solo boccette che servono per le nefandezze, penso sia abbastanza palese che a chi sia rivolto il film, non penso che una cosa successa in germania quando il film era gia uscito abbia influenzato la Kravitz che è nata in quell'ambiente, e tra l'altro se parla di una cosa non significa che esclude l'altra.
@@LangolodelSoze quel modo di vestirsi e quel tipo di ambienti e cliché sono tipici di qualsiasi festa di ricchi, mica solo di Diddy o altri.(Che tra l'altro anche quando sono usciti i dettagli delle storie di Diddy il film era già stato girato) Non ho detto che il film è ispirato alla situazione di Gisele (francese), ho detto che parla di quelle situazioni, di uomini normali che esercitano potere (in contesti normali, paesi, citta non solo le elite) e di uomini comuni, di gente che si gira dall altra parte ogni giorno (e non solo in casi estremi come quello di Gisele, anche quello per fortuna raro, ma su tante altre cose da tanti considerate normalissime). È palese da tantissimi dialoghi che l'isola e il contesto siano una metafora della società, ci sono così tanti dialoghi a volte anche così palesi che ti viene da dire "vabbè si capiva comunque non c'era bisogno di essere così didascalici."
Per carità, ovvio che tocchi anche il tema di quelle feste, ma è marginale, è come guardare il dito che sta indicando la luna.
Potrei farti un elenco dei dialoghi e delle scene che proprio cercano di dirti che il focus non è l'isola e quelle feste ma tutta la società e tutti gli uomini (criticando anche un gruppo specifico di donne, col personaggio drll'organizzatrice)
@@andrea3u3u Diddy è indagato dal 2016, negli anni tanti artisti hanno cercato di far emergere la cosa, una ragazza nata in un modo di ricchi perché sbagli se dici che sono contesti normali, essere ricco e vivere le vacanze su un isola che è di tua proprietà non è un contesto normale, e secondo me non solo denuncia tutta quelle feste, ma denuncia Epstein, denuncia i ricchi (perché non è un caso che le ragazze che subiscono quelle cose sia persone normali), e denuncia anche la vittima che in quanto vittima si sente giustificata nel diventare carnefice e prendersi tutta l'eredita del cattivo, e poi per tornare a diddy... la scena dove lui fa un video di scuse dicendo le stesse parole che dice in un video Diddy nel 2018 e che sul finale dice "Alla fine basta chiedere scusa", la stanza piena di boccette, il tizio ricco che ha molestato lui e sua sorella e comunque lui ci fa affari (Usher) mi sembra che sia tutto così palese, e ti ripeto che se parla di una cosa non significa che non può parlare di un'altra.
@@andrea3u3u ma è palese che stia criticando diddy, Epstein, lo stesso Tatum è vittima di molestie eppure si fa finanziare dalla stessa persona che lo ha molestato (Usher), la stanza piena di boccette, il video di scuse identico a quello di diddy nel 2018, ma poi per me non sono contesti normali, perche quelli so ricchi che hanno un isola tutta per loro, che poi (come gia ho detto) se parla di questo non significa che non parli di altro, io penso che questo film abbia una visione mooolto più ampia, alla fine per me c'è pure una critica alla vittima che in quanto tale si sente giustificata a diventare carnefice.
Spoiler.
Premesso che non è il problema maggiore del film, ma queste vengono stuprate per un anno e nessuna si accorge di conseguenze fisiche? Cioè nemmeno gli prude un po'? Non è che è solo questione di memoria.
Ci può stare la perplessità ma forse non hai sentito la tremenda notizia di cronaca sulla donna francese abusata ripetutamente (mentre era senza sensi) dal marito e da altri uomini per anni
Sul fatto del generalismo che poi spesso genera fanatismo si parla decisamente ne Il buco- capitolo 2. Film sbilanciato ma interessante
.. complimenti a tutti...scusate....chi ha preso ol mio accendino..?
Film interessante e non vedo l'ora di vedere nuovi lavori della Kravitz, sarebbe molto figo vedere un 'angelo della morte' fatto da qualche regista italiano, partendo dal trauma che subisce una donna dopo una violenza, fino alle difficoltà di denunciare ecc. Poco d'accordo con la misandria di Alò
Riguardo all'essere complici anchs se non si partecipa attivamente, ne fa riferimento Channing Tatum quando parla alla fine con Lucas. Cosa pensate di questo personaggio?
A Calignaia,du joint 😂
Il finale è tremendo, ci ho rivisto una retromarcia alla Una poltrona per due
Ho visto il film e sinceramente lo reputo un film mediocre, da 6.5, niente di incredibile, infatti non capisco tutte queste seghe mentali sull’interpretazione e sui significati nascosti..
