In un Italia seria questi non sarebbero video su youtube ma servizi sulla televisione nazionale, in prima serata! Continua con questo importantissimo lavoro di divulgazione! Siamo con te! :)
In Italia, la storia romana, dal dopoguerra, è ostracizzata; non sia mai che qualcuno durante lo studio di qualche Cesare, si affezioni troppo a un aquila o a un littorio e che faccia associazione di idee; il massimo che ti puoi aspettare e Russell Crowe e Decimo Meridio...
Ti ho scoperto solo pochi giorni fa per puro caso... e niente grazie a queste piccole perle ma importanti curiosità che proponi sul canale, mi hanno fatto rivalutare l'importanza della storia antica. E' così che dovrebbero spiegare la storia nelle scuole, sarebbe un modo molto più efficace per far appassionare i ragazzi e soprattutto a spingerli a seguire la lezione con interesse. Complimenti per il lavoro che fai, mi sono iscritto e sicuramente ti seguirò con piacere
I am from Brazil and I can understand Italian, but I don't speak it, for that reason I am writing in English. I have done a DNA test and uploaded the data bases to the site MyTrueAncestry and I discovered a big amount of Roman DNA in my genome, a very big percentage from Romans, Gallo-Romans and Roman Hispania from that period.
Video super interessante...Ho solo 12 anni ma da quando mi sono iscritto, lascio da parte la PS. Grande zio, ti ringrazio e ti auguro una felice estate :-)))
@@davidemitra3126 Non è proprio così. Anche i giapponesi sono un crogiolo di etnie diverse ( it.m.wikipedia.org/wiki/Giapponesi). Quanto poi all'utilità della mescolanza genetica, consideri che magari potrà essere poco utile al singolo ma, alla lunga, è un arricchimento per la specie. E oggi lo è ancora di più, poiché non siamo affatto stanziali e le condizioni ambientali e climatiche sono sempre meno nette; la vita sulla Terra richiede un'adattamento che solo la variazione genetica può garantire.
Bravo Roberto, la storia mi sempre piaciuta, ma da quanto i tuoi video, mi affascina Ancora di più , poi spiegata da te e tutta un'altra storia ! Complimenti!
Aggiungo sempre molto volentieri i miei migliori complimenti , trascorro molti momenti piacevoli! Sottolineo che possiede anche una voce molto piacevole !
Buenisimos tus videos! no escribo bien en italiano pero lo entiendo bien (soy argentina...). felicitaciones !! cultura general de excelente calidad, no solo para los italianos, sino para todos!
Non sono un cultore, né un appassionato costante...ma il buon Roberto Trizio riesce con insuperabile capacità di sintesi a fornire informazioni preziose ed interessanti. Sempre, e come sempre, avanti con Trizio !!
In realtà in questo video si è fatta abbastanza confusione con le ondate preistoriche che hanno originato gli europei e quelle successive che hanno plasmato i popoli antichi "recenti" cioè non preistorici. Cominciamo col dire che tutti gli europei sono il frutto di tre ondate preistoriche, i cacciatori-raccoglitori mesolitici indigeni del continente Europeo, poi i primi agricoltori anatolici del Neolitico (che non erano turchi, cioè i turchi moderni non hanno niente a che fare con loro) e infine i popoli nomadi delle steppe ponto-caspiche (questi ultimi sono i cosiddetti indoeuropei che hanno portato le lingue indoeuropee e si sono imposti culturalmente su tutti), tutti e tre erano europoidi, e qui sta la confusione, non dobbiamo considerarli asiatici o mediorientali avendo in mente i popoli moderni che abitano quei luoghi oggigiorno perchè sono stati rimpiazzati da altri popoli che non esistono da noi in Europa. Per tornare al discorso sui romani invece i latini e gli etruschi erano praticamente identici geneticamente anche se i secondi non parlavano una lingua indoeuropea, da qui nasce la teoria oggi smentita che venissero da qualche altra parte, in realtà sono stati influenzati dalla stessa etnogenesi dei latini parlanti una lingua indo-europea del Latium Vetus che avevano una struttura genetica molto simile agli odierni italiani, pur conservando una lingua paleo europea cioè antecedente all'incursione degli indo-europei. Questi erano sud-europei e geneticamente quasi uguali ai moderni italiani, sono stati testati 6 campioni antichi di latini ed etruschi villanoviani, 4 campioni si sono sovrapposti alla perfezione agli abitanti dell'Italia centro-settentrionale, gli ultimi 2 invece erano più simili agli italiani meridionali. Si può dedurre quindi che gli italiani siano i più prossimi discendeti delle civiltà Latino-Etrusche e della Magna Grecia. L'Italia non è il paese più geneticamente diverso d'Europa in senso di mescolanza con elementi esterni all'Europa, ma la sua struttura genetica è frutto di isolamento arcaico, secondo Cavalli-Sforza nella sua opera "Storia e Geografia dei geni umani" spiega molto bene i fattori di etnogenesi dell'Italia, che lui descrive come cristallizata al 4 secolo A.C. con le alpi e i mari a fare da barriera. Un'ultima menzione va fatta sui sardi, che si distinguono geneticamente da tutti gli altri italiani, perchè frutto di isolamento, sono infatti una popolazione europea geneticamente rimasta intoccata dall'incursione indo-europea, il loro genoma è praticamente uguale ai primi agricoltori neolitici europei, (gli etruschi d'altra parte erano geneticamente anche in parte indo-europei come i latini pur non parlando una lingua derivata da loro, i sardi invece esattamente al contrario sono quasi interamente pre-indoeuropei pur parlando una lingua indo-europea) quindi semmai possiamo dire che gli agricoltori venuti dall'odierna Anatolia assomigliavano ai sardi, che sono galassie lontani dai moderni turchi o mediorientali geneticamente parlando, infatti quegli agricoltori neolitici sono stati sostituiti in Anatolia da popoli venuti dopo che sono estranei alla storia genetica europea. Così anche gli indo-europei delle steppe del centro Asia, sostituiti progressivamente da popoli di ceppo mongoloide, cosiddetto asiatico come lo intendiamo noi modernamente, nel nord ovest della Cina è stata rinvenuta una mummia dell'età del bronzo che era di aspetto europeo.
Questo breve ma esauriente video dimostra inconfutabilmente che la purezza delle razze non ha alcun valore scientifico o storico ,anzi, il controsenso di natura viene dimostrato.L-unica cosa per cui puo- servire e- creare inutili e pericolose divisioni non legate ad alcun progresso umano,sia sociale che evolutivo.Video molto utile e di alto contenuto.
Grande Roberto ...complimenti davvero 👍 E credo che i migliori complimenti sono quelli che hai ricevuto dai ragazzini che frequentano le scuole che un tempo si chiamavano " elementari "...👏
Ave Roberto! E complimenti(di rito...poiche' temo le tue terribili minacce! Hahahaha) Molto interessante questo video sul Dna dei romani!!! Sarebbe a mio avviso bello un video sulle "facies" cioe' uno studio antropomorfico sui volti dei romani e le similitudini con gli italiani di oggi. Si sente parlare ad esempio di profilo greco o naso romano etc etc. Ciao!
Devo dire che questo è uno dei canali più interessanti Roberto sei molto bravo ,grazie per tutto quello che fai per noi e si sicuro che ti seguirò con molto interesse ancora grazie daTergeste.
Roberto complimenti come sempre, è un piacere ascoltarti, meriti un programma tutto tuo in tv. Mi unisco anch'io alla richiesta di un'indagine seria sui Romani in America, idem per le colonie romane in India, sono sicuro verrà un qualcosa di eccezionale.
Antonio; Sulle colonie romane in India c'è qualcosa proprio su TH-cam ma non ricordo come trovarlo. Per i romani in America lo escludo, al massimo arrivarono alle Azzorre e Canarie (dove conobbero i Guanci)
Porca miseria avrei avuto da bimbo solo un gran MAESTRO come sei tu😞da me in svizzera si parlava dei elvetici a scuola che non mi fregava un bell niente.Ti ringrazio per darmi quello che mi sono perso nel infanzia.Ave General Trizio💪🏻💪🏻👍👍
Ciao Roberto,bel video come al solito,potresti fare un video sui romani in America? Lo so di sembrare insistente ma secondo me è un argomento molto interessante.
@@RobertoTrizio Guarda Roberto,purtroppo ho solo 12 anni e quindi non posso avere Facebook, però sono un grande appassionato della storia romana e desidero approfondire questo argomento. Ora,mio piccolo giudizio: secondo me questi piccoli fatti sulla storia romana ma comunque la storia a scuola non viene studiata come si deve con cartina e confronti trai vari popoli,spesso i professori assegnano pagine e pagine per finire il libro,incuranti del fatto che la scuola dovrebbe formare il sol dell'avvenir,mentre oggi purtroppo non è così. Pensa,Roberto, che la mia maestra delle elementari di storia non ci ha mai fatto vedere delle cartine dei vari imperi che abbiamo studiato, questo dovrebbe far riflettere sulla scuola odierna. Secondo me si dovrebbe essere un' "accademizzazione" (passami il termine) del corpo docenti e non come accade alle elementari che la maestra di italiano fa anche arte,come succedeva a me, oppure che il docente di geografia fa musica ed educazione motoria. Io trovo riparo da questa confusione soltanto da persone come te,che mettono le proprie conoscenze a disposizione di tutti, poi a me il tuo stile accademico con il quale esponi i fatti storici mi fa impazzire.
In realtà gli odierni italiani sono più simili geneticamente alle antiche popolazioni italiche pre-romane che ad altro. L’omogeneizzazione romana e le migrazioni germaniche hanno fatto molto poco
@@ThePartitoObliquo i Romani non erano così bassi, nel Medioevo per la scarsa alimentazione, dovuta a continue carestie, guerre e "mortificazioni della carne", l'altezza media si ridusse molto, anche tra i nobili i quali almeno compensavano con la cacciagione. Ps: una delle condizioni poste, dai nobili inglesi nella Magna Charta Libertatum, fu proprio di limitare i poteri del Sovrano, nella proprietà e gestione delle foreste del Regno.
