@@albertolodi4062hai ragione non lo è mi sono espresso male, trovo semplicemente meraviglioso che uno si ritrova i video caricati al mattino o al pomeriggio quando meno se lo aspetta. Ma la mia non è una critica, sia chiaro. Trovo davvero bello come sia gestito il canale in maniera estremamente libera nonostante la grande profondità dei contenuti.
@@albertolodi4062 "Assurdo" rispetto alla voga iutubbesca di massimizzare il pubblico pubblicando negli orari in cui potrebbe essere teoricamente più presente. Per fortuna il Razziatore sa benissimo di non essere in tv e di non rivolgersi a dei _minus habens_ , quindi è libero di pubblicare quando vuole.
Fantastico grazie, siete stati GRANDI! Piccola nota: leggevo anni fa su una specie di autobiografia di Philip Dick, che lui aveva sempre disprezzato Henlein e polemizzato anche apertamente col gigante della letteratura SF, perché ovviamente lo considerava un reazionario, cioè "fascista" come dicevano tutti i sinistrati psichedelici dell'epoca, fino a quando un giorno scoprì che nel momento più buio della sua vita, in cui l'inferno era diventato reale per lui, fu proprio Heinlein l'unico, il solo tra tutti i suoi colleghi a non mollarlo, a chiamarlo, parlargli, stargli vicino, aiutarlo concretamente quanto e forse più di un amico. Questo era Heinlein, certamente duro, tagliente, estremo e kazzutissimo ma anche umano, troppo umano forse per la nostra contemporaneità insulsa.
Vidi il film al cinema a 17 anni e ammetto che rimasi un po' perplesso. Mi sembrava di vedere un versione fantascientifica di "uomini contro" con i fantaccini che si facevano massacrare come mosche. Siamo nel futuro, abbiamo le astronavi, mi dicevo. Allora perché non abbiamo veicoli da combattimento o un qualsiasi supporto di fuoco. Leggendo il libro tutto è diventato chiaro. Purtroppo il film mi cadde ulteriormente anche se, devo ammettere, col tempo si è dimostrato una miniera di meme.
Finalmente riuscito a spararmelo ! Video monumentale e, insieme, divertentissimo. Dunque : io su Heinlein mi ero bloccato dopo aver letto "A Noi Vivi", che mi aveva rotto gli zebedei come poche cose al mondo, ma qui mi avete caricato a molla su "Fanteria dello Spazio", che voglio assolutamente recuperare. Sfrugolando un po', ho visto che non ci sono molte edizoni...la più appetibile e, al tempo stesso, accessibile, sembrerebbe quella Mondadori con il titolo originale "Starship Troopers", immagino un po' per richiamare il film, un po' perché forse "Fanteria dello Spazio" non faceva abbastanza figo...vai a sapere... Riguardo al film di Verhoeven : la ricostruzione dell'iter che portò al film è esilarante😂 Ma va anche detto che Verhoeven è sempre volutamente ambiguo nei suoi film : es. Robocop è, si, una "satira" delle corporazioni, dei media etc., ma in una contesto di action cyberpunk cazzuto ; Showgirls è una presa per il culo di certa estetica erotico-pasticosa, ma poi ci flirta alla grande ; Black Book è teoricamente un film su una Mata Hari ebrea nella WWII, ma ha con scelte (nazista buono, partigiani infami e traditori) che hanno mandato in tilt la critica sinistrata. Questo per dire che, in Starship Troopers, la componente "fomento" sia tutt'altro che involontaria, ma anzi ben prevista e ricercata...
AAARGH !! Apro il tubo e mi appare questa cosa ghiottissima. Stai uscendo troppi video fighi, e io che in sto periodo non ho tempo-quasi- manco per le funzioni fisiologiche base, non riesco a starci dietro. Miseriaccia😂
E a proposito del discorso : "film di culto per la gente sbagliata", "Starship Troopers" di Verhoeven è campionato in un disco del gruppo NSBM svedese "Havoc"...
Diretta megalitica complimenti!!! Solo un' aggiunta: Starship Troopers esce per la prima volta in Italia nel 1962 nella collana Urania ma all'epoca la Mondadori, faceva un po' quello che voleva e ridusse arbitrariamente il libro di circa la metà. Bisognerà aspettare il 1980 perché, sempre Urania, decida di pubblicarlo in versione integrale. Questo per dire che se trovate la versione del '62 è incompleta.
terrificante sta cosa (se ho ben capito qualcosa del genere la dice anche Mastrangelo nel video dicendo che è buona solo quella dell'Urania... comunque vergognosa sta roba della Mondadori)
@progettorazzia9260 decisamente disarmante. Mi pare di aver letto in qualche forum di maniaci Urania, che lo facesser per adattare i testi alla morale e al buon costume italiano di quegl' anni.
