Uso questo metodo da credo 15 anni utilizzando prima ThinkingRock come software e ora implementato in Todoist. Il grosso problema di questo metodo è esattamente quello detto da Alessandro. Dopo che hai l'infinita lista di attività da fare, tutta bella prioritizzata e precisa, il metodo non ti forza a farle, in qualche modo, finché non decidi tu attivamente di pianificarle e farle, assegnare loro una data. L'altro grosso problema è la grande quantità di tempo necessaria per organizzare tutte le attività e mantenerle aggiornate nel medio e lungo termine. Però direi che è valido e funziona.
Io ho scoerto questo metodo l'anno scorso, se non l'avessi applicato in buona parte non so se sarei riuscita a fare tutto per la maturità. Ottimo video!
Ciao video spiegato molto bene e utile. Grazie. Sono nuova sul canale e mi chiedevo: sul finale di questo video citi il tuo MasterPlan, hai fatto qualche video in cui spieghi nel dettaglio il tuo metodo?
Ricordo la prima volta che ho letto quel libro, son passati oltre 10 anni... Però (immagino per motivi editoriali) nemmeno tu hai parlato della "filosofia" che c'è dietro (o per meglio dire "sopra") il metodo GTD: tutta la parte che tratta di visione, valori, obiettivi... che poi credo sia la parte forse più preziosa (anche se, purtroppo, meno strutturabile, man mano che ci si allontana dai micro-obiettivi). Nemmeno per me è stata una grandissima rivelazione nel senso che, per uno che pianifica scalette su cosa fare il pomeriggio dai tempi delle medie, più che un'epifania (o "momento ah-ah!"), è stato un affinare qualcosa di già istintivamente in uso (quello che tu chiami "master plan" lo uso istintivamente dalle superiori, forse perché mi dava un senso di controllo e completamento... e perché volevo incastrare anche altro per bene, oltre a studiare). Mi è dispiaciuto leggere alcuni come Giuliodori (Efficacemente) definirlo come un metodo ormai superato, se non fosse per la parte di "svuotare il cervello"... perché invece lo trovo fondamentalmente valido ed applicabile in quasi tutti i contesti personali e professionali; l'unico "limite" è che andrebbe affiancato con libri complementari per capire non il COME, ma il COSA inserire nelle nostre liste (e quindi nei nostri intervalli di tempo). Va be' che tanto questa settimana i il mio tempo è impiegato in "leggere un mattonazzo di 600 pagine sulla memoria" :D
È un libro che consigli per chi vuole imparere ad avere un metodo di lavoro partendo da zero? Viene spiegato anche in progetto Pro? Meglio iniziare dal libro..è sufficiente? Grazie come sempre ❤
Ho sia la versione EN che IT da credo 15 anni, scoperto da un articolo letto sull'Internazionale. Purtroppo non ho mai trovato un buon libro che mi insegni il metodo per avere voglia di leggerlo.
Visto che da un commento hai scoperto GTD, chissà se non conosci anche BASB di Tiago Forte? Sarebbe interessante avere un tuo video anche su questo (se pensi ne valga la pena)
Uso il metodo da 15 anni…dire che sono soddisfatto è poco rispetto a quello che mi ha permesso di fare! Ti consiglio di fare un altro video sugli altri libri di David…Fatto bene…è ancora meglio!
Ciao. Conosco GTD e l'ho testato. Soffro di Procrastinazione. E questo metodo NON ti porta credo a miglioramenti a meno che tu sia proprio un disastro. Anzi, può Creare STRESS.
Caro Ale, essendo più grande di te mi permetto di fare la sorella maggiore dicendoti di prenderti dei giorni di cazzeggio assoluto. Mettili nel planner ma mettili... il tuo cervello ti ringrazierà. Credimi . Con affetto la sorella che non hai Irma
Chi aggiunge il termine "definitivo" a qualcosa che lui stesso propone i casi sono due : o è un cialtrone o è un cialtrone. Metodo definitivo della produttività, metodo definitivo della memorizzazione, metodo definitivo del metodo di studio, metodo definitivo del mindeset , tutta roba che di definitivo non ha niente, perché l'essere umano non è una macchina o un computer e quindi le leggi che comandano i mezzi informatici ed elettronici non possono valere. La trovata (fuffa) del secolo è stata quella di applicare concetti non umani a scenari umani. La gente ignorante ci casca ed ecco che siamo di fronte a tutta questa marea di parole , rese e costrette ad essere vere da alcuni banali e semplici esperimenti di laboratorio che di veritiero hanno solo il fatto di valere (forse) per quelle determinate situazioni.