La tua capacità divulgativa è davvero esemplare... questi argomenti sono favolosi, anche se ovviamente si deve fare attenzione a non valutarli come un'esaltazione di una cultura o popolo, rispetto ad un altro... ma valutare questo aspetto stà all'intelligenza del singolo!
Video bello,interessante e particolarmente originale,in linea con la bravura dell'autore! Complimenti Roberto anche per la capacità comunicativa(..genetica immagino!)con cui riesci a divulgare e a trasmettere le tue conoscenze!💯🤩
Consiglio vivamente a tutti di leggere "Prima delle Nazioni" di Stefano Gasparri e gli studi del prof. Luigi Luca Cavalli Sforza. Entrambi approdano alle stesse conclusioni (a proposito dell'apporto dei popoli dominanti su quelli dominati in una determinata popolazione. I risultati sono sorprendenti, ma neanche tanto, per chi conosce approfonditamente la storia e l'etno-antropologia. Qui un estratto da wikipedia a proposito dei turchi: "Un'interessante ricerca, condotta in quattro diverse città turche, ha mostrato che solo il 30% dei membri del campione possiede una "traccia genetica" che li collega agli antenati turchi dell'Asia centrale. D'altro canto, le indagini di Luigi Luca Cavalli-Sforza sembrano suggerire che il contributo di origine asiatico-siberiana, e quindi genuinamente turca, alla popolazione anatolica ammonti al massimo all'1%."
A prima vista la presenza dei geni Greci nel bacino Mediterraneo sempra eccessiva. Pero' a pensarci bene,nel 6oo B.C c'erano 1200 citta'-colonie nel Mediterraneo e nel mar nero.
Ciao Roberto, sarebbe bello se in futuro facessi un video sulla Sardegna romana, so che alcune volte l'hai citata nei tuoi video, ma penso che io come tutti i sardi che ti seguono sarebbero contenti se ne facessi un video apposta.
Ciao Roberto,interessantissimo come sempre,piacevole oratore. Si impara sempre qualcosa,bravo continua cosi! Ti mando un saluto esotico da Sydney Australia. Aspetto il tuo prossimo video con ansia! Ciao, Mario
Ho iniziato a seguirti per non farmi fare il test come minacciavi alla fine e non perche' i tuoi video insegnano molto piu' che qualsiasi programma scolastico di un mese di storia.
Argomento assai interessante ed ampio che meriterebbe, forse, un più ampio discorso. Per esempio su quanto dna "romano" si è diffuso, dalla fondazione della città, in poi e soprattutto dove e quando. Come sempre un video cortese nel porgere cultura, complimenti anche per le maledizioni finali😁
Solo la satira che ci tramandiamo da rione a rione basta a dimostrare la continuazione dello spirito goliardico e cinico degli antichi romani. Rimaniamo eredi di Cicero
Credo che parlare di nazionalità ucraina, turca, greca, siriana eccetera sia nei confronti dell'utente medio un pò fuorviante, capisco l'intento di voler semplificare un minimo l'argomento ma così si rischia di creare fraintendimenti. Nei periodi citati chiaramente non vi era ombra di nazionalità (almeno per i primi) si parla di popolazioni antiche, talvolta se non quasi sempre molto diverse da quelle attuali, prendendo ad esempio l'odierna Turchia...all'epoca non vi era traccia di turchi comunemente conosciuti, la popolazione era per la maggior parte di origine mongola. Lo stesso vale per tutte le altre influenze, credo sia importante focalizzare l'attenzione su popolazioni molto più vicine a Roma anche geograficamente che hanno dato grande contributo al dna romano, vedasi gli Etruschi in primis altri e popoli italici. Origine degli Etruschi poi....dei Latini eccetera si perde nella notte dei tempi...voler tracciare e identificare un luogo ben preciso penso sia come tracciare la storia dell'uomo stesso nella più profonda antichità storica. Per quando riguarda il tardo impero, la caduta e il periodo medievale è palese l'influenza d'oltralpe nel nostro stivale, anche se poi a livello genetico un italiano del nord è sempre più vicino ad un italiano del sud che a un tedesco.
@@feliciabenagisi4642 certo è vero....ma in questo contesto l'accezione ha connotati differenti... quindi sarebbe stato meglio parlare di suddette terre con i nomi da esse possedute ai tempi. Ripeto non vuole essere una critica al canale ma un aiuto per far meglio comprendere l'argomentazione.
Interessante come sempre , e come ripeto spesso tante volte la storia viene interpretata, da chi governa in quel momento, e da cosa vogliono farti credere e pensare. Da ragazzino ti raccontavano che Venezia era in decadenza negli ultimi anni, della sua esistenza, causa il naviglio poco adatto ai mari del Nord. Ora si viene a sapere, che le guardie annonarie veneziane, facevano a "botte" con i coltivatori di Conegliano, perché questi cercavano di vendere a frodo, botti di vino Prosecco con l'Inghilterra fin dal basso medioevo, non ti dicono che Colombo usò carte nautiche di due fratelli veneziani di nome Zeno, non ti dicono che la mucca tipica veneta la Mucca Burlina, era originaria dell'Olanda, di taglia piccola e robusta, capace di fare la transumanza su barca da POLA al Polesine, luogo del rovigoto che ha preso il nome appunto da Pola e non dal fiume PO. Entrando di più in materia storica, Achille, alto biondo, si suppone che fosse di origine germanica. Come la civilizzazione dell'Europa da una tesi pangermanica, ad una versione heneta, dai resti funerari ritrovati anche in Prussia orientale. La cosa interessante è che certi movimenti politici, vedono scalfita un po' il concetto celtico, sostituito da tracce turcomanne, in pratica anche i "lumbard" hanno tracce di " corsari saracini". Abbiamo sempre il difetto di parametrizzarci con il presente, quando dovremmo essere più cauti anche a parlare del passato.
Non solo turche, ma anche slave, visto l'utilizzo di veneziani e (soprattutto) asburgici di ripopolare zone spopolate (per guerra, carestia, epidemia o emigrazione) con altre popolazioni "disponibili". E' così che in Friuli Venezia Giulia sono arrivati, qualche secolo addietro, slavi immigrati da zone non friulane (Carinzia e Carniola, per esempio), lombardi (desumibili da cognomi tipicamente milanesi, brianzoli, bergamaschi), persino siciliani e calabresi. Tutti insieme appassionatamente.
Rispetto le ricerche genetiche (anche perché difficilmente smentibili); cmq essendo un appassionato ho letto molto al riguardo e, riferendomi all'origine delle popolazioni latino-falische, la teoria che tra tutte mi ha più convinto è quella della Gimbutas (riguardava le popolazioni indo-europee, le varie culture e i collegamenti attraverso religione, lingua e sepolture), vabbè sarebbe stupido provare a descriverla in un commento, chi vuole approfondisca, ne vale la pena.
@@valv674 In rete puoi trovarne quanti ne vuoi (suoi o di altri, basta cercare "libri sulle teorie della Gimbutas"), due che posso consigliarti sono "Kurgan le origini della cultura europea" e "Alla ricerca degli Indoeuropei" (che non è suo ma di uno studioso americano di nome Mallory). Comunque questi non sono libri sui latini ma su quella che si presume sia l'origine (comune) degli indoeuropei, o forse sarebbe meglio dire dei "proto-indoeuropei". PS Riguardo la Gimbutas bisogna solo fare attenzione ad una cosa; l'ideologia di chi ha studiato lei e le sue tesi (le sue ricerche sono state strumentalizzate sia dai suoi detrattori che da alcune "studiose" femministe).
@@lazios ciao! Sì ho letto libro sui Kurgan... aggiungerei anche La Civiltà della Dea in due volumi, sempre di Gimbutas.. e poi anche gli Indoeuropei di Villar. Anche secondo la maggior parte dei linguisti, archeologi e archeogenetisti la Gimbutas aveva ragione...
Buongiorno Roberto, complimenti per il video come sempre molto interessante. Ti suggerirei un approfondimento, valuta tu in futuro se sarà possibile. Ad majora semper! Giuliano
Ciao Roberto, da biologo devo dirti che ci sono moltissime imprecisioni, nonostante il video sia interessantissimo. Ti consiglierei di fare delle live con Entropyforlife o ZooSparkle nel momento in cui affronti tematiche in comune con la biologia. Potresti far commentare le parti scientifiche a uno di loro e quelle storiche archeologiche le spieghi tu. Adoro il tuo canale e ci tenevo assolutamente a dirtelo.
Già il fatto che citi quei due disinformatori seriali ... dimostra l'inconsistenza della tua richiesta ... è un po' come voler far spiegare a Cicciolina i promessi sposi ... di cose in comune fra loro c'è solo l'apparenza, esattamente come c'è solo una apparente somiglianza fra la scienza (fra le vere conoscenze scientifiche) e quei due disinformatori seriali che si spacciano per ''esperti'' e si auto-conferiscono il titolo inesistente di ''esperto di''
Mah.. e cos'altro ci sarebbe da approfondire? Tutti i popoli europei, chi più chi meno hanno avuto influenze genetiche da altri popoli.. oramai i nostri geni sono un pot-pourri, siamo più mescolati di un frullato di frutta..