Se la memoria non mi tradisce, nel romanzo viene a un certo punto detto esplicitamente che non vi sono pene particolari per i disertori, purché non si macchino di crimini. Perdono però la possibilità di acquisire i diritti politici. Come a dire "peggio per loro". Questo aspetto mi colpì a suo tempo.
Il libro mi affascinò quando lo lessi tantissimi anni fa. Devo assolutamente ritrovarlo e rileggerlo. Il film, pur non essendo all altezza del libro, come quasi sempre con molte eccezzioni. Ma tuttavia contonua a piacermi. La scena del violino che suona dixy è una perla
Sul perché il libro venne rifiutato dall'editore ho una mia teoria. Non penso che c'entri il fascismo però c'entrano le leggi razziali: il libro uscì nel 1959 quando negli USA esisteva ancora la segregazione razziale. Pertanto, l'avere un sergente mezzo svedese e mezzo egiziano (Jelhal) e un protagonista non bianco (Rico) era, molto probabilmente, inaccettabile. Mi sono scagliato diverse volte contro l'idea che Starship Troopers fosse un libro fascista. Sono arrivato anche a scrivere una controrecensione su un certo sito che poi è stata editata a ca**o, in modo tale da cambiarne il senso ma questa è un'altra storia. Io dico che ST non è fascista per i seguenti motivi: 1. Nel libro o nel film non si parla mai di un partito unico a cui i soldati dovevano giurare fedeltà. Per quello che ne sappiamo, tra i cittadini della Federazione poteva vigere il massimo pluralismo 2. Il militarismo non è patrimonio esclusivo del fascismo. La società sovietica era estremamente militarista per esempio. 3. Nel libro non esiste alcun accenno ad una "superiorità della razza umana". Gli arachidi sono percepiti come diversi ma non inferiori. Gli stessi umani non hanno difficoltà ad allearsi con una razza aliena, i cosiddetti "pellerossa". 4. Nel fascismo, così come in tutti i regimi totalitari, il servizio verso lo Stato era un obbligo del cittadino e la propaganda incensava la figura del soldato. Nella Federazione descritta da Heinlelin il servizio è totalmente volontario e gli aspiranti vengono volutamente scoraggiati ad arruolarsi. Quest'ultimo punto è stato giustamente accennato nel video.
Heinlein si definiva Socialista libertario, ateo, e con una certa influenza dalla lettura di Marx e, negli anni '30, perfino qualche simpatia per Lenin: nonostante, paradossalmente, si sia sempre detto convintamente anticomunista. Nei romanzi 'sociali' l'influenza della lettura di Marx è abbastanza divertente. Detto questo, Heinlein era un uomo del suo tempo e negli USA il razzismo era una 'normalità' (basta leggere le lettere di Roosevelt da presidente) e quindi anche in alcuni testi questa impostazione 'ambientale' è abbastanza evidente, anche se non era certamente il suo interesse principale.
Errata corrige: il racconto sull'eroe che si sacrifica per non lasciare le bombe A in mano ai terroristi è LA LUNGA VEGLIA, non Requiem. Mi sono sbagliato...
Il film ovviamente è stato realizzato con intenti molto differenti da quelli del libro. Avevo solo 4 anni o qualcosa del genere quando vidi per la prima volta il film e ovviamente non mi accorsi minimamente della satira e delle caricature con cui Paul Verhoeven aveva riempito il film nel tentativo di criticare la società militarista di Robert Heinlein (e anche la società americana moderna). Ero troppo preso dagli effetti speciali, dagli aracnidi, dalle trama abbastanza originale e ovviamente dalle scene di guerra. Il cervello da bambino ha fatto il resto. Diventò immediatamente uno dei mie film preferiti e anche se non lo rividi per i successivi 15 anni restò sempre impresso nella mia testa. Lo rividi solamente quando ebbi 20 anni e, ovviamente, in quel caso mi resi subito conto delle vere intenzioni del regista. Resta ancora oggi uno dei miei film preferiti.