Sicuramente il messaggio c’è ovvero vuole far riflettere sull’abuso di potere che i miliardari posso utilizzare a loro piacimento sulle donne, ma qui viene messo in scena in modo mediocre a mio avviso.
I primi 15 minuti sono anche interessanti, dopodichè per 3 quarti d’ora iniziano a far festa ballare e drogarsi e ti viene voglia di prendere a martellate le palle per quanto sia noioso e non succeda un emerito ca**o.
Il finale l’ho trovato frettoloso, una scena di 30 secondi e via… bhoo… ma poi ste povere ragazze come cazzo fanno a non accorgersi di subire abusi ogni singola sera per tot tempo?
In conclusione credo che un film puó avere tutti i significati piú buoni del mondo e le migliori intenzioni ma per essere ricordato e apprezzato deve coinvolgere ed entusiasmare, cosa che questo non fa.
ma in realta è solo Bruce che si trascura, ma i soldi c'è li hanno eccome
Tutto bello tranne le cazzate e i numeri inventati sui femminicidi in Italia, prima di parlare a caso di certi temi magari informarsi un minimo sui numeri reali.
Quoto, il buon Alò si è perso per tre minuti in un mare di cazzate
Imbarazzante ma come può uno spargere certi dati falsi con così tanta leggerezza. Poi magari lamentiamoci dopo delle fake news sui social.
Imbarazzante e distorcente
@@HightVoltageTeam era un iperbole ovviamente, in ogni caso c'è un problema culturale di fondo.
Questo film è gia passato e uscito dalle sale italiane? Me lo sono perso completamente 🫣
Sì
3 donne ogni due ore ? Facts checking grazie, attendiamo. Consiglio al Dott. Alo' di informarsi prima di parlare di argomenti che non gli competono.
PS: non sto dicendo che non esista la problematica ma che si parla di dati inventati.
Prometto che quando diventerò miliardaria mi comporterò meglio.😅
Live meravigliosa.
Non vedo l’ora di…vederlo! 😜
Posto che mi baso unicamente sulle vostre riflessioni, aggiungerei: non si chiama “Blink Once”.
Si chiama… “Blink Twice”! 😉
Una serie profondamente inquietante che ho trovato splendida e mi è venuta in mente ascoltandovi: “The OA”.
3:38 questo ragionamento della carta igienica non può essere applicato su Marra
Ma Francesco Alò lo sa che le donne hanno bisogno della carta igienica anche dopo che fanno pipì, perché mica possono sgrullare come noi maschietti? Mi sa che non lo sa...
D'Alò ha sparato una discreta quantità di inesattezze sui femminicidi in Italia. Personalmente il film non mi è piaciuto per i tratti tecnici riguardanti la Kravitz (regia, dialoghi e scrittura mi sono sembrati molto difettati e pieni di deficienze). Gli attori sono stati bravi, fotografia buona e buon montaggio il merito però non è della regista.
Channing e Zoe si sono lasciati!!!
Io penso che
Lui la amasse veramente, lei no!!!
Perché si vede una donna fredda, calcolatrice
Anche cattiva forse
Poco empatica
E lei l'ha lasciato
Ma lui da signore andrà avanti
Perché è comunque
CIALIS TATUM
Certe statistiche non so da dove le avete cacciate...
Ma quando si parla di Monster di Koreeda miei assoluti kings?
Sbaglio o hanno fatto una serie tempo fa su questa storia? Ho un ricordo del genere ma non mi viene il nome della serie 🙈
Ma dio cane federico non interrompere sempre la gente quando parlaaaaaaa
faccio ciò che voglio, se non da noia agli altri che parlano con me non ho alcun problema.
Fede come si fa ad invitarti in una città? Per comizi ecc grazie @@FedericoFrusciante
Il bro non si aspettava la risposta di Frusciante
Verrete mai in Friuli ?
Mi sa che siamo pochi in Friuli 😂
Sarebbe davvero interessante sentirvi discutere di "Aggro Dr1ft" di Harmony Korine. È un film che, con il suo stile visivo estremo e sperimentale, sicuramente divide il pubblico, ma è proprio per questo che merita di essere approfondito. L'uso delle immagini termiche e la narrazione frammentata lo rendono un’esperienza fuori dagli schemi, e potrebbe stimolare una discussione interessante su cosa il cinema possa diventare.