Interessante e ben fatto. Sottolineo quello che hai detto dell'ambito neolitico - influenze genetiche mediorientali -, vale per tutta Italia, si veda l'interessante studio di Barbujani in relazione all'origine degli Etruschi. È presente anche un video su TH-cam
Comunque vedo che molti danno un eccessivo peso alle origini genetiche dei popoli ecc. In realtà le civiltà sono strettamente legate ai luoghi in cui nascono e si sviluppano più che alle loro origini genetiche. Si è dibattuto per anni sulle origini degli Etruschi, la tesi preponderante oggi è che fossero autoctoni, ma indipendentemente da quello, hanno ragione gli storici che dicono che in ogni caso la civiltà etrusca è indissolubilmente legata alla terra di origine della civiltà etrusca che è l’Etruria. Non importa quale fosse la loro antica origine genetica, autoctona o meno. Lo stesso vale per i Romani. E lo stesso vale per gli italiani moderni. I nostri legami con l’antica Roma non andrebbero ricercati a mio avviso nella genetica di cui sicuramente sopravvive una parte perché gli italiani presentano in maggioranza comunque evidenti tratti somatici mediterranei, quanto nel profondo legame territoriale, culturale politico e linguistico che Roma ci ha lasciato. La civiltà italiana moderna, che nasce dopo l’anno 1000 con la rinascenza dei comuni, l’Umanesimo, e successivamente il Rinascimento, aveva profondissimi legami culturali con Roma antica indipendentemente da quelli che fossero i legami genetici effettivi (moltissime famiglie nobili italiane, alcune ancora esistenti, come i Colonna di Roma, si dichiaravano eredi di varie gentes Romane). Inoltre noi ancora oggi abbiamo un legame profondo e indissolubile con l’Impero che è la Chiesa cattolica. La Chiesa cattolica nasce a Roma sotto il regno di Tiberio, nella prima età imperiale, ed è ancora lì, a Roma, da 2000 anni, vera erede dell’universalità romana. Da 2000 anni a Roma si elegge un Papa, un pontifex, e Roma oggi è l’unica capitale del mondo che lo è di due stati, quello italiano, e quello Vaticano, che è il più grande impero religioso del mondo con circa un miliardo e mezzo di fedeli. Roma rimane ancora oggi, con tutti i suoi difetti, una città unica al mondo, la vera e unica capitale del mondo occidentale.
@@titobattistella5072 etruschi venivano dal Anatolia, ma molto prima di diventare Etruschi erano ititti del antico testamento e dei della Mahabharata. Stessa cultura, stessa lingua, stesse usanze e etica di guerra.
Adoro Italia e tutti ilalani, vostra lingua e vostra belissima cultura. Ma io sto parlando della storia del antichita che e stata riscritta dal vincitore. Proprio nel ottocento scoprono America e tante altre popoli e paesi, proprio nel ottocento conquistano Africa e inizia periodo del schiavismo in America, sterminano indiani e bisonti, per lasciare senza cibo. Stessa cosa sucede da noi - circasse anno subito genocidio, piu di 4 millioni erano sterminati dalla faccia della terra. Per disanguare sopravisuti anno sterminato anche zubr caucasico. Tutto uguale! Stesso mano sadico delle dinastie Golpsctein - Gottorp - Romanov. Non si può parlare solo della genetica, senza poter colegare alla storia vera. Ma tutto che noi sapiamo oggi del passato, non rientra nella realta dei fatti. Ho scritto le domande ai linguisti, tradutori dei testi antichi, professori della storia antica.... Niente, loro seguono tutte le risposte scritte primo da qualcuno che HA SCRITTO suo versione della storia.
Davvero bellissimo video. Un argomento meraviglioso che mette in risalto quanto meraviglioso sia il nostro popolo. Dobbiamo essere fieri di essere chi siamo. Viviamo purtroppo un periodo di passaggio della storia Italiana ma un giorno rialzeremo insieme la testa.
Grandissimo Riccardo👏👏👏👏👏👏👏👏👏sono piu' che D'ACCORDISSIMO CON QUELLO CHE DICI!!! Finalmente un discorso davvero sensato che fa riflettere molto, BRAVISSIMO!!!👍👍👍👍👍👍👍❤😘
"Il popolo italiano è quello che ha la maggiore diversità di DNA ed è un bene, infatti è il popolo più longevo dopo quello giapponese" Il popolo giapponese è quello con la minore diversità di DNA al mondo. Mi sa che il mix genetico non è una garanzia di lunga vita.
Sbagli..è nelle isole della polinesia la percentuale più bassa. In Giappone ce passato di tutto. Probabilmente era collegato al continente tramite rotte commerciali. Addirittura si ipotizza che l'attuale Cina sia stata conquistato dai giapponesi pressoché 7000 anni fa. Ce una disputa storica in corso tra cinesi e giapponesi proprio su questo argomento e si basa su ritrovamenti di ceramiche. Nate in Cina e ritrovate anche in Giappone, avvalorano la teoria.
Ottimo come sempre!:) Però io volevo dire che c'è anche una leggenda mitologica sull'origine di Roma Antica. Nell' Eneide Virgilio racconta che Enea parte da Troia in fiamme, fa tutta la trafila in diverse città del Mediterraneo, arriva in Italia, c'è una guerra contro Turno, re dei Rutuli che viene sconfitto. Enea fonda Alba Longa che poi contribuirà , sempre secondo la leggenda alla vicenda della lupa e di Romolo e Remo.
È vero che Enea arriva in Italia ma trova gli etruschi, non trova l'Italia vuota ... secondo l'Eneide nella penisola italica c'erano già i popoli italici
Però nei racconti originari Enea non si mette a girare il mondo ma rimane a regnare nella troade... inoltre ne archeologicamente ne geneticamente emergono evidenze in merito, e anche linguisticamente il latino è più vicino al celtico che all'ittita o al greco... Enea è stato idealizzato come eroe fondatore di città non-greche degne di nota a partire dal VI o V secolo aC.. in sintesi non credo che sia davvero arrivato Enea
Non esiste territorio piu' "trafficato" di quello della penisola italica. Di qua sono passati (e continuano a passare) tutti ma proprio tutti, da sud a nord, da est ad ovest.
@Emmanuel Macron lo scambio culturale e genetico arricchisce una nazione, non la impoverisce. Saremmo ancora fermi al tempo della pietra a quest ora altrimenti.
non è la prima volta che gli africani arrivano in Europa, lo fecero gli homo sapiens che dall'africa arrivarono in europa e si mischiarono al uomo di neantherdal, e poi dopo arrivarono gli indoeuropei che provenivano dal medio oriente che ci hanno lasciato la loro lingua.
Menomale che sono iscritta da un bel po, capirai che fastidio sennò ahahah sei troppo simpatico e sei anche molto bravo quando spieghi le cose, sei originale nei racconti, bravo!!! Ave
una cosa interessante: in latino "nascere' si dice "oriri", "nascente - oriens, orientis, orienti, orientem, oriente. Da questa parola latina nasce "orientale" è un lato del mondo.
Video davvero molto interessante, grazie! Ma vorrei poter continuare il mito, per cui i Romani sono i discendenti di Enea... ( In effetti si è parlato anche di Turchia)
I popoli antichi cercavano sempre una gloriosa discendenza, i macedoni e epiri pretendevano di essere discendenti di Achile, comunque non so cosa dice la scienza e se ci sono prove che legano Roma con Troia. Troia fu distrutta intorno 1200 a.c. Roma fu fondata nel 750 a.c, più di 400 anni di differenza, quindi difficile che enea è sopravvissuto per 400 anni per fondare Roma. Troia si trovava in Turchia odierna, fondata dai dardani e non c’entrano proprio nulla con i turchi che sono arrivati in Turchia molto più tardi, prima di arrivare i turchi la Turchia fu dominata da popoli autoctoni, popoli indoeuropei arrivati dopo come i frigi, ittiti ecc. i greci e i romani.
Una domanda: a parte che il fatto che l'argomento avrebbe meritato un maggior aproffondimento, come è possibile che tutto questo sia stato possibile ricavarlo da solo da 127 mummie, vissute nell'arco di 10.000 anni. Spero che farai altri video su un argomento tanto affascinante.
Concordo, mi stavo chiedendo anche io la stessa cosa: in media avremmo una mummia ogni 100 anni; toppo poco. Ma questo punto debole non è imputabile a questo video bensì all'articolo scientifico su cui si basa. Non sono un esperto ma sospetterei che ci sia intrisa un po' di allegra fantasia
@@giuseppefurnari1644 Ci sono anche notevoli imprecisioni: 8.000 anni fa, quindi nel 6.000 a.c., non esistevano ancora greci e tantomeno turchi. Se ci riferisce a gente provenienti dalla attuale Grecia e Turchia, a popolazioni preelleniche e preanatoliche, bisogna considerare che quelle regioni hanno subito nei millenni sconvolgimenti genetici altrettanto notevoli, come quello degli italici. Del resto tutte le popolazioni europee in quel periodo erano cacciatori-raccoglitori quindi nomadi o al massimo seminomadi.
però c'è da dire che fino al 6000 aC i gruppi di persone avevano un DNA molto compatto, coeso, quindi erano rimaste pressoché immobili nelle stesse zone geografiche e quindi genetiche.
italo021012 Del tardo paleolitico italiano abbiamo altri due campioni, provenienti da Riparo Villabruna in Veneto e da grotta Oriente a Favignana, ed entrambi sono geneticamente quasi uguali ai tre individui di Grotta Continenza che fanno parte di questo studio... per ciò che riguarda il Neolitico e l'Eneolitico, abbiamo numerosi DNA associati a siti serbi, croati, macedoni ecc che sono molto simili agli individui di questo studio... per ciò che riguarda la prima età del ferro/tarda età del bronzo ci sono 48 DNA etruschi che ci parlano di un affinità genetica con almeno 9 degli 11 individui etrusco-latini-piceni di questo studio...
Dici giusto Roberto i Romani sono un crocevia di popoli, ma questo non toglie il fatto che chi era Romano viveva sotto la bandiera dell'aquila, con i diritti e i doveri comuni di un popolo unito...
Insomma, volendo semplificare sono un misto di Ainu e Coreani (Jomon e Yayoi sarebbe più corretto, ma è per capirsi), con l'elemento coreano che prevale tanto più quanto si va verso Sud. E qui parlo delle 4 isole principali, perché se si considerano le Ryukyu, che credo siano quelle dove la longevità è maggiore, lì c'è anche un forte elemento austronesiano e l'elemento Jomon, nonostante sia l'estremo Sud e non l'estremo Nord dove ce lo si aspetterebbe, è molto forte.