Ma io l'ho visto come una satira è secondo me anche riuscita alla grande,poi il film eccelle perché riesce a fare entrambe le cose essere un blockbuster,ma anche un sottotesto politico niente male. C'è anche un episodio di Futurama che riprende il film,anche quello molto bello
@@garethbale671Totalmente d'accordo. C'è una citazione n Harold e Kumar 2 che si sposa perfettamente con il personaggio dell"antagonista, tipico funzionario politico americano ignorante ed esaltato.
Non posso giudicare il romanzo ma il film sembra elogiare il militarismo solo in apparenza, spesso si ha la sensazione che venga mostrato in maniera caricaturale.
@@victorgallen1418 sì sì, come diciamo a fine video, in realtà il film voleva essere una sorta di critica/presa in giro del militarismo… ma non so quanto abbia funzionato 😬
Grazie, sto guardando il video, purtroppo il tempo è sempre tiranno e tocca guardarlo a puntate! Così, per parlare: se crei una sorta di abbonamento al canale lo faccio al volo, e sarebbe la prima volta in vita mia
Ricordo che da ragazzino quando vidi il film al cinema mi esaltò parecchio e ricordo anche la critica cinematografica nostrana che lo criticò parecchio al tempo come propaganda filo militarista e proto n@z1sta. Adesso mi avete fatto prendere bene per il romanzo 💪🏻😋
Un'unica precisazione: la Colt 1911 più che per la maggior capacità di colpi (fosse stata fatta in calibro 9 avrebbe avuto il doppio dei colpi) fu adottata per il calibro, il 45 ACP che è un calibro ben più grosso e lento, quindi con maggior potere di arresto rispetto ai precedenti calibri piccoli e veloci a cui i rivoltosi erano insensibili nel breve periodo.
Pensa se la terra fosse piana e stazionaria, e che nessuno sia mai andato sulla luna e nello spazio: il suicidio della fantascienza! Ma... ma... che forse c'ho colto?
È un pò riduttivo groccare Heinlein con Space Trooper. Il suo Stanger in a strange land è stato una specie di bibbia per l'anarchismo hippye. Dal diritto di voto solo per chi fa il militare al rifiuto del potere in se e per se! Pensa quanto ha sperimentato sto tipo.
Ma che film è? Quello della Disney? Magari fosse propaganda Fassista! Al contrario è la solita pippa-adolescenziale disneyana. Ho sempre detestato cordialmente tutto ciò che è Disney, ad iniziare da lui stesso
@progettorazzia9260 nel libro ci sono solo citazioni di filosofi e politici di area liberale, non c'è traccia nel libro di citazioni a gentaglia di area fascista o comunista. Dire che l'opera di Heinlein è "fascista" è come dire che Ain Rand è fascista. Il film non aderisce all'opera letteraria nelle sue basi ideologiche.
Adoro il fatto che i video vengano postati casualmente negli orari più assurdi! 😂 Come si può non amare questo canale? ❤️
10 del mattino è un orario assurdo?
@@albertolodi4062hai ragione non lo è mi sono espresso male, trovo semplicemente meraviglioso che uno si ritrova i video caricati al mattino o al pomeriggio quando meno se lo aspetta. Ma la mia non è una critica, sia chiaro. Trovo davvero bello come sia gestito il canale in maniera estremamente libera nonostante la grande profondità dei contenuti.
Anche io ho notato qst bella "imprevedibilità" chiamiamola così.
@@albertolodi4062 "Assurdo" rispetto alla voga iutubbesca di massimizzare il pubblico pubblicando negli orari in cui potrebbe essere teoricamente più presente. Per fortuna il Razziatore sa benissimo di non essere in tv e di non rivolgersi a dei _minus habens_ , quindi è libero di pubblicare quando vuole.
Sempre detto che Starship Troopers è la mia società ideale. Ho trovato molte conferme e dettagli ulteriori nel video. Grazie Fren
In assoluto il mio canale preferito 🔥
Fantastico grazie, siete stati GRANDI!
Piccola nota: leggevo anni fa su una specie di autobiografia di Philip Dick, che lui aveva sempre disprezzato Henlein e polemizzato anche apertamente col gigante della letteratura SF, perché ovviamente lo considerava un reazionario, cioè "fascista" come dicevano tutti i sinistrati psichedelici dell'epoca, fino a quando un giorno scoprì che nel momento più buio della sua vita, in cui l'inferno era diventato reale per lui, fu proprio Heinlein l'unico, il solo tra tutti i suoi colleghi a non mollarlo, a chiamarlo, parlargli, stargli vicino, aiutarlo concretamente quanto e forse più di un amico. Questo era Heinlein, certamente duro, tagliente, estremo e kazzutissimo ma anche umano, troppo umano forse per la nostra contemporaneità insulsa.
bellissimo l'episodio che hai raccontato...