Non hai palesemente idea di con chi stai parlando. Sono in prima fila dal giorno uno contro la fuffa. È ovvio che si facciano delle iperboli nel marketing, come lo dovrei chiamare "il mio corso piuttosto qualitativo?" Ma va bene, sei partito in quarta, se ti interesserà farti un'idea di chi sono, cosa faccio e come lo faccio lo farai, altrimenti pazienza.
L’autore, a quanto sembra, non ha compreso appieno il funzionamento del metodo e, di conseguenza, non è riuscito a spiegarne chiaramente i principi e la realizzazione. Parlare in modo superficiale, come nel caso di un video di quasi 20 minuti dedicato principalmente a sottolineare l’esistenza del metodo e a citare il suo autore, David Allen, risulta poco utile. Questo, tuttavia, non sorprende: l’Italia, storicamente, ha spesso mostrato una certa lentezza nell’accogliere nuove idee. Un esempio significativo è quello della baronessa francese Madame de Staël, che nel 1816 pubblicò sulla rivista Biblioteca Italiana un saggio intitolato Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni. In quel testo, sottolineava l’importanza di aprirsi alle influenze culturali europee per favorire il progresso. Non mi riferisco tanto all’autore del video, quanto piuttosto a TH-cam Italia in generale, che spesso riflette questa tendenza alla superficialità e alla lentezza nell’assimilare le innovazioni
🏆 SCOPRI IL VIDEOCORSO PER LA PRODUTTIVITÀ:
► Progetto Pro: www.alessandrodeconcini.com/tutti-i-corsi/progetto-pro
Aspettavo questo video. Il metodo GTD è stato una chiave di volta nella mia produttività personale. Grazie per la bella spiegazione!
Uso questo metodo da credo 15 anni utilizzando prima ThinkingRock come software e ora implementato in Todoist. Il grosso problema di questo metodo è esattamente quello detto da Alessandro. Dopo che hai l'infinita lista di attività da fare, tutta bella prioritizzata e precisa, il metodo non ti forza a farle, in qualche modo, finché non decidi tu attivamente di pianificarle e farle, assegnare loro una data. L'altro grosso problema è la grande quantità di tempo necessaria per organizzare tutte le attività e mantenerle aggiornate nel medio e lungo termine. Però direi che è valido e funziona.
Io ho scoerto questo metodo l'anno scorso, se non l'avessi applicato in buona parte non so se sarei riuscita a fare tutto per la maturità. Ottimo video!
Ciao video spiegato molto bene e utile. Grazie. Sono nuova sul canale e mi chiedevo: sul finale di questo video citi il tuo MasterPlan, hai fatto qualche video in cui spieghi nel dettaglio il tuo metodo?
Ricordo la prima volta che ho letto quel libro, son passati oltre 10 anni...
Però (immagino per motivi editoriali) nemmeno tu hai parlato della "filosofia" che c'è dietro (o per meglio dire "sopra") il metodo GTD: tutta la parte che tratta di visione, valori, obiettivi... che poi credo sia la parte forse più preziosa (anche se, purtroppo, meno strutturabile, man mano che ci si allontana dai micro-obiettivi). Nemmeno per me è stata una grandissima rivelazione nel senso che, per uno che pianifica scalette su cosa fare il pomeriggio dai tempi delle medie, più che un'epifania (o "momento ah-ah!"), è stato un affinare qualcosa di già istintivamente in uso (quello che tu chiami "master plan" lo uso istintivamente dalle superiori, forse perché mi dava un senso di controllo e completamento... e perché volevo incastrare anche altro per bene, oltre a studiare).
Mi è dispiaciuto leggere alcuni come Giuliodori (Efficacemente) definirlo come un metodo ormai superato, se non fosse per la parte di "svuotare il cervello"... perché invece lo trovo fondamentalmente valido ed applicabile in quasi tutti i contesti personali e professionali; l'unico "limite" è che andrebbe affiancato con libri complementari per capire non il COME, ma il COSA inserire nelle nostre liste (e quindi nei nostri intervalli di tempo). Va be' che tanto questa settimana i il mio tempo è impiegato in "leggere un mattonazzo di 600 pagine sulla memoria" :D
Ciao Alessandro comunque bel video ma ti andrebbe di fare un video in cui fai vedere come fai un tema e come costruisci la scaletta
Un po' lunghetto come video, ci penserò 😉
Alè...come sempre complimenti vivissimi per i tuoi video sono sempre fantastici 👍❤️❤️❤️❤️
“Non devi essere produttivo se non fai nulla e non sai fare nulla, ma se proprio vuoi fare qualcosa allora dormi” diceva nonno Marzio.