@@Nicods ehy, misto è bello. siam sempre comunque homines sapientes, una specie fino a vent'anni fa considerata non ibridata con i neandherthal ed invece...
infatti credo che l'equivalenza tra eterogeneità genetica e longevità sia azzardata. I più longevi in Italia sono i sardi, che sono anche i più omogenei geneticamente. Penso che alimentazione e fattori ambientali facciano la differenza.
@@elliotcosimato8902 si anche io credo che l alimentazione faccia la differenza, ma anche fattori culturali, ad esempio sia in Giappone che in Italia, c'è un rispetto per gli anziani maggiore che nel resto dei paesi avanzati. Poi almeno in Italia la sanità pubblica fa la sua parte.
Come fico sempre Roberto, essere Romani non aveva nulla a che vedere con nazionalità, etnia o via discorrendo. Essere Romani voleva dire condividere uno stesso ideale, credere e combattere sotto la stessa insegna imperiale, consci del fatto che ciò che facevano era per un bene che andava oltre la loro canoscenza. E oggi infatti ne vediamo le conseguenze. So che può sembrare un discorso mistico, ma del resto Roma questo è, e questo sempre sarà. Anche se noi attuali discendenti lo dimentichiamo o lo confondiamo con altre dicerie propagandistiche. Per aspera, ad Astra.
Concordo, essere Romani significava dedicare la propria vita ed esistenza alla grandezza di Roma. Nonostante le guerre civili e le ambizioni personali il culto ed i valori di Roma rimanevano delle pietre miliari nella vita di coloro che combattevano sotto le insegne di Roma. Tutto cambia con Costantino e la divisione dell'Impero tra Oriente ed Occidente. Costantino abbandona Roma, abbandona cioe' il punto di riferimento, la fedelta' incodizionata ad una identita' concreta. Lo stato e' una identita' astratta ed i suoi funzionari, che un tempo erano integerrimi, iniziano a corrompersi.
Si alzava la mattina il cavaliere numida e si precipitava a prendersi la cittadinanza Romana; così no? In stile "inclusivo" come dice Trizio... Bastava condividere "valori" 😂🤣😂🤣👎👎👎
@@lupanares943 Non credo che Costantino volesse fondare una "Nuova Roma", voleva semplicemente una bellissima città fortificata in un punto strategico che servisse sia come punto difensivo che offensivo (è la città dalla quale "si guarda l'Asia"). Oltretutto solo dal 212 d.C. tutte le persone libere dell'impero diventano romani (prima non era semplice, dovevi fare parecchi anni di leva o pagare una grossa somma). L'impero che noi chiamiamo "bizantino" è in tutto e per tutto Impero Romano (e infatti nei documenti medievali si chiamano Romani). E l'Impero Romano finisce nel 1453, non prima. Pensa che Adriano su 17 anni di regno 12 li spese viaggiando, e governò parecchi anni prima di Costantino. Poi il maggiore prestigio economico del Nord Africa e del Medio Oriente (un governatore sperava di essere mandato in Bitinia o Egitto...mica in Gallia o in Britannia) fece sì che per forza quelle zone sopravvissero agli sconvolgimenti del Tardo Antico. Alla fine la maggior parte delle conquiste sono state completate in età repubblicana (bella vita...l'unico problema di politica estera sembrano essere stati i Parti), se proprio dobbiamo vedere un momento in cui Roma inizia a "corrompersi" è dopo la distruzione di Cartagine. La divisione dell'Impero in Oriente e Occidente era avvenuta ben prima di Costantino, questo non ha fatto altro che prendere atto di una realtà politica già presente da parecchio tempo, e diarchie precedenti già ce n'erano state (Marco Aurelio-Lucio Vero, Caracalla-Geta, Pupieno-Balbino, poi addirittura arriva Diocleziano -che è una roba diversa-, ma credo che il fatto di "guardare a Oriente" è stato ciò che ha permesso di sopravvivere all'Impero fino alla fine del Medioevo, non ciò che l'ha condannato).
@@asburgocattoanarcofascista5673 concordo, Costantino mise per iscritto ciò che prima era solo un manifesto latente, ossia la divisione su due sfere di influenza in occidente e oriente. L occidente si era ormai avviato al declino, lo dimostra la figura di Maggioriano. L ultimo vero imperatore d occidente che si fece un gran bel mazzo per ricivilizzare e salvare il salvabile dai barbari e della decadenza morale e spirituale nonché dalla corruzione. Ma sappiamo bene come andò a finire. L oriente invece riservava un bagaglio culturale ben più ampio e delle popolazioni decisamente meno bellicose, tralasciando però l atroce umiliazione ad adrianopoli frutto anche lì della perdida di concezione della realtà e di controllo. In questi casi uso sempre una citazione del buon Barbero che disse "perché Roma ha fallito, Roma non ha fallito è stato un impero che seppur con dei mutamenti e diverse migrazioni di potere ha cmq dominato per quasi due millenni."
@@diegomarchesini2141 Se me la chiudi citando Barbero posso solo tacere, poiché anche io ho gusti molto medievaleggianti, cercando ovviamente al contempo di non credere troppo alla divisione della storia in "età". Buona giornata ;)
In un Italia seria questi non sarebbero video su youtube ma servizi sulla televisione nazionale, in prima serata!
Continua con questo importantissimo lavoro di divulgazione! Siamo con te! :)
In Italia, la storia romana, dal dopoguerra, è ostracizzata; non sia mai che qualcuno durante lo studio di qualche Cesare, si affezioni troppo a un aquila o a un littorio e che faccia associazione di idee; il massimo che ti puoi aspettare e Russell Crowe e Decimo Meridio...
@@praetorianguard5696 come nasce il mito/storia del ratto delle donne sabine: erano venute a mancare per epidemie, carenze genetiche, o altre cause?
Abbiamo per fortuna Alberto Angela
Ti ho scoperto solo pochi giorni fa per puro caso... e niente grazie a queste piccole perle ma importanti curiosità che proponi sul canale, mi hanno fatto rivalutare l'importanza della storia antica.
E' così che dovrebbero spiegare la storia nelle scuole, sarebbe un modo molto più efficace per far appassionare i ragazzi e soprattutto a spingerli a seguire la lezione con interesse.
Complimenti per il lavoro che fai, mi sono iscritto e sicuramente ti seguirò con piacere
Bravissimo la tua passione per la storia romana è contagiosa, continua così detto da uno che vorrebbe tornare in quel periodo. 👍👍👍👍👍👍
Non è possibile e meno male, se x caso fossi stato schiavo, cazzi tuoi!
I am from Brazil and I can understand Italian, but I don't speak it, for that reason I am writing in English. I have done a DNA test and uploaded the data bases to the site MyTrueAncestry and I discovered a big amount of Roman DNA in my genome, a very big percentage from Romans, Gallo-Romans and Roman Hispania from that period.
Video super interessante...Ho solo 12 anni ma da quando mi sono iscritto, lascio da parte la PS. Grande zio, ti ringrazio e ti auguro una felice estate :-)))
Grande!
Bravissimo. Continua ad apprendere con amore e giocosita'
@@marcobonafiglia288 grazie Marco! Ti auguro una splendida estate :-))
@@breakstaffrecords3684 ti auguro una bellissima estate :-))
@@davidemitra3126 Non è proprio così.
Anche i giapponesi sono un crogiolo di etnie diverse ( it.m.wikipedia.org/wiki/Giapponesi).
Quanto poi all'utilità della mescolanza genetica, consideri che magari potrà essere poco utile al singolo ma, alla lunga, è un arricchimento per la specie.
E oggi lo è ancora di più, poiché non siamo affatto stanziali e le condizioni ambientali e climatiche sono sempre meno nette; la vita sulla Terra richiede un'adattamento che solo la variazione genetica può garantire.
Caro Roberto hai spiegato un argomento scientifico in modo molto comprensibile e completo.
ma che bel canale! ti ho scoperto per caso, ottime sintesi spiegate in dettaglio e non in modo pesante. super interessante, continua cosi.
Bravo Roberto, la storia mi sempre piaciuta, ma da quanto i tuoi video, mi affascina Ancora di più , poi spiegata da te e tutta un'altra storia ! Complimenti!
Ho appena finito di studiare la storia di Roma al Liceo. Il fatto è che non voglio che finisca. Allora mi rincuoro con questi video. Grazie mille!! :)
Aggiungo sempre molto volentieri i miei migliori complimenti , trascorro molti momenti piacevoli! Sottolineo che possiede anche una voce molto piacevole !
Buenisimos tus videos! no escribo bien en italiano pero lo entiendo bien (soy argentina...). felicitaciones !! cultura general de excelente calidad, no solo para los italianos, sino para todos!
merci pour la vidéo, très intéressant, comme tout le reste de votre chaine
Super Interessante!!!!!! Che figata! Grazie Roberto, per avere condiviso questa perla, sulle nostre origini genetiche. Sei sempre il numero 1 !!!
Non sono un cultore, né un appassionato costante...ma il buon Roberto Trizio riesce con insuperabile capacità di sintesi a fornire informazioni preziose ed interessanti. Sempre, e come sempre, avanti con Trizio !!
Invece i nostri antenati più logico secondo me sono proprio i greci oltre che gli etruschi
Ave Tritie, auguri per gli 80.000 iscritti. Te li meriti tutti!!
Bravissimo Roberto per la tua sintesi chiara e appassionante!!!! Grazie mille!!! 🤗
mi aspettavo di sentire/vedere di piu, ma comunque molto interessante
Storico, documentarista e adesso archeogenetista....un uomo, mille risorse... Grandissimo Roby, un abbraccio!!!
Bravo Roberto. La seguo assiduamente rivedendo più volte i suoi video! Questa volta mi permetto di rivolgerle i miei complimenti!!!