Ps. Amo il format! Miglior novità di quest'anno sul tubo❤️
Alo' che parla cosi de botto di baby girl ( con un poster sbagliato)
Non condivido per nulla l'entusiasmo riguardo questo film assolutamente mediocre.
Una storia già vista e rivista di fondo,classica isola dove il ricco di turno porta amici e vittime per fare ciò che vuole con la vendetta di conseguenza.
Quello che è insopportabile è che ancora una volta il maschio viene presentato come il solito pezzo di merda,la donna puntualmente vittima e chi è miliardario è un sadico pazzo che fa ciò che vuole con i soldi e il potere..
Basta con questi cliché ridicoli e moralismi che ormai hanno sfinito,il generalizzare è un qualcosa che rema contro certi temi importanti e condivisibili.
La regia è anche salvabile ma la sceneggiatura è smorta e forzata..100 minuti che sono sembrati due ore e mezza..
Ps il veleno che passa dallo stomaco (quando viene bevuto) e il veleno che passa attraverso i tessuti (da un morso) non può avere lo stesso effetto..
Io ho visto The Brutalist a Venezia e NON VEDO L'ORA di sentirvi parlare di questo film. (A me ha fatto un cagare nero)
A leggere da fuori, è sembrato L'evento cinematografico di questa Mostra. Recensioni entusiastiche. Viva i registi ambiziosi come Brady Corbet, in attesa di consacrazione!
Ci sarà un cinedeathmatch su Transformers One? Provo ad indovinare le squadre: Marna e Victorlasso - Cruscante e Alè
Parlerete di the substance?
Esce il 18 ottobre, e sicuramente ne parleranno. Poi nelle settimane successive anche Parthenope e Anora!
@@Manuel-ks9qo ah non lo sapevo, io l'ho visto ieri, ma abito in Germania
Fede non ha la sospensione dell'incredulità, vive nel mondo del cinema degli eccessi. E i concerti dove la gente passa dietro le quinte e i miliardari che t offrono ambrosia che nn puoi rifiutare 😂 Cmq un altra figlia d'arte messa sul piedistallo dopo Raven Shy. Io sono dalla parte di Vic🎉
😂
io ho un cervello che va a tratti e quando poco lo uso. non ci sono parti, ma solo letture. voi fate il tifo da stadio, non noi.
@@moschettooronzino2849 il riso abbonda...
Il film non mi è piaciuto per nulla...l'ho trovato a tratti imbarazzante...salvo poche cose ...ovvero il culo della mora in bikini...e channie tatum come cazzo si scrive che non fa una brutta parte...a me ha ricordato lievemente scappa get out...e secondo me a tratti scoppiazza moltissimo MidSommar ...voto 5
ciao sul film x me è medio-buono, direi 6,5. ha molti spunti interessanti, un gran bel cast e la zoe fa un bell'esordio registico però letteralmente la storia è 4-5 ricconi vanno su un'isola x bombarsi e picchiare, x metà del tempo, tramite un profumo scordarello gente che ci starebbe pure, più o meno, con loro. ora a parte che pagando le trovi persone disposte a farsi sbattere pure male, però il film è abbastanza incasinato. butta tanta carne al fuoco, perdendo cose e pure un personaggio alla fine . in più a tratti è ripetitivo senza troppo senso, s'è capito il fine e ha parecchi problemucci. mentre sul di voi, ok come nella risp di marra il trasporto ecc, ok non è una critica-lezione scolastica ecc, però non so alò più che parlarmi di un film sembra fare l'istrione i love cinema ye ye a tutti i costi. cmq ok, in più io il finale l'ho un pò letto che x diventare ricco e potente bisogna essere stronzi, non importa uomo donna che sia, però questo è un film molto femminista, e quindi un pò è insensato. poi il film ha una forte tendenza alla generalizzazione. cmq a me non è dispiaciuto, manco troppo piaciuto però direi suff sicuro.
Cmq da donna fa provare un misto di emozioni: impotenza, disgusto, rabbia
Secondo me ha ragione Federico quando parla dell'"ambiguità" del film, e non sono d'accordo con l'ottimismo di Alò.
SPOILER...
...
Tutti si concentrano sul rapporto fra Frida (Naomi Ackie) e Slater (Channing Tatum), dimenticando la grande co-protagonista, Sarah (la bellissima e bravissima Adria Arjona, già apprezzata nell'ultimo di Linklater). Alla fine, Sarah effettivamente non condivide la scelta di Frida. Infatti, si fa gli affari suoi e se ne va, perché non ne vuole sapere niente di 'come andrà a finire' fra Frida e Slater. Sarah pensa a sopravvivere, non a vendicarsi e a diventare una manipolatrice a sua volta. Se non ci fosse stato il personaggio di Sarah, che fa da chiaro controcanto a quello di Frida, magari uno avrebbe potuto dare ragione ad Alò. Ma proprio il controcanto fra Sarah e Frida fa capire che quella di Frida non è di certo una scelta obbligata, né fatta per chissà quali nobili motivi. Infatti, Frida non denuncia, non smaschera il meccanismo di potere, ma lo utilizza per sé stessa.