Questo fa capire molte cose, non conoscevo l'episodio
Assieme al Conan di Milius uno dei miei film di culto.
Quando vidi Fanteria dello spazio rimasi folgorato: uno dei film più odiati dai sinistroidi.
Bah, io l' ho sempre amato
Vidi il film al cinema a 17 anni e ammetto che rimasi un po' perplesso.
Mi sembrava di vedere un versione fantascientifica di "uomini contro" con i fantaccini che si facevano massacrare come mosche.
Siamo nel futuro, abbiamo le astronavi, mi dicevo. Allora perché non abbiamo veicoli da combattimento o un qualsiasi supporto di fuoco.
Leggendo il libro tutto è diventato chiaro.
Purtroppo il film mi cadde ulteriormente anche se, devo ammettere, col tempo si è dimostrato una miniera di meme.
Il bello è che è palesemente una presa per il culo della mentalità militarista e fascista. Complimenti per non averci capito un cazzo del film
Che video ragazzi. Sto canale è FOTONICO
Grazie mille!!!!
@ meritati
Finalmente riuscito a spararmelo ! Video monumentale e, insieme, divertentissimo. Dunque : io su Heinlein mi ero bloccato dopo aver letto "A Noi Vivi", che mi aveva rotto gli zebedei come poche cose al mondo, ma qui mi avete caricato a molla su "Fanteria dello Spazio", che voglio assolutamente recuperare. Sfrugolando un po', ho visto che non ci sono molte edizoni...la più appetibile e, al tempo stesso, accessibile, sembrerebbe quella Mondadori con il titolo originale "Starship Troopers", immagino un po' per richiamare il film, un po' perché forse "Fanteria dello Spazio" non faceva abbastanza figo...vai a sapere...
Riguardo al film di Verhoeven : la ricostruzione dell'iter che portò al film è esilarante😂
Ma va anche detto che Verhoeven è sempre volutamente ambiguo nei suoi film : es. Robocop è, si, una "satira" delle corporazioni, dei media etc., ma in una contesto di action cyberpunk cazzuto ; Showgirls è una presa per il culo di certa estetica erotico-pasticosa, ma poi ci flirta alla grande ; Black Book è teoricamente un film su una Mata Hari ebrea nella WWII, ma ha con scelte (nazista buono, partigiani infami e traditori) che hanno mandato in tilt la critica sinistrata.
Questo per dire che, in Starship Troopers, la componente "fomento" sia tutt'altro che involontaria, ma anzi ben prevista e ricercata...
mmmmm interessante notazione
AAARGH !! Apro il tubo e mi appare questa cosa ghiottissima. Stai uscendo troppi video fighi, e io che in sto periodo non ho tempo-quasi- manco per le funzioni fisiologiche base, non riesco a starci dietro. Miseriaccia😂
@@PietroPalladini io ormai tutti i viaggi in macchina di lavoro li faccio guardando e riguardando i video del canale! 😂
@@wasolilianche io. In 7/8 mesi sono riuscito a mettermi al pari con le dirette
E a proposito del discorso : "film di culto per la gente sbagliata", "Starship Troopers" di Verhoeven è campionato in un disco del gruppo NSBM svedese "Havoc"...
Il miglior canale di cultura cinematografica e di fantascienza su TH-cam
Spettacolo di approfondimento, complimenti a tutti e tre.
Non ho ancora visto il video ma rispondo in breve. SI.
Grazie per questi video, è sempre un piacere seguirvi, grandissimi !
Che figata di diretta! Ottimo approfondimento, bravi
Diretta megalitica complimenti!!! Solo un' aggiunta: Starship Troopers esce per la prima volta in Italia nel 1962 nella collana Urania ma all'epoca la Mondadori, faceva un po' quello che voleva e ridusse arbitrariamente il libro di circa la metà. Bisognerà aspettare il 1980 perché, sempre Urania, decida di pubblicarlo in versione integrale. Questo per dire che se trovate la versione del '62 è incompleta.
terrificante sta cosa (se ho ben capito qualcosa del genere la dice anche Mastrangelo nel video dicendo che è buona solo quella dell'Urania... comunque vergognosa sta roba della Mondadori)
@progettorazzia9260 decisamente disarmante. Mi pare di aver letto in qualche forum di maniaci Urania, che lo facesser per adattare i testi alla morale e al buon costume italiano di quegl' anni.