In realtà in questo video si è fatta abbastanza confusione con le ondate preistoriche che hanno originato gli europei e quelle successive che hanno plasmato i popoli antichi "recenti" cioè non preistorici. Cominciamo col dire che tutti gli europei sono il frutto di tre ondate preistoriche, i cacciatori-raccoglitori mesolitici indigeni del continente Europeo, poi i primi agricoltori anatolici del Neolitico (che non erano turchi, cioè i turchi moderni non hanno niente a che fare con loro) e infine i popoli nomadi delle steppe ponto-caspiche (questi ultimi sono i cosiddetti indoeuropei che hanno portato le lingue indoeuropee e si sono imposti culturalmente su tutti), tutti e tre erano europoidi, e qui sta la confusione, non dobbiamo considerarli asiatici o mediorientali avendo in mente i popoli moderni che abitano quei luoghi oggigiorno perchè sono stati rimpiazzati da altri popoli che non esistono da noi in Europa. Per tornare al discorso sui romani invece i latini e gli etruschi erano praticamente identici geneticamente anche se i secondi non parlavano una lingua indoeuropea, da qui nasce la teoria oggi smentita che venissero da qualche altra parte, in realtà sono stati influenzati dalla stessa etnogenesi dei latini parlanti una lingua indo-europea del Latium Vetus che avevano una struttura genetica molto simile agli odierni italiani, pur conservando una lingua paleo europea cioè antecedente all'incursione degli indo-europei. Questi erano sud-europei e geneticamente quasi uguali ai moderni italiani, sono stati testati 6 campioni antichi di latini ed etruschi villanoviani, 4 campioni si sono sovrapposti alla perfezione agli abitanti dell'Italia centro-settentrionale, gli ultimi 2 invece erano più simili agli italiani meridionali. Si può dedurre quindi che gli italiani siano i più prossimi discendeti delle civiltà Latino-Etrusche e della Magna Grecia. L'Italia non è il paese più geneticamente diverso d'Europa in senso di mescolanza con elementi esterni all'Europa, ma la sua struttura genetica è frutto di isolamento arcaico, secondo Cavalli-Sforza nella sua opera "Storia e Geografia dei geni umani" spiega molto bene i fattori di etnogenesi dell'Italia, che lui descrive come cristallizata al 4 secolo A.C. con le alpi e i mari a fare da barriera. Un'ultima menzione va fatta sui sardi, che si distinguono geneticamente da tutti gli altri italiani, perchè frutto di isolamento, sono infatti una popolazione europea geneticamente rimasta intoccata dall'incursione indo-europea, il loro genoma è praticamente uguale ai primi agricoltori neolitici europei, (gli etruschi d'altra parte erano geneticamente anche in parte indo-europei come i latini pur non parlando una lingua derivata da loro, i sardi invece esattamente al contrario sono quasi interamente pre-indoeuropei pur parlando una lingua indo-europea) quindi semmai possiamo dire che gli agricoltori venuti dall'odierna Anatolia assomigliavano ai sardi, che sono galassie lontani dai moderni turchi o mediorientali geneticamente parlando, infatti quegli agricoltori neolitici sono stati sostituiti in Anatolia da popoli venuti dopo che sono estranei alla storia genetica europea. Così anche gli indo-europei delle steppe del centro Asia, sostituiti progressivamente da popoli di ceppo mongoloide, cosiddetto asiatico come lo intendiamo noi modernamente, nel nord ovest della Cina è stata rinvenuta una mummia dell'età del bronzo che era di aspetto europeo.
Commento giusto e concorde con quanto già sapevo , il video è troppo semplicista
Stupendo il tuo canale... grazie mille...un grande abbraccio dal Brasile..
Grande video di qualità e molto interessante! Avanti così! 😊👍👍
Video "meraviglia delle meraviglie !" . GRAZIE ! Pieralberto
Io vivo a NY e ogni sera apro TH-cam per vedere i nuovi video. Ormai è una tradizione
Questo breve ma esauriente video dimostra inconfutabilmente che la purezza delle razze non ha alcun valore scientifico o storico ,anzi, il controsenso di natura viene dimostrato.L-unica cosa per cui puo- servire e- creare inutili e pericolose divisioni non legate ad alcun progresso umano,sia sociale che evolutivo.Video molto utile e di alto contenuto.
Grande Roberto ...complimenti davvero 👍 E credo che i migliori complimenti sono quelli che hai ricevuto dai ragazzini che frequentano le scuole che un tempo si chiamavano " elementari "...👏
Ciao, la tua clase ha resultato affascinante, comprensibile. Grazie per la tua sintesi Chiara e non in modo pesante
Ave Roberto! E complimenti(di rito...poiche' temo le tue terribili minacce! Hahahaha)
Molto interessante questo video sul Dna dei romani!!!
Sarebbe a mio avviso bello un video sulle "facies" cioe' uno studio antropomorfico sui volti dei romani e le similitudini con gli italiani di oggi.
Si sente parlare ad esempio di profilo greco o naso romano etc etc.
Ciao!
Devo dire che questo è uno dei canali più interessanti Roberto sei molto bravo ,grazie per tutto quello che fai per noi e si sicuro che ti seguirò con molto interesse ancora grazie daTergeste.
Roberto complimenti come sempre, è un piacere ascoltarti, meriti un programma tutto tuo in tv. Mi unisco anch'io alla richiesta di un'indagine seria sui Romani in America, idem per le colonie romane in India, sono sicuro verrà un qualcosa di eccezionale.
La TV è morente ormai
Antonio; Sulle colonie romane in India c'è qualcosa proprio su TH-cam ma non ricordo come trovarlo. Per i romani in America lo escludo, al massimo arrivarono alle Azzorre e Canarie (dove conobbero i Guanci)
Brilliant! Fantastic video. Thanks for making it.
Questa volta ti sei superato!
Veramente un bel video!
Grazie per quello che trasmetti in ogni tuo lavoro!
Come sempre interessantissimo.
Una bella pausa culturale
Grazie e buon lavoro👏👏👏👏♥️♥️♥️♥️
Porca miseria avrei avuto da bimbo solo un gran MAESTRO come sei tu😞da me in svizzera si parlava dei elvetici a scuola che non mi fregava un bell niente.Ti ringrazio per darmi quello che mi sono perso nel infanzia.Ave General Trizio💪🏻💪🏻👍👍
Bellissimo e molto interessante. Sempre simpaticissimo caro Roberto.
Ciao Roberto,bel video come al solito,potresti fare un video sui romani in America?
Lo so di sembrare insistente ma secondo me è un argomento molto interessante.
Certo :) sulla nostra pagina Facebook c'è un podcast su questo
@@RobertoTrizio Guarda Roberto,purtroppo ho solo 12 anni e quindi non posso avere Facebook, però sono un grande appassionato della storia romana e desidero approfondire questo argomento.
Ora,mio piccolo giudizio: secondo me questi piccoli fatti sulla storia romana ma comunque la storia a scuola non viene studiata come si deve con cartina e confronti trai vari popoli,spesso i professori assegnano pagine e pagine per finire il libro,incuranti del fatto che la scuola dovrebbe formare il sol dell'avvenir,mentre oggi purtroppo non è così.
Pensa,Roberto, che la mia maestra delle elementari di storia non ci ha mai fatto vedere delle cartine dei vari imperi che abbiamo studiato, questo dovrebbe far riflettere sulla scuola odierna. Secondo me si dovrebbe essere un' "accademizzazione" (passami il termine) del corpo docenti e non come accade alle elementari che la maestra di italiano fa anche arte,come succedeva a me, oppure che il docente di geografia fa musica ed educazione motoria.
Io trovo riparo da questa confusione soltanto da persone come te,che mettono le proprie conoscenze a disposizione di tutti, poi a me il tuo stile accademico con il quale esponi i fatti storici mi fa impazzire.
Eh allora...non mi resta che farne un video anche qui su TH-cam :) Grazie della stima!
@@RobertoTrizio Te la meriti tutta,non serve ringraziare
@@RobertoTrizio Mi sono dimenticato di dirti che,qualora volessi citarmi,mi chiamo Nicolò.
Molto interessante questo video!grazie e buon lavoro👏
A prima mattina, tra un caffé ed un cornetto, un video di Tritium ci sta proprio bene.
Che bella questa estate, la sera con i suoi video. Una bella scoperta
Parlerai anche delle differenze genetiche tra il popolo Italiano odierno e quello Romano? Video interessante come sempre 👍
Considerando che sono passati 2000 anni gli italiani di romano avranno uno 0,poco%😂 altrimenti saremmo ancora alti 1,50 m
@@ThePartitoObliquo insomma non penso che l'aumento dell'altezza sia determinato dalla genetica, piuttosto da una migliore alimentazione😅
In realtà gli odierni italiani sono più simili geneticamente alle antiche popolazioni italiche pre-romane che ad altro. L’omogeneizzazione romana e le migrazioni germaniche hanno fatto molto poco
Feci il test del DNA e concordo con quanto detto nel video.
P. S tratti germanici zero!! ! Wow
@@ThePartitoObliquo i Romani non erano così bassi, nel Medioevo per la scarsa alimentazione, dovuta a continue carestie, guerre e "mortificazioni della carne", l'altezza media si ridusse molto, anche tra i nobili i quali almeno compensavano con la cacciagione. Ps: una delle condizioni poste, dai nobili inglesi nella Magna Charta Libertatum, fu proprio di limitare i poteri del Sovrano, nella proprietà e gestione delle foreste del Regno.
Grande Roby. Davvero bello e interessante .
Interessante. Insomma siamo la somma di quasi tutti i popoli conosciuti a quei tempi, fantastico.
La tua capacità divulgativa è davvero esemplare... questi argomenti sono favolosi, anche se ovviamente si deve fare attenzione a non valutarli come un'esaltazione di una cultura o popolo, rispetto ad un altro... ma valutare questo aspetto stà all'intelligenza del singolo!
Video bello,interessante e particolarmente originale,in linea con la bravura dell'autore! Complimenti Roberto anche per la capacità comunicativa(..genetica immagino!)con cui riesci a divulgare e a trasmettere le tue conoscenze!💯🤩
Caro dr. Trizio, lei è bvravissimo: grande cultura e bravura nelle spiegazioni, una cosa, quest'ultima, rara. La seguo volentieri con passione.
Video postato 5 minuti fa e già 106 like! Che altro aggiungere se non grazie Roberto.