Alo ha un senso d'inferiorità nei confronti di Frusciate che traspare in ogni video
0:00 intro
1:05 introduzione di Alò
3:30 Alò su Blink Twice
8:18 Frusciante su Blink Twice
15:52 Alò sul finale e Baby Girl
19:08 Marra su Blink Twice
22:37 Victor su Blink Twice e le generalizzazioni
27:48 Inizio del death match
39:06 gli attori non protagonisti
43:18 i difetti di Blink Twice
45:34 Alò sui film di Venezia
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Montaggio a cura di Just Cazzatine: youtube.com/@justcazzatine?si=q4wL01lHhAx7BOo1
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Senza d'Alò sarebbe meglio..non potevate farla in 3 sta cosa?
Film ORRIBILE, pieno di cattivi sentimenti e assolutismi. Zoe Kravitz non ha paura di riversare TUTTO il suo odio manifesto nei confronti del genere maschile (generalizzato) e non riesce nemmeno a creare un contesto credibile nel mettere in scena, in maniera fin troppo letterale, in particolar modo nella seconda parte della pellicola, i concetti di cui è impregnata sui vari temi femministi e razziali.
Il peggio è comunque il finale, con cui avrebbe potuto dimostrare> SPOILER SPOILER SPOILER anche semplicemente facendo ARRESTARE il personaggio di Channing Tatum< che la sua idea è che quanto visto nel film (per quanto certo esagerato e paradigmatico) vada lasciato alle spalle con presa di coscienza sui temi del caso e rimboccandosi le maniche, e invece no, decide di dare libero sfogo al proprio odio senza freno inibitore alcuno e auspica un mondo in cui "semplicemente" i ruoli si invertano (ma che ci sta più da invertire nel mondo occidentale? La smettiamo? Almeno di farla così catastrofica) cosicchè chi prima è stato (stata ovviamente) vittima possa diventare carnefice... dopotutto se l'è guadagnato di essere carnefice... Senza parole.
Anzi, aggiungo: va bene tutto, ci stanno certe estremizzazioni per mostrare una forma mentis di persone che vogliono dominare e assoggettare più di ogni altra cosa, e per questo posso anche comprendere l'espediente narrativo di questa ricconi, che già potrebbero avere comunque tutto quello (e quelle) che vogliono, ma preferiscono indulgere in questi bagordi e in queste violenze esageratissime per lasciare completamente libero il proprio io malato, ma le donne mamma mia...
Donne protagoniste di questo film che dice in più momenti come siano attratte da questi personaggi per motivi sessuali ed economici, che vanno su un'isola fuori dal mondo di gente che non conoscono solo per "divertirsi -puramente-". Il sesso da parte loro completamente fuori dal quadro, loro volevano soltanto godersi la vita, certi pensieri impuri non le hanno mai sfiorate nemmeno con un fiore (e ci mancherebbe altro).
Deludente, fastidioso, un hate speech convertito in audiovisivo e considerato "politicamente corretto" perfino a causa del lavaggio del cervello su questi temi a cui siamo sottoposti ormai dalla prima decade degli anni 2000.
Peccato perchè il concept era molto intrigante, e i messaggi sbattuti in faccia dalla Kravitz in modo estremamente didascalico, che non lasciano spazio ad interpretazioni e sono decisamente a prova di cretino (da cogliere), se inseriti in un contesto più equilibrato e con una morale finale non voglio dire ottimista, ma perlomeno "corretta" da un punto di vista etico, avrebbero potuto avere un effetto positivo sul pubblico, e invece siamo di fronte all'ennesimo prodotto di gente ultraprivilegiata che, chissà perchè, la prende sul personale e non si fa scrupoli a piegare un'ideologia positiva come il femminismo (sulla carta) verso un assolutismo palese e autogiustificato.
Commento dell’anno pensando che nella realtà ci sta uno come p diddy . Genio
venite al cinema La Compagnia di Firenzeeeeeeee
ma alla fine il coniglio rosso.. chi azz è? xD
A Victor mandàtelo a recensire *The Lady*. Il suo livello di analisi e il film citato sono sullo stesso piano.