Se la memoria non mi tradisce, nel romanzo viene a un certo punto detto esplicitamente che non vi sono pene particolari per i disertori, purché non si macchino di crimini. Perdono però la possibilità di acquisire i diritti politici. Come a dire "peggio per loro". Questo aspetto mi colpì a suo tempo.
Il libro mi affascinò quando lo lessi tantissimi anni fa. Devo assolutamente ritrovarlo e rileggerlo.
Il film, pur non essendo all altezza del libro, come quasi sempre con molte eccezzioni. Ma tuttavia contonua a piacermi.
La scena del violino che suona dixy è una perla
Sul perché il libro venne rifiutato dall'editore ho una mia teoria. Non penso che c'entri il fascismo però c'entrano le leggi razziali: il libro uscì nel 1959 quando negli USA esisteva ancora la segregazione razziale. Pertanto, l'avere un sergente mezzo svedese e mezzo egiziano (Jelhal) e un protagonista non bianco (Rico) era, molto probabilmente, inaccettabile.
Mi sono scagliato diverse volte contro l'idea che Starship Troopers fosse un libro fascista. Sono arrivato anche a scrivere una controrecensione su un certo sito che poi è stata editata a ca**o, in modo tale da cambiarne il senso ma questa è un'altra storia.
Io dico che ST non è fascista per i seguenti motivi:
1. Nel libro o nel film non si parla mai di un partito unico a cui i soldati dovevano giurare fedeltà. Per quello che ne sappiamo, tra i cittadini della Federazione poteva vigere il massimo pluralismo
2. Il militarismo non è patrimonio esclusivo del fascismo. La società sovietica era estremamente militarista per esempio.
3. Nel libro non esiste alcun accenno ad una "superiorità della razza umana". Gli arachidi sono percepiti come diversi ma non inferiori. Gli stessi umani non hanno difficoltà ad allearsi con una razza aliena, i cosiddetti "pellerossa".
4. Nel fascismo, così come in tutti i regimi totalitari, il servizio verso lo Stato era un obbligo del cittadino e la propaganda incensava la figura del soldato. Nella Federazione descritta da Heinlelin il servizio è totalmente volontario e gli aspiranti vengono volutamente scoraggiati ad arruolarsi. Quest'ultimo punto è stato giustamente accennato nel video.
Io sono molto fortunato: ho una copia della edizione Urania nella libreria dei miei genitori.
Heinlein si definiva Socialista libertario, ateo, e con una certa influenza dalla lettura di Marx e, negli anni '30, perfino qualche simpatia per Lenin: nonostante, paradossalmente, si sia sempre detto convintamente anticomunista. Nei romanzi 'sociali' l'influenza della lettura di Marx è abbastanza divertente. Detto questo, Heinlein era un uomo del suo tempo e negli USA il razzismo era una 'normalità' (basta leggere le lettere di Roosevelt da presidente) e quindi anche in alcuni testi questa impostazione 'ambientale' è abbastanza evidente, anche se non era certamente il suo interesse principale.
Errata corrige: il racconto sull'eroe che si sacrifica per non lasciare le bombe A in mano ai terroristi è LA LUNGA VEGLIA, non Requiem. Mi sono sbagliato...
Il film ovviamente è stato realizzato con intenti molto differenti da quelli del libro. Avevo solo 4 anni o qualcosa del genere quando vidi per la prima volta il film e ovviamente non mi accorsi minimamente della satira e delle caricature con cui Paul Verhoeven aveva riempito il film nel tentativo di criticare la società militarista di Robert Heinlein (e anche la società americana moderna). Ero troppo preso dagli effetti speciali, dagli aracnidi, dalle trama abbastanza originale e ovviamente dalle scene di guerra. Il cervello da bambino ha fatto il resto. Diventò immediatamente uno dei mie film preferiti e anche se non lo rividi per i successivi 15 anni restò sempre impresso nella mia testa. Lo rividi solamente quando ebbi 20 anni e, ovviamente, in quel caso mi resi subito conto delle vere intenzioni del regista. Resta ancora oggi uno dei miei film preferiti.
@@Everesteg è una specie di “teste rasate” galattico. Doveva esser un film di denuncia, è diventato il film leggero da guardare per farsi due risate
Ma io l'ho visto come una satira è secondo me anche riuscita alla grande,poi il film eccelle perché riesce a fare entrambe le cose essere un blockbuster,ma anche un sottotesto politico niente male.