Grande Roberto !!! Bellissimo video
Consiglio vivamente a tutti di leggere "Prima delle Nazioni" di Stefano Gasparri e gli studi del prof. Luigi Luca Cavalli Sforza.
Entrambi approdano alle stesse conclusioni (a proposito dell'apporto dei popoli dominanti su quelli dominati in una determinata popolazione. I risultati sono sorprendenti, ma neanche tanto, per chi conosce approfonditamente la storia e l'etno-antropologia.
Qui un estratto da wikipedia a proposito dei turchi:
"Un'interessante ricerca, condotta in quattro diverse città turche, ha mostrato che solo il 30% dei membri del campione possiede una "traccia genetica" che li collega agli antenati turchi dell'Asia centrale. D'altro canto, le indagini di Luigi Luca Cavalli-Sforza sembrano suggerire che il contributo di origine asiatico-siberiana, e quindi genuinamente turca, alla popolazione anatolica ammonti al massimo all'1%."
Vero nelle coste la componente greca è maggioritaria.
A prima vista la presenza dei geni Greci nel bacino Mediterraneo sempra eccessiva.
Pero' a pensarci bene,nel 6oo B.C c'erano 1200 citta'-colonie
nel Mediterraneo e nel mar nero.
Complimenti. È un'analisi degli apporti genetici davvero ben spiegata
Ciao Roberto, sarebbe bello se in futuro facessi un video sulla Sardegna romana, so che alcune volte l'hai citata nei tuoi video, ma penso che io come tutti i sardi che ti seguono sarebbero contenti se ne facessi un video apposta.
Ciao Roberto,interessantissimo come sempre,piacevole oratore.
Si impara sempre qualcosa,bravo continua cosi!
Ti mando un saluto esotico da Sydney Australia.
Aspetto il tuo prossimo video con ansia! Ciao, Mario
Sei il mio professore di storia romana che avrei voluto. Mi appassionati così tanto che sono dovuto andare a comprare libri di storia romana.
Ho iniziato a seguirti per non farmi fare il test come minacciavi alla fine e non perche' i tuoi video insegnano molto piu' che qualsiasi programma scolastico di un mese di storia.
😀😀😀
Argomento assai interessante ed ampio che meriterebbe, forse, un più ampio discorso. Per esempio su quanto dna "romano" si è diffuso, dalla fondazione della città, in poi e soprattutto dove e quando. Come sempre un video cortese nel porgere cultura, complimenti
anche per le maledizioni finali😁
Semplicemente il miglior canale di storia su TH-cam Italia
Sempre molto interessanti i suoi argomenti, grazie professore
Storia bellissima, spiegata molto bene ed in modo simpatico. Piacevolissima da ascoltare ed illuminante. Grazie
Interessante! Mi ha sempre affascinato questa parte di storia romana!
Sei una persona gentile e colta... Starei ad ascoltarti per ore...... Lo facessero i nostri odierni governanti.....
una cosa certa e' che tra gli italiani moderni ed i romani antichi c'e' poco in comune - e non mi riferisco al DNA
Solo la satira che ci tramandiamo da rione a rione basta a dimostrare la continuazione dello spirito goliardico e cinico degli antichi romani. Rimaniamo eredi di Cicero
Concordo
Come gli attuali ateniesi o spartani o egiziani. Il passare del tempo fa svanire anche lo spirito collettivo di un popolo
Un'altra cosa é certa, il suo "fuori tema" 🙂
@@Zirumaio sara' pure fuori tema..., ma poi chi lo decide, pero' e' la verita'. Pero' a distanza di due anni e' un argomento ancora attuale....🙂
Complimenti e grazie per il bel video
Credo che parlare di nazionalità ucraina, turca, greca, siriana eccetera sia nei confronti dell'utente medio un pò fuorviante, capisco l'intento di voler semplificare un minimo l'argomento ma così si rischia di creare fraintendimenti. Nei periodi citati chiaramente non vi era ombra di nazionalità (almeno per i primi) si parla di popolazioni antiche, talvolta se non quasi sempre molto diverse da quelle attuali, prendendo ad esempio l'odierna Turchia...all'epoca non vi era traccia di turchi comunemente conosciuti, la popolazione era per la maggior parte di origine mongola. Lo stesso vale per tutte le altre influenze, credo sia importante focalizzare l'attenzione su popolazioni molto più vicine a Roma anche geograficamente che hanno dato grande contributo al dna romano, vedasi gli Etruschi in primis altri e popoli italici. Origine degli Etruschi poi....dei Latini eccetera si perde nella notte dei tempi...voler tracciare e identificare un luogo ben preciso penso sia come tracciare la storia dell'uomo stesso nella più profonda antichità storica. Per quando riguarda il tardo impero, la caduta e il periodo medievale è palese l'influenza d'oltralpe nel nostro stivale, anche se poi a livello genetico un italiano del nord è sempre più vicino ad un italiano del sud che a un tedesco.
Lui parla di terre non di nazionalità. Che è una grande differenza.
@@feliciabenagisi4642 certo è vero....ma in questo contesto l'accezione ha connotati differenti... quindi sarebbe stato meglio parlare di suddette terre con i nomi da esse possedute ai tempi. Ripeto non vuole essere una critica al canale ma un aiuto per far meglio comprendere l'argomentazione.
Forse sarebbe meglio dire sarmati invece che ucraini anche se quest'ultimi discendono da loro.
Cosa ti dice Alberobello o Matera o la storia Sarda....
Video meraviglioso, lungo atteso, grazie!
Interessante come sempre , e come ripeto spesso tante volte la storia viene interpretata, da chi governa in quel momento, e da cosa vogliono farti credere e pensare. Da ragazzino ti raccontavano che Venezia era in decadenza negli ultimi anni, della sua esistenza, causa il naviglio poco adatto ai mari del Nord. Ora si viene a sapere, che le guardie annonarie veneziane, facevano a "botte" con i coltivatori di Conegliano, perché questi cercavano di vendere a frodo, botti di vino Prosecco con l'Inghilterra fin dal basso medioevo, non ti dicono che Colombo usò carte nautiche di due fratelli veneziani di nome Zeno, non ti dicono che la mucca tipica veneta la Mucca Burlina, era originaria dell'Olanda, di taglia piccola e robusta, capace di fare la transumanza su barca da POLA al Polesine, luogo del rovigoto che ha preso il nome appunto da Pola e non dal fiume PO. Entrando di più in materia storica, Achille, alto biondo, si suppone che fosse di origine germanica. Come la civilizzazione dell'Europa da una tesi pangermanica, ad una versione heneta, dai resti funerari ritrovati anche in Prussia orientale. La cosa interessante è che certi movimenti politici, vedono scalfita un po' il concetto celtico, sostituito da tracce turcomanne, in pratica anche i "lumbard" hanno tracce di " corsari saracini". Abbiamo sempre il difetto di parametrizzarci con il presente, quando dovremmo essere più cauti anche a parlare del passato.
Non solo turche, ma anche slave, visto l'utilizzo di veneziani e (soprattutto) asburgici di ripopolare zone spopolate (per guerra, carestia, epidemia o emigrazione) con altre popolazioni "disponibili". E' così che in Friuli Venezia Giulia sono arrivati, qualche secolo addietro, slavi immigrati da zone non friulane (Carinzia e Carniola, per esempio), lombardi (desumibili da cognomi tipicamente milanesi, brianzoli, bergamaschi), persino siciliani e calabresi.
Tutti insieme appassionatamente.
Sei simpaticissimo e le tue pillole di storia romana non hanno prezzo. Ciao. Ad maiora.
Rispetto le ricerche genetiche (anche perché difficilmente smentibili); cmq essendo un appassionato ho letto molto al riguardo e, riferendomi all'origine delle popolazioni latino-falische, la teoria che tra tutte mi ha più convinto è quella della Gimbutas (riguardava le popolazioni indo-europee, le varie culture e i collegamenti attraverso religione, lingua e sepolture), vabbè sarebbe stupido provare a descriverla in un commento, chi vuole approfondisca, ne vale la pena.
Assolutamente hai centrato il tema
Estremamente interessante, complimenti e grazie per la condivisione.
Sai consigliare qualche libro al riguardo?
@@valv674 In rete puoi trovarne quanti ne vuoi (suoi o di altri, basta cercare "libri sulle teorie della Gimbutas"), due che posso consigliarti sono "Kurgan le origini della cultura europea" e "Alla ricerca degli Indoeuropei" (che non è suo ma di uno studioso americano di nome Mallory).
Comunque questi non sono libri sui latini ma su quella che si presume sia l'origine (comune) degli indoeuropei, o forse sarebbe meglio dire dei "proto-indoeuropei".
PS Riguardo la Gimbutas bisogna solo fare attenzione ad una cosa; l'ideologia di chi ha studiato lei e le sue tesi (le sue ricerche sono state strumentalizzate sia dai suoi detrattori che da alcune "studiose" femministe).
@@lazios ciao! Sì ho letto libro sui Kurgan... aggiungerei anche La Civiltà della Dea in due volumi, sempre di Gimbutas.. e poi anche gli Indoeuropei di Villar. Anche secondo la maggior parte dei linguisti, archeologi e archeogenetisti la Gimbutas aveva ragione...
Buongiorno Roberto, complimenti per il video come sempre molto interessante. Ti suggerirei un approfondimento, valuta tu in futuro se sarà possibile. Ad majora semper! Giuliano
Ciao Roberto, da biologo devo dirti che ci sono moltissime imprecisioni, nonostante il video sia interessantissimo. Ti consiglierei di fare delle live con Entropyforlife o ZooSparkle nel momento in cui affronti tematiche in comune con la biologia. Potresti far commentare le parti scientifiche a uno di loro e quelle storiche archeologiche le spieghi tu. Adoro il tuo canale e ci tenevo assolutamente a dirtelo.