Lol
È un libro che consigli per chi vuole imparere ad avere un metodo di lavoro partendo da zero?
Viene spiegato anche in progetto Pro? Meglio iniziare dal libro..è sufficiente?
Grazie come sempre ❤
Ho sia la versione EN che IT da credo 15 anni, scoperto da un articolo letto sull'Internazionale. Purtroppo non ho mai trovato un buon libro che mi insegni il metodo per avere voglia di leggerlo.
Visto che da un commento hai scoperto GTD, chissà se non conosci anche BASB di Tiago Forte? Sarebbe interessante avere un tuo video anche su questo (se pensi ne valga la pena)
Uso il metodo da 15 anni…dire che sono soddisfatto è poco rispetto a quello che mi ha permesso di fare! Ti consiglio di fare un altro video sugli altri libri di David…Fatto bene…è ancora meglio!
2:13 quante volte hai girato la scena prima che ti riuscisse così bene il flip con il libro? 😂
Penso due volte, ma di solito riesco al primo colpo, sono un pro di flippaggio libri 😉
Zanfe ti aveva parlato di questo libro nel video che avevi fatto con lui, dicendoti che gli aveva cambiato la vita
Vero, me ne ero del tutto dimenticato!
Ciao. Conosco GTD e l'ho testato. Soffro di Procrastinazione. E questo metodo NON ti porta credo a miglioramenti a meno che tu sia proprio un disastro. Anzi, può Creare STRESS.
🤔 Forse semplicemente non è adatto a te! Prova a leggere il libro "procrastinare" di Windy Dryden.
@@alessandrodeconcini-adc Grazie lo farò senz'altro.
Caro Ale, essendo più grande di te mi permetto di fare la sorella maggiore dicendoti di prenderti dei giorni di cazzeggio assoluto. Mettili nel planner ma mettili... il tuo cervello ti ringrazierà. Credimi . Con affetto la sorella che non hai Irma
Sarà fatto 😊 sono proprio in partenza ora!
Chi aggiunge il termine "definitivo" a qualcosa che lui stesso propone i casi sono due : o è un cialtrone o è un cialtrone. Metodo definitivo della produttività, metodo definitivo della memorizzazione, metodo definitivo del metodo di studio, metodo definitivo del mindeset , tutta roba che di definitivo non ha niente, perché l'essere umano non è una macchina o un computer e quindi le leggi che comandano i mezzi informatici ed elettronici non possono valere.
La trovata (fuffa) del secolo è stata quella di applicare concetti non umani a scenari umani.
La gente ignorante ci casca ed ecco che siamo di fronte a tutta questa marea di parole , rese e costrette ad essere vere da alcuni banali e semplici esperimenti di laboratorio che di veritiero hanno solo il fatto di valere (forse) per quelle determinate situazioni.
Non hai palesemente idea di con chi stai parlando. Sono in prima fila dal giorno uno contro la fuffa.
È ovvio che si facciano delle iperboli nel marketing, come lo dovrei chiamare "il mio corso piuttosto qualitativo?"
Ma va bene, sei partito in quarta, se ti interesserà farti un'idea di chi sono, cosa faccio e come lo faccio lo farai, altrimenti pazienza.
Gente che rompe le palle e un bel broblema
Madonna se lo è
L’autore, a quanto sembra, non ha compreso appieno il funzionamento del metodo e, di conseguenza, non è riuscito a spiegarne chiaramente i principi e la realizzazione. Parlare in modo superficiale, come nel caso di un video di quasi 20 minuti dedicato principalmente a sottolineare l’esistenza del metodo e a citare il suo autore, David Allen, risulta poco utile. Questo, tuttavia, non sorprende: l’Italia, storicamente, ha spesso mostrato una certa lentezza nell’accogliere nuove idee. Un esempio significativo è quello della baronessa francese Madame de Staël, che nel 1816 pubblicò sulla rivista Biblioteca Italiana un saggio intitolato Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni. In quel testo, sottolineava l’importanza di aprirsi alle influenze culturali europee per favorire il progresso. Non mi riferisco tanto all’autore del video, quanto piuttosto a TH-cam Italia in generale, che spesso riflette questa tendenza alla superficialità e alla lentezza nell’assimilare le innovazioni