C'è anche un episodio di Futurama che riprende il film,anche quello molto bello
@@garethbale671Totalmente d'accordo. C'è una citazione n Harold e Kumar 2 che si sposa perfettamente con il personaggio dell"antagonista, tipico funzionario politico americano ignorante ed esaltato.
Lo guardavi a 4 anni? Complimenti a te, io a 4 anni me la sarei fatta addosso con tutta quella violenza. 😂
Grande canale! Complimenti!
Non posso giudicare il romanzo ma il film sembra elogiare il militarismo solo in apparenza, spesso si ha la sensazione che venga mostrato in maniera caricaturale.
@@victorgallen1418 sì sì, come diciamo a fine video, in realtà il film voleva essere una sorta di critica/presa in giro del militarismo… ma non so quanto abbia funzionato 😬
😂😂😂@@progettorazzia9260
Bravo!!! Doc Razzia!!! Sei Fantastico!!!❤❤❤❤❤
Puntatona, grazie.
Grazie, sto guardando il video, purtroppo il tempo è sempre tiranno e tocca guardarlo a puntate!
Così, per parlare: se crei una sorta di abbonamento al canale lo faccio al volo, e sarebbe la prima volta in vita mia
@@maxon999 grazie mille per il sostegno: si, a breve sarà possibile abbonarsi 🫡
Ricordo che da ragazzino quando vidi il film al cinema mi esaltò parecchio e ricordo anche la critica cinematografica nostrana che lo criticò parecchio al tempo come propaganda filo militarista e proto n@z1sta. Adesso mi avete fatto prendere bene per il romanzo 💪🏻😋
Un'unica precisazione: la Colt 1911 più che per la maggior capacità di colpi (fosse stata fatta in calibro 9 avrebbe avuto il doppio dei colpi) fu adottata per il calibro, il 45 ACP che è un calibro ben più grosso e lento, quindi con maggior potere di arresto rispetto ai precedenti calibri piccoli e veloci a cui i rivoltosi erano insensibili nel breve periodo.
Fascisti su Marte,quello sì un vero capolavoro
MA QUELLO E' DAVVERO DAVVERO GENIALE DANNAZIONE
..credevo che fosse una "strunzata", ma è realmemte molto interessante, pieno di concetti, idee..
Puntata decisamente POTENTE.
Spuntano video tipo funghi vedo. Inaspettato
Pensa se la terra fosse piana e stazionaria, e che nessuno sia mai andato sulla luna e nello spazio: il suicidio della fantascienza! Ma... ma... che forse c'ho colto?
Sarebbe indubbiamente interessante sentire un approfondimento di progetto razzia su niccolo giani e la mistica fascista
Imperial guard vs tiranidi
T O T A L I S S I M O
È un pò riduttivo groccare Heinlein con Space Trooper. Il suo Stanger in a strange land è stato una specie di bibbia per l'anarchismo hippye. Dal diritto di voto solo per chi fa il militare al rifiuto del potere in se e per se! Pensa quanto ha sperimentato sto tipo.
Io ho visto quel film piu volte da piccolo ma non ho mai notato il sottotesto politico. Per me non era diverso da film come independence day
Si ma e....Straniero in terra straniera?
Scusate, ma questo lawrence inventore del credito sociale non riesco a trovarlo come autore
Perché era Clifford Hugh Douglas, C.H.Douglas. Foto giusta ma nome sbagliato
Si è decisamente culturalmente fascista come film ma depurato da quello è un bel film di fantascienza e azione
Ma che film è? Quello della Disney? Magari fosse propaganda Fassista! Al contrario è la solita pippa-adolescenziale disneyana. Ho sempre detestato cordialmente tutto ciò che è Disney, ad iniziare da lui stesso
Che film orribile
No
@@calogerohuygens4430 sentiti pure libero di argomentare se sei in grado ovviamente
@progettorazzia9260 nel libro ci sono solo citazioni di filosofi e politici di area liberale, non c'è traccia nel libro di citazioni a gentaglia di area fascista o comunista. Dire che l'opera di Heinlein è "fascista" è come dire che Ain Rand è fascista. Il film non aderisce all'opera letteraria nelle sue basi ideologiche.
@@calogerohuygens4430Ah, cita solo merdaglia liberale?
@@calogerohuygens4430Cita solo mmerdaglia liberale?
@@calogerohuygens4430Ah, cita solo mmer daglia liberale?