Già il fatto che citi quei due disinformatori seriali ... dimostra l'inconsistenza della tua richiesta ... è un po' come voler far spiegare a Cicciolina i promessi sposi ... di cose in comune fra loro c'è solo l'apparenza, esattamente come c'è solo una apparente somiglianza fra la scienza (fra le vere conoscenze scientifiche) e quei due disinformatori seriali che si spacciano per ''esperti'' e si auto-conferiscono il titolo inesistente di ''esperto di''
Perdonami un appunto. Quando si dice "hai detto delle inesattezze " bisognerebbe anche specificare quali.
Mah.. e cos'altro ci sarebbe da approfondire? Tutti i popoli europei, chi più chi meno hanno avuto influenze genetiche da altri popoli.. oramai i nostri geni sono un pot-pourri, siamo più mescolati di un frullato di frutta..
Siamo tutti una modificazione genetica degli alieni,lo so che non bisogna dirlo ma è così 🤪
Dottor Trizio ti ascolto molto volentieri e interessatissima. Sei bravissimo e molto colto
Interessante e ben fatto. Sottolineo quello che hai detto dell'ambito neolitico - influenze genetiche mediorientali -, vale per tutta Italia, si veda l'interessante studio di Barbujani in relazione all'origine degli Etruschi. È presente anche un video su TH-cam
Ci sono nuovi studi sugli etruschi che ribalta la tesi di provenienza anatolica...studi recenti hanno confermato che era un popolo autoctono
Video interessantissimo....e commentato con estreme chiarezza!- Grazie
Comunque vedo che molti danno un eccessivo peso alle origini genetiche dei popoli ecc.
In realtà le civiltà sono strettamente legate ai luoghi in cui nascono e si sviluppano più che alle loro origini genetiche.
Si è dibattuto per anni sulle origini degli Etruschi, la tesi preponderante oggi è che fossero autoctoni, ma indipendentemente da quello, hanno ragione gli storici che dicono che in ogni caso la civiltà etrusca è indissolubilmente legata alla terra di origine della civiltà etrusca che è l’Etruria.
Non importa quale fosse la loro antica origine genetica, autoctona o meno.
Lo stesso vale per i Romani.
E lo stesso vale per gli italiani moderni.
I nostri legami con l’antica Roma non andrebbero ricercati a mio avviso nella genetica di cui sicuramente sopravvive una parte perché gli italiani presentano in maggioranza comunque evidenti tratti somatici mediterranei, quanto nel profondo legame territoriale, culturale politico e linguistico che Roma ci ha lasciato.
La civiltà italiana moderna, che nasce dopo l’anno 1000 con la rinascenza dei comuni, l’Umanesimo, e successivamente il Rinascimento, aveva profondissimi legami culturali con Roma antica indipendentemente da quelli che fossero i legami genetici effettivi (moltissime famiglie nobili italiane, alcune ancora esistenti, come i Colonna di Roma, si dichiaravano eredi di varie gentes Romane).
Inoltre noi ancora oggi abbiamo un legame profondo e indissolubile con l’Impero che è la Chiesa cattolica.
La Chiesa cattolica nasce a Roma sotto il regno di Tiberio, nella prima età imperiale, ed è ancora lì, a Roma, da 2000 anni, vera erede dell’universalità romana.
Da 2000 anni a Roma si elegge un Papa, un pontifex, e Roma oggi è l’unica capitale del mondo che lo è di due stati, quello italiano, e quello Vaticano, che è il più grande impero religioso del mondo con circa un miliardo e mezzo di fedeli.
Roma rimane ancora oggi, con tutti i suoi difetti, una città unica al mondo, la vera e unica capitale del mondo occidentale.
Salve gli Etrusci da ottimi lavori effettuati hanno una chiara origine anatolica
@@titobattistella5072 etruschi venivano dal Anatolia, ma molto prima di diventare Etruschi erano ititti del antico testamento e dei della Mahabharata. Stessa cultura, stessa lingua, stesse usanze e etica di guerra.
Questo commento mi ha quasi emozionato, complimenti
Adoro Italia e tutti ilalani, vostra lingua e vostra belissima cultura. Ma io sto parlando della storia del antichita che e stata riscritta dal vincitore. Proprio nel ottocento scoprono America e tante altre popoli e paesi, proprio nel ottocento conquistano Africa e inizia periodo del schiavismo in America, sterminano indiani e bisonti, per lasciare senza cibo. Stessa cosa sucede da noi - circasse anno subito genocidio, piu di 4 millioni erano sterminati dalla faccia della terra. Per disanguare sopravisuti anno sterminato anche zubr caucasico. Tutto uguale! Stesso mano sadico delle dinastie Golpsctein - Gottorp - Romanov. Non si può parlare solo della genetica, senza poter colegare alla storia vera. Ma tutto che noi sapiamo oggi del passato, non rientra nella realta dei fatti. Ho scritto le domande ai linguisti, tradutori dei testi antichi, professori della storia antica.... Niente, loro seguono tutte le risposte scritte primo da qualcuno che HA SCRITTO suo versione della storia.
@@titobattistella5072 gli Etruschi erano autoctoni
Magnifico lavoro come sempre!!
Davvero bellissimo video. Un argomento meraviglioso che mette in risalto quanto meraviglioso sia il nostro popolo. Dobbiamo essere fieri di essere chi siamo. Viviamo purtroppo un periodo di passaggio della storia Italiana ma un giorno rialzeremo insieme la testa.
Grandissimo Riccardo👏👏👏👏👏👏👏👏👏sono piu' che D'ACCORDISSIMO CON QUELLO CHE DICI!!! Finalmente un discorso davvero sensato che fa riflettere molto, BRAVISSIMO!!!👍👍👍👍👍👍👍❤😘
Riccardo Fersini: Quando? Saluti.
@@gianfrancomarconi7370 quando gli Italiani si batteranno per un ideale comune
@@riccardo4403
Cioè mai.
@@Phed98 con la più sincera curiosità, ti chiedo un ideale in cui credi
Stupefacente Roberto. Graxie sempre !
"Il popolo italiano è quello che ha la maggiore diversità di DNA ed è un bene, infatti è il popolo più longevo dopo quello giapponese"
Il popolo giapponese è quello con la minore diversità di DNA al mondo.
Mi sa che il mix genetico non è una garanzia di lunga vita.
Direi che i parametri siano un'adeguata alimentazione, attività fisica, scarso inquinamento atmosferico e scaricamento dello stress.
Infatti questi sono i fattori che hanno in comune tutti i centenari del mondo.
Grazie al miscuglio di razze di DNA, il popolo italiano risulta forte geneticamente anche a livello mentale
@@carolinacarolina5613
Cosa vuoi dire?
Sbagli..è nelle isole della polinesia la percentuale più bassa. In Giappone ce passato di tutto. Probabilmente era collegato al continente tramite rotte commerciali. Addirittura si ipotizza che l'attuale Cina sia stata conquistato dai giapponesi pressoché 7000 anni fa. Ce una disputa storica in corso tra cinesi e giapponesi proprio su questo argomento e si basa su ritrovamenti di ceramiche. Nate in Cina e ritrovate anche in Giappone, avvalorano la teoria.
Argomenro interessante. Grazie Roberto Trizio, per il video..
Ottimo come sempre!:)
Però io volevo dire che c'è anche una leggenda mitologica sull'origine di Roma Antica. Nell' Eneide Virgilio racconta che Enea parte da Troia in fiamme, fa tutta la trafila in diverse città del Mediterraneo, arriva in Italia, c'è una guerra contro Turno, re dei Rutuli che viene sconfitto. Enea fonda Alba Longa che poi contribuirà , sempre secondo la leggenda alla vicenda della lupa e di Romolo e Remo.
Ci ho pensato anche io. Interessante!
È vero che Enea arriva in Italia ma trova gli etruschi, non trova l'Italia vuota ... secondo l'Eneide nella penisola italica c'erano già i popoli italici
Però nei racconti originari Enea non si mette a girare il mondo ma rimane a regnare nella troade... inoltre ne archeologicamente ne geneticamente emergono evidenze in merito, e anche linguisticamente il latino è più vicino al celtico che all'ittita o al greco... Enea è stato idealizzato come eroe fondatore di città non-greche degne di nota a partire dal VI o V secolo aC.. in sintesi non credo che sia davvero arrivato Enea
Molto interessante..... è piacevole ascoltare ciò che racconti ed anche il modo di raccontare.....grazie...ave.....
Io: continuo a togliere e rimettere l'iscrizione per paura delle minacce di Roberto
Tartaruga alla fine del video: "good boy"
Argomento molto interessante e trattato con competenza e grande capacità didattica. Complimenti per questo video e per il canale.
Non esiste territorio piu' "trafficato" di quello della penisola italica.
Di qua sono passati (e continuano a passare) tutti ma proprio tutti, da sud a nord, da est ad ovest.
@13 quindi sei siciliano XD
@Emmanuel Macron lo scambio culturale e genetico arricchisce una nazione, non la impoverisce.
Saremmo ancora fermi al tempo della pietra a quest ora altrimenti.
non è la prima volta che gli africani arrivano in Europa, lo fecero gli homo sapiens che dall'africa arrivarono in europa e si mischiarono al uomo di neantherdal, e poi dopo arrivarono gli indoeuropei che provenivano dal medio oriente che ci hanno lasciato la loro lingua.
@@PammyTrump uh gia
@Tullio Cicerone il rinnovo culturale si ha anche solo dallo scambio di idee, dalla musica diversa, da credo religiosi diversi ecc...
Menomale che sono iscritta da un bel po, capirai che fastidio sennò ahahah sei troppo simpatico e sei anche molto bravo quando spieghi le cose, sei originale nei racconti, bravo!!! Ave
una cosa interessante: in latino "nascere' si dice "oriri", "nascente - oriens, orientis, orienti, orientem, oriente. Da questa parola latina nasce "orientale" è un lato del mondo.
Grazie interessante è da tempo che cercavo il significato di oriente conoscendo già quello di occidente (terra della sera) :)
Creso si riferisca alla "nascita" del Sole
È relativo al sole
Chiaro e semplice come sempre. Complimenti.
Video davvero molto interessante, grazie!
Ma vorrei poter continuare il mito, per cui i Romani sono i discendenti di Enea...
( In effetti si è parlato anche di Turchia)
Basta che non pensi che Enea aveva la stessa faccia dei Turchi di oggi.
I popoli antichi cercavano sempre una gloriosa discendenza, i macedoni e epiri pretendevano di essere discendenti di Achile, comunque non so cosa dice la scienza e se ci sono prove che legano Roma con Troia. Troia fu distrutta intorno 1200 a.c. Roma fu fondata nel 750 a.c, più di 400 anni di differenza, quindi difficile che enea è sopravvissuto per 400 anni per fondare Roma. Troia si trovava in Turchia odierna, fondata dai dardani e non c’entrano proprio nulla con i turchi che sono arrivati in Turchia molto più tardi, prima di arrivare i turchi la Turchia fu dominata da popoli autoctoni, popoli indoeuropei arrivati dopo come i frigi, ittiti ecc. i greci e i romani.
@Ciano Scuro ma una mummia non è un sacrificio, veniva fatto a persone molto benestanti per preservare il corpo più a lungo possibile
Grazie Roberto, molto interessante come sempre. È un grande piacere guardare i tuoi video.
Barba Barbugiani
non è un etnologo,o geneticista, ma solo un comunista.
Overossia le sue ricerche non sono affidabili.
Video insolito, ma il connubio scienza-storia è sempre affascinante.
Grazzie trovo questi video interessanti e istruttivi.
Una domanda: a parte che il fatto che l'argomento avrebbe meritato un maggior aproffondimento, come è possibile che tutto questo sia stato possibile ricavarlo da solo da 127 mummie, vissute nell'arco di 10.000 anni. Spero che farai altri video su un argomento tanto affascinante.
Concordo, mi stavo chiedendo anche io la stessa cosa: in media avremmo una mummia ogni 100 anni; toppo poco. Ma questo punto debole non è imputabile a questo video bensì all'articolo scientifico su cui si basa. Non sono un esperto ma sospetterei che ci sia intrisa un po' di allegra fantasia
@@giuseppefurnari1644 Ci sono anche notevoli imprecisioni: 8.000 anni fa, quindi nel 6.000 a.c., non esistevano ancora greci e tantomeno turchi. Se ci riferisce a gente provenienti dalla attuale Grecia e Turchia, a popolazioni preelleniche e preanatoliche, bisogna considerare che quelle regioni hanno subito nei millenni sconvolgimenti genetici altrettanto notevoli, come quello degli italici. Del resto tutte le popolazioni europee in quel periodo erano cacciatori-raccoglitori quindi nomadi o al massimo seminomadi.
però c'è da dire che fino al 6000 aC i gruppi di persone avevano un DNA molto compatto, coeso, quindi erano rimaste pressoché immobili nelle stesse zone geografiche e quindi genetiche.
italo021012 Del tardo paleolitico italiano abbiamo altri due campioni, provenienti da Riparo Villabruna in Veneto e da grotta Oriente a Favignana, ed entrambi sono geneticamente quasi uguali ai tre individui di Grotta Continenza che fanno parte di questo studio... per ciò che riguarda il Neolitico e l'Eneolitico, abbiamo numerosi DNA associati a siti serbi, croati, macedoni ecc che sono molto simili agli individui di questo studio... per ciò che riguarda la prima età del ferro/tarda età del bronzo ci sono 48 DNA etruschi che ci parlano di un affinità genetica con almeno 9 degli 11 individui etrusco-latini-piceni di questo studio...
Bravissimo...👍👍👍ottima interessante ed esauriente relazione ...👏
Dici giusto Roberto i Romani sono un crocevia di popoli, ma questo non toglie il fatto che chi era Romano viveva sotto la bandiera dell'aquila, con i diritti e i doveri comuni di un popolo unito...
infatti la bandiera e i diritti ne influenzavano notoriamente il DNA
Bel lavoro complimenti.
Video sempre al top ^_^ Ma ho una domanda; I Giapponesi non sono stati un popolo molto chiuso e isolato?
Sempre esaustivo ed entusiasta!
Che poi i giapponesi sono tra i più omogenei invece
Insomma, volendo semplificare sono un misto di Ainu e Coreani (Jomon e Yayoi sarebbe più corretto, ma è per capirsi), con l'elemento coreano che prevale tanto più quanto si va verso Sud. E qui parlo delle 4 isole principali, perché se si considerano le Ryukyu, che credo siano quelle dove la longevità è maggiore, lì c'è anche un forte elemento austronesiano e l'elemento Jomon, nonostante sia l'estremo Sud e non l'estremo Nord dove ce lo si aspetterebbe, è molto forte.
@@Nicods ehy, misto è bello. siam sempre comunque homines sapientes, una specie fino a vent'anni fa considerata non ibridata con i neandherthal ed invece...
infatti credo che l'equivalenza tra eterogeneità genetica e longevità sia azzardata. I più longevi in Italia sono i sardi, che sono anche i più omogenei geneticamente. Penso che alimentazione e fattori ambientali facciano la differenza.
@@elliotcosimato8902 si anche io credo che l alimentazione faccia la differenza, ma anche fattori culturali, ad esempio sia in Giappone che in Italia, c'è un rispetto per gli anziani maggiore che nel resto dei paesi avanzati. Poi almeno in Italia la sanità pubblica fa la sua parte.
@@durroful di certo contribuiscono diversi fattori.
Graziee Roberto é un piacere ascoltarla
Come fico sempre Roberto, essere Romani non aveva nulla a che vedere con nazionalità, etnia o via discorrendo. Essere Romani voleva dire condividere uno stesso ideale, credere e combattere sotto la stessa insegna imperiale, consci del fatto che ciò che facevano era per un bene che andava oltre la loro canoscenza. E oggi infatti ne vediamo le conseguenze. So che può sembrare un discorso mistico, ma del resto Roma questo è, e questo sempre sarà. Anche se noi attuali discendenti lo dimentichiamo o lo confondiamo con altre dicerie propagandistiche.
Per aspera, ad Astra.
Concordo, essere Romani significava dedicare la propria vita ed esistenza alla grandezza di Roma. Nonostante le guerre civili e le ambizioni personali il culto ed i valori di Roma rimanevano delle pietre miliari nella vita di coloro che combattevano sotto le insegne di Roma. Tutto cambia con Costantino e la divisione dell'Impero tra Oriente ed Occidente. Costantino abbandona Roma, abbandona cioe' il punto di riferimento, la fedelta' incodizionata ad una identita' concreta. Lo stato e' una identita' astratta ed i suoi funzionari, che un tempo erano integerrimi, iniziano a corrompersi.
Si alzava la mattina il cavaliere numida e si precipitava a prendersi la cittadinanza Romana; così no? In stile "inclusivo" come dice Trizio... Bastava condividere "valori" 😂🤣😂🤣👎👎👎
@@lupanares943 Non credo che Costantino volesse fondare una "Nuova Roma", voleva semplicemente una bellissima città fortificata in un punto strategico che servisse sia come punto difensivo che offensivo (è la città dalla quale "si guarda l'Asia"). Oltretutto solo dal 212 d.C. tutte le persone libere dell'impero diventano romani (prima non era semplice, dovevi fare parecchi anni di leva o pagare una grossa somma). L'impero che noi chiamiamo "bizantino" è in tutto e per tutto Impero Romano (e infatti nei documenti medievali si chiamano Romani). E l'Impero Romano finisce nel 1453, non prima.
Pensa che Adriano su 17 anni di regno 12 li spese viaggiando, e governò parecchi anni prima di Costantino. Poi il maggiore prestigio economico del Nord Africa e del Medio Oriente (un governatore sperava di essere mandato in Bitinia o Egitto...mica in Gallia o in Britannia) fece sì che per forza quelle zone sopravvissero agli sconvolgimenti del Tardo Antico.
Alla fine la maggior parte delle conquiste sono state completate in età repubblicana (bella vita...l'unico problema di politica estera sembrano essere stati i Parti), se proprio dobbiamo vedere un momento in cui Roma inizia a "corrompersi" è dopo la distruzione di Cartagine.
La divisione dell'Impero in Oriente e Occidente era avvenuta ben prima di Costantino, questo non ha fatto altro che prendere atto di una realtà politica già presente da parecchio tempo, e diarchie precedenti già ce n'erano state (Marco Aurelio-Lucio Vero, Caracalla-Geta, Pupieno-Balbino, poi addirittura arriva Diocleziano -che è una roba diversa-, ma credo che il fatto di "guardare a Oriente" è stato ciò che ha permesso di sopravvivere all'Impero fino alla fine del Medioevo, non ciò che l'ha condannato).
@@asburgocattoanarcofascista5673 concordo, Costantino mise per iscritto ciò che prima era solo un manifesto latente, ossia la divisione su due sfere di influenza in occidente e oriente. L occidente si era ormai avviato al declino, lo dimostra la figura di Maggioriano. L ultimo vero imperatore d occidente che si fece un gran bel mazzo per ricivilizzare e salvare il salvabile dai barbari e della decadenza morale e spirituale nonché dalla corruzione. Ma sappiamo bene come andò a finire. L oriente invece riservava un bagaglio culturale ben più ampio e delle popolazioni decisamente meno bellicose, tralasciando però l atroce umiliazione ad adrianopoli frutto anche lì della perdida di concezione della realtà e di controllo. In questi casi uso sempre una citazione del buon Barbero che disse "perché Roma ha fallito, Roma non ha fallito è stato un impero che seppur con dei mutamenti e diverse migrazioni di potere ha cmq dominato per quasi due millenni."
@@diegomarchesini2141 Se me la chiudi citando Barbero posso solo tacere, poiché anche io ho gusti molto medievaleggianti, cercando ovviamente al contempo di non credere troppo alla divisione della storia in "età". Buona giornata ;)
Tritie, sei sempre interessante e stimolante per approfondire. Hai una freschezza unica nell’esporre
Dna con violenza!😂😂😂
Bellissimo video e assolutamente interessante, grande idea!!
Grazie per i dettagli molto interessanti